War Room - Putin lascia o raddoppia?

Buonasera bentornati a un rom
La pace più vicina sembra che il negoziato tra Ucraina e Russia ripartito oggi a Istanbul out specie Erdoğan
Posso finalmente dare dei risultati incoraggianti forse anche a breve dopo l'incontro di stamattina è in attesa di un nuovo round stasera Kiev e parla di passi avanti tali da consentire che siano personalmente zero teschi e Putin a vederci e chiede che siano coinvolti nelle trattative anche i Paesi garanti Mosca dal canto suo parla della possibilità di stilare un trattato di pace a quanto pare gli ucraini hanno consegnato i russi delle proposte scritte che saranno ora date a Putin per una sua valutazione intanto il Pentagono sostiene di avere delle prove certe che l'avanzata dei russi a chiede sia stata fermata tanto che da più parti si parla di una ritirata di Mosca
Naturalmente la situazione è troppo delicata per arrivare a conclusioni affrettate che rischia di essere affrettate e punti non è certamente un tipo facilmente intellegibile tuttavia è vero che negli ultimi giorni le posizioni c'è ma non essere cambiate da entrambe le parti tanto che perfino l'uscita di baite in su Putin macellaio francamente il Presidente americano poteva risparmiarsi non sembra aver lasciato particolari strascichi inoltre la gran parte degli analisti è convinta che l'armata russa abbia incontrato più difficoltà del previsto nella sua avanzata in territorio ucraino è che sia stata largamente sottovalutata la dimensione ed efficacia
Delle ricette la resistenza Ucraina e questo insieme alle pesanti difficoltà economiche
Provocato delle sanzioni occidentali potrebbe avere indotto Putin a riconsiderare i suoi obiettivi adesso fanno sapere ufficialmente da Mosca l'obiettivo è quello del don Bassi
E zero rischi ha detto che se ne può discutere aprendo ad una possibilità di una neutralità del suo Paese seppur con garanzie internazionali insomma siamo a un bivio decisivo a quanto pare la domanda è un team lascia ora doppia
Il quesito lo giro ai nostri tre graditi ospiti che ringrazio di avere accettato il nostro invito che vi presento subito solo far Fabrizio Dragosei analista edito editorialista del Corriere della Sera ex corrispondente da Mosca benvenuto con noi Fabrizio
Il generale Leonardo Tricarico presidente della fondazione di analisi strategiche inclusa già capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare benvenuto generale grazie buonasera
E Antonio Villa Franca direttore della ricerca responsabile Europa di governance globale di stili Istituto di studi politici internazionali benvenuto grazie buonasera
Allora chiedo per primo Adrago sei tour sabato a hai scritto sapientemente che i generali russi avrebbero lanciato una nuova fase della vicenda limitare le perdite concentrarsi sul Don bassi
Le notizie che vengono da Istanbul poco fa sembrerebbero confermare
Questa questa situazione questo significherebbe poter chiudere la guerra e dare a puntino la possibilità dichiara di dichiarare vittoria nonostante vittoria non sia
O non sarebbe
Fabrizio
Ho l'impressione che Dragosei non non ci senta
Chiedo alla mia regia di provare a mettersi in contatto con lui giro la domanda Antonio Villa Franca la stessa domanda che ho fatto lo sei le notizie di oggi ci fanno pensare che il ci sia una possibilità di chiudere la partita consentire a puntini di uscirne con onore addirittura dichiarare vittoria e ciò nonostante chiuderla diciamo direi positivamente
Ma non c'è bisogno di ricorrere a Church il insomma che ci diceva bisogna sempre trovare una via di uscita per il proprio nemico e in effetti è quello di cui ha bisogno Putin sul Sud diceva così dato che il nuovo quella appunto ripreso anche anche Churchill ed è questi stiam parlando esattamente di qua
