La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 34 minuti.
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Rubrica
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Grazie e buongiorno bentrovati questa e stampa e regime di martedì cinque aprile due mila ventidue grazie alla regia di Alessandro Teodori grazie amica nel limbo in redazione dunque i quotidiani di oggi con il punto di non ritorno di buccia che
Aveva fatto immaginare una presa di posizione ieri molto netta da parte dei governi europei oggi qualche passo indietro qualche passo di lato con un governo tedesco che si mostra diviso rispetto alle dichiarazioni che erano state fatte dal ministro della Difesa Lambrette
E et e ci si chiede i giornali si chiedono quale sia la posizione del governo italiano quella sembra delinearsi abbastanza chiaramente diverso invece l'atteggiamento delle forze politiche perché continua in un certo senso la all'autista latitanza dei
Delle dei principali protagonisti politici o nelle interviste che vengono che vengono fatte sui sui giornali abbiamo visto ieri l'intervista a Giuseppe Conte ma abbiamo visto la la dichiarazione su Twitter del segretario del Partito Democratico letta ma continua questa parte a mancare nei giornali sono fatti di tante ricostruzioni reportage
In questi giorni particolarmente impressionanti
Di notizie arrivano da Brussel ok quel come in questo caso dal Lussemburgo o dagli Stati Uniti poco spazio alla politica interna
Poco spazio alle posizioni dei dei partiti italiani oggi qualcosa troviamo
Soprattutto su Repubblica e ed è questo sicuramente un aspetto da notare rispetto ai ai giornali in questi quaranta giorni di guerra
Cioè spazio per coloro che
Oggi con un un termine usato dal GIP Guido Vitiello in un articolo sul foglio possiamo chiamare complessi visti perché pacifisti sicuramente non ne insomma la definizione giusta neutra listi forse nemmeno complessi 'sti coloro che dicono insomma che
Il male non è solo da una parte bisogna guardare anche al come si è arrivati a questa guerra insomma sono quelle argomentazioni che conoscete e che oggi ritornano rispetto a questo incontro della commissione Dupré di cui fa parte anche Massimo Cacciari viene intervistato insomma prende le distanze da da quello che ha dichiarato Carlo Freccero a proposito del di una possibile insomma costruzione delle delle immagini che DTT o che arrivano dai dal fronte di guerra cioè spazio dunque per queste riflessioni sul ruolo dell'informazione del nella disinformazione
Sulla questione di crimini di guerra soprattutto che oggi e centrale le parole del presidente Baj De Micheli nei giorni scorsi abbiamo preso come insomma
Se non affrettate comunque
Parole da cui alcuni leader come Manuel Macron presentavano preso le distanze ormai macellaio Putin il killer aveva detto ormai da diverso tempo fa
Che il regime recinti Changed insomma tutte cose che oggi da cui è più difficile davvero prendere le distanze ce lo fa notare per esempio
Domani uno dei giornali
Che abbiamo sul tavolo il messaggio di Bagnaia alleati sul criminale
Di guerra Putin il Presidente americano parla di crimini di guerra commessi a buccia esortando EuropeAid titubanti a fare di più per colpire la Russia in questa guerra già dimostrato
Che le sue parole vanno prese alla lettera
Questo riguardo a la una questione di crimini di guerra di cui ha parlato il Presidente degli Stati Uniti viene approfondita la possibilità naturalmente di
Percorrere questa strada che è una strada che è stata auspicata anche dal partito radicale che ieri con un comunicato a raccolto diciamo con favore l'impegno europeo sui crimini di guerra ci sono
Naturalmente delle difficoltà la prima quella del reato di genocidio oggi un'intervista a un ex cancelliera della corte che
Sul Mattino dice ciò non ci spiega perché necessario il Dolo nel caso di crimini di genocidio non dolo specifico che è quello del genocidio quindi non è facile per il momento parlare
Di questo per quanto riguarda quelle immagini terrificanti che arrivano dalla cittadina di buccia alle porte Dickie fra
Mi pare un po'di scetticismo anche sul poi io con un articolo di Giulia Pompili
Orban alla sua vittoria in Ungheria i problemi che pone sia all'interno dell'Unione Europea sia nella politica italiana con e anche nella destra italiana con due partiti del centrodestra che
Raccolgono con favore questa riconferma
Di Viktor Orban mamma
Non è così per esempio per Forza Italia
E il referendum ha perduto perché si votava anche per un referendum in occasione delle elezioni in Ungheria un referendum sull'omosessualità nei bambini
E ed è è stato appunto non è stato raggiunto il quorum una parentesi sulla giustizia oggi
Trovate sul dubbio un'intervista la tesoriera del partito radicale René testa proprio la a proposito di un referente ovviamente di tutt'altra
Matrice finalità tema anche quello
Sono i cinque referendum superstiti sulla giustizia che
Potremmo votare il dodici giugno a quanto pare anche se il giornale continua a la sua attenzione sulle forze politiche che si esprimono
A favore di un voto il due giorni oggi ci porta anche l'opinione di un
Quindi una sardina in prima pagina a favore appunto di questo voto poi ancora sulla giustizia oggi protagonista Matteo Renzi con la sua presenza al processo o penna
Sulla giustizia il cammino a zig-zag insomma comunque a rilento del nella riforma
Quell'attenzione di Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera ci sono poi altri piccole cose che andremo a vedere un capitolo sullo smart working Il Sole ventiquattro Ore
Ci parla del successo del lavoro agile nel novanta per cento delle aziende che continuerà con il uno smart working per lavoro lavoro agile lavoro ibrido anche dopo giugno quando è stato prorogato appunto
Una possibilità di utilizzare questo strumento emergenziale sa anche senza accordi individuali
Era per era ancorato allo stato di emergenza poi c'è stata la proroga fino fino a giugno ma alle aziende hanno scelto sicuramente d'accordo mi pare anche con i lavoratori e di proseguire su questa strada una rivoluzione
Come sapete dell'individuo e anni di pandemia oggi il ministro Brunetta ne parla in una intervista diciamo a tutto campo sulla pubblica amministrazione su una rivista che si chiama sviluppo l'organizzazione è anch'egli
Ci spiega come
Abbiam somma voluto disciplinare con la fine dello smart working emergenziale una modalità regolata di di lavoro agile con l'accordo individuale la prevalenza della presenza l'invarianza dei servizi agli utenti speriamo anzi che che migliorino con con questo appunto all'innovazione andiamo a vedere quindi subito i giornali titoli rivedremo Mammano
E cominciamo dal Corriere della Sera il test Corriere della Sera a al centro
Titolo virgolettato le parole di di by then dunque processate il criminale Putin è sopra il s'sito il titolo
Con la scritta in un colore diverso la guerra in Europa questo per dirle per ricordare che stiamo parlando di una guerra che è in atto in Europa
Non è un particolare secondario ma lo vedremo più avanti nel corso di nostri del nostro insomma rassegna dei dei complessi Stich
Cominciamo da un editoriale che appunto compare oggi sul Corriere della Sera che è firmato dallo scrittore Paolo Giordano
E si intitola Oltre
La nebbia parte dal principio della deterrenza che ha funzionato per quasi ottant'anni
Ottant'anni sono un tempo Robredo lungo a seconda di come lo si guarda ma il principio della deterrenza ha sempre funzionato fino a prova contraria scrive Giordano ora la prova contraria
è arrivata e si chiama Ucraina io spero gli esperti di provocazioni nato mi perdoneranno se dopo l'immagine arrivate da buccia
Oso semplificare un po'ma davvero non riesco a spiegare no nostro atteggiamento verso questa guerra diversamente stiamo lasciando che un popolo che sentiamo vicino europeo che vorremmo soccorrere
Anziché merita di essere soccorso venne invece invaso è massacrato perché temiamo una ritorsione nucleare nei nostri confronti la garanzia di pace la deterrenza è quindi diventata al suo posto garanzia di impunità
Di diritto all'aggressione nonché della nostra impotenza al riguardo ma esiste anche un'altra forma di deterrenza in cui credevamo che fallisce oggi sempre in Ucraina ed è quella dell'informazione scrive
Giordano sulla prima pagina del Corriere della Sera poi giriamo andiamo a pagina trenta l'idea forse ingenua eppure è presente in molti di noi che sotto i riflettori accesi non si potessero commettere determinate atrocità
L'idea che lo sguardo della comunità internazionale avesse un potere dissuasivo rispetto all'inibizione mi sfrenata e dei singoli perché siamo tutti legati quanto meno da interessi economici il mondo sta guardando un avvertimento che ci ha rassicurato a lungo implicitamente proprio come la pace nucleare
Sì crimini contro l'umanità si erano prodotti in alcune aree di recente era stato anche perché quei luoghi erano parzialmente fuori dal cono di luce dell'informazione
E quindi meno protetti ma l'Ucraina hanno non c'era alcun dubbio che il mondo avrebbe visto lo slalom di quel mezzo militare tra i corpi giustiziati che avrebbe visto le foto satellitari della fossa comune
E quelle ravvicinate dei corpi ammassati e carbonizzati allora come si spiega Duccio
Si spiega forse
Con la consapevolezza nuova che non esiste nessun mondo che guarda esistono invece più mondi almeno due
Mi guardi la realtà e addirittura speculare
E uno di questi mondi non ha alcuna importanza che gli altri stiano guardando meno che sappiano essere sotto i riflettori accesi non è più una salvezza per nessuno se avevamo creduto in un mondo ormai unificato almeno dalla tecnologia B
C'eravamo illusi da più di un mese ma in effetti dal due mila quattordici ucraini ci stiamo dicendo con la massima chiarezza non a quale mondo vorrebbero appartenere ma quale già appartengono ma per noi all'indomani di buccia abbiamo l'obbligo di domandarci Lodi quale dei due mondi fa parte l'Ucraina per noi dopo i primi giorni di guerra ho dovuto impormi una regola sull'utilizzo di Twitter perché avevo cominciato ad aprirlo anche in piena notte
