Dal potere all'ordine giudiziario riforme e referendum per una primavera della giustizia

Non ho capito subito
Abbiamo
Allora buon giorno a tutti grazie per essere venuti qua
In questa giornata piena in occasione di questa
Presentazione di questo libro è diciamo della in occasione di una riflessione che questo libro del dottor Palamara
Ci consente di fare anche in relazione alla la vicenda referendaria
Che i appunto caratterizza l'azione dei radicali caratterizzano azione diciamo generali che gli uomini liberi di questo Paese che i aspirano una riforma della giustizia
Saluto ovviamente tutti saluto Roberto De Masi coordinatore della i circoli regionale campano dei circoli dell'Avanti saluto il Senatur curato saluto il professor caramello Raffaele Minieri per la Camera penale insomma tutti gli amici se ne dimentico qualcuno dopo che verranno che li salutano saluto tutti quanti e vi ringrazio
Ovviamente questa è una manifestazione organizzata secondo un criterio che noi abbiamo proposto al congresso di Nessuno tocchi Caino a Mila no e vide Nessuno tocchi Caino a Napoli
Gruppo animato da avvocati che intendono diciamo avvocati
Studiosi insomma persone comuni che intendono sottrarsi
Alla all'ignavia insomma alla il responsabile anche di Riva dal fatto che le cose dei si leggono sui giornali si guardano in televisione poi non ci sono impegni impegni concreti
E noi invece diciamo abbiamo appunto per questo organizzato scelto questa linea del mai da soli cioè nelle nostre iniziative napoletane cerchiamo sempre di coinvolgere nell'organizzazione altri associazione altre strutture e nel caso specifico oggi questo evento è prodotto da Nessuno tocchi Caino dalla movimento forense ed alla sua che questo movimento di avvocati Napoli italiano che associazione nazionale che ha sedi praticamente in tutti i tribunali napoletani ai cioè tutti i tribunali italiani e il
E poi c'è il riformismo oggi questa struttura di antica storia che ha fatto del riformismo da sempre diciamo la cifra della sua iniziativa
Oggi lui appunto dicevo presentiamo questo libro l'hobby dell'oggi chiaramente
Lo dicevo prima dottor Palano parla male in modo non recepisca e scherzoso diciamo così come approccio ma serio come sostanza si dovrebbe Chiazzo libri chiamarlo oggi lobby inoltre l'oggetto un bene perché chiaramente fa vicende vicende raccontate dalla giudice Palamara
Sono relative a uno diciamo una su una realtà che oggi ci appare tutto sommato come minore vorranno anche anche come affetti sulla vita di tutti perché il fischio il rischio scegliete Irti
Come dire questa questa guerra in Ucraina segnala la volontà io l'ho detto già da un po'di tempo
Di di ritornare un mondo del passato al mondo quello di alta cioè al mondo di le aree di influenza dei muri loro azioni di Putin
Che scritto a destra dalla Cina dalla dall'India all'Ovest
Dall'Occidente vede mettere in discussione Putin
La specie di ricchezze perché l'Europa ha dichiarato i i minerali fossili il gas e il petrolio come fonti energetiche ed eliminare i cinque mila scienziati gli hanno pubblicato una lettera di protesta contro la guerra
Hanno indicato chiaramente la ritardo tecnologico della della della Russia rispetto agli altri gitanti insomma Putin o sta forzando la mano secondo lui proprio per riportare tutto hanno dimensioni in cui si definisca una sfera di influenza russa che insomma in qualche modo loro assicuri anche perché non vive con le contraddizioni della politica indetti su cioè come dire questa situazione che stringente che ci coinvolge tutti dicevo cioè in varie occasioni l'ho detto io spero solo che le armi del liberalismo la globalizzazione il mercato la finanza le banche l'industria farmaceutica i grandi brand siano le armi attraverso le con la che con la loro azione possono diciamo
Sostituire le bombe cioè convincere Putin che in qualche modo la sua azione deve cessare deve ritornare in della legalità internazionale altrimenti il rischio per luglio diventare una uno va sul far diventare suo paese uno Stato canaglia escluso dai grandi Circuiti di organizzazione della vita per come si svolge oggi e quindi il libro di Palamara capita in una realtà come questa e però uscirà anche il libro di Palamara l'occasione per potete dire che i così come i le riflessioni che riguardano la pace la guerra sono riflessioni ispirate al tema della verità
Anche il libro di Vallanzasca è un libro di verità la verità che i verità che i come come idea come concetto insomma come pratica soprattutto nel nostro paese da un po'di tempo non non non vediamo più praticata insomma diciamo civile cosa per come stanno cioè non non riusciamo a rimettere insieme quei yen Doxa cioè quelle famose Pepe su quegli occhi supposizioni evocata da Aristotele diciamo che possono essere essendo condivise le opinioni condivise che poi possono motivare il il tema dialogico che depone fu può essere diciamo e quello che dovrebbe essere la pratica del dialogo che poi dovrebbe torre maestra raccordo sud alcune premesse di verità e poi poteva per sviluppare il nostro il nostro discorso a verità quindi è bandita è bandita ed è bandita dalla palcoscenico della giustizia dodici pure nell'introduzione Sallusti diciamo
Il palcoscenico della giustizia questa rappresentazione a cui affidiamo se non la verità con la vi maiuscola ma la verità
Storica anche qui
Risulta bandita risulta strumentalizzata risulta piegata agli interessi di parte degli interessi di fazione di lobby di logica quindi diciamo
E noi invece dovremmo cogliere cogliere la coalizioni di Sciascia no che diceva che e in questo caso lo fa Palamara come scrittore lo scrittore svela la verità decifra andò la realtà e sollevando la dalla dalla sua superficie e quindi ribadiva la Mare Uno o libero del profondo Lido periscopio ecco diciamo che dal profondo riesce a ricordarci gli elementi di verità io non non non mi intrattengo allungo sul libro che pure ho visto letto letto anche il primo e e le cose che ho ricavato dal libro la sensazione l'unica che vi riporto perché cenare anche altre date spazio anche agli altri e che il nostro Paese sia affetto da una doppia legalità
C'è una legalità che vale delle persone comuni degli imprenditori dove abbiamo presentato il libro Rita Bernardini Sergio De Santis libro sulle misure di prevenzione cioè
Voglio dire una verità molto dura molto forte molto hard
Che una legalità molto forte molto hard addirittura a scapito di beni fondamentali che intende sembra proprietà un diritto fondamentale
Questa legalità forte contro le persone contro i comuni cittadini e poi c'è un'altra legalità che riguarda i magistrati i quali sono diciamo un po'più come posso di trattati Quaranta distintamente ecco diciamo così e lo si vede anche nel caso amata diciamo con la decisione intorno al fatto che il passaggio di carte tra un giudice Davigo insomma si può fare così come si doveva fare Houghton comma
Non era traffico di influenze quelle delle acquistarli ruoli da leader del delle componenti istituzionali nell'autopromozione salutavo una legalità diciamo addolcita da da
Dimagrisce e andreottiano la legge si applica con i nemici e sindacato con gli amici insomma voglio dire io mi sono immaginato un avvocato che pigliasse le carte di un processo di cumulare le facessi girare così
Tra questo tranquillo dal parlamentare il giudice sullo sarebbero per i l'avrebbero preso avrebbero messo in una cella avrebbero fatto l'operazione della CIA auspicano sembra di fare cioè buttare le chiavi Soffici sarebbe riuscito qui diciamo queste l'annotazione relativa al libro Ghio
Diciamo
Propongo e e altra cosa molto impressionante del libero il coinvolgimento degli dei vertici istituzionali
In questa specie di guerriglia tra i magistrati in soggetti di volta in volta sostengono questa o quella fazioso una cosa molto triste per me che faccio l'avvocato cioè a mio papà che fa l'avvocato a cinquantasette studiato insieme al professore mai insomma
Mi sono abbeverato all'idea che i il diritto fosse li accetti fa l'avvocato diversa se soggetti ci fosse l'impegno civile e morale più importante che uno potesse scegliere di praticare purtroppo
La vanità di certi sforzi la situazione per come si sviluppa altrove
Leggere certi giornali come il fatto insomma la reale del abbia una depressione non ve lo dico perché penso che anche voi quattro volte lo avrete scontro e quindi diciamo queste sono le cose che voglio dire
E e vi ringrazio per la presenza adesso credo che appunto piccolo saluto un breve saluto che fanno anche gli altri due organizzatori della dell'evento insieme a minori
Cioè movimento forense riformismo oggi Marcello DC due parole totale Marcello lava grazie
Grazie
Allora
Su tutto sono qui per portare saluti della nostra associazione riformismo oggi che ha come presidente l'onorevole Di Donato che saluta tutti mai purtroppo non è potuto essere qui per un altro impegno in un altro convegno che si tiene oggi a Napoli
Noi di riformismo oggi abbiamo subito creduto insieme agli amici radicali saluto Rita dette non l'ho vista
Insieme agli amici radicali alla l'istituto referendario abbiamo non raccolto le firme sui quesiti referendari ne abbiamo raccolte più di quattrocento quindi insomma
Siamo fortemente fortemente convinti che questo referendum possa essere veramente una svolta per il cambiamento della giustizia in Italia
In parallelo c'è una riforma della giustizia che viene fatta in Parlamento una in alcuni casi la rifiuta riteniamo una riforma Dina
Ci sono forti resistenze anche soprattutto per quanto riguarda il CSM la riforma del CSM
E quindi si sostanzialmente noi crediamo che la vera svolta possa venire dalla dai referendum su quali crediamo e su quali ci sarà tutto il nostro impegno
Altra cosa che vogliamo sottolineare che questo referendum non non è un referendum contro la magistratura
Ma è un referendum a favore della magistratura e della giustizia giusta era a favore dei magistrati il settanta per cento dei magistrati
Che veramente fanno il loro lavoro e che non sono politicizzati ma che sono alle prese quotidianamente con le difficoltà che il mondo della magistratura e della giustizia in Italia a quindi insomma veramente questo è per noi un un punto di snodo a io devo dare atto al poi siamo qua anche per parlare ovviamente delibere tutto Palamara che aperto questo squarcio nel mondo della magistratura che uno squarcio che per noi che conosciamo quello che è successo negli anni passati ma nel corso della storia recente di questo Paese in maniera profonda
Non ha svelato delle novità nel senso che tutto quello che è scritto nel libro di Palamara l'abbiamo denunciato i radicali lo fanno da tempo nell'abbiamo fatto nel corso degli anni a un eravamo pagando in alcuni casi in molte delle persone che si occupa ancora di politica avevano pagato sulla loro pelle quello che la magistratura è in Italia e