Sappiamo tutti perfettamente che Putin non accetterà mai una sconfitta non è però assolutamente nei calcoli non se lo può permettere per questioni anche interne
Quindi bisogna capire effettivamente cosa Paul Warren cosa può vendere lui all'interno per una vittoria io direi di stare alla sua retorica lui nella sua retorica che cosa diceva essenzialmente diceva di andare a liberare il don basse rispetto a un genocidio in atto di voler conto rendere neutrale l'Ucraina certo poi parla di nero denazificazione non abbiamo neanche capito bene seriamente di che cosa si tratta insomma di una la sua interpretazione Putin avrà la sua però essenzialmente abbia mai giocare proprio le stesse carte di Putin e quello che si sta cercando di fare insomma chiedevi la neutralità ok adesso c'è la disponibilità da parte di Zaleski vedremo se la somma è quando in che modo mi vibrate ma che devi appunto che si fermasse nel non balza al genocidio che realtà non c'è mai stato ma insomma
E adesso tu praticamente nel controllo questo è una base a partire dalla quale possiamo appunto negoziare utili può tornare al proprio Paese dicendo convinto
Generale Tricarico analizziamo dal punto di vista più strettamente militare diceva che Villafranca ha guardato al punto di vista come dire politico geopolitico
Ci sono le condizioni perché questa questa ritirata chiamiamola così possano in qualche modo concretizzarsi secondo lei
E e sono e queste condizioni sono maturate sul piano militare prima ancora che politico o viceversa
Se se ci sono Franco no credo anche verticalmente integrato magari io un ripiegamento diciamo un ridimensionamento della della portatore tutti che evidentemente erano altri fin dall'inizio
Allora dal punto di vista militare è successo che c'è stato una programmazione della un un progetto di questa invasione fuori da ogni logica di comprensione con non so come abbiano potuto concepire
Delle operazioni militari così diciamo fuori da ogni comprensione da ogni dottrina
Quasi che veramente il puntino volesse arrivare direttamente con i carri armati a Kiev fra le bandierine dei bambini che sventolavano e loro osservavano o proponevano ecco io non credo cosa posso aver portato puntino a fare una valutazione di questo genere
Fonti francamente molto grossolana fuori dalla realtà ecco questo errore di progettazione iniziale ha comportato tutta una serie di col difficoltà associate
Che ora stanno scontando insomma ora i nodi stanno venendo al pettine ossia questa logistica che mancava sospetto alle necessità questa diciamo questa mancanza delle avendo minime di supporto fra cui quelle sanitarie no quindi la sanità e anche essa associata un po'l'operazione ci si porta Jarod delle strutture
Commisurate a quello di sono le perdite o i feriti anche quello mancava mancava vettovagliamento il carburante e munizioni allora tutto questo è e poi c'è stata la reazione la relazione Ucraina non da poco tutto questo ha portato a un logoramento
Allora mento nel concreto fisico oltre naturalmente a un logoramento di carattere psicologico e soprattutto morale soprattutto della truppa quindi anche la tenuta la tenuta morale di più di questa di questa di questi contingenti militari russi sicuramente oggetto di grande preoccupazione
Allora tutto questo scusi se la interrompo il generale questo errore secondo lei è da far risalire alla
Dimensione politica di Mosca alla dimensione militare quella dell'Intelligence chi ha commesso questo errore di valutazione Sky
Ma io non so quanto partecipativo sia il la gestione del potere di
Io cugini ecco quanto Lucia radicale dall'utilizzo dei tavoli poco insomma però poco però sicuramente generali qualche cosa l'ho detto io immagino che non l'hanno ceduto i loro servizi anche
Mi sembra veramente strano qualcuno un giorno dovrà spiegare come mai
