Speciale Giustizia

Buona sera tutti da Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia e dunque è stato ufficialmente convocato per lunedì prossimo alle quindici il plenum del consiglio superiore
Della magistratura per il voto finale sulla parere della sesta Commissione alle proposta di riforma del governo sulla CSM sull'ordinamento giudiziario
A stabilirlo è stato ieri il plenum o che ha iniziato la discussione e generale del parere che abbiamo iniziato da ascoltare
Nello Speciale giustizia di ieri e che vogliamo proporvi anche stasera
Nel testo del parere si legge tra l'altro che il sistema elettorale introdotto pur essendo prevalentemente maggioritario prevede un correttivo proporzionale che mira ad offrire ai gruppi minori una rappresentanza in consiglio
Un correttivo insufficiente poiché anche con tali modifiche le minoranze potrebbero essere sotto rappresentate mentre i gruppi di maggiori dimensioni
Potrebbero essere sopra rappresentati lo si legge appunto nell'apparire elaborato e votato all'unanimità dalla sesta Commissione di Palazzo
Dei marescialli sulla riforma Cartabia un parere critico in particolare sulle previsioni inerenti il nuovo sistema per eleggere i togati a palazzo dei marescialli
E poi ancora la portò conoscitivo degli avvocati nelle procedure di valutazione di professionalità dei magistrati
E già garantito dallo strumento delle segnalazioni e la facoltà per componenti avvocati del consiglio giudiziario
Di esprimere un voto unitario sulla base di dette segnalazioni desta forti perplessità amplesso appunto lo scrivente la sesta Commissione del CSM
Nel parere agli emendamenti presentati dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia al ddl di riforma dell'ordinamento giudiziario del CSM
Questo
Aggiunge la commissione nel documento che appunto è stato sarà sottoposto lunedì all'esame del plenum
Tenuto conto che i membri laici continuano a svolgere nel corso del mandato consiliare l'attività forense nello stesso distretto del magistrato in valutazione
Facoltà per di voto per gli avvocati nei Consigli giudiziari sulle valutazioni di professionalità dei magistrati che lo ricordiamo ancora una volta e oggetto di uno o dei quesiti referendari sulla giustizia
Proposti dal Partito Radicale
E dalla allega
Insomma una parere piuttosto critico quello del consiglio superiore la magistratura noi dicevamo questa sera vogliamo continuare a proporvi il dibattito che si è tenuto ieri nell'aula bacile di Palazzo dei marescialli
Sentiremo questa sera anche l'intervento del togato indipendente Nino
Di Matteo che prendendo la parola in plenum ha detto che si tratta di una pessima riforma che accentua alla deriva carrieri Istica alquanto in particolare gialla sistema delineato per eleggere i togati a Palazzo dei Marescialli
Di Matteo nel corso appunto della discussione generale sulla parere che la stessa Commissione ha presentato sugli emendamenti del governo ha osservato che il sorteggio temperato non sarebbe risolutivo ma dice certo sarebbe il metodo più efficace per scompaginare quegli schemi quel meccanismo che ha mortificato non solo l'autonomia e l'indipendenza ma anche la nobiltà dell'impegno di molti che hanno fatto o fanno parte dei i gruppi è intervenuto anche il consigliere il Giuseppe Cascini togato di Area a fra l'altro ha detto che una delle criticità più rilevanti della riforma dell'ordinamento giudiziario
E del CSM e l'estensione dell'illecito disciplinare a tutte le ipotesi di violazione delle disposizioni in materia di rapporti con la stampa ha introdotto dalla riforma del due mila ventuno in tema di presunzione di innocenza
Ancora una detto il consigliere Cascini con questa norma si verrebbe ad attribuire a IT ai titolari dell'azione disciplinare e al giudice disciplinare una penetrante potere di sindacato su scelte di natura discrezionale che dovrebbero essere riservate alla procuratore della Repubblica
Con rischi molto gravi sia per le garanzie di indipendenza dei magistrati del pubblico ministero che per il diritto dovere di informazione
Sulle discende giudiziarie
L'estensione dell'illecito disciplinare anche a qualunque dichiarazione già dei magistrati del pubblico ministero su casi giudiziari trattati dall'ufficio
Anche se non trattati dalla magistrato è anche se già ha definiti ha aggiunto cascine rappresenta una indebita e del tutto irrazionale
Limitazione del diritto di manifestazione del pensiero dei magistrati con gravi conseguenze ancora una volta sulla diritto di informazione è sulla indipendenza della magistratura e noi dunque questa sera vogliamo continuare ad ascoltare a proporvi il la discussione generale su questo
Parere del CSM che lo ricordiamo ancora una volta sarà approvato in via definitiva dalla plenum straordinario lunedì
Prossimo e vogliamo riprendere l'ascolto da dover ci eravamo dovuti interrompere ieri per ragioni di programmazione quindi dall'intervento del laico del nel movimento Cinquestelle Alberto o Maria a Benedetti sentiremo poi nell'ordine il laico della lega Stefano Cavanna
Il togato indipendente Sebastiano Ardita il consigliere Giuseppe Cascini nel Fulvio Gigliotti altro laico del Movimento cinque Stelle Loredana Miccichè
Di Magistratura indipendente
Un nonché appunto uno dei relatori del parere della la sesta Commissione e poi ancora ai i Consiglieri Michele ciambelline di Unicost Antonio Damato
Di nel magistratura indipendente ma iniziamo ad ascoltare il consigliere laico del Movimento cinque Stelle Alberto Maria Benedetti
Grazie presidente ma
Solamente qualche cenno in sede di discussione generale
Ditemi che inevitabilmente dovremmo affrontare nel momento in cui discuteremo le singoli le singole questioni in relazione agli emendamenti ai subemendamenti proposti
Intanto anch'io mi associo comunque i complimenti è veramente la commissione al presidente della Commissione i componenti della Commissione all'ufficio studi perché il lavoro che è stato fatto adesso e anche in occasione poi dei precedenti pareri
Provo sia stato veramente un lavoro lavoro importante e di grande livello
Noi non dobbiamo naturalmente
Poi cedere alla tentazione di trasformare il nostro parere nella costruzione come dire di una riforma interna attiva che incidono e dobbiamo capire esattamente i gli emendamenti proposti dal governo e su quelli e su quelli ragionare
Io sono qui solamente
Alcuni temi di carattere generale che mi hanno colpito sui quali anche forse insieme agli altri colleghi laici mi riservo di presentare alcuni li ho già pensati alcuni emendamenti
Sulla questione della legge elettorale non mi soffermo più di tanto forse ne parleranno altri colleghi laici successivamente
Non riesco mai a dimenticare come dire quando parliamo di leggi elettorali che il Consiglio superiore ha veramente il visto nel corso della sua storia
Tutte le leggi elettorali possibili previste nelle costituzioni in generale di tutto il nostro mondo ancora voglio dire quindi attenzione a non cadere in quella tentazione che spesso si è caduto in politica nel vedere poi nella legge elettorale una farmacia di tutti i mali nel nostro caso si tende a vedere nella legge elettorale il rimedio non lo sto dicendo io dico quello che si dice che si sente dire
Alle possibili e degenerazioni corre del correntismo allora si dice cambiando la legge elettorale certamente le cose miglioreranno la storia dimostra che tutte le volte in cui è stato fatto questo con lo stesso scopo
Poi non è che si è ottenuto un grande risultato mi rendo però conto dell'importanza naturalmente di questo tema e su questo non posso nemmeno dimenticare il fatto quando sento parlare di Uni nominali
E di collegi che il problema del consiglio non è diciamo la governabilità non è il sostenere la con la fiducia un organo esecutivo il problema del consiglio e rappresentare in modo il più possibile aderente alla realtà del pluralismo delle idee la magistratura perché questo è il senso delle elettività del consiglio quindi predisporre per vedere leggi eletto criteri sistemi elettorali che laddove esistono esistono per garantire governabilità degli ordini naturalmente dello Stato
è a mio modo di vedere molto pericoloso ma pericoloso proprio per la natura
Del consiglio di questo plenum che relativamente componenti togati deve essere a mio modo di vedere ancora rappresentativa
Delle idee anche delle personalità che ne hanno una diversa
Tra gli altri delle idee e delle del pluralismo della magistratura e su questo naturalmente poi avremo modo anche qui di riflettere intendo proprio conto
Che non è il problema di come si eleggono i componenti togati il problema fondamentale
Per risolvere quello che il legislatore pensa di risolvere cambiando il sistema elettorali
Su questo vorrei anche anticipare che c'è secondo me è una questione che andrebbe andrebbe su cui dovremmo forse dire qualcosa in più di quello che il parere di cioè la posizione dei componenti laici del Consiglio superiore rispetto a quella dei componenti togati
Trovo molto apprezzabile che il legislatore abbia voluto codificare per tutti i componenti del Consiglio l'obbligo quindi non parla di obbligo ma insomma il dovere direi prima di tutto morale ed etico
Ma anche diventato adesso giuridico di comportarsi in piena autonomia e in piena indipendenza
Noi tutti sappiamo molto bene che questo dovere coerente con la natura dell'incarico trova per i componenti togati in caso di Guidi orazioni
Opportune sedi in cui accertare la violazione di questo potere laddove si sia tradotta in una delle fattispecie previste dalla legge di responsabilità disciplinare
è infatti abbiamo visto e il per i componenti laici questo dovere rischia però di di trasformarsi come dire in una labiale diciamo così proclamazione che non è poi assistita concretamente da nulla nel senso che o io o violo questo dovere e realizzò una norma una fattispecie penale
Tizia Caio ha x o y anche l'ordinamento reagirà nei miei confronti come previsto