E riconoscevo i primi sintomi di un burnout da eccesso di aggiornamenti il flusso di informazioni dall'interno dell'invasione è stato continuo massiccio ci ha praticamente travolto e tuttavia questo non ha frenato nessun'azione da parte dell'esercito russo non a posto alcuna argine di convenienza alla brutalità idee ieri Human Rights Watch ha pubblicato un report dal titolo
Crimini di guerra parenti nelle aree controllate dalla Russia l'aggettivo apparenti non deve attrarre in inganno è un falso amico ecco infatti non Oltrarno tradotto così ma significa evidente ci sono le evidenze dei crimini contro l'umanità compiuti in Ucraina da parte dei russi
Includono un passo un un caso di stupro reiterato due
Casi di esecuzione sommaria una di sei uomini l'altra di uno e altri casi di violenza illegale minacce contro civili tra il ventisette febbraio il quattordici marzo due mila ventidue
I soldati russi erano anche implicati né i saccheggi di proprietà civili tra cui cibo prestiti indegna coloro che hanno perpetrato questi abusi sono responsabili di crimini contro l'umanità
Quelli riportati dai umano fa il suo ci sono eventi specifici documentati e non aneddoti ICI ma ovviamente rimandano un quadro generale molto più ampio fatto essenziale ripeterlo di esecuzioni di civili
In violenze sessuali furti deportazioni impiego di armi non convenzionali
Sapere tutto questo cosa comporta cosa comporta per noi resto dell'Occidente per noi il resto dell'Europa per alcuni mesi compreso che forse tendo a semplificare la risposta coincide con il domandarsi esclusivamente se il supporto che stiamo fornendo all'Ucraina bellico e non ma soprattutto bellico
Sia commenti sul prato Onno alle notizie che ci arrivano invece il nostro dibattito pubblico si incaglia molto prima si incagli addirittura sulla realtà di quello che stiamo guardando come se preferisse mo'tutto sommato mantenerci a cavallo dei due mondi si Russia la verità dei fatti viene programmaticamente rovesciata qui da noi si producono forme più striscianti di mistificazione
Si elaborano formulazioni alternative si suggeriscono paragoni intriganti in modo che il fatto in sé perda la sua capacità di interrogare o comunque venga distillato così la linea dell'accettabilità può essere spinta sempre un po'avanti ma se Mariù Paul non bastava ora c'è buccia i pacifisti contrari all'invio di armi e a un nostro coinvolgimento di sorta gli auto designati complessi Stich
Potranno facilmente dire che qualsiasi guerra produce crimini contro l'umanità anzi che la guerra stessa è un crimine contro l'umanità certo che l'ora ma si tratta di un ragionamento che non porta lontano che ancora una volta schiva i fatti crudi e nega buccia in quanto denuncia questa l'editoriale che oggi riapre il Corriere della Sera da leggere dopo aver guardato le immagini di buccia anche oggi arrivano
Non dalle agenzie internazionali ma da una giornalista italiana che è stata di abusate Francesca Mannocchi sulla stampa che apre con il marito queste foto
Il titolo i martiri di Puccia
Qui ci vide innocenti uccisi casa per casa immagini trovate nel pagine due nelle pagine mentre un ragazzo ucciso in in casa sua con scarpe
Da ginnastica e scarpe da tennis bianche una famiglia assassinata e bruciata si riconosce al centro il cadavere di un bambino
E il presidente Zaleski che ieri per la prima volta dall'inizio della guerra
Apparso il mezzo alla gente viene fotografato dalla dalla giornalista italiana che ha dunque e dunque testimone di di quanto accaduto
Ed è stata una legge privi giornalisti appunto a essere sul sul luogo
Andiamo andiamo però avanti e andiamo anche approvi la parola complessi se abbiamo detto ricorre sia nelle editorialisti nell'editoriale di Paolo Giordano sia con nell'articolo di Guido Vitiello che però vedremo
Più avanti intanto andiamo a vedere le notizie della della giornata
Di ieri
Le parole di Baj Denna sono raccontate dalla corrispondente del Corriere della Sera nella pagina nove
Giuseppe Sarcina che ci ricordo appunto quanto ha ha detto il Presidente degli Stati Uniti avevo ragione è un criminale by the vuole Putin alla sbarra
Di prima mattina Jo Pagani si avvicina giornalistica tesa ecco io un'amara rivincita a un'osservazione da fare prima di iniziare la giornata ricorderete che mi hanno criticato perché ha definito Putin un criminale di guerra
Avete visto quello che è accaduto a buccia Putin ecco criminale di guerra
Venerdì venticinque marzo abbassate al presidente americano aveva dei dato anche del macellaio leader russo Emmanuel Macron aveva preso le distanze non avrei usato quella parola
Ma ora il presidente francese dichiara a buccia sì ci sono prove evidenti di crimini di guerra
La reazione degli europei e compatta la ministra degli Esteri tedesca verbo occhi
Le immagini dall'Ucraina rivelano l'incredibile brutalità della leadership russa e di tutti coloro che seguono la sua propaganda il premier polacco Moravia ex chi conferma i giudizi espressi fin dall'inizio della guerra la Russia è uno Stato fascista totalitario vorrei dire a ma crolla lei tratterebbe con Hitler con Stalin con Pol Pot
Quali saranno quali saranno le risposte concrete dell'Occidente Bailén annuncia che chiederà un processo per crimini di guerra
Il Dipartimento di Stato sta raccogliendo le prove in coordinamento con l'Intelligence su Krajina e con diverse organizzazioni internazionali
La Corte
Internazionale dell'Aja ha già iniziato l'istruttoria da Mosca il ministro degli Esteri Sergei Lavrov commenta è tutta una messinscena una provocazione anti russa la sua portavoce Maria Zakharova
Aggiunge ottima idea questa del processo possono iniziare con i bombardamenti della Jugoslavia e l'occupazione dell'Iraq quando hanno finito possono passare alle bombe nucleari sul Giappone la Gran Bretagna in qualità di presidente di turno ha convocato per oggi il Consiglio di sicurezza dell'ONU ma non con l'approccio chiesto dal Cremlino cioè discutere della montatura di buccia affronteremo le crescenti prove sui crimini di guerra compresi quelli di pubblici ha twittato la rappresentante britannica
Barbra Woodward è sempre al Consiglio di Sicurezza previsto per oggi l'intervento del presidente ucraino Volodymyr tedeschi
In parallelo l'ambasciatrice statunitense Thomas Greenfield
Chiederà la sospensione della Russia dal Consiglio ONU per i diritti umani operazione non facile occorre il consenso di due terzi dell'Assemblea dell'ONU composta da centonovantatré Paesi con una mutazione necessari a questo organismo fu istituito nel due mila sei il quindici marzo Stati Uniti e Israele votarono contro prevedendo quello che sarebbe successo al trenta giugno dello stesso anno
Il Consiglio si pronunciò contro la violazione dei diritti umani dei palestinesi nei territori occupati dagli israeliani
L'ostilità americana verso l'organismo ha raggiunto il picco durante la presidente di la presidenza di turno al Santo ma la guerra in Ucraina ha cambiato anche questo il vero problema di Baliani comunque ora è un altro
Il leader statunitense ha detto che ci saranno altre azioni e altre forniture di armi all'Ucraina
L'amministrazione statunitense ha preso atto che le misure restrittive non hanno dato risultati sperati nel breve termine
Il rublo ha recuperato valore tornando ai livelli precedenti alla guerra la popolarità interna di puntine stando ai sondaggi sembra salda
Il Congresso spinge per sanzioni drastiche definitive per esempio interrompere le relazioni commerciali con la Russia tutti però sono consapevoli che esiste solo un provvedimento in grado di dare colpi colpo immediato al Cremlino
L'embargo su gas e petrolio alla Casa Bianca quindi tornerà a premere con i partner europei Baden
Dovrà rispondere alle richieste di genetisti servono mezzi e armi più pesanti il Pentagono prevede nuovi rischi l'esercito ucraino rischia di rimanere intrappolato nella zona centro-orientale del Paese
Tra micro e Qatif per spezzare la tenaglia dei russi occorrono eri droni carri armati artiglieria pesante Bailén finora ha dato il via libera all'invio
I tempi di fabbricazione sovietica ma non basta
Così il Corriere della Sera con Giuseppe Sarcina Michele Farina invece approfondisce il tema giudiziario tribunale i tempi prove per processare lo zar serve la svolta a Mosca
Pensando all'Ucraina il paragone che più spesso ricorre quello del tribunale speciale dell'ONU per l'ex Jugoslavia nella stessa Serbia che oggi sostiene Putin nel due mila uno il governo spedì all'agli all'ex presidente Slobodan Milosevic
Che fu poi trovato morto in cella durante il processo la stessa Corte processo al suo sodale Karadzic architetto della pulizia etnica in Bosnia condannato per genocidio crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Karadzic sconta l'ergastolo carcere britannico il braccio armato Mladić il boia di sempre Nizza dopo sedici anni di latitanza fu preso in Serbia ed estradato per lui sentenza definitiva nel due mila ventuno
E carcere a vita nel penitenziario dell'Aia un Tripi nata un tribunale speciale ONU per i crimini in Ucraina con Putin e compagni chiamati a risponderne potrebbe nascere soltanto con l'avallo del Consiglio di Sicurezza dove la Russa il diritto di veto dunque in seguito a un sostanziale cambio della guardia a Mosca
Lo stesso scenario è richiesto nel caso di un procedimento di fronte alla Corte penale internazionale sede all'Aia nata con lo Statuto di Roma ed entrata in vigore nel due mila ventidue
La corte non prevede giudizi in contumacia dell'unica che al di là dei proclami politicista facendo qualcosa
Il procuratore generale Karim Khan sta raccogliendo la prova
Dei crimini di guerra c'è l'imbarazzo della scelta un mandato di cattura per Putin potrebbe arrivare entro fine anno come arrestarlo due ipotesi
Se Putin mettesse in piedi in uno dei centoventitré Stati che sostengono la Corte penale internazionale ma negli Stati Uniti mi Ucraina ne fanno parte e sono tenuti ma non obbligati ad arrestare un ricercato il Sudafrica nel due mila quindici ricorda Farina rifiutò di farlo con l'allora leader sudanese al-Bashir oppure se lo zar venisse deposto
