Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 33 minuti.
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9:00 - Lamezia Terme
Buongiorno venerdì undici marzo due mila ventidue stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale grazie alla regia di Alessandro Teodori grazie azione Martina che questa mattina in redazione
Senza tregua nessuna tregua questo il titolo dei principali quotidiani oggi
Non c'è non ci sono speranze no oggi fallito il colloquio in Turchia perché come i mercanti aveva pari a quanto pare affidato qualche speranza al vertice di Antalya l'Europa alla prova diversa ai ha ieri la riunione e oggi ancora attendiamo notizie dal vertice ma per il momento i i giornali insomma sono scettici per la maggior parte l'autarchica russa da una parte non solo economica con la Russia che decide di uscire dal consiglio di in Europa dal quale era stata sospesa ma non era la prima volta invece questa decisione sottolinea Repubblica oggi assume un altro significato deve come uscire dall'Europa sostanza
Uno scisma d'Occidente
Ancora l'economia di guerra su cui insistono molti giornali italiani quelli più vicini alla destra ma non soltanto
Prendo qualche titolo inizia nell'azionamento i non si riferiscono alla situazione in Ucraina si riferiscono all'Italia economia di guerra questo il titolo di Libero
Mentre secondo il tempo Draghi prepara la trincea economica il giornale benzina sul fuoco hanno solo guerra quindi io aumenti del prezzo del carburante la verità i guerrafondai ipocriti ci portano in recessione anche oggi i giornali sono popolati da pacifisti cinici opale pacifisti e basta prendo per esempio la prima pagina del manifesto che rispondo con una identità editoriale che risponde a quello che abbiamo letto nei giorni scorsi dal professor Manconi sulla parallelo fra la resistenza
Appunto italiana resiste dei partigiani insomma e la resistenza Ucraina Alessandro Portelli oggi perché è sbagliato il paragone con la Resistenza e poi che nell'editoriale di Tommaso Di Francesco più armi più guerra e vittime civili
Dunque pop pacifisti che appunto allarmisti sull'economia di guerra alla quale ci stiamo avvicinando con il nostro sostegno alla alla Resistenza Ucraina e e poi invece qualche speranza affidata alla manifestazione che si terrà domani a Firenze che dovrebbe avere un segno diverso da quella della scorsa settimana a Roma
Un decalogo per la pace viene pubblicato da Repubblica delle firme insomma molto molto note e noi chiuderemo con articolo di Vito Mancuso che mette insieme
Anche un altro tema che ci riguarda da vicino per quello della fine vita con l'approvazione alla camera del testo finalmente e e dunque qualche speranza che si apre almeno per un un appunto qualche possibilità
Per chi soffre nel nostro Paese attraverso questo testo che a tutti i limiti che vi abbiamo raccontato nelle nelle scorse settimane negli scorsi mesi ma almeno un un testo ovviamente dovrà passare al Senato dove la situazione
Dal punto di vista degli equilibri politici è diversa rispetto all'aula di Montecitorio
Queste questi due temi simili sì un riesce a unirli Vito Mancuso nel quello della guerra
E quello della del fine vita in un articolo che trovate oggi pubblicato sulla stampa e che intitolato cosa vale di più tra vita e libertà
E in sostanza al centro di questo c'è una riflessione importante che forse i pacifisti non tengono ben presente che chi resiste in Ucraina non cerca semplicemente la pace cerca qualcosa di più qualcosa di più della pace che la libertà
E a proposito di pacifismo e di non violenza oggi non trovato non mi sembra di aver trovato qualcosa sui settimanali che sono oggi in edicola come il posto internazionale però ieri
Sul sito internet del dello stesso Fossa internazionale ha pubblicato un articolo di Marco Cappato che ci ricorda la differenza tra non violenza e il pacifismo raccontando
Quello che un appuntamento che si terrà oggi e domani a Varsavia il congresso di Human s'movimento di cittadini europei per la libertà la democrazia la sostenibilità pacifismo e non violenza scrive Cappato son cose diverse e si sa la guerra in Ucraina aiuta a ripassare i fondamentali ma sarebbe meglio che ci aiutasse anche a fare qualche passo avanti
Di fronte a una guerra di aggressione che uno Stato sovrano contro un altro il pacifista chiede la pace e contro tutte le armi anche quelle di chi si difende il non violento invece si pone come priorità quella di fermare l'aggressore anche con le armi nella misura in cui sia indispensabile
Personalmente non ho dubbi su cosa scegliere mentre impazza la guerra il pacifismo diventa una risorsa per l'aggressore in questo caso Putin
Se le sanzioni non bastano bisogna fare dell'altro la richiesta dell'Ucraina di garantire uno spazio aereo dell'impunità Rizzato per scongiurare un massacro del loro popolo a me pare ragionevole
Ci sono dei rischi ma forse più rischioso ancora lasciare campo libero a Putin su questo la strada del no assoluto alle armi non è conciliabile
E poi allora guardi allargando lo sguardo ricordata Pato non c'è solo l'immediato bisogna anche immaginare il futuro cosa che hanno fatto i radicali su Putin voglio dire
Proprio dall'inizio insomma nella del suo comparire sulla scena politica ce lo ricorda Roberto Saviano ce lo vedremo fra un attimo allargando lo sguardo scrive Cappato nello spazio nel tempo il pacifista e non violento possono lavorare assieme per costruire un'alternativa al militarismo
Anche quello dei buoni troppo buoni non sono mai dei nostri degli atlantici allargare lo sguardo non vuol dire distoglierlo dall'emergenza ma incardinare subito
Progetti ampie quali sono i questi progetti per quanto riguarda appunto
Ma l'esponente radicale federalismo internazionalismo antimilitarismo e democrazia dunque l'appuntamento di Varsavia e questa è una segnalazione vi facciamo non dai giornali ma insomma dal posso internazionale la sua versione on line oggi in edicola comunque
Ed è la sua copertina ha un occhio con al centro milligrammi l'iride nella nella pupilla appunto un fungo atomico l'ora più buia quindi l'illuminata dal punto dalla prospettiva inquietante
Dell'arma atomica evocata da Vladimir Putin e poi di invece il partito radicale cosa fa il partito radicale nel frattempo incontra il ministro alla Giustizia Marta Cartabia
Una delegazione del partito radicale infatti è stata ricevuta dal ministra Cartabia
Con il segretario Maurizio Turco la tesoriera Irene Testa il presidente non ore che l'ambasciatore Giulio Terzi
E poi l'avvocato Ezechia Paolo Reale segretario generale del Siracusa International istituto for Criminal Justice Human Rights nel corso dell'incontro il cosa si è discusso di Insiel discusso dell'implementazione
Nell'ordinamento giudiziario di come proseguire i Cream perseguire i crimini contro la pace per adempiere all'obbligazione di esercitare la giurisdizione universale
Sugli autori di quello che il preambolo dello Statuto di Roma e lo stesso Statuto il cui articolo cinque definiscono i più i crimini più gravi motivo di allarme per l'intera comunità internazionale
Abbiamo appreso che il ministero sta lavorando in questo senso è questo una buona notizia per l'attuazione concreta all'interno del nostro ordinamento
Di quel primo segmento di giurisdizione internazionale rappresentato dalla Corte penale internazionale fortemente voluta da Marco Pannella con il partito
Radicale e questo è un altro tema ancora su questo fronte segnalo l'iniziativa di Riccardo magica sollecitato proprio la ministra Cartabia che ha prontamente risposto
Rispetto all'estradizione di cittadini russi ucraini in Russia cittadini che sono accusati di quei reati che spesso appunto il regime utilizzato per per appunto perseguire all'estero i dissidenti e questa è una segnalazione che facciamo oggi dal credo che fosse il Riformista che citato appunto Riccardo Magi e la appunto pronta risposta del Governo sulla non estradizione appunto di questi due casi sono due casi e un motivo di questi è un regista ucraino che appunto consigli con considerato colpevole o comunque l'imputato di appropriazione indebita ha tra i vari quotidiani che oggi sono in edicola ci sono appunto anche dei settimanali l'ex una lotta senza armi solo rivoluzione del pensiero della parola mette in prima pagina
Il settimanale di sinistra una frase di Massimo Fagioli cessate il fuoco immediato corridoi umanitari per i profughi senza discriminazioni sanzioni diplomazia sono le uniche armi per fermare il massacro ordinato da Putin intervenga l'ONU e l'Unione Europea si assuma la responsabilità di costruire la pace
Dall'Ucraina Russia l'Italia l'appello di attivisti scienziati e intellettuali e poi c'è oggi anche il il venerdì e sette che che però mi rendo conto di adesso di
Di non carriere e quindi se per caso redazione possono portarglielo in modo da chi fosse a leggere anche l'articolo che può avrei voluto segnalarvi che dovrebbe essere appunto su su sette
E e dunque e dunque anche questo settimanale in edicola questi sono alcuni dei temi io vado avanti e cominciamo a questo punto vedremo poi lesinare le altre segnalazioni piana radicali e non più avanti
E andiamo a leggere cominciamo dalle prime pagine abbiamo detto niente tregua questo il titolo del Corriere della Sera solo bombe
Fallito il colloquio in Turchia altri raid Mariù Paul il timore delle armi chimiche e Schroder dallo zar a Mosca
Cominciamo proprio dal Corriere della Sera dal racconta di chi è sul posto
E prendiamo il il alcune ieri inviato anni però Andrea Nicastro che ci racconta la realtà dice Mario Pollack insomma in parte abbiamo già appreso nei giorni scorsi ma che oggi merce nella sua insomma situazione di un assedio che dura ormai da troppi giorni e dunque a Mario con la scrive Nicastro sul Corriere ci sono persone che aggrediscono le altre per rubargli il cibo riporta le parole
Della di un esponente la Croce Rossa internazionale che in città una sede e non è riuscita ad effettuare il suo staff la situazione sempre più disperata centinaia di migliaia di persone sono senza cibo acqua riscaldamento assistenza sanitaria e necessitano di una tregua dalla violenza e necessario portare aiuti alla città
Tutti i negozi le farmacie sono stati presi d'assalto qualcuno ancora qualcosa da mangiare ma non so immaginare per quanto durerà fa sapere al telefono satellitare della Croce Rossa Sasha Paul Coffa
Molti genitori non hanno più cibo per i bambini e stanno scarse giocando anche le medicine per i malati cronici quindi chi al diabete o il cancro