E quindi dobbiamo dare atto dottor Palamara di aver fatto un grande lavoro
Per aver aperto questo squarcio nella fortuna di avere incontrato il dottor parla male siamo sfortunati dal punto di vista mediatico
Perché questo argomento avesse passato in secondo piano perché ci sono eventi straordinari che ci circondano e che sicuramente non possono attrarre l'attenzione attrarlo molto di più l'attenzione rispetto a questo a questa denuncia fortissima e gravissima
Del sistema giudiziario italiano quindi io
Ritengo che veramente oggi si possa svolgere un dibattito su questo tema sicuramente di alto livello perché gli interrogatori sono tutti di alto livello ma il mio appello forte va a favore della referendum di raggiungere il quorum e speriamo che ci sia veramente un election day che è un altro punto importantissimo cioè votare cui c'è il senatore un raro che rappresenta il Parlamento la il Senato in questo caso ma il Parlamento italiano l'election day per noi è importantissimo perché ovviamente puntiamo a raggiungere immediatamente il quorum grazie
La parola avvocato Gargiulo per il movimento Forenza
Allora buongiorno a tutti grazie per essere qui
Porto innanzitutto i saluti di Antonino la Lumia il presidente nazionale del Movimento forense come ha già anticipato la l'amico Vincenzo movimento forense un'associazione che ha sessantacinque sezioni in tutta Italia e a circa cinque mila iscritti
In effetti è un piacere oggi di vedere il dottor Palamara qui in presenza ma il movimento forense l'anno scorso avuto il piacere
Di presentare il libro del dottor Palamara ovviamente in forma web Binasca perché non si poteva ancora e oggi siamo qui una seconda volta in concomitanza però questa volta come due temi fondamentali delicatissimi riforma giustizia e referendum
L'intervista che ha rilasciato poc'anzi il dottor Palamara Mediaset sulla riforma giustizia io l'ho ascoltata tutto è stata molto chiara e io concordo su tutto ma non tolgo spazio
Dopo il dottor Palamara
Potrà riferirci cosa pensa di quella riforma e non a caso voi l'amico Marcello la la la chiamata riforme in atto e purtroppo è così
Referendum
I referendum sono un un appuntamento importantissimo con Marcello con Vincenzo con Manuela Palombi e con movimento forense frontalmente ci siamo impegnati
Su tutto il territorio nazionale per raccogliere le firme addirittura il movimento forense ha dedicato una giornata in contemporanea su tutto il territorio nazionale per raccogliere le firme per i referendum
Solo a Napoli solo il movimento forense la sezione di Napoli ha raccolto e non sono però le stesse di Marcello sono altre quattrocento firme
E le abbiamo raccolte insieme alla vecchia maniera con il banchetto
Eravamo a via Toledo questa è una cosa che ci inorgoglisce
E
E ovviamente a me siamo in questo momento molto spaventati perché abbiamo il timore che l'appuntamento referendario possa essere messo seriamente a repentaglio
Non tanto e non solo dagli eventi bellici
Che sicuramente sono sotto questo aspetto un deterrente
Un'arma involontaria di distrazione di massa ma anche perché notiamo un grande disinteresse da parte della stampa e dei media cosiddetti mainstream
Non c'è quella movimento forte e serio che possa portare la gente in massa a votare di questo siamo molto preoccupati ci batteremo ci batteremo fino alle
All'election day speriamo che ci sia speriamo che ci sia
Prima parlavo con il senatore un raro con Francesco che comunque oltre ad essere un senatore però em e nostro collega Stato presidente dell'ordine degli avvocati di Nola
Questa è una cosa che ovviamente noi ci portiamo dietro
Ipoteticamente questa droga la teniamo sempre addosso
Io gli ho chiesto detto facce mi spieghi un poco questa cosa dei nove consigli regionali che hanno deciso in contemporanea di fare questa operazione le firme c'erano erano tantissime
Ma no dei Consigli regionali italiani si sono riuniti hanno deciso hanno deliberato hanno portato la loro istanza per una giustizia giusta
Alla corte costituzionale questo non è un fatto da poco
Dobbiamo assolutamente considerarla questa operazione noi non solo abbiamo raccolto litri le firme ma poi i nove consigli regionali hanno fatto
Mi piace dirlo il loro dovere perché per me era era ed è un dovere raccogliere quelle firme come quei nove Consigli regionali per un fatto epocale
E chi è più esperto di me sui referendum dopo sentiremo Rita Bernardini che saluto affettuosissimamente
Ci racconterà se in passato è successa una cosa analoga
E quindi questo è tutto un movimento da creare ITT il tempo stringe c'è una grande preoccupazione
Però la giustizia desidera essere giusta e quindi questa battaglia per una giustizia giusta va portata avanti tre nuovamente
Ed è bello anche vedere di Quad bello vedere radio radicale che ci sta trasmettendo in diretta streaming quindi vi ringrazio molto
Ci sono tanti amici e qui in sala che mi fa piacere salutare ce la mia amica Manuela Palombi del movimento Forenza c'è Donatello cade regista Gianfranco D'Angelo ci sta il professore Abbagnano insomma sono tutte persone che di sabato mattina sono venute qua
E ci stanno ascoltando daranno un contributo nel corso della giornata
Vi lascio di Porto nuovamente i saluti del movimento forense grazie
Allora ci sono adesso dovrei dare la parola Giuseppe Rossodivita però recepito discusso a lungo allarmare mai ci sono due amici che sono venuti che però avrebbero anche altri li vogliono fare
Roberto De Masi e Gigi Caraviello dopo vai Roberto vinicola Roberto De Masi coordinatore della Regione Campania dei circoli dell'Avanti cosa debbono andare evitare che non esprimano la loro
Allora grazie Vincenza buongiorno a tutti io né come circoli dell'Avanti
Che sono una realtà che è nata
Grazie al ritorno dell'Avanti proprietario la testata storica del movimento socialista italiano nelle edicole
In Campania sono nati quaranta circoli l'avanti fino a questo momento siamo pronti a dare il nostro contributo alla campagna referendaria la presentazione
Del libro del dottor Palamara di oggi costituisce l'occasione per dare un po'il via a quella che è una campagna referendaria che si presenta particolarmente difficile e complessa come diceva il collega che mi ha preceduto anche perché qui veloce
C'è una patente gli avvocati sono preponderanti diciamo fra questo forse è un limite che dobbiamo anche cercare di superare all'intera nella campagna referendaria
E una campagna molto difficile perché ne abbiamo da un lato una posizione che quella degli avversari del referendum che punta a spingere verso l'astensione che la tecnica consolidata di chi ricorre alla al al mancato raggiungimento punta al mancato raggiungimento del quorum per determinare il fallimento della campagna referendaria dall'altro lato abbiamo la situazione è drammatica
Del tutto eccezionale
Che stiamo vivendo dopo due anni di pandemia abbiamo una guerra nel cuore dell'Europa
Sulla quale diciamo è del tutto evidente
Che al di là di un coinvolgimento diretto che nessuno si augura ovviamente della NATO all'interno del conflitto ci saranno comunque ripercussioni enormi sulle condizioni di vita dei cittadini italiani sono tutti elementi che vanno nella direzione di mettere da parte le questioni come quelle dei referendum e gli altri temi sui quali abbia invece interesse a concentrare la nostra attenzione o se iniziative
Io penso che il nostro programma come per quindici io auspico siano i comitati che dovremmo costituire a breve per il referendum nostro programma può essere quello c'è illustrato il presidente Mattarella
Nel suo discorso di per la rielezione davanti al Parlamento il tre febbraio due mila ventidue
Occorre aprire una profonda stagione riformatrice
Nel per il sistema e la giustizia cui se il senatore un raro che ha partecipato
A quella importantissima seduta standing ovation del Parlamento e come al solito dopo la standing ovation neanche una virgola si è mossa rispetto all'azione il Parlamento a cui noi abbiamo questo obiettivo secondo me
Il primo è quello di contribuire di fare dei referendum un'occasione per dare concretezza
A questo disegno riformatore della giustizia e dall'altro come strumento per superare l'immobilismo del Parlamento che da decenni è fermo rispetto ai temi della riforma della giustizia o da risposto del tutto insufficienti
E sul piano operativo e concludo su questo mi pare che l'UDC Paolina Marcello l'ala secondo me è un errore trasformare questa campagna referendaria in un muro contro muro perché sarebbe un modo probabilmente per presentare al Paese un messaggio distorto
Non dobbiamo sottovalutare i segnali che arrivano dall'interno della magistratura
E io sono rimasto colpito e concludo su questo dalla circostanza
Che l'Anm recentemente a proposto un referendum
Ai propri iscritti sulle modalità di candidatura
Per il CS
Il sorteggio ebbene su quello che era un tema considerato un tabù fino a qualche tempo fa
Mille settecentottantasette magistrati e quindi il quarantadue per cento degli iscritti all'Anm hanno risposto di essere favorevoli allora questo che significa
Significa che al netto delle condizioni generali drammatiche
Che vede al Paese probabilmente ci sono per la prima volta le condizioni politiche per affrontare in modo serio il tema della riforma è la giustizia e trasformarlo in occasione di coinvolgimento di settori che fino a questo momento si sono chiusi in una posizione di arroccamento allora io penso che dalla capacità di successo che ha dalla capacità di iniziativa che avrei di far fronte a queste esigenze risponderà in larga parte anche il successo dell'iniziativa referendaria sulla quale grazie io ringrazio Vincenzo che è stato un po'anima dell'incontro di stamattina sulla quale penso che dobbiamo organizzarci seriamente quindi pensare di dar vita probabilmente a dei comitati che si propongono l'obiettivo di aprire una discussione di merito sui quattro quesiti che saranno sottoposti alla valutazione dei cittadini sui sui cinque quesiti scusami sui cinque quesiti che saranno sottoposti al referendum e su quelli aprire un confronto e una discussione che la condizione migliore per ottenere una più ampia partecipazione al voto che ci consenta di raggiungere il quorum
Grazie
Professore carabinieri loro che darà un suo contributo prepara la presentazione di un altro libro sono tutti bissato tornavano dedicata tratta è regolarmente
Salvatore della del
Grazie all'avvocato impronte a tutti voi per l'opportunità che mi fornite di dire qualche cosa anche anche in occasione di questa importante pubblicazione che il dottor pallamano ha dato alle stampe che nel suo secondo libro io proverò con con estrema rapidità ho segnato degli appunti
Ditta capire se c'è un nesso possibile
Fra i temi che il dottor Palamara affronta nel suo libro la vicenda referendaria e il contesto che stiamo vivendo
Troppi e l'oggetto un mio amico andò a vivere in una casetta molto isolato
