Sono stati discussi i seguenti argomenti: Armi, Cina, Crisi, Esteri, Guerra, Nato, Putin, Rassegna Stampa, Russia, Sicurezza, Stragi, Ucraina, Usa, Zelenskij.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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corrispondente di Radio Radicale dal Parlamento Europeo
Voi giovani ascoltatori di radio radicale martedì quindici marzo questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche l'edizione di oggi sarà integralmente
Dedicata alla guerra di Vladimir Putin in Ucraina leggeremo un analisi dall'immondo su quello che viene definito lo scenario peggiore cioè un'ucraina trasformata in Siria e una Russia in Corea del Nord e poi approfondiremo
Il tema Cina dopo l'incontro che c'è stato ieri a Roma tra il
Consigliere alla sicurezza nazionale americano Jake Sullivan è un un alto funzionario cinese
A proposito proprio del conflitto in Ucraina la notizia del giorno la dà il fanno Schweitzer
Uno scoop la Cina avrebbe detto sì alla richiesta di assistenza militare
Avanzata dalla Russia di Vladimir puntine poi vedremo anche alcuni editoriali dedicati a quanto accaduto nel fine settimana in particolare la guerra che si avvicina alla nato con il bombardamento di una base Ucraina a meno di venti chilometri dal confine con la Polonia cominciamo però dalle mondo è un'analisi di Piotr stimolare la dal titolo lo scenario del peggio tra Russia e Ucraina un'ucraina trasformate in Siria una Russia in Korea del Nord
Scrive nel mondo da quando la Russia lanciato la sua guerra ingiustificata contro l'Ucraina ogni giorno
Porta la sua ondata di orrori ogni e venti impensabili fino a poco tempo fa la risposta occidentale è stata unita fulminante attivazione immediata disse sanzioni massicce caccia ai beni degli oligarchi fornitura di armi agli ucraini
Condivisione del dramma migratorio ma tutto ciò è solo l'inizio
Questa risposta per quanto lodevole non fermerà i missili russi che colpiscono i civili non permette in alcun modo di contenere il disegno oscuro del Cremlino anzi
Sappiamo poi cosa l'Occidente si rifiuta di considerare uno scontro militare diretto con la Russia questo significa nessuna no-fly zone imposta dalla NATO
Insomma in questo momento non sta emergendo alcuna via d'uscita dalla guerra e pericoloso fare previsioni
Ma secondo le monde fondamentale considerare tra tutti gli scenari il peggiore possibile anche tra gli esperti Rossi pochissime avevano previsto un operazione militare su tutto il territorio ucraino
La lezione di questo errore sembra ovvia l'errore non deve essere commesso di nuovo lo scenario peggiore oltre un'escalation nucleare tra la Russia e la NATO è questo l'Ucraina che si trasforma in Siria
E la Russia in Corea del Nord
I confronti tra Paesi hanno sempre dei limiti ricorda più oltre sì Molara ma cominciamo con l'Ucraina
In Siria la dimensione etnica e religiosa ruolo per l'organizzazione terrorista dello Stato islamico sono caratteristiche specifiche di questo conflitto
Ma nel caso ucraino sono le somiglianze che contano di più Vladimir Putin ha completamente sottovalutato la capacità di mobilitazione resistenza patriottica degli ucraini
E logico dato che Putin nega perfino l'esistenza stessa di un popolo ucraino considerato solo come un cugino di provincia che deve essere corretto il piano per rovesciare
Il potere a Kiev per si è schiantato contro la realtà e cioè che è stato il Cremlino a radicare l'odio profondo contro Mosca nel cuore degli Ucraini
Anche se il presidente Volodymyr Zaleski fosse ucciso costretto all'esilio qualsiasi burattino installato Kiev sarebbe considerato per quello che è burattino e la Russia non ha i mezzi per mantenere l'intero Paese sotto
Controllo militare nel lungo periodo oltre a trasformare Odessa Ittierre in Aleppo la città martire della Siria quali potrebbero essere gli obiettivi operativi di questo scenario in realtà non ce ne sono
A meno che non si consideri questa distruzione come il nuovo piano B l'obiettivo fratturare il territorio ucraino in isole di desolazione
Far fallire lo Stato trasformare il Paese in una rovina ingovernabile con milioni di profughi in partenza per l'Unione europea