Siano incappati il Complesso diciamo potere del Cremlino sei Cappato in errore in errori così grossolani perché questo ormai mi pare evidente insomma che sia successo ecco
Quindi più o meno grande misura ma questo è successo allora ecco tutto questo questa venne debolezza questa diminuita capacità operativa
E che rende estremamente difficoltoso anche il futuro perché poi dall'altra parte invece sta accadendo esattamente l'inverso cioè il popolo si sta armando si sta professionali Zardo sta ricevendo armamenti che solo assolutamente efficaci per mutare gli equilibri sul terreno ecco la questo sbilanciamento questa forbice che si sta chiudendo evidentemente ha portato a più miti consigli e ha diciamo speriamo che sia così ecco io sto ragionando con l'auspicio che tutto questo sia vero
E e che quindi finalmente ci si sieda si cominci queste sono le prime schermaglie naturalmente però il succo del problema è lo status di questa zona cuscinetto e la sua dimensione ecco lo status la sua dimensione e diciamo lo status del dell'Ucraina dalla parte rimanente è lontana
Non non c'è da girare molto oltre questo no de e quindi su questo si dovrà concentrare
Però anche questo tavolo negoziale un po'un'anomalia perché insomma
Io non ho mai visto un tavolo negoziale dove chi si chiede non abbia la potestà di decidere
Semmai si consiglia of da RAI Cinema proprio per quello che gli diceva lei prima la potestà da una da da parte russa c'era solo uno è quindi avrebbe dovuto se nessuno però c'è il contatto di cioè deve apparire
Al all'esterno che loro siano denunziando non è che il capo dice guarda dite su tutto ma su questo decido io e allora diciamo è veramente
Un'altra un'altro Moss furono istituzionale che è stato creato rispetto a tutto quello che eravamo abituati a vedere insomma qui stanno saltando salvo soltanto un più riferimenti
Vediamo se Dragosei ci sente possiamo sentire lui spero di sì ci sei
L'ente tuttavia stento benissimo allora prima quando poi caduto il collegamento ti stavo dicendo che che sta stavo omaggiando il fatto che tu sabato hai scritto per primo
Che stava cambiando la situazione è detto che i generali russi stavano lanciando una nuova fase limitare le perdite e concentrarsi sul Don bassa oggi sembra che tutto questo sia diventato più ancor più vero volevo chiederti da dove l'avevi tratto quel quel tipo di conclusioni a cui è arrivato sabato e e e come secondo tema durata questa questo cambiamento
Da parte di Mosca
Ma dalla dalle decine e decine di di di di di mezze frasi e frasi che arrivano da parte russa
E maturata perché crediamo che dall'altra parte ci sono delle difficoltà io però non sulla loro mi sono abituato in questi anni di conoscenza delle cose russe a non prendere alla lettera quello che viene detto loro quella era un po'la mia sensazione
Ma allo stesso tempo io continuo ad avere il dubbio che ci sia da sfondo tutto anche un un grande bluff perché alla fine anche questa manovra lì concentrarsi sul Donbass sia in realtà non non lentamente fino a se stessa non veramente non c'aveva e questo azione di Putin mass anche quella imprevedibili
Vede di pensare in un secondo momento può ricominciare l'offensiva
All'offensiva nord tra l'altro finora hanno detto che si si che avrebbero avviato una Description attorno a chi è insomma ancora la dobbiamo vedere e lo stesso questore dicendo giustamente il generale diceva di queste trattative molto stanno in cui vanno solo chi e al tavolo delle trattative non al potere di decidere ma chi al tavolo delle trattative da parte russa è un personaggio diciamo di secondo piano come minimo cioè non ci sta il non c'è il ministro della difesa non c'è il capo di stato maggiore non c'è il ministro degli esteri cioè sono è un consigliere del presidente ma non non primissima