E praticamente decise che questa condizione richiedeva era utile un chiede il porto d'armi
E quindi lui ricominciò istruire tutta la pratica andò a fare il corso al lasciarla circolo dilaniano qui del volo bisogna fare un brevetto bisogna avere delle competenze perché altrimenti ti fai male fai male a qualcuno come dire
E e dopodiché le poi deve avere il il parere favorevole dello psicologo della questura tetti visita deve avere la vista l'equilibrio e tutto quanto e dopodiché ha ottenuto il porto d'armi un giorno ne parlavo con degli amici su molti amici magistrati
Molta devo dire tutta gente perbene
E questo li come diceva che tutto sta così uso il porto d'armi e basta
Decoder o mi sembra anche giusto perché fai un mestiere che è a rischio di aggiustare il porto d'armi ma il corso quando l'hai fatto nome nel non dobbiamo fare il corso
Noi abbiamo una pistola andiamo e Almeria lo compiamo ce la mettiamo in tasca tra
Cioè dico ma senza fare il corso
Diciamo che non dobbiamo fare poi l'ho chiesto al mio istruttore che conosco vicino al Consiglio è una vecchia legge fascista e non è mai cambiata
Ciò significa che un cittadino normale per poter detenere un'arma deve giustamente avviene un nuovo una competenza invece un magistrato può essere un pericolo pubblico che giro per la città dove fu farsi male il nucleo può fare male agli altri senza bisogno di avere una preparazione specifica
Eh no solo come dire colossale ma qualcuno ha mai parlato ne avete sento qualcuno che ne parlo è una è uno follia e perché stiamo parlando di armi
Perché noi siamo alla vigilia forse di qualcosa che non riusciamo neanche a immaginare io spero che naturalmente si tratta di una mia preciso scritto due libri
Chi mi conosce lo sa il medico nucleare nell'ottantasei e l'energia politiche nel due mila e cinque uno che parla della guerra nucleare è un'arte che parlo dell'energia nucleare
Diciamo quella civile e gli offre i due fenomeni femministi c'è un nesso che pochi conoscono
In questo Paese che il paese dove ci sono state le prime cinque nucleare centralità del mondo l'abbiamo inventato noi uno scienziato comunista un galantuomo napoletano siamo felici Polito
Fece questa operazione inventò questo mondo cioè un'energia i comunisti allora chiamavano quaranta Shikari docile discreti cioè avremo a disposizione quaranta scapito di Gradisca e ci libereremo dal lavoro con l'energia nucleare
Bene
Quando Felice Ippolito a un certo punto fu accusato fu accusato
Di nucleare sui convegni e sulle creste degli alberghi dei convegnisti che veniva a fare i convegni
I magistrati e naturalmente si occuparono immagino di magistrati quelli c'è una minoranza attiva come lo chiama come l'abbiamo scopi si c'è una minoranza attiva in questo mondo di gente perbene
In questo mondo di gente per bene c'è una minoranza attiva le minoranze attive sono come i bolscevichi sono minoranze però si definiscono maggioranze cioè rappresenta un quarto della Duma però prendono il potere perché fare il colpo di Stato
Cioè una la storia di una storico pastori sconvolgente
Venne a un certo punto di cipolle viene arrestato per corruzione perché rubava i soldi dell'avvento dei convegnisti
Naturalmente da un magistrato onesto dopo pochi mesi dichiarò che il fatto
Non sussiste venne assolto quelli che l'avevano fatta prestare lo mandare un deputato europeo come risarcimento ma nel frattempo età nucleare italiano era finito e la magistratura si era prestata a questa operazione
Allora mo'io mi domando se fosse un complottista non lo sono
Ma c'era un piano che veniva da lontano per condannarci alla dipendenza del gas dalla Russia
Punto interrogativo e la magistratura in questo piano che vuol forse ora vedete in questi anni abbiamo avuto alcuni momenti chiave degli alcuni svolte della storia nazionale in cui la magistratura c'è stata sempre però la fine dell'autorizzazione a procedere cioè per cui il Parlamento decide non di consegnare il deputato alla giustizia di consegnare il mio volto la mia rappresentanza di consegnare lamiera presenta avanza all'arbitrio di un di un di uno della minoranza attiva
Della maggioranza perbene no è quindi
Mani pulite per non non devo aggiungere altro no poi nel libro di dalla marea queste cose vengono richiamate ampiamente
La riforma del titolo quinto della Costituzione
Cioè di orrori
Una Costituzione che tutti difendono che tutti dicono che è la migliore del mondo ma che è stata violentata brutalizzata e stuprata ma di essa da dipendente
Difende rimarrebbe l'esatta già distrutto perché quelli sono punti chiave erano erano i punti dice Camba avanza che i padri costituenti hanno costruito era forse un equilibrio Antigone due libro vecchio ok
E che sono oggi gli alfieri di questa tutela della Costituzione sono i partigiani dell'Anpi che scendono in piazza folli Putin
Allora allora all'ottusità tout se Tien noto se Thiene
Tempi duri cioè sono gli stessi per capirci che rivendicano l'eroica lotta dei sovietici contro il nazismo che erano gli stessi del patto Molotov Ribbentrop o cui distrussero Apolloni all'Ucraina non toglie che però la storia si racconta corsi e chi sono e candele questa minoranza attiva chi è che sottostà alle trivelle del tasso in Puglia
Emiliano Copacabana Lezzi
Cioè il se io fossi un complottista dire ma c'era un conflitto c'era un complotto per consegnarci immane a questo tiranno
Io non lo so Longo chiedo a voi lo chiedo al dottor parla male che conosce queste cose dall'interno cielo e per fare tutto questo bisognava inventare un partito di dementi che prende il potere
Oggi nella situazione in cui siamo noi ci troviamo da gestire in questo confronto action ci sono
Non lo so dice sta mi non mi non mi viene l'ovazione della quasi o lo allora voglio dire c'è un problema
C'è un problema e di quella magistratura è stata complice la minoranza attiva cioè noi ci troviamo a fare i conti oggi con lo e finisco con un altro non dramma ragazzi i neonazisti i nazisti
Non li abbiamo cancellati dalla storia li abbiamo spente nel girone più profondo dell'inferno ai comunisti invece abbiamo consentito di travestirsi di tranche di curarsi di contrabbandare assi degli antichissimi
Ma la matrice tirannide totalitarie criminale quella stessa
Ma poi da tutti i soldi che voi li io otto le le ricchezze alla fine quello c'è una lotta libera del mondo e chiama persino un patriarca a dire che noi abbiamo il diritto di essere distrutti militarmente perché perché diamo spazio ai gay
C'è siamo di fronte a una trasfigurazione Leasys in una già deposto comunista allora
E la magistratura che centra beh la magistratura in Italia diciamoci la verità forse solo contro la mafia ha svolto una funzione ragguardevole è seria però se penso alla gestione dei beni confiscati per certi episodi che vedono i tre mi viene come dire il freddo addosso e allora se tutto questo è vero io credo che noi dobbiamo accogliere Corno piacere con soddisfazione
L'azione che il dottor Palamara sta compiendo con i suoi scritti con i suoi discorsi con la sua presa di posizione per due ragioni
Uno perché un ravvedimento
E io sono un cristiano e quindi come dire dentro di me c'è l'etica del parto
Due nei bensì lo sono mi cacciarono dall'Azione cattolica a dodici anni per un anno perché non vuole servire la messa però voi ci sono ritornato da dieci anni e lavoro nero con loro va bene
Secondo perché come ogni forma di pentimento è caratterizzata dalla denuncia degli errori degli altri ma anche dall'assunzione delle proprie responsabilità ed abbiamo bisogno dei pentiti
Pratico e vendite abbiamo sconfitto la mafia parliamoci chiaro e quindi sono molto importanti e utili
Il che significa che l'azione del dottor parla male di questi libretti tutti voi e di questi referendum ha un senso su unicamente se al servizio
A partire dall'impegno del dottor palla mare che io lo vedo schierati in prima linea al servizio di una battaglia per la giustizia e per la verità e credo che questo sia possibile se naturalmente non veniamo polverizzati da un momento all'altro
Adesso dopo ringraziando questi interventi fatti da Gigi da da Roberto la parola passa per il coro il coinvolgimento dei due delle due stare abbiamo coinvolto in questa in questa no stare veramente perché e insomma e Yellow il dottor Palamara ognuno a suo modo diciamo
C'ha questo elemento che caratterizza le persone alle quali bisogna fare riferimento si assumono i rischi
Ecco non si può non solo paludati non si non non va be con la parola Giuseppe Rossodivita l'avvocato Giuseppe Rossodivita storico radicale persona di grande qualità che io vi invito ad ascoltare su Radio Radicale che ringrazio per la dirette perché Giuseppe a radio radicale da quei momenti appunto di altri su interventi di verità andammo che fanno fanno bene fanno bene al cervello al cuore insomma fanno bene
Giuseppe grazie grazie Vincenzo grazie a tutti voi
Ovviamente Vincenzo è stato deve essere ringraziato due volte perché
Colui che ha messo in piedi questo se incontro questo appuntamento
E come dire c'è molta carne al fuoco anche per via degli interventi che appunto sono stati sinora fatti
Qui la situazione è grave situazione grave perché come dire c'è il binomio che a mio avviso poi il binomio che ha tenuto sicuramente sotto scacco
Questo Paese per tanti anni che è quello della gestione non corretta non conforme
A leggi regolamenti contratti di servizio dell'informazione ed in particolar modo dell'informazione pubblica della concessionaria del servizio pubblico e poi c'è punto il potere giudiziario
E e qua già siamo ad uno dei dei dei primi argomenti di questo di questo incontro potere o ordine poiché il professor Maiello lo stimolo ero anche su questo tema
Il potere giudiziario che si è fatto potere nonostante
Appunto la costituzione prevede l'altro
Non attraverso appunto l'azione della magistratura non la dobbiamo pensare come fosse un monolite ma di coloro che nel corso degli anni sono riusciti a prendere il potere all'interno della magistratura e a condizionarne attraverso la politica associativa
E di rapporti con la politica ed a condizionarne l'azione nel nel Paese
Siamo al momento terribile direi perché evidentemente c'è il tema della guerra nel tema della guerra presente reale e
Non vorrei dire che rappresenta un alibi per li informa per il sistema informativo italiano
Però non dobbiamo deciderci
Perché o decidiamo che questa guerra civile polverizza era tutti quanti da qui a poco allora è inutile pure che siamo qui oppure dobbiamo pensare un po'al futuro di questo Paese
E pensare al futuro di questo Paese non è questione meno importante che pensare al futuro del mondo che poi è il tema della guerra ed è il tema appunto delle non più procrastinabili riforme in materia di giustizia
Se il presidente della Repubblica nel corso del discorso che ha fatto per la sua seconda rielezione come dire ha cambiato se spesso perché poi il Presidente della Repubblica è stato anche colui che prima diede la sua seconda rielezione
