Le motivazioni della Consulta sui referendum cannabis e eutanasia. Intervista a Catello Vitiello

Radio radicale siamo con Catello Vitiello che membro della Commissione giustizia della Camera dei Deputati però ha avuto una breve parentesi in Commissione affari costituzionali
Per parlare con lui delle motivazioni delle delle del delle del della sentenza di non ammissibilità dito quesiti referendari sono state rese note oggi quella sulla sulla cannabis e quella anzi sulle sostanze stupefacenti e quella sull'omicidio del consenziente utilizzo non a caso questi termini perché i troviamo nella dizione della della richiesta referendaria allora come ha trovato le motivazioni
è della della Consulta che sono state rese note oggi allora diciamo innanzitutto che sono riuscito legge soltanto i comunicati relativi alle sentenze e non tutte le sentenze per intero quindi mi riservo magari rispetto a qualche passaggio
Che naturalmente potrei non conoscerà però ho visto che ripercorrono più o meno il ragionamento che ha fatto il presidente Amato il giorno dalla conferenza stampa quindi diciamo che aggiungono qualcosa rispetto a quello che già sapevamo rispetto alla decisione della Consulta devo dire che dal punto di vista bisogna poco dividere i piani dal punto di vista politico sono due temi quello della eutanasia
Perché è un tema molto più complesso l'omicidio del consenziente è soltanto una parte va infatti now la stiamo ragionando adesso di suicidio assistito che anche quella un'altra parte lui sappiamo l'eutanasia eutanasia attiva eutanasia passiva come fenomeno
L'eutanasia e certamente molto più complesso e dal punto di vista politico è un tema chimici necessariamente bisogna affrontare ma ce l'ha detto la stessa Consulta ha messo in mora il Parlamento proprio con
Una sentenza di qualche tempo fa noi a soltanto adesso ci stiamo muovendo
Abbiamo le nostre responsabilità anche dal punto di vista politico stessa cosa accade per la cannabis e dal punto di vista politico è arrivato il momento di ragionare rispetto alla liberalizzazione delle droghe leggere
E anche in questo caso Suma il referendum il quesito referendario era soltanto una parte cioè era
Relativo alla coltivazione
Ma io ritengo
Che soprattutto in punto di diritto la nomenclatura sia sempre fondamentale perché altrimenti si confondono le questioni lo ritengo che politicamente e doveroso che la cittadinanza venga compulsata da tutte queste organizzazioni anche io ho raccolto le firme per il referendum sulla giustizia
Però è importante dare anche il dato di conoscenza cioè bisogna poi andare a fondo lo dico dal punto vista politico nulla quaestio c'è un problema
E e bisogna superarlo bisogna cercare di fare il possibile per ragionare su questi temi dal punto di vista giuridico invece bisogna stare attenti cioè e non possiamo pensare di risolvere i problemi con i referendum ne abbiamo delle questioni molto tecniche che vanno risolte qua dentro quando la Consulta ci mettemmo e perché il Parlamento che deve con un minimo di organicità
Affrontare il tema affrontare la questione giuridica il tema è un tema molto delicato perché c'ha necessariamente degli equilibri il diritto è fatto di pesi e contrappesi
Allora quando lui poi mettiamo le mani all'interno della decisione della Consulta facciamo fatica a non dare ragione alla Consulta perché inevitabilmente ci manca qualcosa e le faccio degli esempi quando per il passato ci sono state dei quesiti referendari che sono stati dichiarati ammissibili sono stati votati
E poi le leggi sono insomma sono Curci
Sono corsi ai ripari IVA in Parlamento per cercare di incastrare
Quella risposta referendaria all'interno del del nostro corpus normativo perché così insomma sul tema etico io ci sto faccio le battaglie sulla giustizia
Rispetto ai Intini dell'eutanasia della cannabis sono sono sospetta da quella parte lì però poi dopo giuridicamente bisogna stare attenti a quello che si fa allora per entrare nel problema
L'eutanasia ma secondo me va trattata a trecentosessanta gradi
Quindi non colore French e non è un forno seguono non soltanto con un referendum referendum ecco se fosse stato dichiarato ammissibile quel referendum
Ci sarebbe stato un bel problema nel codice dato il voto magari a favore giustamente a favore però dopo dopo avremmo dovuto fare comunque un'operazione qui
Di inserimento organico nel sistema normativo pura e semplice
