Dopo la strage di Bucha: la lettera di ItaliaStatoDiDiritto alla Corte Penale Internazionale. Intervista a Guido Camera

Radio radicale siamo in collegamento con l'avvocato Guido Camera di europei Italia Stato di diritto per parlare vedi quello che che sta accadendo in Ucraina allora il vincolo l'indignazione di tutto di tutto il mondo di fronte all'epoca del massacro di gli buca vicino IR
Inarcheck è indignato tutta l'opinione pubblica internazionale e molti si sono chiesti se è possibile farlo col sa nei confronti del governo quello che stanno bis di quello che sta facendo l'esercito non solo in Ucraina dove i morti civili
Sono fortissimi
E in in massa in crisi si ripetono allora noi sappiamo che Italia Stato di diritto si è mossa ma attraverso dei suoi esperti e che ha scritto una lettera al alla Corte penale internazionale anche se sia la Russia che l'Ucraina non credo abbiano ratificato l'accordo internazionale per far parte della corte penale internazionale
Allora voi che cosa avete fatto martedì scorso che delegherà avete scritto indirizzato alla Corte penale internazionale finisse per l'uomo
Sì grazie noi abbiamo scritto all'attuale procuratore
Presso la corte penale internazionale dunque chi esercita l'accusa che mister Karim Khan
Il nostro documento che è stato elaborato da tre dei nostri soci che sono Laura Bertolè viale è stata avvocato generale presso la Corte d'appello di Milano delegato il governo italiano le mie novecentonovantotto proprio la Conferenza di Roma in cui nacque la Corte Penale Internazionale del processo minori nordiche sia il diritto internazionale
In Università Cattolica era nostro socio di Sabetta Mentasti una articolata lei era che nei prossimi giorni vedremo anche sul nostro sito che intendiamo anche trasmettere ma tutti i capigruppo di Camera e Senato perché diciamo si è messo a disposizione per eventuali iniziative che il Parlamento potrebbe prendere a sostegno del del lavoro che sta facendo la Corte penale internazionale
Ora credo sia bene spiegare che sui fatti dell'Ucraina a dicembre del due mila venti si era chiusa un'indagine preliminare da parte della Procura proprio della Corte penale internazionale
Che era iniziata nel due mila tredici rispetto alla quale l'allora procuratrice quindi predecessore della dell'attuale procuratore aveva ravvisato elementi per iniziare proprio investigazione formale per crimini di guerra e crimini contro l'umanità innumerevole inquietanti perché
Stiamo parlando di quei sei anni e mezzo rispetto ai quali la possibilità di procedere nei confronti
Dei crimini era stata sostanzialmente accettata anche da dall'Ucraina che vi era stata anche una raccolta di elementi sull'investigazioni svolto dalla Federazione russa
Parlava di dieci mila morti di cui tre mila civili allora noi abbiamo scritto invitando il procuratore attuale che è andato anche in Ucraina svolgere di persona con gli elementi di prova
A portare quanto prima Aldo a giudizio questi fatti ma soprattutto è rendere pubblici all'opinione pubblica i risultati di queste indagini
Sui fatti
Del due mila e tredici sui fatti che sono iniziati nel due mila e tredici
E sono che hanno portato già sostanzialmente una prima
A sussistenza di elementi per procedere e anche su quelli del due mila e otto in Georgia non dimentichiamo che la Procura della Corte Penale Internazionale per i fatti del due mila otto
Altrettanto aperto un'inchiesta ora su questo dobbiamo dimenticare che il Governo italiano ha sottoscritto Ferrara cioè una sorta di sollecitazione
Il cui primo firmatario salterà l'idea ANIA che ha consentito alla procura la Corte penale penale internazionale di avere un'accelerazione per cui dalla fase dell'istruttoria preliminare per i fatti del due mila e tredici del due mila fino al due mila venti si è passati unitamente fatiche sono iniziati purtroppo febbraio alla fase dell'investigazione e questo perché importante perché nella fase dell'investigazione come ha ricordato anche oggi la procura l'assicuratrice Carla Del Ponte è possibile mettere
Bordin di comparizione
Mandati di arresto quindi diciamo
Poiché comunque
Al di là di tutto è ben consapevole delle difficoltà nei momenti di forte tensione bellica di ricorrere agli strumenti del diritto e della giustizia io credo che un'associazione come la nostra chi crede nostri valori non possa esimersi di ricordare che
La giustizia quando caratterizzata da indipendenza da imparzialità è uno strumento di pace di ordine mondiale
Di una fondamentale rilevanza
Belliche le analogie con il massacro di Srebrenica
Ma io su questo sinceramente
Mi piacerebbe potere avere una piena cognizione di tutti gli elementi di fatto è ovvio che da da da dalle
