Presentazione del libro di Danilo Di Matteo "Psicosi, libertà e pensiero" (Manni)

Non c'era chi ci segue dalla remoto dalla anche dal dal dalla pagina Facebook della casa editrice anni dalla pagina Facebook di radio radicale e dal sito di radio radicale e che se il miracolo esigono indiretta in in registrata la presentazione del libro
Di Danilo Di Matteo sì così libertà e il pensiero
Intanto voglio ringraziare l'autore per verrà chiesto al Met di moderare questo questo importante pare che tra poco vi amiamo illustrare degli cioè un solo evocati con amico quindi mi sento onorato a maggior ragione dico presentare insieme a voi il suo libro e ci saranno senz'altro del collegamento tra popoli sentirete il professor viaggio e Giovanni il professore Giacomo Marramao
La psichiatra azioniste scrittrice Antonella azioni il professor Mauro Maldonado naturalmente Danilo
Di Matteo e poi e ci sarà anche la possibilità di segnalarsi attraverso il foro per eventualmente rivolgere delle domande all'autore e anziché agli altri gli altri
Oratori presenti quest'oggi io mi chiamo adesso i balconi sono il direttore di Radio Radicale e come dicevo condivido con negata Nino Di Matteo l'antica amici siamo ultratrentennale e per questo corso davvero dire e utile libro
Sì così libertà e pensiero
Rende bene nella la complessità e la la la la ricchezza intellettuale Danilo è sempre stato un un appassionato di di di politica e di e e anche di e e però con un diciamo del metodo ecco l'approccio scientifico che la politica io per farvi capire riuscirà a ad imporre come primo argomento del corso di letteratura del quarto ginnasio Freud quindi da lì capisce avevamo che avevo di fronte un una persona che avrebbe aveva dato molto a chi ha avuto la ventura di di poter percorre con lunghi tratti di strade e così è stato sicuramente per me il libro
Così libertà e il pensiero brevemente
Per chi ci ascolta il particolare da radio radicale che casa anche della della della diciamo di di scuola libertaria da per acquisire ovviamente una serie di di di di di di conquiste e nel corso dei decenni hanno segnato la la
La nostra il nostro ordinamento del rapporto con con
Con i problemi mentali e quindi sostanzialmente si danno dei rappers per acquisire una serie di conquiste come appunto la la legge
Vasari ritiene palla
Diciamo una serie Battagli
Che da da radicale ovviamente ho sentito la necessità di di di di andare a ad individuare pagine approvato sostanzialmente il superamento di queste come un punto di acquisizione già già consolidato però cui dico questo perché in realtà una saggia
I colori da Nino Di Matteo
E periti a a
Hanno a me venti fabbrichiamo più prettamente politico e davvero non rappresenta una una novità molto molto interessante perché o sì sempre che ruota intorno alla a alla alla libertà e ai suoi limiti
E soprattutto alla alla possibilità e che spesso purtroppo
Viene strumentalizzato
Data di confondere
La libertà con comportamenti che diciamo vengono spacciati per per tali invece presentano atto e soprattutto voi io cercherò di banalizzare localizzare lì di base nel senso che di ho trovato anche una serie di chiavi di lettura di comportamenti con cui quotidianamente ho a che fare dal punto di vista del mestiere faccio giornalistico
Anche i vini di diciamo di di
O
Osservatore di di quel mondo nuovo sono i sociale in questa epoca cisti speriamo lasciamo alle spalle la pandemia che ad altro userò non è una rappresentazione anche di enorme laboratorio a cielo aperto per chi fa il lavoro di Danilo Di Matteo che uno psichiatra
Con una come dicevo passione particolarmente spiccata per la politica e le scienze sociali allora mi taccio qui e voglio osserva innanzitutto
Andare a chiedere alla alla psichiatra e psicoanalista e scrittrice la dottoressa Antonella Azzoni quale la diciamo la sua lettura di questo saggio psicosi libertà e pensiero Danilo Di Matteo
Innanzitutto buonasera a tutti innanzitutto io ho avuto l'onore e il piacere di fare la prefazione a questo libro e quindi come dire ho già espresso nella prefazione al libro che invito caldamente tutti a leggere quale che punto soltanto qualche punto del mio pensiero al proposito
Perché come dico punto della prestazione esattamente come tutti i buoni libri questo è un libro che sicuramente non solo dà molti stimoli intellettuali culturali e scientifici
Ma pone sicuramente molti più interrogativi i quante siano le risposte che tenta di fornire e questo lo fanno i buoni libri
Cioè ci appunto invitando al pensiero quindi come dire questo è un libro Complesso e articolato perché certamente il disco solo a te intorno
Al ai disturbi psichiatrici alla alla libertà e a ciò che significa il pensiero e i disturbi del pensiero ma non soltanto questo è un libro che pone moltissimi interrogativi che sconfinano
In tutti gli ambiti del pensiero appunto dalla filosofia alla letteratura all'arte e così via quindi è un libro che ho avuto veramente il piacere di di leggine e al cui ho avuto veramente il piacere di fare una piccola e modesta prefazione
Non ci si può assolutamente soffermare su la totalità da appunto dei puntini anche suo una buona parte dei punti che solleva questo libro io mi limiterò a dare appunto alcuni piccolissimi spunti che poi saranno sicuramente molto meglio sviluppati da altri che hanno delle competenze filosofiche che io non ho quello che mi ha colpito particolarmente e che questo è un libro che ruota intorno al rapporto tra sicuramente controverso tra libertà e follia
Non si chiama tre non siamo molto abituati purtroppo a veder pure il discorso in questi termini
Che siamo psichiatri cosiddetti biologici che siamo psicoanalisti psicoterapeuti e così via delle varie scuole di formazione questa non è senz'altro una ma consumo evita per voi
Quindi qui veramente un grande stimolo intellettuale di questo libro per tutti noi
Nel senso che siamo abituati a considerare le categorie psichiatriche secondo i nostri parametri che sono quelli appunto della psichiatria con tutti i suoi limiti
Ma che sono quelli della tentativo di definire i categorizzare di introdurre in una diagnosi le patologie psichiatriche naturalmente il discorso del disturbo mentale è un discorso molto più ampio quindi di qui
