Asssegno unico familiare, ma solo in Italia. Intervista a Iris Lauriola (Confsal UNSA - Esteri)

Radio radicale ci occupiamo del del del telaio il segno unico
E e come sapete si tratta di una di una riforma importante che è stata fortissimamente voluta tra diciamo Graziano Delrio del partito democratico
E che le diciamo che è entrata in vigore in questi ultimi giorni che permette alle alle famiglie di ottenere questo quest'assegno fondamentale la per per per le famiglie il contributo è un contributo importante ma sappiamo che molto spesso dopo che da una legge entrata in vigore sorgono dei dei problemi di applicabilità
Per diversi motivi primo perché diciamo alla legge non viene attuata male altro perché viene interpretata male o o altri ancora perché mancano i decreti attuativi in questo caso ma a farne le spese sono stati i lavoratori
Italiani all'estero o coloro che lavorano per lo Stato italiano
All'estero malgrado ci fosse stato anche un parere parlamentare anti a dicembre segnalava al governo l'anomalia che riguardava i lavoratori italiani all'estero i dipendenti dello Stato italiano che richiedeva una disciplina specificherà in materia
Gli assegni unico il problema non è stato affrontato noi ne vogliamo parlare con ogni disse ai lavori o la della Confsal punta esteri
Che a verificato sul terreno che ci sono dei problemi per quanto riguarda gli italiani che lavorano all'estero ad assistere cosa è successo
Va bene intanto la ringrazio per aiutare il nostro sindacato a dare a ampia visibilità a questa grave problematica
Ed inizierà nei dando lettura di una bella che viene giunta proprio in questo momento dalla nostra sede di Ammannati
Un nostro iscritto dice ho tre figli minorenni a carica a scrive a carico a carico uno di questi è disabile il mio reddito sono ANSF sono le uniche mie possibilità di sopravvivenza l'assegno familiare che impatta dico del quaranta cinquanta per cento dell'ammontare complessivo delle mie retribuzione ora mi è stato revocato
Quindi sono ridotto la miseria questa situazione mi ha messo in una vera e propria crisi economica non essendo così capace di pagare le spese mediche terapeutiche delle sessioni di terapia
Logo Pedica e occupazione del mio figlio affetto da disturbi dello spettro autistico e nemmeno di pagare le spese e le tasse scolastiche che gli altri miei due figli di questa e la situazione è l'impatto di una mancanza di una lacuna legislativa a seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo duecentotrenta del due mila e ventuno in attuazione della legge quarantasei del primo aprile due mila ventuno
Praticamente il legislatore
A prodotto un vuoto legislativo
Nel relativo alla mancata configurazione della fattispecie applicabile ai soggetti non residenti sul territorio nazionale
Siano essi cittadini italiani e cittadini stranieri ma che son sempre stati titolari di queste prestazioni
Eh sì sì del dell'articolo dieci di questo provvedimento ora succede che questi dipendenti del ministero degli Esteri
Ripeto i cittadini italiani ma anche non cittadini italiani che per legge hanno sempre beneficiato di di di di questa prestazione da da contratto verranno esclusi dal da da appunto questa questa prestazione
E che con tutte le conseguenze con tutte le conseguenze del del caso quindi noi stiamo ci stiamo battendo a livello a livello parlamentare al Senato abbiamo tentato di sensibilizzare senatori della della commissione Esteri della Commissione lavoro
Affinché individuassero un un diciamo veicolo normativo per andare a are in questa situazione che ha un impatto veramente deleterio sugli stipendi del del del di questi dipendenti e purtroppo governo non ha ha ritenuto di dover dare seguito agli emendamenti proposti e e quindi purtroppo il la situazione la seguente dal primo di di marzo questi dipendenti ma non solo questi dipendenti perché questa misura riguarda tutti quelli italiani che hanno una situazione diciamo fiscale in relazione al andare alle prestazioni che loro percepiscono all'estero prestazioni italiane che percepiscono all'estero
E da sempre hanno sono stati beneficiari appunto del del del dell'assegno per le assegnò di fan ma e delle detrazione
Quindi diciamo che questo vuoto normativo impatterà in maniera veramente
Gravissima sulla sulla sulla le economie poco l'Italia di rigide e all'estero
E non non percepiamo segnali riscontri erano favorevoli ad una soluzione da parte del del Governo e da parte anche del ministero degli Esteri perché se da un lato il che il il governo dell'ebbrezza non non fanno giungere segnali favorevoli ma non vediamo da parte del Ministero del degli esteri da parte del ministro degli Esteri dei riscontri che accorgano le nostre istanze
Senta allora in che misura questa questo vuoto riguarda il ministero della Funzione pubblica e soprattutto quanti dipendenti dello dello pubblici di anche privati con loro coinvolge questo da questa questa questa vicenda
Guardi questa vicenda coinvolge è un numero enorme italiani residenti all'estero lei pensi per esempio tutti coloro i quali percepiscono delle pensioni italiani che ha risentito e sono residenti all'estero pensi