A livello territoriale la Russia potrebbe ripiegare su una sorta di don bassa allargato legato lacrime all'Ucraina meridionale
Ovvero il Progetto della nuovo Russia già citato nel due mila e quattordici negli ambienti nazionalisti russi perché Kiev e questo significherebbe la fine del sogno di integrazione nell'Unione europea
Poi c'è la Russia nello scenario del peggio ancora una volta c'è molta incertezza sull'aspetto delle sanzioni occidentali
Soprattutto se l'Unione Europea seguirà l'esempio degli Stati Uniti colpendo il settore energetico
Il sostegno per Putin tra la popolazione russa potrebbe sgretolarsi se sì verificarsi un crollo simile a quello dell'agosto mille novecentonovantotto
Questo tuttavia non garantisce in alcun modo un ampio movimento di protesta per quanto riguarda le voci su un indebolimento di Putin e su un possibile complotto di Palazzo contro di lui in realtà si basano sul nulla il presidente russo rappresenta una sorta di perno una figura di equilibrio tra Fratta azioni molto diverse
Uniti archi funzionari degli apparati di sicurezza tra queste fazioni difficile immaginare l'emergere di un consenso su un'alternativa
Ci vorrebbe un corto circuito generale un'embolia economica perché questo sistema frammentato senza un Politburo di tipo sovietico rimette in discussione
Il suo organizzatore
Del mondo città un romanzo dei of Anna o PRIT ciniche pubblicato nel due mila e sei dallo scrittore Vladimir Sorokin che aveva immaginato una Russia del futuro che vive dietro una grande muraglia immensa immersa nella violenza medievale
Ma consegnata alla moderna sorveglianza tecnologica ossessionato dal culto dell'identità slava e dall'odio per l'Occidente
Di fronte a un isolamento duraturo e al suo nuovo status di paria
Putin ha intrapreso la strada del ritiro completo dal mondo dell'Inca atterramento della Società e di una sorta di centralismo economico accelerato dalla massiccia partenza di impresa straniere
L'esempio ogni anno dimostra che un regime in queste condizioni può sopravvivere
Repressione totale dipendenza dalla Cina come se non bastasse poi Cremlino agita la minaccia nucleare
Insomma ladine Putin voleva seguire la linea Di Pietro il grande ma in realtà si sta trasformando nel cugino di Chignolo con il dittatore nordcoreano che tra l'altro è un altro criminale di guerra
Così così Piotr stimolare sulle mondo di oggi spiega lo scenario peggiore tra Russia e Ucraina parte un conflitto nucleare diretto
In queste ore però si sta parlando molto di Cina possibile mediazione in particolare dopo l'incontro di ieri a Roma tra cioè che Sullivan che è il Consigliere alla sicurezza nazionale
Americano e dall'altra parte un responsabile cinese Ianniello ci alto funzionario del Partito comunista per la politica estera
E però le notizie non sono positive almeno a leggere un nuovo scoop del Financial Times che domenica sera aveva dato la notizia della richiesta della Russia di assistenza militare alla Cina e ieri pomeriggio a pubblicato un altro scoop gli Stati Uniti dicono alle al agli alleati
Che la Cina segnalato aperture per fornire alla Russia sostegno militare il Dipartimento di Stato americano informato i diplomatici
I partner in Europa in Asia che Pechino ha reagito positivamente alla richiesta scrive tra l'altro il farà Pipes
Su cui rimaniamo per leggere un commento title-track non a proposito di c'è Jinping di fronte a una decisione fatale sull'Ucraina la partnership senza limiti della Cina con la Rusca rischia di portare uno scontro aperto con l'Occidente e scrive Racman
Poco prima che la Russia badesse l'Ucraina Vladimir Putin ha incontrato Shipping
A Pechino dove i due hanno denunciato una partnership senza limiti nei prossimi giorni diventerà chiaro se ci sono limiti a questa partnership Cina Russia in particolare dopo la notizia che Mosca chiesto Pechino aiuti militari
Sì ci accoglierà questa richiesta la Cina entrerà i versetti in una guerra per procura con gli Stati Uniti i Paesi della NATO che sostengono l'Ucraina
Quella decisione potrebbe segnare la fine del sistema economico globalizzato che ha alimentato la straordinaria ascesa della Cina negli ultimi quarant'anni
