Stampa e regime

E venerdì venticinque marzo Bongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa tirati in pratica
Le cronache oggi ci raccontano dei risultati delle tre riunioni di ieri che si sono tenute a Bruxelles nato il Consiglio europeo
E di quelle del quindi dei risvolti politici
Sia dal punto di vista europeo che anche da quello da quello americano
E di quello che potrà significare anche per l'Europa per i prossimi per anche per lo svolgimento della del conflitto
è un titolo abbastanza insomma che compongono i comprensivo diciamo quello che fa a la Repubblica uniti contro Putin mettendo insieme peraltro
Una sei figure interessanti perché in questa fotografia si vedono
Leggermente disse non di spalle pranzo ma di fianco uno accanto all'altro ma stanno chiacchierando insieme Draghi il presidente del Consiglio italiano Draghi il presidente francese Marco
Il rappresentante della NATO Stoltenberg il leader turco perdo a me e il Presidente americano by tenne quindi ecco di qua tutti insieme
Uniti contro Putin
E
La cosa insomma la cosa interessante
Fagli vedere tutti insieme la la il Corriere della Sera per esempio non mette in prima pagina
Immagini della no
Delle tre riunioni anche se il titolo lo fa su quello mobile venne e l'Unione europea ha più armi a chi andrà
Annunciate nuove sanzioni contro Mosca l'olmo stoppa il conflitto la Cina si astiene e Draghi dice il gas non si Pandini Rubin ma la foto notizia
Che attira subito la nostra attenzione è quella della distruzione di questa nave da sbarco russa in fiamme nel porto di Bert Dias che nel sud-est dell'Ucraina sul mare da Zoff
Colpita dalla Marina militare di Kiev e che sarebbe stata una una sorta di base logistica fra l'altro per gli attacchi a Marie Paule poi vedremo se davvero sarà così però
Diciamo che è una è un Fun Fun certe fette arco vederla segnata così sulla prima pagina del del Corriere
E visto che stiamo parlando di Mario Paul perché poi comunque
Parità ripartiremo ancora cioè dal racconto di quello che sta succedendo purtroppo sul campo anche la stampa show fa una scelta analoga nel senso che la foto notizia è quella di una fossa
Una fossa in un giardino di Marin Pauline una una mai vola potrebbe essere a Mario Paul
Infatti la didascalia scrive recita tombe Indro improvvisate nella città di Mario Paul da giorni sotto attacco da parte delle forze militari russe e
Con questa testimonianza appunto io nel cimitero Marie Paule ne parlano Francesco Semprini letizia tortello dicono Zancan perché ieri alcuni giornalisti sono riusciti a rientrare a Marie Paule
Ma il titolo che fa la stampa è il seguente by della sfida Putin reagiremo agli attacchi chimici quindi qui la stampa preferisce sottolineare questo questo aspetto
La questione dell'unità viene ripresa dal giornale che nessun titolo di apertura racconta di un o ci dente unito
Guerra dei due mondi
L'Unione europea G7 la NATO si armano a destra e avvertono Mosca ma la Cina sta con la Russia e Kim lancia un super missile Kim Kim io un poi lo vedremo proprio dal dal giornale scelto diciamo il giorno migliore per far vedere che anche lui cioè l'ammissione e quindi
Che ma si pente da da quella parte o almeno questa è l'interpretazione che ne viene che ne viene data perché
Ci sono poi i alcuni quotidiani che per esempio uno di questi il Riformista ça va sans dire perché ovviamente lo sia anche il
L'avvenire che riprendono quella che era la la condanna del Papa l'avevamo già vista ieri il Papa che si vergogna per il finanziamento delle armi
La folle corsa alle armi infatti il titolo
Di Avvenire il Papa che dice una pazzia l'aumento delle spese militari al due per cento e però poi dice avvenire oggi
Ci sarà per la pace la consacrazione a Maria di Russia e Ucraina
Cerimonia diciamo una funzione religiosa che che il Papa ha deciso di intraprendere
E però poi appunto sempre Avvenire sottolinea nel suo titolo dall'Italia armamenti senza IVA ma al Senato stoppa la manovra del Governo e i poi in Ucraina battaglie i porti bombe al fosforo
La fotografia che sceglie di mettere avvenire
E beh non è sicuramente casuale è un soldato ucraino
Che fra l'altro il pressante perché l'abbiamo visto poco tutto sommato non l'esercito esercito Cremino
Comunque la fotografia riprende un soldato creino imposizioni di tiro a un checkpoint di Kharkiv insomma come se fosse un cecchino né distinguiamo le mostrine in parte la bandiera uno un un drappo giallo potrebbe essere parte della banda mi ero cretina però è lui che ci tiene nel mirino non un russo non ci sono scene di distruzione
Ora
Non voglio insinuare assolutamente niente proclami ha colpito che sia stato scelto proprio un soldato ucraino armato e non e non altro
Stessa scelta di insistere sul Papa la fa il Riformista che ospita ormai da giorni un dibattito molto interessante fra chi diciamo così a favore di un mondo intervento comunque di non di non amare in alcun modo
I e quindi mentre invece però vi dicevo il Riformista ospita da giorni entrambe le posizioni anche se
Il suo direttore Piero Sansonetti assolutamente contrarissimo a aumento spese militari armare la resistenza eccetera eccetera infatti il titolo pazzi pazzi di dal Papa valgono Bruxelles pensa alla guerra la stessa scelta
Ed è abbastanza incredibile che per una volta avviene lo stesso titolo che viene più o meno fa anche il fatto quotidiano nato e Draghi più armi il Papa sette dei pazzi
E poi insomma va bene ci sono anche altre
Ci sono varie altre piccole sfumature diessini
Si distingue il manifesto l'alleanza non russa che
Riprende peraltro no la la rivoluzione non russa che fu peraltro fu fu un titolo che fece il il manifesto ovviamente è una citazione
Titolo che fece comunque il Manifesto
Tempo tanto tempo fa
Con un bimbetto che dormiva col pugno chiuso io ancora me lo ricordo più
Invece questa volta l'alleanza che non russa
Giro di vertice a Bruxelles la NATO rafforza la presenza militare sul fronte est ma dice no alla richiesta di Zaleski
Sull'invio in Ucraina di tante e aerei e poi appunto abbiamo visto l'avvertimento di Baden a Putin sulle armi chimiche risponderemo specularmente
Il l'Unione Europea che dice non paghiamo il gas in rubli non lo paghiamo perché come CD dice bene ci ricorda bene Il Sole ventiquattro Ore l'ultimo titolo che gli faccio vedere in realtà nel nei contratti si parla esplicitamente sia di euro che di dollari ma assolutamente non si fa menzione di rubli quindi sarebbe una violazione del contratto
Si va oltre sul Sole ventiquattro Ore sanzioni bloccato loro di Mosca e poi il piano
Degli Stati Uniti più gas liquido all'Unione all'unione europea che ne scrivono lungamente sia dei da Romano che Carlo Marroni di questi degli Stati Uniti appunti pronti a fornire più gas all'Europa è un aspetto molto interessante questo un un risultato
Molto interessante
Non è detto che non ci sia anche anzi non non è detto
Che ci sia ovviamente è un interesse anche statunitense in questo è evidente
Perché
La la fornitura affidata agli Stati Uniti rispetto alle al gas fornito dalla Russia è evidente che favorisce gli Stati Uniti
Non è fra l'altro così cioè non è sicuramente così economico anzi
Però
Non era scontato che ci fosse diciamo questa anche questa
Disponibilità
E così come ci sarà ma lo vedremo se mai più avanti anche ci ci dovrebbe essere la disponibilità degli Stati Uniti anche ad accogliere cento mila profughi e anche questo
è un un segnale importante sicuramente di cambiamento
Negli degli Stati Uniti
Però
Sì da da poi dopo ci torniamo su questo su questo aspetto il campo vi dicevo ripartiamo sempre dal campo
