Ventennale di fondazione per i Comitati Regionali per le Comunicazioni (CORECOM)

Buongiorno a tutte e tutti i presenti in sala apriamo questa sessione di lavori per la celebrazione del ventennale veicolare con alla presenza del presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati che ringraziamo per l'ospitalità e alla quale cedo immediatamente la parola
Buon pomeriggio a tutti
E con vero piacere
Con vivo interesse che porto il mio saluto a questo appuntamento dedicato al ventesimo anniversario dei comitati regionali per le comunicazioni
Saluto il viceministro Morelli il presidente baracchini il presidente la sorella e con loro tutti i parlamentari e le autorità presenti
Ringrazio la coordinatrice nazionale sala il presidente i consiglieri e tutto il personale dei Co.Re.Com. italiani per il contributo determinante che offrono al buon funzionamento della rete territoriale di governo garanzia e controllo
Sulle comunicazioni
Sono molto contenta che questa iniziativa veda la partecipazione di tanti rappresentanti del mondo dell'editoria
Dei gestori dei servizi di comunicazione
Dei gestori di servizi di comunicazione Elettronica degli organismi associativi delle emittenti televisive delle associazioni dei consumatori
La loro presenza testimonia
Come la funzione di garanzia affidata ai Co.Re.Com. non posta svolgersi in astratto ma nasca da una conoscenza sul campo
Dei problemi reali del mondo delle comunicazioni sviluppata in un confronto continuo con i suoi principali attori e fruitori
Nati come organi ausiliari ed esecutivi dell'autorità nazionale garante
Per le comunicazioni data la loro istituzione ad oggi il Corecom hanno registrato un termine importante ma per molti versi incerto e difficile
Da un lato hanno visto progressivamente espandere i propri ambiti di competenza le proprie funzioni hanno saputo conciliare
E consolidare specialmente grazie agli accordi quadro del due mila tre del due mila otto un solido rapporto con le istituzioni regionali
Dall'altro lato però non sono mancati i ritardi ostacoli e a simmetria nei percorsi attuativi
A distanza di vent'anni
Mi sembra però che il bilancio complessivo possa considerarsi senz'altro positivo
Con la loro azione sul territorio il Co.Re.Com. hanno saputo confermare la bontà dell'intuizione originaria che ne aveva determinato la nascita l'idea suoi che per alimentare il valore della comunicazione come risorsa democratica al servizio della cultura
Al servizio della società dell'economia di un Paese sia necessario garantire una presenza istituzionale sul territorio fornendo servizi di supporto capillari
Ai cittadini e intrise di settore
In questo si può attrezzare il ruolo dei Co.Re.Com. come organi di consulenza gestione e controllo delle comunicazioni a livello regionale
Organi che in un'ottica decentrata
Sono chiamati ad esercitare una pluralità di funzioni diverse
Dalla tutela dei cittadini nel contenzioso in materia di telecomunicazioni e comunicazioni elettroniche
Alla vigilanza sui media e minori nonché sul cyberbullismo
Dal monitoraggio sulla programmazione delle emittenze locali al controllo sulla par condicio nei periodi elettorali
Dalla vigilanza sulla conformità ambientale degli impianti di telecomunicazioni alla pianificazione dei programmi per l'accesso radiotelevisivo
Tanti sono i risultati raggiunti grazie all'attività del Co.Re.Com.
Penso alla capacità di accompagnare a livello territoriale la transizione dalla tv analogica al digitale terrestre affiancando le emittenti locali
Penso al crescente affidamento dei cittadini alla funzione arbitrale esercitata nelle procedure di conciliazione alla fiducia conquistata nel contrasto agli inquinanti
All'inquinamento elettromagnetico
Penso alla strenua difesa del bene prezioso della qualità dei programmi radiotelevisivi che ha visto un grande impegno civile
Decorare come nei confronti dei soggetti più indifesi come i minori penso ancora alla promozione dell'attività cinema tutto grafica ai giovani registi e di patrimoni culturali spesso poco conosciuti
Grazie a questo bagaglio di esperienza
Il Corecom sono diventati interlocutori strategici capaci di intercettare IST settori vaste e complesse e in continua evoluzione in cui si articola il sistema delle comunicazioni
Eppure è indubbio che le sfide sul campo sono ancora tante e sono complesse
Il quadro con cui oggi si confrontano i Corecom è profondamente diverso da quello che ne aveva assegnato l'origine
Se infatti la legge Maccanico del mille novecentonovantasette intendeva tutelare il pluralismo e rispetto delle libertà fondamentali
Dei cittadini prevalentemente su stampa radio e televisione oggi la difesa di quei valori deve confrontarsi anche con i nuovi orizzonti
Che l'innovazione tecnologica offre al mondo dell'informazione e dell'intrattenimento
La rivoluzione digitale ha infatti avuto il grande merito di ridurre il divario
Sociale nell'accesso alla fruizione delle comunicazioni insieme ha prodotto almeno sul piano formale un maggiore pluralismo nell'accesso alla produzione di contenuti
Tra canali digitali internet i nuovi mass media oggi siamo letteralmente circondati dalle informazioni che ci arrivano ovunque e in tempo reale
Ognuno alla possibilità di esprimere opinioni pareri e idee attraverso forme di comunicazione
Un tempo sconosciute capaci di raggiungere rapidamente un'amplissima platea di destinatari
Eppure non possiamo dire che i problemi legati al pluralismo alla correttezza imparzialità completezza e obiettività dell'informazione siano scomparsi
Tante sono infatti le criticità sotterranei mi riferisco non solo alle preoccupanti disfunzioni connesse alle informazioni sul web o all'uso dei social network ormai sotto gli occhi di tutti
Anche nel settore delle telecomunicazioni
L'avvento del digitale terrestre aumentando il numero di canali offerti in chiaro ha innescato dinamiche competitive che paradossalmente rischiano di ridurre il pluralismo nell'offerta
Penalizzando le emittenti locali che propongono una programmazione attenta alle esigenze del territorio
E questo rischia di sacrificare un intero sistema di valori e identità culturali talora minoritari che che spetta proprio alle regioni tutelare di fronte a queste trasformazioni i Co.Re.Com. hanno tante potenzialità forse non ancora pienamente comprese tante potenzialità da offrire
La grande sfida e quella di governare il progresso tecnologico anziché subirlo comprendendo che lo sviluppo delle tecnologie dell'informazione non è affatto neutrale
Muta profondamente il contesto nel quale si esprime l'identità culturale di un popolo e rende ancora più attuale ed urgente l'esigenza di un pluralismo garantito
Di fronte ad un sistema di comunicazioni e sempre più differenziato ramificate globale serve allora Prep operare in maniera sinergica
Mettendo anche le istituzioni di garanzia in Rete per valorizzare al massimo le positive interazione fra l'Agcom titolare con e le istituzioni regionali
Come è stato fatto ad esempio nel percorso di sperimentazione che a partire dal due mila dodici ha visto alcuni corre comma d'intesa con l'Agcom e in collaborazione con le regioni
Partecipare ad un'importante azione di sensibilizzazione informazione sui rischi e le opportunità date il web per i minori
Un'azione svolta a diretto contatto con le scuole che specialmente in tempi di didattica a distanza nel corso di una linea pandemia gli era Ale
Anche per la dipendenza dalla Rete dei soci al si rivela di grande valore culturale di grande valore sociale
Sono certa
Che l'indipendenza e l'autorevolezza dimostrate in questi venti anni ma anche il forte radicamento
Nelle realtà regionali di riferimento consentiranno ai Co.Re.Com. di interpretare al meglio
Queste prospettive
Avendo sempre chiaro qual è l'obiettivo da perseguire
Tutelare la democrazia della comunicazione per tutelare la comunicazione come luogo strategico di manifestazione del pensiero nella sfera pubblica
A tutti voi auguro un buon lavoro
Grazie presidente per il tenore del suo intervento
Ed è ora la parola al presidente della conferenza delle Regioni e delle Province autonome Massimiliano Fedriga
Grazie
Intanto mi scuso con il ritardo anche qua Presidente Castellazzo arrivate ma come sapete conferenza sta inseguendo
In accordo con la Protezione civile anche tutte diciamo le procedure per l'accoglienza delle persone sta spiando le guerre in Ucraina e quindi sta eravamo impegnati
Con delle conferenze delle riunioni formali in tal senso e colgo l'occasione anche per ingraziare nella sede più prestigioso versato a Repubblica tutte le istruzioni per la Repubblica che anche il momento come questa l'ho dato grande prova di compattezza e di unità
Sono contento di essere qui oggi per questi vent'anni dei Co.Re.Com.
Perché come Regioni come territorio abbiamo visto l'importanza che esiste nella connessione proprio tra organismi centrali dello Stato e periferici quello che siamo né con le regione consiste voi tragico me Co.Re.Com. per quanto riguarda le comunicazione soprattutto la tutela degli utenti
Devo dire che le prassi che si sono protratte e cresciuta nel tempo anche dovute ai nuovi accordi hanno portato a un miglioramento dell'offerta che i nostri cittadini godono sui diversi territori
Penso alla piattaforma all'ultima piattaforma anche messa a disposizione da Agcom che sicuramente ha dato una svolta importante anche nella celerità nella capacità di seguire le procedure e dare risposte alle esigenze dei cittadini
Penso alle nuove competenze che il Co.Re.Com. hanno preso nel tempo non ultima quella presente il contrasto a Saddam bullismo al Monza il monitoraggio sui territori quindi non semplicemente una prassi nel seguire le le liti e quindi trovare soluzione contenzioso possibili contenziosi
Tra utenti e società che erogano il servizio ma in realtà un nuovo modo di approcciare la comunicazione anche a livello locale penso alle televisioni locali
Con la quale si dà maggiore tutela alla crescita del nostre comunità territoriali
Su questo penso che quindi possiamo guardare anche in prospettiva anche la sigla dei nuovi protocolli con l'ottimismo di poter ampliare il l'offerta che corre con possono dare a tra ovviamente anche l'Agcom ai nostri cittadini
Esso presenta tutto il tema legato al che avuto avuto molto riscontro spot sociali spiccio
Con il quale per secoli con possono svolge un ruolo importante esattamente come l'hanno svolto lo stanno svolgendo sul centro bullismo oltretutto devo dire che i Co.Re.Com. stanno anche dentro
Quella collaborazione importante che c'è sui territori tra esecutivo e l'organo assembleare che è il Consiglio regionale sono incardinati dentro i consigli dove però ovviamente la parte dell'esecutivo e quindi tutta la parte delle giunte a un un ruolo importante nel collaborazione sia a livello locale nelle singole regioni ma anche come Conferenza delle Regioni perché ovviamente siamo facciamo alcune parte del tavolo insieme all'assemblea dei presidenti dei consigli
Regionali quindi su questo score mai dovremmo a vere cogliere l'occasione di vent'anni e devo dire che più che altro questa riflessione viene da voi prima che da me ma che l'accolgo con grande favore
Di guardare con lo spirito d'innovazione
Non accontentarci dei miglioramenti raggiunti negli anni con dalla nascita dei Co.Re.Com. alla crescita dei Co.Re.Com.
