21 MAR 2022

La nota antiproibizionista

EDITORIALE | di Roberto Spagnoli - RADIO - 07:30 Durata: 5 min 16 sec
A cura di Enrica Izzo
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Senza che ciò derivi da obblighi internazionali né da un allarme sociale e andando contro le ricerche scientifiche sull'utilizzo terapeutico il ministero della Salute ha vietato l'ayahuasca sostanza caratteristica delle diverse forme di sciamanesimo sviluppatesi nell'area amazzonica e poi diffusosi fuori dal Sudamerica.

Mentre in altri Paesi il suo uso e altre pratiche analoghe sono regolate l'Italia ancora una volta ha scelto la via proibizione che ostacola la ricerca, impedisce il confronto e il dibattito e aumenta lo spazio dell'illegalità regalando alla criminalità un ulteriore
possibilità di allargare l'offerta di sostanze al di fuori di ogni controllo.

Ancora una volta lo Stato pretende di sindacare le scelte di vita delle persone e limitare la loro libertà.

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