La riforma dell'Ordinamento giudiziario e del CSM: l'ultimatum del Ministro della Gustizia Marta Cartabia. Intervista a Walter Verini

Radio radicale siamo con Walter Verini e relatore in commissione Giustizia sulla riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM che ha iniziato i suoi lavori ieri
Lavori che hanno visto soltanto il voto credo su due o tre emendamenti poi me lo spiegherà meglio lei
E con qualche distinguo all'interno della maggioranza a quel punto i lavori si sono interrotti il ministro credo non abbiam poco gradito quello che quello che ha visto e e ha saputo e ha chiesto d'intesa entro domani cioè giovedì che succede
Ma i lavori sono interrotti perché c'era Laura e quindi abbiamo interrotto i lavori si è iniziato a votare un paio di voti dove però è successo un fatto di un certo rilievo che un partito della maggioranza
Di prima Italia viva ha votato contro il parere del Governo il parere del Governo della ministero un parere diverso ecco allora questo è un primo punto
Se la maggioranza discute e su certe questioni come già avvenuto trova un'intesa
E c'è un parere del Governo quel parere si rispetta perché se no altrimenti si viola il Patto di maggioranza e si mette a rischio la riforma questo un primo punto come dire
Sostanziale
In secondo luogo ci sono ancora dei nodi aperti molto importanti la ministra Cartabia nei giorni scorsi è venuta in Commissione a dire
Attenzione che su tre questioni io vedo fortissimi profili di incostituzionalità e io non potrò mai dare il parere favorevole a questi subemendamenti
E e poi anche ventilato naturalmente come ipotesi anche forti rischi legati alla promulgazione che vuol dire che difficilmente qualsiasi Presidente della Repubblica potrebbe firmare una legge che contenesse quei subemendamenti che lei ha definito di forti profili incostituzionale
Sono tre emendamenti l'ha detto l'ex presidente della Corte costituzionale oltre quasi una sentenza no voglio dire adesso capisco la battuta ma questo è un elemento giusto nel senso che le le valutazioni naturalmente non sono
Personalizzate però è evidente che vengono da una amministra dai collaboratori dai consulenti anche costituzionalisti
E e vengono anche da una persona che ha fatto svolto quel ruolo fondamentale quindi sommando andrebbe posso dire di costituzionalità
Una come la Cartabia credo capisca
Molto più di tutti i membri della Commissione giustizia di Camera e Senato messi insieme insomma ecco quindi tenderei a fidarmi in ogni caso anche se poi non vanno sottovalutati su varie non
Non sottovaluterei i singoli esponenti del della commissione che tutti molto preparati anche lei
Sì ma io parlo dal punto di vista giuridico certo sì ma dal punto di vista volo del diritto costituzionale diritto pubblico non mi riferisco agli periti si sono tutti avvocati in gran parte ovvio che sono competenti ma su quella specifica ecco ISPES quello specifico ambito
Penso che il occorre ascoltare con un supplemento di attenzione quello che dice ma c'è un punto politico se la ministra della Giustizia
Del governo che sosteniamo dopo aver valutato tutto dice a a coloro che sostengono il sorteggio
Quelle cose vanno ritirate le che sono incostituzionali o mai dare un parere favorevole sedici a quelli che volevano reintrodurre dalla finestra la questione della responsabilità civile
Diretta dei magistrati guardate che io mai verrò parere favorevole a questa cosa sedici a coloro in questo caso Cinquestelle che volevano
Un sub emendamento che vietasse i parlamentari in carica di entrare a far parte del CSM io mai firmerà una cosa del genere
Vi invito a rimuovere questi ostacoli
Questo che chiediamo anche noi noi PD siamo stati che siamo disponibili a ritirare emendamenti nostri uno firmato da Bazoli che riguarda il tema presunzione di innocenza in senso lato come tema
E altri che riguardano le porte girevoli
Se abbiamo detto questi emendamenti non fossero condivisi dalla maggioranza che è il patto raggiunto in Consiglio dei ministri non mettiamo la fiducia bene
Ma cerchiamo la condivisione questo ha detto Draghi e invece qui mi pare che ancora ci sono forze della maggioranza che votano contro il parere del Governo
E ci sono ostacoli pesantissimi dove addirittura si profila l'incostituzionalità che ancora stanno in campo è evidente che se non si rimuovono questi macigni
Si può andare avanti sulle Altria parti pure importanti dove è più facile trovare delle intese ma se non si muovono questi ma macigni è evidente che la riforma la riforma è a rischio rischio perché ripeto non si può votare
Contro la ministra i suoi pareri soprattutto quando riguardano non solo il merito ma addirittura profili di incostituzionalità quindi noi concludendo
Siamo animati sinceramente da uno spirito molto costruttivo perché in un anno abbiamo fatto la riforma del penale la riforma del civile e adesso è addirittura dal potrebbe essere in dirittura d'arrivo quella del dell'ordinamento tra il Comune di sistema perfette no certamente no