E il nuovo governo russo decidesse che meglio consegnarla la Corte penale internazionale piuttosto che processarlo in casa
La sorte dell'ex presidente la Costa d'Avorio Lorenzo Gabo
Arrestato in patria nel due mila undici e nel due mila diciannove la corte lo ha assolto dall'accusa di crimini contro l'umanità perché c'è anche questa possibilità l'assoluzione un'opzione poco considerata nella grande tradizione russa dei tribunali di Vichy schie processi farsa contro Navalny passando per il metodo molo Toffolo
Nel mille novecentoquarantasei il ministro degli Esteri sovietico spiegò agli ospiti occidentali il destino che attendeva sedici leader politici polacchi sotto la custodia i colpevoli saranno processati
Questo appunto il Corriere della Sera abbiamo detto sul Mattino non c'è un'altra intervista chiarisce
La questione della genocidio anche viene esclusa alcune parti
E che comunque richiede la prova di un
Titolo ciclico
Genocidio va dimostrato parla l'ex cancelliera dell'Aja Silvana accapiglia
Richiede il dolo specifico ovvero l'intenzione di eliminare in tutto o in parte uno dei quattro gruppi protetti quindi etnico razziale e religioso nazionale non ci sono ad oggi elementi disponibili che possono sostenere la qualificazione delle atrocità riportati come nel genocidio
E poi spiega insomma che passaggi a un'indagine internazionale
Esigenze e regole l'esito di un processo dipende fondamentalmente dalla qualità delle indagini so che il procuratore della Corte penale internazionale ha inviato agli gli Stati ha invitato gli Stati qualcuno ha già colto la richiesta
A fornire mezzi e persone per raccogliere elementi con quali ipotesi d'accusa essenzialmente crimini di guerra anche i crimini contro l'umanità essendo la responsabilità penali individuali occorre disporre di sufficienti elementi per stabilire almeno prima facie ai fini della fase iniziale della procedura che gli eventi tragici di cui vediamo le immagini siano stati commessi per azione euro per omissione dagli individui contro i quali si procede comandanti militari o civili
Che esercitano un controllo di fatto su coloro che seguono materialmente i crimini in questione sono responsabili anche per non avermi impedito
Ho pulito la commissione esiste un'ampia giurisprudenza dei tribunali penali internazionali ad esempio per quanto è accaduto nell'ex Jugoslavia nel Ruanda
Di quali elementi c'è bisogno per avviare l'indagine tutte le informazioni materiali sono utili l'autenticità la custodia delle prove sono condizioni essenziali
Le scoperte di buccia apportano elementi di grande rilevanza per lo sviluppo delle indagini numero delle vittime non basta però a configurare il crimine di genocidio
Così sul Mattino l'intervista all'ex cancelliera dell'AIAF scetticismo dicevamo troviamo anche sul Fois io rispetto al lo strumento della giustizia internazionale con una piccolo chi
Che appunto
Proviamo
Sulla richiamato già nella prima pagina in cerca di giustizia tutti invocano la corte penali dell'Aia ma le autocrazie hanno trovato modificherà scambi farla ci ricorda Giulia
Pompili accennando anche a alla politicizzazione di alcuni procedimenti
La Corte uno dei luoghi simbolo delle regole internazionali parte di quelle istituzioni sovranazionali che dovrebbero garantire a tutti un processo giusto non politico e nemmeno è motivo non è facile se ti occupi di genocidio crimini contro l'umanità di guerra di aggressione il primo problema riguarda la difficoltà delle indagini
I giudici della Corte fanno un lavoro che a metà tra l'investigazione la diplomazia proprio ieri è iniziato il processo contro Ali Kushayb il leader della milizia janjaweed accusato di aver sostenuto il governo sudanese contro i gruppi ribelli del Darfur e di aver compiuto crimini contro l'umanità e crimini di guerra i fatti risalgono al due mila quattro quindi vent'anni fa
C'è poi un'altra questione i processi e le indagini della corte dell'Aja sono stati più volte politicizzati e l'istituzione finita spesso e scandali che hanno depotenziato la sua immagine indipendente imparziale l'ultimo nel due mila sette
L'ultimo problema che riguarda direttamente la diplomazia internazionale che la corte nasce ufficialmente con lo Statuto di Roma del novantotto non trattato mai ratificato né dalla Russia né formalmente dall'Ucraina che però di recente ha accettato la sua giurisdizione negli ultimi anni l'esistenza stessa di certe regole sovranazionali di convivenza pacifica tra Paesi ed economia è stata sistematicamente messa in dubbio dai Paesi autoritari da governi più populisti ricordiamo l'amministrazione Trump e minacciosa azioni contro la corte se avesse iniziato un'indagine sui presunti crimini americani in Afghanistan
E nel due mila venti all'inizio della pandemia la Cina si è opposta un'indagine internazionale indipendente sull'origine del virus mettendo sanzioni contro l'Australia che l'aveva proposta
Nel due mila sedici un tribunale internazionale appoggiato dall'ONU che consente all'Aja ha dato torto alla Cina nelle sue rivendicazioni territoriali nel Mar Cinese
Meridionale a Pechino è bastato rispondere non riconosco questo tribunale a Mosca basterà dire
Non riconosco quel tribunale in un altro modo per processare le forze armate russe sarebbe un diretto avvio del procedimento da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dove però Russia e Cina hanno diritto di Vito è difficile sperare che la corte
Faccia giustizia per i crimini commessi dalla Russia in Ucraina il nuovo ordine mondiale degli autocrati ha già riscritto le regole della giustizia internazionale ma insieme insomma
Tutto sommato un discorso che era già contenuto nelle obiezioni a cui rispondeva stesso autore nell'articolo di Michele Farina sul Corriere
è necessario insomma un cambio di regime se effettivamente si vuole procedere su quella strada
Andiamo avanti andiamo a vedere pochi racconti nuove nuove notizie riguardo
A fronte intanto c'è la notizia di figlia sugli autori authority di questi fatti notizia che dobbiamo prendere con tutte
Cautele del caso perché
Naturalmente le informazioni anche anch'insomma al momento ah che arrivano sono queste però ovviamente sì parliamo di giustizia mentale insomma
Nel e necessità di accertamenti
Dunque Andrea Marinelli sul Corriere della Sera a questa immagine a corredo del suo articolo che troviamo su diversi quotidiani di alcuni soldati dell'unità cinquantuno quattrocentosessanta con la bandiera della Repubblica di Sacha o Jacuzzi a località della Siberia orientale
Il battaglione sessantaquattresima brigata di artiglieria motorizzata comandata dal tenente colonnello Russo o muretti Coffa
Hans Back Asam becco vice era di stanza a Bush a prima del ritiro il trenta ma su sono
Russi dell'estremo Oriente anzi a nord dunque oriente russo poco a nord del confine con la Cina
Nelle immagini pubblicate on line alcuni soldati del battaglione sventa nono una bandiera della Repubblica di Sasha cui Jacuzzi a che si trova nella Siberia orientale siamo riusciti a trovare anche l'indirizzo
Di casa del boia russo hanno scritto gli attivisti di informa napalm mostrandone di miglia dalla quale si potrebbe dedurre che Homburg becco Huff a quarant'anni e il numero di telefono e dichiarandosi pronti a rendere pubblici tutti i nomi e recapiti di questi assassini e stupratori
Ne informazioni non confermate ma nessuna fonte ufficiale
Sono state rilanciate anche dagli attivisti di Anonymous sembrerebbero provenire dalla lista parziale
Dei centoventi mila soldati dispiegati in Ucraina pubblicata il primo marzo dalla Pravda di Kiev da cui emergeva che a nord e a nord-ovest della capitale erano impiegati i soldati del distretto
Militare orientale cautela però scrive
Andrea Marinelli queste informazioni possono ingannare vanno prese con cautela il ruolo di homo Robecco fa dei suoi uomini arrivati dall'Estremo Oriente per combattere in Ucraina va confermato
Ma è sorprendente come siano bastate poche ore per rintracciare l'unità russa che operava buccia prima della ritirata del trenta marzo
Questa appunto la pagina dedicata alla che trovate un po'su tutti i giornali e poi invece ci sono ancora dettagli che
Arrivano da
Dalla zona appunto del di buccia
E cioè intanto il sindaco che sopravvissuto e si chiama Anatoli freddo Rook compirà cinquant'anni a maggio il sindaco di buccia
Ha raccontato ma di essere stato nascosto in casa sua che i soldati sono andati a cercarlo non hanno però riconosciuto e questa è stata la sua fortuna
Sono stato a casa mia un giorno soldati sono entrato e mi hanno puntato una mitragliatrice alla testa hanno chiesto di Mema
Non mi hanno riconosciuto ma avevo il passaporto PAC sono stato ospitato dai cittadini
Lei ha visto prima di tutti le immagini che hanno sconvolto il mondo chiede Greta Privitera non le scorderò mai hanno trasformato intere parti della città in un campo di concentramento le persone sono stati chiusa negli scantinati per settimane senza acqua e cibo
Che usciva a cercarne veniva ucciso
è una delle immagini colpisce il più
Il cadavere di un uomo che
Portava con sé insomma un sacco sacchetto trattate
Poi c'è la storia invece tragica di un capo villaggio di un altro paese lì e lì vicino a buccia che si chiama molti Zin lei si chiamava Olga su che in coro
E l'agenzia di stampa un Cream forme dice che quel giorno i militari russi arrivarono a casa sua era il ventitré marzo a son & Co per cui si erano ogni angolo presero la sua auto e se ne andarono
Ma Vladislav un parente racconta l'AUC informa che dopo qualche ora sono tornati per la seconda volta da lì in poi la sorte di tutti e tre è stato un ministero niente scomparsi da ogni radar
Oggi sappiamo come come è finita l'hanno trovata seppellita da una fossa vicino a lei e suo figlio il marito invece è stato ucciso e buttato in un tubo interrato sembra siano stati giustiziati e colmi a colpi d'arma da fuoco che vicino a loro ci fosse un quarto Corpo non identificato perché si proprio forse
Scettico fino alla fine