Sostanzialmente è stato molto molto molto cauto rispetto a tutto quel che è avvenuto anche nei riguardi del CSM e anche nei riguardi appunto delle varie situazioni che sono emersi ha cambiato
Verso
Poi è scoppiata questa questa questa questione
Terribile terribile della guerra e rischio oggi qual è il rischio oggi quanto mai reale che non si riesca a raggiungere il quorum
Vi
Come dire faccio l'economia
Delle mie considerazioni circa
Il lavoro svolto dalla Corte costituzionale
La Corte costituzionale e dal mille novecentosettantotto dal primo referendum
Dal primo quesito referendario che svolge questo lavoro su centosessantatré quesiti referendari che sono stati proposti nel corso degli anni dal settantotto in poi la Corte costituzionale lamenta
Che ha fatti fuori
Sulla base nomina dell'articolo settantacinque ma sulla base di una creazione giurisprudenziale
Attraverso appunto meccanismi di interpretazione che è quello che ha consentito Faccio un salto anche alla magistratura ordinaria di assumere il comando di questo Paese
Io vorrei che il dottor Palamara Luca scrive sul terzo libero
Perché deve raccontare fino in fondo
Io vorrei che il dottor Luca Palamara ci spiegasse se c'è stato un disegno anche non solo tra il sistema le lobby le logge che rappresentano come dire dei sottosistemi rispetto alla al sistema correntizio asse cessato un disegno se c'è stata una lotta politica all'interno della magistratura
Per andare ad occupare gli scranni della Corte di Cassazione
Perché lì con la funzione propria della Corte di Cassazione che si sono come dire che il l'autorità giudiziaria
Con lo spessore che viene riconosciuto alle decisioni della Corte di Cassazione si è andato di e più a sostituire spesso e volentieri al legislatore
E lo dico non solo da avvocato ma da cittadino a me non sta bene che cinque persone se ne vanno in camera di consiglio
Escono fuori cinque persone hanno vinto un concorso tanti anni prima
Se ne vanno in camera di consiglio escono fuori e fanno tabula rasa di norme votate dal Parlamento
Dove ci sono gli eletti del popolo che ha la funzione legislativa nel nostro ordinamento e tutto questo viene azzerato quotidianamente
Attraverso appunto dei
Meccanismi di interpretazione per carità lo sappiamo tutti che l'interpretazione del fatto è un momento fondamentale nella nell'applicazione delle norme e però poi
Vengono a mancare io trovo che manchino proprio dei contro bilanciamenti rispetto a delle
Esondazioni
Da parte delle varie corti su temi che non gli appartengono
Ritorno faccio un passo indietro alla Corte costituzionale
Che ovviamente affatto fuori lo sappiamo tutti i tre referendum più popolari quelli che più riuscivano a coinvolgere l'opinione pubblica
Quelli che quindi avrebbero portato il maggior numero gli elettori al voto
Anche il referendum il quesito sulla responsabile nel pacchetto della giustizia quello sulla responsabilità civile dei magistrati è evidente è ovvio lo sanno tutti lo sapevano anche in Corte Costituzionale
Che era quello che più poteva
Incontrare il favore perché quello più immediatamente percepibile quello meno tecnico quello più facilmente spiegabile
è stato fatto fuori con una giurisprudenza che contraddice in continuazione esistenza ma e anche rispetto agli altri due quesiti
Oramai siamo arrivati ad un punto professore dove noi abbiamo l'articolo settantacinque della Costituzione che è molto chiaro
Ed individua non delle materie ma delle leggi che non possono essere abrogate per via dei suoi
Ma adesso abbiamo una Corte costituzionale che addirittura si è andata ad arrogare il potere dispongo genere un sindacato preventivo di costituzionalità
Dell'est di uno dei possibili esiti referendari
Eh io vorrei sapere ma dove sta scritto che la Corte costituzionale deve fare questo
Il il il corpo elettorale con la scheda referendaria si si fa al legislatore e come il legislatore come accade spesso e volentieri il legislatore fa anche norme incostituzionali il Presidente della Repubblica che dovrebbe vagliare
Il a la non manifesta incostituzionalità
Spesso e volentieri controfirma norme che poi appunto ad un vaglio più approfondito il giudice a quo rimette davanti alla Corte costituzionale la Corte Costituzionale prende la sua decisione
Quando il legislatore eh direttamente al corpo elettorale questo sembra che non sia consentito anzi non è consentito ma non è consentito per una giurisprudenza della Corte costituzionale che non ha su alcune aggancio
Positivo
Nella nostro ordinamento
Anche se poi l'ordinamento
Tranquillamente prevede
I i suoi come dire i suoi tradimenti anche in caso di un esito referendario incostituzionale potenzialmente perché il Presidente della Repubblica può vedete il parallelismo può ritardare l'entrata in vigore dell'esito referendario il Parlamento può intervenire
Seguendo la direzione del corpo e dettata dal corpo elettorale interviene e magari sistema quello che c'è da sistemare
Sì l'esito referendario può apparire in Costituzione di tutto questo è stato fatto tanto s'ora abbiamo parlato la Corte costituzionale ma le dinamiche attraverso le quali si muove
Anche la giurisprudenza ordinaria particolar modo quella penale non sono non sono molto non sono molto differenti
Ed è per questo che poi a mio avviso siamo arrivati da una situazione di ordine dove dovevamo avere un ordine
Dove l'autonomia e l'indipendenza per quanto ci riguarda perché è un elemento cioè uno degli elementi fondamentali che vanno preservati di questo ordine solo che qua non siamo stati capaci
Di gestire come Paese questa situazione per cui si è arrivati ad ad avere un vero e proprio potere che ha azzerato gli altri poteri nuovi da da Tangentopoli in poi insomma la situazione è molto ben intellegibile ci sono state veramente delle prese di comando
Da parte della dell'autorità giudiziaria in combinato disposto in un'azione combinata con il potere informativo le procure adesso c'è la legge sulla due tutela rafforzata della presunzione di innocenza e vediamo quanto è sofferta questa legge da alcune parti della magistratura e perché si gli si leva il potere gli si è teoricamente può vedremo come funzionerà in pratica ma sostanzialmente gli si leva il potere attraverso il quale hanno condizionato l'opinione pubblica perché quando c'è il processo mediatico quando le indagini vengono presentate già come un accertamento definitivo con un risultato processuale e invece non lo sono
Si fanno operazioni per andare a catturare il consenso dell'opinione pubblica che non è il lavoro della magistratura
Che non è il lavoro della magistratura
Allora
Il merito di questi libri dei due libri Palamara Sallusti qual è il merito per come la vedo io
Aveva
Consentito ad una fetta di opinione pubblica perché poi guardate andatevi a vedere
I programmi RAI di questi ultimi due anni per il telespettatore della RAI
Dubito che ci sia un problema giustizia in questo Paese
Per il telespettatore della RAI
Immaginiamo un telespettatore che non cambia canali
Per il lettore
E Luca diciamo del Corriere della Sera
Non c'è un problema giustizia in in questo Paese
Allora il merito di questo libro e di questi libri è invece di aver quanto meno coinvolto una fetta dell'opinione pubblica
E il che ha dato il la alla campagna referendaria ma adesso noi ci troviamo veramente davanti ad un
Bivio
Perché se
Le questioni continueranno
Se la la la gestione dell'informazione continuerà ad esser questa
è chiaro i referendum sono già morti
è inutile che ci illudiamo perché in questo Paese
Portare a più della metà del corpo elettorale ad esprimere un voto in assenza di un informazione di una conoscenza di un coinvolgimento di un dibattito come diceva Pannella
E e di queste cose
Se ne parla alla tv se esse e se ne parla mezzi di informazione poi si finisce per parlarne a tavola casa accenna ci si confronta si viene coinvolti si capisce
Lo spessore del problema
Se questo non non si riuscirà ad ottenere
Sarà molto difficile noi dovremmo continuare a
A non mollare
Però certo occorre per tutte le persone di buona volontà di questo paese
Occorre darsi come dire darsi un coordinamento darsi una mossa immaginare immaginare di anche azioni
Non violente lattanti
Perché altrimenti poi magari finisce
Anzi lo speriamo che
La guerra non ci toccherà ma noi continueremo a vivere in un paese con questo tipo di giustizia e avremmo perso un'occasione irripetibile
Allora Luca nordici scusa vorrei coinvolge innanzitutto anche interlocutori brava vita un raro urlare il Senatur ramo vita allora a questo punto tanto siamo tutti amici siamo tutti a casa una forte
Io mi mi scuso per le piccole aziende una cosa volevo dire c'è il dottor Palladino che ci ha dato la Sava il vicepresidente della della
Della città della scienza e va ringraziati si muove
Con telai moderare perpetrare adesso come dicevi tu la parola un raro voi arrivare a inaugurare ottiene Rita Bernardini
E
Noi siamo tutti con la giacca qua perché fa un freddo essenziale
Va
Allora una sollecitazione
Fate voi tra il professore
E Luca come si è arrivati
Dal potere dall'ordine al potere com'è stato possibile cos'è che non ha funzionato diciamo nei meccanismi il controllo democratico per cui oggi ci troviamo in una situazione nella quale appunto
Il fatto c'è un potere giudiziario che si
Colloca sullo stesso piano del potere legislativo del potere esecutivo diciamo sullo stesso piano teorico in realtà essendo molto più
Potente interni di esercizio proprio del potere dello stesso potere legislativo e del potere esecutivo un qualsiasi sostituto procuratore può richiedere l'arresto del Presidente del Consiglio se c'ha un giornalista amico e
Anche un del Gip che qua
Non vorrei essere troppo ha dentro per chi non l'avesse letto
Andate a leggere l'articolo di denuncia del il Gip Guido Salvini di Milano rispetto alla gestione dei fascicoli durante da parte della pool di Mani pulite
Per garantirsi Sempre che solo un'unica voce
Cioè quella del Gip di ti
Dell'epoca
Come si è arrivati Luca
No buongiorno a tutti grazie ovviamente dell'invito
Rispondo alcune sollecitazioni che ci sono state all'inizio degli interventi della giornata
Innanzitutto inizierei
A togliere due parole se mi consentite questa della verità è questa del pentitismo perché io non so
Se si possa parlare di verità se esista una verità qui siamo nel campo nell'ordine del contributo delle idee
Non è che c'è una che in qualche modo
Può essere preferita all'altra
E la seconda è proprio il discorso che è stato fatto riferimento vicende che tutti noi stiamo inviando oggi questo discorso delle bombe lo declinare nel fatto che anche in questo caso c'è un problema di verità
L'unica cosa che può accomunare tutti
E che inutili forme di violenza e di crudeltà
Solo sicuramente contro l'umanità
Quello che
E rianimato nel mio racconto oramai vorrei qualche modo sdoganare