Solo gli ospedali funzionano ancora in parte grazie al fatto che il municipio distribuisce loro un po'di carburante
E anche il municipio che nei primi giorni al retto sia come organizzazione sia come portavoce delle sofferenze della città
Sembra ormai allo sbando orribili le immagini delle fosse comuni cadaveri gettati per preservare la salute di vivi a volte fa sapere il vice sindaco serie Orloff o non sono neppure stati identificati raccontarmi che all'ex nella testimonianza che ha inviato al Corriere
La legge né in questa pagina quando qualcuno nei rifugi muore di freddo o di stenti i vicini di casa non pensano di lasciare un biglietto con il suo nome un documento solo di disfarsene prima possibile
E camion comunali che passano a raccoglierli magari dopo giorni tra un'esplosione e l'altra
Non hanno tempo di bussare alle porte tenero registro l'assedio trasforma le persone le abbrutisce chi l'assedio lo subisce e chi lo impone i morti per strada
Irina Alex e almeno trecento mila persone sono prigioniere di una città mattatoio dove i morti non si seppelliscono ma si abbandonano sul marciapiede il più lontano possibile dai palazzi per non sentirne l'odore
E la granita soci racconta un ragazzo Alex che ha ventitré anni ed è un grafico digitali
Che appunto aveva insomma
Futuro promettente nel nel suo Paese e e racconta appunto invece quella che è la realtà di oggi non posso andarmene devo restare con la mia bocca miglia del da allora ho visto
Ha visto la sua città lentamente sprofondare bombe e paura hanno scoperchiato il lato oscuro dell'umano saracinesche divelte vetrine infrante la fame la disperazione hanno scatenato l'egoismo
Mario polletto ornata all'era delle caverne con la gente rinchiusa nel sottoscala al buio attorno ai farlo con la paura di uscire perché al posto delle bestie feroci ci sono le esplosioni
Questo ristorante appena aperto si mangia molto belli si vantava della sua città ora la gente di Marie Paule e al baratto
Dunque mentre noi temiamo la terza guerra mondiale l'Ucraina è sprofondata almeno in queste immagini nella seconda guerra mondiale e cioè il racconto dello stesso protagonista all'ex abbiamo visto un momento fa che viene fatto una testimonianza che appunto viene fatta direttamente nella nella pagina
Nella pagina due a pagina tre del Corriere dal tre marzo scrive io e la mia famiglia passiamo la vita seduti nella cantina del nostro condominio
Non abbiamo elettricità acqua corrente o gas l'unico modo per chiamare un mandare messaggi dalla mia zona e avvicinarsi all'ufficio di chi è star
In certe ore attivano un'antenna con un generatore a gas mai pericoloso andarci quasi ogni singolo negozio
Supermercato chiosco è stato sfondato la gente ha saccheggiato tutto persino quel che non ci serviva per sopravvivere
Cosa se ne fanno degli adulti senza figli di giocattoli pannolini tutine per neonati forse perché sperano di barattare lì
Oggi a Mario Paul un pacchetto di sigarette vale una fortuna con quello poi ancora ottenere cibo e acqua per mangiare accendiamo il fuoco a legna nell'androne del nostro palazzo di cinque piani
Solo così riusciamo a cucinare il cibo che avevamo accumulato e così scadiamo anche l'acqua per il tè del mattino non abbiamo fonti di informazioni eccetto quel che riusciamo a ottenere da una vecchia radio sovietica pile nei primi giorni captavano un paio di stazioni ucraine attorno al sette marzo sono state disturbate dai russi
E ora da quella vecchia radio esce solo la loro propaganda non ci sono che rincorre i Doors per scappare ogni singola speranza
Viene cancellata
E così ogni giorno dopo l'altro
Ci siamo convinti che la Russia e quelli della Repubblica nazionali di John escono non voglio che la non vogliono che la gente di Mario Paul e vacui verso l'Ucraina e da lì in Europa vogliono solo che noi si vada in Russia Mosca il vero
Offre i suoi Green Pavan che rincorre i Doors ma sarebbero biglietti di sola andata
Una volta arrivati in Russia siamo sicuri che non avremmo più il permesso di andarcene
Ed è chiaro da quello che scrive questo ragazzo all'ex che in sostanza i io crei combattono per la resistono per la per la libertà se c'era qualche dubbio sull'appartenenza culturale storica
Dell'Ucraina la Russia e chiaro da quello che succede in questi giorni che quello che che ci stanno dicendo è che non vogliono tornare sotto l'influenza russa e la cosa che temono di più e adesso vedremo anche perché qualcosa ce l'ho riescono a raccontarci ma insomma anche anche i i quotidiani oggi voltiamo pagina andiamo invece a chi è fu con l'inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi
Chi è svuotata per metà ci rimane organizza la difesa e la guerriglia molto lascia credere che Vladimir Putin non avesse fatto i conti con la capacità di resistenza degli ucraini prima di dare la luce verde all'invasione
Due settimane dopo l'inizio dell'attacco diventa più evidente
Che catturare il territorio non significa essere in grado di occupare perché adesso una logorante guerriglia partigiana minaccia le truppe di occupazione russa
Non basteranno una superiorità aerea i missili balistici e le centinaia di migliaia di soldati che compongono l'esercito di Mosca l'Ucraina odierna minaccia di diventare per i sogni imperiali del nuovo Sahar
Ciò che l'Afghanistan fu per l'Unione Sovietica cinque decadi fa uno stillicidio di attentati imboscate rapimenti proteste Ricchiuti popolari destinati a fiaccare ogni ogni potenza occupante e questo ci scrive inviato a chi è stato cremonesi perché insomma parla chiaro a coloro che dicono che è inutile sostenere più Traini perché tanto i russi hanno già vinto
La pagina successiva racconta invece il protagonista della foto che ha fatto il giro del mondo nei giorni scorsi poi ne abbiamo avute altre come quella della donna in stato di gravidanza che veniva portata fuori dall'ospedale
Ieri era veramente su tutti tutti i giornali internazionali
Ma in ed all'inizio della settimana invece la foto che avanti insomma ha colpito tutti era quella dei dei morti
Con il col coperti dal telo una famiglia distrutta resta solo il padre che era via perché sua madre
Aveva il copy de quindi era andata nella sua regione di origine guarda caso era proprio il Donbass
Mentre la moglie Tatiana il figlio Nikita la figlia liscia erano invece rimasti in Ucraina era Massi appunto nella e nella nella zona di Kiev fa vicino e spinga dove si trova quel ponte che stavano cercando appunto di attraversare per andare verso la salvezza e invece sono stati colpiti e uccisi dice che è riuscito a passare quindi arrivare verso la insomma nella zona più calda degli scontri
Avvicinandosi ai soldati russi dicendo in sostanza ha perso tutto fatemi quello che volete tanto non ho veramente più nulla da perdere non mi soffermo sulle immagini di propaganda
Che hanno poi raccontato la appunto la vicenda di di una delle donne ritratte nelle foto di ieri delle donne in stato di gravidanza dell'ospedale che è stato colpito dignità Mario col suo secondo ospedale distrutto dai bombardamenti abbiamo sentito
E ci soffermeremo sulle parole della ministro Labro of ministro russo una brochure che ha negato la stessa invasione abbiamo lettori il posto su Twitter anche delle ambasciate che hanno insomma sostenuto che si trattava difetto News che questa appunto la ragazza fosse in realtà una blogger la cosa di a quanto pare davvero era ma questo non le ha impedito di finire sotto le bombe
Come è accaduto
Non mi soffermo su questo andiamo avanti invece a proposito di guerra vorrei segnalare appunto da sette e l'articolo di Roberto Saviano che ci ricorda Antonio Russo che è stato ucciso vent'anni fa
Le sue inchieste sulla Cecenia
E scrive Roberto Saviano
Nella foto che ho scelto questa settimana ritratto Antonio Russo valoroso corrispondente di Radio radicale in terribili teatri di guerra degli anni novanta prima che in Caucaso era stato in Kosovo ori ove rimase ultimo giornalista europeo
A raccontare la pulizia etnica
Da una casa nella Pristina vessata dai rastrellamenti serbi la foto appunto permangono e molto nota ma ricordiamo che Antonio Russo fu ucciso a Tiblisi nel due mila in Georgia gli furono
Il furono appunto trafugate le sue cose e si definiva un radicale giornalista che la prima che è una giornalista soprattutto un radicale che ha raccontato la io orrori della guerra in Cecenia e quello che appunto prima viene insieme a norma
Alla giornalista Anna Politkovskaya che viene citata anche nell'articolo Ho letto l'accorato editoriale di Dimitri murato fu giornalista russo Nobel per la Pace direttore della Novaya Gazeta
Il Giornale di di Politkovskaya se la propaganda creato una guerra i fatti potranno opporsi ad essa noi giornalisti non siamo soldati siamo disarmati ma lavoreremo sul campo finché la Società ricordi che la guerra è terribile
Di Antonio Russo si parla poco scrive Antonio scrive Roberto Saviano nulla si sa dei mandanti ma come Anna Politkovskaya aveva puntato una luce sui crimini russi in Cecenia come Anna il suo è stato un omicidio e stile KGB
Del resto anche se sono da un anno quella di cui Antonio documentare crimini era già la Russia distrutti nella dalla Russia discutibile che appunto
Per chi ascolta Radio Radicale insomma Putin non è non è Putin di oggi non è assolutamente sorpresa né tanto diverso dalla dal Putin di allora
Andiamo avanti dopo questo appunto incursione nella nel passato di Antonio Russo parla anche il documentario onde radicali dedicato a Radio Radicale
Curato da Gianfranco Pannone che in questi giorni anche in altre città dopo essere stato riprogettato a Roma e andiamo avanti e torniamo Airest alla guerra di oggi andiamo a vedere anche gli altri giornali la Repubblica in particolare ci racconta l'arma della fame qualcosa abbiamo appena visto con l'assedio raccontato da dall'ex ma anche Repubblica ciclici dal titolo della prima pagina l'arma della fame con la signora appunto che circa il cibo nei cassonetti e il differimento al Lolo odo Morra cioè la grande carestia dalle parole ucraine morti e o Lord causare la morte per fame
E la drammatica carestia che si abbatte sull'Ucraina tra il trentadue e il trentatré causando un numero di vittime stimato tra cinque dieci milioni per metà bambine fu causato dalla collettivizzazione forzata delle terre
E dalla requisizione dei prodotti decisi dal regime stalinista