Oppure sostanzialmente mi trovo in una posizione di favore rispetta i componenti togati è vero che Trump Hull anche un togato c'è una differenza
Di lei soggettiva di fondo che i togato appartiene all'ordine la magistratura e il laico non ha questa appartenenza ma qui noi siamo parificati
Perché l'obbligo che viene codificato dico di autonomia indipendenza vale per tutti vale per voi come vale per noi
Allora io penso che un vecchio tema che è stato già trattato più volte dal consiglio come quello di un codice ittico
Forte principalmente per i componenti laici perché i componenti togati ce l'hanno nel mondo disciplinare potrebbe essere un tema che va a completare questa direttiva
E guardate che qui si potrebbe prevedere anche delle forme no di accertamento del comportamento
Non autonome non indipendente del laico con segnalazione per esempio al Parlamento che ha nominato mi rendo conto che è molto difficile perché laico qui è minoranza
Rispetto alla componente togata e questo potrebbe prestarsi in futuro chissà quando ma non lo so
Anche a cose diciamo laico che Magatti
Va un po'per conto suo e radici allora questo è quindi è un tema delicato però mi sembra che dentro il parere cercano di costruire un piccolo emendamento forse si poteva dire ma magari prevediamo che il consiglio anche per i componenti laici detti delle norme comportamentali
Che realizzino questo dovere che viene codificato finalmente per tutti dalla dalla riforma che ci apprestiamo che si appresta al Parlamento spero a discutere e a varare
Poi naturalmente non vi nascondo che in alcuni punti di opinioni un po'differenti da quelle pur correttamente espresse nel parere per esempio io sarei stato un pochino più duro nel ribadire relativamente alle cause di ineleggibilità dei laici una questione che però andrebbe discussa che la riforma non non affronta perché la riforma prevede la clausola causa di ineleggibilità per i componenti del governo negli ultimi due anni rimane la possibilità di designare come componenti laici del Consiglio deputati e senatori in carica
Al momento dell'elezione questo può Espero me dal mio punto di vista non non vedo contro indicazioni di chissà quale ad natura ma nel momento in cui rafforziamo la separazione dei poteri impedendo non so se giustamente o non giustamente ai magistrati di entrare politica di candidarsi e così via bisognerebbe che anche dall'altra parte vi fosse adeguato rispetto i principi di separazione e allora non mi sembra come del resto le fonti europee citate nel parere dicono non mi sembra un grande esempio di separazione
E dei Poteri designare lo spessore d'Oro di autonomia indipendenza la magistratura
Membri del Parlamento in carica nel momento in cui vengono disfatte queste designazioni certamente una scelta discrezionale del legislatore però nel momento in cui tu
Penalizzi magistrati dell'esercizio dei diritti politici e costituzionali bisognerebbe che come contrappeso dall'altra parte ci fosse parimenti qualcosa e su questo anche mi riservo forse di fare qualche
Emendamento infine poi cerebro altre altre cose da dire sui consigli giudiziari sugli avvocati nei consigli giudiziari chili
Per me diciamo non sono del tutto d'accordo con alcune considerazioni contenute
Nei pareri perché penso che alla fine il controllo di tutti gli operatori della giustizia
Diciamo controllo del senso non giuridico ma il con controllo sociale su come la giustizia viene amministrata soprattutto dagli operatori
Che la fanno anche come avvocati sia una cosa buona per ridurre ogni possibile comportamento non corretto anche alcune altre cose sulla per esempio sul discorso ufficio studi e e i magistrati segretari io li vedo nel parere ancora un po'di peraltro anche scritte bene
Un po'di tre giudizi ecco sull'apertura agli esterni
Che francamente io non trovo in alcuni casi fondati per esempio sulla figura di magistrati segretari del del dell'organizzazione della segreteria perché è chiaro che lì essere magistrato
Da come dire un valore aggiunto per l'ufficio studi francamente mi sembra che in alcune parti parere quando dice beh occorre garantire una quota minima
Ai magistrati non so mi sembra che ancora questo residui un po'di sfiducia verso l'esterno mentre io penso fin dall'inizio di questa consiliatura che l'apertura all'nel mondo esterno delle basi del Consiglio superiore
Sia una cosa buona perché sia un apportare diciamo
Valori e esperienze diverse da quelle dei magistrati che potrebbe essere una cosa buona per l'articolazione la dialettica del consiglio e per evitare anche qualche possibile
Incrostazione diciamo di rendite di posizione lo dico sempre facendo parlando completamente in astratto anche per quello credo che il discorso che fa il parere sulla Commissione che va a selezionare adesso ricorso ricordo male lettura fresca ma veloce
E i magistrati segretari o io da componenti dell'ufficio studi ecco il discorso delle commissioni per me diciamo io non sono d'accordo sulla presenza nelle commissioni dei consiglieri
Non credo che sia questo che il consigliere che fa parte di una commissione che ormai diventa di concorso
Sia una cosa buona
Penso però che sia necessario che i componenti di quella commissioni vengano designati con procedure trasparenti
Con interpelli Coppa rotazione dei dei curricula con decisione bella assemblea plenaria su proposta del comitato di presidenza ma non sulla base di scelte fiduciarie così
Calate da non si sa dove ma sulla base di procedure trasparenti
Chiare perché sono commissioni che diventeranno commissioni di concorso e quindi credo non sia tanto il Consiglio dovere essere rappresentato lì ma sia invece necessaria una valutazione terza
Pensa completamente io per esempio prevedere ai che non possono far parte di questa Commissione professori che sono stati i componenti per dire del Consiglio superiore negli anni precedenti tutti da identificare
Conclusi in questo diciamo mi sembrano in questo mi sembra che il parere ancora un po'diciamo forse pur mosso da giuste legittime preoccupazioni diciamo forse è per me un po'troppo diciamo animato da questo preoccupazioni perché ripeto io credo che invece l'apertura alle valutazioni esterne alla componenti esterne sia una cosa buona anche per l'esperienza diciamo che abbiamo avuto in questi
Grazie
Grazie io consigliere Cavanda prego
Grazie molto velocemente perché devo dire che molte delle cose che potrei dire io sono già state proferite dal dal professor Benedetti
Ma anche dal consigliere Marra
Da altri per dare una valutazione generale questo parere
Parto si parte ovviamente dalla considerazione che è stato fatto un lavoro certamente molto rapidamente molto bene perché il parere affronta tutti gli aspetti
Ma purtroppo per quanto mi riguarda i scontando molto le impostazioni del precedente parere sul Progetto così detto buona fede è chiaro che su molti punti e forse in questo caso corso su su un numero maggiore di punti
Non ma posso essere d'accordo
In una prospettiva che per certi versi è molto simile a quella del consigliere Benedetti
E chiaro e qui è vero questo considerazione che il clou della riforma com'è stato detto appare inequivoco inequivocabilmente come il sistema elettorale
Che ovviamente dovrebbe essere il sì il punto il plus in forza del quale si debbano risolvere
Era i i problemi dati dalle recenti
Emersioni di derive di natura correntista
Che sono accadute ora è vero che questo è un aspetto ma come dice il così a De Benedetti
Se fosse solo una questione di sistema elettorale le cose sarebbero forse state già risolti da operai
Diciamo che quindi anche l'iter che ha portato a questo super emendamento governativo
Ha scontato un punto di partenza che era il primo progetto buona fede i lavori della commissione Luciani che addirittura hanno proposto un sistema al algebrico molto molto Complesso peraltro applicato solo in Irlanda Malta però che voleva rappresentare un tentativo di smontare il controllo da parte delle correnti delle candidature poi dell'elezione il problema è che come ci mi sono anche detto con dei membri componenti della Commissione
Luciani incontrati in un convegno
C'è poco da fare non c'è sistema elettorale che sia idoneo a a a osta a a contrastare in maniera decisiva e definitività
Il controllo eventuale della elettorato che è un elettorato peraltro molto piccolo perché stiamo parlando di novemila poco più di nove mila persone quindi un paese ecco quindi è chiaro che ecco ed è facile controllare novemila voti e questo accade accade e accadrebbe con tutti i sistemi certamente il parere sotto questo punto di vista ovviamente
Non non affronta sistemi alternativi tipo il sorteggio perché non sono oggetto della proposta del ministro e del Governo
Però è chiaro che un cenno forse avrebbe meritato anche questo argomenti
Sotto altri punti di lista
Ritengo che il parere spesso critica a buon diritto e a buon ragione il il super emendamento governativo
Ma alla fine sconto un po'alle preoccupazione evidenziate dal consigliere Benedetti ed anzi
Sulle parti che sono delle chiarissime retromarce di questo superiore l'emendamento rispetto al progetto originario
Il parere tace completamente perché evidentemente sono conformi al sentire
E questo mi per questo a questo proposito mi riferisco ad aspetti che sono nodali della vita relativamente alla vita del Consiglio
E per esempio le strutture interne abbiam parlato dei magistrati segretari possiamo parlare dell'ufficio studi il Progetto buona fede aveva un pregio che inseriva dei criteri di concorso vero cioè con la prova scritta cosa che nel super emendamento governativo è sparita
E questo secondo me è una retrocessione rispetto dei criteri di trasparenza e di chiarezza che servì buono servirebbero anche permettere su una posizione più o meno paritetica anche la componente laica rispetta la componente togata sappiamo che per nelle discussioni precedente abbiamo lungo parlato di questo profilo però indubbiamente questo al nuovo intervento questo emendamento governativo
