27 OTT 1980
intervista

Attentati terroristici in Alto Adige

INTERVISTA | di Massimo Bordin - RADIO - 00:00 Durata: 1 sec
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Un attentato terroristico contro un traliccio dell'energia elettrica vicino a Bolzano, rivendicato da gruppi indipendentisti, è lo spunto per analizzare le cause degli attentati in Alto Adige-Sud Tirolo e per comprendere la posizione di Nuova Sinistra-Neue Linke, la forza politica a cui appartiene Alex Langer, rispetto ai dissidi tra i gruppi linguistici tedesco e italiano.

Nei volantini ritrovati alla base del traliccio esploso, che rivendicano l'autonomia dallo Stato italiano e l'internazionalizzazione della causa sudtirolese, si fa riferimento ai cosiddetti martiri sudtirolesi degli anni
Sessanta: cinque contadini, morti nelle carceri italiane o andati in esilio, che erano stati spinti ad agire dalla propaganda della Südtirolen Volkspartei.

Poiché gli attentati attuali non possono avere le stesse giustificazioni di allora, per Langer essi sarebbero il sintomo di un dissidio tutto interno alla Südtirolen Volkspartei: dopo che lo Stato italiano ha concesso un'autonomia locale molto forte, di cui massima beneficiaria è la popolazione tedesca (piena occupazione, alloggi garantiti, forti tutele culturali), rinfocolare il tema dell'autodeterminazione in direzione anti-italiana servirebbe a spostare gli equilibri interni del partito su posizioni più dure, meno disponibili alla trattativa con lo Stato italiano.

La linea più nazionalista e conservatrice è appoggiata, oltre che dalle frange emarginate, dalla piccola e media borghesia, dalle organizzazioni giovanili e dalla piccola e media imprenditoria, ed è rappresentata a livello nazionale dai deputati della Südtirolen Volkspartei Michl Ebner e Hans Benedikter.

La Nuova Sinistra-Neue Linke condanna la recrudescenza del terrorismo ed opera in entrambi i gruppi linguistici differenziando gli approcci, in modo da far capire ai tedeschi che il nazionalismo non porta risultati, e agli italiani che non si può cadere nella psicosi dell'assedio e rispondere alla violenza con altra violenza.

Infine il suggerimento della Nuova Sinistra-Neue Linke nei confronti dello Stato italiano è quello di attuare un maggiore dialogo con la popolazione tedesca e una maggiore attenzione nei confronti della minoranza italiana.

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