Guerra tra Russia e Ucraina: il Decreto Ucraina. Intervista ad Enrico Borghi

Radio radicale siamo con Enrico Borghi del Partito Democratico responsabile sicurezza del del PD della segreteria del Pd
Membro del Copasir per parlare delle disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina e il decreto ucraina che inizia oggi l'iter in nelle commissioni congiunte Difesa ed Esteri
Allora innanzitutto è preoccupato della situazione del del fatto che sommare alla la Russia ci guardi con maggiore ostilità per le sanzioni che stiamo applicando ma
Preoccupato sì
Più che altro per la questione generale che si sta sviluppando per le gravi escalation che si stanno verificando in Ucraina colpiscono come si vede civili con un attività indiscriminata di assassinio perché non si può definire diversamente
Di donne di anziani di bambini di persone totalmente inermi che hanno come unica colpa quella di tentare di mettersi in salvo quindi la situazione dal punto di vista umanitario in Ucraina
Ha decisamente superato il livello di guardia per quel che riguarda invece la questione più specifico della sua domanda io credo che questa cosa facciano parte di un artificio retorico
Perché la Russia sta utilizzando in maniera anche piuttosto come dire
Poco responsabile
Minacciare in maniera indifferenziata irresponsabile buona parte della dell'emisfero occidentale
Contestualmente
Poco responsabile ma anche irrealizzabile a meno che non si pensi all'escalation che neanche vogliamo
Come dire definire e e prendere in considerazione quindi
Lo strumento del decreto che variamo oggi o meglio che iniziamo a discutere oggi prepararlo spero nel più breve tempo possibile va nella direzione di sostenere la resistenza ucraina che come si è visto
Necessita di un supporto molto arranca nel decreto non c'è voi fornite anche del materiale per i gioca in in mano materiale di tipo letale per complessiva per difendere gli ucraini ma per non di offesa di guerra ecco sì
Dopo di che come lei sa è stato adottato un decreto interministeriale a valle
Della risoluzione votata la scorsa settimana
Praticamente all'unanimità
Dal ministero degli esteri e difesa si che sta che dà seguito rispetto a quella indicazione di questa parlamentare di cui sardi si sta discutendo nel Paese anche in questi giorni voi rafforzate anche il fianco est dell'alleanza atlantica
E anche nel nel Mar Nero e anche nelle nei paesi dei Paesi baltici ho visto che l'impegno economico abbastanza
Consistente allora
Voi ha fatto una proroga o o fornite nuovi ho visto che fornite anche delle dei del della dotazione in più per le ambasciate per il sostegno alle iniziative diplomatiche ma anche per Perrier omini e mezzi è una proroga
è una proroga di quello che c'è già più un incremento di termini di dotazione che corrisponde al salto di livello che si è verificato a seguito dell'invasione chiariamo bene
Che stiamo parlando di un contingente nell'ambito delle previsioni in alto
Che non avrà finalità offensive che non entrerà in Ucraina che non avrà il compito di interfacciarsi militarmente nel teatro ucraino
Naturalmente corrisponde ad una un obbligo un vincolo
Di solidarietà e di impegno nei confronti degli alleati che discende direttamente dalla modifica dei piani di sicurezza che essi che è stata compiuta
Alli a seguito dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia c'è la corda di tutte le forze politiche insomma
Beh io mi mi sembra che anche guardando la mozione io auspico che questo ruolo sia anche perché il voto io che c'è stato in aula sulla risoluzione è stato quasi un anno la scorsa settimana è stato in questa direzione credo che nei lavori che ci accingiamo ad aprire si possano trasferire queste unità del paese ricordiamo che L'Unità delle forze politiche un segnale anche importante nei confronti forze armate degli operatori della sicurezza dei cooperanti dei giornalisti che in questo momento sono presenti
In quelle realtà molto difficili e che hanno bisogno di trovare un supporto un ausilio e un sostegno il più largo possibile da parte del Paese che non dimentichiamocelo che stanno lavorando per noi in condizioni di estrema precarietà e di sicurezza molto labile ringrazia grazie a Enrico Borghi del Partito Democratico lavoro