I satelliti hanno anche ricostruito quello che era la situazione a buccia nel l'undici marzo quindi quando busta ancora sotto forze russe emiciclici corpi che trovate nella pagina tre del Corriere caso insomma una delle pagine più importanti del giornale Nicetto i corpi di alcuni civili ritrovati dopo la liberazione della città quindi che pure i corpi erano già lì quasi un mese fa
E e dalle immagini insomma senza essere dei gli hanno Anna Tom
E gli esperti insomma di patologia
Insomma è chiaro che sono e sono punto morti erano morti settimane prima nelle due immagini piccole le posizioni di tre corpi
Subì agli a Brusca sopra in un video girato il due aprile sotto in una foto satellitari risalente all'undici marzo si trovano nelle stesse posizioni questo proprio Tierra
Venire incontro ai più scettici
Non però agli amanti delle fitte news di cui si occupa invece Marco Imarisio
Insomma proprio alle alle vittime delle fitte Music e spesso insomma ci si buttano proprio volentieri
In questa in queste storie dalle bombe sull'ospedale all'ultimo eccidio in campo la macchina della disinformazione ribaltamento delle responsabilità si è già visto più volte come se ci fosse un catalogo da cui scegliere l'aggressione
Ma le tesi di Mosca vengono smentite praticamente indiretta
Questo è il Corriere della Sera mi pare di aver segnalato tutto sogniamo a Mantegna vedere anche
La stampa segnaliamo anche il titolo i repubblicani e non a caso insomma riprende in qualche modo le parole di baie mattatoio Putin sopra una foto di una Fossa
Di una fossa comune anzi la stanza della tortura trovata buccia in via Borsa Orca all'altezza del numero centoventitré con i corpi di civili
Foto dei martiri di buccia invece sulla stampa come dicevamo e e poi sempre sulla stampa
Un racconto che viene fatto da Jacopo Yakubu ogni del di un sopravvissuto che si chiama Ladislav Consolo così sullo Ski
Che ha vissuto nella città occupata per un mese
Ero lì so chi sono c'erano russi Caldiron finiti
Buiatti gli hanno sparato alla nuca il cuore il metodo russe questo spargono alla nuca di persone disarmate i Buri atti cioè i russi delle regioni siberiane il che caddero vittime ci sono anche soldati bielorussi
Quella che scriviamo la storia di una foto non certo un quadro di tutti gli orrori avvenuti a buccia meno che mai
Per quello purtroppo ci vorrà tempo in tutte le città occupate dai russi ma Ucraina le foto con otto uomini ammazzati e gettati in un cortile dove sono stati ritrovati i giorni dopo quando bugie è stata liberata raccontarle e a collettivo giornalistico botta TAC appunto cose loschi
L'anno scorso vissuto e lavorato a chi è poi sono tornato nella zona dove vivono mia madre e mia nonna il due marzo le truppe occupanti sono entrate nella nostra città
Ero vicino al quartier generale della Difesa Territoriale con diversi amici
A tutti quelli che non avevano armi è stato ordinato di nascondersi in un rifugio antiaereo vicino alla base e poi sono arrivati loro e tra loro c'erano per lo più russi e bielorussi
Sono facili da riconoscere da loro caratteristico dialetto eravamo seduti nella completa oscurità non c'era luce acqua o calore ovviamente poi altri hanno preso il loro posto e sono stati peggiori il sette marzo hanno fatto uscire prima donne bambini e poi uomini ci hanno messo in ginocchio è iniziato hanno iniziato a perquisirci
Avevo i miei soldi al mio orologio come hanno preso tutto proprio uno come gli altri quindi mi hanno derubato cercavano i nazisti ma in realtà sono stati fucilati anche quelli che avevano lo stemma ufficiale dell'Ucraina i dettagli dell'esecuzione sono crimini di guerra
Gli hanno sparato alla nuca o al cuore tra loro c'erano russi ritengo dall'aspetto Bury atti Kozlowski
Ha visto proprio quegli otto penso che otto di loro siano stati uccisi ieri ho visto i loro corpi dietro uno edificio di pietra in un mucchio di roba in una delle foto di buccia
Quando sono riuscito a tornare a chi è fu non dimenticherò come la gente piangeva alla vista del pane
Perché da tempo morivano di facce
E questo racconto che trovate con Jacopo via Comboni sulla sulla stampa coi Domenico Quirico i carnefici
Anzi qui sono questa
Cesare Martinetti carnefici da Attilio né battaglioni siberiano ultimo mozzo del ciclismo
Invece qui dicono troviamo più avanti
Tv perché insomma
Riassume la variazione possibile di fronte a tutto questo i killer esibiscono la morte noi non ci possiamo voltare
Gli assassini di buccia non hanno nascosto le prove si sentono intoccabili bisogna osservare l'orrore documentarlo per poi arrivare alla giustizia nel mito greco che guardava la Medusa
Perdeva l'umanità oggi è il contrario hanno lasciato i cadaveri nelle strade perché di considerano di stirpe
In inferiore così Domenico Quirico sulla sulla stampa di oggi
Andiamo avanti
E andiamo a vedere anche la questione
Andiamo a vedere anche la questione del gas dell'Europa della reazione non ci possiamo voltare dall'altra parte vediamo cosa cosa succede premiamo il Sole ventiquattro Ore Beda Romano piaccia il resoconto di quella che al momento la posizione sottoposto
Dobbiamo andare oltre il titolo le prime due pagine perché il titolo e sui mutui più cari con il tasso fisso che aumenta nelle pagine appunto il tasso fisso che prende il volo poi però ma anche una buona notizia l'Italia recupero sui brevetti meglio di Francia e Germania
Andiamo però direttamente alla pagina a quattro con l'Unione europea che prepara nuove sanzioni Parigi ora carbone petrolio
Scrive da Lussemburgo l'inviato Beda Romano l'Unione europea ha annunciato ieri che sta preparando nuove sanzioni contro la Russia sulla scia delle immagini provenienti dall'Ucraina dove sono stati scoperti centinaia di corpi di civili
Dei fatti è stata accusata la Russia mentre Parigi ha parlato di crimini di guerra dicendosi pronta ad approvare misure sanzionatorie contro il petrolio il carbone russi Berlino di batte nervosamente nel futuro delle sue importazione dica sull'uscio
Siamo pienamente solidali con l'Ucraina e con il popolo ucraino in queste ore cupe per il mondo intero affermato ieri da Bruxelles all'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza Borrelia
L'Unione continuerà a sostenere fermamente l'Ucraina porterà avanti con urgenza al lavoro su ulteriori sanzioni
Ma il ma però non si è espresso con maggiore precisione mi sono chiare indicazioni di crimini di guerra penso che sul petrolio e carbone dobbiamo essere in grado di andare avanti
Paolo Gentiloni commissario agli Affari economici ha commentato sempre qui in Lussemburgo sanzioni sul gas non sono d'attualità ora non sono escluse in futuro dipenderà dall'evoluzione della guerra
In una lettera duecentosette deputati europei si sono detti favorevoli a sanzione sul gas
Tra i firmatari liberale italiano Sandro Gozi sul fronte economico il vicepresidente della Commissione europea Dombrovskis ieri parlava di rallentamento sostanzioso per via della guerra in Ucraina ma non di recessione
Nuove previsioni sono attese in maggio
Tornando al petrolio al carbone secondo Eurostat alla Russia esporta quattro virgola cinque milioni di barili al giorno verso l'Unione circa un miliardo di barili al giorno arriva attraverso non le ho detto l'oleodotto oleodotto
Brutto spacca che in russo significa amicizia costruito all'inizio degli anni sessanta e che rifornisce principalmente gli ex Paesi del blocco sovietico nel frattempo nel due mila ventuno l'Europa acquistato dalla Russia
Il settanta per cento delle sue importazione di carbone per un totale di trentasei milioni di tonnellate
Nel frattempo sempre ieri nuove espulsioni di diplomatici russi sono avvenute in diversi Paesi europei tra cui la Germania e la Lituania la prima ritenuto non grate quaranta persone mentre la seconda espulso lo stesso ambasciatore
Russo e a quanto pare anche l'Italia spara lo stesso come
Ci anticipa il Corriere della Sera lasciamo per un momento
Il Sole ventiquattro I ma ci torneremo subito vediamo un attimo a vedere la notizia che ci dà il Corriere Parigi Berlino diplomatici di Putin non grati anche l'Italia prepara l'espulsione
L'elenco è stato stilato ieri dal nostro governo e sarà annunciato oggi secondo quanto appreso dal Corriere alla stesura della lista hanno collaborato i nostri apparati di sicurezza sia a Palazzo Chigi che alla Farnesina ci sono stati contatti con Berlino e Parigi
La mossa è stata anche il frutto di un coordinamento di una collaborazione
Con i governi francese e tedesco tutti i diplomatici di Mosca che lavorano in Italia che verranno espulsi saranno dichiarati persona non grata e vengono ritenuti membri dei servizi segreti del Cremlino
Il Presidente del Consiglio ieri ha avuto un confronto sulla decisione anche con Franco Gabrielli
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio autorità delegata per la sicurezza oggi Mario Draghi sarà in audizione presso il Copasir
Se Francia Germania Italia espellono i diplomatici ricorda però Stefano Montefiori sulle corriere la Lituania ha deciso di prendere la stessa misura direttamente con l'ambasciatore russo a Vilnius
Questo appunto è una delle possibili reazioni Annuccia
Non abbastanza non abbastanza per il abbiamo detto
Il governo tedesco mostra delle delle divisioni un certo nervosismo che ce n'è ancora è meglio insomma della silenzio
Di qualche giorno fa racconta Isabella buffo Bufacchi che la corrispondente del Sole ventiquattro e da Francoforte in particolare soffermandosi sulla amministrate di Resca astro nascente del dopo Merkel che si chiama Lambrette non ministro della della difesa Christine Lambrette socialdemocratica dallo scorso otto dicembre al Ministro della difesa avvocato ex ministro della Giustizia
E uno dei tre e socialdemocratici ad aver conservato la guida di un dicastero nel passaggio dalla grande coalizione alla coalizione semaforo è finita da un mese sotto le luci della ribalta diventato uno dei volti più in vista del Governo
E spendeva e di fede per questa visibilità la cinquantaseienne Lambrette l'acquisita per il conflitto militare in Europa perché l'unica con una dote da cento miliardi di euro il fondo per la difesa ha creato a sorpresa dal cancelliere OLAF Scholz per finanziare il maxi riarmo della gente della Germania
