La Corte dei Conti al servizio del paese per una ripresa economica equa ed efficiente

Ora pongo avremo ragazzotto ortogonale
Anche no
In insomma c'è però
Ok rubò anche Eric formula
O o o
Buongiorno buongiorno a tutti Benvenuti al convegno sulla Corte dei Conti dal titolo la Corte dei Conti al servizio del Paese per una ripresa economica equa ed efficace
Senza ulteriori attese io do immediatamente la parola al professor Bernardo Mattarella Perrelli saluti iniziali grazie
Ringrazio veramente un soluto insoluto inizio alle
Volevo ringraziare innanzitutto dall'associazione dei magistrati della Corte dei Conti il presidente caso per avere in particolare per aver scelto da Louis come partner per questo per questo convegno
Su cento dello sullo scooter una un'autoriflessione ma anche una riflessione con l'aiuto di di odio micio studiosi sulla corte dei conti sui sistemi di un pubblico oggi strutture
Ma più in generale volevo ringraziare ad esprimere la mia soddisfazione come direttore del centro basso di di studi sulle amministrazioni pubbliche della LUISS la mia soddisfazione per questo rapporto che si è consolidato e che spero
Continui a a svilupparsi a dare altre proprio felici fra il trecento bus sulle la l'associazione magistrati della Corte dei Conti vi do il benvenuto naturalmente sono molto contento della presenza del del presidente della Corte dei conti del procuratore generale di tutte le di tutti gli amici le autorità presenti vorrei aggiungere sono particolarmente contento del fatto che in credere che ricordiamo oggi alla LUISS provinciali perso occasione per ricordare il presidente Giampaolino negli incontri preparatori che abbiamo avuto nelle settimane scorse per parlare di leggi di questo convegno qualcuno ha detto che il presidente Giampaolino sarebbe stato ricordato con piacere con affetto
Da da tutto da tutti i magistrati della Corte dei conti e io ho detto non solo da loro perché il la la stima e l'affetto nei confronti del Presidente Zamponi non erano andavano molto al di là del della corte dei conti quindi anche anche dal bar da parte nostra da parte universitaria da parte del del nostro centro ci ci associamo Certosa mentre questo è un questo ricordo siamo contenti
Di di contribuire quindi buon lavoro a tutti grazie ancora al presidente caso grazie
Grazie agli atti è prevista una cabina o nel saluto presente l'associazione magistrati della Corte dei conti
Grazie anche da parte di tutto associazione magistrati alla corte dei conti sotto un ringraziamento
Bernardo Mattarella alla
Certo se debba essere alla LUISS per averci raccolto e deve organizzare sanno di questo evento che al quale chiedevamo naturalmente ingaggio tutti i relatori cioè un panel di altissimo livello Universe riduceva legislature italiane ci sono i presidenti dell'importanza della Corte dei Conti
Ma devo dire che la ricchezza del panel si riflette anche la richiesta la fa la saluto tutti senza nella corsa al presidente coraggioso devozionale cha presenta corte conti Angelo Buscema e tutti gli altri presidenti anche passati di cassazione sezione negozi che vedo in sala e tutti i colleghi presenti ci sono i migliori esponenti a dottrina amministrativistica e contabilistica che abbiamo in questo momento
In Italia quindi non l'ingrato tutti gli ATO uno per uno sarebbero propongo ringrazio la dottoressa Merlo che Richard ha fatto il piacere e l'onore di cordialità le rotonde
Questo convegno chiude la consigliatura dell'associazione di sua che conti che va al voto fra qualche giorno è una degna conclusione perché uno dei leit motiv di testa
Consigliature sarà anche il rapporto col mondo accademico e col mondo al di fuori delle mura di piazza Mazzini abbiamo
Tenuto nel corso di questi anni
Un numero enorme di conversazioni di contabilità pubblica che hanno visto coinvolti una parte anche degli attuali relatori e altri soggetti mi limito a ricordare il ministro del tesoro Franco il presidente del Cnel tre euro e altri ancora
Siamo stati in questi anni convinti che la corte dei conti deve sempre più condividere però sapere con il mondo esterno e creare rapporti forti per farsi conoscere per conoscere il mondo esterno è la conclusione
In questo triennio le chianche le i due argomenti tavole rotonde sono argomenti che hanno interessato l'azione di associazione in questi anni l'organo di autogoverno che è un tema centrale in tutte magistrature
E alla corte conti particolare perché siamo come dire in una composizione un po'diversa da quella che il costituente immaginata da necessario né che è un po'il modello degli altri organi e quindi è un l'argomento che non sempre vivo e il rapporto fra le nostre funzioni di controllo di giurisdizione Chelli rigatoni in questi anni emergenziali ha più volte ritoccato qui cito come dire siamo a casa sua Fido Guido Carli
A volte la nostra paura è che l'ansia di tagliare i lacci e lacciuoli sia talmente forte che ci porti anche a tagliare le radici del nostro ordinamento e quindi bisogna per tagliare sempre qua con molto giudizio e parlando di ratifica non posso che
E qui quelli del corpo invece un doppio rapporto personale con questo Siracusa dalla mia Marco presidenza John Paul Ringo con cui ho lavorato
Per quasi un ventennio
è una delle nostre radici perché la vita non è una corsa ma è una staffetta ognuno riceve il testimone da chi è venuto prima che voi fa il pezzo che la responsabilità gli ha imposto di fare e lo passa chiederà Loparco
Una la Corte dei conti ha ricevuto tanti testimoni illustri penso a Giovanni Giolitti ma metto in questo calcio anche il presidente Giampaolino che tanto ha fatto per la corte dei conti e che in un momento difficile del nostro Paese gli anni dal due mila dodici nel momento della crisi economica ha dato alla corte dei conti la prospettiva
Importanti
Con regalata quattrini a dodici
Ma soprattutto ha messo la Corte dei conti al servizio del Paese questo è anche il titolo dell'Occidente contro noi pensiamo di essere utili continuamente al costo non suo paese perché
Salvaguardiamo la più importante decisione politica cioè l'allocazione di risorse in bilancio che la Corte dei conti sedici eseguiremo salvaguardate so solo che dibattito di oggi ci aiuterà a fare ancora meglio evitare ancor più
La cittadinanza del nostro paese in questo momento altri suo complesso che stiamo attraversando grazie ancora e buon lavoro
Ecco proseguiamo con i saluti al momento del presidente della Corte dei Conti Guido Carlino che invito a raggiungermi sul podio
Il saluto tutti presenti in particolare il professor Lantella che ringrazio per la squisita ospitalità nella storica sede della LUISS il mio ringraziamento va al collega Luigi Caso così gradito invito a partecipare ai lavori di oggi su temi di grande interesse per la corte dei conti
Che approfondiscono il ruolo del nostro istituto a presidio della legalità del regolare utilizzo delle risorse disponibili in bilancio ed equilibri di finanza pubblica
Un ruolo questo svolto nell'interesse della collettività è al servizio del Paese il titolo del convegno sempre al centro del pensiero dell'azione del compianto Luigi Giampaolino presidente emerito della Corte dei Conti a cui saranno dedicati agli atti di questo convegno Luigi eccellente magistrato più profondo conoscitore delle pubbliche istituzioni ha dato impulso e partecipato sempre in prima persona alle trasformazioni del nostro istituto che percepiva come cerniera dell'ordinamento capace di adattarsi sui mutamenti nella duplice veste di organo di controllo e di giudice nelle materie di contabilità pubblica ravvisando
Proprio nell'esercizio dell'attività giurisdizionale un momento di chiusura intenso ad assicurare un'efficace misura di tutela per i beni quali l'intero sistema è rivolto con funzione di stimolo al miglioramento dell'azione amministrativa
Mentre il presidente Giampaolino
Scrive a Milano una visione unitaria dei controlli della giurisdizione contabile nella convinzione che soltanto l'esercizio integrato di tali funzioni
Da parte di un organo terzo e imparziale come la corte dei conti
Possa realizzare
Le esigenze di tutela del bilancio pubblico e del buon andamento della pubblica amministrazione quali presupposti necessari per l'erogazione di servizi adeguati favore della collettività nonché per il soddisfacimento di diritti dei diritti sociali e civili
Tale saldamente su con persuasione del nostro presidente porto ad una rivisitazione dei confini formali della giurisdizione contabile quale elemento complementare delle funzioni di controllo e ad una sua espansione verso un disegno intenso da un lato a garantire maggiore effettività i controlli esterni in particolare con il fatto il rafforzamento del ruolo sulla gestione finanziaria delle autonomie locali dall'altro ad individuare un sistema dotato di una sua competenza compattezza interna
Volto a sottoporre la giustiziabilità di taluni atti del controllo alla cognizione della stessa corte dei conti in sede giurisdizionale quale giudice naturale in materia di contabilità pubblica
E quindi con esclusione della tutela innanzi ad altri plessi giudiziarie il presidente Giampaolino nutriva la ferma convinzione della inscindibili tra delle due funzioni intestate alla Corte dei conti della necessità che esse fossero sempre svolte unitariamente al fine di potersi sempre sostenere cito le sue parole
Non come due nette palle parallele ma come due rami di una stessa pianta ovvero come due bracci della stessa volta che insieme sostengono un medesimo architrave
Due vocazioni insomma consapevoli della loro diversità ma con lo scopo comune che operano il virtuosa sincronica sinergia l'azione combinata delle funzioni di controllo e giurisdizionali concorre infatti ad affermare l'ordinamento il ruolo di garanzia della Corte dei Conti
Svolto a salvaguardia di valori costituzionali ancorati alla sana gestione dell'erario
In sintonia con l'orientamento verso un modello di attività amministrativa sempre più rivolta al raggiungimento del risultato
In adesione ai principi di imparzialità e di buon andamento scolpiti dall'articolo novantasette della Costituzione e in linea con gli indirizzi del diritto dell'Unione Europea
E la via della legalità finanziaria conduce infatti alla promozione all'eguaglianza sostanziale all'effettiva tutela dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione via che deve essere utilmente percorsa non solo attraverso l'effettiva semplificazione della normativa lo snellimento delle procedure la prevenzione e il contrasto dei conflitti d'interessi
Ma anche attraverso un'adeguata rete di controlli che siano funzionali rendere sempre più veloce ed efficace l'attività amministrativa e a garantire la legittimità e la regolarità finanziaria degli atti adottati
Il sistema dei controlli esterni affidati alla corte dei conti controlli preventivi successivi concomitante referenti tutti finalizzati
In modo sinergico da garantire l'uso corretto e proficuo delle risorse pubbliche rispetto alla normativa nazionale sovranazionali batteria di gestioni pubbliche
Costituisce un formidabile stimolo operazione amministrativa tutta la cui qualità dipende la concreta realizzazione dei diritti fondamentali nella pratica del nostro quotidiano impegno la corte ovviamente si occupa della tutela delle risorse collettive questo impegno si realizza simbolicamente attraverso tutte le funzioni adesso intestati a partire e questo è fondamentale dell'azione obbligatorio degli uffici del pubblico ministero
Azione intesa individuare le situazioni produttive di danno erariale
Con il successivo intervento delle sedi giurisdizionali che in presenza dei necessari presupposti accertato il danno imponendo il ristoro della finanza pubblica si realizza anche con l'attività continuativa della sede del controllo rivolta a fornire criteri ed essenziali suggerimenti per una sana ed efficiente gestione della cosa pubblica
Gli attuali confini della giurisdizione contabile costituiscono il portato di una importante evoluzione determinata sia dall'attenzione della giurisprudenza contabile
Nella ricerca di un ruolo coerente con la posizione costituzionale della Corte dei Conti sia da interventi legislativi
Imposti spesso anche in modo episodico e frammentario dalla necessità di fronteggiare con l'intervento della magistratura contabile gravi emergenze nei processi gestionali della cosa pubblica
De diverse attribuzioni postulano però la necessità di costanti sinergie tra le funzioni sono funzioni
Come dicevo ontologicamente differenti la cui cointestazione in capo al medesimo soggetto che svolge in posizione di terzietà giustifica pienamente l'esistenza stessa della magistratura contabile costituendo un valore aggiunto che rafforza l'efficacia delle attribuzioni a salvaguardia non solo agli interessi finanziari e patrimoniali delle pubbliche amministrazioni ma anche degli interessi collettivi
Per la sana gestione della cosa pubblica entrambi le funzioni quindi si caratterizzano per assicurare l'uso corretto delle risorse collettive in conformità alle norme in tema di gestione pubblica e per il rispetto dei programmi distesa
Da parte dell'amministrazione
Ovvero da parte di privati che siano a ciò deputati anche le riforme previste dal tiene premio per migliorare l'equità di efficienza e la colpi la competitività del nostro sistema economico non possono prescindere da una magistratura contabile imparziale terza
Competente in sede giurisdizionale intercettare i fenomeni di spreco delle risorse della collettività e assumere decisioni che assicura l'equilibrio del patrimonio pubblico in sede di controllo a verificare la legalità e la regolarità delle gestioni tutto ciò implica un ruolo sempre più impegnativo per la corte dei conti
Rafforzato dalla sua articolata presenza sul territorio sia sul versante dei controlli che su quello della responsabilità a tutela di interessi finanziari non solo nazionali ma anche europei
Ruolo che tuttavia deve trovare imprescindibile fondamento all'indipendenza e dell'autonomia dei suoi magistrati
Come espresso peraltro anche nelle riforme raccomandate dall'attuazione del Piano nazionale per la ripresa la residenza che richiama la necessità leggo testualmente di un esercizio ovviamente questo riguarda tutte le magistrature ma anche la magistratura contabile ed ad un esercizio del governo autonomo della magistratura libero da condizionamenti interni antologica che non se ne improntata sull'interesse del buon andamento
Dell'amministrazione della giustizia
Indipendenza e autonomia dunque che in quanto principi basilari irrinunciabili costituiscono il presidio indispensabile
Che deve guidare coloro che esercitano come i giudici una pubblica funzione funzione che deve essere esercitata con disciplina onore come prescrive l'articolo cinquantaquattro della Costituzione ispirando l'abrogazione disinteresse personale
Di gruppo nel doveroso rispetto dei codici deontologici che tutte le magistrature sappiamo si sono si sono date
Il perseguimento di tali valori fondamentali scolpiti nella funzione quindi che connotano la funzione magistratuale deve essere quindi caratterizzare la la la l'azione l'attività del magistrato contabile
Testa quindi a mio avviso preoccupazione l'attuale disciplina concernente l'organo di autogoverno della corte dei conti che per composizione e funzioni si discosta dal modello indicato per i padri costituenti
Da negli articoli centoquattro e seguenti della Costituzione per il Consiglio superiore della magistratura modello peraltro osservato anche il sette e l'articolo trentotto della Costituzione dagli altri organiche o per gli altri organi di autogoverno delle magistrature speciali a tal fine a mio avviso si difende non più di indifferibile un intervento legislativo di riforma dell'organo di governo che torni a realizzare una omogeneità formale e sostanziale conico esistenti organi delle altre magistrature
E questo è uno degli aspetti che comunque sarà anch'esso un dito nel corso della tavola rotonda che seguirà quindi su questo ovviamente non aggiungo altro concludo il mio saluto curando tutti un buon lavoro
Buongiorno così dopo dopo i saluti dopo i saluti di rito vi segnalo nel nel programma era previsto anche il saluto del del sottosegretario alla Giustizia Sisto il quale è stato trattenuto a Montecitorio quindi ci raggiungerà
Tra tra qualche minuto intanto iniziamo la tavola rotonda e poi e poi ascolteremo anche il suo saluto
Il tema il tema della tavola rotonda sono appunto
Gli organi di autogoverno delle magistrature e e il tavolo di oggi è particolarmente interessante proprio perché ci ritroviamo ad a vere qui i rappresentanti di tutte le e le magistrature quindi il confronto verterà proprio nel cercare di individuare le diversità e le peculiarità ma anche i problemi che gli organi di autogoverno hanno manifestato nel corso del tempo
Immediatamente do la parola al primo presidente della Cassazione Turro Piero Curzio ai qua al quale chiedo e lui si trova sicuramente in questi giorni una posizione molto delicata visto il fatto che il DDL di riforma dell'ordinamento giudiziario in discussione la fase molto complicata a livello parlamentare il CSM
Diciamo soggetto primo di questo di questo momento di fu di di riforma che delicato ma immagino anche interessante da seguire da valutare proprio insomma alla luce di di di di tutte quelle che saranno le novità Piera per il prossimo futuro
Quindi Presidente le chiedo immediatamente
Come viene vissuta questa fase dall'Aci S. Anna come questi stava diciamo l'organo di autogoverno tende a immaginare la riforma che lo riguarda e ovviamente un bilancio sul funzionamento
Posso parlare di qui evenienza
Allora un luogo grazie agli organizzatori grazie in particolare agli amici della Corte dei Conti per questo invito graditissimo
La domanda che lei mi ha fatto è troppo vasta potrebbe essere oggetto di uno specifico convegno anche forse
Di più perché i temi
Come sapete tutto il meglio di me è oggetto di discussione sono sono tantissimi il Consiglio superiore a formulato un pari sulla riforma
Molto molto complesso molto articolato
Devo dire con un il dibattito che ha avuto sì qualche momento di contrapposizione tra le varie Luci ma
Per me che sono partecipò ferma in una posizione un po'distaccata che niente assegna la la costituzione all'interno del CSM devo dire sacro molto interessante e ci sono toccati dei temi
Delicatissimi
Io
Stamattina occultato giugno due appunti più specificamente sulla riflessione che sollecita il punto interrogativo di questa tavola rotonda organi di governo autonomo differenziazione conformità
Al Montello costituzionale
Perché indubbiamente noi abbiamo nella Costituzione
Una disciplina molto analitica del consiglio superiore della la magistratura cui si rinvia alla legge e tanto poi si è costruito a livello di circolari per una disciplina costituzionale sul Consiglio superiore e una disciplina notevolmente specifica tanto che ad esempio sul sistema elettorale da delle indicazioni
Che oggi sembra difficile superare e da parte di alcune proposte il il il concetto di elezione che è alla base della indicazione costituzionale
Sul sistema elettorale del CSM non a caso del secondo molti autori e fra di essi una costituzionalista raffinata
Come la ministra della Giustizia ritengono che sia il sorteggio incompatibile con l'assetto la disciplina dettata dalla costituzione in materia di principi base del sistema elettorale
Comunque a parte questa parente si è indubbio che il costituente a regolato in maniera ampia il il Consiglio superiore della magistratura e a invece collocato in una posizione e si è espresso molto meno con riferimento al consiglio di stato e alla Corte dei conti
Si è espresso voi ancor meno con riferimento alla giustizia militare e con un minimo cenno in una densa
Disposizione transitoria con riferimento alla giustizia tributaria
Tuttavia
Il secondo comma dell'articolo otto
Formula un principio di portata generale
Dicendoci che la legge assicura l'indipendenza delle giurisdizioni speciali del PM presso diverse degli estranei che partecipano all'amministrazione la giurisdizione
No
E poi per completezza del quadro il centodieci dice che al ministero della giustizia spetta l'organizzazione e il funzionamento della giustizia a fronte di di questo quadro disciplina analitica del CSM principio ispiratore
Sulla materia generale della indipendenza di tutte le le giurisdizioni
Organizzazione competenza sull'organizzazione e il funzionamento della giustizia la normativa che in queste materie e cresciuta in concreto e le prassi che si sono sviluppa che io o appuntato questo mi sembrano molto disordinate e mi sembra una disciplina
Cresciuta il mondo un po'selvatico senza un ordine forse un aggettivo un po'forte selvatico Perrone credo dia il senso di qualcosa che ecco prosciutto un po'spontaneamente e senza stare dentro negli schemi di principi ordinati
Abbiamo organi di governo autonomo distinti uno per ciascuna presso giurisdizionale
Regolati in mundo diverso che applicano discipline diverse o in buona parte o in parte diverse il un discorso e molto variegato
E che fanno riferimento a ministeri diversi
Ora non mette in discussione la distinzione degli organi di del Governo autonomo non credo sia questo il problema ok su cui dovremmo riflettere
E questo convegno è molto utile con me passaggio un punto di addio o comunque di passaggio forse troppo per me punto di avvio per Monti punto di passaggio sul livello di di diversificazione delle discipline degli assenti degli organi di autogoverno o di governo autonomo secondo un'espressione che io una formula che io preferisco
Punto e
Secondo me non la distinzione tra gli organi ma
Il livello di diversificazione delle discipline che oggi forse e eccessivo ed è eccellente il modello il disegno costituzionale
Su alcuni punti specifici si sta riflettendo
Secondo me il tema dell'Alta Corte che è un tema importante può essere questa discussione può essere letta anche come una anche in questo contesto di bontà di creare un una disciplina istituzionale e normativa omogenea sul punto sul punto delicatissimo della materia disciplinare
Altri punti invece rimangono inonderà siamo oggettivamente impreparati
Parlo propriamente per me
Io ero molto amico di Franco Cipriani il docente di in procedura civile che ha lavorato molto sulla storia del del processo
E lui mi spiega che
Sino al periodo che viene definito aureo della procedura civile Mokhtar razionalmente nelle università italiane sì insegnava diritto processuale ed ordinamento giudiziario
Poi l'ordinamento giudiziario si è perso per strada ed è lasciato una volta che si diventa magistrati
Alla l'approfondimento dei singoli non abbiamo anche nel concorso in magistratura un approfondimento adeguato cinque essa materia su questi temi siamo può indietro pur non si sa perché
Per quale motivo anche ecologico sono stati messi da parte e quindi credo che una riflessione come quella che voi corte dei Conti c'avete proposto sia molto importante come riflessione con e sottolineo riflessione con al di là alti degli steccati che avvolte segnano il nostro dibattito tra componenti diverse giurisdizioni seccati che a mio modesto parere sono letteralmente insensato
Abbiamo tutto tutti lo stesso compito
Abbiamo un ruolo di Taribo unità e convergente ad un unico fine che poi fondamentalmente quello tracciato dall'articolo centoundici
E ventiquattro della Costituzione garantite un giusto processo per la tutela dei diritti e degli interessi legittimi e questo ci unisce e ci rende parte timbri orgogliosamente di un unico ed unitario disegno costituzionale
Grazie
Grazie grazie al Presidente Cursio poi se ci sarà tempo e modo nel secondo giro cercheremo di tornare su alcuni punti
Ora io da immediatamente la parola al procuratore generale della magistratura militare Maurizio Block che poi ci deve lasciare quindi facciamo un piccolo cambio di programma per ecco per permettergli un intervento di diciamo di tutta durata
La domanda ovviamente anche in questo caso io riprendo riprendo ciò che ciò che ha detto il presidente Cursi e soprattutto appunto nella parte in cui chiedeva e sosteneva il fatto che ci sia un'unitarietà di intenti rispetto al funzionamento
Degli organi di autogoverno quindi a cui ho visto che la magistratura militare forse è una di quelle un po'più oscure mi passi il termine dal giornalista
Un po'più oscure rispetto anche a racconto comune quindi le chiedo appunto di
Approfondire ed anche il funzionamento di questa macchina no cento intanto grazie buongiorno a tutti grazie al presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Della corte dei conti al presidente della corte dei conti a tutte le autorità per aver voluto dare voce anche alla magistratura militare che rappresenta una piccola magistratura come sapete è una piccola giurisdizione composta da cinquantotto unità però molto viva da un punto di vista culturale dal punto di vista anche prevede dei fermenti e il presidente utile economico perché e il presidente del nostro organico autogoverno
E io volevo citare una frase che detta da un noto giurista penalista del nel mille novecentodiciassette in un trattato di diritto penale ormai militare formale Pietro ricco il quale disse la giurisdizione penale militare avendo un'origine comune
Con la giurisdizione ordinaria deve ricevere le stesse norme fondamentali che regolano l'ordinamento all'esercizio della giurisdizione ordinaria un'affermazione veramente antesignana perché all'epoca
Ne avevamo una realtà della giustizia militare che era completamente differente la giustizia militare identificava nelle corti marziali tant'è che ricordo come
Oppositiva rispetto a quella
Frase che ho ricordato l'altra
Del politico francese George Clemenceau il quale proprio ai primi del Novecento diceva che la giustizia militare è stata giustizia comune come la musica militare sta alla musica perché lo scopo della giustizia militare era quella di tenere unite le truppe di fronte al nemico proprio come la musica militare e poco interessavano le garanzie attribuite questa diciamo visione della giustizia militare si è protratta nel corso diciamo dei tutta la prima metà del del Novecento fino alla quarantasei quando sono iniziati i lavori della Costituzione una giustizia che
Indubbiamente dal punto di vista delle garanzie di indipendenza era molto oscura è molto cui ha ricordo per esempio il tribunale supremo della difesa dal che appunto dal mio novecentoventisei almeno cento tra trentotto è stato una pagina diciamo Bunia sotto il profilo della garanzia perché assicura non assicurava una giustizia imparziale
Non assicurava un controllo popolare
Sulle motivazioni non assicurava alcun tipo di garanzia noi siamo arrivati al mille novecentoquarantasei
Quando
Sono iniziati i lavori costituenti con questo tipo di realtà ed in particolare con quindi con una una giustizia militare che dal punto di vista ordinamentale era regolata da un regio decreto nove settembre mille novecentoquarantuno numero mille ventidue nella quale si prevedeva la costituzione dei tribunali militari come bene proprie corti marziali rette
Da ufficiali delle forze armate
E pubblicati addirittura Kinsey di comandi militari quindi questa era la situazione della presente il legislatore del quarantasei quando si trovò a dover decidere
Se appunto mantenere o non mantenere e tribunali militari qui vi fu appunto una forte discussione com'è noto in quanto
Praticamente ci ci furono due grosse
Teorie da un lato diciamo quella del Calamandrei che proponeva l'abolizione di tutte le giurisdizioni speciali e dall'altra parte quella del Mortati che era per il mantenimento il leone invece optava
Per una soluzione intermedia fra mantenimento della corte dei conti del Consiglio di Stato che nel periodo anche un po'più buio diciamo negli anni della guerra avevano dato una buona prova di gestire diciamo la materia che egli era che era stata loro affidata alla fine
Prevale una tesi intermedia sia la magistratura militare sia il tribunale militare ma con dei forti limiti che sono stabiliti articolo cioè il tetto dell'ultimo comma limite oggettivo competenza delle attività dell'impresa oggettivo
Appartenenti alle forze armate in servizio attivo quindi sono coloro i quali sono effettivamente alle armi e dopo ore e quindi poi come è stato ricordato viene attribuita la magistratura militare come altre magistrature una piena indipendenza in base all'articolo cento e otto cioè la legge deve garantire l'indipendenza dei giudici e dei pubblici ministeri presso le giurisdizioni speciali e questo diciamo principio un principio fondamentale Thingol poi ti richiamo
A quello che avevo in premessa citato del ricorsi arriva quindi a questa conclusione però dico la verità da quarantotto
Il cui sono stati enunciati questi principi in una forma molto chiara diciamo costituzionale nei trentacinque anni successivi c'è stato un buio totale cioè la giustizia militare ha continuato
Essere esercitata in maniera non indipendente nel senso che non gli sono state garantite non gli sono stati attribuiti ai per legge quelle garanzie che l'articolo cento e otto
Assicurava noi abbiamo avuto trentacinque anni di Fidenzio di colpevole silenzio mi sia consentito di vero da parte di chi aveva paura di perdere probabilmente delle posizioni di potere acquisite aveva paura del nuovo per cui da quarantasei da quarantotto dall'entrata in vigore della Costituzione se si esclude un intervento che rubato nel cinquantasei limitativo della giurisdizione militare si arrivano agli anni Ottanta all'ottanta ottantuno
In cui viene proposto dai radicali una referendum per la verità erano due referendum esprimo con dichiarato inammissibile perché era sull'esistenza dei tribunali militari e qui fu dichiarato giustamente inammissibile alla Corte Costituzionale perché
Riguardava praticamente una organo costituzionale ce n'erano cinque o di secondo Kung formulato in maniera diciamo più appropriata e riguardava la legge l'ordinamento giudiziario militare cioè l'abolizione di alcune norme del regio decreto almeno centoquarantuno
Numero mille e ventidue questo qui effettivamente fu dichiarato ammissibile il Governo dell'epoca per evitare di
Arrivare al referendum cresce un importante scelta di fondo con la legge centottanta nell'ottantuno ora quasi completamente trasposta nel Codice l'ordinamento militare
Decreto legislativo sessantasei del due mila dieci fece una scelta di fondo alla magistratura militare deve avere quelle garanzie che la Costituzione le riconosce e quindi ecco che vengono attribuite alla magistratura militare le stesse garanzie di indipendenza la magistratura ordinaria Traverso un'equiparazione dei magistrati ma quanto lo stato giuridico ed economico
Per i magistrati ordinari rispetto dei magistrati militari rispetto ai magistrati
Ordinarie
Una la il doppio grado di giurisdizione che mancava la ricorre imperita del del pendente in Cassazione che poi aveva già previsto la festa disposizione transitoria della Costituzione attraverso la revisione del tribunale supremo mai avvenuta se non a distanza
L'appunto trentacinque anni e quindi e ecco che la magistratura militare viene in sostanza vice costituito ordinari Zanta e questa organizzazione la magistratura
Militare ritengo che sia stato un fatto molto importante perché ha costituito diciamo un punto fermo un caposaldo
Per i magistrati pedinati per l'indipendenza della magistratura militare e a coronamento di questo c'è stata l'istituzione del Consiglio della magistratura militare
Un'istituzione che sulla carta Juan Ciad nel mille novecentottantuno ma che in realtà bisognerà aspettare sette anni perché avvenga ecco il disinteresse del legislatore verso la materia penale militare tanto una costante di tutta la storia poste costituzionale italiana
Pensate che c'è stata per poter arrivare all'organo di autogoverno che era prevista la legge dell'ottantuno è stata necessaria una sentenza della Corte costituzionale la duecentosessantasei dell'ottantotto
Già da dichiarato incostituzionale l'articolo quindici di questa legge
Nella parte in cui prevedeva che i provvedimenti che riguardano i magistrati fossero adottati da una veniva chiamata Penta archivia cioè
Una
Sarebbe una un organo che era composto da tutti i vertici della magistratura militare al procuratore generale di Cassazione presidente la corte militare d'appello
Presidenti delle due sezioni distaccate la corte d'appello del procuratore generale presso la Corte d'appello la Corte costituzionale la dichiarata incostituzionale che credo che sia veramente un intervento unico questo poi ha dato luogo alla
Formazione di un organo di autogoverno diciamo effettivamente la legge con una la legge una legge del mille novecento ottantotto la legge trenta dodici mille novecentottantotto il successivo
Del decreto esecutivo del ventiquattro marzo mille novecentottantanove
E venne prevista appunto alla formazione per tornare al governo questo avvenuto governo garantiva in effetti la prevalenza dell'elemento togato elettivo
E perché erano nove componenti c'è da dire che all'epoca la magistratura militare composta centotré unità quindi questo organo è rapportato diciamo numericamente al gruppo a quella che era una base più ampia della magistratura militare
La cosa importante significativa fughe si volle porre come presidente dell'ordine autogoverno il presidente della Cassazione quasi a voler sono indirizzare diciamo rappresentare in modo diciamo
Bisogna anche concreto questa sostanziale unità tra le due giurisdizioni nel quale separate nel primo e secondo grado poi nel vertice ci univano sia sotto il profilo dei provvedimenti
Impugnati che venivano discussi nella Cassazione
Cioè la Cassazione logicamente ordinaria e sia dal punto di vista dei provvedimenti che riguardavano i magistrati che c'è il profilo dell'ordine auto-governo venivano al campo come Presidenza presidente della Cassazione
E il
Un altro passo molto importante che ritengo sia il caso di sottolineare è stato quello che poi nel mille novecentonovantatré sono state con trent'anni di ritardo rispetto alla magistratura ordinaria
Hanno trovato ingresso le donne nella magistratura militare manifestata anche una paritarie già che è stata garantita
Ma è avvenuto poiché per una serie di ragioni collegate soprattutto alla abolizione della leva nel due mila sette con la legge finanziaria la legge duecentoquarantaquattro del due mila sette i tribunali militari sono stati molti fortemente ridotti
Cioè da nove sono ripassati a sei a tre scusate più le Corti d'appello è diventata una sola aveva due sezioni distaccate in precedenza
Il ruolo della magistratura militare è stato ridotto da cento il tre a cinquantotto per cui anche l'organo di autogoverno Dutoit subito nelle variazioni logicamente era eccessivo nella sua composizione numerica quindi è stato ridotto
è stato ridotto e prima i componenti sono scesi asset adesso i componenti con una successiva modifica della portata la legge tre agosto due mila e nove numero centodue sono scesi a cinque componenti
E quindi abbiamo presidente dalla Cassazione che la presiede
Un componente laico
Che lento dei presidenti delle due Camere della Camera e del Senato che il vice presidente il procuratore generale militare presso la Corte di Cassazione e due componenti
Elettivi eletti dai magistrati militari tre magistrati militari ora per quanto riguarda la composizione così come attualmente è se ne indiscusso circa la legittimità costituzionale di un organo che essendo così piccolo deve tener presente
Che è necessario rappresentare tutte le componenti e diciamo che l'orientamento emerso Tatò che tutto sommato c'è una maggioranza di componenti togati elettivi che sarebbero due rispetto a tutte le altre componenti che sono composte da un solo da una sola unità
Poi a ben volere c'era stata anche una sentenza che ha riguardato la Corte dei conti sul punto anche l'aveva salvato la sostanziale parità
Tra le varie
Tra le varie componenti nella magistratura militare che detto Vietti un altro aspetto e cioè perché poi alla fine il presidente della Cassazione del procuratore generale militare sono anche togati per cui
In realtà diciamo la componente non togata e solo una ancorché procuratore generale presidente alla Cassazione siano togati di diritto e non è elettivi
Ma diciamo è stata sempre sollevata questa questione però questa questione poi è sempre in certo senso stata rigettata e quindi anche la componendo la composizione quale diciamo esonera privati censure incostituzionalità così come varie volte anche sotto il profilo disciplinare
Si è discusso sul composizione del consiglio della magistratura militare che
