Il bandolo della matassa - Marco Biagi e il diritto del lavoro contemporaneo: un ricordo attivo e lo statuto dei lavori di domani

Radio radicale l'appuntamento è con il bandolo questa settimana trasmissione promossa dal dicembre navi della Fondazione insieme sulla nostra emittente e approfittiamo di questa nostra mezz'ora a disposizione
Per parlare di diritto del lavoro dei cambiamenti negli ultimi anni ma soprattutto di una figura chiave che in Italia ha significato molte cose soprattutto una transizione verso il diritto del lavoro moderno contemporaneo
E anche una serie di riforme che ancora devono essere in qualche modo completate parliamo del giuslavorista Marco Biagi ucciso ormai da anni fa
Nuove Brigate Rosse tra l'altro sono giorni in cui su radio radicale anche insieme agli amici e le amiche di Arafat
Cerchiamo di dedicare gli spazi appunto per raccontarne il lavoro la ricerca e l'opera anche legislativa certe questo con voi Francesco sei dieci Presidente della Fondazione adatta che tra l'altro è stato in queste ore impegnato proprio in un ricordo attivo del professor Biagi ci sono lo sentiremo tra un attimo ci sono con noi anche azzurra renali che saluto e ringrazio economista direttrice del Centro di ricerca
L'economia già di UNITELMA Sapienza ben trovata
L'azienda sembra felice di essere con noi ritroviamo piacere professionali
Michel Martone docente di diritto del lavoro università Sapienza bentornato
Ben trovato a Giuseppe Russo che gioca in casa direttore del centro inenarrabili buonasera buonasera a tutti
Partiamo appunto subito con Francesco Rutelli si libera contare un po'storia di Marco Biagi nella sua impronta sul diritto del lavoro e su quelle che sono state le riforme importanti benché molto spesso contestata ma sicuramente uno spartiacque nel mondo del lavoro
Contemporaneo e anche quello che avete fatto avete promosso negli ultimi giorni proprio per racconta nel mondo una cosa Marzi in modo molto propositivo e attuale
L'opera Francesco
Sì grazie Valeria allora il fatto stesso che ci sia io via parlare di Marco Biagi credo sia una dimostrazione del fatto che che è una persona che non è sicuramente molto nelle idee nel senso che io non ho mai conosciuto ma anche solo per ragioni anagrafiche relativamente piccolo quando è stato ucciso ma ho conosciuto le sfide ho conosciuto dalla sua opera se vogliamo usare questo termine
Attraverso adatto prescritti eccetera quindi già questo mi sembra un dato non banale che anche diciamo il punto di partenza con cui abbiamo voluto ricordato in questi giorni c'è un modo di vivere
Il ricordo come Nostalgia c'è un modo di ricordo come memoria abbia per Klose Fini come qualcosa che passato qualche presente che presenta ancora oggi nei giorni scorsi abbiamo ricordato al CNEL due momenti prima una rilettura il Tiraboschi del dei dei dei testi fondamentali per cercare di coglierne l'originalità nel passato e quindi l'attualità nel presente rispetto a tantissimi affetti Diversi legati al al diritto al lavoro
E alle relazioni sindacali penso a un certo una certa stima del ruolo della dei corpi intermedi parti sociali la la costruzione poi a valle della normativa sul lavoro dando per quasi per scontato come la velocità dei cambiamenti si è spesso più intercettata da qui è la siamo nel pantano quotidianamente piuttosto che la legislatore che può coglierne gli aspetti e poi magari fa nel sistema ma a volte fatica di più anche se a volte non se ne rende conto la a appunto avere coscienza di quelle che sono le le trasformazioni in atto mente delle parti sociali e funzionano bene quindi con tutti i limiti che conosciamo vivamente
Però se fanno il loro lavoro in qualche modo intercetta di visoni di entrambe le parti da parte datoriale la parte lavoratori
E intanto autonomamente creando un sistema di norme Polo c'era ancora l'azione collettiva il e poi può in qualche modo essere punto accolta anche dal dal legislatore ecco diciamo che questo appello ad esempio mi sembra particolarmente attuale oggi rispetto al al tema delle garanzie nelle due grandi tradizioni ad esempio finanziate dal dal PM su internet due cose di cui è molto difficile sapere che tipo di sviluppo avverrà
