Stampa e regime

Buongiorno ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi di domenica tre aprile prendiamoci subito
Un titolo di apertura come sintesi i russi si ritirano e fanno strage di civili questi due elementi russi si ritirano
Naturalmente una sintesi eccessiva si ritirano
Da alcune zone del conflitto ma questo è il primo elemento forte che ha dei risvolti anche sul dibattito politico per che dopo ormai settimane nelle quali un incerto manzo chiamare nemmeno pacifismo un un incerto un certo fronte spiegava che
I gli ucraini non avrebbero mai potuto vincere quindi più si aiutano gli si aiutava Elia si aiuta più
Aumenta anno i morti la guerra eccetera e che quindi corollario è che la pace avrebbe du l'unica pace possibile a sarebbe potuta arrivare con
La lo smantellamento la sconfitta
Di fatto l'abbandono della resistenze Ucraina e la situazione sul campo
Da indicazioni
O ormai nettamente molto diverso se non è che i russi si ritirano ma sicuramente qualcosa di significativo sta succedendo sul campo e anche grazie agli aiuti militari aiuti militari che compiono un salto di qualità
Con l'invio dei The anche e da parte
In particolare degli Stati Uniti di questo occorrerà andare a vedere e poi la seconda parte questo titolo del Giorno Nazione Resto del Carlino i russi fanno strage di civili
Allora prendiamo anche sommario gli ucraini libero Bush ma trovano decine di cadaveri per le strade colpiti alla nuca e mani legate dietro la schiena uccisi donne ragazzi il sindaco fosse comuni piene
E questo è un po'ecco il il
Questa questa apertura da la sintesi dei due elementi forse più importanti prendiamo anche naturalmente
Naturalmente gli altri titoli il ministro degli Esteri Ucraino è intervistato dal Corriere della Sera il titolo
Sulle previsioni della guerra il peggio deve ancora beh avvenire il peggio deve ancora venire
Poi nel sommario Alitalia chiediamo armi
Converrà andare a leggere cosa dice il Ministro degli esseri Ucraino alla Corriere della Sera la Stampa di Torino i russi lasciano Kjaer
Questa l'apertura tolto l'assedio alla capitale continua la trattativa ma il conflitto si allarga fosse comuni a Boscia
Il
Il giornale
Arrivano i nostri i rinforzi gli Stati Uniti pronti a offrire carri armati all'Ucraina Putin costretto indietreggiare riposizionare le truppe e poi finalmente Berlusconi si è espresso Berlusconi l'invasione russa è inaccettabile quotidiani di solito nei titoli dedicati alle dichiarazioni di Berlusconi fanno notare come però non sia pronunciato il nome di Putin mi come lo pronuncia il patrimonio come non lo pronuncia il Papa il Papa che però nelle sue parole non può che essere come dire esplicitamente non si possono che interpretare come esplicitamente rivolte in modo critico proprio a Putin
Ma è la disponibilità all'interesse il il il il lavoro per che andare a Kiev quello che fa
Discutere fa più notizia sui giornali ed è l'apertura di Avvenire il Papa vuole andare a chi ipotesi sul tavolo e poi dietro i conflitti potenti tristi
Continua l'agonia di Mariù pole nelle città liberate decine di civili uccisi in strada i russi sparano sui manifestanti
Scusa pronti a trasferire carri armati Leopoli la carovana di aiuti delle associazioni italiane qui c'è un elemento per una volta di diciamo tra la non violenza il pacifismo qualcosa di più del
Versare parole sui media e sui giornali una carovana di aiuti umanitari
Valorizzata da avvenire anche dal manifesto abbiamo trovato anche su altri quotidiani e sei interessante andare a vedere questo questo aspetto torniamo alla questione dei Tenca ecco arrivare i nostri così apertura militaresca del giornale e poi sia Gaggi sul Corriere che Vittorio Emanuele Parsi sul libro giornale stesso intervistati
Sostengono questa questa strategia sul tema dei crimini di guerra cercheremo di dedicare
Approfondimenti in particolare le dichiarazioni di Carla Del Ponte ex procuratrice del tribunale penale l'ex Jugoslavia
E e poi anche i le testimonianze sul campo
Mentre gli altri a spetti l'Ucraina nell'Unione Europea la troviamo nelle interviste a Garton Ash sul Corriere della Sera macchina Pina Picierno
Ero parlamentare del Pd sulla Stampa le riflessioni sul tema di Fabbrini
Sul Sole ventiquattro Ore editoriali sui riflessi della guerra sulla politica italiana Pasquino sul domani sottolinea diciamo così i problemi a destra sovrani 'sti
Tra virgolette come li chiama lui
Come li chiama lo prendiamo subito i sedicenti liberali
E mentre mentre Guzzanti sul giornale
Sottolinea le contraddizioni a sinistra ovviamente si trovano sia a destra che a sinistra e contraddizioni quindi cercheremo di andarle a per rendere
In particolare sul versante sinistro al dibattito sinistro di centrosinistra o chiamatelo come volete il dibattito particolarmente
Vivaci acceso si condensa in una copertina che quella dell'Espresso pace Martello mentre torna l'incubo nucleare di fronte il conflitto scatenato da Putin
La sinistra si divide ma tra l'ideale della non violenza e la necessità di difendere la democrazia la scelta obbligata
Scrivono Ezio Mauro
E Michele Serra
Credevo soprattutto l'aspetto delle
Delle difficoltà a sinistra che si che essi che ruotano anche attorno al tema
Delle rapporto con il Movimento cinque stelle e ovviamente il fatto quotidiano che cerca di lavorare sulla questione
Ricorrendo alla mitologica figura della base del Pd la base anti letta e poi l'intervista Cuperlo
Che esprime questa linea di asse preferenziale con il Movimento cinque Stelle Gianni Cuperlo c'è c'è molto altro sui quotidiani per il fronte
Che in una parola possiamo definirla pacifista ma con grandi
Distinguo troviamo una a quella che esplicitamente
Lui stesso definisce una testimonianza e testimonianze sono credo sempre importante in questo caso Marco Revelli sul manifesto
E poi e il fatto quotidiano
Ci offre
Lui le cinque mosse per dimostrare che l'Italia vuole solo la pace di Alessandro Orsini sarà ad andare a vedere senza dubbio
Davvero senza dubbio poi la situazione in Russia Panebianco sul Corriere Molinari su Repubblica che dà conto di un tentativo della Russia di costruire un nuovo Polo
Dice un politica diciamo ostile al cosiddetto Occidente democratico
E poi
E poi il il tema del della dell'energia ma anche quindi delle prospettive di crescita e qui Il Sole ventiquattro Ore possiamo vedere
Direttamente il quarantasei per cento delle imprese a rischio pile a più uno virgola nove per cento Bonomi di Confindustria dice siamo in recessione tecnica prendiamo subito questo aspetto nello scenario migliore
Avremo un PIL dimezzato all'una il nove e all'uno e sei per cento nel due mila e tre due mila ventitré con due semestri di recessione tecnica in quello peggiore nel due mila ventitré saremmo recessione conclamata
Lo ha detto Bonomi Confindustria la presentazione del Rapporto di previsione c'è esserci
Un serissimo allarme per istituzioni e politica per il caro regia già il sedici per va fatta d'imprese ha rallentato un altro trenta per cento sospenderà ora ridurrà la produzione anche il Messaggero apre sul tema economico
Energia allarme Confindustria
Perderemo anche Sorgi che sulla Stampa di Torino
Descrive quelle che possono essere conseguenze di instabilità politica sul governo Draghi
Sia dal tema del dibattito aperto si sulla la questione delle spese militari sia dai contraccolpi sulle finanze dello Stato del caro Energia
Rimane da vedere sul Papa
Non c'è solo avvenire che apre anche il fatto quotidiano
Che non scende le frasi del Papa dedicate diciamo così alla
La critica a Putin ma
Uno sceglie l'altro aspetto guerra preparata da tempo vendendo armi e sicuramente quello che Eisenhower chiamava il complesso militare industriale
