"La caduta degli dei in Sicilia"

Cominciare
Subito il dibattito perché già orario diciamo né nella media della festa del dell'unità
Che abitualmente si anima
A partire da questo orario
Ora passano subito la querela Sovana che sarà il moderatore di quest'incontro coi probabilmente ritornerò gli anch'io a dire qualcosa rispetto al tema la discussione che si terrà stasera
Volevo subito giustificare l'assenza di Giuseppe Ayala anch'leggendo un biglietto che mi ha fatto pervenire m questa sera Carlo Zanda sono davvero spiacente di non poter raccoglie l'invito a partecipare al vostro interessante dibattito un non previsto il socio politico mi trattino a Roma e non mi consente di raggiungere Palermo in tempo utile buon lavoro e a presto Giuseppe Ayala
Sappiate legato alle vicende politiche di Alleanza democratica probabilmente saranno sì da cui si farà anche riferimento nel dibattito di
Stasera quindi sono la parola Nuccio vara cominciamo allora una sequenza impressionante di sparizione dalla scena politica siciliana ricordo alcuni nomi
Alcuni sono morti per mano mafiosa uno l'onorevole Lima
L'onorevole Drago in galera Nicolosi Presidente della Regione
Anche lui con avvisi di garanzia implicato nella tangentopoli siciliana Vincenzo Leanza Salvo andò Fiorino in Sicilia Mannino
Fino a poco tempo fa questi uomini sembravano intoccabili eppure sono caduti questo è la caduta degli dei di cui parleremo questa sera
Cade un equilibrio politico cade un regime qualcuno dice Leoluca Orlando ieri sera ha posto un problema
Tramonta il vecchio regime
Quali nuovi equilibri costruire in Sicilia
Di qualità superiore di qualità viversi ovviamente
Chiederei subito dal presidente della Regione
Alcuni degli uomini io ci vado poco fa ero nuovamente del suo partito per la democrazia il mister
Ricordo ancora che a tutt'oggi deputati all'Assemblea regionale siciliana in cui si più solo trentanove e proprio oggi è stato arrestato anche il direttore
Bella il segretario generale della Presidenza della Regione
Una situazione davvero drammatica vorrei chiedere al presidente campione concludiamo così come se fosse un'intervista televisiva come ha vissuto come bei capo di un governo che ebbe per formulare nuove perché avevo tentato di formulare nuove regole come ha vissuto questo dramma questo tragedia Sicilia
Ma io l'ho vissuto in maniera positiva nel senso che
Ho cercato insieme
Ai gruppi parlamentari che lo hanno voluto e all'interno di questi gruppi parlamentari a ai deputati che lo hanno voluto ho cercato di costruire una dimensione nuova di creare questo passaggio dalla situazione vecchia carica di malesseri non degrado che si arrivava senza fine
Riuscire a dimostrare che tutto sommato se alcuni erano in grado di impegnarsi era possibile portare una situazione aldilà verso una riscrittura di regole che significasse
Un avvio verso la possibile alternativa
Il Governo che ne abbiamo fatto per le collaborazioni che ha avuto per questa capacità di scommetterci anche nel PDS in una situazione difficile
E ha forse anche per questo per la novità di questo apporto
Riuscito a dimostrare come
Non facendosi coinvolgere nella logica dei partiti delle correnti cercando di superare difficoltà da ora io devo ricordare che l'unica volta col usare lo strumento del voto di fiducia
è stato per battere un'iniziativa dei miei colleghi di partito
Perché su un certo argomento poi guarda caso era quello di fare lezione a Palermo in in questa la stagione autunnale sia creando un certo fronte io ho avuto bisogno di mettere la fiducia perché quell'articolo della prima Finanziaria non andasse perduto
Dicevo quindi ho fatto queste cose con molto realismo qualcheduno Piro in particolare ha parlato spesso di effettua luci e io credo che adesso che siamo alla conclusione di questa esperienza perché questa maggioranza
Che era venuta fuori anche per le consapevolezze
Che nascevano dalle stragi per questa situazione che sembrava senza ritorno per creare alcune premesse che poi sarebbero state utili all'alternativa della Venere dicevo questa maggioranza per una sorta di paradosso
Il costituzionale
Le chiamano il paradosso di Zagrebelsky
E una situazione degradata che ha bisogno di riforme proprio perché ha bisogno di riforme essendo degradata può creare i presupposti delle riforme ecco in qualche modo ne abbiamo provato a fare questo e abbiamo dimostrato che si poteva saltare questo paradosso
Abbiamo cercato di cominciare
Dalle regole elettorali
Avremmo dovuto concludere con l'ultima neutrale che ho sempre considerato la madre di tutte le battaglie
Perché se no cominciamo da una riforma elettorale
Che crea un rapporto diverso tra la gente e le istituzioni
Che obblighi i i partiti o quello che sarà dei vecchi partiti a a diventare diversi nel loro approccio con il consenso ecco senza tutto questo è difficile poi pensare di potere e creare parlamenti che siano in grado di assecondare poi la riforma che dalla riforma elettorale dovrà partire che la riforma dell'amministrazione regionale qui in Sicilia l'abbiamo detto molte volte non funziona nulla
Se non saremo in grado di affrontare il tema dalla riforma elettorale quindi alla riforma amministrativa e quindi della riforma della spesa modificando la regole del bilancio ripartendo dalla programmazione ma per fare questo ci vuole un Parlamento diverso
Ci vogliono Convair governi eletti diversamente dicevo
Senza poter fare questo mai non riusciremo a governare in maniera corretta la Regione
Allora la riforma elettorale deve consentirci di poter arrivare a questi risultati
Questo era il nostro compito io la questione del degrado lo affrontata così lavorando con colleghi con deputati di buona volontà con gruppi che volevano impegnarsi su questo versante per fare delle cose serie
Presidente due
Ex presidenti Nicolosi Leanza travolte dalla Tangentopoli siciliana ma cosa succede nel palazzo perché tanta corruzione
Proprio perché
C'è stato un momento probabilmente di delirio di onnipotenza
Tutto sembrava facile sembrava garantito dei grandi accordi nazionali c'era questa convinzione del lemma magnifiche sorti progressive che doveva
Il nome di una nuova capacità di rapporto con il Governo la la modernità dei fatti
Tecnologia perché applicati anche alle vicende amministrative le agenzie che poi diventavano governi paralleli tutto questo sembrava essere la carta vincente protetta da quello che allora sembrava essere il vento del nuovo modo di far politica
E invece tutto questo poiché finito è finito perché perché probabilmente
Bisognava rendersi conto che le tentazioni senza le regole finiscono con l'essere sempre molte e che quindi questo delirio di potenza finiva collo scardinare i sistemi ormai antichi di rapporti e quindi finivano col creare situazioni magari anche consociative ma socialmente improduttive tra l'altro questo poi diventava da una parte la potenza dei governi paralleli d'altra parte l'impotenza delle istituzioni normali perché nel gioco delle correnti e nel gioco dei veti incrociati alla fine finiva col non prodursi non produce nulla abbiamo vissuto anni senza leggi significative senza patria mise sull'importanza se non quelli che poi adesso sono all'attenzione degli organi di giustizia
Mentre credo che e questo chiudo così perché la domanda era complessa credo che accanto alle regole che abbiamo cercato di fare abbiamo anche dimostrato che era possibile avere comportamenti diversi superando la logica delle correnti o dei partiti che vincolava tutte le scelte siamo riusciti a fare per la prima volta in Sicilia delle nomine non lottizzate
Quando l'abbiamo fatto in maniera collegiale qualche volta son venuti i vizi dei singoli assessori ma lì un presidente della Regione non poteva farci nulla
Doveva semmai pensarci Laura
Abbiamo fatto le nomine in maniera totalmente nuova ricorrendo a fatti professionale a fatti di un'appartenenza c'era gente che ci chiedeva ma forse avete sbagliato non ne ha parlato nessuno
Eppure abbiamo fatto le nomine nuove dappertutto e abbiamo iniziato a sciogliere gli enti economici regionali
Che erano lì bloccati da tanti anni e che avevano costituito per la Regione
Una perdita netta di alcune decine di migliaia di miliardi ed abbiamo iniziato questa procedura rischiando anche in prima persona ci sono lettere anonime ci sono state minacce
Siamo stati aggrediti mi ha parlato la stampa rosa alla Procura della Repubblica siamo tutti i trasportati per le cose che abbiamo fatto ma siamo fieri di aver le fa
Franco Piro capogruppo della Rete è stato uno dei critici più severi di questo governo del governo campione e della dello ska prime scadimento della vita all'interno dall'assemblea regionale come è vissuto tu questa crisi di cui parlavamo poco fa perché è accaduto tutto ciò
Ma io partire dalla considerazione che quanto sta succedendo in Sicilia anche se ha avuto una una fase un momento di accelerazione incredibile
è arrivato notevolmente ritardo rispetto invece ai tempi i modi
Che ci sono state nel resto del Paese
E credo che questo ritardo sia conseguenza
Anche del fatto che qui vi è stato un coinvolgimento a pieno titolo di ampi settori dello Stato compreso la magistratura
Chiamiamolo del sistema di potere perché comodità di di espressione
Perché qui evidentemente c'è il fattore M cioè fattore mafia che
Influenza
Anche sotto il profilo della facilità
Di parlare
Interrogato del perché a Milano
Aria avesse riempito centinaia di pagine di deposizione e a Palermo si rifiutasse di parlare l'imprenditore lodigiani disse ma scusi giudice ma lei non lo sa che qui siamo in Sicilia che qui sparano
A questi soldi c'ha queste motivazioni probabilmente Coppa collegato in con con maggiore significato la specificità anche qui di chiamiamolo anche qui per comodità l'espressione la tangentopoli siciliana
Ma mi pare di poter fare questa riflessione in fondo questa Tangentopoli nazionale
Si esaurisce in un rapporto di scambio bilaterale imprenditori politici
Il sistema delle imprese e sistema gli affari e politici Viotti facilita l'appalto di facilitò una un certo provvedimento tu mi dai i soldi generalmente e i protagonisti sono questi
In Sicilia mi viene una un rapporto multilaterale in cui le ragioni di scambio non si esauriscono e anzi spesso non sono neanche le ragioni di scambio monetario quelle principali