Non solo Europa ma attenzione anche all'Africa tema corre correlato vedremo come spesso insomma si accusi i Paesi europei di fare troppa attenzione alla guerra in Ucraina invece di disinteressarsi di quello che avviene altrove
E tuttavia spesso le questioni sono strettamente correlate come spiega Roberto Bongiorni nella pagina sette del Sole ventiquattro Ore grano mais girasole fertilizzanti la guerra arrivata sulla tavola questo è il titolo ma l'articolo parte dall'Egitto io dissi anni lo chiamano issue che in arabo significa vita e quando il governo ha provato ad aumentare il prezzo di quella pagnotta sottile la gente scesa in strada
Nei momenti peggiori si sono contati morti il libanese e conosciuto come Cox ma anche in questo caso la sostanza non cambia quello che c'è e troppo poco e troppo caro in altri Paesi nordafricani subsahariani la storia si ripete
Il conflitto in corso in Ucraina sta iniziando a tradursi in carenza di grano e cereali in diversi Paesi messi in ginocchio da due anni di pandemia ancora prima dell'invasione russa in Ucraina l'indice dei prezzi alimentari compilato dalla FAO aveva toccato
Il massimo storico il numero di persone ritenute insicure dal punto di vista alimentari ottocento milioni non si vedeva da oltre dieci anni
Ora le cose non possono che peggiorare c'era un filo diretto che collegava i porti ucraini del Mar Nero a quelli del Cairo di Beirut e di altre città portuali il blocco navale imposto dalla Marina militare russa lo ha reciso
Questo a appunto è un Il Sole ventiquattro Ore con l'attenzione anche a quello quelli che sono i riflessi della guerra il Ucraina sulla sull'Africa che continente in cui dobbiamo
Fino abbiamo fino a oggi fatto i conti e dovremmo fare i conti nei prossimi decenni
S'andiamo però al a vedere anche gli altri giornali abbiamo visto i giornali principali finora andiamo a vedere
Invece i titoli degli altri giornali cominciamo i giornali dai giornali di destra insomma più vicina all'aria di destra con il giornale il genocidio non basta Europa disutili sunnite alias vale più dei morti questo
Il titolo libero invece il Cremlino luci dall'Arsenale tra le atomiche di Putin una impronta verità per l'Italia si parla di un di dichiarazioni di un ex dirigente del ministero degli esteri russo
Che in un intervista
Ha detto che in caso di interferenza della NATO sarà possibile un attacco nucleare subì attivi del Patto atlantico e tra i primi obiettivi cioè la base statunitense di abbiano questo un che il tema dei che trovate su Libero il tempo l'Europa si arrende al gas alla crisi ucraina e la verità invece completamente insomma slegata dai da questi titoli anche dagli altri
Ma forse
Collegamento possiamo farlo con le dichiarazioni dell'ex dirigente russo del ministero degli esteri russo del rischio atomico usano l'orrore per portarci a un punto di non ritorno scrive la verità
By venne vuole processare il capo del Cremlino i fatti di buccia che andrebbero accertati da un'indagine internazionale
Pretesto per alzare sempre più Toni asticella sebbene lo stesso Zaleski ammetta che bisogna continuare a trattare siamo su un piano inclinato che conduce dritto alla terza guerra mondiale
E insomma su questo ha già risposto Paolo Giordano nell'editoriale che abbiamo letto all'inizio
E il fatto quotidiano orrore basta gas russo anzi no poi vediamo e oggi tutto sommato ci troviamo d'accordo con questa analisi che emerge dal titolo
L'editoriale di di Marco Travaglio insomma
Come sulle posizioni insomma che già conosciamo Sivieri fatti di buccia sono tremendi dal ventiquattro febbraio l'aggressore e punti però quello che è successo prima il sondino
Vede la NATO al centro di molte responsabilità
In sintesi poi c'è un inviato anche qui ormai anche quasi tutti i giornali hanno inviato qui reportage ci viene fatto da Alfredo Bosco che è andato accerti Miff
I ricordando che non giustamente che non ci sono più strade per entrare nei piedi fuga niente più acqua elettricità riscaldamento Traverso impervie strade riuscito ad arrivare
Qui dove da dove non si hanno notizie c'hanno guardato con sorpresa mentre tutta l'attenzione mediatica si concentrava su buccia Cherchi fra e Mario Paul
è realtà Bosco non è l'unico giornalista italiano che è lì perché anche Sicilia salamelle al suo podcast
Stories racconta appunto nell'ultima puntata né di essere arrivata Lia con lo stesso insomma percorso accidentato insomma l'Ucraina un paese molto grandi con distanze a cui insomma non siamo abituati
E e poi anche la la necessità di due affidarsi ai militari per fare per percorre l'ultimo tratto perché era davvero pericoloso
Andiamo però la pagina quattro con il fondatore di potemmo spopolò Iglesias che viene intervistato sulla quotidiano di Marco Travaglio interventisti sono ipocriti perché le armi a chi ef e non in Yemen
Insomma la risposta sembra abbastanza chiare scontata però andiamo a vedere
Ecco come come la pone
Intanto ipocrisia la parola chiave della guerra in Ucraina ne è convinto Pablo Iglesias ex vice presidente del governo spagnolo fondatore del movimento potemmo Spisni a dire alla gente la verità
Dice in una puntata del suo podcast sul giornale digitali pubblico e smonta l'equiparazione tra la Resistenza Ucraina e repubblicani della guerra civile del trentasei
Perché non tiene il paragone storico però che a livello mozione alle molto forte per tutta la sinistra mondiale e particolarmente per quella spagnola ma questa è una guerra di interessi se non fosse così perché la NATO non accetta la richiesta di non Fly son nel governo di chi è perché per la NATO l'Ucraina non è uno spazio strategico quello che vogliono e far durare la guerra il più possibile perché vantaggioso per gli Stati Uniti però possono diventare i principali fornitori
Di gas dall'Europa
Come vede la scelta dell'unione di inviare armi in Ucraina la scelta della NATO di rafforzarsi a est
E stato Macrone che non è certo sospettato di essere di sinistra dire alcuni mesi fa che la NATO era stato di morte cerebrale adesso invece l'unico strumento di difesa militare dell'Europa
Che senza una politica estera propria diventa una struttura politica molto debole
Oggi chi chiede mediazioni accusato di essere filo russo Putin è un criminale di destra che è sempre stato di destra scandalosa ascoltare giornalisti sostenete che Putin sia comunista è un anticomunista da sempre
I russi vogliono fare una negoziazione sui territori del Donbass vogliono il controllo marittimo il mare dato soffra il Mar Nero e riconoscimento della Crimea
Tutto questo è John politica mentre domina Manzi dinamica emozionale anche a sinistra e un'aggressività mediatica che sta distruggendo la qualità
Del giornalismo a livello mondiale
Perché
Sanchez che aveva prima detto che non avrebbe inviato armi poi acceduto non ha resistito alla pressione mediatica il lavoro che i poteri mediatici stanno facendo nelle ultime settimane
In particolare a destra di propaganda alcuni parlano apertamente di guerra nucleare contro la Russia sembra il film Don Luca otto
Insomma questo è il tenore della nell'intervista
Andiamo però a vedere le le questioni diciamo
In in Italia e cominciamo con il foglio che ci sintesi sintetizzano in con l'editoriale di del direttore le posizioni nel governo italiano nel governo italiano fermare il gas russo l'embargo non è un tabù
Parlano Guerini Franceschini Cafagna Garavaglia Pato anelli Orlando e Gelmini li ha messi tutti insieme la questione molto semplice senza troppi giri di parole
Una sola ragione esistere una sua ragione al mondo per cui l'Europa debba continuare a pagare la guerra Vladimir Putin è in subordine esiste una sola ragione al mondo per cui l'Europa
Debba continuare a pagare la Russia circa ottocento milioni di euro al giorno per importare il suo gas al suo petrolio
Di teoria lista del Financial Times Wolfgang
Milan cow Münchau ieri nella sua seguitissima newsletter europea Iurlo Intelligence ieri si è chiesto fino a che punto l'Europa con i suoi Contini acquisti di gas e petrolio aiuterà puntino a stabilizzare l'economia russa
E a non fare tutto ciò che economicamente possibile per evitare che l'Europa di fronte ai massacri russi alle fosse comuni abbia lo stesso atteggiamento che ebbero le unità olandesi delle Nazioni Unite e tempi dei massacri disse brand sa
Nel novantacinque portata avanti dalle truppe serbo bus niente
Monca o in verità non si rivolge a tutta l'Europa Lituania Lettonia Estonia non annunciato di aver chiuso i gasdotti la Polonia annunciato di essere in grado di interrompere in Troll hanno le importazioni di gas e petrolio ma si rivolge in particolare ai due Paesi europei Germania Italia che più degli altri insieme all'Austria sembra non avere intenzione di chiudere i rubinetti con i quali finanziano indirettamente la spirale
Del terrore la scorsa settimana il Foglia anticipato un piano non ancora reso noto elaborato insieme con il mese da alcune società partecipate del Governo per superare nel giro di un anno la dipendenza dal gas russo ma la posizione del governo italiano su questo fronte fatta di detti non detti
La scorsa settimana Mario Draghi
Ammesso che l'Europa sta finanziando la guerra e ha proposto come soluzione per evitare di continuare a farlo un tetto al prezzo del gas
Il segretario del PD Enrico Letta due giorni fa si è chiesto quante buccia saranno necessari prima di passare a un embargo completo su petrolio gas dalla Russia
è il tempo dell'embargo
Sì a Palazzo Chigi si all'interno del governo appare essere qualcosa di diverso da un tabù
Con il segretario del Pd è d'accordò Dario Franceschini ministro e la cultura che al foglio rispondano alla domanda se sia opportuno ragionare seriamente sull'embargo risponde con un secco sì
Sulla stessa lunghezza d'onda Lorenzo Guerini ministro alla Difesa
Allo stesso modo la pensa Massimo Garavaglia ministro del Turismo della Lega secondo il quale è probabile e si arrivi a una soluzione del genere e come Garavaglia