Sotto il profilo e penso che debba prevalere siamo tutti d'accordo bene superiore bene comune no una giustizia che funzioni nell'interesse di tutti astraendo la delle singole vicende personali perché se poi la riferiamo alle singole vicende personali non ne veniamo fuori io penso che invece la cosa sulla quale bisogna confrontarsi
Sia proprio la tenuta del sistema costituzionale
Già
Nelle settimane scorse cessato un editoriale che per me
è stato molto importante adirati i lusinghieri che si possono avere che era quello di Carlo Nordio Grecia mass dal distanza di settantaquattro anni il sistema tiene come era stato delineato settantaquattro anni fa e questo ci porta anche sul tema della discussione che io senso offesa lascerei pure ai costituzionalisti a chi ne sa più di me tra potere e ordine
La realtà di fronte alla quale noi ci troviamo che indubbiamente ci sono stati nel corso di questi settantaquattro anni delle situazioni patologiche che in qualche modo oggi più che mai debbono essere affrontate la magistratura è uno dei poteri dello Stato che si confronta con gli altri poteri
Alla ricerca all'insegna di un di un equilibrio che spesso è mancato che spesso coi può aver portato appunto l'ordine giudiziario inteso come appartenenza di tutti coloro che esercitano la funzione dei magistrati ad essere percepiti diciamo così
Come detentori di un potere che si trasforma l'arbitro c'è qualcosa che non andava più bene
Allora siccome non c'è tempo per affrontare tutti i grandi temi io penso che un tema oggi
Che è quello che poi mi ha portato a fare il racconto debba essere in qualche modo affrontato penalizzato col contributo di tutti
Cioè io partirei da un tema oggi che quello della della struttura e dell'assetto del Consiglio superiore della magistratura
Come venne creato ideato hanno nel quarantasei quella Costituzione entrò in vigore il primo gennaio del mille novecentoquarantotto cercando di reagire all'idea che si può essere un giudice subordinato al potere cioè da lì dobbiamo partire no nella dittatura nel fascismo si riteneva dei giudici fossero in qualche modo subordinati non fossero liberi autonomi terzi indipendenti cibo questa Ranieri che facciamo invece strutturiamo lo Stato con l'idea di avere giudici terzi giudici indipendenti giudici imparziali prevediamo una struttura nella quale convivono
I cosiddetti dovrai piccoli laici cioè
Professori in materia di materie giuridiche
Avvocati iscritti nell'albo
Da quindici anni che cosa accade che negli anni Sessanta comunque Rovati sulla decide di esercitare questo potere organizzandosi in correnti
Le correnti nei fatti a torto o a ragione è questo il punto su quali vorrei si ragionasse liberamente
Da parte di tutti
Hanno in qualche modo ricalcato quelli che i partiti hanno rappresentato nella vita politica
Trasformando quel ruolo di idealità
Soprattutto a partire da un anno in particolare che il due mila sette dopo una legge di riforma dell'ordinamento giudiziario privilegia il merito sull'anzianità da quel momento unitamente a un'altra grande riforma che l'abbassamento dell'età pensionabile
Si stravolge tra virgolette la carriera del magistrato c'è questa corsa sfrenata carrierismo
Cioè quello che in qualche modo distingueva la magistratura
Dall'esercito dall'appartenenza militare o quant'altro invece diventa anche il luogo di fare come dire la carriera non si deve andare in poche parole in pensione se non si riveste una carica importante questo porta ad un'accentuazione del clientelismo ma soprattutto conflitto interno perché la fotografia che noi dobbiamo dare oggi di un corpo di circa dieci mila persone dieci mila magistrati
E che a fronte
Di una tra virgolette
Parte prego preponderante che più attenta alle problematiche del vivere quotidiano del magistrato quindi retribuzione
Ferie e quindi che accentua la parte tra virgolette del sindacato nel termine vero e proprio la funzione del sindacato c'è una componente più ideologizzata
Che in qualche modo e quella che poi crea il problema del rapporto tra magistratura e politica quella che fa dire ma se tu devi ragionare in questo modo non lo fare
Come magistrato a farlo pure il politico alla quale c'era contro obiezione ma io posso ragionare liberamente perché l'idea non mi condiziona voi quando svolgo la funzione vecchio dibattito degli anni sessanta
Oggi la realtà è cambiata ha fatto venir fuori un problema da qui la mia elezione di fronte al quale io che cosa ho voluto solo dire guardate che quel meccanismo meccanismo strutturati in quel modo al netto delle colpe dei singoli che ci sono verranno accertate non verranno accertate non è il momento
Tra virgolette di dare una rappresentazione parziale la Siria totale e sia la possibilità di cambiare ben venga su un punto la tematica referendaria che cerca di coinvolgere il cittadino su questi che ma la premessa che deve essere fatta fino in fondo uno
Giustamente
L'avvocato del giuro mi chiedeva cose detto nell'intervista che cosa ho detto che poi se parliamo di riforma
Bisogna capire di che riforma parliamo se vogliamo affrontare i temi di cui stiamo discutendo di cui parlo io sicuramente è quella di cui stiamo assistendo in queste ore non è una riforma ci sono state sette leggi elettorali questo lo dico anche al senatore un raro nel corso degli anni che hanno modificato il sistema delle leggi elettorali non hanno cambiato nulla non è che cambiando come oggi questo diciamolo chiaramente poi lascio lavoro fossero Maiello cambiando
Una legge letto tutte cambiando il collegio unico nazionale oggi abbiamo collegio unico nazionale per essere letti cioè chiunque vuole Pubblico ministero Oggioni cioè si può presentare liberamente sul territorio raccogliendo
Cinque cinquanta firme e il problema diede vince chi è nominato la corrente c'è anche se di facciamo
Quattro collegi nel territorio cioè non è che io da solo c'erano la corrente dietro riesco
A risultare eletto risulta eletto chi è nominato dalla corrente allora da questo punto di vista io penso che il coraggio invece sia quello di di cambiare di dare una nuova classe dirigente anche all'interno della magistratura svincolata da questi meccanismi
E soprattutto favorire un reale processo di cambiamento al che sicuramente deve partire dalle persone ma le persone da sole non potranno mai riuscirà a cambiare questo assalto
Sì
Bongiorno posso utilizzare questo sì
Naturalmente gli studi Simone
Sul campo sono molti
Stimolando
Questa
Luca Palamara
Intanto cito a fornire una chiave di reazione trazione che io
Auspicato e che quindi o alcol
Passata da urti
Abbiamo
Cercare di
Avere uno sguardo un po'più lungo
E ampio
Questioni e abbozzare
Tentativi riflessione
Meno condizionato dalla contingenza e dalle passioni
Per il momento
La magistratura
Erroneamente viene
Indicata come oggetto della disciplina costituzionale sarebbe stato preferibile che il titolo della Costituzione dedicata allo svolgimento dell'attività giudiziaria fosse è stata dedicata alla giurisdizione
Perché e la giurisdizione che qualifica un'attività cruciale dello stato costituzionale
Non è la magistratura
Che piene in evidenza come punto di riferimento della definizione di questo snodo fondamentale
Dell'architettura costituzionale ma non vi è dubbio se che sia se guardata dal punto di vista del soggetto pubblico cui è demandato l'esercizio di questo potere sia se viene in rilievo nella sua dimensione
Oggettivo funzionale di esercizio del potere medesimo non vi è dubbio non vi può essere dubbio che
Il giudiziario costituisca un potere dello Stato
è un potere dello stato di diritto è un potere dello Stato costituzionale di diritto è
Nella sua dimensione di potere forse l'elemento più significativo del progresso giuridico e politico ideologico della modernità
Lo Stato costituzionale
Anzi rispetto al paradigma ottocentesco di Stato di diritto
Lo stato di diritto
Emerge come nozione nell'ambito della giustizia cistica tedesca dell'Ottocento
Per razionalizzare fondamentalmente i rapporti tra amministrazione giudice
E poi per il
Definire questa esigenza di fondo
Dello Stato nato dal pensiero illuministico e dalla cultura rivoluzionaria secondo cui tutte le forme di articolazione
Delle istituzioni pubbliche dovessero essere oggetto sottoposte a una preventiva disciplina legislativa
Lo stato di diritto poi si evolve nel senso della riconoscimento della separazione tra i difetti del differenti articolazioni dell'architettura costituzionale ma pur sempre in un contesto che vede
La Suprema vede riconosciuta la supremazia del potere legislativo perché soprattutto questo nell'ambito della cultura europea occidentale
Condizionata dalla impostazione giacobina della Rivoluzione francese etica quello sbocco dell'Illuminismo europeo
Il mutuo oppure il centro propulsore delle dinamiche dello Stato
è costituito dalla volontà del popolo e quindi dalla politica che se ne deve fare strumento e dunque dalla legge che rappresenta l'espressione di questa connotazione
è del tutto evidente che in questa architettura la giurisdizione finisca per essere subordinata alla legge e quindi alla politica
Con la conseguenza addirittura che la politica potrebbe anche mettere le mani
Nelle singole regioni che hanno idee e togliere la materia devoluta alla
Giurisdizione
Cosa cambia con l'avvento dello stato costituzionale
Dopo
I secondi Hillary il secondo conflitto mondiale quindi cosa avviene nell'ambito dell'evoluzione matura del costituzionalismo novecentesco
Avviene qualche cosa che nell'ASP pur diciamo in un contesto di inalterata riaffermazione dell'autonomia e della distinzione
Delle articolazioni delle istituzioni pubbliche avviene qualche cosa che finisce per toccare però i rapporti di forza
Tra il giudiziario e gli altri poteri dello Stato avviene che il giudiziario diventa lo strumento attraverso il quale si può porre nel nulla
La volontà generale ed astratta che si è materializzata nella legge approvata dal Parlamento
E questo fa sì che il giudiziario non sia più il
Leone che sta sotto il trono come diceva oppressa ma
E il potere
Che esista affianco delle leggi isolatore ma
Con la possibilità di sopravanzare
Il risultato dell'attività legislativa quindi questo non ce lo dobbiamo dimenticare il discorso naturalmente ci porterebbe molto in avanti ora
Che cosa
Ha fatto sì che questo equilibrio che il costituente componeva
Attraverso l'indipendenza
Estenda indette interna della magistratura ma anche attraverso uno strumento di salvaguardia della integrità del Parlamento che era costituito dalla originaria versione
Dell'articolo sessantotto della Costituzione
E dalla affermazione che la Corte di Cassazione continuava
Ad essere l'organo che posto al vertice del potere giudiziario aveva il compito di garantire l'uniformità dell'interpretazione e dunque
