Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 2 marzo 2022 , condotta da Cristiana Pugliese .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 40 minuti.
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Nove dodici minuti radio radicale ancora Bongiorno ai nostri ascoltatori e benvenuti all'ascolto della nostra programmazione e questa alla stampa e regime
Questa settimana curata da Carlo Romeo io ringrazio la regia di Piero Scaldaferri
Ed andiamo ad aprire il notiziario di oggi mercoledì due marzo il nostro sommario in questa prima edizione del notiziario
Ci occuperemo della situazione in Ucraina primarie leggeremo un comunicato del partito radicale poi ci collegheremo con il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta ed in seguito ascolteremo indiretta dalla Turchia Mariano Schena
Ancora ascolteremo sulla crisi ucraina russa sull'intervento di ieri del premier Draghi in Parlamento
Le riflessioni della senatrice di più Europa Emma Bonino del sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova del presidente della Commissione esteri della Camera Piero Fassino e del senatori Pd Rampi
Sulla posizione dell'Unione Europea sulla crisi Ucraina Russia ascolteremo poi le considerazioni del deputato cinque Stelle Luca frosone sul tema
Sanzioni sentiremo invece il deputato leu Stefano Fassina e ancora infine l'analisi del professor Alberto Quadrio Curzio sul tema delle scelte dell'Europa in tema di difesa e sicurezza
Torneremo poi sul tema carceri giustizia ed ascolteremo la presidente di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini
Ma il giurista Giovanni Maria Flick presidente emerito della Corte Costituzionale protagonisti ieri sera della puntata di Radio Carcere
A dieci anni dalla scomparsa di Bruno Tescari storico attivista del partito radicale già fondatore del Fronte radicali invalidi
Sentire mi ricordo della figlia Maria chiederemo il nostro notiziario tornando a parlare con Gianfranco Pannone regista del docufilm sulla storia della nostra emittente
Onde radicali intanto prima di venire a quello che vi abbiamo raccontato c'è un'agenzia ci sono delle dichiarazioni questa volta non è ucraina ma di Giuseppe Conte il leader del Movimento cinque Stelle
Rilasciate questa mattina che che dice
Non possiamo rimanere appesi ai differenti pronunciamenti di un tribunale che in prima istanza hai messo un provvedimento a noi favorevole in seconda istanza la sospensiva naturalmente si parla del situazione del Movimento cinque Stelle faremo tabula rasa il dieci e l'undici marzo rinnoveremo la votazione statutaria tutti gli scritti porta potranno tornare a votare
Non abbiamo mai paura della democrazia e del voto è bello esercitarli anche continuamente io stesso mi sottoporrò
A una nuova votazione con tutte le conseguenze di un voto democratico quindi così Conte sul sulla situazione Interna del movimento cinque stelle che sia venuta a a creare intanto per quanto riguarda l'Ucraina
Ci sono ancora lei conseguenze le conseguenze economiche Wall Street fiducia diranno in Cavallo bolla nei prezzi delle grano e del mai esse e le borse anche le Borse europee
Aprono in calo tranne Londra
Andiamo a leggervi il comunicato del partito radicale l'Unione europea è inadeguata a dare risposte univoche in tempi rapidi alle minacce rosse
Subito un solo esercito è una sola politica estera e vediamo cosa scrivano
La stretta russa succhi bio e la resistenza degli abitanti assomiglia alla resistenza del marzo del quarantatré
Nel ghetto di Varsavia che doveva essere raso al suolo in tre giorni ma ci vollero quattro settimane
Per portare a compimento la strage a quel tempo sedici degli attuali ventisette Paesi che attualmente compongono l'Unione europea erano governati da regimi disposti chic
Oggi il ministero degli esteri russo ha affermato che l'Unione europea non può non capire il grado di pericolo delle conseguenze delle azioni che ha intrapreso ha ragione
