Il rapporto di Amnesty International sulla situazione ad Haiti

La popolazione di Haiti e chiusa in trappola tra i rischi di una possibile invasione e una continua brutale repressione questo l'inizio di una comunicato di Amnesty International sulla situazione ad Haiti
Noi abbiamo in collegamento telefonico Riccardo Noury portavoce della sezione italiana di Amnesty International Buongiorno Riccardo
Ecco che cosa CDC di e questo che è un vero e proprio rapporto sulla violazione dei diritti umani ad Haiti
I il rapporto di una delle pochissime ormai fonti di informazione sulla violazione dei diritti umani inedito di Haiti da quando alla fine di luglio le autorità militari che controllano la popolazione il potere hanno espulso con un atto di arbitrio di prepotenza di forza per fattori di una missione congiunta Nazioni Unite Organizzazione degli Stati americani che aveva il compito proprio di verificare
Rispetto dei diritti umani e pungere in qualche modo da deterrente rispetto alla all'arbitrio e alla violenza dell'autorità militare che è un rapporto che parla di tre anni di arresti arbitrari di torture rivali Tancredi uccisioni indiscriminate in alcuni casi anche colpendo dignità interi villaggi nei confronti di chiunque
Venite che venga sospettato della pur minima simpatia nei confronti del Tel Rambert Ranariddh il presidente eletto democraticamente Carraro nella storia di questa graffiata isola e che è stato allontanato dal potere con la forza nel mille novecentonovantuno dalla giunta militare che attualmente al potere
Categoria particolare di vittime di violazioni dei diritti umani sono i giornalisti che sono stati presi di mira fin dall'inizio dal golpe lo sono tuttora ai giornalisti sono denunciati sono riservati due decreti speciali il primo è un decreto per il quale tutte le fedi dagli organi di informazione possono essere per cui finite e devastate con ogni probabilità qui gli organi di informazione diventano strumento della propaganda straniera vi è un secondo decreto messo all'inizio di agosto secondo il quale chiunque giornalista locale straniero che stia ritrovi all'interno di zone speciali proteici che denominate confida di autorità in realtà semplicemente tutto il territorio dell'isola
In quanto comprende vari militari stazioni di polizia ai rapporti centri di comunicazione aree costiere il confine con la Repubblica Dominicana
Verranno arrestate
Ammettiamo andato una missione di propri ricercatori ai confini con Haiti nella Repubblica Dominicana e ha raccolto una serie di testimonianze da rifugiati da vittime di violazione dei diritti umani da parenti di vittime e ha cercato di costruire un quadro che è il più completo possibile ma evidentemente tiene conto la difficoltà di raccogliere informazioni sul posto difficoltà che è aumentata come ricordava la fine di luglio con l'esecuzione degli osservatori dell'ormai grazie
Riccardo dicevamo che l'incipit di questo documento è questa tenaglia voi quindi teme che un intervento appunto autorizzato peraltro dall'ONU nell'isola degli Stati Uniti
Conteniamo l'intervento in deteniamo le conseguenze possibili di un intervento tenuto conto del fatto che la risoluzione novecentoquaranta della trentuno luglio adottato dal Consiglio di Sicurezza è vero che ha autorizzato l'intervento armato sotto l'egida delle Nazioni Unite naturalmente però non ha fatto alcun riferimento alla necessità che secondo ammetti è impellente inderogabile che qualunque forza armata straniera invada Haiti rispetti e protegga i diritti umani della popolazione quando parliamo di una tenaglia intendiamo dire che la popolazione di Haiti suo malgrado deve provate scegliere papà repressione attuale continua
I rischi di una invasione straniera come conseguente possibile avvio di un conflitto armato tra che è noto che le autorità militari al potere avvitato distribuite armi alla popolazione cita cercando di costituire anche un esercito