è a composizione variabile quindi non è in collegio perfetto sul punto anche la Corte Costituzionale come d'altronde sente perché a rotoli cioè può essere variabile al secondo regolare Caselli che si possono verificare nella magistratura militare diciamo che essendo molto esiguo il numero ed essendo quindi diciamo il collegio disciplinare
Composto come minimo da tre persone si può porre un problema che per il momento non si è mai posto di rinvio dalla Cassazione Sica di una sentenza disciplinare perché in tal caso diciamo per una questione di incompatibilità
Ci sarebbe un grosso problema di composizione del collegio
Forse anche per questo che la nostra associazione nazionale magistrati militari ha proposto uno propone diciamo un allargamento del numero dei componenti soprattutto togati elettivi
Questo sia credo di interpretare perché effettivamente una maggiore con numero di componenti elettivi sotto un certo profilo rende l'ordine autogoverno più
E libero e più rappresentativo della categoria sia perché in casi come questo che ho appena citato ci riuscirebbe comunque a comporre un collegio di rinvio che altrimenti per fortuna per il momento noti
Non so che soluzione potrebbe ipotizzarsi acqua momento al quale sarebbe veramente una cosa molto grave tipo che ci fosse una legge anche se viene a porre fine a questo sarebbe un problema il giudice naturale eccetera eccetera quindi ecco quello che volevo dire che comunque
Oggi come oggi la magistratura militare e pienamente indipendente io questo credo di poterlo dire
Avendo anche posto un po'il dito nella piaga riguardo tutta la storia sperava il ferramenta siamo sostanzialmente una magistratura con le stesse garanzie della magistratura ordinaria e questo è testimoniato anche dalla legge di riforma cioè la legge delega alto della Camera due mila seicentottantuno l'articolo trentanove parla della magistratura militare e
Sì stressa il principio ulteriormente l'equiparazione della magistratura
Militare a quella ordinaria per cui alla magistratura militare che i testi devono applicare le stesse regole che sono previste per la magistratura ordinaria in quanto compatibili ovviamente quindi anche lei
Le regole che riguardano le riforme che ci saranno per il CSM avranno sicuramente è ristretto proprio per il principio della legge delega ad appena citato sulla giustizia militare
E io avrei anche altro da dire ma non voglio sforare i miei tempi per cui vi ringrazio per l'attenzione e mi scuso se purtroppo devo lasciare
Quest'aura alla quale deve essere molto volentieri perché purtroppo sono chiamato a un impegno ministero dalla giustizia grazie
Grazie grazie mille il suo intervento puntano e la la lasciamo andare con con l'occasione di questo piccolo cambio Carpani qui io saluto il sottosegretario Francesco Paolo Sisto che c'era giunto in sala
E lo invito sul palco per per il suo saluto ecco l'occasione se posso permettermi magari se anche qualche aggiornamento da darci sulle ultime novità sicuramente nello spirito di questa tavola rotonda potranno essere interessanti come spunti
Buongiorno a tutti grazie per l'invito e mi scuso per non aver rispettato i tempi ma
Siamo in
Come posso dire fisiologico la fibrillazione per la le modifiche all'ordinamento giudiziario
E allora la tematica del Consiglio Superiore della Magistratura che comportano travaglio parlamentare di non poco conto
E portò a questo proposito mi ha espressamente delegato i saluti a questa questo c'è un importante incontro della ministra Cartabia
Ok in prima persona impegnata proprio nel tentativo di mediazione tra i vari gruppi parlamentari perché questa riforma possa vedere la luce tempestivamente mai come in questo frangente la parola tempestivamente ha un valore particolarmente rilevante
Devo dire che
Diciamo le il saluto del del del governo non può essere semplicemente un saluto di di buon lavoro mi consentirete qualche considerazione
In linea con la doverosità del rispetto del del livello di questo incontro la libertà non è uguale all'arbitrio ma è una intrinseca finalità morale che si completa sul piano della solidarietà umana consentitemi questa citazione dell'intervento per quarantasei
Del mio diciamo maestro in quanto messo di Renato Dell'Andro Aldo Moro
In tema di articolo due
Questo vuol dire perché il titolo dell'incontro e la Corte dei conti al servizio del paese con una ripresa economica e qua ed efficiente
Una sorta di controllo propulsivo che vorrebbe in qualche maniera liberare la corte dei conti semplicemente da un compito di vigilanza armata di quello che accade notare questo la possibilità di un intervento utile perché il Paese si possa riprendere evidente che il principio personalistico contenuto nella previsione costituzionale
Non si declina come promotore di singole libertà di monadi ma come fonte per garantire la realizzazione piena del singolo nella collettività come sistema complesso
Della libertà si costruisce appunto con l'azione congiunta di società Sato istituzioni pubblica amministrazione
E in questo momento di grande emergenza la complessità di questo concetto emerge con particolare rilevanza il contesto Emergency vale oggi particolarmente purtroppo ampio è un campo delicato è importantissimo agire rispondere alle alle esigenze eccezionali con misure eccezionali ma rimanere ancorati e principi veri legalità dello stato di diritto la gestione dell'emergenza nella pubblica amministrazione è stata efficacemente sintetizzato alla presidente Giampaolino giurista a tutto tondo che ha sostenuto che il un'amministrazione deve essere capace realmente di adempiere compie lo spirito di servizio in condizioni di reale indipendenza ed efficacia ai compiti che le sono affidati e l'attualità di questo pensiero in questo particolare momento
Con una amministrazione chiamata a gestire l'emergenza senza violare sicché la compiutezza della ordinamento e la integrazione dei poteri che lo costituiscono il il fil rouge e la unitarietà dell'ordinamento una lezione forse la più importante che il presidente Giampaolino ha voluto lasciarci e che oggi occorre assolutamente ricordare non mi sembra fuor d'opera rammentare il la la sua lotta alla corruzione poi attuata con la legge Merloni con un approccio assolutamente innovativo
E il tentativo non è tanto l'esercizio della azione penale ma una riforma di organizzazione di riorganizzazione di funzionalità
Del del settore dando vigore alla proprio all'amministrazione i quattro
Diciamo pilastri che il presidente ha individuato trasparenza semplificazione controllo collaborativo ed etica
Credo che debba vadano necessariamente lamentati come principio di assoluta modernità a testimonianza di come un pensiero lucido non abbia assolutamente tento e il ruolo dalla corte dei dei conti nel recovery questo controllo che ripeto definito propulsivo prende le mosse ovviamente dalle norme del Dl settantasei del Duemila venti che offre alla Corte dei Conti uno spazio significativo
Sintonico attuativo di principi costituzionali muovendo dal presupposto che le funzioni attribuite alla Corte dei Conti volte ad assicurare il rispetto delle regole sulla trasparenza delle decisioni in materia di finanza pubblica il corretto impiego delle risorse appartengono a pieno titolo al sistema garanzie
Costituzionali
E gli articoli ventuno e ventidue del Dl settantasei e ne offrono una sintomatica testimonianza
E una interpretazione unificante tra le funzioni della magistratura contabile da un lato natura pubblica delle risorse da impiegare con si trovano fondamento nei giudizi davanti alla Corte dei Conti per accertare le responsabilità
Con una preferenza per l'elemento oggettivo sui quindici della condotta produttiva del danno erariale dall'alto dalla natura pubblica delle risorse giustifica l'estensione dei controlli affidati al giudice contabile
Per evitare che vi siano impieghi distorti o illegittimi delle risorse stessi proprio il controllo delle risorse mi sembra debba costituire un leit motiv all'interno del ruolo dalla Corte dei Conti nel recovery
E sia perché la responsabilità come noto riguarda l'esercizio della funzione qui entra in gioco quando e necessario impedire che l'evento dannoso si si si possa possano ulteriormente manifestarsi e quindi diventa importante in questo frangente privilegiare il controllo preventivo e successivo perché rivolto a prevenire il danno evitando l'uso illegittimo o scorretto delle risorse pubbliche
E rammentano da questo punto di vista gli interventi della Consulta la sentenza sessanta del due mila tredici trentanove del due mila quattordici la quaranta del due mila quattordici dove più volte è stato affermato
E i controlli di legittimità regolarità dei conti in particolare con introdotti dal decreto legge centosettantaquattro del due mila dodici sono rivolti a prevenire squilibri di bilancio tanto più in forza dei malati parametri costituzionali
Sull'equilibrio introdotti dalla legge costituzionale uno del Duemila dodici
E diciamo che qualche perplessità la si può avere sui contenuti della degli articoli ventuno ventidue e ventitré del settantasei laddove alla riduzione dell'area di rilevanza penale si pensi alla modifica la release dall'abuso d'ufficio in cui sostanzialmente Vierne intervento a macchia di leopardo in materia penale quando si interviene su norme e perché vi è una esigenza fenomenica il risultato molto spesso non è conforme a quel sistema del diritto penale tanto caro a Pietro Nuvolone e si corre il rischio appunto di punte che in qualche maniera non costituiscono un poi sintonia con il con l'intero sistema e l'intervento sull'abuso d'ufficio corre questo questo rischio con riferimento a tutta la tematica il feeling il gruppo con i diritti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione die però la diciamo così risultante che riguarda l'intervento della Corte dei Conti e non voglio esprimere valutazioni se questa e Imperia per evitare la cosiddetta paura della firma o la diciamo medicina difensiva nell'ambito la polverizzazione sia corretta o meno certo il fenomeno cioè la ingessatura della libertà di azione della dei dei pubblici ufficiali e una realtà ma probabilmente la ritengo riflessione meritava un respiro un pochino più profondo e meno come posso dire legato alle urgenza parlamentari Patri passare questo termine basterà seguire i lavori per come si sono i lavori tra virgolette non lavori per come si sono svuotati per comprendere come questa sia stata un'esigenza più dico di governo cioè di Parlamento e Governo non particolare atti noi siamo stati abituati
Lo consentirete
Alle modifiche normative che partivano dalle sentenze poi avevano la dottrina faceva crescere queste esigenze quella dottrina si passava alle sentenza Corte di Cassazione e di seguito il diritto vivente come disegnato la Corte costituzionale
Costringeva in qualche modo il legislatore a recepire tutto questo e a farlo proprio con norme che fossero i capezzoli nella saggezza dalla digestione il loro presupposto ahimè tutto questo per la velocità dei nostri tempi
E per un Parlamento che molto spesso
Non è in condizioni non era adesso devo dire che qualche cosa sinceramente cambiato il metodo del confronto dello studio l'approfondimento
è diventata abitudine e qui in Parlamento qualche volta non si è diciamo allineato con questo percorso che io ritengo per i nostri studi assolutamente virtuoso pure debbo segnalare una esigenza questa sì davvero pragmatica
Sulla necessità di ridurre i tipi di avere delle responsabilità soprattutto quelli da fatto illecito
Ad una sorta di una reductio ad unum certo molto
Complicato pensare che il cittadino imprenditore amministratore posso risponderle lo stesso fatto più volte davanti al giudice diverse e con criteri diversi ecco questo è un problema che nel nostro Paese si presenta con particolare diciamo difficoltà tenuto conto che oggi le norme sulla responsabilità soprattutto quella contabile ma quella anche penale anche quella
Civile sempre senza e due mila quarantatré sono norme che incidono pesantissima mentre sull'economia e cioè molto spesso sfuggono da come posso dire dissuasore sulla libertà d'iniziativa tutelato dal dall'articolo quarantuno forse ripensare questo potrebbe essere filone su cui ragionare tutti insieme appassionatamente per citare un cult movie Mou filoni su cui ragionare cioè una unificazione del delle tipologie di responsabilità in modo che criteri possano essere in qualche modo chiari sempre
Senza questi diceva questi gli atti di di carattere temporale che molto spesso affliggono per lo stesso fatto più forme di responsabilità tutte controllabilità
E mi mi avvio rapidamente alla conclusione
Devo soltanto segnalare che quanto le funzioni di controllo affidate alla corte dei conti articolo ventidue cerca di rilanciare i controlli concomitanti dalla Corte dei Conti M. sembrano particolarmente rilevanti nell'ambito del PM
Per ecco accelerare gli interventi di sostegno all'economia nazionale
E questo può essere davvero un punto rilevante e perché l'articolo undici soprattutto al Secondo comma della legge quindici del due mila nove prevede che ove accerti gravi irregolarità gestionali dico cose cose note individua in contraddittorio con l'amministrazione le cause provvede a darne comunicazione al ministro competente che può adottare misure correttive o attivare misure di blocco della spesa e questo mi sembra
Lo spirito corretto il controllo concomitante
Per poter dare alla dalle risorse ritiene per una forma ripeto il controllo ripeto propulsivo che dia a queste risorse effettivamente la direzione giusta
La Corte dei conti presidio cardine della democrazia fatemi passare questa definizione che può apparire retorica ma assolutamente non lo ha assunto un ruolo fondamentale nel processo di ripresa economica e sociale del Paese non soltanto con per la funzione di controllo ma anche un'azione sanzionatorio nell'ambito della responsabilità
Contabile non soltanto nella lotta alla corruzione ma in una sorta di welfare fatemi potevi passare questo termine generalizzato una sorta di luogo in cui vi è una catarsi costante di quelle che possono essere gravi responsabilità
Nell'ambito della gestione economica della della pubblica amministrazione come osservato a mio avviso efficacemente dal procuratore generale Angelo Canale in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila ventuno ribadito anche quest'anno l'espressione plastica ma dà l'idea non un euro dovrà essere sprecato questo e l'intento anche del Governo più che una stessa quantità ed altro quantitativamente corretta una spesa qualitativamente valido questo il PM per questo quello a cui noi vogliamo con alcun aiuto dalla Corte dei Conti tendere per fare in modo che la progettualità di lungo periodo caratterizza questo importantissimo uno strumento possa essere un vantaggio un'occasione e non un ulteriore motivo di dispendio di Fiuggi vi ringrazio per avermi ospitato mi e diciamo così con molto piacere contro ad ascoltare relazioni convinto che come diceva Seneca l'ascolto e sempre fu un sito sempre motivo di insegnamento grazie
Sì
Grazie grazie al sottosegretario c'è stata prese inizio di saluto che mi sembra essere anche funzionale alla contenuto della tavola rotonda di cui di cui stiamo discutendo per qui riprendendo il giro da dove l'avevamo interrotto
Io do la parola al al presidente di sezione del Consiglio di Stato Luigi Carbone
Al quale chiedo appunto un po'anche nello spirito di quello che abbiamo appena sentito di riprendere un po'il filo e indicare un po'quali sono le peculiarità degli organi di autogoverno del Consiglio di Stato e visto che è stato un accenno che più di un relatore ha già ripetuto
Anche se ci sono dei profili di riforma in corso oppure auspicabili ecco
Grazie per me è un onore portare qui oggi un incontro così importante il saluto del presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini e quello di tutta la giustizia amministrativa devo dire in questa in questa questa tavolino da così corale ha detto il presidente pulsione siamo in realtà partiti lo stesso sistema di un sistema unitario della Costituzione disegna come unitario perché uno il cittadino uno il Paese umana sua economia e come tale sensibilità di questo coro polifonico
Mi sia consentito un attimo anche un commosso ricordo personale al presidente il maestro Luigi Giampaolino la religione Bernardo un delitto non sarà ricordato solo dai colleghi della Corte dei Conti io
Ordine novantatré era un giovane Consigliere di Stato nell'ufficio legislativo di Sabino Cassese all'epoca ministro della Funzione pubblica lui era già chiedo capo di gabinetto di polizia granché al ministero dell'industria era già un fermo punto di riferimento non da quegli anni perché vincere concorsi nelle nostre magistratura e lo è rimasto rafforzando il suo insegnamento in tutte le sue esperienze istituzionali al servizio del Paese fino al culmine ovviamente alla presidenza della Corte dei Conti
Per un anno hanno ribadito quanto vorrei anche io provare a dare una risposta a questo punto interrogativo che cita tavola rotonda differenziazione non conformità modello costituzionale vorrei dare Flash il primo sulle come richiesto dalla dottoressa sulle caratteristiche dell'autogoverno e la giustizia amministrativa il secondo sulla ricerca di un modello più modelli di auto-governo nella Costituzione il terzo
Su questi punti di criticità e possibili rimedi
Sulla sulla sottogoverno ne abbiamo avuto un'evoluzione storica interessati fino al mille novecentottantadue che con la legge centottantasei del mille novecentottantadue che rappresenta un po'il nostro ordinamento giudiziario quello che non si discosti studi ancora minuti quello della giustizia
L'ordinaria
Noi avevamo addirittura due plessi Diversi perché noi abbiamo ancora due carriere diverso quella del Consiglio di Stato quella di di tribunali amministrativi abbiamo anche di uniti diverse modalità di accesso a queste a questa magistratura questi due
Diversi ruoli e c'era l'immagine presidente così è stato in consiglio di presidenza dei tribunali amministrativi la legge centottantasei dell'ottantadue ormai quarant'anni fa ha previsto un suo organo che aveva tre componenti Dibitonto quattro magistrati del Consiglio di Stato segretario del progressione nessun componente laico nell'ottantadue
Nel due mila la legge duecentocinque del due mila passano quasi vent'anni modifica la composizione dell'organo ciellini erano due membri di diritto si introducono per la prima volta quattro componenti laici eletti dal Parlamento e questa è ancora oggi la nostra composizione diciamo ordinaria con una strana modifica del due mila sedici il decreto legge centosessantotto del due mila sedici
Con convertito con la legge centonovantasei due mila sedici che ha previsto che posti interrotta del nostro consiglio di presidenza della giustizia amministrativa che Ichino il nostro gestendo in ufficio gergalmente anche il presidente aggiunto del Consiglio di Stato il presidente aggiunge il Tribunale amministrativo regionale con maggiore anzianità di ruolo con i due membri di diritto non solo per garantire la migliore funzionalità del processo amministrativo telematico norma abbastanza come dire Zingonia questo è il nostro asset ognuno c'ha le sue particolari dal presidente allora cerchiamo appunto di capire come dice la tavola rotonda differenziazione o conferme da che cosa ci dice la Costituzione se il nostro Consiglio senza riflettere criticamente
La specificità della giustizia amministrativa e i nostri due ruoli differenti con modalità di accesso differenti
La Costituzione allergico effettivamente non impone un unico modello di organo di autogoverno e basta vedere la differenza che c'è l'ha letto prima il presidente Murgia tra gli articoli centoquattro centocinque centosei e invece l'articolo centootto perché centoquattro centocinque centosei
Su disciplinano il Consiglio superiore e danno gli elementi direi che il mix di competenze di provenienza il centoquattro soprattutto dice che vette presieduto dal Presidente della Repubblica nessun ci sono altri due componenti di diritto il primo presidente della Cassazione il procuratore generale e poi ci sono c'è una una proporzione tra componenti eletti non e non entro sulla parola eletti ne ha già parlato il presidente Cursi
Due terzi un terzo
Invece l'articolo trentotto quindi è la Costituzione che da il mix di competenza dell'articolo centootto invece dice che la legge disciplina appunto l'ordinamento di ogni magistratura e assicura l'indipendenza dei giudici delle giurisdizioni speciali
Quindi via quantomeno una differenza di rango di fonte normativa della disciplina degli autogoverno quindi si può dire che credo in modo abbastanza oggettivo che la Costituzione non imponga un modello unitario ma certamente il Consiglio di Stato costituisce il Consiglio di Stato il Consiglio Superiore della Magistratura perdonatemi costituisce un importante modello di riferimento
E anche se ripeto non si dubita che il quadro costituzionale assicuri oggi a tutti i magistrati professionali identità di status e di garanzie e che sia quindi corretta pur non essendo costituzionalmente obbligata la via finora sempre praticata ovvero la previsione per legge di un organo di autogoverno per ogni magistratura speciale
Anzi la corte costituzionale credo sia stata evocata in altre sentenze con la sentenza numero sedici del due mila undici accento proprio che l'articolo centootto è una disposizione ad attuazione necessaria cioè tutte le magistrature debbono avere non ricordo governo perché tutte le magistrature anche quelle cosiddette speciali in realtà sono ordinario per il logo settore
E devono avere lo stesso livello di forme di garanzia di indipendenza con una struttura analoga a quella indicata dall'articolo centoquattro per il CSM ossia togati eletti membri di diritto componenti laici però ha detto la corte che il limite numerico di ciascuna componente la popolazione reciproca sono aspetti rientranti nella discrezionalità del legislatore
Pinyin conclusioni si può dire su questo su questo secondo punto un modello più modelli che il quadro costituzionale lascia ampi spazi al legislatore ordinario
Vediamo ora come questi sono riempiti
O come potrebbero esserlo nel modo più funzionale possibile perché se la disomogeneità della composizione delle funzioni di organi analoghi può avere un senso se serve a raccogliere le peculiarità ciascuna di ciascuna magistratura e sul sito si può ci potrebbero essere elementi non dico di incostituzionalità ma forse disfunzionalità laddove non ci colga lo nella legge ordinaria gli attori centootto alcuni elementi fondamentale me mi ricorda mutatis mutandis il discorso sempre ricorrente
Della tanto discussa ma mai emanata legge quadro sulle autorità indipendenti Ornella mi ha fatto anche parte di una di queste si parla credo da quando sono consigliere di una legge quadro e ognuna va per conto suo anche lì
E quindi passiamo la terza e ultima parte del del del del mio contributo che quella degli elementi di appunto di dei possibili spunti di criticità di come diceva la dottoressa De i possibili elementi di riforma un elemento fondante che sembra ispirato alla Costituzione sembra essere proprio quello della composizione degli organi nella natura delle diverse componenti e dei rapporti nel mix della miscela nelle proporzioni tre acquisti uno delle delle quali ha delle caratteristiche più qualificante il Consiglio superiore e la compresenza ripeto di tre componenti di tre ingredienti membri elettivi togati
Membri cosiddetti laici e componente solitamente dogana salvo l'autorevolissima eccezione del Capo dello Stato componenti di diritto qual è la ratio di di questa di questa contaminazione culturale mi piacerebbe dire chi mi conosce sa che io sono appassionato di contaminazioni credo che sia uno dei motori del del c'è uno dei dei motori della nostra cultura della nostra civiltà la una sana una sana contaminazione di SOSE perso parlava di ascolto la contaminazione
Si fonda sull'ascolto
La ratio di questa di questa mescolanza è quella di coniugare funzionalmente indipendenza e buon andamento indipendenza esterna dall'esterno manchi indipendenza dall'interno
Evitando che indipendenza dall'esterno riverberi diventi autoreferenzialità sfuggendo al necessario rapporto dialettico con gli altri poteri dello Stato e la società
Ci si elementi quindi sono tre i componenti dogana che sono certamente interno ai sensi dell'articolo centoquattro
Della costituzione
Ma poi viene appunto del modello del centoquattro una significativa presenza di membri di diritto che ed è che siccome non devono rispondere al corpo elettorale ma fanno parte della stessa magistratura mi sembrano fornire un contributo di magistrati autorevoli ma in grado di guardare con una diversa oggettività
Alle esigenze anche di funzionalità per l'attività giurisdizionale che peraltro loro conoscono meglio
In virtù della loro maggiore esperienza lavorativa
E accanto ai membri delitto ci sono i membri laici questo sono da trovare un interessante articolo che vi consiglio del professore all'epoca Giuseppe Conte sul diritto processuale amministrativo del due mila sedici
E voi sapete che cliente contestato
Componente del nostro orgoglio dovendo poi dice sui laici famosi quindi lascia il Parlamento italiano designa quattro cipresso interessante questa cosa affinché la società civile possa essere coinvolta nei compiti di governo e di alta amministrazione della giustizia e i medesimi componenti togati possano così come ente confrontare con i rappresentanti della società civile questo confronto realizzando sintomi di una serrata dialettica tra i componenti laici e togati mira a sollecitare una forma diversa fans dei giudici e a mitigare i rischi politico di cui i magistrati sono naturalmente portatori scongiurando il rischio di dire di autoreferenzialità ero aggiunge Conte il cipresso non devono avvenire solo robuste competenze giuridica devono essere dotati anche di un elevato senso civico designazioni che siano frutto esclusivo di mele appartenenze partitiche possono rivelarsi perniciose in quanto rischiano di compromettere un trasparente virtuoso dialogo tra componente togata
E componente laica e quindi mi sembra che anche con questa indicazione dottrinaria
L'amalgama assicurato dall'articolo centoquattro ci dice che deve esserci un rapporto equilibrato tra togati e laici i centoquattro da di due a uno
E per i libri di diritto che ci sono sia nella nel consiglio su cui la magistratura considerando anche il Presidente della Repubblica sia per la corte dei conti ora
L'indicazione costituzionale reca un parametro di cui la legge ordinaria non sempre sembra ispirarsi le altre magistrature lo ha ricordato prima del presidente Berlino nel consiglio di presidenza della Corte dei conti che ha i tre componenti di diritto invece c'è un rapporto tra membri togati eletti membri laici non di due a uno come centoquattro mani uno uno quattro a quattro
Nella giustizia amministrativa invece noi oggi abbiamo un rapporto tra togati laici di dieci a quattro leggermente difforme rispetto a quello gestionale sarebbe giusto dieci a cinque e poi e del tutto disatteso rispetto all'articolo centoquattro adozione numero di membri divieto perché ne abbiamo solo un membro di diritto che il presidente dello governo che il Presidente del Consiglio di Stato salvo questa sarà una norma che mettendo i membri di diritto solo per il processo telematico
è chiaro è chiaro e quindi questo e un elemento di riflessione quanto meno un elemento di criticità su cui si potrebbe riflettere per tutti noi non soltanto naturalmente non guardo solo a casa secondo elemento di criticità
Io guardo perché sono sta ma che potrebbe essere uno spunto di riflessione quello sull'ambito sulla perimetrazione delle competenze l'articolo tredici
Nella legge centottantasei del mille novecentottantadue elenca in modo preciso le numerose competenze nel nostro organo di governo i compiti di autorganizzazione in materia di stato se disciplina dei magistrati
In materia di distribuzione delle risorse umane e materiali della giustizia
Si nota
Nondimeno una tendenza del consiglio di presidenza e credo non solo di quello a interpretare in maniera abbastanza distensiva il contenuto i confini tali competenze che finisce per far assumere all'organo di autogoverno nel ruolo anzi regolatore di ogni aspetto relativo al funzionamento della giustizia amministrativa
Credo che non sia un fenomeno solo nostro se poi leggo nel recente noto libro di Sabino Cassese di una tendenza a una concessione proprietaria
Della funzione giudiziaria che sembra passare da guardiana della illegalità
Guardiana dei propri poteri non entra anche in questo ma certamente sulla perimetrazione delle competenze gli organi che un Governo c'è una riflessione da fare
Anche perché i fondi auto-governo sono di auto amministrazione non sono ai sensi del centocinque della Costituzione gli organi di autoregolazione noi siamo sempre soggetti alla legge non ciò dobbiamo mai dimenticare
Fine ultimo spunto di riflessione come dietetica questa è veramente per noi e lo spaccio perché lo facciamo lo fanno i nostri presidenti a ogni inaugurazione dell'anno giudiziario inutilmente quindi chissà magari Sisto
Potrebbe come diritti negli uffici di questa ennesima cosa noi abbiamo un processo disciplinare facessimo noi diciamo andiamo la guerra con la cerbottana e purtroppo anche recenti casi purtroppo su tutti alla cronaca nazionale dimostrano la difficoltà con cui noi comunque perseguiamo
Le nostre funzioni disciplinari ne abbiamo delle norme che risalgono al ventiquattro
Taglia il giudice ammise di non si applicano le disposizioni dettate per gli ordinari nel due mila sei ma solo le disposizioni della legge sulle guarentigie
Del quarantasei
Abbiamo almeno tre gravi criticità il primo che manca un organo dell'accusa perché il presidente del Consiglio di Stato e allo stesso tempo l'accusatore e il giudice per fare una misura cautelare c'è una navetta tra il consiglio di presidenza e l'adunanza generale del Consiglio di Stato oppure per i provvedimenti di urgenza
Le sanzioni queste clamoroso non sono ispirate alla proporzionalità perché abbiamo solo due sanzioni senza stazioni intermedie una e la perdita di anzianità fino al massimo di due anni e quella dopo se troppo blanda queste direttamente la destituzione quella di luglio quelli forse una via di mezzo si potrebbe trovare e chiudo veramente perché ecco questo venerdì su queste cose grosse riserve sarebbe anche faciliterebbe anche politicamente come dire direi condiviso da tutti intervenire su questa cosa anche perché ne vogliamo continuare ad essere molto rigorosi dal nostro
E chiudo riprendendo il quesito iniziale della tavola rotonda differenziazione o conformità al modello costituzionale o credo che la risposta
Posta forse non essere alternativa ma cumulativa differenziazioni e conformità bastava consentita fosse anche suggerita dalla Costituzione sembra essere quella duplice della valorizzazione delle differenze là dove sono utili ma della ricerca di parametri comuni quali elementi fondanti dell'autogoverno alcune indicazioni mi sembrano emergere spero di averle descritte per il legislatore ordinario
Così in un quadro di ampia discrezionalità lasciato dalla Costituzione indicazioni sulla necessaria presenza di tutte e tre le diverse componenti negli organi di governo sull'equilibrio tra loro sui sulla appunto sulla giusta mescolanza indicazioni sul giusto perimetro di competenze degli orgoglio governo indicazioni sull'efficacia del potere disciplinare
Vedete il nostro sistema costituzionale si fonda su questo meraviglioso
Meccanismo d'orologeria di checks and balances infinita ricercato anche per gli organi o governo secondo me lo stesso principio di equilibrio per perseguire come dicevo sì all'indipendenza alle dall'esterno che è fondamentale ma anche quella dall'interno
Perché questo valore non disponibile che l'orrendo governo deve assicurare per evitare che la terzietà e l'imparzialità diventino non terzietà ma separati sa non imparzialità ma auto referenzialità e chiudo con un'ultima indicazione di fondo che se come vale per tutti perché ripeto io credo molto in quello che ha detto il presidente Curzio che ne siamo un'unica sistema
Perché unito unico il cittadino che ci chiede giustizia unico e il sistema Paese che ne dobbiamo rendere competitivo con la giustizia a aiutandolo occorre PNR ne è una dimostrazione lo diceva il insomma Sisto
Ora e e l'indicazione è unica
è che secondo me qualsiasi innovazione si voglia intraprendere essa deve sempre avere presente che il suo destinatario finale non sono solo i giudici noi ma sono soprattutto i cittadini che ci chiedono giustizia
Il sistema Paese la sua economia
Le modifiche non devono solo migliorare gli assetti interni alle nostre case ma devono migliorare il servizio reso all'esterno del nostro mondo dovrebbe essere questa la stella polare perché indipendenza che tanto amiamo di cui siamo orgogliosi non è un principio è un principio irrinunciabile per il giudice ma non deve mai renderlo irresponsabile Saramago dice
Io se Saramago non riusciamo la memoria che abbiamo le responsabilità che ci assumiamo senza memoria non esistiamo
Ma senza responsabilità forse non mi richiamo G. esistere e quindi occorre fare della responsabilità il vero fondamento dell'indipendenza per meritarsi la questa indipendenza
Per non darla per scontata nei tendiamo a dare per scontate come se ci spettassero per nascita le cose più belle la fede l'amore anche l'indipendenza dei giudici e invece ne facciamo della responsabilità il fondamento dell'indipendenza così possiamo anche riconquistare
Credibilità fiducia agli occhi dei cittadini perché come ha detto il capo dello Stato nel primo discorso alle Camere nel suo nuovo mandato incoraggiando una riforma del sistema della giustizia e innanzitutto nella fiducia dei cittadini nella loro coscienza
Che risiede per il figlio dei principi di autonomia e di indipendenza della magistratura di tutte le magistrature
Grazie grazie presidente Carbone ora la parola spetta
Al presidente della corte dei conti Guido Carlino il quale già a qualche accenno nella fatto durante il suo saluto iniziale io
Mi ricollego a questo perché come dire replicò anche nella domanda che ha già passati altri relatori ma sicuramente nel caso della corte dei conti
è quasi più impellente e quindi accanto a una chiarificazione del sistema nello strumento di autogoverno della Corte dei Conti chiedo anche di entrare nel merito della questione inerente soprattutto il rapporto tra laici e togati
All'interno all'interno dell'organo di autogoverno e quindi
Anche in questo caso che tipo di riforma sarebbe auspicabile se non qual è quella prevista
Premere il pulsante
Scusa
Il tema degli degli organi di autogoverno delle magistrature è un tema
Cynthia regolarmente importante in quanto è strettamente connesso diciamo così scusa fare anche l'altra telaio Hemingway dottrine Confalonieri Citerior
Quindi diciamo è un tema particolarmente importante perché connesso la tutela dell'indipendenza e dell'autonomia dei plessi magistratuali costituiscono ovviamente un presidio indispensabile per ed imparziale applicazione la legge realizzazione del giusto processo
La Corte dei conti quindi riallaccio un po'quello che aveva detto inizialmente anche il presidente Carbone non possiede un testo normativo organico definibile come ordinamento giudiziario contabile che si deve appunto come noto dovrebbe contenere tutte quelle disposizioni che disciplinano l'organizzazione delle funzioni istituzionali ma anche le disposizioni relative
Allora lo stato giuridico dei suoi magistrati e quindi le giustificò in materia di amministrazione del personale che costituiscono la di magistratura costituiscono la materia specifica
Di competenza degli organi di governo
La corte a tutta una serie di disposizioni che sono sparse diciamo in testi normativi che vanno dal mille novecentotrentaquattro che addirittura ripetono testi normativi ancora precedenti ad oggi quindi la una situazione di assoluta diciamo di Fabiani cita normativa sotto questo profilo
Questo ovviamente crea per un istituto come la corte dei conti istituto particolarmente Complesso particolari problemi non dobbiamo dimenticare che la Corte dei conti svolge duplice funzione funzioni giurisdizionali
Che trovano garanzia nell'articolo centotré della Costituzione e che sono che prevedono una tutela appunto per i soggetti che svolgono dalle funzioni ai sensi dell'articolo
Centootto della Costituzione svolgerà altresì funzioni di controllo che sono tra i denti diciamo garantite e tutelate dalla Costituzione dall'articolo centotré