Fila quindi anche su tutta la la vicenda delle trattative con Abramovich che entra ed esci e non si sa bene che ruolo abbia io molti molti dubbi continua ad avere molti dubbi
Ho dubbi Old dubbio che la che la Russia stia fingendo di Trapani
E l'Ucraina sia fingendo di trattare che quei diciamola tutta sì chi fa i conti etere nella restituzione del mondo un bus anche Hillary Clinton e del Donbass eccetera a me credo che lì dei passi avanti se ne possono fare pochi passi avanti veri e concreti
Villafranca Drago sei ci sono già gettato un po'd'acqua gelata addosso perché sabato c'era ci ha fatto sperare che le cose stessero cambiando oggi le notizie da da oppure ce lo confermavano però lui dice attenzione
Perché Putin potrebbe darci una grande fregatura ora che l'uomo sia un un giocatore di poker e non c'è dubbio e quindi potrebbe essere un grande bluff le lei quanto quanto diciamo per per dirla in termini di difficili da mettere su sui numeri della roulette lei a quanto da il il bluff
Più che dirlo io conclude l'esperto anche Dragosei l'ha detto proprio oggi il segretario di Stato americano ha detto potrebbe essere anche un grande bluff lui ha bisogno in questo momento di rifornire le magrissime già sentito come per ora ma
Allora quali aveva una alleggerimento bravo continuano a ogni ora
No ma appunto alla detto appunto vincolante dobbiamo valutare sui fatti però al di là del vedi che di questa cosa insomma adesso che di di di queste ultime ore
Rimane il fatto che e se il udì necessariamente era stato consigliato che un blitz era possibile e questo lo dico perché lo sa meglio di me il generale Tricarico consideriamo quello che la Russia abbia fatto nella seconda guerra in Cecenia
Per occupare quel territorio aveva utilizzato centocinquanta soldati per mille abitanti ora riportiamo questo dato oggi all'Ucraina un paese viola dimensioni ovviamente non paragonabile
Molto più grande con una popolazione di oltre quaranta milioni di abitanti dovrebbe però tutta la utilizzare qualcosa come due milioni di soldati
è evidente Putin lo sa benissimo e anche sui generali che una cosa del genere non sarà possibile non due ma è possibile
Già da adesso non lo sarà mai e quindi quello era l'unica sua possibilità pare l'attacco brezze cercare appunto di cogliere di sorpresa e conquistare
Non gli è andata in questo modo quindi cento può le sale ancora adesso non sappiamo le su intenzioni ma certamente non si può pensare di occupare militarmente un paese come l'Ucraina
Ma quella indicazione Vilafranca quell'indicazione che le cui il conflitto si sarebbe concluso entro nove di maggio far fronte potrebbe far parte del bluff o no
Ma rete prima lei faceva anche la domanda insomma ma chi decide come hanno potuto fare un errore così grossolano
Allora da un lato noi sappiamo benissimo che la prova ad esempio il Ministro degli esteri e era molto scettico rispetto a questa operazione militare di utili insomma non l'ha mai detto chiaramente ma lo si percepisce da tantissime cose
E lì ci sono ovviamente dei militari sede l'insegna Putin ha iniziato dal ministro della difesa
Che sono lì cercheremo voluti da Putin e e che sono in buona parte anche del signor si che difficilmente ecco possono dire Rino appuntini quindi ci sono delle colpe che non sappiamo benissimo nessuno di noi a chi a scrivere
Ma anche danno direttamente sul QT ma insomma a cui era magari anche difficile poter dire non lo guarda che il blitz con i bambini che insomma accettano i carri armati e con entusiasmo
Non sarà possibile se non è in alcune zone del Donbass neanche tutto il Donbass
Generale Tricarico mi tolga una curiosità che mi porto dietro dall'inizio di sta vicenda
Ma
Qualcuno anche qui nella nella nostra dei nostri conti uno Roma ha sostenuto che armata Kia novecentesca malridotta e quant'altro e qualcun altro vegeto e guardate che però lui fino adesso ha impiegato nella vicenda sul territorio una la percentuale minimale la sua potenza e militare