Alla carenza di cibo si aggiunse la violentava repressione con fucilazioni arresti e deportazioni degli oppositori in Ucraina il quarto sabato di novembre si celebra il Giorno
Del ricordo dello lodo Moro
Lo Stato sovietico negò l'esistenza mentre il dibattito storico e politico moderno si è diviso tra chi sostiene che lo lodo muore sia stato la conseguenza delle errate politiche di Stalin e chi invece lo considera uno sterminio intenzionale e programmato
Il paramento di Ucraina un'altra quindicina di Paesi riconoscono non lodo More come genocidio una risoluzione del Parlamento europeo lo ha riconosciuto invece come un crimine contro l'umanità
Immagini dell'epoca trovate nella pagina tre e poi invece il le immagini di oggi sulla nella pagina due con inviato a Boutin chi Gian Paolo Glisenti gli ucraini assieme all'incubo dell'invasione nazista voluta da Hitler nel quarantuno in questi giorni rivedono gli spettri dello dopo o lodo Moro di novant'anni fa
Le persecuzioni di Stalin contro i contadini causano la peggiore carestia della storia
Due milioni deportati in Siberia tra cinque dieci milioni di vittime della fame
Certe ferite non si rimarginano per generazioni morsi dell'inedia si imprimono nel codice genetico di un popolo non si trova più Bur Gurria dice
Arti comma si dovremmo conta Dino di settantanove anni la gente non resiste senza il frumento passata al vapore mia nonna nel mille novecentotrentatré è morta di fame in questa cucina
L'Ucraina era il granaio d'granaio dell'URSS resta la potenza agricola sulla porta dell'Europa l'aggressione di Putin la sta distruggendo
Le campagne tra chi è Freedom vaste la costa sul Mar Nero sono ridotte a un campo di battaglia la terra non conquistata dai russi e isolata
Trincee basi militari della resistenza oltre un milione di donne sono fuggite per salvare i loro bambini maschi sono stati arruolati e combattono al fronte
Distese di terreni sono state minate o aperte dai crateri di bombe che li intossicano nel Sud
Dice Constantin dal Paiano fa capo della logistica di uno dei colossi dell'export di cereali
Si doveva arare seminare la settimana scorsa nessuno l'ha fatto manca tutto per coltivare a partire dai soldi per acquistare semi e concimi pesticidi
Il cinquanta per cento della forza lavoro poi precettato dall'esercito tutti i porti ucraini sono bloccati dalla flotta russa
Fermi i treni porta containers nessun TIR può entrare o uscire dal paese le dogane scoppiano per la prima volta dalla seconda guerra mondiale al collasso l'economia alimentare di un Paese europeo pagina due di Repubblica andiamo avanti con sommando una veloce ricognizione anche a agli altri giornali la pagina a sei necessità notizie della della Resistenza il comandante ucraino CUP piano di russi come non ci sa fare qui siamo al pino quindi siamo in quella cittadina diventata tristemente famosa che alle porte di TF
Il rancio a quello che ma meno di otto gradi col vento da est che taglia la faccia i russi da Ovest che sparano ci si accontenta comincia così il reportage dell'inviato Fabio Tonacci
Sergei affonda il mestolo nel pentolone fumante versa la brodaglia in una tazza pezzi di carne lessa
Della pasta scotta tipo spaghetti erbe credetemi qui è più facile che Hendon bassi spiega masticando il comandante di un'unità di combattimento appostata il PM
La era più complicato c'era un fronte fisso come nella Prima guerra mondiale con l'aggiunta di terroni e della guerra elettronica
Deglutire esce qui invece nemico non ha segreti il fronte si muove e ne siamo tutti i TIR Ping conosciamo ogni strada in ogni palazzo sappiamo dove nasconderci come raggiungerle postazioni e troppo facile stiamo facendo il safari con i russi gli possiamo uccidere quando vogliamo
Il pm alla locanda abbandonata diventata
Quartier generale di un gruppo di soldati ucraini si trova sotto una delle vie principali abbastanza protetta dal mirino dei cecchini e sufficientemente vicino al punto di contatto con la capitale dell'Ucraina si difende anche da qui
Dove non mancano di autostima anche perché va detto l'esercito russo sta provando da giorni a sfondare con i bombardamenti la porta di nord-ovest permettere gli stivali sul suolo di Kiev
Contemporaneamente scende da nord e da nord est o lungo le arterie principali nome della vecchia tattica sovietica del doppio accerchiamento un primo cappio
Più stretto per soffocare la città e annientarne difese con le bombe dall'alto lo scontro a terra un secondo cerchio più largo che ha lo scopo di tagliare i rifornimenti possibilità logistica gli assediati hanno fatto così anche in Cecenia applicato a Kiev tuttavia il piano non sta funzionando con la rapidità che Putin pretendeva
Segnalo la vignetta di Elle e K punto di svista
Le due figure che parlano tra loro guardando i giornali o fumando la prima vittima della guerra la verità dice la prima per fortuna come dice punti non c'è nessuna guerra obietta la seconda
La città sotto le bombe a Mario pollo scontro decisivo per Putin Gianluca Di Feo ci ricorda che sono almeno sei le grandi città che vivono sotto le bombe in questo momento
Ancora avanti con una Romania pagina nove con i movimenti della NATO e l'inviato Paolo Mastrolilli ac Marc Dann che ci parla di un'esercitazione che avviene ogni anno ma con un clima in questo momento
Molto diverso a venti chilometri da qui
Cioè il confine con l'Ucraina la Moldova affollato da migliaia di rifugiati in fuga
Se una volta presa Odessa Putin si facesse venire in testa altre strane idee questo diventerebbe il primo fronte della guerra contro la NATO insieme alla Polonia non a caso oltre carri armati
Nella brigata sì nove meccanico mixata Marasesti rumeno ci sono i mezzi della East infranti diviso non basata affronta Riley
In Kansas e quelli di Fort CUD in Texas che si sono uniti al secondo calvari
Reggimento istanza al bis sette in Germania dopo che il presidente by Diana deciso di rinforzare i settanta mila soldati americani presenti abitualmente in Europa per rispondere all'aggressione di Vladimir
Filtrino il foglio invece andiamo sul foglio chiudiamo questa parte dedicata insomma ai al campo al terreno
Con
Con un deputato di chi è felice perché servono armi
Bene dice poi ha come un ripensamento e sospira
Per quanto sia possibile stare bene in questa situazione è quella di Nikita puntura AIAF di situazione grosso modo questa sua a ottocento chilometri di distanza dalla mia famiglia da mia moglie e i miei figli che sono a chi gli ha fatto nella Kia Fassa inviata dall'esercito russo
Lui invece da qualche giorno non è più in Ucraina in qualità di capo delegazione del Parlamento presso l'OSCE l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa sono stato trasferito nella nostra ambasciata a Varsavia su richiesta del ministero degli Esteri
Risponde al telefono di buon mattino l'appuntamento era per la sera prima o poi all'ultimo momento se dovuto rimandare gli imprevisti sono Contini non c'è un attimo di sosta
è una specie di ambasciatori aggiunto potrai far nato anni però cinquantacinque anni fa eletto nel due mila diciannove al Parlamento con lo stesso partito del presidente Zaleski ore abbassare a coordinare l'arrivo impazza attraverso l'appalto Polonia degli aiuti
Umanitari e non solo spiega su questo Norton lì
Si percepisce l'ansia di specificare meglio incontrando vari rappresentanti dei Parlamenti europei ho percepito una sorta di errore diffuso
Nello stabilire il rapporto tra cause e conseguenze la crisi umanitaria in Ucraina è determinata da un'invasione armata e per far male l'invasione dunque l'emergenza ci servono armi ne sono arrivate però ne servono altre soprattutto per Dini sì disinnescare l'offensiva aerea di Mosca e questo appunto il foglio andiamo avanti veniamo alla alla risposta appunto europea il colloquio in Turchia è fallito
Lavrov fa detto delle parole insomma che oggi hanno gelato tutti cioè nessuna invasione Mariano Giustino ci raccontano in Turchia come è andato in scena in non dialogo tra Ucraina e Russia
Putin accetta solo la resa di King Fahd Antalya il dove appunto
Inviato Giustino scrive il primo incontro di alto livello tra i responsabili della diplomazia di Russia e Ucraina ieri ad Antalya avrebbe dovuto essere un inizio decisivo per un negoziato costruttivo di pace e invece si è rivelato il contrario non dialogo
Apparso in pubblico quasi incredulo Dimitro culle dal ministro degli Esteri ucraino dopo l'incontro di circa un'ora e mezza con il suo omologo russo Sergei Lavrov
Con la mediazione voluta con insistenza dalla Turchia dal suo ministro degli Esteri Chavo suo clou dal presidente il Ruanda poi gli altri
Con lo stesso corrispondente dalla Turchia di radio radicale c'hanno spiegato quali sono gli interessi di Erdogan in questo momento
Perché appunto a così patrocinato questo tipo di di incontro
Ma insomma la mediazione è stato un disastro sono venuto qui ad Antalya nell'intento di offrire la massima disponibilità a creare le condizioni di un negoziato di pace ha detto con l'erba con tono deluso il ministro Breno si era trovato di fronte non a una persona disposta al dialogo ma a un non decisore che ribadiva semplicemente le pretese di Mosca labbro appariva ai suoi occhi come un megafono di Vladimir Putin
Con il solito repertorio su questa guerra di aggressione contrabbandata dal Cremlino come un'operazione militare alla minacciata sicurezza della Russia il ministro russo ha ripetuto la necessità della smilitarizzazione dell'Ucraina e dell'istituzione di un nuovo governo presumibilmente sottomesso a Mosca
In sostituzione di quello del presidente Volodymyr Zaleski considerato dal Cremlino nazista vogliamo che l'Ucraina sia un Paese neutrale che non aderiscano alcun blocco ha detto la prossima
Dal discorso di Cooley va nella conferenza stampa al termine dell'incontro trapelava la profonda distanza tra le richieste di chi è per la pretesa di Mosca sembra che i decisori
Siano altrove e non certamente qui ha sottolineato il ministro ucraino si riferiva al fatto che il capo della diplomazia del Cremlino non è stato in grado di garantire nemmeno l'impegno per il cessate il fuoco né per i corridoi
La grossa
Ha ribadito la solita narrazione in visione dell'Ucraina non riconoscendo il fatto che siamo stati aggrediti ma parlando astrattamente di sicurezza della Russia mentre il nostro popolo è sotto le bombe
Così Mariano Giustino oggi sul Foglio sul foglio trovate anche David Carretta che invece ci parla
