Più forte, più verde, più giusta. Un patto nuovo per una nuova Europa

Buongiorno buongiorno a tutti ringrazio i presenti per essere qui con noi questa mattina saluto che ci sta seguendo in diretta streaming
Ringrazio per la presenza del presidente del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte il capogruppo alla Camera del Movimento cinque Stelle Davide Crippa il capogruppo al Senato Mariolina Castellone
E loro parlamentare Fabio Massimo Castaldo che è collegato da Strasburgo introduco subito questa conferenza stampa dicendo che
Come Movimento cinque Stelle abbiamo presentato una mozione alla Camera dei deputati
A mia prima firma sulla riforma della governance economica europea
Tremo spunto appunto da questa mozione per rilanciare una proposta del Movimento cinque Stelle che possiamo definire un Patto nuovo per una nuova Europa alla mozione abbiamo lavorato intima c'ha lavorato otto sotto
Scritto ovviamente il Comitato per i rapporti internazionali il come
Dato per gli affari economici
Del movimento cinque stelle e le Commissioni competenti
In questi mesi
Abbiamo messo che nel dibattito internazionale e nazionale
La necessità di una revisione del Patto di stabilità e crescita è stata quanto mai è quanto mai cento Thrale
Abbiamo visto che la Commissione europea
Sta preparando una proposta come anche il Consiglio europeo ne parlerà versai il il dieci e l'undici di marzo
Con questa mozione MoVimento cinque Stelle vuole presentare un atto legislativo in Parlamento che impegni il Governo a spingere nei tavoli europei per una revisione profonda dal Patto di stabilità e crescita una revisione che vada nella direzione della sostenibilità e della solidarietà non solo nella direzione della crescita e della produttività
Come sappiamo il sistema di governance
Economica dell'Unione Europea è costituito da un complesso di regole per parte
Dal Trattato di Maastricht e ha il suo fulcro del Patto di stabilità e crescita che è stato stipulato nel mille novecentonovantasette il patto coi è stato modificato nell'arco degli anni ed è stato rafforzato possiamo dire così nei suoi aspetti ancora più stringenti relativi alla sorveglianza economica e di bilancio e al monitoraggio dei progetti di bilancio dei vari stati europei possiamo dire che il Movimento cinque Stelle è stato sempre critico nei confronti di queste politiche di queste regole così rigide di queste politiche restrittive che hanno limitato la capacità di spesa
Degli Stati
è una capacità di spesa che è stata limitata e che doveva andare nel senso di politiche espansive ed anticiclica è invece le politiche sono state le politiche restrittive
E quindi le battaglie condotte dal movimento
Le cinque stelle nel senso di una maggiore sostenibilità di una maggiore solidarietà
Ma possiamo dire oggi vi sono state delle battaglie giusta però c'è anche da dire che dal due mila e venti
L'aria è cambiata il vento è cambiato in Europa e questo grazie anche all'Italia grazie al lavoro del presidente Conte e del Movimento cinque Stelle siamo riusciti ad ottenere una condivisione di
E i rischi in Europa una Next Generation new conosciamo tutti quindi una condivisione dei rischi con dei bond comuni che hanno permesso
Tramite una maggiore solide sorridere tale fra gli degli stati di affrontare la pandemia
Adesso però abbiamo altri obiettivi e altri ostacoli in particolare un ostacolo è quello costituito dalla quando energetica c'è stato un innalzamento dei prezzi delle materie prime e dell'Energia in particolare gas
E luce è questa innalzamento sia a cui do col conto deco contesto John quelli Reggio politico che conosciamo tutti
Alla luce di queste sfide alla luce delle sfide globali che ci troviamo ad affrontare come tra la transizione ecologica e la transizione
Digitale pensiamo che dal primo gennaio due mila e ventitré non si può tornare alle regole precedenti del Patto di stabilità e crescita ma bisogna eliminare quei lacci che hanno impedito la crescita e lo sviluppo del continente europeo
Fabio Massimo Castaldo spiegherà nel dettaglio quali sono gli impegni che abbiamo scritto nella mozione così e che costituiscono la nostra proposta grazie
Buongiorno a tutti grazie grazie al collega carico Filippo Sciarra che mi ha preceduto e che ringrazio per l'eccellente lavoro svolto anche appunto come primo firmatario di questa nostra risoluzione insieme ai comitati coinvolto il comitato affari internazionali dovrebbe mito cinque stelle con l'onore di presiedere il comitato
Affari economici tutti gli altri colleghi che hanno contribuito come accennato Filippo fare momento che stiamo affrontando momento storico perché ingiustificata e ingiustificabile invasione dell'Ucraina avviso politicamente e moralmente necessaria l'imposizione di sanzioni sempre più dure nei confronti della federazione russa
Militare la nostra risposta testimoni anche dal nostro punto di vista la piena coscienza di quanto mostrare solidarietà concreta
Al popolo ucraino corrisponda poi pienamente oggi a proteggere anche i principi e i valori sui quali poggia l'intero progetto di integrazione europea al tempo stesso noi riteniamo che si debba essere Consap così anche di rilevanti conseguenze economiche e sociali di questa crisi che vanno ulteriormente esacerbare il contesto che si era creato a seguito appunto della residui drammatici anni pandemia le conseguenze di però non sono equamente distribuite tra gli stati membri dell'unione che potrebbero quindi generare se non adeguatamente affrontate delle pericolosissime divisioni quando interni potenzialmente in grado di incrinare però la nostra coesione finendo quindi per provocare proprio lo scenario vigilare niente auspicato dall'aggressore quindi una disarticolazione dell'Unione europea e di stare e una mancanza quindi unità d'intenti