Non me lo riesco a leggere oggi nel senso che il reportage più più bello e anche più interessante
Oltre a quelli che sono oltre a quelli dei colleghi che sono riuscite a entrare a Mario Paul
E che troviamo sul Corriere della Sera però dobbiamo sfogliare
Fino a
Fino a pagina otto
Sì sei sette e otto cioè Lorenzo Cremonesi
Nave russa fondata Kiev esulta razzi su irpina fuga tra morti e rovine
E poi Andrea Nicastro che
Mette insieme a quelli che sono
I i i le il cattivo che stanno combattendo a me di un po'il gigante di Azov il macellaio i ceceni le forze impari che si contendono ma riporta ci Cenni
Kadir offre e poi invece
Per quel che riguarda il Mibac tra il gigante di Azov e questo maggiore ucraino Denis e troppi Hancock quarant'anni uno dei fondatori del battaglioni di Azov sospettato di mio nazismo ex capo degli ultras della di in mano dinamo Kiev beh
Le tracce del suo passato sono state cancellate dal web e il macellaio invece
è un generale russo Mikhail meeting surf considerato responsabile appunto dell'attacco Mariù Paul
E ci ricorda Andrea Nicastro nei suoi dieci anni ai vertici delle forze armate russe stato coinvolto nelle guerre più violente dal Caucaso alla Siria però vi dicevo
La più che legge di queste di queste reportage è benissimo quello che troviamo su Repubblica manda Odessa
E che è firmato da donna nuovi levi
Il filosofo francese che
Non è il nuovo diciamo a queste
A questo tipo di reportage si era molto impegnato anche durante la guerra in Bosnia per esempio tant'è che infatti la rievoca in questo in questo
Vi sono due pagine fitte fitte pagine di c pagina diciotto e pagina diciannove io ve le posso solo consigliare
Ma ripeto non non legge nel cuore di Odessa l'appello Krajina che resista Lozza
E
Dice a un certo punto Bernard rilevi e questo viene evidenziato dal pezzo a Sarajevo ho imparato che la vittoria non dipende dalla dimensione degli eserciti ma dal loro morale e dalla Resistenza dei cittadini
Sì
Da una parte si spera che sia così dall'altra non è detto sempre da da Repubblica vi segnalo anche per tutto quello che riguarda diciamo così il campo visto che prima abbiamo parlato della delicata Zoff un'intervista che Fabio Tonacci fa per l'appunto a
Un altro comandante il comandante del secondo battaglione del reggimento Zoff però questo questo è comunque che è presente a chi gli ebbe
Si chiama Dimitro Kurt cacciucco a trentun anni dice non sono razzista ai soldati dai bloccante il reggimento Zoff lotta per la nazione
Nel due mila e quattordici nel non basta c'era chi sventolava la svastica ora non più e il ministero della difesa ci ammetterà alle forze armate
Fra l'altro dice appunto combattono insieme a noi molti stranieri e anche alcuni russi nessuno è pagato siamo tutti volontari questo è quello che trovate trovati soprattutto diciamo così sulla
Per quello per quello che riguarda il campo
E con con questa serie fra l'altro di intercettazioni anche che riguardano la situazione delle forze armate
Invece russe
Non particolarmente buona tant'è che proprio Repubblica a pagina sette ne scrive le voci dei soldati russi al fronte
Non abbiamo cibo mi benzina le comunicazioni radio non criptate rivelano l'ANPAS dell'esercito e le prove di crimini con queste queste
Soldati che si dicono fra di loro la mia situazione tesa si avvicinano i carri armati non so di chi siano uscendone sopra l'area sotto attacco da ogni direzione abbiamo bisogno gente di acque di carburante i mezzi sono bloccati per strada
E insomma insomma fa fa fa una certa impressione anche leggere leggere le voci di questi di questi giovani soldati molti dei quali abbiamo capito che sono stati mandati sostanzialmente al fronte con inganno per quello che riguarda invece le
I risultati per l'appunto quello che ne esce da un
Esce da da questo summit
Da questi summit andiamo a prendere la stampa e poi il Corriere la stampa perché è quella che a diciamo così un un buon riassunto e ci aiuta a a a non perderci nelle varie riunioni e poi perché la stampa anticipa ma io forse sono stata distratta però insomma per ora l'ho visto solo qua un'altra notizia che importante
Che sarebbe uscita diciamo così da dai colloqui con con gli ucraini che si immagina che la fine della dell'offensiva da parte dei russi
Ed è la prima volta che si fa una data e quindi ecco perché anche così importante potrebbe avvenire il prossimo nove di maggio perché nella giornata in cui la Russia commemora la vittoria sul nazismo
Vedremo se poi davvero sarà così però insomma la la sulla stampa lo troviamo subito a pagina due
Citato questo elemento in quello che viene definito il bollettino di guerra c'è un colonnino
Con tutte le notizie più importanti segnalate intanto però vi dicevo Alberto Simoni che inviata a Bruxelles così scrive nato la linea rossa
Nel giorno dei tre summit consecutivi a Bruxelles nato il G7 Consiglio europeo
Gli alleati ribadiscono l'unità occidentale e la linea dura contro Putin su tutti i fronti dalle sanzioni a sostegno militare all'Ucraina alla ridefinizione della deterrenza strategica dell'alleanza atlantica
Sino alla minaccia delle contromisure da adottare se la Russia ricorrerà ad armi chimiche
E al tema dei milioni di profughi chiare ucraini i leader sembrano pur con sfumature lessicali di Toni su andare il medesimo spartito
Il Presidente americano John Waite perché ha avuto a margine del summit un incontro con il premier Mario Draghi nel suo intervento davanti agli alleati ha infatti evidenziato che ci troviamo dinanzi a un momento storico
In cui la NATO deve difendere i valori su cui è stata costruita concetto ribadito nell'intervento al Consiglio europeo
Per Putin la democrazia non appartiene al ventunesimo secolo è chiaro da mesi che aveva intenzione di cattiva
Quindi ha sottolineato come già aveva fatti mattina che deve essere fermato
Per fare questo serve proteggere quella che oggi è la frontiera ovvero l'Ucraina e sostenere lo Stato di diritto la libertà dei media gli attivisti per la democrazia nei Paesi extra europee vicino alla Russia per quest'ultima iniziativa Washington
Ha stanziato trecento milioni di dollari
Al vertice NATO è intervenuto terremoto anche Zé lei scritte Nendo un discorso appassionato l'ha definito una fonte della Casa Bianca che ha sottolineato che il presidente ucraino non ha chiesto né l'adesione del suo Paese all'alleanza
Ne le no fly zone
Pur non pronunciando la mai tedeschi realtà detto avete almeno venti mila carri armati l'Ucraina ha chiesto l'uno per cento di tutti i vostri carri armati potete darci anche l'uno per cento dei vostri aerei
Quindi ha rilanciato la sfida agli alleati la NATO ancora deve mostrare cosa può fare per salvare le vite per dimostrare che davvero l'associazione di difesa più potente del mondo
Mi ha risposto Stoltenberg e la NATO faccio che può ma è nostra responsabilità far sì che il conflitto non si espande da e questo significa per gli alleati non inviare uomini sul terreno e non imporre delle no fly zone
E anche sulla risposta un eventuale attacco con le armi chimiche l'alleanza si muove con prudenza tanto che sto oltre perché si è limitato a dire
Di non avere conferme sull'ultimo da parte russa di bombe al fosforo denunciato appunto da Zielinski così se Boris Johnson ha detto che ha detto
Se Putin le usa sarà finito by tenne tirando una linea di demarcazione ha detto che risponderemo specularmente
Il comitato il comico scusate il commento il comunicato finale del vertice NATO riflette parzialmente la prudenza di alcuni Paesi nel mettere nero su bianco una posizione più dura