Che ci siano nel degli interessi nei conflitti
Evidente poiché appunto bisogna anche
Bisogna anche valutare chi ma iniziato a usarle in che modo sulla verità
L'apertura è questa dopo il gas a rischio il grano la situazione economica sta precipitando Mosca minaccia di non fornire più cereali e Paesi ostili intanto si sveglia persino Confindustria
Ci vorrebbe un fondo europeo di emergenza rapido ma la commissione la Banca centrale europea latitano è qui e là inveterata abitudine del sovrani Isma'che è anche editoriale non è solo politico di
Martellare
L'Unione Europea e cercare di smantellare la un giorno sì e l'altro pure però poi quando
Serve con un azione europea ci vorrebbe un fondo europeo passo con la commissione la banca centrale latitano come se l'Unione europea non fosse prevalentemente la risultante dei governi che ne fanno parte e tra l'altro da questo punto di vista ci sono due appuntamenti elettorali
In Europa anzi tre se due già di questi di queste ore e il terzo a breve sia qui parliamo della dell'Ungheria della Serbia anche se non era Unione Europea
E
In Francia e sono appuntamenti elettorali Aelle ai quali dedica l'apertura il quotidiano domani l'Ungheria e la frontiera che separa l'Europa libera da if dai regimi filo russi
Francesca De Benedetti la guerra e l'Ucraina ha reso insostenibili legami di Orban con Putin ma il più isolato dei leader europei ha ormai un'alleanza di ferro con il Cremlino l'opposizione è unita per batterlo e tornare a guardare a Ovest la partita ungherese quindi
Molto importante anche la partita serba
Lo è è ovviamente quella francese dove ma crolla
Dedicato parole di elogio sul sul le riforme del welfare in Italia vedremo in che termini c'è anche chi come Carlo lo tiri sul giornale non condivide questo
Questo apprezzamento macro ogni anno di alcune politiche italiane abbiamo detto cercheremo di dare particolare rilievo al tema di crimini di guerra e allora prendiamo l'apertura del Manifesto il lascito
E cioè
Una foto impressionante una strada con
Corpi di persone accasciati sparsi
Il ritiro parziale delle truppe russe del pittore di chi era è in corso ma nelle città liberate si scoprono terreni cadaveri minati
Fosse comuni distruzioni cadaveri minati e nero Dodaro
Spari ai nero provo Darracq sparì dei russi contro un corteo nella capitale potrebbe arrivare il Papa by deve invece per la prima volta vinse la guerra è pronta a valutare l'invio di tank
All'Ucraina questo invio di Tenco veniva dato viene dato
Redatto per certe o da alcuni quotidiani qui più un'eventualità anche Repubblica apre sul tema il terrore delle mine
Liberata la regione di chi azzera i rischi denunciati i russi ritirata Milano perfino i cadaveri strage nelle strade di bocca
Gli USA forniscono agli ucraini anche tenga le telefonate a vuoto che Berlusconi a Putin un'aggressione inaccettabile
Questo per quanto riguarda le aperture ne manca una diciamo così eccentrica cui del di libero i verbali nascosti su Zingaretti ai pm sono le memorie di amara rivelazioni sul governatore cene elettorali pagate dall'imprenditore vicino alla Loggia Ungheria
Il caso dei soldi del giudice battaglie e anche l'editore di Sallusti se c'è il Pd di mezzo l'inchiesta non si fa
Facci scrive spunta nel verbale di due interrogatori di Piero Mara resi al procura di Perugia
E sono inediti e diversi da quelli pubblicati selettivamente dal fatto Quotidiano del settembre due mila e ventuno dopo averli tenuti per quasi un anno in frigorifero e allora vedevo qui
Ci sarà sicuramente una uno scontro di verbali o di interpretazione delle selezioni dei verbali tra libero e fatto quotidiano
E e naturalmente per tutti gli appassionati della materia cosa essi preannuncia particolarmente interessante sono vicende complesse molto difficili
Da riassumere in una rassegna stampa nella quale poi ci saranno approfondimenti anche sul tema dei bambini in carcere la figura del dalla villa ma ricordata
Ricordata raccontata in questo caso dal Messaggero
Però iniziamo dal referendum
Dai referendum sulla giustizia perché
Oltre a così come semplice matura metti una menzione nell'articolo di Carella su Libero A pagina quindici del che dedicato in generale alla giustizia
Alla nostra giustizia non servono i giustizieri si ricorda
Si ricorda del dodici giugno come data per il voto ai il voto sui referendum però qualcosa di più politico troviamo sia nell'intervista Calenda sul giornale che sostiene l'idea di votare in due giorni
Mentre per il momento è previsto una sola giornata di voto e poi un altro articolo in chiave molto critica che è quello del fatto Quotidiano pagina ventiquattro prendiamo subito prendiamo da Calenda Giacomo Salvini
La decisione di accorpare in un unico giorno le amministrative referendum sulla giustizia non fare il giro ire nella lega nel Partito radicale
I due promotori della consultazione il rischio infatti e che il dodici giugno molti italiani più che andare in sedi decidano di andare al mare e il quorum non venga raggiunto l'evocazione del mare
Fu l'esplicito invito
Di Bettino Craxi ai tempi dei referendum elettorale non gli hanno non andò bene a Craxi in quell'occasione però è vero che anche ci sono
Stati anche molte altre volte dove il sabotaggio anti referendario
è andato a segno
Per questo la lega dalla lega è filtrata una moderata soddisfazione per l'action dèi
Seguita subito dalla richiesta di votare anche lunedì mentre i radicali Maurizio Turco Irene Testa hanno gridato allo scandalo sia per la data troppo estiva sia per il poco spazio dato finora dalle tv alla consultazione
Boicotteremo i referendum hanno minacciato
In realtà tre due promotori dei quesiti referendari non corre buon sangue secondo
Giacomo Salvini sul fatto quotidiano negli ultimi giorni ci sono stati diversi contatti tra Salvini e dirigente del partito a partire dal turco del Partito Radicale
In cui la lega è stata accusata di non aver ancora iniziato la campagna referendaria e al leader del Carroccio è stata rinfacciata la scelta di non depositare le firme in Cassazione sui sei quesiti
Uno quello sulla responsabilità diretta dei pm è stato cassato dalla Consulta questo significa che i comitati promotori non avranno diritto ai fondi pubblici per la campagna ma nemmeno gli spazi televisivi
Il raggiungimento del quorum quindi è sempre più un miraggio ed è per questo che Salvini ormai non parla più da settimane del referendum sulla giustizia sa che il fallimento della consultazione dietro l'angolo e ora non vuole intestarsi la sconfitta politica così nelle prossime settimane
Si disimpegni era lo farà campagna referendaria e si dedicherà solo ai comizi per le amministrative dove la lega insidiata da Fratelli d'Italia un'altra batosta politica per Salvini potrebbe essere fatale
Questo già compirà commossa Luini sul fatto quotidiano che include una sorta di indiscrezione di di non buon sangue che correrebbe
Tra partito radicale e le naturalmente
Non non mancano le occasioni almeno a radio radicale e da Radio radicale di
Fornire
Una
In una versione o la versione del partito radicale su questo e de anche abbastanza raro abbiamo visto anche in queste settimane che poi
La
Anche la voce del partito radicale sia
Ascoltata e riportata dai media nel dibattito sui referendum lo fa anche se all'interno di un
Articolo appunto in chiave critica Giacomo Salvi sul fatto quotidiano ma è Carlo Calenda sul giornale a prendere di petto
La questione più politica
O forse l'impressione anche che poi dalle risposte di Calenda che ci sia un obiettivo proprio politico in elettorale molto enfatizzato il che ovviamente totalmente
