Spazio Trasnazionale - Lontani dalla tregua. L'Italia, la difesa e la sicurezza. Francia vicina alle Presidenziali

Radio radicale diciannove trenta torniamo indirette era appunto lo stato del diritto la rubrica curata e condotta dai né testa tesoriere del partito radicale questa invece spazio transnazionale il nostro appuntamento sull'attualità internazionale ci occuperemo ovviamente ancora
Di Ucraina siamo ancora lontani da una tregua
Sul teatro di guerra
L'Italia anche sarà oggetto dell'oste riflessioni la difesa e la sicurezza un dibattito aperto importante del nostro Paese poi chiuderemo con la Francia che vicina alle elezioni presidenziali il nostro primo ospite Guido Olimpio analista del Corriere della Sera bentornato Guido
Ci sei Guido
Non riesco a sentire chiedo lumi alla regia
Guido
No allora abbiamo un problema di collegamento tanto
Vi leggo un'agenzia che appena arrivata e riguarda la questione del del pagamento del gas alla Russia avete sicuramente sentito al nostro pomeriggio la conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi alla stampa estera ovviamente molti colleghi stranieri gli hanno chiesto appunto su questo allora e lui ha detto di aver parlato con Putin ma di non aver completamente compreso probabilmente quali fossero insomma le scelte e le decisioni di Putin
E perché avrebbe insomma
Da quel momento ci sarebbero stati una serie di contatti telefonate con i tecnici allora l'Italia ci pagamenti del gas russo applicherà Lily e concordati a livello europeo ma al momento non c'è
Ancora un'interpretazione finale del provvedimento annunciato da Putin questo lo si apprende lo apprende l'Ansa da fonti di Palazzo Chigi
Che spiegano che la Commissione europea sta studiando proprio in queste ore i vari aspetti interpretativi di queste misure del Cremlino del Cremlino che al momento e che al momento i pagamenti si possono comunque continuare effettuare in Euro e in rubli
Tanti serata il premier Draghi questa è un'altra notizia sentirà il cancelliere tedesco Scholes questo alle ventuno allora risa lutto dovremmo averlo ora Guido Olimpio analista ed editorialista del Corriere della Sera bentornato Guido
Buonasera a tutti voi ecco che allora Guido prima di cominciare a parlare di di Ucraina volevo ma ricordare insomma Conte ai nostri ascoltatori
Franco Venturini il giornalista galantuomo che ci spiegava il mondo titola un pezzo del tuo giornale in cui lo ricorderà settantacinque anni principe dei commentatori di esteri
Ha scritto fino all'ultimo giorno gli faccio ascoltare un brevissimo passaggio della sua ultima partecipazione a un più di un mese fa
Alla nostra trasmissione ci vuol insomma sarebbe puro poi passati una settimana dieci giorni dal l'attacco russo all'Ucraina e c'era un po'ancora da parte della della maggior parte degli analisti questa difficoltà nel poter effettivamente pensare credere che Putin sarebbe poi effettivamente è stato capace di quello che sotto i nostri occhi sentiamo Venturini e poi torno da te
Dunque mi sembra che Putin dovrebbe molto meno razionale come di quanto sia normalmente
Per lanciare un'offensiva però errori li commette anche lui sicuramente a sottovalutato una reazione occidentale non si è reso conto che in questo modo
Ray suscitava la NATO uscita molto male da Kabul
Non si è reso conto che aiutava a Baghdad in piena crisi nei sondaggi e dunque a colpi di errore speriamo
Che non si arrivi alla a premere il grilletto io credo se l'unica possibilità
Nell'interesse di tutte e due le parti
Sia che vada avanti il negoziato partendo da una cosa che soltanto a Macron ha detto
Chiaramente e adesso detto del telegiornale una detta anche sciolto
E cioè che l'ingresso dell'Ucraina nella NATO none in agenda
E la verità e che l'Ucraina non
Osserva le condizioni previste dal tappeto atalantino oltre a richiedere l'unanimità
Per entrare nonna
A una guerra civile dentro i suoi confini non è assolutamente nelle condizioni di entrare nella NATO questo deve essere naturalmente il principio invece va salvato perché nel democrazia devono essere libere di scegliere
Chi li protegge ma osservare quella che è la realtà di oggi neanche di domani
Deve essere il punto di partenza di un negoziato il problema e che io non vedo una volontà negoziale né da parte russa né da parte americana
E la Franco Venturini quattordici febbraio del due mila ventidue a questa trasmissione io ricordo che l'intero servizio d'archivio
Questa sera sarà dedicato di ore di Aversa sarà dedicato a Franco Venturini oralmente da parte del direttore di Radio Radicale e di tutti noi un un grande saluto ai suoi cari in primo luogo ovviamente i fili di Franco allora Guido come vogliamo ricordarlo
Ma intanto ricordo sulle banche personale perché Franco Venturini per me maresciallo Solomon un collega mai stato quello che citato questo mestiere io conosciuta Franco Venturini al tempo mille novecentottanta dall'educazione Russia Afghanistan quindi assunto in quell'epoca erano e della sinistra di cui al capo ed è giocato estremamente abile ci spronava chi operava
Chi collettiva vero maestro ecco poter ricordare che all'epoca Pechino cioè però che Martina noi giornalisti che stavamo perché si doveva fare Montessori passavano nei giochi ecologici diverso
Bene più volte fatto e lo rifarei équipe chiedi chi e perché riteneva che consistiti bene scibile grossi raccolto sui titoli e poi eretto e l'agente rigoroso ordina grande cultura grande preparazione sulla passione anche lui consente l'archivio e Callido crescita c'è una conoscenza ripeto gigantesca quindi diciamo chi accompagnato in tutta la la la tua vita e lo si titolo e oltre ad essere un collega ripeto mai però metallico
Grazie Guido io saluto Gianluca Di Feo che vicedirettore di Repubblica bentornato
Quanto l'autoradio recare immagino ovviamente che voglia dire anche tu qualche parola per ricordare Franco Venturini
Bene come ha detto Guido a una figura ambitissima professionalità uno di quei giornalisti che metteva alla competenza altrimenti sto contrariamente a guida negli anni con io ho avuto modo di confrontarmi con voi soltanto nella sua attività di opinionista perché aveva già lasciato diciamo la gestione operativa pesche e ogni volta riusciva a intuire