Di Versailles del vertice europeo dopo le sanzioni senza precedenti per isolare economicamente la Russia e la decisione di finanziare la fornitura di armi all'Ucraina l'Unione europea non è pronta a fare un altro passo storico
I capi di Stato e di Governo risponderanno alle richieste di adesione del presidente Zaleski
Offrendogli di entrare al limite nel programma Erasmus la possibilità di concedere all'Ucraina lo status di Paese candidato assieme quindi paese guidato vogliamo mondi entrare nella nell'Unione Europea di essere a bere
Velocemente almeno lo status di Paese candidato assieme all'ipotesi di embargo sugli idrocarburi è stato uno dei temi più controversi della prima giornata
Del vertice di Versailles i parchi Paesi baltici e dell'Est
Che sono effettivamente il più preoccupati dalla guerra su favorevoli scrive Carretta ma l'Unione europea ha fatto un gesto questa settimana quando gli ambasciatori dei ventisette hanno chiesto alla Commissione di preparare la sua opinione sullo status di candidato ma Francia Germania e Paesi Bassi
Tra gli altri si sono posti a una menzione esplicita della dichiarazione fino nella dichiarazione finale diversa io servono anni concentriamoci sul breve periodo ha detto il premier olandese Rutte
Possiamo aprire un processo di adesione con un Paese in guerra non lo credo ha detto il presidente francese Manuel Macron la decisione di concedere lo status di candidato avrebbe un forte valore simbolico per l'Ucraina ma senza conseguenze pratiche immediati
Il processo di adesione può durare decenni come sta avvenendo con i Balcani occidentali
Può essere fermato in qualsiasi momento come accaduto con la Turchia
Può anche non iniziare formalmente la Macedonia del Nord ha ottenuto lo status di Paese candidato nel due mila cinque l'Albania nel due mila quattordici ma per entrambi non è stata ancora convocata la Conferenza intergovernativa per avviare le trattative
Il ventotto febbraio Zé Nancy chi ha chiesto una procedura accelerata che non esiste
Ma per gli ucraini che avevano fatto la rivoluzione di mai Danna del due mila quattordici con la bandiera europea sarebbe un incoraggiamento la prospettiva di adesione potrebbe consentire a Zaleski di fare concessioni sulla neutralità del Paese la rinuncia alla NATO
L'Eliseo ha spiegato che serve un segnale politico sulla sua appartenenza alla famiglia europea vogliamo un'ucraina libera e democratica con cui condividiamo un destino comune ha detto Ursula von der Laine ma dedicherà nel corso del tempo le scuse non mancano timore
Di provocare Putin rabbia dei Balcani occidentali per essere scavalcati nella fila impossibilità per l'Unione a ventisette di accogliere altri membri
Vogliamo esprimere sostegno a Zaleski Aju Corraini vogliamo dimostrare che sono parte della famiglia europea spiega al foglio un ambasciatore di un Paese scettico che riflette il pensiero dominante a Brussel ma dobbiamo cercare altri modi rispetto all'adesione Erasmus
Rappresentanti ucraini ad alcune riunioni del Consiglio europeo programmi nell'Unione europea in cui possono integrarsi c'è tutta una serie di programmi europei con cui possiamo strade che li consideriamo parte della famiglia europea
Secondo l'ambasciatore concedere lo status di candidato non è solo una decisione politica ma una procedura tecnica seria si devono rispettare impartì criteri di Copenaghen e su democrazia rispetto dei diritti stabilità delle istituzioni economia di mercato funzionante
L'Ucraina non ci si avvicina nemmeno in particolare per quello che ha fatto punti in anticipo ambasciatore
Zaleski ne ne fa una questione troppo grossa dovrebbe concentrarsi su cosa possiamo fare per gli ucraini nel per gli ucraini nei prossimi mesi come Erasmus questo quanto già versava secondo
Collaboratore del Foglio nonché il corrispondente da Brussel di radio radicale
Andiamo a vedere anche gli altri giornali premiamo il prendiamo il Sole ventiquattro Ore poi ritorneremo anche su su con le analisi sua su Antalya ovviamente
Ragnatela del Sole ventiquattro Ore che vediamo un altro corrispondente da rinviato stavolta avversari che ebbe da Roma
So che nel genetico l'Unione europea resta per ora divisa sui nuovi bond europei frenano Germania Olanda favore Francia Italia la commissione insiste fine della dipendenza da Mosca entro il due mila ventisette
Come la pandemia da coronavirus due anni fa anche la guerra in Ucraina sta con costringendo l'Unione europea a riflettere fuori dagli schermi riuniti ieri per una prima giornata di un vertice di due giorni nella residenza dei re di Francia avversari i ventisette hanno discusso delle gravi conseguenze economiche del conflitto in Europa orientale l'idea di puntare su un nuovo debito in Comune per finanziare l'uscita dal gas russo dal gas russo aiutare famiglie e imprese non fa per ora l'unanimità
L'Europa è cambiata per via della pandemia cambierà più velocemente più nettamente per via della guerra ha detto il presidente Macron prima di un incontro fissato da tempo ma che giunge a due settimane dall'inizio dell'invasione russa questa guerra indurrà i ventisette a prendere decisioni storiche per ridefinire l'architettura della nostra Europa ha poi aggiunto dicendosi preoccupato e pessimista sul futuro del conflitto
La prima parte del vertice dedicata ieri pomeriggio e sera la crisi energetica la situazione in Ucraina
Ha prodotto una dichiarazione di otto pagine dedicata la necessità di rafforzare la difesa europea ridurre la dipendenza energetica a livello comunitario migliorare il modello economico dell'Unione
Il tutto nel quadro della crisi ucraina che giunge a dare nuova credibilità al cavallo di battaglia francese di una Europa più autonoma e sovrana
Le proposte più recenti presentate da Brussel sono state fatte proprio dai ventisette in particolare l'obiettivo di un azzeramento della dipendenza dalle energie fossili russe
è stato accettato da tutti i governi ma su una scadenza precisa c'erano dissensi tra i Paesi anche se la commissione insisteva su due mila ventisette idea quindi cinque
L'idea controversa di un tetto ai prezzi sul mercato all'ingrosso proposto in particolare da Grecia Spagna e Belgio verrà discussa in sede tecnica sarà ripresa nel prossimo
Su un metta di fine marzo a Brussel a margine della riunione alcuni diplomatici per annunciavano ieri sera che più interessante sarebbe stata la discussione a ruota libera una volta approvata la Dichiarazione finale da giorni circola voce di un nuovo piano di debito comune per finanziare l'uscita dal gas russo
Evitare un ritorno della recessione accelerare sul fronte delle fonti rinnovabili Italia Francia si sono dette favorevoli
A replicare il modello sussurro
Dobbiamo rispondere sostenendo l'impresa del potere di acquisto
Delle famiglie con la stessa convinzione la stessa rapidità con cui abbiamo sostenuto la risposta la Russia parole del presidente Mario Draghi prima della riunione la risposta a questo dramma non può che essere europea
Così come è stata la risposta alla Russia quindi anche per quanto riguarda il sostegno all'economia europea
E il sostegno all'economia italiana dovrà esserci una risposta europea e italiano
Da Francoforte sempre ieri la stessa presidente la Banca centrale europea Christine Lagarde ha spiegato che la situazione economica richiede interventi nazionali e possibilmente un sostegno europeo anche l'Austria si è detta favorevole a sorpresa
Gli investimenti sono necessarie importanti ora e devono essere fatti in comune affermato il cancelliere democristiano
Carlo né Hammer contrari si sono detti dirigenti olandesi e scandinavi questi ultimi ritengono che di denaro per sostenere l'economia se negli ce ne sia già abbastanza sul tavolo citano Next Generation Hilu
Il bilancio comunitario è anche mentalmente per i Paesi della zona euro il meccanismo europeo di stabilità
Sul fronte opposto si ribatte che la situazione economica si sta rapidamente deteriorando che i costi dell'inflazione per imprese e famiglie saranno elevati e che sarebbe più saggio alleviare l'onere finanziario sul sui Paesi già molto indebitati il tema verrà probabilmente ripreso nel vertice previsto a fine marzo tra appena due settimane nel frattempo ieri sera i leader stavano negoziando una delicata dichiarazione di sostegno all'Ucraina
Garantendo solidarietà e sostegno mentre il Paese sta subendo terribili bombardamenti russi ma senza prendere eccessivi impegni su una sua rapida adesione all'Unione europea
Sul tema più generale della difesa il presidente ma donna ha promesso un nuovo vertice questa volta in maggio
E questa è la sintesi che ci fa di dei diverse questioni che sono emerse ieri ma ai tavoli europee da che bici va al Sole ventiquattro Ore con leda romano
Noi andiamo avanti andiamo a vedere anche altre questioni che emergono intanto c'è oggi sul Corriere della Sera
Affrontata bene la questione dei crimini di guerra pagina tredici
Si può effettivamente agire abbiamo visto la iniziativa del partito radicale che ha incontrato il ministro della giustizia
Il l'articolo del Corriere Di Michele Farina parte dalle parole di Kamala Harris vice presidente degli Stati Uniti che ha detto che dovrebbe assolutamente esserci un'indagine sui crimini di guerra attribuiti ai russi in Ucraina
Nelle stesse ore il governo britannico ha messo in guardia anche i militari dell'esercito invasore
Tutti saranno chiamati a rispondere di crimini di guerra commessi a ogni grado della catena di comando
Michele Farina ci spiega quello che era accennato nella comunicato
Del partito radicale cioè quali sono le norme in base alle quali ogni convenzioni di Ginevra del quarantanove e più recentemente lo Statuto di Roma che fu approvato presso la sede della FAO
Nella capitale italiana
Nel novantotto che nel due mila due portò all'inaugurazione della Corte penale internazionale dopo la ratifica
I sessanta Stati firmatari sono conservati War Crimes gli attacchi deliberati sui civili gli attacchi che causano numero di vittime civili sproporzionato rispetto all'obiettivo militare
Gli attacchi a ospedali scuole monumenti storici il diritto internazionale proibisce anche l'uso di armi chimiche mentre l'uso delle devastanti bombe termo Bari che che Mosca ammesso di impiegare in Ucraina potrebbe costituire reato soltanto se fosse provato che non si sono adottate misure per evitare vittime civili
Per le atrocità commesse in Bosnia negli anni Novanta Milosevic
Fu messo sotto accusa per genocidio crimini di guerra crimini contro l'umanità questi ultimi comprendo ma ombrello vasto di atti criminali dallo sterminio no a tutto alla tortura dagli stupri alle deportazioni
