Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale giovedì trentuno marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi ci occuperemo prevalentemente della guerra di Vladimir Putin contro l'Ucraina e più in particolare delle speranze sollevate da incontro che c'è stato l'altro giorno Istanbul tra i rappresentanti russi quelli ucraini
Per tentare di trovare un accordo di pace o quanto meno di cessati il fuoco ieri il Cremlino ha detto che non c'è stata nessuna svolta ma poi il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov
Ha parlato di di progressi significativi dando tuttavia un'interpretazione opposta dell'andamento dei negoziati sulla sostanza
In particolare sullo status della Crimea e del Donbass rispetto a quella del presidente ucraino Volodymyr Zenden Ski
Noi leggeremo un editoriale dal Times di ieri dal titolo Guerra e pace anche se sembrano esserci stati progressi verso un eventuale accordo
Una fine
Nella guerra improbabile finché è in corso la battaglia nel dopo Brahms avverte il Times Libération ieri in un editoriale parlava di segnali molto deboli e qui leggeremo anche un commento di brezza Air France del New York Times che in qualche modo ribalta la lettura che viene data da alcuni giorni sui giornali internazionali su quanto accade sul terreno sul fallimento un errore di calcolo di Vladimir Putin cosa succede se Putin non ha sbagliato i suoi calcoli l'interrogativo di questo lungo articolo di Brett Stephens
Poi parleremo di di Ungheria
Ci sono le elezioni domenica Viktor Orban sembra sul punto di conquistare un quarto mandato consecutivo suo quinto mandato come primo ministro
Anche se ci sono alcuni elementi di di incertezza
Su sul ruolo dell'Ungheria nella guerra in Ucraina oggi le Montù implica un commento di Sylvie Kauffmann dal titolo L'Europa centrale e la guerra
Gli stravolgimenti John politici in Ucraina non hanno risparmiato nella Polonia né l'Ungheria e vedremo perché sul Function Times invece va segnalato un commento di Tony Barber
La guerra in Ucraina è un'opportunità per riformarsi per l'Unione europea combattere la corruzione far rispettare lo stato di diritto permetterà di dimostrare che la democrazia dell'Unione Europea funzione di gran lunga meglio dell'autoritarismo di Putin e ovviamente io ovviamente l'Ungheria
Uno dei paesi in cui la la democrazia
Emessa a rischio ma cominciamo da darebbe ai negoziati dalle speranze sollevate dall'incontro di Istanbul
E da un editoriale dal Times di ieri colloqui per porre fine al conflitto in Ucraina guerra e pace
Il titolo anche se sembrano esserci stati progressi una fine della guerra è improbabile finché è in corso la battaglia nel Donbass
Che comincia così il Times
Vladimir Putin è un leader politico che mente abitualmente e viola il diritto internazionale quindi nulla di quanto detto dal suo regime dovrebbe essere preso per oro colato
Tuttavia le dichiarazioni rilasciate da alcuni funzionari russi prima e dopo l'ultimo round di colloqui di pace con i rappresentanti ucraini e Istanbul hanno suscitato speranze sulla fine delle ostilità
Prima dell'incontro è stato riferito che la Russia aveva ridimensionato le sue richieste e non mi senti insisteva più sulla dei mezzi finché azione la smilitarizzazione o la protezione della lingua russa in Ucraina come precondizioni per un accordo dopo i colloqui il vice ministro della difesa russo ha affermato che il Paese ridurrà drasticamente le operazioni
Vicino
A Kiev e Czernin per per aumentare la fiducia reciproca ha detto
Il Times sottolinea che ci sono stati importanti movimenti anche da parte dell'Ucraina il presidente Zaleski
In settimana a aveva già confermato che l'Ucraina non cerca più l'adesione alla NATO Kjaer
Dice di essere disposta sancire il suo impegno alla neutralità nella costituzione inclusa la promessa di non ospitare truppe straniere sul suo territorio a condizione che ci siano garanzie di sicurezza fornite dai Paesi occidentali e la ratifica tramite referendum
L'Ucraina anche indicato la volontà di fare compromessi su una delle questioni più delicate lo status della Crimea negoziatore ucraino affermato che sulla questione