Ecco da penalista il problema sarebbe stato che sarebbe stato
Con quel vuoto che si sarebbe creato
Ci sarebbe stata la possibilità di ha depenalizzare totalmente l'omicidio del consenziente teoricamente sì teoricamente si può invece nella pratica quando
Si si si lavora sulle norme come sempre cinquecentosettantanove questo famoso articolo ormai famigerato perché era proprio il perno del quesito referendario andava riscritto in maniera diversa non andava cancellato
E perché l'omicidio del consenziente c'è tanto altro la la la la tutela del minorenne la tutela dell'incapace insomma la la la l'autodeterminazione di uno stato di incapacità insomma noi dobbiamo stare attenti a questi temi perché poi la ricaduta sulla cittadinanza sulla vita vissuta ci sta eccome certa
Sul sulla cannabis Sam mi sembra che andavamo incontra un problema simile con nome sì sulla cannabis pare che ci sia un problema simile le ripeto io coi leggero meglio le sentenze ho letto soltanto i comunicati c'è un problema simile anche lì insomma
Forse il quesito secondo me non era mal posto
Perché poi si trattava della coltivazione si faceva riferimento esclusivo alla cannabis probabilmente quella quella quella Giunta la postilla con le tabelle eccetera quello forse è stato l'errore che poi è stato colto dalla Consulta
Però era chiaro che si riferisse soltanto alla cannabis alla coltivazione la cannabis
E ripete qualcosa che dal punto vista giurisprudenziale già c'è ecco perché dico che sono temi che bisogna affrontare dal punto di vista normativo e perché lo dobbiamo assumerci delle responsabilità cioè noi dobbiamo tagliare
La norma al dato storico cioè noi stiamo vivendo un tempo completamente diverso rispetto a trenta quaranta anni fa è arrivato il momento di discutere di questo
E dobbiamo farlo tornare sedi opportune io ritengo che il lavoro del Parlamento debba essere sempre centrale purtroppo non lo è nell'ultimo periodo questo mi rammarica molto
E però bisogna correre ai ripari e fare in modo che lo ridiventi
Lei ha notato un diverso modo una minor cura nello scrivere i quesiti della giustizia rispetto a quelli sui temi che abbiamo trattato in questa intervista
Minor cura no non non è proprio minor cura allora qui poi entra in gioco anche l'aspetto tecnico
Né i quesiti referendari sulla giustizia il tasso della del tecnicismo aumenta perché si chiedono cosa è molto più specifiche
Non è come per l'eutanasia che poteva essere più elastico poteva essere o un macro Marco problema una macro questione Izzy entrarono nel dettaglio e qui si entra nel dettaglio più si chiede uno sforzo ai cittadini di comprendere di che cosa stiamo parlando cioè parlare di esigenze cautelari
Non è il semplice perché diamo per scontato che le persone conoscono tutti anche i non addetti ai lavori conoscono i meccanismi della della custodia cautelare cioè dell'applicazione di una misura
Cautelare nel corso di un procedimento quando la sentenza non c'è ancora insomma della questura molto tecnica allora quanto più essi eleva il tasso tecnicismo giuridico e tanto più è difficile poi con un referendum
Avere avere ragione sulla norma le tue questo referendum cerchi dal punto di vista della cittadinanza quindi della di questo esercizio altamente democratico di avere ragione su una norma che diventata anacronistica
Non è semplice
Allora visti i problemi evidenziati da questa tornata referendaria pensa non dico sulla sulla cannabis o sulle sostanze stupefacenti ma sull'eutanasia si eviterà di riproporre il quesito
Forse non si eviterà nella misura in cui la legge che stiamo per partorire
Comunque ha degli spazi non coperti dalla dalla normativa volutamente non volutamente troppo e questo è un è un problema questione politica però noi stiamo ragionando di suicidio assistito e non di omicidio del consenziente
Cinquecentottanta e non cinquecentosettantanove
Quindi di di un'eutanasia passiva e non della tutta l'Asia attiva
Resta certamente uno spazio dove un quesito referendario sicuro di proporre e perché no però attenzione cioè io sarei sempre dell'idea che bisogna aspettare che si facce legislatore faccia al suo compito
Va bene vedremo intanto la ringrazio Grazia Catello Vitiello d'Italia viva col quale abbiamo parlato delle motivazioni delle delle delle sentenze sono state pubblicate oggi sui referendum che riguardano le sostanze stupefacenti l'omicidio del consenziente