Diritto. Processo. Esecuzione Penale. Effettività della pena, un tema ancora attuale - seconda e conclusiva giornata

Torno a tutti
Magistratura indipendente prosegue
I lavori della due giorni dell'otto e nove aprile
In questa cornice straordinaria che un po'anzi è il simbolo della cultura giuridica napoletana titolata la penalista Alfredo De Marsico in un contesto Castel Capuano che ha sempre rappresentato per questa comunità partenopea il simbolo della giustizia
E prosegue i lavori con la seconda sessione che è dedicata ai temi del diritto sostanziale ci soffermeremo lui rapporti abbiamo poi diversi e conflittuali o di composizione tra diritto legislativo il diritto giurisprudenziale prima o poi sui primi del processo penale
Ringrazio fin d'ora gli organizzatori e gli illustri ospiti che hanno voluto dedicare il loro tempo
Di sabato mattina in una straordinaria giornata di aprile a questo evento la parte iniziale e dedicata ai saluti improduttivi non posso non fare a meno pertanto di girare la parola al procuratore generale presto la corte d'appello
Grazie ligi presto la Corte d'Appello di di Catanzaro dopo aver salutato il procuratore generale di Napoli ed il presidente la corte d'appello che a mani rappresentato qui già a partire dalla giornata inaugurale di ieri dal vicario della corte d'appello il presidente di sezione Eugenio Forgillo
Il collega Luca Antonio imperversa per il salutare e dare appunto l'indirizzo di saluto di questa seconda giornata di lavori grazie
Allora intanto buongiorno a tutti e io intervengo soprattutto quale esponente nazionalismo indipendente
Di cui sono segretario organizzativo
Poi sono anche un po'procuratore generale ma non voglio rubare territorio a nessuno
Allora intanto grazie a tutti voi di essere qui e di avere speso questa mattina di sole per parlare di cose molto serie e che forse un po'anche trascurate
Trascurati o che il confronto sugli argomenti che noi stiamo trattando abbia adottato ieri con fa veramente
Un alto profilo che iniziano con Amelio se reazione del nostro vescovo
E che tratteremo sono dei problemi concreti del quotidiano agire
Di una magistratura dell'avvocatura e quindi sono i problemi dei cittadini
Che a lungo sono stati trascurati io
So che oggi abbiamo dei tempi contingentati tutti dovremmo essere particolarmente rigorosi nel rispetto di questi per una serie di ragioni non solo per chi visita abbiamo anche un po'sforato costringendo il procuratore generale di Napoli a dovere lasciare aperto questo maniero fino alle otto una volta aperto ventiquattro ore ed ex alle sei e mezza chiude ahimè ma torneremo
Volevo solo dire in questa sede che non solo ha il prestigio della della Scienza e della cultura che si vede guardando in giro su tutti questi libri restaurati in corso di restauro di carta con l'azione
Ma che anche intitolato a quello cui risiede dicevamo essere stato il migliore se non uno dei migliori
Lo dico al contrario degli avvocati napoletani e nazionali
Soprattutto la cosa e che la cosa importante è l'insegnamento che che De Marsico
Ha lasciato e Massimo diceva sempre che le buone leggi sono le leggi che sono capito da tutti
Io aggiungo anche dal salumiere non perché abbia discriminazioni mese lunedì ma per far comprendere a quelli che tecnici e non sono che una legge intanto funziona quando tutti quanti ne capiscono due cose
La cosa che volevo rammentare che la ragione per cui è stata fatta ecco probabilmente
Queste buone leggi
Che una volta fino a un po'di anni fa avevano il vantaggio dopo essere licenziate di essere indirizzate all'Accademia della lingua italiana che le correggeva incerte diciamo imperfezioni
Di linguaggio sono diventate un po'troppe
Un po'confuse entro un po'poco comprensibili alla maggior parte di quelli che le devono osservare
E forse anche a qualcuno che deve applicare o che comunque ci dite ragionare perché spesso sono contraddittorie e allora una riflessione che facevo ieri quando sentivo parlare
Di tante cose e che vorrei fare oggi è questa e facile fare le riforme
Purtroppo in Italia sono tanti anni che ogni tanto si riforma qualcosa però poi il Bilancio su quello che è stato la riforma non si fa mai ci sono riforme conducono due anni riforme durano tre anni diffondere durano quattro
In venti anni hanno sono stati fatti sedici interventi legislativi sulle intercettazioni
Tutto perfetta una perfetta ottica di garanzia di buona fede di miglioramento vano e che nessuno mai ha fatto il conto sui danni devastanti che questa intercettazione se riforme hanno portato sui processi sulle persone erano imputate sulle persone ed erano persone offese
Ora
Nonno né il tempo Nick la qualifica per potere muovere utile definitive ma in video tutte da lì una riflessione
La nostra legislazione è una legislazione particolarmente
Proficua ma meglio se è molto complessa
Eccessivamente abbondante e soprattutto ecco in qualunque tipo di riforma di cui si parlava
Comporta che bisogna bisognerebbe dobbiamo cambiare non vuole no eccolo qua scusa eh no forse il pubbliche
Sì o ecco è è arrivato anche l'avvocato c'era buona per fortuna chiamavamo per quelle che mi chiamava al telefono ma io dicevo
Dicevo buongiorno buongiorno ma lui non mi sentiva dico e quindi
La chiari Sequi se qui
E abbiamo messo al centro
Sì che abbiamo messo al centro come il padre
No no sociali Emmezeta ai temi riferita maltolto
Ecco per per chiudere sulle riforme le riforme non solo devono essere riforme possibili devono essere anche delle forme praticabili e dovrebbero essere armonizzate forse in un Paese dove per fare un porto turistico ci vogliono trentasei pareri o dove ci sono centoventuno norme diverse che regola tutta una serie di procedure per poter vendere i terminali di beni poste semplificare tutto questo da prendere dei percorsi diciamo agevoli a tutti non solo hanno dei siamo operatori ma soprattutto quelli per i quali ne operiamo esplicite in Italia
Sarebbe buona cosa cosa buona e giusta soprattutto anche per lire e facilitare tutte queste procedure tra virgolette vetuste che niente hanno a che vedere con un codice che forse troppo diciamo improvvisamente si è voluto come diverso da quello precedente il popolo si è fatto come veramente lo si doveva fare ecco allora nella terra delle riforme incompiute e delle riforme possibili
E mettono a posto la coscienza di tutti ma non risolvono i problemi forse come si diceva ieri è meglio
Fare un sacrificio tutti rinunciare a un po'di efficienza a un po'di eccessive garanzie a un po'di formalismo per poter e cercare di dare una risposta al perché
In fondo e concludo la giustizia
Si applica nel nome di cittadini
E quando i cittadini questa giustizia non l'hanno in tempi brevi
E soprattutto immediati e con una certa comprensibilità di ciò che si dice
Il sistema non funziona il cinquanta per cento di reati penali deriva dal fatto che la giustizia civile funziona poco o non ce la fa a funzionare abbastanza in tempi dal vivo e dà una risposta i reati penali sono talmente tanti che si deve decidere quali far prescrivere e quali no e allora
Voglio dire
Bisognerebbe anche spendere una parola
Su quello che è stato scaricato sulla struttura giudiziaria
Che non fa prevenzione ma ma solo un processo per accettare un fatto come e accaduto e se ci sono gli elementi condannare responsabile
Ovvero mandarlo sotto sugli elementi non vi sono o è stato fatto un errore per possibile perché umano
In questo contesto continuare a risolve tutti i problemi mettendo una sanzione penale su qualunque problema suo da risolvere
Senza capire che le coste non si risolvono così ma in altro modo
Continuerà a catapultare sulla magistratura sull'Avvocatura sulle strutture una serie problematiche in realtà non competono a noi ma competono ad altri
Non è arruolando Ventimila dieci mila cinque mila persone
Facevano altri lavori e metterne nell'ufficio del giudice che si risolvono i problemi alla giustizia e porte riuscendo a fare al giudice le cose serie e non tutte le cose che fanno fare al giudice
Non è mettendo la sanzione penale tutti butta la spazzatura curare questi soli prova la spazzatura e prevenendo lo facendo cultura probabilmente qualche
Operatore sociale in più qualche prevenzione in più apprezzato in più per strada posti ne parlavamo godremo battaglia quello qualche prete in più che fa il sacerdote di strada
Forse servono indirizzano in maniera diversa abilità e tante cose da allora in questa prospettiva io ringrazio tutti quelli che sono venuti e nel Paese due riforme numerose ma non sempre possibili oppure abbastanza confuse vi ringrazio per essere qui oggi onorare questa iniziativa io sono indipendente e piaceri passare diciamo la parola all'autorevole consigliere Michele Cerabona che oltre a essere consigliere CSM fatto assai importante è stato uno dei principi del foro napoletano e lo è ancora e lei ci auguriamo che prima o poi torni a farsi vedere a Napoli anche se lei non ha nessuna intenzione perché vederlo circolare per le Alpi giustizia
è stato sempre lo dico da da da chi ha fatto il sostituto e che ho avuto modo di confrontarsi con lui e sarà sempre una cosa che non solo è stata entusiasmante ma per chi svolge lavoro con umiltà è stato anche un modo di imparare qualcosa dagli altri perché nel nostro lavoro si impara sempre fino a quando siamo in piedi e la testa sì funziona grazie a tutti e buon lavoro
Bene bene
Allora io come potranno testimoniare
I componenti e i consiglieri del CSM Giannotti
Presenti sono solitamente molto sintetico
Interventi
Non voglio autocelebrativo Sami celebrano troppo gli altri
Ma si dice che il buon oratore è colui che sa
Ebbene
Nel caso di dire che non è facile
Il Napoli a Napoli di sabato
Nell'ore destinate al cappuccino e la brioche parlare di ergastolo ergastolo Stati
Io ci proverò ricordando che Alessandro ma regala
Diceva l'ergastolo è una pena di morte maschera
Non è facile in questa suggestiva biblioteca
Intitolata alle più grande dei maestri dell'avvocatura
Nazionale
Non solo napoletana perché era davvero un grandissimo era irripetibile il professore Alfredo De Marsico
Qual è il quale ho avuto perché il piacere l'occasione di partecipare a svariati processi UE l'un contro l'altro armati voi come difensori o comunque dalla stessa parte
Ebbene
Non
Ho come dire
Difficoltà di di che dopo aver ascoltato gli interventi di ieri
Mi risulta davvero difficile
Affrontare qualche argomento perché tutti inesorabilmente tutti gli argomenti sono stati trattati sono stati trattati compiutamente
Io in questo mio breve intervento mi arrogo mi avvarrò delle molteplici esperienze maturate
In cinquant'anni città di attività
Sia nella difesa gli imputati che di parti chiese
Non lo condivido pensiero di Piercamillo Davigo
Il mio compagno di banco nella consiliatura nella prima parte della consigliatura fin quando poi non è andato in pensione
Dieta
E il quale sosteneva
Che non esisteva la presunzione di non colpevolezza ma esisteva la presunzione di colpevolezza
E quindi era l'accusato
A dover dimostrare e non era responsabile
Naturalmente fu come dire questo incontro con Davigo molto gradevole perché lui raccontava sempre battute alla persona spiritose simpatica ma eravamo culturalmente molto lontani
L'avvocato
Ieri sentito parlare di speranza che alimenta il sostiene il condannato all'ergastolo
Ebbene si è parlato con molta riluttanza
Quasi che non fosse consentito questo passaggio io ritengo che ante l'imputato e soprattutto l'imputato ha il diritto di credere di dovere essere assolto proclamando ci da comandi dell'innocente e ci mancherebbe altro ricordo
E da poco scarsa azionista
Il novecentottantasei
Ebbi la ventura di
Essere incaricato di difendere il papà di Palermo della mafia palermitana
Michele Greco
E e grazie però trova mia difesa modestamente fu condannata a rotta di Gastone parimenti perché voglio dire se dette si vede che il resi bene
Ma come
No colpevole di respiro però proprio
Ebbene quando io dopo
Le condanne all'ergastolo
A proposito di speranza
E io arrivai lì naturalmente con l'idea di come i crediti
Da lì comprendere che purtroppo era inevitabile riferire rattristato che ho fatto quello che era possibile purtroppo la brava Cerar rispondeva di ben otto delitti eccellenti
Tra i quali quella del generale della Chiesa della moglie della storia
E ripeto mi vide così amareggiato e in rissa dopo bergamasco nel non è che posso essere contento
E lui mi rispose
Non si preoccupi avvocato la giustizia nel segno del grande ed io credo in quella giustizia quindi praticamente capito della sua vita sarebbe finita in carcere poi venne ricevesse scarcerato per ragioni di salute
Morì per con tumore nello colti
Bene dovendo come dire
Continuare ad esprimermi quelli che sono le mie valutazioni
Sulla effettività della pena che poi è il titolo del l'ordine del giorno del convegno
Secondo alcuni che bisognerebbe rivedere la Costituzione
Io ritengo invece che la nostra con costituzionale pronta compiutamente i problemi legati all'affidabilità dei va bene quindi basta a applicarla ma applicarla bene
Ho molto apprezzato l'intervento dei giudici di sorveglianza e sono intervenuti
è vero invece che nel nostro paese accanto al processo che si celebra nelle aule di giustizia si celebra un processo parallelo il progetto processo mediatico
E è un pericolo compreso quello che si verifica sia perché si condiziona spesso l'opinione pubblica
Sia perché ha in mente purtroppo talvolta si conti vizio un anche il convincimento dei giudici e di conseguenza le loro decisioni
Io gli ho detto che sono sintetico mantengo la parola io
Mi avvio alla conclusione e concludendo composto non ringraziare
La segretaria di Magistratura indipendente il caro amico Antonella Damato
E ancora una volta ha scelto Napoli come si vede di questo convegno non è la prima volta e quindi è un sana abitudine che si ripeterebbe
Quindi il saluto lui vi ringrazio Magistratura indipendente ma ringrazio soprattutto voi presenti che avete deciso di partecipare a questo grazie
Bene grazie avvocato possiamo dare inizio alla alla sessione odierna ieri avete già avuto modo di ascoltare il professore l'anziché ha dovuto anticipare il suo intervento e qui adesso ascoltiamo con piacere il professore Vincenzo Maiello ordinario di diritto penale presso il dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Federico secondo di Napoli professore in un'intervista ha dichiarato si è scambiato
Il principio della certezza della piscina con quello della certezza della Pina carceraria occorrerebbe quindi come dire un'altra ma di governo una riflessione sui costi del populismo e poi un'altra riflessione estremamente significativa
Meno carcere udire in realtà più sicurezza se si considera che il tasso di recidiva e molto più basso nei casi in cui viene applicata una misura diversa dalla reclusione in un istituto di Pina
Professore quindici minuti
Se è possibile
Esce
Grazie agli organizzatori dell'invito
Un onorato di
Recitare a una manifestazione
Natura indipendente
Sono emozionato di farlo in un contesto
Mi porta alla memoria i primi passi che ho mosso nella professione proprio in questo antico maniero
Del resto il
A partecipazione in questa in questa biblioteca porta il nome di uno dei più grandi giuristi italiani del Novecento oltre che forse del più grande avvocato penalista del secolo
Fa comprendere diciamo emoziona perché come dire ci riallaccia alla di alla stagione di grande protagonismo che ha avuto Napoli nella storia del pensiero e dell'azione giuridica del nostro
Io dovrei occuparmi del tema
Riguardante il rapporto tra diritto legislativo e diritto penale studi
Ecco
Intanto cominciamo col sottolineare che anche nella versione deontologica della legalità appena quindi anche nella prospettiva di considerare la legalità penale