Pensiamo soltanto cosa sta accadendo in questi giorni per cui si si si posa sulla programmazione del tema data attenzione ecologica a definita per i prossimi sei anni
Senza dei sistemi che dal punto di vista del lavoro possono essere punto primo terrazza industriali che tengono conto dell'evoluzione che ci sono le dieci questo fa capire quali possono essere appunto l'interventi poi in una declinazione di porsi in Italia e la tali Serristori della di tutta la dimensione
Della della della gestione diciamo così di delle fenomeno lavoro delle sue che cita la seconda parte poi invece ho dedicato più alla discussione con otto i politici c'era l'ex ministro Sacconi ministro Brunetta Tiziano Treu o Debora Serracchiani è un po'il ministro Orlando
Sulla sull'attualità oggi del del pensiero del pensiero di viaggi sommo storico dare tutto anche perché il video su YouTube adibito a vederlo se la cosa vi interessa
Claudio deve superare facilmente io perfetto allora non you tube assolutamente adeguatamente solo
Ecco malvagio ma allora no tra l'altro per ricollegarmi per quello che dicevi poi passare subito alla alla Michel Martone
Quali sono gli assenti immagino siamo immersi diciamo rispetto al lavoro di viaggi e nelle parti mancanti lui stesso si pagano all'incompiuta sull'aspetto delle politiche attive del lavoro
Che rimane tasto dolente ovviamente del mercato del lavoro flessibile
Allora sicuramente il tema e quelli che attiva da lavoro ma lei ricordava in alto ossia diciamo tutta la la la metà del mondo che non è mai che non è quasi mai considerata sia ricordato molto del fatto di come il diritto del lavoro questo
Treu ha detto in modo molto esplicito sia stato abbastanza negli ultimi decenni forse dalla sua fondazione a è stato abbastanza ossessionato dal tema
Del potevamo individuale lasciando sullo sfondo tutta quella serie di forme contrattuali o troppo in fondo non contrattuali come lavoro irregolare che poteva venir fuori Italia che espongono un attimo questi del tipo assoluto intorno al quale sono votate le tutele all'interno del Novecento industriale e diciamo che da questo punto di vista secondo me c'è tantissimo pesantissimo da fare sia rispetto a quello che non si è fatto in passato sia rispetto a una crescita di zone grigie per il mercato del lavoro che sono magari diverso con il passato ad esempio mi han parlato per decenni di lavoro autonomo dal sacrestano ci vediamo invece un assestamento del lavoro autonomo
Ma ci sono altre altre forme dal lavoro su piattaforma al mondo delle collaborazioni al mondo del lavoro autonomo che non lo è
Al mondo del lavoro irregolare della monopolio cliniche diciamo rispetto rispetto alla RAI formalmente le caratteristiche vidi del lavoro che andava tutto bene atavica che sia o intende che invece non non funzionano per cui diciamo tutta una serie di interventi che andando a parte per una considerazione che è quella che poi Marco Biagi chiamavano dove i lavori quindi una costellazione
Dei lavori nella loro pluralità che si giochino quanto meno su due binari ieri su un binario di tutele comuni appunti assecondare senza differenza della nella del contratto libero di contratto di lavoro
E poi tutele specifiche ebbi la dimensione orizzontale adesso la verticale con tutte le specifiche magari lasciando ampio spazio laddove possibile ovviamente alla contrattazione collettiva che meglio conosce le specificità
Ecco che cosa punto di vista io credo che ci sia ancora moltissimo
E sicuramente e passa al punto come detto la parola Michel Martone che tra l'altro anche nel solco del lavoro anche del concetto di Marco Biagi ha introdotto in qualche modo del mercato del lavoro contemporaneo flessibile in teoria anche con delle degli ammortizzatori sociali delle politiche attive del lavoro insomma Teppati che ancora mancano come dire segnato diciamo fatto da spartiacque a un modello rigido modello flessibile mantovano da Michel Martone anche nuove domande più ovviamente
Se può ovviamente collegarsi a questo grazie a una parte del sovrintendente cioè
Anche rispetto delle interrogazioni abbiamo avuto piacere di fare qualche giorno fa durante il campus di Obiettivo cinque è stato un incontro molto