Ora il problema dell'autogoverno della corte dei conti bene ricordo perché ero appena entrato in servizio nel mille novecento trentacinque corte dei conti è un problema particolarmente sentito dai magistrati della Corte dei Conti particolarmente sentito perché in quegli anni insomma in la gestione del personale di magistratura era totalmente affidata al presidente della Corte dei Conti che si avvaleva della struttura amministrativa costituita dal Segretariato generale della corte dei conti quindi la corte reclamano costantemente l'istituzione di un organo di autogoverno connessioni con l'amico dopo nel mille novecentottantasette i colleghi della mia generazione ricordo benissimo ci furono Italia sì molto una serie di referendum tra questi il riguardava la responsabilità il giudice
Ci si chiedeva allora di abrogare
Gli articoli cinquantacinque mi pare cinquantasei settantaquattro del codice di procedura civile Ginger rispondesse esclusivamente per Doro il referendum venne votato positivamente legislatore decise diciamo di
Di riformare il sistema nella responsabilità del giudice con la legge centodiciassette del mille novecentottantotto
Legge centodiciassette del mille novecentottantotto che necessariamente doveva per vedere la disciplina del procedimento decreto disciplinare riguardante i gessati delle varie magistrature tra questi anche i magistrati della Corte dei conti quindi l'esigenza che il legislatore volle a suo tempo diciamo soddisfare immediatamente
No puntando esigenza diciamo della realizzazione dell'organo di autogoverno quanto l'esigenza di disciplinare
Certo qual senso il procedimento disciplinare del magistrato contabile per potere diciamo far funzionare bene la nuova normativa in materia di responsabilità del giudice
Quindi all'articolo dieci della legge centodiciassette del mille novecentottantotto si
Venne previsto
Ricordo in attesa di una riforma definitiva della corte dei conti quindi senza carattere diciamo di utilizzare le prevista la restituzione del consiglio di presidenza della Corte dei Conti fondamentalmente aveva queste funzioni materie diciamo disciplinare ma anche ovviamente assunsi tutte quelle funzioni competenze in materia di gestione del personale di di magistratura previste critici fu appunto un rinvio dinamico dalla legge che il presidente Carbone ha citato dalla legge centottantasei del mille novecento due riguardanti il consiglio di presidenza della giustizia amministrativa quanto alla composizione il la legge centodiciassette del mille novecentottantotto ride che facessero parte del consiglio di presidenza tre componenti di presidente procuratore generale s'intrecciano dieci componenti togati è quattro componenti laici quindi tutto sommato tener presente in un certo senso la il rapporto proporzionale già previsto per gli altri organi di autogoverno precedentemente istituiti cioè il Consiglio superiore della magistratura il consiglio di presidenza della giustizia amministrativa negli anni successivi mi riferisco al decreto legislativo sessantadue del due mila vennero adottate ulteriori disposizioni in base alle quali sì
Continuo punto sulla strada della realizzazione della omogeneità tra organi di autogoverno delle magistrature in particolare delle previsto che i componenti laici numero di quattro non venissero nominati direttamente come prevedeva la legge centodiciassette dai due per i presidenti dei due rami del Parlamento ma che venissero eletti direttamente dalle due Camere
Così come dire appunto per la magistratura ordinaria della magistratura
Al ministero per il consiglio di presidenza la magistratura amministrativa del neppure previsto che i componenti durasse in carica quattro anni non tre anni che
I testi non fossero rieleggibili nei successivi consigli presidenza quindi si realizzava una sostanziale omogeneità formale con gli altri organi di governo di autogoverno delle magistrature
Sono tutto questo ebbe diciamo
Cambiare nel mille nel due mila e nove
Due mila nove con legge numero quindici del due mila nove con l'articolo undici vennero completamente bonificata evita composizione e la competenza del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti intanto la norma con una discussione lapidaria chissà che in trecento e la Corte dei Conti fosse organo armi governo dell'istituto accentrando quindi in capo al medesimo ogni altra funzione non espressamente attribuita
Dalla legge ad altri organi collegiali o non gratifica corte dei conti
Nello stesso tempo la norma modifico
Totalmente la composizione del consiglio di presidenza riducendo a quattro il numero dei componenti togati e quindi in misura paritaria al numero dei componenti quattro tre o quattro più tre di diritto inoltre introdusse nell'ambito del consiglio di presidenza e due figure che sostanzialmente svolgono funzioni di carattere amministrativo cioè il segretario generale della corte dei conti voi non conto e il capo di gabinetto
Figura di nuova istituzione che sostituire il vecchio magistrato addetto alla presidenza della corte dei conti introducendo di nel consiglio di presidenza pur senza diritto di voto quindi sono sostanzialmente due figure nel contesto
Probabilmente di un organico governo non non non trovano
Una particolare giustificazione quindi il legislatore del due mila nove si allontanò dal modello costituzionale del previsto all'articolo centoquattro della Costituzione qualificando peraltro espressamente il consiglio di presidenza della Corte dei conti come organo di amministrazione del personale
Quindi non più come un organo di autogoverno dall'amministrazione che può
Esercitare soltanto soltanto le funzioni espressamente attribuitegli dalla legge quindi tutte le competenze che erano stati alla legge centodiciassette fino dal consiglio di presidenza
In conformità la legge cento ottanta sei dell'ottantadue vennero fortemente limitato in quanto parte di queste competenze vennero attribuite
In capo al presidente della corsa in capo al Presidente alla corte dei conti a mio avviso oggi con una composizione del genere un po'arduo poter qualificare il nostro organo
Di autogoverno come tale perché in realtà a volte delle attribuzioni sono state sono stati sicuramente modificate ora devo dire che la rilevanza costituzionale dei compiti assegnati alla corte dei conti richiederebbe invece una maggiore attenzione
Da un lato per le garanzie dei magistrati quindi imporrebbe a mio avviso conto per il ripristino della composizione originaria del consiglio di presidenza delle competenze che erano stati a suo tempo attribuito al consiglio di presidenza
Quindi sarebbe appunto necessaria riforma anche in un certo senso garantisca una omogeneità formale e sostanziale pratico esistenti organi delle varie magistrature
E quindi
Va rilevato sicuramente dell'attuale consiglio di presidenza della Corte dei conti presso ripresenta rappresenta una grave anomalia rispetto punto agli alti organi risolte componenti diciamo eletti si trovano in minoranza rispetto alla totalità dei membri
Cioè sono solo quattro quattro su su undici membri e questo devo dire costituisce anche questa diversità questa nuova la diversità costituisce anche una palese difformità rispetto agli standard europei ricordiamo che sul punto si è pronunciato il Comitato dei ministri del del consiglio di Europa diciassette dicembre due mila dieci
Leggo testualmente il comitato dei ministri sulla base dell'articolo sei della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali approvato una raccomandazione in base alla quale si consiglia di legislatori nazionali
Di
Costituire gli organi di autogoverno della magistratura con almeno della metà dei membri che devono essere giudici scelti da parte dei loro colleghi cioè dodici sale e quindi è chiaro che la composizione attuale del consiglio di presidenza non corrisponde neanche alle principio di maggioranza degli eletti formulato dal dal dal Consiglio d'Europa
Garantire al massimo appunto l'indipendenza l'indipendenza della magistratura
E peraltro Walküre osservato che anche gli stessi membri di diritto che fanno parte del consiglio di presidenza di questi uomini presente la Corte dei conti nominato
Da dal Governo ancorché diciamo venga sentito il consiglio di presidenza della Corte dei conti sulla nomina gli altri due componenti di diritto al procuratore generale presidente aggiunto sono nominati dal consiglio di presidenza quindi non si può in alcun modo sostenere i tre componenti di diritto possano
Come dire colmare questo gap che abbiamo notato in relazione al fatto che i componenti diciamo la componente magistratuale all'interno del Consiglio sì trovati in una in una posizione in una posizione minoritaria e quindi a mio avviso sarebbe appunto necessario garantire un elevato bilanciamento propone una condicio una riforma normativa che tenesse conto del modello costituzionale peraltro al di là diciamo del pronunziamento nella della del consiglio d'Europa volevo fare riferimento anche da alcune sentenza della Corte costituzionale alla corte costituzionale
Va ricordato anche il collega non si è diciamo non si è pronunziata e nel merito delle questioni sollevate ma ha avuto tuttavia ha modo di rilevare che la necessità tutela dell'autonomia e dell'indipendenza dei magistrati
Passa anche attraverso una corretta determinazione della delle competenze della composizione degli organi degli organi di autogoverno
Peraltro volevo ricordare uretere la dottrina inizio avveduta ricordo il professor Zanon per esempio a più volte osservato come diciamo questa ricostruzione del consiglio di presidenza della Corte dei Conti
Rischia di fare emergere eccessivamente negli equilibri complessivi le stanze governative non dovrebbero invece il trovare ingresso in un organo io autogoverno della magistratura
Quindi ribadisco appunto da necessità e libertà prontamente diciamo attivato una proposta normativa che posta riportare l'organo di governo della corte dei conti alla possibilità dormitori per nulla le competenze Ina composizione originariamente prevista dal legislatore ma che passa pure
Sopperire ad altre aporie che sono si sono venute verificare nel tempo una di queste la ricordata il collega Carbone riguarda il progetto disciplinare dei magistrati Conte
Ottavi discorso
Pressappoco è analogo al vostro anche se noi abbiamo privilegio tra virgolette di avere nel nostro orgoglio governa curatore generale il quale inizia l'azione disciplinare titolare dell'azione di citare voi non avete titolare dell'azione disciplinare
Però la la diciamo la problema più più rilevante
è dato dal fatto che la normativa originario cioè la legge centodiciassette prevedeva che il progetto di citare i magistrati contabili venisse svolto attraverso il rinvio alle norme previste per i magistrati ordinari dall'ordinamento giudiziario cioè dal regio decreto cinquecento qualcun digital quarantasei che oggi è stato abrogato
E che è stato sostituito in parte abrogato e che è stato sostituito da altra normativa dal decreto legislativo centonove due mila sei che disciplina anche il procedimento disciplinare
Ma che esclude espressamente per il giudice disciplinare la
Applicabilità di tali norme con al registrando il Consiglio di Stato unitario della corte dei conti quindi sostanzialmente noi ci troviamo a dover applicare nell'ambito del progetto disciplinare delle norme che sono state che sono state abrogate
Che sono stato brado perlomeno rimangono in vita esclusivamente per noi con tutti gli inconvenienti che sono stati egregiamente
Rilevati dal dal dal presidente Carbone ma
I problemi sono tanti altri cioè corte manca per esempio una normativa primaria sei anche disciplini lo status dei magistrati contabili ha fatto riferimento appunto a norme Duster norme più conformi non più conformi alla prostituzione devo dire che è successo perito
A questo attraverso l'introduzione di norme secondarie dettati dal consiglio di presidenza in realtà si è sempre detto che la riserva di legge contenute nell'articolo centootto probabilmente non è una riserva di legge assoluta
Ma la riserva di legge relativa però insomma io su questo ho qualche dubbio ce l'ha o quanto meno per tutte quelle disposizioni che incidono fortemente sullo stato giuridico dei magistrati
In Sardegna e abbiamo introdotto con con con disposizione regolamentare le norme prevedono la temporaneità delle funzioni dei magistrati e in altre magistrature invece sono state
E sono state
Prevista invece espressamente per legge quindi necessita anche di provvede ad una indicazione della normativa Minari che riguarda la magistratura contabile altra altra difficoltà data pure dal dalla competenza funzionale del TAR del Lazio in relazione ai procedimenti riguardanti magistrati della Corte dei Conti
Mentre il Codice del processo amministrativo espressamente previsto che ai per del Lazio sia competente per per i giudizi che riguardano i magistrati amministrativi e i magistrati ordinari tale previsione non detto alla magistratura
Contabile per cui è anche questo tutto sommato in Cile pure sulle garanzie dei magistrati perché il fatto che sia unico giudice
Competente diciamo ad occuparsi del del dei procedimenti
Di stato dei magistrati diciamo una garanzia per il per coloro diciamo che sono sottopone denso difformità per coloro che sottopongono agli atti al giudizio del giudice amministrativo
In questo mi rifaccio adesso anche al quello alla
La provocazione del presidente corsi altro riferimento all'Alta Corte vitale di una proposta di Violante o anche quella secondo me è una proposta che andrebbe sicuramente presa in esame
Perché udienza disciplinare giusto e opportuno che tutti i magistrati abbiano quindi queste sono decisioni tenute sia dal presidente Carbone anche dal presidente Curzio diciamo medesime garanzie di Stato in relazione appunto all'autonomia e indipendenza della funzione esercitata
Vi ringrazio dell'attenzione
Grazie grazie grazie presidente Carlina sì ora c'è un quello cambio Dini tavolo per ospitare sul palco di prassi quattro ai pranzi ma a tre latori per qui io invita sul palco il presidente o della giustizia tributaria Antonio Leone l'avvocato generale Leonello Magnani e i professori Paolicelli Fulco per cortesia
Sì ma
Oggi
Il
Nel mondo
Concorsi sia assolutamente
Comunque alcuni
Ora
No
Cioè
Ma
Capacità polmonare atti da riorganizzazione del tavolo proseguiamo con la nostra tavola rotonda che mantiene sempre la stessa titolo ma appunto con vanno a relatori io darei immediatamente la parola all'avvocato generale aggiunto dello Stato le nella Mariani il quale affronta ovviamente all'interno del del del titolo della nostra del nostro confronto di oggi è un argomento che secondo me è molto interessante proprio perché riguarda una figura un po'peculiare all'interno
Dell'ordinamento di magistratura e quindi il ruolo dell'Avvocatura generale dello Stato e soprattutto il tipo di tutela dell'autonomia professionale gira figure per per per certi versi peculiare all'interno del sistema e quindi anche poi lo strumento di autogoverno eccome insieme e quanto si differenzia rispetto a ciò che abbiamo sentito nelle relazioni precedenti grazie
Grazie
Grazie un vivo ringraziamento anni organizzatori di questo convegno per avermi invitato ad intervenire questa tavola rotonda nel corso della quale cercherò di illustrare la particolare struttura la composizione e le competenze il nostro organo collegiale il Consiglio conto degli avvocati e procuratori dello Stato
Anche se tentare di chiarire quali sono i tratti le caratteristiche differenziate e anche le ragioni di tali differenze rispetto agli organi di autogoverno delle altre magistrature sì devo dire che niente particolarmente gradito anche per ragioni specificamente attinenti alla mia storia azionata dal momento che io ho fatto parte del Consiglio quale componente elettivo proprio all'inizio della mia carriera
Nel mille novecentottantuno poco più di due anni dall'istituzione dell'organo che poi quale componente di diritto
Come dice l'avvocato generale la carriera formali avanzata ma prima di passare ad illustrare le caratteristiche le funzioni del consiglio è opportuno plus volgere alcune considerazioni in merito alla collocazione ordinamentale dell'Avvocatura dello Stato
Perché in difetto di questa visione d'assieme non è dato comprendere con chiarezza il perché il consiglio degli avvocati e procuratori a quella particolare struttura a quella particolare composizione e quindi a quelli carte di questi particolari
Dunque la normativa che disciplina istituto l'Avvocatura dello Stato si compone e si articola fondamentalmente in due testi legislativi fondamentale il regio decreto trenta ottobre del trentatré numero mille seicentoundici e poi la legge trenta aprile del mille novecentosettantanove numero centotré in particolare il testo unico del trentatré che il testo unico delle norme sulla rappresentanza Isco difesa in giudizio delle amministrazioni
E lo Stato attribuisce all'Avvocatura dello Stato il compito di prevedere la tutela legale dei diritti e degli interessi delle amministrazioni dello Stato anche se organizzate ad ordinamento autonomo delle amministrazioni pubbliche non statali e degli enti pubblici ammessi al patrocinio erariale
Nonché di corrispondere alle relative richieste di consultazione queste le funzioni e i compiti
Fondamentale ma un esercizio di queste attività da parte dell'avvocatura presenta dei caratteri di assoluta originalità rispetto all'attività professionale svolta dagli avvocati del libero foro da una parte ma anche rispetto dall'altra
Alla attività che svolte dagli uffici legali interni per i vari enti pubblici e privati e questa originalità
Attiene alla particolare configurazione che assume lo ius postulandi esercitata dall'Avvocatura dello Stato
In quanto pubblica istituzioni immunità ex lege alcune mandato irrevocabile
Ti rappresentanza e difesa in giudizio dei soggetti ammise il suo patrocinio questo già differenzia radicalmente
L'attività funzioni Avvocatura dello Stato rispetto a qualsiasi altra attività il soggetto che svolgono attività professionale in difesa e consulenza legale
Per questa ragione sebbene non abbiano uteri disposizione che l'interesse sostanziale di tutti in giudizio gli avvocati e procuratori dello Stato godono e da sempre di un'ampia autonomia professionale nella tutela dell'interesse dell'amministrazione con l'unico limite
Di non poter assumere iniziative processuali suscettibili di incidere su interessi politico amministrativi di particolare rilievo
Che in quanto tali sono ovviamente dimessi e subordinati alle valutazioni discrezionali del Presidente del Consiglio
Si può pertanto affermare quanto ad attività difensiva consultiva dell'istituto
Che Avvocatura dello Stato svolgendo un'attività che pur essendo contenutistica mente analoga a quella svolta da un libero professionista
Se ne differenzia non soltanto per la natura pubblica dei soggetti assistiti ma anche e soprattutto e su questo richiamo la vostra attenzione se ne differenzia dicevo sul piano teleologico e funzionale perché l'Avvocatura dello Stato persegue comunque nello svolgimento della propria attività un fine pubblico efficacemente definito giustiziale vale a dire di giustizia illegalità nell'agire amministrativo nella amministrazione che trascende e si distingue dagli stessi interessi pubblici specifici particolari i volta in volta tutelati
Un fine pubblico giustiziale che di per sé estraneo a incompiuti chiedo ritiri di un libero professionista
Non a caso Giuseppe Mantellini che fu il fondatore dell'Avvocatura dello Stato il primo avvocato generale dello Stato nel mille ottocentosettantasei e anno di fondazione dell'istituto
In una sorta di decalogo denominato ricordi agli avvocati erariali poneva il precetto secondo cui gli avvocati dello Stato nel trattare gli affari come si diceva allora erariali
Loro affidati avrebbe dovuto essere prima i giudici che avvocati proprio per sottolineare questa caratteristica diciamo intrinseca dell'avvocato dello Stato e della sua attività e in questo senso che alla luce proprio di questa peculiarità s'intende il principio scolpito nell'articolo ventitré regio decreto del trentatré il quale stabilisce espressamente la equiparazione degli avvocati e procuratori dello Stato ai magistrati l'ordine giudiziario
Principio che sarebbe altrimenti incomprensibile se non collocato nel contesto che gli ho appena sullo strato e rapportato alla fine pubblico giustiziare perseguito gli avvocati infatti l'avvocatura dello Stato pur non essendo una magistratura in senso stretto perché chiaramente non esercita funzioni giurisdizionali eh
è considerata e si ritiene purtuttavia facente parte dell'ampia famiglia delle magistrature che la mia presenza in questa sede lo testimonia
E dicevo un organo in cui la legge affida come ho detto funzioni giustizialisti nel sede contenziosa sia il sito il consuntivo costruttiva ora tenuto conto di tale differenza la disposizione che sancisce il principio dell'equiparazione va dunque letta anche nel senso di salvaguardare
Attraverso meccanismi di progressione giuridica ed economica assimilabili quelli che sono previsti per i magistrati
E in particolare per i magistrati ordinari l'autonomia professionale dei singoli avvocati e procuratori dello Stato e quindi per mezzo di essa quella dell'istituto di appartenenza le caratteristiche che ho illustrato dell'attività svolta dall'Avvocatura dello Stato quindi spiegano e con questo vediamo appunto all'oggetto della di questa tavola rotonda spiegano le peculiarità dell'organo collegiale investito di funzioni di collaborazione con l'avvocato generale nella gestione del governo dell'istituto
Rispetto appunto a organi ti auto-governo consimili
Il testo originario del regio decreto del mille novecentotrentatré non prevedeva l'organo un organo del gene prevedeva una commissione permanente del personale
Composta dall'avvocato generale che lo precedeva
Dal vice avvocato generale dello Stato più anziano e dai tre sostituti avvocati generali più anziano in ruolo con un intervento con voto consultivo del segretario generale
La Commissione era convocata dall'avvocato generale esercitava funzioni in materia di nomine promozioni e disciplina
Appare evidente e lo è sempre stato che un organo del genere non era in grado di garantire adeguatamente l'autonomia professionale
Gli appartenenti al Corpo togato se non altro perché mancava totalmente una componente espressa dalla categoria e anche per questa ragione
Nella più ampio quadro della riforma dell'istituto operata con la legge centotré del settantanove
La commissione permanente per il personale fu soppressa e fu istituito il consiglio degli avvocati e procuratori dello Stato consigliere avvocati e procuratori dello Stato composto dall'avvocato generale che lo presiede
Da due dice avvocati generali più anziani incarico già due avvocati distrettuali anch'essi i più anziani l'incarico e da quattro componenti
Chi cui almeno un procuratore dello Stato eletti da tutto il personale togato riunito in un unico collegio elettorale
Senonché e qua veniamo alle differenze a differenza appunto di quanto è previsto tra gli organi di autogoverno
Delle magistrature la composizione del Consiglio di avvocati e procuratori dello Stato e meramente interna
Nel senso che è limitata e circoscritta ai soli appartenenti all'istituto
Senza quindi la partecipazione di componenti est in componenti laici tale composizione interna peraltro costituisce solo in parte espressione della categoria dal momento che alla componente elettiva si affianca una componente di diritto tra l'altro maggioritario
Peraltro il consiglio degli avvocati e procuratori dello Stato a funzioni che quanto agli oggetti sono analoghi quelli degli organi di autogoverno delle altre magistrature
Ma se ne differenziano anche qui sotto un profilo rilevante e che anche sono spiegazioni vennero nel senso che si tratta per lo più di funzioni consultive di funzioni valutative
In particolare il consiglio di avvocati i procuratori lo Stato
Rende pareri o esprime giudizi sulla distribuzione del personale togato tra l'avvocatura generale l'avvocatura distrettuale sull'assegnazione degli avvocati i procuratori
Di prima nomina i vari uffici sui trasferimenti sulle progressioni economiche e di carriera sui passaggi di ruolo sulle passaggi di classi stipendi sul conferimento degli incarichi e sul collocamento fuori ruolo quindi funzioni classiche gli organi occorre esercita funzioni disciplinari certamente ma soprattutto e su questo desidero richiamare la vostra attenzione esercita funzioni decisoria sono sui ricorsi proposti dal personale togato avverso i provvedimenti con i quali ne viene disposta villa di coerenza di gravi motivi la sostituzione nella trattazione degli affari loro affidati in più designa gli avvocati dello Stato che debbono far parte del comitato consultivo il massimo organo di consultazioni giuridica dell'istituto
Ora è chiaro che l'esercizio di queste funzioni avviene in posizione di assoluta indipendenza rispetto all'organo diverso ci dell'istituto all'avvocato generale dello Stato che deputato il caso che i partiti attrice ma è altresì fuor di dubbio che la composizione funzioni attribuite al consiglio degli avvocati e procuratori lo Stato per legge centotré del settantanove
Hanno significa attivamente rafforzato le garanzie poste a salvaguardia dell'autonomia professionale degli avvocati e procuratori dello Stato
Il che vale in particolare con riferimento al potere dell'organo collegiale di decidere appunto i ricorsi con i quali gli avvocati dello Stato come ho detto nella ricorrenza di gravi motivi vengono sostituiti nella trattazione
Per gli affari loro affidati è attribuito quindi a ciascun avvocato procuratore dello Stato il diritto di proporre reclamo di contestare la sostituzione e questo chiaramente in funzione dell'autonomia professionale del singolo
E questo è significativo anche in ragione del fatto che a questo potere decisorio del consiglio degli avvocati e procuratori dello Stato sia affianco un potere altrettanto importante questa volta testato in capo al comitato consultivo di dirimere le divergenze di opinioni che insorgano nella trattazione degli affari contenziose consultivi tra gli avvocati che esercitano funzioni direttive ed è avvocato in cui sono assegnati gli affaristi
In quanto ove la pronuncia di una comitato consultivo sia contrari a loro parere possono chiedere di essere sostituiti nella trattazione dell'affare per il quale esso divergenza opinione
Tuttavia proprio la composizione dell'organo privo come ho detto di membri laici esterni e le funzioni
Ad esso attribuite dalla legge accorgeste numerato impediscono come è evidente una completa assimilazione del consiglio agli organi di autogoverno della magistratura del resto l'autogoverno inteso come sistema in virtù del quadro
La gestione e l'amministrazione di una determinata istituzioni è affidata ai suoi stessi esponenti attraverso un organo costituito anche in base al principio di rappresentatività democratica e funzionale dell'esperienza costituzionale italiana a garantire il valore costituzionale dell'indipendenza che la magistratura
E a sua volta strumentale a quello della imparzialità
Senonché in
Ragione della specifica funzione giurisdizionale esercitata
L'autonomia e l'indipendenza del intero corpo magistratuale senza distinzioni tra giudici ordinari giudice speciale per i quali legislatore mira visto ha non a caso previsto organi di garanzia e di autogoverno analogo a quello previsto per la magistratura ordinaria dicevo l'autonomia e l'indipendenza del corpo magistratuale che esige tutela nei confronti degli altri poteri dello Stato si realizza questa tutela attraverso l'attribuzione ai rispettivi organi di autogoverno di competenze decisionale decisionali e non consultive in ordine allo stato giuridico un magistrato alle assunzioni
Alle assegnazioni ai trasferimenti alle promozioni tale disciplina
Tale esigenza di tutela e garanzia di indipendenza non ricorrendo invece per ragioni direi ontologiche e strutturali per l'Avvocatura dello Stato giacché come ho detto questa non è come le magistrature in senso stretto composta da giudici ma è un organo di difesa perché all'amministrazione composto solo da avvocati
E conseguentemente
Nel caso del personale di magistratura sebbene da tutelare
Anche in funzione del principio di separazione dei poteri è quello dell'indipendenza e questo è il fondamento delle disposizioni costituzionali
Sull'autogoverno della magistratura nel caso di avvocato su quello che lo Stato il valore da tutelare e da garantire è ben diversamente quello dell'autonomia tecnico-professionale
Alla stregua di quanto sopra e tenuto conto del fatto che il consiglio degli avvocati e procuratori dello Stato dispone come ho detto che voteremo veramente consultivi di materie nelle quali gli organi di governo e magistrature hanno invece poteri decisionali
Sì dunque concludere che consiglio degli avvocati per conto dello Stato quale sede istituzionale in cui trova voce in rappresentanza
Tutto il personale togato
Assume proprio in ragione dello status dei compiti appartenenti alla categoria una connotazione assolutamente peculiare in funzione per un verso della tutela dell'autonomia professionale dei singoli un altro della collaborazione qualificata con l'avvocato generale nella gestione appunto di quel personale
L'avvocatura dello Stato a differenza delle magistrature priva di una copertura costituzionale se ne è parlato in passato se n'è discusso in passato
Ci Progetti inutilmente a riguardo proposte non hanno ho ritrovato attuazione in sede legislativa personalmente esprimo un rammarico rispetto a questa a questa circostanza non per ragioni di tutela della categoria di appartenenza ma perché attraverso una costituzionalizzazione e l'Avvocatura dello Stato si sarebbe garantita dalla Costituzione inversione di un modello di difesa legale dello Stato
Che
Nel corso della ormai ultracentenaria storia dell'Avvocatura dello Stato ha dato sostanzialmente buona prova di sé
Pone le premesse anche ragione proprio della particolare connotazione dell'istituto per la natura tecnico-professionale delle funzioni esercitate e dei rapporti che pure esistono con il potere esecutivo caratterizzati però da una dipendenza che ha rilievo soltanto sul piano come dire organizzativo e funzionale e non certo gerarchico vi ringrazio per l'attenzione
Grazie
Grazie avvocato generale Mariani ora tocca al presidente del consiglio di presidenza della giustizia tributaria Antonio leone al quale rinnovo una delle domande insomma che che sono passate il filo conduttore visto che anche la giustizia tributaria in questa fase sta vivendo un momento particolarmente delicato in cui le riforme incombono se così si può dire e quindi chiedo oltre a una disamina generale del funzionamento dell'organo di autogoverno anche quali sono le aspettative della giustizia tributaria rispetto a questi passaggi e anche rispetto ad alcuni come dire fasi complicate anche nel raccordo con gli altri organi di autogoverno
Grazie buongiorno a tutti grazie per innanzitutto per l'invito
Molto gradito perché il momento che stiamo vivendo in effetti forse il
Il momento più propizio per parlarci e di queste cose non solo alla luce di quello che sarà una rivoluzione legata alla correttezza dico io la corsa alla riforma
Che molte volte per la verità non porta bene per non perdere dice circondi del del PM per purtroppo molte volte dico che ho fatto il legislatore per vent'anni
Il la fretta non aiuta bisogna specialmente per alcune situazioni ponderale una maniera molto
Molto ma molto forte ma principalmente mettere al servizio
Del legislatore se bisogna agire non solo tutte le esperienze che si sono fatte nel frattempo per arrivare a a dei cambiamenti aumentino no non ha senso parlare di riforme le facciamo o psichiche diciamo di farle solo soltanto per adempiere per adempiere a quello che l'Europa ci impone opera densa eventualmente al desiderio e i cittadini che vogliono sentir parlare di di cambiamenti dopo tanti anni di stallo su alcune forse la cosa che mi preme subito dire che inutili yogurt la vita avevo preparato un intervento ma più indispensabile volentieri andrò per flash anche per questioni di tempo sulle cose principali innanzitutto io sgombrare il campo da da tutta una serie di interventi accademici di tutto quello che ha ruotato attorno alla giustizia tributaria
Se la giustizia tributaria è in effetti una giurisdizione se non gestione speciale alla Costituzione invece di nominarla due volte la dominata solo una volta ci sei tutta una diciamo una una storia accademica legata a questo e allora se si mettono dei punti fermi e quindi riallaccio quello che ho detto prima sì sì dentro dei punti fermi forse qualcuno se riusciamo a portare a casa con i tentativi di riforma che si stanno che si stanno facendo al di là della riforma diciamo dalla madre di tutte le riforme quello del del del CSM ormai si parla solo di quello lui dico la riforma tra l'altro una riforma legata sullo soltanto a qualche aspetto solo un aspetto non certo a tutto quello che il la il consiglio la Costituzione ha già previsto puntualmente su quello che deve essere il corpo del CSM e che cosa deve fare il CSM adesso ci siamo
Accapigliando su quello che deve essere il sistema elettorale è questa la riforma al CSM il resto no no non ho non cambi nient'altro sono soltanto sul sistema elettorale legato alla necessità necessità di evitare che certe situazioni che si sono create l'intero processo scusa sedi parlo di questi occupato parte CSM prima di accordare la giustizia tributaria ridicolo presieduto il disciplinare quei pochi qualcosa sul disciplinare potremmo a anche dire ho sentito parlare di Alta Corte ho sentito parlare di uniformità sicuramente auspicabile e con la vecchia idea del presidente Violante che a tirato in ballo non certo in questi in questi frangenti ma un po'di tempo addietro sta riprendendo sta riprendendo quota comunque è da valutare da vedere scusate la parentesi dicevo una volta che si stabilito
Forse non tutti ricordano avere negli anni Sessanta la Corte Costituzionale liquido la giustizia amministrativa
Dicendo non si tratta di giurisdizione ma le Commissioni tributarie sono organi amministrativi di giustizia a differenza di quello che diceva la corte dei eviti di cassazione sullo stesso punto mi diceva esattamente il contrario è intervenuto il legislatore che ha praticamente praticamente creato giurisdizionalità della della giustizia tributaria la Corte costituzionale alla luce di quella legge ha ritenuto definitivamente di diciamo adagiarsi su quello che aveva detto la corte di cassazione quindi si è stabilito finalmente che la giustizia tributaria
è una giurisdizione come tutte quante le altre speciale lo speciale se mi speciale tutto quello che era il ricordo il la corte costituzionale al centro da otto con la sua riserva di legge ieri dire io con la sua finalizzazione di quella parte dell'articolo cento e otto o il legislatore deve portare a detrimento adempimento creare ecco a creare gli organi di autogoverno alterare le strutture che tutelino tutelino l'autonomia e l'indipendenza dalla magistratura
E per il solo fatto di essere giurisdizione per il solo fatto di essere giudice appartenente a qualsiasi giurisdizione
Ci vuole un organo che debba tutelare questo assetto ed è su questo che indica e che dobbiamo ragionare
Al di là aldilà del della differenziazione o della conformità al modello costituzionale che il titolo
Molto molto diciamo allettante di questa la nostra tavola rotonda una cosa è certa si le similitudini
Delle cose che possono servire al Lungaro trovo verrà anziché all'altro
Ci possono essere
Ma non ci deve essere necessariamente una sovrapponibilità totale perché le peculiarità nelle parlato prima
Varato prima erano proprio quelli i esponenti di altri organi via di autogoverno sono diverse non è per voi la vita della giustizia tributaria quali sono
In una forte polenta che nessuno ha innanzitutto debbo dire che riconosciuta la giurisdizione
E si tratta di una giurisdizione ora
Ora non nel senso nel senso classico ora perché non ha altre funzioni e non quella di giudicare punto non ha funzioni di controllo non ha funzioni requirenti come altre altre magistrature hanno assolo quella di giudicare e un giudice che in mezzo alle esigenze dello Stato impositore e alle esigenze del cittadino di per pagare il giusto rispetto a quello deve essere il suo contributo
Per il buon funzionamento dello Stato