Ha perso molti pezzi del buono che a mio parere c'era nel Progetto buona fede e da un certo punto di vista è anche resta ora attivo
Fra l'altro anche plasticamente simbolicamente è curioso che il sistema elettorale proposto che dovrebbe contrastare la deriva correntizia in in realtà cioè è proprio centrato sul concetto di gruppo
Il gruppo che diventa o preesistente
Ho esistente solo ai fini delle elezioni cioè in sostanza gli indipendenti sono costretti a formare un gruppo pensate un po'si combatte contro i gruppi e si dice indipendente per avere una chance di risultato qualsiasi
L'aver formare un gruppo
Quindi un'associazione temporanea non di temporanea ma sempre un'associazione un apparentamento cosa che evidentemente mette fuori gioco
Completamente tutti i soggetti che non possono Corriere di relazioni che relazioni ma non lo so
A questo punto importante anche e questo ovviamente invece si compiace il consiglio nel suo parere la il il parere si compiace di questo è molto significativo esatta stata eliminata la regolare l'attiva al divieto di presenza e di formazione di gruppi nell'ambito del Consiglio
Ebbene questo che suscitato scandalo dai nell'ambito dello studio gli studiosi ma cosa vuol dire gruppo cosa non vuol dire beh in consiglio lo sappiamo benissimo cosa voglia dire gruppo cioè esiste anche una visibilità fisica in consiglio dalla sistemazione dei posti che devo dire in questa consiliatura volenti o nolenti
è stata molto attenuata ma non completamente sopita completamente
Ecco anche nella formazione delle commissioni cioè la problematica relativa al fatto che e le condizioni devono o non devono mantenere un equilibrio nell'ambito della composizione che sia ossequiosa delle varie opzioni culturali e quindi dei gruppi ebbene il sorteggio nell'ambito delle Commissioni prevista dal precedente versione
Della proposta governativa era evidentemente un sistema più nella fortuna il sorteggio per la formazione commissionarono un sistema ovviamente che voleva dirci una cosa rifiutiamo il concetto di gruppo anche nell'ambito di soprattutto nell'ambito della formazione di Commissione ecco questo devo dire che il nostro altare eretto a ridere che oggi è in discussione
Sotto questo profilo è molto carente perché invece che evidenziare le problematiche e il e la il ritorno indietro è un ritorno indietro sotto questi punto di vista questo Emmet super emendamento governativo
Invece di evidenziarli di queste criticità al contrario se ne compiace
E cioè questo è anche un po'nell'ordine delle cose ma ovviamente non mi trova d'accordo e presenterò su questi punti numerosi emendamenti che ovviamente probabilmente saranno bocciati
Penso che farà il consigliere ardita prego
Sì grazie presidente
In questa fase molto preliminare
Mi limiterò a fare qualche osservazione qualche considerazione personale con sulla sul testo anche sulla alcune valutazioni che sono state effettuate riconoscendo naturalmente il gran lavoro che c'è stato che c'è sicuramente anche
Nelle istituzioni parlamentari per modificare
L'assetto della magistratura per la parte in cui presenta delle grosse disfunzioni col dichiarato intento di ridurre il potere o l'influenza negativa delle correnti all'interno del Consiglio Superiore Magistratura
E anche il proponente l'importante lavoro che è stato fatto l'ufficio studi anche dalla sesta Commissione per potere
Trarre delle linee di valutazione generali che appunto riguardano il lavoro parlamentare il lavoro in questo momento del passato al Parlamento iniziativa si è spostata dal governo al parlamento dunque
Le chance di poter ottenere l'obiettivo si voleva in qualche misura realizzare
Ma tanto io dico che voglio collegarmi al all'intelligenti interventi che ho sentito poc'anzi dei consiglieri laici Benedetti Cavanda che hanno intanto
Messo in luce alcuni profili
Riguardano aspetti critici piccole incoerenze che nel testo nei testi normativi sono emerse che noi dovremmo con più attenzione porre in luce
Anche in questo dibattito
Vorrei parlare anche gli altri aspetti che sono stati tenutosi oggetto di questi interventi nella sostanza o condiviso
Uno dei dati di partenza strutturali numerici e quello dello aumento a trenta componenti del Consiglio superiore che è una scelta che per quello che ho letto come si è presentata
A chi osserva dall'esterno appare più dettata dalla necessità di trovare una combinazione
Che consenta una qualche forma di attenzione per
I magistrati non organizzati in correnti attraverso queste modifiche
Del tutto insufficienti a garantire un reale pluralismo piuttosto che una reale esigenza di funzionalità dell'ufficio
Cioè dell'organo e una scelta che va in controtendenza rispetto a quella che e a nel paese
E che comunque non ho condiviso di taglio dei parlamentari della realtà di espressione del Parlamento là dove invece la rappresentanza a consenso e maggiore di quanto non lo abbiamo il nostro mondo
Rispetto al quale la funzione di garanzia trentatré sulla rappresentanza lo ha detto molto bene il consigliere Benedetti non lo voglio ripetere
E e invece qui avremmo una realtà contro tendenziale cioè mentre si tagliano i parlamentari aumentano i posti di consigliere superiore che diciamo nella dinamica di una di uno studio sereno e obiettivo di quello che è il correntismo
Senza demonizzare un diciamo alle caratteristiche ma senza neanche a coprire la realtà non è un bene perché aumentare ventiquattro a trenta epossidica che ci sono
Anche
Quattro posti in più nella componente togata che non è esattamente uno stimolo nella dimensione nella quale sì permane
Con metodi tradizionali direzione anzi timido direzione adesso veniamo al secondo argomento peggiorano da un punto di vista del scelte perché si passa da un dai da un altro collegio che ha i suoi profili diciamo di Durante
E di criticità ma anche dei dei vantaggi perché consente anche a chi non sta sul territorio strutturato di potere dei voti sulla base di idee che manifesta di presupposti di garanzia che vorrebbe mantenere qualora fosse eletto al CSM di ottenere qualche risultava invece questo questo sistema elettorale non lo garantisce tutto questo allora
Ho sentito discutere anche all'interno di questo organo con grande interessa come andrebbero volontà di garantire non appartenenti a gruppi di garantire le minoranze e però diciamo tutto questo sappiamo che passa da una elezione le elezioni l'ha detto bene il consigliere Cavanna
Che riguardano una piccola base elettorale sono sempre influenzabile gruppi perlopiù esistono hanno la possibilità di intervenire qualche sia il sistema elettorale che sia lotta quelli che se che sembrano proposti sono silente peggiorativi di quelli che abbiamo perché in questo momento di quello che abbiamo in questo momento vige quindi avremo sostanzialmente un una modifica che anziché interrompere amplifica Rebbe amplierebbe questo aspetto diciamo di controllo un po'del voto da parte delle correnti che sono delle realtà che esistono e che agiscono in modo molto chiaro molto evidente cioè un gruppo di fatto che ci sia un gruppo è che male che ci sono delle idee non è che male anzi è bene ma lei resistono anche se i gruppi non sono fra tre slavi dentro l'organo di autogoverno anzi funzionano meglio nessuno può può fermare le idee il carcere non ferma le idee dei dissidenti nelle varie realtà del mondo anche se non stato linee nella stanza dei bottoni possono anzi critica dall'esterno guardare osserva
Praga dentro l'organo di autogoverno purtroppo il rischio che che i gruppi possano operare in maniera diciamo non coerente col fine costituzionale molto evidente perché c'è una ragione molto semplice gruppi si devono autoalimentano devono
Sono dirà se stessi può fare in modo che ci sia poi qualcun altro che rappresenti il gruppo e questo incide negativamente in modo strutturale involontario senza per forza trarne conseguenze diciamo dispregiativa verso coloro i quali svolgono questo fu questa funzione cioè un gruppo esiste in quanto rilasciato dal ad autori prodursi e quindi a creare consenso quindi parla all'esterno perché vuole ottenere degli scopi perché vuole garantire che ci sia consenso la procreazione era lì è reso conto di quello che accade e possibilmente reale neanche diciamo dei capi degli uffici che creano i presupposti perché questi gruppi continuano a esistere anche la realtà territoriale e allora vengono a conclusione molto bene brevemente di questo mio intervento poi mi riservo di Terri anche nel dibattito sugli emendamenti perché in sostanza ci vorrebbe un pochino più determinazione nel dire che che il sorteggio che sarebbe diciamo la forma una forma non è scandalosa di scelta dei componenti all'orgoglio autogoverno non scandalosa perché sappiamo bene che c'è una dimensione anche anche tecnica nelle scelte e e e la dimensione tecnica se può essere un limite rispetto a quella che sono le grandi prospettive culturali compenserebbe anche i problemi che ho di cui ho poc'anzi detto diciamo i sondaggi non è una realtà incostituzionale specialmente se temperato perché è incostituzionale perché rappresenta comunque una forma di elezione da parte di magistrati e perché anche rispetto a una scelta che è stata effettuata
Nell'ambito di questo testo emendato che la scelta di fare accedere alla lezione
E quindi consentire che si possa esercitare letterato
A si possa avere manterrà elettorato passivo appelli alla terza
Valutazione di professionalità Isotta Joanne né più né meno che è una forma di limitazione della base elettorale come lo è sceglie e decide di far di far camminare quelli che hanno almeno dodici anni di servizio né più e né meno null'altro se non questo
Ed è comunque una forma che garantirebbe in modo inermi inimitabili mio Soravia e la fine o comunque attenuerebbe visto che si tratta di un suo di un sorteggio attenuato questo rischio che essi che si intende così come dire l'abbia al mente verbalmente