Come principio che deve avere una sua effettività nella molteplicità dei corollari che lo contraddistinguono quindi
Come riserva di legge come principio di determinatezza di precisione
Come divieto di analogia come retroattività il malanno a fare quindi anche in questa dimensione che
Ahimè per molti versi è una dimensione idea ippica se affrontata ai caratteri concreti dell'esperienza penalistica
Quanto meno degli ultimi quarant'anni
Vi è posto per il diritto penale giurisprudenziale
Quindi anche in una versione forte di legalità penale che vede protagonista la legge e la sua funzione formativa orientativa di disciplina
Parlare di diritto giurisprudenziale
Non significa introdurre una concetto eversivo non significa sottolineare un ruolo protagonisti dico in senso deteriore
Significa mettere in evidenza che
Nell'esperienza dell'applicazione della legge
Sono ineliminabili gli spazi e le manovre ermeneutica della giurisdizione
Perché è ineliminabile il contributo conformativo
Che le agenzie deputate all'applicazione della legge finiscono per svolte rispetto alla autentica vera funzione
Della legge intesa come disposizione generale e astratta che è quella di trasferire il programma politico criminale di tutela incorporato nella disposizione in rapporto alle singole replica
E in questa opera di trasferimento la giurisdizione finisce per svolgere un ruolo
Che non può essere definito secondo la ormai superata metafora Beccari Diana
Un ruolo meramente muscolare esecutivo
Meramente dichiara
è vero tuttavia invece che nel la dimensione foto
La giurisdizione non può accreditarsi per un ruolo
Tale
Sul piano istituzionale e chiaro il disegno del costituente
La legge
L'espressione della decisione politica definisce gli ambiti della punibilità
La giurisdizione rappresenta l'istituzione chiamata a
Quelle che i tedeschi chiamano
Fine è Criminal politiche a effettuare una gestione di piccola politica criminale in rapporto ai simbolica
Dal punto di vista istituzionale non vi è possibilità di mettere in discussione questo paradigma
Perché se si mette in discussione questo paradigma Savasta dalle sue fondamenta il concetto dello Stato di diritto anche con lo Stato di diritto costituzionale
Anche cioè di quella dimensione di architettura istituzionale dei poteri
E concepisce la
I poteri non come divisione de potere secondo
Prima dello Stato
Ma se questo una modello
E potremmo dire di costituzionalismo avanzato in cui quello che viene distribuito quello che forma oggetto di articolazioni sono ipotesi
Ciascuno dei quali assistito da una riserva di ottica ecco a che in questa dimensione
Rinnovata di articolazione della divisione dei poteri quello dello stato costituzionale
Il
Costituzionale non ospita sotto
E non è chiamato a un'obbedienza cinica delle disposizioni legislative
Ma il giudice nella architettura nella logica dello stato costituzionale sta Appia
Tant'è che il giudice
Potendo promuovere le questioni di legittimità costituzionale Pup nulla la decisione della politica
Ecco anche in questa dimensione che riconosce alla giurisdizione un ruolo
E una soggettività
Connotata in termini di autonomia e di indipendenza forte anche in questa versione resta indiscutibile e nella materia penale la giurisdizione
Non ho rappresentare una istituzione con compiti internet
Quindi dal punto di vista istituzionale la giurisdizione resta una istituzione che svolge una funzione dichiara è nell'esercizio della giurisdizione in concreto che
Questa
Funzione dichiarativa non può appiattirsi in una attività di vera meccanica esecuzione ma è chiamata a far vivere lei parole della legge in rapporto alle singole vicende vedete questi sono concetti che sembrano scontati ed elementari in realtà si scontrano con una dimensione con una articolazione dell'esperienza che spesso né certifica il disconoscimento
Noi non possiamo dimentico già finito non mi ritenute affini
A nordico no ora o ora ora Labini il
Quindi di diritto giurisprudenziale nella dimensione ma poi portano la costa otto euro
Parlare di diritto giurisprudenziale in questa dimensione che ho così sommariamente
Poco
Significa parlare
Del diritto delle corti che legittimamente utilizza gli spazi ermeneutici
Della disposizione anche quella costruita su basi di determinati a e di precisione e questi significa sottolineare
Un ruolo arricchente conformati poco con costruttivo scusate mi l'allitterazione dei giudici rispetto alla decisione della politica
Quello che ovviamente non è consentito e e quindi connota in termini detto
Non compatibili con la logica della divisione dei poteri sia pure nella significato costituzionale che ho appena messo in evidenza è un diritto giurisprudenziale che vorrebbe
Concorrere a costituire gli ambiti della punibilità
In una sorta di competizione con legislatura ecco questo non è consentito
Ma vedete sarebbe sufficiente di là delle deduzioni OP è dai principi ma sarebbe sufficiente riflettere proprio la sul rapporto tra la giurisdizione collocata nell'ordinamento della divisione dei poteri su base costituzionale e questo preteso ruolo interventi
Se il giudice
Essendo come diceva Calamandrei il portiere del giudizio di costituzionalità
Cioè se il giudice è quello che deve e può aprire apposti della questione che va davanti alla Corte costituzionale
E dunque il controllore della legislatore perché di questo si
Il giudice cioè il giudice non sta sotto illecita
Lo dice sta quantomeno Appiano
E a la ed esercita quello che
Posto del sintagma il in Trollo di legalità
Facciamo un con me test ma diciamo quello
Come il controllo di legalità è innanzitutto il controllo della legittimità costituzionale della prima meglio il controllo dell'anno manifesta infondata
Dei profili di costituzionalità della
E altro
E il giudice fosse uno degli attori
Della partita della punibilità
E allora che fare per controlli di per se stessi
Sarebbe chiamato apportare davanti alla Corte costituzionale il prodotto della propria attività normativa o paranormativa sarebbe sufficiente questa considerazione per spedire al mittente
Pesi avanguardistica e che vogliono vorrebbero ma però mi pare che stiamo di questi in questa stagione a cospetto con chi pensa almeno ufficialmente queste cose
Conti vorrebbe
Assegnare al giudice missioni
Di esercizio della potere di definire politicamente cosa ha in mente i colleghi
Di eh
Unito ora però però è del tutto evidente che
Quando
Né i fatti la giurisdizione finisce per esercitare delle funzioni
Conformati del serpente
Della legge
Questo non
Rappresenta l'espressione di un ghiribizzo della giurisdizione che a un certo momento decide di sovrapporre
Delle proprie dimensioni di significato a quelli emergenti dalla lì
Spesso tutto questo avviene perché
E la legge tutti sì
è il prodotto dell'attività legislativa che si connota Pepe carenze
Con i geni di Ruffilli di insostenibilità
Piano di una lettura sirena lineare dei propri contenuti allora
Quando si parla di diritto giurisprudenziale in senso che a noi non piace erette sottoscrivere
Dobbiamo anche parlare di ciò che il legislatore avrebbe dovuto fare non ha fatto
E questo sì connette vedete a quella che è stata la vola penalistica viluppo
Del diritto penale negli ultimi quarant'
Uno una parabola caratterizzata
A mio avviso da una logica ben precisa la deresponsabilizzazione delle più latore nell'assunzione delle decisioni politiche
Soprattutto riguardo a materia caute
Mi in rapporto alle quali occorreva assumere scelte impegnati idee o sul piano dei saperi e delle competenze o sul piano della responsabilità
Innanzi al corpo elettorale
E caratterizzata questa a mio avviso questa questa
Questa parabola da una sorta di veleggia città o implicita alla giurisdizione a gesti
Una serie di Compaq
E questo ha fatto sì che il
Prodotto legislativo fosse un prodotto legislativo
Spesso caratterizzato da una sorta di di corso a clausole generali
A elementi poli senza a sculture ellittiche di significato è del tutto evidente che
Dietro questa costruzione delle fattispecie via era l'esigenza manco troppo nascosta i trust lire alla giurisdizione
Il compito la a tappe
Di prendere delle decisioni in ordine a ciò che in realtà e davvero reato ora
Questi
Dietro questi
Propone
Nudi e questioni di carattere generale c'è per esempio un malinteso senso
Dell'ermeneutica e l'idea il ruolo che l'ermeneutica deve avvenire sul piano della comprensione
E dell'applicazione della lite
Il Brembo ermeneutico
Ce l'ha fatta aprire gli occhi su una cosa
è fondamentale rispetto all'esercizio deontologicamente fisiologico occorre dei compiti della giurisdizione c'ha fatto aprire gli occhi sul mondo delle con Cuni trascendentali del sapere e dell'applicazione della legge ha fatto aprire gli occhi sulle tre incomprensioni
Sul tutto quello che appartiene al mondo dei meccanismi inconsci che governano l'attività
Dell'interprete in generale e del giudice in particolare nell'applicare la legge
Ma correttamente inteso l'ermeneutica vale proprio attenere Abba da delle pulsioni delle spinte irrazionali
Nell'attribuzione dei significati alle disposizioni di legge
Invece spesso è stata gestita governata secondo moduli che ne hanno finito per fare una sorta di grimaldello che ha aperto la strada autrice potestà attivi dell'interpretazione rispetto alla legge queste è consentito
Questo non è consentito
E allora
Ha fatto bene la Corte costituzionale
Dopo i decenni di ubriacatura ermeneutica
Durante i quali
Perché c'è anche la responsabilità della corte costituzionale
Durante i quali ha finito per attraverso il criterio del rinvio al diritto vivente ha finito per legittimare un attività di interpretazioni di applicazione della legge tutta interna al circuito giurisdizionale quale che fosse il rapporto di compatibilità con la riserva di legge
Quando si è
Per decenni quando sono state poste questioni di legittimità costituzionale
Al metro della criterio della determinatezza e della precisione e della tassatività cos'è accaduto è accaduto che la Corte costituzionale a meno di non rilevare vuoti di significato incolmabili
Ha finito per dichiarare l'inammissibilità delle questioni
Su quel punto specifico ben rapporto a quella disposizione se fosse formato un diritto vivente si fosse cioè sedimentata una linea interpretativa stabilizzante che
Da come lui i cittadini a Brecht cittadini e gli operatori del diritto avrebbero potuto sentirsi tranquillizzati perché ricevevano criteri e direttive di orientamento
Delle rispettive espelle via
Questo questo questo modo
I approccio e di decisione delle questioni di legittimità costituzionale che riguardavano le norme penali stiamo parlando delle norme penali incriminatrici della della legge penale in senso stretto
Diverso e il discorso delle disposizioni ottimamente di interesse penalistico che definiscono cause di non punibilità di vincita di esenzione della pena eccetera eccetera
E bene ho fatto la corte costituzionale
Li portare alt qui è del tutto evidente dicevo che quel modulo finiva per far deflagrare del principio di legalità soprattutto la sua anima democratica il principio della riserva di perché un ordinamento che nel tempo
Finisce per sostituibile al contenuto deliberativo e dispositivo della legge quello che progressivamente risulta dalla formazione
Ermeneutica dell'esercizio della giurisdizione
Incide sugli equilibri della democrazia
Perché indirettamente by inequivocamente
Sposta lasse della decisione normativa dalla politica alla giudizi
La Corte costituzionale ha cominciato a riflettere
E a mio sommesso avviso siamo nel pieno di una stagione che si
Che ha messo le premesse per un ribaltamento
Nel prossimo futuro dei rapporti fra le giurisdizioni
Ha cominciato a sentenza Taricco
Cosa dice la sentenza per
Di c'è che almeno negli ordinamenti
Appartenenti alla tradizione
Europeo continentale gli ordinamenti di civil law quelli che si contrappongono agli ordinamenti nei quali esiste la regola dello stare decisis del precedente
Almeno negli ordinamenti a tradizione leggi Centrica
La legge
Rappresenta l'espressione della attività deliberativa dei parlamenti
La legge quindi essenzialmente disposizione scritta dunque la legge essenzialmente un pezzi top che teme presenta secoli i caratteri della precisione della determinatezza appena che e questo è un punto importante
Perché
Corte Costituzionale guardate
Scarli tornando o meglio è ritornata perché dobbiamo riconoscere che si tratta di parole meditate
Di parole soppesate piena non possono non avere un significato assertivo inequivoco
Colpi costituzionale a riscoperto la grammatica delle origini del principio di legalità
Quello
Quella che assegna alle valli cioè non tanto il compito di orientare l'attività di giudici
Ma quella di orientare
I comportamenti dei cittadini ecco la chiarezza a precisione la determinatezza di significato della legge vengono costruiti come strumenti
Come criterio che deve favorire il compimento delle libere scelte di azioni dei cittadini sicché la legge deve essere chiara perché deve fornire al cittadino destinatario il quadro dei significati
Entro i quali ieri gli deve cogliere la configurabilità della materia del divieto
Sicché rispetto a una disposto legislativo così costruito dice la Corte costituzionale l'attività del giudice non può che essere un o sistemi di ius
Che non può mai prendere il posto di ciò che nella legge asseritamente manca perché se quello che manca nella legge sarebbe tale da
E volare interventi di Lenin pigmento delle lacune
Allora si apre lo spazio basta per la questione di legittimità questa sentenza
E qualcuno diceva Mazza a sentenza Taricco
In realtà ha dovuto usare un linguaggio del costituzionalismo identitario forte perché veniva in gioco
La una sorta di di confronto di che era il tra ciò che nell'ordinamento costituzionale interno con le sue pretese colmi il principio e J. Monico tendenzialmente genio egemonico della Pozzi o Rita del diritto dell'Unione
Vedrai che la corte dimenticherà questa Presa di posizione raccolte non l'ha fatto dimentica
Questa queste affermazioni così ne
La legge Arata nella sentenza ventiquattro del due mila diciannove che per altro verso criticabile perché finisce per rompere la compattezza e la monolitica cita dell'articolo tredici della Costituzione
Finendo per disarticolare né il contenuto in rapporto alle cosiddette materie non penali rispetto alle quali legittima il diritto di formazione giurisprudenziale ma Rispetto alla materia penale ribadisce i principi dell'Atari
Ma non è finito qui
Con la sentenza novantotto del due mila ventuno una sentenza che peraltro prende spunto da una questione di legittimità costituzionale sollevata dal monocratico di Torre Annunziata
Peraltro ordinanza straordinaria fattura
Ordinanza che poneva una questione relativa alla possibilità di
Chiedere il giudizio abbreviato in rapporto al mutamento della qualificazione giuridica che avevo operato il giudice all'esito del dibattimento ma la corte che che cosa fa
Dichiarava in inammissibilità della questione per difetto di rilevanza
Rilevando che
L'opposizione ermeneutica che il giudice aveva ritenuto di sperimentare Ali attive
Applicare il maltrattamento in famiglia il luogo dello stop India anche in rapporto a comportamenti che avvenivano tra soggetti non conviventi seguendo una linea interpretativa della Corte di Cassazione
Questa operazione ermeneutica finiva per realizzare una non consentita analogia Imma la mappa
Qui un un peana
Sulla una sola verso le conclusioni da un Leana sul divieto sulla sul valore costituzionale del divieto di analogia
Che non si che la giurisprudenza stia prendendo molto sul serio questa presa di posizione viene fuori da una sentenza della sesta di gennaio in cui la la la sesta sezione della Corte di Cassazione
A
Ritenuto di