Tant'è che ancora non è iscritta nell'agenda politica l'idea di avere un solo esercita una sulla politica estera primo passo verso un Europa federale
E così il partito radicale rispetto a ruolo e alle azioni dell'Unione Europea in queste ore facciamo ora il punto come annunciato collegandoci indiretta con il nostro corrispondente da Bruxelles e David Carretta Davy Bongiorno
Buongiorno a voi ieri il Parlamento europeo ha dibattuto in una sezione straordinaria Cuervo articolati dei putti in Ucraina con un intervento in una videoconferenza anche del presidente Volodymyr tedeschi che ha rinnovato la sua richiesta di aiuto nel momento in cui gli ucraini non dipendono solo il loro Paese ma anche la libertari diritto internazionale ha spiegato teleri rischi
Il Presidente del Consiglio europeo Jean Michel il attribuito quella quello di Putin terrorismo più politico il Parlamento tutta tu una lunga risoluzione di condanna della Russia
Chiedendo tra l'altro di incrementare le sanzioni già adottate dall'unione europea
Per contro sulla questione della concessione dello status di candidato all'Ucraina il passaggio della risoluzione
E molto freddo e burocratico si si invitano le istituzioni europea ad andare avanti sulla richiesta l'Ucraina ma sulla base dell'articolo specifico del trattato sull'appalto i cui meriti cioè fondamentalmente nessun differenza rispetto alle procedure di acquisizione che sono state adottata tutti questi tutti questi anni molta prudenza su questa richiesta Ucraina oggi entrerà in vigore un quarto pacchetto sanzioni
Economiche ma non solo dal punto di vista economico usciranno le sette banche russe che saranno esclusa dal sistema di pagamenti internazionali di sui e poi ci sarà la decisione
Devi dell'unione europea di bandire Rush tutte io Sputnik per la propaganda la disinformazione a favore del Cremlino una decisione senza precedenti e e e destinata a far discutere in termini di libertà di espressione oggi ci sarà anche una riunione straordinaria per l'Ecofin e si continua a discutere di ulteriori sanzioni malgrado malgrado il fatto che il paccheri quattro pacchetti finora adottati
Siano consistenti spiano i già infliggendo Tani
Significativi all'economia russa infine sempre oggi la Commissione europea Paolo Gentiloni Valdis Dombrovskis presenteranno le linee guida fiscali per il due mila ventitré quando in teoria dovrebbe rientrare in vigore
Il Patto di stabilità e crescita sospeso per la pandemia Massimo incertezza
Con ogni probabilità la commissione dirà di lasciare il massimo di flessibilità possibile per reagire alle conseguenze economiche
Di questa guerra delle estradizioni europee e anche delle probabili contro sanzioni russe per ora è tutto sono le domande ti restituisco la linea
Grazie ringraziamo David Carretta che ricordiamo ai nostri ascoltatori e il nostro corrispondente da Bruxelles ed al Parlamento europeo intanto parla Zaleski con un videomessaggio dice la Russia vuole cancellare l'Ucraina e la sua storia nel suo ultimo videomessaggio in cui invita gli ebrei a non rimanere in silenzio dopo gli attacchi russi vicino a Babi Yar luogo di un massacro nazista
Nei pressi di Khyber hanno l'ordine di cancellare la nostra storia cancellare il nostro Paese cancellare tutti noi ha continuato il presidente ucraino esortando i Paesi di tutto il mondo non rimanere neutrali e noi restiamo su questa crisi è andiamo a collegarci in me diretta con la Turchia con Mariano Giustino Mariano Bongiorno buongiorno a voi
Pronto tanto ecco sì ricchi sì si aggiunga anche la Romania blocco dei paesi dell'Europa orientale Ungheria Repubblica Ceca Estonia Lettonia
Lituania Polonia Slovacchia Slovenia a sostegno del dell'Ucraina nell'Unione europea mancano i Paesi dell'Europa occidentale Volodymyr tedeschi
Ieri capito che la scelta di l'Ucraina presso l'Unione europea deve essere incoraggiata