Ci andò perdere naturalmente quella nucleare che altra è alta dimensione e quindi in qualche modo volendo se Luís moltiplicarsi e alla prossima prende la proprietà di moltiplicare impiego delle forze la partita sarebbe chiusa a suo favore è fondata questa cosa e se fondata perché lui e avrebbe diciamo centellinato le forze
No non non è fondata che non è dunque nel nel nel nella lista delle capacità nelle che Putin capacità militari che pure nelle mani cioè tutto
Quindi dal mensile che ha esibito con grande prosopopea no al missile ipersonico
Fino alle forze combattenti che abbiamo visto quotidianamente sui nostri schermi
Ecco allora il dosaggio di queste forse non è quello giusto perché per esempio
Purtroppo Putin non ha fatto uso dell'armamento di precisione no
E questo è un fatto anche questo del tutto anomalo
Ed è un fatto che è stato notato anche e soprattutto Siria
Dove ha usato quei velivoli come se il progresso non ci ci fosse stato tollerano altri termini lavoro veramente molto avanti ora questo oltre diciamo adesso nel segno della brutalità di quest'uomo dalla spregiudicatezza
E anche anche diciamo il segno di una disponibilità di tecnologia che non è sufficiente ad affrontare operazioni di queste dimensioni
Quindi oltre al alla dottrina poi l'impiego di queste forze c'è stato anche un impiego
Dissennato sciagurato purtroppo
Che questo il backbone questo la spina dorsale delle forse andrebbero generalizzato a a noi appare strano perché facciamo discussioni politiche sul due per cento
Del del PIL di di impiego di delle risorse per la dimensione militare allora siamo al venti in Russia siamo al venti per cento
Questo numero ci fa pensare che questi si insomma abbiano il più Kim Jong il meglio possibile gessetto guardi che la Russia ha un bilancio dello difeso che poco più del doppio del nostro non so se mi spiego
è vero che le linee più più basso del nostro però insomma
Ecco perdono ho ho capito sono sono sessanta i miliardi circa che lui destinato difesa
All'America sono arrivati quasi ottocento questo questo sono un po'le dimensioni capaci di
Ed è chiaro che era un esercito già logoro dai tanti impegni che ha avuto in altri in altri teatri
E con queste risorse i risultati sono quelli che si vedono ecco anche se hanno visto le persone
Supponendo Fabrizio da grosse Dragosei supponendo che queste trattative di oggi siano diciamo avvelenate per rimanere torno a al tema che trattato oggi sul tuo articolo partendo da Abramovich supponendo che siano avvelenate quindi che non che ci sia dietro il bluff che abbiamo evocato prima
Siccome la mia impressione presa di molti osservatori è stata che il vero obiettivo di Putin non fosse ucraina ma forse
Diciamo ridisegnare
La mappa geopolitica del mondo lì rimettere
Diciamo le pedine a al posto che lui ritiene sia da mettere cioè un'ambizione molto più grande
Così come stanno le cose oggi
Lui è in grado di perseguire questo obiettivo questo dei più più politico questo metà Obiettivo
Ma quello diciamo può essere il suo obiettivo è probabilmente lo è a lunga scadenza alla rinascita rustico e Russia paese dove torna l'addio eccetera eccetera
Però lui in questo caso aveva degli obiettivi ben precise molto limitati allora all'inizio
L'offensiva russa la cui si aspettava di ripetere lacrime cioè si aspettava che i soldati russi rientrati non solo don Bassi ma è un po'in tutta in buona parte dell'Ucraina venissero raccolti
Come liberatori c'era stato ricordiamocelo un appello all'esercito a ribellarsi si aspetta un colpo di Stato deposizione di Zaleski per esercito Ucraino prende in mano le cose raccoglie russi come liberatori
