"Ebreo. Una storia personale dentro una storia senza fine" (Piemme editore). Intervista ad Emanuele Fiano

Radio radicale siamo con Emanuele Fiano per parlare del del suo ultimo libro dal titolo e ebreo allora è un è un saggio che lei ha pubblicato dopo
L'uscita del di un suo precedente libro che ripercorreva anche nel il suo rapporto con con con con suo padre
E che diciamo a un altro taglio molto diverso dal dal precedente
Allora lei mi ha fatto vedere il libro lo scorso dicembre facendomi vedere in anteprima un po'la la copertina ero rimasto un po'sorpreso perché avevo visto un uomo diciamo che che stava sotto a testa in giù in una spiaggia allora chi è in quell'uomo e soprattutto come è nata l'idea di questa copertina e delle delle di questo nuovo libero edito da Piemme
E quell'uomo e David Ben Gurion cioè uno dei fondatori dello Stato di Israele
Nessun ebreo Lollis crea insomma della Regione russo lituana
Che ha vissuto come altri della sua generazione nato alla fine dall'Ottocento
La stagione dei terribili pogrom dell'antisemitismo dell'Est europeo
E ha deciso insieme alla sua generazione che invece mosso da ideali socialisti avrebbe fondato lo Stato di Israele non avrebbe aspettato diciamo così l'arrivo del Messia dal punto di vista della fondazione dello Stato di Israele ma l'avrebbe voluto costruire come molti altri appartenenti al movimento azionisti con in particolare quel periodo storico di matrice socialista
Avrebbe voluto edificare uno Stato ebraico di matrice collettivista socialista
Nella terra dei nostri avi diciamo
E quindi compie dura rivoluzione la rivoluzione cioè da ebrei perseguitati oppressi ebrei che costruiscono con le loro mani la loro indipendenza la loro nuova libertà
Poi fu il primo grande primo ministro di Israele
Le forze armate eccetera con l'immagine a testa in giù in un libro che parla del mio e sentirmi ebreo io sono ebreo ma sono cresciuto
Che ha una caratteristica che si è piaciuto il movimento sionista socialista quindi appartengo a quell'ideologia lì
Almeno diciamo meno conosciuta in meno veicolata in assoluto perché diciamo ci sono questi brutti luoghi comuni che vogliono diciamo gli ebrei come i padroni del mondo finanziario come i rapaci del del delle delle del di quello che si muove dietro le quinte della politica internazionale questa è la matrice
Razzista antisemita in particolare quella tra un ramo di matrice antisemita Christian è un altro che nasce proprio nella nella Russia della fine Ottocento la polizia zarista scrive questo livello false Protocolli dei Savi anziani di Sion
Che un senatore della Repubblica avuto la anche la gentilezza di voler riportare in auge ma che è un libello falso che appunto descrive un complotto dove gli ebrei guidano il mondo dalla finanza internazionale
Diciamo così paradigma dell'antisemitismo che è rimasto in vita fino adesso comunque quell'uomo a te se dura presenta per me
La capacità di guardare il mondo anche in una maniera difforme dalla dalla massa dalla consuetudine è un ebreo che ha rovesciato il mondo ebraico è uno di quelli che ha detto no basta essere semplicemente oppressi
Basta pensare che potremmo avere libertà in questi Paesi facciamo delle o poco il caso dell'Est europeo qui debba avere un altro stato ed è anche un modo di vedere il mondo con una
Come dire
Diverso anche modo di fare il capo di Stato dei suoi contemporanei non so decollo Roosevelt piuttosto che Churchill
Un modo molto informale che nasce in Israele in quel periodo proprio da parte di quella generazione laburiste socialista informale che guarda al concreto al rapporto tra la vita e la morte alle gesta di costruzione città più giusta alla necessità che era un credo ideale di quella gruppo di guida del del mondo laburista ebraico israeliano dividere in pace con i propri vicini perché lui cioè cercarono proprio la pace insomma che è anche la mia matrice culturale e ma in particolare con la foto così Buffon se penso ai contemporanei capi di stato per lui
Frequentava
Mi dà l'idea che in tutti i lavori che ne facciamo io poi ho scelto di fare politica
Bisogna sempre lasciare che si possa accendere una una voce un clic che permette di guardare le cose in un modo completamente diverso da quello che ti detterà del mainstream e quella è anche stata nel Novecento una caratteristica molto ebraica basti pensare ai grandi pensatori ebrei che hanno rivoluzionato il mondo da psicanalisi il mondo della cultura della cultura tra medicina dalla pittura della musica
Della scienza
Greenspan sono personaggi che hanno vissuto il loro essere in una minoranza appartenere alla minoranza mantenendo la propria identità ma volendo essere completamente aperti al mondo che li circondava
Però cercando sempre di vedere in maniera diverso la cultura che gli era stata tramandata fino a quel momento questo mi affascina molto e cerco di parlarne nel allora nelle e come tratta nel libro il legame tra coloro che