Ma portare con noi in queste importanti realtà che svolgono un ruolo importante sui nostri territori ma portale con noi per farle crescere e offrire nuovi servizi
Io voglio concludere dicendo una cosa con è grande convinzione l'amministratore locale noi dobbiamo dice guardare organismi con il corpo e non solo ovviamente
Ma quali sono i servizi che possiamo le garanzie dall'altra parte che possiamo erogare i cittadini
Da quello strutturiamo la struttura scusate il gioco di parole non facciamo l'errore che tante volte la pubblica amministrazione ha fatto dovrà dire come voglio pubblica amministrazione vediamo che servizio voglia di erogare cittadini perché altrimenti rischiamo di far perdere quel diciamo il senso per cui è nata l'istruzione stessa per cui è nato il Co.Re.Com.
Vedo che mi sembra che l'atto di la filosofia si assolutamente condivisa del Co.Re.Com.
Che anzi le proposte che ho avuto modo di esaminare vanno proprio in questa direzione per quanto riguarda la condivisione da parte dalla Conferenza delle Regioni la troverete assolutamente e penso di poter parlare a nome di tutti i miei colleghi
Perché su questa scia ci siamo tutti indirizzati che vogliamo proseguire insieme a voi grazie buon lavoro
Grazie presidente e ora do la parola al viceministro alle Infrastrutture e mobilità sostenibili Alessandro Morelli
Grazie
Grazie a tutti grazie per questa opportunità perché chiaramente tanto buon compleanno a tutti i Co.Re.Com.
Buongiorno porgo vissuti a presidente Casellati ai colleghi altre autorità presenti ai vertici dei media dei rappresentanti del terzo settore dell'istituzione
Il contesto emergenze l'attuale allo Stato un'importanza delle disposizioni infrastrutture di telecomunicazione ad alta capacità e a prova di futuro in grado di sostenere le esigenze di comunicazione di famiglie e di impresa
Infrastrutture a banda larga sia fisse che mobili sono elementi essenziali per la partecipazione dei cittadini a svariati aspetti della vita economica come mostra l'esempio dell'accesso al lavoro che proprio in questo ultimo periodo drammatico abbiamo vissuto occorre quindi adeguare il quadro normativo le regolamentare in modo da stimolare gli investimenti e reti di comunicazione tecnologicamente avanzate capacità soste di sostenere la domanda di servizi di connettività
Nel lungo periodo e non più da dall'oggi col domani
E chiaro serve da questo punto di vista una visione una visione che toccare
Tale adeguamento interviene sia sul piano della semplificazione amministrativa per invogliare gli operatori ad affacciarsi sul mercato sia quello della concorrenza puntando quindi ad ottenere una diversificazione di tariffe di servizi in relazione alla tipologia di utenza
In questo ambito anche coinvolgendo degli enti gli enti locali e soprattutto quelli regionali sia per la rimozione di eventuali ostacoli ingiustificati all'installazione di impianti di telecomunicazioni mobili branda guardasse sia per accelerarne la realizzazione e coerentemente con il nostro assetto costituzionale
Ritengo doveroso valorizzare il ruolo delle regioni e delle Autonomie nella realizzazione di un'Italia sempre più digitale e interamente connessa
Chi mi conosce sa ignoti conosce nel mio interesse verso il mondo delle telecomunicazioni e non a caso negli anni in cui ho presieduto la commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni ho avuto l'onore di iniziare un percorso che ha inattesa ad accrescere l'attenzione della stessa Commissione quindi dei parlamentari persona competenza che è propria della commissione cioè quella delle telecomunicazioni che fino a quel momento era ritenuta ingiustamente residuale o secondaria rispetto ai trasporti alla mobilità
Ovviato dunque l'indagine conoscitiva sul cinque g e sui big detta così sollecitando una riflessione parlamentare sui temi non più futuristici come potevano essere le oramai quattro anni fa ma oggi divenuti una ineludibile realtà
Il documento approvato al termine dell'indagine un'antologia di spunti di osservazioni che da sola basta fare una per essere un'agenda per il futuro delle telecomunicazioni
L'attenzione del Parlamento del governo verso e chiederci quindi sia cresciuta
Dal due mila diciotto si è posto il tema della cyber security seri dato vita al piano banda ultralarga per recuperare i ritardi accumulati nel corso degli anni e da ultimo si è cominciato a parlare di Cloud nazionale
Un argomento che oggi oggetto di interesse ma che avevamo anticipato con la presentazione di una proposta di legge tre anni orsono alla Camera dei deputati
Sopra per il mio interesse verso il mondo e telecomunicazioni ministro Giovannini mi ha delegato il compito di seguire l'ambizioso programma molto ambizioso di digitalizzazione delle infrastrutture un programma che ha come obiettivo il potenziamento della rete
Di sicurezza stradale ponti viadotti gallerie infrastrutture di ogni genere e su questo come sappiamo questo è una delle priorità infrastrutturale del Paese
Mediante una sensoristica di nuova generazione di di detta e chiaramente delle reti cinque jeep
Tra progetti in corso merita una menzione la speciale la smalto road sviluppata da ANAS tecnologia abilitante per lo sviluppo delle smart mobility quindi anche delle smart city e propedeutica e futuri scenari di Guido autonoma di veicoli
Si tratta di un passaggio epocale dalla strada vista come una mera o percepire di asfalto e cemento alla strada intelligente interconnessa con gli altri strumenti e totalmente intermodale
La sperimentazione e oggi realtà ed è attiva su alcuni tratti della statale Alemagna verso Cortina e della autostrada due meglio nota come Salerno Reggio Calabria
Si tratta di due strade simboliche la prima infatti sarà la principale via di accesso per le Olimpiadi del due mila ventisei chiaramente per una delle sedi olimpiche come sapete sono diffuse per il territorio
La seconda è la principale via di collegamento verso il Sud Italia verso alcuni snodi fondamentali come il porto di Gioia Tauro e speriamo quanto prima del ponte sullo stretto di Messina
ANAS in linea con gli indirizzi ricevuti dal ministero ha iniziato a concepire SMA trovo d'con grande anticipo rispetto a tutti gli altri Paesi europei quindi l'Italia non è Cenerentola da questo punto di vista ma è l'apripista
Su la un argomento così importante e pionieristico
L'obiettivo dunque quello di dotare il paese di una rete stradale sostenibile efficiente in progressivo miglioramento aperta alle nuove sfide del futuro oltre che assolutamente sicura
Pensiamo a queste sfide come l'alimentazione elettrica alla guida assistita oltre chiaramente al tema della guida autonoma
Tutto ciò però passa dallo sviluppo capillari diritti digitali diffuse sicure affidabili altamente performanti tutto ciò è possibile soltanto attraverso la piena collaborazione tra tutte le istituzioni che sono oggi qui presenti che gli operatori che sono protagonisti del mercato
Su questo infatti è necessario dare anche qualche contributo visto che stiamo parlando di innovazione innovazione che fino a qualche tempo fa poteva essere vista come futuribile Moggi è realtà
Sarà necessario probabilmente aprire un ragionamento rispetto all'adeguamento degli enti di governance di questi mondi per adeguarli alle necessità del momento ha una maggiore capacità di reazione
Nel caso in cui ci fossero delle sollecitazioni da parte del mercato di maggiore reazione nel caso in cui ci fossero maggiori necessità riguardo alla difesa la tutela del consumatore dei minori delle minoranze
Dunque proprio per questo al Co.Re.Com. spetta il compito fondamentale di vigilare perché tutto questa diventi realtà grazie
Oggi dunque festeggiamo i vent'anni del Co.Re.Com. i comitati regionali per le comunicazioni
Per meglio cogliere la natura e le funzioni di questo modello dobbiamo fare un piccolo salto indietro nel tempo e tornare i primi anni del Duemila
Anni che hanno caratterizzato l'ordinamento delle comunicazioni per grandi innovazioni da un lato a livello europeo e dall'altro di dall'interno
A livello europeo pensiamo alle direttive euro unitarie volti a valorizzare la convergenza tecnologica amministrative normativa e a livello interno pensiamo alla riforma del titolo quinto della Costituzione
Che ha attribuito l'ordinamento delle comunicazioni la competenza legislativa concorrente Stato-Regioni
Ora il livello europeo ha funzionato da decelera attore rispetto alla potestà legislativa regionale per perché ha imposto una normativa unitaria e armonica tutti gli stati membri ha imposto l'istituzione tenuto Rita nazionali centralizzate
E quindi negli spazi residuali rimasti alla competenza legislativa regionale possiamo dire che da vent'anni a questa parte le leggi più importanti delle regioni sono state quelle istitutive dei Co.Re.Com.