Molto significativo qui lo stesso Martone ha partecipato con esponenti sindacali e studenti c'erano degli studenti della Sapienza e diceva ma noi lavoro e avete avuto voi con antico tutte le tutele posso il posto fisso problemi che ha detto che lo vogliamo cioè probabilmente ci annoiamo cioè noi chiedevamo vogliamo forse essere tutelati il giusto ma pensare di poter fare anche più lavori contemporaneamente o cambiare nostro lavoro più volte nella vita c'è in questo momento appunto accelerato questo sicuramente anche dalla pandemia una domanda un altro grande spartiacque nel mercato del lavoro anche tu questa sensazione e collegandosi ovviamente all'opera degli altri voglio dire cosa avrebbe fatto viaggi oggi però
Miliardi Biagi viaggerà io sono un po'un po'frutti più vecchie pulite non c'è Scott Biagi aveva aveva la mente aperta
Biaggi aveva la mente aperta guardava la realtà e poi da da come nella realtà provano a cercare aveva l'umiltà di sapere che era possibili chiedere poteva mettere delle toppe
Non poteva semplice
Sì formali la nel migliore dei mondi possibili aveva anche l'ambizione dello Statuto dei lavoratori dei lavori indetta proprio come ambizione di cercare di pure delle basi per poi consentire a quella realtà di avere uno sviluppo un po'più grado un gradualismo riformato lunga al gollismo delle delle tutele c'è stato perché perché la mostra cultura conflittuale no anzi troviamo un'altra cultura scarsamente conflittuale questo costante confronto tra difformi
Abbiamo fatto
Ma ventinove ha no anche in un continuo confronto delle riforme entra il tra il mondo no tra il mondo come dovrebbe essere tra il mondo perfetto che dovrebbe essere e la miseria di come noi siamo continuano voglio dirle richiamare quel convegno è stato divertente perché mentre io cercavo di parlare di totale flessibili e adattabili no con riferimento al lavoro da remoto e quelle
Giorno perché le donne toglievo il contratto di lavoro per
Nato a Bellano in pietra con più di quindici dipendenti poi mi sono ritrovato Spence in pensione anche replicare un ragazzo di vent'anni ma difeso calda che ho trovato molto molto simpatica no
E allora Marco Biagi che come ci ha insegnato intanto a guardare quello delle siamo a guardare sta con i problemi di che si porta dietro
E a cercare di utilizzare con quella grande pragmatismo che lui aveva comunque San che l'animale come utilizzare le risorse scarse per risolvere i problemi complessi
E quindi cercare di avere il coraggio di di sapere che in alcuni casi si potevano liberare risorse per cercare di dare e di costruire tutele laddove con il veramente necessario ed indispensabile Rino che paga il grande tema seduto entrate
Che io continuo a pensare uno che sa qual è uno degli argomenti mi sembra secondario quale così benissimo i voucher
Ampliata ma non c'era minimi sul rivale su questo sulla sui voucher sia consumato secondo me sì molti uno degli ultimi numeri più recenti episodi
E del contrasto tra due logiche del mercato del lavoro noterà che dice il voucher non dà abbastanza tutele quindi o la figura legislativa del voucher il che vuol dire lasciare centinaia di migliaia di persone per l'area del lavoro nero proprio e chi invece dice ci sono centinaia di persone che stanno lavorando a livello
Con le risorse che noi diamo diamogli almeno un minimo di tutela
Il minimo di tutela che il nostro ordinamento il nostro sistema politico il nostro sistema economico si può oggi consente di avere dalle voucher
Io ho sempre pensato con Marco Biagi che i voucher fossero un primo momento di tutela in quella fase di inversione perché sarebbe l'Italia per uno Statuto dei lavori
Le amiche peraltro mi sono stati di perché quel progetto è Abu Zeid meno domande lei ha
Sapendo che la migliore tutela dipende soprattutto da quanta ricchezza dall'uscio materiale no perché ormai non è un elemento Cau scuso molto ecco c'è ancora che poco natura rinati soprattutto nei servizi una persona no nel settore senza persona che sarebbe uno strumento importante anziché rimetterci solamente a quella che è la classica sfida pubblica rincretinito