Pur sempre la salvaguardia del contenuto precettivo della decisione della politica che si era affidata alla legge che cosa poi e accaduto che ha fatto sì che questo equilibrio si sia venuto ad alterare e sono accadute una serie di cose sull'accaduto una serie di cose che
Noi abbiamo il dovere di registrare innanzitutto consentitemelo di dire
Che la magistratura
Il potere giudiziario l'esercizio della giurisdizione
Dalla seconda metà o anche
Diciamo dalla metà degli anni sessanta in avanti sul campo ha mostrato di essere
Il soggetto pubblico maggiormente sensibile ai valori costituzionali
Molto più
Della politica molto più del Parlamento
Perché noi non dobbiamo dimenticare che il potere giudiziario la cultura della giurisdizione
Anche e soprattutto quella che si era venuta forgiando nelle discussioni pubbliche interne al circuito giudiziario di cui le correnti rappresentavano uno strumento importante
Penso per esempio a quella che fu la mozione finale del Congresso famoso di Gardone Riviera del mille novecentosessantacinque
Fuoco è stata soprattutto la cultura giudiziaria del nostro Paese a scongelare
La Costituzione che fino a quegli anni rivela una sorta di convitato di pietra del discorso pubblico e dite e dell'azione istituzionale come dimostrato dal fatto che i codici del mille novecentotrenta vivevano nella integrità della loro architettura
Sostanzialmente immutati come dimostra il fatto che fino a quegli anni non se ne ha dato poi corso a una riscrittura del rapporto fondamentale tra autorità e libertà che fosse sintonico con i principi costituzionali
Ora che cosa poi è accaduto è accaduto che
Negli anni settanta sono iniziate le grandi emergenze di questo Paese e innanzitutto la prima grande emergenza è stato il terrorismo
Il terrorismo è stata la prima di una serie di emergenze
Che il potere politico
Non ha voluto non ha saputo per neghittosità pavidità
Incertezza di carattere culturale
Non ha voluto e non ha saputo gestire i minori di fondamentali della loro complessità
Con la conseguenza che al ha trovato comodo
Ricostruirli in una dimensione di significato che lì trasformasse in questioni di ordine pubblico
Delegando al potere giudiziario la gestione di queste di queste emergenze
Terrorismo
Poi la mafia
Poi corruzione pubblica
In questi passaggi
Si è venuta a materializzare
Lo sfondo
Dell'alterazione del rapporto tra potere giudiziario e potere legislativo
Il legislatore ha cominciato a comprendere sempre di più
L'importanza di un ruolo della magistratura che li le togliesse le castagne dal fuoco
Che facessi il lavoro sporco che non impegnasse in uno dei della responsabilità innanzi al corpo elettorale ma di qui
Parallelamente è accaduto che il potere giudiziario sia cresciuto in prestigio in popolarità e in capacità di contrattazione con il potere politico
E questo noi ce lo dobbiamo lo dobbiamo non dobbiamo dimenticarlo qual è stata poi la ricaduta
Sul piano normativo
Di queste rimesse
E di queste connotazioni della dinamica dei rapporti reali
Tra i poteri dello Stato è stata
Sono state due
Per il penalista sono sono stati due vicende che hanno dato vita a due intrecciati fenomeni
Una crescita ancor più spasmodica del e ipertrofica della legislazione penale
Che ha cominciato a riprendere il suo corso di settore in progressiva e perenne espansione e questo non dobbiamo
Sottolinearlo gran che ha significato anche l'aumento degli spazi di ovetti operatività
Per l'azione delle procure ogni norma penale che si aggiunge al sistema
Rappresenta un'arma che si fornisce all'azione delle procure per ampliare il proprio potere di azione
In danno
Delle libertà dei cittadini
E vorrei dire anche in danno delle possibili aggressioni al potere politico la a chi rappresenta esponente del potere politico quindi espansione ipertrofica della legislazione
Scadente qualità della legge che sempre di più si è allontanata dai predicati della precisione e della tassatività della chiarezza Dellas nell'abilità semantica
Del precetto con ulteriore conseguente potenziamento del potere
Non io ho udito connotazione soltanto della norma ma del potere di connotazione ditelo mutazione dalla norma in sostanza il potere giudiziario in questo scenario di
Cardente fattura normativa della legge
Ha finito per essere investita del compito di legiferare nei singoli casi
Ora
Signori miei
Siamo innanzi a una disgregazione
Della trama costituzionale che ha cause complesse
E le cause complesse
Non possono essere risolte attraverso il nodo Gordiano di un intervento secco
Cause complesse di qui diciamo l'importanza del
Della denuncia di Luca Palamara perché vedete io abbiamo già avuto modo di di parlarne
La denuncia di Luca Palamara
Come dire la luce
Sembrerebbe un ossimoro sulla notte della Repubblica
Definisce
Uno scenario di macerie
Della costituzione
Del potere fondamentale
Intorno cui si reggono gli equilibri costituzionali
Si arrestasse
Tale
Si sarebbe risolto in un danno forse irreversibile al rapporto di fiducia che deve legare i cittadini alle proprie istituzioni e allora
Se un merito deve avvenire questa denuncia e quella di aprire il cantiere di una riflessione consapevole sulla natura
Sul carattere e anche sulla oggettiva gravità del fenomeno per in modo da avviare anche un percorso riformatore
Che non si può risolvere nella sistema di elezione del Consiglio superiore della magistratura
Se noi pensassimo che tutto questo può essere spazzato via attraverso la pseudo riforma Cartabia
Noi ci sbagli eremo di grosso il punto fondamentale è che occorrerebbe c'è qualche segnale però per esempio la Corte costituzionale perché poi che cosa è accaduto in questo rapporto alterato tra legge
Giudiziario è accaduto che la Corte costituzionale ha finito per assecondare il trend di spostamento
Del baricentro della decisione politico criminale
Proprio sul versante dell'interpretazione giudiziaria è accaduto che tutte le denunce di scarsa qualità della legge
Di difetto di precisione di tassatività siano state gestite dalla Corte costituzionale attraverso il ricorso a paradigma del diritto vivente
Cioè è stato sufficiente dire
Innanzi alla legge
Di scarsa qualità alla legge imprecisa alla legge vaga alla legge contenente una clausola di porosità semantica c'è ma in realtà la giurisprudenza ha raggiunto una certa intesa sul modo di interpretarla per cui è sufficiente questo a garantire la futura prevedibilità
Della disposizione eccola colte e e quindi in questo modo si finiva per legittimare uno spostamento degli equilibri tra politica e giudiziario verso il giudiziario
Qualche cosa sta cambiando perché a partire dalla
A mio avviso già nella duecentotrenta del due mila dodici quando la Corte costituzionale decide di non mettere sullo stesso piano esami Rahman giurisprudenziale anche se è favorevole
Della corte di cassazione con l'abrogazione della legge ma soprattutto e quindi di affermando la prima si sia nell'ambito del diritto penale del principio di legalità rispetto all'interpretazione ma soprattutto a partire dalla sentenza Taricco la Corte costituzionale
Anche se coperto il valore del testo della legge riaffermando che una legge penale
Con i geni talmente imprecisa non può essere messa a posto da interpretazioni giurisprudenziali le quali rappresentano sempre un posterius ecco
Questo principio è stato ribadito nelle sentenze ventiquattro e venticinque del due mila diciannove e nella novantotto del due mila ventuno che cosa voglio dire
Voglio dire che se la Corte costituzionale
Riscopre un principio cardine del liberalismo penale che riafferma la primazia del legislatore di spetta al giudiziario
Probabilmente si comincia a ragionare in termini diversi da quella che è stata la costituzione materiale degli ultimi anni
Noi dobbiamo essere consapevole che consapevoli che non è sufficiente una buona qualità della legge per modificare i rapporti di forza
E soprattutto per mettere al bando la pratica dei comportamenti disdicevoli di cui Palamara
Ha fornito ampia denuncia occorre una Rifondazione etica del costume dei magistrati
E qua dovrebbero riscoprire nella interezza dei comportamenti il valore precettivo anche Perissich dell'articolo cinquantaquattro della Costituzione
Tutte le funzioni pubbliche debbono essere esercitate con l'onore e disciplina
Ora
Come questi valori possono formare oggetto di riappropriazione da parte della magistratura
Sicuramente non con interventi
Con attivi Esterni
Certo
La politica appunto determinare alcune la modifica di alcuni meccanismi che favoriscono pratiche consociative di potere penso per esempio a quello che di recente proprio ha proposto Luciano Violante
Sulla possibilità che il vicepresidente del CSM possano essere nominato dal Presidente della Repubblica
Perché dice Violante dice la all'interno del CSM il primo momento a partire dal quale si mettono in campo
Le manovre per organizzare fazioni e schieramenti e quello della nomina del Cile del vicepresidente del CSM se noi sottraessimo ai componenti del CSM
La nomina del suo vicepresidente probabilmente
Faremo sì che almeno l'avvio del lavoro del CSM non avvenisse nel segno della divisione
In terra questo per esempio ma poi a mio avviso le scelte le le le le le traiettorie riformisti che che andrebbero percorse sono quelle care alla nostra tradizione di
Di impegno politico pare penso per esempio al all'impegno dell'Unione delle camere penali
Quella la separazione delle carriere
Una ridisciplinato dell'obbligatorietà o della pubblica autorità dell'azione penale in questo in questo senso a me sembra che la riforma Cartabia
Non sia da sottovalutare nella parte in cui si impegna a definire i criteri di priorità assegnandoli al Parlamento
Dove sta dove sta il carattere
Virtuoso e lungimirante di questa scelta politica
Il dato è che il settanta per cento il sessantacinque giù di lì delle prescrizioni matura nella fase delle indagini preliminari
Che significa che
L'azione penale in Italia
Per il settanta per cento affida alla discrezionalità del pubblico mentre
Come si reagisce a questo stato di cose al momento destinato a perpetuarsi fino a quando non vengono operate delle forme di forme di sistema si reagisce
Poi il usando
La scelta
Che oggi le procure compiono in assoluto arbitrio e in insindacabile libertà
Facendosi quindi che la individuazione dei reati dei fascicoli che indeterminate zone secondo ovviamente la mediazione del procuratore della Repubblica che
Dovrebbe essere poi approvata dal CSM fanno avvengono nel contesto di criteri che sono stati selezionati dalla politica per il resto signori miei
Il
Il percorso è un percorso lungo accidentato che passa attraverso una
Rimeditazione del
Ruolo del diritto penale del compito della giustizia penale
Di una rinnovata centralità della politica di una Ring rinnovata sia di una mai di una di una riforma di una rifondazione del protagonismo che ha in mente non c'è mai stato dei corpi intermedi
Delle istanze intermedie di controllo sociale