L'ho detto alle Nazioni Unite vogliamo essere membri con pari diritti media europea Nokia lo stiamo dimostrando chi siamo o come un come voi
Mi chiamo dimostrando che siamo come voi voi dovete dimostrare dimostrati cicche siamo tutti europei la NATO aggiunto De Vecchi non vuole l'Ucraina nell'alleanza causa della Russia allora l'Europa ci dia garanzie di sicurezza e abbiamo bisogno
Di garanzie di sicurezza ha detto
Volo di rileggere il il precedente ucraino intanto il leader turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che i racconti accoglie favorevolmente le aperture dell'europea nei confronti dell'Ucraina dopo che il presidente ucraino polo di misteri che ha firmato
La
Domande ha presentato la domanda per la richiesta dello status di Paese candidato prevede la tuttavia aggiunto Erdogan ha esortato Lignano europea a mostrare la Spezia sensibilità nei confronti della Turchia il Paese cane candidato ha detto il mio Paese Dettori tranne capitato all'ingresso dell'Unione Europea ma sui colloqui di adesione sono stati bloccati su una serie di questioni tra cui il il ritorno su binari democratici della della Turchia che il precedente tu ucraino dei vecchi dunque ha presentato il ventotto febbraio
Al anni europea
Ho chiesto ufficialmente l'apertura del
E il processo di adesione
Sappiamo che qui si espresse positivamente la presidente della Commissione europea Ursula von der Laine che ha riconosciuto che l'Ucraina una antica espressamente e una di noi posso imparato le positive anche da Jean-Michel che ha invitato i paesi membri e adesso all'altezza del momento abbiamo sentito da David Carretta chi c'è molta
Diciamo esistenza tra i membri dell'Unione europea ad accettare questa subito questa invita il Parlamento europeo si è dichiarato favorevole a sostanzialmente a semplicemente a
Hannibal a a valutare questa
Questa decisione ora la parola passa ai governi i Paesi membri non sappiamo bene che la decisione di un Paese almeno per richiede per i trattati vigenti di percorso molto lungo il Nilo persa
Ora agente reagenti operando compatta ed efficacemente contro l'invasore russo ma vi è un'altra leva qui contestualmente deve essere attivata
Quella dell'allargamento dello strumento di politica estera molto potente nello ma la storia recente lo dimostra quando appunto l'UE offriva prospettiva di adesione ai Paesi dei Balcani occidentali nel maggio
Nel mille novecentonovantanove all'apice della Guerra del Kosovo sembrava quella una follia ma da allora nell'agenda dei Balcani occidentali fatica sugli europea seppur purtroppo eccitante nel mantenere loro la porta aperta ma comunque resta ancora tra questi Paesi UE un modello è utile riferimento ma nessun'paese europeo è più determinato dell'Ucraina nell'avvicinamento alluvione la quale è stata fermata
Anni fa prima di essere è ammessa al processo di adesione per la l'esistenza di alcuni leader politici via allora
Quando Terenzi richiede anni europea l'apertura immediata di mutua fiati per la cucina l'Ucraina
In cui dobbiamo sottolineare il fatto che questo rientra in un quadro di la battaglia comune per la sicurezza sulla difesa e soprattutto la difesa di valori della libertà di tutti dirlo perché non è tace non è un caso che chiede
Da sempre vede la sua saldezza all'interno della NATO e all'interno dell'Unione Europea lo ha ribadito l'hanno ribadito non solo il presidente polo tv
Dell'ultima lo hanno ribadito anche gli ex presidenti Viktor Yushchenko
E Pedro Polo scenico che arriva
Quest'ultimo firmato il ventisette giugno due mila quattordici l'accordo di associazione tra unione europea e Ucraina il settantotto per cento degli ucraini
Con in un sondaggio del cuccagna nel ranking Group del diciassette febbraio due mila ventidue