Nel ad esempio anche tutti quegli italiani che vengono mandati all'estero a lavorare cioè partono vanno all'estero
E e dall'estero proprio perché essendo alle all'estero non potranno più è percepire questo beneficio
E a presso il ministero degli affari esteri vi sarà una una quota di di di di di personale a contratto che non non sarà più beneficiare di questo beneficio
E diciamo che secondo il il le nostre stime sia giovedì si dovrebbe aggirare sulle cinquecento seicento unità
Ma ciò che ci preoccupa è il fatto che questo impatto sarà deleterie in quelle zone in cui gli stipendi sono estremamente bassi e di stipendi
In nelle zone del del africane nelle zone del del Medio Oriente nelle zone delle dei dei Paesi più poveri
Ripeto questa questa questo problematica impatterà negativamente nella misura del del del trenta quaranta per cento dello stipendio anche perché sono zone in cui le famiglie
Danno si occupano di DTT una prole abbastanza numerosa quindi sì diciamo che questa misura che aiutava questi questi dipendenti a al sostegno a sostentare a a finanziare appunto scuole e i
Educazione dei figli
Tutto verrà
Tutto ciò diceva
Tutto ciò verrà apre
Senta allora voi che cosa chiedete a questo punto una modifica legislativa
E soprattutto volevo sapere anche come viene applicata questa norma a coloro che non hanno la cittadinanza italiana ma che però lavorano per loro per lo stato italiano perché ho visto che questi tre molto determinati questa cosa
Dunque questa norma è stata applicata ai tutto il personale del ministero degli affari esteri assunto localmente coliche
Prevista dalla diciamo Dalila da dichiara otto la norma che regola i contratti
Di di questo personale
E perché a seguito appunto di di di di questo del dell'entrata in vigore di questo DPR diciotto diciamo che questo beneficio è stato inserito all'interno dei contratti individuali di lavoro quindi nei beneficio viene concesso al personale in servizio all'estero
Sia che questo personale a sia cittadino italiano un cittadino e cittadino straniero la norma prevedeva che appunto il beneficio venisse corrisposto a tutto il personale assunto localmente e noi abbiamo chiesto di di intervenire in un ambiente dove per Arena
Andare in questa situazione atterrita un emendamento che includa nuovamente questo questo questo personale residente all'estero e non sempre cittadino italiano ma dipendente dello Stato italiano perché prestante servizio presso le nostre rappresentanze diplomatiche costei consolare e io reinserisca diciamo
Tra coloro i quali hanno hanno diritto a percepire il beneficio
Senta chiese Sottosegretario agli Esteri che dovrebbe occuparsi di questa cosa perché diciamo io ricordo che nei precedenti governi c'era Riccardo Merlo
Che seguiva le le questioni relative anche agli italiani all'estero allora una figura come quella io cito Ricardo Merlo non perché voglio sponsorizzare Ricardo Merlo ma perché insomma
Una figura come questa poteva essere importante al ministero degli Esteri considerando insomma che conosceva molto bene questo tipo di di problematiche poi successivamente io non ho visto figure come lui
Eltsin esistenti diciamo che negli ultimi tempi
Venuta un po'mancare la sicura di una
Diciamo di un referente per per le problematiche del degli italiani all'estero anche se bisogna dire che il sottosegretario Stefano ossidato sempre Manlio Di Stefano si è dato sempre molto da fare
Per per queste vicende nel menu c'era lo seguono no
Noi ci siamo rivolti anche anche a lui per ottenere uno un supporto un aiuto per per risolvere una un'altra questione gravissima sottosegretario Di Stefano
E imprestato disponibile suppongo che anche anche in questa in questo ambito nonna non ci negherà il il suo aiuto
Purtroppo appunto gli italiani all'estero sono abbastanza
Abbandonati si nel momento in cui devono
Affrontare sono abbandonate al loro destino nel momento in cui devono affrontare delle delle delle problematiche d'altra parte lontano dal dal lontano dagli occhi lontano dal cuore si opera in base a questo principio
Io la la ringrazio montò per la sua disponibilità ad averci un po'sfigato
Questo non saprei come definirlo se è un vuoto legislativo una dimenticanza legislativa
Ho un a un tentativo di di citare il di evitare l'applicazione della legge per evitare anche del altri la spesa degli altri soldi non saprei proprio condono
Che bambino nono non ho capito che cosa è passato per la mente del legislatore comunque io la ringrazio perché abbiamo affrontato il problema e speriamo di aver dato qualche suggerimento a qualcuno per per tentare di risolverlo
Riguarda appunto al mancato alla mancata corresponsione delle del dell'assegno o unico familiare ai lavoratori italiani all'estero che anche a quelli che non hanno la cittadinanza italiana ringrazio Iris Lauriola della Confsal monta esteri con la quale abbiamo parlato di questo importante problema grazie
Ringrazio io e lei a nome di tutti gli iscritti grazie ancora a ripeterla