Ha promosso una certa interpretazione del trecentocinquantatré bis escludendo dal suo ambito
Le aggiudicazioni dirette che in realtà non lo facevano riferimento a una gara e richiamando proprio la sentenza novantotto del due mila venti
Presa di posizione ancor più importante perché in quella sentenza i giudici della Cassazione dicono che a questo risultato solo pervenuti all'esito della riunione che voi tenete
Ex articolo quarantasette dell'ordinamento giudiziaria allora
Ecco se io oggi dovessi
Per
Diciamo riflettere su questa un'ultima parte dell'essere
Dei rapporti tra giurisprudenza costituzionale e giurisdizione mi verrebbe da pensare che forse per il prossimo futuro
Dovremo parlare parleremo meno del diritto giurisprudenziale che non ci piace quello creativo quello eversivo della divisione dei Poteri e
Forse forse dovremmo aspettarci anche operazioni legislative di drafting che restituiscano alla legge quella che diceva in una
Parafrasando Urach
E giurista tedesco parlava della mai sta liberando a scoprirlo riferiva
Alla concezione retributiva della pena ammette farebbe piacere trasferirlo come etichetta della legge in ambito costituzionale appena il profilo temporale sei grazie professore
Davvero brillante la sua dissertazione rapidamente andiamo alla relazione successiva prego avvocato vuole aggiungere volevo sì no non voleva aggiungere nulla volevo soltanto rappresentanti ho ricevuto una telefonata dal vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura da Viterbini
E si scusa con gli organizzatori e con tutti i presenti ma per ragioni istituzionali riveduto restare questo mi premeva rappresenta grazie ringraziamo anche il presidente Ermini per questo messaggio
Adesso lasciamo spazio al dottor Antonio D'Amato procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere consigliere del Consiglio superiore della magistratura e consentitemi ispiratore nel convegno di questo convegno per questa ragione
Mi rivolgo anche un ringraziamento particolare però al ringraziamento particolare aggiungo anche un una preghiera cioè quell'appunto dischi contenere i tempi della della relazione
E allora Antonio come come come dobbiamo declinare il principio di legalità in questa composizione tra diritto legislativa diritto giurisprudenziale non vogliamo un giudice un magistrato solo bocca della legge
I grazie Edoardo e consentitemi innanzitutto di rivolgere ancora una volta un ringraziamento non soltanto agli organizzatori incontro ma anche
Consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli
E alla
Avvocato Patrizia incontri
La protagonista sempre della questa straordinaria accoglienza nella credo decade Marsico per la sua quali tanti
E consentiti in un'altra breve riflessione
Sul perché
Ancora Napoli come diceva l'amico e collega di puntiglio
L'avvocato Michele Cerabona
Sì con centro nord questi eventi culturali
Beh non siamo soltanto meridionali ma siamo meridionali
E il nostro sforzo
è sempre quello di richiamare
L'attenzione delle gli ha responsabilità politiche a tutti i livelli soprattutto nazionali sull'importanza della Meridione di Italia che deve rappresentare come in una catena in cui l'anello più debole rapportandolo finisci per rafforzare l'intera catena ancora una volta l'anello più debole quello che vitale meridionale Lodi rafforzare perché non dimentichiamoci che non non soltanto cioè un Sud è un ma c'è un Sud che al Nord anche in Europa e l'Italia per la sua posizione geografica
Il meridione d'Europa e come tale merita ma attenzione maggiore diverse perché i problemi che ci sono meriterebbero di essere affrontati in una maniera sistematica e non con degli interventi o questo del resto
è un tema non voglio finire nella analisi socio criminologica però poi non è un caso che quando leggiamo i nomi dei processi su quelle fattispecie incriminatrice sulle quali maggiormente questa conflitto io la chiamo composizione tra il diritto del cittadino il diritto giurisprudenziale dire il concorso esterno nell'associazione di tipo mafioso
E che si manifesta soprattutto nelle zone che vanno da Napoli in giù sentenza dei miti la sentenza ma mi e due quindi l'attenzione rivolta verso tu dovresti gli uffici giudiziari del sud è un appello è un monito a chi si sta occupando oltre questo stesso stretto perimetro della biblioteca Lima
Le autorevoli la inattese
Considerazioni di carattere sistemico che sono state affrontate dal professore Maiello meritano a mio avviso anche però una lettura
Da inquadrare in un contesto storico e diverso da quello nel quale a come dire nata a nostra Costituzioni e essa si è affermata intende
Ed è stata vissuta nelle Aule di giustizia attraverso no affermazione e l'esercizio della
Ed è un contesto storico
Del tutto diverso innanzitutto per chi come egli stesso aveva accennato la produzione legislativa soffre da tempo di una crisi endemica ascrivibile a scelte politiche rispondenti alloggi che emergenziali piuttosto che i ad una l'esigenza di coordinamento come dire il sistema
Ma non è solo questo il
Contesto storico che immutato perché significherebbe semplicemente ancora una volta come dire spostare l'attenzione su quello che è il momento della produzione legislativa che rappresenta nei diritto penale la fonte per eccellenza
Ma l'espansione della giurisdizione e anche il frutto di una ordinamento multilivello
Cioè nuovi nel testo millennio
Per effetto della adesione all'Unione alla comunità oggi Unione Europea abbiamo rinunciato a delle tette di sovranità a delle quote di sovranità e questo riguarda anche il diritto penale
Perché e e da tempo mani
Insomma parlando dei diciamo tra la fine del novecento il primo il primo decennio del di questo secolo
Anche il diritto
Penale risente di i decisioni europee
Ricordiamoci tredici si unì quadro di giustizia affari interni dai
Che avevano
Come dire una funzione di integrativa di diritto penale pur non provenendo dai dal Parlamento europeo e quindi dalla unità che legge veramente il credo il Parlamento ma proveniva da i rappresentanti dell'esecutivo
Dei Paesi della unione europea
E quindi la struttura multilivello si è arricchita
Nel tempo di fonti di produzione normativa diverse da quelle tradizionalmente riservate al legislature a cui si è poi aggiunta la produzione se così si può definire giurisprudenziale della corte di giustizia e soprattutto della corte europea di diritti del fumo e ha riconosciuto il ruolo decisivo e il diritto giudiziario
Può svolgere nel configurare il contenuto dell'indici dopo un ma alla condizione che sia comunque rispettata ma essenza fondamentale di
E sua considerazione di carattere
L'ha consigliato agli atti e storie che l'hanno il nostro Stato democratico la Repubblica italiana nasce nel quarantotto e si afferma come uno stato sociale di diritto
E quindi si assiste ha da una espansione di quella che la specie la lo pubblica e dello stato sociale e e
Questa crescita dello stato sociale del ruolo della sfera pubblica portarli con relative funzioni pubbliche di garanzia di diritti
Nel determinare la espansione degli apparati burocratici e gli aumenti degli interventi statali nella vita economica e sociale a anche sviluppato una illegalità dei pubblici sportivi
Nella variegata quindi un mitologica della corruzione
Quindi
La
Espansione della giurisdizione penale questo settore percepita
Come una
Unico punto di riferimento
Quasi come la funzione salvifica ha contribuito
Dal punto di vista di pedoni una vettura di carattere storie
Di quello che è successo negli ultimi trent'anni nel nostro Paese a continui ha contribuito ad una sopra esposizione della della mafia
Ora
Percorso vivi a questo
Che più che di una contrapposizione dobbiamo già detto mi dovremmo parlare piuttosto di una composizione
Tra il diritto legislativo il diritto giurisprudenziale
Lo so che Facca Zotti l'espressione uno stimolo quasi no
L'aveva detto e questo ne Maiello noi dobbiamo il padre di parlare di questo diritto giuristi questo diritto giudiziario espressioni d'uso alla Corte europea di diritti del muro
Che dubbio c'è
Dobbiamo però trovare dei rimedi per fare in modo che da questo ruolo ermeneutico del giudice che cerca nell'ambito questo è il primo momento di quella che è la lettera della legge della sua interpretazione sistematica dobbiamo innanzitutto di fuggire da operazioni come quella del giudice di scopo o il giudice e deve impugnando le armi della lotta contrastare il fenomeno
Perché non c'è dubbio e il fatto deve restare
Punto di riferimento essenziale della legalità
Ma e inevitabile
Un apporto di giudici alla formazione del diritto con la loro attività interpretativa
Essenziale
Anche quando le vengono rispettati confini evitando però proiezioni giurisprudenziali fu fondate su Mina inammissibili applicazioni analogiche degli stili
Io direi che accanto a questi tre considerazioni se ne aggiunge una
L'evoluzione ecologica
Applicata ai fatti della vita di ogni giorno
è talmente rapida che non consente a legislatura con tutto il riconoscimento costituzionale del monopolio della materia del diritto penale non consente
E misto viene quello che in qualche convegno quale queste maglie Lupoli ha partecipato
Il riferimento Audi di tutti
Il divieto di fumo nei pubblici o uffici locali e pubblici certamente vietato se differito alla sigaretta
Quella fatta di tabacco con il fisco
E però oggi
Novazione ed ecologica ci ha consentito anche la cosiddetta sigaretta Elettronica
Che certamente non è paragonabile quanto agli missioni derivanti dalla dalla bruciamento del e quindi dall'alto diffusione della nicotina nell'ambiente gli stessi livelli di una sigaretta
Prego ovvero che se si mettono assieme
Una pluralità di fumatori in una sala come queste e fuma una sigaretta elettronica beh è ben possibile e i livelli della nicotina che cominciano a diffondere raggiungono di una sigaretta normale e qui e il ruolo del giudice quindi certamente dobbiamo evitare la crescente libertà dell'interpretazione del diritto volta a contrastare fenomeni i minuti
Per cercare un'interpretazione penale sui binari di un diritto giusto prudenziale maturo ancorato a fatti e a principi costituzionali della materia
E del resto
Consultando parte non abbia già fatto un incontro del genere mi ricordo di essere anche il professor Leanza
Ed è fatto da parte dei pubblici accusatori io dal Pubblico ministero dovevo difendere la
Allora
Il tema è questo la giurisprudenza
Italiana
Si è mossa sul versante della creazione di di di
Ma lo ha fatto
In generale sulla base di quelli che sono gli istituti
Non me voglia avventurare in un percorso nel quale il professor Maiello da esegeta da interprete da docente e poi
Da abile avvocato nelle aule di giustizia e certamente un punto di riferimento sul territorio Marzio
Ma Cetto facendo riferimento al tema della concorso Esterno nell'associazione di tipo mafioso
La giurisprudenza non ha fatto altro che applicare di istituti del codice penale un istituto di carattere generale applicato alle fattispecie incriminatrici e di PAC previste nella parte
Speciali quindi non ha fatto altro che come dice il Donini
Indegno cioè a inventando nel senso che atto applicato qualcosa che su già c'era quindi secondo l'espressione il significato tradizionale della espressione impegno
Cioè
Il rischio come paventato
Come talvolta si verifica
Che attraverso lo strumento della giurisprudenza si possono perseguire fenomeni posto che fatti i minuti
è un rischio che va scongiura
E qui i rimedi
E i rimedi su rappresentanza in primo luogo da una l'omofobia Kia e deve essere funzionale ai valori della certezza giuridica della eguaglianza di trattamento e alla garanzia di quel diritto
Fondamentale cittadino alla preventiva conoscibilità dei rischio
Che la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo possiamo anche di nominare privi di Bilica delle decisioni giudizi giudiziale
Non può fino a chi ha primo rimedio
E qui il un passaggio il monito e un richiamo a chi ha le responsabilità compiti
Possiamo oggi perseguire questo obiettivo di questa nomofilachia in un momento nel quale
La Corte di Cassazione
E diventa il più grande tribunali d'Italia
Cioè che carichi di lavoro sono di vicini di migliaia di processi e pendoli tassazioni Primo aspra
Quindi come vedete i temi si tengono tutti
Evitare
Chi ancora una volta il diritto penale
Rappresenti vecchi ne ha il monopolio della produzione normativo come dire lo strumento per poter contro Assad fenomeni e per operare quella dei legali di cui abbiamo già detto adatti con degli della responsabilizzazione deresponsabilizzazione qui la risoluzione dei problemi
Diritto penale ed essere e caratterizzarlo sappiamo benissimo ha detto di nuovo quella Corte costituzionale nella nel due mila ventuno caratterizzato dalla frammentarietà
Quindi via cosiddetta diritto penale che si muove a macchia di leopardo
Questo è una delle caratteristiche fondamentali che deve indurre veramente chi mi fa uso livello di produzione normativa di parte di corso come extrema come queste Mara
Ma l'altro rimedio e mi avvio rapidamente a pranzo ragione dico al moderatore
E mi rifaccio qui alle parole di Papa Francesco indi il Consiglio superiore della magistratura stavo Gonella famosa sarà nervi
La dicano
E ha detto che prima di qualunque riforma
Degli normativa legislativa di ordinamento occorre una riforma di magistrati di sé stizzite dell'UE e allora qui il monito
Completamente conto e quello che per potere
Fare in modo di lasciare giudice magistrato questo ruolo anche di come per carità resto l'attività interpretativo
Alla applicazione della della legge evitando ovviamente la logica
E quella di una rivendicare una formazione culturale
Della magistratura iniziale e permanente che sia fondata il principio cannoni di equilibrio diamo di moderazione e che editori la cosiddetta magistratura milita
Quindi più e
E di chiamato il ruolo centrale del magistrato più egli deve essere affrancato da una ideologica di riferire
Grazie grazie grazie
Bene adesso cambio cambio tavolo come si suol dire invito a prendere il posto con i commi gli i colleghi che dovranno intervenire nel dibattito dottoressa Diana Esposito
Dottore Errico infante dottoressa Caterina Garuffi dottor Luca della ragione e il dottor Valerio Riello grazie
Con gruppi
Ma far passare qualunque ordine corse
Allora iniziamo subito senza soluzione di continuità perché
Mi dispiace o questo ingrato compito di mantenere il ritmo soprattutto
Il cronoprogramma che comunque spore Remo
Domani
Allora a abbiamo esigenze esigenze di tempo
Per cui allora vi invito e a ridurre ad asciugare ulteriormente ulteriormente i vostri interventi quindi veramente ve lo chiedo a titolo di cortesia perché altrimenti altrimenti pre giudichiamo la la sessione successiva alla durata un'ora
Dichiarazioni di voto pari allora li hanno esposti dopo cura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli anche componente del consiglio giudiziario del distretto un come dire una riflessione sugli spunti che ci sono stati offerti sia dal professore Maiello chiedo al consigliere D'Amato ti prego veramente di ridurre ulteriormente vedi da otto a cinque minuti italiano delle
Farà delle considerazioni empiriche no no l'obbligo dell'equidistanza connesso al ruolo di consigliere superiore
E sono amata per la franchezza con la quale storiche cioè sono falliti esprimermi per cui le mie considerazioni dopo le due relazioni sto sanno di provoca Orietta
Di provocazione ci sono dei momenti nel da cittadina prima che da operatori operatrici di giustizia in cui mi pongo la domanda ma qual è il legislatore e quale il giudice