Della Crimea le due parti dovrebbero prendersi quindici anni durante i quali si impegna a non trovare una soluzione diplomatica non è chiaro per il Times
Se questi passi apriranno davvero la strada un incontro tra Putin e Zaleski per negoziare un cessate il fuoco
Completo un accordo di pace il Cremino si è detto pronto ad accelerare i preparativi
Incontro di questo tipo
Che potrebbe tenersi non appena sarà pronta una bozza d'accordo
I ministri degli esteri russo e ucraino dovrebbero incontrarsi per lavorare sul documento lasciando la questione più difficile lo status delle regioni di donne che e nuance che ha la cui indipendenza Mosca ha riconosciuto l'inizio del conflitto
Per l'incontro diretto tra i due leader
Tuttavia e qui sta il punto scrive il Times ci sono tutte le ragioni per dubitare della sincerità della Russia
L'annuncio di orrendi Moncey elemento delle operazioni militari nel nord dell'Ucraina potrebbe semplicemente essere la conseguenza del fatto che le operazioni di invasione si sono bloccate
E la feroce resistenza Ucraina sta infliggendo perdite pesantissime alla Russia allo stesso modo
L'annuncio potrebbe essere uno stratagemma per ridistribuire la forza esterna dove non vi è alcun segno di ridimensionamento dell'attacco al don Vasco compreso il tentativo di impadronirsi della città di Mariù Paul gli ostacoli a un accordo insomma rimangono enormi
Chiesa può aver rinunciato alle aspirazioni di aderire alla NATO ma le garanzie di sicurezza che chiede ai governi occidentali
Se devono essere più forti più valide più efficaci di quelle fornite dal memorandum di Budapest del mille novecentonovantaquattro alla fine dovrebbero essere equivalenti a quelle della NATO
Questo significa che i paesi che oggi si rifiutano di combattere per l'Ucraina in questa guerra in futuro potrebbero essere obbligati a intervenire
Nel caso di conflitto con la Russia per i membri della NATO un impegno di questo tipo sarebbe particolarmente problematico non è nemmeno facile vedere come chi entra possa tenere un referendum su modifiche alla Costituzione nel momento in cui le forze russe continuano a bombardare i civili ucraini e ad occupare il suo territorio tutto questo insomma suggerisce che un accordo improbabile mentre infuria la battaglia per il Donbass in affetti
La strada più sicura per una soluzione accettabile che l'Ucraina prevalga militarmente sulla Russia
L'Occidente non deve lasciarsi sedurre dai discorsi di Mosca sugli accordi di pace deve dare a chi gli strumenti per portare a termine il suo lavoro così
Il Times nel suo editoriale di ieri e tra l'altro ieri anche questa notte sono continuati i bombardamenti
Nel nord del Paese vicino a Kiev insomma la riduzione drastica che era stata promessa dei russi dell'operazione militare
In realtà
Di di di tipo molto diverso pure rispetto a ciò che che che speravano quanto meno gli euro pay anche Libération ieri aveva tutto un dossier il suo editoriale dal titolo segnale debole su sull'esito dell'incontro di Istanbul
Difficile restare zen
All'annuncio di un'apertura della Russia i negoziati di pace organizzati a Istanbul martedì la voglia di crederci e così forte che la tentazione quella di accontentarsi di una semplice speranza
Salvo che gli ucraini aspettano qualcosa di più di una speranza
Sono molti quelli che hanno perso tutto in poche settimane la loro casa i loro risparmi la loro città
Spesso membri della loro famiglia la domanda dunque se si possano far fiducia Vladimir Putin che in passato e in particolare in Siria a smentito sul terreno tutto ciò che aveva detto al tavolo dei negoziati
Per Di Biasio il presidente russo non è più in posizione di forza questo potrebbe significare che ha bisogno di riposizionare le sue truppe
Il suo blitz Krieg
Sull'Ucraina è fallito ha perso molti uomini il suo materiale non è così efficace come ci si immaginava e soprattutto la resistenza Ucraina rafforzata dalle armi consegnate dagli occidentali feroce l'esercito russo aveva preparato il terreno venerdì annunciando di concentrare la sua offensiva sull'Est dell'Ucraina salvo poi essere smentito l'indomani dai bombardamenti contro