Il premier norvegese Castor presenta ha detto alla stampa che avrebbe preferito che il comunicato avesse fatto riferimento all'ambiguità costruttiva per mandare un messaggio più assertivo appunti
Ma malgrado si sia discusso a porte chiuse della questione qua si è scelta una linea meno intransigente
Meglio comunque l'ambiguità costruttiva che fissare linee rosse ha sottolineato ma con al termine del summit ma l'Ucraina sarà sostenuta droni missili missili anticarro difesa missilistica benzina munizioni sono pronte per essere inviate alla Resistenza Ucraina mentre sto parlando le armi stanno andando in Ucraina ha detto Baite
Ci sono discussioni in corso anche sull'invio di batterie anti navali intanto si parte con quattro nuovi battaglioni multinazionali che si aggiungeranno ai quattro esistenti nei Baltici in Polonia per rafforzare il fronte orientale
E insomma questo è tutto quello una parte di quello che viene scritto però poi ci dice ancora Alberto Simoni la NATO intanto ha rimandato al summit di giugno
A Madrid la ridefinizione della del fare deterrenza strategica dell'Europa
Ora i singoli Paesi dovranno fare i compiti a casa a studiare come aumentare le spese destinate alla difesa su cui molti si sono già impegnati e destinare più truppe alla sicurezza della frontiera orientale
Comunque ancora cioè qualcosa imballo
Anche anche il Corriere della Sera possiamo prendere su questo però il Corriere della Sera
Più a attento almeno le prime pagine per esempio eccolo qua
Ha l'aspetto diciamo lo lo vede dal punto di vista americano anni spesi militare Waigel ridisegna l'alleanza la guiderà lui e non Bruxelles scrive per esempio Giuseppe Sarcina sempre da Bruxelles
E infatti descrive per ora come dice il presidente francese ma con la linea non cambia la NATO però ha avviato una svolta epocale o forse addirittura una mutazione genetica
L'organizzazione prematuramente liquidata nel due mila diciassette da Donald Trump ricordate l'amaretto è inutile
E poi da Immanuel ma con nel due mila diciannove che addirittura per l'atto di morte cerebrale diventa improvvisamente il modello di una nuova costruzione occidentale
Il vertice di Bruxelles è stato molto diverso dagli altri Cetto è risultato il più concreto è la costituzione di quattro battaglioni da trecento a mille soldati da inviare in Romania Slovacchia Ungheria e Bulgaria
Ma è un elemento di un approccio decisamente più largo la guerra in Ucraina adatta all'alleanza un inedito ruolo politico destinata a gonfiarsi
Fintanto che la Russia sarà guidata da Vladimir Putin che sarebbe come dire una clamorosa eterogenesi dei fini se proprio footing della NATO aveva aveva paura poi probabilmente per sono una scusa però insomma
Lo sarebbe
Ma la conclusione poi chi Sarcina è che comunque l'equilibrio l'epicentro degli equilibri geopolitici a questo punto si sposta
Dalla Germania
Al fianco est dell'Europa a sorpresa infatti aumenta il peso specifico di Polonia Romania Bulgaria dei Paesi baltici mentre Germania Italia e Spagna
Dovranno correre insieme ad altri sedici partner per raggiungere l'obiettivo della Spesal per la difesa
Fissato al due per cento nel vertice di Galles del due mila quattordici ciò significa un massiccio trasferimento di spesa pubblica verso il riarmo
Da dove arriveranno queste risorse nuovi imposti tali agli investimenti o al welfare
Perché insomma questo questo può e anche è il tema
Vi dicevo visto dall'America perché a per esempio proprio accanto all'articolo di Sarcina a pagina a pagina due sempre di taglio basso Massimo Gaggi ci fa sapere
è una piccolezza tra insomma che by interne in tutto questo si ritrova appunto leader in Europa ma non incassa in America cioè queste sue posizioni da un punto di vista artigli sondaggi elettorali non non sembrano
Arride agli in modo particolare in patria non non non hanno fatto aumentare di punteggio mentre invece nella considerazione europea degli stessi europei molto ma molto di più e va bene
Comunque anche qui vi dicevo Francesca Basso riassume anche lei viene la diciamo delle unioni
Basti anche solo l'attacco dimostrare compattezza tra gli alleati della NATO nel G7 e tra i Paesi europei che si concretizzerà oggi nell'annuncio del presidente degli Stati Uniti John Bailén con la presidente della Commissione europea Ursula von der Laine
Di un raccordo per fornire più gas naturale liquefatto all'Unione per ridurre la dipendenza da Mosca
Si tratterebbe di quindici miliardi di metri cubi di gas aggiuntivi per il Duemila e ventidue gli Stati Uniti si impegnano anche ad aumentare la produzione per aiutare l'approvvigionamento europeo nel medio termine
Quindi ritorna questo tema dei gas
E
E non è un tema un tema secondario tante che
Per esempio
E qui anticipiamo un po'alcune notizie François intanto intanto ce l'andiamo a vedere diciamo così un paio di gli editoriali
Che
Grave arrivano più o meno alle stesse alle stesse conclusioni uno è quello di Claudio Cerasa direttore del foglio la NATO l'economia appunti nelle parole del Papa la follia dice Cerasa non è armare l'Ucraina ma ostinarsi a inseguire la politica dei non farò
Ha preparato dalla politica non farò infatti Cerasa un po'bacchetta diciamo così stigmatizza questa cosa della NATO che continua a dire amano voi non interverremo non non faremo perché
Nota appoggiandosi anche a un articolo scucito ieri sul Wall Street journal
Che
L'essenza della deterrenza è la credibilità il che significa persuadere Putin e che il suo ricorso alle armi nucleari in Ucraina e anche a quelle chimiche e biologiche riceverà una risposta necessaria
E la sfortunata realtà è che l'alleanza atlantica non sta ancora facendo abbastanza per assicurare la sconfitta di Putin e wall street journal mette il dito in una doppia ferita che ha a che fare non solo con il piano militare ma anche con quello economico
Un'alleanza atlantica che da mesi ripete ciò che non farà ovvero inviare soldati sul terreno e che di fronte alla minaccia dell'utilizzo di armi chimiche considera sufficiente utilizzare diciassette parole
Nel suo comunicato per mostrare la sua capacità di deterrenza avrebbe bisogno di essere sostenuta nel suo sforzo anche dai decisori politici che pur avendo inquadrato bene la portata della minaccia rappresentata da Putin
Sembrano avere ancora paura di fare tutto ciò che è necessario fare per sconfiggerlo
Sul piano economico e qui arriviamo un punto importante questo ha due implicazioni la prima suggerisce ancora vostri giornali è di carattere politico
Dire pubblicamente che le sanzioni contro la Russia non saranno rievocate fino a quando le truppe di Putin non lasceranno l'Ucraina e la seconda
Suggerisce invece il buonsenso è di carattere culturale e la verità per molti inconfessabili è che l'incapacità da parte dell'Europa di rompere fino in fondo i suoi legami con la Russia
Dipenderà anche dall'incapacità da parte dell'Europa di spezzare fino in fondo le sue catene con quel fondamentalismo ecologista attenzione
Che a forza di utopie a forza di non farò a forza di demonizzare il nucleare a forza di finte tutele del paesaggio a forza di battaglie contro le alternative al gas russo ha reso semplicemente a un pezzo dell'Europa dannatamente più dipendente dall'energia russa
Papa Francesco ieri ha definito Pazzini statica hanno scelto di spendere il due per cento del PIL per la spesa militare
Ma come ci ricorda la storia di una guerra ben conosciuta da Vladimir Putin e da papa Francesco la guerra in Siria del dittatore Assad a rendere un conflitto più duro e più lungo del dovuto di solito non è l'intervento dell'Occidente