Impedire quindi io vi dico subito che sarei dell'avviso di come dire radio una di questa circostanza che se c'è un aspetto critico è quello che per l'appunto non vede abbastanza approfondito questo questo profilo della della possibile del sorteggio temperato come soluzione per risolvere il problema
Infine infine
Vorrei dire che anche rispetto ad alcune scelte lo ha già anticipato il consigliere Benedetti che riguardano la incompatibilità o la preclusione all'accesso a cariche elettive all'interno della realtà
Dettata dal capo del del testo medesimo vedo appunto delle incoerenze perché la uniformità ecco anche il rigore uniformità avrebbe avuto un senso non comprendo per quale motivo
I componenti
Laici possono e possono continuare a essere tratti anche lavori quali svolgono attività in Parlamento e questo rende appunto poi incoerente del tutto diciamo anzi proprio poco fondata
La preclusione per chi è stato componente del consiglio di partecipare a elezioni nelle le poco successiva ci vuole una simmetria rispetto a questa realtà e la signoria comporta che o si fa salire il primo criterio si fa scendere l'altro non è possibile ipotizzare che ci siamo due velocità rispetto alla realtà dei laici dei togati
Nell'accesso alla attività politica
Grazie al consigliere Cascini prego
Io registro che
Anche nel nostro dibattito
Nel dibattito consiliare prevale sempre di più
Un approccio ideologico
Al tema della rappresentanza della composizione del Consiglio superiore della magistratura e questo è un peccato perché questo approccio
A
Secondo me due controindicazioni molto gravi
Quella di non consentire un dialogo sereno
Pacato sui problemi reali della magistratura e dall'altro quello di illudere
Sulla possibilità di soluzioni fatte con l'accetta
La realtà purtroppo è complessa e la complessità della realtà non si può risolvere attraverso la semplificazione il messaggio semplificato può
Produrre consensi ma non necessariamente risolve
Allora io capisco non condivido ma capisco la posizione di chi dice cambiamo la Costituzione
Escludiamo che il Consiglio superiore sia eletto e prevediamo una composizione di un organo di amministrazione del personale di magistratura nella quale ruotano magistrati selezionati attraverso la sorte ovviamente questo né fare farebbe venir meno il ruolo costituzionale del Consiglio sarebbe un organo tecnico e si occupa solo dell'amministrazione del personale
è una posizione che io non condivido
Che trovo gravissima per le conseguenze in termini di tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura che verrebbe radicalmente meno perché l'organo di amministrazione potrebbe occuparsi semplicemente del questioni tecnico amministrative privo di rappresentanza
Ma è una posizione che ha un senso
Tutte le altre devono confrontarsi con la realtà
La realtà è l'ho detto
Il consigliere Cavanna che soprattutto in un corpo elettorale ristretto un consiglio elettivo
Presuppone che qualcuno si organizzi per la raccolta del consenso
Non la dinamica normale di informazione video organi elettivi
E ci sono due modi di organizzarsi per il consenso quello di esprimere pubblicamente delle idee e di aggregarsi sulla base delle idee e quello di vedersi la sera in un albergo e organizzare
Accordi di potere questi sono i due sistemi possibili no alcuni con cappuccio e altri senza ma comunque sono uguali diciamo così
Questi sono i sistemi agente ma chiedo di intervenire scusi consigliere Cascini Sella interno si è non vedo come prefigurazione alzare la mano così buono vacanze parla di alberghi sì sì non ci si offende subito applausi così no noi Almirante diciamo
L'hai scritta la pena considera amici caldo va veloce considera il miglior prego prosegua Serena ringrazio presidente dell'interruzione
La
Le leggi elettorali non servono e non possono servire a sconfiggere il correntismo
Non possono servire ad eliminare i gruppi
Non possono servire nemmeno ad eliminare i centri di potere occulto
La legge elettorale non non non non ottiene questo risulta
Il sorteggio temperato di cui si parla per accedere a anche qui a questa mediazione non posso cambiare la Costituzione allora propongo la il sorteggio degli eleggibili
I gruppi sono in grado di organizzarsi anche rispetto a un meccanismo di sorteggio temperato quindi la mia domanda è dopo il sorteggio temperato che fa si vota
Con quale meccanismo si vota
Perché è importante sapere con quale meccanismo si vota come vengono eletti
I sorteggiati perché i gruppi organizzeranno la loro raccolta di consenso in direzione di quelli fra i sorteggiati che sono più vicini alle loro idee o i loro interessi ma sempre di idee di interessi parliamo noi che parliamo di altro
Ho idee o interessi
Io preferisco invece confrontarmi non legge elettorale per provare a data la realtà che noi abbiamo a vedere quali sono gli effetti e capire se questi effetti sono positive sono negativi
Noi diciamo la legge vigente quale difetto anch'
Che
A i gruppi organizzati sì organizzano rispetto alle regole elettorali e che fanno
Cambiano tanti candidati quante Hans di elezione hanno collegio unico nazionale per la Cassazione due posti ogni gruppo candida uno perché vincono i primi due
No
E quindi la corsa e fra quattro massimo cinque candidati su due posti
Nei collegi di merito
Col collegio unico nazionale io ogni gruppo fa un conto dei propri voti della possibilità di essere letti risultato ogni gruppo candidato più o meno quanti eletti pensa di riuscire a ottenere dodici tredici candidati su dieci posti no e vengono eletti i primi dieci e quasi sempre i gruppi più o meno determinano
L'elezione di quelli che hanno scelto salvo quei tre o quattro che rimangono fuori all'ultima elezione
Tanto criticata ma è un frutto della legge elettorale su quattro posti di pm erano quattro candidati perché i gruppi in quel momento erano quattro e ognuno mi ha scelto nessuno pensando di poterne fare due ha scelto di candidabile
Uno solo
Cosa succede con questa proposta
Collegio unico nazionale per la Cassazione IBAN uguale solo due posti quindici saranno quattro candidati vinceranno i primi due per il pm cambia poco e niente si divide il territorio nazionale in due collegi verranno assegnati i primi due in ognuno dei due collegi anche in questo caso ogni gruppo potrà candidarmi è solo uno necessariamente ne deve candidare solo uno
Nei collegi di merito
I gruppi dovranno fare questa scelta o puntare all'elezione del
Collegio B nominale e quindi arrivare primo secondo e quindi candida nessuno
Perché se vuoi arrivare o primo secondo non le posso mettere tanti e di e dividere il mio voto
Oppure rinunciare la contabili nominale e correre solo sulla quota proporzionale allora candidarmi e tanti nello stesso collegio e probabilmente quello che succederà i gruppi maggiori mettermi presenteranno solo uno i gruppi minori me presenteranno più di uno
Tra l'altro senza un limite massimo di candidature collegabili fra loro in ti odiano e potremo avere anche duecento candidati che si collegano fra di loro
Che sommano quindi i voti presi da ognuno di loro e Semioli vorrei prende due
Fanno quattrocento voti fanno un seggio e arresti un componente del consiglio che viene letto contributi perché tutti ne hanno presi due quello che ne ha presi tre viene eletto al Consiglio superiore la magistratura questa è una delle enormi razionalità
Di questa di questa legge
Allora è un bene o un male
Questa è la domanda che dobbiamo porci è un bene o un male che
Io occhio che io una volta che vedo i candidati
Posso dirti chi verrà eletto è un bene comma
è un bene o un male se un ogni gruppo individua i propri candidati ed è quasi certo che quei candidati verranno eletti e che quindi la selezione non la fa l'elettorato la selezione la fa il gruppo
E questo il vero tema dei sistemi elettorali se garantisce all'elettore una scelta oltre che fra opzioni culturali idee diverse anche all'interno del raggruppamento che esprime un'idea se l'elettore ha una possibilità di fare una scelta oppure no
Ma se i due gruppi maggiori
Presenteranno
Un candidato la Cassazione un candidato in ogni collegio il PM e un candidato in ogni collegio uninominale
L'elettore non ha possibilità di scelta sceglie solo sulla base della sua appartenenza ideale ma poi dovrà votare il candidato del suo gruppo chiunque egli sia
Ed è questo guardate che il germe avvelenato della legge del due mila sei e questo che ha dato strapotere noleggio gruppi ma gli apparati di potere all'interno dei gruppi
Agli apparati locali che vengono rafforzati dal carattere locale di queste elezioni e gli apparati nazionali
Allora
E anticipa i contenuti di un emendamento che abbiamo presentato
Quali sono gli antidoti possibili io devo rendere appetibile per i gruppi la presentazione di più candidati perché se io rendo appetibile conveniente la presentazione di più candidati aumento il numero dei candidati aumento le possibilità di scelta degli elettori
Riduco il rischio che gli eletti siano diretta promanazione degli organi direttivi dei raggruppamenti
E dopo qualche chance in più alla elettorato di scegliere in più aumento le possibilità di essere eletto per chi non appartiene a nessuno
Perché con questo sistema chi non appartiene a nessuno non ha nessuna possibilità di essere nessuna perché non può arrivare né primo né secondo nei collegi uninominali
E non può aggregarsi con nessuno perché non se no se si aggrega Rebel sarebbe un gruppo e quindi non ha nessuna possibilità di accedere alla quota proporzionale
Quindi è un sistema che rafforza il potere delle dirigenze dei gruppi
Qui bisogna capirsi i sistemi elettorali si giudica non sul fatto se danno poteri alle correnti perché finché un sistema elettivo le correnti ci saranno e chi decide all'interno delle correnti
Se decidono gli elettori che si riconoscono una certa corrente o dieci dove i dirigenti dei gruppi
Con i sistemi uninominali il gruppo le candidature quindi decide la dirigenza del gruppo con i sistemi plurinominali o con più candidati decidono gli elettori