Sono diciamo rimasti nella diaspora coloro che dicono quel tipo il tipo del di di di realtà che lei descrive anche nei kibbutz
No beh nel nel libro io non è che mi dilunghi a parlare del della matrice del sionismo Accord oggi sia il rapporto tra librai & diaspora gli ebrei che vive in Israele io racconto la mia vicenda aiuto l'esperienza di un anno e mezzo di vita in un kibbutz a
A vent'anni
Al futuro quella che poi sarebbe stata la mia mia moglie ancora mia moglie
E in un kibbutz del Nord la cali Lerma comune diciamo agricola di matrice socialista
Racconto che in parte che cosa sapete cos'era quell'esperienza io scrivo questo libro come lei ha detto dopo quel libro che ha descritto profuma di Prada il profumo di mio padre sempre di Piemme editore che per mia fortuna ho avuto molta diffusione che descrive il rapporto tra un figlio e un padre ex deportato quindi come è arrivata a me lascio a che cosa mi ha lasciato dentro
Perché voglio diciamo così anche permettere di uscire dal cliché che quando si parla degli operai separata lasciò si parla di Israele perché cerco invece di estrapolare dall'insediamento e le prese io sono ebreo profondamente laico ma questo non mi ha affatto impedito di appassionarmi alla lo studio presentino da parte della tonali qualcosa del Talmud quindi ad uno studio delle radici culturali dalle quali poi veniamo e che dettano anche code cince quel comportamento per gli ebrei
E di estrapolare né di secernere degli insegnamenti che per me sarà un caso non non credo corrispondono poi a determinati valori principi che io auspico e cerco di applicarle la politica poi la vicenda dal fatto Israele è una vicenda molto complesse lo Stato Israele non è oggi quello uguale a quando è stato fondato come tutte le cose della storia ma non mi dilungo su questo nel libro magari in un altro se età
La sua scelta di
Diciamo
Di divi lei ha mai immaginato una vita con o comunque a se mai chiesto senza avesse voluto avere una moglie di non ebrea allora lei ha fatto una scelta di vita precisa in un contesto molto molto particolare innanzitutto che cosa le ha insegnato questa esperienza
E quanto le è stata utile l'esperienza che ha avuto nei kibbutz
Guardi nel nel libro io ragiono su due principi che mi vengano dalla dalla radice dalla per l'insegnamento dell'ebraismo i principi di responsabilità il principio del limite
Che vengono a partire dalla primissima lettura dell'Antico Testamento della Torah genesi l'episodio
Che Adamo ed Eva che mangiano dell'albero della conoscenza rimaneva preventivo e che quindi li scavalcano il limite che Dio gli aveva imposto che di fronte a questo scavalcamento vengono posti fonda la propria coscienza quando Dio chiedo ma in un modo un po'inusuale perché essendo ti ovviamente delle concezioni fideistica onnisciente
Strano che chieda Adamo dove sei
Sapendo benissimo dov'è Adamo si sta nascondendo perché è diventato vergognoso dopo aver ha preso della conoscenza tramite questo albero
Quindi dice un primo incontro con un limite che l'uomo l'essere umano nell'acquisto di un ricco supera quindi noi una volta superato il limite della conoscenza prima non eravamo conoscenti ed eravamo immortali secondo il racconto biblico quindi dividevamo immersi nella natura in un mondo che non s'è mutato è che probabilmente ripeteva il proprio ciclo
Cosa ci succede dopo
Prendiamo conoscenza del mondo del bene e del male
Che che diventiamo persone che devono interrogare la propria coscienza dunque siamo la domanda delle Dio è dove sei Adamo ma la domanda noi dove siamo in qualsiasi momento del mondo il kibbutz è una
è un frutto di una
Di un pensiero collettivistiche o nel quale ognuno è responsabile per l'altro nel quale ognuno da adesso poi cambiato anche quello comunque ognuno da secondo le proprie possibilità e riceve secondo i propri bisogni un principio fondamentale del socialismo
L'altro l'altro principio che io cito è quello della responsabilità e del secondo episodio dove diciamo
Io parla agli umani nella genesi cioè quello di Caino che uccide un Abele e che Dio chiede dov'è tuo fratello e lui risponde sono forse io custode di mio fratello
Di nuovo una domanda di chissà esattamente dove calino Dio lo sa educa il fratello di Caino lordo cioè la pelle
Quindi è di nuovo una domanda in realtà
è un'auto domando alla propria coscienza siamo noi i responsabili tra gli altri sì
Socialismo dei kibbutz era una delle forme di risposta forse uno dei più punite delle più pure a questa domanda sulla
Responsabilità verso gli altri
Ovviamente neanche kibbutz ha resistito diciamo all'incedere del cambiamento l'economia delle
Della società anche israeliana
Però era una forma straordinaria di convivenza comune
Se a prescindere dall'esperienza del kibbutz quest'idea che la libertà si formi sulla posizione di limiti