Parallelo che dovrebbe supportare surrogare l'esercito regolare di aiuti che naturalmente sarebbe grottesco di unità militare rispetto alla forza straniera il pericolo che ammette evidente che inviino truppe ad Haiti senza che questi siano state addestrate al rispetto dei diritti umani e la popolazione dei titoli fra ulteriormente le conseguenze di questa mancanza di attenzione da parte del Consiglio di sicurezza c'è un precedente un po'pericoloso da questo punto di vista e il precedente della Somalia laddove tenta una indicazione chiara ed esplicita inderogabile da parte del Consiglio di sicurezza
Sulla necessità di rispettare i diritti umani sul posto vennero compiute violazioni dei diritti umani da parte delle forze delle Nazioni Unite in particolare vennero arrestati in maniera indiscriminata arbitraria persone
Non accetta di mente coinvolto in atti di violenza vennero uccisi i civili disarmati che non stavano costituendo pericolo per la per le i soldati delle Nazioni Unite
Credo che ci sia motivo di preoccupazione e per la situazione attuale che è concreta e viva purtroppo Chiappero è una situazione che potrebbe
Eppure di qualche turno di qualche settimana cioè di povertà e di un intervento organico medico dieci e quindi che cosa chiede Amnesty per appunto
Far fronte a questa difficile situazione lo chiediamo quattro cortei cambiali credo faccia pressione diplomatica politica più che noi può da parte
E non soltanto dell'Organizzazione degli Stati americani ma da parte dei governi delle organizzazioni internazionali sui militari al potere nell'isola finché quindi da un lato pongono mediatamente fine alle violazioni dei diritti umani
Ti autorizzata loro malgrado a questo punto credo sia necessario anche un atto di superiorità politica da parte delle Nazioni Unite non militare ma politica i cerchi in tutti i modi di organizzare ad Haiti la presenza di osservatori sul sulla violazione dei diritti umani
è stato dimostrato purtroppo se posso fare un brevissimo inciso il fatto che soltanto in questi giorni in Ruanda si è deciso di inviare osservatori per i diritti umani quando ormai c'è poco da osservare perché la popolazione decimata è un l'ennesima prova della mancanza di sensibilità delle Nazioni Unite su un problema che è fondamentale cioè la forza di distruzione
Il deterrente che possono avere delle porte civili non armate che svolgano fortune di cuscinetto tra truppe soldati potere costituito e popolazione in caso di violazione dei diritti umani anche nel caso dei t purtroppo parte il tempo è passato quasi un mese dall'escussione dei precedenti osservatori e in questo mese le violazioni dei diritti umani sono continuate su scala ancora maggiore
In terzo luogo sarebbe utile
Che i governi nelle zone interessate in particolare il governo degli Stati Uniti e i governi e degli altri Paesi americani adottino una politica molto rigorosa sul tema sul piano del rispetto dei diritti dei richiedenti asilo politico già in troppi casi e questo potrebbe porre premente riguardare anche Cuba già in molti casi richiedenti asilo politico diritti sono stati rimandati in patria e vi hanno trovato la morte semplicemente perché non erano abitata non si era verificata vengono così prima di ogni richiedente asilo politico è la situazione
Grave che ammette denunciato come forma di violazione del diritto internazionale forma di violazione delle convenzioni che riguardano specificamente i diritti dei richiedenti asilo politico
In che luogo occorre che la comunità internazionale di attrezzi a dotarsi di un di un tribunale che già permanente fin quando non ci sarà va bene ampliare i compiti del tribunale penale ad hoc per la ex Jugoslavia che noi già vorremmo si occuparsi del Ruanda sarebbe il caso che organizza un organismo simile capire del tribunale permanente potesse iniziare anche da sottoporre a processo i responsabili delle violazioni dei diritti umani e dai
Bene Riccardo mi pare che il quadro sia completo ti ringraziamo per questa intervista abbiamo parlato con il portavoce della sezione italiani ammessi International Riccardo Noury di questo rapporto sulle violazioni di diritti umani hard aiuti grazie risentirci Acquachiara