La presenza anche il capo delegazione del Movimento cinque Stelle al governo Stefano Patronelli ministro della agricoltura
E quella dell'embargo dice al foglio Patronelli l'abbiamo visto anche la sua intervista è una strada percorribile abbiamo vista ieri l'intervista anche Andrea Orlando ministro del lavoro sempre del Pd dice il foglio che rispetto al tema di un piano embargo
Non può essere escluso nulla Mariastella Gelmini sullo stesso punto sostiene che dell'embargo se ne discuterà in sede europea e nel caso occorre che l'Europa gli altri alleati si facciano carico delle difficoltà di quei paesi che rischiano di andare in sofferenza
Dice invece Mara Carfagna ministro per il Sud sull'embargo bisogna ragionarci più che seriamente anzitutto per darci una tempistica chiara e credibile a costoro possiamo aggiungere anche qualche altro
Nome sicuramente il nome di un
Sottosegretario che viene intervistato da Libero oggi e che esprime molto chiaramente la sua posizione molle contro i grillini chi minaccia la crisi oggi un disertore su questo
Il e il titolo ma chiaramente il tema è quello della della guerra far traballare il governo vuole come mollare i soldati in prima linea Conte dal premier aumentò le spese militari durante la tanti
Mia quindi da una parte la lezione di patriottismo e di tattica di combattenti ucraini dall'altra la dimostrazione di inaffidabilità politica dei Cinque Stelle agli occhi dell'intera NATO Giorgio Mulé
Sottosegretario azzurro alla difesa affida così a libere una valutazione a tutto campo sul dossier più caldi del fronte esterno e interno
Si parte da buccia i civili uccisi e poi
Il ruolo delle nostre armi grazie all'aiuto dei quasi trenta Paesi che hanno inviato le armi di Ucraina disposizioni capacità ulteriori per difendersi
In questo quadro così complesso Giuseppe Conte ha pensato bene di minacciare l'escalation contro Mario Draghi sulle spese militari qui c'è una sorta di schizofrenia disturbo della personalità politica dei Cinquestelle che alla Camera votano convintamente
Uno DG che delinea un percorso stabile nel tempo per arrivare lo stanziamento del due per cento e subito dopo inventano che questo andrà raggiunto entro il prossimo anno cominciando a sparare numeri a caso dieci quindici venti miliardi mentendo per primi a se stessi
Ed è appunto che successivamente all'Italia
Ma insomma etti per lo più sulla sulla difesa non non non vedo domande che riguardano alla questione energetica per me continuiamo sulla questione su questa questione
Sottolineando anche che la verità oggi Renzo Manti mette
Al centro dell'attenzione di un articolo di Daniele Capezzone letta letta presidente del Consiglio con cui Putin fece gli affari migliori il segretario del Pd scatenato contro lo zar è lo stesso che stringeva accordi plurimi con lui
Da Palazzo Chigi avvio la nostra dipendenza energetica dalla Russia ma insomma veramente difficile
Dare una responsabilità precisa del
Della insomma nostra
Dipendenza visto che abbiamo almeno l'alibi di governi non stabili e dunque diciamo quello che ha fatto in nei pochi mesi in cui è stato presidente del consiglio
Letta poteva essere disfatto successivamente
Non non lo è stato ahimè viceversa per la Germania dove per molti anni ha confermato la stessa cancelliera andiamo avanti e continuiamo a leggere andiamo su Repubblica che oggi si occupa come diciamo più che le posizioni
Enzo del
Politiche problemi politici che abbiano insomma il non detto di questi giorni perché
Si ha l'impressione che la questione non venga affrontata quella che insomma l'atteggiamento delle nostre forze politiche nei confronti della Russia in questi anni e di tutte le forze politiche non non soltanto insomma di quelle che delle solite insomma Salvini con la maglietta di furti in Parini per intenderci
Che insomma come scrive oggi qualcuno vittima dei suoi selfie per cui è insomma ed è anche difficile Pandaria smentite di aver avuto quelle posizioni che abbiamo una documentazione diciamo molto vasta
Giovanna vitale nella pagina sedici si occupa di Giuseppe Conte le ambiguità di Conte imbarazzano il Pd dove vuole arrivare fastidio tra interno per le affermazioni del presidente del Movimento cinque Stelle
Su guerra ruolo internazionale dell'Italia maggiore sintonia con Di Maio e riparte il dibattito sul proporzionale sotto un'intervista al coordinatore di Forza Italia Tajani Mosca deve punire i responsabili dei massacri no
Ai toni anti-Stato intensi del capo del Movimento cinque Stelle
Quindi anche Tajani insomma intravide
Questo atteggiamento in Conte e poi il caso che racconta il corrispondente da Londra Antonello Guerrero a la guerra era degli articoli di sputi mentre rilanciati da Casaleggio ora cancellati dal web
Internet non dimentica niente o quasi in queste settimane di barbarie orrore lusso in Ucraina fa effetto rileggere gli articoli pubblicati nella galassia informativa on line imparentata
A Beppe Grillo al Movimento cinque stelle che citavano numerosi estratti di media espressione del Cremlino come Sputnik fu ambasciatore dei
Ma un momento voi non potete più leggeri perché nel febbraio due mila diciotto Davide Casaleggio figlio del fondatore già Roberto decise di estirpare dalla Rete
Tutti i siti di news sino ad allora realizzati da Casaleggio Associati portali catalizzatori tra le altre cose di notizie sensazionali visti che populiste acchiappati confetti Mus-e lanciate dalla propaganda russa
E ripubblicata senza problemi prima delle politiche però questo esperimento su si conclude bruscamente il Movimento cinque Stelle vince le elezioni
Qualche settimana dopo inizia la sua metamorfosi istituzionale dal governo con la lega di Matteo Salvini per quello che all'estero viene definito il governo di coalizione più populista d'Europa
Dunque portali di news legati al Movimento cinque stelle come Excel senza il vizio straordinario che convoglia tutte le informazioni in tempo reale che si trovano in Rete l'annuncio benedizione di Beppe Grillo e la fucina vengono prima declassati a blog di cucina e poi scompaiono oggi se si cercano su Google persistono i titoli di quelle notizie che rilanciavano articoli e continua utili Sputnik fasciato dei e non c'è più nulla spesso anche la copia della pagina su web Hide una piattaforma che permette di fotografare un sito nell'esatto momento saldando dei contendenti non è più disponibile e pure
Ci sarebbero contenuti interessanti da rileggere oggi ecco qualche titolo condiviso dei siti di informazione Movimento cinque Stelle dopo essere stato ripreso la propaganda russa la brocca dagli Stati Uniti risparmiano l'Isis per indebolire Assad
E molti media occidentali si sono affrettati a unirsi alla campagna Rousseau Foppa e diffamatoria contro il presidente Putin ispirati verrà scelto dei oppure vertice Brix presente tutto il mondo escluso l'Occidente la mossa di Putin oscura Obama o la bufala complottista anche se ancora da Sputnik gli Stati Uniti finanziano il traffico di migranti verso l'Italia ecco perché Coni i miei legali abbiamo appena depositato agli atti
Agli atti una perizia legale che Repubblica visionato un atto che ha recuperato questi contenuti e ne certifica la loro esistenza anche se sul web è stata rimossa ogni traccia chi parla
Parla da Londra dove oggi vive il whistleblower Biscuits prove
Scrittore programmatore Marco Canestrari trentotto anni di cui quattro alla Casaleggio Associati poi però ha sbattuto la porta perché ho letteralmente visto nascere la propaganda populista in ufficio da allora è stato molto critico nei confronti del movimento
Cinquestelle
è questa Punto è un conto
Insomma una doppia pagina di Repubblica su su un tema che fino a oggi insomma abbiamo un po'rimosso ma non è solo una questione che riguarda il Movimento cinque Stelle non riguarda soltanto la lega veniamo però a questi
A queste posizioni che oggi insomma
Ancora si ripropongono con la vittoria di Orban diciamo il governo più filorusso di Europa che viene riconfermato
Poi ieri abbiamo letto insomma le notizie e oggi insomma possiamo confermare quello che viene ancora non era definitivo insomma non la vittoria frutta un'ampia maggioranza tutti di Orban
E imbarazzo dell'Unione Europea punti in un anno plaude cinquantatré per cento scrive Danilo Tanino da Budapest
Ha scioccato l'Europa e il suo ringraziamento agli ungheresi nella notte lezioni ha aggiunto sconcerto ha detto di avere vinto anche contro di sé lentischi nelle ore in cui si scoprivano gli orrori di buccia
Come ce la si cava ora in Europa con un primo ministro da dodici anni che trionfa per la quarta volta con il cinquantatré per cento dei voti sulla base di politiche liberali contro l'Unione europea e con una posizione gradita Putin
Sull'invasione dell'Ucraina la questione è seria a Bruxelles e nelle cancellerie europee si è aperta la riflessione
Sull'atteggiamento dati nere c'è però da aggiungere alla notizia della sconfitta nel referendum contro la legge anti diritti LGBT
Il premier ungherese pur avendo conquistato il suo quarto mandato è uscito sconfitto dal referendum sulla legge che vieta la promozione dell'omosessualità ai minori la consultazione popolare tenutasi in concomitanza con le elezioni politiche voluta dallo stesso urbane risultata nulla per mancanza di quorum obiettivo che era negli auspici delle associazioni per i diritti umani
Secondo i media ungheresi tre milioni centonovantadue mila trecentododici persone hanno votato validamente quindi solo il quarantaquattro virgola trentadue per cento la legge approvata a giugno obietta
Dimostrare minori qualsiasi contenuto che ritragga o promuova l'omosessualità il cambio di sesso ed è invalsa l'Ungheria all'Ungheria l'avvio di una procedura d'infrazione
Europea Salvini e meloni lodano il leader ha vinto da solo contro tutti critica del partito democratico alla posizione del centrodestra ma Forza Italia tace
Il patto del Domina diciotto tra lega giovanile russi riconoscimento di Mosca
Come partner del sistema di sicurezza a nazionale poi sotto
L'intervista al filosofo cacciarono Cacciari su Freccero che parla di fiction a Mario Paul io libero dissentire dalle sciocchi