Ma è l'egemonia della politica dei non farò qui forse c'è tanta si riferisce anche a
Il mancato intervento quando furono utilizzate le armi le armi chimiche in Siria da parte proprio degli Stati Uniti di Obama che aveva detto che sarebbe intervenuto e poi
Invece non lo ha fatto però il tema diciamo della dipendenza del gas il tema ecologico è un tema importante e non a caso fra l'altro vi dicevo lo si ritrova per esempio viene colto sulla prima pagina del domani
Dove Salvatore Bragantini le fono mista Salvatore Bragantini proprio così scrive il risparmio energetico è l'arma in più contro Putin
Una conclude il suo il suo ragionamento infatti si conclude così una corale risposta europea all'attacco molto ci motiva rende colpendo nelle tasche nella psiche chi la subisce
Stiamo pure tornando fonti d'energia che dovrebbero sparire Carbone in primis rischiamo una spirale che affossando gli accordi complimenti sei
Perfino condurrebbe l'umanità e pur condannerebbe l'umanità scusate eppure la guerra potrebbe anche svezzato cita i fossili i risparmi e la prima più economica fonte d'energia se costerà di più ne considera ne consumeremo meno dovremmo aiutare chi non ce la fa ma senza sussidi a pioggia pensiamoci nella conversione del decreto legge sui carburanti
Ve l'ho letto perché come vedete sono due soluzioni completamente diverse quelle prospettate da Valentini rispetta quella di Cerasa però il il tema è quello cioè svincolarsi comunque da una dipendenza
Energetica che
In qualche modo depotenzia no l'azione dell'Europa e non solo nei confronti della Russia
Vanessa Ricciardi sempre sul domani sulla prima pagina del domani Ski negli Stati Uniti in maniera manderanno più gas all'Unione Europea ma non basterà a liberarci di Mosca
L'Unione Europea appunto si prepara a rispondere al ricatto del metano via tubo pagati in rubli
Draghi apre la possibilità di recedere ai contratti stipulati con la Russia sì che tratto l'abbiamo visto ne possiamo pure recedere però poi questo significa che rimaniamo senza gas
Non è facile rimpiazzarlo subito
Però non darci il gas abbiamo anche visto già ieri che è un problema per la Russia un grande problema
E allora andiamo a vedere un po'un altro po'di cose insomma che hanno a che vedere con quello che sta
Ciò che sta accadendo
Ritornando a questo punto di nuovo sul campo sul terreno riprendo la stampante
Perché
Dalla Stampa ci sono allora intanto un'altra delle delle delle emergenze che sono state sottolineate alla riunione di ieri è questa incubo fame ne parla Fabrizio Gorjan
La guerra scrive sulla Stampa scatena l'emergenza cibo per la FAO sono a rischio tredici milioni di persone il G7 dice serve un vertice mondiale piani straordinari
Di Baj tempi ma comunque ma con fa notare che in caso di mancata semina in Ucraina la guerra provocherà fra dodici diciotto mesi una carestia ineluttabile lo dice anche il segretario generale dell'ONU Guterres
Bisogna scongiurare un uragano di fame e un tracollo del sistema alimentare globale è
Ovviamente davvero un problema fra l'altro sempre sulla stampa giusto per dire che Abbatello fortemente insomma siamo siamo lontanissimi da quello però
Chi chi si ricorda gli anni dell'Unione Sovietica si ricorda che insomma il razionamento talvolta era anche fame ne parla sempre la stampa con questo reportage da Mosca di Giuseppe gli Astros
Negozi chiusi merci azionate i russi con i carrelli vuoti
Dall'otto Sukhoi pannolini la spesa nella capitale contingentata i supermercati sperano scorte in arrivo ma in realtà quella che avanza dice agli astro è l'autarchia
L'inflazione preme dai mutui ai pomodori i pezzi aumentano per via appunto delle sanzioni questa la situazione
Mentre invece sul Sole ventiquattro Ore per parlare ancora di di economia sovietica ed è insomma che poi questo era la la la la riunione anzi le riunioni non solo
Non solo il gas non solo le armi ma abbiamo visto anche le le sanzioni allora sul Sole ventiquattro Ore a pagina cinque eccola qua
Antonella Scotte cinici racconta ieri ce l'aveva anticipato che ha riaperto la borsa di Mosca
E e ci parla di questo listino in versione autarchica no quindi non solo non solo cibo riapre il listino lusso dopo la lunga chiusura e l'indice chiude a più quattro e quattro ferree misure pochi titoli negoziabili investitori stranieri assenti vendite allo scoperto Terme
E Mosca prepara altri sostegni diciamo che così è abbastanza facile non veder crollare i propri troppi titoli e però che che invece questa guerra sia un disastro per l'economia
Ina insomma devastata ma anche per la Russia ce lo conferma Gianluca e di don Francesco sempre sul Sole ventiquattro Ore l'invasione voluta da Putin costa Mosca quindici anni di PIL riporta queste stime preliminari dell'Institut International Finance
Che appunto
Ha fatto preparato tutta una serie di di grafici e di di studi e per cui questa sarebbe la realtà la realtà della Russia ma
Attenzione a proposito di sanzioni egli alleanze che si stringono
Se se dal Sole ventiquattro Ore scopriamo una notizia abbastanza interessante di quelle conosce le segno dice me la metto da parte
Pagina quattordici mano tesa di Washington accettino niente dazi per trecento cinquanta prodotti gli Stati Uniti hanno deciso di non rinnovare la deroga per altre duecento Categorie il confronto con la Cina coinvolge i rapporti con la Russia inique
C'è evidentemente no questo questo tentativo di avvicinamento anche perché
Se
Insomma della e abbiamo capito che la Cina e è una elemento la pedina neanche tanto piccola anzi
Importante in tutta questa partita che è se la Cina invece le armi che fornisce alla Russia così come peraltro già ammesso di fare
Materiale diciamo così di supporto logistico e non solo ebbe insomma tutto questo può comportare dei dei problemi
Dalla Repubblica ancora a proposito di notizie che ci servono per comporre diciamo così questo questo mosaico questo quadro che oggi particolarmente compresso ma perché sono tante
C'è un altro articolo molto interessante
Di Anna Lombardi pagina tredici il teen segreto di Baj Danny che anticipa le mosse russe questo perché
No si cominci SMA
è importante visto che se n'è parlato anche alle riunioni in Vieri capire questa questione delle armi chimiche
Batteriologiche
E allora scrive Anna Lombardi
Che lettini Giba interne impegnati a disegnare tutti i possibili sviluppi della guerra in Ucraina
Studiando le risposte per anni nei scusate le Tigri di buy degli impegnate disegnare tutti i possibili sviluppi della quale in Ucraina
Studiando le risposte per americani e alleati IST c'è un errore qui ovviamente c'è un'intera squadra di addetti alla sicurezza nazionale dietro le proposte statunitensi approdate sul tavolo della riunione straordinaria nato di ieri a Bruxelles
Un Tiger Team come si dice quindi gergo per definire un determinato tipo di Esperti definizione usata per la prima volta nel sessantaquattro per la squadra di ingegneri spaziali impegnati nella creazione di nuovi razzi
Specialisti e tecnici non addomesticati e disinibiti selezionati per la loro esperienza Energia immaginazione incaricati di rintracciare senza sosta ogni possibile fonte di fallimento che si descrisse allora
A formalizzare la nascita del nuovo team composto da specialisti in questioni russe e dell'Europa orientale ma anche esperti di diritto internazionale scienziati
Che studiano gli effetti di armi non convenzionali è stato il consigliere della sicurezza jazz Sullivan lo scorso ventotto febbraio quattro giorni dopo l'invasione