Sostiene che sono favorevoli allora la dizione all'Unione Europea attualmente circa i reparti della politica di vicinato e opera colmi europea nel quadro del partenariato orientale e allineato gran parte della sua legislazione del suo politica economica l'accordo di associazione con l'Unione europea c'è tanto ancora molto da fare ovviamente in questo percorso del nell'Ucraina ma ebbene insulti quanto prima la Carta costituzionale Ucraina l'abbiamo detto più volte decisamente europeista sin dal suo preambolo che fa riferimento all'identità
Europea dei poco ucraino definendo irreversibile il percorso infine per quanto riguarda lo scenario nella regione in questi giorni abbiamo sottolineato importante notizia il fatto che la la Turchia il mentre l'inversione Bruxelles in Ucraina continua e si è giunti al sesto genera tutti annunciato Vieri
Lo aveva già annunciato l'altro ieri ma ieri vi è stata anche una fusti di cui sono state anche io le dichiarazioni da parte del ministero degli Esteri cannuccia inviterà il passaggio delle navi da guerra russe
Attraverso delle navi da guerra in generale celebrati alle sedici iscritti che collega il Mar Mediterraneo
Al Mar Nero ma questo non equivale a anche come stiamo sostenendo da diversi giorni a una chiusura PPI stretti contatti
Non ho assolutamente avvenute la posizione è diventata pubblica dopo dell'atto diplomatico turco a divulgati i dettagli proprio ieri appunto definendo
La situazione in nella regione un come non la guerra il legale abbiamo avvertito ha detto c'è un giorno tutti i Paesi sia litorali
Intona litoranei Cannon litoranei precedente grafici nonna che di non fa passare le loro navi da guerra attraverso lo stretto
E
Abbiamo implementato ciò che dice Montreux e continueremo a farlo dura in poi cosa significa alle osservazioni di c'è un giorno in cui valgono come dicevamo chiusura ufficiale dello scritto di data nelle del Bosforo ma indica che l'agenzia blocca il passaggio di alcune navi da guerra
Al dall'ingresso dall'uscita del ma di merito ma non può impedire alle navi da guerra russo e di tornare alla loro base nel Mar Nero sotto Montreux
Se la nave da guerra russa sta tornando alla base del marito e la sua parte di Marley il passaggio e dunque non è chiuso la Turchia che sempre mossa commuta cautela nell'applicazione del trattato che gli assegna il potere di chiudere i distretti del danese del Boscolo ai Paesi Riviera non rivieraschi
Secondo precise norme la posizione della Turchia indubbiamente fa guadagnare punteggi ad Ankara
Mille di nei confronti di Washington di Bruxelles mancherà cerca di evitare contemporaneamente e contestualmente anche di pestare troppo chiediamo scattata la cooperazione multipli menzionate perché esiste tra Turchia e Russia
E eccetera appunto un equilibrio tra delle con
La musica e le capitali
Occidentali la Turchia è obbligata a invocare la disposizione in tempo di guerra della convenzione di montoni non è certamente una posizione questa per sanzionare la Russia questo non dovrebbe essere visto qualcuno assolutamente con attenzione contro la Russia ma e semplicemente l'obbligo contrattuale della Turchia
Nell'applicazione della convenzione di Montreux
Il potenziale impatto della questa posizione del sindaco capacità belliche della Russia sono praticamente Alquati ininfluenti la decisione
Difficilmente avranno impatto pratico sul campo privi di elementi militari russi del Mar Nero sono già sufficientemente potenziati al massimo te lo rispiego
La maggior parte delle navi da guerra che appartengono alla flotta del Mar mito dell'esercito russo su roccia
Posizionate nel Mar Nero la Russia aveva già trasferito almeno una dozzina di navi da guerra nel Mar Nero tra cui tre mezzi da sbarco anfibi
Della Marina Onlus alla flotta russa del Mar Nero con bar caffè Bartók comincia nella regione a completo reclinabili Kasper sono in grado di raggiungere il Mar Nero attraverso i canali Pato