Qual era la sintesi di ciò che avveniva nel mondo e questo come sottolineava video si ottiene soltanto con la competenza dello studio era un maestro di un metodo che trasmesso poi a tanti che abbiamo imparato da giornalisti come Guido Olimpio che sono state avevamo il terminalista
Bene allora
Gianluca raccontaci che giornata è stata sul teatro poi torniamo tra Guido Olimpio
Sul teatro si vede quella che che assomigliano a una guerra di logoramento è una guerra di attrito
Quindi russi stanno riorganizzando le loro linee perché annuncia delle perdite
Non sono più sostenibili stanno cercando di avvicendare delle parti chiaramente non hanno più vi serve in questo momento sufficienti per che mi tutto il territorio che hanno occupato e quindi si ritirano cosa fanno tengono un dito puntato contro chi sul edificando sì nella periferia orientale quella località abbonati tengono sottoutilizzo grande città a oriente del miele assumono incarichi cernie dedurre
Bombardamenti e il tiro dell'artiglieria si sta intensificando e concentrano le forze che hanno soprattutto quelle efficiente sul combattimento urbano come i miliziani ceceni
Kun Hee tutte fornite dalle repubbliche caucasiche unità asceti di fanteria ma anche tantissimo con l'inizio delle repubbliche del Don Bosco nessuno
Da otto anni abituati alla guerra civile quindi hanno un rapporto diverso con il conflitto che occupa è quanto di più unità ed è quanto il più terreno proprio nella zona di Luca ospiti da una delle due repubbliche governate tutto
Questa può essere una pausa
Per riorganizzarci per poi chiede come procede nella campagna o può essere anche il tentativo di decide una linea di territorio
Dargli indicare e poi mantenere nel momento del cessate il fuoco
In ogni caso il cessate il fuoco in questo momento sembra ancora lontana
Bene io ringrazio Gianluca Di Feo buon lavoro nero correggiamo domani allora Guido tua oggi è iscritto un un articolo sul Corriere un'analisi la strategia questo piano circondare Mariù polle costringere un po'gli ucraini alla resa Stati Uniti Regno Unito scrivi assieme un po'alleati
Hanno questo sospetto nonché la riduzione di attività sia invece poi alla fine una trappola per tornare a colpire verso sud ed Este anche la tua opinione
Ho può essere diciamo che al municipio
Osservatori poco cinque deputate Candy Candy quindi del conflitto Caio avevo capito che la la soluzione ecco c'è poi alla fine cercava era proprio così ma come l'Iran complicato cari rette Rickie o comunque peggio scenette poteva accontentare adeguati di accostare ritorno i costi i decreti che va da Luca colture
Covili vanno comico aree ognuna di quote vittoria ma il Patto per l'altra parte e comunque ed il Paese scacco
Ucraina potrebbe diventare e partitica Copa quindi compilato senta o calcarei percettibili deficit e equity pareti riparto prende in ostaggio
Bene grazie Guido Olimpio ti leggiamo domani Guido grazie per essere stato con noi grazie grazie allora una notizia drammatico ovviamente arriva dalla ce la dall'Ansa dalle nasconditi Nazioni Uniti almeno mille duecento trentadue i civili uccisi dall'inizio della guerra in Ucraina tra cui centododici bambini lo riferisce nel suo ultimo bilancio l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani secondo cui i feriti accertati sono invece mille novecentotrentacinque di cui centoquarantanove minori
L'agenzia delle Nazioni Unite sottolinea che le cifre reali potrebbero essere significativamente più alte
Viste le difficoltà a reperire informazioni verificate specie da alcune aree del paese
Ne abbiamo in collegamento Paolo Garimberti presidente di euro José editorialista di Repubblica bentornato radio radicale presidente buonasera allora tu hai scritto oggi su repubblica le garanzie che mancano
Occorre una Descartes un militare che non sia soltanto di promesse che richiedono credo che insomma tra quanto dice tra quanto fa parte della propaganda russa in modo particolare suo presidente poi quanto invece effettivamente vediamo ci sia ancora grande differenza
Che questo è il punto fondamentale che la Russia annuncia delle cose che poi o delle promesse che poi non mantiene
Per esempio anche quella che era stata annunciate ieri sera tardi di un corridoio umanitario per Mariù pollo che sarebbe scattato editti questa mattina poi si è rivelata in grande misura infondata
La Russia continua a a bombardare Mariù continuare i suoi attacchi alle città dell'Ucraina che continuano ad esistere mi pare che non ci sia nessuna delle scale action militare come quella che giustamente Berardi nella telefonata che a fronte di Rasputin aveva chiesto come premessa indispensabile
Arriverà se non proprio un cessate il fuoco comunque era una vera del cadetto militare inquiete conto e non ci sono quindi anche l'ipotesi di una trattativa per il momento re campo scritta sull'acqua
Sentite questo conto dieci ci puoi fu in qualche modo far comprendere ancora cioè ci può dare degli elementi per fare delle previsioni rispetto a questa aggressione che continua da parte della Russia nei confronti del dell'Ucraina un Paese libero e democratico come abbiamo detto più volte nel senso che cominciano a essere probabilmente sempre più chiare le le le le volontà di Putin per lo meno diciamo il problema potrebbe essere se non riuscisse no a portare avanti questo conflitto per problemi economici logistici eccetera però da un punto di vista della volontà politica credo che ormai sia tutto chiaro o o no cosa dice
Invece no non è chiaro perché in realtà sembrava che c'è il tormento di fronte a le difficoltà incontrate in questa in guerra scatenata contro l'Ucraina che la Russia e Putin avessero deciso per una sorta di piano vincere ci accontentiamo tra virgolette
Dei crimini Donbass e puntiamo tutto su quello invece continuano poi gli attacchi massicci anche contro le atrocità compresa chiede che si praticamente sarebbe stata invece in qualche modo lì tra virgolette liberata dall'assedio di russi per le difficoltà militari che usano incontrato c'è un continuo con un continuo divario