Ma questi atti prevede lo Statuto di Roma devono essere estesi e sistematici
Condizioni che non sono Sempre facili da provare il procuratore generale della Corte penale internazionale Karim Khan
Già il ventotto febbraio aveva annunciato l'apertura di un indagine ritenendo fondati sospetti su crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi in Ucraina
Diversamente dal due mila quattordici quando nessun Paese aveva chiesto un'iniziativa simile per fatti legati alla missione russa della Crimea questa volta una quarantina di nazioni Italia compresa ha sollecitato l'intervento della Corte penale internazionale
Anche l'Unione europea ha deciso di collaborare alla raccolta di prove attraverso l'unità di cooperazione giudiziaria
Io ero Just ciò che Putin e Lukashenko stanno facendo in Ucraina è un crimine di guerra conferma la presidente del Parlamento europeo Roberta mezzo la sollecitando un processo quando sarà il momento certo la Corte penale non brilla per dinamicità novecento persone da cento Paesi nello staff sede all'Aia bilancio di centocinquanta milioni di Euro sei lingue ufficiali tra cui il russo
Trenta casi trattati trentacinque mandati d'arresto dieci condanne la prima nel due mila dodici ai danni di una capo di milizia congolese e quattro assoluzioni questi triste bilancio
Che ci ricorda il Corriere economica le Farina nella pagina tredici torniamo un attimo indietro
Oggi c'è un'intervista a proposito di profughi anche al ministro dell'Interno che fa preferenza Sarzanini ministro La Morgese
Risponde a diverse questioni relative all'emergenza siamo pronti di fronte a questa emergenza che potrebbe durare a lungo a fronte di due settimane di guerra abbiamo detto abbiamo due milioni di profughi che vanno verso l'Europa quanti ne sono arrivati in Italia
Fino a ieri sera risponde il ministro sono arrivate quasi ventotto mila persone per lo più donne e bambini ospitati momentaneamente in casa di parenti e amici residenti in Italia
E e sono però in preparazione otto mila nuovi e Pussy dopo che cosa succede che dalla giornalista ho chiesto di censire gli immobili confiscati alla criminalità organizzata che potrebbero essere immediatamente destinati ai profughi
E sono stati individuati già duecentottantatré beni c'è poi il problema delle vaccinazioni vaccinazioni che non riguardano solo il copy dama anche altre
Che da noi sono obbligatori invece in Ucraina non lo erano cioè l'applicazione della direttiva del due mila uno ministro ricorda che questa è stata una un momento storico il Consiglio europeo affari interni ha approvato all'unanimità l'applicazione di questa direttiva mai utilizzata finora che riconosce la protezione temporanea dei profughi
Che abbandonano l'Ucraina quindi l'Italia non sarà sola da questo punto di vista insomma
Non teme che si riproduca la stessa situazione nella cogli Enza dei migranti che affatto insomma muovere la politica italiana e che ha determinato anche il successo insomma delle delle campagne contro all'accoglienza dei migranti non solo nel nostro Paese ma anche negli altri solidarietà europea su cui conta il ministro la Morgese e poi il problema dei blocchi stradali per l'aumento dei prezzi del carburante ferma restando la libertà di manifestare cercheremo con attraverso un'attività di ascolto dei prefetti delle del ministero dei ministeri non solo quello della nell'interno dell'economia delle infrastrutture
Per appunto esercitare una mediazione e evitare appunto che ci siano dei blocchi stradali che potrebbero essere controproducenti anche per l'arrivo delle e merci blocchi appunto determinati dallo sciopero per la aumento del dei prezzi del carburante
Questo e appunto anche questa sintesi di in estrema sintesi l'intervista alla ministro La Borgese ancora però dobbiamo leggere qualcosa sulla sulla questione
Della di Versailles e diamo anche un altro compimento
Prendiamo
E prendiamo il Messaggero e allora pagina
Dunque intanto il la prima pagina del Messaggero più ottimista degli altri due punta all'Europa che riparte da Versailles e l'editoriale di Paolo Pombeni l'Unione europea prepara il piano anticrisi
Ma crono al vertice europeo lancia un ricoveri di guerra più flessibilità e bond condivisi grandi sostegni alle famiglie e poi il caro benzina di firma e che l'Italia scorte alimentari a rischio
Questa è una e poi nelle pagine interne invece un focus sulle parole del presidente Draghi quindi sulla linea italiana cercano i capi è meglio con Alberto Gentili qual è la linea con italiana asse con la Francia aiuti alle imprese ai cittadini per proteggerli da rincari
Alla guerra si risponde con misure di cui era questa la linea concordata da Mario Draghi ed Emanuel Macrone dunque sia o ricoveri plana da cento miliardi finanziato con eurobond per sostenere i settori energetici e della difesa
Italia Francia completamente allineate su questo fronte certifica il premier sia rivedere le regole degli aiuti di Stato per scongiurare il collasso dell'impresa e strette alla gola dal carnet AGEA e si a cambiare il Patto di stabilità anche per poter procedere a nuovi scostamenti di bilancio dal cui aumentare i fondi per tagliare le bollette di luce gas perché è vero come dice Draghi
Davanti all'ingresso diversa anche l'Italia non è recessione però c'è stato un rallentamento dell'economia dunque dobbiamo sostenere le famiglie e le imprese proteggendo le da rincari energetici
E diversificando le fonti di approvvigionamento riducendo la dipendenza da Mosca le somme si tireranno
A fine mese in un nuovo vertice europeo oppure a maggio grande Macron si sono visti per oltre mezz'ora
In un incontro a Quattrocchi che ha preceduto il consiglio europeo informale nel corso del colloquio giudicato significativo e molto importante in quanto ha confermato forte allineamento e l'asse tra Parigi e Roma
Nella partirà alle sanzioni delle risposte da a far da dare agli effetti che le misure contro Mosca produrranno sull'economia italiana e francese i due leader hanno fissato la linea sviluppata poi nel vertice sintetizzato da Macron con queste parole riferendosi al al nuovo ricoveri Plant
L'Europa deve cambiare ha cambiato sotto i colpi della pandemia cambierà ancora di più
Sotto i colpi della guerra dobbiamo essere lucidi e ambiziosi
Danni arrivato avversari dopo che in mattinata in Consiglio dei ministri era stata esaminata la situazione gravemente allarmante provocata dalla guerra
Scatenata dalla Russia in Ucraina dalle sanzioni contro Mosca decisa dall'Unione europea soprattutto nel settore dell'energia ma anche nelle forniture agroalimentari grano in testa e di materie prime così in un punto stampa poco prima dell'inizio del vertice Draghi mette a verbale
Italia e Francia sono allineati come il resto dell'Europa nella risposta alle sanzioni
Ma anche nel sostegno ai nostri Paesi per le conseguenze che queste misure necessariamente comporteranno ciò significa che l'unione europea deve secondo Draghi cambiare le regole comunitarie che in questa fase eccezionale sono ormai superate anzi rappresentano un freno se non un danno sia al settore energetico sia quella deriva agroalimentare perciò come si diceva sia introdurre flessibilità sugli aiuti di Stato per garantire liquidità alle imprese e abbattere i prezzi di luce e gas
E si a scostamenti di bilancio con cui finanziare nuovi interventi sulle bollette rimandando quanto più possibile ritorno delle regole ferree del patto
Inoltre va fissato un tetto al prezzo delle materie prime misura di fatto già accettato alla Commissione europea
La risposta sia europea dice spiragli ecco essa conta la lettura
Diceva Alberto Gentili sul Messaggero di quanto sta accadendo a Versailles
Veniamo alle analisi ne leggiamo o due unico tram balli e Stefano Stefanini vorrei accennare perché non abbiamo il tempo di approfondirlo
Anche lo sguardo che sui quotidiani di oggi trovate su quello che intanto accade a Mosca Paese isolato verso l'autarchia sia i
Lo choc appunto dei dei cittadini di fronte a quello che accade accade Antonella Scotto ce lo racconta sul Sole ventiquattro Ore Putin sceglie l'autodichia si va verso il controllo di beni lasciati dei gruppi esteri però anche questo è un modo abbiamo sentito evocarlo più volte
Insomma tutte quelle aziende che hanno lasciato il Paese sono sempre di più
Oggi per esempio il professore ci dice da Visa a Goldman esodo statunitense dal dalla Russia
Sul piano offensivo Putin appoggiato quella che di finito direzione esterna temporanea delle proprietà di imprese straniere che hanno preso le distanze dalla Russia chiudendo punti vendita o produzione
Troveremo soluzioni legali ha detto per trasferire questa impresa chi vuole lavorare in modo da non danneggiare i fornitori russi un'ipotesi del Partito del Potere Russia Unita considera un primo passo verso una razionalizzazione decisione che Bladimir Pontani in l'oligarca De Michele ritiene che riporterebbe la Russia indietro di cento anni facendole pagare le conseguenze per decenni ci sono poi gli oligarchi che sono stati sanzionati ovviamente fa tanto notizia Abramovich Cha la decisione
E del Regno Unito insomma di porre fine al London grado dopo le critiche sono arrivati da diverse parti compresa dal compresa l'Italia con il Presidente del Consiglio
Trama non c'è solo Abramovich sette oligarchi nella lista nera appunto
Hanno una ricchezza stimata in quindici miliardi di sterline secondo il ministero degli esteri britannico scrive Micol degli innocenti da Londra sono ora ventitré gli oligarchi russi colpiti da sanzioni britanniche oltre appunti né al ministro degli Esteri Sergei la brocca il prossimo passo sostenuto da molti Tories
Ma non ancora approvato dal governo potrebbe essere la confisca dei loro beni le sanzioni sono una dimostrazione della volontà del governo britannico di sostenere il popolo ucraino senza esitazioni ha detto Johnson
Criticato per aver agito tardivamente il premier sembra ora deciso a far dimenticare gli stretti legami tra i conservatori e miliardari russi che hanno donato uno virgola nove milioni al partito
Ora però il messaggio di Downing Street è che Londra non potrà mai più essere soprannominata
Mosca sul Tamigi o London Grand approvazione di oligarchi ecco una posizione diciamo abbia nettamente controcorrente
Come sempre nessuno tocchi Caino che si preoccupa fattibile del Caino del del momento che sono appunto io gli archi
All'articolo trovate sul Riformista nella pagina