E che nel mondo si vive se si riesce a continuamente a esercitare il proprio senso di responsabilità verso gli altri e anche la mappa che in parte guida la mia esperienza politica oltretutto in anni nei quali il valore del termine libertà secondo me è stato completamente travisato per esempio in questi anni pandemia dov'è sembrato ad alcuni che la libertà volesse dire io faccio quello che mi pare
Invece tutto l'insegnamento ebraico
Racconta che la libertà è un sistema di un insieme di regole nelle quali il la mia vita rispetto alla tua è conformato da norme che Mutual mente decidiamo di frapporre tra di noi di Nietzsche nel Codice etico di comporta
Senta le dispiace che questo modello non sia mai stato preso a modello dalla sinistra europea anche internazionalista dice chi Buzzoni
Perché io l'ho trovato sempre molto strano che un modello che funzionava che è un modello anche che ha dato lavoro e ha dato lustro alla crescita economica del
Di questo grande Paese che ha strappato al deserto al diciamo alla desolazione un'intera regione non sia stato utilizzato dalla sinistra internazionalista per dimostrare che insomma
Si poteva vincerà anche la sfida nei confronti del territorio e della crescita di una nazione
Fa la domanda troppo difficile in quegli anni negli anni IMI iniziali di maggior fulgore del momento kibbutz sì sì con l'ala sinistra Amato questo progetto
Poi sulla vicenda di Israele nel confronto con la vicenda palestinese si sono assommate nella sinistra una serie di
Di problematiche anche di falsa coscienza sulla questione israeliana falsa di false notizie sulla questione israeliana oltre al fatto che ovviamente io rimango dell'idea che servono due Stati per due popoli che la questione nazionale per essere stata risolta
Perché i diritti dei palestinesi ovviamente insieme ai diritti di sicurezza e di pace per l'italianità dalla contemplati ma
Su quella vicenda ce ne sarebbe da parlare si sono assommate del delle questioni della sinistra mondiale critica verso Israele che hanno fatto sì che è quella
Particolarità del kibbutz scompare insieme al resto senta le volevo chiedere l'ultima cosa ma una curiosità fuori del del libro alla quando ha visto di Celestica un ebreo
Che è accusato di Averna giustificato l'Ucraina
Quando l'ha visto al Parlamento europeo andare via mentre lo applaudivano volevo chiederle se aveva pensato a Ben Gurion e alla fotografia del del del che appare sulla copertina del suo libro
La devo dire che che l'immagine mi ha fatto l'impressione stamattina ho visto una foto di due scampati alla Shoah in un bunker chi è la con la bandiera di Israele che chiedevano al mondo di salvare l'Ucraina due anzianissimo serissime due donne
Io non posso che dire tutto il male possibile dell'azione della Russia è
Tutta la solidarietà Zaleski ma insomma trascini al fatto che vi sia ebreo
Per la verità devo dire che i tre lettere una posizione ferma la salvaguardia dello spray le di condanna della russa nonostante rapporti buoni che c'erano tra il Governo israeliano e quello russo e
E in generale
Sì gli ebrei nel mondo sta raccogliendo fondi e aiuti e stanno inviando aiuti all'Ucraina ma insomma secondo me questa questione
Non c'entra diciamo così la questione ebraica centra una no io le vollero chiesto soltanto se aveva visto aveva pensato al Ben Gurion Anna a testa in giù
Vedendo Zaleski che se ne andava via mentre lo applaudivano a correre diciamo a vedere quello che stava succedendo nella sua città e per il suo Paese
Devo rispondere che no io non ho pensato a Ben Gurion ho pensato alla seconda guerra mondiale pensato a
Le persone che fuggivano ebrei e non ebrei che fuggivano
Che avevano di fronte una una lotta impari un esercito
Pazzesca mente più grande le proprie possibilità di difesa ho pensato molto a quello la vicenda di Ben Gurion perché lei me lo chiede ci penso e di chi è stato capace di una rivoluzione personale inimmaginabile però Licci ha dentro una spinta anche se vogliamo parte dovuta allo spirito messianico delle previste ciò che c'è un futuro che tutti di costruire che deve ancora arrivare
Che appartiene al alla storia di un popolo certezze né scappati da quel popolo al nostro popolo non so bene se
Quanto sia coscienza e lui la vicenda ebraica
Dell'idea di quell'epoca che in questo continente non si poteva stare che non c'era possibilità di sopravvivenza e questo continente io devo dire che oggi mi auguro invece ovviamente questa cosa ci sia specie per gli ebrei ci sia cioè assolutamente posto in in un conto in una situazione di libertà
Quello che io penso è che noi siamo invece ad un confronto tra Paesi leader i Paesi produttori è un confronto tra la democrazia e le non democrazie come la Rootes
Bene allora io invito tutti a ad acquistare ebreo scritta da da Emanuele Fiano edito da da pm che un libro molto diverso dal profumo di mio padre anche se idealmente è il seguito perché parla della storia d'una e la formazione anche
Della sua formazione che anche me merito molto di di suo padre Grazia Emanuele Fiano