Perché a volte mi sembra di vedere che non è più un problema solo di interpretazione e di limiti dell'interpretazione ma proprio di svolgimento di esercizio della funzione e se nel nostro ordinamento ciascun potere e delimitato ed è individuato dalla funzione che svolge ebbene io non riesco più e non sempre riesco più a comprendere bene chi eserciti nel nostro Paese la funzione legislativa e chi esercita funzioni giurisdizione non mi riferisco alle leggi provvedimento non mi riferisco all'attività interpretativa di un diritto che come dire di dichiarativa di un diritto che resiste all'opera d'intesa mi pare comunisti a Bolt PC assiste stima una interversione tra i due nomi pensiamo ai ai ci in alcuni casi una potestà legislative statali è stato detto meglio prima di me una potestà legislativa in qualche modo delegata dal Parlamento il quale scrive dei testi di legge che sono fu a specifici in qualche modo in determinati hanno utili e allora lo fa perché in sede parlamentare non è facile arrivare
Ha una composizione di interessi sostanziali confliggenti oppure perché è una mediazione politica
Diversa che è difficile tali forze politiche il fatto è che si lascia l'impeto dica al giudice la capaci il il compito di dare contenuto all'anno e si affida anche quindi ai tipici la responsabilità di fronte alla collettività di come si interpreta eccomi si applica questa notte
Penso alla recente sentenza delle sezioni unite sullo quattrocentosedici bis e sulla rilevanza un minimo della pulitura della figurazione
Rituali
La norma dice Farfa
Basta per la messa a disposizione la cultura i giudici hanno ridotto quello che è una norma che aveva una portata più ampia le hanno dato contenuto
Fatto sta che di fronte alla collettività siamo munite in qualche modo di giustizia
In altri casi i giudici sono in qualche modo indotti costretti a legiferare quando quando lei la domanda di giustizia riguarda diritti che non hanno trovato ancora riconoscimento nei canali tradizionali
E in questo caso penso per esempio alle ordinanze della Corte costituzionale che attribuiscono una buongiorno avvocato una legittimità provvisoria è l'ergastolo ostativo al contrario quelle che stabiliscono le sentenze che stabiliscono una illegittimità per il futuro
O quelle che sono sentenze additive di principio nelle quali la Corte scrive la norma penso alla sentenza Cappato sul suicidio
In cui si individua proprio la norma che politiche riduce oppure rende norma penali incriminatrici
In altri casi professori ma che Maiello parlava di malinteso senso dell'ermeneutica sono i giudici che per questo malinteso senso dell'ermeneutica ritengono di aprire il ruolo di di dover dare significato alle norme su una base anche nel loro significato evolutivo e ma inevitabilmente su un piano in cui vengono in gioco in gioco i valori ideali i valori culturali i i valori di ciascuno di Manta
E questi magistrati danno hanno anche come dire ci sono anche qualificati con un aggettivo positivo o e questo induce a a comprendere come si tratti di un fatto soggettivo quando si chiamano progressisti permesso al interventisti in qualche modo questi sono i tre momenti in cui i in la giurisdizione invade in maniera come dire in doppia o volontaria il campo del legislatore il campo del legislatore da parte sua a anche lui in qualche modo si espande laddove episodi di cronaca episodi a episodi di cronaca giudiziaria che destano sconcerto nell'opinione pubblica lo inducono a intervenire
Lo inducono interviene in campi che sono quelli per esempio delle indagini e pensiamo al Codice Rosso che impone al pubblico ministero di interrogare la vittima nei dintorni
Oppure nello spazio tipico del del del giudice quando che il giudice commisura la sanzione al fatto
Ricordo il botta e risposta tra il Parlamento e la corte sulla recidiva e sulla valenza della recidiva
Ho ricordo quando abbiamo studiato il polo il Codice penale l'articolo sessantuno sulle circostanze aggravanti generiche era composto di pochino commi adesso abbiamo l'articolo il comma undici occhi e Cinti viva
Perché sulla base di di della cronaca interviene con norme quasi a voler in qualche modo o coartare quella l'attività di adeguamento della sanzione al fatto compiuto
In mezzo ci tonicità
La questa tendenza mi sembra frutto di un sospetto reciproco di una fiducia reciproca delle timbrature nei confronti dei giudici e dei giudici nei confronti dei legislatura sì sì sì ci si sente animati da un da un intento di dover supplire alle presunte manchevolezze o agli la presunta inerzia del del dirimpettaio diciamo
Immenso dice così sono i cittadini perché i cittadini e anche gli operatori di giustizia abbiamo bisogno di punti di riferimento cioè abbiamo bisogno di ritrovare un intento la ministra Cartabia parla di di cittadini che hanno fame di poi queste l'espressione che mi piace per leggendo i contributi che ha che ha fatto sulla giustizia riparativa
Ab i cittadini hanno bisogno di punti di riferimento hanno bisogno di istituzioni che
Fiano affidabili siano credibili stiano credibili e che non credibili
E e senza punti di riferimento anche non solo effettivi ma anche simbolici io trovo difficile che si recuperi
Una direzionalità del nostro agire di cittadini i magistrati
I collettivi
Tra queste la conservazione del PRA
Veramente sei stata nei tempi che no no e hai trasmesso un messaggio più che efficace la quello della sfiducia reciproca
Adesso dottore Errico infante Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia il dottor infante anche componente del comitato direttivo centrale della SOSE dell'Associazione nazionale magistrati Errico
Prego validissimo esistere ancora al di sotto degli otto minuti no no saluto sono diciotto al cuore della questione
Sul diritto penale e giurisprudenziale tutti riconosciamo che ci sia e che è legittimo il punto che potrà sumo dare il coefficiente di creatività può eccedere superare i perimetri della legge che fare come reagire quale rimedio questa è la questione
C'è una posizione cono penso che sono di quelle che il professor Maiello definirebbe culturalmente avanguardista e che dice non ci sono problemi introduciamo nel nostro ordinamento
Il divieto di interpretazione di retroattività della interpretazione creatrice il giudice fa quello che vuole può andare avanti può andare oltre crea interpreta tutto sommato si introduciamo il prospettico che riunì internate Milan bisogno
C'è il fatto che la moto interpretazione non retroagisce ma pro futuro può andar bene riusciamo a raggiungere un livello di garanzie analogo superiore
Al divieto di interpretazione ma non afferma il principio di legalità non rispettiamo in sostanza così riconoscendo che la giurisprudenza ha una capacità creativa senza limiti e inutile attardarci al feticcio del rispetto della lettera della legge
Questa posizione non è una posizione presente al tavolo dei relatori mi pare di comprendere oggi e nella giornata di ieri ma indubbiamente nel dibattito culturale italiano è presente
E molto presente e molto diffusa anche nella magistratura in alcune componenti alcune posizioni culturali presenti nella magistratura italiana oltre che nella dottrina
è un argomento che tiene veramente il divieto di interpretazione creativa i tre frazioni di operativi retroattività l'interpretazione creativa vale solo pro futuro può farci dire va be'chi se ne importa della legalità penale non ci attardiamo tanto a queste questioni a parer mio no
Il divieto di di retroattività della nuova interpretazione dell'interruzione creativa Annone efficace di non è giusto vediamo perché non efficace che la cosa più seria visto che siamo in un consesso di magistrati oltre che gli accademici però in cui il numero degli operatori del diritto molto numerose e consistenti
Perché non efficace perché nessun giudice dirà mai nessun ordinamento pure in quelli in cui c'è il divieto il prospettico dell'uniche io sto creando un nuovo diritto non l'Iran nessun giudice penale
Anche nei sistemi di common law in cui il prospettico del Friuli in teoria e previsto dalla legge dall'ordinamento nessun giudice penale statunitense offrano dirà io sto creando nuove fattispecie da questo momento in poi fino ad ora la classe di comportamenti suonerà punita
Da questo momento in poi sarà punita perché io lo voglio io lo voglio non lo fa così perché il giudice si percepisce in ogni ordinamento ripeto persino gli ordinamenti in cui in teoria questo principio nel diritto non come il decisore politico
Ma come il latore di un sapere precostituito sì la GT ma in base alla legge parlamentare alla reso le disse al diritto naturale all'analisi economica del diritto ma in base a un sapere precostituito i cui Louie servitore queste l'auto percezione del giudice
Servitore del diritto non creatore del mozzo quindi nessun giudice lo dice neanche nei paesi di common law in cui in teoria e prospettive per l'unica inserito quindi anche se inseriamo questa nuova garanzia non introduciamo un quantum di garanzie in più per i destinatari delle norme
Perché ogni giudice anche in quei Paesi si dirà io continuo a dichiarare il diritto non a crearlo
Certo porsi in Italia qualche giudice che voglia dire io lo credo diritto visore politico lo possiamo trovare ma non è il modello culturale immagino che in questo consesso condividiamo e soprattutto non è quello che i più diranno di fare sotto mentite spoglie diranno di dichiarare il diritto non di creare quindi questa non è una prospettiva che un domani può essere diciamo una parità Stella che orienterà la prassi ma voi non efficace perché non è in grado di introdurre arrivi elemento a mutare il futuro è meglio a ammettiamo che abbiamo oggi una interpretazione che è analogica in Malam partem facciamo degli esempi rivolta passato perché per il sul futuro tutti dibattiamo illegittimo vero questa situazione ma una cosa di cui siamo tutti pacificamente convinti da qualche anno a questa parte
Per qualche anno la dispensa di cassazione ha interpretato il concetto di causa
Per la colpa mediche per disastri tecnologici in maniera non pienamente rispettosa del venticinque comma due della Costituzione causa eguale elevata significativa per verità trenta per cento di probabilità che un certo antecedente avesse provocato un certo conseguente questa rilevo dal disastro del Vajont fino ai sensi unite Franzese c'era questo che dovrebbe disporre iniziale
Ora chi c'è stato un revirement delle sezioni del francese da che di peso tra le altre di cose fra le altre cose diverse da una battaglia culturale
Da una posizione dottrinale penso alla scuola di Federico Stella Milano e tutti i solidi che dicevano guardate Tara Cassazione che causa le quaranta capoverso non significa pericolo
Questo modo di intendere il concetto di causa causa ciò commenta il trenta per cento la probabilità che ne derivi quell'evento pregiudizievole significa leggere solo per i medici e solo per gli imprenditori e grandi disastri ecologici
Per l'appunto il concetto di causare quaranta capoverso come pericolo state creando una fattispecie un quaranta bis che vale solo per la classe medica
Anni e anni e anni di batti e ribatti tra posizioni dottrinali anche giurisprudenziali tentiamo residente brusco per carità non ce ne sono dozzine
Ha indotto a questo richiama se nel nostro ordinamento invece fosse pacifico il divieto di prospettiva per gli ulivi cosa avremmo detto avremmo detto va be'ha creato una nuova fattispecie il giudice
Non si applicano il primo caso in cui l'ha dichiarato perché sufficiente no il diritto di retroattività della nuova interpretazione creatrice ma da quel momento in poi si applica e avremmo avuto tante sentenze di condanna pacificamente
Anche dopo le sezioni unite Franzese dove si legge la causa come sinonimo di pericolo questo non va bene vostra cultura quindi non efficace della mente dal punto di vista delle garanzie
Ma soprattutto Monet giusto oltre che le questioni di efficacia che sono importanti ma per un giurista diciamo visto che noi siamo i giuristi e non semplicemente operatori pratici importante anche la questione di giustezza no non è giusto e perché non è giusto
Perché se no visto che amiamo quest'idea per l'appunto ne cominciano a dire che non c'è un'autonomia della funzione cognitiva dalla funzione decisionale
E e veramente vuol dire alla fine della fiera che non c'è un'autonomia fra il giurista il politico
Che il giurista è uguale a principe al detentore del potere politico che non si legittima il detentore del potere politico con le garanzie la forma mentis
Il percorso professionale del giudice c'è se mesto che amiamo queste cose attenzione dicono i magistrati in primis se ne scopriamo che si occupa tutti fa piacere no avere più mani libere possibile un domani la la la conclusione sarà non è caso che il divieto di prospettive per l'unico perché è presente in alcuni ordinamenti come negli ad alcuni ordinamenti di common law
Perché alcuni di quei giudici sono eletti direttamente dalle aziende dal dalla dal dal dal popolo alcuni di quei giudici tutti sono nominati o dal governatore o dal Presidente del piede cioè dal vertice dell'esecutivo attenzione attenzione se ne vogliamo sociale una pozione che riguarda non solo i giudici ma tutti i giuristi
Conservare un'autonomia della dimensione sapienziale del tecnico dobbiamo dire che tecnico è colui che riconosce e ci sono alcune cose che ogni piacciono ogni piatto ma sono così cioè che c'è un'autonomia del sapere dal potere
Grazie complimenti Enrico per la per la sintesi dottoressa Caterina Garuti del giudice presso la Corte d'appello di Napoli anche componente dello aggiunto avevo associazione ma magistrati di Napoli corte d'appello penale è un ufficio
Estremamente medico io costantemente in difficoltà afflitto da un una pendenza credo oramai abbiamo superato il cinquantasette mila processi nonostante grama grande dedizione grande sacrificio dei colleghi e quindi ecco torna il tema per il principio della certezza e della effettività della prima credo che più di un terzo dei di questi processi sia destinato alla prescrizione si prescriva
Fermo restando gli esiti che andremo ad osservare della famoso improcedibilità dell'appello prego
Ringrazio innanzitutto agli organizzatori che mi ha dato la possibilità di essere qui e soprattutto di sentire gli interventi precedenti ai quali mi ricollego ed apprezzati veramente moltissimo
Allo Stato al netto di quelli che saranno poi i eventuali approcci diversi da parte del giudice delle leggi può quindi dirsi che la funzione normativa del giudice ormai appartiene al nostro patrimonio anche culturale
Ciò comporta che siamo tenuti a individuare tra le varie interpretazioni possibili quella più aderente al fatto concreto
Questa attività quindi normativa delle interpretazioni giudiziale super e mette da parte quello che era vietato ottocentesco che vedevano il giudice solamente una bocca della legge
Che si spendeva esclusivamente in attività ricognitiva del dato testuale del resto già Calamandrei che è stato già citato non dei nostri padri costituenti appena affermato che ogni decisione giudiziale anche se un quantum di politicità
Del resto poi la regola iuris e poi espresse nella parte motiva delle decisioni io un principio costituzionale che obbliga alla motivazione dei provvedimenti giurisdizionali
E è un principio che poi riprodotto anche nel Codice di rito penale all'articolo cinquecento quarantasei
Ciò ha una valenza in sé ma anche in correlazione con quello che una previdenza ovverosia l'adesione ai gli orientamenti giurisprudenziali uniformi
Il nostro legislatore non ha optato dei miei novecentoquarantotto per un approccio legato lo stare decisis ma in ogni caso dato alla corte alla corte di cassazione la funzione nomofilattica e quindi chiaramente un nostro compito anche valutare quello che l'orientamento giurisprudenziale prevalente su una certa materia quindi il diritto di violenta tempo Tissi come quell'attività di formazione della legge cui partecipa anche il giudice