Di oggi appunto
Riservata proprio a Nessuno tocchi Caino che oggi la pagina dieci del Riformista sanzioni contro gli oligarchi c'è qualcosa che non torna
Scrive Baldassarre Lauria con Al fuoco al centro una mega gli otto di che è stato sequestrato
Io immagino che quelli di secchi in e Osmanovski o siano anche più grande di questo ma insomma incidono sulle libertà personali prima di una formale contestazione indipendentemente dall'apertura di un indagine sotto il profilo giuridico negano alcuni principi
Elaborato i dalla giurisprudenza dalla della corte europea
Dei diritti umani sistema sanzionatorio predisposto dall'Unione Europea per l'invasione illegittima dell'Ucraina nei confronti dei presunti fedelissimi del presidente russo Putin
Al di là di ogni considerazione circa l'opportunità o l'efficacia persuasiva di queste misure sul piano strettamente giuridico rischia di essere un vero e proprio atto di prepotenza legale
I provvedimenti di congelamento dei beni eseguiti nei confronti di cittadini la federazione russa pongono infatti una serie di interrogativi in ordine alla natura giuridica alla riconducibilità di essa di essi ha una base legale compatibile con il diritto
Comunitario e costituzionali nella stessa pagina invece l'ex sindaco di Scicli racconta come è stato sciolto questo comune e quindi Torti e tormenti dell'Inquisizione antimafia
E poi a proposito invece di giustizia visto che ci siamo prima di passare avanti dimenticarlo e vi ricordo su un uomo che sa che sono appunto al e ancora appunto possibile informarsi
Se volete i suoi il referendum che dovremmo va a votare nei prossimi minime prossime settimane prossimi in primavera e Giuseppe Rossodivita per
Il partito radicale a favore appunto del sì
Ci parla ce ne parla così l'informazione vuole calare il sipario sui referendum pagina nove del Riformista la partita del quorum ma si fa sempre più dura inutile negarlo la Consulta ha cancellato i quesiti più popolari
In media hanno prima occultato i problemi della giustizia per le iniziative poiché hanno occultato le iniziative referendarie c'è la guerra e siamo sconvolti ma il voto popolare un'occasione imperdibile quindi bisogna resistere e reagire conoscere per
Deliberare la pagina nove della riformista che ha questo titolo alla stampa regime
Questo è un un tema poi ce ne sono altri che riguardano la giustizia porzione ma siamo parlare qui a proposito della della nuovo capo del DAP
Il dare l'idea appunto della ministra Cartabia nella decisione che verrà apprese anni nei prossimi giorni il dubbio ce ne parla sulla sua prima pagina ed è
Sapete appunto la la campagna stampa che
Insomma è stata animata nei confronti di Renoldi che punto considerato un po'troppo
Dovuto insomma di idee un po'troppo garantiste la sfida di Cartabia portare a casa il nuovo capo del Dap con una maggioranza balcanizzato
Valentina Stella in prima e poi nella pagina sette a sostenere la nomina potrebbero essere Pd Italia viva Forza Italia tre contrari lega Movimento cinque stilisti stelle la titolare la giustizia decisa a difendere la propria linea
Sulla carcere sempre sul dubbio in carcere da innocenti cinquecento giorni
In questo caso dubbio a pagina otto
Segnalo anche questo prima di dimenticato
Un altro articolo Giancarlo Benedetti era finito in cella per alcune intercettazioni depurate dagli elementi che avrebbero potuto scagionarlo ma per i giudici la colpa e comunque sua in carcere per cinquecento giorni dall'uscente Mauro lo Stato gli nega il risarcimento
Mi sembra mi sembra tutto per quanto riguarda queste segnalazioni vedremo il fine vita invece che che riguarda l'attività radicale
Al termine prima di leggervi l'articolo di Vito qua Mancuso con cui chiuderemo questa rassegna stampa ma ancora qualcosa velocemente sulla sulla guerra in Ucraina e dunque
Dicevamo la l'autarchia russa
E vero insomma quando
Questi sono appunto
Queste sono appunto di notizie che abbiamo reso al Sole ventiquattro Ore che riguardano gli oligarchi nella decisione di Putin a quanto pare di appropriarsi degli dei beni che lasciati delle aziende che hanno abbandonato il Paese ma c'è ancora qualcosa per esempio sul Foglio scrive Giorgio a Fara ASS
Ci racconta un punto di vista diverso sulla sull'inserto nella pagina qui in città
Ed è c'è una tentazione autarchica neri Cimino a parlare di de globalizzazione è prematuro l'idea diversa da quella che appunto emerge in molti commenti molti editoriali le sanzioni sono state la risposta immediata
Sì hanno quelle che mettono in difficoltà la popolazione
Come appunto i vincoli imposti al funzionamento del tempo settore finanziario quindi all'economia tutta con il blocco delle Swift come il congelamento delle riserve la banca centrale
Quali sanzioni potranno se il caso essere utilizzate contro le altre autocrazie come queste ultime pensano di reagire per diventare fin da subito poco meno vulnerabili
Quando si dibatte di questo argomento si pensa alla Cina partiamo dai numeri il commercio estero cinese si distribuisce in parti uguali tra Laze Anna
L'associazione dei Paesi del Sud-Est asiatico l'Europa gli Stati Uniti il resto del commercio cinese
Di una certa rilevanza verso il Giappone la Corea l'esposizione verso l'Occidente e i suoi alleati e quindi pari a due terzi del commercio estero cinese possibile che nel tempo cresca la quota di commercio extra occidentale ma ciò richiederà molto tempo di riserva e la banca centrale cinese che sono di gran lunga le maggiori al mondo sono invece per quattro quinti in dollari ed euro se si aggiungono riserva indiana franchi svizzeri e stelline si arriva quasi alla totalità
Delle riserve cinesi in valuta possibile che nel tempo cresca la quota investita in altre valute Maccioni chiederà messo che sia mai possibile molto tempo
Perché messo che sia possibile le riserve della sua banca centrale investite in Occidente in titoli del Tesoro sono il controvalore di quanto la Cina accumulato nel corso del tempo
Soprattutto verso occidente attraverso i suoi surplus commerciali queste riserve sono investite nei mercati finanziari che sono trasparenti ma soprattutto liquidi
Vale a dire in mercati in grado di assorbire delle enormi quantità di investimenti in entrata in grado di assorbire delle enormi quantità di titoli in vendita
Il tutto senza generare cataclismi e questi mercati finanziari sono quelli sono solo quelli occidentali si vede bene una simmetria di influenza mentre l'economia reale dei paesi occidentali e squilibrata ma non troppo verso la Cina l'economia finanziaria dei Paesi occidentali e imposizioni preminente di fronte
Quella cinese
Questo squilibrio lo si è visto in azione nella vicenda dell'Ucraina la Russia esporta materie prime semilavorati e alle riserve della Banca centrale in Occidente
Così come una parte cospicua della ricchezza della sua élite nel caso cinese a differenza di quello russo le esportazioni non sono di materie prime ma di beni industriali anche su visti Cati con lo squilibrio in campo finanziario che sta resta enorme
Nel caso cinese non siamo una parte cospicua della ricchezza della sua élite stipata all'estero
Ma lì si hanno le riserve della sua banca centrale la vicenda delle sanzioni all'Ucraina può aver agito da campanello d'allarme agli occhi dei dirigenti cinesi
Nel caso volessero tentare l'occupazione di Taiwan questa interdipendenza in parte qui liberata in parte molto squilibrata tra Camporeale campo finanziario tra le autocrazie le democrazie rende molto difficile la rinascita dei blocchi contrapposti dei decenni scorsi
Il campo socialista era allora composto tralasciando il Vietnam la Corea del Nord e cupo dall'URSS dai Paesi del Patto di Varsavia dalla Cina al posto del lusso oggi c'è la Russia che sta pagando l'isolamento seguito all'aggressione dell'Ucraina
I Paesi occidentali del Patto di Varsavia sono nell'Unione europea e la Cina non è più grazie all'apertura al commercio mondiale un paese chiuso povero agricolo insomma dare per finita la globalizzazione
è prematuro così Giorgio a Fara asso al sulla foglio nell'inserto
Abbiamo detto le analisi veniamo alle analisi prendiamo Ugo tran balli e Stefano Stefani tra Mali lo troviamo sul Sole ventiquattro Ore nella pagina qui Scandella edizione di oggi
Finlandia Bielorussia due futuri possibili per chi è fra
Abbandonato il dicastero degli Esteri Sergei Lavrov fa assunto a tempo pieno la carica di ministro per le teorie cospirative e parte di quello spirito dei tempi oggi a Mosca che preoccupa il mondo quasi più della guerra in Ucraina
Combattuta dai russi con grande brutalità e scarsa professionalità nella conferenza stampa che ha concluso il breve vertice russo ucraino ad Antalya
La profane Gato che la Russia abbia attaccato l'avversario al contrario era chi è perché metteva in pericolo la sicurezza di Mosca
Accusato l'Occidente di minacciare l'uso di armi nucleari sebbene all'opinione pubblica del mondo libero risulti che sia stato Putin a farlo pubblicamente nei suoi discorsi
E a bombardare attorno alla centrale atomica più grande d'Europa giusto per giocare con le nostre paure questo mediocre spettacolo di Desy informa sia dovrebbe essere la pietra tombale del nuovo tentativo di portare il conflitto al tavolo negoziale incontro di Antalya non ha vicino al primo al secondo noi gli approcci nei giorni scorsi al confine bielorusso né questo in Turchia
Hanno conseguito
L'incontro di Antalya non avvicina il primo secondo noi gli approcci nei giorni scorsi al confine bielorusso né questo in Turchia hanno conseguito quel primo punto necessario perché una tratta Vitta trattativa dimostra di avere un futuro concordare un cessato il fuoco per recarsi ciò non di meno non è stato un esercizio inutile per cominciare avvenuto a livello ministeriale poi le parti hanno ribadito la loro le loro rivendicazioni che fatalmente al primo incontro con una guerra sempre più brutale sul campo non potevano che essere massimaliste ora però russi ucraini sanno da quale Vitta negoziale l'avversario non potrà che di scendere
Progressivamente se cerca una via pacifica
Nonostante molti sbarramenti fumogeni scrive tra balli sembra chiaro quale sarà il cuore del negoziato quando il Cremlino avrà riconosciuto anche a se stesso che l'Ucraina non la passerà mai a conquistare secondo gli esperti militari della NATO per prendere e tenere l'intero territorio ucraino la Russa dovrebbe costantemente impiegare seicento mila soldati