E ecco però ovviamente dice Lombardi ci siano queste persone assolutamente top-secret
Così come le sintesi delle loro riunioni tre volte a settimana
Considerate materiale classificato una fonte Interna racconta però il New York Times che le loro analisi sono concentrate
Su quegli scenari fino a un mese fa considerati fanta politici e che oggi rischia di trasformarsi in tragica realtà ovvero
Le risposte da dare agli atti più estremi che hanno esasperato Vladimir Putin potrebbe compiere stabilendo per dire come reagire in caso di uso da parte russa di armi chimiche o un mini ordigni nucleari quelli di nuova generazione la cui potenza è limitata
Ma pur sempre importante ne avevamo appunto già accennato ieri a questa questione
Degni
Dei minimi ordigni
Ci ritorniamo su perché se ne parla alla intanto sulla ragione
Ci vengono date delle cifre che io ancora non avevo visto e che sono interessanti perché
Questo questo dibattito no sull'armare l'Ucraina si intrecciano che come sapete è sicuramente con il il dibattito che invece riguarda la nostra spesa militare
E e e questo va a potrebbe rischiano di compromettere anche come sapete la
La stabilità del governo allora la la ragione Fulvio Giuliani quindi questo scrive e c'è da delle delle delle cifre
L'aumento della spesa militare italiana con l'obiettivo approvato alla Camera a larghissima maggioranza di arrivare al due per cento del prodotto interno lordo ha un rilevante e duplice aspetto materiale
Di cui ci occuperemo subito è politico che minaccia una serie di conseguenze a cascata sul governo branchi oggi l'Italia spende l'uno cinquantasette per cento del PIL per la difesa apparentemente dunque non così distante dal traguardo del due frutto di un antico raccordo in seno all'Alleanza atlantica quindi non è una decisione di oggi
Trovata per permettere a ciascun Paese di partecipare in proporzione le diverse possibilità delle spese necessarie la difesa comune l'Italia ci ricorda Giuliani non si è mai avvicinata all'obiettivo
Quindi avremmo dovuto una carta non gliel'abbiamo dati collezionando una serie di richiami da parte delle amministrazioni statunitensi fin dai tempi di Bill Clinton come dire un altro mondo è un'altra lettera
Lo zero virgola quarantatré per cento dunque che ci manca per toccare quota due per cento equivale a tredici miliardi di euro in più l'anno e può non apparire uno step gigantesco ma il discorso si fa ben più complesso
Se analizziamo nel dettaglio la spesa della difesa e qui viene la parte ancora più interessante
Al netto di qualsiasi ragionamento politico perché dice ci sarà sempre una parte delle forze in Parlamento pregiudizialmente e anche legittimamente contrari a qualsiasi tipo di spesa militare
La Davico dramma e la ripartizione con uno squilibrio mostruoso sul costo del personale
Che arriva da assorbire l'ottanta per cento del totale rispetta l'aggiornamento dei sistemi d'arma e all'acquisizione di nuovi quindi tutti quei soldi né alta non li spendiamo per armi nuove ma sostanzialmente sembra di capire li spendiamo per stipendi al personale
Tant'è che infatti dice ancora Giuliani nel mondo di oggi parliamo di ciò che fa tutta la differenza immaginabile fra un apparato militare credibile ed una elefantiaca macchina fine a se stessa
A chi dovesse agitarsi continua dopo o avanzate riserve morali per una prospettiva del genere cioè quella di fermarsi
Ricordiamo in tono sommesso ma affermo che è ridicolo pensare di poter contare negli equilibri del mondo in particolare quello che emergerà della follia putiniana senza affiancare a una strategia politica la necessarie deterrenza militare che la rende credibile
A livello europeo si intende
Ma un'Italia che non dovesse fare la sua parte sarebbe un'Italia trascurabile
Buone per la propaganda da pacifismo televisivo tanto cara un pezzo di nostra politica esclusa però dalla catena di decisione comando e dalla possibilità di fare bis messe però insomma sostanzialmente la la questione come noi spendiamo questi questi soldi e per allargare ancora di più lo sguardo vi segnalo allora anche l'articolo che invece trovate sul domani che riguarda la spesa europea in armamenti perché è vero quello che si dice anche in questo caso che complessivamente l'Europa spende molto
Ma per l'appunto non può certo considerarsi una potenza militare l'articolo è di Daniele Martini l'Europa spende tanto per la difesa ma non è appunto una potenza militare l'Unione in questo caso non fa la forza
I Paesi dell'Europa nel due mila e venti hanno speso duecentoventotto miliardi di dollari tre volte più della Russia
Ma lo hanno fatto per mantenere ventisette eserciti DiVersi ventitré forze aeree e ventuno forze navali ecco perché forse unificare
Questi questo questi eserciti porterebbe
A una razionalizzazione anche della spesa della spesa della spesa militare intanto per quello che riguarda invece ancora le armi
L'altra cosa che mi ero che mi ero segnata a questo proposito invece riguarda le
Le ha le cosiddette armi proibite un anche qui una intera pagina che trovate sulla stampa curata da Francesco Green Vietti un dossier
Su quali sono tutte questa cioè le bombe al fosforo le armi chimiche le armi batteriologiche le queste mini testate nucleari che però comunque poi sempre disastri combinano
E e quindi insomma c'è c'è una loro catalogazione storia giusto per capire di che cosa stiamo parlando
Il tour tutto questo pagando tutto questo parlare di armi ci porta ovviamente
A questo punto a prendere in considerazione le le questioni che riguardano diciamo così pacifismo no allora avvenire con Hill editoriale del direttore Marco Tarquinio
E anni
Mi dicevo anche riformista ma in particolare oggi io vi voglio leggere Tarquinio
Il quale Tarquinio no inizia proprio dicendo ebbene sì è una vergogna riferendosi punto le parole del Papa è una vergogna che si parli e si voti a vanvera
Con desolanti quasi unanimità per piani di riarmo europeo e italiano
Condensati nell'annuncio stentò orientino a levitazione almeno sino al due per cento del PIL del capitolo di bilancio delle specie spese militari delle nostre democrazie
Anche se poi ho visto che non è che ci siamo poi così lontani prezzo tutto non gli diamo i soldi quindi
è un po'fasullo ma va bene
Però giustamente Marco Tarquinio dice meno male che il Papa lo dice chiaro e tondo che non aver con eccentricità
E poi anche lui dice se noi avessimo davvero
Dieci dodici miliardi di euro da stanziare sull'unghia qualcuno dubita del fatto che sarebbe meglio metterli subito su sanità scuola e famiglia no di certo non è una domanda retorica però a me è la conclusione che mi ha mi ha mi ha sorpreso perché
Questa è la conclusione invece i Tarquini
Dice però è giusto essere pragmatici
E realisti
In una terra infestata di armi e di arroganza e sempre più letali capaci di replicare su ogni scala con identica ferocia e crêpes con e con conseguenze persino apocalittiche la distruzione della vita
Lo sappiamo la deterrenza ovvero più crudamente l'equilibrio del terrore costruito sulla minaccia del reciproco annichilimento aiutano scannarsi troppo
Mentre si dovrebbe preparare la pace vera che sempre unisce la libertà e la giustizia
Siamo anche realisti dunque oltre che indignati per la potrà protervia Harry animista Trotti
Ma dice Tarquinia
Diciamo che si può e si deve piuttosto spendere molti miliardi in meno per le strutture militari
Ottenendo grazie economie di scala e a un oculato riorientamento delle risorse un sistema di difesa militare europeo meno costoso eppure più efficiente