Non c'è nient'altro voglio dire tutto quello che può servire poi e a proposito di regolamentazione e differenziazione di un organo di autogoverno rispetto all'altro dev'essere sempre e soltanto come si dice indirizzi in dirittura con l'esigenza principale e quella della autonomia di assicurare a quel giudice appartenente a quella giurisdizione e l'autonomia e il indipendenza
Torna dopo la storia il legislatore ha compreso quello che la Costituzione è finalmente i cui ho finalmente così come accaduto anche per altre per altre situazioni mi riferisco presenta alle regioni si è deciso di attuare di attuare anche se con ritardo tutta una serie tutta la serie di organi di autogoverno che entra a cominciare dalla dalla amministrativa nell'ottantadue povera militare nell'ottantuno
La corte dei conti nell'ottanta
Da non ricordo più va bene insomma qualcosa del genere e grande quello che sto dicendo che non ricordo l'agosto dei fondi UE Cruiser ricordate perché perché se ricordate oggi ricordate il il buon presidente Giampaolino e con il quale ho avuto a che fare quando sono stato vice presidente dalla Camera insieme abbiamo fatto una pubblicazione di Trapattoni dalla nascita dalla Corte dei Conti ad oggi praticamente e poi la Camera omaggio omaggio alla alla corte dei conti i corrono e il giudice con una ricerca assidua nel lei gli archivi della Camera dei deputati per arrivare a comporre questa storia fu in occasione della nel centenario dalla dalla dalla Consip antichi parenti spesso dicevo ed afgano ricordi il la norma che ha istituito con il il l'organo di autogoverno dalla Corte dei Conti per arrivare poi legislatore a nel mille novecentonovantadue a creare l'organo di autogoverno alla giustizia
Tributaria ritoccato qui dopo nella composizione Rita la norma del ritocco locuzione addirittura ogni aiuto tradotti in Parlamento nel novantasei e subito dopo facemmo a proposito di proporzionalità tra i laici e i togati il nostro orgoglio è composto da undici togati e da quattro e da quattro laici fu imporre rimettere e una una norma che feci io anche se poi melius re perpensa e forse lo faremo nella riforma nell'organo
Per potrebbe accompagnare questa per la riforma della giustizia tributaria riforma fiscale la riforma del processo tributario che dovremmo portare tra virgolette a casa entro la fine dell'anno in ossequio come dicevo prima Wiener
Potrebbe essere anche quella di ridimensiona i numeri dei togati degli otto e quattro dodici e il e il numero complessivo dei dei componenti del consiglio di presidenza potrebbe essere ridotto a quindici quale quello di oggi a a dodici quindi sono piccole cose che possono essere ma che cosa se ha bisogno di fare ma questo era ogni organo autonomamente ogni organo di autogoverno che deve chiedere alle chiese oratori di portare a compimento tutte le i cambiamenti e tutte le norme che possono servire ad aumentare la tutela della indipendenza dei giudici all'interno dico alla magistratura devono essere fatte
Io per esempio chiedo che il il legislatore DDA all'organo di autogoverno che amministra tre mila giudici due mila otto due mila nove per la verità appassita
I giudici ordinari e giudici che provengono dall'ordinario giudici dovevano dalla contabile i giudici dovranno amministrativa dalla dalla giustizia militare e poi invece dai corridori liberi professionisti Esperti della della materia dicevo mio organo di autogoverno a indipendenti dal messo dei già si sono amministrativamente all'organo
Diciamo anche agli occhi agli occhi di diciamo del CIPE di un cittadino o qualsiasi non certo porta bene salire magari le scale e di di di un palazzo e vedere oggi l'Agenzia delle entrate da una parte dalla parte opposta la Commissione tributaria dei generici unica e e esatto però tante tante io siccome anni miniriforma si si dovrebbe fare io chiederò anche e chiederò anche questo ma non per togliere leggi da tra virgolette della della dall'estero sulla giustizia tributaria perché anche alla giustizia ordinaria a comunque al di sopra per certi aspetti di carattere organizzativo la il ministero di Giustizia e invece no
Per certi aspetti che poi quello che la Costituzione attribuisce attribuito al CSM è stato un po'ingrandito diciamocelo sì un po'sgonfiato una un altro
è un altro discorso così come il vezzo di di dare pareri preventivi o di intervenire sulle norme sulle norme che il Parlamento pare non è previsto dalla Costituzione
è previsto solo da una prassi e da una esagerazione dei propri dei compiti e il CSM
Ne vuole vuole avere detto questo e la uniformità degli organi di autogoverno possono anche essere diciamo portati non dico all'esasperazione ma aumentati sicuramente può essere aumentata sicuramente ma non necessariamente luogo dove dalla giustizia tributaria deve essere la fotocopia del CSM o la fotocopia della della del consiglio della giustizia amministrativo di quella contabile
O di quella militare Hill essenziale torno a ripetere ecco nella quella tutela che sa abbandonasse dell'essere non sono di una giurisdizione ma del singolo giudice che quell'organo di autogoverno vede rispettare e tutelare io penso di da riuscendo a quello che potrà essere quindi una riforma una riforma dell'organo di autogoverno che sarà limitata a queste cose avremo un ufficio ispettivo che non abbiamo lo chiamo chiederò l'ho chiesto penso che che arrivano nella riforma
Ad avere un ufficio ispettivo che porti a che cosa ti porti a quello che altrove non ce ai fini della valutazione di professionalità e parliamoci chiaro
E non deve essere legato ad altro se non a quello che il lavoro il lavoro svolto dal singolo
Dal singolo giudice un ufficio ispettivo permanente che possano girare per le Commissioni tributarie e portare presso il Consiglio che lega la situazione della singola Commissione quello che il comportamento naturalmente
Giurisdizionale per carità
Non si vuole entrare in nient'altro del singolo del singolo magistrato del singolo giudice
E ci siederò ritengo che può essere essenziale che l'autonomia oltre che autonomia contabile che già abbiamo anche un un ruolo un ruolo autonomo dei dipendenti del e del un aumento del dei di dei dipendenti e poi per quanto riguarda allacciare la riforma tributaria non so se si arriverà a quella che è la proposta che è stata fatta già nel due mila diciannove dopo con una risoluzione del consiglio che presiedo
Di arrivare sicuramente a una professionalizzazione dei dei giudici tributari arrivarci dov'è verbalmente
Ma non solo perché dobbiamo ancora usufruire di quelle diciamo di quelle professionalità che sino ad ora hanno operato alla giustizia tributaria e che gradualmente o per i pensionamenti o peraltro diminuirà necessariamente con l'apporto di Judi professionale assunti per concorso
Regolarmente come tutti quanti gli altri gli altri i magistrati ma non si potrà fare D'Andrea si potrà fare di colpo per una cosa molto semplice che io non non non che voi capite meglio di me Mattei oramai conosco da vent'anni per mancanza di denaro
Perché voi pensate a dover rimettere mille magistrati mille magistrati nuovi tributari lasciando a casa tutti quelli che hanno operato sino ad ora
E fare un concorso per assumere mille magistrati che portino avanti fu per i prossimi anni la giustizia tributaria non solo da un punto di vista economico non sarà possibile colte non c'è piena RR che tenga
Ma anche perché il magistrato proprio nella materia per la sua peculiarità materia tributaria
Direi che è un po'di esperienza sudicia
La debba fare
Specialmente se il se il legislatore non perde non mette da parte il vezzo di legiferare continuamente in maniera anche molto rigoroso gommosa volte tecnica per quanto riguarda la materia fiscale per quanto riguarda quindi la necessità necessità poi il ricorso al giudice la interpretazione però per ridurre per ridurre a quella che è la vera Lazio della della norma ci sono tutte una serie di così concomitanti quindi riforma fiscale riforma del processo tributario il processo tributario per esempio no
Noi vorremmo che la prova alla prova in tasse processore bene cosa che ha reso non è possibile si faccia
Così negli come vorremmo en e e l'idea di mantenere oltre quello che è stato fatto il giudizio
Telematico si lavorano finalmente giudice tributario praticamente dopo corsi di formazione proposti in te è arrivata a compimento del nel processo telematico molto ma molto prima anche delle giudizio civile che e partito è partito dieci anni or sono dieci o dodici anni orsono
Le dico ci sono tutta una serie di cose che possono servire a a da ad aiutare ad aiutare il cittadino ma ad aiutare anche lo Stato c'è il nodo nessuno della ma non è compito mio parlarne c'è il nodo adesso
Della
Dalla cassazione dell'imbuto che si in Cassazione per quanto riguarda proprio i giudici tributari metà dei ricorsi la pendente in Cassazione appartengono il quarantasette per cento appartiene alla giustizia tributaria
E allora lui c'è stata anche una polemica che se quel dalla pendenza fosse attribuibile alla scarsa qualità delle sentenze di secondo grado
Sì groviglio forse ne arrivano troppe non è vero
Non è vero che fa a conti fatti arrivano e non sempre meno ricorso in Cassazione dalla tributaria distrazioni civile parlo di di percentuale
Nel non è questo il discorso il discorso forse lo dico paradossalmente anche provocatoriamente
Per risanare restano per tentare di abbattere quella che il il giudizio
In Cassazione difendere in Cassazione bisognerebbe fare una cosa sarebbe rallentare
Le per la produzione del del primo e secondo grado la giustizia tributaria per evitare che arrivino rete otto ricorsi in Cassazione per smaltirli sembra un paradosso ma è la verità
Trasmettere se non si comprende questo non riusciamo cui fare tutto quello che voi ma il i ricorsi pendenti ma quello che mentre la Consob tanto sono i ricorsi pendenti ma i cinquanta miliardi pendenti
E presso la Cassazione contenzioso qui contenzioso e che non si riesce a smaltire un ultimo a chiudo cenno popoli ma si è parlato di evitare di alzare asticelle asticelle Trai gli organi gli organi eletti unità sia un esercito parlare prima
Purtroppo lo vedi qualche giorno addietro c'è stata uno il tentativo o di riforma da parte del CSM nel CSM di riforma della dalla circolare sugli incarichi extragiudiziari o dovete sapere lo sapete sicuramente che i giudici ordinari sono anche alcuni ce ne sono mille e seicento sono sono anche ai giudici tributari
Ma ci fa il giudice tributario per l'ordinaria nona
Necessità di chiedere l'autorizzazione al CSM
Perché è la legge il piano prevede se uno intende fare il giudice tributario un giudice ordinario possano c'è io mi si chiese e il momento giusto per la dell'immissione l'immissione può fare illesi tributari
Andare a sindacare da parte dell'organo di autogoverno degli ordinari su quello che fa un giudice tributario su quante ore impiega per fare la sentenza le
Io mi sembra che sia un un'invasione di campo e che non porta bene a quella auspicata spiegata collaborazione tra gli organi di autogoverno
Io mi fermo qui perché poteva andare molto oltre voglio voglio evitarlo volutamente
Rapporti i giorni il la giudice tributario avrà farà il la sua per me forse l'ultima inaugurazione dell'anno giudiziario
I risultati risultati che alcun portano all'attenzione di tutti sono quelli che la giustizia tributaria grazie anche a un organo logo l'autogoverno che non dico dimezzato ma è limitato illimitato anche dei mezzi a proposito dimezzamento è riuscito a a portare a casa la giustizia tentare è ancora la più veloce di tutte le ingiustizie
In primo e secondo grado naturalmente così ci si mette la il il il terzo grado sono sono non sono numeri sono numeri i per cui se bisogna mantenere perché vedete molte volte la sua valutazione tra giudici tributari voluta non voluta tenuta in considerazione udienza perché i non so se andato via il presidente
Luigi decise corrono incise e quando alla giustizia se perfetto ricorderai che quando hai fatto il capo di gabinetto di un ministro dell'economia e il mio ministro
Venti come fatto per due ma per uno per uno per quartieri io non ho avuto neanche un incontro di cinque minuti con il ministro forse non sapeva neanche esisteva la giustizia tributaria
Voglio dire voglio dire voglio dire non so non è polemica la la mia ma se non ci si rende conto non solo che esiste ma che è una giustizia che necessaria Allo stato e allora vuol dire che non abbiamo capito niente non so da dove dobbiamo ricominciare usati grazie grazie
Grazie al presidente grazie Presidente leone in queste ultime due due interventi della tavola rotonda esce dalla parola volentieri a due professori il professore
Aristide pollice Niki insegna ordinari diritto amministrativo e il professor Raffaele Bifulco le centinaia di diritto costituzionale che ci aiuteranno qua tirare le somme di quello che abbiamo sentito
Nel corso di questi interventi che sono entrati un po'più ecco soprattutto all'ultimo del presidente leone entrati proprio nella vita della di degli organi di autogoverno che ucciderà inizialmente la parola al professor Bifulco chiedendogli visto che ha avuto l'occasione di valutare di esaminare criticamente i contenuti della del lavoro della Commissione Luciani lari cioè la la commissione che era deputata a immaginare una riforma dell'ordinamento giudiziario
Igiene qualche accenno critico magari con particolare attenzione soprattutto vista insomma l'argomento di questa prima parte del convegno magari innanzitutto rispetto alla riforma del sistema elettorale del consiglio sempre della magistratura che evidentemente incide appunto sugli argomenti di oggi però ecco magari anche una visione generale quanto meno per cenni grazie
Sì grazie dottoressa grazie grazie al centro Basile per quest'invito
Grazie al professor Mattarella in particolare per avermi consentito per la diciamo all'interno di un consesso così davvero così autorevole non capita raramente
Allora io provo a rispondere alla domanda idea concordata tra tutti non era quella di provare a identificare alcuni pochi figli di del del lavoro della Commissione Luciani e di quello che è stato ripreso poi dalla
Dalla dalla ministra Cartabia dal governo Draghi presentando i propri emendamenti alle ddl due due mila seicentottantuno dinanzi alla Camera allora è troppo noto soprattutto perché farro insomma pubblico così
Autorevole il il tema del sistema elettorale del CSM lo abbiamo ascoltato prima sembra aver assorbito un po'tutto il del più ampio tema della riforma in effetti sia la commissione partendo la commissione Luciani
Che interviene sul capo quarto del ddl qui vengono proposte attraverso anche gli emendamenti del governo in particolare vengono proposte norme direttamente prescrittive e allora qui sarebbe non abbiamo il tempo voglio lasciare ovviamente la parola all'amico diffide i profili di intervento della Commissione e del governo sono molto sono diversi abbiamo già ascoltato per esempio un profilo molto interessante lasciatemi fare il professore l'accademico la revisione del l'ipotesi di revisione dell'articolo centoquattro della costituzione a proposito la possibilità di un rinnovo parziale periodico del consiglio con la conseguente modifica della posizione del vicepresidente del CSM che in questa ipotesi di modifica costituzionale non verrebbe più eletto ma nominato dal Presidente e lasciate e anche citare un'ulteriore ipotesi quella dell'Alta Corte
Anche di questo nuovo gruppo tirando le fila abbiamo sentito parlare la proposta dell'Alta Corte della magistratura con una composizione mista di giudici ordinari e speciali
è un tema al quale sono molto sensibile per un motivo che spiego subito questa Alta Corte sarebbe chiamata a giudicare sui provvedimenti del CSM degli altri organi di garanzia delle giurisdizioni speciali a giudicare sui provvedimenti disciplinari
Sui conflitti di giurisdizione è una proposta interessante che arriva sostanzialmente al mondo la politica della dottrina al confine per evitare le o come vogliamo chiamarli ambiguità ambiguità dell'attuale sistema che vede il Consiglio distratto chiamata a giudicare sui provvedimenti dell'organico garanzie della giustizia amministrativa oppure se gli atti del CSM e tutti sappiamo quali intenzioni questa situazione provocata ha provocato perché mi interessa molto perché in occasione della riforma del giudice tributario
Il professor Nucci e il presidente degli avvocati tributaristi ordinario di diritto tributario Mila no alla Statale ha messo su un gruppo di lavoro che ha tradotto la legge tedesca sul processo tributario e mi ha chiesto di fare un'introduzione diciamo Belushi snella a questo volume sull'organizzazione giudiziaria in Germania
Perché ne parlo perché lì sistema completamente diverso per carità come sapete esistono cinque grandi giurisdizioni ma la così PAC interessante per noi
Per quanto il sistema sia completamente diverso e che all'ATI scene e qui in questo ciò all'apice del sistema interviene la politica i giudici federali su tutti sostanzialmente di nomina politica mista Parlamento e lender
Ma la cosa ancor più interessante che quando litigano tra di loro la Costituzione articolo novantacinque prevede un un come lo chiama una sezione io tradotto un'eccezione con un grosso sistema la cosa interessante perciò la chiama in gioco e che questo questa visione comune non si riunisce mai non si riunisce mai perché qualche giurista tedesco l'ha definito loro veleni di cui diciamo sì sono Pini giudici federali tedeschi dribbla paura di andare lì a discutere di queste cose ha fatto sì per tutto funzioni molto bene senza mai convocare in questo organo e vengo e chiudo alla questione il sistema elettorale io mi permetto di esprimere o comunque un senso per quello che vale sul rigetto del sistema del sorteggio con questa riscrittura nel sistema elettorale per la componente togata la proposta è molto bene illustrata ovviamente lo sapete non c'è bisogno di uno di carattere nella relazione della commissione quindi non entro nel contenuto se non per dire due cose rapidissime opportunamente secondo me viene ripresa l'idea che era l'idea della commissione Balboni mille novecentonovantasei di un sistema sostanzialmente elettorale sostanzialmente proporzionale perché perché la logica dei sistemi maggioritari in questo ambito negli organi di garanzia davvero non sembra la migliore la più idonea
A questa opzione si affianca come sappiamo quella per candidature individuali invece della candidature delle liste anche questa personalmente mi trova molto concorde perché le liste concorrenti hanno contribuito diciamo a ad alimentare la contrapposizione che ha raggiunto toni quasi di natura politica e così anche la riduzione delle il numero delle firme
Necessari per presentare una candidatura e poi il meccanismo scelto il meccanismo prescelto la formula elettorale il trasferimento del voto di preferenza sono tutti i rimedi che a mio avviso scontata diciamo scontata lo ha detto la ministra e lo ha detto l'ho scritto la commissione scontata ogni rigettata ogni prospettiva Palin genetica sulle capacità dei sistemi elettorali di di di mettere apposto diciamo il sistema può contribuire a ridurre la contrapposizione all'interno di questi organi di garanzia
Io per ora mi fermo qui voglio lascio la parola aderisce se ci sono altri profili come lei sa impegno riguarda grazie
Stasera lei senza grazie dottoressa il tempo occorre soprattutto c'è preme ascoltare crediti presenterà il saluterà ricorderà il presidente Giampaolino la una delle ragioni di persona Chen con per il quale sono molto grato all'associazione nazionale magistrati contabili in particolare Luigi Caso non a tutta la Giunta esecutiva che saluto che oggi in questi giorni sta per lasciare ad altri questo gravoso compito perché io non senso di grande riuscisse a nei confronti del presidente Giampaolino che ricordo per il suo sorriso vorrei una delle caratteristiche prime di Luigi Giampaolino quando nel contrario un grande sorriso
Katie metteva subito di buon umore in qualsiasi contesto anche nel Cristina problematici e quindi un grande abbraccio lo Anna Maria alle giovani leve che sono qui nel ricordo di di un grande veramente un grande giurista ma soprattutto una grande persona una secondo ringraziamento anche per consentirci qui alla LUISS di discutere di un temi così delicati e importanti per il paese si ricordava la corte dei conti e le giurisdizioni per il Paese ovviamente questo tema è un tema molto più generale villa di quanto abbiamo avuto modo di indire in questa tavola rotonda però in questa tavola rotonda grazie anche all'intervento così autorevoli dei vertici tutte le giurisdizioni abbiamo ascoltato IRAP possiamo percepire tre aspetti secondo me centrali che dobbiamo mettere a fattor utile per possibili evoluzioni positive che prescindono un po'dal discorso della riforma ultima in atto su cui molto
Solennemente de dinanzi ai giovani magistrati proprio ieri il capo dello Stato nuovamente sollecitava
Le assemblee parlamentari
Il tema io credo sia quello non tanto e non solo della riforma degli organi di autogoverno ma di come si intende il rapporto fra le giurisdizioni soprattutto fra la giurisdizione
Ordinarie quelle cosiddette speciali per questo diciamo mi riferisco all'idea stessa introdotta dalla Costituzione
Con riguardo alla disposizione troppo asfittica minori che a mio giudizio del centootto
Perché non possiamo mai dimenticare che la giurisdizione e riprendo le parole che la Corte costituzionale in più sentenze ci ha ricordato parlo della sentenza duecentoquattro del due mila e quattro ma tu ultima abbiamo il presidente Coraggio
La sua bellissima sentenza numero sei del due mila diciotto domani pomeriggio qui alla LUISS si farà un convegno su tutte la tutta la giurisprudenza coraggio della corte costituzionale
La sentenza sei del due mila diciotto di coraggio ricorda come già quella di Vaccarella duecentoquattro del due mila e quattro l'intervento di Mortati in assemblea costituente tutti lo ricordate
L'unità non organica ma funzionale delle maggio strutture io credo che questo tema quello che abbiamo affrontato oggi in questo contesto lo dobbiamo inquadrare e cioè quello della unità funzionale delle magistrature lo diceva da ultimo il presidente Leoni cioè impossibile ipotizzare enormi denti che per ciascuna magistratura
Norme organizzative i denti e del resto l'ordinamento delle singole magistrature sia diverso è dato dalla costituzione ma una cosa è la diversità dovuta alla diversità di funzioni e soprattutto di attribuzioni giurisdizionali per alcuni organi non solo giurisdizionali consultivo del Consiglio di Stato consultive di controllo la Corte dei conti ma a soprattutto per quella omogeneità di funzioni giurisdizionali e tutte le magistrature condividono
In relazione a questo io credo che uno sforzo andrebbe fatto e forse ci potremmo già fermare uno sforzo del solo legislatore ordinatario senza auspicare improbabili riforme costituzionali alla luce dell'esperienza che la capacità parlamentare di agevolare riforme costituzionali ha dimostrato in questo recente periodo
Anche grazie al concorso non sempre felice del Po del del del popolo sovrano che in quanto sovrano non giudico
Questa circostanza consente di forse rivitalizzare quei tentativi che non riguardano solo il modo della composizione che pure è molto importante in questo colgo una un cenno del bellissima relazione del presidente Carbone quando sottolineava
Il peso tra componenti togati componenti laici negli organi il loro bilanciamento e io vorrei aggiungere anche la loro diversa funzione talvolta studia negli organi di presidenza ovviamente non mi riferisco nessuno dei particolari organi di presidenza sfugge però ai membri laici posso parlare in qualche modo critico in modo che io ve ne sono molti non sono miei colleghi viene sfugge membri laici il loro essere degli estranei
Rispetto al corpo togato
Nella costituzione anche se altro fino al secondo comma del centootto parla di estranei ecco i membri laici per quanto molto autorevoli e fondamentali perché espressione della loro della legittimazione democratica di questi organi di autogoverno riveniente dal Parlamento
Sono comunque degli estranei
E la loro estraneità rispetto al corpo dei questi organi collegiali
Dovrebbe assicurare l'assolvimento certo dei medesimi compiti tipici di un organo collegiale ma con un contributo di diversa natura ristretto alle deliberazioni che vengono assunte
Perché la loro estraneità da un lato garantisce una terzietà maggiore per ignoranza
Parlo in termine nobile di ignoranza non conoscenza di persone infatti e quindi quella distanza di giudizio che preziosi oltre alla legittimazione democratica indiretta che ricevono dalle Camere
Ma dall'altro lato la stesse ignoranza il limite o dovrebbe esserlo nell'assumere decisioni che presuppongono la conoscenza pensate nella valutazione e nella progressione in carriera di magistrati
Che molto spesso i membri laici non hanno nessuna non hanno avuto la fortuna di conoscere di conoscerne pregi difetti limiti opportunità
Ecco nella disomogeneità della conoscenza di membri laici e membri togati dati e nella loro diversa fonte di legittimazione io credo dovrebbe forse costruirsi una diversa prospettiva di gestione degli organi su questo poco con la legge sia chiaro molto potrebbe da un lato l'auto la il senso senta di ciascuna delle componenti dall'altro una cultura dell'autogoverno che questo si potrebbe essere aiutato da queste occasioni congressuale perciò io ringrazio logica solo questo in qualche occasione sono importanti
Sembrerebbe dire ama parlare della Corte dei conti non parlo del Hilal di autogoverno e non parlate di altri aspetti
Ma autogoverno è fondamentale del resto l'importanza anche della riforma del CSM lo dimostra quanto sia fondamentale perché la macchina sia al servizio del Paese in questo un aspetto importante ma mi taccio veramente rapidamente e il tema della corte o della di quella proposta
Legislativa voi ricordate se ne è parlato a lungo quasi dieci anni fa poco più di dieci anni fa nel dicembre due mila undici ci fa un bellissimo convegno al CSM che organizzo il vicepresidente Vietti il c'è un buon quaderno del CSM che raccoglie gli atti in cui parlo proprio il presidente Giampaolino e anche Lino derise per la giustizia amministrativa
E
In quel convegno
Si mise in evidenza proprio in relazione alla unità confessionale delle giurisdizioni l'opportunità di una riflessione su la costituzione di un organo che assolvesse a queste funzioni ora e siano funzioni che debbano fare io cui debba essere attribuita la giustizia abilità degli atti degli organi di autogoverno o solo la funzione disciplinare o entrambi
Ma già solo la funzione disciplinare rimessa un organo unico risolverebbe quelle straordinarie aporia che abbiamo sentito oggi dal presidente Carbone dal presidente Carrino che applicano norme abrogate rispetto alle norme applicate
Dal CSM e anche il CSM nell'esercizio delle funzioni disciplinari ha anche le sue difficoltà quelle più procedimentali nell'assetto organizzativo che non altro quindi io credo che partendo dal poco per esempio la una riforma su questi profili e qui in questo basta il legislatore non serve il costituente
Probabilmente quella unità funzionale che cure rigenerata Enrico
Riconosciuta oltre che dai costituenti dalla Corte costituzionale nella Costituzione viva del nostro Paese possa produrre una vicinanza nella diversità nel rispetto delle reciproche attribuzioni e che possa sicuramente essere di servizio alle rispettive giurisdizioni e al Paese in questo io credo che un'ulteriore riflessione su questi temi puntuale da parte degli uffici studi
Delle diverse giurisdizioni delle scuole di formazione delle stesse quelle più dotare presidente mi rendo conto che lei lamenta di non aver risorse
Quelle più dotate che hanno strutture e uffici studi potrebbe essere un un sanno un percorso per raggiungere un qualche proposta utile forse non in questa legislatura che in qualche misura agli sgoccioli ma sicuramente
In quella in quella che verrà
Grazie
Grazie grazie professore la ringrazio di nuovo tutti i relatori di questa tavola rotonda
Proseguiamo prestami lavori di giornata io cedo volentieri posta al presidente caso per per il saluto e ricordo del Presidente emerito della Corte dei conti Ciampolini
Grazie a tutti i relatori che finora hanno illustrato questo convegno con la loro presenza con le loro consecutivi
Non posso che due flash sulle cose che abbiamo ascoltato stamattina presentò e tornare in un'aula universitaria un argomento che è scappato da tanti anni a queste Aule l'ordinamento giudiziario che
Forse resiste resisteva vero quello che stavo io amministrano la giustizia l'ufficio legislativo per un unico che i corsi d'acqua si coltiva questa materia eppure era un'area fondamentale perché come dicono i costituzionalisti tedeschi e la costruzione del giudice vorremmo fare dei migliori leggi processuali potremmo parla il giusto processo indipendenza dei magistrati ma se non abbiamo norme che spiegano come si costruisce un giudice indipendente
Terzo autonomo tutti i miei nove volte su aiuti intenzioni dei processi giusti ed equi non verranno mai attuati e chiaramente uno dei modi per costruire il giudice al terzo indipendente e avere degli organi
Ogni garanzia che tutelino queste virtù come hanno ricordato i relatori non come fine ultimo come strumento perché un giudice terzo dipendenza non è il lo scopo a cui tendiamo lo scolo consegna magari giustizia non possiamo dare giustizia anzi non abbiamo costruito un giudice terzo indipendente giustamente dato diciamo mostrato come sono diverse le forme di autonomia delle varie magistrature non devono essere tanto uguali
Ma chiedo mi chiedo ci saranno un in sé un minimo che deve esserci dappertutto avrebbe detto questo dell'ente Letizia diversi organi
E c'hanno anche dei tre relatori come il giusto mix quello che si deve Presidente leone presenteremo Leone fra togati e laici vaga in un nella stessa identica proporzione che c'è per il CSM ma quel mix fra autogoverno e diritto di tribù da parte del Parlamento all'interno degli organi governo deve essere garantito probabilmente e quello che non sempre non in tutti c'è nella stessa misura
E chiudo dicendo abbiamo parlato spesso di come queste autonomia e indipendenza servono al cittadino dobbiamo però invece di paese e non di cittadino perché perché la corte ha una particolarità
Pur avendo tutte le funzioni canto tutelate magistrature giudicante e requirente controllo e consultiva quindi non ce ne manca nessuna
Raramente non abbiamo un giudizio di parti come il giudizio del giudice ordinario l'abbiamo che aveva pensionistica
Ma
Quasi sempre l'abbiamo come interlocutore la Repubblica nelle sue varie articolazioni dallo Stato centrale alle Regioni Province il singolo Comune
E quindi abbiamo un incrocio con la politica costante non è occasionale i colleghi ordinari le incrocia mai occasionali collega mi sa dire incrociano quando c'è un interesse di un privato che contrasta l'organizzazione noi ci occupiamo costantemente l'attività
Del potere esecutivo quindi aveva bisogno di un'indipendenza di un'autonomia forse maggiore
Ma non basterebbe avere la stessa che hanno le altre magistrature oggi questo mix che si protrae da oltre dieci anni non è assicurato forse e uno è riforme più
Urgenti
Riforma che non era neanche ignota al presidente Gian Colin ora mi sono detto che diciamo che è stato in lista a tutto tondo e quindi per un giurista a tutto tondo avevamo bisogno di più di un relatore perché non ne bastava uno per poter illustrare i tantissimi aspetti della sua attività che è stata con utopico di dire non ha avuto la fortuna che ha pochi capita di poter vedere attuate alcune delle sue intuizioni perché leggi console applicate ma in molti casi le ha scritte quindi ha avuto abusiva di dare concretezza al suo pensiero
Alle esso parleranno
Il presidente Gian parlino il presidente emerito della Corte di Cassazione Ernesto Lupo il presidente Veneto di sezione della Corte dei conti genio svizzero e mi ha chiesto e raccolgo con molto piacere il presidente Maurizio Meloni che è stato per tanti anni la colonna dei nostri unite in sede di controllo io non edificio aggiungere molto altro anche perché quelli erano un po'i ricordi sono tanti una cosa ci tengo a dirle di Jan Collino verranno il faticoso questo varco le sue grandi doti di giurista
Le sue doti umane e professionali
Io volevo anche porta risonanza dei suoi enormi senso etico etico della professione della funzione Luís Inc che sentiva sempre forte
Il senso della immedesimazione organica lui che ho conosciuto in varie funzioni come capo di gabinetto del ministero sul più economico
Come presidente Autorità diligenza del pubblico è evidente della Corte dei Conti si sentiva in ogni momento responsabile della
Funzione che svolgeva e di come in quel momento non era Luigi Ciampoli non era il presidente dei Parioli né chi ha proceduto e di questa altissima senso di responsabilità
Era uno dei punti con cui chiudeva molti su interventi in cui quando ricordava che al di là delle norme al di là necessità di avere un sistema concluso che al suo interno trovarsi le regole i rimedi
Ci fosse sempre alla base una forte etica pubblica e amava
Auspicare
Della corte dei conti una corte fatta di magistrati seri onesti e laboriosi il profilo etico era a fare la denuncia non disgelo agibile dall'attività di lavoro quindi il diritto della mai fine a se stesso ma sempre un modo migliore per Dario equità giustizia e eticità alla funzione svolta io mi taccio e chiamò sul palco il presidente Lupo presidente il vicepresidente nello lì che anche lui voleva coronare anche con un suo ricordo prego
Problemi proprio
Seconde perché riconoscere
Sì
La
Nulla signora visto l'effetto scusa tutti
Desidero innanzitutto complimentarmi collega visitatori del convegno per l'iniziativa di ricordare gli unici c'è un tavolino non è frequente la decisione di conservare la memoria e di fare conoscere le giovani generazioni
Le persone che hanno operato bene e a lungo nelle istituzioni giudiziarie mentre come è noto questa tradizione viene seguita del mondo accademico ove gli allievi sono soliti continuare ad illustrare attraverso diverse iniziative le attività ed il pensiero dei loro maestri perché curandone la presenza ideale dopo la loro scomparsa fisica
Sostenuto dato che questo compito si è stato affidato anche a me
è un incarico che avverto non facile per più ragioni
Innanzitutto la tristezza insita nel pensiero costante alla improvvisa perdita di un carissimo amico al quale sono stato unito da virgolette un comune percorso di vita e di studi chiuse virgolette secondo l'espressione che egli stesso uso nel salutarmi con me presidente della Cassazione essendo io presente al suo discorso di insediamento come presidente della Corte dei Conti tenuto davanti al Capo dello Stato
Inoltre sono tante le funzioni pubbliche le attività gli iscritti amico Gigi consentitemi di chiamarlo con il non usuale per i nostri rapporti che è difficile fornirmi un quadro sia pure incompleto giurista a tutto tondo sia stato giustamente ricorda
Luigi Giampaolino
Ha svolto ruoli importanti nella giurisdizione nell'amministrazione è stato capo di gabinetto di uffici legislativi in diversi ministeri in un'autorità indipendente e lì accompagnato la sua attività istituzionale con la pubblicazione di scritti dottrinali che mostrano lo studio e l'approfondimento teorico che ne hanno costituito il fondamento essenziale
Il titolo che è stato dato a questo ricordo Luigi Giampaolino fra pensiero ed azione
Esprime bene l'integrazione tra studi teorici e funzioni pubbliche esercitate da Giampaolino che pertanto può essere considerato sia un uomo delle istituzioni sia un giurista
Per quanto riguarda l'attività istituzionale mi soffermerò sull'azione di Gigi nelle istituzioni amministrative poiché il ruolo da lui svolto quale magistrato dalla Corte dei Conti
Può essere meglio illustrato da un'altra relazione di questo convegno affidata opportunamente a chi ha potuto meglio seguirlo nelle tappe della sua brillante carriera magistratuale
Negli incarichi ministeriali esercitati
Su cui quindi si è indirizzata la mia attenzione Gigi ha legato il suo nome alla elaborazione di importanti riforme legislative che poi si è impegnato puri ad illustrare e commentare in pubblicazioni che consentono anche di conoscere l'azione da lui svolta in questa elaborazione di leggi innovative e di riforma importa
Come giurista ci ha lasciato una produzione scientifica rilevante
A riguardo è sufficiente osservare che nella banca dati di dottrina giuridica del Consiglio nazionale delle ricerche