Una mobilitazione insostenibile per qualsiasi potenza militare nel due mila tre per vincere in Cecenia i russi misero in campo centocinquanta uomini ogni mille abitanti di quella piccola repubblica islamica del Caucaso
Data la differenza di popolazione per avere lo stesso risultato in Ucraina dovrebbero impiegare sei milioni di soldati il cuore nel negoziato tra ucraini e russi sia quello che prima o poi arriveranno è la neutralità di chi è fino a un certo senso di minimi ci sono d'accordo la grande differenza sull'interpretazione del principio di ucraini sono disposti a rinviare sine die il loro ingresso nella NATO un po'meno l'ambizione di entrare nell'Unione Europea
Perché la loro neutralità sia quella praticata dalla Finlandia che è entrata nell'Unione solo nel novantacinque ma che da ottant'anni è libera e democratica come qualsiasi altro Paese dell'Unione
Per la Russia alle neutralità e Ucraina può essere esercitata solo all'interno della sua sfera di influenza un Paese normalizzato e guidato da un presidente marionetta che assomiglia ad Alexandra Luca Shen qua mischia quindi modello bielorusso
Perché questo è l'obiettivo di Putin
Un Reina che non sia una nuova Finlandia ma un'altra Bielorussia questo è Il Sole ventiquattro Ore
Con Ugo tram balli
Stefano Stefanini invece sulla stampa l'incontro
Di Antalya
Si parte sempre da qui era destinato a un nulla di fatto prescrive a pagina uno poi a pagina ventinove il rischio e che per uscirne
Il Putin alzi ancora la posta l'invasione dell'Ucraina aveva due obiettivi strategici un governo fantoccio filorusso a Kiel fra una zona di influenza russa fino ai confini della NATO
Sull'intero spazzò ex sovietico dopo si vedrà
L'offensiva militare non ha conseguito il primo il secondo si è allontanato la guerra invece provocato un disastro umanitario un esodo di rifugiati che garantiscono a Mosca la profonda ostilità Ucraina per anni a venire
Il costo economico elevato per la Russia non farà che aumentare man mano che matura l'impatto delle sanzioni sul piano politico ed economico la guerra di Putin è già persa e su quello militare l'invasione russa guadagnato territorio quasi il venti per cento dell'Ucraina ma non ha avuto la meglio sulla resistenza delle forze ucraini russi
Faticano impadronirsi delle città sotto assedio ricorrono a potenza di fuoco per entrare dovrebbero affrontare una guerriglia urbana che temono la sanno letale dalle loro stesse eroiche memorie di Stalingrado e Leningrado dove fermarmi Terzo Reich
Di ucraini sono allo stremo ma con il morale alto i russi molti di leva sono spesso spaesati alle prese con la logistica vecchio tallone d'Achille
Le artiglierie hanno munizioni Manolino il carburante che scarseggia per vincere Vladimir Putin ha tre opzioni
La prima è diversi riversare nella guerra ancora più risorse
E militari
Fino a schiacciare l'Ucraina sotto il peso della macchina da guerra russa e se le armi convenzionali non bastassero prima il Cremlino ha evocato lo spettro dell'atomica adesso la propaganda russa echeggiata la grossa
Favoleggia inesistenti laboratori batte batteriologici del Pentagono in Ucraina intimidazione il solo menzionare armi di distruzione di massa irresponsabile da un regime che in tempo di pace ha rischiato di avvelenare con nomi Ciocca
La popolazione di solfuri
E da acconsentito all'uso di armi chimiche in Siria
E c'è da temere il peggio la seconda è l'allargamento del conflitto impantanato in Ucraina crivellato dalle sanzioni Putin ne sente erodersi la fragile popolarità della guerra
Il mito dell'Ucraina che minacciava la sicurezza della Russia con un'ipotetica candidatura la NATO è merce rapidamente deperibile
Ormai ci credono soltanto i editorialisti di alcuni giornali italiani insomma quando le famiglie russe cominciano a contare i caduti
Se la NATO scende in campo il presidente russo può contare su un'impennata nazionale che faccia quadrato intorno al Cremlino
Uno scenario di Terza guerra mondiale chiama in causa la Cina in un confronto militare con la NATO la Russia non può vincere ma può sempre sempre pareggiare grazie al ricatto nucleare saggiamente
Stati Uniti nato rue
Non abboccano all'amo
La terza fallita ieri una soluzione diplomatica che permetta per appunti mi di dichiarare vittoria l'Ucraina è pronta concessioni compresa le ha neutralità purché con garanzie internazionali inossidabili
Ne aveva avute quando si venne nucleari già fuori della Russia sono state violate ne chiede di più solide
Putin restringe i margini di compromesso la profonda Cullen banca ambiti scuola diplomatica non potevano trovarlo hanno letto hanno detto che ci riproveranno sull'ostacolo Putin e lavora
Il combinato disposto di resistenza Ucraina sanzioni occidentali e pressioni internazionali discrete discrete da sci
Meno da altri a meno che Blatter il matto non opti per altri disastri della sua guerra così Stefano ambasciatore Stefano Stefanini oggi
Sulla stampa
Schröder o dallo zar che cosa si sono detti giusto per curiosità andiamo a vedere riquadro del Corriere a pagina otto
L'ex cancelliere è arrivato ieri pomeriggio a Mosca per incontrare Putin un tentativo di mediazione per porre fine alla guerra il governo tedesco ha detto di non sapere nulla dell'iniziativa di Schröder non confermato ufficialmente ma rivelata dal quotidiano on line politico che ha citato fonti informate dei fatti la notizia e tanto più clamorosa in quanto Schröder amico personale primo lobbista di Putin in Germania è stato molto attaccato dopo l'inizio dell'aggressione russa sia perché non l'ha condannata esplicitamente sia per il suo rifiuto a lasciare gli incarichi ben retribuiti al servizio del Cremlino egli ha infatti membro dei consigli di amministrazione dei consorzi nostre immuno nostri due del gigante petrolifero Prost Neffa
E del prossimo al prossimo giugno dovrebbe entrare in quello di Castronno monopolista russo del gas il suo isolamento era diventato totale negli ultimi giorni dopo che anche i suoi più stretti collaboratori lo hanno abbandonato le spedì il suo partito ha preso le distanze
L'altra sorpresa che secondo la ricostruzione di politico
Siamo stati gli ucraini a sollecitare l'intervento dell'ex cancelliere già la scorsa settimana l'ambasciatore di chi è Faber Lino lo aveva definito uno dei pochi in Europa che abbiano accesso diretto a Putin
Un gruppo di uomini politici ucraini che poi contattato Mark Wahlberg capo della casa editrice Svizzera ringhiere
Di cui l'ex cancelliere è stato consulente per farli arrivare una richiesta di mediazione lunedì scorso a Istanbul o nella sede del ministero degli esteri turco bandiere Schröder hanno incontrato una delegazione di chi è stato guidata dal deputato
Lo stemma un mero fa che ha partecipato ai tre round di negoziati con i russi bielorussi a questi al loro esposto la richiesta del presidente Zaleski all'ex cancelliere di tentare una mediazione con Putin un diplomatico di chi ha confermato che l'appuntamento di un mero fa con Schröder è stato organizzato in coordinamento con lo staff di Zaleski la risposta dell'ex cancelliere è stata che avrebbe volentieri provato ma non era affatto sicuro che Putin l'avrebbe ricevuto
Secondo politico un mero fa fornito affronterà alcune indicazioni indicazioni negoziali incluse l'appartenenza di chi è fa la NATO lo status della Crimea il futuro del Donbass
L'incontro di Istanbul è durato oltre due ore al termine delle quali l'ex cancelliere ha fatto una telefonata a Mosca
Ha una personalità vicino al Cremlino per chiedere di essere ricevuto da Putin e via libera arrivato dieci minuti dopo ma Schröder è stato pregato di aspettare fino a mercoledì nella città sul Bosforo
Dove un aereo russo venuto a prelevarlo ieri nel primo pomeriggio dunque nessuna notizia di quanto
Sì sono del egemone prossimi giorni quanto trapela era andiamo avanti
Chiudiamo tutta questa ricognizioni con con la la sintesi che fa Andrea Bonanni sulla prima pagina di Repubblica lo scisma dall'Occidente cioè
La decisione russa di lasciare il Consiglio d'Europa che non è un semplice gesto di ripicca scrive l'editorialista di Repubblica
Ma per il dopo la sospensione che era stata inflitta ma è qualcosa
Di più con il suo gesto il despota rinnega la natura europea dell'impero che vorrebbe ricostruire sulle macerie di chi è fare incetta la Carta dei diritti umani la cui tutela la ragion d'essere che tiene uniti quarantasei Paesi che fanno parte del consiglio una scelta coerente con il conflitto asimmetrico anzi aperta tra il Cremlino che combatte con carri armati missili aerei da guerra e l'Occidente che risponde con le armi della globalizzazione e quindi con le sanzioni mentre in cui l'Ucraina si combatte e si muore quest'altra guerra appena iniziata sarà lunga
E il suo esito ancora incerto potrebbe segnare il destino della globalizzazione come anche il suo volto futuro questa è l'interpretazione che dà
Buonanima abbiamo visto a Fassa che punto poneva alcuni limiti up insomma di fatto questo
Mutamento la partecipazione russa parliamo del consesso europeo del consiglio d'Europa
è sempre stata problematica ci ricorda Bonanni Mosca venne sospesa dal due mila al due mila uno per le atrocità compiute da Putin la guerra in Cecenia
Anche dopo l'occupazione della Crimea sul diritto di voto è stato sospeso per tre anni però almeno a parole Cremlino non aveva mai rinnegato principi della Carta la sua partecipazione dava al meno ai giudici della Corte un appiglio per difendere i diritti
Dei dissidenti perseguiti perseguitati dal regime oggi lo scisma compiuto l'abiura di Putin Empoli fine al travagliato percorso di avvicinamento all'Europa
Ai valori dell'Occidente è il bene benefici della globalizzazione che era iniziato con Gorbaciov per proseguito con
Eltsin
Infine
Non c'è
Posso fare una veloce ricognizione
Dei degli editoriali dei giornali che invece non la pensa ma questo mondo che hanno
Insomma sono più rivolti verso gli affari nazionali come libero con l'editoriale del fondatore su lui e gli incentivi al fotovoltaico mi libero da Putin e con un pannello
Iniziano i razionalmente i però scrive Putin in Italia primi cartelli nei supermercati imposti limiti all'acquisto di olio farina zucchero da lunedì TIR fermi per il caro gasolio in tutto il Paese allarme per gli approvvigionamenti Draghi prepara la trincea benzina sul fuoco e questo è il tempo invece benzina sul fuoco il titolo del giornale con l'editoriale di Augusto Minzolini bombe sui conti la verità sul guerrafondai ipocriti guerrafondai dal salotto