Tutto quello che riguarda il problema che discusse intorno al quale ruota più o meno la prefazione che ho fatto è libero
Che era riguarda il rapporto fra dorma Lita e follia e in particolare il confine tra normalità e follia
Fra ciò che nell'individuo possiamo considerare normalità mentale molto difficile da definire così impossibile definire e follia
Quindi il questo problema del consiglio tali tra normalità e follia ci rimanda immediatamente al problema come dicevamo molto controverso del rapporto tra libertà follia
Chi è affetto da follia è un individuo libero di pensare o è un individuo invece costretto entro dei limiti estremamente duri e limitanti appunto della della sua possibilità di pensare come per esempio l'autore ci mostra nel caso di disturbo ossessivo per esempio naturalmente tutto questo rimanda a problemi estremamente più grandi della psichiatria che vanno estremamente al di là di quello che
Il il piccolo compito della psichiatria di tutto sommato limitato di individuare tentare di curare le patologie mentali cioè il problema del libero arbitrio del rapporto tra libertà e necessità
Su cui lascio la parola appunto c'è molto più autorevoli di me perché a diciamo competenza in questo campo
Io mi limito a dire solo altre due cose poi lascio la parola agli altri
Io sono stata molto colpita anche forse per la mia formazione anche letteraria da da da l'introduzione in cui si parla
Moltissimo dieci rimanda moltissimo gli scritti di Pirandello e anche al concetto di vuoto
Quindi non solo laddove c'è follia c'è pensiero ci può essere magari pensiero distolto ma pensiero ci può essere anche vuoto un vuoto interno e si allarga secondo la citazione chi fa l'autore
Appunto degli scritti di Pirandello un arresto del tempo della vita e questo ci rimandati anziché tre tedesca come tutti ben sappiamo e al concetto di vertigine e qui non posso fare a meno sempre per la mia formazione letteraria di invitare tutti a rileggere la bellissimo poemetto di Pascoli sulla vertigine che credo sia veramente un grandissimo stimolo no in cui c'è questo horror vacui che veramente far sentire in quanto la condizione umana sia difficile e precaria sempre sull'orlo appunto della possibile follia sempre sull'orlo di cadere quello che qualifica mente
Pascoli definisce cadere in cielo
Un ultimo spunto per quanto mi riguarda è quello che mi sta molto a cuore e che riguarda l'attività artistica e qui ho apprezzato moltissimo
La citazione fatta sempre da da Danilo Di Matteo del delle definizioni dati da Sergio Di Risio molto belle molto interessanti come l'attività artistico come qualcosa di rivolta al mondo interno dall'interno
E o o eventualmente al mondo esterno ma come specchio del mondo interno
Questo è io credo meraviglioso
E ci rimanda a sicuramente a quanta bellezza creatività e poesia possiamo trovare nella nella follia ma al tempo stesso io credo contando una grande attenzione da parte di tutti noi al fatto che diciamo il il nostro moderatore ci ricordavano quanto è stato necessario anche intervenire a favore di una liberazione di coloro che sono affetti da sull'India
Questo ci rimanda anche all'attenzione alla sofferenza del folle cioè chi è affetto da malattia psichiatrica purtroppo lo ne accetto
Da qualcosa che come dire investe soltanto una parte della sua esistenza e della e della sua modalità di pensare e di sentire
La follia vera purtroppo è qualcosa che investe tutta la personalità dell'individuo
Che può annientare la che può impoverire la quindi certo dobbiamo come dire vedere riconoscere cercare la bellezza e e la creatività anche nei nostri pazienti
Parlo da psichiatra e psicoanalista la anche l'intensità la ricchezza la bellezza delle loro produzioni
Mentali e anche a volte artistiche ma senza dimenticare la sofferenza della follia e tutto quello che u Ipazio nostri pazienti e a volte anche spesso purtroppo le loro famiglie attraversano nel tentativo di uscire dalla follia di cura la
Grazie
Grazie grazie ad Antonella canzoni tra l'altro mi piace ricordare in questo contesto si pensi che nella quello della galassia o ex galassia radicale dice l'associazione sia diritti alla follia mi fa un lavoro meritorio anche sul sul tema delle delle content discute nella convinzione ma non solo qui siamo voi sul piano diverso il professore un esodo Mauro mal donato
Docente ordinario di psicopatologia clinica presso il Dipartimento di Neuroscienze dell'università di Napoli Federico secondo la la sua lettura di questo di questo saggio blu con lettura critica
Credo che il dibattito nel microfono
Sì ma e fratello Panasonic nata da sinistra chiedo scusa
Allora prima di di svolgerà una breve riflessione sul sul libro
Is rimanda inevitabilmente di questo libro vorrei ringraziare Danilo Di Matteo che non ho la fortuna di conoscere di persona marce con il quale ci siamo un po'scambiati
Delle idee insomma nel corso di questi immensi naturalmente all'editore Manni all'ospite a Radio Radicale quindi ringraziamento fatto rituale
Su ma credo che all'origine del di questo libro vi sia il tentativo di riconfigurare le tessere di un mosaico costituito da una grande varietà di temi come è evidente dalla dalla pluralità dei rimandi questioni evocate da bene del mille Di Matteo ed è questa un'operazione che vada ben oltre la mera riattualizzazione credo del di alcune questioni del discorso psicopatologico
Sebbene sia questo un campo in cui poche opere in verità esistono siamo all'impazienza del tempo alla mutevolezza dei paradigmi Centin PC
E credo che nel merito di questo libro sia quello di rimettere la psicopatologia al centro del dibattito in Psichiatria e sulla psichiatrica
E questo è l'anno scorso io credo lodevole in un tempo di delibera sommo antologiche socio gli altri che per così dire di smarrimenti nella foresta di pietra della classificazioni suono suo grafico giunto curare anche tentare di curare la normalità
Appunto è tanto più utile un tempo avvolto da una sosta anche di lo dico da psichiatra agli psichiatri
Una sorta di carta Tonya concettuale lo permettete in cui domina Manenti a centro cui sappiamo quel qualcosa di enorme si muove
A fronte di un drammatico impoverimento dell'analisi del dei fatti ecco e in questo mutamento epocale vuole e la con Andrea Merkel Danilo consigliava