Tra quello che arriva da Mosca come indicazioni eccolo deprecata realmente sul terreno peraltro c'è un divario persino una questione che è diventata molto complicata oggi che è quella come pagare il grasso qualcosa su questo è esausti non non non tanto possono ipotesi l'agenzia Ria Novosti
Che è un'agenzia ufficiale come una tassa ha dato una spiegazione abbastanza complicata ma che in qualche modo salverebbe capra e cavoli nel senso che salverebbe la faccia di Putin ma non cambierebbe nulla per chi acquista il gas russo cioè che si pagherebbe i un legge in su due ogni ogni acquirente due conti nessuna banca russa che presumibilmente è quella Gasco Bank una delle poche non colpito dalle sanzioni è una delle poche banche russe non colpite da sanzioni due conti uno in valuta i neuroni dolore e l'altro i dubbi per cui il pagamento in valutato avrebbe immediatamente convertito in un bel cosa che peraltro accade già perché chi vende nelle aziende russe diciamo così che vendono gas
All'Occidente sono obbligate per una direttiva presidenziale a convertire immediatamente l'ottanta per cento ha ricavato in rubli per far sì che poi rubano sede perché troppo serrati ottanta normalmente
All'inizio della guerra e adesso Empoli salito altrimenti sarebbe un po'se l'è presa troppo l'economia russa va ancora più a rotoli di quanto va stava già andando ecco questo è quello che ho capito io non ho mai detto tant'è vero che ho sentito dalla Commissione europea valutando questo decreto
Viene di
Ulteriori Ceccardi interpretarlo quelle vedrebbe non solo io ho capito fino in fondo molto complicata no anzi ce lo dice anche l'ANSA i lo dice anche Palazzo Chigi che sui pagamenti appunto del grasso russo lo leggevo poco fa
Applicherà le linee concordate a livello europeo ma al momento dice Palazzo Chigi non c'è ancora un interpretazione finale del provvedimento lanciato da Putin quando ti facevo poco fa la domanda si è più chiara la il quello che può essere insomma l'obiettivo di Putin
Dicevo che proprio questi tentennamenti è proprio questo può essere insomma può far parte di una tattica no nel senso l'obiettivo è quello di prendere l'Ucraina in qualche modo si guadagna tempo in questa maniera con questi tentativi trattative perché nel momento in cui Draghi oggi pomeriggio ha detto insomma
Questa mattina la stampa estera
Ciò ha parlato
E lui non ritiene ancora maturi i tempi di una resa insomma questo vuol dire per cui non ci resta
In qualche modo degli Ucraini una distanza giusta ma ma vanno sicuramente intanto chiave cavalcata dei poteri di una grata al nove maggio
Come fine delle del conflitto perché nove maggio come tu ben sai è una data molto molto importante Russia celebrata come festa nazionale è la data bella vittoria sulla nella seconda guerra mondiale sul nazismo
Si era pensato in fondo anch'io avevo pensato Bencistà il nove maggio data simbolica anche per terminare l'aggressione all'Ucraina ma invece oggi è arrivata anche la notizia che Putin ha firmato un decreto per richiamare che anzi per chiamare la leva
Una centotrenta mila ragazzi tra i diciotto e i ventisette anni rinnovo riservisti sono veramente ragazzi viveva questo vuol dire che evidentemente sta pensando di inforcare ancora
L'esercito e presumibilmente per una guerra che dovrebbe continuare più a lungo del nove maggio quindi a questo punto è veramente difficile capire
Qual è la il il piano di Putin visto che il piano ha sicuramente fallito piano era un'occupazione rapida mentre c'è un governo fantoccio e sistemare così le cose non è andata così per la resistenza degli ucraini
E io vorrei anche sottolineare una cosa che è vero che i tedeschi sta conducendo molto molto bene sul piano della comunicazione questa guerra
E che appare come una sorta di condottiero ma Bedeschi ricordiamoci era un presidente vacillante quando è cominciata la guerra venticinque per cento dei consensi nei sondaggi d'opinione pubblica
E adesso è diventato ovviamente leader comandante in capo con tutti credono però secondo me gli ucraini combattono per l'Ucraina interpreto Nancy combattono per se stessi e per l'Ucraina perché sono bene di natura dei combattenti sono di natura anti russi questo dobbiamo dirlo perché l'Ucraina si faceva parte l'Unione Sovietica è vero che ha fornito anche i dirigenti importanti Brescia per esempio era nato in Ucraina
Ma detto questo non c'è mai stato buon sangue tra loro Parrini russi e viceversa anzi quindi questo sentimento patriottico e anche dovuto a ragioni storiche che sono molto profonda non dimentichiamo infine che all'epoca del attacco nazista alla Russia ci sono stati gli ucraini che si erano messi a combattere con i nazisti e anche questo corrotto ma significativo
Per cui direi che è molto difficile che questa guerra termini anche per ragioni storiche se vogliamo perché abbellire Putin sicché l'Ucraina fa parte
Naturale della Russia e viceversa perché in fondo la Russia è nata in Ucraina però la Russia moderna diciamo però non è quello dei però la mia esperienza di corrispondente dei per tanti anni mi ha indicato che in realtà non c'è mai stato buon sangue e questo buon sangue oggi si vede nel momento in cui ceda risponde un'aggressione
Paolo ti faccio l'ultima domanda il parlato parlando di Zaleski di comunicazione no verso l'esterno parliamo adesso di comunicazione all'interno del Paese
E c'è questa questione
Insomma di che americani anche inglesi sostengono che i consiglieri del presidente Putin hanno avrebbero paura di dirgli verità imbarazzanti sulla campagna in Ucraina oggi il Cremlino ha dichiarato
Che nel Dipartimento di Stato nel Pentagono informazioni reali su quello che sta accadendo all'interno non capiscono cosa succede
Al Cremlino e questo non solo è un peccato ma provoca ansia perché un tale malinteso completo porta decisioni sbagliate le decisioni avventate che hanno delle conseguenze pessime questo lo dice il portavoce di pizzerie di Putin Peskov tutti gli atti dei fatto
Ma è l'idea che eccessivamente anche anche consigliere discarica avevano paura di dire la verità così almeno si diceva