Noi non possiamo e non dobbiamo permetteranno ecco perché prendendo proprio le mosse dall'architettura già collaudata con innesti nelle scene di per ricostruire le nostre economie provata dalla pandemia in questo ringrazio ancora una volta le lo straordinario lavoro portata avanti dal presidente Conte come il premier che ha conseguito l'accordo politico che ha creato sotto il mento estremamente innovativo all'interno dell'architettura rionale
Partendo quindi appunto da questa fondamenta molto importante il Movimento cinque stelle propone oggi la creazione di un NRG recava in tandem con un pacchetto quindi di misure straordinari anche compensative che è volta a tutelare le famiglie e le imprese italiane ed europee specialmente nei filiere poi più colpite dall'aumento dell'energia e delle materie prime affinché non siano quindi loro magari su di questa crisi ma anche affinché i sì ci spinga fortemente per accelerare al massimo grado altre possibilità lo sviluppo delle rinnovabili che noi consideriamo l'energia del futuro per una nuova strategicamente autonoma e indipendente rispetto alle importazioni di gas russo idrocarburi l'articolo centoventidue del Tfr trattato sul funzionamento dell'Unione Europea infatti consente alla Commissione europea di fornire assistenza finanziaria da parte dell'Unione sono i membri proprio nel caso in cui l'approvvigionamento determinati prodotti si narra particolarmente difficile in particolare con un occhio di riguardo al settore dell'energia anche attraverso quindi una nuova emissione di debito comune soltanto l'emissione di bond dai Comuni i garantiti da tutti i Paesi dell'Unione che non auspichiamo debba diventare ammissione quindi permanente all'interno erano stati lettura istituzionale può adeguatamente rapidamente così come la sulle richiede ci finanziare la nostra dipendenza energetica europea essa deve essere qua accompagnata anche una ridefinizione del quadro macroeconomico europeo che vada a con mutarsi della necessaria flessibilità e della capacità anche di riflette la principale sfida del nostro tempo cioè la sfida del cambiamento climatico
Chiediamo di dolore e quindi dei nuovi indicatori di base nel semestre europeo che le misure in adeguatamente le drammatiche conseguenze da di socio economiche e in generale l'impatto diseguaglianze e povertà nel nostro continente quindi chiaramente un super lento rispetto a quel perimetro molto ristretto citare citando poco fa e di ottenere moderno dopo lo scorporo dal capo del pareggio di bilancio di tutti gli investimenti produttivi nazionali Desario alla sezione energetica Green alla produzione di beni pubblici vorrei così da creare appunto un pacchetto di stimolo Investimenti europeo nazionale piena nei coerente in tutte le sue dimensioni il massiccio programma di acquisto di titoli di Stato da parte della Banca centrale europea contemporaneamente
Il supporto e l'azione della banca locale gli investimenti del lascio il rancio che vogliamo diventi altresì uno strumento permanente della nostra Europa sociale sono stati fondamentali a nostro avviso per affiancare e integrare l'azione Next Generation ecco perché insistiamo in questa sede affinché titoli di debito emessi dall'Unione per finanziare il nuovo fondo possono essere qua fissati dalla Banca centrale europea in linea peraltro con quanto previsto anche nell'ambito di mestiere dice lui con il suo mandato di sostenere di che economiche dell'Unione questo permetterebbe non solo di rafforzare la fiducia nello strumento che il desiderio comune ma anche di andare proprio nella direzione più volte auspicato dal Movimento cinque Stelle cioè quella di spostare a livello europeo quelle imprescindibile spesa per investimenti in beni pubblici che non deve essere assolutamente frustrata da altre considerazioni carattere economico
Dal nostro punto di vista prolungare la sospensione del Patto di stabilità e crescita non è assolutamente sufficiente il nostro obiettivo è proprio per venire al definitivo superamento dove si aspetta dice
Perché riteniamo che sfide epocali mi chiedano anche risposte altrettanto epocali è solo un rinnovato patto di solidarietà di sviluppo può fornirci quegli strumenti così necessari a fronteggiare gli di nascere di fronte a noi e a nuove neanche un'economia pienamente al servizio dei cittadini e rilanci una convergenza economica e sociale verso l'alto l'interno dell'intera Unione soffermato anche nel suo discorso impelagato rappresentante Borrel che la risposta quest'la crisi perché getterà le fondamenta di una congiuntamente geopolitica noi rilanciamo perché di fronte alla minaccia più grave dalla fine della seconda guerra mondiale il carattere dell'integrazione deve comprende le anche l'Europa dell'energia dell'ambiente sociale la sicurezza e la difesa dando delle risposte da gran voce ai cittadini ci stanno chiedendo anche dalla Conferenza sul futuro vedono quale ho l'onore di partecipare