L'esclusiva nell'Ovest del Paese di qui i dubbi espressi dagli americani sulla serietà delle dichiarazioni russe
Le borse e il rublo martedì sera erano comunque pieni di speranze è un segnale
Se è un segnale molto debole spiega leader massimo anche se la guerra si allontanasse dall'Ovest del Paese l'Ucraina è a terra più di quattro milioni di persone sono state costrette a rifugiarsi nei Paesi europei vicini
Più di mille per celare i rossi di Wagner sono stati inviati nel dopo basso dove i combattimenti sono senza pietà
Il rifiuto di Putin di aprire un corridoio umanitario a mani un po'old dove più di cento mila persone stanno morendo di fame non è di buoni auspicio
La buona volontà si misura con me gesti di semplice umanità questo ricorda Libération chiudendo il suo editoriale di ieri
Chi chi invece mette in dubbio uno uno degli assolti di questo di vittoriale cioè che Putin non sia in posizione di forza
Ebrei Stephens sul New York Times
In un con mento dal titolo cosa succede se Putin non ha sbagliato i calcoli
L'opinione corrente che Vladimir Putin abbia sbagliato i suoi calcoli in modo catastrofico in Ucraina pensava che gli ucraini di lingua russa avrebbe raccolto le sue truppe come liberatori non lo hanno fatto
Pensava che avrebbe rapidamente deposto il governo Zaleski non c'è riuscito pensava di dividere la NATO e invece la unità pensava di aver reso la sua economia
A prova di sanzioni e invece la rovinata pensava che i cinesi lo avrebbero aiutato ma i cinesi non hanno ancora deciso
Su chi scommettere pensava che il suo esercito modernizzato avrebbe ridotto in polvere le forze ucraine e invece gli ucraini stanno tre Turandot il suo di esercito almeno su alcuni fronti io ero ricalcolo di Putin sollevano interrogativi sul suo
Sulla sua capacità di giudizio strategico e sul suo stato mentale
Chi lo consiglia se qualcuno lo consiglia ha perso il contatto con la realtà non sta bene fisicamente e mentalmente Condoleezza Rice ha avvertito che non al controllo delle sue ogni emozioni ed è qualcosa di sbagliato gli assedi di Mariù pone Kharkiv due città russofone che Putin afferma
Voler liberare dall'oppressione Ucraina assomigliano a ciò che i nazisti hanno fatto Varsavia e ciò che lo stesso Putin affatto Ambrosioni
Diversi analisti hanno paragonato Putin ha un topo messo alle strette più pericoloso ora che non ha più il controllo
Degli eventi vogliono dargli una via d'uscita da questa situazione che ha creato lui stesso di cui il disprezzo quasi universale riservato aggio Weiden per aver detto in Polonia per l'amor di Dio quest'uomo non può rimanere al potere
Prosegue poi Brett Stephens l'opinione corrente del tutto plausibile al vantaggio di confermare la strategia occidentale di offrire aiuti militari solo difensivi all'Ucraina
E porta a una conclusione e cioè che il miglior risultato è quello in cui Putin trova una via d'uscita per salvare la faccia con ulteriore territorio ucraino un impegno di neutralità dell'Ucraina la revoca di alcune sanzioni ma cosa succede sull'opinione corrente sbagliata e se l'Occidente stesse giocando ancora una volta la partita che vuole Putin
Questa possibilità viene suggerita in un potente ricordo di Carlotta Gul pubblicato dal New York Times della sua esperienza
Dell'assedio russo di Grossini durante la prima guerra cecena a metà degli anni mille novecentonovanta
Nelle prime fasi della guerra combattenti ceceni spazzano via una brigata corazzata russa store vendo Mosca
I russi però si raggrupparono e spaziarono via Grossi da lontano utilizzando l'artiglieria e la forza aerea
è un po'lo scenario che si tratteggia visti i continui
Missili sparati sul sul nord del paese questo lo diciamo noi
Oggi la Russia ha iniziato a operare sulla base della stessa sceneggiatura ricorda Stephens quando gli analisti militari occidentali sostengono che i punti non può vincere militarmente in Ucraina