Ci interessiamo poi nel diritto penale dove sicuramente si esprime questa funzione normativa nonostante sia materia governata da riserva di legge
Anche intendendola in senso relativo c'è stato autorevolmente ha formato da un noto giurista che tutti noi conosciamo da chi è andata che il principio di legalità di cui espressioni la riserva di legge sicuramente non ha la forza di o stare a quella che la valenza creativa della giurisprudenza
Infatti ne abbiamo anche norme penali in bianco e quindi consentono a questa etero integrazione della fattispecie rinviando ed elementi normativi
L'articolo seicentoquarantaquattro non è stato ritenuto comportare alcun vulnus ai principi costituzionali e consente al rinvio elementi Esterni
Questa però funzione normativa non può chiaramente esplicarsi al di fuori in quel contesto ordinamentale vede la Carta fondamentale come fonte sovraordinata a tutte
Sia perché in un sistema di fonti rigide gerarchiche ma soprattutto perché espressioni di quelli che sono i nostri valori costituzionali fondamentali della comunità
La Carta costituzionale però rappresenta solamente un insieme di limiti ma anche di obiettivi Kouhili interpretazioni giudiziali atteso in questi anni
Faccio riferimento in particolare a quello spessore evolutivo quell'obiettivo evolutivo che ha avuto interpretazione delle leggi spesso in ambiti nei quali il legislatore purtroppo sì dimostrato inerte rispetto a quelle che sono poi distanze della modernità
Come ha ricordato il collega Cilenti io sono in Corte d'appello mi occupo in particolari di reati a tutela delle fasce deboli e non posso non ricordare lo sforzo interpretativo che spazza la giurisprudenza negli anni per valorizzare quello che il dissenso della vittima nei reati controra libertaria determinazioni Matera sessuale quindi distaccandosi accantonando un approccio obsoleto della norma anche talvolta passano da propulsore a quelle che poi sono state le scelte normative le legislature sia laddove hanno velato il Codice Penale
Ma anche da ultimo con il Codice Rosso che però come è stato anche ricordato dal collega Antonio ha optato per un Pampena lirismo fosse criticabile che dovrebbe essere forse messo da parte rispetto a una tutela più preventiva
Lo sforzo della giurisprudenza è sicuramente anche apprezzabile laddove si è sforzata di creare un bilanciamento tra interessi costituzionali in concreto confliggenti
Faccio riferimento in particolare sempre in base alla mia esperienza a quello che il divieto della formazione impegno sì individuato dalla Corte di Cassazione
Nel tentativo di riequilibrare da un lato la presunzione di non colpevolezza che sicuramente è un principio cardine del nostro sistema costituzionale nei suoi corollari dell'immediatezza e delle ore la vita del Pro Sesto
Me pista in contrapposizione con l'esigenza di tutela della vittima vulnerabile
Ciò quindi ha comportato che nei casi nei quali in primo grado c'era stata una sentenza di assoluzione
Si ritiene necessario nelle ipotesi di eventuale ove Tani Ing dai appunto esclude nuovamente la vittima qualora rappresenti una prova dichiarativa decisiva questa ottica di bilanciamento ha poi prevalso anche in alcuni ecco altri contesti in materia punto processuale come nell'adozione dell'ordinanza della misura cautelare del divieto di avvicinamento
è una recente sentenza nell'autorevole composizione a sezioni unite della Cassazione del due mila ventuno avvenne evidenziato come da un lato l'esigenza di tutela della vittima vada comunque bilanciata con l'istanza di libertà delle dell'indagato prevedendo che sia dettagliata l'ordinanza della misura cautelare che disponga
La preclusione di alcuni luoghi questa interpretazioni e poi della giurisprudenza sicuramente ha uno spazio più ampio laddove il legislatore prevede nel corpo della fattispecie il rinvio a concetti generali
Come nel civile la dirigenza ma nel penale anche riferimento alla tenuità del fatto
Faccio riferimento ad esempio all'articolo centotrentuno bis del codice penale e nell'individuare una causa i non punibilità sicuramente in un posto arte scindere dall'esame
Del principio di offensività che sicuramente rappresenta un valore costituzionale e che come giudice delle leggi ha chiarito Inna importanze sentenza del due mila rappresenta comunque sia un elemento che giudice deve valutare caso per caso
Evitiamo poi all'articolo centotrentuno Bisset non è casuale perché di recente la riforma Cartabia ha voluto operare un restyling dell'istituto
Accentuando quello che è l'aspetto della giustizia riparativa
In questo senso ampliando la valutazione del giudice anche a quelli che sono i comportamenti successivi del reo sempre nell'ottica di assicurare effettivamente effettività alla pena
Concludo velocemente richiamando quindi quella che la valenza della funzione normativa che sicuramente e insopprimibile perché consente al giudice di valutare poi le specificità del caso concreto rapportando da quelle che sono le stanze della collettività ma ricordando che il tutto va effettuato nel quadro valoriale dei principi costituzionali grazie
Perfetto direi che veramente stiamo procedendo molto bene il dottor Luca Della Ragione giudice del Tribunale di Napoli vedo che ha slacciato luogo l'orologio ce l'ha davanti agli occhi e quindi non mi devo raccomandare
Prego grazie sarò molto sintetico mi ricollego anche io a tutti quelli che ad interventi precedenti e diciamo da cui si evince cosa che c'è via vi è una necessità fondamentalmente di composizione tra il diritto legislativo e il diritto giurisprudenziale e il problema quindi in che cosa consiste consiste nel punto di equilibrio mediante il quale è possibile realizzare questa composizione perché per molestando appunto un tessuto ordinamentale del quale sono già state evidenziate le responsabilità
E proprio su questo che sul ordinamentale che è nata la contrapposizione tra diritto legislativo e diritto giurisprudenziale ora il punto di composizione è stato diciamo già ben evidenziato e può e costituito dà un'interpretazione e da margini interpretativi che sono irriducibili che devono essere conformi alle funzioni di garanzia del diritto penale quindi fonda in talmente principi fondamentali alla funzione di garanzia
Della tipicità dalla quale non ci si deve svincolate per sia pur per combattere fenomeni odiosi alla fine al principio di offensività principio di materialità atto incivile l'extrema ratio quindi l'interpretazione virtuosa e quella conforme a un modello costituzionale di lotta al diritto e rispetto a questo tipo di punto di equilibrio sicuramente già è stato richiamato il tema del concorso esterno faccio riferimento appunto alla sezioni unite Mannino del due mila cinque tutti quanti nota in mi permetto
Di evidenziare un ulteriore profilo di interpretazione virtuosa che quella Della struttura tipica dell'articolo quattrocentosedici bis in relazione alla cosiddetta esteriorizzazione del metodo mafioso e quindi alla harakiri Zazie nel reato quale fattispecie a struttura mista
Sul punto ecco ci sono stati ben due interventi il primo presidente della Cassazione di restituzione rispetto ad ordinanze di rimessione le Sezioni Unite dove è stato chiaramente affermato che la giurisprudenza il diritto vivente era nel senso della tassatività azione della fattispecie
Nel senso proprio conformi a questi principi di garanzia a cui ho fatto riferimento
E che quindi non non c'era necessità di pronunciamenti delle sezioni ora ecco Rispetto acquisti per corsivi virtuosi che prova corre almeno a mio avviso un corretto punto di equilibrio si deve fare tutta viali a mio avviso attenzione ad una serie di rischi che si annidano dietro
Questi fenomeni in primo luogo evitare sbandamenti rispetto a interpretazioni conformi ai principi costituzionali vado proprio per sintesi in modo da rispettare i termini in secondo luogo rispetto evitare quello che spesso può avvenire che il formali o sei più rispetto alle interpretazioni tassativi Zanchi virtuose della giurisprudenza in qualche modo voi tradendo nei fatti quella che la ratio ispiratrice e in terzo luogo quindi evitare il fenomeno cosiddetto della processualità azione delle categorie sostanziali
In base alle quali e la fattispecie che costruita in base al materiale raccolto quando invece viceversa la struttura tipica della fattispecie deve costituire il fondamentale punto di riferimento
Dell'interpretazione quindi le il diritto giurisprudenziale non ci si deve svincolata dalla stessa e in altri mentre i un fondamentale arbitrio che sicuramente dobbiamo evitare e a mio avviso questo tipo di punto di equilibrio è importantissima rinvenuto tanto nel diritto penale sostanziale
Quando il diritto processuale penale perché naturalmente si ci si svincola la un'interpretazione conforme a Costituzione nel diritto penale sicuramente ci sono pericolosissimi risvolti dal punto di vista del diritto processuale
Rispetto anche ad esempio alla all'applicazione di misure cautelari quindi il corretto punto di equilibrio a minarne Bizet rimanevi sugli stretti binario di un'interpretazione conforme ai modello costi sicuramente tra i rimedi è stato Gian Venditto mi limitavo faccio mio l'argomento
è molto importante una formazione un percorso culturale del magistrato percorso culturale che è stato correttamente individuato in valori di equilibrio di moderazione che e su questo concludo almeno a mio avviso costituiscono altro che non il sinonimo di principi costituzionali e qui dobbiamo fare riferimento nelle nostre attività intese e quindi concludo con questo parallelismo tra valori di equilibrio di moderazione nell'interpretazione e modello di diritto penale diritto processuale penale così come consacrato nella vostra
Va veramente
Complimenti per la sintesi
Un primo intervento di questa sessione dottor Valerio Riello giudice presso il tribunale di Santa Maria Capovetere si tratta di una realtà territoriale
Particolarmente difficile dove spesso si è costretti come dire a individuare una priorità nella trattazione dei reati in particolar modo ovviamente quelli più gravi e da qui forse come dire le considerazioni il dottor Milillo in merito alla pendenza del legislatore al cosiddetto Pampena visto molto
Alla proliferazione di fattispecie criminose
Anziché considerarle come dire come extrema ratio e ovviamente il tutto con delle ricadute poi proprio sull'effettività della pena
Prego dottor Riello grazie grazie Leonardo sono innanzitutto onorato di partecipare a questo convegno dopo gli illustri relatori di oggi dopo aver sentito anche ieri un degli interventi molto interessanti
Io avrei subito concentrarmi fondato appunto come dicevi come anticipavi Edoardo cioè quello della della debolezza del diritto penale attuale
Una debolezza che a mio modo di vedere
E causata da una serie di anomalie
Anomalia tanto nelle scelte incriminatrici quanto nelle tecnica di normazione penale e anomalie che poi a valle ovviamente si traducono in in una assenza di funzionalità della del processo penale
Cioè io ritengo che registriamo con a mio modo di vedere con preoccupazione
Una mortificazione del principio del diritto penale come extrema ratio
Una mortificazione dovuta al fatto che il principio veramente un principio com'è noto di di garanzia proprio di ogni Stato di diritto né un principio che si ispira anche un criterio di razionalità
Quelle norme incriminatrici devono essere poche perché se le norme incriminatrici sono poche è ovvio che la forza del precetto penale ha una sua efficacia al contrario più sono le norme più la la la il messaggio preventiva il messaggio
Anche punitivo ovviamente veicolato dalle norme incriminatrici risulta essere diluito perde appunto una sua la sua effettività e io penso che ne invece purtroppo stiamo registrando un eccesso di in in agitazione nelle negli ultimi anni per nel nostro nel titolo della della sezione si parla tra l'altro delle istanze di sicurezza della della comunità
Io penso che il legislatore non abbia campo a cuore il legislatore penale degli ultimi anni effettivamente la sicurezza della comunità ma si limiti a lanciare dei messaggi di sicurezza alla comunità cioè che sembra una differenza lessicale ma è una differenza sostanziale
Per legislature sulla scia di fatti di cronaca ad alto impatto sociale sulla scia di di di alcune emergenze
Vuole tra semplicemente tranquillizzare la collettività dice adesso introduciamo una nuova norma incriminatrice
Così siamo tutti più tranquilli però poi una vera indagine profonda sulla sistema nel quale quella norma viene inserita cioè capire se poi effettivamente gli obiettivi di politica criminale possano essere perseguiti questo non viene fatto
E però intanto si il legislatore ritiene di aver potuto quanto meno la fatto percepire il di di di aver fatto qualcosa però purtroppo questo non è sufficiente le contrario poi appunto alla ai principi fondanti del diritto penale
Alcuni parlano ma in modo corretto secondo me di demagogia del diritto penale punto le norme incriminatrici la sono tante sono troppe e quindi come dicevo la forza del precetto penale risulta di guizzi ma le norme sono anche come è stato più volte detto in precedenza sono anche imprecise non sempre rispettano il principio di precisione principio di determinatezza
Nella mia esperienza di giudice penale riscontro che più le norme sono recenti più sono difficili da interpretare Mangia solo sul piano letterale perché ci sono delle norme scritte male ci sono norme con precetti in alcuni comincia anzi un in altri commi non sempre facile il coordinamento e questo ovviamente a a a valle fa sì anche che ci sia una difficoltà da parte della della collettività di comprendere ciò che è lecito e ciò che li cito abbiamo anche dei beni giuridici che sono sempre più impalpabili beni dichiarazione legislativa quindi non c'è più quella necessario collegamento tra agli valori che sono o protetti dalle norme incriminatrici e quelli che sono sentiti come treni lenti dalla collettività nel momento in cui non si comprende più ciò che è lecito e ciò che è lecito non possiamo perché pretendere la il rispetto della della norma penale dai dei cittadini
Tutto questo incide ovviamente sullo processo penale perché è chiaro che si le norme incriminatrici sono tante abbiamo il principio della obbligatorietà dell'azione penale
I pubblici ministeri devono inseguire tutte le norme incriminatrici quindi i processi sono sono tanti ed è qui che con l'ecosistema perché ai colleghi senatori interviene con le norme con nuove norme però poi i processi sono sono tanti sono a quel punto lunghi e la risposta della ecco l'effettività della pena perché poi purtroppo diventa spesso un miraggio e non una realtà perché o si arriva ad una sentenza che non è di merito perché in appunto la i processi sono troppo lunghi magari ci sarebbero i presupposti di una condanna ma ci si ferma una prescrizione oggi anche alla tagliola dell'improcedibilità in appello
Oppure abbiamo anche Simona pena applicata in condizione però poi in fase esecutiva
Il sistema forse per una reazione a questo eccesso di criminalizzazione risulta poi non eseguire poi sul piano materiale queste queste fine mi riferisco anche a soprattutto a misure
Alternativi alla detenzione sono sacrosante ovviamente ben vengano delle misure diverse dal dal carcere però purché siano effettivamente applicate
Noi vediamo ad esempio l'affidamento in prova ai servizi sociali ci sono dei anche per ragioni strutturali le misure spesso non vengono eseguite pensiamo a accomuni anche molto grandi che hanno due tre e quattro operatori sociali
E allora a quel punto la la misura alternativa non viene sostanzialmente seguita e dà forma di recupero