Ma intanto è chiaro che Putin vive in una una bolla un isolamento entrare e questo da parecchio tempo perché da quando è scoppiato il computer lunghe sequestrato ipocondriaco
A a una paura terribile della malattia questo isolamento indubbiamente a che accentuato certe sue paranoie quindi non si fida di nessuno
Tiene tutte ristampa si dice che il suo cerchio magico cosiddetto sia ridotto a tre quattro persone ma avverso si dice che anche non si fidi più nemmeno di show indù il mito dell'intesa
Che non si fidi dei servizi segreti esteri perché anche lì sarebbe stato deluso dalle formazioni che ha avuto quindi ho l'impressione e di un uomo che vive isolato
Che ha paura di tutto e di tutti ma che al tempo stesso vuole
Lasciare un segno profondo nella storia e vuole tornare ad essere veramente una sorta di dittatore assoluto io usiamo questa espressione muore due volte vuol dire condottiero Brooks
Ma che la usavano per stare in di la mia impressione è che a questo ambisca al punto in quindi una sorta però di auto isolamento pericolosissimo per cui quello che dicono gli americani Ellero e Alberico molto paura tutto questo perché un uomo che non mi ascolta nessuno
Che va secondo i suoi istinti e sempre più pericoloso ed è mia impressione è che Montigny venti ogni giorno più pericoloso
Mille grazie a Paolo Galimberti è presidente Pieroni USA editorialista di Repubblica presso buon proseguimento tra diciannove e cinquantaquattro ha parlato poco fa il presidente John by della guerra di Putin ha un costo anche per gli Stati Uniti e l'alleati in tutto il mondo
Annuncia che sarà sbloccata un milione di barili di petrolio al giorno dalle riserve strategiche degli Stati Uniti adesso parliamo di Tania parliamo di questo due per cento
Di PIL per gli investimenti della difesa
E solo una battaglia finanziaria vale solo per lo sforzo economico c'è qualcos'altro dietro la scelta del governo italiano di confermare comunque questo impegno così scrive oggi Claudio Tito su Repubblica abbiamo tre autorevoli ospiti con cui parlarne farci chiarire meglio la questione
Michele Nones e vicepresidente dell'Istituto Affari Internazionali bentornato
Salvatore Farina generale Salvatore Farina dal due mila diciotto al due mila ventuno è stato capo di stato maggiore dell'esercito italiano
Bentornato buona sera Marco Tarquinio direttore di Avvenire bentornato direttore allora vi faccio ascoltare un brevissimo o frammento della conferenza stampa di Draghi oggi alla stampa estera che vi abbiamo trasmesso oggi riguarda proprio la difesa dallo il concetto proprio di difesa e poi torniamo da Marco Tarquinio
Come voi sapete insomma il il dei l'impegno dell'Italia a spendere il due per cento la NATO è stato preso per Investimenti della difesa è stato preso nel due mila quattordici
Ed è stato ribadito da tutti i governi tutti ogni anno ribadiscono questo impegno
Il dal diciotto al ventuno gli investimenti nel le spese nel bilancio della Difesa dipendendo dalle definizioni di bilancio della difesa sono aumentati tra il diciassette e il ventisei ventisette per cento
Quindi insomma il l'impegno dell'Italia nel settore semplicemente confermare quello che stato fatto precedentemente confermare i nostri impegni con la NATO assolutamente questo è un altro passaggio un quindi insomma è chiaro che in questo momento per adattarsi per salvare questo multilateralismo che esca che intendiamoci poi multilateralismo significa condivisione delle regole
Significa rispettare la pace
Significa proteggerla tutti insieme la NATO è un organismo multilaterale qui questo è quello che stiamo facendo oggi
E quindi e quindi appunto quindi vedere quando questo avviene quando questi fondamenti sono violati bisogna che si reagisca si riaffermi dei valori del multilateralismo della pace
Così il presidente Draghi e Claudio Tito scrivesse vitale a mettersi in discussione l'impegno militare potrebbe non entrare più tra i Paesi garanti di una tregua l'industria verrebbe certamente penalizzata oggi Michele non è sia su affari internazionali ripreso dall'Huffington post scrive un articolo in merito il valore dell'affidabilità nella difesa per la sicurezza globale
A ovviamente un'altra idea Marco Tarquinio che scritto un editoriale molto chiaro domenica scorsa per un una vergogna proprio così riprendendo le parole del Santo Padre la vera politica e la giusta difesa qual è la sua opinione
Direttore
Io credo che non ci sia bisogno di aggiungerne anche ore una lira in più a quelle che sono già state messe bilancio qualche armato italiano inoltre difesa e che che è necessario invece procedere a tappe accelerate alla grande scelta europea di integrazione dei sistemi di difesa dei paesi membri l'Europa
Un comunitaria la gamba europea della NATO esclusa la Gran Bretagna spende ogni anno trecentotrenta miliardi di dollari gradualmente e il secondo gruppo dispensa al mondo da puro secondo solo agli Stati Uniti d'America
E almeno tre volte parole del precedente andrà agli alti calcola rovescia almeno quattro volte quello che spende la Russia ogni anno io credo che dentro questa cifra ci siano i margini per un sistema efficiente e integrato di difesa europea e addirittura Margherita risparmio per portare finalmente a livello stabilito che è lontano dall'essere raggiunto in troppi Paesi a cominciare dall'Italia
Guardano ventidue per cento la spesa per la cooperazione internazionale
E definiscono non sono solo una politica di difesa Keita
In relazione con altri toponimi e e che purtroppo l'Italia attuali almeno d'un terzo di quello che è salito siamo lontani ventidue per cento del PIL nell'usare il sette l'Inter aspetta nella difesa già oggi in Italia l'uno virgola cinquantaquattro per cento nel Pd e questi sono dati lasciano numerico Sharon solo pieni opinioni di chi è contrario alla guerra ma credo che contro la guerra lo siamo tutti
A cominciare i nostri militari
So che molti di quelli che spingono per la mente una discreta pallida traccia barzelletta l'ho sentito con le mie orecchie abbiamo invece uomini e donne grave neri sono organizzati con criterio che hanno dato buona prova di sé in tante situazioni delle operazioni