E potendo al tempo stesso investire seriamente in quella grande costruttive civilissima politica di difesa attiva che si chiama cooperazione internazionale allo sviluppo e benissimo
Però insomma come vedete ritorna lì anche Tarquinio sulla questione di questa spesa complessiva per armi degli Stati europei della NATO
Più di trecentotrenta miliardi che supera di guai lunga quella della Russia e però punto alla fine rende poco molto interessante quindi
No questa questo saldarsi di di posizioni
Pai e ci sono tante altre sfumature che potrebbero essere raccontate e per esempio sempre sul domani e Daniela Preziosi che ci ricorda che lampi però assolutamente non recede e continua a condannare l'ipotesi di un appunto di intervenire e che nonostante insomma tutte le polemiche lampi non cambia linea boccia l'invio di armi a chi ave e addirittura chiede di sciogliere la NATO
E ha sembra insomma è è la la risposta che troviamo la troviamo sia sul Corriere sulla stampa che sulla Repubblica un intervento molto bello molto chiaro molto semplice di Liliana Segre
Il sacro dovere della resistenza lei che la guerra l'ha vista l'ha vissuta sulla propria pelle
E richiama la Costituzione l'articolo undici della costituzione che dice
Ci insegna a ripudiare la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e però dice anche la resistenza del popolo invaso
Rappresenta l'esercizio di quel diritto fondamentale di difendere la propria patria che l'articolo cinquantadue sempre nella nostra Costituzione
Prescrive addirittura come un sacro dovere quindi le due cose bisogna tenerle insieme e allora dice Segre non è concepibile nessuna equidistanza
Se vogliamo essere fedeli ai nostri valori dobbiamo sostenere il Popolo Ucraino che lotta per non soccombere all'invasione per non perdere la propria libertà
Questo sostegno non può e non deve significare inimicizia nei confronti del grande popolo russo anzi
E quindi si si occupa e si preoccupa giustamente anche di loro però dice possiamo solo unirci nel chiedere un immediato cessate il fuoco la fine dell'invasione russa
L'invio di rapidi aiuti alla popolazione civile l'avvio di trattative a oltranza l'affidamento all'ONU un ruolo di interposizione i resti avvilimento di una pace autentica però
è interessante anche la voce di Liliana Segre
Ci sono moltissime altre cose ma oggi io devo essere particolarmente rapida e quindi Dini segnalarlo
Ancora c'è c'è un tema diciamo così di che riguarda la legione straniera o meglio i soldati che sì questo battaglione no che sapete che era stato annunciato proprio all'inizio del conflitto tra
Zeller che che aveva detto insomma che chi voleva dall'evitare a combattere sarebbe stato accolto a braccia aperte
A al di là del fatto che fra l'altro in Italia sarebbe antichità
Cioè non si può andare a combattere
Però civiltà tant'è che chi l'ha fatto per esempio in Siria è stato poi
Insomma
Incriminato ma mi ha colpito a questo proposito l'articolo che troviamo sub Corriere della Sera di Giovanni Bianconi vuoi combattere per l'Ucraina chi ama l'ambasciata in Vaticano
Tra i contatti sul web per diventare foreign fatta anche la rappresentanza presso la Santa Sede il diplomatico che viene contattato da Bianconi cade dalle nuvole vicino ne sappiamo nulla però invece pare che
Lei aspiranti reclute appunto siano invitate a contattare questo suo ufficio
Per poi presentarsi con un passaporto valido documenti che confermano esperienza di servizio militare oppure nelle forze dell'ordine o la partecipazione a combattimenti ma ancora più interessanti sono le cifre che fornisce Bianconi perché dall'Italia sarebbero già partite diciassette persone
No bene
Sono andate nella legione internazionale quella di degli ucraini ma otto sono andati convulsi
Per cui imparato un po'alto del dibattito
In corso anche nel nostro paese qualche giorno fa
Forse il foglio se non ricordo male che
Ci mostrava annoverare il sondaggio di Mannheimer sul Riformista che mostrava quanti erano ancora però Putin insomma non stupiscono quindi queste queste cifre
Dicevo
Ci sono tante altre cose allora un po'di citazioni intanto prendo il foglio c'è una una lettera
Dunque no non è questa
Tale perché eccola qua sì eccola qua
Una lettera da Varsavia
Una lettera da Varsavia di Francesco Cataluccio
Che mi aveva colpito perché abbiamo accennato anche al tema dei profughi
Ok allora la questione dei profughi
Per cui sul Corriere della Sera sempre investire Buccini dice insomma dobbiamo di vedere Dublino e quello
Allora che cosa significa in concreto
Dalla lettera di Varsavia lo capiamo
Chi accoglierà le fragole e gli asparagi quest'anno si chiede perplesso l'ortolano col banchetto di primizie dietro placche con Ciocci
Conti Tucci
Fino all'anno scorso in Polonia lo facevano gli stagionali ucraini ci ricorda qualcosa
Ma ora sono in guerra e quelli che sono fuggiti qua non hanno più il vantaggio di poter cambiare spendere i soldi guadagnati nelle campagne polacche a casa propria
Vivendo piccola raccolta delle fragole degli asparagi non si campa per questo non si trovano polacchi anche molto giovani disposti a farlo
Col passare dei giorni le preoccupazioni polacche vanno aumentando riusciremo a gestire due milioni di ucraini
I novanta mila bambini rifugiati avversaria potranno avere una scuola decente
Il lavoro nero che molti ucraini accetteranno pur di guadagnare qualcosa
Londra a togliere diritti e posti di lavoro ai polacchi e qui sembra di sentire pari pari pari le stesse cose no che venivano dette quando arrivavano quando
Anche adesso insomma non arrivano immigranti qui che farebbero dumping salariale eccetera eccetera
Poi in realtà ci è sempre stato detto che no che non era vero però
I timori sono questi
Vi dicevo c'è la una insomma va be timori sono questi chiudiamola qui perché da se no davvero faccio tardissimo oggi il abbiamo dimentica ho dimenticato cioè non ho dimenticato dopo detto avremmo letto qualche cosa di più
Sull'altro
L'altro missione quello di Kim Jong comunque qualcuno su una qualche giornale ne parlava il giornale lo evidenzia parecchio con Fabio Polese da Chiang Mai il confina con la Thailandia
La sfida di Kim accende il Pacifico e super missile minaccia gli Stati Uniti
Il teste di Pyongyang queste razzo più grande del mondo che finisce al largo del Giappone è in grado di colpire
Le città degli Stati Uniti insomma quindi si nota come si rialza la tensione la tensione nel sud est asiatico mentre Washington
è impegnata in Europa e e nella pagina a fianco
Gaia cinese invece
Si occupa diciamo così di guardare le questioni di oggi
Insomma di questi giorni dalla parte cinese
Pechino si astiene passiamo parlato dell'ONU l'uomo che chiede basta guerra Pechino si astiene mentre la propria in misura prove il ministro degli esteri russo
Immissione volerà in Cina quindi Mosca cerca ancora la sponda di sci Jinping attacca la NATO che dice dimostra di voler continuare le ostilità
Mentre Baldin avverte il leader cinese lavori per la pace si aiuterà Putin relazioni a rischio
E viene intervistata una brava analista dell'ISPI Eleonora Tafuro Ambrosetti che dice Xi non può poggiare le sanzioni europee sostiene Putin e condanna la guerra quindi
Una una situazione insomma di questo equilibrio non facile allora
Vi dicevo andiamoci a vedere le altre le altre questioni sapeva c'è un tema politico lo abbiamo visto soprattutto alla luce delle dichiarazioni di ieri di contee che avrebbe votato
Contro appunto la la la questione delle armi la riprende la stampa perché giustamente l'iter la verità più più risalto di altri diciamo perché l'intervista era proprio sulla stampa l'aveva fatta Malaguti
