Guerra del Gas: il Rublo riprende quota. Intervista ad Angelo Bonelli (Europa Verde)

Radio radicale siamo con Angelo Bonelli con portavoce di Europa verde per parlare con lui diciamo di questo scontro che c'è stato sul gas con con con Putin alla Putin e ieri pretendeva di essere pagato in rubli adesso non si capisce se lo pagheremo in euro e poi l'Icom lo convertirà i rubli ma questo si poteva fare benissimo prima allora volevo dietetico mai trovato questo
Questo modo di porre la questione soprattutto questa questa guerra delle sanzioni al doppio livello dove noi blocchiamo quasi tutto però gli diamo la diciamo i soldi per pagarsi la guerra Putin
Noi da tempo come Verdi diciamo assolutamente che bisogna chiudere i rubinetti del gas con la Russia di Putin perché quel gas
Finanzia la guerra criminale in Ucraina e quindi vanno chiusi i rubinetti c'è una sorta di ipocrisia da una parte si fanno sanzioni però sì ma anche si mantiene aperto il Ghana il canale con Gazprom Banca per prendere pagare il gas quello che sta facendo bugie sono dei giochetti ecco perché il governo e Draghi in primis deve avere il coraggio di chiudere il rubinetto del gas e dire no al gas russo
E da questo punto di vista vanno sbloccate veri energie rinnovabili attraverso le quali possiamo ridurre drasticamente il prezzo dell'energia oggi persone regia sta facendo disperare
Angosciare e famiglie italiane l'impresa in questi giorni sono state recapitate
Le bollette elettriche ed è un disastro sociale ecco di fronte a questo disastro sociale diciamo
Subito il rinnovabile i missili istituiscano gli extra profitti vale a dire quaranta miliardi di euro che sono state fatte delle società energetiche grazie la speculazione sul gas si istruiscono le famiglie italiane
E ritieni che
Qual era l'obiettivo di Putin con questa richiesta secondo il suo modo di vedere
L'obiettivo di Putin è stato sì che è sicuramente quello di rivalutare il rublo infatti il rublo è arrivato alle situazioni del valore pre-crisi e questo già un elemento importante
Ecco una ragione in più per il CIPE nessuno può stare i giochetti di un dittatore che ha avviato una guerra criminale nei confronti di un Paese libero e democratico come l'Ucraina
Ecco perché diciamo che bisogna avere il coraggio di chiudere i rubinetti del gas russo e aprire una grande strategia e strategia di energetica attraverso le energie rinnovabili
Che inspiegabilmente sono bloccate dal governo due noi abbiamo centocinquanta g ricavate di energie rinnovabili che sono ferme
Allora dipende dalla burocrazia
Dipende dalla burocrazia ma la burocrazia dipende dal Governo e il governo che deve fare norme
Ecco quindi bisognerebbe fare una battaglia per la sburocratizzazione perché io ho visto in più di un'occasione degli imprenditori
Che hanno detto dai abbiamo le rinnovabili abbiamo tutto pronto ma non siamo riusciti a sbloccarla livello amministrativo
Allora capisco che è meno popolare di fare una battaglia sulle armi come ha fatto conte
Quella sullo sburocratizzazione delle rinnovabili però ha fatta quella battaglia ma infatti va fatto assolutamente questa battaglia contro la sburocratizzazione assumente inaccettabile
Che per un impianto eolico o a rivolta ai cui ci vogliono sei sette otto anni o magari vengono bloccati da tutti pari dobbiamo essere molto decisi il futuro energie rinnovabili su questo bisogna dire che questi sono impianti interesse strategico nazionale
Che cosa vuole fare cosa vogliono fare gli Stati Uniti a proporre di vedere con i gas liquefatto allora all'Italia possono venderlo agevolmente alla Germania no perché non hanno gli impianti per poterlo prendere punto interrogativo così