Legittimo ci mancherebbe altro inutile dirlo ma da partica lenta ma leggiamo le risposte
Non non non ci ha ripensato sul sostegno al referendum le e fa però una premessa
Carlo Calenda intervistato da Pasquale Napolitano sul giornale a pagina quattordici la via maestra per riformare la giustizia e il Parlamento ma devo anche ammettere che con questa maggioranza una riforma della giustizia in Parlamento è impossibile e quindi ci affidiamo ai cittadini
Propone Napolitano
E Calenda quindi azione è schierata per i referendum per il sì senza alcun dubbio
L'action de lei non crede che questo avevano il dodici giugno penalizzi partecipazione non era meglio spalmare su due giorni
Sono d'accordo con chi contesta la decisione di far svolgere la consultazione in una sola giornata tra l'altro un perito in cui la gente va fuori poi non si voterà per le amministrative molti comuni assolutamente sbagliata la scelta di far votare in un solo giorno
Penalizza la partecipazione ho letto che lega parte in Italia hanno chiesto al governo di far votare anche nella giornata di lunedì richiesta che condivido
E poi chi li teme di più i referendum li teme di più la magistratura ma anche una classe politica che negli anni ha costruito una contiguità con la magistratura ci sono basta vedere l'approccio di alcuni partiti ci sono partiti in Italia come PD e Cinquestelle che appaltano completamente alla magistratura
Le decisioni e qui Calenda
Non non ritiene di voler fare distinzioni Pde Cinquestelle messi
Sullo stesso piano e allora Napolitano la Polo litri Pasquale Napolitano insiste ma ecco lei ha citato il Pd e il suo ex partito ma non crede che con la decisione di schierarsi contro i referendum segretario letta si sia consigliato completamente all'ala giustizialista
Grillina e Calenda non se lo fa ripete non c'è alcun dubbio
Sul tema della giustizia Pde Cinquestelle sono ormai sovrapponibili
D'altronde nel momento cinque stelle c'è sempre stato un pazzo il populismo di sinistra ma questo lo si nota anche su altri temi tipo quello dell'Energia il Pd segue e insegue la politica del no dei Cinque Stelle
E poi sulle alleanze
Con questa legge elettorale non saremo mai alleati di un Pd ormai piegato sulle posizioni populiste grilline
Bisogna qui annotarsi con questa legge elettorale per esporlo troveremo su un articolo mi pare di Repubblica il colore parte del PD vorrebbe
Proprio per sfilarsi ormai dall'alleanza con i Cinquestelle
Mettere le mani alla legge elettorale un'ultima citazione prima di arrivare alla guerra ma su un altro tema
E qui siamo con Maria Antonietta Farina Coscioni sulle pagine dei con menti della Stampa di Torino qua
Ed è la questione dei malati oncologici marchiati per sempre in Italia almeno un milione di persone guarite dal cancro subisce discriminazioni
Non possono accedere a mutui adottare bambini negati avanzamenti di carriera ottenere prestiti e finanziamenti per aprire un'attività nessuna copertura assicurativa
In Francia Lussemburgo Belgio Olanda Portogallo il diritto all'oblio oncologico è una realtà
E invece questo non accade
In Italia c'è anche
è una campagna queste io non sono il mio tumore tu non sei il tutto umore promossa con
Con dall'istituto Luca Coscioni con la Fondazione Italiana Oncologia medica insieme incontra donna braccata Bree pazienti Italia melanoma
Con una citazione finale di Luca Coscioni non prevale mai un uomo dell'amore e della speranza questo mo'cammina ma in realtà morto
Maria Antonietta Farina Coscioni sulla Stampa di Torino e andiamo a questo punto alla alla guerra
Alla guerra di aggressione della
La Russia di Putin contro
L'Ucraina ci serviamo del sommario della stampa a pagina tre
Bollettino di guerra perché in effetti cinque passaggi cita
Molte delle informazioni tra l'altro sentivo nelle ore antelucane in radio poiché le notizie ci saranno
Ovviamente più giornate già sui media di di
Un di
Attacchi di notizia di attacchi suo Odessa saprei ora sintetizzare la natura e la portata quindi questo ovviamente un bollettino di guerra fermo alla serata di ieri ma sono è stata una notte comunque di conflitti
Feroci un'altra notte conflitti molto asperità e quali elementi ci sono aggiornamenti novità noi però ci attestiamo a quanto scrive Francesco rigattieri sulla Stampa di Torino pagina tre
Il primo punto è dedicato al Papa invece arriviamo poi emergono gli orrori della ritirata russa torture mine tre cadaveri e fosse comuni con
I territori liberati dagli ucraini devono essere bonificati prima che civili possono riappropriarsi della buccia fuori Kiev il sindaco spiega
Che sono state seppellite duecentottanta persone in fosse comuni perché è impossibile farlo lei ci mitili della zona sotto tiro dei russi
Nel trentottesimo giorno di guerra l'Ucraina rivendica il controllo dell'aria Dickie
Il ritiro russo ha consentito di riconquistare una trentina di sobborghi teatro nelle scorse settimane di atroci combattimenti da Irpino
Agosto Mel e appunto Bush con i cadaveri per strada anche la centrale di Cernobyl è tornata Ucraina
L'esercito russo concentra gli sforzi nel Don bassa intorno a Cherso on unica grande città conquistata e ora obiettivo del contrattacco Ucraino il contrattacco creino grossi scontri in particolare a Lucan
Dove le parti in lotta si accusano a vicenda di colpire obiettivi civili proseguono invece su un fronte più vasto gli attacchi aerei e missilistici
Mentre a Mario Poli i russi contro una parte della città sul fronte meridionale lo stato maggiore ucraino riferisce di una mobilitazione di truppe nemiche in Transnistria
La regione separatista filorussa della Moldavia circa mille cinquecento soldati sarebbero pronti a intervenire a Ovest di Odessa e queste quell'elemento del del fronte
Che sembra anche particolarmente significativo
La Transnistria
Sui negoziati sui negoziati
Beh forse la cosa più rilevante la dichiarazione del presidente Zaleski che va contro a quello che lo stesso Zaleski aveva detto
Aveva detto non saprei verso dire esattamente quando forse quell'almeno un paio di settimane fa quando
La le sorti militari sembravano pendere di più dalla parte del a
Di G. un Successo seppure sofferti si muove a enormi Prezzi delle truppe di Mosca sembrava che truppe diciamo
Del regime di Putin
Sembrava Zaleski più
Disponibile a accettare dei compromessi of the
Degli accordi e
La dichiarazione di Zaleski è stata netta ieri non accetteremo risultati diversi
Dalla vittoria una vittoria della verità significa una vittoria per l'Ucraina di ucraini
Per appunto non accetteremo nessun risultato se non la vittoria e ovviamente questo
Getta
Un un
Ghiaccio sul sulle prospettive dei negoziati ma in realtà
I negozianti sono sono attivi quasi dall'inizio della guerra Mazza senza mai un un nulla di fatto cercheremo di approfondire anche l'aspetto dei negoziati
Però noi vogliamo iniziare proprio dal tema
Dei crimini di guerra
Perché il aspetto della giustizia internazionale non solo perché è sempre stato al centro
Dell'azione politica di del partito radicale di non c'è pace senza giustizia nella storia politica radicale ma anche perché effettivamente
Relativamente a prospettive soluzioni
Diciamo così non solo belli che non solo affidate agli strumenti delle armi forse quella della giustizia internazionale è uno degli strumenti principali senza forse e allora pagina tre di Giorno Nazione Resto del Carlino
è necessario che il Tribunale dell'Aja spicchi rapidamente un mandato d'arresto nei confronti del presidente russo Vladimir Putin parla con cognizione di causa Carla Del Ponte ex Procuratore generale svizzero ed ex circolo se ci ritorno