Finisco sulla legge elettorale credo di aver altri due minuti per parlare delle altre questioni
Secondo me rilevanti concentrandosi tutto sulla legge elettorale si dimentica di affrontare i veri problemi di funzionamento della magistratura
E quindi le riforme quella buona fede gli emendamenti e cioè sono tutte prive di un'anima di un'idea di un ragionamento sono cos'è che non funziona
Dove c'è qualche ragionamento secondo me è sbagliato come diceva il comico la risposta è dentro di te però e sbaglia
Perché se c'è un un segno una cifra e quella del produttivi ISMU e della gerarchizzazione
Dovete produrre di più
I programmi di gestione diretta lungo ecco un meccanismo di controllo della produttività dei magistrati
Ai dirigenti si assegna il compito sanzionato disciplinarmente di verificare quanto producono i magistrati nessuno si preoccupa della qualità della giurisdizione
Tutti si preoccupano soltanto di dire quanti pezzi abbiamo smaltito come se non produce Simo
Proietti
Che di questi tempi
Purtroppo
Questo come dire
Aumenta la di Rita
Gerarchica del sistema e la deriva gerarchica e ho una delle cause del carrierismo ed è una carrierismo è una delle cause della degenerazione correntizia perché domanda e offerta
Il correntismo si alimenta del fatto che c'è gente che bussa alle porte
Perché se nessuno bussa alla porta il consigliere non ha nessuno da gestire e allora perché non ci occupiamo di questo perché non ci occupiamo del della deriva carrierista prodotta dalla legge del due mila sei
Perché non si può inserire una vera temporaneità degli incarichi direttivi
Perché non si può dire che se tu chiedi un intero un incarico direttivo o semidirettivo nell'interesse dell'ufficio ti fai tutti gli otto anni
E non cominci a fare domanda dal quarto anno che un giorno appena di sé legittimato per fare un altro incarico portando la medaglietta di aver fatto quell'incarico
Però mollando l'ufficio nel quale si è stato perché non possiamo dire che ti fai tutti gli otto anni e poi puoi fare domanda
E perché non dire che dopo che hai fatto otto anni di esperienza direttivo seguire attiva ebbene che ti faccio un Periodo di ritorno alla giurisdizione ordinaria
Perché quello che alimenta le sue capacità direttive o semidirettive se invece Dubai del sedici anni ventiquattro anni il dirigente ti sei dimenticato di che cos'è la giurisdizione quindi non sei più in grado di organizzare quello di cui ti dovresti occupare questore
Il cuore
Del problema che noi abbiamo
E pure su questo non cessi occupa perché quello che conta principalmente e lo leggo in un emendamento presentato e andare incontro alle legittime aspirazioni di carriera dei magistrati guardate che il tema culturale e questo qui
Sì a noi interessa la funzionalità degli uffici la funzionalità del servizio o le legittime aspirazioni di carriera dei magistrati che per me non sono illegittime ma io non ne voglio coltivare non la voglio
Conservare un'ultima cosa guardate che è gravissima e nel parere non se ne parla
E la introduzione di illeciti disciplinari per i magistrati del pubblico ministero che informano la stampa dei risultati dell'attività investigativa io avevo già delle critiche molto forti alla legge del ventuno che ha introdotto le regole sotto la il mantello della presunzione di innocenza ha introdotto regole molto rigide sulla comunicazione ma qui adesso quelle regole
Diventano il precetto sanzionato in chiave disciplinare dunque noi abbiamo che un procuratore della Repubblica che valuta che un fatto è di rilevante interesse pubblico e quindi autorizzato comunicato stampa o fa una conferenza stampa potrebbe trovarsi sotto procedimento disciplinare perché il titolare d'azione disciplinare ritiene che non ci sia la rilevanza pubblica
In quel caso e la sezione disciplinare dovrà stabilire se c'era o non c'era di le Mans pubblica
Ho interesse pubblico la diffusione della notizia la domanda è semplice quale procuratore la Repubblica si azzarda a fare un comunicato stampa una conferenza stampa
Rischiando che un ministro o un consiglio sopra la magistratura reputi quella notizia non di rilevante interesse pubblico chi rischia
E ancora forse non se n'è accorto nessuno
Il comma tre dell'articolo cinque della legge centosei del due mila sei norma per fortuna disapplicata
E solo perché disapplicata mai censurata di legittimità costituzionale guardate quella norma vieta i magistrati del pubblico ministero di fornire informazioni o rilasciare dichiarazioni sui gli affari trattati dall'ufficio
Quindi un magistrato del pubblico ministero non può parlare di nessun procedimento trattato dal suo ufficio anche se non l'ha trattato lui anche dopo il passaggio in giudicato della sentenza
Non potrà mai fare un commento non potrà mai fornire un'informazione non potrà mai parlare di questo
Il novanta per cento delle informazioni che i magistrati forniscono alla stampa sono informazioni che vengono date per ristabilire la verità dei fatti
Evitare la diffusione di notizie pericolose nessun magistrato il Pubblico ministero potrà mai interno più interloquire con i giornalisti anche per dire a un giornalista che ha una notizia aspetta pubblicarla
Perché poi rovinare l'indagine
Nemmeno questo potrà fare perché gli sta confermando l'esistenza dell'indagine no e quindi ogni volta che un giornalista gambe dice ho saputo che è descritto il presidente alla Repubblica registro degli indagati posso dare la notizia tu devi dire no non non ti posso parlare
Devi attaccare il telefono e non parlare eventualmente fare un comunicato stampa in cui smentisce la notizia così la dai
Ma finché era così c'è un divieto ma nessuno lo lo non ha conseguenze adesso diventa illecito disciplinare
E quindi io se parlo di un processo trattato dal mio ufficio non trattato da me anche dopo il passaggio in giudicato della sentenza sono suscettibili di sanzione disciplinare alla quale l'effetto di questa normativa ridare un potere enorme ai titolari dell'azione disciplinare sui pubblici ministeri
Oltre a impedire completamente qualunque forma di comunicazione
Sulla
Sulla giurisdizione pensare che i magistrati addetti alla Procura di Milano non possono parlare di Mani pulite
Non possono esprimere nessuna valutazione
Su lo possono rilasciare dichiarazioni sul processo di Mani pulite ditemi voi se questa cosa una sua razionalità o meno no
Ma qual è l'effetto perfetto è una totale come dire copertura dal punto di vista informativo di tutto ciò che avviene all'interno delle procure
Cioè non si parlerà più di nulla non si saprà mai più nulla nessuno potrà mai parlare così
Ho un fucile puntato su tutti i magistrati del pubblico ministero in particolare su curatore pubblica costantemente suscettibili finire sotto l'azione disciplinare io non so quanti vantaggi al punto di vista della diritto all'informazione e della autonomia indipendenza dei pubblici ministeri una cosa del genere rossa produrre
Ringrazio ha chiesto di parlare il consigliere Gigliotti prego
Grazie presidente io cercherò di essere molto breve dato anche l'ora limiterò quindi soltanto ad alcune considerazioni generali il mio intervento intanto vorrei come direttore ancora in proroga del dell'ufficio studi ringraziare in maniera veramente sincera diciamo così sentita i magistrati dell'ufficio studi che ancora una volta in condizioni di particolare pressione ed urgenza dati i tempi che sono sempre purtroppo in molto ristretti hanno dovuto lavorare con grande sacrificio per predisporre le basi poi della discussione del pare che oggi attraverso l'attività della sesta Commissione che pure ringrazio
Ci avviamo a discutere
Ora sono state introdotte tutta una serie di questioni da ultimo dal consigliere Cascini anche alcune sulle quali effettivamente l'attenzione deve essere portata e che forse non sono state oggetto di particolare riflessione non potranno esserlo nel prosieguo della discussione
Tuttavia vorrei dire questo mi riservo naturalmente chiude
Fare delle considerazioni adesso di carattere generale sulla discussione dell'intero testo di intervenire con riguardo ai singoli emendamenti alla discussione dei singoli emendamenti che saranno presentati quindi eviterei almeno per quello che mi riguarda di entrare nella analisi di una serie di questioni che potrebbero essere potrebbero formare oggetto di specifica considerazioni e su un punto soltanto solo vorrei in questo momento
Richiamare l'attenzione vero che le questioni trattate sono moltissime ma come dimostra anche questo dibattito di carattere introduttivo e generale mi pare che il tema del sistema elettorale del consiglio sia uno di quelli diciamo maggiormente
Presi in considerazione questo lo dimostra sia il dibattito che in questa fase iniziale c'è stato questa mattina ma anche se guardate gli emendamenti anzi subemendamenti proposte in sede parlamentare che appunto evidenziano come ciascun gruppo parlamentare abbia in qualche modo concentrato particolarmente sul sistema elettorale stravolgendo fra l'altro il
Nel testo governativo in molti casi la propria attenzione è stato detto certo un sistema elettorale non serve per sconfiggere il correntismo sono senz'altro d'accordo che probabilmente non è M un meccanismo diciamo questo spiegabile per certi versi ma è un obiettivo realmente realizzabile quello che tuttavia io trovo singolare
Ed è stato detto bene alcuni interventi che mi hanno preceduto lo ha detto particolarmente bene anche il consigliere Cavanna
E che onestamente in un testo che
Tra gli obiettivi dichiarati perché questo bisogna dirlo addirittura quasi sbandierati diciamo a quello di temperare se non di sconfiggere appunto le degenerazione del correntismo ma di temperare comunque
Controllare in qualche modo questo fenomeno si finisca per dettare un articolato che non solo non serve a temperare o a controllare ma addirittura a favorire evidentemente le possibili degenerazioni perché questo a me sembra molto evidente quando poi si discuterà anche degli emendamenti relativi al sistema elettorale penso che potrei essere più facilmente più puntualmente evidenziato però ecco quello che io vorrei