Ciò che in realtà intendono e che non può vincere in modo netto sul terreno ma Putin non ha mai giocato in modo pulito
C'è un'intera fase successiva della sceneggiatura di Putin che ebbe nota i ceceni ha scritto Gul quando le truppe russe hanno ottenuto il controllo sul campo in Cecenia hanno represso ogni ulteriore dissenso con arresti
Campi di filtraggio e dando il potere a protetti collaboratori locali
Supponiamo per un momento prosegue
Stephens che Putin non abbia mai avuto l'intenzione di conquistare tutta l'Ucraina che fin dall'inizio i suoi veri obiettivi fossero le ricchezze energetiche dell'est del Paese le seconde riserve di gas naturale conosciute
In Europa dopo la Norvegia
Metteteci anche i precedenti furti di territorio in Crimea che ha enormi giacimenti energetici off-shore e nelle province orientali di Luna a rischio e donne che che contengono in gran parte di un enorme giacimento di gas di scisti così come il tentativo di puntini controllare la maggior parte o tutta la costa dell'Ucraina insomma la forma delle ambizioni di Putin diventa chiara
è meno interessato riunire il mondo Rousseau forno con la conquista di tutta l'Ucraina che a garantire il dominio energetico della Russia
Se questa analisi è giusta allora Putin non sembra aver sbagliato i calcoli come i suoi critici credo no
Anche il senso la la sua strategia di prendere di mira i civili più che un semplice modo per compensare l'incompetenza delle truppe russe l'uccisione di masse di civili esercita un'enorme pressione su Zaleski affinché accetti le stesse cose che Putin ha sempre chiesto concessioni territoriali e neutralità Ucraina l'Occidente cercherà comunque in ogni modo di ridurre l'escalation soprattutto se convinto che un Putin mentalmente instabile e pronto a usare armi nucleari
In Russia poi la guerra già servito gli obiettivi politici di Putin molti della classe media le persone più in sintonia con dissidenti come l'ex navali hanno scelto l'esilio si sono Autoscoop usi
I resti di una stampa libera sono stati chiusi probabilmente per sempre
Nella misura in cui l'esercito russo ha fallito questo probabilmente porterà a un'epurazione dall'alto ben mirata e non a una rivoluzione dal basso
E nuove ricchezze energetiche della Russia potrebbero alla fine aiutarla liberarsi dalla morsa delle sanzioni
Questa analisi alternativa del del delle prestazioni di Putin potrebbe essere sbagliata ma in guerra in politica e nella vita
E sempre più saggio trattare l'avversario come una volpe astuta che e non come pazzo folle conclude Brett Stephens sul New York Times non abbiamo più molto tempo allora brevemente l'Est europeo in particolare l'Ungheria che domenica andrà al voto e con ogni probabilità conformi confermerà Viktor Orban tra l'altro ci sono tutta una serie di notizie ieri Governor Bana Cusato Zaleski di di voler influenzare il voto sostenendo la sinistra
Così la definisce realtà e tutta l'opposizione con un candidato di centrodestra
Marchi Zahri
Ma comunque tra i commenti due devono essere segnalati oggi uno sulle nuove di Sylvie Kauffmann l'Europa centrale il soffio della guerra gli stravolgimenti geopolitici del conflitto in Ucraina non hanno risparmiato nella Polonia nell'Ungheria
Varsavia
Nuovo alleato privilegiato degli Stati Uniti esce rafforzata dal suo ruolo in conflitto ucraino per contro l'Ungheria di Viktor Orban sì isola e il Gruppo di Visegrad di cui fanno parte anche Slovacchia Repubblica Ceca implode c'è stata
C'è stato un vertice dei ministri della difesa che doveva tenersi ieri e oggi a Budapest in chiave anche elettorale che è stato cancellato per il boicottaggio
Da parte di di di di di Polonia Repubblica Ceca Susan Sontag invece potete leggere Tony Barber la guerra in Ucraina è un'opportunità per l'Unione Europea per riformarsi anche quei si parla inevitabilmente dell'Ungheria ma non solo
Combattere la corruzione far rispettare lo stato di diritto permetterà di dimostrare che la democrazia dell'Unione europea funziona di gran lunga meglio dell'autoritarismo di ci fermiamo per oggi David Carretta una buona giornata con Radio Radicale