Dalle notizie che arrivano dalla stampa internazionale insomma commenti non possono che essere caratterizzati da drammaticità insomma stiamo vivendo nelle situazioni di aggressione ai più elementari diritti umani
Di una violenza e di una ferocia inaudita dunque
Credo che la risposta non possa che essere ahimè purtroppo positiva in questo senso io devo dire che sono anche convinto che prima o poi vedremo anche la giustizia penale internazionale muoversi
Però io spero che accada quanto prima e che ci sia il silenzio sulle armi e che si possano a rivisitare tutti fatti a cominciare ribadisco dal due mila otto perché noi abbiamo materiale probatorio raccolto a partire dal due mila otto non solo sull'Ucraina ma su
Sul metodo di approccio alla politica internazionale
Della federazione russa non possono che non essere resi pienamente note all'opinione pubblica perché la la la reale conoscenza e il più grande forma di contrasto la disinformazione quello che aiuta dittatore rimanere in auge
Si può due si potrebbe spiccare un mandato di cattura internazionale
Per Putin per quello che sta succedendo
E poi volevo chiedere chi è il procuratore generate da Pupi procuratore della corte internazionali penale internazionale degli quale nazionalità è che che profilo a sentono puzza se lo conosci bene monco
Ma allora sicuramente da un punto di vista formale
E questo è un passaggio che deve secondo me essere apprezzato
Questore Fernando questa sorta di sollecitazione di una serie di Stati tra cui l'Italia ha consentito di passare da una fase diciamo di distruzione
Preliminare per quanto sei anni e mezzo di raccolta di prove
Insomma erano già avanzate a quella dell'investigazione formale questo perché è importante perché da un punto di vista formale
Diciamo nella fase dell'investigazione formale e non in quella preliminare consentito emanare ordini di comparazione e anche mandati d'arresto poi nel merito della sussistenza dei presupposti quindi di fondatezza delle prove raccolte sino ad oggi insomma mi sembra che che che che che che abbiamo un panorama importante in fin dei conti anche grazie alle moderne tecnologie forse si possono raccogliere prove
Più velocemente
Io credo che probabilmente le responsabilità non siano da imputare ha un solo individuo per quanto gravi esse siano ma io credo che la giustizia debba riuscire anche a capire chi ha delle responsabilità effettive tutta la catena di comando perché infine Conti credo che di contrasto delle riguardare chi non ha saputo opporsi no a gli ordini che erano manifestamente diretti a calpestare i diritti umani a commettere crimini di guerra sono sentito parlare anche di violenze brutali stupri deportazioni di massa sono cioè siamo di fronte a fatti che non dobbiamo poter accettare nel cuore dell'Europa nel due mila ventidue
Chiede il procuratore bene io non rinuncia a dispetto del nome inglese insomma grazie non è anche un qui riscosse cioè un Ballester
Che sta nel più alto rango diciamo dell'avvocatura inglese vi hanno un modello di oppure di avvocatura un po'differente quindi qui escono osserva sono sostanzialmente i consiglieri della regina sono i barrister che hanno un ruolo più ampio che li possono esercitare sia funzione di accusa e
Che di difesa
Io credo che sicuramente per come io non ho una conoscenza personale purtroppo la Corte penale internazionale un'istituzione
Sino ad oggi noto solo agli agli addetti ai lavori e questo non è un bene perché invece un organo di giustizia sovranazionale di grande rilevanza soprattutto nell'attuale momento storico caratterizzato da forti tensioni età talvolta anche l'incapacità di dare la giusta priorità anche a quella che è un'azione fondata su su su su su su sulla giustizia e non solo sul sulla politica verso la necessaria entrambi ma ci deve essere sempre un equilibrio sul mi sembra devo dire la verità anche da un punto di vista anche il tecnico le prime decisioni perché lui è entrato in carica abbastanza di recente la precedente inchiesta se era stata chiusa dalla precedente fu procuratrice che si chiama fatto bensì suda
E sul sito la Corte penale internazionale si trovano tutti i dati si sia mosso in modo positivo nel senso che ha deciso di sfruttare questo Raffele il c'è una richiesta di sollecitazione di più Stati
Partito un'investigazione veloce è andato anche in Ucraina a raccogliere prove
Ora però il passaggio complicato è quello di capire quando si arriverà a un processo e qui bisogna anche affrontare un nodo non è semplice perché in una fase come questa
L'idea che
Ci possa essere un processo nei confronti di punti di altri soggetti della catena di comando che è responsabile di questi fatti
Potrebbe essere eletto come uno strumento per un ammontare un una forma di di soluzione politica no del conflitto è evidente che
Ci vuole
Una buona dose di di realismo per sapere o non si può pensare che