Si contano nel periodo tra il mille novecentosettantadue ed il due mila diciannove più di ottanta suoi scritti al di là dei libri che degli altri saggi che fanno parte di volumi collettanee non compresi in questa banca dati si tratta di un impegno di teorico del diritto che ammirevole già sotto il solo aspetto quantitativo
Per percepire in qualche modo anche l'elevata qualità e l'originalità del pensiero giuridico dice Antonino indicherò inseguito due temi di studio in cui egli anticipato con largo antenne può andar quantifico orientamenti interpretativi affermati Symphony in tempi successivi
Ma prima perché i percorriamo i principali incarichi amministrativi svolti dal Giampaolino dopo il superamento nel mille novecentosessantotto del concorso del magistrato della Corte dei Conti
Egli proveniva dalla magistratura ordinaria
In cui eravamo entrati insieme al primo tentativo nel mille novecentosessantaquattro ed avevamo sostenuto anche il difficile esame iscritti naturale
Per aggiunto giudiziario il nostro esame non fu superato dal dieci per cento di coloro che avevano vinto il concorso per uditori giudiziari
Questo dello stesso periodo del passaggio dalla Corte dei Conti Gigi vinse anche il concorso per l'avvocato dello Stato ma vento avuta assegnata la sede di Brescia preferì restare a Roma e quindi nella magistratura amministrativa questa scelta d'altro canto corrispondeva la preferenza per il diritto amministrativo che egli manifesto già con la tesi di laurea in questa materia e poi con il superamento del concorso per il Consigliere di Prefettura
Funzione che li sborsa durante il lungo periodo di espletamento del concorso iniziale in magistratura
Queste preferenze spiegò nel suo costante interesse per l'amministrazione pubblica che egli concepiva come amava ripetere quale ordinamento vinse concluso
Cioè
Per ripetere le sue espressioni un complesso di uffici organi procedimenti Cantele e garanzia
Che facciano trovare sullo stesso ambito misure preventive ed appositi rimedi per le sue eventuali disfunzioni
Nella nel testo qui ho elencato i settori principali della sua attività e gli studi correlati i tempi evidentemente minori mi dà la misura che era preventivabile secondo il programma mi inducono a fare semplicemente un'enunciazione delli titoli di questa Attardi questi paragrafi che poi potranno essere letti nel loro sviluppo nel testo scritto
E lui ha partecipato ha elaborato leggi importanti dicevo all'inizio che sono così in ordine temporale quella sul pubblico impiego
La legge quadro del ventinove marzo ottantatré numero novantatré
E diciamo elaborazione è una legge innovativa per parecchi aspetti perché superava la rapporto impiego pubblico iniziava la privatizzazione del lavoro
Seconda legge importante ripeto faccio solo i capitoli per ragioni di tempo la legge sulla protezione civile istituiti il servizio nato nazionale Protezione civile era numero duecentoventicinque del mille novecentonovantadue svetta
Un'organizzazione a questo settore così importante e poi si è visto successivamente dalla nostra nel nostro ordinamento che poi rimasti in piedi fino a tempi recenti
E ultimo ma forse ancora più importante settore il settore dei lavori e contratti pubblici la legge Meloni del
Mille novecentonovantaquattro anche qui
Regge di notevole importanti si realizzò una delle idee di fondo che ho già enunciato Giampaolino cioè il creare un ordinamento a sé stante l'ordinamento sezionale degli appalti pubblici
E tutte queste leggi questo è l'aspetto che importante sottolineare sono poi commentate da da volumi
Scritti da Giampaolino quasi integralmente da lui i primi due coordinati con alcuni messaggi per quanto riguarda i lavori e contratti pubblici il settore come sappiamo tutti in cui Gigi ha continuato a studiare entrambi poi nell'autorità
Di vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture prima come componente dal due mila dal d'agosto due mila quattro poi come presidente dall'aprile due mila sette al luglio due mila dieci e poi in questa data divenne precisa divenne presidente della corte dei conti della sua istituzione che ripeto davanti alla quale non parlo ma mi pare mi piace sottolineare che ci sono moltissimi iscritti che Gigi aveva redatto in di note a sentenze
Soprattutto delle casse affida la Cassazione a Sezioni Unite in cui aveva sotto il profilo del difetto di Giuda il vizio di giurisdizione della questione di giurisdizione
Aveva approfondito i tanti aspetti di questo istituto che gli davvero ha studiato tantissimo prima di diventarne il rappresentante di vertice
E invece non voglio tagliare voglio che si mantenere proprio per dimostrare
La qualità del giurista Giampaolino due argomenti in cui come dicevo può all'inizio agenti anticipato orientamenti giurisprudenziali affermatisi parecchio tempo dopo i suoi dopo che lui asse affermato certe tesi
La prima attiene alla in materia di diritto comunitario
Gigi annotando un'ordinanza del gennaio mille novecento settantasei
Con cui il pretore di Roma aveva sollevato una questione di legittimità costituzionale
Il contrasto ai sensi dell'articolo undici dalla Costituzione tra una fonte primaria italiana ed una norma comunitaria
Sostenne che la Corte costituzionale avrebbe dovuto rimettere alla corte di giustizia la questione interpretativa di diritto comunitario ripeto la data nel mille novecentosettantasei
La Corte costituzionale sappiamo tutti a per lungo tempo ritenuto di non essere legittimato a sollevare la pregiudiziale comunitaria compito che è stata per lungo tempo riservato al solo giudice comunque
è soltanto in anni recenti in questo secolo a sollevata ha superato questa sua tesi recepito l'orientamento di Giampaoli
Ci sono alcuni bravi tratti da questa nota che solo anche esprimono il senso anche politico i capacità di percepire la sensibilità sociale e politica di Gigi ma faccio momento proprio per lasciar coi tempi quegli altri due devono parlare ed è giusto che abbiano loro tempo senza che sia assorbito troppo tempo rami la seconda
Mi secondo tema su cui le qualità di Gigi in qualità di giurista Giampaolino veramente vengono fuori e largo anticipo sul attengono questa si contano secondo fecondati si attiene alla natura della sanzione amministrativa
Derivante dalla depenalizzazione o anche prevista come tale ab origine dalla legge sale originale sapete che le leggi regionali non possono vedere sanzioni penali ma soltanto sanzioni amministrative
Giampaolino in diversi scritti della legge
Del ventiquattro novembre mille novecentottantuno numero sei otto nove a sin dal primo momento sostenuto pelatura punitiva
Di questo tipo di sanzione amministrativa
Nettamente diversa dalle sanzioni amministrative in senso proprio che consistono in misure ripristinatorie ed riparatoria intese alla realizzazione diretta di un interesse pubblico e caratterizzante
Tenda la discrezionalità amministrativa
Quest'ultimo elemento
Invece assente nella disciplina della legge numero sette numero ottantuno come lui appunto rilevava la quale non fa venir meno la natura essenzialmente penale delle sanzioni e ne sono concetto pure seste vengono normalmente applicate dall'amministrazione mediante un procedimento amministrativo è noto e non leggo dettagli che poi invece questa natura punitiva della sanzione amministrativa prevista registrate dalla legge sei otto nove dalle altre leggi
Analoghi sarà poi alternate innanzitutto dalla costa europei sia l'uomo è oggi e anche
Ma Traverso un percorso un po'articolato recepita la nostra Corte costituzionale tra i primi se non il primo a poi non si alzi in senso proprio preciso prematura punitiva di questa sanzioni termine che non si ritrova nella legge statale l'ottantuno è proprio egizio a Torino
Vorrei soffermarmi in questa parte finale
E questa la voglio leggere integralmente in quello che forse è la cosa più importante era l'eredità il prestito di Luigi Giampaolino cioè che cosa oggi rimane per un giovane derivare come ereditando il pensiero di questo giurista che opportunamente e magnificamente ricordiamoci
E io ho individuerà i due pilastri del suo pensiero che mi sembra di estrema attualità
Il primo pilastro Loi ricco nel contrasto al Pampena lirismo che spinge larga parte della popolazione italiana ad invocare l'introduzione di nuove fattispecie criminose o aggravamenti di pena
è da ritenere che la soluzione di ogni problema posto dal comportamento deviante dei consociati essi dall'intervento di giudici e la previsione di una pena carceraria
Gigi tratto di frequente il tema della lotta contro la corruzione nelle strutture pubbliche
E sempre critico attenzione prioritaria o addirittura esclusiva allo strumento penalistico facendo presente che il contrasto doveva essere realizza realizzato innanzitutto attraverso strumenti interni alle amministrazioni pubbliche quale per esempio forme di controllo ed idonei a prevenire la consumazione dei reati prima e ancora meglio che con il club lo strumento pena tale non glielo era Cesqui noto avendo egli esercitato l'iniziale attività giudiziaria in uffici di piccole dimensioni
In cui il giudice fatta ogni tipo di processo ed avendo successivamente collaborato ad opere collettanee il commento al codice penale ma proprio essendo a conoscenza della giustizia penale egli era consapevole dei limiti e delle difficoltà di questo tipo di intervento
Esprimo piena sintonia con l'opinione
Però dico Genji in tutte e tre le relazioni annuali sulla missione della giustizia che ha ottenuto come presidente della Corte di Cassazione
Mi sono espresso contro la visione Ban penalistica ossia il venti osservando in particolare in una di esse che la giurisdizione è una risorsa limitata delicata
Costosa e preziosa da impiegare nel settore penale con prudenza e nella insussistenza di altri rimedi che possono risultare anche più efficaci
Il secondo pilastro depressioni Giampaolino che io appunto in vedo è facilmente individuabile si ricordato anche oggi nell'attenzione verso lo stato dell'amministrazione pubblica
Di cui ha denunziato spesso il deterioramento
Tanto nocivo per il benessere dalla collettività in effetti tutta l'azione pubblica e destinata risultati insoddisfacenti se non si può avvalere di un'amministrazione efficiente ed efficace
Gigi auspica sono sue parole un'amministrazione preparata capace motivata che abbia la dignità e l'orgoglio
Della propria funzione e sia rispettata da ogni altro potere economico politico e talvolta giuridico
John Giampaolino non manca di indicare di volta in volta anche le cause della situazione negativa denunziata tra le altre da lui individuati in modo preciso mi limito a ricordare
La causa individuata nella eccessiva regolamentazione
Fonte di difficoltà operative ed agevole attrice della corruzione mentre per l'azione amministrativa che secondo lui indispensabile un margine limitato e controllato discrezionalità
Che consente l'adattamento dell'azione alle caratteristiche del caso concreto
Essa è anche una concausa dell'eccessivo spazi occupato dal giudice amministrativo oltre che penale con la conseguente invadenza della riserva di amministrazione che i più forti richiama in un volume dell'Archivio centrale dello Stato per i centocinquanta anni della corte dei conti minuziosa due due mila dodici con presentazione redatta Giampaolino sono inclusi i profili biografici
Dei presidenti della istituzione e degli altri così chiamati i magistrati illustri dell'assenza Luigi Giampaolino vi è incluso come venticinquesimo presidente dalla unificazione dell'Italia
Lei gli ha meritato di essere menzionato anche come magistrato illustre per formare quello che Luigi Caso in un magnifico ricordo del nostro ha chiamato il Pantheon della Corte dei Conti collocandolo
E la sua o rotazione che ovviamente con condivido insieme a Giovanni Giolitti Costantino Mortati Ferdinando Carbone e Francesco Staderini
Sono stato fortunato non avevo avuto come compagno di studi giovanili di attività giudiziaria abbiamo guidato negli stessi anni in vertici della giurisdizione ordinaria e di quella contabile compagno
Altresì di vita privata e familiare sous Paco testimone delle sue nozze e padrino di battesimo dalla figlia Anna Maria
Con una comunanza di stima e di affetto che sono stati un dono prezioso e che continuano ad essere vitali nella mia esistenza pure se oggi posti su un conto di tristezza edito lenta Nostalgia
è un applauso pagine aveva questa grazie per la
Quando io lavoravo scusa genio svizzere poi presidente nell'ordine
C'è un una funzione a me sembra
Bene e il tempo di con non molta emozione e commozione che mi accingo a questo che vuole essere solo un affettuoso ricordo di centri Giampaolino non una vera e propria relazione anche se Agli atti scritti di questo incontro spero di lasciare
Un testo più ampio e articolato
Di quello contesto competitive
Anche perché
Ve lo dico subito
Abbiamo pensato insieme alla università di Roma tre
Che ha ospitato
Alcuni anni
Un seminario rivolga sulla pubblica amministrazione il cui molto conosciuta responsabilità
Era affidato a presidente Giampaolino e se volete sotto modulo della responsabilità a me
Vive per alcuni anni l'università di Roma Tre a
Gestito questa attività formativa la di rifaremo lo compro inizio dal ventisette maggio ma questa giornata la dedicheremo esecutivamente a ricordare il presidente Giampaolino il primo
Come dire ideatori di questo master di questo modulo del master
E
E naturalmente dopo oltre agli interventi che vi saranno alle partecipazioni che speriamo vi siano anche pubblicheremo gli atti sia le relazioni degli interventi e sia dei contributi che con riferimento all'attività di di Luigi Giampaolino
Verranno inviati alla all'organizzazione del convegno
Detto questo e mio riesce al presidente Giampaolino un percorso che si è interessato per molti anni noi abbiamo cominciato nel mille novecentottanta ottantadue per l'esattezza quando eravamo nelle uniche due sezioni giurisdizionale allora esistenti alla corte dei conti la prima è la seconda dopo alcuni anni vendevate sa da quei dopo diversi anni
In quelle sezioni
In pochi magistrati che si occupavano di responsabilità amministrativa si confrontavano e cercavano anche di stringere la la realtà della giurisprudenza e l'attenzione della legislatura pre ci sono nuove diverse frontiere che poi si realizzarono con l'estensione della giurisdizione amministrativa anche ai dipende agli amministratori dipendenti degli enti locali fu questo o il dovuto anch'che se non solo alla giuria alla giurisprudenza di quelle sanzioni alle inquadra quale sulle sulla destra molto
Contribuì
Luigi Giampaolino di dimostrare che nonostante quei limiti alla responsabilità di questa specie in si si accede il rischio di arrivare comunque e tanto valeva arrivarci in un sistema come riorganizzato di giurisdizione fu risolta anche all'epoca la questione dei
Consiglieri prefetture ma tutto questo partiva
Da una attività giuridicamente giurisprudenziale molto puntuale e a questa attività molto contribuì Luigi Giampaolino Luigi
Altre cose che abbiamo fatto insieme sono stato colui alla sezione giurisdizionale di Milano in assegnazione aggiuntiva proprio perché Luigi mi aveva invitato ad andare credo che ci fosse anche e Luigi Caso se ricordo bene
E poi quando ha lasciato la sezione giurisdizionale di Bari come presidente mi ha suggerito quindi pensare a collocare Melli e ordine ricorda tutti gli i funzionari magistrati che ho trovato
Ne parlavano come meglio il presidente che negli ultimi anni avessero avuto ricordo nei numerosi incontri i convegni di Varenna in cui spesso
Come lui stesso ebbe a dirmi le nostre relazioni sul tema finivano per essere complementari l'una all'altra
Il la comune napoletanità e anche
La conoscenza in tanti amici che con la che colui
Amava che con lui e come lui amavano Capri sono altri acquolina
Paese nel quale passava buona parte delle sue vacanze
Estive sono tanti argomenti tanti elementi che mi uniscono allori in un affettuoso e nostalgico ricordo
Fossette è presente cioè sicuramente presente quei i figlioletti Luigi io allora voglio raccontarvi
Un frammento
Dei un una battuta che mi fece il TG Giampaolino mi disse sai ieri ho incontrato il mio figlio col col bisturi in mano e mi ha detto senti papà dove sono quegli articoli per il disconoscimento della paternità
Sonorità ma perché ingresso
Perché io questo articolo che ha scritto
Proprio non lo voglio riconoscere nemmeno indirettamente non mi ricordo quale all'articolo ma per dirvi con quale freschezza con quale
Spontaneità prendevano a vita eccome anche il
Il confronto il dialogo tra me e l'unica fosse
Immediato minimale se volete anche su questa cosa che però
Dimostravano una sintonia
Notevole
Luigi Giampaolino avvolto alla corte
Un principale merito quello di aver fatto da argine alla dice produzione della corte dei conti oggi ed in particolare del suo consiglio di presidenza che aveva ereditato
Il professor se n'è parlato lo ha ricordato benissimo
Guido Carlino quando arrivò genti Giampaolino la consegna dei conti era stata e soprattutto il consiglio di presidenza passati completamente setta Borutti non c'era più
Una magistratura contabile che amministrava governava chiamiamolo come volete
La Corte dei conti ma c'era un consiglio di presidenza in cui il presidente diventato l'organo di governo Ilary si erano stati i togati erano stati più che dimezzati eccetera c'era il rischio nel di una come dire e una gerarchizzazione della corte dei conti che della magistratura della corte dei conti che poi avvenne in parte
Con i presidenti in buona parte con i presidenti sono censiti Gigi Ampollino all'affermò
La blocco e invitò che altri altre modifiche che poi vennero
Adesso non non è come è stato il momento di fare una relazione che non potrebbe essere più puntuale quindi quella che ha fatto Guido Carlino la blocco e portò nella corte interessarsi
Di altri argomenti simpatica corse poteva dare e gli diede il meglio di sé
E riuscì il ritorno o a occuparsi la Corte del controllo del controllo preventivo del controllo collaborativo ritornarono le e e si incrementarono le audizioni del presidente Giampaolino molto efficacemente faceva in camera al senato avete visto quei l'onorevole sì sto e se voi vedete potete trovare negli altri parlamentari e lei colloqui che avvenivano tra i due proprio intorno all'opportunità di un controllo preventivo intorno l'opportunità di un controllo collaborativo intorno consolidati ben perimetrare i rapporti
Tra magistratura contabile e magistratura pena magistratura ordinaria specie penale sono tutti argomenti che ritornavano nelle diverse audizioni e che spesso sì
Rifatti divano in iniziative legislative decisamente positive per la corte non
Dimentichiamo che queste iniziative
Principalmente sì concentrano a parte il fatto giustamente ha parlato il presidente Lupo di aver osso un problema in un articolo che riassume il discorso presidente Longo il titolare aveva
Possono delinquere le persone giuridiche
Non entro sulla
Merito della questione perché dovrei fare nostra relazione ma per dire come la vasta lati vita scientifica le presidente Giampaolino che mi ha fatto anche l'onore negli ultimissimi anni di partecipare insieme a Piergiorgio tra l'avventura al al trattato sola nuova contabilità pubblica perché non complicato insieme a Cesare Mirabelli nel due mila diciotto e occupandosi
Luís specificamente di un tema molto caro il riparto di giurisdizioni dove finisce la giurisdizione contabile dove inizia quella ordinaria specie penale
Ne ho parlato un attimo fa
Luglio il punto centrale di questa sua attività il
Propositiva di modifiche normative per quello che riguarda
La Corte dei conti fu appunto tesa alla modifica del titolo quinto alla valorizzazione
Dell'architettura
Regionale e locale a livello amministrativo ma anche alla individuazione di adeguati controlli su queste di non nuove ma potenziate realtà amministrative che altrimenti potevano sottrarre alla a a qualunque tipo di controllo e sterno l'attività amministrativa in questo modo anche questa sfida veniva li pongo tuttavia pur se in nuova alla arruola all'attenzione della Rocca negozi il impedire del tutto innovativa ma anche e del tutto efficace
Passiamo da una Corte che
Secondo Ferdinando Carbone non Giuseppe non doveva andare alle audizioni
Perché Laterza e altra il Sestante e non parlava con nessuno se non attraverso le proprie libere ad una corte e che si propone con nella fase del controllo come interlocuzione continua con finirà amministrativi
In senso collaborativo in senso preventivo in senso comitato intanto in ordini secondo le diverse i diversi moduli amministrativi sui quali poi si doveva andare a operare
Però sì collaborava però si parlava però si ragionava non si deliberava e basta è una Corte Nuova una Corsetti ha dato all'epoca non tanto lontana dei risultati interessanti con un profilo che voglio ricordare che io come dire sistematicamente non condivido che è quello della creazione dello speciale collegio delle sezioni riunite al qua nel o o potevano e possono ricorrere
Gli enti locali intende impugnare il proprio delle delibere e che le sezioni di controllo hanno fatto contro i loro provvedimenti
è una questione complessa non voglio scendere tecnico voglio solo dire che c'è un'anomalia
Di un ricorso ad un organo di secondo se non di terzo grado per su una delibera è un'anomalia che però si ravviva esser ben a
Valorizzare il nuovo omonimo moduli il controllo con la modifica del titolo quinto era avvenuta fuori
è una modifica chi con i vari problemi
Venivano risolte in un anno
A confronto due tesi
Una che era quella che Massimo Vari all'epoca molto semplicemente Theroux nell'esigenza di una procedimentalizzazione delle procedure del contro
Bene è un'altra
E che voleva dire che questo serviva al direi che anche le delibere non erano provvedimenti e di un soggetto sostanzialmente giurisdizionale che quindi per questo
Potevano essere gravati anche se ora una teoria dei prossimi trovo semplicemente stupida ma che comunque avvocato il risorse rito
Quello o che voglio dire e che all'epoca
Luigi Giampaolino sì per costruire su questa innovazione dell'asse certo ordinamentale dello Stato un ruolo pregnante per la corsa dei ponti un ruolo speriamo dopo un relativo casa rallentamento della corte negli ultimi anni possa essere recuperato con nell'attuale situazione
Consiglio ultimamente lo ha così venne ricordato da questi da questo banco grazie buona serata
Allora grazie devo all'affetto di Luigi Caso la possibilità di parlare qualche minuto veramente qualche perché imperativo kantiano quando si parla nei cinque
E privo di essere molto breve
Io ho avuto la fortuna di essere vicino Luigi Giampaolino per tutti i giorni della sua presidenza della Q sì da altri luglio due mila dieci alle tredici agosto del due mila tredici
Le due posizioni ero il presidente di coordinamento delle sezioni riunite in sede di controllo i sono stato presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni dei centocinquant'anni della colti
Dove devo dirvi in questa seconda funzione entusiasmo travolgente di Luigi Giampaolino non mi faceva ricordare gli Annichiarico
Perché io essendo della stessa classe andavamo andavamo verso i settantacinque a loro tutti e due ricordo Torino Firenze Napoli e Palermo con la sua presenza in giornate ne era invidioso
Di presenza di attivazione delle persone di gente che ci veniva a cercare dopo le parole di Luigi bene queste due fortune
Presidente delle sezioni inserì controllori celebrazione dei centocinquanta anni della corte hanno diviso interamente riempito mutò il mio animo insomma dati io sono andato in pensione poi due mesi dopo Luigi e nell'ottobre del due mila tredici in quell'occasione organizzare un convegno abbastanza importante Cortona
Dove però bollenti a presiedere una sessione di lavoro fosse Luigi Ciampoli anche se allora
Non era più il presidente perché era andato via sedici io però adesso vorrei fare una cosa molto breve vorrei soltanto leggere
Le sue parole in più occasioni e basta
La prima è
All'insediamento delle dieci od diciannove ottobre due mila dieci la seconda del discorso del trenta ottobre due mila dodici al Quirinale
Per le celebrazioni quella di celebrazioni dei centocinquanta anni alla Colucci e ultimo sempre di quattro cinque sei e otto righe
Delle presentazione del volume sui centocinquanta anni della corte edito dall'Archivio di Stato e già il presidente lungo ricordato presidente Lupo ha finito con un po'di commozione va bene scusate può capitare anche adesso che vai settantacinque anni sono arrivato agli ottantaquattro
Allora che cosa disse Luigi all'insediamento del diciannove ottobre due mila dieci
La Corte tutta ed io per primo
Intendiamo procedere e non altro quotidiana attività di servizio delle istituzioni e dell'intero Paese poi qui c'è un profilo che ha ricordato già Luigi Caso ci è di sprone
Una convinzione intima una fede laica e ci proviene dagli esempi di quanto ci hanno preceduto dal retaggio di valori
Perito dei quali questo istituto e depositarlo dall'onestà degli intenti e dei comportamenti e con Luigi passo dall'etica del servizio dal corretto agire delle pubbliche amministrazioni che quando c'è va riconosciuto
Dal perseguimento del bene della collettività già allora delle sue parole cominciava concede a concepì sicuri con c'è preoccupazione sviluppato come mono in comune anche del bilancio dello Stato percorre bilancio adesso si dice anche dal punto di vista diciamo della dell'etica cattolica che il bene comune della collettività costituito anche dalla correttezza il bilancio dello Stato valori diceva ancora Luigi che seppure nel più generale corso storico hanno conosciute verosimilmente sempre conosceranno offese ed offuscano i denti era molto non è che dimentica non è che si parlava in un mondo di angeli hanno sempre finito sempre finiranno per rifuggire di un loro proprio nitido splendore beh
Anche la capacità di mettere insieme queste parole dell'interno Sensini l'animo di inviti ancora
Il trenta ottobre due mila dieci eravamo a Palazzo del Quirinale incarichi in tanti tutti quelli che potevano essere ospitati brodo che ricevono cure dei problemi i colleghi che non erano stati invitati
Io che ero il presidente del comitato quindi una giornata gioiosa ma anche molto amara
Però alcune lamentele ma pazienza si aggira per la curva ebbene il trenta ottobre due mila dodici in Quirinale Luigi diceva non poteva dire altro emerge dunque dalla storia della corte dei conti il profilo di un'istituzione complessa
Che pur nell'immutato rispetto del suo compito originario
Ha saputo adattarsi a tutte le mutazioni dell'ordinamento costituzionale e per del più vasto quadro normativo sovranazionale
Fino a diventare elemento indispensabile di un compiuto sistema democratico e punto di riferimento europeo internazionale coinvolti c'è una cosa molto bella Giuliano Amato nel discorso ufficiale europei Giuliano Amato al Quirinale aveva parlato
Io una che posso dire di una seconda di una seconda giovinezza della corte e Luigi disse assicura la corte non solo una seconda
Ma piuttosto una eterna
Giovinezza all'eterna giovinezza parole
Veramente che hanno un po'e poi ancora insisteva insisteva sull'attività della corte in quanto deputata a realizzare dev'essere fonte in misura del potere pubblico
Fonte misura del potere
E e ancora ancora un'altra fase adattamento delle funzioni e delle strutture i mutamenti costituzionali una fedeltà immutata i valori per i quali fu istituita il re dell'azione
E ancora una frase finale della del balcone dire lui era molto abituato Luigi lo ricorderanno forse dico in molti lo ricordano mi araba abituati a dire eri dice Burns
Bene in questa presentazione del volume ridice vanno se dove eravamo rimasti questa Luigi è una cosa che piaceva molto
Era
Il senso dell'attività
Di una funzione
Che diversa attraverso il suo contenuto si esplica nell'ordinamento nella vita e nelle assunzioni questo eri dicevano se ricordo che lo dice anche a Torino convegno quello di Torino molto Torino era stata capitale del regno no per cui è chiaro che Torino Firenze Napoli e Palermo avvenute delle connotazioni particolari sono imita vorrei chiudere sono lunedì dodici di chiedo tre minuti esatti sull'umanità
Sulla
Beh appartenne quando mi vedeva diceva Maurizio chiuse il mio padrone
Io dicevo Presidente ma che dici come falso verso il povero è Mattia che riporta poi in audizione era ricordato
Eugenio poco fa Beria visioni le sezioni riunite il terreno di cultura di preparazione dei documenti all'ufficio comunale non erano le servizio venerazione al Parlamento
Quando mi presentavo con il testo ancora in bozza eccetera lui
Naturalmente voi appena mi vedeva diceva ecco il mio Pallone niente dobbiamo lavorare noto seguo il mio padrone menti qua perché verrà iniziamo bene e poi naturalmente quando si andava le audizioni in macchina insieme quasi sempre restringendo un un gesto anche della gentilezza del suo animo di andare insieme con lui in macchina
Diciamo che se vedrà che ce la faremo andremo bene pure questa volta in poi buon napoletano collabora con la vernice ci dobbiamo invasi non ce li diamo noi non voleva dove se Marini sonoro Mabrouk fa lo stesso napoletani e romani andremo bene insieme per poi all'uscita all'uscita dal Senato dove si andava Luigi Giampaolino si andava a Sandro Satta al bar a prendere i capelli c'erano i commenti più belli sulla qualità
La Napoletano sempre del caffè di Santos sommarie inalberare s'impregna la vita ricorda ancora veramente chiudo una volta piazza a piazza avventizia vicino piazza Mazzini stavo con mia moglie era un pomeriggio inoltrato lui riuscito Barney all'utente si ferma con la macchina
Dice ma vogliamo andare a prendere l'aperitivo insieme ad altri tutti insieme apprendere religiosa dei dei momenti ma guardate non sono non sono questioni che sembrano quasi notifica prende proprio di no era l'animo di una persona che magari erano giornali oggi telefonava di sabato mattina telefonava la domenica cit
L'abbiamo passata alcune domeniche Luigi caso rossa il giorno prima del giudizio di parificazione del rendiconto generale dello Stato la domenica mattina si stava sempre in ufficio
Se se il giudizio era di mercoledì giovedì o di martedì nulla domenica erano in ufficio perché si stendeva il testo della decisione
Perché come sapete alla relazione al Parlamento c'era poi la decisione di Parigi che la decisione era una decisione era la sentenza
Può essere fatta come si deve non è che poteva vedere degli svarioni ebbene ci mettevamo insieme lì il sabato sera e la domenica con Luigi tutti gli altri naturalmente in questi giudizi poi di di di lavoro lui accomunava sempre con un animo grande
Tutti quanti tutti quanti non trascurava mai un trascurava mai il dirigente del servizio indetto abbiamo avuto la fortuna di avere in quelle in quegli uffici il personale amministrativo lo deve sapere Guido Galli delicatissima di altissima qualità ma alla guida Luigi Ciampoli lo faceva tutto allora io chiudo dicendo
Tre sono i sentimenti dell'anno in questo momento un ricordo intensissimo una commozione e non lo nascondo c'è anche però non vi sembri fuori ruolo
Una gioia niente una gioia autentica dell'animo di poterlo ricordare per quello che lui è stato per il Paese per la corte per tutti noi grazie
Pongo altrui già detto troppo e meeting invece a ringraziare instillato valori e sono uniche soddisfatto abbiamo rispettato i tempi cosa che non mi aspettavo un certo momento della nostra giornata invece siamo stati tutti quanti molto puntuali confronto compiacersi loro muoiono c'è un buffet al piano terra così ci consente per arrivare un po'più rinfrancato e la seconda tavola rotonda che riguarderà precede funzioni Kyrie dalla Corte dei Conti
I rapporti fra contraddizione che sono come diceva poco fa
Ideatori riassumevano il cui presidente anche presidente Gian Polino si riconvertita uni giurisdizioni nove del controllo e dimostranti in questo la sua
Totali dato cavedani sedi sa tutto tondo nella giostrarsi fra una prateria comprendere intima condizioni tutte quante queste funzioni grazie mille a più tardi
Grazie come come
Euro allora un io
Ci senza
Buon pomeriggio dopo questo breve Branca riprendiamo riteniamo qui i lavori io sono Giulia Merlo giornalista di domani e Montenero anche questa seconda tavola rotonda in cui entriamo nel merito di una questione diciamo non più tecnica ma sicuramente più nel dettaglio
Dell'attività della della corte dei conti la tavola rotonda dal titolo contro le giurisdizioni sinergie virtuose tra strumenti diversi funzionerà come quella della mattinata qui ci sarà un'alternanza di relatori cominciamo subito con il procuratore generale della Corte dei conti Angelo Canale
Al quale chiede immediatamente di appunto di entrare proprio nel merito di una questione che rimane delicata diceva in qualche modo sciolta cioè il rapporto sinergico tra giurisdizione e controllo e che penso questo è un argomento che sarà funzionale anche agli interventi dei successivi relatori
Grazie grazie tante della presentazione naturalmente ringrazio professor Bernardo Mattarella Bernardo non ci vedo qua c'ha presidente dell'associazione magistrati che invece qui Luigi Caso per questa occasione per l'occasione certamente di affrontare un tema di particolare attualità ed interesse quello della sinergia o delle sinergie tra controllo e giurisdizione
Dalla Corte dei Conti la prima riflessione che mi è venuta in mente forse un po'provocatoria ma non lo corresse alle
E se l'oggetto della tavola rotonda vuole fornire una rappresentazione dell'attuale realtà nel senso che le sinergie virtuose sono già esistenti ovvero se vuole essere stimolo perché divenga realtà ciò che ancora non lo era
Io personalmente ritengo che sotto il profilo oggettivo
La sinergia si manifesti nel fatto indubitabile che controllo e giurisdizione pur nella diversità degli strumenti a disposizione hanno il comune denominatore nella tutela delle risorse pubbliche
In ragione di ciò le due funzioni
Hanno importanti momenti di contatto
Anche formali taluni di questi momenti sono stati precisati e disciplinati nel vigente Codice di giustizia contabile cui va ascritto anche questo merito controllo e giurisdizione sia pure come detto con strumenti diversi perseguono con le rispettive azioni
Una finalità di prevenzione generale rispetto all'impiego legittimo delle risorse pubbliche
Infatti al di là dell'obiettivo immediato per l'uno cioè per il controllo garantire attraverso l'esame degli atti e delle gestioni il corretto e legittimo impiego delle risorse per l'altra giurisdizione
Perseguire giudizialmente le condotte dannose con l'azione risarcitoria
E sanzionatori entrambi controllo e giurisdizione mirano ad evitare l'impiego distorto delle risorse allocate in bilancio svolgono quindi entrambe un'azione a tutela del bene pubblico per eccellenza contribuendo è stato anche vocato quest'oggi alla democraticità dell'ordinamento l'indipendenza la neutralità la terzietà la subordinazione solo alla legge sono caratteri che naturalmente si rinvengono sia nell'attività di controllo svolto dalla corte ovviamente sia nella giurisdizione contabile
Ciò fa del controllo e della giurisdizione due pilastri dell'ordinamento democratico anzi pilastro dell'ordinamento democratico
La stessa Corte nel suo complesso la stessa corte che le due funzioni racchiude
Non va infatti trascurato che il sindacato contabile sempre svolto nell'interesse non delle singole amministrazioni ma dello Stato comunità
Ed è storicamente accertato che la maggiore o minore espansione di questo sindacato è legata alla maggiore o minore democraticità dell'ordinamento anche motivo di ciò si guardano per lo meno io guardo
Con preoccupazione le iniziative legislative che nel nome della celerità dell'azione oggi abbiamo anche sentito evocare questo tema
Hanno ristretto gli ambiti del controllo mi riferisco in particolare al primo dei decreto legge relativo all'emergenza colpite che sostanzialmente soppresse il controllo per l'acquisto di mascherine e quant'altro o hanno ristretto il perimetro della responsabilità in entrambi i casi indebolendo
Di conseguenza le garanzie dello Stato comunità
Permettetemi di ricordare nella giornata in cui si ricorda Loprincipe ricordo anch'io perché anch'io ho lavorato con lui come sai al ministero dell'industria ricordare un altro nostro grande illustrissimo predecessore pari sicuramente Luigi colorato sette
Di scriveva onorato siete tanti anni fa esista nello Stato democratico e sociale un'esigenza obiettiva di fornire la garanzia del controllo
Del giudice specializzato è voluto commentare dalla dalla Costituzione