Ma il canale corda donna ma dato oltretutto in un eventuale scenario delitto navale all'Ucraina anche allenati alleate verrebbe impedito di passare attraverso lo Stretto pertanto la cintura inchiesta chiusure richiede risuona come come un tentativo di spingere la Turchia graffiti come un reale vantaggio peggiore l'Ucraina i suoi alleati vedremo come reagirà la Russia eventuale richiesta il passaggio ma intanto i leader il maggior partito di opposizione che malconci da loro chiede un dibattito parlamentare sulla guerra in Ucraina e che non sia ancora stata e denuncia il fatto che l'opposizione non è stata coinvolta nella attività diplomatica introdusse per raggiungere un negoziato di pace intanto si diffonde un appello di oltre mille intellettuali
Uno dei primi firmatari il premio Nobel per la letteratura Orhan Pamuk e circa mille scrittori di tutto il mondo per esprimere solidarietà per il popolo ucraino che sta affrontando i suoi momenti più bui
Tra questi vi sono tramandati Margaret attualmente e vie anche Maria Maria Brescia una giornalista filippina chi l'anno scorso ha vinto il premio Nobel per la pace insieme criteri murato sul capo redattore del quotidiano russo
Di opposizione Novaya di allieta per il momento bancarie tutto la mia Roma
Grazie ringraziamo Mariano Giustino io ringrazio anche la regia ancora una volta di Piero Scaldaferri anche noi torniamo ad occuparci dell'attualità politica
Il premier Mario Draghi ieri in Senato dopo la risoluzione bipartisan è stata approvata con dopo che la risoluzione bipartisan è stata approvata con duecentoquarantaquattro voti favorevoli tredici contrari e tre astenuti ha affermato che l'aggressione premeditata immotivata della Russia verso un paese vicino ci riporta indietro di oltre ottant'anni non si tratta soltanto di un attacco ad un Paese libero e sovrano
Ma di un attacco ai nostri valori di libertà e democrazia e all'ordine internazionale che abbiamo costruito insieme
Come aveva osservato lo storico Kagan alla giungla della storia è tornata ora tocca a noi tutti decidere come reagire l'Italia non intende portarsi dall'altra parte sulle parole di Draghi ieri Claudio Landi ha intervistato la senatrice di più Europa Emma Bonino
No io domando indizio positivo nella situazione in cui siamo
Con una mozione molto forte eccetera eccetera ma come ho provato a dire nell'intervento
Tutti i miei colleghi pare voteranno sedi la politica del governo ma penso che dovrebbero anche impegnarsi
Era coinvolgere il loro territori a sostegno di questa politica anche quando tra due o tre mesi magari o l'avremmo dimenticata oppure cominceranno a farsi sentire le conseguenze delle sanzioni che ci saranno anche per noi che ci saranno anche con l'otto c'è una crisi umanitaria quindi un assorbimento di richiedenti diffuso se questo mi pare che finalmente è nella mozione generale ma anche nell'intervento di grandi ha deciso di applicare diciamo la direttiva cinquantacinque che togliendo la burocrazia
Autorizzare in casi eccezionali
La protezione umanitaria senza aspettare Mesic questo Traniello atto promesse dalla direttiva che esiste da tempo mai applicata perché non ratificata dalla Danimarca
Ma questo ormai non ci importa e quindi l'Italia dovrebbe prepararsi a questo flusso
Che si accompagna quello che arriverà degli afgani completamente dimenticati ormai della della sabbia dell'Afghanistan seri e non parliamo di quelli di colore diverso perché per loro il colpo di Stato del Mali pare che non c'è stato
Altri col privilegino falso in Burkina Faso per esempio
E anche massicci ampollosa pilota russo se non ricordo male né vale a dire più diciamo dominio francese che però ha deciso di ritirarsi se ho capito giusto quindi abbiamo siamo circondati da crisi che hanno un risvolto poi umanitario di rifugiati eccetera eccetera
Che dobbiamo prevedere quindi preparare una politica di accoglienza che abbinasse
Così Emma Bonino senatrice dei più Europa al microfono di Claudio Landi
Per il premier Draghi le istituzioni multilaterali create dopo la seconda guerra mondiale
Sembrava fossero destinate a proteggerci pressante che potessimo dare per scontate le conquiste di pace sicurezza benessere che le generazioni che ci hanno preceduto avevano ottenuto con enormi sacrifici