Di stabilizzazione o se si vuole di polizia internazionale diciamo stati capaci di miracoli come quello che continua nel sud del Libano dove facciamo convivere italiani indagare volerà almeno supportarci a vicenda
E questo perché ci è riconosciuta crea il fatto che sono militari italiani che continua a guidare quella missione da comprenda meglio di altri che avevano portato agli stessi encicliche credo che vada sviluppato questo e si possa fare lo ripeto contagiando l'Europa deve anche nella capacità italiana di poter fare in queste situazioni mettendo a frutto i punti di forza di altri sistemi ora non mi voglio allargare UDC Luca perché sogno un'Europa Dragan barocca della NATO che riesca a muoversi a smuovere sia uscire dal cono d'ombra
Verde dal condizionamento nucleare aderisca al trattato di proibizione della bomba e non solo
Alla non proliferazione nucleare
Vitale tra i Paesi che ci siamo astenuti o non pervenuti quando la grande maggioranza dal torrente hanno votato in tal senso
Questo perché quello che penso questo so bene che è una parte ulteriore del discorso ma anche con realismo e pragmatismo credo che parlando della spesa del due per cento
Sia possibile è necessario non aggiungere altri soldi ciondoli sarebbero fra dieci dodici miliardi
E i dati da aggiungere a quanto spendiamo già oggi sono circa venticinque miliardi che questo mi pare sufficienti riflette
Professor Michele Nones
Io vorrei ricordare che quando finì la seconda guerra mondiale
E gli americani imposero ai giapponesi di inserire nella Costituzione
Il vincolo del non superamento dell'uno per cento del PIL destinato all'esperienza militare
Ritenendo che questo uno per cento fosse la garanzia contro ogni possibile forma il riarmo giapponese
Ora è evidente che i come dire le percentuali sono sempre discutibili ma questo valore dell'uno per cento è ritenuto come la che garanzia del non riarmo mi fa pensare quando vedo che l'Italia spende l'uno virgola cinque per cento e uno che non è mi sembra molto lontano da quello uno per cento
Poi c'è una seconda considerazione l'abbiamo preso un impegno a livello interno si alle alle quei nostri partner ed alleati perché lo ricordo il due per cento è una diciamo limite detto che è stato messo come tetto minimo come obiettivo all'interno della NATO
Nel due mila quattordici e poi nel due mila e diciassette è stato condiviso anche in sede europea
è una l'impegno che il nostro Paese ha preso liberamente insieme partner e all'ENEL alleati
Ora abbiamo vorrei confermato questo impegno tutti gli anni a partire dal due mila quattordici anche se devo dire che fino al due mila e diciotto questo impegno non abbiamo nemmeno provato a rispettarlo
Poi dal due mila e diciotto abbiamo linciato ad avvicinarsi a avvicinarci a questo questo obiettivo
Ma adesso a distanza di due anni dalla metta che sono rappresentata dal due mila ventiquattro abbiamo già deciso che questo obiettivo non è raggiungibile ma questo era già nelle cose
La tranquilla progressione del specie per la difesa da parte italiana
Ci avrebbe comunque portati ad arrivare a questo obiettivo
Intorno al due mila ventotto
Il problema è che nel frattempo c'è stata l'invasione della della dell'Ucraina da parte russa questo ha cambiato il mondo e se ha cambiato il mondo dobbiamo domandarci qual è l'impatto qualche cosa vogliamo fare dopo quello che è avvenuto in Ucraina
Vogliamo continuare come se non fosse avvenuto con la stessa progressione io credo che un'accelerazione per quanto compatibile con il quadro finanziario complessivo del nostro Paese
Debba essere perseguita e quindi certamente pensabile che lo raggiungiamo entro il due mila e ventiquattro ma sicuramente l'otto per avremmo e dovremmo cercare di raggiungerlo in pochi anni
Subito dopo questa scadenza generale Savino
Sì io concordo con l'analisi fatta dal professor Nones e in una parte anche con quello detto da chi l'ha preceduto
Dal direttore mi aiuti il ricordare il cognome prevista presso il finché direttore che ha intervistato prima di Avvenire penso
E e spiego perché allora intanto ha fatto perdere chi governa a confermare gli impegni presi dagli altri governi che l'hanno preceduto due mila quattordici
Poi è chiaro che la gradualità va a comunque modulata secondo quelle che poi sono i programmi stessi divertimento ma e auspicabile
Albenga questo livello il raggiungimento del due per cento il prima possibile se non sarà il due mila ventiquattro si vedrà al due mila ventotto ma con questo che l'attualità
Riuscirà a dare linfa importante a due settori
E nell'ambito alla difesa io vorrei ricordare che poi tutti questi miliardi che poi si citano buona parte di questi vanno per il personale se togliamo la funzione poi carabinieri
Forze di polizia militare e quindi per la difesa funzione difesa rimangono
Direi cinque sei miliardi investimenti e a che servono gli investimenti per le capacità militari oltre che all'esercizio l'addestramento servono a rinnovare
Le flotte e i mezzi che abbiamo in dotazione
Cioè dobbiamo mantenere dei carri armati e dei metodi di fanteria che sono già dotati di trenta quarant'anni al Pietro è chiaro che e non saremmo da qui a pochi anni in grado di difendere
Per il nostro Paese di contribuire alla ripresa la pace internazionale perché prima era stato ricordato
L'efficacia la la grande prestazione
E dei militari e tutte le nostre forze armate delle feroci è stato citato prima in Libano ma io vorrei ricordare il costo dello stato comandante dal due mila tredici quattordici ma anche in altri reati di cooperazione ovunque italiani sono stati impegnati hanno potuto dimostrare buone ottime capacità dal punto di vista proprio tecnico tattico elegantissime capacità di comando e controllo professionali e di preparazione questo lo si ottiene soltanto avendo garanzie rifinanziamento se poi quest'interrompono comunque decadono
Perché poi i vecchi sistemi ricordo sono sempre più sofisticati sempre più all'avanguardia tecnologica chiaramente bisogna mantenerli sostenerli rinnovare questo Elide anche per essere indica come si diceva ecco dove mi trova d'accordo
Che ha preceduto il il professor Nones che l'Italia in nel contesto europeo