Della Corte Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia il giudice che in chiodo il presidente Milosevic incrimina andrò per genocidio Putin
è un criminale di guerra sostiene senza esitazione in un'intervista al quotidiano svizzero letta no
Lì l'ipotesi già messe in campo dall'attuale Procuratore della città né la Corte penale internazionale Karim Khan
è quella di un incriminazione di Putin sulla base della dottrina legale della responsabilità del comando quella secondo cui un leader non può non sapere quanto accade nel conflitto
Questo non vuol dire che Putin finirà in carcere perché se resta in Russia non sarà mai preso però diventerebbe di fatto un prigioniero a casa sua ma c'è sempre la possibilità che la storia si ripeta come accade per Milosevic che una volta perso il potere fu consegnato dalla stessa Serbia al tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia queste le dichiarazioni di Del Ponte valorizzate molto anche dal giornale oltre che da
Il Giorno Nazione Resto del Carlino riprese anche da libero prendiamo il titolo di libera pagina dieci Putin spara sulla folla il tribunale dell'Aja inizia a muoversi dovette arrestarlo il virgolettato poi nell'articolo scrissi richiama la stessa
Del ponte
Protesta per l'occupazione di nero darà club risponde con fucilate Granta stordenti liberata tutta l'area della Capitale Piero è piena di civili ammazzati
Le torture le torture la stampa che sottolinea in particolare questo aspetto torturati dai russi articolo di Francesca Martini Francesca Mannocchi un reportage racconto choc
Di Wassily mi hanno sparato alla gamba di fronte a moglie bambini così le forze di Putin seminano terrore nei dintorni della Capitale civili saltano per aria sulle mine
Lasciate indietro prima del ritiro
Questo aspetto delle mine che ovviamente un
è un aspetto atroce particolarmente odioso però da alcuni analisti è anche interpretato come una sorta di
Sito si può anche interpretare come una sorta di tragica garanzia che i russi poi non Stille l'esercito russo sempre meglio
Specificare
Non non con non contino in alcun modo di tornare nelle terre
Abbandonate che non sia una finta una sorta di ritirata
Strategica fasulla per poi magari riprendere l'assedio a Kiev perché altrimenti le mine ritornerebbe ad essere un pericolo per lo stesso esercito russo quindi all'interno di una notizia tragica si potrebbe almeno per chi ritiene che
Che sia da auspicare una affermazione della Resistenza Ucraina addirittura intendere questa
Atroce strategia delle mine come un una buona una buona nota non vorrei che se non non non si può dire ma con un buon indicatore ecco del dei
Rapporti di forza che evidentemente sono almeno in parte cambiate questo non significa per nulla che ci siano prospettive garanzie di soluzione del conflitto ma qualcosa da registrare il tema delle mine al centro del informazione anche di
Repubblica
Bene precisare che tutte queste notizie sulle mine sulle fosse comuni
Sono
Più o meno sempre di di di fonte Ucraina e quindi non non è semplice durante un conflitto verificare a fondo le notizie la credibilità delle notizie e ovviamente l'Ucraina come
Ogni parte in un conflitto a
Può avere interesse a che una notizia sia enfatizzato meno quindi però
Evidentemente
E i media convergono nel nell'attribuire una buona attendibilità prendiamo Alessandro Farruggia sul
Un giorno azione verso il Carlino l'intera regione di chi ha prestata liberata annuncia il ministro della Difesa ucraino una grande vittoria ma a che prezzo
Ritirata russa lasciato cittadine distrutte una scia di crimini di guerra contro i civili non solo per le bombe e missili che per settimane sono state deliberatamente lanciate contro le loro case ma anche per esecuzioni sommarie e di nuovo il peggio sarebbe avvenuto a buccia
Una trentina di chilometri dalla capitale prima linea per giorni in fosse comuni dice il sindaco Fedora Hook sono sepolti almeno trecento civili molti sono stati freddati per strada
Vuoi mentre rientravano a casa a piedi in auto in bicicletta UE fermati alcuni dei quali legati bendati invitanti uccisi con un colpo alla nuca vere esecuzioni sommarie
E naturalmente queste sono anche notizie difficile da falsificare perché chiaro che
Poi di questi
Ci sono anche delle foto che sembrerebbero
Confermarlo
E Farrugia ne parla esplicitamente un fotografo della FP che credo lasciano Spaces Press ha testimoniato questo orrore
Le venti persone trovate morte in abiti civili in una via residenziale di Bush sono state tutte uccise con un colpo d'arma di fuoco alla nuca ha detto a France Press il sindaco
Per la cittadina le vittime sono sia uomini che donne tra esse ci sarebbe anche un ragazzo di quattordici anni almeno una di loro aveva le mani legate dietro la schiena e qui c'è una foto che non so se sia esattamente
Quella foto
Ma li hanno ammazzati torni molti dei corpi avevano
Bende bianche per mostrare che erano disarmati ma li hanno ammazzati lo stesso ha accusato
Il sindaco freddo Rock ci sono ancora per le strade automobili con intere famiglie morte bambini donne anziani cui esse l'eredità dell'occupazione russa
Devastazioni estese si registrano anche nella vicina irpina anche se non si sono visti i casi di civili uccisi deliberatamente
Per strada è qui qua poi si continua con l'ipotesi di mobilitazione delle truppe della Transnistria
Ci sono molti articoli
Però più o meno insistono sulla spesso lo stesso aspetto
Esecuzioni sui civili le prove sul Messaggero a pagina due Repubblica pagina quattro non possiamo non per sottolineare
Il titolo della verità pagina quattro perché si possono anche sostenere le le le ragioni di
Poi sorti di un neutralismo comunque le critiche a circa alla impostazione e la strategia
Del della NATO però quando il titolo diventa
Sopra trecento corpi nelle fosse comuni l'escalation ora presenta il conto
E non
L'escalation qui
Ci sono
Dei responsabili e sarà anche retorica sarà guerra di propaganda però tra
Il massacro di gente
Cool
Il fazzoletto bianco addirittura arresa sì
E chi compie questo crimine prendersela con la escalation
Sembra veramente eccessivo tante la verità pagina sei
Prendiamo
C'è anche una una un
L'interessante aspetto che non avevamo ancora letto nulla che lo approfondisse lo troviamo invece sul manifesto a pagina cinque le carceri le carceri ucraine
Strategie che nei piani di occupazione russa l'intervista un avvocato Iacono offrono Comitato europeo per la prevenzione della tortura
Ci sono tutti i numeri sulle carceri gli istituti il Parlamento appena varato in Ucraina una legge speciale che permette di rilasciare i detenuti in attesa di giudizio che chiedono di partecipare alla resistenza
Sono stati graziati in trecentosessantatré e nel sud del Paese sono stati segnalati agenti speciali di Mosca che progettano di ampliare i penitenziari
Forse per contenere i dissidenti
è molto interessante questa intervista di Eleonora Martini a l'avvocato gli album Off
Prendiamo però
L'intervista al ministro degli Esteri Ucraino perché troviamo molti aspetti importanti su l'aspetto sulla sulla questione sulle questioni politiche i nodi delle e questioni
I nodi principali che riguardano
Il tema anche di ciò che l'Occidente
Può
Fare non può farlo dovrebbe fare
Allora prendiamo solo dei passaggi
Sul Papa Kiev fra come cristiano credo fermamente che Dio apprezzerebbe grandemente la visita del Papa a chi e noi lo accoglieremmo a braccia aperte
Dice a Lorenzo Cremonesi il ministro degli Esteri Ucraino d'nitro cui lebbra
Sulle trattative
è un la sua frase lapidaria nulla è stato concordato sino a che tutto è stato concordato