In cui le chiavi della storia sembrano andate perdute i la verità peraltro è ormai sciolta anche dal suo rapporto con a conoscere pensa ecco mi sembrano quanto mai necessaria un'analisi anche coraggiose delle tendenze delle controtendenza in atto nella Psichiatria come si chiede che parte portante almeno per secoli delle architetture della civilizzazione in questo senso io penso che l'editore abbia fatto una scelta particolarmente propizio
è naturalmente l'autore atte a tutti evidente non non percorre strade lineari
Come se per tracciare le le diede la sua ricerca avesse fatto più tentativi a partire partirà gli indizi dalle apparenti deviazioni di cui è fatto un cammino che evidentemente non si limita a a a ripercorrere strade
Largamente battute tant'è vero che l'andamento espositivo di Di Matteo imporrà soltanto no come dire ha uno stile uno stile distante da dalle regole friend le regole fredde della scrittura del saggio scientifico
Ecco l'incipit del debutto psicotico l'epoca ristrutturarli psicopatologiche richiama che chiamava De Martino richiamano naturalmente il mio maestro Bruno Callieri che di De Martino è stato colui che che che che ha portato De Martino sulla soglia del di questa conoscenza il grande libro di De Martino non poteva non poteva nascere se non ci fosse stato Bruno Callieri che che in qualche modo Luigi vinti raccontava dall'interno cosa voleva dire l'esperienza di fine del mondo
E insomma anche altre ancora ecco tutte queste grandi articolazioni tematiche della Psicopatologia nel suo libro si si alternano ad affondi schizzi che ritraggono io penso
In controluce il dramma concettuale della psichiatria che quello dell'unità dell'uomo ecco io penso che ripeto rimettere al ceto questi problemi sia per molti versi un compito irrinunciabile per chi vuole non rinunciare al pensiero
Ma ecco io prenderei ma come dire uno spunto tra lei ma tante tantissime suggestione dei punti insomma toccati da ringraziano il libro il professor vorrei soffermarmi sul su un aspetto quello della psicopatologia Avellino all'interno di alcune evenienze psicopatologiche
Ebbene nell'ultimo mezzo secolo l'arcipelago di tutto
ARPA
Perché Amato un euro scienza a sostanzialmente confermato certo con una dislocazione topografica diversa dalla psicoanalisi senza della vita tipica di forze antagoniste istanze conflittuale concettuali che si impongono sul pensiero sull'azione consapevoli senza che io la sua volontà siano in grado di governare
No come posso dire come per i reali inglesi regna ma non governa no
è è una lunga teoria che evidenzia mostrato Convivio razionale non sia una cassetta di attrezzi cui saremmo naturalmente equipaggiati ma piuttosto un esercizio complesso che si ottiene si mantiene solo come posso dire a determinati costi psichici quindi per quanto paradossale possa sembrare la razionalità
Umana non è una facoltà tipica della appunto della specie tipica semmai
E
La capacità d'individuare contraddizioni analizzando respingerli controllarle
E quindi l'esercizio della razionalità ci in qualche misura ci obbliga a riconoscere i nostri limiti ad elaborare nuove teorie a migliorare i nostri giudizi a dubitare
Finanche dell'evidenza immediata delle cose ecco lo studio sperimentale della coscienza anch'sia normale che patologica mostrato come il sentimento di essere uno EP evidentemente i rimandi letterari filosofici sono innumerevoli ecco questo sentimento di essere uno si è stabilito da discontinuità intermittenze variazioni e alla luce di queste considerazioni se cioè questa è cosa che io sto dicendo se son vere come scene nostro povero io qual è la sostanza
Del diciamo di dell'immagine
Chissà temporali che che di noi stessi che noi chiamiamo il mio sì cioè in altri termini
A chi mi riferisco dicendo io
Di più chi parla attraverso la mia voce
Ecco se noi per un attimo ci ci allontaniamo dalle inflessibile l'abitudine
Parole come lingua discorso voce pensiero ecco appaiono nelle inserire una relazione piuttosto dubbia
Cioè
Ci troviamo di fronte ad una sorta di questo mi pare emergano alcune cose che che dice in meno ma maniera
Appunto rapsodica Danilo ma da un anno Guarducci Tuna tra soggetti nazione soggetti d'azione no cioè quella quella roba che chiamiamo qui io
Che rappresenta secondo me una ancora una volta la tentazione di una spiegazione
Facile quanto ingannevole
Ma dicendo io
Io penso io decido
A me sembra di pronunciare ma questo non nasce soltanto dalla mia esperienza con i pazienti anche se se penso a me stesso quando pronuncio questa parola io
Continua ad avere l'illusione di verrà spiegato qualcosa quando in realtà non è così cosa potrebbe voler dire io vidi uccisi
E alludo a un soggetto grammaticale istanza giuridica un dispositivo di controllo delle condotte
Cos'altro
Invece Danilo Di Matteo pone il problema cioè quando facciamo esperienza di qualcosa
Io è sempre colpito esistenze essenzialmente disorientato dalle stanze
Arcaiche profonde nove stelle teste evidenzia One presenti che ci investono determinando
Equilibri instabili tra potenze che si contestano a vicenda
E quindi cosa viene fuori viene fuori che il io si costituisce con un terreno di lotta costante tra rappresentazione antagoniste di fronte alle quali il suo sesso venire mobilitare un potere di riconoscimento di rifiuto quindi qui il discorso della libertà che ritorna cioè che il possesso di se stessi è l'effetto di questo conflitto
Marco non sai cos'è la follia se non diciamo il messa in causa della presa di distanza da questo conflitto
E quindi io direi che
Se esiste questa unità non poggia sugli sulla volontà sul pensiero ma nella capacità del corpo di conservare riappropriarsi rimediare sorvegliate insomma tutto ciò che gli è soltanto un'organizzazione uno strumento
La stessa aventi le stesse sottoposta a causa di queste organizzazioni viva penso non abbia ragioni fondate fondate anche perché io dopo ormai così tanti anni non ho ancora capito cosa significhi in mente
La nostra vita
Sì all'azione un campo molto più esteso lui è soltanto un un elemento che si aggiunge all'inizio non svolge un volo importante nel processo trattativa evolutivo