I soggetti sono multilaterali politici imprenditori
Burocrazia in primo in primo piano
Sistemare accumulazione mafioso
E le ragioni di scambio lo sono anche quelle del controllo sul territorio del controllo sociale
Le opere pubbliche non sono servite solo per le tangenti per alimentare il circuito all'accumulazione spesso Matteo sarà anche servite come mezzo di per continuare a esercitare il proprio potere come sistema di captazione del consenso come strumenti di controllo sociale attraverso la la manodopera attraverso il controllo della spartizione dei subappalti eccetera eccetera
Questo ha reso il fenomeno tra virgolette di Tangentopoli in Sicilia un fenomeno a a più elevato spessore sociale quindi più difficilmente attacca la considerazione che ulteriore rispondo subito alla domanda che aveva dato che mi sono fatto è che per molti anni in questa in questa isola a partire dalla metà degli anni ottanta in pochi
Vi è stata una modificazione forte di quello che il tecnico che era stato il tradizionale sistema di potere perché viene vi sono sta sono stati introdotti forti sia elementi di modernizzazione quella che io chiamo modernizzazione senza regole
Che si sono a Capriate con una con un'ondata di investimenti legati in parte anche alla legge sessantaquattro
Che io ho chiamato accumulazione senza sviluppo ma come un'azione senza sviluppo e la modernizzazione senza regole hanno fatto del sistema siciliano un sistema particolare in cui la Regione
In quanto istituzione soprattutto in quanto Governo e la Regione ha avuto un ruolo preciso estremamente significativo
Quella che poi è stato chiamato a Roma
Felice espressione per la prima volta usata da Parisi Giovanni
Più governo parallelo in qualche modo ecco ecco raffigurava proprio questa questa fase
In cui la Regione che questa regione fisica esercita un ruolo di filtro pressoché assoluto
Appreso che il controllo totale dei flussi finanziari degli investimenti sul territorio esercita un potere di controllo sociale enorme
è stata utilizzata è stata trasformata proprio come elemento di supporto a questa enorme Tangentopoli che è stata la fase finale degli anni ottanta in Sicilia che si esplica nell'ordine di alcune centinaia di migliaia di miliardi basta pensare che soltanto le mie la fase stretta dall'emergenza idrica ha comportato un investimento di tre o quattro anni di dieci mila miliardi i cui effetti a cascata ancora ce l'abbiamo sulle sulle scale
La considerazione che mi faceva e questo per anni poche voci si sono sollevate e si sono espresse hanno denunciato hanno lottato una parte del movimento ambientalista sicuramente
Opposizioni limitate peraltro all'Assemblea regionale siciliana forze sociali estremamente ridotte easy e per anni è sembrato come dovere sbattere la testa contro il muro
Ma non quello di gomma un muro proprio mulo
Cioè i cui uno ha avuto spesso sensazione di essersi rotta o di stare per rompersi la testa
All'improvviso però qualcosa all'improvviso voglio dire è cambiato in che Sicilia e allora ecco la considerazione che mi sono fatto
E come se quelli che sembravano essere mi ci metto pure io te quelli che sembravamo essere inevitabilmente destinate a essere gli sconfitti dalla storia
Vedessimo rivalutati all'improvviso anni di lotte di impegni sacrifici di denunce di analisi che scorrevano sotto i nostri occhi come se stessimo scrivendo in questo momento
In realtà avevamo detto tutto avevamo scritto tutto adesso cominciano ad avere riscontro di carattere giudiziario e questo è un aspetto credo liberazione che molto lentamente ma che io credo se continua questo processo finirà per prendere
I cittadini siciliani in fondo quello che è successo con le elezioni di giugno di quest'anno è anche questo cioè quello che c'è stato aiutato molto anche dalla scelta che abbiamo fatto in questo credo unanimemente
Di separare elezione del sindaco da quella del consiglio comunale
C'è stata una vera e propria liberazione del del consenso come sei anni di accumulo sotterranea l'improvvisa avessero trovato un canale su cui su cui uscire allora questo io credo è contemporaneamente il punto d'arrivo e il punto di e il punto di partenza che non può essere governato con una transizione che non finisce mai
A transizione transizione in quanto dura poco perché una transizione che dura assai finisce per far condizionare il nuovo che vuole nascere dal vecchio finisce per lavorare per lavorare il nuovo ecco perché il Governo e le regole governo alla transizione non può essere un fatto di legislatura
Perché finisce per essere aperte Patrizio maggiore e questo io credo è il tema che abbiamo davanti
Pietro Folena è stato uno dei critici più severi anche lui di questo governo delle regole perché ha tentato di portare avanti Giuseppe Campione
Il partito il PDS spaccato su questa questione ieri sera questo tema è stato affrontato anche qui alla festa dell'Unità da Orlando in modo molto polemico perché tanto accanimento nei confronti di questo governo difeso così compassione da Pippo campione qui realtà alcune cosa questo governo dovrebbe affatto
Io non ho alcun accanimento
Non ho alcuna chiarimento nei confronti del governo né di campione
Sono convinto che questo anno qualche risultato legislativo c'è stato
La legge sui sindaci soprattutto anche se tutti dobbiamo dire io l'avevo detto fin dall'inizio autocriticamente oggi lo dicono anche altri della maggioranza e dell'opposizione che lo dissero che non lo dissero di sì al contrario un anno fa
Questa legge
Andrebbe riformata e rivista
E resa omogenea agli indirizzi della legge approvata dal Parlamento a livello nazionale
Mi pare che in quel momento abbia giocato un po'diciamo una sorta di
Inconfessato Complesso di
Voler dimostrare capacità l'efficacia riformatrice l'assemblea approvò in poche settimane effettivamente un'importante disegno di legge premente avendo qualche settimana di più
Si sarebbe potuto ragionare e riflettere meglio e capire anche i rischi a cui si esponevano molte amministrazioni comunali gli ho parlato in questi giorni con non molti sindaci
Che si trova in una condizione di estrema difficoltà
O perché hanno il consiglio comunale
Contro o perché non hanno tutti gli strumenti necessari all'esercizio di quelle funzioni che vengono attribuite con l'elezione diretta del sindaco
Tuttavia io non nego sono riforme insomma questi sono segni riformatori sono segni progressivi di questo governo e questo va a merito Della governo va a merito della partecipazione del PDS a questo governo
Sono state fatte anche alcune opere alcune iniziative diciamo di moralizzazione in determinati campi viva Dio avevamo di fronte società come la si dirà ma erano nell'occhio del ciclone terrà attività vergognose indecorose di spartizione di appalti fra
Grandi imprese siciliane grandi imprese nazionali Cosa Nostra e uomini politici siciliani
O vicende come quella relativa a Catania
Alle opere pubbliche nella città di Catania che aver erano già state oggetto di un duro scontro e fra l'altro diciamo di quella stessa vicenda che poi portò allontanamento e all'isolamento del funzionario della Regione Giovanni Bonsignore
Questi sono diciamo aspetti che occorre considerare
Detto questo io non ho condiviso è inutile che lo lo ripeta oggi perché la mia posizione arcinota non lo condivido con l'ho condiviso con la posizione per una ragione politica
Che è stata drammaticamente confermata dagli ultimi avvenimenti
La ragione politica e che quella partecipazione al governo da parte della più grande forza dall'opposizione della sinistra
Dei lavoratori legata alle lotte sindacali con una grande tradizione qui in Sicilia
Pur con
Fasi alterne con luci e colori ombre anche delle proprie posizioni politiche
Tuttavia quell'ingresso quindi un fatto storico per la prima volta con l'ingresso al governo dalla Regione avveniva nella prosecuzione piena della centralità della democrazia questi e la Democrazia cristiana è la responsabile fondamentale del fatto che la mafia
Che cosa nostra che l'illegalità che la corruzione si siano impadroniti di larga parte per la cosa pubblica di questa Regione
Vede quando dico questo io non sto dicendo dice uguale mafia sono sciocchezze
Nella democrazia che se non ci sono uomini onesti e ci sono anche posizioni politiche arrivò perfino a dire
Settori partiti correnti politiche non tutte le correnti
E voglio andare a vedere del territorio e fare una dettagliata analisi del sangue sui rapporti che si hanno del territorio con un certo sistema ma vi sono sicuramente forze energie sane
Ma il problema è che queste forze queste energie sane
Rimanendo dentro un sistema che ha fatto del patto dell'accordo del rapporto con la mafia
Una propria un proprio carattere indissolubile quelle forze sane alla fine sono subalterne o fanno il gioco del vecchio sistema
Questo è un errore che ha fatto Leoluca Orlando nel mille novecento Nova
Quando ha rifiutato
La sfida chiara che il Partito comunista italiano agli lancio allora inizia a tante forza dalla società civile dicendo bisogna rompere in quel momento che era già un momento magico per Palermo la logica dalla parte né e invece no perché c'era questo teorema della sinistra democristiana cara perbene
Delle persone che erano perbene che quindi prevalendo dentro la DC avrebbero permesso un cambiamento tutte cose belle ma astratte utopistiche idealistica lontane dalla vita concreta di ogni giorno
Perché nella vita concreta di ogni giorno le migliori intenzioni alla fine lastra dicano le strade dell'inferno
Pietro scusa
La tangentopoli siciliana ha toccato anche il PC PDS c'è un avviso di garanzia è arrivato anche all'onorevole Michelangelo Russo un Dio è caduto anche nel PC PDS
Cosa è successo tutto e il prodotto è chiaro che i giudici diranno la loro ancora si tratta di un avviso di garanzia però dico c'è stata c'è stato un coinvolgimento del Pci Pds nella pratica consociativa in passato in Sicilia non facciamo confusione fra una posizione politica che è stata il consociativismo e
Le inchieste giudiziarie
Io ho combattuto con la posizione politica che comunque ha avuto un una sua come dire ragione in una sua giustificazione ma si spiegava per il fatto che cercava di dare delle risposte dentro il sistema i problemi della povera gente ma la fine era subalterno al sistema