Branche Giorgetti mettono in guardia ci stanno portando in recessione Cingolani parla di rischio di tragedia sociale se manca il gas di Mosca alle aziende costrette a chiudere lo spieghi
Spiegano i partigiani in pantofole che il giusto prezzo per battere Putin
E questo appunto il titoli
Della verità e il fatto quotidiano ha invece un editoriale di Marco Travaglio che oggi se la prende con Natalino Tocci che ha detto insomma fino a un cessate il fuoco non c'è modo di trattare con Putin non possiamo trattare in queste condizioni
Forse insomma
Più più avvezzi insomma degli elettori del del fatto quotidiano alle diritto penali che al diritto penale internazionale un buon generale al diritto internazionale forse in nessuna insomma sarebbe più semplice spiegare i perché
Se qualcuno insomma si occupa la casa e ci uccide i figli non ti siedi a trattare prima insomma cerchi di
Insomma di difenderti
Ma andiamo avanti chiede andiamo a chiudere dunque il fine vita Corriere a pagina ventitré maggio tutti i giornali ci danno notizia compreso avvenire
L'abilità colti tutti gli altri della prima approvazione del primo passaggio visto che siamo in un sistema bicamerale almeno
Per quanto riguarda altri disegni di legge le proposte di legge del testo sul buon fine vita
E dunque
A pagina ventitré del Corriere ancora Alessandra Arachi ci racconta il primo via libera con sette sì da Forza Italia al Senato però sarà in salita asse giallorosso c'è l'approvazione alla Camera no del centrodestra
I numeri e disallineati a favore della legge anche cinque di coraggio Italia Figo il Parlamento legiferi questo appunto una sintesi trovate un'intervista a Beppino Englaro sulla Repubblica A pagina
Ventidue inutile punto ricorda questa battaglia nasce da una serie di iniziative e prima di tutto insomma dal caso di Eluana Englaro e dunque oggi intervistato
Beppino Englaro il calvario di Eluana smosso il Paese ma ci sono ancora troppi paletti dice è una strada saranno strada
Lunga sulla sulla stampa mesce Marcello Sorgi uscì ricorda come questo
Muoversi del Parlamento sia dovuto non soltanto alla alla sentenza la Corte costituzionale che ha appunto
Individuata appunto la possibilità di ricorrere al fine vita assistenza al fine vita nel nostro Paese
Con dopo il caso dj Fabio ma anche alla bocciatura del referendum sull'eutanasia che tanto ha mosso l'opinione pubblica non solo per le firme che sono state raccolte inutile
Negarlo ma proprio perché
Ha dimostrato di essere un tema veramente molto popolare che anche trasversale e dunque il Parlamento ha dovuto insomma almeno muovere questo passo sul Riformista pure trovate
Qualcosa sul sul tema
Pagina o commissariali
Scrive Matteo Mainardi quindi l'Associazione Luca Coscioni è il coordinatore della campagna eutanasia legale suicidio assistito si della Camera ma la legge discrimina i malati l'approvazione in prima lettura un passo positivo il testo però esclude chi pur malato di patologie irreversibili non dipende dai trattamenti salvavita
E sulle tempistiche regna l'incertezza limiti da gara gravi da superare in Senato per questo l'otto il nove il dieci aprile ci mobiliteremo
Nelle piazze
Ancora invece sul sul tema del del fine vita da insomma abbiamo detto meglio abbiamo citato alcuni articoli naturalmente notizie li trovate un po'un po'dappertutto prima di andare a leggere Vito con Mancuso vorrei accennare però
Visto che abbiamo dato l'inquilino manifestazione su questo tema vorrei accennare invece alla luce
Pagina quarantuno di di Repubblica con Stefano Folli che nella sua
Il suo commento nel suo punto ci
Insomma ci parlaci preannuncia un teste di maturità anche per il nostro Paese domani una nuova piazza
Però stavolta una piazza davvero per chi è fra a Firenze piazza Santa Croce si prevede una manifestazione affollata ed esplicita fin dal titolo
La città dalla parte dell'Ucraina quindi nessuna ambiguità nessun appello generico
Che finisce magari in buona fede per non distinguere tra aggressori aggredito a Firenze si riuniranno sindaci presidenti di Regione gonfaloni d'ogni tipo ci saranno Singh sigle sindacali organizzazioni sociali saranno anche gli esponenti della politica anzi
C'è da augurarsi che rispondano numerosi al manifesto del sindaco Nardella il quale a capo di una giunta di centrosinistra
Ma ha fatto in modo che la manifestazione non abbia colore politico S. aperta a tutti come dire che gli assenti avranno torto sia essi di sinistra o di destra questo scrive
Oggi Stefano Folli accanto troviamo il decalogo per la pace e viene firmato da Bernard rilevi Sean Penn Salman Rushdie e Sting
Cosa a chiede questo appello a favore della Resistenza Ucraina allora cosa chiediamo cosa chiedono
Si può fare di più ed è per questo motivo che esortiamo i nostri governi a spingerci spingersi più in là ad accrescere la pressione adottare la se le seguenti misure che sono dieci
La giustizia internazionale deve prendere in considerazione ed esaminare tutte le procedure che possono consentire di incolpare perché di mini guerra Putin i suoi i Paesi che forniscono aiuti militari di emergenza l'Ucraina devono assicurarsi che le armi che invidiano corrispondano alle necessità tattiche del momento missile anticarro leggeri batterie antiaeree che possono essere installate rapidamente
Niente armi pesanti che verrebbero distrutte prima di arrivare a destinazione
I dati di cui dispongono banche servizi di Intelligence occidentali a proposito dei beni acquisiti illecitamente dagli oligarchi russi devono essere divulgati ampiamente tra cittadini russi
Oltre alle compagnie aeree deve essere impedito l'accesso ai mercati americani europei a tutte le compagnie di navigazione tutte le navi merci battenti bandiera russa e tutte le imprese registrate in Russia
Le compagnie europee americane Paesi alleati devono congelare costi quel che costi tutte le loro attività commerciali in Russia con la Russia di qualsiasi natura esse siano
Le grandi piattaforme di social network devono bloccare bandire tutti gli account che consentono al governo russo ai suoi sicari e sui lobbisti
Il diffondere la loro propaganda i servizi e i sistemi di Microsoft devono essere bloccati in tutta la Russia i fornitori di servizi cloud devono fino a nuovo ordine essere inaccessibili dalla Russia le sanzioni personali non devono colpire soltanto gli esponenti politici e gli oligarchi a loro soldo devono estendersi ai responsabili militari
E gli amministratori civili che sono anche loro corresponsabili
Tutti i conti correnti della Russia qualunque essi siano d'dovunque essi siano
Devono essere congelati senza indugio le importazioni di petrolio russo devono essere sospese fino a nuovo ordine in tutta l'Europa e l'Europa deve impegnarsi per diversificare immediatamente in modo permanente il suo approvvigionamento di gas questo è l'appello eccitato su diversi giornali de pubblicato da Repubblica chiudiamo davvero con la stampa pagina nove pagina diciannove trovate l'articolo di Vito
Mancuso vale di più
Cosa vale di più tra vita e libertà ed è appunto un dilemma che non interessa dal più di tanto in questa analisi
Insomma il diritto ma quanto l'etica personale la morale personale qui e ora scritte il filosofo cioè solo il tribunale relativo della coscienza di ognuno di noi e quindi la domanda giusta è
Tu da che parte stai che cosa è più importante per te la vita o la libertà
La dimensione fisica o la dimensione morale dell'esistenza se per te più importante la vita aiuterà i chi alle prese con una condizione terminale mediante le cure palle palliative
Ma mai accetterà e la sua richiesta di suicidio medicalmente assistito allo stesso modo aiuterà gli ucraini dal punto di vista umanitario e diplomatico mai però dal punto di vista militare perché questo per equivale a gettare benzina sul fuoco
Aumentando la perdita di vite umane
Se invece perché e più importante la libertà accoglierà la richiesta di chi vuole andarsene dal suo corpo perché non ce la fa più e allo stesso modo vorrai che gli ucraini oltre che umanitari a mente e diplomaticamente
Siamo aiutati anche militarmente
Chi come me segue questa seconda via lo fa perché ritiene che la via diplomatica e la via militare si rafforzino vice più qua reciprocamente soprattutto perché ritiene che per un essere umano non vi sia nulla di più importante nel senso di giustizia di dignità e del desiderio di libertà e la lezione di Bella ciao il fatto cioè che qualcuno trovando l'invasore dica se stesso mi sento di morir e diventa partigiano laddove è chiaro che quel mi sento di morire
Non esprime un desiderio di morte ma desiderio di vita di vita libera però perché chi canta così
Che sente che se non è libera la vita non è umana mi vengono in mente le parole che Dante fa pronunciare a Virgilio risposta Accattone era successo infatti che costui in quanto custode dell'accesso al Purgatorio si era opposto all'ingresso di Dante vivo
In quel regno di morte perché Virgilio difesa di Dante i disse orti piaccia gradirei la sua venuta libertà va cercando essiccata come sa chi per lei vita rifiuta
A volte per la libertà si può anche rifiutare la vita come peraltro aveva fatto lo stesso Catone suicida per non cadere nelle mani di Cesare e che Dante la cui fede cristiana era intensissima non pone a differenza di Pier della vigna
E degli altri suicidi all'inferno ma in purgatorio attestando così che a volte per la dignità della propria esistenza è lecito scegliere di andarsene in prima
Se hanno letto di ospedale siano in campo
Di Tartaglia così qualche passaggio dell'articolo che oggi trovate di
Che trovate appunto sull'onda sul sulla stampa gli oggetti
Segnaliamo ultime segnalazioni davvero l'abbiamo proprio un minuto segnaliamo sull'Huffington post un editoriale delle ministro Renato Brunetta
Che non abbiamo qui né tra i giornali cartacce ovviamente non basta una pace qual sia si né una pace contro bisogno lavorare a una pace
Per a partire dal vertice di Brussel dei bersagli e chiedo scusa una pace e per
E segnaliamo invece per quanto riguarda le notizie politiche che arrivano in questo caso dalla Spagna di cui parla il Messaggero il successo di box che entra in un'amministrazione
Dell'estrema destra e successo in Spagna
Chiudiamo qui
Chi vi ringrazio per l'ascolto per il paziente ascolto vi lascio a programmi radio radicale ci risentiamo fra qualche settimana con la stampa e regime domani ci sarà Marco Taradash domenica Marco Cappato buona giornata
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