Ventuno leggi diciannove regionali più le due province autonome di Trento e Bolzano che hanno dato vita a quello che sembrava un esperimento amministrativo un modello assolutamente peculiare il Co.Re.Com. sappiamo hanno natura ibrida sono in parte è strutture periferiche di un'autorità centrale
Organi funzionali di Agcom dice la legge Maccanico e sotto questo punto di vista sono espressione del decentramento
Ma sono anche organi di governo territoriale espressioni quindi del principio dell'autonomia locale
Questi due piani finiscono spesso per sovrapporsi e danno luogo a un articolato il criterio di ripartizione tra funzioni delegate e funzioni proprie
Si tratta di funzioni eterogenee numerose complesse sono in parte già state citate in parte verranno approfondite dagli interventi successivi
Quello che mi preme sottolineare è che nell'arco di vent'anni queste funzioni sono andate via via aumentando a dimostrazione del fatto che i Co.Re.Com. sono organismi insostituibile per dare effettiva applicazione a importanti principi costituzionali
Primo tra tutti la tutela del pluralismo informativo succhiare regionale che poi alla base del nostro sistema democratico
E poi la tutela dei diritti alla persona sia come cittadino che come consumatore spesso soggetto debole di fronte al mercato della comunicazione e che trova nel Co.Re.Com. un luogo di prossimità in cui far valere i propri diritti
Però parliamo del futuro
I Co.Re.Com. intendono continuare anche in futuro a svolgere tutti i loro compiti ma in un'ottica prospettica forse si possono ipotizzare alcune modifiche normative
E due sono i filoni principali su cui ci si potrebbe muovere il primo sicuramente
E la risoluzione delle controversie ora limitate autentiche operatori di telefonia e che potrebbero ampliarsi anche alle piattaforme on demand
Ci si può quindi spingere al mondo di internet
Che oggi sembra il far West dove tutto è lecito e i Co.Re.Com. sono lì pronti ad aiutare i cittadini Co.Re.Com. nella loro dimensione locale pronti a prendersi cura di fenomeni per loro natura globali transnazionali
Ma il secondo filone potrebbe essere quello del servizio pubblico regionale
Sappiamo tutti che c'è una norma nel testo unico Canis servizi medio di un risibili che richiama la possibilità per le Regioni individuare i compiti di pubblico servizio che la società concessionaria RAI
è tenuto ad adempiere nell'orario e nella programmazione destinati all'ambito regionale ora questa norma non ha mai avuto attuazione se non in modo molto marginale da forse è arrivato il momento di dargli attuazione a livello regionale
E forse potrebbe anche essere riscritta considerando la nuova nozione di servizio pubblico radiotelevisivo multimediale attribuendo cioè alle Regioni la possibilità individuare compiti di servizio pubblico di interesse regionale da svilupparsi anche sul piano dei contenuti multimediali e on demand
Mi sto riferendo alla piattaforma Rai Tre
Sempre più frequentata per i cittadini che potrebbe ampliarsi sino a contenere un vero e proprio mosaico di contenuti multimediali promossi dalle Regioni allo scopo di valorizzare la dimensione culturale locale del paese
Il Co.Re.Com. potrebbero dare una mano per sviluppare dare vita a questa tv del futuro
Da ultimo il Co.Re.Com. confermano la propria vocazione di organizzi al servizio del cittadino e del territorio e in questo senso desidero richiamare l'attenzione su un ultimo aspetto che ritengo meritevoli di approfondimento
Mi riferisco al processo di attuazione dell'articolo centosedici comma tre della Costituzione il quale si propone di creare le condizioni per il riconoscimento alle regioni interessate di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia
Sto parlando del The giornalismo differenziato che può rappresentare in chiave futura una nuova occasione per valorizzare l'apporto dei Co.Re.Com. al governo e alla regolazione del sistema dell'informazione
Si tratta di un'occasione per il Paese
Come è noto infatti all'iniziativa promossa dalle regioni Lombardia Veneto Emilia Romagna a cui poi si sono aggiunte Piemonte Liguria Toscana Umbria Marche Campania e altre stanno valutando il tira abbracciare questa prospettiva
Bene
Di fronte all'attribuzione alle Regioni di nuove funzioni e nuove competenze inevitabile l'aumento del fabbisogno sia sul piano qualitativo che quantitativo dell'informazione locale
Per garantire ai cittadini il controllo sociale delle istituzioni che li rappresentano maggiori compiti maggiore esigenza d'informazione
Ecco il Co.Re.Com. possono essere i protagonisti di una pagina ancora da scrivere dimostrando ancora una volta la propria centralità nello sviluppo del sistema democratico del Paese
Grazie dell'attenzione
Etò ora la parola al presidente dell'Autorità garante per le comunicazioni
Giacomo la sorella
Grazie tante
Saluto innanzitutto la Presidente del Senato
Giudice per il viceministro Morelli presidente Federica presidente baracchini ringrazio la presidente Sala per l'invito e saluto con lei tutti i componenti veicolate comma che sono presenti come autorità per le garanzie nelle comunicazioni ci sentiamo come dire parte della stessa squadra sentiamo i Co.Re.Com. parte della nostra stessa squadra
Essere qui per me innanzitutto l'occasione per testimoniare come ho avuto modo di evidenziare più volte quanto il Co.Re.Com.
Strutturalmente incardinati presso le Regioni operante come organi funzionali dell'autorità ai sensi della legge Maccanico come è stata ricordata rappresentano delle istituzioni essenziali per quanto riguarda l'Agcom degli interlocutori privilegiati
Dal punto di vista istituzionale e direi quasi costituzionale come ricordava prima la presidente Saleh corre con costituiscono un tentativo originale di individuare un bilanciamento tra la dimensione nazionale quella regionale a presidio
I beni e valori costituzionali quali in primo luogo la libertà di manifestazione del pensiero tutela del pluralismo a tali competenze tradizionali se ne sono aggiunte progressivamente altre a tutela soprattutto dei consumato peraltro anche nel nuovo sistema nel nuovo ecosistema digitale il contributo dei Co.Re.Com. a livello territoriale in virtù della loro prossimità cittadino rimane rilevante e significa incidentalmente pure anche evidenziare che anche durante la pandemia Encore come l'hanno rappresentato un presidio fondamentale per la tutela di una corretta informazione senza mai interrompere l'attività neppure nella fase più acuta
Autorità che mi monologhi presiedere vuole continuare a consolidare la collaborazione con i Co.Re.Com. e in questo senso va letta anche la proroga del vigente accordo quadro che è stato concluso
Nel due mila tre che diciamo abbiamo prorogato proprio per rinnovarlo e in questo senso proprio lunedì scorso è stato istituito il tavolo tecnico per il rinnovo del dell'accordo quadro avviando una proficua interlocuzione con la Conferenza dei presidenti delle regioni e la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali
Le funzioni che attualmente svolgono i Co.Re.Com. già stato ricordato riguardano la tutela dei minori anche attraverso dei le iniziative di studio analisi educazione all'utilizzo del media tradizionale dei nuovi media
Mi deve l'esercizio del diritto di rettifica la pubblicazione dei nella diffusione dei sondaggi la comunicazione istituzionale il monitoraggio dell'emittenza locale privata della concessionaria pubblica la tenuta del registro degli operatori degli operatori di comunicazione a ciò va aggiunto anche l'importante attività di vigilanza e di controllo che il Co.Re.Com. esercitano in materia di par condicio in ambito locale
Mi preme segnalare che tra l'altro diciamo la collaborazione tragico McCauley comma si sostanzia anche attraverso una serie di cicli di formazione in favore dei Co.Re.Com. Cerva attraverso un piano di formazione che quest'anno ha riguardato una serie importanti di materia quale la media di ok c'è una vigilanza del pluralismo politico sociali cinque GE le reti locali
Nella pianificazione delle frequenze per lo sviluppo della radio la transizione al più dalla TV digitale di debiti due quindi un modello di collaborazione di interlocuzione costante che che si alimenta nel tempo
Vorrei soffermarmi brevemente su due funzioni delegate che sono state già evocate dai precedenti oratori che riguardano essenzialmente la vigilanza sull'attività radiotelevisiva il monitoraggio e e l'attività di
Controllo sul sul contenzioso in materia di comunicazione elettronica
Per quanto riguarda la vigilanza l'attività radiotelevisiva ai Co.Re.Com. compete il monitoraggio delle trasmissioni dell'emittenza locale nonché l'attività di acquisizione delle registrazioni analisi valutazione dei contenuti
Si tratta di competenze per così dire antiche che risalgono alla prima diffusione delle televisioni private prima dei Co.Re.Com. c'erano il Co.Re.Rat. e che necessitano certamente oggi di un attuazione di un ripensamento non solo per quanto riguarda i contenuti ma anche per quanto riguarda le modalità operative alla luce del prossimo passaggio la televisione digitale due punto zero
Per quanto riguarda l'attività di risoluzione delle controversie in cui ambito destinato sempre più ad ampliarsi anche al settore dell'audiovisivo come ricordava anche la presidente sale in prospettiva rapporto con le piattaforme ricordo che la legge istitutiva appunto del novantasette assegnato il Codice delle comunicazioni elettroniche assegna all'autorità il compito di dirimere controversie
Tra utenti e operatori di telefonia internet e pay-tv
Ebbene il sistema
Delineato da dall'Agcom in collaborazione con il Co.Re.Com.