Deve poter essere in grado di essere in linea se non alla pari con la Francia e diciamo la Germania ma comunque la faccia un po'una potenza nucleare quindi ha già un'autorizzazione
A essere in grado i e dialogare interferire
Per la sicurezza la pace internazionale la difesa per i nostri valori dei tempi dello Stato di demografia lo Stato di diritto di giustizia delle nostre case vieterebbe i nostri paesi dei nostri Stati
Si può fare soltanto se sia uno strumento che credibile e anche e che sia in grado di svolgere tra Quercia quindi e ci sono settori pensi un attimo
Ai nuovi croniche che sono stati usati quelli turchi i vai al K di Pajetta che hanno messo in grande difficoltà anche le forze russe
Penso dice e un esercito italiano Londra a avrà in futuro una disponibilità di contrastare queste grandissime minacce che non rinasce sul territorio sui nostri soldati sono schierati ma sulle nostre città
Qualora venissero eventualmente approvati a rischio o a essere bilanciata quindi non è una questione di essere guerrafondai perché e noi militari per primo
Sappiamo cosa significa la guerra mai essere preparati
A esplodere e a creare deterrenza per questo significa avere uno strumento bene equipaggiato ebbero tesserato e quindi anche risorse sulla parte di esercizio e di Walter indetto che svolgimento di esercitazioni quindi questo è quanto che questi incrementi server serviranno nei prossimi anni proprio a ad accelerare alcune riprese che sono già partite qualche anno fa e che comunque dovranno avere loro continuità altrimenti rischiamo addirittura di spendere i soldi o ti sprecare perché fare faccio un esempio alimentiamo col contagocce
Alcune diciamo programmi di rinnovamento di alcune linee noi rischiamo il predellino carro armato per esempio fra tre anni e poi dopo di completare il due mila cinquanta e diventa già vecchio
Quindi è una questione anche di avere un Time fra una finestra di tempo per fare questo in un tempo idoneo per consentire l'operatività in terra poi chiude sagace possiate della Marina dell'Aeronautica ci mancherebbe altro io credo che lo sforzo che hanno diciamo fatti
I recenti governi questo attuale
E sicuramente e ancor di più è quello di ridare importanza a queste operazioni chi sviluppo ed i programmi e che vanno a impegnare risorse che poi ricordo e sono anche risorse che tornò nell'economia posti di lavoro crescita tecnologica che si riverberano in tantissimi altri settori per la vita del nostro Paese
Allora direttore Tarquinio io so che tra un pochissimo ci deve lasciare per un appuntamento televisivo sono telegrafico lei sul suo editoriale dice
Che si può e si deve piuttosto spendere molti miliardi in meno per le strutture militari ottenendo poi grazie economie di scale è uno ho curato io rientra mento delle risorse poi uno strumento di difesa militare meno costoso noi quello lo ha detto anche questa sera io volevo sul merito di invece del concetto di difesa di deterrenza sulle parole che abbiamo sentito
Da Draghi in apertura della nostra conversazione questo difendere il multilateralismo che significa di mucca sia significa libertà tutti i valori sui quali nei quali crediamo cosa pensa dei da questo punto di vista oggi in Stefano Feltri sul domani
Dice che questa crisi ha poi alla fine ha rilevato rivelato quanto poco si discuta di un pezzo significativo della spesa pubblica che quella destinata alla difesa da questo punto di vista proprio livello concettuale qual è la sua opinione
Ma è un po'ripeto sono colpito dall'analisi che ha detto sornione a scelta del generale Farina già un Marco Tarquinio qualcuno mi conosce lavoro che faccio non nascondo la mia opinione voglio dire se lo sono conteso dalle narici perché non tengono conto tengono ancora conto come orizzonte
E questo è una rassegnazione Jorge Aspar condividere anche seicento entro probabilmente molto pessimismo della ragione
Intelligent europeo
Cioè non si vuole concepire
Un'Europa che capace di tornare alla propria ispirazione originaria
Quella che i francesi sfoderare euro per poi infornare della costruzione la comunità
Niente fare comunità politica di difesa europea invece quello che continuo
A chiedere e penso che se si devono percorrere i prossimi sei anni continua ad aumentare la spesa degli risultati nazionali per la difesa cerchi di vecchie lire seriamente non con cinque mila uomini renderci ma passa all'intervento rapida tanto per farmi capire
Nel nel nel in un progetto integrato di difesa europea
Siamo in cambio soldi ricavo buttando via l'Europa restiamo dando un messaggio sbagliato nelle nostre società
Sono anche preoccupato da osservatore della società italiana comunicatore
E il rovesciamento di senso in atto in queste settimane nel giro da quando è partita l'aggressione rossa all'Ucraina che è la continuazione della guerra così detta a bassa intensità nato e dell'ipocrisia e del linguaggio che utilizziamo che dura da otto anni
In quelli in quelle in quelle terre
Eravate pronti a questa guerra
La priorità unico è diventato il riarmo dei singoli Stati d'urgenza ribadire frate alto solo a parole come è stato ricordato dagli altri interlocutori soprattutto allora sì mi pare
Un percorso che era già noto che dal due mila diciannove che sappiamo torni sotto Cecchini
E che fino al due mila ventotto cosa andrà a regime con questo percorso e Cerro molti dubbi su come procedere raggiunto l'obiettivo del due per cento e sappiamo tutti il braccio di ferro che c'è stato tra gli Stati europei dall'altra tra l'amministrazione precedente proprio su questo punto
Quindi diciamo che sono vedo molta dottrina politica in questa storia
Molta spinta lo dico con franchezza anche qualche asprezza forse delle partito della spesa chi continua a sostenere l'industria bellica
Uno degli scandali dei decenni che abbiamo attraversato è che tutte le grandi innovazioni tecnologiche non è un vanto questa è una tragedia
E che poi applichiamo anche la vita civile nascono in ambito militare persino internet
è nato così