A partire quindi varate dal superamento del militare i processi decisionali no una parola ci stanno chiedendo loro oggettivamente politica in cui dalla temporanea condivisione del rischio assurgere in un finale interna definitiva condivisione di un comune destino vi ringrazio e lascio la parola ai colleghi che interverranno per integrare ulteriormente anche nella dimensione energetica la la nostra proposta
Grazie Fabio Massimo grazie a tutti voi per essere qui è grazie ai colleghi che hanno lavorato a questo testo
Grazie a Filippo soprattutto allora io credo che la pandemia sia stata certamente un acceleratore di processi
E se noi oggi parliamo di transizione digitale che per noi vuol dire anche transizione solidale consumare meno per migliorare il benessere di tutti
Se oggi parliamo di transizione digitale che non vuol dire solo usare nuove tecnologie ma vuol dire migliorare i servizi per i cittadini
E se parliamo a me piace parlare anche di transizione culturale
Di un politica che mette al centro la persona che mette al centro i beni comuni
Un po'forse lo dobbiamo anche alla pandemia e io dico che certamente però dobbiamo alla visione politica del Movimento cinque Stelle che questi temi li ha messi al centro dell'agenda politica già prima
Oggi siamo in una nuova era collera degli investimenti Green delli degli investimenti in energie rinnovabili Lerna economica della cura della persona io ricordo ancora
Quelle parole di Papa Francesco agli economisti riuniti a Cernobbio in cui il Papa diceva non dobbiamo più pensare a un'economia del profitto a tutti i costi a un'economia che mortifichi
La dignità della persona ma ha un'economia del prendersi cura del mettere al centro la persona e del mettere al centro la tutela dei beni comuni
Oggi la tutela dei beni comuni dell'ambiente del lavoro dell'istruzione della sanità e al centro non solo dell'agenda politica italiana ma dell'agenda politica
Europea ed è al centro certamente di tutti Investimenti che sono stati finanziati con il Max Generation New che alla base del Piano nazionale di ripresa e resilienza quel grande programma di investimenti pubblici che è stato voluto fortemente voluto dal dal presidente Conte dal Governo Conte due dall'azione del Parlamento
E quel programma di investimenti che finalmente permetterà a questo Paese di rilanciare dei settori in cui in questi anni si è tagliato in maniera scellerata
Pensiamo che l'Italia investiva nel pubblico
Nel due mila otto il tre virgola sette per cento del PIL nel due mila diciotto questo valore era sceso al due virgola uno e i tagli in investimenti pubblici significano tagli in istruzione in ricerca in sanità
Io prima di entrare in Parlamento lavorato da ricercatrice negli Stati Uniti tre anni e so bene cosa vuol dire investire davvero e ricerca
E adesso sentito anche durante la pandemia molto spesso
Discorsi in aula in cui ci si chiedeva come mai non avessimo un vaccino italiano vuol dire davvero non avere idea di cosa significa qual è il percorso
Che bisogna fare per arrivare ad avere un vaccino bisogna investire in maniera importante in questi settori in istruzione e ricerca che tra l'altro sono i settori con il più alto fattore di rendimento quindi non aver investito in questi settori
E aver ritenuto che la ricerca fosse una voce di spesa e non una voce di investimento
Chiaramente è stato l'investimento è stata una visione molto poco
Oculata
I tagli che ci sono stati hanno investito la sanità negli ultimi dieci anni sono stati tagliati trentasette miliardi di Euro al fondo sanitario nazionale
Trentasette miliardi che vuol dire settantun mila posti letto in meno quarantasei mila medici e infermieri che hanno lasciato il servizio sanitario pubblico per andare a lavorare nel privato e veder riconosciuto il proprio merito
E noi dopo questi tagli abbiamo affrontato una pandemia e già nella nella fase iniziale di questa pandemia andò in questi settori abbiamo investito io voglio solo ricordare perché forse a volte non è non è così automatico
Che nel due mila e venti noi abbiamo investito in sanità tredici miliardi di euro e che nel Pnr R. sono previsti altri diciassette miliardi di euro
Da investire in sanità a fronte dei trentasette quindi che erano stati tagliati
E sono stati invece in dieci anni in due in in un anno e mezzo in due anni ne sono stati investiti altri trenta
Al
Di là di dove stiamo destinando questi investimenti
Però credo che sia cambiata anche
Siano
Cambiati anche gli strumenti che si stanno utilizzando e se questo è successo è stato anche Graziano sta
L'azione politica fino a poco tempo fa parlavamo di messa oggi parliamo di indebito comune europeo condiviso che è il cuore del del Next Generation mio
E che fa parte di questa idea anche politica che l'economia debba mettere al centro la tutela dei beni comuni
Voglio chiudere solo con una breve riflessione sentiamo spesso anche parlare di coesione sociale no lo stesso presidente Draghi dice non ci può essere ripresa sa economica se non c'è una
Coesione sociale come si raggiunge questa questione sociale quest'aria
Coesione sociale a mio avviso si può raggiungere solo utilizzando tre su
Manenti il primo strumento e la trasparenza trasparenza anche nelle nelle nostre azioni che deve permetterci
Di riconquistare quella fiducia quella fiducia tra cittadini
Mi e istituzioni il secondo strumento e la partecipazione i cittadini non devono più essere attori ma devono essere non non più spettatori ma dei