Alla generalità dei contribuenti che non sono in grado di effettuare un controllo diretto sull'uso sulla utilizzazione dei fondi derivanti dal prelievo fiscale questo lo scrive moltissimi anni fa quindi riprendendo adesso invece il filo del discorso specificamente riferito alla sinergia tra le viette funzione devo evidenziare un aspetto il profilo temporale in prima battuta il controllo
Specie quello successivo di gestione finanziario e oggi anche quello concomitante
Ad intercettare nell'esercizio delle delle relative attività i vizi di legittimità degli atti nonché nei limiti della conoscibilità estrinseca la violazione dei canoni di buona amministrazione quindi normale aspettarsi che stia al magistrato del controllo farsi carico di segnalare alle procure contabili le eventuali fattispecie dannose rilevante che diversamente ben difficilmente potrebbero essere tempestivamente conosciute e segnalate da terzi nel passato questa normale sinergia se la vogliamo chiamare sinergia potremmo chiamarla diversamente non sempre funzionano e forse anche motivo di ciò si è ritenuto di prevedere all'articolo cinquantadue quarto comma del Codice
Che i magistrati della Corte dei Conti assegnati alle sezione negli uffici di controllo segnano lo alle competenti Procure i fatti dei quali possa derivare risponde possano derivare responsabilità erariale che emergano nell'esercizio delle funzioni
Si noterà che la norma non fa riferimento quale soggetti cui grava l'obbligo di segnalazione alle sezioni o agli uffici di controllo ma direttamente ai singoli magistrati
Una diversa prescrizione invece quindi una diverso terminologia il codice Previti per i casi di responsabilità sanzionatoria si tratta di casi che emergono necessariamente e qui recito invece l'articolo centotrentatré del Codice di giustizia contabile su segnalazione della Corte dei Conti nell'esercizio delle sue attribuzioni contenziose o di controllo
Si noterà quindi che in questo caso il riferimento al dovere di segnalazione non è posta a carico dei singoli magistrati anche se l'articolo cinquantadue cioè comunque ma la Corte nell'esercizio delle sue attribuzioni contenzioso di controllo il che chiama in causa quale soggetto
Con i soggetti cui grava questo dovere sia le sezioni giudicanti che le sezioni e gli uffici di controllo temporalmente va dunque osservato l'esercizio della giurisdizione contabile di responsabilità ho sanzionatoria successivo rispetto all'esercizio delle attribuzioni di controllo per forza di cose e non può essere diversamente
Posto che l'elemento costitutivo della responsabilità
E il danno concreto effettiva attuale ovvero nei casi di responsabilità sanzionatoria presupposto dell'accertata violazione di uno specifico precetto normativo si tratta di elementi costitutivi che possono emergere solo quando si siano verificati ovviamente non prima
Quindi la fase di avvio della giurisdizione a parte gli obblighi denunzia aggravanti su tutta una serie di altri soggetti di cui all'articolo cinquantadue del Codice di giustizia contabile deve poter contare sull'iniziativa sì definiamola questa sì sinergica emergente dal controllo svolto dalle articolazione della Corte dei Conti
Va tuttavia ricordato vanno tuttavia ricordate le indicazioni e le limitazioni che a suo tempo la Corte costituzionale con la sentenza ventinove del mille novecentonovantacinque volle sul punto precisate
In sintesi davvero estrema proprio due battute la corte confermò l'utilizzabilità ai fini dell'avvio dell'azione di responsabilità
Delle ipotesi di danno emergente dall'attività di controllo Sile può utilizzare si si deve far denuncia si può fare denuncia ma ritenne che gli elementi di prova
Relativi alle segnalate fattispecie da non se dovessero poi formare oggetto
Di specifiche attività istruttoria del Pubblico ministero contabile non potendosi ammettere sosteneva all'epoca la Corte costituzionale l'automatica trasposizione dell'istruttoria
Del Pubblico ministero e poi nel processo
Degli elementi raccolti in sede di controllo dovendosi invece fare applicazione ai fini dell'acquisizione della prova dei mezzi istruttori di cui all'articolo cinque
Della legge centoventinove novantaquattro come ora però sono disciplinati dal Codice
C'è da valutare se quella sentenza
Abbia ancora una sua come dire estrinseca e intrinseca a hanno validità alla luce del diciamo che è intervenuto nel frattempo cioè il Codice di giustizia contabile però ritengo che ancora sia sia valida io
Parallelamente questo lo vorrei sottolineare come elemento di novità è una cosa quale credo effettivamente parallelamente rispettabili rispetto all'onere di segnalazione di con l'articolo cinquantadue devo dare per scontato almeno io lo do per scontato che se per qualche collega non lo fosse ma io se me lo è un po'sconcertato che procura e sezioni giudicanti comunichino alle sezioni aiuta a loro volta alle sezioni uffici del controllo in profili critici afferenti alle gestioni quando questi emergono da istruttori e nel dibattimento cioè deve esserci reciprocità di comunicazione
Può sembrare ovvio
Che controllo e giurisdizione debbano comunicarsi reciprocamente i fatti e circostanze utili per l'esercizio delle rispettive funzioni ma l'ovvietà talvolta sfugge
E la sinergia virtuosa si manifesta in primo luogo proprio nella condivisione o poco fa accennato al momento venne al fatto che nel Codice di giustizia contabile si rinvengono momenti di contatto richiamati io tra le due funzioni che ne accentua la complementarietà mi riferisco in particolare ma faccio una carrellata l'articolo undici relativo alle sezioni Tenconi speciale composizione quindi il comma sei al già citato articolo cinquantadue comma quattro
Agli articoli sessantanove novantacinque su pali dirò qualche cosa Mario messi insieme rossa
Agli articoli dal centoventitré al centoventinove che sono i giudizi in unico grado come i colleghi sanno benissimo
Al già citato articolo centotrentatré sulla responsabilità sanzionatoria
Anche al giudice anche all'articolo centoquarantuno
Che il giudizio per resa di conto su segnalazione della corte le sue attribuzioni
Contenzioso di controllo meritano una particolare sottolineatura gialla fatta sostanzialmente sia la disposizione di cui all'articolo sessantanove che prevede una specifica ipotesi di archiviazione della notizia di danno per assenza dell'elemento psicologico relazione degli amministratori di dirigenti e funzionari degli enti locali si sia confermata al parere reso dalla Corte dei Conti infedeli il controllo in via o in via consultiva
Sì alla disposizione direi speculare di cui all'articolo novantacinque questa invece interviene in una fase successiva che impone al giudice prima imponeva al Pubblico ministero questo impone al giudice
Ai fini della valutazione dell'effettiva sussistenza dell'elemento soggettivo della responsabilità e del nesso di causalità di tener conto come prodotti ove prodotti in causa delle dei pareri resa dalla Corte dei Conti in via consultiva in sede di controllo a favore degli enti locali nel rispetto dei presupposti generali per il rilascio dei medesimi entrambe le norme attorno in realtà uno specifico principe criterio direttivo c'è portato dall'articolo venti comma due
Della nota legge magia
Centoventiquattro del due mila quindici da cui trae origine anche il Codice di giustizia contabile
Si può poi discutere sui presupposti generali per il rilascio dei pareri che devono essere concreto io continuo a ritenere debbano essere concrete non generali penultimo detto a questo proposito che irritano i presupposti in generale la cui individuazione io ritengo debba continuare ad essere rimessa in sede regolamentare le sezioni riunite mila ad evitare che le richieste di parere afferiscono a casi specifici
Da cui la possibile strumentalità di tali richieste solo ai fini di ampliare lei a dismisura il perimetro delle sementi
Ma se si amplia il perimetro delle esimente si riduce il perimetro ulteriormente il perimetro del della responsabilità ebbene il principio della responsabilità e concludo richiamato
Come tutti ne sappiano anche dall'articolo ventotto della Costituzione e principio immanente del nostro ordinamento ed occorre soprattutto direi da parte del legislatore tenerne conto ecco questo mi pare possa segnare la conclusione dell'intervento che un limitato
Più o meno il tempo che avevo a disposizione mi ringrazio per l'attenzione
Grazie grazie al procuratore generale canale la però lavorava al presidente delle sezioni riunite in sede di controllo Carlo Chiappinelli al quale chiedo ovviamente anche un collegamento con quanto appena sentito vista anche la funzione svolta ma soprattutto se possibile anche un qualche riferimento all'attualità di cui abbiamo sentito oggi dal presidente Carmine quindi all'ipotesi di una riforma della Corte dei Conti e quindi come questa riforma va a incidere sul potere di controllo
Grazie ringrazio naturalmente in primis il professor Bernardo Mattarella
Terapisti quest'invito così dal presidente l'amico Luigi Caso il presidente l'associazione e naturalmente anche per queste sollecitazioni e non dibattito così stimolante dire nello stesso tempo così antico e così il nuovo comici diceva conto proiettato nel futuro troverei seppur rapidamente a fare alcune considerazioni muovendosi momento mi son binario per parallelo quello dell'esperienza perché ne sono tanti anni di esercizio della funzione di controllo nelle diverse articolazioni centrali regionali adesso sono approdato alle sezioni riunite come presidente di coordinamento delle sezioni ente consacrano sono presiedute dal Presidente del della corte
Dei conti e nello stesso tempo però se mi è consentito ma molto velocemente anche di sposare di coniugare queste riflessioni operative ed esperienziale anche con quelle sistematiche che secondo me ci devono guidare anche per poter rispondere la sollecitazione direi estremamente stimolanti siccome vede Empoli dello personale anche nel prospettive future
Io partirei proprio dal dimensioni costituzionale degli articoli che guidano la nostra azione di corso corte dei conti sia nel controllo che nella giurisdizione reticoli cento centotré che rimangono un po'i due profili fondanti
Della nostra azione che azione che vede diciamo sul tutto nelle finalità come ci diceva il procuratore generale poc'anzi una sinergia cioè lei gli strumenti cervice anche l'intestazione vende la tavola rotonda sono ovviamente diversi ma l'elemento invece caratterizzante quello della finalità anche di tutela
Delle pubbliche risorse che vorrebbe essere un termine che direi molto autorizzato ecco se posso corrispondere un po'alla sollecitazione perché è un'esigenza avvertita da sempre in tutti gli ordinamenti tra oggi c'è un'inchiesta dire a maggior ragione non sono per la situazione economico finanziaria su cui la Corte nelle diverse articolazioni perché una delle sezioni riunite dal conto
Tempestivamente ma che richiede un duplice concorrente processa diciamo di controllo della regolarità della spesa ma nello stesso tempo della di agevolazione della buona spesa siamo di fronte ad esigenze come quelle del PM erede che ci convincono alcuni ci dice anche la stessa intestazione del convegno di un sì di corte dei conti al servizio del Paese per una ripresa economica ed efficiente ci chiedono anche una funzione di stimolo una funzione verso l'efficienza e quindi binomio legalità efficienza è un binomio non antinomico un binomio che chiede appunto che ci sia la sinergia assoluta rispetto delle regole e diciamo nello stesso tempo l'efficienza amministrativa professore generale non c'eravamo sovente per la Regione incontrati oggi citava
Onorato sete anch'io in questi giorni rileggevo
Il suo volumetto sulle prospettive di cinquant'anni fa sulla della scienza dell'amministrazione rilevanza giuridica del principio di efficienza e ci indicava già allora questa strada
Maestra che quello appunto di stimolo per un'amministrazione efficiente per quello che si ha non solo il buon andamento
Ma la buona amministrazione e allora in questa chiave di lettura io trovo degli elementi fondanti pur nell'evoluzione che tutti conosciamo giustamente
Ricci non sono delle dovevano sono delle Trichet si richiamano appunto sull'evoluzione
Dei controlli ma evoluzione che c'è sicuramente ma a mio avviso non deve perdere di vista quelli che sono gli aspetti centrali e fondanti della nostra istituzione
Ma non tanto garanzia della stessa ma quanto a garanzia dell'intera comunità quindi spostando un po'la fuoriclasse di attenzione dal interno del nostro istituto alla effettiva funzionalità da questo punto di vista io trovo che proprio l'evoluzione dei controlli che ha avuto le diverse tappe sappiamo già negli anni nel novanta con la legge venti in poi via via con il titolo quinto della Costituzione poi con anche l'altro riforma costituzionale del due mila e dodici oggi
E hanno ricordato il presidente Giampaolino ma non è un caso che proprio in quelle occasioni maturavano una serie di riforme riguardavano il controllo solo il centosettantaquattro lo sa bene il presidente Luigi Caso
Ma anche una norma forse commi richiamata che in altre circostanze non ci riguarda anche il controllo mi riferisco alla legge rinforzata va bene legge duecentoquarantatré del due mila dodici all'articolo venti richiama per il controllo sulle cessioni l'articolo novantasette
Articolo novantasette che oggi ci dice con chiarezza buon andamento un pensiero ma naturalmente fa piacere dirlo in quest'aula soprattutto ricordando anche il pensiero del buon andamento l'insegnamento
Attività precedente fondamentale in quest'aula che penso sia doveroso ricordare una spinta sull'efficienza e sul buon andamento ma collega anche due criteri importanti quello della sostenibilità del debito e anche diciamo della possibilità del rispetto delle regole degli equilibri di bilancio quindi due aspetti legalità ed efficienza sono due aspetti molto vicini diversi nella strumentazione non ci si diceva che nella concreta esperienza
Ci porta ad avere una funzione sinergica questo come dire Introna coerenza mio modo di vedere sia sul piano sistematico che su quello operativo che deriva anche dalla esperienza e direi mio pensiero diciamo poi verbale ovviamente molto relativamente ma si appoggia oltre che sulla tavola costituzionale direi anche sulla impostazione europea sul regolamento che riguarda il piano nazionale di riprese residenza ma sappiamo Regolamento del due mila ventuno duecentoventuno c'è un articolo ventidue che
Poi richiamerà perché dall'articolo ventidue immagina già ci aveva parlerà sicuramente su quel versante nazionale l'amico il Presidente Minerva ma l'articolo ventitré del Regolamento europeo ci dice invece che occorrono tutelare determinati valori quindi sia di companies normativa che di efficienza operativa una caso richiamo al per le l'esigenza di combattere le frodi conflitti di interesse e nello stesso tempo di fa un richiamo ai come sistemi nazionali di controllo interno sia per il recupero delle somme percepite indebitamente in quanto potrebbe efficienza del sistema
Se mi è consentito ringraziano non per vicinanza ma col procuratore generale e nella esame nel casinò nel punto dell'incontro con l'OLAF delle opinioni antifrode office che si è svolto nel l'anno scorso diciamo ha voluto anche coinvolgere anche la funzione del controllo Lorenzo Dellai in sinergia
E lì effettivamente è stata vista anche operativamente una consonanza sia teorica sistematica sia operativa tra le due funzioni naturalmente mantengono modalità diverse strumentazione diverse ma tutto questo che concorrendo a una finalità comune quella come si dice oggi del titolo dell'intera giornata di riflessione è quella di una corte dei conti al servizio del Paese è una ripresa economica ancora ed efficiente
Io non vorrei rubare molto tempo per mentre gli altri interventi ma a me sembra che se sia chiara diciamo l'annotazione dei fondamentali tra virgolette quindi dei principi costituzionali e i principi sopra nazionali e nello stesso tempo siamo una consapevolezza dell'evolversi dell'amministrazione prima ancora che dei controlli perché i controlli riflettono l'evoluzione dell'amministrazione si può raggiungere quel binomio inscindibile quel momento di Ricci
L'unitarietà di sinergia pur nella diversità tra funzioni di controllo funzioni di giurisdizione Ali che siano poi visse soprattutto nel servizio
Nel Paese anche in questo nuovo quadro indi trovo un ponte di collegamento un gregge importante tra quelle che erano le tavole fondanti della nostra costituzione quelli che sono i principi europei le autorità che spero nell'evidente sulla molto la riflessione anche quello che può essere il futuro della nostra istituzione proprio perché non manifesta diciamo che si esigenze di cambiamento ma nella tutela dei valori di garanzia fondanti dell'esigenza di continuità e nello stesso tempo apertura all'uopo e tra l'altro punto anche i controlli anche le sezioni riunite si stanno muovendo in questa direzione abbiamo attuato da pochi giorni fa primo rapporto semestrale
Sul piene quindi cioè come dire proprio anche qui da parte delle istituzioni per le sezioni riunite e sono un po'rappresentative di tutte le anime della corte di controllo quindi diciamo possono concorrere utilmente a realizzare nel concreto quello che io posso detto un pochino più nella a livello teorico sistematico ma a mio avviso i due binari sono paralleli eccetera hanno sicuramente in questa strana da ultimo e chiudo proprio l'occasione di in questo confronto in una sede così prestigiosa
Aiuta a segnalare sul momento importante a mio avviso che quello della formazione e quello della cultura per quello dell'incrocio è quello del dialogo interno ma anche soprattutto esterno quindi
Hanno riversato poi gli organizzatori non soltanto dal punto di vista di cortesia pragmatica ma anche il Pd l'apertura al mondo esterno proprio per poter rendere al meglio questo servizio che la Costituzione e le leggi ci affidano anche l'opinione il nella cittadina siamo al servizio della comunità quindi grazie ancora
Forse ho fatto un po'veloce nella rubare tempo
Grazie grazie presidente Chiappinelli anche per insomma l'io vi invito alla Bertone che penso sia uno degli elementi o lo lo dico da profana che più importante forse proprio in questa fase di di di di rinnovo proprio a livello complessivo per cui la la chiarezza e il rendere intelligibile all'e sterno ciò che la corte fa penso che sia uno dei valori veramente da portare avanti questo convegno sicuramente lo sta facendo
Con altissimo livello andiamo avanti con la tavola rotonda il presidente delle sezioni riunite in sede giurisdizionale Mario Pischedda che si ricollega in realtà appunto le mie domande diventano un po'un giro perché le pressioni poi sono tutte collegate quindi anche in questo caso io penso che l'interrogativo principale la questione più interessante da svolgersi a la sinergia con un meccanismo di controllo anche forse questa insomma ce lo ce lo chiarirà lei anche nell'ottica di un meccanismo virtuoso
Di autocorrezione della pubblica amministrazione in un certo senso
Grazie buongiorno ingresso torni in brevissimo interverrà nel comitato
Dico dico subito che propria della sinergia
Alla domanda se c'è sinergia tra le due cose io do una risposta negativa no non c'è sinergia non perché non ci debba essere un perché non c'è perché le due funzioni secondo me sono integrata
Detto con lo concreta noto brocardo giù il controllo e giurisdizione si simul stabunt bassi simul cadent una non può esistere senza l'altro
Secondo me si potrebbe affermare che se viene meno una
Non abbiamo più la corte dei conti abbiamo un'altra cosa essendo la sempre la Bicamerale loro trattenuto sono riportate che in virtù dalla giurisdizione unica voleva abolire di fatto la giurisdizione contabile per in quel momento là
Corte dei conti contro diventano un'autorità indipendente perché era più fatto da la più più alcun aggancio giustizia giurisdizionali
Viceversa se noi togliamo il controllo lo trasformiamo in quanto qualcos'altro spiegatemi perché laggiù il giudice responsabilità non può diventare qualcosa ad ad attribuire alla ad una sezione specializzata della magistratura ordinaria
Allora perché dico questo che sono integrate
Facciamo un'ottima un salto indietro la giurisdizione abbiamo sentito giurisdizione giudice responsabilità
Ma storicamente non è così
Storicamente alla responsabilità viene in un secondo momento
Nasce come costola come momento successivo di quello che l'altro paradigma del gene della divisa contabili il giudizio di conto giusto conto che devo dire di solito viene maltrattato bistrattato non viene considerato residuato storico è invece il corpicino s'è l'azione della corte
Dalla Corte dei Conti
Il giudizio di conto cosa fa sostanzialmente accerta il carico
Poco oltre la gestione diremmo oggi Santoro del per l'agente contabile la e la correttezza della suggestione quindi ti ho dato cento
Ha gestito correttamente esteso correttamente ottanta al tuo carico il venti o ai gestito male quindi non è il vento in poppa ricco ma quaranta degli erede di restituire venti detto in parole impara molto poco
Allora su un giudizio di conto guardate
C'è una giudicessa costituzionale forse le è stata un attimino sottovalutata già nel periodo in cui si parlava di leggere giurisdizione tendenzialmente generale della Corte dei conti che richiede l'interposizione di Stories la stessa corte USA in quello stesso periglioso il vice conto era un accordo posizioni diametralmente opposto sollecita due sentenze una perché e storica la centoquattordici ottantacinque l'altro perché la conosco riguardo la Sicilia ma o in contribuito a fare io la la relazione tutto il collegio ha deciso come modista tutto in conto
Perché anni l'effetto del dell'ottantotto ricorda con Comune e la Sicilia in quelle due sentenze poi anche un altro grosso accettate la corte Conte ha fermato la corsa il giudizio di conto è necessario
Non può essere tolto perché è uno strumento di attuazione della garanzia costituzionale di correttezza della gestione del denaro
Non può essere sostituito da null'altro
Dai Nando non da una decisione politica non ha deciso amministrativa di correttezza deve essere svolto
Se andiamo sempre un po'indietro con lo con con la storia dopo la sentenza Sandulli che abolì il Consiglio Ventura la la seduta cinquantacinque sessantasei nel giudizio di conto cosa confluirono confluirono i giudizi sui conti della dell'arco di competenza allora del consiglio frattura quindi sul rendiconti degli enti locali sulla gestione degli enti locali c'è tutta un aggiustamento che da quel periodo sviluppato da da Franco cariche proprio dall'elmetto dalla ed ha Buscema diceva Salvatore
E che che quel che quindi esaminava la gestione dell'ente locale si estese a ogni anche all'azienda sanitaria sanitaria locale precise conto quindi riguarda anche anche la
La gestione Sam contro sui sulla gestione molto è analogo
A quello che dice l'articolo cento alla costituzione esercita il controllo successivo sulla gestione del bilancio dice l'articolo cento dello Stato
Queste quegli ANSA tra due ci si è anche una un'altra cosa che anche questa che è spesso sottovalutata perché l'articolo quaranta arrivato a un certo punto del testo unico se ne esce dicendo che nelle la la Corte dei conti dei quattro di contagiare lo Stato sionista e con le formalità della sua dimensione contenziosa
Come tanto che avete detto le formalità annunzio formale a fare la forma nella visione anche un suo significato e plasticità ecco è quello di dare diretti dare peso di di di andar via da dire sto verificando la tua la l'autogestione quindi a me pare che esista questa interconnessione tra articolo cento centotré esisteva prima ed esiste a maggior oggi a maggior ragione oggi dopo la legge costituzionale uno del due mila dodici
Cosa ha fatto la Giunta uno due veloci brevissimamente articolo cinque comma uno lettera ha stabilito l'obbligatorietà delle delle verifiche preventive consentirci andamenti di finanza pubblica
Ha stabilito il carattere giuridico dei parametri visto che l'ultimo comma l'articolo ottantasei piuttosto comma sei dell'articolo ottantuno lo stesso riformulato dice che i criteri molto assicurare l'equilibrio tra entrate e spese del bilancio e la solidità del giugno sono stabiliti con legge quindi
Gli ha detto che devo essere parametri di giuridici attribuito con l'articolo venti della legge duecentoquarantatré mila ventidue la legge rinforzata che come sappiamo quel parametro di di così cieca che
La Corte dei conti esercita il controllo sui bilanci degli enti pubblici territoriali e delle amministrazioni pubbliche non territoriali ai fini del coordinamento la finanza pubblica dell'equilibrio dei bilanci di quell'articolo dato il consenso
Quindi
Se contro il controllo successivo sui bilanci ad accertare il salto il cancro e la regolarità della lane regolarità e legittimità della della gestione
E il gioco è giocoforza secondo me secondo Costa uno che il controllo contro la Corte dei conti
Non natura collaborativa qui una un comma un attimino spiega ispirato dai barricate azione
Collaborare è un è un termine che io significa lavorare assieme rievoca la
Concessione no facciamo assieme la stessa cosa il lancio al controllo è invece ausiliaria non è la stessa non è lo stesso concetto è ben diverso ausiliare significa Cherchi aiuto a raggiungere uno scopo
Quindi
La figlia maggiore Ausilia mantiene una sua e sanità lo sua terzietà all'attività del collaboratore che invece attività di che di di di redditi di lavoro di lavoro di lavoro ansie
La differenza ancora e che con l'attività ausiliarie non vengono in rilievo interessi specifici del singolo ente ma l'interesse generale dell'ordinamento
Quell'ufficio quando c'è la corte alla Corte dei Conti e cosa vi sono stato comunità ed è dello Stato ordinamento non non mi interessa al
Se il Comune di aiutare i seicento interessa che venga che venga garantita la corretta gestione delle delle risorse pubbliche anche quella venga destinata agli agli scopi agli scopi stupro
Come avviene questa sua verità io solo un po'odiosa professionale mi viene mi mi richiamo un attimino alla norma che viene applicata via con molto in intelligenza omissione di controllo che l'articolo centoquarantotto dice che provavo
Una formula di controllo molto semplice cosa dice centoquarantotto bis la sezione già il controllo se intravede regolarità le le di le fra fa adotta una delibera dice all'ente invitare a armi nuove
Io fissando intende dopodiché se esame delle misure proposte se non sono adottate o se lo ritenete cinquecento provvede con lui non più che in altri tempi
Guardate quello in questo caso quello che viene sanzionato
Non le irregolarità
Mai e l'omissione e la mancata adozione delle misure correttive
Cioè viene innestato in maniera pesante stavolta se il presidente o da poliziotto si sono l'amministrazione sai questo problema risolvi Italo
Non solo io Occhetto lo debbo risolvere risolve risolto lo Tunes con i modi che ritiene più opportuni io andrò a verificare se effettivamente le misure che ha adottato se ha adottato le misure sui bisogni ha lottato sono in grado di risolvere
Di risolvere le il problema
Ed è questo un criterio che sette secondo me fare far sì che il controllo soprattutto se tempestivo diventi come che cerca si diceva stamattina il sottosegretario si sta anche propulsivo
Cioè io non si tratta più di vigilanza armata nei confronti dell'amministrazione Manti
Indicati problemi che possono degenerare giusto per fare una una sede bravissimo se io mi accorgo che il raggiungimento di un obiettivo del PNR e a rischio
Cosa faccio mi sto zitto aspetto che ho aspettato non venga raggiunto no girò all'amministrazione guarda che in base ai tempi che ci sedata c'è molto vicina essendo essendo vietato tutto crono programma di attuazione lei di un po'di il DG sbrigati
è chiaro che la la la buona amministrazione prenderà il problema non risolverà magari a andrà avanti solo sorta cosa cercherà di risolvere il problema se non lo fa
Bisognerà tra parentesi intervenire poi vedremo come e qual è il quale deve essere la misura la visual controluce in un controllo così interpretato
Contro quindi teche propulsivo che e mira sostanzialmente tecniche via un figlio all'amministrazione per raggiungere gli scopi sono stati perché io evidenzia i suoi i suoi problemi forse quelli di questo tipo può anche chiaramente
Leggere le situazioni giuridiche soggettive della del dell'amministrazione controllata
E anche di
E anche altri soggetti ecco perché la Corte Costituzionale con la sentenza con sentenza Mattarella a a ha detto di entrano riprodurlo porta che non è il non è in discussione
Lande della tutela giuridica nei confronti dei soggetti ma il popolo cioè l'articolo ventiquattro consiglieri si deve applicare anche a queste a questi procedimenti di controllo ed è stato fatto istituendo poi le sessioni riunite speciale
Speciale con composizione è chiaro quindi che le sezioni del PRAE composita per diventa un attimino il fulcro perché se
Dico senza il solito distribuzione dovessero essere abolite o se questa verifica dovesse passare che deve essere fatta da un giudice cosa tassare ad altro giudice verrebbe meno avverrebbe in discussione la stessa indipendenza dal Della Corte provata solo immaginare cioè una delibera la corte conti possa essere annullata cassata da un TAR
Ottavo lavoro un giudice del lavoro ho dovuto alla Commenda al giudice di pace a chi da chi volete che volete voi dove sarebbero loro a stabilire a dettare i criteri ai quali poi alla fine l'azione contro ci sia e ci si dovrebbe
Ci sarebbe altera
Avete proprio per per quel peso quelle queste questa interconnessione che è andata avanti è il codici seconda abbia questa isolato la competenza alle sezioni unite anche a tutte le materie di contabilità pubblica sempre attiva deliberazione feroce contro le otto casi previsti dalla legge
La stessa Cassazione ha parlato però di questa interconnessione dice dicendo sia pure limitati fini che del del del caso che va detto con sentenza cinquantotto zero cinque due mila quattordici che però che proprio la l'istituzione sulle usare il dato questa interconnessione questa carta articolo cento articolo centotré tra funzioni di controllo effusioni giù funzione giudiziaria
Qui
Spero di non urtare la suscettibilità al torturatore generale ma ritengo che è il fulcro di questa interconnessione tra contro la gestione sia né sia
La procura generale se la procura generale perché quella che può
Attivare determinati giudici può anche non non non solo limitarsi al agisce sull'abita ma può anche
Far impugnare
Determinate delibere pronunce del delle delle ferite e delle sezioni di controllo pronuncia che possono essere più o meno o anche sbagliati quindi dice e gli arrivi e le presenze non soltanto un futuro un un controllo fatto male Antandro dell'amministrazione
Ma un controllo fatto tra virgolette asseritamente bene ma che in realtà il fatto a danno le a danno delle finanze pubbliche su questo ci sarebbe quanto meno da discutere da rifletterci mi limito solo a dire che la giurisprudenza
A a al momento è arrivata ad ammettere
Ricorso de alle alle sessione di test nella comprensione del procuratore generale quindi certamente al
Oggi al giudizio al giudice del diritto
Di di parifica
Allora intorno alle ultime cose la misura ha detto che allora ne abbiamo fare il controllo secondo Tito amministrativa Fazio verificazione giudice misura
La misura e e questo questo Giannini è nato il terminale del controllo e giudice misura si collegano strettamente cioè il giudizio è funzionale alla misura per cui si può dire che c'è una misura anche quando dico che tutto va bene
La misura può essere positiva otto o può essere negativa quindi beh il capitano il controllo e mirato Anna
Attivare i procedimenti di autocorrezione è chiaro che perché per attivare questi procedimenti controllerà anche un'altra
Un'altra cosa deve essere tempestivo chiamiamolo pure diciamo pure concomitante deve intervenire subito mentre è possibile correggere per quando non è più possibile correggere allora sulla subentra
Subentra la responsabilità e badate che così siamo perfettamente in linea che con una norma che hanno lasciato la colpa grave
Per le condotte omissive che non fare quindi non ha non adottare procedente auto correttivi e forse più grave che fa anche fare male
Ecco perché non non mi pare corretto secondo venti reti Caracol affatto SAP stamattina semper sotto deciso come un vigilante armato non è già è qualcuno che aiuta l'amministrazione e che intervieni interviene solo quando ci sono delle cose
Che il quadro padovano stazione omette di omette di correggersi insiste nel non volersi nel non voler occorre rimedio alla ai problemi ai problemi legati rilevanza
Desiderava anche un ultima un'ultima cosa ecco il problema del controllo cioè della della comparsa tra controllo e giurisdizione non è nuovo in dottrina
Si citavano nato sei per io vorrei citare una ruba un'auto con la collega qual sono affezionato questo gruppo senza dall'accusa di concorso perché e il Papa potevo sopruso così Sonata Salvatore Russo
Salvatore Buscema nel da soli proprietario serratissima contabile dice tranquillamente anche nelle funzioni sono interpreti interconnesse e che si può immaginarsi
Una giurisdizione senza controllo non può assolutamente esistere un controllo senza giudizio
Perché la missione è il supporto e l'evoluzione naturale nel
Del controllo ci sarebbe Bazzo altre altro problema veramente Ring l'incedere botta altre a a altre altre considerazioni mio accennare c'è il problema della recessione con riserva del controllo di legittimità che andrebbe affrontato
Per lo meno adagio adeguarlo alle alle tesi sardista alle tesi San Giuliano il minimo cioè non può essere adoperata per prevaricare il diritto vantato mente chiaramente incostituzionale
Poteva essere solo limitata motivi a motivi diretto ci sarebbe il problema della tutela dei soggetti che sono incisi effettivamente dal dai provveda dalle pronuncia di controllo quali che ne subisco ieri gli F gli affetti sia
Sì Paese sono un provvedimento che non non registra uno o ha concesso un contributo per dire un contratto è chiaro che e il contraente del privato le soggetto e questi interessi dovesse tutelati di fronte a chi
Perché poi comunque anche indirettamente viene in ballo la sindacabilità del problema del provvedimento del problema del della pronuncia della Corte della Corte dei conti eh altro criterio che mi pare perché mi pare sacrosanto che Giacomo difensore degli ma sin dall'inizio è stato fermato
Che i provvedimenti di controllo della corte dei conti non sono sindacabili da nessun altro giudice
Se non dalla stessa Corte dei conti delle sue funzioni giurisdizionali
Significa ripeto negarne l'indipendenza significa stravolgere ecco perché parlavo delle ed è di compenetrazione io farò mi me l'immagino con traduzione come come le due gambe
Non possiamo dire che le due gambe sono sinergica con le tue gambe sono tutte e due utile necessaria e servono a cambiare corre c'è una viene meno l'altra bisogno una stampella non ce la fa a camminare accorta
Questo è penso anche dell'avidità ha dato una risposta alle alle sue cose vi ringrazio
Grazie prossimo ha detto il presidente del collegio di controllo concomitante Massimiliano Minerva il quale si trova anche nella situazione di dover un po'a tirare le fila di quanto di quanto detto dei colleghi nella misura in cui appunto io sempre da profana l'istituzione del nel suo collegio è un qualche cosa di recente per qui le chiedo innanzitutto un bilancio dell'attività di questi mesi ma poi anche come la sinergia di cui abbiamo sentito parlare può in qualche modo coordinarsi anche con l'attività del suo collegio
Grazie Severini semplificherà tanto ringrazio la scuola un centro di ricerca baci e le l'università la luce sei l'associazione magistrati l'invito questa tavola rotonda che trovo molto interessante anche perché attualizza un tema antico però lo fa alla luce appunto di alcune anche novità legislative se vogliamo sì prima di parlare delle sinergie prima di parlare del ruolo quindi delle possibili serie di collaborazione di azione sinergica tra controllo giurisdizione nella fattispecie al controllo concomitante introduco un po'questo controllo concomitante che aleggia mi pare di aver capito un pub stamattina
E parlare del controllo concomitante vuol dire fondamentalmente parlare del tempo principalmente del tempo