A prescindere dal canale diplomatico sul campo l'esercito russo continua ad attaccare dice cure fra e Cremonesi va in Italia c'è dibattito sulla scelta del Governo di mandare aiuti armi
Armi e Kuneva risponde vorrei dire che coloro che rifiutano l'invio di armi all'Ucraina in realtà sostengono la continuazione della guerra e qui c'è punto la tesi
Simmetricamente ribaltata rispetto a ciò che abbiamo sentito e letto
In queste settimane cioè mandare armi
Garantisce la continuazione della guerra perché tanto gli Ucraini non possono vincere e il ministro degli Esteri e che ovviamente
Per definizione in questo caso di parte cioè espressione di una delle parti in conflitto
Esplicita la tesi opposta
Rifiutare l'invio di armi su in garanzia di sostegno alla continuazione della guerra prima noi saremo in grado di espellere i russi e prima la guerra sarà finita
Noi apprezziamo molto Mario Draghi il mio collega Luigi Di Maio si sono schierati dalla parte giusta della Storia sin dal primo giorno di guerra noi ci aspettiamo dall'Italia le armi necessarie a difenderci siamo felici si si è assunta ruolo di paese guida nello sforzo di far c'entra nell'Europa come membro a pieno titolo e qui con l'erba esplicita l'apprezzamento per le parole di Draghi in Parlamento sull'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea la loro scelta
Infine delle del dell'Italia di farsi garanti della nostra sicurezza negli assetti eventualmente nati dal progresso dal processo di pace è un segno di grande amicizia e serietà sappiamo che in Italia ci sono forze vicine a Putin vorrei dire che ciò è immorale illegale e politicamente perdente chi sta con Putin sostiene i crimini di guerra
Temete un attacco non convenzionale russo l'errore europeo è sempre stato quello di non provocare la Russia per evitare reazioni vi abbiamo ascoltato e siamo stati comunque attaccati senza che lo facessimo alcuna provocazione
Io infine prendiamo l'ultima domanda ICI il suo giudizio sulla situazione militare chiede Lorenzo Cremonesi
Sul Corriere della Sera risponde il ministro degli Esteri ucraino cure bar siamo nel mezzo della guerra il peggio deve ancora venire
L'Ucraina ha vinto la battaglia di Kiev forma quella per il don Bassi e nel Sud sta per cominciare Issara terribile devastante
Lo prova tra l'altro lo scempio di Mariù Paul noi siamo pronti non ci tireremo indietro e spendiamo nel vostro sostenne
E questo queste parole del ministro degli Esteri fanno il paio con quelle
Che abbiamo appena letto di Zeeland Ski e e ci dicono in modo molto chiaro quale a questo punto diciamo a che punto siamo
Arrivati
Dal punto di vista dell'Ucraina c'è il tema della Transnistria nello scavo pagina nove di Avvenire
Ad accelerare
Le mosse di Mosca la notizia di trattative tra chi F e Bucarest per far partire dal porto Romeo rumeno di Costanza le esportazioni agricole per l'Unione europea e gli Stati Uniti
Il blocco degli scali è costato l'Ucraina già uno virgola cinque miliardi allora qual è la reazione di Putin
Lavorare sulla Transnistria adesso molto complesse non avendo una cartina da da mostrare
Le le enclave va
Filo-russo della Moldavia che al confine
Al confine occidentale dell'Ucraina molto vicino in particolare a Odessa
Si ammassano nuove truppe nella Terra di Mezzo a Grigory Oppo al spostati altri mille cinquecento soldati verso la città dove la statua di Lenin indica la strada per Cisi Now e quindi
La statua di Lenin
Simbolo di cosa accade
In quella terra
C'è tutt'per la questione dell'invio dei tank
E qui sia Gaggi sul Corriere
Che Vittorio mai apparsi sul giornale
Sostengono questa scelta Gaggi scrive non è un cambio di strategia ma un adeguamento alle mutate condizioni del conflitto prima era una resistenza nella guerra casa per casa adesso
Fu un tentativo di riprendersi territori e quindi cambiano le esigenze dell'esercito Ucraino e
Per chi decide di stare dalla parte dell'esercito ucraino cambia e la tipologia del sostegno bellico necessario questo un po'
In sintesi però vorrei avere il tempo di trattare altre questioni anche le ripercussioni sul dibattito interno
Allora intanto abbiamo parlato
Di Ucraina nell'Unione europea con l'intervista al ministro cui lebbra
E vale la pena anche prende Fabbrini sono ventiquattro dell'Ucraina e il dire il dilemma dell'Unione allargata
Con gli allargamenti l'Unione europea ha risolto i problemi al suo esterno al prezzo di creare problemi al proprio interno non avverrebbe diversamente con l'allargamento l'Ucraina che vuole entrare nell'Unione Europea per proteggere legittimamente la propria sovranità
Mentre l'Unione Europea deve ridimensionare le sovranità nazionali per poter funzionare c'è un'alternativa allo schema binario dentro oppure fuori l'Unione europea che imprigiona il nostro modo di pensare è necessario pensare a forme diverse di integrazione se si vuole risolvere il dilemma dell'allargamento il pluralismo europeo non può essere contenuto
In un unico modello in questo modo Fabbrini sembra
Non sembra diciamo di fatto
Sostiene l'idea di un'unione con diversi livelli
Di
Integrazione
La
Famosa Unione a due velocità o a più velocità forse però
C'è un aspetto che è molto legato a quanto sta accadendo alle lezioni in in Ungheria per esempio cioè che i rischi degli allargamenti sono tanto più grandi quanto sono grandi i più grandi
Diciamo
Occupa quanto più sono deboli gli strumenti che l'Unione europea a per fare valere rispettare la democrazia e lo Stato di diritto e allora è chiaro che come ha dimostrato l'allargamento a Est se poi non ci sono o non si usano correttamente gli strumenti per richiamare rispetto allo stato diritto e la democrazia gli allargamenti diventano anche pericolosi per la coesione europea ma e
Bisogna capire
In che direzione si vuole risolvere il problema Fabbrini comunque LuPone
Abbiamo detto Pina Picierno del Partito Democratico intervistata sulla stampa a pagina sedici rilancia la proposta
Apriamo le porte dell'Unione Europea a Kiel fra la difesa comune è una necessità
Vicepresidente dell'Europarlamento Picerno sulle spese militari ci sono accordi da rispettare pronti in caso di uno stop del gas russo ma gli obiettivi dei Green di non cambiano l'Europa deve essere una potenza non aggressiva che non vuol dire debole
Il viaggio di mezzo la
Presidente parlamento un segnale che l'Unione europea non è quindi stante ma è con l'Ucraina
La Polonia è oggi il paese più esposto tutti ventisette dell'Unione Europea devono essere solidali questa Picerno interessata dalla stampa
Prendiamo però anche uno storico Timothy Garton asce che ha delle parole molto chiare molto nette
Che poi metteremo a confronto con quelle invece di un fronte più o meno pacifista
Prendiamo
Ecco qua intervistato da Viviana Mazza pagina tredici del Corriere
Ciò che noi l'Occidente non possiamo né dobbiamo fare è forzare l'Ucraina ad accettare una pace punitiva imposta da Putin o legittimarlo ambiguamente e spero che Macrone Scholz indicassero questo
In tutta onestà devo dire che Macrone Sciolze
Con macro Nations c'è sempre il pericolo la tentazione non possono essere mediatori imparziali perché appunto con tendenze poi di al cedimento nei confronti della Russia sui negoziati
Cartone nasce
Drastico ettari di giornali e ori di timo sono stati sprecati in speculazioni su un accordo di pace
Ma la risposta sarà decisa sul campo di battaglia tra ucraini e russi se vogliamo influenzare l'accordo di pace
Dobbiamo mandare più armi e varare più sanzioni in particolare l'embargo sul petrolio e gas su cui Italia e Germania o c'è ovviamente Ungheria fanno resistenza
E poi ancora la Russia di Putin ha detto che adesso mira al don Bassi posso immaginare uno scenario in cui prendono Marion Paul dopo per la totalmente distrutta creano un ponte dalla Crimea Aldo un bus e contro nel Mare d'Azov