E io penso che sia stato un errore non rompere quella logica sia stato un tragico errore negli anni ottanta
Dopo la morte di Latorre
Fare in modo che una certa politica per esempio una politica di alleanza sistematica con la democrazia cristiana di Mannino che ci ha portato a essere in centosessanta giunte
Su trecento comuni siciliani a metà degli anni ottanta in nome delle giunte di programma tutto questo abbia offuscato
Abbia indebolito dice un'azione una prospettiva anche se poi è stata quella politica che ha permesso a uomini come Orlando o anche per altri versi come Bianco a Catania di poter
Emergere
All'interno di alleanze di aggregazioni
Delle quali il nostro ruolo era decisivo
Poi ci sono inchieste giudiziarie
Punto non spetta a me
Esprimere un giudizio
Del resto anche in altre parti del Paese c'erano stati alcuni nostri compagni
Alcuni nostri parlamentari che sono stati coinvolti da queste inchieste l'unica cosa che io veramente posso dire che i processi si devono fare il prima possibile e la gente deve essere messa in condizione di sapere di conoscere tutto per poter valutare ma quindi senti io non voglio scaricare luccio la responsabilità esclusiva della corruzione del rapporto con la mafia o della situazioni di degrado in cui si trova la Sicilia alla democrazia chiesti
Io sto dicendo che il problema politico che tutti anche i settori progressisti interni alla DC hanno e abbiamo in Sicilia è quello di liberarci di questa centralità di rompere questo sistema e allora io non condivido il giudizio che sono caduti gli Dei idee non sono caduti
Gli dèi sono stati colpiti è vero sono stati feriti è vero
Gli dèi si stanno nascondendo idee si stanno riorganizzando gli dei si stanno ristrutturando io li vedo in Parlamento alcuni di questi Dei di cui Husseini Dei
Di cui i giornali magari non parlano più
E hanno uno straordinario attivismo hanno quell'attivismo che punta tutte le carte sul dimostrare che il PDS che la sinistra che le forze del cambiamento sono uguale agli altri
Perché una volta che si fosse realizzato questo questo fatto politico allora non solo una soluzione politica per le inchieste della magistratura ma anche una prospettiva di rinascita
E di riaffermazione queste stesse persone ce la potrebbero avete e aggiungo ci sono anche nuovi dèi
Che possono venire in campo
Magari per dando una riverniciata all'altare
Su cui c'erano su cui erano idee precedenti scambiandolo scrivendo ci nuovo questo nuovo altare ma non basta scrivere che al nuovo altare poi rimane l'altare e mettersi a fare gli dèi sopra quell'altare la Sicilia non ha più bisogno evidente
Questo è il punto vero
La Sicilia vive di liberarsi dai dagli dai vecchi e nuovi e di vedere i pericoli che oggi ci sono anche in questa situazione perché quando Andreotti prende gli applausi a Rimini vuol dire che c'è un consenso e chi comincia a organizzarsi a strutturarsi un consenso attorno al vecchio sistema
In forme nuove in forme magari più sofisticate più pericolose ma noi non dobbiamo ubriacati dalla nostra retorica abbiamo vinto la rivoluzione ce l'abbiamo fatta oramai dobbiamo solo non è vero siamo ancora una fase difficilissima e per questo per questa ragione che secondo me sciagurata
Quella posizione di chi progressista dell'antimafia
Del cambiamento ancora si ostina Avolio io a ogni costo mettersi l'etichetta in testa a voler svende sventolare sempre la propria bandiera a non capire che se in questo momento non mettiamo prima di tutto una bandiera comune per questa città e per questa RAI regione una piattaforma
Della gente che vuole
Il cambiamento noi regale il ritmo di nuovo questa città agli de del passato o a quelli
Presidente una domanda brevissima deve rispondere era ma lei si è sentito in questi mesi un uomo della centralità democristiana oppure ha vissuto una crisi personale ma io credo che in queste settimane in questi mesi
Io ho continuato a interrogarmi
E peraltro questo mio interrogarmi non è di nuova data perché l'hanno fatto anche al congresso di Agrigento al quale Folena qualche volta si è richiamato in modo polemico ma io credo che su questo qualche volta potremmo cercare di di verificare le nostre posizioni di leggere storicamente anche quella fase Lettieri scudetti tra un attimo possano prego
Io ti ho chiesto in altre circostanze quindi lo faccio qui questa sera visto che mi stimoli le ragioni vere
Per cui tu
Hai dovuto lasciare la segreteria regionale della DC pochi mesi dopo il congresso di Agrigento
Perché moglie vere molte delle forze che avevano pensato di coprirsi in una fittizia situazioni di unanimità
Con una presenza che sembrava diversa tutti quelli che l'avevano in qualche modo poi descritta sulla stampa sui mass media nelle televisioni e comunque nel dibattito
Politico di quei mesi
Molte di quelle forze si accorsero che non era un gioco e quindi ebbero paura di portare avanti l'esperimento io restai a guardare
Assieme a pochi altri amici a Mattarella qualche altro restammo a guardare un bidone di benzina vuoto
Aspettando che si chiarissero le cose che De Mita riprendesse fiato poi ci furono le elezioni Ganda che andarono male
Discorso per continua fino a quando si arrivò poi di agli inizi dell'ottantasei con un altro organigramma che per alcuni aspetti
Era sbagliato perché da una parte e da lì che nasce Orlando sindaco di Palermo Mattarella commissaria Palermo metalli anche che nasce Mannino commissario regionale quasi a copertura nel vecchio ambiente divina
Como tutte cose sulle quali possiamo parlare in maniera approfondita in altre in altre situazioni però voglio dire per tornare al punto di queste settimane di questi mesi ma stiamo completando stiamo completando stiamo cercando di portare avanti un esperienza che è quella della transizione della democrazia cristiana verso il Partito popolare diciamo
Che e non si tratta di rifondare la democrazia cristiana si tratta di fare un nuovo strumento politico in una linea di discontinuità su questo stiamo lavorando abbiamo creato delle condizioni per potere andare avanti
Non ci identificheremo con la situazioni
Era per ciabatte non crediamo nella unità dei cattolici riteniamo che i cattolici possono esprimersi dove vogliono non pensiamo più nel mito della unità dalla polizia che sarà perché secondo voi tutto questo non c'è più né quello nel mito alla vittoria crediamo che nella logica delle maggioritario vince che riesce a dialogare ad aggregarsi
Riesce a capire le ragioni degli altri di trovare il modo per stare con gli altri pur partendo da propria angoli visuali
Non rinunciamo certamente alla nostra esperienza dei cattolici democratici ma vogliamo essere in politica compiutamente senza tradimenti il partito volare sarà quello che noi vorremmo costruire ecco perché ci dispiace che che vengono fuori i tentativi rallentamento di questa operazione ci dispiace che vengano fuori delle cose che in qualche modo sono distinti canti Nye cercheremo di non mistificare di andare avanti su questa linea
UE Bassanini lei questo Governo
Quando voleva qui in Sicilia l'onorevole Bassanini membro della segreteria nazionale del PDS all'inizio
Tentò di convincere i suoi compagni siciliani hanno percorrere questa strada adesso ha cambiato idea
Intanto devo dire che
Io esprimevo non tanto e non solo anche una mia valutazione personale ma esprimevo avendo questo ruolo la valutazione del Segreteria nazionale del partito e del segretario nazionale del partito
Nel statuto del nostro partito
Le decisioni ultime che riguardano la partecipazione ai governi e giunte regionali non spettano la segreteria nazionale ma spettano agli organismi regionali siciliani quindi noi esprimevamo
Un'indicazione è un'opinione
Non ovviamente
Una decisione o una direttiva vincolante
E quindi questa a abbiamo avuto l'onere di motivare
Questa indicazione non avevamo gli strumenti per impedire che è libere e autonome scelte venissero democraticamente fatte
Dal partito dal PDS siciliani
E tuttavia l'autonomia implica responsabilità
E io penso che sia giusto in questi casi
Che ciascuno si assuma questa responsabilità
Quindi che dica pubblicamente apertamente quali sono le sue ragione ora le nostre ragioni erano e sono
Poi dirò perché insisto nel sonno
Non accontentando mi della previsione
Della chiusura per consunzione di queste esperienze
Ma ritenendo come mia valutazione come nostra valutazione
Che il PDS debba porre con una scelta politica fine quest'esperienza debba chiudere queste esperienze
Un'altra valutazione vi è una valutazione di ordine generale
Presidente campione ha detto giustamente che era necessario in Sicilia cambiare le regole
Per cambiare le regole non è necessario
Fare un governo insieme
Tra forze politiche che sono diverso e che a mio avviso sono politicamente e per certi versi anche moralmente alternativi
Io posso dire
I il presidente campione credo sappia che è vero
Che qualche giorno prima
Qualche ora prima della formazione della Giunta campione
Su richiesta
Dei compagni della segreteria regionale in Sicilia io avevo incontrato l'allora commissario della DC regionale siciliana Sergio Mattarella
Una
Democristiano di cui sono amico di cui ho grande stima
Stima che li voglio rinnovare in questa sede
Incontrato e gli avevo esposto le ragioni che adesso sintetizzerò
Della nostro dissenso
In quella sede l'aver esposto anche perché il segretario regionale del partito mi spiace che non sia presente mi aveva chiesto di fare
E di fronte all'argomento che però era importante riformare le istituzioni siciliane cambiare le regole le istituzioni l'amministrazione le norme sugli appalti
Lo stesso Mattarella mi aveva proposto e io avevo considerato la proposta molto interessante riservandomi di sottoporla subito ai compagni siciliani come ho fatto
Che si costituisse
Una Commissione dell'Assemblea regionale siciliana per le riforme
Che avrebbe potuto essere presieduta da un esponente dell'opposizione in particolare del PDS con un compito per così dire costituente di riforma delle regole
E questo indipendentemente dalla partecipazione del PDS ad una maggioranza e ad un governo regionale che come diceva Folena condivido quello che ha detto non poteva nascere consegni forti ed evidenti di discontinuità rispetto all'esperienza del passato