Non essere attori partecipi anche delle scelte politiche delle scelte di salute pubblica se vogliamo davvero ingaggiare i cittadini nella visione che abbiamo del
Paese nella campagna vaccinale dobbiamo renderli partecipi di quelle scelte
E infine il terzo strumento certamente i investire nella tutela dei beni comuni e io sono sono convinta che questo questo sia il percorso per dare davvero al Paese un
Un futuro degno delle aspettative dei dei cittadini
Grazie buongiorno a tutti io rientro sul tema più stringente rispetto agli impegni previsti la mozione abbiamo depositato ieri pubblicata oggi una nuova formulazione appunto della stessa mozione che ricordo sarà carne calendarizzata per metà fine di questo mese quindi non è solo un annuncio una discussione reale che avverrà in Aula
E abbiamo ritenuto di dover inserire un punto estremamente rilevante sul fondo energetico europeo Stella straordinario ne faceva menzione poco fa collega Castaldo evidente che anche il dibattito interno dell'Unione europea su un tema degli NRG Fund sta diventando sempre più pressante e più urgente e noi dobbiamo dare delle risposte immediate e delle risposte di medio lo periodo quelle immediate sono quelle che dobbiamo consentire per questo anche oggi abbiamo interrogato
Il premier in aula vedremo vestito poi delle risposte su quali iniziative immediate bisogna mettere in campo per rispondere alle domande
E economiche che le imprese stanno ponendo non dobbiamo lasciare le imprese davanti a una scelta
Se rimanere chiusi andare verso un percorso di cassa integrazione dei lavoratori per Icaro energia
Dobbiamo invece aiutare e sostenere il pagamento di azionando leve rateizzando devo comunque creando degli strumenti che possono passare anche dagli strumenti di finanziari
Per riuscire a consentire alle aziende di rimanere aperti e sostanzialmente evitare di far spendere i soldi pubblici per un processo di cassa integrazione in quel contesto quindi acquisiamo i soldi per garantire le imprese la propria continuità in questo periodo siamo davanti a una crisi europea e mondiale energetica
L'abbiamo già visto come l'incremento dei prezzi in un anno è stato è causato ha causato agli italiani sessanta miliardi in maggiori costi sull'aspetti energetici
Il governo è riuscita a mettere in campo misure straordinarie che fino a qualche anno fa erano irrealizzabili impensabili quindici miliardi messi in piedi ma nonostante quindici miliardi le bollette i cittadini sono raddoppiate
Se non diventate anche due volte e mezzo tre volte in alcune attività questo evidente serve come campanello d'allarme per imporre a tutti i Paesi compresi
Tutti i Paesi europei una risposta comune quindi servirà per forza misurata il debito comune europeo meccanismi simili quali possono essere io bond energetici le prime indicazioni che oggi ci vengono da dal panorama dire paure eunuco cioè reazione che l'Unione Europea intenderà mettere in campo sono positive perché comunque viene messo in discussione anche un elemento fondante cioè la tassazione degli extra profitti non è soltanto rispetto al mondo delle rinnovabili che si hanno guadagnato in questo percorso temporale sicuramente una Lunardi fra quantità di denaro importante ma anche tutt'intera filiera energetica quindi anche quelli che hanno venduto come tritato prodotti petroliferi gas energia elettrica tutta questa filiera affatto maxi profitti se guardate che maggiori aziende energetiche hanno chiuso il due mila e ventuno con profitti stellari
E quindi è necessario che sul fronte europeo si sta ragionando di una sorta di contributo di solidarietà di tassazione degli extra profitti noi dobbiamo aprire ragionamento immediato di tassazione rispetto al due mila ventuno perché è evidente che le misure che noi dobbiamo oggi aiutare per aiutare le imprese possono trovare parte delle risorse anche da questa tassazione dei profitti dobbiamo andare verso un percorso si andrà verso un percorso di acquisto comune dell'energia perché ha soprattutto
A livello europeo si sta discutendo se mettere un tetto di prezzo al gas importazione questo è molto importante perché l'abbiamo da sempre segnalato come una necessità in acquisto comune
Energetico cioè su un fronte come polo dell'energia nell'Unione europea non può più corto ogni singolo Stato
Senza badare a un a un progetto comune e maggior ragione oggi in cui noi siamo spinti da sanzioni comuni l'abbiamo detto più volte
Conseguenze comuni le conseguenze comuni di quelle sanzione di questa guerra sono quelle che l'unione europea deve a a gestire questa problematica
Anche energetica con un fronte comune con acquisti comuni dell'Energia con stoccaggi con uni e noi siamo un Paese
Computer anche il tasso di stoccaggi di gas all'interno del panorama euro
Teo quindi le modalità con cui non mettiamo in condivisione nostro stoccaggio dobbiamo avere una gestione ordinate che ci assicuriamo le forme
Tuber diversificazione della fornitura della Russia è un altro elemento estremamente importante per l'Unione europea che però ha posto l'accento rilevantissimo nonostante la propaganda di questi ultimi giorni di alcune componenti politiche che prevedendo reati
L'azione del carbone hanno detto dobbiamo fermare tutto il processo di transizione perché è sbagliato l'Unione Europea sta invece velocizzando
Tutti insieme in un'altra direzione cioè qual è la risposta migliore oggi il sistema europeo per una diminuzione dei consumi energetici quella sostanzialmente di abbassare domanda di energia del Paesi facendo efficienza energetica