è stata una black best practice nel nel Panorama nazionale internazionale tanto che di recente abbiamo concluso anche un protocollo d'intesa con l'arte l'Autorità dei trasporti per estendere al settore dei trasporti questa modalità di controversie
Quale sostanzialmente il grande pregio di questa controversa la possibilità di risolvere anche in modo conciliativo immediato
Infatti in modo facile per i cittadini
Queste controversie che diciamo sono di grandissimo rilievo e anche di di hanno anche un numero molto rilevante vorrei dare qualche numero il numero di procedure concluse nel due mila venti per esempio è stato di centotrentadue mila cinquecentododici procedure quindi siamo un numero estremamente rilevante
E tra l'altro sessantuno e sessantatré sette sette dei casi si sono concluse con un accordo tra le parti
E un ulteriore dieci per cento sino conclusa con la rinuncia da parte dell'istante proprio per una intervenuta transazione prima dell'udienza di di conciliazione
Quindi un modello sostanzialmente
Efficiente anche per quanto riguarda poi la parte successiva eventualmente di risoluzione della controversia davanti ai Co.Re.Com. e davanti all'Agcom che ha consentito proprio quella vicinanza al cittadino di cui si parla per
La significativa trasformazione tecnologica e di mercato che stiamo attraversando in relazione all'avvento del digitale la Remer cento evoluzione del quadro normativo europeo nazionale e l'ampliamento delle competenze dell'Agcom
Impongono anche un grandi definizione del sistema complessivo delle deleghe un aggiornamento delle materie oggetto di delega
Anche alla luce del dei nuovi testi normativi e sono entrato in vigore a livello europeo mi riferisco soprattutto nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche soprattutto alla nuova direttiva sbarra che è stata di recente recepita proprio il giorno di Natale dell'anno scorso dal decreto legislativo duecentotrentuno
Che tra l'altro esteso le tutele in particolare per i minori al settore dei di video on demand e tele video c'è l'impatto introducendo meccanismi con regolazione rispetto alle piattaforme che sono perché forniscono servizi di video e diciamo
Chiamando una serie di interventi normativi successivi racconti potranno anche
Possibilmente coinvolgere nell'applicazione anche l'attività dei Co.Re.Com. sullo sfondo vi è poi la legislazione europea sulle piattaforme digitali in fase di elaborazione come digital servizi Sack i media fino a Marte e il regolamento sulla pubblicità elettorale si tratta quindi di una materia in grandissima trasformazione dove il ruolo delle attività di regolazione naturalmente nell'ambito delle leggi definite dal legislatore
Europeo e nazionale è di grande importanza e altrettanto importante può essere il ruolo dei
Dei Co.Re.Com.
Faccio un piccolo esempio vivi diciamo in cui si è realizzato di recente questa convergenza che riguarda la l'ingresso sul mercato dalla piattaforma Cason ebbene in relazione a questa questione l'autorità a diciamo adottato una serie di provvedimenti a tutela degli utenti in materia di definizione dei parametri di qualità per la fruizione del servizio per la predisposizione anche predispone individuando anche i criteri per gli indennizzi da corrispondere in caso di servizio è anche meccanismi di assistenza clienti anche al la attraverso appunto la previsione di un servizio efficace efficiente
E poi a adottato una serie di misure in tema di misurazione degli indici di ascolto dimostrando quanto appunto
Soprattutto il settore delle piattaforme renda sempre di più questa convergenza tra settori non più solo teorica ma effettiva e
Conclusivamente osservò che oltre la televisione oltre la revisione della materia delegabile anche alla luce delle nuove competenze attribuite all'Agcom
Il nuovo accordo quadro potrà riguardare anche le modalità di determinazione del contributo se possibile individuando meccanismi per così dire premiali anche relazioni carichi di lavoro alle performances dei vari Co.Re.Com. sia pure nel quadro di vincoli di bilancio e purtroppo anche della crisi dei settori dei quali l'Autorità trae la sua fonte di finanziamento
Altre questioni essenziali che sarebbe opportuno definire in sede d'accordo quadro sono quelle che attengono in una chiave di trasparenza e qui mi rivolgo al soprattutto presidente cervicale attiene individuazione nei bilanci regionali
Delle poste relative ai contributi per funzioni delegate anche all'individuazione di meccanismi poter rendere omogenee e stabili le dotazioni di personale per l'esercizio complessivo delle delicate funzioni attribuite al corpo
La sfida di concorrere al processo di regolazione del mondo digitale come ricordava la Presidente del Senato è una delle più importanti che attendono la nostra società è Agcom Arcore comma sono chiamate ad affrontarle per la loro parte
Una sfida che riguarda il futuro di tutto noi perché incide evidentemente anche sulla qualità della nostra democrazia
Il mio auspicio è che la firma del nuovo accordo quadro possa davvero segnare un passo decisivo posso intensificare ulteriormente il rapporto tra come Co.Re.Com. attraverso una sinergia e una Coppa ricco cooperazione sempre più forti è sempre più al servizio dei cittadini
Grazie presidente la sorella ed ora la parola
Al presidente della commissione parlamentare di vigilanza RAI Alberto Paracchini
Grazie
Grazie Presidente sala grazie al presidente Casellati grazie presente Fedriga e grazie dell'invito io anch'io come ha detto il presidente la sorella considera il colore con delle sentinelle dei sensori del territorio che aiutano moltissimo la Commissione di vigilanza che ha un compito davvero arduo e ha avuto un compito davvero ardua anche in questi anni anche in questi giorni
E per questo desidero fare una premessa
Che mi è molto cara credo che mai come in questi giorni così drammatici si è evidenziata la in maniera tragica la necessità della vigilanza democratica sull'informazione
Perché abbiamo dato molto spesso per scontato l'opportunità la libertà di conoscere di apprendere approfondire realtà
Queste libertà oggi sono compresse negate in gran parte del mondo e noi dobbiamo essere molto attenti molto cauti perché la decoro la democrazia informativa oggi
è al centro delle nostre preoccupazioni
In diversi articoli si è scritto che le notizie sono come armi bene effettivamente così in questi giorni le notizie sono armi
Non dobbiamo dimenticare anche quello che è accaduto poco tempo fa con l'emergenza
E piglio meno e vediamo logica in Cina e anche in quel caso diciamo abbiamo avuto difficoltà a offrire ai nostri cittadini
Che seguivano il servizio pubblico l'informazione corretta e puntuale da quei territori faccio due riferimenti perché sono importanti per comprendere il momento è stato deciso dal servizio pubblico e ritiro dei corrispondenti della RAI da Mosca lo hanno deciso anche altri
E importanti gruppi internazionali be'personalmente penso che sia una delle pagine più nefaste dell'informazione mondiale i giornalisti sono sempre stati presenti nelle aree di guerra
Ritirare e corrispondenti da una città vuol dire perdere un punto di vista strategico sia sull'informazione ufficiale sia la potestà di formazione popolare
Quindi va bene vigilanza vere controllo di tutto quello che riguarda l'informazione anche perché non possiamo affidarci non possiamo pensare a fondarsi a colleghi a giovani colleghi fra i Lanza che mettono a rischio la propria vita per informare i cittadini non può essere una soluzione il riferimento i diversi riferimenti che sono stati fatti al controllo della rete internet abbiamo letto altrettanto che la Russia sta pensando appunto di bloccare la rete internet non è una novità successo in Turchia con il colpo di Stato è successo in Cina in altri momenti be'questo internet exit decidere fare accendere tutte le spie democratiche perché siamo siamo di fronte a a un rischio di non leggere più la realtà
Con occhi Complessi ma con occhio orientati i grandi inviati che hanno raccontato i conflitti sono sempre spiegato che gli occhi della guerra non sono mai neutrali
Avere a disposizione unica voce un grande rischio voi
Aiutate sui territori a comprendere quanto il pluralismo e la libertà di informazione il monitoraggio dei territori sia strategico noi cerchiamo di farlo costantemente sul servizio pubblico
Cercato di aiutare anche con degli atti di indirizzo delle risoluzioni lo abbiamo fatto ad esempio
Sull'emergenza appunto del Covi d'abbiamo più volte siamo più volte intervenuti
Nell'ecosistema mediale
Cercando di indirizzare il servizio pubblico all'informazione scientificamente corretta
Opportuna non drammatica che comprendesse anche le ragioni di chi era contrario a me a determinate misure ma che lo facesse in un contesto corretto
Purtroppo siamo di fronte all'informazione che molto spesso si lascia prendere la cosiddetta logica dell'infotainment e quindi si fa come dire un'informazione che si avvicina all'intrattenimento su tematiche che non concedono non danno spazio all'intrattenimento Allo stesso tempo credo che l'impegno dei Comitati per la comunicazione insieme a noi
Debba sviluppare la coscienza critica dei cittadini anche rispetto a tante tematiche e soprattutto rispetto presenta la coscienza digitale
Lo lo abbiamo visto quanto è importante questo in tanti contesti Ho letto con grande interesse un volume di Corecom Lombardia che si intitolava cinquanta serie tv da guardare in famiglia mi è sembrato un documento che va nella direzione corretta cioè dell'orientamento alla visione lo dobbiamo fare anche u cerchiamo di fare anche formazione del pubblico televisivo di oggi e di quello del futuro
Del pubblico che segue la Rete di oggi il futuro in questo mi mi è sembrato molto interessante riferimento ha un ruolo anche dei Co.Re.Com. su questo punto leggere filtrare e interpretare gli stimoli che ci arrivano è una delle caratteristiche della vigilanza
Sul territorio noi sappiamo e cerchiamo di tenere alta l'attenzione sulla programmazione locale
Perché sappiamo quante importante
Molti di voi hanno visto quello che è accaduto con la cancellazione edizione notturna dei telegiornali
Diversi governatori sono intervenuti per chiedere il ripristino di queste informazioni l'abbiamo fatto anche noi
Il servizio pubblico ha ovviamente obblighi anche di contenimento dei costi ma non può sparire l'informazione notturna dal regionale dai telegiornali RAI dalla TGR siamo intervenuti abbiamo chiesto che ci sia un presidio si sia una possibilità di ospitare Breathing Us perché il territorio ne ha bisogno e la il Paese ne ha bisogno
A questo proposito in questi giorni stiamo parlando di una possibile dismissione di quote di Rai Way
Questa possibile dismissione potrebbe liberare risorse per consentire a RAI il servizio pubblico di essere più presente nella trasformazione digitale
E questa potrebbe essere un'opportunità importante anche per potenziare piattaforme come RAI lette anche territorialmente anche regionalmente potrebbero avere un grande un grande spazio ma bisogna cercare insieme insieme ai Co.Re.Com. insieme ad Agcom
Di a volte aiutare anche la governance servizio pubblico ad anticipare quelli che sono i momenti mi sono permesso al punto di fare alcune premesse perché davvero viviamo un momento
Delicatissimo da un punto di vista informativo si è squarciato forse quel velo di Maya nel quale tutti noi credevamo di avere libero accesso
All'informazione quasi non serviva io ho sentito molte volte dire
Che la Commissione di vigilanza non serviva più che tanti comitati di controllo non servono più da somma visto che facciamo un lavoro serio io ritengo che che servano ancora molto le autorità di controllo
Per quanto riguarda
I Co.Re.Com. credo che davvero rappresenti un esempio virtuoso
Di controllo decentramento e di prossimità ai cittadini come era stesso spesso stato citato la garanzia i servizi e diritti dei cittadini sono la nostra priorità e questa è la battaglia che dobbiamo combattere grazie
Dobbiamo purtroppo salutare il presidente Casellati che deve lasciare la sala per impegni istituzionali
Desidero ringraziarla vivamente a nome di tutti per aver accettato il nostro invito è per il tenore del suo intervento grazie ancora presidente
Allora ora toccherebbe al sottosegretario al mese con deleghe sulle telecomunicazioni digitali a banda ultra larga Anna Ascani la quale purtroppo per un impegno istituzionale non è potuto essere presente però astenuto ma
Faccia lei e la sua relazione scritta pregando cd poterla leggere perché arriva molto cuore l'idea che ci fosse la voce del mese a festeggiare il ventennale ricconi complici e quindi chiedo al Presidente del Co.Re.Com. Denitto Marco Mazzoni di potere dare lettura grazie
Rinnovo i miei saluti innanzitutto tutte le autorità intervenute grazie degli interventi stiamo portando a termine un complesso processo di transizione alla nuova tv digitale che sta vedendo anche la partecipazione dei Co.Re.Com. nella veste di organismi consultivi e di rappresentanza delle comunità regionali
Impegnati nella difficile mediazione di interessi e posizioni delle emittenti locali
Nel ricordare oggi il ruolo fondamentale pittore Como hanno svolto negli ultimi vent'anni
Quale presidio regionale vicino cittadini associazioni le imprese del settore delle telecomunicazioni
Vorrei rimarcare in prospettiva l'importanza di un coinvolgimento diretto dei territori e delle istituzioni regionali nell'attuazione del nuovo quadro legislativo entrato in vigore lo scorso dicembre
Si tratta di un percorso che mi vede personalmente impegnata in ragione delle mie tele che come sottosegretario del mese
Per garantire continuità all'azione di governo che ha portato all'adozione dei decreti legislativi di riforma rispettivamente
Del Codice delle comunicazioni elettroniche
E del tuo Smart
L'obiettivo comune che condividiamo con Agcom e con il Co.Re.Com.