Russia e Cina ricorda Racman condividono una profonda ostilità nei confronti della potenza globale americana ma hanno affrontato la loro rivalità con gli Stati Uniti
In modi molto diverso sì la Cina può permettersi di giocare sul lungo periodo facendo affidamento sulla sua potenza economica per cambiare
L'equilibrio di potere globale la Russia che in una posizione economica molto più debole ha scommesso sulla forza bruta in Ucraina
La scommessa di Putin ora minaccia il gioco di lungo periodo della Cina i politici cinesi potrebbero aver previsto una rottura delle relazioni con gli Stati Uniti in un futuro più o meno lontano ma a causa della Russia ora sono costretti a fare i conti con un calendario molto più ristretto di un possibile scontro con l'Occidente
Scriverà non ce la Cina aiuterà la Russia eludere le sanzioni occidentali è probabile che venga presa di mira da sanzioni secondarie americani un punto che Gex Sullivan
Ha sicuramente spiegato al funzionario cinese Yang Yin ci nel loro incontro di ieri a Roma la fornitura di armi all'esercito russo
Spingerebbe poi a richieste di sanzioni occidentali contro la Cina a boicottaggi da parte dei consumatori e al ritiro dal mercato cinese di società occidentali
Una breve e vittoriosa guerra della Russia in Ucraina sarebbe stata perfetta per la Cina la narrazione preferita di Pechino sull'inesorabile declino del potere americano sarebbe apparsa ancor più credibile
Questo scenario avrebbe anche preparato un potenziale attacco cinese Taiwan
Ma il problema per Pechino anche la Russia si è impantanata l'alleanza occidentale che rianimata
Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno adottato un arsenale di sanzioni economiche che è diventato minaccioso anche per la Cina Pechino si trova con la Russia che ha perso accesso alla maggior parte delle sue riserve essere ed ha scoperto che potrebbe accadere la stessa cosa a lei da un giorno all'altro perdere l'accesso al suo forziere
La Cina ricorda Racman non è autosufficiente dal punto di vista energetico né da quello alimentare
Per decenni si è preoccupata del dilemma Malacca la minaccia che la Marina statunitense potesse imporre un blocco economico tagliando le principali rotte marittime verso la Cina
I nuovi investimenti cinesi nella sua marina militare sono in parte volti a scongiurare questa possibilità ora però Pechino
è costretta a fare i conti con la possibilità che un congelamento delle riserve estere con altre sanzioni finanziarie possenza pertanto minaccioso quanto un blocco navale
La cosa frustrante per la Cina che non esiste una via d'uscita facile
La soluzione ovvia sarebbe di dare un ruolo più prominente alla propria valuta renminbi
Va beh chino finora evitato di rendere completamente convertibile renminbi perché teme che posso portare una fuga di capitali destabilizzante per l'economia cinese
Il fatto che l'Unione Europea Regno Unito Svizzera Corea del Sud Giappone Singapore abbiano aderito alle sanzioni finanziarie contro la Russia ha creato poi un fronte unito di economie sviluppate che potrebbe anche rispondere a Pechino la Cina si è ripetutamente misurata con gli Stati Uniti ottenendo qualche Successo sul fronte diretto è diventata la più grande potenza commerciale la più grande economia misurata sulla base del potere d'acquisto la più grande Marina al mondo ma se la Cina dovesse misurarsi non solo con gli Stati Uniti ma anche con l'Unione europea Regno Unito Giappone il Canada e l'Australia beh diventerebbe molto meno potente e chiaro che cercare di isolare i economicamente la Cina sarebbe molto più difficile che imporrà sanzioni alla Russia la Cina profondamente integrata nelle catene di approvvigionamento occidentali molte multinazionali hanno messo la Cina al centro delle loro strategie ma una crisi globale induce a riesaminare ipotesi di base
Idea di un disaccoppiamento economico della Cina dall'Occidente una volta considerata come impensabile inizia a sembrare più plausibile
Le conclusioni di Racman anche i calcoli militari cinesi ora sembrano improvvisamente più complicati
Se l'esercito russo così potente non può vincere facilmente in un'invasione terrestre dell'Ucraina come potrebbe la Cina a portare a termine la molto più complessa invasione marittima di Taiwan