Sì è edilizia che in tutti i percorsi di trasformazione industriale quindi da un lato incentivazione la promozione delle risorse rinnovabili in maniera pesante questo ovviamente a medio
Nel medio periodo e giustamente dobbiamo diminuire e quindi sostenere l'efficientamento energetico sia in edilizia perché nel processo industriale
Con aiuti concreti
Allora in queste misure energiche Found è una misura che prevede risorse perché in passato si sono fatti piani energia nazionali energie prima di ogni singolo Paese e tutti però al paesi europei si chiedevano all'epoca
Quali risorse avremmo ottenute gestito su un fronte comune europeo per ottenere e per andare a rispettare i target di riduzione delle emissioni
Oggi si pare che il fico fitti fai diventa uno strumento addirittura da anticipare in virtù del fatto che l'anticipando quelle scadenze noi abbiamo una riduzione dei consumi e quindi una una sorta di la nostra vera riserva è il l'efficienza che attenzione che non è il risparmio risparmio stanziamento utile non accendere no utilizzare noire garantendo la la la medesima tipologia di vita dei cittadini e di produzione delle aziende cerchiamo di fare efficientamento dei processi riducendo quindi i tuoi figli consumo energetico l'approccio comune è sicuramente molto condivisibile
è evidente che gli strumenti che dovranno essere messi in campo
Dovranno essere immediati e rapidi noi poi torno a dire servono immediatamente risposte concrete immediate da attuare domani per consentire a famiglie e imprese di avere certezza e di programmare come uno stato ti sta aiutando in questo periodo
Per far sì che la tua scelta non debba essere quella di stare di star chiusi emette i lavoratori in cassa integrazione ma mantenere questo
Momento di estrema difficoltà aziende capacità produttiva del Paese aperti in maniera tale da in questa estremo momento difficile consentire comunque di andare avanti inattesa che dei percorsi comuni europei spero rapidissimi arrivino alla loro conclusione grazie
Non l'avremo mai detto dopo due anni di pandemia sfibrati sfiduciati
Prostrati da due anni pesantissimi sul piano economico sociale anche psicologico
Oggi ci troviamo ad affrontare
Una crisi energetica
Che chiamiamo energetica ma dobbiamo esserne perfettamente consapevoli è una crisi che di nuovo sconquassato il nostro sistema economico sociale
Quello italiano quello europeo quello internazionale
E mi invitò a considerare se qualcuno dovesse pensare
Che tutto nasce dal conflitto ucraino che in realtà qui ci sono dei dati di strutture che ci fanno capire che l'orizzonte critico è molto più ampio l'orizzonte temporale
Basta leggere gli investimenti in gas che sta facendo la Cina da qualche anno e quelli che ha programmato di qui al due mila trenta due mila quaranta
Tutte le abitazioni cinese cinesi stanno passando dal carbone al gas
E l'India che un po'in ritardo rispetto a questo programma e su questa scia
Quindi allora la domanda di gas crescerà
Le tensioni internazionali probabilmente ahimè non finiranno domani e i conflitti in corso e allora noi siamo di fronte a una avversità di sistema
La nostra capacità è quella di trasformare le opportunità in opportunità le avversità dipende da noi
Sì abbiamo capacità visione lungimiranza e anche coraggio lo dobbiamo reagire in modo unitario con la visione programmatica
E dobbiamo agire qual è la direzione
Per anticipare gli obiettivi di sostenibilità
Non abbiamo altra strada
Diceva
Keynes che è la più grande sfida intellettuale non sta nelle idee nuove
Ma nel rifuggire da quelle vecchie ecco noi dobbiamo rivolgere per vecchie ricette
I vecchi indirizzi di politica economica e sociale li abbiamo sperimentati negli anni
A questo punto abbiamo acquisito una conoscenza sul campo che le logiche neoliberista dell'austerity non c'hanno fatto crescere anzi ci hanno impoverito
Abbiamo anche delle tracce da seguire
Perché pensate nel periodo più duro
Quello che avrebbe dovuto vederci soccombere sul piano economico e sociale
Come l'Italia ma anche come Europa perché ricordiamoci che la crisi pandemica è stato una crisi del mercato comune europeo se la guardiamo dal punto di vista economico e non del mercato italiano
Perché siamo parlando di ormai filiere
Produttive
No
L'atto di
Rapporti e sistemi di mercato così
Sì intrecciati e integrati
Che l'abbiamo sperimentato nessuno può pensare di Salvi farsi da solo
Di che cosa abbiamo fatto nel primo più due
Puro
Abbiamo laboratori la risposta comune
Sufficientemente templi
Estiva forte coraggiosa Next Generation you quel piano europeo oltre settecentocinquanta miliardi di euro di cui più di duecento destinati all'Italia
Un piano che il mio ultimo governo a contribuire con la forza politica come è stato ricordato il Parlamento in particolare il Movimento cinque Stelle a costruire c'ha consentito lavorando in quei mesi
Dall'Amati ci del marzo dell'aprile due mila e venti di proteggerne l'Europa da quella che è una si è rivelato subito una pandemia oltreché sanitaria economica
Ecco allora che non dobbiamo inventarci tantissime cose ormai abbiamo delle tracce da seguire
E io ringrazio davvero Filippo scende in primis ma anche i capigruppo che avete sentito Fabio Massimo Castaldo e tutta la comunità politica al momento Cinquestelle
Per la chiarezza di visione per la forza delle idee