Per occupare l'Ucraina no perché questo secondo me non è mai stata la sua intenzione non lo è anche oggi perché per i motivi che diceva devo che conosce nemici ma anche latine ottimo il suo obiettivo eh
L'indipendenza del dogma e allargamento delle attuali delle Repubblica che erano indipendenti auto dichiaratasi indipendente due mila otto alle intere regioni dell'Uganda scritto Enzo quello era il suo obiettivo oltre naturalmente al riconoscimento della della Crimea e ha un forte messaggio nato perché lui si dice convinto e io temo
Che in buona parte lo sia
Che la NATO stia avanzando verso le frontiere russe per aggredire la Russia cioè non avanza verso le frontiere perché i paesi vicino alla Russia hanno paura di lui di Mosca e quindi si vogliono mettere sotto l'ombrello della NATO no eh perché gli Stati Uniti realtà voglio liquidare una volta per tutte
La partita questa la sua propaganda vero
Ma è la sua propaganda valgono in parte ci crede pure ci crede pure nonostante voi lui abbia vissuto anni e anni
In cui la Russia era veramente debolissime quindi se la NATO avesse e gli Stati Uniti avessero veramente voluto aggredire la Russia ombre l'avrebbero fatto venticinque anni fa varrebbe affatto se nel due mila tanto per per citare dell'estate
Ora ha detto questo adesso Luigi
Sicuramente in enormi difficoltà su questo non ci piove
Perché chiaramente quello che si aspettava non è stato e il generale di salute diceva non ha usato armi da un punto vista strettamente militare il tecnico non ha usato le armi di precisione che oggi tutti si aspettavano il suo esercito è in realtà fa acqua da molte parti
Fa acqua da molte parti come faceva quale esercito sovietico quando i tedeschi nel quarantuno atleti e non l'Unione Sovietica
Era stato in difficoltà nel trentanove con la Finlandia fu enormi difficoltà nel quarantuno ma detto questo attenzione come non andava fatto allora non facciamo oggi di sottovalutare
La potenzialità non la potenza la potenzialità della Russia perché oggi Putin è costretto a mandare i soldatini di leva e vediamo che i risultati sono quelli che vediamo è che gli ucraini denunciano in coro c'è di ci fanno vedere in continuazione sono in buona parte veri ma in caso di guerra lunga appello prussiana risorse immensi anche in anche in uomini che potrebbe poiché vorrei tirar fuori
In caso appunto di conflitto prolungato oggi lui difficoltà sta cercando una via d'uscita ma la via d'uscita non può essere per lui
Una via d'uscita che non con per comprenda il l'indipendenza del Donbass le lenti
Le offerte di Zaleski non sono accettabili per la Russia
Che della Crimea si pensi si definiscano status nei prossimi quindici anni che il Donbass si decide il destino con un referendum ucraino
Dovrebbe essere veramente disperata oppure ci pare questo questo tipo di proposta e non mi pare disperate credo che anche se fosse disperato reagirebbe con l'uso di armi da di distruzione di massa senza ricorrere all'arma nucleare ma bombardamenti
Fortissimi per riportare gli ucraini a a quello che secondo lui deve essere il velo che il vero tavolo delle trattative o supponiamo Villafranca
Chi è rinunci alle sue pretese quindi accetti quello che Mosca chiede sul Don bus la Crimea
Se fosse raggiunto questo tra virgolette equilibrio che cosa significherebbe dal punto di vista geopolitico generale cioè che che punto segnerebbe la Russia non della guerra compiere ma più in generale insomma gli obiettivi più più geopolitici di cui parlava nostri
Ma anzitutto ci abbia chiedere perché attaccato sto che adesso utilmente alta per questo suo progetto lo troviamo nella sua retorica degli intimi vent'anni almeno delle cose lo sa perfettamente non è che abbia diciamo ci abbia sorpreso alla sprovvista come gli è venuto in mente con ogni realtà lui ne parlava apertamente ecco di questo suo nuovo Progetto di ricostruire insomma una Russia
