Trenta anni fa le ultime elezioni della Prima Repubblica (5 - 6 aprile 1992). Intervista a Mario Tassone

Radio radicale trent'anni fa il cinque aprile del mille novecentonovantadue si aprivano alle urne per le ultime elezioni della Prima Repubblica
In un clima politico abbastanza complicato era stata introdotta la preferenza unica per la prima volta non si presentava il Partito comunista
E c'era al suo posto il Partito democratico della sinistra il Partito repubblicano non faceva più parte del pentapartito da circa un anno il quadri partito si trova in grosse difficoltà
Eppure lo schema politico che avrebbe accompagnato il dopo-voto
Era abbastanza chiaro secondo alcuni è secondo il Caf
Noi ne vogliamo parlare con Mario Tassone che venne eletto con ottanta mila preferenze con la preferenza unica in quelle elezioni
Politiche le ultime della prima Repubblica allora che cosa ricorda di quel voto e delle aspettative che c'erano per quel voto mentre iniziava Mani pulite
Allievo dello ricordo come un un passaggio epocale
L'inizio la decadenza
Della rappresentanza democratica del per l'istituzione parlamentare fu un processo
Lento ma inesorabile quando alcuni alcuni ambienti motto forti anche all'interno della Democrazia Cristiana erano convinti che ormai una certa storia si chiudeva
E quindi non c'era più
La necessità oppure non c'era più una un una realtà che potesse
Il partito dei cattolici e dei Cristiani democratici accento dalla vita politica nostro paese e novantuno ci fu ovviamente le referendum nuovo per iniziativa di di Mariotto Segni
Non è un fatto tecnico è un fatto politico un fatto di ecco di scomposizione per ricomporre
Fu scomposta ovviamente questa realtà questa storia democratica all'interno sto Paese
E si apriva dopo il mille novecentonovantadue e una una prospettiva che certamente non andati in direzione di anni
Ad accrescere la forzare varia della la partecipazione della democrazia mai già nelle del mille novecentonovantadue con la preferenza unica
Dove già fondo la partecipazione e il coinvolgimento e cittadini veniva essere sacrificata iniziava ovviamente una storia culturale e politica del nostro Paese
Che certamente si differenziava moltissimo da quella iniziata nel mille novecentoquarantasei mille cento quarantotto e poi successivamente il referendum del mille novecentonovantatré l'elezione del meno centonovantaquattro
La parola d'ordine dobbiamo dobbiamo semplificare la vita qui che il nostro Paese dobbiamo dare stabilità
I governi
I novantaquattro ci fu questo mix di Einaudi di sistema elettorale con appello io resterei nel novantadue allora voi eravate convinti alla vigilia del voto che Craxi sarebbe ritornato alla presidenza del Consiglio ma no io che ho non non è che eravamo Guidi non è che eravamo convinti di Craxi o meno
Beh io per dire la verità e ecco quel novantadue fu anche preceduto da altri almeno all'inizio del mio partito da
Da da segnali un po'che non andava in direzione dalla centralità del della
Codella democrazie cristiano quanto meno di una recupero di un'alleanza anche che organico al partito suggerisse con ragazze per dire ed attività di governo
Non io mandano personalmente non mi pone il problema di Craxi miope ci ponevamo il problema della continuità della storia della centralità della democrazia
Mi dispiace dire ma chi fu protagonista all'ora certamente
Sì sento di sintonizzarsi con quello che era un po'il clima all'interno del Paese che è un rigetto di una storia
Passata e quindi di un rinnovamento e rinnovamenti non sono sempre positivi processi e positive e negative gioiello mente è stato negativo ma dico un'altra cosa
Quella storia all'interno della Democrazia Cristiana
Quindi va fuori dopo una serie anche di e di fatti ricordate every ricordiamo tutti quanti
Ed il Sindaco d'Italia
Il Gruppo dei Cento
E poi la Rete di Leoluca Orlando che si inseriva anche all'interno della democrazia cristiana
Un processo di smantellamento del vecchio per ricomporre il nuovo Bellomo anche un superamento minacciata sto lei all'epoca appoggiava la segreteria di Forlani
No chi appoggiava
Tale corrente io sono stato sempre morte
Io sono stato Moro terzo stato responsabile dei motori ragione perché ero vice delegato azione del movimento giovanile poi era molto vicino al presidente Monti
Questo qua non non è che poi segreteria Forlani nasceva da un accordo un po'di fatto tra Andreotti Forlani De Mita fatta
Cossiga voleva la l'ho qui le elezioni vennero anticipate di poco anche se la scadenza della legislatura era prossima
Le volevo chiedere insomma che cosa ricorda che l'azione di Cossiga in quel periodo che voleva andare assolutamente al voto perché pensava che lo scenario politico fosse compromesso
Beh stava per dimettersi poi qualche settimana dopo si sarebbe dimesso si sarebbe dimesso ovviamente viti tutte le vicende che tempo abbiamo
Vissuto