Allora il problema
Di che cosa stiamo parlando soprattutto per quegli stati di coscienza chiarii meno chiari quella somma di stati fisiologici
Che agiscono in maniera così intensa io penso per e mi avvio una alla conclusione
Che non possano essere non possa esistere una psicopatologia se non si parte da qui
Ora a distanza di un secolo e mezzo stiamo guardando la la vita psichica secondo istanze ancora ancora istanze vittoriani una neurofisiologia gerarchica e piramidale
La coscienza ciò che noi immaginiamo come architrave del nostro senso interno
Sono un prodotto e cioè interpretiamo come causa ciò che invece perfetto dunque quello che noi assumiamo come presenza in se invece continua capacità di riconquista gli stessi quindi questo enorme lavoro di sgombero no
Questo perpetuo lavorìo di opposizione risoluzione drop tra comandanti spoglie risposta ecco questo cd s'incaglia da noi stessi e dalle cose
A me sembra sinceramente che non vi sia nulla di più impersonale questo idillio Chelazzi chi altri ha messo il tema al centro della propria autorappresentazione no
E io penso che alla fine sappiamo abbastanza del paziente per poter dire che la nostra vita navigazione tra Scilla e Cariddi no Traina e peggio egoistica proprietari io era trasparente immediatezza della coscienza
Ma attenzione
Io penso che in questo non avvenga in nome di un'altra scena dimenticata come vuole la psicoanalisi ma in nome dell'effettivo meccanismo che produce la scena illuminata in cui noi crediamo gli sportelli onestissimi
Io ho perso personalmente venuto perplessità sulla riesumazione di di molle inconsce che introducono sui stanze altre di cui sappiamo io
Alla rivelazione nel nascosto preferisco la comprensione di ciò che davanti Nori alla nostra vista
Preferisco una superficie che parla in nome della profondità
E gli esperti dello svelamento ci sono a volte preoccupanti poco del funzionamento del pensiero di cui hanno tentato di dimostrare al servizio che cosa lavoro no e quindi e oggi siamo disposti a credere che qualcosa di inconscio Vigilnova decide per neanche e anche per le evidenze sperimentali che hanno mostrato mostrato tracce significative dell'esistenza di una sovranità inconsapevole nascosta primordiale che presiede alle nostre condoni
Ovviamente stava
Tutto il problema della natura di questa forza dal dato che non sappiamo
Cosa si stia davvero discutendo possiamo soltanto dire che non è la presenza di affetti ecco allora
E i mille volti della schizofrenia
Con Danilo Nucini dice
Riguardano questa esperienza a Lugano a questa nuova andar silenziosa che ancora in massima parte attende una filosofia ho una fenomenologia che vogliamo davvero a fare dei conti facendosi carico
Ciò che direi la clinica instancabilmente raccoglie offre i loro sguardi
Spesso impreparati
E ciò che nella Psicopatologia seduce la filosofia ogni quanto il capo penso sia che che si riconosca nella follia una malattia nella libertà o una malattia della necessità per così dire passato in questi termini
Sentinella radicalità dolorosa di uno sguardo
Pregiudicato
Chiede ai margini dalla periferia dell'esistenza dei temi discussi nel centro
Mette in discussione la tranquilla ovvietà delle categorie
Antropologiche no la rassicurante luminosa ma quanto ignara pedagogia umanistica che talvolta è la più sul subdola nemica delle Humanitas
Ecco io penso che da qui dovremmo ripartire a davvero qualcuno
Ha detto che la psicopatologia appartiene la gamma delle possibilità dell'umano F in questo senso sarebbe proprio una patologia nella libertà commentano i loculi stride della irriducibile varietà che ogni esistenza dovrebbe di studiare
Come clinico metterei per la questa questione tra parenti sinceramente
Però penso come mai morire che la libertà sia degli occhi fisica dell'uomo lo sostengo aggiungo caro che ognuno di noi costantemente sospeso
Su una cosa venisse estesa a tramare ebbene indifferenza decisione costruzione e distruzione
Disperazione speranza ecco queste coppia concettuali che vorrei
Ribadire soprattutto che la libertà banale non è una viabilità ma un'esperienza tragica no messa incerta e allora e chiudo ciò che abbiamo sotto gli occhi e cioè la lo sfinimento febbrile le leggi della storia versiamo
Proprio davanti agli occhi in questi giorni cioè la perdita di direzione della nostra civiltà che vacilla no sulla soglia di un tempo dilaniato senza Almeyda senza ordini
Ecco penso ancora senso rendano ancora che appunto a questa domanda questa Roma
Ci convocano i Boston stabilita
Grazie
Moltissimo ciò che cosa rispettosa significative civiltà europea che cosa significa crisi della civiltà europea ma certamente queste grandi stabilizzazioni sono ci sono ad un certo punto rotte
Naturalmente si possono richiamare cose notissime quando la coscienza scopre di avere dentro di sé l'inconscio ma non è solo questo io metto al centro come dire
Quello che avviene tra diciannovesimo e ventesimo secolo mette ammonito che non per caso eccitato nemico nel volume di di Danilo me li possiamo richiamare altri quando come dire la la vita tende a liberarsi dalle forme esclude come dite esclude come naso da quello straordinario libro di Canetti scrittore cinquanta ma pensato nel venticinque più o meno
Partiva da questo dato impressionante e quel questo liberarsi della della della vita dalle forme è la storia della della fine del diciannovesimo secolo e del ventesimo secolo e certo Freud l'inconscio soprattutto mi permetterei di richiamare di Luigi il disagio della civiltà cioè la civilizzazione come diciamo il
Come il male incorporato nella struttura del nella nella sua struttura qualcosa insomma che mette in discussione il rapporto insomma
Trascrizione positiva della civilizzazione e male che questa funzione riflessione costrizione
E questa funzione positiva perizia
Il disagio della civiltà di di di Freud per un verso da questo è un punto di vista credo credo decisivo e allora che cosa che che cosa implica diciamo
è questo che io ho detto
Che la vita si si libera dalle forme che naviga si trova di fronte assistenza
Capisce la propria complessità esistenziale che era stata come dire ridotte ricondotta unità