Case di pure cioè serve uno strumento molto più flessibile è molto più facile anche da usare le famiglie soprattutto che il mondo non non Beretta appesantisco dalle lentezze burocratiche no questo è molto evidente
Passò allora Rinaldi così finiamo il giro e c'abbiamo anche il tempo per farne un secondo economista dall'altro
Nel grande sistema appassionata del mercato del lavoro soprattutto con posti sulle donne diciamo che l'acquisibilità sicuramente interni
Riguarda un po'strutturalmente le donne antiterrore
Nel Milan Tonino cioè che sono pur purtroppo per loro migliaia il multitasking in persona
Ma anche che sicuramente sono quelle che hanno pagato l'ammissibilità molto meno
Diciamo molto più a buon mercato vuol con molte meno Rutelli c'è un punto di equilibrio cioè tranquillo che
Ricercava chiaramente Marco Biagi
E questa proiezione abbiamo cercato di dare sul mercato del lavoro del future cui tutti tutte potrebbero fare lavori contemporaneamente o o anche cambiare lavoro più volte voglio dire niente Remo esercito di partite IVA e presso di collaborazioni che cosa ne pensa
Ma credo che ci siano ampissimi margini sorridevo molto prima dalla Missa diceva ci scontriamo con questa impossibilità di raggiungere il modello perfetto
Noi economisti ci vediamo i modelli perfetti inesistenti nove diciamo proprio la base di tutta la nostra vie e impegnano fissazione che purtroppo conosciamo molto bene in realtà si presentassero moltissimi anni tecniche si interseca il piano nel modello che endemismo a raggiungere che è un modello in cui appunto anche i lavori di cura si faceva riferimento sono lavori che tengono soprattutto quelle non retribuiti sono quelli che pagano
Equamente distribuiti ma c'è un grande tema legato a qualcosa che secondo me sta succedendo adesso
Cioè il mercato del lavoro adesso ci stanno dando dei segnali che prima dicevate che un questo fatto che noi adesso i giovani hanno queste questa tendenza mostrarci qualcosa che noi non vogliamo vedere maggior parte di non voler idee e parliamo di pre-crisi finisce parliamo lui
Ignoro economy Navajo alberi io mia ha creato un altro acceleratore pazzesco in cui le persone dicono ma io prima fase ora vita c'erano chi me lo fa fare forse due di considerare gli embrioni dai forse devo considerare un mercato del lavoro un po'lunga
Adesso
Esattamente nella Spagna vedere un po'da boom decisivo tendiamo continua ad avere questa visione lineare della dignità e ancora visioni lineare dell'astro del posto professionale non avendo imparato anche dalla nostra esperienza negli anni che abbiamo sulle spalle
Che lei vive tutto fuorché lineare che i modelli sono tutto fuorché perfetto piena perché anzi probabilmente otteniamo quanto più successo tanto più lasciaci lasciano cadere quando dobbiamo fallire il arriviamo dalle cose ma anche dalle esperienze che non sono solamente teste e quindi in questo dobbiamo allontanarci secondo me dall'ideale della Costituzione perché abbiamo noi un'altra relazione gli Scorpioni fallimento Rossi fallisce una volta sì pallido alla ritardata
Sono occasione di imparare vertono su un tema perché questo un giovane l'informazione di questi ragazzi stanno cercando chinarci non è come a noi piace pensare dirci tra di noi che non hanno voglia di lavorare che non vogliono fare niente che non vogliono stare nostri stessi a Peschici
Però non ci stanno dando un'idea della ricerca di senso e questo si ricollega a quello che è forse troppo presto in realtà abbiamo bisogno di Cino americani l'ammissibilità
Nel mentre attraversava istriani nel senso che qualche spiegazione in un modo di
Sono anche di essere produttivi e forse anche di misurare la nostra produttività perché spesso si pensa che un orario lungo di lavoro delle regole indire produca altri difetti abbiamo imparato soprattutto nella mia che questi schermi ormai non esistono più che spesso si è perfino improduttivi lavorano magari meno ore al giorno in orari diversi imposti diverso e non è questa l'abbiamo vista in realtà