Noi non possiamo limitarci a dire che il diritto penale deve essere l'estrema ratio della politica sociale
Dobbiamo poi far seguire a questa enunciazione programmatica di principio
Una concreta azione di politica sociale
Che valga sia rimuovere le cause del delitto ma sia anche a offrire delle risposte intermedia i comportamenti socialmente dannosi ecco in
Questa prospettiva occorre dunque una polifonia di interventi e di azioni per cui io sono molto pessimista che
Attraverso
Aggiustamenti normativi
Noi possiamo far quadrare il cerchio il cerchio può essere fatto o quadrare
Soltanto all'esito di una Rifondazione organica sistematica complessiva
Dell'apparato della giustizia penale che naturalmente non può che avvenire all'interno di una forma di rigenerazione
Etica politica economica culturale complessiva della dello Stato
Non so se questo sia qualche cosa che almeno la mia generazione riuscirà grazie dell'attenzione
Grazie
Va offre
Ma questo
Questo quindi
Allora grazie buongiorno a tutti grazie per quest'invito per questa opportunità di scambiare qualche riflessione a margine di una presentazione cioè di un libro-denuncia molto significativo molto chiaro in questo momento così complessa e così come sta emergendo dagli interventi di questa importante mattinata per cui ringrazio
Nessuno tocchi Caino l'associazionismo presente il movimento forense l'altra associazione riformismo oggi conigli autorevoli interventi che si sono susseguiti è venuto fuori un bel po'da queste prime notazioni intorno al palcoscenico giustizia di cui si è parlato ed intorno anche ad una fase di equilibrio squilibrio costituzionale che questa pandemia non ha fatto altro che amplificare
Quello che sta venendo fuori questa mattina è un intero assetto non solo quello relativo al mondo giustizia al potere giudiziario ma un intero assetto costituzionale
Che ha subito delle compressioni talvolta delle compromissioni
Nel corso di questi anni così come analiticamente descritti dagli interventi che mi hanno preceduto e così come vi posso rappresentare in questa esperienza pro tempore delle istituzioni da avvocato
In primis da rappresentante dal da difensore dei diritti dei cittadini che si è trovato in questo momento
A fare un passo indietro
Verso la custodia di questi diritti prima ancora che verso la difesa degli stessi per quello che sta avvenendo per un ruolo del parlamento
Troppo spesso non solo in questa legislatura che forse è stata la una legislatura davvero incredibile per certi versi ma nel corso del tempo di fatto esautorato
Rispetto ad un potere esecutivo che ha assunto un po'una parte predominante
Con quello che accade soprattutto degli uffici legislativi dei ministeri dove vengono poi sostanzialmente confezionati
I testi per poi passare Dalloni in quattordici commissioni monocamerale io mi occupo di giustizia in commissione monocamerale giustizia al Senato ma che come succede camerale antimafia
Troppo spesso il Parlamento non ha toccato palla
Questo è un dato che dobbiamo cominciare a a denunciare
E
Distretto dei temi in questa fase in cui lo siamo anche costruendo un mondo sostanzialmente posto coronavirus salvo quello che sta accadendo in queste ore che rappresenta una nuova grande incertezza è un un nuovo grande punto interrogativo noi stiamo stavamo costruendo un percorso virtuoso
Destinatari di un grande dispositivo finanziario europeo che ahilui è il più grande in Europa perché siamo il Paese maggiormente colpite in base al numero dei morti invito dell'assegnazione del trenta per cento di questi settecentocinquanta miliardi di euro che la Commissione europea su la cui perché la commissione europea subordinata
Sotto il profilo dell'erogazione ad approvazione di riforme di sistema quelle riforme di sistema si stavano e si stanno portando avanti
Attraverso un lavoro molto intenso degli obiettivi principali che includono le principali missioni di questo famoso PLI al verde ove la giustizia è soltanto incidentalmente richiamata
E questo è un altro dato
Su cui discutere e di cui ne ho discusso anche con il ministro carta abbia l'un per cento dei duecento e venti miliardi di euro per la giustizia è un qualcosa che francamente ispettrice al tema giustizia bene comune
Ove si diressero tante istanze di giustizia tante patologie sociali è un qualcosa che non è
Non è ammissibile in questo momento così significativo
E dicevo stavamo e stiamo costruendo un percorso per i prossimi decenni perché la storia della Repubblica non ricordo un dispositivo finanziario così imponente quante volte ci siamo confrontati sulle riforme della giustizia a costo zero
E quante volte ci siamo trovati a discutere di legislature intende che magari hanno modificato un articolo un comma un titolo
Ci siamo ritrovati anche con una certa fretta in questa fase a dover
Lui formale
La giustizia un termine ampio che include un fattore Pandeli con fatture Europa che spesso orienta le scelte anche della delle Commissioni giustizia di Camera e Senato
Con le famose raccomandazioni del Consiglio europeo per lo più riferite alle lungaggini del processo civile al collocazione del nostro Paese nella lotta alla corruzione
Ci siamo ritrovati in poco tempo a delle riforme del processo penale del processo civile
Da inviare in Europa per poter ottenere con un timing molto stretto
Erogazione di somme poche per quello che servirà per i prossimi decenni rispetto ad un mondo chiave che fondamentale e che chiaramente oggi sta venendo fuori in tutte le sue criticità attraverso un aspetto che quello dell'ordinamento giudiziario
E della riforma del Consiglio Superiore della Magistratura che sappiamo bene essere in questa fase l'anello debole l'anello mancante di questo percorso di questa fase riformatrice che avrebbe meritato
Un Parlamento molto più presente attento e non relegato ad un ruolo di mera testimonianza come
Come è capitato a come si paventa se sol si pensi che ha ieri sono stati depositati quattrocento cinquantacinque emendamenti
Alla riforma
Cartabia in discussione in commissione Giustizia alla Camera
Con un'ipotesi di quasi settecento votazioni che si susseguiranno nel corso dei giorni avvenire e con un timing come vi dicevo molto stretto di riporterà da noi al Senato
Una riforma
Definita compiuta ove si dice non dovremmo non potremmo muovere alcun tema lo dimentichiamo però questo ruolo per la centralità del parlamento della discussione parlamentare della Commissione giustizia del Senato dove
Non possiamo essere relegati a Mary
Passacarte diciamola tutta
Rispetto anche a quello che avvenuto Channel de
Nelle interlocuzioni di questa mattina e ci ritroviamo proprio per questo dato che credo ha raggiunto uno dei massimi livelli a dover fronteggiare tutto questo che è avvenuto nel corso degli ultimi tempi soprattutto sugli interventi
Del potere giudiziario della del giudice delle leggi di un percorso della Consulta che è arrivato ad oggi a queste definizioni
Ultime sul referendum su proposte referendario molto significative
Su temi centrali temi decisivi per un percorso anche civile dei prossimi dei prossimi decenni
Ma come dicevo è stato un po'l'esito anche di un percorso giurisprudenziale che nel corso degli anni ha portato ad una serie di pronunce io ho ho perso il conto delle pronunce monitoria della corte costituzionale se che hanno costituito in Morra il Parlamento tra l'altro con dei termini
Un anno e sei mesi
Di volta in volta che susseguiti che hanno imposto anche moralmente un'agenda diversa ad un Parlamento che si è trovato ad essere per un verso esautorato rispetto all'esecutivo per altro verso dovete sovvertire anche i calendari perché per ben due anni forse in uno dei momenti più quindici via nostra storia repubblicana i calendari sono stati completamente
Su vestiti dalle conferenze dei capigruppo anteponendo soltanto
Testi
Connessi all'emergenza epidemiologica oppure alla conversione in legge di decreti legge contenenti misure economiche e sociali per una pandemia che è stata non solo da polizia sanitaria ma è stata Dilani ante per quello che è un tessuto socio economico davvero lacerato logorato nel corso dei due anni e si spera che questa guerra possa in un qualche modo
Come dire orientare diversamente determinate scelte anche del parlamento c'è rispetto delle delle priorità auspicando sempre il cessate il fuoco in primis la stessa Costituzione è stata
Alternata così come è venuto fuori anche dagli interventi di questa mattina il Titolo quinto che pure è stato evocato
Per quello che stiamo vivendo e per quello che abbiamo visto a denotato un conflitto evidente tra poteri dello Stato
Poteri delle Regioni che in determinate materie per determinati periodi potevano adottare misure più restrittive e le hanno adottate poteri dei sindaci in tante occasioni quali massime autorità sanitarie poteri anche dei capi degli uffici giudiziari per restare in tema di giustizia che discrezionalmente hanno individuato regolamentazioni dei singoli uffici quindi davvero uno squilibrio
Costituzionale a tutti i livelli a tutto tondo che impone una riflessione molto ampia che
Il tempo purtroppo
Non consente di poter adeguatamente sviscerare per fronteggiarla in questa fase così difficile e con delle evoluzioni di carattere nazionale ed internazionale a livello geopolitico così significative che hanno impattato non poco in questo momento
Ovviamente noi siamo in questi giorni alle prese con una inizio di campagna referendaria rispetto ai cinque quesiti
Che sono stati dichiarati ammissibili ho seguito anche da avvocato già dal rappresentante istituzionale dell'avvocatura
Nel nostro distretto di corte d'appello di Napoli d'impegno che vi è stato con l'Unione delle camere penali italiane sulla separazione delle carriere
O nei dibattiti con i cittadini e non solo con gli addetti ai lavori
Rispetto ad una nuova cultura di limite così come ben definita anche da lei penalisti delle relazioni tecniche allegate
E talvolta anche in contrasto secondo un nuovo modus operandi del settore giustizia che è andato avanti
Soprattutto negli ultimi tempi rispetto a più ad una cultura del dato dei dati penso alle statistiche che hanno imposto determinate scelte
Alle percentuali ai numeri
Che ci troviamo ad affrontare quotidianamente sono certo che questo momento cioè di questa mattinata
Pone un diciamo un un punto fermo un punto centrale
Non riferito soltanto alla figura di Luca Palamara che è diventato un po'l'elemento diciamo di punte di riferimento vale sito il terminale di queste criticità di queste disfunzioni Possa da questo momento in avanti consentire anche delle scelte adeguate delle scelte diverse ripeto ce anche da parte del Parlamento per quello che è avvenuto per quello che sarà soprattutto una prospettiva per i cittadini di qui ai prossimi decenni vi ringrazio davvero farò tesoro di queste interlocuzioni