Ma erano decenni che non si riusciva a fare riforme di sistema quindi concludiamo che c'è anche il tema dei tempi le elezioni del CSM da fare con il nuova la nuova legge nuovi meccanismi
Molto avanzato insomma una riforma sono i ma la sua Saras a magistrati e contraria ad alcuni aspetti pesanti l'avvocatura è contraria ad altri pesanti però noi diamo dei segnali di innovazione sia alla magistratura sia l'avvocatura aiutiamo la magistratura ci si a combattere le degenerazioni correntizie
E valorizziamo devono dell'avvocatura poi gli scontenti ci sono ma il Parlamento a questa occasione io invito caldamente la lega Forza Italia Italia viva a mettere da parte le bandierine a sotterra sotterrare le asce di guerra che ha devono appartenere a alla guerra dei trent'anni non
E facciamo questo salto approviamo una riforma che darà l'Italia oltre che qualche miliardo del PM darà però una giustizia un po'più civile un po'più moderno più europea
Le voglio dire un'ultima cosa su
In relazione anche a questo a questo disegno di legge lei è favorevole all'estensione del voto per il referendum anche al tredici giugno considerando che questo provvedimento potrebbe contenere anche delle norme che permetterebbero rischiano di non far tenere il referendum
Non vedo questo rischio perché su due o quando se riuscissimo ad approvare il il la legge prima del referendum
Due quesiti si sarebbero assorbiti quelli del voto degli avvocati e quelli della raccolta delle firme ma sono obiettivamente
Quesiti minori tra virgolette perché comunque sono già pienamente inseriti dentro la la legge per quanto riguarda invece l'altro referendum che è un po'più delicata anche un po'più significativo politicamente quello della separazione delle funzioni
Anche qui noi stiamo lavorando per un accordo e noi siamo disponibilissimi a lavorare per un accordo anche in direzione di proposte che hanno fatto altri partiti e però in ogni caso è stato approfondito dalla stessa amministra
Se si modificasse questa questa questa norma il referendum non verrebbe assorbito e quindi non c'è questo rischio sinceramente il tredici giugno
Dodici tredici giugno allungare di mezza giornata il voto sul ma e sono sinceramente perplesso nel senso che per quello che ho letto sui giornali non è che va insomma c'è stato
Un istruttoria seria come avviene sempre da parte del ministero dell'Interno hanno valutato varie spetti le scuole e le opinioni delle forze politiche alla fine al come si fa sempre davanti al consumo gli ordini del giorno approvati qui
Anche se è stato valutato tutto proprio tutto e tuttavia dall'ordine del giorno non parlava mi pare dei due giorni parlai io infatti non ho detto questo una ho citato anche l'ordine del giorno peraltro domanda su due giorni gli ordini del giorno era ospitavano un qualche abbinamento folle incerta vive soltanto quello Cesar lo ricordo l'ho letto ma prega per precisare dico visto che la domanda di Djerba io alla fine di tutto questa istruttoria il il Consiglio dei ministri la mia supposta della ministra la Morgese ha definito appunto di indecisione io credo sinceramente l'abbinamento con il primo turno
Delle amministrative con un po'di partecipazione potenziale in più e senza interferire con l'anno scolastico che ha già subito tante troppe ferite in questi due anni insomma dal momento in cui c'è stata questa decisione e il Consiglio dei ministri non ha eccepito non mi risultano a verbale Riserve io non vedo perché adesso il consiglio dei ministri dovrebbe tornare
Sulle proprie decisioni mi pare che le garanzie nei suoi tema referendario c'è già tornato per esempio su quello sulla cannabis quando ha dato la proroga
Questo è successo
E ha fatto bene impostato benissimo Charlot optano parlando se non ricordo male posso sbagliarmi allungare mezza giornata di Roma di un referendum chiesto da sette Regioni parliamo di questo perché le altre firme non sono state depositate e quindi non è però c'erano accelerano
E non le ho viste deposita non so se erano tutte quelle che dovevano essere necessarie non so perché non siano state depositate ma è un rapporto in questo caso tra
E sette consigli regionali se non ricordo male un caso sarà stato tutti a guida centrodestra
E a maggioranza centrodestra e il e il Governo ci sono state le consultazioni
Immagino anche con i promotori dei referendum che sono sette consigli regionali perché altre firme popolari non le udienze non le abbiamo viste e francamente vorrei capire perché
L'ultima l'ultima domanda ultima domanda adesso quando vi vedete
Per
E proseguire il lavoro quello quello speriamo da cui si possa finalmente sciogliere i nodi che dicevamo prima e fissato per domani poi giovedì domani pomeriggio grazie a tempo la Commissione dovrebbe continuare a
Come di come dire
Il lavoro anche le possibili votazioni sugli argomenti su cui c'è già un accordo sugli articoli sugli emendamenti su cui c'è già un accordo
Ed è utile accelerare tuttavia se non si sciolgono quei nodi a un certo punto
è una situazione che richiederà una una decisione un po'più radicale ringrazia Walter Verini