In questa fase semplicemente segnalare e proprio questo il parere mi sembra da questo punto di vista forse finanche un po'morbida perché qui si dice no come in ogni sistema elettorale emergono vantaggi e svantaggi io francamente vantaggi non ne vedo nessuno
Vedo soltanto svantaggi nel sistema concepito diciamo nel nella proposta governativa diceva giustamente prima il consigliere Cascini
Questa questi risultati possono o in qualche modo organizzarsi intorno a due meccanismi quello della
Diffusione della rappresentazione delle idee o quello appunto della organizzazione diciamo così del controllo del voto da parte dei gruppi ebbene a me sembra davvero singolare che un testo di legge di riforma legislativa che dovrebbe appunto evitare questo secondo esito in realtà non solo non riesce ad evitarlo ma finisce per aprire un'autostrada diciamo così a questo genere di intese e di accordi lo diceva bene prima il consigliere Cavanna può sembrare paradossale che una sistema che dovrebbe in qualche modo contrasta l'azione dei gruppi richiedere per l'assegnazione addirittura nel recupero della quota proporzionale la costituzione di gruppi può sembrare
Un paradosso in realtà lo è molto poco perché paradossale è diciamo così proprio l'impianto che sta alla base di questa normativa per cui fatta salva la possibilità di intervenire come dicevo su singole questioni in sede di presentazione e discussione degli emendamenti
Quello che segnalo da subito è probabilmente almeno a mio modo di vedere la necessità che il parere sia molto più come posso dire
Severo da questo punto di vista perché ripeto nella misura in cui si dice sì si prende atto che il sistema elettorale da solo non risolve però come ogni sistema elettorale ci sono vantaggi e svantaggi ecco vorrei sapere
Quali siano i vantaggi che si intravedono ripeto io continua a non vederne nessuno quindi da questo punto di vista mi sento di non essere diciamo tanto in linea con le conclusioni alle quali o almeno con le premesse forse perché poi nelle nell'esposizione diciamo alcuni punti critici vengono sottolineati però ecco questa per esempio è più che un atto parte come dire un orientamento del parere di cui suggerirei una correzione rettifica però per il momento mi fermo soltanto a questa considerazione generale
Grazie alla consigliera Miccichè prego
So bene che le opinioni personali sono qui lei cita e sono scriminante ma si è accusato un gruppo di consiglieri di mettere il cappuccio e quindi di commettere un reato perché si è assoluta si è detto che essi appartengono loggia segreta anche se velatamente
Ritengo che questo sia molto grave
E francamente non accetto e non accetto serenamente che ciò avvenga detto qui qui dentro soprattutto se detto in un clima che purtroppo per il corre dei tempi ci avvicina alla campagna elettorale
Rilevo che questo ripeto è un una frase molto grave che attribuisce reati che non sono stati né contestati né quindi commessi
La respingo fermamente
Me ne sento anche se
Tutti sanno come sono andate le cose la sottoscritta non era presente non ha mai partecipato e ma è stata coinvolta nelle suddette riunioni ma io me ne sento profondamente offesa
Perché riguarda persone che sono state qui hanno lavorato con noi
Sono state comunque sottoposto un procedimento disciplinare attenzione non penale
Mi hanno pagato le conseguenze e credo che la loro figura e comunque la loro persona meriti il giusto rispetto anche in campagna elettorale ciò detto e passo a diciamo secondo punto rilevando che invece mi trovo d'accordo con il consigliere Cascini per quanto riguarda la contrarietà al sistema del sorteggio perché come è scritto nel parere anche se scritto molto sinteticamente nella parte introduttiva
Nelle prime dieci righe esso non sembra conforme alla Costituzione come hanno praticamente detto autorevoli costituzionalisti
E si dice nel parere che infatti un sistema elettorale deve garantire comunque la elettorato passivo e attivo della magistratura così come stabilito dall'articolo centoquattro della Costituzione l'accenno è chiaro
è si ribadisce in questa sera anche vita e questa in questa in questo mio intervento e quindi anche da parte mia
Ciò detto sempre riprendendo gli interventi che mi hanno preceduto
Io credo anche che noi stiamo dando sempre perché siamo in clima di campagna elettorale penso e tutto questo non mi piace non lo trovo giusto e francamente non lo approvo
Un eccessivo spazio le nostre disquisizioni sul sistema elettorale
Anticipo anche io qui di l'emendamento che ho presentato perché ritengo
Anche sulla base in ben merito al sistema elettorale non sia compito del consiglio quello di suggerire sistemi elettorali che ci piaccia o non ci piaccia né che siano alternativi
Cosa che vedo scritta invece negli emendamenti presentati che suggeriscono proprio un diverso tipo di sistema elettorale come correttivo in aggiunta a quello che previsto dalla legge ma noi dobbiamo semplicemente indicare al legislatore quali sono le possibili criticità e possibili malfunzionamenti secondo me il parere non fa questo il parere fa una serie di scenari assolutamente ipotetici che peraltro negli interventi che mi hanno preceduto sentito pure spiegare
Con affermazioni che giustamente vedevo qui calata l'attenzione perché è chiaro che gli altri componenti del Consiglio tutto questo non interessa interessa pochissimo ovunque ve ne dico uno si dice con assoluta certezza
Che i gruppi più grandi perché sono d'accordo col fatto che le correnti non si possono eliminare perché l'associazionismo esiste le associazioni si stona sono legittime portano avanti delle idee
Le associazioni più grandi candideranno un solo candidato nei collegi dove pensano di vincere al maggioritario ecco bene questa è una di quelle affermazioni apodittiche dalle quali poi si fanno derivare delle altre conseguenze
E chiunque potrebbe smentire e faccio solo un inciso la smentisco io perché è vero anche il contrario
è vero anche che in un collegio in cui un gruppo grande ha molti volti potrebbe candidare un candidato per vincere maggioritario e altri per collegarsi nel proporzionale per come fatto adesso il meccanismo elettorale
è assolutamente non diciamo classi o ma di cui si parla del esso è assolutamente indimostrato e non vero e non vere sono le conseguenze che si fanno derivare
Sulla base di questi assunti precisando che siccome in Commissione il voto sul tutto il parere avvenuto in forma unitaria come ha ricordato il consigliere Celentano anche per un intesa tra gentiluomini tra di noi chiedo però come si era detto anche in Commissione che qui si voti su parti separate perché il parere in parte qua cioè sulla parte del sistema elettorale
Non mi trova d'accordo sia per le disquisizioni che sono state fatte in termini di ipotetici scenari possibili proiezioni che non corrispondono al vero comunque non sono verità
Sia perché contiene diciamo una serie di considerazioni che vanno al di là dei meri divieti tecnici ho proposto quindi un emendamento soppressivo sostitutive in quante quante adesso diciamo in linea di massima così io di illustro
Ciò detto e qui finisco sul sistema elettorale perché penso che la magistratura parlando sistema elettorale così lungamente od g in disparte e chi invece ritiene che debba esserci sorteggio perché quello è un opinione opposta e io la rispetto pur non condividendola
Parlando così tanto il sistema elettorale io penso che sia noi consiglieri quindi che il Consiglio
Non facciamo andiamo una bella prova di noi perché parliamo del diretti interessati quando invece questi schermi questi sistemi queste disquisizioni dovrebbero essere lasciati all'ambito dell'associazionismo e non all'ambito del parere richiesto dal ministro ex articolo dieci e di questo sono fermamente convinta nessuna proposta ma semplicemente rilevo di criticità a meno che non si tratti di una differente visione di sistema ciò detto e qui concludo guardate che anche qui abbiamo dato pessima prova di noi parlando per venti minuti del sistema elettorale tra l'altro in parte do ripeto ancora qui di accuse di reato gli ex componenti del Consiglio superiore della magistratura beato che nessuno gli ha contestato che non è certamente stato commesso
Ciò detto ci siamo dimenticati del criticità più grandi che sono espresse da questo parere
Perché è questo è un parere che è vero è ispirato ad una visione verticistica della magistratura una visione che mortifica il lavoro del magistrato simbolo del magistrato che lavora negli uffici
Che ispirato ad una logica fortemente punitiva
Certamente espressione di una visione attuale della società che non è in linea dal tempo ormai con le posizioni della magistratura che certamente su questo ha fatto una giusta autocritica perso la fiducia dei cittadini
Ma la risposta questo non può essere quella di punire i magistrati che lavorano dando comunque loro semplicemente una spinta in senso pronti distico
Anche per fa anche accendere e comunque essere in linea con degli obiettivi estremamente ambiziosi che il governo ha dovuto prendere un'altra enormi criticità di questa spiega spinta riformatrice è quella di imporre comunque
Una visione a gamba tesa una introduzione a gamba tesa degli interventi del ministro del potere esecutivo sulla giurisdizione quotidiana dei giudici
Si pensi per uno e qui mi fermo
Alle così detto i cosiddetti rilievi così detti i risultati attesi del singolo magistrato guardate che noi adesso verremo dal mutati e parlo del magistrato giudicante chiaramente ognuno parla del suo ambito parla il magistrato giudicante
Se sui risultati che il capo dell'ufficio attende e lo sapete come verranno determinati questi risultati Verano determinati attraverso un meccanismo che è definito dalla legge è certamente nemmeno dal Consiglio superiore