Sono certo che il Coni i comitati perde la campagna referendaria proseguiremo questa attività di dialogo e di discussione con i presenti mi scuso perché mi dovrò allontanare per chiudere un'altra iniziativa secondo un mio intervento salutando anche Rita Bernardini oltre agli autorevoli ospiti presenti cui abbiamo avviato anche un percorso con Nessuno tocchi Caino grazie passò
Già rovina Matteo Salvini risolviamo andare insieme
Cioè Nunn arrestati
Perché ripeto non ordinaria nuovo promesso ma insomma che mantiene le promesse secondo in questo momento normali
Pubblica comuni almeno quelli la niente abbiamo nella guerra c'è stata raccontata dai nostri genitori
Senza e adesso controllore stare lontana di oggi quella
Ci sembra quasi impossibile
Nessuno
Poteva immaginare e ha immaginato
Risvolti come quelli che stiamo vedendo in questi giorni
Alla bellissima e istruttiva relazione
Conclude le sue valutazioni fatte dal professor Maiello mi sentirei di aggiungere non so se possibile Ezzelino quello di oggi oggi ero troppo pessimista sì no no ma io aggiungo che se riusciamo
No non possono essere anche più ottimista aveva no aggiungo pessimismo perché
Lei ha detto tu eri tu gioca perché dalla dagli anni Settanta in voi iniziato un cambiamento non so se una degenerazione
Però io credo che un nodo fondamentale sia quello che è scaturito da dal Comitato di liberazione nazionale ovvero CGIL perché perché proprio quello che ha dato origine a mio avviso ad un sistema
Dibattiti
Chi è
Era solo Marco Pannella denunciarlo
Consociativo perché consociativo dice ma come litigavano sempre interlocuzione democrazia cristiana farfalle voci soliste eccetera che bilanci
Venivano votate tutti ma questo dall'inizio fino
Ad oggi venivano votati tutti al novantacinque per cento quindi che cosa c'era in quello una logica spartitoria de il potere
Fortissima
Su quello erano sicuramente tutti d'accordo cosa che ha dato origine poi al mostruoso debito pubblico
Che ancora oggi pesa sulla testa degli italiani
Allora io credo che ci troviamo ad un punto
Nove gran cioè grazie al caso Paloma
Che ha fatto emergere una realtà che alcuni conoscevano da prima e l'avevano sicuramente denunciata
Però a me ha colpito un dato un'indagine demoscopica che è stata fatta sulla fiducia degli italiani nei confronti della magistratura credo fatta da Pagnoncelli
Che ha detto
Che dal due mila e undici ad oggi la magistratura nel suo insieme per come viene percepita dall'opinione pubblica
Ha perso trenta punti in percentuale cioè nel due mila e undici nonostante ci fossero tutte le cose che noi denunciavamo ma non erano emersi tre
La magistratura è passata dal sessantotto per cento al teste trentasette per cento trenta punti secchi
In pochi anni
Ed è una cosa
Che non so se è accaduto ad altre parti ma veramente che che dimostra una realtà che se chiamiamo la classe politica non so se approvasse politica non
Interviene per risolvere questa questione che anche di rapporto e di fiducia dei cittadini e nei confronti della giustizia
Ora
Perché è importante quanto ha detto Giuseppe Rossodivita sul sistema dell'informazione che segue secondo me la stessa logica dei partiti perché anche lì
Solo che oggi sia con c'è un cambiamento rispetto apriva prima c'erano i partiti
Adesso io non so se è offensivo secondo me ci sono le cosche
Perché non non c'è umidi omologia cioè non hanno lì non è che riesce a capire cosa pensa veramente uno anche perché cambiano posizione alcuni non avendo interessi agglomerati di e interessi
E ma agglomerati disinteressi preciso un po'arraffona tuning nel senso che non sono interessi che uno identifica e che possono essere anche e importanti no
E per cui c'è tu dicevi mi pare che hai scritto rispondendo ad una domanda
Che i per gestire il potere in Italia basta una procura
Un uomo dei servizi segreti o della polizia giudiziaria è un giornalista Cia mi sembra
E mi sembra che Simone
Venticinque partendo grazie
Stessa
Peccato che però parli da lontano e poi da un anno registriamo ad opera è dopo ti diamo la parola e insomma la situazione è questa ora non facciamoci cioè Tusek pessimista
Io lo sono oltremodo pessimista sul perché questi referendum sono importantissimi sono vitali
Ma
Secondo quanto ha denunciato Giuseppe Rossodivita il sistema pubblico dell'informazione
Al quale e in un certo senso si rifà perché è la stessa logica anche il sistema privato
Non ci dà alcuna garanzia perché che cosa occorrerebbe occorrerebbe il confronto
Il confronto fra opinioni visioni diverse
Ma qui detti tutti lo fasto confronto dunque dopo dei chi lo vuole fare
Chi vuole che si confrontino idee diverse ed è chiaro noi io qui ciò tutta la storia Maso scritta dei referendum che abbiamo cominciato da piccoli affari referendum della giustizia siamo ancora qua con gli stessi temi
Quello sulla responsabilità civile dei magistrati e che abbiamo vinto nel mille novecentottantasette
Fantasma ottantasette ragazzo cioè che abbiamo vinto nel mille novecento ecco l'ottanta virgola
Cinquantasei totale state buoni perché qui c'è scritto tutto
Io ho guardato i dati ufficiali basta
Ottanta virgola due per cento dissi
Votano soltanto
Votanti poi non ci fu un problema di quorum dopodiché il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati non ce l'hanno più voluto far fare
Sempre bocciato dalla Corte costituzionale
E è capitato anche l'ultima volta perché è chiaro che quello è un referendum popolare così come io lo dico adesso è andato via l'esponente della lega però sarebbe stato importantissimo poter votare
Dopo il successo incredibile che ha avuto il referendum sull'eutanasia poter votare anche su quelle poter votare
Sul referendum riguardante la cannabis voi
Luca Rosario sono una delinquente professionale perché ho disobbedito alle leggi però mi sono sentita confortata quando sette anni fa
La direzione nazionale antimafia ha scritto era presidente Roberti ha scritto nella sua relazione quali
Potevano esseri vantaggi di una legalizzazione della cannabis ora si può non essere d'accordo ma è o no un tema importante su cui discutere e su cui i cittadini e possono poter votare cioè avrebbe animato non avrebbe portato gente a votare pensate a tutti i giovani pensate a che cosa guardate sono state raccolte le firme in pochi giorni
E con il metodo telematico e così lo stesso è accaduto un milione duecento mila firme sull'eutanasia io che facevo i tavoli sulla giustizia ma avevo anche gli altri moduli be la fila era per il referendum sull'eutanasia ancora non c'era quello sulla cannabis ha proprio lì filetti di giovani soprattutto che volevano votare su quel referente ora una
Ma con la chiamava
La Suprema cupola della mafiosità partitocratica e diceva poi sempre non sono mai stato denunciato per questo
Evidentemente non si sono offesi RAI perché suprema cupola della mafiosità partitocratica ora è vero che negli ultimi anni
La Corte costituzionale ci ci ha regalato anche dei momenti buoni cioè ha fatto delle sentenze che sicuramente sono stati significative importante sull'ergastolo ostativo ma e penso anche alla legge Fini-Giovanardi cioè noi abbiamo avuto in vigore
Sulle sostanze stupefacenti una legge perché credo che sia durata almeno sei anni abbia prodotto i suoi affetti era del due mila no dieci anni
Militare e costituzionalmente onde da quanto è del due mila quattordici la legge mi pare del due mila e sei quindi ha avuto i suoi sospetti
E per re otto anni e ed è stata dichiarata incostituzionale tra e stavamo nella per una questione procedurale avrebbe Lula non per una valutazione
Certo perché effettivamente effettivamente cognita no dico effettivamente anche il quel metodo quel modo di infilare dei veri e propri cambiamenti
Di rotta sulla politica con la droga nel segreto sulle Olimpiadi B una mazzata della prende ecco perché non ho mai fatto con la procedura normale e quindi meno sei meritato fra l'altro quella
Sapete mi occupo un po'di carceri è stata quella sentenza della Corte costituzionale cui sentite parlare di svuota carceri ma col svuota carceri
La vera sentenza la il vero atto qualche ha fatto uscire la gente dalle carceri è stata quella sentenza
Della corte costituzionale che ha acconsentito a migliaia di detenuti di poter presentare il l'incidente di esecuzione e quindi essere scarcerati quelle sale cioè però vedete e come a volte
Si risolvono i problemi degli nel nostro Paese mi permette una meno ma acquista il disegno di riforma dell'articolo settantanove della Costituzione a procurargli erano i rischi
No quello stavo anch'e come tutti gli altri
Erano era dette importante quello sarebbe farmi prendere agibilità uno strumento per carità eccezionale straordinario ma renderlo in qualche modo possibile quando ricorrono le condizioni una polemica
Posso certa
La volontà politica sicuramente andata nel senso inverso Manconi quando la presentatore la legislatura in cui era presente per far tornare il quorum ma quello che era per poter fare un provvedimento di amnistia e di indulto la definì la legge Pannella perché effettivamente sa bene Marco si è battuto Sempre per
Per questo però sinceramente non ritengo ci siano le condizioni ma voi pensate a quanto sarebbe necessaria oggi perché mo'adesso la riforma Cartabia entrerà in vigore ma qui non so che succede a Napoli ma
I processi si accumulano sempre di più
Cioè altro altro che cinque milioni
Di procedimenti pendenti
La prescrizione si sono quindi
Io credo che ci sia stata concludo anche se
E sono molto preoccupata e non so che cosa ci possiamo inventare perché questo dibattito pubblico possa è tenersi soprattutto in questo momento mi sembra che il segretario del partito radicale abbia fatto un'ipotesi di spostamento
Della
Del voto referendario per non farle in questo momento ma a ottobre
Per vedere che cosa succede perché effettivamente non è che cioè siamo tutti occupati cioè
Più che occupati preoccupati
Della situazione
E internazionale quindi se andiamo a votare così non credo avete visto le ultime elezioni a Roma fra andava a votare che anche il dietro
Dieci per cento dieci per cento del corpo elettorale ormai si eleggono i sindaci
In questo modo
Quindi figuriamoci
Dopo la pandemia
Quo con la guerra
Quindi fiduciosa non lo sono però credo che occorra inventarsi qualcosa perché è un'occasione
E non riesce abbiamo provato sacco di volte a riproporli anche nel
Non solo l'ultima volta insieme alla lega ma nel due mila tredici ci provammo Pannella convinse persino Berlusconi avvenire in piazza a firmare ma Berlusconi stesso
Le più la più grande opposizione alla raccolta delle firme la butta dentro Forza Italia
E questo credo che significhi qualcosa
Per cui speriamo bene vi devo dire
Allora io vi devo dire solo qui significa dobbiamo andare perché la sala insomma Giada al già Air France passato l'orario io penso che comunque le cose sono state dette
Ringrazio tutti ecco non mancherà occasione per riorganizzare altre cose arrivederci grazie c'avete davvero le cose facciamo