Si presume spesso che la Cina sarà il partner Siniora della partnership senza limiti con la Russia
Ma la decisione di sci Jinping di abbracciare Putin oggi sembra un errore di calcolo e difficile giocare nel lungo periodo se ti leggi a un giocatore sconsiderato folle conclude tra l'altro columnist del fanno champagne ex e di Cina si occupava ieri anche di collabora veramente
Opinionista commentatore del lunedì di diffidiamo quotidiano francese di area conservatrice il grande scontro perché qual è il grande scontro che sta emergendo
Quella tra le democrazie le autocrazie o le dittature e regimi autoritari
Lo si legge sin dalla prima riga il grande scontro tra le democrazie i regimi autoritari si apre con una sorpresa strategica
Nel momento in cui l'attenzione era tutta incentrata sull'aumento delle tensioni tra Cina e Stati Uniti sul tema quand'è in Europa che è scoppiata la guerra con l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
Come sempre con la guerra niente accade come previsto Putin ha sopravvalutato il suo esercito e ha sottovalutato il patriottismo la determinazione la capacità di resistenza degni ucraini
Soprattutto a minimizzato i rischi di sanzioni internazionali a causa del suo disprezzo dell'Occidente
Il suo esercito insabbiato i danni economici umani lo spingono agli estremi della violenza la prossima tappa
Sul modello di distruzione di Grossini Aleppo sarà l'assedio e la distruzione di intere città ucraine
La Russia passa così dal un regime di democrat Tura un regime di dittatura scrive va bene cioè un regime che si fonda sull'istituzionalizzazione della menzogna e del terrore
Si trova isolata tagliata fuori dalla maggior parte del mondo causa delle sanzioni internazionali
Ma anche dalla sua secessione da internet e dalla messa al bando da parte del mondo dello sport della cultura dietro la Russia però cioè di fatto lacci
Che condivide con Putin la volontà di passare un mondo posto occidentale
Ci Jinping rimasto riservato davanti all'attacco all'Ucraina che viola alcuni principi come la sovranità e la non ingerenza che sono sacri per la Cina
La testa validazione economica l'esplosione dei prezzi dell'energia dei cereali il ricorso al ricatto nucleare
Creano un clima negativo per il prossimo congresso del Partito Comunista che deve seppellire l'eredità di Deng Xiao Ping affidare Shinji impegna un terzo mandato
Ma la Cina e felice di avere un conflitto
Nel quale l'Occidente sfidato in modo diretto nonché i suoi valori
Che mette la Russia in posizione di Vassallo rispetto alla stessa Cina e che impegna gli Stati Uniti in Europa detrimento della loro presenza nel Pacifico e della difesa di Taiwan
Insomma scrive badate la guerra in Ucraina apre una nuova guerra fredda che resterà a lungo anche in caso di soluzione diplomatica della crisi Ucraina così la figlia o ieri ovviamente ci sarebbero altri temi non abbiamo più tempo da approfondire vi segnaliamo da Le Monde del fine settimana un editoriale sul vertice di Versailles l'Europa di fronte a una nuova era il titolo leader dei ventisette hanno riaffermato la loro vola volontà di aumentare lo sforzo per la difesa comune
Tornata al centro delle priorità restano da definire bisogni e mezzi sperando che il risveglio europeo suscitato da Putin si concretizzi rapidamente e con decisione scrive tra l'altro l'Hammond c'è poi la cronaca del fine settimana che è stata commentata da diversi editoriali
Ne prendiamo uno dal Wall Street Journal a proposito del bombardamento di una base ex di addestramento in Ucraina venti chilometri
Dalla dal confine con la Polonia
Il titolo del Wall Street Journal la quello la guerra della Russia si avvicina alla NATO
Qual è qual è il porre il problema per il quotidiano americano e che fondamentalmente non sono state fissate linee rosse se non appunto la ingresso nel territorio nato da parte della Russia
E questo in qualche modo incoraggia incoraggia Vladimir Putin nell'escalation nell'Obiettivo alla fine quello di trascinare la NATO in questo conflitto ci fermiamo per oggi tra David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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