In quel rapporto tra coscienza autocoscienza nella quale io credo si possa mettere il risultato dell'Illuminismo europeo della Rifondazione attraverso le le le grandi metafisiche successive quindi quando questa vita si libera
Dal si libera dalle forme ed è il tema del Novecento
Che produce le cose più diverse perché alla fine della mediazione irruzione dell'immediato ma soprattutto è questa come dire questo allarga assistemmo dalla dalla storia
Per cui masse enormi entrano nel nel tragico della storia e quindi anche del tragico dell'esistenza
Uscendo come dire dalle corporazioni di lotte dentro il quale avevano vissuto e dentro il quale evidentemente la mente aveva
Di uscire un altro rapporto con la realtà
Nel senso che io adesso non sembrano essere in grado di allora era io su questo io penso che ci sia questo dato immenso le norme che nasce da questa interpretazione del saggio della civiltà e che mette in discussione tutto io ma insomma la moto anzi non solo come Benedetto Croce che aveva fondato tutto sulla sua riuscita
Tutto sull'Unità di accadimento storico e azioni individuali per un certo punto che cosa incontro incontra la vitalità
Franco Calamida incontra qualcosa che non è ancora storia e che non si sa come e quando si diventerà storia e tutto il suo sistema discussione e che non c'è più una razionalità della sua il destino della storia lascia in questo complicatissimo rapporto tra questa esistenza complessità dell'esistenza complessità della vita il difficoltà di mettere in forma questa complessità della di da qui secondo me nasce come dire
Una difficoltà psicologiche io non voglio assolutamente usare termini che nel libro del libro ci sono la mia competenza che son stati usati sera prestazioni si insomma Donato ma certamente si avvertono che ci avverte che questa questa infinita modalità di psicotici
Che a mio avviso è legata da questo processo di dove virgola deliberazione della vita dall'informe
Creano
Distruggono la mente collettiva che poi era il tentativo di dare un senso al destino della storia no e creano un rapporto tra solitudine ma sa
E dentro questo rapporto tra solitudine marzo tra estreme individualizzazione ed estrema massificazione delle società c'è una crisi di civiltà e come possibili questa crisi di civiltà non incida sulla struttura delle menti umane
Che si trovano di fronte a questa
A questo punto a questa nuova difficoltà individuare undici Tino acquistano venga allora si ha l'impressione che le categorie sulle quali
Si è ragionato fino a un certo punto quando
Le ultime si considera solista reperibili negli ultimi tentativi di mettere ordine nel caos della vita Chopin allorquando la vita diventa causa e quando si stabilisce questo rapporto immediato non più dialettico tra solitudine Massa
Per tra luci ed ombre
Tra luci ed ombre perché in fondo e che le grandi stabilizzazioni metafisiche di cui ho parlato che sono state distrutte d'anice
In parte anche da Max le informative essa amici è stato il capofila di questa discussione sono
Le entrate dell'oscuro nella luce perché quelle stabilizzazioni metafisica erano illuminante dal proprio interno
Invece Londra l'oscurità entra nell'esistenza e quale scorre prima tutte le forme possibili e immaginabili che la la la cito la la Neurologia studia
E che non non devono sorprendere anche perché la vita di oggi a perduto la sua socialità la storia è diventata un caos il mondo globale diventato un gigantesco disordine
Dove si ha l'impressione del Gustavo prima questa espressione come dire della crisi di quella che si chiama con la mente collettiva che non voleva essere un'astrazione mente collettiva una razionalità h voleva essere lamenta che i era in grado di comprendere il senso il destino di una di una vicenda che sia la storia
E tutto questo è in frantumi come poteva non riflettersi sulle mille forme di psicosi di dimettiti di patologie che si svilupperà un nell'esistenza individuale che non ha più difese
Non ha più connessioni vile o ne ha di meno ponendo forme diverse ecco io adesso io sento il problema in questo modo
Quindi non solo non ho risposto naturalmente ma sono anche come dire preso da una vena
Non voglio usare la parola pessimismo perché chiuso prima non conta ci deve vero Jacko insieme pronunciare questa parola perché se c'è consenso visti pessimiste la l'impressione quei spostati
Che e che ci sia una crisi di civiltà che quel questa crisi di civiltà che si chiama Europa Bisio chiamata Europa
E così profonda
Ed è stato il centro del mondo è stata la grande civiltà delle opere nessuna comunque contabile con quel testata suo punto di vista di dantesche civiltà delle opere questo venir meno di questo centro è questa come dire in interdizione dell'Inter degli negativo dell'oscurità dentro questa grande forma che è stata veloce pone un problema enorme
Che non possiamo nel ridurre nel risolvere solo attraverso come dire interpretazioni di di enorme importanza specialistica sulle mille forme di patologie si mettono in moto
E qui c'è un legame tra queste cose
Non che prima non ci fossero ma che fin quando non la forma della politica in qualche modo ha dato un senso alla vita collettiva della socialità la cosa
Adesso l'impressione di questo caos sia poco dominata dire ecco io mi fermerei qui poi naturalmente spero che ci possano essere consiglieri per i domande eventuali che costituita grazie
Transennate professore Biagio De Giovanni professor morava o non non si può dire per sinistra come dice il professor De Giovanni in Filosofia poco senso però certo
La la la la prospettiva piuttosto inquietante prezzo che anche sul sul fronte italiano il professore abbiamo del Giovanni AV qualche tempo fa la possibilità di fare un'intervista sulla crisi made in Italy abbiamo vissuto alla fine sostanzialmente dei partiti in poi
Però è un sentimento ovviamente il ministro professore di onesto abbiamo una una lettura molto più più allargata di più più più ampio però diciamo la prospettiva tutt'altro che che buona ecco sarei termini
Ma locali si egli intanto sono contento anch'io di parlare di questo libro di Danilo Di Matteo che
Come lei stesso diceva all'inizio nell'introduzione un intellettuale un intellettuale molto
Molto ampio duttile nella nei suoi interessi perché è uno è uno psichiatra ma è anche