è di garantire un adeguamento delle funzioni regolamentare di vigilanza e monitoraggio a tutti i livelli dell'azione amministrativa compreso ovviamente le funzioni decentrate ed è legata ai Co.Re.Com.
Che mantengono primaria importanza nel quadro legislativo venuto a delinearsi nel sistema delle comunicazioni all'indomani delle riforme comuni sono le sfide
Assicurare un level playing field tra nuovi e vecchi attori dei mercati in modo che la trasformazione digitale nei mercati non si traduca in una compressione di diritti fondamentali in gioco
Con particolare riguardo alla tutela dei consumatori di comunicazioni elettroniche servizi postali e audiovisivi
L'estensione del perimetro regolamentare a nuovi ambiti come le comunicazioni machine to machine nonché a nuovi soggetti come le piattaforme digitali che offrono servizi di comunicazione interpersonale nonché servizi audiovisivi e di condivisione video implica infatti una maggiore protezione degli utenti ma anche la necessità di ripensare l'organizzazione di alcune funzioni decentrate
In particolare
Nella tutela di alcune categorie di beni di utenti come i minori i disabili
Il ruolo dei Co.Re.Com. è destinato a orientarsi sempre di più verso l'attivazione di canali diretti di comunicazione con i territori le imprese le associazioni
Un compito particolarmente sfidante è quello dell'alfabetizzazione digitale
Che dovrà essere promosso in attuazione del nuovo tour Smart parallelamente all'adozione di codici di condotta e di misure deathcore con lamentazione per contrastare i fenomeni di di incitamento all'odio e disinformazione all'anima
Si tratta di temi che in questo momento storico emergono con tutta evidenza quali elementi fondanti per la difesa della democrazia
Oggi più che mai minacciata dalle strategie di manipolazione dei media e cyber attacco alla sicurezza delle reti
In questa azione di difesa tutte le istituzioni del settore delle comunicazione a tutti i livelli e in tutte le articolazioni territoriale
Giocano un ruolo chiave e sono chiamate a rafforzare i meccanismi di cooperazione istituzionali e con i privati per la protezione di valori e diritti fondamentale buon proseguimento
Do la parola al professor Mario Morcellini ora direttore dell'Alta scuola di comunicazione media digitali o mi la sapienza ma
Dovessi dire tutto quello che ho fatto già professore ordinario di società passano tutti gli attori già prorettore bellissimo un allenatore tranquillizzarlo antico eccetera eccetera lasciano il punto Agcom salta
Bene
Davvero piacevole stare qui anche perché mi sono discretamente impegnato all'epoca grazie della consiliatura Agcom
Non che ce ne fosse un estremo bisogno ma ognuno di noi si è cerca sempre di trovare qualche elemento di distinzione a fluidificare i rapporti tra l'Autorità nazionale e le parole che ha detto presidente attuale il fatto stesso che lui sia qui
Già un riconoscimento che il rapporto tra Co.Re.Com. autorità nazionale è assolutamente fluido ed è una base straordinaria per affrontare le altre pagine a cui accennava insomma l'intervento Marianna sale adesso entrando nel merito il primo minuto e delicata quello che successe durante il Comité ci vuole una capacità da Pico della Mirandola per riassumere in un anzi Umberto Eco era il più bravo a riassumere i libri in una battuta pensate che ha definito i Promessi Sposi una storia d'amore controversa e se ci pensate eccetto non posso competere con lui pur essendo stato il suo successore alla presidenza dei corsi ma sui sul Colle già qualche riga dove si è portata via da questo incontro perché in qualche misura a parte dello scenario che un ventennale celebrato in questo luogo Augusto trovato molto interessanti gli interventi istituzionali a partire dalla dell'intervento della presidenza del Senato
Può al portare avanti nei prossimi vent'anni e oltre
In chi gli italiani hanno cambiato comportamenti comunicativi durante il convinte prima del colite nessun sociologo né compreso avrebbe mai pensato di poter un giorno introdurre il suo intervento con la frase così positiva tutti gli italiani cioè neanche le cosiddette resistenze culturali
I le aree di passività che ci sono ma molto meno che in passato nella piramide di funzioni culturali
Una volta i quindi che conservavano solo televisione erano il venti per cento oggi sono lo il due il tre e durante il tramite sono ulteriormente diminuiti
Questa frase e decisiva per guardare con ottimismo al futuro e per capire meglio di sempre le funzioni assolte della comunicazione alla vita
C'è una mitica frase rubata una sociologa dei consumi che non sa che io un manipolato la sua frase che dice così
Gran parte dei bisogni umani sono soddisfatti dalla comunicazione non è una notizia esaltante perché significa che qualche volta la comunicazione prende questi bisogni e invece di gratificare li li quindi fa occupare il tempo li parcheggiano ecco forse il termine perché allora parta dai dati del Crovi dei perché ci ha detto tre cose che gli italiani sotto la spinta del bisogno ma il bisogno ed emergenze
Fanno parte della nostra vita presente e futura noi sappiamo che forse cambieranno nome ma non li illude devi pensare che le emergenze siano alle nostre spalle il bene
Il coni d'ha costretto le persone a a ritornare a comportamenti comunicativi prevalentemente ispirati
Alla cultura della mediazione esattamente il contrario di quello che avveniva nel Pasticciaccio digitale soprattutto per i giovani che ovviamente aveva anche eccezioni straordinarie
Ma anche in generale nei comportamenti degli adulti prima del codice quindi significa che noi dobbiamo riscrivere ciò che sappiamo del rapporto tra italiani e comunicazione dico italiani sono perché otto minuti e mezzo in ogni volta situazione il TAR di mezzo minuto che suo dosaggio
Ma se volete osservare l'Italia e gli Stati Uniti sono impressionanti i giornali quelli che tutti i profeti solo con i sociologi ricevano nel venticinque e nel trenta sarà si venderà l'ultima copia del Times anche quelle tutte profezie
Puntualmente smentite soprattutto in America dove le forme di ritorno al giornalismo sono stati due clamorose lì colpisce l'incredibile aumento dell'abbonamento ai giornali ma chi chi di voi se lo sarebbe aspettato e lo lo applica anche a me stesso perché avrebbero avuto dove dove era diretto più nozioni perché avviene questo processo quindi noi usciamo da una fase drammatica ma in cui siamo cambiati e quando gli uomini cambiano la comunicazione e cioè il loro comportamento selettiva nei confronti dei media
Poi i cambiamenti non si ferma all'ozio mai se non alla comunicazione e soprattutto a riguardano i valori molti molti di voi hanno detto cose simili ma questa parola medica di esserne all'inizio
I valori sono quello che nei momenti di difficoltà rendendo
La vita meno incerta ci riduce l'ansia di riduce l'angoscia dell'incertezza che in cui siamo caduti per venti mesi pieni perché i dati che abbiamo non riguardano tutta la fase del corridoio
Perché ovviamente i dati sono lenti ad arrivare perché lo cito in testa a un incontro di valorizzazione di ciò che il diciamo che correggono sono stati Zanetti sarò dovrò essere più breve ma il mio intervento è scritta quindi lo deposito per il CIPE labili atti e qui riprendo
Una parola del presidente io non io la quello che tu hai detto lo chiamo analisi d'impatto se tu devi festeggiare vent'anni la cosa devi fare se richiesti studiare i titoli dei convegni le attività di formazione noi questa roba
Non l'abbiamo mandato a dire l'abbiamo fatta
E lì la ripresa delle attività formative nell'ultimo scorcio di consiliatura e che tu hai voluto immediatamente ricavi lanciare la nuova è già un risultato straordinario anche dell'impegno dei Co.Re.Com. perché la formazione
Più che quelli nazionali la chiedono quelli che sono ovviamente più distanti quindi hanno bisogno di più di costruire una piattaforma culturale non solo digitale di contenuti di di aiuto e di sostegno
Allora l'analisi di impatto quello che tu hai chiamato best practice c'è tutta e alle nostre spalle qui si possano anche senza dazi in otto minuti e non potete presentarli
Arrivare a tre conclusioni la prima
I Co.Re.Com. sono stati decisivi per la loro prossimità territoriale esattamente l'intervento che ha costruito
Leggermente già con la sorella in senso che ed è l'unica autorità in Europa c'è qualche piccola similitudine in Francia ma perché c'era un'antica tradizione gli organismi pre legge per il resto la struttura regionale non esiste in nessun'altra autorità il vuol domandate disse da Roma si può governare davvero non tanto l'aspetto legislativo che va benissimo Roma ma l'aspetto di prossimità di raccolta dei dissensi di raccontare i problemi di
Domiciliato Simone della di una comunicazione che sia davvero pubblica nello spazio pubblico così chiuso la presidenza del Senato
Questo è il primo elemento il secondo è l'input l'incredibile benemerenza che i il Hickory non si sono guadagnati sul fronte dell'educazione ai media al digitale
Io sono lo specialista di questo tema cui mi pervade perdonerete di essere così sbrigativo ma non posso fare riverenza e quando si hanno pochi minuti quindi non vi nascondo che se siamo arrivati da diciannove a una legge che è quella per l'educazione civica o di cittadinanza Imp ispirata Moro ispirata anche a
A Gonella il quale propose invece che civica civile pensa che modernità non a caso è quello che poi ha inventato l'ordine dei giornalisti
Ma quello che hanno fatto i Co.Re.Com. negli ultimi anni è stato una
Testimonianza di dedizione istituzionale
Che di front-office rispetto al fatto che in questo Paese nessuno e tanto meno alla politica hanno capito
L'esigenza irrinunciabile direi non rinviabile ma questa fase diventa penosa per il passato
Della educazione ai media i genitori sono spariti non assolvono questa funzione anzi
Come si dice Katz Seggiano un po'quando vedono i loro figli che Simonetta sono entusiasti e non sanno che gialli cominciano i problemi la separazione linguistica la simonia del del della scambio generazionale perché
Ah non puoi pensare che un bambino che sia abile asma nettare diversissimi significhi fado con dei bei contenuti a meno che la scuola non si mette in mezzo
La scuola italiana non l'ha fatto
Il ministero dell'Istruzione mi dispiace dirlo perché io sono completamente col in contrasto all'antipolitica ma ogni tanto nel risalto Kadeer
Hanno dormito alcuni ci hanno provato ma poca roba però nel due mila diciannove lo ripeto
è avvenuto questo dispositivo deve educazione di cittadinanza che di fatto dentro nasconde anche l'educazione digitale se ne parla pochissimo cioè più dibattito