Il tempo a varie concezioni dall'antica Grecia lo sappiamo ma fondamentalmente ne ha due tempo quantitativo e tempo qualitativo Chronos il tempo che scorre il presente prima ancora il passato poi il futuro
Il domani minuti questo il tempo quantitativo
E il tempo qualitativo le occasioni il tempo buono e il tempo cattivo
Quindi un tempo qualitativo con una qualificazione
Il controllo con idranti a che fare questo è Kairos il tanto qualitativo il controllo concomitante a che fare
Fondamentalmente con questi due concezioni del tempo quindi si deve controllare le scadenze deve stare attento
A che i Progetti piani programmi rispettino i tempi crono programmi come si è detto però deve anche controllare i anche verificare quello che viene fatto e quello che non viene fatto e quindi diventa un controllo qualitativo un controllo che va a capire se l'occasione è stata colta o è stata sprecata
Siamo quindi nell'ambito del controllo sulla gestione delle pubbliche amministrazioni è un controllo che è stato affidato alla corteggiato dal mille novecentonovantaquattro con l'articolo tre comma quattro quindi un controllo che ha a che fare con il tempo si ma anche con le gravi irregolarità gestionali no
Quindi i tempi ma anche cose si è un po'di dell'attività amministrativa un controllo sulla gestione che è stato ripreso poi nel due mila nove con la legge Brunetta la quindici del due mila nove con l'articolo undici
Ma che è un controllo quello sulla gestione e sul che va di pari passo con il famoso spostamento del baricentro dell'azione amministrativa
Dalla legalità e i risultati non c'è tutto questo discorso vicine fatto fino ai denti
Dell'università e che assolutamente un percorso del della del senso stesso del fare amministrazione
Dalla mera legittimità a o invece l'obiettivo e il risultato e beh pene parallelamente analogamente il controllo della Corte dei Conti è diventato sempre più controllo non solo sul di legittimità ma anche non solo ma anche sullo Rispetto quindi degli obiettivi sulla verifica dei risultati in questo senso un controllo quindi se vogliamo anche più vicino alla gestione più vicino secondo me anche alla gente alla collettività
E questo controllo sulla gestione fin dalla dagli esordi comuni poi anche dalla conferma nel due mila nove
Da con una decisione delle Sezioni riunite la numero ventinove del due mila nove è stato dipinto propulsivo e questo è un momento importante cioè
Quindi è un controllo che deve servire certamente non c'è alcuna finalità collaborativa ma c'è sicuramente una finalità propulsiva addirittura
Nell'istituire il controllo concomitante legislatori del due mila venti perché la norma dell'articolo ventidue del decreto legge settantatré del due mila venti di luglio che cosa dice il dieci addirittura nella rubrica va controllo concomitante della corte dei conti per accelerare gli interventi di rilancio a sostegno dell'economia nazionale come un in un controllo che accelera ciò che controllano se volete un ossimoro notizie rimaniamo la vecchia concezione invece è proprio così
Un Ida una sfida anche questa c'è un tempo qualitativo anche per la Corte dei conti nel cogliere la sfida offerta da un modello di controllo che deve accelerare e ciò che va a controllare
Questo ovviamente riferito a una serie di dice la norma ad oggetto gli interventi i piani e i programmi e progetti di sostegno al rilancio dell'economia nazionale
Anche qui i protagonisti dell'economia nazionale lo sappiamo solo le riprese lo stato e i cittadini utenti consumatori no
Quindi sostegno e rilancio di tutto questo mondo complessa usato
Imprese e cittadini utenti significa tante cose significa fondamentalmente controllare perché questo fa la Corte dei conti
Il ruolo delle pubbliche amministrazioni rispetto a questo cioè cosa fanno e come ho come operano le amministrazioni nell'attuare i piani progetti e programmi di rilancio a sostegno dell'economia nazionale un rilancio un sostegno attenzione che non è più occasionato e occasionale rispetto alla pandemia perché si è capito nel due mila venti
Il colibrì interventi sono tanti gli interventi Ristori sostenitori bis delle leggi di bilancio ma poi si è capito che non sono interventi occasionali sono interventi strutturali di rilancio del del sistema Paese
Questi fondi dice poi sono confluiti sistematizzato il Pnr re Ferdinando e sono l'occasione come dice anche il presidente e Mattarella proprio ieri in vari l'occasione irripetibile per rilanciare il Paese e qui la corte dei conti viene chiamata a svolgere un ruolo quindi capite bene importante cento tutte le sue articolazioni chiaramente non solo il controllo concomitante in tutte le sue articolazioni la Corte dei conti deve vigilare
Sulla azioni un inazione delle Pubbliche amministrazioni nel tentativo di rilanciare tentativo forse ultimo di rilanciare e sostenere l'economia nazionale
E quindi anche la corte al al servizio dell'obiettivo strategico della ripartenza del paese come in concreto però accelerare e i Progetti Acea e gli interventi piani programmi oggetto
Del controllo
Esistono diverse tecniche esistono tecniche appunto predittivi di analisi
Degli indici e dei evidenziazione di individuazione degli indici di anomalia e di rischio quindi in base all'andamento lineari di un Progetto si può dire l'amministrazione accennava al precedente il Presidente Pischedda
Si può dire con un'estrapolazione lineare guarda che se prosegue con questo trend di azioni ordinazione rischi di bucare la prossima scadenza
Però questa è una tecnica abbastanza primitiva no perché si basa su un'accelerazione che è lineare l'amministrazione potrebbe rispondere che va non so posso accelerare mai o abbiamo già raggiunto l'obiettivo
Se sei in ritardo Eligio cerco di stimolati ad un'accelerazione
Anche in base a una predizione lineare dell'andamento della tua gestione abbiamo già raggiunto un obiettivo poi però ci sono tecniche molto più sofisticate di motivazioni indici di anomalia e di rischio per esempio negli appalti
Le le ripetute
Proroghe degli appalti le ripetute sospensioni dei lavori indici di anomalia relativi ai rapporti tra o base d'asta offertagli offerte anomale c'è tutta una serie di indici di anomalia che sono stati individuati anche con Dallara che dalla Corte dei Conti in collaborazione dell'ANAC
Diversi anni fa e c'è un lavoro che va avanti anche su questo perché è il futuro
Cioè ricorrendo a sistemi informativi che monitorato lo stato di avanzamento dei progetti e quando sono attuati mediante appalti fra nel novanta per cento dei casi lo stato di avanzamento
Degli appalti
è possibile individuare gli indici di anomalia generale specifici di quella gestione
Mandare degli avvertimenti mandare delle raccomandazioni dell'Aler degli alert all'amministrazione quindi la finalità acceleratoria si porrà giugno attraverso questo che ho detto finora ma anche attraverso istruttorie che non vado a Roma e a debordare chiaramente nella cogestione ma istruttorie che l'Amministrazione senta siano una accompagnamento passo passo della realizzazione del progetto
E quindi attraverso poi raccomandazioni su mai su quello che deve fare anche questo la corte non lo può dire ma su quello che c'è i sbagliato in quello che sta facendo
Quindi tutta la Corte impegnata in in questo processo gli esiti sono fondamentalmente del controllo concomitante solo esiti che vanno a impingere poiché la possibilità di attivare la responsabilità dirigenziale del a carico del dirigente che impegnato nell'attuazione di quel Progetto oppure nella innesco di processi di autocorrezione e sono se volete uno degli elementi fondamentali e anche secondo la la legge anche nella possibilità di addirittura arrivare alla sospensione degli impegni ma qui c'è tutto un tema giuridico perché appare molto difficile
Arrivare a una misura del genere dal punto di vista giuridico conta ma dicevo tutta la corte non solo il concomitante impegnato in questo impegnata in questa in questa sfida e quindi nei suoi vari uffici articolazioni le sezioni riunite la sezione controllo sulla gestione di cui fa parte il collegio di Julio
Sono presidente e anche la sezione controllo con la sezione sul controllo preventivo con gli uffici di controllo preventivo la sezione affari comunitari ognuno di questi ostici
Si occupa del controllo sul piano erede del controllo di questi interventi ma è chiaro
Che così come ci vuole un coordinamento forte
Nelle amministrazioni per gestire progetti né imbonitori cioè i soggetti intermedi che fanno il monitoraggio quindi internamente al governo fanno il monitoraggio dell'andamento di questi progetti sono la cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
E L'Unità di audit presso la Ragioneria generale lo Stato entrambi però fanno parte del governo così come c'è
Quindi una necessità di coordinamento per questi livelli attuazione un monitoraggio
C'era la necessità di godimento forte anche nel livello di controllo indipendente e neutrale
Della corte dei conti e su questo siamo molto impegnati in questo momento così come anche nel trovare e nella averi risorse umane risorse informative perché il sistema informativo Regis quello che gestirà tutto il Pnr in questo momento è in corso di realizzazione
è il termine era probabilmente la realizzazione del fase di realizzazione a giugno però per ora non ci sono i dati relativi ai progetti molto spesso che vendiamo monitorare quindi per chiudere e il controllo concomitante la corte anch'essa un tempo qualitativo da cogliere un suo Caio se il tempo qualitativo è dato dalla Ida di arrivare a garantire una ripartenza ammonta a controllare a garantire per parte sua una ripartenza del sistema Paese che sia qua ed efficiente come recita il titolo
Di oggi e attraverso perché l'equità importante ed attraverso anche chiaramente delle sinergie con il mondo e l'arrivo che alla domanda col mondo della della giurisdizione ma la sinergia guardate sinergia che non è nella fase istruttoria mai sinergia voglio dire nella nella finalità la finalità unica siamo tutti al servizio dell'unico obiettivo che interessa
Al Paese dell'efficacia dissuasiva nei confronti degli amministratori dirigenti dei funzionari razionalità General preventiva e generale Special preventivata è tipica della giurisdizione mai tipica anche del controllo perché serve ad orientare a conformare l'attività amministrativa non solo ripeto verso la legalità che dovrebbe essere in un Paese civile in meno cioè diciamo un presupposto ma anche verso l'efficienza
Innescando questi processi di autocorrezione e l'ultima la risposta gliela dedico il bilancio ovviamente siamo nati a febbraio quindi il bilancio finora nella programmazione una delibera di programmazione approvata il ventidue febbraio con un elenco di trenta interventi Progetti sui quali stiamo iniziando abbiamo già iniziato in questi giorni l'attività di controllo
La nostra speranza di arrivare diciamo alla seconda scadenza che altri mezzi diciamo riferendo ciò che avverrà quindi cenere avrebbe mia giugno al trenta giugno con quanto meno dei warning delle raccomandazioni su alcuni progetti che hanno già delle criticità delle anomalie faccio riferimento alla banda larga per esempio in ritardo su alcuni cantieri e per esempio agli asili nido di cui seduta fare una proroga proprio in questi giorni disporre una proroga per carenza da parte di alcune regioni nella presentazione dei progetti
Quindi speriamo anche noi di cogliere del nostro tempo qualitativo grazie
Grazie grazie ora c'è appunto il solito cambio di tavolo dovuto a ragioni convinta per cui invito invito sul palco e il professor bottino l'avvocato Bonura e l'avvocato Bolognino
Sì
Eh
Ogni
Ho
Più
Ci
Il punto in cui
Più ora
I
Su
Ci stanno dovremmo avere risolto viene passaggi tecnici
Quindi dopo la parola al professor al professor Galli al bottino letterario di diritto amministrativo acquisendo di di dare un po'una sistematicità anche un po'quello che abbiamo sentito nel primo nel primo giro di tavolo
Cercando di appunto proporremo una Rifle
Sezione co-direttore sistematica del sistema dei controlli della Corte dei Conti anche perché non è l'ipotesi in futuro di definire un codice della contabilità pubblica che insomma un tema che torna all'ordine del giorno ma come dire l'abbiamo sentito dire dal sottosegretario Sisto i tempi della politica sono tempi diversi da quelli che servono alla giurisdizione però insomma intanto discutere non fa male quindi alla parola professore
Grazie mi sono segnato nel frattempo in questa ultima parte nessuna domanda codici di contabilità pubblica
Grazie coloro ringrazio il
Professor Bernardo Mattarella Centrobasket invito il consigliere caso e la giunta esecutiva dell'Associazione dei magistrati
Per con i quali mi complimento per la il lavoro fatto splendidamente in questi anni vorrei rispondere alla sua domanda facendo dell'oggetto delle mie clienti e delle mie riflessioni
Tra questi tre argomenti
I primi due sono le due funzioni tradizionalmente intestate alla corte dei conti cioè la funzione giurisdizionale la funzione di controllo
E poi vorrei parlarvi di quella che io ormai ho deciso di chiamare la funzione x la corte dei conti
Perché X in matematica sta per un'incognita come sapete e quindi siccome io non riesco a definirla che tipo di funzione sia questa ma e e pare anche abbastanza in un in crescita porrei con voi riflettere se la Corte dei conti sia il soggetto migliore per poterla svolgere e appunto dopo aver cercato di capire con voi che cosa potrebbe essere il merito di un atto di queste mie riflessioni va detto che aveva svolto il presidente caso quando ci siamo incontrati tutti insieme per ragionare un po'riforme fondamentali
Perché mi trovo un po'in difficoltà di fronte a questa congerie di norme che dal due mila due nove ad oggi ci sono
Piovute addosso a a tornare a questi acquisti fondamentali tra l'altro perché vengo recentemente da da dal dall'aver cercato
A lezione di convincere dei dipendenti pubblici che ha paura di farmi della firma studiando i nostri esami dovrebbe essere direttamente proporzionale la riduzione a me sentire parlare in questo momento di momento irripetibile tiene bene non tornerà più mi mette l'ansia da prestazione mi pare e anche i guadagni che spaventa anche i funzionari pubblici funzionari cinque io infatti
Per carità lo sarà anche però non lo diciamo perché non allora quindi ritorno corre fondamentali
Sulla funzione giurisdizionale
Ma la funzione giurisdizionale
No non se la passa bene no non se la passa bene
Per due ragioni in primo luogo perché secondo me non è stato e ma deve essere deve essere risolto
Quell'ossimoro che c'è nel centotré comma due della Costituzione che che che individua nella corte dei conti il giudice nelle materie di contabilità pubblica in in quelle altre materie stabiliti dalla legge e questo ossimoro però l'ha creato la Corte costituzionale perché dal mille novecentosettantatré ci dice che per l'individuazione di queste materie necessaria l'interposizione decisiva Stories
Però dall'altra parte ci dice che la giurisdizione per la corte dei conti in queste materie tendenzialmente generale
Io qui sinceramente non ho mai capito come si possa dire che al giudizio dei tabulati tendenzialmente generale però ci vuole l'interposizione l'unico modo con cui sempre cerco di risolvere questa questione quanto meno di fronte agli studenti quando devi essere chiaro ricordare quello che dal mille novecentonovantasette a rischi De Poli cioè dice cioè che ci troviamo probabilmente ormai di fronte una giurisdizione di diritto oggettivo e non un diritto soggettivo e quindi bisognerebbe riconoscere dove ci sono risorse pubbliche la giurisdizione esclusiva la Corte dei Conti indipendentemente dalla dalla dalla soggettività
Una cosa boh dicevo perché non se la passa bene ha fatto il giurisdizionale della funzione giudizio s'giurisdizionale perché forse nessun'acconto soltanto io ma tutta l'attenzione si è rivolta nel deportare la la la la funzione giuridico
Dizionari in materia di responsabilità amministrativa con il famoso articolo ventuno del decreto legge settantasei due mila venti cioè nel distinguere tra azioni di omissioni
In relazione alla lato della colpevolezza io ho scritto diverse cose questo non mi convince questa questa distinzione fra azioni e omissioni perché anche per i pubblici funzionari degli amministratori una distinzione
Di grana troppo grossa e e dunque qui l'unica questione direi che la la la norma diventerà definitiva o segni affetti al trenta giugno due mila ventitré cesserà personalmente lo scritto ma lo ripeto forse un po'per scaramanzia per evitare che avvenga la formulazione testuale dell'articolo ventuno che riproduce pari pari la formulazione dell'articolo uno come modificato dalle leggi del mille novecentonovantasei limitata a al dolore al dolore dice nel caso di azioni mi fa purtroppo propendere per la seconda di queste opzioni anche se non mi piace per nulla cioè che in realtà il decreto settantasei due mila venti esattamente come i decreti legge del mille novecentonovantasei abbiano in senso lato e a regime alzato gli agenti pubblici la soglia della responsabilità quanto meno illazioni al dolo salvo poi intendo ciò appunto sulla sulla subito diciamo però che mi ha sorpreso una disattenzione assoluta del legislatore verso altri lidi aspetti
Giurisdizionali che invece potevano e dovevano essere valorizzati in questo momento
Speciale in particolare e i giudizi di conto il novero degli agenti contabili e in è in continuo aumento quando ci sono tante risorse pubbliche dei giudizi per l'irrogazione di sanzioni pecuniarie ne abbiamo perso una traccia dal due mila uno al due mila
Sedici siamo stati inondati
L'ultima fattispecie a ambire al memoria quella del testo unico delle società partecipate poi l'abbiamo persa traccia anche gli sembrava una moda inaugurata per segnalare qualcos'altro nel Codice di giustizia contabile ce n'eravamo anche fatti carico
Abbastanza poco o la moda è finita dobbiamo aspettare che ridotte sulla funzione di controllo e quello che diceva lei sul codice anche perché ricordo tutti hanno ricordato che sulla funzione giurisdizionale un Codice ieri giustizia contabile ad oggi cioè anche qui sui fondamentali
Io credo questo non sono tra quelli che sostengono che la senza nel cento comma due di differimento dei al allo stato ordinamento voi alle amministrazioni diversi dallo Stato renda appunto dubitabile questa funzione della corte dei conti semplicemente ce lo ricordava prima il presidente rischia da perché l'articolo venti della legge duecentoquarantotto del due mila dodici comunque una legge di rango costituzionale la lo prevede espressamente e quindi secondo me più di spesso attuando l'articolo ottantuno e novantasette la Costituzione si sono costituzionalizzato in questi questi funzioni però assistito anche qui ad una cosa un po'particolare
E nel due mila e uno quindi non tanto tempo fa noi abbiamo in tutti i convegni tutti molti libri ma anche molti dibattiti celebrato il funerale dei controlli
Querelare dei controlli cioè noi abbiamo detto dicevamo
Che i controlli soprattutto i controlli esterni
Erano si poneva in contrasto con la riforma costituzionale nel due mila uno è specie con l'autonomia anche e con la riserva di amministrazione riconosciuta
Alle a tutte le amministrazioni pubbliche e poi all'esercizio discrezionalità amministrativa ho scritto qui alcuni alcuni proverbi di questa puntata
Basta controlli esterni si controlli interni ma di gestione e quindi con un padiglione completamente grazie no accontenta Rita controllo preventivo di legittimità sugli atti mai più sì invece al controllo successivo sulle gestioni e e sui bilanci
Invece che a che cosa abbiamo assistito abbiamo insistito che dal due mila dieci prima perché lo la la ragione era la revisione della spesa
Quindi c'erano pochi soldi ora invece dal due mila venti perché ci sono troppi soldi i controlli non sono mai stati bene come adesso
E hanno avuto una una un florilegio così ampio quindi sì c'è bisogno di controlli quando ci sono poche risorse e quando ce ne sono molti e quindi c'è bisogno sempre dei controlli e il florilegio
Lo abbiamo visto ricordavamo appunto la l'operato del il presidente Giampaolino nel nell'intervenire del decreto legge centosettantaquattro due mila dodici ma ripeto sul PNR era il decreto settantasei due mila venti consigliere del presidente Minerva ce lo ha ricordato
Ma anche il decreto legge settantasette del due mila ventuno nell'articolo sette sulla governance del piano nazionale individua nella corte dei conti di nuovo un soggetto che svolge controlli sulla gestione e c'è bisogno di un Codice lei diceva sull'di contabilità
Sui controlli bene ricordo che nella legge centonovantasei del due mila nove
Il legislatore al due mila nove chiede di fare un po'una un regime delle norme in materia di contabilità pubblica e quindi se quelle giurisdizionali sono ad oggi comprese nel Codice
Il giustizia contabile credo che quello il testo unico per evitare allora Codice parlando con alcuni i magistrati evocano un po'troppo la voce alle devo crebbe un po'troppo forse la procedura Lizza azione o ora processuali zone di questi controlli
Sarebbe forse da evitare però sui rapporti tra controllo e giurisdizione e riprendendo quello che diceva il il procuratore generale non solo io credo che la ventinove novantacinque sia
Futura
Valida e attualissima anche perché scritta sempre in maniera rileggerla sempre in maniera splendida ma perché in realtà se noi stiamo e lasciamo da parte la funzione X cui arriverò tra qualche minuto i rapporti tra controllo e giurisdizione ad oggi sono disegnati
Solo e soltanto nel l'articolo uno della legge venti come modificato dal decreto legge settantotto due mila nove cioè se una trova superato il controllo preventivo di legittimità
Allora in quel caso l'azione che si conforma acque il l'atto automaticamente discriminata da ogni conseguenza della giurisdizione
L'onere di segnalazione lo ricordava il o curatore generale è molto importante ma per tutto il resto e qui veramente riprendo
Le parole stesse della ventinove e per dire quanto quanto ci creda
Che ancora questa sera in questa sentenza abbia da di svelare tutte le sue capacità quando dice che a un certo punto che i rapporti si devono poter restare qua
I rapporti anzi devono essere qua perché altrimenti si vanificherebbe ruderi figlio inviolabilità difesa perché avremmo delle delle degli elementi assunti in sede di controllo quindi in assenza specie in assenza di del testo unico
Che in qualche maniera di un procedimento a queste attività utilizzabili in sede giurisdizionale terminò con quella che ho chiamato funzione x cos'è questa funzione x bene è stata introdotta dalla legge centotrentuno del due mila tre
Con l'articolo sette comma otto con riferimento esclusivo alle regioni e agli enti territoriali e nell'articolo quarantasei della legge e europea due mila venti emanata
Al termine dello scorso anno è stata estesa per le risorse legate al piano RR e per importi superiori a un milione di euro
A tutte le altre amministrazioni allora perché la chiamo funzione x perché leggendo
Ciò che dicono le norme ciò che dicono il learning con ciò che abbiamo detto in dottrina ciò che dice anche la stessa Corte dei conti nell'annotazione l'aggettivazione più utilizzata è quella di funzione consultiva
Ausiliaria con l'abbia collaborativa forse consultiva o ieri leggevo appunto il il sempre utile dizionario il clown di ed effettivamente e nel nel nel nel verbo con sulle regista dentro un pochettino tutto
Il decidere il consigliare il venire in aiuto
Il problema qual è
A mio avviso e che per tornare ai fondamenti questa funzione consultiva che ora prova a spiegare
E difficilmente individuabile in termini di fondamento costituzionale
Anche all'interno delle norme sopraggiunte nel due mila dodici nemmeno all'interno della legge per intenderci due duecentoquarantatré delicato e in che cosa consiste e consiste nella nel chiedere alla corte dei conti
Dicendo che questa manifestazione della volontà della leale collaborazione della corte dei conti nei confronti delle amministrazioni pubbliche di dare pareri in materia di contabilità pubblica così era sorta nell'articolo sette della legge della legge centotrentuno del due mila tre in questo caso anche in relazione ai concerti del piene ora qua il punto molto importante per quale ragione
Entomologo perché questa è la dimostrazione di come sovente le norme sono scritte in maniera veramente di di corsa un utilizzo altri aggettivi perché a un certo punto dice che questa pareri possono essere richieste le amministrazioni centrali dello Stato e dagli altri organismi di diritto pubblico e già questo altri organizzata gli organi diritto pubblico colpisce perché sappiamo che sono soggetti aventi forma giuridica privata ma gli altri organismi Nitto il pubblico maggior ragione ma la norma soprattutto colpisce perché non si comprende
Quale sia il senso di chiedere alla corte dei conti un'attività di questo tipo
Salvo il fatto che ognuna di queste norme si conclude riprendendo anche quello che dicevamo del Codice di giustizia contabile non il fatto che l'azione conforme a questi pareri discrimina la responsabilità cioè quindi l'intenzione del legislatore mi sembra non tanto quella di creare questa nuova assunzione X
Ma di dire diamo la Corte dei conti in particolare alle alle funzioni controllo ecco perché è stata integrata all'interno
Delle funzioni di controllo alle sezioni regionali delle sezioni centrali di controllo questa funzione con questo scopo di di discriminare la responsabilità ora se questa è la nuova le nuove magnifiche sorti progressive della integrazione fra funzione controllo c'è qualcosa certamente che non va in primo luogo perché mi pare che proprio stamattina dice avvocato generale dello Stato Mariani ci ricordava che l'Avvocatura dello Stato ebbe impronta e attenta ad assistere le amministrazioni in tutti i procedimenti cui hanno dei problemi e quindi non riesco a capire perché
La il parere in materia di contabilità pubblica debba essere indirizzate in via Baiamonti e non l'Avvocatura dello Stato come direbbero i giovani ma il legislatore ha sbagliato indirizzo insomma in questo caso anche perché ci ricordava il il dice l'avvocato generale che Sensi l'articolo ventitré loro sono equiparati ai magistrati in questo ambito potrebbero tranquillamente svolge queste cose ma per un'altra ragione e qui veramente per meno chi mi conosce sa che a me piace puoi andare a vedere concreto quello che accade nelle sentenze e anche in questo in questo caso e ricordo a me stesso due cose la fine acquista e che io e e la la banca dati la Corte dei conti che che straordinaria anche mi mette un po'di Hunza prestazioni definisce quanti sono tutti i provvedimenti che sono stati a seicentonovantanove settecentoventuno settecento invece per ogni parte e quindi diceva vede ancora ne devo e devo studiare tantissime e in primo luogo dicevo perché non possono essere questa attività quella delle sezioni riunite in sede consultiva perché l'articolo ottantotto del regio decreto del due mila quattrocentoquaranta del mille novecentoventitré ci dice che la sezione dei conti esistono in funzione consultiva ma con tutt'altre funzioni che è quella di dare pareri su erano attivi e quant'altro quindi i iscrivere questa funzione X la funzione consultiva
Anche qui sbagliare indirizzo dicevo però ritornando alla a e concludendo in questi io sono andato a verificare e vi giuro che l'ho verificato con molta attenzione quanti sono stati i casi in cui in giudizio la difesa invocato la l'esistenza di un parere richiesto alle posizioni di controllo per spiegare la responsabilità
Non sto dicendo in quanti casi sia stata scriminata la responsabilità che ad una diversa dicendo in quanti casi certo e la risposta è zero
Zero cioè non c'è nemmeno in caso e stiamo parlando dal due mila tre ad oggi
Infine termino scoperto un'altra cosa
Dico va bene
Questo potrà essere potrà colpire ho scoperto un'altra cosa mi trovo davanti questa
Parla Vittorio molto valido e quindi voi sapete che è e questo sarà un problema anche per l'articolo quarantasei che tutta la giurisprudenza si è impegnata nel definire i limiti soggettive limiti oggettivi questi bene mi trovo davanti un parere che riguardava tratto deferito alla sezione centrale autonomia lo scorrimento delle graduatorie
L'unico ma
Che strano io non ho mai visto una sentenza della Corte dei conti in sede giurisdizionale condannato un amministratore in questo caso il dirigente amministratore perché ha utilizzato lo scorrimento delle graduatorie e non ha fatto il concorso o viceversa lunghetti comma perché un ente locale ha bisogno di chiedere un parere su questa cosa
Dall'altro la risposta della corte dei conti era stata chiara sia in primo grado che in sede centrale
Non c'entra niente costano poco la contabilità pubblica si vero articolo sette comma sei consulenze esterne popolare questa cosa non c'entra niente
Il comma che stavano perché su questo chiedono un qualcosa che scrive alla responsabilità su cui non ce ne alcuna sentenza attualmente sto leggendo e commentando in maniera ampia la otto due mila ventidue della corte costituzionale
Per cercare di capire se si possono applicare alla l'articolo ventuno della del decreto settantasei gli stessi ragionamenti che la corte ha fatto salvando l'abuso d'ufficio
Cioè mi sto portando avanti col lavoro scusate niente da dico così qualora voi sollevasse questioni di legittimità costituzionale magari quando non toglierà il termine che cosa potrebbe dire la Corte costituzionale del della l'innalzamento alla soglia del dolore si potrebbe dire le stesse cose che ha detto nella presente uno del novantotto
In modo da portarmi avanti con il lavoro e e leggendo questo sono andato a rileggermi tutta la giurisprudenza un abuso d'ufficio io ne ho trovato una risposta
Un mese fa nido ammise prima di quando questo ente locale aveva fatto la formulato il parere sulla scorrimento nella storia
C'erano state tre sentenze la Cassazione penale che avevano condannato ingenti per abuso d'ufficio per aver utilizzato lo scorrimento delle graduatorie e non invece il e non invece avevano bandito Cosimo il comma allora qui siamo di fronte a una cosa diversa perché allora questa funzione X
Non serve sole eventualmente scriminante
Da responsabilità erariale qui serve a a a precostituirsi un qualcosa che io posso portare via defunta qualsiasi giudice compreso il giudice penale dicembre riguarda me l'ha detto la Corte dei conti che potevo fare questa ma se allora così è veramente anche questa attività consulenziale in senso lato ecco perché in questo caso la c'è sbagliato indirizzo e lo lo scopo e la la fine quale sarà cioè di produrre e questo in realtà e l'ultima cosa che volevo dirvi di questa ricerca che il numero dei pareri che sono stati oggetto anche poi che in sede di deferimento in sezione centrale di inammissibilità è molto superiore al numero dei pareri resi cioè qui in termini di analisi costi-benefici siamo di fronte ad una donna che ha avuto dei costi di transazione elevatissimi ma che non ha prodotto ha prodotto molto poco in termini di benefici per le amministrazioni perché il sessanta sessantacinque per cento atto questo conto
E le richieste di parere sono stati dichiarati inammissibili o per il profilo oggettivo oltre il profilo soggettivo
Se vogliamo che finisca così anche del quarantasei o per il ventuno ottantacinque il cui credo ci parleranno Anna in maniera sappiamo che la storia dell'articolo sette comma otto e questa se vogliamo ripercorrerla diciamo insomma legislatore almeno questi ricordiamo legislatore questi caveat e questi e questa questa esperienza che mi pare importante grazie
Grazie grazie professore
Wu vorrei di due interventi che servono sono interventi che immagino possano essere interessanti soprattutto visto il punto di vista peculiare rispetto a ciò che abbiamo sentito
Sentito prima quindi con membri interni della Corte dei Conti per quei io chiederei all'avvocato Harald Bonura di innanzitutto dare una prospettazione del del Tramacere del convegno e quindi controllo e giurisdizione
Come questo si declina in una visione ancora che più estesa del concetto di pubblica amministrazione
Sì grazie non è francamente facile prendere la parola dopo interventi così significativi come quelli di questa giornata
Per ultimo ma non da ultimo quello del professor bottino come sempre si contraddistingue per lucidità in questo caso sentito anche una nota appassionata anche se trattenuta inficiare un big richiamo nei confronti del legislatore una certa sobrietà diciamo Nadia negli interventi cosa che in linea generale mi sento di dire che non ha non guasterebbe mai
In casi come questi in cui è difficile prendere la parola il modo migliore per farlo è iniziare con i ringraziamenti io ringrazio davvero di cuore per l'invito intanto Centrobasket per il centro professore Mattarella nel suo direttore dell'Associazione nazionale magistrati la Corte dei Conti e per essa il presidente caso
Ringrazio tutti sono soprattutto per la qualità dell'iniziativa lo dico da spettatore prima ancora veda interventore
Sentire un confronto così Franco Mar pacato e approfondito tra diverse tutte giurisdizione e tra le tante articolazioni della corte in modo così costruttivo propositivo e sentirlo dentro
Un luogo accademico con un'apertura mi sembra davvero meriti un ringraziamento particolare che mi consente di fare anche un saluto speciale se mi è consentito al presidente caso
E in questi anni ha guidato con rigore equilibrio professionalità l'associazione i magistrati della Corte dei Conti ovviamente non non spetta a chi come me straniero
All'Associazione esprimersi per per carità
Sui meriti o demeriti del suo presidente ma da Esterni da estranei come diceva qualcuno possiamo certamente dire che la all'associazione in questi anni ha mostrato una rara sensibilità una inedita apertura nei confronti proprio della nel mondo esterno del mondo accademico offrendo l'associazione stessa come luogo di confronto sempre molto vivo
E al di là degli steccati personalmente sono stato spettatore interessantissimo e anche fruitore in un percorso di crescita dei dialoghi del del giovedì
Perché sta sono stati davvero un'occasione preziosa di crescita e confronto per per tutti noi che mi auguro possano essere riconvertiti venne cioè grazie davvero Presidente caso credo a nome di tutti gli estranei gli esterni non soltanto all'associazione Carla Corso veniamo al tema naturalmente quando si parla di controllo e giurisdizione
Si parla al cuore della corte si parla del cuore della corte ma qualcuno diceva un tema antico ma anche sempre nuovo
Proprio il presidente Giampaolino cui va anche il mio commosso e grato ricordo ma credo che unisca tutti presenti anche chi non è presente in un bellissimo intervento tenuto nel due mila otto all'inaugurazione del corso di formazione per i neoreferendari della corte
Aveva richiamato a sua volta l'espressione del confermo tutto rotto riecheggiare anche oggi
Precedente e il presidente della corte che individuale funzioni della corte come una sorta di albero no il cui tronco
è costituito dalla tutela della finanza pubblica i cui rami costituiscono i vari tipi di funzione oggi qualcuno parlava di due gambe
Nonché naturalmente sostengono un corpo sempre lì torniamo ce il punto è quello che di ricordare che le attività e le funzioni di controllo e giurisdizione non rappresentano mai non non ha inteso rappresentare un fine al sistema sono strumentali all'interesse generale affidata alla cura della corte cioè la tutela del patrimonio pubblico la tutela della finanza pubblica
Tutela e anche quest'oggi è stato detto e richiamato con una grande lucidità con un grande in alcuni casi anche passione questa tutela va intesa non in senso statico datato ma in modo è voluto attualizzato
C'è una tutela che comprensiva di tutti i possibili contenuti che arricchiscono l'obiettivo stesso della tutela finendo con l'Africa Sire anche gli stessi strumenti serventi no
Si pensi lo sviluppo dei controlli sulla gestione del controllo concomitante non c'abbiamo ascoltato con grandissimo piacere gli interventi di presidenti Chiappinelli al presente Roma e sempre lo stesso John Pollina in quel bellissimo discorso no ricordava come il flusso del controllo si è Sandra dalla dal controllo alla vigilanza per arrivare fino alla regolazione non trovando proprio
L'elemento di chiusura nella responsabilità no lui parlava di responsabilità finanziaria