Uno dotato di una fortissima quindi passione sia politica che filosofica e quindi libero libero chiaramente è un'espressione di oppure in maniera molto rapida e anche proprio puntualizzando alcune cose riprendere il gusto
Questo barche pescato affrontato
Da Antonella azioni nella nella vorremmo molto quanto intervento che ha fatto per che ha fatto prima e il Belgio Vanni o cioè l'anno
E il tema della effrazione dell'esplosione di Giacobbe Giovanni lei Danko dei confini della conoscenza abbandonato vicino al primo che cosa è il rilievo per il punto fondamentale che consente pompe come dove lo troviamo di che tipo di parliamo
Quale identitari questo e allora le due coppie che affiorano nel libero Matteo sono le copie paranoia e potere per un verso follia libertà
Nella prefazione la professoressa somiglia continua
Un aspetto molto importante
E direi io Lannutti essenziali il sommo
Con il quale
Il libro egli Matteo ma lo faceva notare nella conversazione per conversazioni invece viene affrontato il problema del rapporto tra normalità ecco
Tra il normale e il patologico persone due coppie che poi a cavallo tra Ottocento e Novecento togliamo hanno hanno coagulato il dibattito intorno alla Psichiatria anche al determini imposti detto nei termini Smoke sul piano storico il ponte in un tavolo fallite cioè il rapporto tra normalità e follia donne divisi divisione ma è un po'ci vi è un ponti quindi
Non sono due momenti
Che possono essere intesi
Secondo una distinzione tra o mobilità
Allo stesso modo non c'è una distinzione tassonomica tra il fenomeno della nevrosi nel mondo contemporaneo del fenomeno della Psicologia e questo è molto importante perché volte gli annunci anche dei processi storici per muoverci
Particolare penso alla all'analisi la della psicosi collettiva del nazismo nuove cento veniva distinto in un primo tempo ballando Ivo Rossi
Come il fenomeno più abituale normale invece la l'approfondimento dell'analisi va bene perché tra questi due termini non c'è una distinzione una descrizione tasso e e quindi
Altro aspetto fondamentale che viene fuori qual è il come il ecco come possiamo qualificare
I processi del nostro tempo di questo mondo globalizzato
E e d'arrivo e privo di una ratio primo di una razionalità
E e qui il problema è tomba viene viene in qualche modo ricordato da Di Matteo nell'impero
E il problema della della follia
Non come una irrazionalità
Ma la follia come un delirio della ragione
Un rompere un rompete
Gli steccati da parte della ragione il termine nel termine l'articolo dei livelli uomo viene come tutti sapete dalla lira Dean con un bel oltre la il seminato il tra c'era no
E il e nient'altro che una ragione che va fuori dal seminato
E debbono tra vai con cliniche erano stati istituiti dalla ragione moderna afferma razionalità e qui naturalmente s'impone
Un problema molto serio cioè la la quella che chiamiamo follia è un delirio della ragione e uscire fuori dalla dai confini dal dal seminato
Altro aspetto che è strettamente collegato ogni quello che e ci diceva prima dei diversi interventi
Carattere sempre più enigmatico del mondo
Il mondo quello quello che ci stanno davanti a noi uno o in cui noi operina e un mondo sempre meno rappresentanti di attenzione
E colorato il paradigma della rappresentazione vale
Siamo immersi in un mondo che per noi è un enigma
Dal punto di vista della vostra disciplina scientifica quella psichiatrica compresi usare una formula losca appunto paradossale della normalità
La normalità e paradossale
E e qualcosa dipana proprio di indecifrabile
Io un po'ho sorriso meno nei dibattiti edita spinti
Tra filosofi riguardo alla allo stato di eccezione Pierluigi qui punta lo stato di eccezione
E io dal la normalità
Da cento cinquant'anni a questa parte civile alcuni dicono dalla rivoluzione francese tempo Como lo stato d'eccezione la normalità ciò che è la vera eccezione
E ci si diano leggi che vengono osservate quest'onere e il e il momento eccezionale davvero d'eccezione che e che in qualche modo vengano osservate delle leggi
E l'eccezione
E e in qualche modo la il carattere fondamentale della grande storia europea dalla rivoluzione francese in MotoGP non valgo contrattazione
Ci sono fasi rivoluzionarie
Siano capaci siamo fase farci controllo
Un grande scrittore russo per ogni tanto bisogna accettarli inutile come Messico nel la censura Dostoevskij no eh è un grande scrittore russo a nel parlare della grande tragedia del del ventesimo secolo a un certo punto lungo assolutamente legato al
Alla rivoluzione russa molto esordienti eccetera mette in scena due per personaggi perché voi intellettuali uno legato al nazismo e l'altro mica ho l'altro legato a Bocelli ottenere Pesci dicono l'uno con l'altro ma ti rendi conto che quando voi ci guardiamo negli occhi
Eccome se vedessimo voi stessi uno specchio e terribile questa cosa non perché fa vedere che e il dramma di un di un grande novecento una grande ponti che che determinano nella nella sua relazione degli effettivi
Quasi perversi specularità
E quindi l'eccezione in qualche modo è stata è stata la il carattere della storica l'agopuntura come diceva Gino De Giovanni prima la la rottura proprio il ventuno ventuno dei confini della coscienza
E qui vengo all'altro punto fondamentale del
E il libero di dal vivo per o la
La concezione della libertà
Legata all'epoca
E poche cinica e un termine fenomenologico che viene qui in qualche modo ridefinito India chiave insieme psicoanalitica filosofica anche antropologica io ho conosciuto bene Bruno Callieri anch'io e figura
I psicologo psicoanalista psichiatra che che aveva una straordinaria preparazione anche anche sul terreno filosofica antropologico uomo e e lì lampo
La libertà
Va intesa e quindi punto fondamentale
Non più come valore
Non più come il principio ma come un evento della lite evento è un evento cioè e qualcosa che quando quando viene a determinare sia all'interno della dinamica storica avviene nei tempi and e nei luoghi dove non era previsto che accadesse nei tempi e nei luoghi
Faccio un esempio
Il Marshall maturo
Legge la storia di Roma di Theodor Mommsen
