Il decreto Ucraina senza Petrocelli: intervista al senatore Enrico Aimi

Radio radicale siamo col senatore ai miti Forza Italia Mendoza la Commissione esteri del Senato per parlare con lui delle del decreto Krajina
Allora oggi c'è stato uno scontro su questo ordine del giorno i Fratelli d'Italia che ha mandato in tilt Leo quel movimento cinque stelle
Allora adesso come andare avanti in Commissione volevo sapere se il provvedimento potrebbe arrivare la prossima settimana in Aula perché Gin comincia a girare questa voce
Sì è una delle ipotesi io non escludo che possano anche arrivare questa settimana anzi responsabilmente credo che sarebbe opportuno ad ogni modo è difficile fare una previsione sui tempi
Ci sono molte
Che un po'di fibrillazione andiamo all'interno di alcune forze politiche ho capito senta con che cosa è successo dopo le che oggi il Governo ha accettato il parere di Fratelli d'Italia se senza che poi fa fratelli Italia chiedesse il voto
Ma intanto il l'ordine del giorno di far per Italia è sull'onda di un provvedimento che precedenti governi avevano già assunto nel due mila e quattordici perché la politica di indirizzo di portare le spese al due per cento rispetto al PIL e spese militari e due per cento rispetto al PIL una cosa non di oggi io aggiungo anche che altri periodi abbiamo avuto abbiano le le spese militari hanno toccato addirittura quasi il tre per cento
Siamo in una situazione particolarissima le tensioni sono dovute secondo me è un fumogeno che alcune forze politiche segnatamente i Cinque Stelle Anna lanciato anche in commissione perché
Alla Camera qualche giorno prima avevano votato lo stesso ordine del giorno sempre secondo lei lo fanno per dimostrare che esistono nel senso che così almeno fanno finta di tenere il punto per poi far passare tutto quanto la prossima settimana in auto ma
Diciamo che è un'esistenza però che forse sarebbe meglio dimenticare nel senso che se pochi giorni fa hanno votato in un modo e oggi vuoto in un altro la cosa peggiore per far dimenticate questo questo vulnus è proprio quello di di ritornarci sopra ma io credo che ad ogni modo la posizione del governo ne avevamo parlato anche ieri quell'assolutamente di acconsentire
A questo aumento delle
Per le spese militari anche perché siamo in un contesto particolarissimo ecco senta la cosa che mi sorprende che loro non hanno detto nulla contro l'invio delle armi i coloro che si sono indignati si
Una è un po'contraddittorio no ma non solamente quello anche perché il presidente la nostra Commissione
Affari esteri Vito Petrocelli aveva avuto una posizione Domingo oggi si è fatto vedere lui no non c'era diventato una sorta non non si vede più in giro no papà è sparito non lo so se ha fatto qualche magia ad ogni modo
Quali sono gli impegni anche del
Che ha in ogni caso semplicemente a grave Petrocelli anticipato i Cinquestelle sulla strada sbagliata questo è il pugliese non è politico
Ma fosse da e quindi oggi non prevedeva l'uno non era tra i partecipanti assoluto non non era presente presiedeva si devono la Pinotti per la Commissione affari per la difesa Camera per sterili cioè
Agli Esteri c'era Stefania Craxi che vicepresidente sì ok
Lei fiducioso sulle trattative di pace oppure pensa che Putin voglia scegliere la strada di avvelenare
Celesti
Ma coma falco ma fatto con un diciamo con una prova con Abramovich
Questo
Credo che
Per Putin sarebbe secondo me è una iattura una somma massima quella DC essere incolpato additato come il mandante di un possibile avvelenamento di Zaleski credo che Putin in questa fase abbia la necessità di arrivare credo ad una ad una trattativa
Ed è quello che forse converrebbe anche l'Europa perché devono fare anche i conti
Con un la situazione da quando ci troviamo a dibattere escludiamo la guerra perché la guerra dobbiamo studiare qual è l'alternativa alternativo alla trattativa di pace ma secondo lei dalle trattative in Turchia si capisce se oggi cioè si si sono spiraglio c'è uno spiraglio di luce credo che la strada sia quella sia quella sia quella giusta
E quindi posizionamento i pesi posizionamento delle truppe russe le fa pensare questo
Non non mi fido ciecamente queste di queste situazioni nel senso che avevamo visto smentire hanno visto su qualche prima del del ventiquattro di febbraio c'era il no assoluto
Vorrei che fosse una sorta di generalmente ritiro del dell'abbassamento delle aliquote ricordiamo
Le le vele dei dei greci quando lasciarono poi lasciarono il cavallo finsero di andarsene via era una tattica ma
Vediamo credo che la guerra comunque non convenga a nessuno né a Zaleski né a Putin nella Russia nell'Ucraina tanto meno l'Italia
L'Europa spesso bene la ringrazio tantissimo alla sua disponibilità ringrazio il senatore ai miti Forza Italia dalla commissione esteri Palazzo Madama