Sulla prima pagina invece della stampa il commento di Mattia Feltri a questo a modo suo con il suo corsivo sul piccolo saprà può
Poco meno di un anno fa
Ambrassa arato presidente amministratore delegato di Clubs Radio emittente di Budapest aveva scritto una lettera a questo giornale per raccontare delle licenze delle frequenze tolta il loro da Viktor Orban
Dopo che nel decennio precedente la pubblicità si era ridotta del novanta per cento mentre il governo arricchisce la stampa plaudente con i fondi europei
Inondando la di sovvenzioni pubblicità affama quella d'opposizione per poi rilevarne le testate a due soldi affidarla direttori condiscendenti
E aggiungeva arato che ha una struttura chiamata che SMA
E controllata dallo Stato erano ormai stati iscritti circa cinquecento mezzi di comunicazione di convertiti all'organismo come possibile conclude varato che l'Unione Europea tolleri una tale prepotenza liberale
Mi spiace per arato ma l'Unione europea abituato a tollerare in metodi di Orban non sono sbrigativi come quelli di punti ma altrettanto efficaci
E lo dico rivolto agli esultante congratula anche il giorno dopo la grande vittoria elettorale del piccolo satrapo ungherese anzitutto Salvini milioni infatti ricordano ISIN qui menti per certe cavalcate cosiddette democratiche del grande satrapo russo al quale Orban guarda con un certo trasporto e al quale dedica la vita Doria ottenuta contro le menzogne della stampa mainstream occidentale contro i complotti mondiali stile di che Di Giorgio sono rosso ma anche contro il presidente ucraino Zaleski
I punti erano puntini amaramente considera un nazista al soldo della NATO conviene dirlo ora casomai un giorno dovessimo chiederci dove abbiamo sbagliato con norma
Così Mattia Feltri sulla sulla stampa
Da leggere collegandolo anche a un articolo ordini Paola Peduzzi che trovate invece sul foglio come sempre
Ed è il corso dell'impunità oggi paghiamo l'assenza di volontà puri politica contro gli abusi di Putin dal due mila quattordici almeno
E si parte da dai anche a a Paul Obama una delle maggiori esperte del regime sovietico dello scontro tra democrazia autocrazia che scrive sull'Atlantic non esiste un ordine mondiale liberale naturale
E non esistono regole senza che qualcuno le faccia rispettare per molti anni le violazioni delle regole da parte di punti e sono rimaste impunite e ora di quella tragica miopia si vedono le conseguenze
Una insomma delle dei fatti che colpi più insomma la nostra
Ma la nostra sensibilità ovviamente fu quell'aereo
Di linea delle analisi Anna Airlines che fu abbattuto nel luglio del due mila quattordici morirono tutte le duecentonovantotto persone a bordo un'inchiesta congiunta di Bell in carta delle autorità olandesi
Perché il volo era partito dai Paesi Bassi e la maggior parte dei passeggeri aveva un passaporto olandese stabili nel due mila quindici che un missile terra-aria era stato lanciato dai territori dell'Est controllati dalle milizie filorusse da un sistema missilistico di provenienza russa
Furono individuati quattro responsabili ed è iniziato un processo Ina Xantia contro di loro in Olanda la sentenza prevista per metà settembre di quest'anno
La Russia sempre negato la propria responsabilità di fronte alle testimonianze dei parenti delle vittime ha criticato il piagnisteo accusatori a proprio danno proprio come oggi la però fa denuncia le lamentele patetiche
Dell'Occidente di fronte agli attacchi
E dei civili c'è un anche un'altra notizia che ieri non abbiamo non sono non avevamo come definitiva comunque i giornali
Non è parlavano ed era la vittoria invece in Serbia di o Vucinic s'oggi repubblicani scrive nella pagina quindici lo stesso giorno insomma nella la stessa notte del trionfo di Orban
Un altro filorusso riunisce in Europa sono le prime e due elezioni
Dall'inizio della guerra ma prossima sarà quella presidenziale francese il trionfo di Vucinic anche Belgrado vince il Cremlino il nazionalista si conferma le legislative alle presidenziali
Maestro di equilibrismi funambolici il presidente serbo ha vinto di nuovo non che ci fossero dubbi ma il braccio duro dell'autocrate filorusso si è preso anche il presente il futuro della Serbia Paesi ufficialmente candidato all'ingresso
Dell'Unione Europea e già il mezzo al guado mentre l'Europa scioccata dai massacri in Ucraina studia sanzioni ancora più severe contro la Russia a Belgrado che sia lei nata
Anziani minata la condanna l'invasione ma le sanzioni non li ha mai sottoscritte tira un forte vento di segno ben diverso qui peggio che a Budapest sinistra e centrosinistra sono praticamente inesistenti spazzate via
Dall'ondata conservatrice epilogo russa scrive
Paolo Brera
Torniamo però sui complessi il fisso che noi tendiamo tanto a semplificare ci piace proprio come semplificare sempre dal foglio vorrei leggermi almeno Dini
Del dell'articolo che scrive nella pagina due Guido Vitiello denunciano il greggio semplicista il pensiero unico guerrafondaio nuovi complessi 'sti che si cavalcano in testa il berretto del signor bovari qual è questo questo berretto
Scrive Vitiello ogni volta che mi imbatto in un nuovo elogio della complessità ossia tutti i giorni da un mese e mezzo a questa parte mi si affaccia alla mente un'immagine caro a Leonardo Sciascia
Quella del berretto di lisciare bovari Flaubert
Spende parecchie righe nel tentativo di descriverlo dice che ha qualcosa del cappuccio di pelo del colbacco del cappello rotondo del berretto di lontra del berretto da notte salvo concludere alla fine del tour de force che ricordava la faccia di un imbecille
Per la proprietà transitiva delle similitudini non riesco più a guardare le nostre facce da talk show senza sovrapporre allineamenti di quell'inclassificabile berretto che per Sciascia era una perfetta immagine nella complicazione non necessaria ma non è il mio un sussulto di Antille tutto anti intellettualismo fa Cylone
Lo stesso Sciascia del resto amava presentarsi come uno che cerca di semplificare secondo verità e in quella Giunta c'era l'essenziale esistono infatti semplifica tori secondo menzogna
Esistono invece appunto semplificato riforme Sciascia va da sé così come si può essere semplificato i menzognere si può anche complicare secondo verità quando il servizio alla verità lo impone purché non ne faccia un partito preso intellettuale
E da qui appunto si parte l'articolo adesso veniamo invece alle
A differenti visioni e facciamo una excursus anche sulla sulla giustizia da momento cominciamo però dal fatto quotidiano che oggi
Parte da Galli della Loggia per arrivare a uno dei conduttori storici di stampa e regime che Marco Taradash e e dunque Salvatore Cannavò scrive nelle pagine otto e nove Bergoglio filo putiniano lo sproloquio di della Loggia aveva ieri che abbiamo letto non lo non lo sblocco insomma l'intervista a Libero non è una novità dicevamo che editorialisti del Corriere della Sera vengano intervistati da libero
Però va detto ad onor del vero che anche un altro autorevole editorialista del Corriere della Sera aveva espresso parole simili nei feriali pubblicato esattamente il giorno prima
Sulla prima pagina dello stesso Corriere della Sera del professor Panebianco sull'ambiguità insomma del Papa una posizione insomma ma francamente
Non del tutto non comprensibile fino in fondo pur avendo insomma il massimo rispetto delle posizioni del pontificie
E Enzo Manco e qui il riferimento è alle critiche su Twitter Marco Taradash ha fatto alla filosofa Donatella dite di Cesare
Che scrive su Twitter Marco Taradash conduttore della rassegna stampa di Radio radicale il sabato mattina fino a oggi
Citando virgolettato mi Taradash le sue immense balle sulle gravissime colpe di Zaleski sull'Unione Europea sul fatto Putin sino
Naturalmente facendo travalicare la critica nella diffamazione si potrebbe rispondere facilmente all'infame
Di svelando la corte a cui la schiera di giornalisti nominati offre i propri servigi il punto vero è che l'unico schema di gioco del liberalismo italiano e quello dello scontro di civiltà
Una guerra giornali giornaliera in cui i padroni e l'informazione rappresenta nel bene tutti gli altri popolano l'impero del male così
Con questa consolatoria semplificazione il dibattito viene chiuso e lascia il posto solo alle Harbin che in fondo ai liberali moderni piacciono molto è questa
è la risposta allarmiamo maccartismo di Cannavò sul fatto quotidiano però abbiamo detto adesso parliamo anche ditemi radicali quelle legate alla giustizia che ci stanno particolarmente ma insomma che ci sembra ci sembrano particolarmente passati in secondo piano in
Anche per ovvie ragioni per la guerra ma insomma
C'è una riforma è la giustizia che arranca con difficoltà ce lo racconta il Corriere della Sera con Giovanni e Bianconi nella pagina ventuno
Porte girevoli e l'altra di Palazzo Chigi ma sulla giustizia si continua a trattare no all'equiparazione sul periodo di congelamento tre giudici ordinari e amministrativi
C'è il giornali ci parla anche di e credo che sia il giorno mattino che ci parla anche delle pagelle per i magistrati che si che sono state ipotizzate per approfondire la questione da pagina dieci ci sono le novità sul caso Q che di cui parla stesso
Corriere ma notizia naturalmente ha trovato anche sugli altri giornali Repubblica La Stampa Cucchi la Cassazione conferma dodici anni per due carabinieri l'arma scusi alla famiglia appello bis per due militari accusati di falso c'è soprattutto un'intervista che trovate sul dubbio
Alla tesoriera della del partito radicale che insomma chiarisce proprio rispetto le critiche sono arrivate dal fatto quotidiano insomma comunque delle quanto scritto dal fatto Quotidiano
Chiarisce appunto la posizione della del Partito
Nessun problema con la lega sul referendum stampa assente la tesoriera del partito radicale era in testa smentisce i problemi col Carroccio ipotizzati dal fatto Quotidiano come al solito scrive Valentina Stella il fatto quotidiano fa
