Manifestazione contro le limitazioni imposte a causa della pandemia: intervista a Mirko de Carli

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con Mirko De Carli consigliere del popolo della famiglia e con inviare nazionale Anci consigliere Bongiorno benvenuto giorno Paul Grohmann raccolgono
Allora parliamo di una manifestazione che terreni te contro il Green passa ci spieghi meglio
Allora noi sabato cinque anni ma quando questo stava accoppiato con la malta a Roma alle ore quindici
Terremo una manifestazione di piazza come popolo la famiglia insieme a tanti movimenti associazioni e parteciperanno perché importanti
Che vengono dall'esperienza della miniserie come costante a Nerviano oppure espressione di realtà giornalistiche o politico associative il comitato degli amministratori no Green fatta per citarne uno
Liste civiche territoriale come Napoli capitale che ha un consigliere comunale a Napoli e altre realtà anche parteciperanno per chiedere superamento definitivo delle misure restrittive
Che hanno vinto attuare Venere nera attuate con le politiche sanitarie del governo Draghi Vito che il trentuno di marzo ci sarà la superamento anch'esso definitivo dello stato di emergenza quindi superare e il green passo obbligatorio soprattutto per chi lavora superare le discriminazioni e hanno colpito milioni di italiani purtroppo in questi mesi rispetto alla possibilità di percepire il loro stipendio
Con me sente il vincolo dell'obbligatorietà del Green Party
Da vaccinato non sarà una manifestazione come abbiamo detto non basta non andiamo in piazza per parlare di questioni sanitarie andiamo occhiata per parlare delle limitazioni sbagliate
E da superare che il Governo ha imposto a partire da dicembre dell'anno scorso e che visto il quadro epidemiologico presente edito che tutti gli altri paesi non ci sono chiediamo che vengano superate
Per ridare dignità ai cittadini che non ci siano più cittadini lavoratori di serie A ai cittadini lavoratori di serie
Consigliere ne parlavamo fuori microfono alla posso dire tranquillamente insomma le stavo dicendo comunque i contatti sono ancora elevati perché siete giunti a questa decisione
Passiamo due da questa decisione per due ordini di motivi uno di analisi dei numeri e noi abbiamo sempre detto che avremmo preso una posizione rispetto alle politiche sanitarie del governo a fine anno quando scadeva lo stato di emergenza in base al quadro epidemiologico
Non è un caso che tutti anche i virologi diciamo che vanno quotidianamente in televisione abbiano le stesse posizioni che abbiamo esposto no in questo momento nel senso che il quadro epidemiologico vede
La diffusione molto più forte della variante omicron che ora è la variante
In assoluto più dominante ma è una variante che è paragonabile a un'influenza e che quindi permette di poter essere gestita come abbiamo sempre gestito l'influente in questo Paese senta quelle protocolli di imitazioni che abbiamo avuto negli ultimi mesi che negli ultimi due anni dovuti alla pandemia e quindi abbiamo detto superiamo le limitazioni e con gradualità sono passati due vedi abbiamo un Paese che migliora come quadro epidemiologico sempre di più
Non a caso non abbiamo più speciali conferenze stampa quotidiana e sul tema come avevamo prima ma abbiamo limitazioni che tendono ad aumentare perché da metà febbraio abbiamo visto ulteriore limitazione applicata dal governo ed è un caso unico in Europa
E questo ci preoccupa perché abbiamo il Paese con il più alto tasso vaccinale tra i più alti tassi vaccinare il mondo non solo dell'Europa
E quindi la copertura cioè visto che nessuno ha detto che i Caccini
Creano problemi noi siamo qui in piazza per pensare o immaginare il bacino sia uno strumento vale o uno strumento che danneggi la vita delle persone
Noi siamo anche poi per la libertà di scelta per sempre il popolo della famiglia dice dichiara
E gli obblighi non funzionano e quindi siamo a favore di una libertà di scelta vaccinare lo eravamo ai tempi del decreto del famoso decreto poi diventato legge Lorenzin per i dieci bacini dei bambini
E lo siamo ancora oggi quindi immaginare che ci sia una fascia ampia di cittadini italiani
Come gli over cinquanta o delle categorie professionali non a rischio che siano obbligate appunto ad andare a lavorare solo vaccinate è una un Paese che non ci piace erano a modo di
Di porre degli obblighi che non condividiamo selezione
Formazione l'informazione
Assolutamente sì perciò che la campagna vaccinale sia andata benissimo da visti i numeri che ci sono ma non obbligo perché con gli obblighi oltre al creare prima
Di discriminazione e di rancore sociale siringhe poi dopo che gli obiettivi che i governi si prefiggono si raggiungano
Senta lei diceva poc'anzi lasciare con gradualità lei di le limitazioni di che percorso avete immaginato
Ma noi avevamo immaginato a dicembre dopo la famosa conferenza stampa di fine anno di Mario Draghi un percorso in cui a fine anno ci e non si rinnovava lo stato di emergenza e poi a gennaio gradualmente ci toglievano tutte le limitazioni
Ad oggi non abbiamo visto rinnovato fino a fine marzo quindi noi chiediamo che non venga rinnovato pare che il governo abbia detto di sì quindi questo dovrebbe succedere ma non ci fidiamo visti i precedenti forse chiediamo che lo stato di emergenza appunto non venga rinnovato e automaticamente con la fine dello staff di emergenza decadono tutte le restrizioni quindi tutto il tempo rilegate Agrippa
Questo chiediamo poi come abbiamo detto c'è bisogno temporaneamente di usare il TPI famosi i dispositivi di protezione individuale ancora per qualche tempo nei luoghi al chiuso
Nessun problema non credo che avremmo difficoltà a farlo ma quello che chiediamo comporta perché le discriminazioni che si sono verificate nel mondo del lavoro soprattutto nella vita sociale dall'andare in un autobus ad andare in barca
Tragica allievi impegnati segreterie di condividere in parte soprattutto il super impasse
Come è avvenuto da gennaio in poi vengono tutelati catene con la fine dello stato di emergenza questo chiediamo con forza questa andiamo carta ripeto ci saranno tanti movimenti tanti voci anche del mondo civile giornali e quattro che serviranno a voi proprio per far sì che si possono ottenere questo risultato che il Paese possa avviarsi verso una normalizzazione
è una cronicizzazione della gestione della della pandemia e in fase di Fini insomma come dicono cui la maggior parte dei filologi
Senta allora in ultimo ripetiamola puntamento
Guardi allora l'invito tutti e naturalmente speriamo che anche tanti amici in ascolto possono avvenire sabato questo sabato cinque marzo alle ore quindici si parte con la manifestazione inviato con l'amata la piatta alato del Circo Massimo che danno luogo evocativo in quanto come Popolo della famiglia siamo nati con i familiari del Circo Massimo del due mila e di e quindi ci saranno perviene del popolo della famiglia quindi saremo ben visibili aspettiamo in tanti per unirsi al coro e per cercare di riportare questo Paese sulla via
Della normalità già c'è una guerra e quindi credo che
Potrebbe sommarsi preoccuparci aggiornare a ritrarre a rimettere in ordine le priorità e soprattutto a non creare discriminazioni voi in tempi di guerra come vediamo difficili locale
Consigliere almeno rimane che ringraziare la ringraziamo il consigliere Mirko De Carli ricordiamo consigliere del popolo della famiglia consigliere ANCI e e consigliere comunale di Riolo Terme grazie proprio all'Arena quattro tutte