Allora Putin può fermarsi dichiarare vittoria non ci sarebbe un accordo di pace ma un conflitto congelato
Questo è uno scenario
Per asce
Per Garton Ash
Negativo allora ci sono due vie la prima che ritengo più probabile e con questo sia uno di quei momenti di martirio est europeo ma poi tutta l'empatia scompare e resta ben poco
L'altra possibilità è che si prenda sul serio la Fram l'affermazione che gli Ucraini non stanno solo lottando per la libertà ma per l'Europa
E si accetti la loro candidatura all'Unione Europea ho ammirato Mario Draghi che audacemente chiaramente si è detto favorevole spero che Macron Scholes Rutte lo seguano se fosse la posizione dell'Unione Europea cambierebbe tutto
Una dichiarazione di principio che l'Ucraina sarà accettata come candidata anche se ci vorranno quindici anni significa che
Sono anche loro Europa
E deve
E e introduciamo il tema dell'Ungheria con la domanda di di Viviana Mazza Timothy Garton Ash cosa si aspetta dalle elezioni di oggi
Non sono state corrette pubblicità massicce con fondi governativi è questo
Un messaggio per chi Giorgia Meloni
Matteo Salvini ma non solo dico va be'ma e quindi ungheresi è una democrazia e quindi Orban
Scelto dal popolo e quindi
Garton Ash elenca
Le manipolazioni
E violazione di ogni legalità elettorale in modo dettagliato distretti elettorali creati a suo vantaggio ha congelato il prezzo del petrolio ha usato la guerra suo favore dicendogli ungherese che li avrebbe tenuti fuori al sicuro
Spero di sbagliarmi l'elezioni riservano sorprese ma probabilmente vincerà e la domanda è
Cosa faremo
è stato sleale con l'unione nella cura più grave in Europa dal quarantacinque il Paese non ha più una democrazia il paese non è più una democrazia spero che l'Unione europea continuerà a trattenere i fondi dell'ex Generation io
E attiverà la condizionalità che permette di tagliarli a chi non rispetta lo Stato di diritto il che richiede l'appoggio dei paesi membri inclusa l'Italia
Il tema della
Non della condizionalità degli aiuti a Paesi come l'Ungheria ma anche come la Polonia e il generale
Di fronte a violazioni gravi e sistematiche dello stato di diritto un tema posto molto chiaramente e nettamente
Da Timothy gaffe hashish in questa intervista al Corriere
Non solo gli storici ma anche i diciamo i letterati gli scrittori Repubblica ne sente uno di e grande
Peso
Capire fare cassa perché la neutralità un cinico errore
La guerra una cosa orrenda mai solo due opzioni o ti difendi ottimi uscito non per gli ucraini o diventano schiavi o restano liberi la politica dello intervento in una guerra spesso dispone dalla parte del più forte della gres sure del boia
Non è naturalmente un concetto nuovo Sir cassa molto netto e anche efficace in un contesto di negoziati
Che
Che in realtà
In realtà non non vedo nuovo grandi
Che novità prendiamo pagina dieci
Della stampa
La speranza dei negoziatori è un incontro se le Ski Putin in Turchia
Il pressing Ucraino spinge by della mandare i carri armati altri trecento milioni Johnson Boris Johnson in prima fila per le forniture
Berlino in via sessanta corazzati dell'ex Ddr
E questo
L'aspetto ma cosa dice il portavoce di Putin pesco fra il dialogo con gli europei ci sarà dopo che gli Spass serale la sbornia da barboni da whisky quindi va bene penne pesco
La mette così le ubriacature europea nei confronti degli Stati Uniti dopo che lei sarà passata agli Europei di ubriacatura
Potremo negoziare con loro
Prendiamo anche voci molto diverse e molto distanti
Da quelle appunto di Garton Ash o dello stesso ministro degli esseri Ucraino intanto la differenza tra
Diciamo la la la difficoltà anche sofferta di una testimonianza pacifista e invece un delle vere e proprie strategie attive
Così opposte a quelle che si stanno mettendo in campo il primo caso cioè quello della testimonianza
Marco Revelli l'irresistibile vertigine della guerra
E c'è ovviamente questo
Non rischio ma anche questa certezza è la forte la forza di attrazione delle spese militari del del del del linguaggio della propaganda del di come si avvelena incattivisce
Ogni tipo di atmosfera comunicazione informazione da una parte all'altra quando scoppia
Un conflitto che non significa
O o non significa necessariamente non andare a
A a valutare le le responsabilità ma scrivere belle in questo vuoto è come se non ci fosse nessuna alternativa credibile alla risorsa assolutizzato a delle armi né diplomazia nel sostegno alle vittime con la mobilitazione
Di pace
E poi però ed è lo stesso Ravelli un po'ad
A fare una sorta di dichiarazione
Beh insomma ciascun giudicare quanto noi scrive Revelli intendo chi vuole resistere a questa progressiva caduta nella catastrofe non ci resta che proclamare il nostro pacifismo come condizione culturale prima che politica
Per tenere aperta almeno una piccola porta verso il ritorno alla ragione
Saremo vox clamans in deserto ma se quel deserto lo spirito del tempo attuale non sarà una testimonianza inutile e quindi
Sì
Definisce da solo come una testimonianza tutt'altra cosa è il piglio dell'ormai celebre Alessandro Orsini perché
Quali sono le cinque mosse cosa dovrebbe fare il governo Draghi concretamente per la pace cinque mosse primo
Ribadita la condanna dell'invasione russa e va be quasi una clausola di stile di stile dovrebbe creare una rottura momentanei in seno all'Unione Europea
E riconoscere che blocco occidentale ha commesso alcuni errori quindi rompere
Il blocco L'Unità del blocco europeo poi secondo dirsi disponibile al riconoscimento del Donbass della Crimea cioè Draghi dovrebbe secondo Orsini a questo punto
Dire va bene ma comunque creme don Bassano è giusto che siano
Dalle parti di Mosca terzo dovrebbe risparmiare milioni di euro per le armi e l'Ucraina
E utilizzare quei soldi per costruire con la compartecipazione il Vaticano due grandi ospedali
Qui già demografo e comunque non cerco di non commentare se non perché Orsini arriva addirittura dare il nome a questi due ospedali che dovremmo costruire invece dei mandare armi con i soldi delle armi uno si deve chiamare madre ucraina e l'altro Gesù di Mariù Paul
Quindi abbiamo anche il nome degli ospedali quarto il governo Draghi dovrebbe annunciare che una volta terminata la guerra in Ucraina si immagina da sola
Si impegnerà a fare ciò che Kennedy e Krusciov fece la insomma
Aumentare il livello di fiducia tra l'Unione europea e la russi attraverso la creazione di una nuova istituzione denominata consiglio russo europeo un per la difesa della pace
Quinto il governo Draghi dovrebbe annunciare di voler costruire un'unione europea sempre meno armata e amica della Russia amica della Russia
E assicurare che si opporrà qualunque tentativo di espansione della NATO ai confini russi a partire dalla Georgia quindi un'unione europea
Sempre più amica della Russia la quinta mossa
Immaginiamo quella definitiva
Per la pace la pace durevole secondo Orsini sul fatto quotidiano poi abbiamo anche la versione di Mario Giordano sulla verità
Che
Mario Giordano sulla verità che profetizza e le profezie
Vanda andrebbero sempre annotate
Forse la Russia un giorno crollerà per colpa delle sanzioni ma è difficile che riusciremo a vedere quel momento perché saremmo crollati prima noi
Dopo avere definito non eccessive ma sbagliate le sanzioni la Profezia di Mario Giordano e Kroll eremo prima noi della Russia
E quindi insomma
Non facciamoci illusioni Massimo Fini
Vie sul fatto quotidiano riesce a dare un senso molto diverso da chi in questo frangente in bocca
Che
Ci sia una presa di consapevolezza a favore di una difesa comune europea