Semplicemente con riferimento al dato della produttività quadriennale senza che il Consiglio e quindi nemmeno i capi degli uffici possano prevedere ulteriori aggiustamenti
Con una pericolosissima differenziazione delle possibilità dei magistrati di essere negativamente valutati sottoposte precedenti disciplinari a seconda di dove lavorano perché la produttività del quadriennio degli uffici è variabile a seconda del carico degli uffici da locazione già da dal geografia a geografia giudiziaria e questo è il vero problema è risolto
Mille altri sono i problemi e gli ho sinteticamente di scritti nella relazione di poc'anzi ma vi voglio dire ancora una volta che in disparte
Quello che certamente anche la diciamo il rispetto di un principio di meritocrazia di un principio di legittime aspirazioni dei magistrati e sottintendono legittime perché chiaramente le aspirazioni se sono illegittime vanno frustrate ma se sono legittime no
Tutti questi problemi sono stati quasi oggi pretermessi e dimenticati perché tutti ci siamo concentrati a parlare per mezz'ora
Di come sarà la nostra legge elettorale di chi andrà al Consiglio di chi vincerà le elezioni francamente io penso che un'associazione che lavora seriamente e serenamente sul territorio
E questo lo voglio dire non deve avere paura di questo deve dire semplicemente che non è il caso che il Consiglio e i consiglieri intervengano in una maniera così pervicace così propositiva
Su un sul progetto di legge elettorale perché allora non compete
Grazie consigliere Di Matteo prego
Grazie presidente ovviamente io mi riservo
Di sviluppare completamente i miei interventi in sede di discussione degli emendamenti
Però volevo fare un breve interregno
In questa fase di discussione generare
Innanzitutto per dire che non sono d'accordo con chi afferma che il Consiglio sta dando una pessima prova di sé questo è un dibattito che finalmente
Ha dei toni
Alti dei contenuti alti
Una importanza notevole nell'intervento di ciascuno
Dei consiglieri che già lo hanno svolto
E non è nemmeno vero a mio avviso che noi non possiamo occuparci
Della riforma del sistema elettorale perché non è una vicenda che riguarda noi
Consiglieri del consiglio superiore della magistratura in questo momento e non riguarda nemmeno quelli che saranno i consiglieri
Che comporranno l'organo di autogoverno dopo di noi ma è una vicenda che riguarda la magistratura gli assetti complessivi del potere nel nostro Paese
La tutela dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura
Detto questo volevo limitarmi in questa fase soltanto ad alcune considerazioni veramente generali
Si è parlato di riforma
Senz'anima senza un segno senza una direzione
Precisa
Io
Dico di più
A mio avviso nel suo impianto complessivo
è una pessima riforma
Perché
Accentua
La deriva carrieristi che ha che è stata inizialmente spinta dalla riforma dell'ordinamento giudiziario del due mila e sei
Accentua la burocratizzazione del ruolo del magistrato
Il controllo politico sul pubblico ministero
Anche attraverso quelle disposizioni di cui ha illustrato il grande significato
Il consigliere Cascini
è una riforma che con molte sue disposizioni accentua
A discapito della esigenza di approfondimento giurisdizionale
E di possibile interpretazione evolutiva delle norme
Esclusivamente la logica produttivistica deficienti sta è una riforma che accentua la possibilità di conflittualità interna ai vari uffici
E questo è un aspetto molto molto preoccupante
è una riforma che in alcune sue previsioni
Accento il pericolo di una magistratura o di magistrati che ricerca Chino
La compiacenza dell'avvocatura
Non in una funzione di doveroso rispetto dell'avvocatura ma di acquisizione del consenso
Quindi io ringrazio ma veramente tutti coloro che s'sono intervenuti perché comunque
Avete secondo me consentito
Un arricchimento importante del del dibattito e anche il mio personale del mio bagaglio di esperienze del volo di valutazioni
Un'ultima annotazione in questa fase riguarda interventi che sono stati svolti sulla riforma del sistema elettorale
Ho condiviso molte parti delle di intervento in particolare del consigliere Cascini sui temi di cui ignoravo ho fatto cenno
Non sono d'accordo con suo intervento quando si sostiene che il male oscuro del correntismo delle sue degenerazioni
Non posso essere efficacemente combattuto con una buona legge elettorale
Sono d'accordo che probabilmente anzi sicuramente una buona legge elettorale
Non potrà essere risolutiva
Ma una buona legge elettorale
Potrà servire a scompaginare
I piani di coloro i quali hanno in tutti questi decenni causato ha parlato in seguito troppo ottenuto il risultato
De di un correntismo esasperato
E a mio avviso
Il sorteggio nella sua forma temperata sarebbe un medico efficace non risolutivo sono d'accordo col consigliere Cascini ma sicuramente efficace
Per mettere in crisi un collaudato meccanismo per il quale il gruppo anzi non il gruppo ma i suoi apparati interni
Nazionali e forse ancor di più locali
A selezionare i candidati
Ma selezionarli nel tempo a costruire dei percorsi predeterminati che quasi sempre passano da incarichi nell'Anm
Che devono portare poi anche a distanza di molti anni alla candidatura al Consiglio superiore della magistratura
Questo
In un'ottica a mio avviso di compatibilità costituzionale
Del sorteggio nella sua forma temperata quindi del sorteggio degli eleggibili
Sarebbe il risultato più importante che l'eventuale adozione di un sistema di sorteggio temperato potrebbe far conseguire verrebbero scompagina ti ischemie
Verrebbe messi in crisi un meccanismo che e collaudato e chiamo fortificato
Non solo l'autonomia e indipendenza
Dei singoli consiglieri o comunque messo in pericolo comunque l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Ma anche la nobiltà e lo dico con con con cognizione di causa anche se non ho mai fatto
Parte di gruppi associativi la nobiltà dell'impegno Imp molti colleghi che invece hanno fatto parto fanno parte dei gruppi
Queste sono le considerazioni di carattere generale che ho voluto fare riservandomi poi sperando anche di di avere il tempo per formano un'idea su tutti i vari emendamenti che sono stati proposti da altri consiglieri riservandomi poi di intervenire sulle singole specifiche questioni grazie ringrazio consigliere ciambelline prego
Grazie presidente
Intanto volevo ringraziare il presidente della Commissione e tutti i componenti per il lavoro che hanno fatto che è un lavoro secondo me intelligente
Fa sintesi di una serie di argomenti che sono oggettivamente apparentemente lontani fra loro
Io tornando al discorso con cui abbiamo iniziato il i lavori plenarie stamattina penso che tempo con cui riusciremo a chiudere questi lavori sia già un risultato politico stare attento appunto attenere un punto di equilibrio fra approfondimento della discussione anche voglia di intervenire con questo quell'emendamento di a vere tra virgolette una visibilità di pensiero con questo e quell'emendamento e i tempi che in questo momento sono per il Consiglio superiore un obiettivo politico che definirei
Primario se non l'unico
Sicuramente la politica del governo aveva l'esigenza di intervenire
Su questi temi sicuramente su alcuni di essi altri forse
Potevano essere diciamo destinatarie di un approfondimento maggiore
Non è semplice trovare come dire un disegno unitario che leghi tutti i temi su cui il governo intervenuto
E più facile forse immaginare cosa sarà o cosa sarebbe la magistratura qualora tutto quello che è stato previsto col passasse
Sicuramente sarebbe una magistratura più debole sicuramente sarebbe una magistratura con più paura
E sicuramente sarebbe una magistratura con un organo di governo autonomo
Non credo più o meno indipendente ma sicuramente più fragile sia dal punto di vista della componente
Diciamo di coloro che siedono intorno a questo tavolo sia che ancora è ugualmente pericoloso della sua componente strutturale della sua indipendenza e autonomia economica
Della possibilità davvero di autodeterminarsi
Però va detto che il la necessità di intervento che guida l'azione del governo è una necessità di intervento che è una oggettività politica
E rispetto alla quale ancora oggi avverto con la volontà di una interlocuzione reale più volte ci siamo lamentati appunto che i tempi delle interlocuzione fossero tali da lasciar immaginare che raramente ci sarebbe stata la possibilità di leggere
O di ascoltare quello che avevamo da dire stavolta non è così stavolta sta a noi stavolta stanno voi essere diciamo sintetici veloci ripeto io lo Stato non ho presentato alcun emendamento complessivamente il testo che ho letto anche la capacità appunto di fare sintesi le cosiddette massime dei singoli pareri mi sembra un'idea importante anche all'interno del Consiglio oltre che nella diciamo divulgazione estrema di queste cose
Certo cercando di trovare appunto unitarietà in tutto quello che che leggo mi mi viene da fare così un percorso storico l'ultima volta che la magistratura è stata così profondamente rinnovata erano sedici anni fa
Ed era in parte un'Italia diversa c'era già all'euro stavolta però era in parte un'Italia diversa
E in parte eguale era già cominciato qualcosa che portava diciamo così l'economia in Europa in Italia ad essere parte integrante del governo della democrazia
Forse ricorderanno anche alcuni dei presenti per attività lavorative e professionali che interessarono che era l'anno della grande crisi delle banche
Erano ancora tempi in cui i partiti discutevano se a vere una banca o meno
Era ancora il momento in cui la politica pensava di governare l'economia anche se iniziava il diciamo passaggio dal governo della Banca d'Italia alle essere massimo garante l'istituzione del Paese
Momento che diventa oggi quello in cui
E la stessa guida politica del Paese che viene data a chi fu alla Banca d'Italia quindi sembra esserci una inversione per cui non è più politica sull'economia ma economia sul politica
Che c'entra questo parte di questo progetto di riforma sul penne R.