E questo la dice lunga su come concepisce la politica oggi di priorità a vivere nella vita la comunità cioè forse è per questo che siamo in un mondo senza pace Avvenire il giornale che io dirigo di cura insieme ad altri da da molti anni il rapporto sulle guerre dimenticate sono centosessantanove i conflitti aperti nel mondo in questo momento e non c'è emozione amo molto per queste stragi l'umanità e sono in corso
Percorso l'è qui pene bene noi Grazioli Ramorino accordò notare gli archivi parlo con bellissimo la ringrazio poi ci sentiamo in podcast grazie a Marco Tarquinio direttore di Avvenire Michele Nones
A sulla prima dell'intervento di questo secondo intervento del direttore non posso che concordare nessuno persona di buon senso credo Porsche pensare che l'aumento delle spese militari dei singoli Paesi europei perché sono loro che evidentemente hanno le risorse e devono o devono trovare le risorse per portarsi al due per cento che questo aumento delle spese debba essere destinato a programmi nazionali
Io ho scritto lo ribadisco che questo sarebbe un gravissimo errore
I programmi il le queste specie per la difesa che dovranno essere incrementate
Vanno destinate a tutto il sistema a tutti i sistemi della difesa fanno destinate come ricordava generale Farina giustamente al alla no formazione all'addestramento a favorire un un migliore e maggiore una maggiore selezione del personale che tiene destinato anche perché che sceglie la vita militare vorrei ricordare che in tutta l'Europa abbiamo il problema gravissimo dei come eri riesce ritmica reimmettere nel mercato civile
E e Giovanni militare che dopo sei ore nove anni lui servizio militare non sono più adatti a svolgere quel tipo di ruolo che richiede una agilità ha una freschezza unità
Che a quel punto diventa incompatibile ecco questo ad esempio potrebbe su una grande occasione per l'Europa per avviare un programma collettivo e consenta di inserire nelle società nella società civile il personale militare che a quel punto non può più svolgere la funzione precedente dobbiamo investire in manutenzione perché è inutile avere equipaggiamenti che poi non possiamo fare funzionare perché la manutenzione non è adeguata
Dobbiamo investire in ricerca e sviluppo perché abbiamo bisogno di equipaggiamenti che siano all'altezza di quelli che hanno in dotazione i paesi con cui ci dobbiamo confrontare
Ecco intanto andiamo al fine sicuramente anche diciamo rimediare a dei ritardi e ha delle carenze che nel corso degli anni si sono sviluppate
Quindi non è una spilla per le armi è una spesa per la difesa e secondo me deve essere una spesa per la difesa improntata alla diciamo destinata a rafforzare non le capacità nazionali
Ma le capacità nazionali nel quadro della costruzione di un'Europa della difesa
E quindi da questo punto di vista ecco credo che molte delle affermazioni delle polemiche che del dibattito che in corso in questi giorni non siano o non siano veritiere
Infine e io vorrei aggiungere anche un ultima riflessione riguarda la credibilità nel nostro Paese ma come si può pensare che su un tema che essenziale per la sopravvivenza
Delle persone delle società dei sistemi sociali
Un Paese possa essere ritenuto credibile quando
Come dire non rispetta gli impegni che ha assunto i problemi che dovremmo su superare noi italiani sono gli stessi problemi che hanno dovuto o che dovranno superare gli altri Paesi nostri partner non siamo diversi dagli altri
Sì siamo partiti molto più tardi degli altri e adesso siamo costretti a rincorrere questo obiettivo per rispettare non sicuramente avrebbe ambito non la data del due mila
E perché quattro ma sicuramente arrivarci subito dopo a parte la questione polemica che citava il professor Nones riguardo appunto
Quanto è accaduto con i Cinquestelle c'è una dichiarazione importante da parte del presidente Conte che dice che i cinque stelle che hanno votato contro la fiducia
Sulla di l Ucraina sono fuori dal movimento su questo decreto la linea è stata subito chiara siamo stati favorevoli alle sanzioni con maggior sofferenza relitti militari
Chi ha votato contro la fiducia questo decreto fuori dal Movimento cinque Stelle
Generale in un minuto e poi dobbiamo andare a Parigi
Oggi Daniele Martini sulla prima del di domani dice che non sempre spendere di più significa spendere bene ottenendo il meglio e parla di
Fa l'esempio dell'Europa si usano diciassette diversi tipi di carri armati se tutti ne comprano altri come si può costruire un esercito europeo il rischio dunque che aumenti non gli sprechi come vede questa questione
Con questa affermazione giusta che ci sono tante linee di diversi carri armati nei Paesi europei mai per questo che Italia tende insieme ad altri Paesi europei nel rinnovare il cosiddetto Main Battle stanca
Quindi il carro armato
Diciamo che poi dopo e l'equipaggiamento più importante di tutti gli eserciti e in una operazione culti nazionale europea sicuramente
E proprio per questo quindi che lo affermava e direttore Tarquini prima
Per poter essere in grado di andare a quei livelli di tecnologia e di ammodernamento e non si può andare con pochi spiccioli
E trascurando tutto quanto e non si può andare neanche a livello nazionale perché l'esperienza molo nazionale non l'abbiamo fatta e più di trent'anni fa con il carro ariete con pochissimi esemplari e linee di pochi esemplari
Come ha osservato prima questo giornalista
Martini carica del picchiarsi subito
E giusto che poi in questo campo
E c'erano degli sprechi sprechi di mantenimento di manutenzione di rinnova di rinnovamento nella linea sinergie ed economie di scala eccetera quindi e giusto el posso assicurare che moltissimi programmi dell'esercito della ripresa tout-court
Hanno una valenza multinazionale pensiamo agli elicotteri NH novanta pensiamo e ad altre imprese che sono allo stesso tempo è una impresa comunque anche adesso con l'ATO Gran Bretagna così spera che lei non è ficcata con l'altro progetto franco tedesco può essere anche questo però per andare a assieme ad usare bisogna ovviamente impegnare dei fondi che non possono essere tolti al personale non possono essere tolti alla a tocca la manutenzione
Dei mezzi