Ma si è evidente che da questa vicenda c'è una grande la grande guerra del gas a chi lo vende insomma la di usano la necessità di rendere il gas liquefatto che quel gas che viene dal fracking vale a dire dalla distruzione del pietrisco della parte quindi con un grande problema
Lei di impatto ambientale ma anche a prezzi molto più alti dobbiamo liberarci dalla dipendenza dal gas gas costa tanto il gas sta mettendo in ciò che
Economica ecco allora dietro tutta questa storia c'è anche una tentativo di fare affari da parte degli Stati Uniti delle grandi
Diciamo aziende del delle di distribuzione del del di protezione dei di questo tipo di casa ma non c'è dubbio non è che siamo in un mondo in cui ci stanno i buoni o c'è Babbo Natale ecco voglio dire che da questo punto di vista le
Tutti vogliono fare i profitti il problema che il governo deve agire in nome dell'interesse pubblico
E quindi il governo italiano che dovrebbe rapidamente così una strategia energetica che rende autonoma energeticamente al nostro Paese lei riuscirà ma salvarci dalla furia putiniana se lui vuole chiudere i rubinetti del gas
Chiedendo all'Italia di essere mediatore nella crisi Ucraina Putin ha vede il nostro Paese al di sopra degli altri
Ma innanzitutto noi dobbiamo ripeto così sul sì sì prego prego colpirà così dobbiamo costruire questa nostra politica autonoma dal punto di vista energetico
Se ci liberiamo dalla dipendenza dal gas russo certamente non finanziamo la guerra criminali di Putin Ucraina
Ma certamente contribuì amo se c'è una volontà costruire un modello energetico diverso meno caro dove gli italiani non impazziscono non sia l'oceano quando viene recapitata la bolletta elettrica sentiti gli ha chiesto perché la Germania ha attivato il piano d'emergenza
Presso l'energia rispetto a noi che l'abbiamo fatto un mese fa è più sveglio Draghi di Scholes
No perché ci sono modelli energetici totalmente diverso sì ma come allora non sono più in difficoltà rispetto a noi almeno per il gas liquefatto per
Per e per il ruolo che affronta la Germania in questo conflitto però la Germania anche molto più avanti di noi sulle rinnovabile molto di più avanti di noi ci ha detto c'è una fase in cui la guerra purtroppo
Sta rallentando alcuni decisioni legate alla transizione ecologica tu la sposti la battaglia che ha fatto la la battaglia c'è una battaglia quella che ha fatto conte sulle armi
Beh la facevamo dapprima il problema è che c'è un problema di credibilità nel senso che
Quando sia il governo non è che si può dire sia riarmo e quando si è all'opposizione si dice no al riarmo il mio secondo décolleté ha fatto il furbo
Ma non è non penso che abbia fatto il furbo penso che dovrebbe essere guardare diciamo ciò che ha fatto prima ciò che ha fatto oggi ed essere un po'più corrente per il futuro certo è che con questa modalità non si costruisce un'Europa
Unità sulla politica essere sulla difesa tempi se dovessi dare un consiglio al Partito Democratico con quello che sta iniziando a fare i conti del Movimento cinque Stelle che consiglieri da resti di guardarsi le spalle
è iniziata la grande stagione della demagogia dell'Uomo qualunque a quel momento cinque se ne sono sempre stati così quindi non mi sento di dare consigli sulla persona indicata dalle persone consiglia al Partito Democratico
Noi ci sentiamo impegnati a così una grande forza ecologista e civica nel nostro Paese ci stiamo lavorando stiamo ottenendo grandi risultati tanti sindaci stanno aderendo ai Verdi è una politica che è piena di contraddizioni come ad esempio la politica di Calenda del favorevole al nucleare e devo dire sono un po'sbigottito mi ricordo che quando insieme a Marco Pannella facevamo i sit-in contro il nucleare
Bene grazie come sempre Angelo Bonelli portavoce di Europa verde