Avremmo avuto uno strumento corretto perché le regole le fa il parlamento regionale non il governo regionale uno strumento corretto per il cambiamento delle regole senza avviare un'esperienza di governo che aveva per noi io ritengo le connotazioni negative
Che il compagno Folena ha sottolineato poco fa
La le motivazioni erano non solo quelle che Folena ha detto
La partecipazione della maggior forza
Politica della sinistra
Ad un governo ed una Giunta che aveva ancora come asse centrale
La democrazia cristiana
E quindi il partito che come partito e responsabile
Di ciò che in Sicilia in questi decenni e avvenuto ma vi era anche un'altra motivazioni che mi devo dire con spirito di
De Rita
Ed è questa vedete ne parlavo poco fa con alcuni compagni e dirigenti del partito
Vedete questa nostra opposizione
Alla partecipazione alla Giunta il governo regionale siciliano come ad altri
Giunte regionali
Basate sulla centralità della democrazia cristiana o sull'asse Democrazia Cristiana Partito Socialista
E particolarmente in casi nei quali le maggioranze erano assegnati dalle presenze di molti consiglieri o parlamentari inquisiti
Questa nostra opposizione nasce da una considerazione di fondo
Il nostro Paese
E la Sicilia anche in particolare ma non solo
Vivono una stagione
Prima è stato detto di transizione
Un sistema di potere che era anche un sistema di corruzione di criminalità e di affarismo
Intrecciato alla politica
E in crisi una costituzione materiale è al collasso
Ma al vecchio sistema non è finito
Occupa ancora centri di potere
Ancora un radicamento in struttura interessi forti della società
Tende a riorganizzarsi
E la stessa composizione formazione del governo Ciampi può essere vista in due modi
Come noi l'abbiamo visto come un Governo che avvia la transizione pilota elezioni anticipate
O come altri lo hanno visto
Come un Governo che consente alle Forze del vecchio sistema al riparo delle facce presentabili di Ciampi e di alcuni dei suoi ministri e di riorganizzare le fila
E di uscire da una situazione di difficoltà
E di crisi
Ora il PDS
Che l'erede del PC
Che ha condotto per questi
Per questi cinquant'anni di storia della nostra Repubblica una dura difficile battaglia di opposizione
Che in questi anni anche commesso degli errori
E anche commesso degli errori di consociativismo come è stato detto
Il PDS si trova e non una posizione che di grande difficoltà ma anche di grande responsabilità
Di fronte al tentativi di riorganizzarsi del vecchio sistema politico c'è ci sono chiaramente due alternative
Un'alternativa di destra
Con connotati preoccupanti
Sul terreno dei valori
E sul terreno dei principi fondamentali della convivenza democratica
L'alternativa offerta al nord dal dilagare della lega e in alcune zone del Mezzogiorno dall'avanzata del movimento sociale italiano
E poi c'è l'alternativa che può essere offerta dalla riorganizzazione delle forze democratiche e progressiste
Che sappiano rappresentare in modo netto e chiaro alle esigenze del cambiamento e del rinnovamento
Il partito democratico della sinistra proprio perché le righe del PC
E l'erede di una grande tradizione di battaglie di opposizione ma anche degli errori
Compiuti in passato in particolare di una certa cultura consociativa
La stessa che è tra le ragioni del coinvolgimento sia pure marginale
Di esponenti del PC e del PDS nel sistema della corruzione delle tangenti
In questa fase quindi è più che mai necessario che il nostro partito
Non offre nessun nessun fianco al tentativo di al tentativo pretestuoso ma che può basarsi su qualche pretesto
Di considerarlo di dipingerlo come parte del vecchio sistema politico del vecchio assetto di potere
Come una parte che sia pure dall'opposizione però consociativa mente lo condivide e sotto questo profilo è più che mai necessario che non si offra alcun destro
Anche quando nobili sono le intenzioni ma ripeto lo diceva Pietro Folena primo di nobili intenzioni è lastricato l'inferno anche quando nobili sono le intenzioni non offrire nessun fianco al tentativo di assimilarsi
Con le forze che il vecchio sistema di affarismo di corruzione e di potere
Nel Arrio organizzazione dei de la difesa del fortino
Del vecchio regia onorevole Bassolino questo profilo finito quindi questa è la ragione di fondo per cui noi come indicazione politica nazionale siamo perché sì partecipi a governi e maggioranze solo quando questi hanno un forte visibile
Chiaro segno di discontinuità rispetto al passato e raccolgono tutte le forze della cambiamento e del progresso e quindi siano in qualche modo una elemento che passaggio di costruzione dell'alternativa democratica volevo Bassanini le è stato chiarissimo sul governo regionale è stato chiarissimo anche Folena però
Questa vostra posizione non basta ad Orlando che ieri sera ha posto come condizione per una unità tra il PDS la Rete in vista dell'elezione di Palermo questa questione del governo regionale tempo fa giorni fa ho letto la sua dichiarazione approvi faceva il punto che hanno passato le agenzie faceva il punto sulla situazione del Tonale diceva con un uomo con Orlando bisogna fare patti chiari
Che tipo di batte il bisogna fare brevemente onorevole Bassanini
Vede i patti sono sempre reciproci da parte nostra da parte del PDS io credo e prendo atto che così che in questo senso c'è un impegno preciso autonomamente deciso dai compagni
Del PDS siciliano
C'è l'impegno ad aprire la crisi della Giunta Reggio del Governo regionali e ovviamente senza nessuna intenzione di chiuderla
Tornando a una riedizione di questo governo e di questa maggioranza per parte nostra
Da
Orlando chiediamo ma poi credo che qui Zanna possa meglio di me illustrare nel dettaglio queste condizioni
Che Orlando con noi i lavori
A costruire e a rappresentare perché il candidato a sindaco ha certamente un ruolo centrale e fondamentale
Una grande alleanza
Di cambiamento e di progresso per liberare la città di Palermo
E se è così Orlando non può essere il sindaco di una parte
Di un pezzo di questa alleanza non può essere non può alzare una bandiera anche una bandiera
Che rispettiamo moltissimo come quella della Rete
Deve essere il sindaco di questa Alleanza per il cambiamento e per la liberazione della città
Della quale fanno parte con pari dignità forze esperienze culture
Impegni DiVersi
E che insieme elabora hanno una piattaforma programmatica e lavorano per conquistare il consenso della maggioranza dei palermitani
Ma poi penso che sul dettaglio segretario dalla Federazione
Che sta alla mia destra eventualmente potrà essere più preciso un altro Dio è caduto in si decide a Carlo Vizzini ex segretario nazionale del test di tornato palazzo è stato un collaboratore allegato è stato vicino a Vizzini in tante battaglie hanno sostenuto assieme
La primavera palermitana Vizzini voleva rinnovare il test di invece è scomparso dalla scena politica fondato proprio assieme a Palazzo Nuovo movimento che si chiama nuovo modo cosa è successo lei come l'ha vissuta questa vicenda all'interno del test il palazzo
Vizzini
è caduto nel senso in cui poco fa Folena
Intendeva ammettendo fra virgolette questa caduta degli dei che evidentemente non si può generalizzare perché non può assorbire
Casi e situazioni diverse
Pizzini è un uomo che appunto a assieme
Sì ma me assieme a tanti altri ha ritenuto di dovere creare i presupposti di una stagione diversa per la sinistra e di un di uno sviluppo diverso ed uno sbocco diverso per la CIA
Porti segnali di rottura
Rispetto alla nostra stessa realtà politica
A quella delle tradizionali alleanza
Debbo aggiungere che in quell'esperienza
Fumo portatori di peculiarità
Di contenuti programmatici che diedero la dimensione più vera della concretezza di questa esperienza
Che non è vero che viaggiava soltanto sull'onda dei proclami degli annunci e delle battaglie di principio ma noi potremmo dimostrare tutti insieme ma con una forte iniziativa nostra
Che questa attestazione fatta di principi e di Annunciazione di valori si traduceva in scelte concrete radicalmente opposte a quelle del passato vale per tutta la battaglia per il centro storico come strumento fondamentale non soltanto per ritrovare l'identità di una città ma per affermare un modo concreto reale comprensibile da tutti dico lottare la mafia dal suo interno e c'è sta faticando i presupposti della crescita economica dalla realtà mia mafiosa innescando invece i presupposti di una economia alternativa di una crescita alternativa
Ciò detto
Vale per noi
Come vale per tutti
Per tutte le forze politiche che hanno fatto parte del sistema dei partiti del nostro paese
Quello che noi oggi definiamo il sistema partitocratico che per la sua degenerazione ha prodotto i frutti che abbiamo di fronte
Anche per noi voglio dire questo sistema a partito partitocratico a come dire creato una pressione ha creato una condizione di fatto che certamente ci apposto in situazione di sofferenza e quindi di non poter esprimere come era giusto esprimere tutte le nostre potenzialità
Oggi nel crollo del sistema partitocratico tutti i partiti sono coinvolti è però è giusto dirlo e questo vale per tutti i Comuni gravi diversi di responsabilità
Diverse sono le responsabilità di coloro
Che hanno fatto malaffare
E che hanno creato un sistema di potere
Collegato con le mafie con la Massoneria con i servizi segreti per realizzare attraverso connessioni internazionali un blocco di potere per soffocare
Il destino di questo nostro mese per piegare comunque questo nostro Paese a logiche esterne che non ci appartengono e a garanzia di questo blocco di potere cosa diversa e chi in mezzo a questi Colozzi
Ha dovuto come dire garantire una certa sopravvivenza per fare come diceva poco fa Folena io l'ho appuntato per cercare delle risposte positive
Per i problemi della povera gente dentro un sistema che era quello che era
Un piccolo partito come il nostro anche in quelle componenti cerchio non voglio metter tutto quello che stava nel mio partito dentro questa logica perché c'erano delle realtà da come dire mettere metter da campo e lo abbiamo fatto delle realtà che non ci appartenevano né moralmente come dire neppure sotto il profilo dello slancio ideale politico
E però voglio dire anche prendendo la nostra la componente più positiva nel momento in cui per realizzare dall'interno questi presupposto di cambiamento ecco e si dovevano fare i conti con questo sistema che massacrava e appiattiva evidentemente come dire