Andata perché l'ha fatto però proprio in questo momento
E molto dipende dalle debolezze che l'Occidente ha avuto e che lui ha visto a partire dall'Afghanistan nell'estate scorsa
E lui ha dato quasi per scontato è che ormai la NATO fosse in ginocchio fosse completamente spaccata e non avesse più cartucce da giocare
Questo è stato un errore perché negli anta ultimi riuscito nel miracolo nel di fare risollevare di dare una nuova finalità
Alla NATO
E e quindi certo Luigi in questo momento potrà rendere una parte del Donbass potrà possa avere riconoscimento
Della Crimea però sa perfettamente che se andasse al di là se andasse al nord verso i baltici se addirittura pensasse
Di andare verso la Polonia belli sarebbe un saldo totalmente nel vuoto nel buio diciamo da parte sua perché limiterà internato interverrebbe militarmente anzi altro sarebbe obbligata come sappiamo ad intervenire militarmente essendo Paesi NATO quindi credo che a un certo punto anche lui si dovrà appunto fermare e accontentare di quello che eccetto la sua retorica qual è il suo obiettivo sarà sempre quello di tornare a Cuba Hideki ai fasti diciamo della vecchia Russia
Però non è un obiettivo che non potrà realizza
è come legge Villafranca e la notizia di oggi Mosca ha convocato gli ambasciatori Lettonia Lituania Estonia e gli ha detto via andare fuori dalle scatole
Ebbene questo ENI e sicuramente all'interno di quella strategia del terrore della tensione che lui insomma
Vuole portare sta cercando di fare pressione da qual sia a qualsiasi livello e dare a quel da qualsiasi parte quindi ovviamente da quelli che sono i paesi in cui immaginiamo subito e con lui potrebbe rivolgere ulteriori attenzioni militari quindi insomma lo leggo proprio in questa strategia che lui sta utilizzando ormai da dopodiché
Generale se se fosse vera
Fondato il timore Dragosei sul sul bluff di Putin
Il la NATO o leggo che oggi che convocato il Consiglio atlantico per il sei e sette aprile la NATO
Dovrebbe comunque rimanere entro i confini Co. comportamentali che si è dato fin qui o la scoperta di questo bluff e quindi la continuazione della della guerra richiederebbe da parte della NATO qualcosa di diverso di più o di diverso non so cosa fare chiedo all'elenco b
La spara grossa dedica
Allora secondo me la NATO
Diciamo è stata ad osservare
Inerte
Anche con una certa codardia diciamo
Quello che è successo sul terreno e il fatto che Putin abbia varcato più volte la linea rossa
Che è la stessa linea rossa che aveva già portato amata intervenire in almeno in altre due occasioni nella guerra
Dei Balcani ed in quella di Libia con la dizione ingerenza umanitaria la NATO nella prima occasione neanche legittimata da un mandato dell'ONU
A bombardato Milosevic per settantotto giorni no dopo che la goccia che fa traboccare fatto traboccare il vaso erano stati settanta credo contadini trovati in una fossa comune lascia che conta gli albanesi ecco questo è stato
Ora e questo è stato il motivo per cui la NATO quattordici nazioni si sono messi insieme e hanno costretto Milosevic all'impotenza
Stessa cosa in Libia
Con lì c'era una risoluzione no ONU che autorizzava tutti i Paesi insieme o singolarmente a far cessare le atrocità di Gadda
E quindi anche lì la NATO ha fatto una bella guerra da marzo a novembre e ha messo fine
A alle ostilità
Qui l'impressione è che non si sa quando la NATO o diciamo la come un santo occidentale possa decidere di intervenire quanto Putin si possa sto ancora portare avanti
Del bene deve forse usare l'armamento nucleare ma guardi cosa dico che io temo che anche se Pupin usasse un'arma nucleare tattica
Contro una grande città la NATO non interverrebbe perché quello porterebbe a un'escalation o di la sulla rete a scala
Per l'uso l'armamento nucleare quindi questo non può esservi i conti non tornano allora