Della del condannato da formare i socializzante si trasforma poi in una sorta di di furbizia delinquenziale per sfuggire alla prima e la nostra Costituzione non previde che il condannato non debba scontare la pena
E allora deve poi mi avvio alla conclusione quindi come reagire a questo sistema
Io direi innanzitutto che si deve recuperare la la cultura del del diritto penale come estrema ratio mi recuperato a livello parlamentare ma direi importante il ruolo della dell'ufficio legislativo del del ministero
Io credo che noi abbiamo bisogno di magistrati al ministero ma di un certo tipo di magistrati tre sicuramente noi non abbiamo bisogno di magistrati
E non respirano l'aria di aule di giustizia ma magari danni e poi vanno all'ufficio legislativo diventano dei semplici furono
Noi invece
Abbiamo bisognosi di magistrati ma di magistrati che conoscono la la realtà quotidiana che conoscono la giustizia penale allora non possono ma secondo me devono poi partecipare agli alla all'ufficio legislativo fa parte dell'ufficio legislativo del ministero
In secondo luogo c'è bisogno di una depenalizzazione seria è stato fatto molto negli ultimi anni
Penso non abbastanza secondo me non è sorprendente se si pensasse ovviamente con la giusta ponderazione ad una trasformazione di tutte le contravvenzioni in illeciti amministrativi magari individuando alcune che tutelano interessi più sensibili da trasformare in delitti
Tutto il resto pregiata abbiamo registriamo una vera e propria depenalizzazione di fatto i termini brevi di prescrizione fanno sì che se si fa appello penso quasi nella stragrande maggioranza dei casi poi si arriva ad una non si arriva alla sentenza di merito
E poi allora riportato il diritto penale nei binari giusti norme meno norme norme ovviamente più precise
Norme che comunque uterino valori effettivamente sentiti come forti dalla collettività allora li dobbiamo poi pretendere ancor più l'effettività della pena misure dicevo sì misure diverse dal carcere non immaginiamo un sistema carcere o centri pro e secondo me la riforma Cartabia per molti aspetti penso criticabile ma su questo inviata va accolto con favore la proposta di prevedere delle sanzioni sostitutive già nella fase di cognizione ampiamente implementando il sistema attuale
Sanzioni sostitutive che saltato sono collegate anche alla cancellazione l'eliminazione della della sospensione condizionale della pena cioè il principio che secondo me va perseguito né quello del castigo mite ma del castigo Cetto
Inizi misure alternative ma misure però effettivamente risocializzazione
Quindi io concludo ritengo che oggi abbiamo insomma siamo in un momento non non facile non siamo all'anno zero e quindi bisogna avere coraggio perché bisogna cambiare il corso delle cose
Il un'occasione come quello di Roma riflessione molto Alt Arte fatta in questa in questi due giorni penso possa consentire di di tradurre il pensiero dei parole in azioni in azioni concrete e quindi penso che bisogna iniziare appunto a cambiare le cose io condivido sotto questo punto di vista chi ha detto non puoi tornare indietro a cambiare l'inizio ma poi iniziare dove sei e cambiare il finale grazie grazie Valerio veramente bravo grazie abbiamo sforato ma di poco e quindi possiamo introdurre la seconda sessione invito qui al tavolo il il presidente Angelo Valerio Lanna come moderatore grazie e buon proseguimento dei lavori
Allora buongiorno a tutti se vogliamo iniziare l'ultima l'ultima sessione
Allora abbiamo anche in questa sessione una un argomento molto molto interesse ante molto ampio come sicuramente foriero di tanti spunti di riflessione anche nell'ottica di Rio allinearci con i tempi
Io darò subito la parola non sottrarrò per in poi i relatori sono molto qualificati come sapete quindi dare immediatamente la parola
All'avvocato De Caro professore presso professore di procedura penale presso all'Università degli studi del Molise quindi grazie
Grazie buon giorno tutti grazie veramente per l'invito graditissimo
Cerco di andare subito
Di non perdere tempo di andare subito e problemi
Che in maniera molto sintetica vorrei evidenziare
Consentitemi solo un aggancio l'ossessione precedente
E perché il problema del rapporto tra la legalità in the box la legalità fattuale tra la legge il diritto giurisprudenziale entrato prepotentemente
Dal mille novecentonovantanove in poi anche nel diritto processuale penale perché la previsione all'interno dell'articolo centoundici
Della giurisdizione che
Deve essere parametrata sulla legge del giusto processo che si esercita mediante il giusto processo recata dalla legge offre uno spaccato che riguarda anche il diritto processuale penale
Dove viviamo numerose criticità del rapporto tra diritto giurisprudenziale principio di legalità pensate per esempio all'adiacente al recente combinato disposto tra la sentenza della Corte costituzionale in materia di immediatezza
Immutabilità del giudice che ha all'interno aveva un obiter dictum rivolto è un monito rivolto al legislatore colto però non dal legislatore ma le sezioni riunite con la sentenza Bajrami lei disse
Immediatamente ripreso dal legislatore che all'interno della riforma Cartabia prevede un sistema completamente alternativo rispetto a quello del Labaro habitué vischiosa sua volta aveva elaborava un sistema normativo assolutamente eccentrico rispetto a quello previsto
Dopo dal codice di procedura penale
Ma nella diritto processuale penale il rapporto tra legalità and Books legalità della legge e diritto giurisprudenziale di via una sua peculiarità proprio per esempio in relazione la libertà personale dove la previsioni di parametri molto labili molto ampi molto
Di
Come dire ambigui per certi versi offre il destro alla al diritto giurisprudenziale di costruire delle fattispecie che spesso sono seguono un carattere ondivago
Quindi il tema è un tema che riguarda molti il diritto processuale penale che entra a far parte
Prepotentemente del problema della riforma
Della custodia cautelare di cui mi interesserò brevemente o cui cercherò di dare delle indicazioni brevemente
Altro tema di carattere generale che riguarda lo specifico ambito
E il rapporto tra processo penale e garanzie vedete a mio giudizio l'efficienza dei processi pena si misura sul rispetto delle garanzie ad una condizione però che ci convinciamo che non esistono garanzie tirannia è per definizione il sistema delle garanzie è un sistema che deve avere una sua organicità tutte le garanzie che non sono astratte ma che sono quelle scritte nella Costituzione in alla nella convenzione europea
Hanno una funzione essenziale a condizione che cammini no come dire un passo eguale fra di loro
Un esempio concreto spesso la ragionevole durata del processo indiscutibile garanzia viene letta in contrapposizione con altre garanzie ed è questo un errore clamoroso
Non solo perché la ragionevole durata del processo
E si è una garanzia oggettiva
Secondo l'impostazione che ne dà la corte la Costituzione italiana ma è soprattutto un diritto del l'imputato secondo la previsione della Convenzione europea non può essere letta a discapito della libertà personale
Penso all'immediato cautelare
Ovvero alla
Ad altri diritti essenziali per esempio il diritto di difesa quando determinati accelerazioni sono scollegati rispetto alla previsione di conclude la concreta possibilità di difendersi
Peraltro la il problema del rispetto delle garanzie un problema molto attuale
Pensate alla riforma carta Appiah
Che ha vorrebbe rendere
Vorrebbe
Come dire creare un sistema che nasce dalla emergenza sanitaria che diventa sistema generalizzato la cameralità dei giudizi d'appello la cameralità non partecipata il giudizio non partecipato se non su richiesta del giudizio di appello il giudice di Cassazione
Che in qualche modo contrasta con il principio di pubblicità che non è una garanzia individuale che non può essere rimessa nelle mani dell'imputato che chiede ma che una garanzia di tutela della collettività questo giusto per dare un idea un'idea solo per flash del rapporto tra il processo e garanzia della necessità che tutte le garanzie siano costruite in maniera da disegnare un sistema omogeneo
Veniamo al problema della custodia cautelare della disciplina della custodia cautelare peraltro ci sarà tra poco il referendum il tema è un tema attuale è un tema che al suo interno delle criticità
Io ve ne indicherò alcune sulle quali non tutti sono d'accordo voi alcune possono anche sembrare un po'stravaganti però questo lei puntualizza però in maniera precisazione sempre contenendo i tempi
Prima criticità
Di assoluta discrezionalità del Pubblico ministero nell'azione nell'esercizio dell'azione cautelare fatto io perché non può esistere
Una sistema cautelare al di là dell'esercizio dell'azione cautelare rimesso nelle mani del pubblico ministero il problema però e l'assoluta sottolineo assoluta discrezionalità che non si misura
Rispetto ai parametri che il Pubblico ministero deve tenere deve considerare nel chiedere ma si misura nell'assoluta discrezionalità del pubblico ministero ha nel non ci ovviamente faccio riferimento a cosa poi come terminale del mio ragionamento al principio di uguaglianza che la base sulla quale dobbiamo necessariamente costruire ogni ragionamento giuridico
E se vogliamo rispettare il principio di eguaglianza un dobbiamo consentire che questa discrezionalità nella nell'azionare lo strumento diventi un modo per discriminare
Imputati imputati vicende vicende situazioni e situazioni
Secondo profilo di criticità evanescenza
Di alcuni dati normativi sì tutti la lettera c dell'articolo duecentosettanta qua
Che la misura della pericolosità l'elemento normativo che dovrebbe chiarire il concetto di pericolosità che il più evanescente non a caso il l'unico extra processuale rispetto al pericolo di fuga e alle al pericolo di inquinamento della prova
Terzo le presunzioni di cui all'articolo duecentosettantacinque che anche se sono state demolite parzialmente
Dalla Corte costituzionale
Nella cosiddetta parabola discendente del duecentosettantacinque restano in vigore
Nel momento in cui la Corte costituzionale il legislatore la seguita disegnato il concetto di presunzione relativa è un concetto che io francamente non riesco a comprendere rimangono sia pure per fattispecie gravissime
Associazione camorristica e Associazione terroristico veicolo estiva nella dimensione di presunzione assoluta ma il problema è può esistere
Una presunzione in termini di scelta repressiva cautelare
Nel confronto con la presunzione di innocenza che l'unica presunzione che il nostro legislatore
Sovranazionale costituzionale consente autorizza ed è questo un tema sul quale ci dobbiamo confrontare
Perché il il rapporto tra la presunzione
Del duecentosettantacinque è la non el e la presunzione di innocenza crea un contrasto che inevitabilmente dovrà essere risolta prima o poi
In modo diverso da come viene risolto nell'attuale sistema terza quarta criticità
Il rapporto mai affrontato tra la previsione della libertà personale la privazioni chiedo scusa della libertà personale l'esercizio concreto del diritto di difesa io parto da un esperienza professionale che tutti gli avvocati possono condividere o
Nel senso che l'hanno sperimentato almeno una volta nella loro di l'imputato detenuto si difende sicuramente peggio
Sicuramente mortificato il diritto di difesa in una serie
Come dire vistosa dica
Questo elemento questo conflitto questa criticità non è stata mai considerata nella Wagner l'evoluzione normativa che la disciplina della libertà personale V pensate che saranno almeno centocinquanta lì non le le riforme che negli anni si sono succeduti in materia di libertà
Senza mai affrontare questo delicato
Attiva
Ci sono prospettive di riforma possibili ci sono prospettive di riforma possibili per adeguare la disciplina della libertà personale al telaio costituzionale che a mio giudizio è e lo dico sinteticamente
Ancorato ad alcune no
Articolo due riconoscimento di tutti i diritti inviolabili e cittadini articolo tredici articolo ventisette presunzione di non colpevolezza articolo centoundici comma sette che la norma che introduce nel sistema disciplina della libertà personale il principio della giurisdizionalizzazione delle misure più
Gravi lo dovevo dire perché e questo è una vecchia idea del mio maestro cui tengo che poi abbiamo tutti nella scuola napoletana in qualche modo di
Quali sono le prospettive di riforma per superare queste criticità
Trovare un misuratore
Della discrezionalità del Pubblico ministero mi rendo conto che è difficilissimo estremamente difficile attenzione un misuratore della discarica della discussione del Pubblico Ministero nel non attivare l'azione cautela no nell'attivare l'attivare il misuratore cioè il problema è quando il pubblico ministero non attiva io mi rivolgo ai tanti consiglieri del CSM io credo che non esista un'azione disciplinare fatta carico di un pubblico ministero che deliberatamente non attivato l'azione cautelare questo vi dà la misura di come il problema è un problema
Inesistente che però di fatto condiziona la valenza concreta del principio né voglia secondo problema di vedere la pericolosità sociale riscrivendo il duecentosettantaquattro lettera C come due modelli culturali sono così
Primo modello e quello che io anni fa ho sponsorizzato in una monografia sulla libertà personale
Eliminare completamente la pericolosi la sociale dal sistema ad una condizione però
Perché ovviamente l'esigenza di sicurezza della collettività non la possiamo dimenticare sarebbe su
A condizioni disegnare un sistema di tutela del cittadino dalla pericolosità completamente dire penso al sistema delle misure di prevenzione organizzato in maniera alternativa
Perché sappiamo che
La scoperta della pericolosità e solo occasionalmente interno al processo penale ma può esistere e estetisti anche a prescindere dall'esistenza di un processo penale secondo problema limitare e nell'ottica del referendum limitare l'ambito dell'articolo duecentosettantaquattro lettera c
Per il quale ci si deve confrontare soprattutto con un problema
Perché
Quante il il problema è l'interrogativo è quando cessa l'appeal misurare la tenuta del sistema noi dobbiamo e la la tenuta del dato normativo dobbiamo interrogarci su quando cessa la pericolosità ex articolo duecentosettantaquattro lettera C
E quando è facile utilizzare in maniera strumentale questo tipo di pericolosità pensati al rapporto tra tempo
Passare e pasta il come dire trascorre del tempo che cambia gli individui che ci fa invecchiare quindi come tale incide su ognuno di noi e
Come dire
Giurisprudenza prevalente che ritiene il tempo un elemento né senza interrogarsi invece mi avvio veramente a concludere sul dato che dovrebbe interessare la giurisprudenza il tempo e certamente invece un elemento attivo nella neutralizzazione della pericolosità
Sforziamoci di trovare gli indici
Reali per misurare come il tempo incide
Sulla
Sulla individuazione della cessazione della pericolosità altrimenti offriamo il destro all'utilizzazione strumentale dell'elemento pericolosità e che venga utilizzato non dico sempre ma in in alcuni casi mi basta guardate che ci siano alcuni casi
Non tanti ma alcuni in cui la elemento della pericolosità di inutilizzato in chiave strumentale
Per aprire una breccia nel sistema che estremamente pericoloso e ovviamente io guardo sempre come farò al principio di eguaglianza
Perché se i due cittadini vengono trattati in maniera differente c'è una crisi del sistema del principio di eguaglianza che si riverbera inevitabilmente sulla qualità della nostra democrazia grazie perfetto grazie avvocato
La famiglia l'intervento molto interessante abbiamo anche rispettato i tempi e quindi immediatamente dopo la parola all'avvocato
Donati professore di diritto costituzionale all'Università di Firenze consigliere del CSM