Vengano strutturalmente nella storia di Amanda e propria ma di produttività lavoriamo troppe ore abbiamo una produttività molto bassa e che spesso nella letteratura economica viene consolidato cioè quando lavoriamo professore la produttività effettivamente ma la possiamo pensare agli esperimenti stanno facendo alcuni Paesi scandinavi no la mia ridurre a sei ore l'orario lavorativo materasso lo sappiamo molte tutti noi perché nel momento in cui abbiamo una scadente proprio quando sperimentiamo il massimo picco di produttività io penso che la lezione che possano imparare in generale sul mercato del lavoro poiché il mercato del lavoro femminile a una serie di altre problematiche che
Niente
è vero che siamo teniamo ad essere polarizzati questo con la pandemia peggiorato e rapida ma teniamo appunto aiutarci sulle situazioni e realtà io personalmente uno degli insegnamenti degli angeli questo cioè imparare a fare due passi indietro no come di fronte a un nuovo quadro molto grande dove l'Italia vedere Palio perdiamo invece tutto quello che succede impormi di fare due tre quattro passi indietro venire la complessità che magari si spaventa per imparare ad osservarla nella migliore delle ipotesi allora a gestire la ci sono tanti aspetti che chiaramente si possono potenziare la flessibilità io me lo ricordo
Era vista come lo spettro no assoluto che andava a scardinare tutto un sistema di tutele adesso abbiamo capito omessa accadrà poca con lo smartphone in creta è uno strumento e come tutti gli strumenti non ci tiene che gli astenuti a rompere incerto
Giuseppe Russo chiudendo il giro del paese lasciandoci qualche minuto per fare ultimo giro con delle battute Flash
Ecco è stata una discussione finora emerso qual è l'insegnamento inviati ecco eccome proseguirla quest'opera alla luce dei cambiamenti dati dal tempo ma anche accelerati appunto come ci ricordava giornale Rinaldi
Da questi ultimi due anni pazzeschi maligno io credo che
Abbiamo
Incontrato l'Italia ha incontrato una
Un economista un un giuslavorista di di di di estrema sensatezza e una prima cosa che mi viene in mente e che non solo era dire una persona calata la realtà che guardava il fatto
Cosa che tra l'altro contraddistingue in qualche modo la la prassi la la prassi liberale no non lo voglio portare traffico lette nel mio nel mio nel mio campo di diciamo di di di lavoro però una delle cose che la mia Confort Zonta ero una delle cose per esempio che dobbiamo ricordare di lui e che è stata anche fondatore di un centro di studi comparati cioè anche un comparatista quindi vuol dire guardarsi
Guardare nel nella realtà e guardare nella realtà come ecco guardarsi anche intorno per evitare appunto
Che soprattutto in mercati che hanno una forte istituzionalizzazione alla fine le regole le le regole siano regole diciamo non dico rigide ma sostanzialmente troppo locali e questo è estremamente importante nel nel nel mondo di oggi che la la pandemia qualcuno dice ha fatto diventare un po'più piccolo io credo che in realtà siamo molto più connessi di prima grazie a tecnologie di di informazione
E telecomunicazioni quindi questo è un richiamo in qualche modo a guardarsi intorno e guardare a quello che si è fatto fuori la seconda cosa che che ricorderete che voi tra l'altro è stato già detto già detto in parte e che lui si è occupato di orari di lavoro anche presieduto una commissione per per la riforma dell'orario di lavoro credo che l'orario di lavoro sia uno dei temi
Dei temi fondamentali dei prossimi dei prossimi anni l'Italia storicamente ha sempre modificato gli orari di lavoro dopo tutti gli altri Paesi no siamo sempre stati estremamente conservatori in questo
Non è detto che
Essere conservatori su su questo tema sia una cosa buona e non è detto che sia una cosa intelligente perché la realtà in realtà marcia molto velocemente
La percentuale di lavori diciamo ad alta intensità creativa o comunque slegati
Da una diciamo cadenza determinata da una macchina no essendo che poi le macchine diventano esse stesse flessibili e non non sono più diventa sempre più alta quindi la questione degli orari di lavoro e della distribuzione tempo libero tempo di lavoro è una cosa che meriterebbe in qualche modo di essere di essere considerata
Alla luce proprio del del del del del suo insegnamento che era voglio dire quello guardati attorno e vedi come sta appunto cambiando la realtà cercando di migliorare le cose