Oggi ne scrive Federico Capurso i Cinquestelle frenano sulle armi non apriremo una crisi quindi i grillini non presentano l'ordine del giorno contro il riarmo
Aprire all'idea che il governo possa cadere sull'aumento delle spese militari come lasciato intendere da Conte nella sua intervista sulla Stampa ha dato una scossa al movimento dice Capurso le ciabatte dei parlamentari sono in fibrillazione fino dal mattino staccare la spina adesso sarebbe una follia come si fa in Mezzana guerra minacciare una crisi passeremmo per in responsabili è un big dei Cinque Stelle
Dopo aver raccolto le rassicurazioni del leader getta acqua sul fuoco è solo il segno di quanto si afferma la nostra contrarietà sul tema del riarmo non c'è alcuna volontà di minare la stabilità di Palazzo Chigi vedremo se sarà davvero così però insomma questa questa è sostanzialmente il il tema politico checkpoint un che che però non trova tantissimo spazio sui giornali si qualche commenta ma poco poco altro tempo il giornale ci parla di un rischio fonda ma una un tema no quello della
Della della fronda della scissione che torna torna fuori con una cadenza abbastanza regolare per quello che riguarda il il Movimento cinque Stelle quello su cui invece si
Spendono molto di più i giornali è la questione diciamo proprio tutta nostra e a margine ma che fa parte del dibattito la questione del professor Corsini
Dunque faccio faccio chiedo venia ieri non lavoro firmato con l'altro professore Orsina che dice non c'entra assolutamente niente
Ma la questione professore Orsini invece oggi ancora del insomma deflagra perché
Il foglio punto it di aveva dato la notizia che era sotto stava per essere insomma sotto contratto con la RAI ha carta bianca per sei puntate per dodici mila Euro
Sei è stato sollevato il polverone questi dodici mila euro sono saltati
E e allora in tanti ne scrivono ne scrivono con Tonini UE abbastanza apocalittici sia da una parte che dall'altra
Nel senso che
E ai nonni non ci vengono risparmiate neanche le immagini camicia anche l'iconografia diciamo è molto significativa per esempio l'abilità
Metodo mette in prima pagina questa questa notizia
E lo fa con una fotografia del professore che sembra proprio
Sempre in quei quelle specie di di martiri di San Sebastiano trafitti dalle frecce cioè ma esattamente la stessa espressione
Non so se sia voluta a pranzo ma fa ma ma colpito un po'perché veramente sembra sembrava un uomo su quale sia stato perpetrata una delle peggiori ingiustizie
In realtà ed è in tempo e ovviamente parla di censura la Rai che censura Orsini pensiero unico pure sulla guerra
Il fatto di non pagarlo è grave che
Grave perché
Perché perché nelle forme le trasmissioni nei toni certi talk show per non in tutti ovviamente fra insomma se si chiama talkshow perché la parte show a un un senso devi fare spettacolo ok
Che quindi soprattutto le trasmissioni legate alla Rete alle alle alle reti
Sono caratterizzate da questo aspetto nemmeno quelle che stanno sotto le testate giornalistiche anzi di solito molto meno
Ma per l'appunto dovendo fare uno spettacolo sul quale l'editore guadagna non è poi così scandaloso che vengano pagati quelli che vi partecipano e per capire chi è che viene pagato è abbastanza semplice no
Vedete quelli che tornano con cadenza regolare vuol dire che hanno garantito appunto una presenza e anche che si impegnano per andare lì e dire cose e o intelligenti ok facciano spettacolo quindi stupirsi che nel talk show ci sia il mattoni devo ci sia quello che è un po'da ingenui perché perché sono fatti così se no sarebbero un'altra cosa detto questo quindi
E detto che
Quindi aveva tutto il diritto di farsi pagare il professor Rossini
Però non è certo né censura perché nessuno gli ha impedito di andarci tante che appunto a parte la foto che c'è sulla verità il fatto che lo difende a spada tratta e tant'è che gli dedica il nel suo editoriale Travaglio che anche lui appunto parla di censura però poi nelle due pagine nel paginone centrale no che racconta proprio quest'aspetto
Non pubblica un proprio un articolo di Alessandro Orsini che dice che l'UE aveva scelto carta bianca perché gli dava tanto affidamento
Ma in tanti gli avevano offerto un sacco di soldi qualcuno anche di più e che però a questo punto lui Chandra grati se quindi non è che dice che non ci andrà Chandra gratis gratis ha carta bianca perché poi non è detto che non riesca a farsi pagare da qualcun altro
Sono sono molto trasparenti in questo
Al al fatto che affidano a Lorenzo già rally e Gianluca Rosselli il racconto di appunto come funzionano certe certe trasmissioni e certi talk show e
Tant'è che infatti
Dicono basta farsi una chiacchierata con conduttori autori dei più importanti programmi televisivi alcuni dei quali hanno messo sotto contratto anche firme del fatto è il caso del direttore Marco Travaglio a di martedì e a Otto e mezzo
Di Andrea Scanzi ha carta bianca e a Otto e mezzo mentre il nostro fondatore Antonio Padellaro percepisce un gettone per le trasmissioni di Lilli Gruber e Corrado Formigli
Ripeto non è un obbligo non tutti i
Lo fa soprattutto in questo tipo di trasmissioni in un gettone di presenza di solito cioè
Qualcuno paga di più qualcuno paga di meno
Perché per l'appunto il viene viene garantirne richiesta una certa continuità e poi si garantisce tutto il resto
I toni sono apocalittici da una parte e dall'altra per capire quando in consentendo con da una parte e dall'altra vi invito a leggere
Perché vi divertirete molto ma
Diciamo che il pedale è abbastanza spinto da sia Salvatore Meier lo che Andrea Minutes sul foglio Salvatore Merlo che parla proprio
Della professione epurato miracolo Rai trasformare un bislacco della tv trash come Orsini in un perseguitato politico
E invece allarga diciamo così lo sguardo Andrea minuzie che dice grazie ai talkshow
E in riparte da Giletti dice tutto sommato dice alza il sipario sull'unico star system a disposizione della televisione italiana
Secondo secondo minuzie Giletti è una specie di Barbara D'Urso al maschile dice perché se se Barbara dicesse una se Barbara D'Urso ospita l'uomo elfo il can umano e la donna con le tette più grandi del mondo
Hanno nell'arena sfilano Povia l'uomo col braccio di silicone e la poliziotta contro il green pass Cicciolina sui vitalizi
Michel Ferrari sui benefici del frustino
Red Ronnie sui vaccini e complottisti tre Flick stregoni e brigatisti avanzi della cronica della cronaca di ogni ordine e grado quindi come dire tutti a dargli addosso Giletti dice ancora Minutes ma è l'unico bisogna dirlo
Che appunto alza il sipario sul grande spettacolo il sistema dei talkshow sistema in cui Giletti ha scelto di recitare il ruolo del personaggio scomodo
Così come il Floris far professione i no Bianca Berlinguer la Mestrina e Mario Giordano
Una specie di predicatore americano matto quindi ognuno c'ha il suo ruolo e e questo è riporta un po'di equilibrio secondo me
Perché tutti a dire a adesso e peggiorate peggiora non ne pregiato permettendo in terra già così
Ce lo ricorda Filippo Ceccarelli su sette sul Venerdì di Repubblica maschere da Talk show
Che si ricorda di come
In realtà già in altri in altri conflitti
Quello quello appunto dell'ex Jugoslavia
Ma ancora insomma conclude la Sire eccetera eccetera dice ancora Polo all'indomani dell'undici di settembre e e quello che viene mostrata presente a una rissa una rissa televisiva
Del gennaio del due mila e tre tra a delle Smith allora presidente dell'Unione musulmani d'Italia e il politologo Carlo Pelanda che fecero propria bottega ma molti ricorderanno anche i pugni sferrati a Porta a Porta