Attività abbiamo il brasiliano l'ascesa citerò per mantenere il nostro personale altrimenti c'è un decadimento completo ecco quindi e l'impegno è la figura ti posso dire l'Italia negli ultimi anni ha fatto sempre attestato in ambito NATO Unione europea nei teatri dove i nostri uomini e donne sono impegnati quindi una figurativo un Paese serio e questa conferma di andare con questa gradualità al due per cento sicuramente la conferma di un Paese serio
Che crede
Ai valori grazie a Salvatore Farina al generale Salvatore Farina capo di stato maggiore dell'esercito italiano dal due mila diciotto due mila ventuno grazie al vicepresidente dell'Istituto Affari Internazionali Michele Nones per averci aiutato ovviamente con il direttore Marco Tarquinio
A fare ancora maggiore chiarezza su questo dibattito molto importante del nostro Paese a presto e grazie ad entrambi
Grazie quella sera lo andiamo a Parigi Alberto Toscano grazie dell'marchesa scrittore saggista ci sentiremo spesso in questi giorni perché domenica dieci aprile la Francia voterà per eleggere il successore del presidente macro cosa dobbiamo aspettarci presidente
E il i sondaggi insomma
E avanti per i sondaggi però ci sono altre notizie che voli ridarci della giornata di oggi francese
Ma tanto riscontrarsi ristorno principi soprattutto sopra costanti Granero pari i risultati con qualche lieve scarto nelle percentuali però sono questa pigrizia qui il ritorno il caso per il sondaggio che oggi Marco al primo turno al ventotto per cento Marine le Pen al venti per cento
E in terza posizione il candidato della sinistra radicale più antico nella rompe il partito dell'Iran sunrise a che al quindici per cento
Ecco tutti gli altri sono molto indietro che si tratti per il candidato e richiedono questo partito diciamo patriottico se no un po'che lui stesso ha creato riconquista conche
Che si tratti prenderà il vecchio ormai veramente fare continuo centrodestra neogollista
La cui candidata Valérie Pécresse che calcola presidentessa della regione di Parigi
Età da intorno all'otto nove per cento insomma comunque sotto il dieci
Non parliamo dei socialisti ormai in frantumi loro candidata i sindacati pari hanno italico Etat addirittura da sondato il da sondaggio di oggi o al tue perciò insomma tirando i fili reti tra questi tirando le fila di questi sondaggi
Viene fuori
Questa forte probabilità secondo cui accetteranno al secondo turno Emmanuel ma che comunque si dente uscente Marine le Pen
Chi ha un po'cambiato linea rispetto a cinque anni fa perché questo questa sfida finale Marco è è stata trascritta di cinque anni fa alle questi anche dette due mila diciassette quando al secondo turno Malcom registrò un trionfo addirittura impressionante
Fino a cento col sessantasei contro il trentaquattro per cento al secondo turno questa volta sempre secondo i sondaggi c'è una forte probabilità
In cui nell'ipotesi sempre di un secondo turno tra questi due candidati quindi tra presidente uscente supposizione centrista e una Marek perché c'ero
Ha un po'
Messo molta nacque nel suo vino ecco non su chi non era ha moderato le sue posizioni rispetto per esempio all'Europa adesso accetta l'Euro
Accetta comunque una posizione francese impegnata in campo europeo mentre il suo partito prima era molto antisistema
Molto euroscettico e soprattutto adesso un pochino sopra artista in un po'meno euroscettico ufficiale dei borghesi un secondo turno tre due effettivamente presumibile che il risultato sia meno favorevole a Marco di quanto è stato cinque anni fa ecco poi su questa base e c'è sempre la possibilità che le sorprese si produca nello stesso paese ne abbiamo viste proprio in queste ore con un non è uno scandalo ma comunque una polemica sul fatto che il Governo in francese abbia deciso intrighi chiedere a un abbia pagato lautamente con è una scelta qui consulente finanziaria americana per assistere il Governo stesso tutta una serie di verifiche finanziaria i controlli anche qui aiuto informatico
Questo pagamento è stato perfettamente legale di novecento milioni di euro l'anno scorso
Però c'è la polemica sul fatto che queste sosta McKinsey Appia non abbia pagato imposte
Diversamente come casa base dell'anno scorso allo Stato francese insomma un lauto pagamento Contiero imposti la Società fa presente che una sua filiale ha pagato in posti sopra la polemica c'è non ne tale poi da cambiare le carte in tavola va però ma con qualche qualche colpetto Bonnard ricircolo da questo Papa comunque
E l'esito finale del primo turno sarà molto probabilmente Marco e le qualificati
Però Oriente radio radicale ci sarai tu sarai con noi per questo già ti ringraziamo in anticipo grazie ad Alberto toscana appresso Alberto allora parlato by then
Concetti molto importanti vado molto di corsa perché abbiamo terminato allora gli alleati pattern Air potrebbero rilasciare da trenta a cinquanta milioni di barili di petrolio
Questo l'ha detto il presidente illustra andò alla Casa Bianca la sua ultima mossa per fronteggiare il caro prezzi soprattutto della benzina non permetteremo dice Waigel a Putin
Di usare l'energia come l'arma come un'arma e poi dice che il presidente russo isolato ha licenziato alcuni suoi consiglieri si scagliato anche contro le metro del petrolio dicendo che stanno sfruttando si stanno arricchendo sfruttando la guerra di Putin ha parlato anche il nostro ministro Cingolani che ha detto che al momento le riserve italiane di gas consentono comunque di andare avanti
Di mandare avanti le attività del Paese anche in caso di brusche improbabili interruzioni delle forniture is russe invece danza ci rivela
Che alcune fonti dell'Unione europea dicono che Putin avrebbe chiesto aiuto a si al presidente cinese
Per ora invano Mosca presentato delle richieste di aiuto finanziario la Cina ma però non è stato notato nessun movimento in risposta questo sarebbe l'analisi stilata a Bruxelles alla vigilia del summit di domani tre Presidenti Ponder Lion e Charlie Michel con il leader cinese si Shipping ovviamente di questo noi parleremo domani sera in apertura della nostra trasmissione
Adesso qualche secondo di musica e torniamo in diretta con Cristiana Pugliese il notiziario serale di radio radicale un buon ascolto