Ci si resta si restava tutto questo segnati si resta la tutto questo segnate in questo senso
Io posso accettare il ragionamento a un altro decaduta e però quando ecco in realtà non si tratta di un Dio che cade come gli altri casi che sono stati citati appunto si tratta di quello che io sto dicendo ci sono tutte le energie morali e tutte le energie politiche per dar vita a quello che stiamo facendo noi riteniamo oggi di potere con tanta intransigenza e con tanta come dire determinazione
Realizzare a Palermo e da Palermo nel resto del Paese oltre che nella Sicilia i presupposti per un reale come dire per una reale nascita del nuovo soggetto politico della sinistra
Di un nuovo soggetto politico che abbia la capacità di dismettere
Le calorie obsolete dove ogni polo progressista di Orlando vuole come prova solo questo soggette il polo progressista che certamente Red Orlando ottimo protagonista
E certamente vede Orlando ottimo interprete di queste non perché lo dice Palazzo o lo possono dire altri come dire che hanno fatto esperienze con lui ma perché lo ha capito la gente
Lo ha capito la gente che già più volte ha dato un certo consenso ero ha capito la gente che ha dato questo consenso non dietro atteggiamenti khomeinisti come viene detto da chi vorrebbe soffocare questo importante
Canale che si sta muovendo nel nostro paese ma perché tutto questo è agganciato ha delle precise scelte ha delle precise scelte e per precisi contenuti che hanno determinato svolta nel come dire nel modo di affrontare i problemi della gente
Anche qui posso richiamare
Perché voglio dire al di là della dimensione avuto un segnale come dire un sei un segnale un effetto però enorme le battaglie fatte in concreto su un modo nuovo e diverso di intendere il territorio
Su un modo nuovo e diverso di intendere i valori che si appartengono a una realtà sul nuovo modo diverso di scoprire di riscoprire le identità le identità più vere su questo costruire
Un'economia e quindi una politica e nel ritrovare la sinistra dietro questo metodo dietro queste cose che abbiamo fatto tutti insieme io mi metto fra coloro che con massima volontà determinazione l'hanno fatto
Dietro queste cose Orlando ha creato
Come dire la sua la sua la sua concretezza la sua immagina la sua il suo essere in questo Polo progressiste io dico in questo soggetto politico nuovo che ancora si dovrà definire
Ma che comunque io voglio che nasca prestissimo
Ecco tutto questo io credo sia dare a volere con un forte determinazione in questo senso noi abbiamo avuto la possibilità perché non occorre solo la capacità corrono le possibilità concrete per poterlo fare abbia avuto la possibilità e come Vizzini
Di creare il movimento perché potevamo valorizzare al meglio al massimo i valori quelli eterni della socialdemocrazia quelli che tutti noi possiamo dire che ci appartengono
Lo potevamo fare proprio perché liberi da condizionamenti
E questo abbiamo fatto anche per mandare un segnale a tutte le altre componenti e forze della sinistra che il nuovo soggetto politico alla sinistra nasce su ognuno di noi saprà superare non rinunciare superare le ingessatura le chiamo così perché tali diventano di da cui proveniamo
Per quindi vedere nascere veder nascere questa nuova creatura che deve essere appunto tale non può essere un soggetto che assorbe gli altri bere su una nuova creatura che vede tutti come dire soggetti generatori di questa realtà
Volevo Angiolini e ieri sera Orlando ha detto a Palermo è necessario costruire un nuovo blocco storico rappresentare nuovi interessi diversi da quelli che esprimeva ovviamente il vecchio equilibrio di potere che esprimevano i comitati d'affari
La qualità forse sociali deve essere composto questo nuovo blocco se non va bene
Io credo che
Quindi Sicilia Palermo vi è una forte necessità
Di costruire
Di costruire un grande movimento FIAT via
Articolazioni
All'interno dalla società e che prenda le mosse da quei settori che quotidianamente
Nella nostra realtà svolgo un'attività dirette di rapporto
Il rapporto con la gente
Proprio perché questo credo che sia il modo per costruire una nuova e vera nuova politica per costruire un nuovo consenso io credo che in questi anni parecchio affatto l'associazionismo hanno fatti movimenti nel creare un nuovo rapporto dei cittadini con la politica
E creando quelle stesse condizioni oggi di uno scollamento con la vecchia politica
Io non credo che si tratta quindi di mettere assieme vecchi e nuovi partiti si tratta invece dimettere anzi M le nuove idee
Dici tale nuove idee di solidarietà alle nuove idee di città vivibili
E quindi mettere assieme questi fermenti mettere assieme tutti quelle quel patrimonio che può diventare deve diventare cultura di governo
è chiaro che
La costruzione di una politica che vede i cittadini affrancarsi per gestire alla polis è un obiettivo che dopo cinquant'anni
Di invadenza del sistema dei partiti che ha snaturato nel sesto l'essenza stessa della società civile che è stata occupata barbari Zanta
Stravolta chiamo di ficcato le relazioni tra cittadini e istituzioni
Non è
Facile da costruire non è pensabile neanche che si realizzi in tempi rapidi
Io credo che questa questo processo è un processo comunque che se avviato e che trova oggi una forte resistenza
In quei denti e sono caduti
Ma chi ancora tentano in vari modi di mantenere in vita quel sistema e ci sono tanti epigoni che oggi non fanno altro che qui generale che il vecchio sistema di potere io non credo che siamo alla regione siciliana in una fase di transizione
Io credo che questa vecchia classe dirigente è in una fase di attese di decantazione c'è un po'aspetta che passi la nottata per vedere cosa accade
Per riproporsi attraversò magari qualche faccia nuova e qualche belletto di circostanza comunque è sempre con le stesse politiche
E io non credo neanche che questo governo Campione abbia rappresentato qualche capacità riformatrice
Io credo che è stato solamente in sintonia con il nuovo clima che si respirava alle procure della Repubblica
E cioè non era più il tempo delle gestioni Nicolosi non era più il tempo delle gestioni di quella lunga assenza di politiche in politici inquisiti alla Regione Siciliana
E che quindi questo governo regionale non ha fatto altro che cercare di allungare
I tempi della sopravvivenza di quel vecchio sistema di potere epoca robetta veri approvato qualche mese prima della in Sicilia la legge per l'elezione diretta del sindaco qualche mese prima che l'approvasse il Parlamento non ha
Finale del resto questa è la prerogativa dell'autonomia siciliana
Per la prima volta il fatto che la legge che la Regione Siciliana approvi una legge in anticipo e quindi in autonomia utilizzando le proprie vite prerogative viene visto come grande fatto riformatore se poi andiamo a guardare per esempio
La legge centocinquantotto viene recepito un anno e mezzo dopo il Comune di Palermo ancora neanche allo Statuto quando gli altri Comuni alle città italiane hanno in vigore lo Statuto ormai da
Da alcuni anni
E allora in realtà si tratta e se trattato ancora di un tentativo di allungare i tempi di sopravvivenza di quel vecchio sistema
E le modalità non sono cambiate i sistemi di gestione degli assessorati che continuano a essere delle baronie nelle quali vengono fatte le cose nello stile di sempre le nomine nello stile di sempre la spesa degli assessorati con le modalità di sempre
E allora io non credo che noi siamo un momento di passaggio sia un momento di transizione verso qualcosa io credo che invece siamo in una fase di resistenza forte di questo vecchio sistema di potere e la dimostrazione di questo il campione BS nato per fare la riforma elettorale intorno a questo
Riproporsi con una capacità riformatrice
E che vedrà completare il proprio mandato Mendel nella prossima settimana approvando la legge spugna sull'abusivismo un'ennesima sanatoria
Un'ennesima dimostrazione del tipo di consenso che si vuole costruire in Sicilia c'è un consenso dove i cittadini possono possono costruire abusivamente possono infrangere la legge poi c'è il politico che gli valse sanare quindi va a coprire e che quindi il tipo di rapporto che si continua a mantenere è un rapporto di chi vuole così continuare a temere forte un blocco di è un sistema di potere basato su un rapporto di scambio tra cittadini scritti istituzioni sul favore sulla clientela sulla copertura
Di queste cose allora io credo che a Palermo come in Sicilia e importante oggi far crescere e dare forza a dare voce dare unità di idee di progetti ed iniziative a quel nuovo che sta crescendo però io sono preoccupato sono fortemente preoccupato perché di fronte a una realtà che chiede di essere un tantino più disponibili
Nel costruire insieme percorsi io vedo ancora grandi resistenze vi è la necessità non solo appare un in Regione ma nel nostro Paese di costruire un polo democratico ambientalista
E noi vediamo come in queste ore
Per crescente poco chiare a Roma si fa la scelta da parte della Rete di non sostenere la candidatura Rutelli io credo che il rischio di questo tipo di scelta
è quella di porre al centro e al primo posto dinamiche interne a un movimento e non invece guardare una prospetti Eva che ritengo sia molta più importante mai quando qui a Palermo nei mesi scorsi abbiamo scelto di sostenere Orlando
No l'abbiamo fatto in base a precisi convincimenti abbiamo messo in secondo piano
Il problema è di qual era
La scelta elettorale che poteva essere più producente per i Verdi abbiamo messo al primo punto la questione di mettere assieme le forze per vincere per governare in maniera diversa
La città di Palermo io credo che ne dobbiamo sempre rilanciare su questo terreno ne dobbiamo cercare di mettere al primo posto gli interessi
Della città dei cittadini e non invece gli interessi del diciamo della del proprio movimento giusti e legittimi possono anche essere però credo che dobbiamo guardare un pochino più la l'ultima cosa che voglio sottolineare io penso che nelle prossime settimane a Palermo