E lo ringrazio allora grazie allora non procedo e saluti che sono impliciti per motivi di tempo e cerco di offrire alcune considerazioni
Di un costituzionalista io non sono un penalista né un processo al civilista sommo studioso diritto costituzionale cerco di svolge alcune considerazioni sulla riforma del processo penale
La legge centotrentaquattro
La riforma Cartabia perché questa è una riforma centrale una riforma che al centro del PM è una riforma fortemente voluttà
Dall'Europa tanto che l'erogazione dei fondi è condizionata proprio al successo della riforma del nostro sistema giustizia con particolare attenzione proprio al nel settore penale perché questa attenzione su o sul processo
Certamente c'è un motivo economico no europea si muove per motivi economici noi sappiamo che la lentezza l'inefficienza del nostro processo incide sugli investimenti
Ma c'è anche un'altra preoccupazione più importante dal mio punto di vista che il
L'impatto e tutto questo a sulla fiducia dei cittadini nella giusti che ahimè in Italia è molto bassa e che va recuperata
Perché la fiducia dei cittadini
Essenziale anche per il buon esercizio la giurisdizione in medio lungo termine anche per la conservazione dell'indipendenza dei giudici se non c'è un forte radicamento una fiducia dei cittadini alla soddisfazione dei cittadini del servizio giustizia
Alla fine si fosse si può aprire la strada anche ad interventi penalizzanti sull'indipendenza della magistratura e questo purtroppo quello che è successo in Polonia e Ungheria quindi lo abbiamo e anche in altri Paesi europei lo abbiamo sotto gli occhi di tutti
E allora il il il problema principale nostro è quello della durata dei processi una durata mediamente dieci volte superiore a quella che sia negli altri paesi
Europee
E per fronteggiare questo che è il principale nodo mi pare che questa riforma sia la riforma che abbia introdotto anche delle scelte di valore molto significative
La prima di queste è l'intervento sul nostro modello accusatorio non abbiamo modello un sistema un processo di tipo accusatorio sistema accusatorio è un sistema che naturalmente vede il nocciolo nella pro cesso proprio la Formazza nella formazione della prova nel convincimento di giù del giudice de del giudice all'interno del processo invece questa dilatazione dei tempi
Ha fatto sì che ormai gran parte dell'esigenza di giustizia si si concentra nella fase delle preliminare delle indagini preliminari con una dilatazione del ruolo dell'importanza del del pubblico
Ministero quindi l'idea secondo me del tutto condivisibile di riportare al centro della scena il ruolo del giudice il ruolo del giudice che deve riacquistare questo questo e questo carattere centrale proprio di un modello accusatorio e si vede e già fin dall'inizio la la la formulazione dell'imputazione l'articolo quattrocentodiciassette
Del Codice
Di procedura mescita di di un'imputazione in termini chiari e precisi che poi e quella che permette uno svolgimento fisiologico del processo qui il il il il il Gip ora all'obbligo di verificare la correttezza dell'imputazione ed eventualmente rimettere gli atti al Pubblico ministero ma non solo
Mi sembra una scelta abbastanza importante quella di il tentativo di limitare le azioni penali ora laddove ne ne ne sistemi in cui il modello accusatorio ha maggiormente Successo abbiamo pochi processi che vanno a giudizio
E abbiamo un'alta percentuale di condanna
E da noi abbiamo il contrario abbiamo tantissimi processi e abbiamo un percentuale di assoluzioni che estremamente estremamente alta allora come si fa a ricreare a intervenire su questo sistema qui è abbastanza l'idea l'idea della riforma e quella di basarsi proprio su uno dei capisaldi del nostro processo che quello dell'al di là di ogni ragionevole dubbio Nord articolo cinquecentotrentatré sancisce il principio per cui non si può condannare una persona se non vi è
Se non vi è la popolazione fortezza del del del del del della commissione del reato la stessa Corte costituzionale
A stabilito che le misure cautelari possono essere adottate soltanto se c'è una prognosi più che seria di responsabilità degli e allora l'idea di recuperare questa questa finalità del processo cioè la condanna soltanto se si verifica la regola dell'al di là di ogni ragionevole dubbio
Prevedendo che il Pubblico ministero Poste esercitare l'azione penale soltanto quando c'è una seria prognosi
Di di successo cioè di responsabilità e lo stesso il giudice a un compito di verificare se effettivamente il processo è fondato su una prognosi seria al fine di evitare una proliferazione di processi e un con la possibilità di creare ostacoli al buon funzionamento della macchina del processo
Ci sono un molto si è discusso sul sul sul principio della rinnovazione della prova laddove campi il collegio è un principio oggi l'idea che lo stesso collegio che ha assistito alla formazione del delle prove del benessere quello che poi giudica di fronte alla dilatazione dei tempi di fronte argutamente i collegi uno considerato uno delle grandi cause di diciamo ulteriori del lunga entro i tempi ma qui secondo me la riforma ha fatto una buona Scelta valoriali cioè ha mantenuto questa regola che è una regola essenziale per il processo accusatorio però ha introdotto un'eccezione importante collegata allo sviluppo tecnologico e ha detto laddove la prova venga effettuata venga videoregistrata la raccolta della prova e il giudice la ritenga sufficiente a questo punto si può ritenere non necessario procedere alla rinnovazione istruttorio
Ci sono altre scelte a mio avviso condivisibili cioè del molti avevano detto ma
Creiamo il carattere monocratico anche per l'appello questo è sbagliato aver confermato la collegialità dell'appello importantissima perché soltanto attraverso il confronto e il dibattito si può valutare
La fondatezza di una sentenza di primo grado però si sono cercate di introdurre delle misure volte a limitare l'accesso ai impugnazioni al delle impugnazioni limitare anche l'utilizzo della dibattimento orale nelle nel giudizio impugnatorio soltanto laddove laddove strettamente necessari e poi c'è il grosso tema il tema della prescrizione su cui si è molto si è molto discusso se lo stato è stato si è parlato anche prima della sentenza Taricco proprio e il tema della prescrizione ha fatto scattare il il il ricorso al principio dei controlli imiti bene
In linea di massima io sono convinto personalmente che la prescrizione è collegata all'esigenza di permette dell'oblio dopo tanto tempo non si può più Po perseguire un reato quando ormai
è passato così tanto tempo dal fatto però è anche vero che una volta che il processo iniziato è una anomalia che la prescrizione Contini a decorrere nel corso del processo e questo infatti non accade nel in nessun altro Paese però è anche un'anomalia come da noi che un processo duri così tanto e certamente non si può avere un imputato
In eterno e quindi il i i l'errore l'errore del disegno di legge buona fede era proprio dato dal fatto Colere
Colpo incidere sulla prescrizione ma non incidere su questo su questo al fallimento quindi anche lì si è trovato una soluzione quella della improcedibilità che ha fatto storcere la bocca tanti raffinati giuristi ma è un compromesso pratico
Per dire va bene laddove la prescrizione non decorra dopo il primo grado di giudizio bisogna comunque arginare una eccessiva durata del del processo attraverso questo strumento processuale bene
Quindi un riforma
Questa del nostro sistema estremamente complessa richiederà un grande impegno da parte dei giudici da parte dei pubblici ministeri da parte degli avvocati ma io credo che se tutti insieme sarebbe saprete
Sapremo sfruttare questa occasione probabilmente potremo veramente avviarci verso quella quell'obiettivo è l'obiettivo finale riforma quello di rendere il nostro processo più conforme ai principi dello stato di
Vi ringrazio
Allora
Sempre nell'ottica di andare insomma di recuperare tempo andiamo diamo subito la parola al ma l'avvocato Alberto Maria Benedetti è professore il diritto privato all'università di Genova
Prego grazie mi scuso per la voce che un po'bassa ma va be cercherò di fare Grazia Antonio intanto e a Magistratura indipendente
Per questa bella cosa
A me piacerebbe che il legislatore quando si serve delle categorie giuridiche
Dovrebbe
Diciamo così rispettate
Il senso il contenuto di un significato che non si trova negli eventi
Ma che si trova della scienza
Nell'ermeneutica
Questo è stato detto anche stamattina è perché inizio così
Iniziò così perché
Dopo la riforma
Del processo penale
Mi sono interrogato
Su la costituzione di parte civile e ancora uno strumento utile e attuale
Nel nuovo contesto della improcedibilità e queste la categoria cui alludo per dire che il legislatore se ne è servito come giustamente ha detto l'amico e collega Filippo Donati per costruire una mediazione ma nel mente costruisce una mediazione tu Spy cercando di usare una categoria Inoue conteso con un significato completamente diverso da quello proprio di quel
E questo lo sperimentiamo proprio secondo me laddove guardiamo alle norme
Che cercano di connettere gli Effetti della improcedibilità
Con la Protezione civile
Degli interessi che nel processo penale erano affidati alla costituzione di parte civile
E lì che secondo me si verifica un problema un problema su cui è proprio che i giudici saranno per primi chiamati a riflettere è stato introdotto infatti l'articolo cinquecentosettantotto comma uno bis del codice di procedura penale e qui parlo sempre con grande rispetto ma io sono un civilista quindi figurati entrare in questo mondo e però ci provo
In questo articolo uno bis si cerca di capire che fine fa
Il lavoro fatto fino a quel momento
Sulla protezione degli interessi delle parti lese dal reato
Che cercavano tira ottenere dentro al processo penale spazio
Doppia si voglia
Sia sotto il profilo della sanzione penale che sotto il profilo delle frazioni CPP che sono sempre sanzione perché il risarcimento del danno la Cassazione ce lo dice recentemente a una funzione anche sanzionatoria non sono
In questo comma uno bis del cinquecentosettantotto però si dice una cosa quando nel giudizio d'impugnazione bisogna arrendersi al passaggio del tempo
Questa la mediazione e quindi c'è l'improcedibilità la taglio la
Il giudice penale rinvia al giudice civile competente che deve che decide valutando le prove acquisite nel processo penale
Questo introduce una distinzione rispetto al primo comma del cinquecentosettantotto che invece a proposito dell'estinzione per prescrizione salvaguardava la competenza del giudice penale sui soli e civili e quindi manteneva diciamo la salvezza della costituzione di parte civile in quel processo perché c'è questa differenza
In relazione all'improcedibilità qual è la ratio per cui quando prende atto delle improcedibilità
A causa dell'impossibile il decorso del termine del giudizio d'impugnazione
Invece il problema della protezione dell'interesse civile dalle atto passa dal treno penale al treno civile e chi aveva iniziato cercando di ottenere soddisfazioni civile nel processo penale deve scendere da quel treno per salire su quell'altro quando c'è una differenza di trattamento alludo ai due commi del cinquecentosettantotto uno deve interrogarsi qualcuno si interrogherà sulla ragionevolezza di questa differenza
Io non sono un processo al penalista e nemmeno un penalista quindi forse sono l'ultimo che può interrogarsi su questa differenza però i campi da dilettante
Mi interrogo intanto mi interrogo sul significato di questo cinquecentosettantotto come uno comma uno bis
Rinvia per la prosecuzione ora questo sostantivo prosecuzione cosa vuol dire esattamente anche se lo confrontiamo col seicento ventidue il quale invece quando la Cassazione parla solo di pronuncia solo sugli effetti civili rinvia sugli effetti civili quello è un vero e proprio rinveniva poi giudice civile applica tutte le sue regole sostanziali e processuali ma il richiamo al concetto di prosecuzione
Relativamente a quel punto davanti al giudice civile che cosa comporta
Dal punto di vista del giudice civile
Questo è da vedere e da da ed a studiare questo aspetto anche qui la norma in modo abbastanza ambiguo più oscuro
Dice che il giudice deve valutare le proprie acquisite nel processo penale quelle prove che erano in primo grado evidentemente state
Acquisite che poi non hanno potuto portare all'esito normale per il tecnico il giudizio d'impugnazione arrivata l'importo sta valuta leccornie
Valutarle secondo gli schemi e le regole proprie del processo penale ho valutarle secondo le regole gli schemi propri del processo civile
E se essi in che misura il giudice civile è condizionato dalla spessa valutazione che il giudice penale di primo grado aveva fatto di quelle prove acquisite durante quel procedimento eppure finito abortito in impugnazione ma che rimane U ma statuizione aveva su se l'ufficio studi del CSM direi quando abbiamo fatto il parere ha evidenziato diciamo i rischi di questa norma i rischi della disparità di trattamento nei due commi del cinquecentosettanta o proprio perché non si capiva bene
Quale esattamente il senso da attribuire al comma uno bis inattesa che il migliore dottrina specialistica come già si è iniziato a fare
Si interroga e che poi giudice affrontino quando sarà il momento questo tema però da civilista mi interrogo in una prospettiva più generale
E la prospettiva più generale mi sembra questa questa norma che regola gli affetti della improcedibilità in punto protezione degli interessi civili
Mi fa pensare che sostanzialmente abbia un effetto disincentivante la costituzione di parte civile
Perché nel momento in cui la parte lesa da un reattore a parte poi va be certo ha quando vivremo nel mondo perfetto in cui questi termini verranno rispettati e tutto sarà tranquillo e beato vediamo forse ma chissà ma finché non vivremo in questo bel mondo utopico
Venti speriamo qualcuno realizzi la parte lesa da un reato chiunque abbia ritenuto di aver avuto un danno doveva avrà ancora l'interesse di affrontare i costi di un giudizio che potrebbe essere come dire un contentino in primo grado per poi rivelarsi invece una infruttuosa scelte in secondo grado per dover poi tornare
Nella sede civile in cui alla fine uno avrebbe anche potuto semplicemente iniziali il suo giudizio
Vai passando completamente la costituzione di parte civile nel processo penale e iniziando le una tranquilla nel processo Filippa dove li sappiamo molto bene il giudice civile a no una serie di poteri di accertamento via e allora io non so se questa prospettiva diciamo è un bene o male si è parlato di Pan penalizza ecco da lungo tempo si assiste al fatto che spesso chi si ritiene vittima di un reato piuttosto che intraprendere
Diciamo la via penale preferisce una bella zia una risarcitoria che al Volta ha un effetto disincentivante preventivo anche maggiore
Della diciamo sanzione penale che lo sappiamo bene pure questo in Italia volta come dire da un cumulo che non si sa dove porti questa norma il cinquecentosettantotto comma uno bis negato l'improcedibilità mi sembra rafforzarsi
La centralità con la primazia del processo civile dell'azione risarcitoria civilistica classica rispetto alla sede penale della protezione degli interessi civili
Non so se questo era un risultato voluto dal legislatore per ulteriormente disincentivare procedessi parti civili Problemi di complessità so ma francamente non mi sembra neanche una gran cosa perché continuo a pensare
Che il diritto penale il processo penale la sanzione penale siano un elemento importante dello stato di diritto della primazia degli sì esigenze e interessi generali sugli interessi particolari