Cioè come responsabilità anche qui con una con grande capacità di preveggenza anche rispetto alle cose che richiamava il professore pienamente un amico oggi utilizzazione della della responsabilità come responsabile anche della distrazione dei beni dagli scopi per i quali essi sono previsti erogati e qui veniamo anche aggiungiamo che faceva il professor il bottino rispetto ad alcuni interventi alcuni diciamo proposte legislative alcuni interventi alcune idee di sviluppo nel ruolo della corte no
Questa centralità dell'obiettivo della dell'obiettivo finale la tutela del patrimonio pubblico appunto
Impone di risolvere probabilmente una questione preliminare cioè il legislatore ogni qual volta interviene nella disciplina delle funzioni della corte non può assumere esclusivamente la logica distributiva di cui parlava il giudice costituzionale nella sentenza trecentosettantuno del novantotto cioè l'unico problema legislatore non è quello di definire questa distribuzione del rischio no
Per la lesione per la possibile resurrezione al patrimonio pubblico non è quindi di quanta quota di rischio distribuire tra il dipendente dolente da una parte dello Stato ordinamento lo Stato collettività dall'altra secondo cui si tratta appunto di giurisdizione di controllo
Perché e anche venendo all'attualità il punto credo che legislatore debba preoccuparsi di come spostare le verrebbe da mettere tra parentesi le poche le scarse risorse attuali della corte da una soluzione all'altra impoverendo una funzione a favore dell'altra volta
Se vogliamo dirla in positivo ma con lo stesso risultato arricchendo una funzione a discapito di una nazione
Questa logica distributiva analogica mio perché prima ancora che il tema della distribuzione del rischio ci sarebbe il tema della prevenzione
Della riduzione del rischio del del contenimento del rischio di lesione del patrimonio pubblico no che anche il punto tre su cui si realizza questa sinergia virtuosa a cui oggi tutti siamo stati utilmente richiamati tra le funzioni di controllo delle funzioni giurisdizionali non questa sinergia virtuosa non passa attraverso un indebolimento della corte o di o delle sue funzioni o di alcune delle sue funzioni
Passa una democrazia mi pare
Esige efficienti funzioni di controllo dell'azione amministrativa ma anche di repressione degli episodi di cattiva gestione una democrazia vitale esige la corte forte e autorevole ed esige verrebbe da aggiungere ma questo soltanto sulla scorta delle riflessioni del professor bottino molto tenuto nei ruoli di quell'anno
Legislatore che sia attento e che mediti naturalmente gli interventi una relazione non soltanto alle contingenze dell'immediato ma con un respiro il più possibile ampio no tenga conto anche di quanto già emerso basterebbe la giornata di oggi la lettura degli atti di oggi che speriamo di presidente consegni resta diciamo al alle stampe per per rendere chiaro ed evidente no anche quanto di un percorso di evoluzione ci sia stato all'interno quanto sforzo ci sia da parte della corte
Nell'abbandonare questa visione che oggi il sottosegretario in realtà utilizzava in modo divertito no quella del guardiano armato non è questo però diciamo non può essere nemmeno l'esatto opposto cioè
Come si diceva una volta un tana libera tutti
Con questa premesse esaurita questa premessa mentolo concentrabile aumenta anche per rispondere alla domanda per la nostra cortesissima André preparatissimo moderatrice di Otranto una collega caso trasmissioni giornalista avvocato studiosa dice diritto costituzionale comparato scoperto il Piliego fa piacere anche la scelta del vigile chiamata moderare queste questi incontri brevissimo una questione che esaurire in pochissimo tempo ma che costituisce oggetto di riflessione per me da tempo e cioè prima ancora che definire non i confini del rapporto tra funzione giurisdizionale funzione di controllo ma siamo certi che si esalta intende definito il confine dei soggetti
Che sono rimessi alle funzioni di controllo e di giurisdizione c'è chi sono i soggetti passivi delle delle funzioni di giurisdizione di controllo dico questo perché naturalmente sono fenomeni noti non ha questa progressiva frantumazione della nozione di pubblica amministrazione
Che è dovuta alla crescente emersione i nuovi soggettività giuridica e non nella nell'ambito del plesso della dell'azione pubblica
Faccio l'esempio delle società pubbliche ma io riflettono presentate sulla fondazione di partecipazione laddove la partecipazione sia pubblica no
O sempre più spesso si sente parlare di fondazioni naso all'Alta Corte ne ha già trattato ampiamente in alcune alcune sezioni di controllo e così via
Che soluzione
Sono articolate ma le figure presa su tutti i temi di di estremo interesse ma questa frantumazione della
Nozioni unitaria di di di di pubblica amministrazione ha determinato quello che la Corte di Cassazione recentemente occupandosi tra l'altro la natura giuridica di un soggetto particolare cioè l'Associazione nazionale dei comuni italiani non soggetto che e di diritto privato nasce iniziativa politica no nell'ambito delle politiche di tutela delle Autonomie locali ma che ha acquisito ruoli istituzionali funzione anche istituzionale quindi un bel libro di la Corte di Cassazione giunta a conclusione
Articolate manette sulla persistente natura privatistica di quel soggetto però ha detto Blair alla fine dice alle certezze delle letture di cotoni ormai dobbiamo sostituire una continua e sempre mutevole ricostruzione istituti e le funzioni giurisdizionali delle funzioni controllo la corte sono immuni da questa necessità di abbandonare non questa visione dicotomica tra pubbliche e private invece confrontarsi costantemente con questa esigenza di ricostruzione degli istituti credo di no in materia di controlli e e cioè questa nozione funzionale questa lettura funzionale dei soggetti
Poco trovare immediata rispondenza nell'attuale disciplina delle funzioni della corte almeno vedere nel sistema dei controlli si nel senso che in relazione al controllo preventivo di legittimità non si pone un problema perché dice diciamo l'individuazione tassativa degli atti determina di per sé l'individuazione dei soggetti sul le norme sul controllo concomitante sulle gestioni contengono in realtà elementi contraddittori non perché la legge quindici del due mila nove farà riferimento espressioni gestioni Bilica statali regionali e locali che a mio parere di per sé non sono incompatibili con una lettura funzionale non una lettura dinamica evolutiva in della nozione di gestione pubblica e quindi anche ampliativa nella platea dei controlli
Mentre l'articolo ventidue del decreto legge settantasei del due mila tre del due mila venti sì fa però un rinvio alla responsabilità dirigenziale dell'articolo ventuno del decreto legislativo centosessantacinque due mila uno che invece sembrerebbe restringere la platea alle amministrazioni pubbliche quelle che vengono dette in senso proprio no quella dell'articolo uno comma due del del del tubi
Però in questo caso si avrebbe un effetto paradossale per cui ad un oggetto più ambizioso no presente Minerva diceva qua siamo chiamati a dare accelerazioni all'economia del Paese e così via
Sì contrapporre ebbe addirittura un ambito soggettivo più ristretto rispetto a quello della legge del del due mila nove che sarebbe in contraddizione quindi delle due l'una mi sembra o si ritiene che appunto le due norme individui in un ambito oggettivo differenziata a cui corrisponde anche un invito soggettivo differenziato ma in modo contraddittorio oppure si prova in qualche modo a decurtare il rinvio alla responsabilità dirigenziale
Come una delle possibili ipotesi nel caso in cui ci si confronti malato la la consuetudine di trent'anni di amicizia e consente di si radunarono nacque
Ma
Taranto ce l'abbiamo qua non so e pubblica amministrazione perché la ricognizione che fa l'Istat palla giudica la pubblica amministrazione
E la Corte dei conti ma non possiamo richiamare semplicemente anticipava
Centonovanta isolati alcuni oltre con
In questo caso ci guadagno io ma tanti anni di amicizia le hanno fatto anticipare pensiero ci guadagna allentare erroneamente a questo è è la conclusione che acque volevo benché cioè di una possibile soluzione a cui riff su cui rifletto da tempo Robert perché continuando anche sul controllo successivo sulla gestione si fa riferimento a una nozione quella di pubblica amministrazione che indeterminata no quindi anche lì c'è uno spazio di manovra che tutto rimesso all'interprete
E naturalmente
Anche quando si parla di norme sul controllo degli equilibri di bilancio di Comuni Province citata dove la Regione questo non ha impedito al vostro regolamento di considerare coinvolti anche gli enti strumentali allora il problema diventa come qualifichiamo gli enti strumentali così come naturalmente contro sua gestione finanziaria è un altro discorso ma la va benissimo perché in realtà fa gioco al nostro ragionamento perché quello che viene coinvolto nella natura dell'ente ma la natura del finanziamento una quindi
Ecco sul sistema dei controlli diciamo su quel plesso disciplinare si può a mio modo di vedere ragionare intorno a questo sviluppo della nozione soggettiva nove dei soggetti passivi rimessi alle funzioni di controllo e di giurisdizione della Corte il problema o sulla sulla funzione giurisdizionale mite Mongkut più delicato naturalmente per ragioni dello scacco non sfuggono naturalmente ad una platea così attenta io mi limito ad una battuta che poi ha già efficacemente condensato potremmo già con Enzo dalle parole del Professore bottino e cioè sostanzialmente se l'obiettivo congiunto indiscusso delle due funzioni è quello della tutela del patrimonio pubblico e c'è un se c'è una legge sulla finanza pubblica no che individua le pubbliche amministrazioni che concorrono al perseguimento degli obiettivi in materia di finanza pubblica e questa legge individua un elenco di pubbliche amministrazioni con tutte le accortezze del caso secondo me è un ragionamento
Un diciamo pacato non può che condurre del suo approdo molto vicino a quello per cui la legge centonovantasei del due mila nove dovrebbe costituire l'orizzonte di riferimento per comunque ragionamento si sviluppi in questa in questa materia grazie spero di essere stato nei tempi
Grazie grazie all'avvocato Bonura da ultimo l'avvocato l'avvocato Daniela Bolognino a cui chiedo i appunto sfumato suggerimento diciamo di questa di questa conclusione intavolato in tavola rotonda chiede di entrare nel merito di quello che è il punto d'incontro tra il controllo e la giurisdizione nelle cause di giustificazione o scusanti quindi un aspetto tecnico che però di utile chiarimento
Grazie
Innanzitutto anch'io sentiti ringraziamenti al centro di ricerca Vittorio basso la e al suo direttore il professor Mattarella
E all'associazione magistrati della Corte dei Conti e al suo Presidente Luigi Caso per questo gradito invito di cui sono davvero onorata
Non sfuggirà alla platea anche l'emozione di parlare in questo in chiusura di un convegno così importante e comunque contanti relatori che mi hanno preceduto
E la tavola rotonda mette al centro dell'attenzione le sinergie virtuose tra controllo e giurisdizione
Quindi giustamente la nostra moderatrice ci dice guardiamo a questa prospettiva anche di di sinergia sotto il profilo delle scusanti o cause di giustificazione
Un primo quesito perché utilizzo questo termine e non il più generico termine di scriminanti
Utilizzo questa distinzione perché sul piano sistematico faccio riferimento alle cause di giustificazione scriminanti o infine gite motiviamo dal diritto penale
E qui con due precisazioni che dico per me non non per la platea a qui non sfuggiranno siamo innanzitutto ben consapevoli della differenza della distinzione tra responsabilità penale responsabilità amministrativo contabile
Il caso di Collio contro Italia lo cito per tutti
Ricordo anche che anche nell'ambito del diritto civile il Codice civile fa specificamente riferimento alla alle disposizioni del Codice penale
Con riferimento allestimenti oggettive e soggettive
Quindi il riferimento alle fattispecie penalistica non è assolutamente casuale
E il punto è che sotto l'ombrello delle cause di giustificazione andiamo Nina al suo interno delle situazioni che sono molto in sé eterogenee
è che la dottrina penalistica a suddiviso in tre categoria le cause di giustificazione le cause di esclusione della colpevolezza o scusanti e le cause di non punibilità in senso stretto
Ognuna di queste ha caratteri sui propri e conseguenze sulle proprie tagliando con l'accetta temi di grandissima complessità le cause di giustificazione fanno venir meno illecita e l'antigiuridicità del fatto
Le cause di esclusione della colpevolezza o scusanti lasciato invece integra illecita del fatto ma fanno solo venir meno la possibilità di Rimini di muovere un rimprovero all'autore perché l'autore agisce in difetto dell'elemento soggettivo
Nelle case invece di non punibilità in senso stretto si lascia impregiudicata tanto l'antigiuridicità del fatto quanto le colpevolezza e c'è invece una valutazione di merito del Codice penale sull'applicazione della pena al caso concreto
Quindi dato questo questa queste categorie come ci muoviamo nell'ambito della responsabilità amministrativo contabile
Il legislatore interviene e lo ricordava autorevolmente anzi ben più autorevolmente di me il procuratore generale canale con sotto due profili
Sul piano sostanziale nelle norme sull'azione di responsabilità sul piano processuale
Sul piano sostanziale non abbiamo due interventi nell'articolo uno della legge venti del novantaquattro uno al comma uno e uno al comma uno terra
Queste sono le cosiddette discriminanti politiche di cui non a non fare un cenno
Sul comma uno invece abbiamo due fattispecie una carattere generale e un carattere speciale quella carattere generale esclude la gravità della colpa quando il fatto dannoso tragga origine dall'emanazione di un atto di stato registrato in sede di controllo preventivo di legittimità
La norma è stata introdotta nel due mila e nove nel due mila e diciannove è stata introdotta una fattispecie speciale perché rientrano in questa stessa tipologia
Di scusante quindi già anticipo il punto di caduta si fa riferimento alla cessazione anticipata delle concessioni autostradali
Sul piano processuale invece abbiamo le norme già indicate sessantanove e novantacinque dove l'assenza di colpa grave emerge nel momento in cui l'azione della pubblica amministrazione si conforma o un parere il resto della corte dalla Corte dei Conti in sede consultiva in sede di controllo in favore degli enti locali
Quindi questo modello che cosa fa non elimina l'eventuale esistenza di un danno che nasce da una sul posto ma incide solamente sulla rimproveri bili Tanca posso già per cui viene meno l'elemento soggettivo ed ecco perché è sistematicamente più corretto parlare discussa anche o cause in discussione della colpevolezza
Non sembri questo sono un esercizio stilistico ma è un passaggio particolarmente importante soprattutto alla luce delle modifiche Tendencies datore ha sviluppato nel due mila e ventuno
Relativamente alla configurazione dell'elemento soggettivo della responsabilità amministrativo contabile e quindi dalla qualificazione del dolo in chiave penali erariale questo ci aprirebbe un panorama molto ampio che non affronta in questa sede
A questo punto ci chiediamo l'Atto Senato ventuno ottantacinque che un po'aleggiato durante tutto questo intervento interviene eh come interviene sul tema delle scusanti
Sul tema delle scusanti quest'atto senato interviene moltissimo è lo fa secondo me sotto due profili ampliando il controllo preventivo ampliando la funzione consultiva della corte ricollegando una causa di giustificazione
Sulla ampliamento del controllo preventivo nella brevità della del testo in realtà si interviene su che cosa sui soggetti sulle materia e sulla procedura
Sui soggetti qui taglio con l'accetta anche all'interno dello stesso tematica delle scusanti Eduardo all'apertura Regioni ed enti locali della possibilità di sottoporre al vaglio preventivo con con quindi come controllo preventivo di legittimità una serie di materia
I provvedimenti
Che approvano contratti lavori servizi e forniture superiore alla soglia comunitaria
La loro gli atti che ne determinano la cessazione anticipata gli atti di risoluzione in via transattiva di eventuali controversie che gravano sulla finanza pubblica
Poi mi chiederei quale controverse non grava sulla finanza pubblica se ci troviamo nell'ambito
Di un rapporto con una pubblica amministrazione e qui con i soggetti si apre una prima questione che io vi sottolineo c'è probabilmente da ragionare su un problema di compatibilità con il quadro costituzionale è stato danneggiato già già oggi considerando il fatto che nel due mila uno sono stati abrogati il comma cento fuoco comma uno dell'articolo centoventicinque e l'articolo centotrenta della per della Costituzione permane solo l'articolo centotrenta che quindi circoscrive solo alle amministrazioni centrali e gli atti del governo il controllo preventivo di legittimità
Poi si interviene anche sulla procedura e qui oltre ad un dimezzamento dei termini che in quel testo sembra riguardare solo gli atti di cui alla lettera g dell'articolo tre comma uno si prevede poi che cosa
Uguale ora scade anche il termine è il non si addivenga di una registrazione del provvedimento comunque la procedura debba essere conclusa con una specifica deliberazione
Allora qui io mi chiedo a che cosa può servire questa specifica deliberazione preso atto che non Stardust bloccare l'atto perché comunque se decorrono i termini lato acquista efficacia non serve a determinare una scusante
Perché di fatto se non c'è la registrazione non rientra nelle case di capirci giustificazione dell'articolo uno comma uno allora abolendo le dare una lettura costruttiva oggi è stato ampiamente ricordato
Si può pensare che resta a deliberazione possa servire ad orientare l'amministrazione e quindi accompagnarla nell'eliminare eventuali aspetti di illegittimità dell'atto
Un'altra riflessione sull'ampliamento della funzione consultiva prevista all'articolo uno dell'Atto Senato ventuno ottantacinque
Anche qui è un ampliamento piuttosto importante perché tocca i soggetti sia a livello centrale che a livello territoriale
A livello centrale c'è una questione nu diciamo piuttosto Spinosa relativamente agli organismi di diritto pubblico nazionali
Chi mi ha preceduto l'avvocato Bonura a molto autorevolmente messo in evidenza nelle difficoltà di questa di di imbrigliare
La la la nozione di pubblica amministrazione uno schema predeterminato ma c'è una visione Poliform
E quindi non non affronterò il tema mi concentrerò invece sulla questione che riguarda l'ampliamento e la funzione consultiva per gli anche a livello dirigenti territoriali qui è vero che si prevede espressamente la causa di di scusante
Però atta ad una prima lettura
Sembrerebbe una norma che riproduce sul piano sostanziale il comma otto dell'articolo sette che già prevede nel dal due mila e tre la possibilità per Regioni ed enti locali di accedere al controllo sulle materie di contabilità pubblica la stessa fattispecie comprensiva
Peraltro di scusanti è prevista al Codice di giustizia contabile negli articoli sessantanove novantacinque citati
Però ad una più attenta lettura ci accorgiamo di un passaggio ulteriore perché perché si prevede qualcosa di né atipico cioè si prevede che la Corte possa fornire parere su specifiche fattispecie
E allora qui ci troviamo di fronte a qualcosa di ben differente nel senso sul piano delle funzioni questa sembra una in una funzione consulenziale che rientra maggiormente nelle competenze dell'avvocatura
E non della corte che effettua un controllo terzo ed esterno e qui sostanzialmente un controllo impostato in questi termini andrebbe ad incidere sulle scelte gestionali
Quindi guardando al quadro complessivo è certamente possibile e individuare nella tra le righe dell'Atto Senato ventuno ottantacinque
Un ampliamento della fattispecie di scusanti dietro
Un'apertura grande alla modello dei controlli della corte ed è ovviamente nella disponibilità del legislatore implementare il circolo virtuoso tra controllo e giurisdizione
E tuttavia sono stati messi ben in evidenza quelli che sono dal punto di vista delle scusanti anche le ricadute
Sulla giurisdizione perché io incidono sull'elemento soggettivo e otto
Nel Codice ingiustizia contabili anche un obbligo di archiviazione in capo alla al pm contabile
A questo punto ha forse c'è traguardare ad un aspetto che è particolarmente importante che è quello della riserva di amministrazione
Perché dico questo questo momento noi abbiamo guardato al tema o meglio la dottrina e la giurisprudenza ben più autorevolmente di me
Hanno guardato alla tutela degli spazi della gestione amministrativa con riferimento a due tipi di rapporti
Al rapporto con la politica e al rapporto con il potere legislativo quindi si è tentato di tutelare la riserva da mini stazione dall'invadenza della politica
E dal proliferare delle leggi provvedimento che hanno creato il fenomeno dell'amministrazione per lei c'è
Questo è un tema caro anche al presidente Giampaolino che nel due mila e sei dieci proprio affrontando le tematiche legate alla ruolo della dirigenza pubblica
Ha scritto l'ordinamento va configurando una classe professionale la dirigenza a cui è attribuita sostanzialmente la titolarità e la responsabilità della funzione amministrativa tenuta distinta dalla funzione politica
L'amministrazione deve dunque organizzare i mezzi attuare le procedure gestire le risorse umane e di beni per il perseguimento degli interessi che sono posti con mio Bettini allora tutela della sua azione
Dunque se questo è il modello che di scusanti propone in questa versione l'atto ventuno ottantacinque fa porta alla nostra attenzione un nuovo profilo da cui guardare la tutela della riserva di amministrazione per quella della sovrapposizione o della contaminazione con il controllo che invece di essere Tarso
Con questi aspetti entra direttamente in in profili di tipo gestionale e quindi invece di essere funzionale alla all'indirizzò Indirizzo controllo
Diventa adesso sembra poter correre il rischio di diventare un tutt'uno con l'attività di gestione
Pensando a quello che diceva la avvocato pulmino parlando con con l'avvocato punta
Allergica protesi può suggerire qualcosa in un episodico frammentario o o sconnesso come per esempio che il fatto che in quell'attico sempre quanto se ci si parli di funzione nomofilattica nel controllo che è un'altra
Io la la nomofilachia consapevolezza nella giurisdizione controllo saranno degli indirizzi con no dicevamo che per esempio in questa ricostruzione del dell'ambito soggettivo della pubblica amministrazione pubblica amministrazione c'è un elemento di cui voi lo avevamo ragionato sul sui giudizi ricoverato nel Codice di giustizia contabile articolo undici almeno io personalmente non avevo prestato sufficiente attenzione e ricordo a me stesso che la maggior parte delle per le decisioni delle sezioni riunite speciale composizione ad oggi sono dedicate al tema
Della dei ricorsi contro non si pubblica distrazione e che sono sentenze non non impugnabile sono solo sensazioni Sonia quindi ci potrebbe essere qualche profilo
Anche in cospetto IVA e quello per esempio il legislatore potrebbe ragionarci evitare ecco in nell'ambito di questo non sa è che su cui hanno deciso di via iscrivere
Grazie grazie grazie grazie a tutti i relatori si conclude così anche la seconda tavola rotonda della giornata io
Ringrazio tutela perché sono stati con me anche quelli quelli della mattina che hanno contribuito a questo dibattito
Da parte mia ringrazio agli organizzatori ignari miei evitato ad accompagnare a cui queste tavole rotonde per la conclusione invito sul palco il presidente dell'associazione magistrati la Corte dei Conti Luigi Caso
Grazie
Grazie a tutti io concludendo questa giornata che devo dire è stata impegnativa ma piacevole socio come queste materie volevo innanzitutto ringraziare i relatori perché c'hanno fatto trascorre insomma diverse ore senza accorgercene perché abbiamo ascoltato con interesse abbiamo più appassionati alcuni momenti perché alcune interventi sono stati i ricchi di passione più anche commosso in qualche momento quindi cosa che non capita spesso queste aule universitarie
Quando delocalizzato il convegno si ha Bernardo Mattarella cioè io ero un po'sì preoccupato perché vi diamo conto che avevamo messo intorno a un tavolo
Tutti i vertici delle magistrature la migliore dottrina amministrativa contabilistica i vertici della Corte dei Conti forse sembrava un po'presuntuosa come iniziative Romeo così ero timoroso devo dire invece è stata una giornata molto molto piacevole molto interessante e allora molto oltre le aspettative tutti gli organizzatori avevamo in mente perché è stato un dibattito non solo interessi fa
Anche ricco ma penso anche fecondo perché molte le cose dette qui credo che sarebbe
Un errore lasciarle cadere in un coltivarle io voi
Intanto le volevo ringraziare Aldo Salerno perché a condotti maniere impeccabili questo incontro e devo dire con una conoscenza della materia è una precisione anche domande
Che
Manca spesso anche a molti addetti era materia quindi sono veramente grato della cortesia che ci ha fatto
Prendendo la condizione di questo dibattito
E infine poiché ringrazio dulcis in fundo il cento pace le in suo direttore professor Mattarella e la LUISS il professore Bonura devo dire al centrato un tema fondamentale di questi tre anni di attività associativa era una delle scoppi d'ira politica associativa che mi ero prefisso era quello di riallacciare un rapporto che da troppo tempo era stato interrotto con l'Accademia perché
Non abbiamo bisogno dell'Accademia dei magistrati non siamo
Pagati per il lugubre azioni giuridiche voi questo magari lo facciamo in separata sede con i video gli articoli ma già ora i per decidere e per dare risposte concrete amo svolgiamo un servizio
Ma abbiamo bisogno invece del momento elaborazione momento di studio il momento di
Maggior approfondimento delle tematiche l'Accademia
E fondamentale io oserei dire soprattutto aiutato da quello che ha detto l'avvocato Bolognino magari servirebbe anche al legislatore un po'un contatto più attento con l'Accademia ma non mi permetto di dirlo certamente
Noi non dobbiamo
Studiarmelo dalle studiato diceva Zara Buzzavo porte per costruire costituente perseguisse e a volte abbiamo bisogno di chi per lui studia e ci aiuta a capire meglio
Ma questo convegno la LUISS chiude in bellezza questo percorso di avvicinamento l'Accademia perché non solo per il prestigio che la Luiss a livello accademico nazionale e internazionale ma perché mio suocero saturi matricole qui a giurisprudenza qualche anno fa adesso me lo ha fatto anche la luce ci confrontavamo insomma anni molto molto diversi e quindi il raccolto della mia età
Perché la luce nasce con questa vocazione gara di Guido Carli innovare un punto in cui economia e diritto sensibile si incontrassero e seconda sulla vicenda io ho avuto la fortuna di dividere la mia stanza di studenti fuorisede continenti economia quindi come dire o o o mentre studiavo diritto sentivo richiamo economia e questo mi ha aiutato anche tiene i conti
Perché dico questo perché e danni che è scomparso l'Accademia contabilità di stato
Ed è un peccato perché è una materia fondamentale serve a chi opera il diritto e occorre di avvicinare il la corte al mondo accademico quindi forse Daloui sarebbe se l'incubatrice ideale per questo tipo di rinascita
Oggi abbiamo fatto due tavole rotonde importanti che provi un filo comune l'unità nella diversità avviata modo ne abbiamo tutte le magistrature però intorno a un tema comune che l'organo di autogoverno l'ho detto nella pausa prima ripeto brevemente però ci deve essere un minimo comune denominatore tutti odiato Governo non ci può essere una totale diversità e lo diciamo da tempo lo continua a dire lo ha detto oggi molto glieli presidente Carlino forse ora che io do le metta mano al nostro caro governo riporti l'organo Averno in quel felice rapporto di equilibrio fra componenti togati componente laica che serve a Mantegna autogoverno e arte condannò aprendogli una finestra sul mondo esterno ma non
A
Invertire questo tipo di
Rapporto come addirittura l'Atto Senato Dondi ventuno ottantacinque in qualche modo sembrerebbe portare quindi è urgente urgente perché la corte dei conti ha un ruolo fondamentale per la tenuta democratica
Come ha detto il procuratore generale e intercetta troppo
Di frequenti carriera politica per non avere una tutela di autonomia e indipendenza
Quanto meno pari a quello delle altre magistrature e questo è fondamentale nell'altra tavola rotonda abbiamo avuto L'Unità esitata alle varie funzioni alla corte dei conti ora presidente osservazioni con consegna la chiamerò consultiva non lo chiamerò consigliere x però è chiaro che abbiamo tante funzioni venti abbiamo tutte le funzioni che oggi hanno le varie magistrature italiane da requirente e giudicante ma consentiva e quella di controllo contro la corsa cioè non sono e non ci sono ce l'abbia
E sono
A volte ci concentriamo troppo e anch'io dovrei sulle diversità invece oggi abbiamo avuto come dire una visione olistica divisero le funzioni come gli tutto sia più della somma delle varie parti come si continua a vicende come occorre che siano insieme
E più logisticamente finalistica mente che Paladini lo scopo è sempre quello di tutelare la legittima e proficuo utilizzo delle risorse pubbliche che non è mai un discorso quantitativo cioè non interessa spendere poco sarebbe un assurdo pensare che nell'intesa che si spenda bene ebbene significa come Parlamento gli ho detto di fare come io assemblee regionali l'assemblea comunale di qualità Rimini nel pieno rispetto della scelta
Politica perché tuteliamo in questo anche il rapporto democratico perché chiaramente chi decide decide perché ha un mandato democratico da parte degli elettori
Proprio per questo
Ci lasciano un po'stupiti anche quando di fatto all'avvocato Bonino certe scelte del legislatore che speriamo vengano meditate priva di addivenire alla alla loro conclusione col
Integrato di gente che è un caso più unico che raro nel panorama parlamentare ventuno ottantacinque esempio mi riferisco
Ora
I dice dicono i francesi che giudica in amministrazione come amministrare
Ma se c'è un peccato mortale che non deve fare un giudice amministrativo giudice contabile pur di poter amministrare al posto dell'amministrazione che controlla o che giudica anche perché non ne avrebbe la legittimazione democratica ora io non voglio veniva dall'alto della magistratura voglio dall'alto e l'amministrazione ci è stato ricordato e ci è stato fatto riferimento al presidente Gian Primo l'importanza di Alice ad amministrazione ora
Occorre investire nell'amministrazione la corte dei conti
Come è stato detto che rientri Scheda
Non collabora ma falsità ausiliaria How You tutta l'amministrazione svolge una funzione quindi conosciamo la fatica dell'amministrare che è enorme
E non disconosciamo quanto sia difficile complicato amministrare però io penso di parlare anche a nome di tanti colleghi trovo difficile pensare che tenera amministrazione al riparo di responsabilità sia un modo per aiutarla e un modo perché nella nella minorità
L'amministrazione se va aiutata valutata cresce aiutata con in grossi interventi di formazione e selezione
Della classe dirigente amministrativa riserva di amministrazione anche con leggi un po'più chiare siamo arrivati agli utenti a una precisazione di norme poco chiare che si rincorrono che cercano sempre il dettaglio dimenticando con la che poteva dizione dei nostri antichi nostri legislatori iniziali i romani leggi generali e astratte non in leggi che ogni singolo passo come Duilio lavorato Bolognino in amministrare per legge
E dunque l'interesse disamministrazione che noi riteniamo
Difficile pensare che togliere una responsabilità possa aiutare il Paese e oltre ad aiutare l'amministrazione abbassa di standard etici generali
Rende in qualche modo anche secondo un brodo di cultura del malaffare perché sappiamo bene che la corruzione e la concussione nasconde proliferano dove c'è una spesa poco attenta poco accorta per fortuna
La corruzione è un fenomeno episodico Marinella Maratini stazione è un fenomeno diffuso lo spreco non possiamo permetterci locali erano con le parole le prove generali neanche un euro potrà andare sprecato perché e qui interpretò il peggio del procuratore Minale non è l'Euro che interessa la Corte dei Conti e che dietro ogni euro c'è un posto letto in ospedale in meno c'è una corsa in meno per un pendolare c'è un postino Signorino meno per una
Famiglia giovane quindi la difesa dell'Euro e la difesa del dei diritti tra tutte le fasce più deboli e i diritti e chiudo
Sembrerebbe quando sentono queste parole editore Steno che poi la sentenza della Corte dei Conti e sinceramente un soggetto che dice no a tutto non è così
Noi non siamo contrari al cambiamento io
Mi faccio le parole di un tanto della mia generazione la Corte qualcuno con i piedi nel passato ma lo sguardo fare rumore aperto nel futuro
Perché a volte sempre cambiata la corte ha accompagnato questo Paese centocinquant'anni cambiando continuamente trapassati dalla porta centrale alla corte regionalizzata quando l'Italia ha scelto la strada dell'autonomia
Regionali abbiamo intessuto rapporti con l'Unione europea abbiamo un rapporto con la corte dei conti europea che non solo mano a mano che l'Italia sarebbe all'Europa
Abbiamo lasciato i controlli formali per andare incontro ai sostanziali quando come diceva il presidente Minerva l'obiettivo il taglio del fossato dalla legittimità alla efficiente ed efficace la pubblica amministrazione in lavorazione con
Al cambiamento
Auspichiamo che i cambiamenti siano ponderati valutati con l'ausilio come faceva un tempo con i codici dell'Accademia di chi
Operai che un pratico del diritto e qui chiudo col presidente Giampaolino
Per il già Antonino è stato
Un grosso innovatore prevede già Bonino ha portato alla Corte dei Conti diciamo settantaquattro di via dodici che una frontiera su cui oggi la Corte costantemente si esercita
Ma innanzitutto l'ho avuto paura di cambiare perché era una di un grande cambiamento che la Corte dei Conti è stato evocato anche le sezioni giudicare in speciale composizione che
Parlando con i colleghi un po'caldo più antica di me è stata un capovolgimento l'idea che ci fosse un grado giurisdizionali su un atto di controllo era qualcosa
Di totalmente inaccettabile eppure e riuscito a integrarlo all'intero ordinamento ed integrate funzioni che sembravano distanti il controllo della giurisdizione facendoci capire che siamo più delle singole parte anzi bisogna evitare che ognuno di noi deve singole parti guardi al proprio limitato orticello e non capisca come ogni parte connessa alle alte sono stando tutti insieme Elfego andandosi a vicenda possiamo
Migliorare la corte
E questa capacità di cambiare il presidente pro non fu un atto isolato
E qua lo dico con un po'di così di rammarico per come invece le ultime riforme anche alcune proposte che sono nate al nostro nel nostro seno della della stessa corte
Come sono nate pedanteria ma io prima di quella vicenda aveva istituito una commissione di studio in Corte a cui partecipo il meglio dell'Accademia dell'epoca
Ivi residenti le elezioni della Corte dei Conti e da questo enorme dossier che esisterà ancora da qualche parte che presenta un buttava nulla quindi sono sicuro che
Carlo Felice Gerona da qualche parte
Poi trassero che serviva perché nel due mila dodici la crisi dei debiti sovrani la nascita del governo tecnico Monti RE se necessario un controllo sulla sulla finanza pubblica
Questo per dire che le riforme non vanno improvvisate rimarranno pensate vanno meditate e devono essere organiche quindi questa tornata dell'associazione si concluderà fra qualche giorno il quarto di aprile io sono certo che i fini lanciati in questa tre anni fa in questa giornata non resteranno così lettera morta e occorre riprendere un discorso anche di riforme non di chiusura totale ma di riforme sensate
Previste con attenzione e chiudo
Raccogliendo una provocazione che ha fatto il sottosegretario Sisto
Le cinque responsabilità del dipendente pubblico sono forse troppe lo stessa persona non può essere chiamato cinque volta risponde le stesse cose forse va rivisto un po'questa materia nell'ottica non della magistratura ma dei cittadini e del Paese che in qualche modo ha bisogno di una corte dei conti che
Continui a svolgere al meglio le funzioni grazie a tutti
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