Perché questo questa mozione significa contiene tanto contiene una Filosofia sul piano economico sociale ben precisa
Uno una linea di azione molto concreta
E vuole of
Lui è un contributo
Alla comunità italiana
Alla Comunità europea tutta per o un mandato forte al nostro governo per poter andare con grandissimo coraggio con grandissima determinazione a chiedere di anticipare gli obiettivi di sostenibilità
Innanzitutto si articola avete sentito
Non possiamo si articola su alcuni pilastri noi non possiamo tornare al patto di stabilità per come l'abbiamo conosciuto
Non possiamo permetterci o un ritorno al passato quando alle chiese si rispondeva con i tagli alle spese sociali
Quello così e come è stato formulato in passato se liberato un patto di stabilità di tanta stabilità e di scarsa crescita economica
Quindi nella sospensione attuale nella riformulazione a quei devo dire la verità la Commissione sta già lavorando
Però bisogna procedere con coraggio con determinazione in quella direzione ecco noi
Faremo di tutto per dare un contributo perché alla fine nel rivisitazione revisione integrale
Non interverremo potevo pervenire a un patto
Di crescita economica e di sviluppo sociale
Nel segno della stabilità quindi invertiamo anche termini concettuali proprio patto di stabilità e crescita ma parto di crescita di sviluppo sociale nel segno della stabilità
Altro pilastro o più la regola del tre per cento del PIL qui entro interni in questioni molto tecniche cercherò di spiegarle molto chiaramente
L'ateneo ultimo governo il debito come dato in modo tra drastico ovviamente per fornire una risposta alle emergenze
Grazie però alla poderosa crescita dell'anno scorso che assegnato pensate un sei virgola sei per cento di PIL il derby rito del due mila ventuno è stato del centocinque
Tre per cento quindi tre punti in meno
Rispetto alle più ottimistiche previsioni pre
Venti
E cinque punti in meno rispetto al due mila
Enti questo che cosa ci fa capire
Non è che noi siamo
O dei Maggi dell'economia
Siamo persone di Bones
Enzo
Ma siamo in compagnia
Ha dei grandissimi economisti Stiglitz un premio Nobel per l'economia all'ultimo incontro di Ambrosetti a Cernobbio ha giustamente detto
E nel rapporto tra debito e PIL bisogno militare il denominatore il PIL e non ridurre il numeratore
Perché se continua a puntare alla riduzione del debito maestro siamo la crescita economica e si è visto se andiamo a guardare il quadro di finanza pubblica degli anni precedenti non siamo cresciuti e siamo rimasti spruzzati
Il momento Cinquestelle a questo merito di essere stato in prima fila all'avanguardia con coraggio e determinazione a delineare nuove dice tre la ricetta che ho sposato in modo convinto
Ecco allora
Non più la regola del tre per cento del debito e PIL aggiungo
Qui siamo in tanti in questa sala
Vorrei fare un esperimento ma non voglio mettere imbarazzo nessuno che qualcuno alzi la mano e mi spieghi come funziona questo meccanismo arzigogolato dell'output Gatto
Ne ho parlato con fior di economisti nessuno lo comprende è stato veramente costruito male lo dobbiamo superare altro pilastro
Il Nets gesso io si è basato su uno strumento finanziario no
Solo sul retro del debito pubblico comune
Lo dobbiamo rendere strutturale
Questa è una parola che io se ho la pronunciamo nel marzo dell'aprile ovviamente avrei come dire creato delle reazioni di assoluto freno rispetto allo strumento che al siamo andati a delineare però adesso ce lo possiamo dire
Nel suo AGESCI you è stata la salvaguardia è stata la clausola cani salvaguarda l'economia europea
Ebbene per ogni volta che dovesse capitare un'emergenza una green
Insieme dobbiamo andarli a convincere all'unanimità tutti i colleghi edotti i Paesi europei
E se ci fosse un ostacolo se si alzasse
Qualcuno che si contrasta che facciamo di fronte alla prossima aggressione cucinato noi dobbiamo subire il veto di un singolo stato
Che per ragioni incomprensibile avesse bloccarlo allora questo strumento lo rinviamo strutturale
Attenzione dobbiamo esser chiari strutturali non significa che ogni anno attingiamo da un piano finanziario così ingente Cygni invia che lo teniamo nel cassetto
Però le disse
Polipi le e può essere attivato alla bisogna
In caso di crisi che dovessero rimani prestarsi e non dobbiamo sta lì a costruirlo ogni volta quindi determiniamo una volontà politica
Che oggi
Per domani e per sempre
Abbia a disposizione lo strumento da attivare ricorrendo precise circostanze emergenziali questo significa una politica avveduta per noi per i nostri figli per le prossime generazioni
E poi avete sentito anche ne ho parlato anch'io nei giorni scorsi l'emergere i colori Fund abbiamo lanciato questo Progetto questo programma specifico ovviamente
Che si attaglia molto più puntualmente a quella che è la crisi energetica in atto
Anche questo è uno strumento da finanziare col debito comune europeo che costa meno costa meno per tutti
E che può essere spalmato con titoli
Da ovviamente adempiere da pagamenti adempiere dilazionati nel tempo perché è chiaro che l'Unione Europea tutte insieme è molto più forte di qualsiasi singolo stato
E che cosa significa NRG ricoveri Fund
Significa ad esempio garantire una maggiore diversificazione degli approvvigionamenti
Significa addirittura piani di stock aggio comune noi abbiamo una grandissima capacità di stoccaggio ecco questo dobbiamo chiarire
Permettetemi di chiarire questo
Punto