E Massimo Fini sul fatto quotidiano invoca una bomba europea quindi che l'Europa si doti diciamo in quanto tale di nucleare se ho capito bene
Ma
In che chiave in chiave antiamericana le reazioni contro by the né che invoca il golpe a Mosca sono il nuovo segno che Francia e Germania vogliono affrancarsi dall'alleanza
Lo stop al divieto per Berlino di avere l'atomica è sempre più necessario quindi la tonica alla Germania
Necessaria per affrancarsi
Dalla Alleanza qui non quanto l'europea ma in quattro Germania dal dalla NATO
Questa la tesi
Di Massimo Fini
La verità denuncia anche l'informazione del TG a senso unico per chi vuole la guerra va bene sul lato russo
Ne scrive di Russia
Angelo Panebianco ciò che esclude la possibilità di un colpo di stato a breve termine
è e che la schiacciante maggioranza dei russi appoggi Putin e la sua guerra naturalmente in condizioni di propaganda
E
Certo cioè l'articolo dedicato ai pregiudizi antioccidentali
E alla realtà
C'è un altro elemento che non aiuta a tenere a bada le posizioni dei nostri antioccidentali mi riferisco a parte il mondo cattolico a certe sue ambiguità
Servirebbe forse qualche parola più chiara la guerra difensiva in cui si sono impegnati gli ucraini contro l'invasore russo Agostini alla mente parlando una guerra giusta
Ora vedremo anche una risposta con una sua concretezza del mondo cattolico anzi magari la vediamo subito perché se no rischiamo di perdere c'era e tutto sommato è una notizia ed è una novità il manifesto la mette
In prima pagina anche avvenire prendiamo dal manifesto così ha un connotato diciamo meno direttamente espressione del mondo cattolico ma la marcia della pace in Ucraina per portare aiuti riportare indietro in salvo persone che non hanno deciso niente hanno subito questa guerra
Insieme agli aiuti tra i mezzi che hanno passato la frontiera con la Polonia dopo oltre tre ore di controlli di polizia
Si distribuiscono le sciarpe le fasce bianche con le quali volontari e volontarie marceranno dalla stazione alla piazza centrale di Leopoli per spiegare alla città
Racconta Tonio Dell'Oglio presidente della prova civitate Christiana di Assisi che non ci ha visto scaricare i nostri pacchi oggi
Il senso della nostra presenza qui
Prendiamo anche avvenire però
Perché la testimonianza diretta
Del
Ci sono due due cose significative di Giovanni Paolo ora Monda del perché a presidente della Comunità Papa Giovanni ventitreesimo
Anche qui parla della colonna dei pulmini
La colonna di che avete armati russi ha portato distruzione mentre la cover Carovana della Pace ha portato tonnellate di aiuti umanitari la prima portato morte mentre la seconda messo in salvo trecentocinquanta persone ecco
Questa questo parallelo non è un parallelo di equidistanza cioè è comunque la carovana
Della pace è una carovana che chiede il cerca il cessate il fuoco ma si mette indirette immagini di contrapposizione con i carri armati russi e quindi eh sì una licenza d'iniziativa diciamo così pacifista ma anche degli elementi
Diciamo che
A partire dalla presenza fisica in una zona che comunque non è una zona al cento per cento sicura anche degli elementi diciamo così di di non violenza
Infatti l'occhiello e resistenza non violenta alla guerra all'Iniziativa Stop the war Now è nata dalla conta di essere al fianco delle vittime
La volontà di dire con la semplice presenza non possiamo fermare il conflitto ma non vi lasciamo soli
Ecco
Ed è una posizione naturalmente molto diversa da quella di chi dice
Mandiamo le armi
Ha ancora più armi a chi però non è neanche una posizione di equidistanza e volevo sottolinearlo perché è un'iniziativa
Che appunto una sua concretezza alla riprende anche Fasano sul Corriere da sé la pagina otto racconta di questa marcia e poi nelle lettere al direttore di Avvenire Tarquinio
Sì
Sottolinea fissi riporta un'altra iniziativa
Lettera aperta ai vertici europei italiani inviata dalle donne di se non ora quando libera per avere la proposta di un servizio civile obbligatorio europeo il direttore risponde la proposte più che condivisibile
E e anche questo è un tema importante cioè la costruzione della difesa europea
Non passa solo e soltanto dalle questioni diciamo belliche ma anche da altre forme
Di
Di organizzazione non violenta di resistenza
E questo e questa è l'iniziativa riportata da avvenire
Gli editoriali oltre a Panebianco prendiamo Molinari su Repubblica prendiamo solo le prime righe perché è questione comunque fondamentale a dispetto delle dive dell'evidente difficoltà nel portare avanti l'invasione militare dell'Ucraina
Il Cremlino sta sviluppando un'offensiva diplomatica vasto raggio il cui intento eh
Mettersi alla guida di una coalizione di Stati accomunati dalla volontà di creare un nuovo ordine multipolare internazionale quindi nonostante le difficoltà sul campo la Russia non ha rinunciato dice Molinari a
Creare
Un fronte
Diciamo di rottura del predominio geopolitico e geostrategico degli Stati Uniti d'America della NATO e dell'Europa e il riscontro
A questa chiave di lettura di Molinari si trova senza sempre su Repubblica a pagina nove
Nell'articolo di Gianluca Modolo sulla neutralità ambigua di molti Paesi che e in cui vale sempre di più a un sostegno alla Russia gli equilibrismi a Este
New Delhi al centro di questo nuovo gioco
Quindi i tre Pro credo che T tre però che protagonisti sci Jinping mere andrà moderi e in Branca anni Cindia Ida e Pakistan lo strano patto asiatico vedere
Questo articolo di Modolo un po'
Un riscontro una conferma della analisi di
Molinari
Mente
A questo punto andiamo più sulle sulla politica italiana i due editoriali
Andrebbero veramente letti entrambe
Quello di
Pasquino sul domani e quello di Guzzanti sul giornale perché sono complementari cioè Iglio il questi divi di domani sul domani Pasquino
Se la prende con
Il declino se la prende con i sovrani 'sti e i sedicenti liberali
E così cosa scrivi
Premesso che trovano solo spicca abile ma oggi con il cambio di regime in Russia chi lancia una guerra e la perde deve essere sostituito il tema attuale è il declino dei sovrani Sisti
Per molti di loro flagellati mi Putin è stato un faro il silenzio di Berlusconi sedicente portatore di una rivoluzione liberale in Italia avrebbe dovuto essere spezzato già prima dell'aggressione all'Ucraina
Vale a dire quando Putin dichiarò esaurita l'epoca delle democrazie liberali forse anche per ragioni elettoralistiche allettanti altrettanto eloquente è stato il silenzio di Viktor Orban ma chissà quanti ungheresi ricordano vivida mente
La sanguinosa repressione sovietica della loro rivoluzione del del cinquantasei
A fronte del defilarsi di Marine le Pen stanno le acrobazie tanto irrefrenabili quanto patetiche di Matteo Salvini somma poi prosegue Paschi no Pasquino e
Che piccola il fronte destro
Ho centrodestra della politica italiana Guzzanti Paolo Guzzanti sul giornale compie l'operazione simmetricamente opposta e verrebbe da dire parimenti fondata
Qui però puntellata anche su un sondaggio il centrodestra vi do vola nei sondaggi e sfiora il cinquanta per cento sinistra in disarmo
E allora
Il centrodestra si rinforza secondo Guzzanti che il centrosinistra perde
Che cosa sia accaduto nell'area di sinistra l'abbiamo visto con imbarazzo così come l'hanno visto come visibile sveglio sia presente da Repubblica che il Presidente del Consiglio
Conte che ha rotto l'unità così gli italiani hanno visto Enrico Letta segretario del Pd ancora una volta legato nello stesso sacco con Conte insieme a frange minime e fisiologiche della sinistra sinistra