Quali che
Anche di qualche decennio fa allora è il momento di dedicarci alle cose radicali perché oggi ce n'è diverse
Ce n'è diverse e quindi mi dispiace lasciarle lasciarne indietro intanto
E hanno tutte a che vedere quasi tutte a che vedere con con la giustizia
Quasi tutte a che vedere con la giustizia
Partendo
Intanto
Ah c'è lancia ancora la questione scusate del Copasir la questione del Copasir anche qui segnalazioni interessanti viene sentito dal fatto il presidente del Copasir Urso
Che dice no o insomma non non non era non è niente perché è stato sentito Conte ma
Probabilmente verrà risentito però è corso dice
Adolfo Urso la missione russa al massimo fu propaganda non spionaggio abbiamo sentito Giuseppe Giuseppe Conte per evitare strumentalizzazioni non c'è prova di ricatti da Mosca
Volevamo punto fare verifiche tempestive eccetera eccetera però se questa diciamo è la versione del fatto se ne parla anche
Sul Riformista
E sul Riformista
C'è tutto un lungo articolo eccolo qua una
Che invece gradi Nicola Biondo ostile invece di
Di dubbi ne insinua perché Nicola Biondo va a sentire l'ex numero due delle dogane Alessandro Canali
Che all'epoca era Pratica di Mare
A sovrintendere a quelli che vengono definiti gli aiuti fra virgolette di Putin e dice quel furgone era a piedi uno di apparecchi elettronici dissero che serviva per la tv ma non c'era l'antenna
è un avvocato questo Alessandro canali e avanza davvero tantissimi tantissimi dubbi su quello che è accaduto
I
E sulla sulla dotazione anche sulle diciamo nell'Est la strumentazione di questi centoquattro russi arrivati di cui abbiamo visto solo un terzo erano personale sanitario
E sui rapporti invece con la con la Russia diciamo cioè ci arriviamo di di di taglio no
Che a aveva avuto la Lega già nei giorni scorsi ne aveva per l'appunto scritto Capone sul foglio oggi ci ritornano altri quotidiani
Per esempio la stampa la stampa con ancora un articolo di Jacopo ogni parla di queste mail di questi rapporti davvero non non chiari
Le immesse Goethe di Mosca colloqui con Salvini e patto tra euroscettici a uno dossier che è stato
Diffuso dall'ex dall'ex oligarca Khodorkovskij che spiega i legami con i russi
Bisogna stringere rapporti per contrastare la politica delle sanzioni europee perché già all'epoca c'erano le sanzioni europea ricordate quelle che erano state messe per l'invasione della Crimea molto più blande rispetto a quelle di oggi ma insomma qualche cosa c'era già
Se non sono sanzioni c'è un tribunale speciale se ne comincia a discutere seriamente
Alla il tribunale speciale dell'Aja eccolo qua
Ne parla Valentina Stella sul dubbio
E e questa è una una nostra faccio una citazione radicale anche perché il iniziative di Cartabia Cartabia e i guardasigilli di mezza Europa all'Aja per ridare voce al diritto
Mentre cadono le bombe l'iniziativa della Corte penale internazionale nel solco del diritto trasforma Faliero scrive Valentina Stella
La ministra Cartabia aveva annunciato il ventitré marzo la nomina di una commissione di esperti con lo scopo di scrivere
Un codice dei crimini internazionali la proposta di stesura appunto di questo Codice dovrà essere terminata entro il trenta maggio del due mila e ventidue
è un significativo passo avanti per combattere l'impunità per i responsabili dei crimini più efferati motivo di allarme per l'intera comunità internazionale si legge fra l'altro in una nota
Del partito radicale che ringrazia quindi la ministra Cartabia per aver sollecitamente dato seguito a quanto emerso nel corso dell'incontro con il segretario
Maurizio Turco la tesoriera Irene Testa e l'ambasciatore Giulio Terzi di Santagata che è presidente un orario del partito radicale l'altra cosa che vi volevo assolutamente segnalare a parte la risposta visto che sono sul dubbio
Stavolta di Walter Pelino ad Alessandro Barberini anche certo vizio delle vocali finali
Di Walter Verini ad Alessandro Barbano sulla questione dell'ergastolo anche qui risposto una di tutto una pagina è un tema interessante se vi interessa andata per l'avvenire ma l'altra cosa che ci tenevo a
Non farvi notare invece la riprendo dal Riformista eh intanto un una questione sollevata ieri da dall'onorevole Giachetti
A proposito della sua del suo intervento a favore dell'avvocato Pittella ma non solo va bene anche un discorso diciamo più generale quello che faceva quello che faceva Giachetti eccolo qua
Gratteri intimidisce il Parlamento fermatelo Roberto Giachetti deputato d'Italia viva ieri è intervenuto alla Camera per denunciare un attacco molto serio
All'articolo sessantotto della Costituzione che protegge la libertà dell'azione dei parlamentari mosso dalla procura di Catanzaro e cioè da Nicola Gratteri si tratta di questo
La Procura ha presentato ricorso contro la scarcerazione invio ai domiciliari dell'ex parlamentare Giancarlo Pittelli per dare forza alla sua richiesta
Ha presentato alcuni articoli di giornale favorevoli a Pittelli che non si capisce perché
E soprattutto alcune interrogazioni parlamentari la Procura sostanza sostiene che queste interrogazioni dimostrano che è meglio mettere Pittelli in cella
Già che annunciato che chiederà intervista l'intervento della ministra e del CS M perché sicuramente
è quella che lui definisce una intimidazione l'altra cosa che prendo sempre da riformista con cui chiudo perché alle nove dobbiamo dare la linea alla camera
O il dibattito è la la rubrica che c'è il venerdì
Di nessuno tocchi Caino e qui di nuovo Matteo Angioli
Ritorna sulla possibilità di un tribunale per Putin se lo chiede un tribunale quello della riconciliazione non a caso viene rievocata
Nella figura di Mandela ma anche Delia delle battaglie fatte a proposito della
Dell'incriminazione di
Slobodan Milosevic cerca e conclude suo pezzo Angiolini scrivendo i processi pure penali
Nei confronti dei Calini come Milosevic Karadzic e Mladić hanno giovato un faticoso percorso di verità e riconciliazione nei Balcani nei Balcani non ancora del tutto completato
Non è stata nei loro confronti nessuna pena di morte ma per alcuni di loro la pena è stata fino alla morte
Sappiamo invece come è finita con Saddam che ricordate nessuno volle invece processare bombardato braccato cavato fuori da un buco e impiccato alla maniera sarda Mita cioè senza nessuna pietà
Nessuno tocchi Saddam aveva allora invocato Pannella che per salvargli la vita aveva fatto un durissimo sciopero della fame e della sete
Dovesse accadere il nostro Nessuno tocchi Caino parrebbe anche per Vladimir Putin nessuna vendetta né sulla pena di morte nessuna pena fino alla morte cerchiamo anche in questo caso qualcosa di meglio del diritto penale
Questo dice Anna mentre Diego Mazzola sotto già un qua in una ideale prosecuzione ragione anche lui sul carcere sulla violenza che non è mai lecita ecco perché il carcere va abolito
Antenna che ogni tanto ritorna
Noi però qui siamo ancora fermi a discutere dell'ergastolo
Quindi dire che siamo purtroppo ancora molto lontani Valter Vecellio manda una lettera alla foglio per ricordare che dopo l'Associazione nazionale magistrati anche il Consiglio superiore della magistratura il procuratore di Catanzaro Gratteri boccia
La riforma campi Cartabia sono anche contrari ai referendum del partito radicale della Lega
Il loro no è l'argomento finale e decisivo la riforma Cartabia va fatta i referendum bisogna cercare di vincerli lo firma Valter Vecellio io con questo
Mi
Congedo Damone e vi ringrazio buona giornata