Sull'aspetto civile e anche lì si ignora che se tu li fai camminare insieme perché noi sappiamo che digitale sarà l'unica possibile rivoluzioni per riannodare i legami con le generazioni
A condizione che gli adulti imparò ogni gli insegnanti imparino per le abilità che i loro allievi spesso hanno più competitiva mentre di giorno
Quindi il Co.Re.Com. ha fatto qualcosa che di storico nel senso che se voi
Varese come io spero non partisan penso di non fare in tempo a offrirmi io un'intera un inventario dei cambiamenti culturali italiani sul tema della media education la prima istituzioni controllate sono loro non l'Agcom nazionale perché ovviamente
Quella si occupa di di Rizzo a parte i compiti regolazione ma questo non sarebbe stato possibile se non ci fosse un'alleanza operosa e del resto
Naturale tra Agcom economico
In questo ricorda come l'ha fatto davvero un'operazione culturale diffusa
Lo commentiamo con tante pubblicazioni quindi anche qui ma non chiedetemi le prove ci sono basta solo studiare basta solo studiare perché ricordatevi
Che in tempi di incertezza studiare e cioè movimentare quella dimensione della vita e della mente che la conoscenza significa vivere meno in certamente il nostro tempo io prepararsi quindi a dare risultati più significativi anche agli altri
Il terzo elemento è quello che succede nei bambini Pissarro fugaci sì ma perché Marianna sa che io studio le il rapporto tra bambini e tecnologie digitali da zero a sei anni non troverete un libro in Italia
Su questo tema almeno monografico ed è drammatico perché minori
Facciamo finta di pensare che quello che loro fanno in un'età in cui ancora non si è completamente formata l'ASP la memoria quindi un elemento costitutivo della personalità e non è l'unica cosa
Che gesta getta in Europa questa roba e più familiare e questo ci fa dire ancora una volta che si è agito anche coloro che non sono istituzioni di formato europeo quindi mediamente più avanzate della nostra cultura istituzionale
Però su l'età tre sei anni vi chiedo cedo anche Gori non di attivare una
Sensibilità acutizzata do lo dobbiamo ai bambini perché sono indifesi sono tabula rasa pensate che loro rientrano a scuola
Noi sappiamo come è andata anche se qui ci sono dei giovani che tu arrivati a scuola e quindi l'istituzione della società i suoi valori si offrivano per la prima volta a un bambino oggi quello arriva lì
Avendo essendosi stordito quote
Industriali di tempo dedicato alle tecnologie attraverso device soprattutto il
Il tablet che sembra il miglior in più amato dai bambini immaginate mise tutta quella roba che
Non dico educative Massi non sia qualche volta addirittura incompatibile con i valori che la scuola dice la vecchia signora Ciampi che diceva
Stai cinque ore a scuola era molto sbrigativa sulle prove empiriche e mi dispiace dirlo
Poi la televisione invece in quella del pomeriggio fa il contrario di quello che ho fatto la scuola quella era mai era un bel messaggio mediale ma non era del tutto vero perché la televisione aveva comunque un sedimento di socialità anche quella commerciale non crediate che sia solo servizio pubblico
Che in qualche misura non costruiva una una altra linguistica rispetto a quella che pratica che a scuola oggi se non c'era scuola digitale e sono pochissime
Villari ha fatto qualcosa di interessante anni fa studiando le gli ho messo per chiudere sommarie
Sto andando oltre come vedete però sto censendo terreni su cui l'attenzione intellettuale pubblica anche quella dell'università e modesta
Non è adeguata la scommessa non è adeguata al fatto che se l'università scopre la terza visione poi la devi fare devi costruire rapporti veri con la con ricorre come e devo dirvi non abbiamo dormito ma contro le tante istituzioni che hanno interesse a riprendere coscienza
Che il futuro di questa società e soprattutto quello dei bambini passa attraverso un'attenta
Valutazione della nuova comunicazione la loro comunicazione non lo puoi fermare la puoi solo educare
E se gli adulti non fanno questo lavoro tolgano ai bambini un diritto che invece è dovuto per ragioni costituzionali
Sono contento di essere qui ha celebrato il ventennale e ricordo a tutti i presidenti non sono presenti anche quelli alternati
Ne ho conosciuti tantissimo perché ho veramente fatto il Tour d Italia per iconico di essere consapevoli del potere che possono avere e della forza che devono avere grazie a tutti voi
Dobbiamo purtroppo salutare il viceministro Morelli che ci deve lasciare per impegni istituzionali grazie
E ora do la parola
Alla professoressa Michela Manetti professoressa ordinario di diritto costituzionale dell'Università di Siena grazie
Però non è stato polli del mio microfono va be'terrà la mascherina
No anch'io sono molti vaccinata però
Non era una critica te era una
Un appunto così di costume
Allora io
Saluto innanzitutto le autorità
Grazie
Ho allora saluto alle autorità
Saluto signore e signori presenti io sono un'osservatrice Esterna non sono qui come rappresentante delle istituzioni e posso dire come tale che consideri colore comma un un piccolo miracolo
Di amministrazione veramente al servizio dei cittadini l'hanno già detto tutti quelli che mi hanno preceduto io lo lo ribadisco perché questo era il desiderio poi dei nostri padri costituenti di un'amministrazione che non fosse un peso morto
E anche perché l'ho vissuta in prima persona nel mio piccolo collaborando con il Co.Re.Com. Toscana quando già molti anni fa
Facemmo delle iniziative per di quella che si chiama oggi media education cioè insegnare ai ai ragazzi della scuola come usare internet e capire i rischi
Che correvano e le opportunità che si offrivano
Ora il mio compito è oggi è quello di riflettere su i cambiamenti che sono stati
Trattati dalla direttiva stimava di cui ha parlato
Il presidente la sorella e di come questi cambiamenti possono influire attraverso i fori e comma sulla vita delle persone
è un procedimento complesso quello che porta all'approvazione di una direttiva comunitaria poi c'è stata una legge di da nega e poi c'è stato un decreto legislativo per l'attuazione della direttiva ora questo processo che è sempre un processo delicato perché alcuni pezzi si perdono e altri
Si aggiungono è stato anche criticato perché si è detto che l'attuazione salta parziale
E io credo che abbia influito prima di tutto sul ritardo la pandemia ovviamente non si poteva
Non si poteva fare più in fretta forse dall'altra
Penso che le critiche che sono state fatte alla alla parzialità dell'attuazione siano state un po'avventate perché trascura non quella che è la realtà del nostro ordinamento in cui noi abbiamo Nagy comma
Che ha già preso in mano
Tutta una serie di problemi che la direttiva la direttiva risale al due mila e diciotto agì come non ha aspettato che si mettesse in moto la macchina della delega legislativa per affrontare e IMI in prima battuta determinati problemi quindi
Ci troviamo in una situazione che secondo me è migliore di quella che sembrerebbe leggendo le norme ora di queste norme a me interessa almeno in questa sede per quanto riguarda i cori e come e perché mi interessa come studiosa
L'aspetto relativo alla disinformazione dove voi sapete ricadono a tutta una serie di problemi che vanno dalle sue chiuse come simbolo ma anche alla mano manipolazione elettorale
Dell'opinione pubblica
E un tema che è stato trattato un parlamento che ha avuto anche dei progetti di legge e a imitazione di quelli stranieri che sono stati approvati da noi no quindi e
Che cosa ci insegna la direttiva e poi l'attuazione che è stata data che il problema dell'FT news per capirci
Non viene affrontato direttamente con una forma di censura sulla Frick Museum abbiano affrontato selettivamente
In tre modi diversi ai quali secondo me appunto di fare comma possano contribuire e e sono questi i modi innanzitutto il divieto di determinati messaggi quelli che insieme all'odio e alla violenza
Perché c'entrano con le feci news perché il primo modello dell'istigazione alla decollati dalla violenza la menzogna di Auschwitz cioè la negazione dell'Olocausto
Quindi su questo modello poi si è plasmato e si sta plasmando tutto il diritto che punisce
L'istigazione all'odio e anche la stessa Agcom ci ha fatto sapere in una splendida indagine che ha svolto che la il razzismo
In Italia soprattutto prende le forme difetti Mius riguardanti gli immigrati
E e quindi non è un affetto news in quanto tale di dire il falso è una fetta di News che ha sempre la finalità di mettere in cattiva luce determinati gruppi di persone
E ci sono POIN naturalmente i divieti che riguardano l'incitamento al terrorismo i divieti che riguardano i messaggi che notional minori anche dal punto di vista della loro dieta e cioè l'eccesso di sale l'eccesso di zucchero e tutti i divieti che riguardano la pubblicità dei tabacchi dell'arco del gioco d'azzardo ma anche e che riguardano i messaggi che spingono a non curarsi dell'ambiente
Questi divieti è importante capire che la direttiva li vuole estendere a tutta una serie di operatori che prima non erano coinvolti cioè si tratta delle piattaforme che mettono a disposizione
E i video generati dagli utenti cosiddette piattaforme di condivisione dei video questa un passo epocale
Perché finora soltanto i servizi di media audiovisivi in senso stretto erano coinvolti da questi divieti vuol dire che l'Unione europea
Sta lentamente
Riconoscendo delle forme di irresponsabilità di questi operatori che sono quelli che dominano la Rete
E che diciamo fanno scuola ai nostri figli no non sono i nostri figli anche agli adulti
Questi operatori oggi
Sia pure in forma tendenziale portano una responsabilità non devono trasmettere questi messaggi
Questa è è una una una un fatto importante perché la regola generale è quella della irresponsabilità degli operatori che si trovano sul web da e quindi questa è una deroga che viene fatta proprio perché si riconosce per la prima volta ufficialmente
Che i messaggi diffusi in questo modo hanno un'influenza sul grande pubblico questa è testualmente il il TAR il il testo della direttiva ora l'Agcom appunto ha già come vi ho detto
Assunto delle iniziative importanti escort regolamento sulla dignità umana la lotta all'odio e alla discriminazione che risale addirittura al due mila diciannove quindi noi su questo
Siamo coperti così come siamo coperti per quanto riguarda la disinformazione in materia sanitaria
Dove sia stato e l'atto di di di richiamo sempre di Agcom