Sia un meccanismo da non prendere in considerazione ciò non toglie che per quanto sia importante trovare una soluzione pacifica
Ecco quello delle responsabilità per fatti gravi come i crimini di guerra e crimini contro l'umanità e anche l'invasione che non è perseguibile qua per un motivo
Solamente formale perché come dicevi tu questo è un fatto diciamo rispetto al quale non non c'è la possibilità formale di portare a processo
Diciamo la Russia anche se poi Putin ha rivendicato pubblicamente no
L'invasione ebbene io credo che non siano crimini che possano essere soggetti ad alcuna amnistia ma anche solo ad alcuna direi
Disattenzione ecco
Sono
Su dei principi fondamentali dell'individuo non credo si possano fare compromessi dunque comunque il fatto che lui abbia sia stato li abbia già raccolto prove ti lascia pensare che comunque
Insomma un'istruttoria sia in corso Como comunque potremmo essere vicini a un a a un atto a un prossimo atto della Corte penale internazionale
Ma io credo proprio di sì perché come ci dicevano
Noi abbiamo un istruttore praticamente conclusa per fatti che vanno dal due mila tredici al Duemila enti perché questa la precedente procuratrice
La leva chiuse nel due mila e dicembre due mila e venti mila finisco le proteste di mai dell'Inghilterra infatti del demandando della Crimea e del Donbass e li avevamo almeno però neanche attestato al tre mila civili uccisi
Accanto a quelle prove oggi abbiamo i fatti che tutti stiamo seguendo è che ogni giorno insomma
Ci sconvolgono e devo dire quindi somma di prove ce ne sono e io credo che come diceva
Insomma nel Giorno della civetta
Esso fu un grande protagonista nella lettura Feliciana sì è pronto in Generali
Come Cristo in croce con le prove che abbiamo poi il tema è la volontà politica e i presupposti però ne va della credibilità internazionale di questo istituto è anche nel mondo che crede in questo istituto quest'istituzione mi riferisco la Corte penale internazionale non possiamo pensare che non ci sia un processo penale il pubblico per quello che succede almeno dal due mila tredici che sta succedendo oggi
Tra l'altro anche il segretario generale della NATO Stoltenberg
Ha detto che positivo l'intervento della Corte penale internazionale che che insomma già si è mossa e potrebbe comunque ritornare in Ucraina per raccogliere altri elementi
Di prova anche se poi le immagini che abbiamo sono sono abbastanza e e eloquenti allora noi prendiamo l'impegno di risentirci dopo la lettera che avevate inviato al al procuratore della Corte penale internazionale caricando per per fare anche un po'il punto
Di quello che di quello che succederà nei prossimi nei prossimi giorni Morini farebbe sentire in un altro in altri in un altro modo questa settimana
Ma per chiedere una sollecitazione scrivere da un'altra lettera faremo per iniziativa
Sì io insomma questa settimana intendiamo andare a tutti i capigruppo di Camera e Senato al Senato anche il presidente della Commissione giustizia esteri
Per il contributo che anche la notizia nella Commissione diritti umani del della Camera del del Senato
Tutti grazie
Perché poi comunque diciamo il referto diciamo questo questo questo impulso che anche il governo italiano ha contribuito a dare a questa inchiesta è un elemento che
Potrebbe essere ulteriormente supportato da delle deliberazioni parlamentari insomma l'attenzione per i lavoratori a corte penale internazionale può venire anche dai Parlamenti e non solo
Dai governi credo che sia un elemento per tenere alta l'attenzione speriamo di avere dei riscontri sicuramente continueremo a cercare di trasferire tutte le nostre idee le nostre richieste alle istituzioni competenti ribadisco
Per me è importante che questa istituzione possa portare quanto prima ad un processo penale pubblico
Dove vengono accettate nel rispetto anche delle garanzie dei diritti di difesa perché lo Statuto Rocco penale internazionale prevedere
Alti standard garanzie difensive per capire chi è responsabile di che cosa ma soprattutto per poi consentire anche alle vittime
Diciamo una riparazione in termini anche di
Non so come dire storica oltre che
Umana ecco credo che su questo vada reso merito anche il grande coraggio tra popolazione ucraina per quello che sta facendo oggi per la resistenza che sta portando avanti
Bene io
Vi ringrazio ringrazio allora l'avvocato Guido Camera d'Italia Stato di diritto col quale abbiamo parlato delle iniziative
Che si chiedono alla Corte penale internazionale
Per porre per insomma perseguire i responsabili del massacro stiamo vedendo in queste ore vino Krajina ultimo purtroppo quello vicino a sia da buca che ha provocato la morte di numerosi numerosissimi non voglio neanche stata ridotta
Il numero grazie
Grazie a voi a presto