Supposizioni errate un virgolettato della tesoriera non c'è nessuna maretta con la lega ci siamo visti recentemente ci sentiamo costantemente per decidere il da farsi sulla campagna referendaria così la tesoriera
Irene Testa replica l'articolo di domenica del giornali tra Vaio per cui non correrebbe buon sangue tra i due comitati
Secondo il fatto al Carroccio radicali avrebbero rinfacciato la decisione di non depositare le firme ma solo le delibere dei Consigli regionali escludendo così
Il partito dai fondi e dà la possibilità di fare campagna ufficiali in tv
Ma anche su questo punto la radicale smorza la polemica non sarebbe cambiato nulla non sono due tribune referendarie in più perché diamo ma che vi siano dibattiti veri tra responsabili politici gestiti da Rai Parlamento a proposito di questo in televisione referendum non esistono
Il sedici febbraio ricorda Testa la Corte costituzionale ha messo al voto popolare i cinque quesiti referendari grande eco mediatica hanno avuto quelli non ammessi mentre ma coltre di silenzio ha continuato a nascondere ai cittadini quelli ammessi sulla giustizia
Ci siamo ritrovati con zero informazione mi misi raccolta firme oggi con una guerra in corso che presumibilmente durerà ancora a lungo tutta l'informazione concentrata su quanto accade in Ucraina in queste condizioni il servizio pubblico continua a negare ai cittadini
La oppositività di conoscere al merito dei quesiti le ragioni di promotori per questo stiamo valutando possibili iniziative da intraprendere e intanto il dodici giugno giorno del voto si avvicina si poteva legittimamente rimandare il voto amministrativo referendario a metà ottobre in questo modo ci sarebbe stato il tempo per richiamare la RAI a garantire il servizio pubblico sul tema purtroppo per alcuni temi riguardano
Per alcuni temi che riguardano in prima persona i cittadini come a riformare la giustizia l'informazione pare del tutto inesistente
Si è deciso per una tornata elettorale referendaria tra il dodici e il il ventisei giugno questo equivale a boicottare la partecipazione popolare a delegittimare ulteriormente la politica a boicottare il referendum
Se questo l'obiettivo lo si può considerare sin d'ora raggiunto non abbiamo bisogno di ulteriori considerazioni per spiegare cosa significhi per la tenuta democratica del Paese ricordiamo che l'Italia ad agosto scorso è stata già condannata dalla CEDU per l'emarginazione mediatica dalla RAI della Lista Marco Pannella intanto al destino nel referendum si incrocia con quello della riforma del CSM
Il potere dei pm e quello degli arresti facili se si può ad esempio a favore del quesito sull'abuso e la custodia cautelare
Si riduce anche la principale fonte di sbilanciamento nelle dinamiche interne alla magistratura a favore di una sola componente il PM appunto
La riforma e la giustizia
E la madre di tutte le battaglie che abbiamo scelto con la lega
Di Matteo Salvini i temi più urgenti e necessari che la politica nostra valutazione
Farebbe molta fatica a realizzare per via parlamentare tuttavia abbiamo molta fiducia nel lavoro della ministra Cartabia molto meno della possibilità di accordo tra le forze di maggioranza questa battaglia ci vede in prima linea da oltre trent'anni i referendum sono imprescindibili perché potrebbero rappresentare uno snodo decisivo
Per accelerare il percorso verso il traguardo della giustizia giusta Marco Pannella la storia del partito radicale hanno dimostrato che le più grandi riforme sono avvenute grazie ai referendum ricorda Irene Testa l'intervista
La trovate sul dubbio sul dubbio trovate anche in un riferimento il carcere con l'iniziativa di Roberto Giachetti che ha presentato un'interrogazione parlamentare sulla base di informazioni che ha ricevuto Rita Bernardini
Ed è il la proroga delle licenze per i detenuti semiliberi di Foggia che è stata negata di cui parla Damiano Aliprandi ci sono poi gli altri articoli che di segnaliamo ed è ognuno lo trovate sul Riformista Haider un'intervista alla senatore del partito democratico Luigi Zanda è il titolo insomma è già in cura eloquente se pacifismo ed equidistanza allora io sto con Pannella preferisco la dottrina non violenta del leader radicale afferma il senatore ed Emma tra aggressore aggredito la differenza non è solo morale
Ma costituzionale segnalò anche sull'opinione Giuseppe Basini cento anni di storia liberale con Stefano
Di Luca e segnalo anche sulla libero invece Eugenia Roccella che ci parla di un convegno dedicato a Pasolini il testamento politico di Pasolini e la sua eredità
Piena di contraddizioni un convegno a cui prende parte a Roma oggi alle ore diciotto anche Ferdinando Adornato con Tommaso Cernobbio Crosetto Stefano Fassina Eugenia Roccella
Gianfranco Spadaccia a introdurre Gaetano Quagliariello per questa è un'altra la segnalazione
Ci siamo veramente in chiusura oltre alla polemica sul sul sul San Carlo dove il console ucraino ha chiesto Antonini di fermare la rappresentazione è una balletto qui prendono parte sia Artisti di Rutelli che russi l'approfondimento con Concita Sannino sulla Repubblica oppure il mattino sin dalla prima pagina con il film Maggini e non posso che segnalarne le invece voglio le giungere con un
Un'analisi una nota che il taccuino di Marcello Sorgi sulla sulla politica sulla politica italiana le reazioni di grande soddisfazione quasi come per un risultato condiviso
I milioni e Salvini alla vittoria di Ungheria
In Ungheria di Orban è leader europeo più dichiaratamente pro Putin l'intervento ormai quotidiano di contenuti mora comanda di non seguire passo passo gli Stati Uniti il panorama dei partiti italiani
Di fronte all'escalation nella guerra dimostra come giorno dopo giorno la consapevolezza
Delle responsabilità da assumere si tratti della necessaria solidarietà in termini di aiuti concreti con l'Ucraina aggredita del costo degli armamenti da rinnovare
Beh le inevitabili distinzioni rispetto a un generico Facci pacifismo fatica ad affermarsi tra i partiti che sentono il richiamo della prossima campagna elettorale per le amministrative del dodici giugno e di quella successiva
Praticamente quasi senza soluzione di continuità per le politiche del due mila venti ter del resto i sondaggi rivelano chiaramente che nell'opinione pubblica l'impressione
Per le atrocità dei combattimenti sta lasciando il passo alle preoccupazioni per le conseguenze economiche con prolungamento dello scontro militari potrebbe avere sull'economia
Con l'eccezione del Pd l'unico partito della maggioranza schierato dichiaratamente contrarie la linea di rigorosa condanna verso Putin approvata da letta anche a costo di qualche mal di pancia nella sinistra del partito
La tenuta del largo schieramento che sostiene il Governo si sta Simba rivelando sempre meno granitica
E parallelamente incerta la prospettiva dei prossimi passaggi parlamentari a cominciare dal destra che deve essere condiviso con Bruxelles a ricordare cos'è una realtà di guerra
Seppure per condannare l'uso delle mine antiuomo violazione di trattati internazionali è intervenuto Mattarella ma la sostanza del discorso del Presidente sottolinea non si sa quanto involontariamente la superficialità degli interventi di molti leader nostrani che fingono di non rendersi conto che quella che si prepara sarà una stagione dura è una serie di sacrifici sono
Alle porte nell'ambito della giustizia allora non possiamo non segnalare anche il caso Renzi però anche il caso politico perché dobbiamo dire che in questa fase
Insomma meno sicuramente meno far crescite allora insomma dibattito
Politico e invece presente in tribunale Renzi show in tribunale scrive la Stampa con Giuseppe salda giuro processo scandaloso ora nuovi dossier sui pm caso open
L'ex premier contro la Procura di Firenze ha violato
Le leggi
Presentandosi per rispetto istituzionale un unico degli undici imputati alla prima udienza preliminare del processo sulla fondazione open Matteo Renzi prosegue nella sua strategia diversamente difensiva mediatizzazione della vicenda come scandalo assoluto
In chiave persecutoria sineddoche di una giustizia malata da riformare a colpi di maglio incessante contrattacco a colpi di denunce per screditare non tanto l'accusa
Quanto gli accusatori questa è la stampa con l'inizio dell'articolo di salva giurò riformista invece
Ce la mette in prima pagina oltre all'orrore l'orrenda strage di buccia vogliamo quindi Carla facendo altre stragi e la domanda che pone il direttore Sansonetti accanto a me c'è il caso pene Renzi il PM hanno deciso che non ha
Chiama diritti e dunque una lettura senz'altro diversa eleganti più vicina alla nostra sensibilità su questa seconda questione
Sulla sul caso Renzi sullo smart muore King ma vale quello che gli ho detto all'inizio non cioè
L'articolo
Lo trovate sulla pagina diciassette del Sole ventiquattro Ore con lo smalto working che diventa strutturale il nove aziende su dieci
è un rapporto solo l'undici per cento dell'impresa e torna indietro prevale l'accordo individuale non tutte le aziende hanno optato per quello che è la formula
Usata nella pubblica amministrazione che ha insomma in sostanza una prevalenza della della presenza perché tra le aziende quelle nove aziende su dieci che hanno optato per lo smartphone rating strutturali ci sono diverse aziende che invece ritengono prevalente la che insomma scelto la prevalenza del telelavoro sulla lavoro in presenza chiudiamo davvero segnalandovi che da oggi
Potete leggere la prima parte della gara Guerra e pace del Novecento scritto da Vassili Grossman
Ed è appunto Stalingrado che esce tradotto in Italia Oggi ne parla il foglio in libreria rimasta l'ingrato il Stalingrado il prequel di Vita e destino un capolavoro da contestualizzare lo contestualizza
Giovanni Maddalena vedremo leggendo l'appunto se siamo davvero
D'accordo con quello che scrive Maddalena che intuibile anche dal dal titolo che
Che che vi ho letto che vi raccomando lo trovate sul foglio nella prima pagina Pauline inserto a pagina tre chiudo qui vi ringrazio per l'ascolto naturalmente vi auguro una buona giornata con i programmi di radio radicale
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