E vede e leggere pagine sulla la rivolta di spacca dicemmo ma come è possibile che c'è stato una rimonta di quel tipo secondo la mia analisi a quell'epoca non c'erano classici Iggy Pop proletario che Dorothy della che soltanto e ha diverse nazionalità eppure ci sono organizzati combatterà
E lì ha detto probabilmente c'è qualcosa che non funziona
Nella idea mia di materialismo storico cioè come una successivo e di saggi predeterminate
La libertà come desiderio ogni rottura Belmondo però e dell'oppressione
Un nascente nei tempi e nei luoghi dove meno ce l'aspettiamo
E questa è l'unica maniera per potere in qualche modo appunto cercare di capire quello che sta accadendo anche all'interno del nostro mondo nove dove non ci sono più leggi di movimento
Della storia predeterminato
Ma successioni un prima Degiovanni citava Machiavelli no è
E e l'altro a parte l'altro lato del rapporto tra plafond Migliaccio la follia e intercettato a
Abbiamo abbiamo del delle oscillazioni storiche che succede comune non degli stati prendete
E ogni costellazione ha un carattere ha un carattere congiunturale è un cantante del conto tutelarlo
E quindi la libertà come evento appunto e finisco comunali un mio rovello col punto di vista
Del filosofo che si occupa di potere di politica che in qualche modo poi giallo una di tanto in tanto anche il comma complici quando al mistico con psichiatri
E
Quello che Elia scarni ci considerandola
Il documento più importante della intera letteratura psichiatrica
E cioè le Memorie di un malato di Larry
Di Gianni è il Palau Pavol Schreber nel un specchiato magistrato consigliano presidente della corte d'appello di D'Alema spara il cui caso il cui incasso diventa un caso centrale della psicoanalisi il genero ora se ne occupa prima Young
Jung
Ci segnala a Freud segnala approvi la importanza in questo libro
E Freud ne fa un'analisi importante sicuramente del mille novecentoundici un saggio importante se ne occupa anche la canna
Quindi tutto un filone della della psicoanalitici
Arriva Canetti e dice la il modo in cui in cui in cui appunto Freud analizzato il caso sciogliere e inadeguato
Lo ha ridotto a un tasso a un tasso individuale può la il padre che era molto autoritario eccetera eccetera mentre in realtà il caso Shrek per un terzo un tipico
Del rapporto tra la paranoia del potere
Una logica di potere che tende a separare sui programmi
Dagli altri
E qui si apre naturalmente un problema un problema importante rilevante che è il problema che viene toccato da questo libro di Danilo Di Matteo le che ci mette davanti a che ha fenomeni del nostro tempo
La parola noiosi è un segno di onnipotenza del potere ogni impotenza
Questa è l'altra faccia di quello per regionali succedono
Dove viviamo un'epoca
Che non è più quella che pensiamo Pupo undici un po'ovunque di un potere onnipotente che controlla può ma viviamo un'epoca invece di un potere fare un armonico impotente
E aggiungo non c'è nulla di ottimistico Scalia diario
Il potere impotente quello che può determinare i peggiori guai all'umanità questa frase
Grazie professore va be'Mauro Danilo da Nino Di Matteo
Tanto evocato giustamente ricordiamo stiamo presentando il il suo libro
Sì così libertà e pensiero della Vanni editore parce inquadrare come ha fatto prima
Professor non avevamo con invidiabile senso ci della Renault e del marketing culturale battute a parte Danilo
Sono molta molta carne al fuoco soprattutto mi sembra di poter raggiungere solo questo che
E
Non parlo per me ma è parte dello alpina raccontato il cui libro davvero sintomo di quanto sia importante il lavoro viene svolto tra l'altro un lavoro ecologico lo Zanzarella Dino dimostra che si possono dire cose importanti anche senza utilizzare troppa carta e le a me e non è cioè
Come dire persona che manchi di complessità però è un è un è un pregio ulteriore della sua del della giusto dando il suo saggio prego Danilo
Grazie all'emissione grazie dubbi un pensiero commosso ma filosofo Salvatore Veca e ci ha lasciati ieri a ottobre e che avrebbe seguito la postfazione a questo testo se ne avesse avuto il tempo riguardo allora
Al plenum
Sollevati
Da psicopatologici psichiatri filosofi
Nel corso di questa conversazione
In genere da provare apporre invenzione
La razionalità con ragionevolezza
A volte usando termini come sinonimi
Razionalità intesa come
Razionalità trenta Amanda affetti da
La ragionevolezza intesa come il tentativo di umanizzare la nazionalità quando l'umanizzazione della razionalità e qui ci viene in soccorso una il maestro
Aristotele peso alle primo libro dalla politica
Sangalli storielle in una dozzina di lingue Aristotele dieci alcuni pensare
Un po'ma gli argomenti
Quest'anno dibattendo
Una dozzina divide
Definisce l'essere umano come Enzo politico quindi come animale sociale socievole politico
E poi votiva argomenta questa definizione parlando dell'essere umano o mezzo luogo è con animale e dispone che ha che possiede la parola la parola che a sua volta consente
Di
Comunicare di condividere
Un ragionamento sull'utile sul dannoso sul giusto sull'ingiusto sul bene e sul male ecco alcune zone intersoggettiva la razionalità quella verità astratta che viene
Invece urbanizzata nella bersaglio dell'intersoggettività dello scambio all'interno dell'Apocalisse esseri umani i versi riescono o la parola a dialogare a intendersi
Sulla sul giusto sull'ingiusto sul bene e sul male sull'utile sul Barroso ecco proprio questa spento in l'uomo questo è soggettivo lei entra profondamente in crisi nell'ambito del paziente psicotico
Questa con questa possibilità di condividere un mondo con gli altri quello che è normalmente o dovrebbe essere e classicamente che Aristotele considera a qui nel solco di rispondere con un sigaro un con i nostri commosso un mondo comune e condiviso o nel conflitto con la conferenza diventa o finisce per diventare un indios come abbiamo un mondo privato un mondo solo del singolo non condivisibile
La o cesura e la e il fallimento allo stacco dell'Inter soggettivi la dimensione intersoggettiva nella vita e quindi ecco ragionevolezza bancone consolidato venda oggettiva bene ragionevolezza come subendo e ci permette di condividere un mondo e quindi convivere la parola la parola che serve a mostrare il giusto e l'ingiusto arrivare ad un accordo se possibile sul bene e sul male sull'utile sul dannoso