Le immagini che ci arrivano da chi Kharkiv fermare i poli e dalle altre città dell'Ucraina in lotta per la libertà dell'Europa segna nulla firme di queste divisioni l'eroica resistenza del Popolo Ucraino del suo presidente Zaleski
Ci mettono davanti una nuova realtà e ci obbligano a compiere scelte fino pochi mesi fa impensabili sentiamo il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova ancora sulle parole di Mario Draghi ieri in Parlamento
E io credo che a Draghi oggi
Evidenziato tre punti
Di intervento immediato tappa
Ha citato la questione dei rifugiati che vale per l'Europa
Bene argomentato
Tirarmi di attrezzature difensiva
Le legittime
Ucraina e ha parlato del senso unico entro l'otto due temi di prospetti
Una politica energetica
Sarà inserzione del
Verso autosufficienza
Quindi anche con
Immediati
Protezione
Nel gettito europeo italiano
E il tema
Di un sistema
Di fare scusate difensivo comune sì
E questo questo secondo altri
C'è un'integrazione
Capacità
Che manca
E che il momento in in realtà l'Europa sta facendo un corso extra
Positive straordinariamente
Sulle sanzioni
Visti c'è una discussione non quindi questo questo è stato un discorso molto hip perché se il mio
Ed è positivo che
Perché si è appena
Una prevalenza delle forze credo
Il ferimento che guardavano tensione alle
è bene che si finisca così come sostegno si finisca si arrivi a questo con un sostegno pressoché
E che un Presidente del Consiglio
E questo era il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova restiamo sul discorso di Mario Draghi ascoltiamo le considerazioni del presidente della Commissione esteri della Camera Piero Fassino al microfono di Lanfranco Palazzolo Mario
Tra che abbia fatto un ottimo intervento che anche questo passaggio assunta tanto prevista Toniolo condivido per una ragione
Ottenne all'inizio chissà che sarebbe intervenuto a difendere a proteggere le tue piccole repubbliche
Don Bassano che c'era un'auto proclamate repubblichini tende
Tra le due repubbliche rappresentano in termini territoriali del due per cento della nel territorio dello tra
Per di più erano in mano già il filo russo allora non si schierano centottanta mila soldati alla frontiera dell'Ucraina per proteggere un territorio piccolissimo già in mano dei tuoi amici evidente cinquecentottanta mila uomini erano pensate per fare quello che tutti fatta ce li faceva
Così Piero Fassino al microfono di Lanfranco Palazzolo e ancora sull'intervento del presidente del Consiglio Mario Draghi ieri in Parlamento Claudio Landi ha intervistato anche il senatore del PD Roberto Rampi segretario della delegazione parlamentare italiana presso l'Assemblea del Consiglio d'Europa
E io credo che le comunicazioni siano in linea con apposizione che abbiamo tenuto in queste ore grande serietà di grande durezza di grande reattività rispetto ogni intervento che gravissimo dal punto di vista militare dal punto di vista delle vittime dal punto di vista anche nel diritto internazionale io credo che l'Unione europea debba avere una funzione via via sempre più
Uno partiva in questo campo non possiamo limitarci a questa posizione di partenza che non coperto posizione di durezza e di condanna ma dobbiamo provare a disegnare una strada e una dieta
La via d'uscita non può che essere quella di un processo di integrazione nell'Unione Europea tutta quell'aria coliche per cui beni che finiti la trattativa sull'Ucraina ma è chiaro che questo percorso non può che finire con l'ingresso nell'Unione Europea
Dell'Ucraina della Bielorussia e della Federazione la in modo da costruire una reale capace democrazia garantita esattamente come quella che che l'ho fatta prima nell'immediato dopoguerra con la nascita dell'Unione e poi nel momento della crollo del muro di Berlino con la progressiva inclusione credi che stavano oltre cortina quel processo di integrazione europea