L'ultima cosa che mi viene in mente di dire a proposito di di di di Marco Biagi e che ogni tanto qualcuno pensa in qualche modo che dalla sua riforma
Dalla sua dalla legge dalla legge Biagi siano usciti se riuscite cose buone ma si è usciti anche da Capello
Dei dei dei problemi come per esempio la precarizzazione
Di alcuni di no della della forza lavoro o cose di questo genere ora questa è una cosa che se ci fosse qua a Marco Biagi direbbe tutti ma se vi guardate intorno
Se vi guardate intorno in realtà il lavoro è cambiato in tutto il mondo cioè sono cambiati i ritmi tipi di lavoro la necessità di formazione
Di formazione continua sono proprio cambiate le cose quel lavoro la cioè quello estremamente rigido non soltanto in termini di appunto durata e tipologia sta finendo sta sta finendo e ce ne sono altri e la domanda di flessibilità e sempre più spesso di flessibilità non solo in termini di diciamo cessazione del rapporto che l'unica cosa che che che viene associata alla flessibilità di flessibilità ce ne sono tante le domande di flessibilità spesso è proprio da parte delle persone che vogliono qualche modo allocare il loro tempo tra tempo libero e lavoro in modo diverso ecco credo che lui abbia aperto da precursore avendo intravisto avendo intravisto abbia aperto da precursore alcuni alcuni Armani alcuni cassetti ammuffiti che evidentemente hanno
Hanno hanno mo'a hanno mosso hanno mosso degli istinti
Pessimi
Ma noi in quei cassetti dovremmo avere il coraggio di andare di andare accidente di guardarci bene possibilmente prima degli altri perché fa parte della modernizzazione del Paese più abbiamo istituzioni
Moderne in questo Paese più le istituzioni diciamo anticipano più queste questo diventa un paese accogliente
Per persone che vogliono lavorare e per il prese
Che vuol dire intraprendere assolutamente anche perché l'alternativa come dicevamo il lavoro nero non è che c'è c'è molto scampo questo l'abbiamo imparato credo alcuni in un quadro non era ma mi pare evidente tra Mieli piuttosto meglio piuttosto
Soggetti così esigua ritornare in alto Michel Martone per un solo minuto ciascuno per dirci quali sono i nodi più urgenti che in questa società contemporanea dovremmo
Affrontare che forse e viaggi avrebbe preso in considerazione i servizi
Allegato conteneva che soltanto nominare lo Santucci fa del male
Che è una cosa che ha introdotto viaggi di forse troppo in anticipo non solo ha pianto avrebbe un senso proprio legata al tema degli orari di lavoro che cambiano all'Imu luogo di lavoro che non è più diciamo un mugugno munita
I figli vile che è il tema di quello che viaggino introdusse chiamandolo contatto Progetto che tanto ha generato discussioni dibattiti e che è stato fossero uno degli imputati principali ecco allora precarizzazione del lavoro
Esatto esatto poi si può discutere come sia stato da molti utilizzato mano oggi ieri ritengo sia un tema attualissimo invece con individuale una forma contrattuale che mantenga delle tutte allo stesso tempo mantenga delle flessibilità rispetto a tanti a voi che oggi non hanno questa foto vincola la vedova che vengono fatti o o le false partite Iva o con lavoratori a tempo determinato classiche però
Hanno poi ampi margini di flessibilità nato con il resto d'azione manuale l import altre modalità Isarco Pini modalità di voto sì allora
Ma il cognome nei limiti e poi di
La sì così industriale IMEI in assoluto va assolutamente diciamo Italia io rilancio rilancio questo tema cui sarebbe cambiamo gli nove perché ormai Rizzato ma sarebbe imbracciando banda
Esatto esatto sicuramente Michel Martone
Nel cambiamento appena iniziato e credo che ne li metteremo ben presto in discussione tutti gli aspetti
Del nostro diritto del lavoro credo che il rapporto di lavoro novecentesco no non funzioni più e non funzioni più neanche la sua la presunzione che una norma di ossa posso disciplinare tutta l'infinita varietà delle delle forme economiche per per rimanere
Il soltanto quindi io penso che lei fresche questi due anni