Dove su per quanto riguarda la disinformazione sul coronavirus prego la Presidente ovviamente di togliermi la parola se sforo perché io non mi pento Foucault il conto fa perno
E sul coronavirus e quindi anche lì l'Agcom è intervenuta
Diciamo ante litteram se vogliamo
E poi c'è l'Osservatorio sulla disinformazione on line
E anche le iniziative che riguardano l'accumulo regolamentazione alla con regole molta azione che cos'è
è qualcosa di cui l'Unione europea si è resa conto della necessità perché il Code of pre fissa quanti si informa il Sun che era una forma praticamente di autoregolamentazione si è dimostrato inefficace questo l'ha detto
La commissione di esperti che la Commissione europea incaricato di appunto fare un verifica e quindi è necessario non lasciare le briglie sul collo a questi operatori ma e cercare di costringerli indeterminate maglie di disciplina
Tutto questo naturalmente il
Nella collaborazione tra Agcom covare comma penso che potrebbe preludere
Alle alla delegai Co.Re.Com. di funzioni che riguardano comunque la vigilanza in tema di tutela dei minori perché si tratta di tutela dei minori e anche di obblighi di programmazione
Questo sarà poi oggetto del futuro accordo
E me il secondo modo con cui si interviene sulla disinformazione
è previsto nella legge di delega questa è un po'una curiosità
Che vieta e l'uso di profili falsi profili falsi sono particolarmente pericolosi per quanto riguarda i bambini ma non solo no
Quindi la legge del lega facendo introducendo qualcosa di nuovo rispetto alla direttiva se non erro ha previsto questo divieto questo divieto non è stato attuato nel decreto legislativo
Ora
Dobbiamo preoccuparci per questo io credo di no prima di tutto perché il diritto costituzionale dice che se una legge di delega è precisa e dettagliata nella sua formulazione e dice che non si possono usare profili falsi
Questa norma è immediatamente applicabile penso che Agcom la posso tranquillamente applicare o sviluppare nel suo potere regolamentare quindi comunque su questa importante che ci sia una disciplina che è forse l'unica vera disciplina contro le feriti News che però anche qui un profilo molto delineato cioè l'uso di profili falsi che sono poi stati quelli che sono stati usati anche durante le campagne elettorali
Famose in cui c'erano dei profili falsi dai quali provenivano messaggi di propaganda e che le persone erano convinte di riceverli da alcuni soggetti che invece erano stati derubati della loro identità digitale
Il terzo modo col quale concludo che la direttiva prevede per aggiornare e la situazione del soprattutto in relazione alle piattaforme in realtà riguarda un un aspetto diciamo è un terzo modo che si biforca è un modo di rendere coscienti gli utenti di quello che la piattaforma sta offrendo e ci sono due strade che si possono concepire in questo stanzone quella di pre vedere
La delle dichiarazioni relative alla proprietà delle piattaforme cioè la trasparenza degli assetti proprietari delle piattaforme è una norma che mi piace tantissimo perché e la stessa della Costituzione articolo ventuno comma cinque
Che dice che la legge può prevedere pubblicità delle fonti di finanziamento della stampa perché perché se io so chi finanzia una pubblicazione esso anche quali sono gli interessi che la possono guidare purtroppo questa questa previsione nella direttiva non è fatta
Oggetto di un obbligo ma solo di una facoltà degli stati e finora questa facoltà almeno in Italia non è stata attuata ma vediamo se riusciamo a fare qualcosa in questo senso
E poi soprattutto la la direttiva il decreto legislativo prevede esplicitamente l'alfabetizzazione digitale
Come compito attenzione che grava su questi su queste piattaforme scialle piattaforme offrono i contenuti però nello stesso tempo devono affiderà l'utente lo Strømmen gli strumenti per rendersi conto di che cosa sono questi contenuti e di come si possono gestire ovviamente non ci possiamo aspettare che le piattaforme vadano a nozze con questo tipo di ma mansione che non non produce diciamo profitti e che non e che forse anche in alcuni casi in contrasto con i loro interessi per questo io credo
Che
Appunto i Co.Re.Com. sempre Sud lega ovviamente dell'Agcom
Sarebbero i soggetti più indicati a occuparsi di questo tema proprio perché sulla media education nel sulla appunto con quella che si chiama oggi alfabetizzazione digitale hanno già un'esperienza notevole
E potrebbero veramente portare a disposizione delle famiglie
Queste competenze se no nessun altro nessun'altro
Riesce a offrire e vi ringrazio
Grazie professoressa
E ora sarebbe la volta
Del presidente RAI Marinella Soldi la quale purtroppo non ha potuto partecipare ma ha voluto comunque darci un suo contributo scritto e chiedo tale presidente del Corecom Abruzzo Giuseppe la rana di voler dare lettura grazie
Sì insomma da Biella davvero lieta di unirmi voi oggi anche se non in presenza per celebrare il ventesimo anniversario della fondazione dei comitati regionali per la comunicazione e di portare come presidente il saluto della RAI a voi tutti figure istituzionali ed esperti
In questi anni i comitati regionali hanno svolto un ruolo fondamentale al servizio del cittadino offrendo una importante e tutela riuscendo a curare su diversi versanti le esigenze delle comunità locali e dei singoli nel loro rapporto con i media
L'universo delle comunicazioni in queste prima Deca di del ventunesimo secolo è molto cambiato
E di Co.Re.Com. hanno saputo tenersi al passo con tanti cambiamenti digitali e nonna sempre a difesa degli utenti con particolare attenzione delle categorie più deboli
La dimensione di vera vicinanza alle esigenze dei territori e dei loro abitanti è una caratteristica che sicuramente accomuna i comitati regionali per le comunicazioni e la RAI
Abbiamo a cuore le comunità ed è questa la nostra forza
La RAI come il Co.Re.Com. assedi in ogni regione del territorio nazionale e nelle province autonome
Tra i media italiani siamo l'azienda con la più ampia e capillare presenza nelle realtà locali un preside o informativo che quotidianamente dà conto degli eventi delle storie delle eccellenze e delle criticità
Il nostro impegno come RAI consiste nel garantire che i programmi notiziari regionali condividevano lo stesso standard della nostra programmazione nazionale e di internazionale
Consiste inoltre nel portare a livello locare la realtà nazionale e le prospettive internazionali consiste infine nel fare entrare le tematiche e le ricchezze locali e regionali
Dentro le sensibilità nazionali dentro un racconto del Paese
In un mondo globalizzato resta molto forte la richiesta di informazione locale affidabile e di qualità il servizio pubblico per sua ammissione
Si fa da sempre carico di questa esigenza per raggiungere il più ampio pubblico possibile la TGR state quando i suoi prodotti rendendoli fruibili sul web e sui social
Il rapporto tra la RAI e i comitati regionali per la comunicazione è stato ed è di grande collaborazione e reciproco scambio con il contributo del Co.Re.Com. nascono tra l'altro i programmi per l'accesso sul luogo importante che dà voce al mondo del socio dell'associazionismo del volontariato
Delle realtà sociali politiche religiose e culturali
Favorire la coesione territoriale sociale è una priorità per la RAI in quanto concessionaria del servizio pubblico
Come presidente della RAI l'occasione mi è propizia per sottolineare il sostegno l'insostituibile ausilio dato alla missione dai comitati interregionali per la comunicazione grazie
Il purtroppo anche il Presidente del Consiglio Regionale Toscana con delega ai rapporti del Co.Re.Com. da parte della Conferenza delle assemblee legislative delle Regioni non può essere qui per un impegno imprevisto accertato il suo intervento scritto
Chiedo al presidente Giuseppe era interna vetture
Sì
Partendo dal presupposto che ci troviamo dinnanzi ad una platea di operatori delle istituzioni non sfugge a nessuno il significato profondo di come di fatto la giurisprudenza costituzionale da una parte gli accadimenti degli ultimi vent'anni a partire dalle riforme delle politiche di bilancio abbiano ridisegnato le finalità ed il progetto del legislatore costituente del mille novecentonovantanove e del due mila uno
Orientando le politiche legislative regionali verso orizzonti profondamente diversi rispetto alle aspettative che ci eravamo dati
Ecco dunque
Che nel disegnare il ruolo dei comitati
Si riteneva che la costruzione di Napoli Archia territoriale con l'evidenza di un momento di un modello che scusa ibrido appunto
Potesse determinare meglio quel rapporto tra centro e territori che resta pur sempre una delle peculiarità della nostra identità istituzionale
E mi permetto di dire anche costituzionale in questi vent'anni abbiamo imparato anche facendo errori a comprendere come sia complessa la gestione di organismi preziosi come i Co.Re.Com. che sono da una parte organi della Regione ed al contempo organi funzionali dell'Agcom
Però non dobbiamo sottovalutare che questo processo di osmosi ha determinato delle buone contaminazioni anche per gli altri livelli dell'ordinamento istituzionale
Stiamo riuscendo infatti a consolidare una buona classe dirigente specializzata
Molto è stato fatto in termini di armonizzazione dei sistemi istituzionali stiamo lavorando per implementare al meglio le risorse finanziarie disponibili stiamo lavorando per la scrittura dell'accordo quadro che vorrei
Al TAR in quarto ringraziare il presidente di Agcom Giacomo la sorella per la sua disponibilità e per condividere l'idea che questo percorso possa rappresentare una occasione di crescita per tutti
Presto quindi a disposizione dei presidenti dei Co.Re.Com. come abbiamo avuto modo di ribadire non più di due giorni fa con l'ufficio di presidenza del coordinamento per lavorare ancora insieme
E per continuare sulla strada intrapresa adattandola alle sfide di oggi
Mi pongo già una alla vostra attenzione
Come si sta riorganizzando la comunicazione oggi alla luce delle nuove piattaforme digitali
Quali New Media quale mercato quale regole si richiedono
Scusandomi ancora per la mia non voluta assenza di oggi augura a tutti buon lavoro
Finora è arrivato il momento di trarre le conclusioni di questa bella giornata dedicata al ventennale dei cori come allora
Chiedo alla presidente del Corecom Lazio e vicepresidente del cuore ordinamento nazionale dei Co.Re.Com. Mariacristina Casini di poterci dare una mano a tirare le somme di questa giornata
Buona sera ringrazio il presidente del Senato della Repubblica le altri istituzioni intervenuti i relatori e tutti gli invitati che hanno partecipato alla celebrazione del ventennale del Co.Re.Com.