Era il periodo di una progredire di una ecco della seconda diciamo fa assedio sopra la seconda tipologia la presenza da Repubblica un Cossiga che nasceva presenta Repubblica ossequioso può del ecco Prudente anche nelle e nel manifestare Bernard soprattutto sempre ecco sempre preoccupato a non uscire fuori da quelle che erano alcuni alcune ortodossia alcuni limiti in regioni dove il novantadue è iniziato Cossiga aveva messo in discussione tante cose all'intero del nostro Paese io ricordo le l'esternazione di Cossiga installazione pesanti
E quindi il Cossiga era convincerli voleva andare al alle elezioni senza crisi di governo insieme a lei voleva andare lui era convinto che in questo Paese dovesse voltar pagina civile
Aveva una una una un dissenso che Iseo Mentana giorno per giorno
Ma soprattutto una disistima una sfiducia e di equilibri che si erano
Realizzati andamento idea avevate allora di quello che voleva fare la val fa allora la Malfa si era staccato dal pentapartito voi pensavate che Luís sarebbe ritornato nel pentapartito dopo il voto delle elezioni del cinque aprile oppure si sarebbe alleato con Occhetto
Non guarda Hamas
La Mafai quegli anelli
Non lo so la Mafai la Malfa e ho sempre guardato come acqua nuovo ovviamente di grande caratura morale
Grande capacità principio e l'economia
Con un un un tasso di imprevedibilità perché ed i pubblicani sono state anche in quei governi e centristi un po'ondulatore sussultorio la Malfa molte volte ecco forse per me per ragione per
Posizione motivate
Prendeva delle posizione non molto rigide molto forte anche eventi Enrique gli Maffei credo che volesse recuperare e soprattutto riscrivere un un tipo di alleanza
Ma non andare verso Occhetto ci furono rapporti con Occhetto ci furono tentativi di aggancio anche da parte delle del PDS
Ma non credo che che che che la Malfa
Avrebbe lasciato quell'aria che certamente anche sul piano economico sarebbe stato incompatibile con le scelte
Di politica economica fatta dal stretta le eravate convinti che Andreotti sarebbe andato alla Presidenza della Repubblica per lasciare il posto a Craxi alla presidenza del Consiglio
Da Andreotti credo che coltivasse legittimamente che se
Io mi ricordo le una riunione ecco riunione dei ai gruppi la sale del Lauretta dei gruppi parlamentari
Con Andreotti nervosissimo
Vicina sento che si diceva a me
Ci fu la proposta la Presidenza della Repubblica
Per Forlani
Poi tutti quanti ovviamente guardavano Andreotti perché era i contendenti avvisato di scarto andò andò a parlare di sé due parole io sono per la presenza del pubblico il segretario del partito
Agli era molto molto ha fatto uno sforzo di adesso molto tesa molto soltanto molto teso dalla io ricordo che per era era seduto per passare attraverso i colleghi ecco
Così inciampo oppure di fare perché vede era molto teso e poi e poi venne fuori quella che venne fuori c'è l'idea Forlani non passò
Si parlò ovviamente qui e di qualche astensione all'interno e vede degli elettori potenziali che avrebbero dovuto votare quindi Forlani e nasceva sotto la bomba di Capaci degli eccidi capaci cioè nasceva dalla data senza scampo
Voi avevate l'impressione che il PDS era un nuovo partito oppure era il vecchio partito comune
Era ancora il vecchio il vecchio che aveva tutte le verità tutto tutto e
Sebesh eccetto vendendo erano Lou un tentativo di una formulazione diversa e potersi affrancare una certa storia c'era stato aveva il crollo del muro di Berlino Partito Comunista ormai non era più nell'attualità e nei pensieri mercoledì nessuno e novantuno e c'era era svanito l'Unione Sovietica e per cui e poi la Margherita quelle successivamente questo non sembrano il PDS erano delle varianti
Però mentre le e qui il riferimento ideologico culturale storica era quello Stefano ultima questione lei pensa che se fosse rimasto quel tipo di sistema
Avremmo raccolto i frutti del proporzionale oppure sarebbe degenerato ancora di più senza i referendum il nostro sistema che ho perseguito no il sistema politico che c'era all'epoca mia figlia con cui ci stiamo col sistema elettorale
No io ritengo che il sistema e sistema politico dovrà essere rivisto
A così alcune calcoli blocchi a quelle frenata da alcune così alcuni smottamenti anche di pensiero e di azione dovrà essere essere colmate ovviamente dovere
Però ecco deve avere distinti proporzionale significa essere essere andata
In contrasto con la storia eccedere la Costituzione nasce il Paese con un sistema Prevedini ti fa tutto l'impianto di sistema proporzionale avere fatto il passaggio del novantatré e del novantaquattro con quando si è votato è stata ovviamente un'alterazione dalla corsa
Io la ringrazio per questo ricordo che c'ha fu lutto fare delle elezioni del cinque sei aprile del mille novecentonovantadue di trent'anni fa grazie a Mario Tassone ringrazio per la vostra sensibilità per aver volante ricordato questo momento commento da sto al perché un momento
Di grande passaggio di grande trasformazione ma soprattutto come lo dicevo io poc'anzi
Il trasformatore che poi abbiamo visto anche le conseguenze non positive e oggi ovviamente ci troviamo il pronto dura arido deserto senza
Senza entusiasmo e senza passione grazie a Mario Tassone