Noi probabilmente riusciremo a costruire un programma comune riusciremo a costruire un'ipotesi di governo della città però compro ma abilmente almeno da quello che ascolto sento queste in queste ore in questi giorni il passaggio un passaggio importante cioè quello di rappresentare nella città di Palermo quest'unità intorno a un programma e un intorno è cambiato dal sindaco non vedrà una lista che rappresenti questi insieme di espressione di forza io credo che questo sia un fatto enormemente negativo perché io credo che noi dobbiamo dimostrare alla città che di fronte alla forte resistenza del vecchio sistema c'è il nuovo che si organizza rompe gli steccati ed è in grado di unirsi sui contenuti
Per governare per governare per la città al corpo fatto il primo giro adesso procediamo con domanda il bravissimo risposta devono essere brevi sarà Franco Piro si componevano spero segui componevo si scompone questo regime prima domanda seconda
Domanda sei d'accordo c'è Tusek pure d'accordo con Orlando la pregiudiziale sul governo regionale fondamentale per avviare un processo di unità tra le forze di progresso terzo sei per Orlando candidato della Rete oppure preferisci che sia solo semplicemente candidato al consiglio comunale brevemente
Basta come adesso
Dello scudo lavoratori
Rosella questo è un governo regionale per tre anche perché è una pregiudiziale abbia pazienza ma io dico che per intanto abbiamo avuto dibatte estremamente falsato
Cioè qui c'è una rappresentazione estremamente infedele di quella che è la realtà
Parlo per intanto per la realtà regionale della politica regionale
Qui si espresse una parte del PDS
Che col Governo regionale con tutto quello che lo dal governo regionale ha pochissimo che fare
Folena da una parte figuriamoci Bassanini Bassanini dall'alto e quindi ci è mancato io credo uno degli interlocutori fondamentali fondamentale perché
Onestamente devo dire che se non ci fosse il PDS a sostenere come nella regione questo governo durerebbe due minuti
E c'è una situazione paradossale realtà c'è per intanto che questo governo ha funzionato oggettivamente io non so se il presente alla Regione
Poi arrivi a essere d'accordo anche su quel oggettivamente per una parte ha risposto a quell'esigenza emergenziale
Cominciando con quello che io chiamo effetto annuncio
Ora non c'è più manco l'effetto annuncio un c'è fette non c'è più neanche l'annunzio ma non c'è più da mesi
Danesi
Ha finito con l'essere una sorta di rullo compressore che ha azzerato le responsabilità
In questa regione non ci sono più le responsabilità nella Democrazia cristiana
Delle tante democrazie cristiane
Da democrazia cristiana di Palermo la Democrazia Cristiana di Messina
Oggi Messina e al centro di una esplosione di accertamento di responsabilità
Ha funzionato oggettivamente come azzeramento le responsabilità quelli stessi processi che erano stati iniziati
Scioglimento degli enti scioglimento degli enti ma più che commissariamento e lenti qui non c'è stato
Processi di instaurazione del regole qui siamo arrivati al punto che l'Assessore per gli enti locali si nomina una fu una fu tirata di commissari amici suoi
Amici di Mannino e amici degli amici di Mannino è presente la Regione viene qui a sostenere che presentare già non ci può fare niente
Con l'assessore capo di gabinetto
Che l'assessore scusami Pippo che l'assessore che l'assessore per il territorio nomina commissario straordinario del Parco dei Nebrodi il suo capo di gabinetto
Che resta capo di gabinetto che si controlla le delibere che Luis Van Messina o a Caronia fa le delibere come commissario delle brevi torna a Palermo come capo di gabinetto vede come farsela passare al perito a non è possibile ma quali regole
Questo è il ripristino della del bello di un sistema che non è più neanche di modernizzazione ma è solo di stabilizzazione senza regole
Cioè qui ville governo soprattutto il secondo governo campione ha funzionato veramente come elemento come dire una sorta di simulacro dentro il quale hanno ripreso a funzionare con forza alcune logiche dietro il quale e dietro il quale si è rinsaldata io non so che forza anche consistenza ma quello che vedo mi fa paura
Cioè l'interlocutore principale dentro l'Assemblea regionale siciliana edito da Jean vola il quale organizza maggioranze trasversali il presidente la Regione non se ne accorge perché giustamente preferisce non starci in aula per non vedere quello che succede
Qui si fanno cose come la revisione pressoché integrale la legge sugli appalti qui si portano avanti cose vara la legge sull'abusivismo
Che esprime quanto di peggio si può esprimere sotto il profilo della ricerca del consenso e sotto il profilo culturale mi dispiace che i fautori principali di questa legge siano i compagni PDS parliamoci chiaro
Perché la sopravvivenza del governo campione funzionalizzata in questo momento esclusivamente all'approvazione di questa legge sull'abusivismo sia chiaro
Come deve essere chiaro io non sono per fare questo sorta di scambio Palermo contro governo e la Regione
Mi pare allucinante mi pare allucinante che si metta in questi temi che si continua a riproporre in questi termini soprattutto perché qui non ci può essere chi dà tutto subito a chi si riprende tutto dopo
Io vorrei sapere nella logica attuale della dirigenza regionale del PDS cosa c'è dopo il campione bis una cosa che somiglia a un campione per se non poniamo con forza invece il problema
Che non solo questa fase del Governo ma questa assemblea regionale
Questa politica regionale
Deve chiudere deve chiudere i battenti che bisogna proporsi l'obiettivo politico strategico dello scioglimento dell'Assemblea regionale siciliana ma queste non sono deve proporre solo o la politica regionale se lo deve proporre anche la politica nazionale
Cioè questo è un problema che si discute è qua ma si decida a Roma Caro Franco Bassanini
Si vuole prende un'iniziativa forte a Roma per lo scioglimento all'Assemblea regionale siciliana
Questo è il nodo su cui ruota la la fase politica della della
La prossima la prossima fase la prossima fase politica
Perché se è un processo di cambiamento io non lo so cosa succede dopo se gli elettori siciliani confermeranno il quaranta per cento alla democrazia cristiana però volete sapere perché quello che io vedo in questo momento è una fase di fortissima regressione politica
In cui si annegano anche le speranze in cui le spinte al cambiamento si logorano
In cui si alzerò le responsabilità queste quello che ha detto e per questo ritengo che si allucinante veramente continuare a riproporre questo meccanismo dello scambio tra Palermo Palermo e il Governo e il governo della e il Governo dalla Regione non è un problema di scambiare
Questo con quello che non dobbiamo scambiarci niente
Lo dobbiamo scambiarci niente qui dobbiamo individuare un percorso politico in cui tutto evidentemente si tiene
Pensare che Palermo si possano imparare dentro la regione che è ancora chiusa stretta soffocata del con una istituzione qual è l'Assemblea regionale siciliana che ha il bisogno primario di essere liberata da un ceto politico
Che tutto legato alla vecchia fase della corruzione di Tangentopoli delle collusioni con la mafia
E che condiziona pesantemente
E senza il quale non si può fare maggioranza all'Assemblea regionale siciliana queste sono le condizioni le condizioni odierne di questo bisogna bisogna ragionare questo significa liberare
A nostro avviso liberare le istituzioni quindi non è un problema di scambio è un problema di logiche politiche di processi che si mettono che si mettono si mettono in atto
Dentro il quale per l'appunto bisogna riconosce ripercorsi riconoscere la comunità la comunanza degli obiettivi
La comunanza degli obiettivi costruire un processo in cui ci siano ci sia una pluralità di soggetti che convergono entro il polo progressista chiamiamolo come vogliamo io non ho problemi non ho problemi non ho problemi nominalistici
Ma in cui i problemi vanno posti in termini politici e di valutazione ma e non in termini ideologici qui continuare a riproporre il ragionamento dalle bandierine come se le bandierine fossero vivaddio
Appannaggio soltanto di qualcuno io credo che sia anche queste una logica una logica vecchia che non si attaglia alle che non si attaglia alle cose io sono per la costruzione di un soggetto forte nel nostro Paese che non può che essere un soggetto plurale
Un soggetto in cui
Le differenze le diversità non vengano viste con diffidenza ma per quanto possibile diventa un elemento di forza dell'insieme dell'insieme che si muove è l'insieme che si muove si deve muovere con le logiche di massimizzazione del profitto chiamiamolo così di massimizzazione del risultato
A questo poi vanno subordinate le altre le altre le altre scelte per quanto mi riguarda io non voglio fu di fuggire rifuggire alla domanda io per quanto mi riguarda
Vedo uno un processo che è estremamente importante che ha già fatto passi importanti a Palermo
Rispetto al quale ci sono ancora determinazioni che devono essere che devono essere assunte in un quadro appunto che si deve chiarire tutto questo quadro non è chiaro tutto oggi per me dire una cosa o l'altra TG uno è impossibile
Anche perché ti ripeto il termine non ci può essere chi dà tutto subito e chi si prende voi tutto dopo
Presidente dopo il campione bis il campione terre ma poi queste denunce che faceva su questa gestione anche Aurelio va abusivi potrà promesso e del suo governo se le cose stanno davvero così ma intanto io comincerei proprio da questa parte per quanto riguarda le decisioni dei singoli assessori fino a quando non avremo questo con buona pace di tutti
Fino a quando non avremo la la nuova legge elettorale fino a quando avremo la possibilità di formare il governo in maniera diversa gli assessorati continueranno a essere degli sceicchi cari
E non ci sarà potenza per poterli far c'è soltanto il la procedura di a vocazione la procedura erogazione significa crisi di governo e se uno ha degli impegni con i gruppi parlamentari con Laura rispetto a certe leggi certamente non può fare una crisi soltanto perché c'è un fatto di questo genere
Per quanto riguarda comunque il problema della il problema delle nomine fatte da ordine
Abbiamo ho trovato il modo di ridurre il periodo ad uno spazio minimo
E poi di avremo modo di fare diversamente queste nomine se dovessimo ancora restare in carica per l'organizzazione intanto abbiamo ridotto drasticamente il periodo con il consenso dell'Aula