Senta quindi il cambiamento climatico ci impongono un ripensamento che è appena cominciato e che sarà molto molto più basso di quanto non c'agire come peraltro suggerivano gli ultimi interventi nel senso che poi per per molto velocemente dette l'orario di lavoro serie sì cominciarono nota marciare no proseguiamo Emergency tu invece miliardi un'emergenza io ti dico retribuzione ma io credo che c'è centoventisette miliardi una parola
Cioè il tema salariale parole abbiamo reale è un tema e al cuore dell'uomo non possiamo dare soluzione antica
No per niente una chiudo vale tu lo sai è una cosa che io dico spesso al quale dedicò tutto il mio lavoro no
I problemi che abbiamo di fronte sono nuovi richiedono soluzioni nuove
Buona parte di gruppi saranno in altri qual è la parola impronunciabile
Efficacia
Migliaia di che noi siamo abituati a pensare che questo sia il sistema più efficace possibile noi lo vediamo una pena certa qualche pendenza che sulla risposta c'è un pochino
La prima domanda è sempre ma sarà ugualmente efficace intanto di tranquillizzarci questo sistema non è più efficace possibile
è un sistema che ha enormi sacche di inefficienza negli enormi sacche di miglioramento accolti su questo brano possiamo riflettere
No su come valorizzare il concetto di flessibilità proprio per utilizzare le risorse in maniera più efficace quello che succede con il capitale umano femminile è una è un tipico esempio di spreco no abbiamo un capitale umano molto colmato da errata non utilizziamo lo chiudiamo in maniera inefficacia comunico Camera
Che tutte queste misure legate alla flessibilità non diventino come invece è stato fino adesso
Nelle misure per categoria no e allora penso al part-time diventa la misura del categoria perché almeno le donne possano fare la spesa e portarli a prendere i figli mi pare di intravvedere la stessa tendenza con lo smart working
Quindi o questo non non i contrasti ancorato ai servizi soprattutto mancano velocità nella attivazione di servizi per le questioni duri discutevamo sopra mancano i voucher sarà e aspettando che tutte le amministrazioni locali
Come dire inviano un nuovo corso abbiamo corso campa cavallo come si dice complessità dei manicomi e mai volgare aumenta non è drammatica e nessuno se ne oggettivamente caliente adesso è nota tra cinquant'anni accomuni magari abbinando trovare degli strumenti Tiny compensazione o transitori per migliorare le cose con diciamo che sicuramente gioverebbe la situazione e Giuseppe Russo puntò qual è la parola innominabile irrinunciabile
Se secondo me dovremmo
Ripensare il sistema previdenziale chiamarlo sistema di ricchezza previdenziale
Perché noi lo pensiamo sempre come uno uno onere quindi lo trasformiamo in cui meno fiscale in realtà dovremmo pensarlo come ricchezza del lavoratore ricchezza però che a un monopolista del del suo utilizzo che il il nostro sistema previdenziale pubblico la ricchezza previdenziale privata e non più del cinque per cento della ricchezza totale
Anche questo è una riflessione da fare questa è un'anomalia
Ecco se dovesse dobbiamo confrontarci col resto del mondo abbiamo questa anomalia non è detto che sia un'anomalia positiva lo è stato in passato per motivi contingenti
Cioè è stata un'anomalia positiva che ha avvantaggiato alcune generazioni dobbiamo pensare adesso per il lungo termine a trasformare il la diciamo il tempo di lavoro in un tempo per risparmiare proficuamente per la pensione
E per fare qui e per fare questo serve anche ripensare i fondamenti le radici del sistema previdenziale
Assolutamente ci dobbiamo fermare qui staremmo ancora ultimo nuovo ti ha dispone perché ovviamente quando si parla di mercato del lavoro e soprattutto dell'eredità a attiva di Marco Biagi insomma gli spunti non mancano mai noi abbiamo provato a ricordarlo in modo davvero spero non solo attuali ma anche rivolta al futuro
In questi minuti del bando le tante altre volte misura del radicale ma ovviamente non mancheranno risponde anche con gli amici di ad arte di sentire ogni settimana anche qui sulla Bandoli sui guai della della fondazioni Channel di radio radicale la matassa per questa puntata il tutto grazie Michel Martone grazie azzurra Rinaldi AGES così che sia Giuseppe Russo
E Monti al proseguimento con i nostri programmi alla prossima