Io dico che insomma la NATO ha parlato molto troppo ecco ha fatto molto poco
Che è poi quello che imputazione esiti peraltro note inutili Pellegrini ha fatto nei vari Parlamenti esimi al mondo avendo quell'astio Giorgio Orazio ragion quindi
Insomma io credo che questi sono discorsi certo portano lontano io non non non sono sicuro che quello che dico però almeno discutiamone
Procediamo all'estero proprio a Londra negli ultimi cinque minuti e chiamiamo Dragosei loro discutiamo discutiamo un attimo a lo ritiene improbabile vero veritieri opportuno che emanato faccia qualcosa di più e di diverso da quello che ha fatto fin qui come il problema come dice Tricarico
Ma secondo il generale sicuramente ragione nel dire che la NATO dovrebbe fare di più parlare di meno
Proprio ieri un analista americano mi diceva ma questa storia degli aerei polacchi da dare all'Ucraina e non bisogna discuterne pubblicamente sui media internazionale sui social
Cioè che se la NATO deve far valere il mestiere dell'Ucraina ma magari lo faccio dire da uno dei Paesi confinanti senza tanta fanfara tra l'altro una delle ipotesi che qualcuno non so perché mi sembrava anche ragionevole però è quella di far avere di smontare queste riforme vere i pezzi di ricambio agli ucraini perché di quello che sembra abbiano bisogno detto questo certo la NATO bombarda un Milosevic ma Milosevic condanno nella Russia di e all'epoca era all'epoca la Russia e l'opera la era era Boris Eltsin
Il ministro degli esteri di Eltsin quando iniziarono i bombardamenti era in viaggio verso gli Stati Uniti
Che ci girare Lele tornò a Mosca ci fu una timida protesta da parte di di Eltsin e di prima corso che era il ministro degli Esteri
Ma le cose finirono lì ecco oggi con Vladimir Putin
Cioè bisogna tener conto anche dell'interlocutore che si davanti la Russia di oggi non è quella degli anni novanta che detto questo gli ucraini
Chiedono alcune cose che non che io credo non sia il caso di tangenti cioè appunto ieri ufficiale o addirittura la copertura aerea la no fly zone sull'Ucraina quella credo che sia fuori discussione però altre cose che chiedono hanno dato chiedono molte più armi cioè quelle non vedo perché non gli vengano date in quantità notevole abbiamo visto che questi questi anni missili anticarro antiaerei giallina
Il cellulare un buon successo contro i carri contro gli apparecchi a bassa quota ma d'alta quota ne servirebbero
Delle batterie
Ex sovietiche che l'anatolico sicuramente ferrarese
Su quello si si può fare non è certamente una cosa che può spingere Putin a dichiarare guerra alla NATO perché non è non è un altro no fly zone quindi scelto su quella regione Zaleski e credo che all'incarico più
Villafranca in conclusione abbiamo un minuto lei cosa pensa di questo e penso che
Sarebbe varcare la soglia aggiungere anche risorse umane oltre che quelle diciamo strettamente militare tecniche materiali
Si è detto noi in questi giorni ci stiamo già dividendo in Italia per raggiungere questo benedetto due per cento del PIL
Immagini cosa si ce ne andiamo onde facciamo più finito ma immagini cosa succederebbe se e io capisco quello che dice il generale
Ma se noi veramente appunto andassimo e pensassimo soltanto un intervento militare in Ucraina per le forze NATO
Non credo che stia nell'ordine delle cose ecco francamente capisco anche la questione di credibilità della NATO chiarissimo però ecco non penso assolutamente che si possano cercare la soglia di un intervento chiaramente milita
Bene il nostro tempo è finito ma l'argomento naturalmente tornerà già anche fin da domani grazie a generale Leonardo Tricarico Fabrizio Dragosei Antonio Villa Franca De statico non ci vediamo domani sempre diciassette e trenta quindi lavoro ma rivederci prendersela grazie
E
Di