Qualcuno sta pensando in Europa che allergie ricoveri Fund serva soprattutto all'Italia e anche in Italia pensiamo questo
Allora io vorrei dire che noi siamo già diversificando per quanto riguarda i nostri fornitori ha già risposto l'Algeria l'Egitto l'Azerbaijan e altri Stati stanno
Rispondendo per renderci indipendenti dall'approvvigionamento di gas russo
Noi non saremo guardate io prevedo lo Stato più in difficoltà e parlo chiaramente secondo me la Germania si ritroverà quindi difficoltà dell'Italia quindi questo è un progetto che va anche al di là delle esclusive necessità dell'Italia ma serve anche molto a noi serve a tutti
Serve a tutti è se ragioniamo in termini europei complessivi
Se si dovesse fermare la Germania con la sua industria
Manifatturiera con la sua filiera dell'automotive nell'andiamo da nessuna parte saremo bloccati anche noi e ovviamente in modo simmetrico vale anche l'inverso
Ecco perché dobbiamo lavorare Appiani condivisi di acquisto anche l'energia e pensare anche a tetti calmieratore come Stato correttamente annunciato dalla commissione
Ecco mettendo a fattor comune un progetto energetico globale a livello europeo noi possiamo affrontare questa crisi
E possiamo rispondere rispetto a misure che andremo a prendere sul piano interno che sono state anche anticipate
Andando per esempio anche a tassare gli extraprofitti
Andando
A realizzare un piano immediato massiccio l'investimento in fonti rinnovabili ma davvero possiamo raggiungere l'obiettivo per noi assolutamente essenziale
Dell'autonomia e della diversificazione per quanto riguarda le fonti energetiche
Di approvvigionamento non solo per l'Italia lei l'Europa perché noi abbiamo qui in Italia una visione che vogliamo condividere con tutti gli altri amici tutti gli altri con il popolo europeo
Ancora scorporo dell'Investimenti Green nella ricerca nella sostenibilità
Non c'è solo una filosofia quella che la nostra filosofia una cultura integralmente ecologica
Adesso si tratta di anticipare per necessità quelli che sono questi obiettivi che abbiamo già definito
E poi ancora un altro aspetto
Lo dobbiamo anche
Perché la mozione e ben articolata ebbene esprime una complessiva Filosofia e prassi di azione
Noi dobbiamo anche coinvolgere ovviamente la BCE in questo progetto perché è chiaro che la BCE deve gettare acqua sul fuoco la BCE deve rivedere la sua politica monetaria ruolo della BCE è fondamentale nei nuovi programmi di acquisto di titoli di Stato
E sicuramente la BCE ci può dare un contributo assoluto per non far pesare il debito accumulato
Sulle future politiche di investimento europeo sulla politica dei tassi di interesse può intervenire
E anche ovviamente può contribuire a delle digerire quel debito pandemico accumulato in modo che non pensi sulle generazioni future ecco vedete che abbiamo una
Missione e delle linee di azione a trecentosessanta gradi
E permettetemi un pensiero finale
Si tratta
Tardi anche riflettere sul ruolo dello Stato qui stiamo ragionando ovviamente di politica economica
E se contestato spesso al momento Cinquestelle ma voi siete statalisti ma voi che pensate che lo Stato interviene di qua di là quando tirate fuori queste formule nessuno deve essere lasciato solo
Signori ma qui dobbiamo ripensare il ruolo dello Stato i commi a questo non significa statalismo
Ma non siamo mica per la collettivizzazione dei mezzi di produzione non siamo mica bello interventismo indiscriminato e incomprensibile
Lo Stato per il momento a cinque stelle e non è e non sarà mai invadente nell'economia nella maniera più assoluta lo Stato però deve essere presente soprattutto quando necessario
La stagione ti stiamo affrontando
Ci porta a rivendicare per lo Stato
Anche un ruolo di orientatore lo dico dei mercati
Un ruolo sapiente
Di promotore del coinvolgimento anche dei privati nel conseguimento di obiettivi di interesse comune nel campo sanitario delle politiche del lavoro dell'occupazione
Nel capo della protezione sociale della giustizia sociale
Che sempre l'obiettivo dobbiamo nel presente della tutela dell'ambiente
Ecco questo non significa arrivare a un dirigismo economico di vecchia maniera così come ad esempio l'abbiamo conosciuta in Italia nel periodo fascista
Però significa prendere atto che le tendenze neoliberiste che hanno poi trovato attuazione nelle politiche economiche seguite dagli stati occidentali
Ancora molto in voga oggi non hanno dato frutto anzi hanno dato frutti negativi
E quindi qui occorre coraggio occorre coraggio azione occorre che il nostro governo si ponga in questa si predisponga in questa linea
Si faccia sentire con autorevolezza in Europa e l'Italia apposta dall'Italia si possa immaginare e possa essere il centro
Di questa politica economica sociale di cui abbiamo assoluta necessità un ultimo pensiero
Al mio public management anche nel settore la pubblica amministrazione queste politiche neoliberiste a cosa hanno portato a impoverire la pubblica amministrazione
Lo stato un minimale vi ricordate il risultato qual è stato che quando abbiamo iniziato a governare siamo arrivati dal governo
Aveva trovato una pubblica amministrazione qua soglia anagrafica una media oltre il cinquanta per cento pochissimi inattivi digitale abbia da nativi digitali
Noi abbiamo affrontato una pandemia c'erano interi misteri in prima linea
Senza uno statistico un ingegnere un informatico vi rendete conto che cosa significa questo ecco allora rinforziamo rinforziamo le strutture pubbliche l'amministratore le amministrazioni pubbliche