A un certo punto si è fermato e che quindi è stato un po'più coraggio sui Balcani estremamente poco coraggio sulla Turchia oggi deve ripartire se si pensa all'Unione Europea come a un soggetto che include e garantisce ai popoli democrazia pace insicurezza
Quindi mi par di capire lei dice nell'Unione Europea che riesca a mettere insieme come essere insieme soggetto geopolitico importante e soggetto creatore di Stato di diritto e di allargamento dalla demografia ora assolutamente chi con appunto una capacità di innovazione perché stiano lì
Diciamo il modello americani o il modello cinese sono due modelli alternativi a quello europeo e quello europeo si deve caratterizzare
Per quella che è la la nostra storia è una storia di relazioni che Cutuli cono democrazia in maniera valutata
Così il senatore Roberto Rampi vi ricordo senatore del Pd e segretario della delegazione parlamentare italiana presso l'Assemblea del Consiglio d'Europa intervistata da Claudio la sulla posizione dell'Unione Europea sulla crisi ucraina russi ascoltiamo ora le considerazioni del deputato del Movimento cinque Stelle Luca frosone al microfono di Lanfranco Palazzolo
Sì devo dire che questo aspetto di unità sia a livello di alleati NATO ma ancor di più a livello di Unione europea
Fatto
Un importante segnale anzi
Non dico che mi ha stupito però un segnale estremamente forte tutto quello che sta succedendo perché poi ci sono anche altri Paesi che hanno un particolare significato come ad esempio la Svizzera sulle sanzioni che rompe la sua storia tradita vuol dire che effettivamente il tutto il il mondo occidentale abisso questa azione di Putin o come un'aggressione fuori da qualsiasi trattate qualsiasi sprazzo di diritto internazionale
E questo era Luca frosone deputato del Movimento cinque stelle ancora intervistato dalla Franco Palazzolo
Sul tema delle sanzioni sentiamo ora le riflessioni del deputato di liberi e uguali Stefano Fassina ha sempre al microfono di Lanfranco Palazzolo
Sanzioni che sono state definite nei giorni scorsi sono molto efficaci in particolare il blocco delle attività della banca centrale russa perché è vero che la banca centrale USA diversificato molto in questi anni lunghi
Non ha solo dollari
Non ha solo euro a una quantità di oro significativa intorno al quindici per cento
Le seicentotrenta miliardi di dollari di riserve a una parte molto consistente in One quindi diciamo nel rapporto di interscambio con la Cina ben coperta dopodiché però le riserve e la possibilità di non monetizzare quella parte di riserva e che ha in dollari in euro in sterline
è importante quindi è significativa sul fatto che determini un crollo lo sono sicuro perché comunque la valuterà pregiata la riceverà attraverso la vendita di gas che che vale una ventina di miliardi
All'anno quindi questa secondo lei la ragione per la quale loro continuano a garantire di gas all'Europa e agli altri Paesi
Beh sicuramente perché l'unica fonte di valutare che poi serve sui mercati internazionali
Tanto più considerata la valutazione pesante che ha avuto il rublo quindi quindi le le le sanzioni severe sanzioni efficace
Vedremo fino a che punto diciamo la resistenza politica di Putin sarà in grado di sostenerle perché appunto dipende anche dalla capacità di sopprimere un dissenso che evidentemente crescerà nelle nelle città e anche in quella fascia di
Cosiddetti ricchi oligarchi russi che dopo la scelta della Svizzera di aderire quadro sanzionatorio del G7 si troveranno in grande difficoltà
Così Stefano Fassina deputato di liberi e uguali intervistato da Lanfranco Palazzolo e ascoltiamo
Infine l'analisi del professore Alberto Quadrio Curzio presidente emerito dell'Accademia dei Lincei sul tema delle scelte dell'Europa in tema di difesa e sicurezza lo ha intervistato Claudio Landi
Quasi attualmente gli scatti sommati della Unione Europea spendono circa duecento miliardi all'anno e spesa militare