E mi immaginando poiché le nuove e le nomine debbano essere fatte con dei regolamenti così come fa la Giunta peraltro quando deve decidere in termini collegiali per quanto riguarda la questione del Parco benevolo di io non l'ho condivisa
L'assessore ha voluto farla
La torcia Carotti non sarà più capo di gabinetto se dovesse restare capogabinetto io ritiro la delega l'assessore
Quindi problemi non ce ne sono sorte ormai siamo già in crisi vi da questo voto non ci sono problemi di altra natura
Per quanto riguarda poi il problema del campione dell'intanto voglio dire che la crisi e prima ancora che venisse fuori come crisi patteggiata
Per andare a Palermo bisogna passare dalla Regione per dare al Comune di Palermo secondo questo percorso strano una sorta di di slalom o no
E con questo slalom proposto dalla Rete proposto da Orlando peraltro Orlando ormai assorbe tutto è una specie di grande pannolone sta diventando che apparve bene nelle per arrivare a Orlando attraverso al comune di Palermo attraverso la Regione non c'è un ha bisogno del patteggiamento perché di fatto avevamo già preso atto che la maggioranza aveva esaurito avevamo stato Berlinguer per dirlo aveva esaurito la sua carica propulsiva eravamo detto ad agosto
Intanto creando le condizioni per la partenza del parquet o volare condizioni che spaccare uno in verticale il gruppo dalla Democrazia cristiana
In secondo luogo dicendo che Pernorio ormai la crisi era fatta e che si trattava soltanto di dare alcuna risposta in termini legislativa delle situazioni urgenti
Se non avessimo se non avessimo accettato l'invito che ci veniva fatto
Da parte delle forze di maggioranza restare in carica per fare alcune leggi tra l'altro
Per consentire Alcoa la provincia di Catania di votare
Dove eravamo impegnati con Corleone con i radicali
E con altri amici che avevano sciolto quel comune proprio in attesa di una legge che doveva essere fatta se no a calare sarebbe votato probabilmente sarà dotato probabilmente nemmeno nella sessione plenaria del prossimo anno
La signora andare passione o donare il prossimo anno cosa avessimo fatto queste cose probabilmente
Aversi sarebbe sarebbe ci sarebbe stato rinfacciato una sorta di mancanza di responsabilità adesso leggi che abbiamo di fronte sono tre
Questa legge
Sul recupero urbano di certezza una leggera quasi discuterà in aula io so che nella Commissione parlamentare quella presieduta da Mario Libertini che peraltro è l'autore della legge che gli appalti che credo sia un'ottima legge
Anche se stranamente e questo lo chiedo al PDS stranamente a una legge che non è stata confrontata a livello nazionale
Quando abbiamo fatto la conferenza stampa per presentarla L'Unità ha scritto un rigo su questa legge
Quando abbiamo cercato di mandare degli articolare un'Italia mandati anche il presidente della Commissione L'Unità amano pubblicato questi articoli
è molto strano il silenzio del PDS nazionale sulla legge degli appalti regionali che pure viene considerata una legge decisiva determinate certamente meno permissiva della legge nazionale io non so io non so
Se c'è dietro
Un qualche problema che appartiene a certe altre logiche per cui questa lezione siamo obbligati o molti sospetti il tuber Lonely non so se devo anche avere sospetti su altri che hanno fatto parte del giro
Veniamo
All'altra legge l'altra legge è stato anche se da olio di la legge questa rete di cui stiamo parlando da una commissione parlamentare la Estrada praticamente l'unanimità si potrà dibattere se ci accorgeremo che su questa legge si offrono passaggi scorciatoie per cosa che non devono esserci questa legge larghe Remo questa legge non la voteremo d'altra parte non è detto che si devono fare per forza in ogni caso sia chiaro
O si facciano queste leggi a questo punto avendo risolto il problema di Catania le altre cose cioè di fare o si fanno queste leggi entro il tredici oppure comunque il governo rassegna inizia il dibattito per le dimensioni perché avevo avuto instaurare anche questa prassi cioè che delle dimissioni di governo si discute in Aula
Inizieremo il dibattito sulle dimissioni del governo e sulle prospettive per le cose che verranno dopo
Il tredici di questo mese così come siamo impegnerà ferro Brother troncare i discorsi che sembravano essersi essere fatti in maniera strumentale
Il campione tre Capeto io mi auguro per me che non ci sia io mi auguro che le condizione che abbiamo cercato di creare per altra via possono maturare signora matureranno che si vada in qualche modo a votare io
Non sarò comunque disponibile per altre formule politiche non posso essere il presidente buono per tutte le stagioni
Pietro Folena questa immagine del che ha dato il Presidente di Orlando il pannolone che assorbe tutti cioè c'è una preoccupazione che serpeggia tra i militanti del PDS se va a finire come nel primavera cioè il PC che dal sangue urlandole scompare perde identità se il PDS viene assorbito dal pannolone Orlando come difendersi come difendere l'identità del PDS
Ma io credo che il problema vero sia a Palermo e sia il suo futuro
Io penso che siamo ancora troppo preoccupati della identità e della forza delle nostre bandierine
Perché io quando parlo di bandierine e Franco Piro lo sa bene parlo di tutte le bandierine
Anche della mia
E credo che una battaglia politica che si è condotta in questi anni testimoni
Che c'è un modo di parlare anche della propria bandierina ma io penso che noi perderemo la battaglia per Palermo
Se prevarrà la logica e l'idea
Di sostituire alla battaglia per liberare la città e per governare questa città
Una logica che è quella di mettere una bandierina
Sul Palazzo delle Aquile
Una specie di sindrome da
Testa del corteo c'è una sindrome che negli anni settanta molti di noi che hanno partecipato a tantissimi cortei studenteschi
Io ero dalla FIGC c'erano altri che erano in avanguardia operaia del produttore Lotta continua e marxista e leninista e linea rossa linea nera e bla bla bla è tutto questo
Ogni corteo il problema vero era chi prendeva la testa
E c'erano nella mia città delle lotte lunga lunghissime è una tecnica raffinata anche dal punto di vista come dire strettamente militare e logistico
Per l'obiettivo della conquista della testa del corteo
Io penso che a forza di preoccuparci della testa del corteo ci siamo via via dimenticati del fatto che dietro quello striscione passando gli anni cominciavano esserci bello Giovanni
La gente si allontanava si appassionava poco a questo dibattito
Tra virgolette di piazza fra il le leadership dei gruppi politici
Ecco secondo me c'è un po'questa sindrome
In questa città
E noi di questa sindrome ci dobbiamo lavorare liberare io sono totalmente d'accordo non c'è nessuno scambio ha ragione Franco Piro sono d'accordo con Franco P. sbaglia chi pone il problema in cui pongo queste condizioni
Il PDS devo usciva dal governo regionale e questa è la condizione per fare c'è un processo politico verso il quale dobbiamo lavorare io lo voglio anche traguardare questo processo politico aprile del novanta quattro probabilmente io spero anche prima cioè le prossime elezioni politiche
E io penso che o non lui
La smettiamo
Di discutere di cosa è sofisticata e lontane dalla gente e cominciamo a capire che o mettiamo in campo un programma e delle candidature capace di battere la Democrazia Cristiana il vecchio sistema nell'aprile prossimo
Oppure perderemo una delle più grandi occasioni che la Sicilia abbia mai avuto
Perché la gente sta alzando la testa in questo periodo ma non è un processo che rimarrà aperto
Per sempre i naturalmente
Allora
Il problema non è patteggiare contrattare è come dire metterci in sintonia un poco tutti vedere se possiamo lavorare ciascuno dalla sua autonomia il PDS una forza di sinistra
A me piace questa parola sinistra che crede nel lavoro
Che ha prima di tutto vuole ora prepara cassa operaia i lavoratori lavoratori dipendenti che ha una politica sociale
E che in questo con questa fisionomia
Può portare avanti in un modo giusto la portano avanti dal volto in un modo non giusto vuole stare dentro uno schieramento di progresso
Ci sono altre forze che ha fanno invece della loro identità la loro identità la costruiscono
Solo o essenzialmente sulla questione morale o sulla questione istituzionale benissimo io penso che sono diversità feconde importante l'importante registrarsi sulla stessa lunghezza d'onda
Io l'ho registrata sulla stessa lunghezza d'onda vuol dire capire che il problema non è quello delle bandierine tanto più con queste leggi elettorali faccio un esempio che ha fatto proprio
Il compagno Franco Piro compagno Franco che cioè lo scioglimento dell'Assemblea regionale siciliana
Oppure no perché non non non con tutti i militari della Rete posso chiamarmi compagno contesti e sono contento niente ci chiamiamo comma
Non lo so io ho dato non del PDS noi li abbiamo PDS noi siamo compagni va be'lega PDS sì chiamiamo compagni anche se ci sono dei compagni che sbagliano caro Franco ci sono compagni che a sbagliare non da oggi
Comunque siamo compatti e questo va bene a Mediaset ancora
Allora Franco proprio per questa ragione
La battaglia dalla sorgente a Dellas che io ritengo giusta di cui ho parlato che è una battaglia che stiamo portando avanti non può essere una battaglia da un'altra cosa da mettere su una bandierina
Visto che c'è una spinta è una proposta per costruire un'iniziativa comune
Di costruire un'iniziativa che mette insieme tutte le forze
Che devono scatenare una battaglia grandissima la società siciliana
Tale tanto grande da convincere il Parlamento nazionale a fare una legge costituzionale e noi sappiamo benissimo che questo Parlamento non so dove prima possibile perché pieno di inquisiti Comi capite quant'è difficile questa battaglia non diamola per scontata
Beh io pensa che sia un errore quello di dire quando si sente che sta nascendo questa cosa dei comitati invitati unitaria quello di anticipare conferenza stampa della Rete lanciare la proposta di legge sullo scioglimento della dell'Assemblea regionale e compagna Gaspare Nuccio Amanda nelle caselle di tutti i parlamentari la proposta firmata da lui firmate questa proposta perché la proposta che ha fatto la Rete alla proposta dello scioglimento