è arduo concludere questo evento perché gli interventi sono stati di tale spessore che nel cercare una sintesi è forte il rischio se non una certezza di non fornire alcun apporto alto ulteriore al dibattito
E d'altra parte un egregio excursus dell'attività dei Co.Re.Com. in questi vent'anni e di quella che ci impegna attualmente finanche sulle prospettive future è stato già tracciato dalla Presidente Sala a me pare resti un breve saluto con cui testimoniare l'attenzione decorre comma le questioni di rilievo fondamentale per la nostra attività richiamare alcune riflessioni che sono state svolte oggi
è noto come la l'assetto normativo in materia di comunicazioni sia complessa ed articolato e la natura e la DC pigliano decorre contestata oggi più volte richiamata non fa certo eccezione
I Co.Re.Com. sono hanno funzioni proprie attribuite dalle regioni sulla base della normativa che dell'articolo centodiciassette della Costituzione Ca'previsto la legislazione concorrente
E hanno funzioni tra le funzioni proprie ce n'è una attribuita da una legge nazionale che quindi è analoga per tutti i Co.Re.Com. gli altri appunto ad una disciplina regionale che non sempre sovrapponibile e poi hanno funzioni delegate
Appunto dall'autorità
Com'è che a mano a a mano a mano come annotato la presidente Sara non sono andate aumentando la Presidente del Senato Casellati ha sottolineato come l'azione dei Co.Re.Com. abbia dimostrato la bontà dell'ideazione originaria che ne aveva alimentato alla nascita
La presenza di un'istituzione sul territorio che ne ha consentito una conoscenza del mondo una con profonda conoscenza nel mondo della comunicazione e che ha offerto ai cittadini ai cittadini servizi
A ciò si aggiunga dell'innovazione digitale ha impattato da tempo sull'attività dei Co.Re.Com. sotto diversi profili imponendo la necessità di allargare l'orizzonte dei propri compiti
E ridefinire i contenuti delle funzioni tradizionalmente assegnate
Gli aspetti collegati allo sviluppo di intere dei social network rispetta la tutela dei minori e i temi delle sex in USA e della cittadinanza digitale ne sono un esempio
Come ha avuto modo di osservare il presidente la sorella in un convegno organizzato dal Corecom Lombardia che sentiamo testualmente il processo di convergenza tra le varie piattaforme di trasmissione accelerato l'evoluzione dell'ecosistema digitale
L'incremento del consumo di contenuti veicolati da internet ha reso necessario garantire ai cittadini l'accesso al marito è veloce e di qualità
Per cui la questione decreti si interseca con la questione della fruizione dei contenuti
Offerti agli operai dagli operatori tradizionali ed ENEL Fly Lions
Quali le piattaforme digitali in tale contesto divenne sempre più indispensabile garantire il pluralismo informativo assicurare un'adeguata tutela dei diritti fondamentali dei cittadini anche nella nuova agorà digitale
Presidente ha poi aggiunto quella che stiamo vivendo è una rivoluzione digitale che apre una nuova fase per i sistemi costituzionali occidentali i quali anche nel mondo della Rete
Saranno chiamati Huppertz per a preservare la libertà di espressione
E a bilanciare la con nel rispetto di altri diritti costituzionalmente garantiti
Siamo tutti consapevoli che anche se faticosamente un nuovo quadro giuridico per le piattaforme digitali sta ingresso inermis
Scusate mi inesorabilmente prendendo forma il legislatore delegato in sede di recepimento della direttiva comunitaria ha emanato il nuovo tour Justus ma canto prodotto una tutela degli utenti come è stato già detto sul fronte delle piattaforme per la condivisione dei video il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche ha introdotto misure per lo sviluppo della connettività e per un potenze e per un potenziale ha potenziato gli investimenti in rete a banda ultra larga garantendo un'ampia diffusione per tutti i cittadini
Sono stati poi pubblicati due regolamenti presentati dalla Commissione europea digital service afferma
Digital marchetta per che hanno danno sono destinati ad alimentare per i prossimi anni un dibattito istituzionale europea nazionale intorno a Ron e la natura delle piattaforme on line
In quest'ottica rispetta le nove in chi rispetta le nuove alle novità introdotte dal status ma come è stato già detto due sono gli aspetti mi sembrano di particolare rilevanza
Quello che è stato già richiamato dal presidente ed era la sorella come la best practice della risoluzione delle controversie che ha detto senta il presidente la sorella giustamente destinata ad ampliarsi che come come è stato già in precedenza ha detto al ricorre comma Agcom già delegato lo svolgimento del tentativo di conciliazione definizione delle controversie Trenti
Gestori dei servizi di comunicazione elettronica utenti e questo ha avuto rilevantissime affetti per l'utenza e un significativo effetto deflattivo dei procedimenti giudiziali
E poi l'altro punto di particolare interesse mia semplice sembra quello dell'arte detti trazione digitale richiamato dalla professoressa Manenti
In effetti gore consono da tempo come ha detto annotato anche il professor Morcellini consapevoli di impegnati a sostenere il tema della media education della cittadinanza digitale intesa come estensione dei diritti e dei doveri
L'idea è di cittadinanza agli ambienti urlai anni gli strumenti digitali
Il professor Morcellini anche sottolineato l'incessante lavoro del minime dietro che son svolto decorre con con progetti di formazione continua con l'obiettivo di assicurare una maggiore consapevolezza nella fruizione dei media
I Co.Re.Com. hanno attuato anche interventi formativi rivolti agli insegnanti al fine di supportarli nella progettazione didattica prevista dalla legge del venti agosto due mila diciannove novantadue
Che ha previsto l'introduzione nel primo e nel secondo ciclo d'istruzione l'insegnamento trasversale dell'educazione civica ed una parte di media education
In conclusione i Co.Re.Com. dopo vent'anni di attività hanno una profonda conoscenza un forte radicamento nel territorio oltre a una specifica ormai risalente formazione nel settore della comunicazione
Che sarebbe forse opportuno come ha già osservato la la presidente Sara valorizzare a livello regionale consentendo una concreta ed effettiva attuazione di tutte le funzioni proprie delegate dalle regioni
Editore consono pronti ad accogliere le nuove sfide contenute nel tour stima e nella Nova le nella legislazione che verrà perché come ho avuto modo di osservare la preside e il presidente Casellati
è importante che le istituzioni di garanzia sia vengono messe in Rete per assicurare una più completa tutela della comune della libertà di manifestazione del pensiero e della comunicazione grazie
Grazie ringrazio la collega Casini per le sue considerazioni conclusive
Puntuali e pertinenti infine desidero cogliere l'occasione per un ringraziamento finale a chi era suo possibile questo evento ringrazio tutti i presidenti di cuore con qui presenti siamo tanti e quindi non posso nominarli uno a uno
Ringrazio però parte del comitato organizzativo l'amico Presidente dell'Emilia-Romagna Stefano cupi e un ringraziamento
Al coordinatore tavolo tecnico dirigenti nonché direttore corre come la Val d'Aosta Francesco c'ha fatto né grazie a tutti grazie dell'attenzione
Ci vediamo domani agli Stati generali buona serata