è stato calcolato che una difesa unificare anca farebbe risparmiare subito una ventina di miliardi aumentando al Crazy la capacità difensiva dell'Europa nel suo complesso
Io credo che andare in una direzione di un maggiore coordinamento degli Investimenti comunicare su questa problematica sia essenziale e a questo proposito vorrei ricordare che esiste liberati dal due mila quattro l'Agenzia europea per la difesa che adesso è un polo di cooperazione in materia di difesa
Perché ha già un rodaggio notevolissimo ed è anche connessa a un'altra agenzia europea anche quella della connessione agli apparati diciamo così tecno scientifici della difesa lo spazio ecco io credo che sui singoli scatti all'interno della loro intenzione di aumentare le spese indifferibili dovrete lavorare che in modo molto chiaro
Che questo nel momento dovrebbero confluire entro Agenzia europea per la difesa i singoli stati e io credo che per quanto le loro intenzioni siano certamente in una direzione per rendere l'Europa più contenere la discesa verso non andranno molto lontano
L'esempio dell'Euro con sembrare del tutto anomalo ma quando c'era riconoscimenti per il coordinamento delle politiche monetarie non si capiva proprio nulla
Quando cioè scatole euro e la politica monetaria siamo diventati ovviamente la seconda entità monetaria al mondo lo stesso dicasi per la difesa le spese dei singoli Stati possono servire ma secondo me non bastano non bastano ci vuole qualcosa di più e questo deve essere fatto proprio nel contesto dell'agenzia europea della difesa
E anche di quell'altro strumento che diverse
Esiste
E che esperto in qualche modo portato adesso shock torna coordinamento del commissario che avete letto che piano di azione per la difesa europea anche l Europa ha una sua struttura aveva una sua storia bisogna aumentare la forza di questi soggetti euro ok
Così il presidente emerito dell'Accademia dei Lincei ai intervistato da Claudio Hollande e il professore Alberto Quadrio Curzio intanto c'ha un flash d'agenzia in cui si dice che l'Unione Europea propone protezione temporanea per i rifugiati naturalmente parliamo sempre di Ucraina torniamo sulla questione carceri e giustizia ascoltiamo la presidente di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini ieri sera protagonista della puntata di Radio Carcere al microfono di Riccardo Arena
Allora cari De Bernardinis sedici giorni insomma dalla fame sono davvero tanti e ora ci puoi aggiornare sul tuo stato di salute per prima cosa e totalmente anche che
Mentre Jorge cresce ardente diciamo la novembre poi ce ne sono pagati tanti altri qualche altra decina
Palatino fatto delle analisi mi auguro in farmacia c'è ok cosa che non va a domani farò un controllo più dettagliato in particolare
E c'è un aumento norme dei tenendo inceneriti questo secondo quanto mi dicono i medici
è è dovuto sicuramente all'alimentazione e passo durante il digiuno cioè il tre cappuccini
E ed è legato alla funzionalità renale e acquerelli e pancreatica ed è fatica e che ci sono alterate a causa della mancanza nutrimento
Per cui mi è stato chiesto un approfondimento e domani vedremo continuerà lo sciopero della fame per il momento si anche in questo momento così drammatico perché siamo tutti a accadergli AN dell'informazione terreno
Capire come può mettere copiata una guerra così violenta
Un'aggressione poter violenta nel cuore dell'Europa con l'invasione da parte di Putin delle Ucraina perché in questi momenti io sono convinta che occorre affermare né con quanta porta possibile dopo che i valori dello Stato di diritto violati e i diritti umani fondamentali
No i cinquantasei minuti e questa era Rita Bernardini la presidente di Nessuno tocchi Caino sospettoso di ben la conosco no al microfono di Riccardo Arena noi ci fermiamo qui e torniamo ad ascoltare in e diretta alla Camera dei deputati
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