Ma non sarebbe stato più utile ragionare in un comitato delle forze che vogliono sciogliere non sarebbe stato più utile allargare il fronte evitare di fare un'altra volta di essere diciamo deformati da questa sindrome
Di voler sempre laddove lo striscione luterane potevo no la la legge siamo rimasti no no no no no no parliamo no la legge la legge è stata è stata inviata nelle caselle dei deputati quell'altra veste la legge per la solidarietà dalla sono sola arteria in Parlamento anche mamme può andare benissimo cerca di capire quello che voglio dire Franco Piro
Non so dicendo che non va bene adiacente all'advisory a portare avanti ma non sto dicendo bravissimi la serietà di soli vari farà sbagliata voleva esonerare io penso prima di pagare appena votato
E bisogna fare invece una battaglia
Per cambiare le cose è stato fare il governo benissimo devo no fare secondo me perlomeno non dirlo a me
Sto dicendo che il fatto che ancora adesso tu difenda questa logica
Dimostra che c'è un settarismo un integralismo un'incapacità di capire che noi dobbiamo unire la gente che vuole cacciare
Mafia mafiosi al vigile mafiosi e smetterla di dire non siamo noi i primi due anni fa a cinque anni fa
Sei mesi fa fra sei mesi perché se in altri vuoto però volevo usciremo apportato alla Regione di avere portato al governo con
Mi piace
Dopodiché io non sarei venuto ti ringrazio
No con amicizia ma non ci sarei venuto
Dopo di che io dico per quello che riguarda la prospettiva di Palermo ho concluso noi sul governo regionale e non parla Pietro Folena con le sue posizioni c'è un documento dalla Direzione regionale a posizione molto chiara
Il PDS esce dal governo regionale dei prossimi giorni il tredici è la data definitiva pre questo uscita anch'io considero sbagliata questa proposta di legge
Che è stata esitata dalla Commissione per quello che riguarda l'abusivismo penso che occorre
Sapere di dire con chiarezza quello che è stato detto nella riunione regionale che cioè il PDS non rifarà maggioranze con la centralità della democrazia cristiana e con cui stava secoli
Questo è chiaro
Quindi non ci faremo condizionare o riportare dentro questa logica
Traguardare una possibilità di una battaglia proseguì per lo scioglimento vuol dire poi raccordare le forze politiche
E i singoli parlamentari che lavorano per quell'obiettivo e discutere insieme di quali possono essere le forme di strumenti istituzionali e politici per ottenere lo scioglimento
Sul Palermo però
è importante che noi sappiamo che qui il problema non è un problema
Di logiche
Di partiti che sono preoccupati dal punto di vista elettorale
Il problema della candidatura di Orlando come capolista della Rete non è una queste di lana caprina
Ne nasce dalla paura dell'effetto pannolone come diceva
Presidente campione poco fa annunciava perché non è spenta che è stato già ampiamente sperimentato e penso che c'è poco altro da sperimentare anche sulla nostra pelle
Il problema non è questo il problema è il contesto in cui è nata la proposta di della candidatura di Orlando e di una battaglia per la libertà di Palermo in questi mesi non io Orlando al biondo nel novembre scorso ha detto io antepongo la città di Palermo alla Rete
E faccio questa scelta e ha costruito tutta la fase successiva compreso l'annuncio
Ulteriore della sua candidatura nel maggio nel giugno scorso su questa base e su questa base c'è stato un confronto che fino adesso è stato un po'confuso per la verità un po'assembleare un po'diciamo così come se si fosse nell'occupazione di un liceo nel mille novecentosettantasette va bene per il momento va bene adesso però con quello spirito cioè con lo spirito del biondo di un anno fa di quel discorso del biondo dobbiamo costruire le condizioni politiche di una proposta che permetta di vincere la città di Palermo
E allora dobbiamo sapere che una candidatura di Orlando della Rete non è che creerebbe problemi elettorali perché il PDS ha una sua autonomia e si differenzi era perché è una forza di sinistra è una forza che ha questa identità e con questa identità andrà nella campagna elettorale
Per l'elezione di Palermo
Ma il problema vero è che rischia di perdere forse Orlando spesso
E forse e sicuramente tutta la battaglia per liberare Palermo se non la faremo diventare o se diventerà una battaglia di partito la battaglia di parte di una parte politica determinata una battaglia di una bandierina perché si perderanno consensi che possono venire io sentivo tanta gente che dice si ma questi sì ma ne non li facciamo venire se siamo ambigui se siamo chiari politicamente Edolo siamo stati abbiamo detto senza reticenze non siamo da questa parte
Però vogliamo anche con altrettanta che altrettanta chiarezza permetterà a tutti coloro che hanno idee diverse anche molto lontane da quelle della Rete quante molto lontane da quelle nostre o da quelle di altre forze di poter convergere in una battaglia per liberare per ricostruire la città di Palermo questa è una condizione per noi essenziale e se si realizza questa condizione io sono convinto che si aprirà una pagina diversa per la città se invece non si realizzasse noi non potremmo che trarre la conclusione amara e molto difficile che si butta via un'altra occasione per la città di Palermo e il PDS dovrebbe inevitabilmente trarne tutte le conclusioni
Onorevole Bassanini come sembra che aveva lei ribatte il PD Pepe viene sempre alla fine il forum per Palermo ha presentato oggi pare la lista dei candidati
Il Pds accetta scelto di appoggiare Orlando ma un dirigente del PDS a quanto pare fa parte della lista dei candidati alle primarie del formulo onorevole Luigi Colombo brevemente un giudizio un commento suo su questo episodio cosa farete
Martedì quello che Cerrito
Quello che è certo è che finché esiste un partito anche il partito più democratico e più pluralista
Un partito si presenta alle elezioni
Con una sua lista
O partecipando alla formazione di una lista insieme ad altre forze politiche e chi decide di appartenere liberamente a quella libera associazione che ha un partito non può presentarsi in liste concorrenti o alternative
Questo è un principio molto semplice che vale perché ovunque vale per Niccolini a Roma e vale ovviamente anche per i compagni di Palermo perché è un partito è una libera associazione politica democratica si può far parte di un partito finché essi condividono
Le sue scelte le sue idee o magari non le si condividono ma si continua a ritenere utile sostenere le proprie idee nei propri valori le proprie opinioni all'interno di quella libera associazione
Il momento della presentazione di liste elettorali a un momento nel quale ovviamente il partito nella sua articolazione anche pluralistica non può che presentare un volto ed un impegno unitario
E quindi credo che la risposta ne venga di conseguenza se mi consente però io vorrei dare anche una risposta su un punto specifico a a a Franco Piro io penso che alludesse non a me Emad altri forse a campione quando diceva di no allo scambio tra Palermo e il governo della Regione vero io
Io però vorrei dire questo
Poi c'è il problema è stato posto cui
Ieri sera da Orlando e per la verità è stato posto danno gli stessi da Zanna da me stesso nelle settimane e nei mesi passati ai compagni
Della direzione regionale Sicilia
C'è una coerenza nelle scelte che si fa
Sì è una forza politica
Lui era il Palermo
Non può contemporaneamente far parte
Nella stessa città e della stessa ragione di un'esperienza di governo Insiel m
A forza in realtà che sono contraddittorie con questo che era presente divenuti e appunto che rappresentano la continuità del vecchio sistema politico questo problema di coerenza c'è
Ed è un problema che a noi si pone ci siamo opposti ai compagni lo sanno prima che c'è non ponesse Leoluca Orlando e gli amici e i compagni della legge deliberare
E questo problema va risolto
Età risolto io l'ho già accennato prima poiché Piro ha posto il problema lo voglio dire ancora più chiaramente
Come siamo
Per contrastare ed è una nostra ha ragione politica di esistenza la respinte in cattivo di resurrezione degli Delio di riciclaggio degli Danny
Così siamo per contrastare qualunque forma di resurrezione
E ora o di riciclaggio della governo campione quindi siamo per andare allo scioglimento dell'Assemblea regionale siciliana
Oppure
Ad esperienze che vedano comunque unite e concordi le forze di rinnovamento e di progresso che speriamo si presenteranno unite per liberare dalle
Allora per concludere questo dibattito sentiamo un nuovo Dio Gianfranco Zanda e che il nuovo segretario della federazione di Palermo
Conclude lui questo incontro il volto nuovo del PDS
Come sarà il partito di dargli
E possibilmente un bar un ardito che la possiamo organizza aveste L'Unità non facendo il palco centrale ed evitando che tutti di battere la sera arriva concerto orario sono disturbati dalla Sica che è giusto fare figuriamoci però vedremo di provvedere l'anno prossimo maniera diversa
Sarà un partito anche la la rappresentazione di quello che pure se il progetto politico del PD s'cioè di un partito fortemente rinnovato
Che affermi nel suo processo di formazione delle chiare nette discontinuità un partito giovane che si rivolge che si rivolge in maniera particolare alle giovani generazioni un partito autonomo è un partito autonomo e con la affermare la propria del vita e io ritengo che in questi giorni che stiamo vivendo della festa dell'Unità siano un po'un emblema di quello che deve essere il PDS c'è un partito appunto dove ci sono tantissimi giovani dove si è ripreso il gusto e la passione di miti dare di stare in campo di lavorare per il partito di dare un apporto di volontariato io
Lo voglio ripetere di nuovo stasera voglio ringraziare tutte le compagnie Gianfranco scusa ma porrà è ancora condizione Orlando per i prossimi giorni le condizione si pongono a chi deve fare un patto
L'economia non lo può fare nessun patto perché stiamo già nello stessa parte nello stesso fonico
Noi Orlando con Orlando abbiamo costruito insieme un percorso e vogliamo continuarla fare però è la massima chiarezza e la massima trasparenza nelle posizioni sicuramente Loparco continuerò a fare pubblicamente se ci saranno alcune cose
Che non ci convincono lo diremo come con la massima schiettezza abbiamo visto le cose che invece ci convincono
Allora finisce qui questo tipo