Fa parte esattamente di questo ma io non sto dare un giudizio negativo perché oggi guardando anche a quello che ci succede intorno in Europa so perfettamente che indipendenza forze autonomia politica economica sono una base indispensabile per avere forza indipendenza e autonomia
Diciamo democratica
E la magistratura quindi non dice no ad una magistratura che posso essere più efficace che possa fra virgolette produrre di più Possa dare una risposta più veloce
Non ho mai creduto molto
Scusatemi Consiglieri io chiedo scusa per l'orario infelice ma mi è stato assegnato quest'orario quindi
Dicevo non ho mai creduto molto al racconto secondo cui la velocità della nostra giurisdizione in particolare civile qualche cosa che determina radicalmente l'appetibilità economica del paese
Il Brasile l'India non hanno tempi molto migliori dei nostri eppure eppure inizi investe molto di più che da noi tuttavia non ci facciamo indietro certo
Introdurre una serie di illeciti disciplinari quasi speculari
Quello per essere in ritardo quello per non avere denuncia di ritardo quello per non avere posto in essere rimedi per evitare il ritardo sembra davvero diciamo una una scatola di specchi obiettivamente tesa ad aumentarle disciplinare e e qui mi ricollego a quello dice il consigliere Cascini anche il bisogno di protezione il bisogno di rivolgersi a chissà meglio come ci si può tutelare e segua io succede
Diciamo così anche su chi sta meglio come poter far valere le proprie ragioni difendersi e prospettare la propria situazione insomma che ha più situazioni di soggezione in magistratura
Ma la cosa di cui abbiamo già discusso che mi diciamo dispiace forse più di altri questa cioè che si possano svolgere oggi un dibattito anche fra di noi sulla così un emendamento Devoto-Oli la parola gruppo sparisce
Va eliminata con un sinonimo che sia agglomerato
Concomitante presenza di persone e così via
è morto mi dispiace perché come vi ho già detto più volte a Napoli essendo io indicato come figli e vecchi cioè figlio di persone anziane o sentito raccontare che cos'era l'Italia quando aggregarsi era un non era un diritto
Quando ti dicevano come aggregati a che ora dove cosa dire
E il passaggio successivo all'epoca costituzionale dove aggregarsi è un diritto
Implicava anche ed il fatto di essere rappresentati nelle aggregazioni di cui all'articolo undici della Costituzione e nelle istituzioni rispetto alle quale essi sono corpi intermedi in maniera proporzionale
Che il principio base con il quale ne siamo rappresentati nelle aggregazioni
Collettive qualunque esse siano
Gli altri sistemi di rappresentatività e i sistemi elettorali che ne conseguono
Sono delle eccezioni che debbono trovare una razionalità in con in relazione appunto al organo cui si riferiscono e nel caso di specie come ha detto molto meglio di me pre consigliere Benedetti
Non sembra proprio che ricorre nel nostro caso quindi abbiamo con già una questione di rappresentatività ma una questione di combattere un fenomeno che oggi viene chiamato con una parola correntismo
I tempi non consentono di fare un analisi ancora più lunga ma voglio dire che insomma il plauso compressivo complessiva allo sforzo verso il proporzionale fatto a questa legge lo condivido si poteva fare di più spero che si possa fare anche di più per il motivo che ho detto
Ma voglio dire appunto questo che tutto il dibattito che riguarda i gruppi a un dibattito maneggiare con grande cautela e anche chi fra di noi spesso fa dei parallelismi con associazioni che sono associazioni per delinquere
Fa un errore profondo non già perché dal punto di vista storico non si possano cogliere anche di grandi sbagli di soggetti appartenenti a questa associazione o sbagli collettivi
Ma perché fa riferimento a realtà completamente diverse rispetto alle quali la magistratura ha dato complessivamente tutta anche incluso persone fanno parte delle correnti
Un tributo personale di sacrificio di lavoro che nessuno può cancellare e rispetto al quale nessuno ha il diritto di differenziarsi come chi è da parte del nella dalla parte dello Stato buono e che invece dalla parte lo stato cattivo
Cosa emergerà nove aggregazione forse aggregazioni personali pacchetti di voti personale ho sentito dire
Che forse si prospettano anche così cordate fra le elezioni che si terranno per venire qui e le lezioni che si terranno per andare a palazzo di fronte
Mi sorprendono spero che siano affermazioni fantasiose
Che postulano che davvero i magistrati io non penso che sia così
Votino per chi gli dici tu
Se qualcuno avesse frequentato di più non dico solo i gruppi associativi ma i gruppi in generale le associazioni le ONLUS le scuole tutte le rappresentanze in cui siamo chiamati a essere presenti saprebbe bene che la democrazia anche le sue degenerazioni non è questo
Non è una predeterminazione non è una un percorso diciamo così diretto e predeterminato alcuni spero come dire che il percorso che giungerà alla fine di questa riforma che ripeto
Va fatta c'è un'esigenza politica di farlo
Spero appunto che non
Conduca a questo organo da organo di rilevanza costituzionale Aldo nord hanno di il rilevanza costituzionale grazie
E l'ultimo iscritto a parlare il consigliere D'Amato prego no no no ore ore prego
Sì grazie Presidente
Sarò rapido così in questa maniera
Posto convincere i colleghi presenti ad ascoltarmi perché mi viene assegnato un orario infelice
Intanto un sincero ringraziamento alla sesta Commissione del suo presidente alla struttura
Per il abile impiegando pochissimo tempo nella stesura di un Paride
Che Porta la disamina dico in maxi emendamento
Che contiene più ombre che luci
Ma il ringraziamento va anche al monito lanciato dal presidente della sesta Commissione
Che condivido
Secondo cui nell'ottica della leale collaborazione fra i poteri dello Stato
Questo non è un siluro che viene lanciato all'indirizzo del governo del legislatore
Ma se questo è il momento quale la democrazia che è un cantiere sempre aperto
Deve occuparsi di uno dei versanti di questo cantiere cioè della giustizia che in uno dei momenti vitali di questa Repubblica
Beh a questa costruzione il Consiglio superiore della magistratura nei limiti delle prerogative previste dalla legge intende partecipare
Con quell'autonomia e con quell'indipendenza che ne rappresento no la sua natura essenziale e non c'è dubbio che il primo passaggio una buona parte dei ha impiegato una buona parte del tempo in quello che la riforma del sistema elettorale
Io
Francamente non vorrei dedicare molto spazio a questa parte
Perché e guardate che dal mille novecentocinquantotto
Ad oggi sono state cambiate e la legge elettorale è stata cambiata ben cinque volte nel cinquantotto quando il Napoli la la legge istitutiva del consiglio
Nel sessantasette
Nel settantacinque nel mille novecentonovanta e infine con la legge quarantaquattro del due mila e due che ancora attualmente in vigore
Ogni volta che veniva cambiato il sistema elettorale
L'esigenza era sarebbe quella di contenere lo strapotere dei gruppi delle correnti
E stiamo appunto ed accanto ma non è che con la sulla legge elettorale si riforma il consiglio superiore della magistratura
Né tanto meno possiamo
Associarci a coloro che invocano il sorteggio temperato perché avvertono l'esigenza in Chissi di evitare la pubblicizzazione del consiglio e l'influenza svolta dalle correnti in occasione delle elezioni
Il sistema elettorale perché si fonda da parte di costoro sulla così detto sorteggio temperato
Non c'è bisogno che lo dica io ma è caratterizzato da un limite costituzionale che è quello della limitazione ingiustificata dell'elettorato passivo
Così il Consiglio superiore della magistratura è stato detto media prima Dini non è un consiglio di amministrazione
Da un lato è vero
è un organo che fa delle scelte nel rispetto della legge ma che fine endo con indicare anche a lei gli uffici giudiziari ai Consigli giudiziari
Ai magistrati tutti determinate modalità comportamentali o sul piano innanzitutto dell'organizzazione degli uffici certamente fa delle indicazioni di carattere politico
Ma non espongono politico
E se
Ma vogliamo dire tutta obiettivo mostro di tutti gruppi e non gruppi sarebbe quello di evitare l'occupazione
Del Consiglio superiore da parte delle correnti sulla base di che porti poi a delle decisioni che vanno nella direzione soltanto di come dire
Occorre evitare che si siano queste scelte che siano condizionate appunto dei gruppi
Ma dovremmo anche impegnarci
Per dirla tutta per uscire dal fuori davvero dei dei progressi
Anche in Italia che i gruppi o le correnti occupa ministeri dalla giustizia le Commissioni parlamentari d'inchiesta e altro ancora
Se andiamo a guardare l'intervento del l'obiettivo dell'intervento di legislature nelle sue prime pagine si ASP sì legge che è quello di assicurare la trasparenza e l'efficienza dell'ordinamento giudiziario
E come si va a raggiungere questo obiettivo
Introducendo una serie di norme e Pandette che si vanno a occupare dei grandi del funzionamento del Consiglio superiore
Dei consiglio giudiziario introducendo degli steppa anche nella votazione di professionalità con le cosiddette pagelle
Allora
Da un lato dunque si vuole sottoporre ad un maggiore rigore il percorso professionale del magistrato
Bene
Ma lo sa il legislatore che per poter leggere tutti i provvedimenti
Delle centinaia di magistrati del che vengono esaminati dei consigli giudiziari ed appuntito superiore ci vuole personale ha detto
Ci vogliono magistrati segretari o strutture amministrative che siano in grado di supportare la lettura di questi documenti o vogliamo introdurre soltanto delle norme manifesto tanto per poter sostenere che la magistratura ha bisogno io una strigliata e questo è il senso degli interventi ai quali mi associo
Interventi svolti prima dimmi secondo cui questa e certamente una riforma di Basso respiro perché io ho detto francamente anziché occuparmi solo di questi aspetti
Avrei ricercato l'efficienza nella rivisitazione dell'agiografia giudiziaria
Da un lato eccolo strabismo lo schizofrenia di queste scelte politiche del legislatore di andare verso la distrettualizzazione delle competenze dall'altro lato
Negli ultimi mesi abbiamo visto una la norma che mantiene in vita tribunali piccoli che erano stati soppressi
Questi sono i veri temi della giustizia se vogliamo garantire l'efficienza nei risultante investendo di più
Se i palazzi di giustizia sulle circoscrizioni giudiziarie e soprattutto sul sistema di istituzione della prima ma dove gioca il suo culmine a proposito del controllo politico sui magistrati il in particolare sul pubblico ministero dove tocca il suo culmine questo intervento due legislature
Non soltanto su quello che e è stato già detto in ordine alla di imitazione dei rapporti con la stampa
Ma addirittura si vuole sottoporre il
Cuore il core business del funzionamento di una procura della Repubblica che idea individuarsi nel progetto organizzativo
Si vuole sottoporlo alle osservazioni del ministro della Giustizia
Guardate che
Questo disegno di legge questo maxi emendamento
Balletto in una chiave complessiva da un lato l'anno scorso abbiamo esaminato i famosi criteri di priorità per l'azione delle procure quindi si vuole dire ai pubblici ministeri dove devono andare a indagare oggi nel forno in questo maxiemendamento viene prospettato
La Mussi il potere del ministro di muovere osservazioni al Consiglio superiore sui progetti organizzativi delle procure
Bene
Se questo il disegno complessivo delle legislature certo che occorre strada ce n'è strada da fare per veramente raggiungere quegli obiettivi
Che sono fissati nell'incipit della riforma trasparenza e di efficienza della giustizia grazie
Ecco si concludeva così ieri al consiglio superiore della magistratura la discussione generale sulla parere elaborato dalla festa alla Commissione alla riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM un parere con il quale si esprimono lo avete sentito forti criticità in relazione agli emendamenti presentati dal governo
Al al disegno di legge di riforma all'esame della Commissione giustizia della Camera
Sono poco meno di cinquanta agli emendamenti presentati gli emendamenti al parere
Presentati ieri che sono stati illustrati oggi nel corso del plenum ma ai consiglieri potranno presentarne di altri oltre ai subemendamenti
Ancora nella giornata di sabato o lunedì pomeriggio poi è stato convocato un plenum straordinario alle ore quindici una nuova riunione quindi dell'assemblea plenaria di Palazzo dei Marescialli per votare il documento che una volta approvato sarà inviato alla ministra della giustizia Marta Cartabia
E si conclude qui anche per questa sera la puntata dello speciale giustizia grazie a tutti per l'attenzione da Lorena D'Urso è una pura ascolto con i successivi programmi di radio radicale