Dotiamo le di quelle competenze digitali necessarie non in poveri siamo gli asset pubblici gli asset strategici
Per non solo per la crescita economica ma per look lo sviluppo sociale del paese abbiamo dei precisi doveri nei confronti delle future generazioni grazie
Sono delle domande
Prego
Buongiorno Giuliano Bormioli agenzia nota
Anche dalle parole del ministro Cingolani di ieri si parlava di ventiquattro mesi per poter arrivare un'indipendenza da quelle che sono le forniture russe quindi di fatto fra noi questa indipendenza c'è un inverno da scavallare che sarà il prossimo
Secondo lei è plausibile e in che termini un razionamento reale
Nel nostro Paese delle forniture di energia grazie di gas particolari
Guardi io non credo che arriveremo a quello sicuramente diciamo entriamo in una fase critica e dobbiamo continuare a lavorare
Per trovare fornitori alternativi approvvigionatori a Tel alternativi rispetto al gas russo
Dobbiamo investire subito massicciamente nelle fonti rinnovabili guardate che per realizzare impianti rinnovabili che ci vuol molto
Quindi se noi agiamo sul lato della semplificazione per quanto riguarda installazione delle ampie degli impianti ovviamente una loro qui efficacemente al se nel Paese possiamo imbarchi Marco di breve tempo sicuramente migliorare notevolmente le nostre performances per quanto riguarda proprio giuramento di gas all'estero
Invece forniture di gas da impianti rinnovabili a tutti i livelli a tutti i livelli
Adesso voglio dire se ci metteremo pochi mesi se civette un anno di più francamente in questo momento non glielo saprei dire ma il problema è che se il nome non puntiamo decisamente a questa non in blocchiamo diciamo le rotte dei percorsi più virtuosi sicuramente allontaneremo all'otterremo la soglia di realizzazione di quell'equilibrio di cui abbiamo bisogno di quell'autonomia di cui abbiamo bisogno
Ovviamente un tassello importante
In questa strategia anche il risparmio energetico i risparmi aggettivo quindi è stato anche detto se no Sider mostra disegnano un grado inferiore si realizza pensate sull'economia nazionale che The Dillinger Hispano che si va a realizzare noi presenteremo in questi giorni concretamente delle ricette concrete perché non possiamo accettare che la bensì abbia superato il due euro non possiamo accettare come ha detto anche Davide Crippa Mariolina Castello negli altri
Che possano chiudere delle intere filiere produttive anche nel settore alimentare non solo nella manifattura dei trasporti della logistica
E ai son fermati pescatori domani che si fermeranno gli autotrasportatori dopodomani chi cosa facciamo quindi è chiaro che occorre ricette ma l'abbiamo già delineate dobbiamo assolutamente puntare
A tassare gli extraprofitti non possiamo una situazione del genere
Lasciare che abbiano accumulato ingenti profitti le società che sono coinvolte operano nel settore energetico e c'è anche un segno di equità dobbiamo operare anche segno di vita
Dovevamo virate degli strumenti finanziari come stiamo proponendo
Per consentire pagamenti rateizzati sola abbiamo tantissimi strumenti non c'è una sola direzione di azione ma un ventaglio di strumenti da combinare insieme
Va bene così prima Eureka per fini di evenienze ventiquattrenne visto che la fa programma è ampio dunque presuppone anche sino allora in questa assenza visto che questa è una garanzia di Ravenna sembra che casta litigi stranieri l'abbiamo vista sul catasto probabilmente era finita la mia vedremo
Durante l'idea che concorrenza giustizia lei pensa che questo no sia infiniti etici siano anche gli alleati di maggioranza drammaticamente rinchiusi
Guardi noi presenteremo questo progetto con questi voi ventaglio di strumenti concreti
Sia per quanto riguarda soprattutto il piano interno per far fronte a questa crisi energetica in questi giorni e lo condivideremo con le altre forze politiche io credo che nel momento in cui si discute si verranno a discutere proposte concrete soluzioni concrete
E l'interesse dei cittadini rete deve Remo un ampio conforto anche da parte delle altre forze politiche perché credo che nessuno voglia assumersi la responsabilità di lasciare il Paese in crisi lasciare che le aziende chiudano che le famiglie non possono pagare bollette quindi a questo punto di vista credo che potremo trovare grande compattezza nella condivisione delle misure che proporremo
Prego
Buongiorno Presidente neanche epigrafica LaPresse ma teme invece questo sfilacciamento della maggioranza che è andato in scena anche
Culti come ultima epifania ieri in commissione anche Amato
Sono Mina ananas frena asta no
Ah ho guardi ripeto quello che ho già detto credo che soprattutto la crisi così seria così pesante
Così penalizzante per famiglie cittadine vecchie o una una crisi governo sia assolutamente impensabile si assolutamente irresponsabile qui dobbiamo rimboccarci le maniche i cittadini questo vogliono da noi
Che ci blocchiamo le mani che ci mettiamo intorno a un tavolo e troviamo soluzioni per loro da per domani per dopodomani
E norme che stiamo a discutere della a digitalizzazione e informatizzazione del catasto
Non permetteremo mai che ci sia una tassa sugli immobili sulle abitazioni
Se ci siamo noi grazie a Dio siamo in parte maggioranza relativa questo non succederà
E allora ragioniamo invece in prospettiva seria concreta e positiva altre domande
Grazie allora grazie a tutti