Il sondaggio dimostra inoltre che la divaricazione tra destra e sinistra a favore della prima si produce proprio quando il governo ha affrontato l'orrenda novità del invasione
E quindi secondo Guzzanti la chiave di lettura semplice è quella di un centrodestra rafforzate di una sinistra divisa forse è una chiave di lettura un po'semplicistica più che altro
Direzionata a valorizzare le divisioni solo da una parte e comunque affrontiamole perché evidentemente dei problemi ci sono
Il fatto quotidiano
Lì quantomeno enfatizza pagina sei e sette
Pd base contro le armi e letta corrono di spade
Molti attivisti e dirigenti locali protestano per il riarmo e si lamentano con il Nazareni o meno non siamo stati coinvolti
Ci sono tutte le prese in giro
Nei confronti di Letta sui social
E poi l'intervista
A Gianni Cuperlo ex presidente Pd giusto il compromesso sulle spese fino al due mila ventotto
Avanti con il giallo rosa se parliamo di un sistema di difesa dell'Unione europea non ha senso finanziare ventisette
Eserciti
Poi Cuperlo
Cuper realtà dice anche delle altre cose perché alla frase trova similitudini tra la Resistenza italiana e quella ucraina
Fare paragoni storici e complesso ma che quella in corso in Ucraina sia una resistenza di popolo è una realtà sotto gli occhi del mondo
E poi la premessa c'è un aggressore la Russia hanno aggredito l'Ucraina insomma
Cuperlo a delle posizioni
Non banali complesse sicuramente critiche rispetto alla linea di Letta ma che non possono essere scambiate contro voci di una sorta di pacifismo equidistante si fatto quotidiano dà notizia anche di una cosa di una nuova cosa che si riunisce oggi a Roma
No alla guerra con Acerbo potere al popolo e De Magistris spesso si trova a pagina sette
Le
Il sarcasmo
Nei confronti delle difficoltà interne del PdL o troviamo sul libro intervista Velardi sul Giorno Nazione Resto del Carlino però vogliamo avere il tempo di menzionare anche
Le difficoltà il Terme
Alla lega domani pagina tre il grande imbroglio di Salvini su tutte le guerre finte per giustificare i respingimenti leader della lega dice che accogliere gli ucraini in fuga è un dovere morale ma anche siriani afgani sudanesi
Che respingeva scappavano da guerre fere di scrive
Marika dicono comunque
E poi Repubblica a pagina
Ce lo ritroviamo pagina ventuno
Sagre Santi e voti alti i paletti della lega per i nuovi italiani valanghe di emendamenti alla lega
Alla legge sulla cittadinanza e per le i figli di immigrati tra le proposte e conoscere le feste popolari e almeno novanta alla maturità all'articolo il giovane casa Dio sulla linea Servilia la poi le difficoltà del Movimento cinque Stelle
Corriere della Sera pagina
Diciassette ci informa del del Cerci forma un retroscena di Claudio bozza Conte tra timori sui sondaggi e tentazioni populiste il riarmo serve della sanità dialogo con di Battista
Secondo otto dell'alleanza con il Pd
Per legge
E di nuovo sul quotidiano domani la strategia di Conte secondo Alfredo Roma dettata dal risentimento quindi non si apprezza sugli domani almeno in questo articolo
La strategia di Conte sul
Sul Pappano
Abbiamo più o meno detto Papa Francesco sta pensando di recarsi nell'Ucraina sangue nata dalla guerra
L'ipotesi di un viaggio a chi ave sul tavolo lo confida durante il volo che lo porta a maltempo invita a ragionare con la logica della pace non con la logica della guerra
Rimarca che il vento gelido della guerra in corso è stato alimentato negli anni infatti il compito è stato preparato da tempo con grandi investimenti
E commerci di ha armi questo era il sommario di prima pagina di Avvenire cioè un tema
Difficoltà di di
Rifornimenti in termini non solo energetici abbiamo visto Confindustria ma anche di derrate alimentari e allora prendiamo questo titolo
Sul giornale pagina undici il Nordafrica essenza grano si rischia il boom di migranti sì forse si rischia prima che ci siano milioni di persone affamate magari anche molte di loro che muoiono di fame però va bene si rischia il boom di migranti
Centinaia di navi bloccate nel Mar Nero l'allarme dell'ONU la crisi alimentare rilancerà rivolte e esordì questa pagina di del giornale
Va tenuta sotto grande attenzione perché esattamente
Quello che rischia di accadere c'è anche un editoriale di Marcello Minenna sul Sole ventiquattro Ore sale il rischio di gravi crisi alimentare e questo è un aspetto
Molto
Molto importante
Sul
Forse sulla crisi economica citiamo brevemente Sorgi facile a quindici della stampa perché abbiamo visto la l'allarme di Confindustria allora
Quel che sta accadendo scrive Marcello Sorgi sulla stampa è destinato a capovolgere lo schema d'uscita dall'emergenza copie del Presidente del Consiglio Draghi aveva immaginato alla fine dell'anno scorso ritmo di crescita quasi corrispondente a quello super brillante con cui l'Italia aveva chiuso il due mila ventuno
è però poi arrivata alla seconda emergenza Draghi deve prepararsi secondo sorge a un'instabilità politica
Della quale la svolta movimentista di Conte è solo il primo sintomo e il pacifismo a tutto tondo di Landini il secondo ma cosa succederà quando muoversi sarà la sinistra del PD
Finora a denti stretti ma tentata di scendere in campo
Che considera proprio nel campo che cos'era proprio del sociale e quando Sabini avrà esaurito la penitenza della tragicomica ammissione al confine con l'Ucraina insomma
Delle nubi all'orizzonte per Draghi secondo Marcello Sorgi sulla stampa
Rimane da vedere
L'Ungheria di Orban abbiamo visto l'apertura
Del domani c'è anche un aspetto
Vale ancora dato per
Favorito ma a questo punto vedremo il risultato nelle urne ma Francesca De Benedetti da Budapest sul quotidiano domani sottolinea qualcosa che si trova meno sul sui giornali
Oggi in Ungheria non si vota solo per l'elezione parlamentare ma anche per una crociata identitaria per la protezione dei minori che fa vacillare pure alcune forze dell'opposizione il referendum anti LGBT di Orban
Fatto per spaccare
L'opposizione che è una sorta di fronte a più tutti contro Obama con dei problemi di coesione coesione interna evidenti e questo è un aspetto
Le elezioni in Serbia in particolare raccomandiamo avvenire pagina undici
Serbia un paese storicamente molto vicino alla Russia di Putin c'è però poi Macron
Francesi lavorate come gli italiani siamo nella foto notizia in prima pagina sul Giorno Nazione Resto del Carlino
In Francia bisognerà lavorare di più come in Italia Spagna e Germania incalzeremo ha promesso l'età pensionabile a sessantacinque anni che è anche coraggioso da dirsi in campagna elettorale lotti ieri sul giornale si permette di avere qualche dubbio sul la bontà del linea italiana perché se il titolo sembra rivendicativo
Idee se i francesi scoprono che l'Italia lavora
No
Poi però poi però l'Ottieri scrive le norme sulla previdenza italiana non sono lì a evidenziare il nostro attaccamento al lavoro testimoniano soltanto il fallimento del sistema pensionistico di Stato che obbligherà a lavorare sempre di più
Preleverà dei salari somme crescenti consigliera vitalizi sempre meno corposi gli italiani che oggi lavorano dovrebbero comprenderlo e far sentire di più la loro voce cioè il fallimento del sistema pensionistico di Stato secondo il
L'economista liberista lotti ieri sul un giornale
E ultimissime segnalazioni a questo punto i bambini in carcere continua il dossier dell'Espresso infine il Messaggero pagina diciassette la figura del Dalai Lama quella possono di pace che spera nella ragione da buddista predica la non violenza
Alcuni un utopista per altri rappresenta dall'esilio il governo legittimo del suo Paese e con questa citazione chiudiamo qui la puntata di oggi di stampa e regime buon ascolto con i programmi di radio radicale