E
Impaziente psicotico ma anche noi oggi
Di tanti alle sfide
Preside del Novecento le sfide attuali andiamo per noi riusciamo a vivere questa invenzione della ragionevolezza indica come in condivisione di un mondo e quella politicista cui di certi ragionamenti apoliticità che attraversa anche il mio testo politici parte parte dalla definizione dell'essere umano come animali così come o come animale che vive o gli altri
E qui
Il
La sollecitazione originaria nemmeno voluta da un un lontano libero di Paolo Rossi Monti per con garbo Paolo Rossi ucciso un libro delle settantasette immagini della scienza russi movimenti riprendeva un atto sollecitazione come è stato ricordato di Luigi Pirandello in particolare messaggio sull'umorismo il castello
Che a sua volta a cui pensava fasi precedenti dello stesso scrittore si chiede ecco sollecitati dalla quale Bovo
Morpurgo temerarie corrispondere
Si può
Accostare cinque la perdita di senso quello squarcio di insensatezza quelli non sento che a volte ho attraverso l'umorismo ponendo già distanza dalle cose riserva Gabriele ire
Si può costare tutto questo all'esperienza della follia la malattia mentale dice
Paolo Rossi Monti si augura e venga ripreso il tema e diceva poiché approfondito ecco la la la la piccola sfida che gastronomico a scrivere
Possiamo noi a contestuale le due dimensioni lo squarcio del rispetto a senza apprezza le categorie hanno fatto muro abituare ad ordinare di organizzare tornei per cercare ciò che pensiamo
Con l'esperienza della psicosi ed è una follia
Nato in quegli anni di terzi sporco pazza ma però la follia di la politica lui la perdita coordinate io qui ora e Luca Pirandello e la Puglia in un istante su uno squarcio si apre in quel mondo ordinato apparente avendo tirato uno squarcio sembra aprirsi nello parlando delle cose quattro in cui ravvisabili insensatezza il fondo una perdita
Vincenzo
Motivazione ET
In ragione di un che ci spinge a fare cosa stiamo facendo perché non è tutto questo va non reputa illusione non è un poco in danno per varici Pirandello
Non più grande d'Europa questo ora una sorta di Carugate rovesciato provando a vedere ciò che è vicino come si poteva un panno vendendo le distanze dagli occhi e dal mondo quindi ecco io e il mondo appaiono ridicoli risibili governativo il ristagno
Li pongo attenta a distanza
Il folle smarrisce sembra le cose smarrisce riserva le convenzioni dagli arabi uniti tenta si spontaneo apparentemente spontaneo e naturale del Monte dei io
Però notevolmente vincolato a questo punto a questo io non riesce a far parte non riesce a grande distanza da pacato impedito costano poi a questo mondo e a questo io
Percepito come oggetto nel mondo Emilio oggettiva gli oggetto fa gli oggetti e il mondo per quell'edizione Nenni Sant'Elia esasperando quelle e solo alcune
Categoria pure
Alcuni concetti funghi elaborazione filosofica a partire per esempio
Da vacante e ori informa ulteriormente esasperata citati per esempio vede ci sono voi piloti molto autorevoli posso aggiungere possono dire però ecco
Il senso per quello che è
Dello scudo psicopatologico mio del mio arresto propongo e questa questo vedere il mondo come o
Tanti avrebbe organizzato tramite categorie continuano ciò che percepisco
O Antigua presuppone un'accurata ricognizione
Della dell'avviamento del dell'io ecco rispetto a questo a questo mondo che diventa poi l'elezione di un figlio e questi io che divenne un oggetto quando oggetti una cosa fare cosa
Gran bello
Invece individua una Pasquale prende le distanze si consumismo daremmo dal mondo dell'io Marocco apponendo tiro condotte distanza
Subagenti in concerti tattici superando Totti trattiene
E quindi
A proposito di ma da sollecitazioni anche come sono del ma angolato viene in mente quella sorta di sovranità limitata di una io
Pone dei vincoli molto molto poetiche città tengono sì siamo Giovanni Sandokan diceva all'uscita l'unico divulgativo vincolati hardware costituzioni una genetica
Biologica e una funzionare puntuale inventare quindi panico e lo spazio il margine di libertà questo euro parte possiamo ricavati da quel organi SR
E dove essere parla necessità e la possibilità di possibilità però quando ecco alla fine verbale gli sto diciamo iniziale proponevo la salve Mentana intenda possibilità nell'ambito di un mondo condiviso nell'intersoggettività non ne sono positivo
Lei lo rispetto adesso ha la possibilità di prendere delle sollecitazioni delle domande da chi ci sta seguendo
E i tempi che ci eravamo dati siamo finalmente sinceramente oltre siamo già un'ora e un quarto d'ora vorrei solo per informarvi della della durata di partire da questo momento non so se dalla dalla regia si possono segnalare delle delle domande oppure se possiamo provare a fare un un rapido secondo giro no non so come
Io sono domande però poi in tempi siamo un po'un po'fuori no non vorrei che l'assistente attivo osteria della mia informatica ci abbandonate
Allora allora diciamo non ci rimane che ringrazia perché ringraziare tutti i presenti dice a seguito ricordiamo che una volta il libro
Dario Di Matteo sì così libertà e il pensiero un saggio della dell'editore Manni davvero un come avete sentito un saggio che ha sollecitato fra le più importanti personalità del mondo filosofico e la il mondo della della medicina dell'Aquila Psicopatologia se e quindi davvero a nostra volta modestamente con molta modestia ci uniamo alla raccomandazione di lettura del testo di Danilo Di Matteo del saggio di Danilo Di Matteo che e facilmente relativamente rinvenibile
E che grazie al contributo del del professor De Giovanni professor Marramao della sensazione del professor Muhammad Ali è anche stato possibile raccontare di in questo in questa quasi un'ora e mezza di dibattito
Che terminiamo che però sarà possibile ritrovare innanzitutto diciamo anche sul sito di dai ranghi radio radicale Hotel si profili socio della della mano nella stessa e della stessa radio radicale grazie davvero a tutti
Sì
Arrivederci esprimere certi che presente o allora noi diciamo Garboli crederci ma buona pubblicato rami no autonomo
A saranno presto zanne grazie Contini grazie a voi pace
Grazie a voi a tutti
Verrà protesta il arrivederci rivederci