I prossimi referendum sulla giustizia del 12 Giugno e l'assenza di reale informazione: collegamento in diretta con Marco Beltrandi

Il prossimo dodici giugno Bongiorno Marco
Buongiorno oggi tutte allora partiamo da questa notizie dal commento dicevamo di Maurizio Irene ieri che hanno formalmente messo in mora la la RAI che anche però il governo ha diciamo rispetto a alla alle all'ottimo al dovere di ottemperare al all'informazione ad un obbligo di informazione che in un contesto quale quello attuale
E quanto mai conditio sine qua non perché si possa parlare di una consultazione regolare Marco
Sì allora rivolgevano tutti sono parole gravi quelli di Maurizio Turco etilene Testa
Però devo dire purtroppo che sono adeguate nel senso che la situazione ancora peggiore rispetto a quella degli ultimi appuntamenti referendari degli ultimi anni che già erano stati svolti nella clandestinità dell'informazione
Quando siamo in una situazione pazzesca in cui usciamo da una pandemia forse forse e ribadisco forse abbiamo una guerra in corso tutta l'informazione che si occupa di altro la RAI che addirittura avuto persino il coraggio tale resa nota sentenza della Consulta di concentrarsi nella prima settimana successiva solo i quesiti bocciati
E non su quelli su cui si va al voto
Registro che da quando è iniziata l'iniziativa referendaria
Praticamente solo nei primi nelle prime settimane si è dato notizia che era iniziata la raccolta firme ma non si è mai vento
Su cosa vertevano i quesiti referendari per cui noi adesso ci troviamo a tre metri dal voto o o poco più
Con informazioni vero opinione pubblica gli osservatori del tutto distratti con i precedenti delle precedenti campagne elettorali e referendarie
Sanzionate come avete ricordato voi giustamente anche dalla Corte europea dei diritti dell'uomo in una sentenza storica
Dello scorso agosto e quindi è una situazione gravissima tra l'altro la fissazione della data al dodici giugno concomitanza lì con le lezioni del primo turno delle elezioni amministrative
Lascia anche pensare che il tempo bello ci sarà e tutto lascia intendere che ci sarà che ci saranno molte che legittimamente dopo questa pandemia sperando che la guerra ci dia tregua avranno desiderio nel fine settimana che andare al mare che andare
Invita quindi cioè piacque Tor de Primera la partecipazione ma soprattutto la cosa grave su cui noi dobbiamo insistere e la questione dell'informazione perché è un referendum consultazione popolare
Il su questioni tecniche fondamentali la democrazia italiana l'ultima occasione per riformare volto liberale la giustizia italiana
è lei passare completamente sconosciute al terzo conosciuta evidentemente il quorum non cesserà mai
Sì questo è evidente c'è poiché anche un altro aspetto che è complementare perché comunque la la questione principale riguarda l'informazione
C'è un aspetto relativo anche alla alla in cui siamo alla Cina che forse si voti
Anche lunedì su due giorni lo diciamo questo perché è intervenuta questa mattina alla de tutta la senatrice di Forza Italia Gabriella Giammanco
Che vicepresidente di Forza Italia in Senato per chiedere l'accorpamento il dire accorpamento dei referendum o giustizia
è un'ottima notizia con me hai chiuso nella miseria però serve un decreto che permette di far votare oltre che domenica dodici giugno anche il lunedì seguente questo è anche un elemento che speriamo e il minimo come dire sta
Sarebbe uno considerato che siamo a giugno mi sembra il minimo col Marco tecnicamente quali sono i passaggi che necessità che servono allora
Il passaggio principale adesso che la commissione di vigilanza RAI addotti un Regolamento il più forte possibile e che tenga conto del silenzio sinora tenuto sulla materia che regolamenti la campagna referendaria la campagna referendaria spero di Mutti il più presto prevedibilmente per legge comunque deve iniziare circa settantacinque non oltre settantacinque giorni dal voto
Ma dobbiamo renderci conto che se non ci sarà un surplus rispetto a ciò che è accaduto nelle scorse edizioni questore l'appuntamento referendario sarà impossibile cioè è in sarà impossibile conseguire il quorum quindi no non ha chiesto alla vigilanza ad Agcom per le tv private che a sua volta doveva approvare un regolamento consultata la vigilanza
Non possiamo chiedere loro semplicemente quello che hanno sempre fatto bisogna tener conto del silenzio assoluto della distrazione
In questi nel dei mesi scorsi dei mesi imprevedibilmente futuri
Per prevedeva un di più altrimenti ci si dica chiaramente che questo referendum è stato voluto dai cittadini italiani voluto da una serie di consigli regionali ma in realtà lo stato italiano lo impedisce di fatto ne dando la materia prima cioè l'informazione quindi serve questo e devo dire che la situazione di una tale che la vita a questo punto a tre mesi dal voto poco più che io credo veramente dovrebbe intervenire il capo dello Stato non è piacevole del pensare
Che un'istanza rivolta subito al Capo dello Stato possono acconsentire una sua a IVA vigilanza affinché fax agli impossibile per informare gli italiani che poi sceglieranno quello che crediamo
E certi certamente c'è un modello
Quello da non seguire che quello per de della campagna referendaria sul taglio dei parlamentari faceva anche modaioli precedente cioè la norma Ettore accomodarlo neanche quello delle precedenti elezioni
Beh qui ci vuole un il più più senta questo di più
Noi sappiamo già che questa partita non sarà vinto quindi anche a
Spiega subito partisse una campagna referendaria con le stesse modalità precedenti il quorum non ci potrebbe essere in questo clima non se tutta la Campania si limiterà le solite quattro otto impone in orario non di massimo sconto magari è un'ospitata a Porta a porta alle undici di sera
Nel disinteresse generale magari con tutti dentro insieme cinquanta comitati per il sì per i drop per l'astensione speriamo no ma insomma lasciamo stare ecco se questo sarà è evidente che referendum hanno non ha alcuna possibilità di conoscenza di italiani e quindi di poter essere votato consapevolmente
E c'è un quorum anima anche molto alto
Grazie grazie davvero Marco uscì risentiremo spesso