E quindi questo è stretto non so fino a quanto rafforzi in punto di legalità il nostro coordinamento oppure no
Grazie
Grazie professore
Gli effetti il e agevole prevedere che questo cinquecentosettantotto dovrà come dire via un ampio dibattito questo punto do la parola all'avvocato Domenico Cerutti già vicepresidente della Unione delle camere penali
Ringrazio gli organizzatori di magistratura di indipendente per avermi invitato entro subito anch'io nel il cuore di questi otto dieci minuti che abbiamo a disposizione
Anche il parco anche Di Pietro
Io credo che
L'analisi che è stata fatta prima proposito di ciò che non funziona rispetto agli altri paesi europei cioè tantissimi rinvii a giudizio
E poi dopo tantissimi Processi con pochissimi risultati e debba essere di nuovo ripreso ragione del tema che il giovane Valerio riecco apposto prima
Secondo me se c'è stato un uso strumentale
Del diritto penale che invece di essere usato come estrema ratio è stato utilizzato come una scorciatoia del consenso dalla politica
Qualunque cosa accadeva improvvisamente c'era la promulgazione di una nuova disposizione di una nuova norma evidente che questo proliferare di norme questo uso
A assolutamente diseducativo nei confronti del cittadino c'è utilizzare la norma per far finta di aver risolto immediatamente un problema e quindi incutere nel cittadino la convinzione che la politica in quel momento ha risolto problemi che invece hanno ben altri tradisce che presuppongono un grande lavoro di tessitura sociale un grande lavoro di incidenza e questa mentalità che dobbiamo completamente obliterare
Dobbiamo capire che c'è un'inversione di tendenza culturale necessaria perché in crisi tutto nel nostro Paese solo in crisi la magistratura in crisi l'avvocatura sono in crisi le istituzioni
Occorre un cambio culturale una visione completamente diversa anche rispetto al rapporto del consenso politico della politica con i cittadini
Se noi non la smetteremo di utilizzare una materia sacra come il diritto penale estrema ratio come uno spot elettorale non ne usciremo più certamente la depenalizzazione
Invita il Macbeth chirurgiche riaprì gli avvocati a tutti i penalisti particolari
Propongono tra tempo la depenalizzazione di una serie di fattispecie in contrasto ovviamente con questa proliferazione di norme spot come ne abbiamo definito io però mi permetto Osio qualche minuto
In questo con nei congresso i magistrati di ricordarli per una volta un tema che è l'indipendenza e l'autonomia dei difensori perché noi come avvocatura giustamente perché in una democrazia è ovvio che difendiamo l'indipendenza e l'autonomia della magistratura altrimenti personalmente dico anche che io non solo per un giudice che sia solo bocca della legge ovviamente perché mi auguro che ci sia un giudice conto che fornisce delle interpretazioni costituzionalmente orientate io credo sempre contro l'euro a credere a tutto ciò
Perché il rischio è che se poi vogliamo il giudice bocca della legge lo avremo il rischio qual è che avremo un burocrate che avremmo una persona che metterà timbri invece che sentenze perché c'è stato una parte politica che e chiedeva questo non la bocca della legge però poi il rischio altissimo presso parlavo di indipendenza autonomia e di garanzie del difensore
Io penso che il centotré comma cinque
Cioè la impossibilità di intercettare colloqui tra il difensore
E assistito sia una norma carte di cioè o si capisce questo
Oppure non si è capito nulla delle garanzie del processo
Io credo che vi sia uno spazio Sandro che uno Stato democratico attribuisce all'inquisito a chi è inseguito da tutto un apparato repressivo dello Stato
Utilizzare la violazione del colloquio tra assistito e
E difensore significa mio paese inserire processo una prova falsa
La stessa repulsione e abbiamo dovremmo sempre avere verso l'introduzione di una norma di una di un dato falso falsificato
E equipara secondo me a utilizzare o a cercare di utilizzare la il colloquio con il perché uno spazio sacro
E quel momento in cui noi democraticamente abbiamo stabilito che c'è un difensore che ha una interlocuzione con colui il quale in seguito dall'apparato dello Stato che non può essere superato
Deve essere intangibile sacrifica eremo qualche informazione la sacrificali perché la democrazia e anche Sacchi circa e poi badate io anche sul tema dei duecentosettanta e quindi centotré comma cinque vorrei che ci capissimo tu
Il problema di non utilizzare un'intercettazione tra difensore e assistito oppure di intercettazioni che attengono a un altro procedimento per è un fatto formalistico
è un fatto sostanziale
Perché evidentemente se io intercetta l'autorizzo un'intercettazione utile che vi sono una serie di parametri indiziari così forti che probabilmente nel momento in cui il capo tutto quella conversazione ci sono meno possibilità di errori
Di interpretazioni fuorvianti e chi ci sono giunto piano piano piano piano
Attraverso un meccanismo tutto la conversazione tra un avvocato dell'assistito nel proprio sito
Ma quanti riflessi psicologici ci sono Nouri quando abbiamo un cliente di fronte compiamo anche un'operazione che i canali sì
Parapsicologia
Anche difensiva perché dobbiamo capire che abbiamo di fronte quale soprattutto la sua strategia una sua verità e uno sforzo enorme che consente anche una interlocuzione falsificata provocatoria
Se io tatto questo colloquio
Il risultato sarà sicuramente una falsificazione perché io devo avere uno spazio di libertà come difensore anche per capire le ragioni del mio assistito ma anche il suo dato psicologico e così quando c'è una in captazione ex articolo duecentosettanta di un altro procedimento
Io sto captando qualcosa che non nasce attraverso una ricerca indiziaria ma che nasce all'improvviso e che quindi può essere fonte fuorviante di interpretazioni assolutamente fuorviante
E allora il rispetto di queste disposizioni secondo me è fondamentale
E c'è stata la sentenza della Corte costituzionale quando il mio tempo stare voglio e la la numero uno del due mila e tre PC che aveva sancito questa immunità della funzione dei di difensore
Che non ne IDV
Guardate io ho avuto anche qualche polemica con i miei stessi con gli avvocati durante
Cioè nel senso che non è l'immunità dell'avvocato e lungo ma l'immunità della funzione dell'avvocato nell'interesse a tutela del cittadino la corte costituzionale la numero uno del due mila e tredici aveva sancito in maniera definitiva questi concetti
E successivamente c'è stato nel due mila e quattordici la seconda sezione della Corte di cassazione che ha cominciato a fare dei distinguo detto no
Bisogna vedere se nella funzione propria del difensore oppure dal contenuto io capirò che no
Perché se si inizia con queste distinzioni è evidente che il principio sfuma SWAT Paola divieto di ascolto c'è un momento c'è un piccolo sacrificio
E la democrazia deve avvenire nel momento in cui per evitare proprio situazioni fuorvianti ed garantire davvero spazi libertà si si capisce questo concetto si può continuare a discutere di tante altre cose ma se invece rimaniamo ancora con sospetto su questi temi su temi simili non si andrà da nessuna parte io mi auguro che il dialogo continui nella massima armonia con tutti grazie avvocato
Allora a questo punto possiamo andare la seconda parte del del della nostra sessione
Dottoressa D'Ovidio dottor contesto dottoressa Tirone dottor Giuliano e dottore dottor da me Mingo
Non è non è possibile perché abbiamo soltanto gli interventi programmati ha capito
Dopo dopo dopo dopo dopo vediamo il filo ci faccia terminare va bene basta facciamo
Adesso dopo ci faccia fare in questo quadro
Lei gravi
Poi magari siccome
Allora vediamo un momento
Diciamo tutti
Camerlengo abbiamo messo
Dunque iniziamo subito oppure gli spunti di riflessione sono tantissimi la collega la dottoressa D'Ovidio e procura generale della Cassazione
Vista la formazione di civilistica penso che vorrà come dire soffermarsi sui profili attinente agli interessi alla tutela degli interessi civile mi pare di di aver capito comunque io le do la parola la scorte amo compiacere grazie
Grazie all'erario innanzitutto ringrazio tutta l'organizzazione insegnare l'amato colleghi napoletani per aver perché la segreteria di anni per avere organizzato questi incontro che ho trovato davvero molto interessante e soprattutto ringrazio tutti i presenti nata allora anche di di sabato in cui siete qui a seguire questi lavori il convegno fino adesso ha dato dei risultati davvero molto interessanti
Facilmente e particolarmente affascinanti perché come citato a una formazioni
è una storia professionale civilistica
Ed è proprio per questo certamente guardo con particolare mi piace guardare altri all'attenzione a tutela degli interessi simili nel processo penale
Perché innanzitutto mi dà un'idea accusa raramente pensiamo di unitarietà dell'ordinamento questa ottica di vitalità nell'ordinamento e con molto spesso è dimenticata in un ottica invece di favorire la specializzazione
E quindi guardarlo da questo lato credo sia particolarmente affascinante così come è importante vedere dove possano esserci o possono essere evitate sovrapposizioni o duplici duplicazioni in un'ottica anche di
Favorire una tutela il più possibile contenuta nei tempi
A far le parti interessate il nostro caso in particolare per la vittima danneggiate di un reato certe si trova coinvolto in vicende in cui non avrebbe voluto trovarsi e allora questa disamina molto interessante ho trovato i vorrei riagganciarmi a quanto ha detto il professor De Benedetti sulla sulla problematica
Delle vicende della sorte della costituzione della parte civile
In caso di dichiarata Oria di improcedibilità allargando la visione a problematiche già affrontate nelle SIT si
Faccio una rapidissima rassegna perché il campo tempo stringe
Di quanto listini che si sono trovate già ad affrontare e a risolvere contrasti contrasti per esempio il nodo della prescrizione cosa accade se la parte civile debba
Voglia impugnare una sentenza declaratoria di estinzione del reato per prescrizione
Ecco qui come sappiamo erano poste lentamente erano lentamente o che
Riteneva possibile l'impugnazione da parte la parte civile
E quindi legittimata la parte civile interloquire e un orientamento giurisprudenziale di legittimità
Che tale legittimazione negava non entro nell'approfondimento delle ragioni vi dico che le sezioni unite però hanno risolto nel senso favorevole alla legittimazione della parte civile e perché l'hanno l'hanno risolto in questo senso motivando su cui innanzitutto per un argomento letterale perché essendo consentita
Nel notti ed effettività dei mezzi d'impugnazione impugnazione da parte a parte civile residenze procedimento quindi da un punto di vista formale letterale
Abbiamo un procedimento estinzione sia pure l'estinzione ma soprattutto è stata consentita
Per un motivo anche e
Di interesse la parte interesse a vedere affermata la responsabilità del rito putativo e e e quindi a internet e se siamo in sede di appello e addirittura anche in Cassazione ha interesse a un rinvio rinvio che andrà ecco qui a davanti al diritto giudice
Se riguarda soltanto gli effetti sino davanti al giudice civile
Ecco quel come si intrecciano e questa circolarità tra giudice civile giudice penale e il problema di conservare gli affetti dell'uno e dell'altro
Il tempo stringe però una un altro no un altro argomento che voglio
Sottoporre sempre affrontato alla tassazione e quello cioè della possibilità per la parte civile di impugnare le ordinanze di riesame che abbia annullato revocato il pure il sequestro conservativo dalla stessa concesso alla stessa concesso su sua richiesta e bene qui le Sezioni Unite hanno dato una risposta diverso cioè hanno detto da un punto di vista sostanziale perché da un punto di vista male un po'diverso hanno detto quella parte
Costituita parte civile non può impugnare il contenuto del l'ordinanza di riesame che quel sequestro abbia negato
Ancora una volta per ma di tempo non entro nelle ragioni strettamente tecniche però vi faccio notare come qui si intreccino
Dei problemi non di poco momento che secondo me avremo occasione di vedere anche in futuro ancora tracciate Sochi dice
Qual era l'opposto orientamento l'assenza di ragionevolezza di un sistema che da una parte consente alla parte civile di chiedere la misura anche di ottenerla i non solo ma anche di partecipare al procedimento perché da un punto di vista
Formale ha diritto all'avviso ma poi non le consenzienti consente di interloquire fino in fondo
Questione che poi comporta la mancanza di una concreta effettività di quella tutela dell'azione civile perché non vede garantito la propria la la realizzazione concreta adesso e gli interessi creditori vantati da parte della parte civile quindi una certa irragionevolezza cioè e quindi secondo alcuni vi sarebbe un certo invito da parte del legislatore che come ha detto professor De Benedetti è una forma di diventa oggi una forma di dissenso incentivazione mangia nel nuovo Codice
Buona parte della dottrina nel nuovo maga che ho codici cioè nell'attuale codice parlava di una forma di invito all'esodo dal
Della parte civile verso il giudice civile ma allora e mi domando abbiamo dato un legislatore ha dato alla parte la facoltà di scelta tra intervenire nel giudizio civile e nel giudizio penale oppure intraprende la strada civile questa facoltà di scelta non è garantita dalla Costituzione ferita ma una volta che l'abbiamo data forse va studiato come molti invitano a fare un sistema circolare
Più paritario anche se devo dare atto alla Corte costituzionale tre del nove nel novantotto ci ha detto che
è praticamente legittima la scelta del legislatore verso una favor separazioni s'due due diritti e l'azione civile nel processo penale e visto come accettazioni accessoria come e e quindi limitata
A la finalità di intervenire
Nell'accertare la colpevolezza del dell'imputato non don tanto è accessorio coi il diritto a ottenere i propri diritti civili ecco perché e questo potrebbe forse essere
La partenza per il discorso Chris sicuramente la giurisprudenza dovrà affrontare sulla prosecuzione nel giudizio civile delle azioni della parte intrapresa da parte civile in caso di violazione di improcedibilità già la la Corte di Cassazione ha avuto modo di dire che non nell'ipotesi in cui vi sia una sentenza
Di procedimento per improcedibilità dell'azione per difetto di querela ecco in quel caso non vengono conservati gli affetti ai fini civili
E l'ha detto e dei e si passa ex novo al diritto civile perché l'ha detto l'ha detto motivando anche qui vi erano poste temperamenti e motivando nel senso che questa è una sentenza di procedurale
Di mera e quindi la parte non ha interessi sostanziali da difendere può cominciare ex novo nel processo civile e allora forse la distinzione tra la sentenza di
Che abbia natura strettamente processuale che alla parte civile interessa poco
E una volta che sono passati comunque giudicato gli effetti penali non vi è più motivo di favorire questa presenza della parte sono tutte valutazioni che dobbiamo fare
Abbiamo molte scommesse credo che su questo argomento per me molto affascinante perché mi dà un quadro del sistema e della armonia di questo sistema avremo molto da vedere ultimissimo cresce
Su cui di argomento su cui voglio richiamare la vostra attenzione quello che riguarda la possibilità della costituzione della parte civile da parte di enti o associazioni che garantiscano interessi diffusi o interessi particolari su questo argomento vi segnalo perché già non la conosce una seduta è una ordinanza del il GIP di Milano
Che è del febbraio due mila tre due mila ventuno mila stanza recente
Relativa a un incidente ferroviario molto importante avvenuto in Lombardia ebbene questa sentenza Pavan test questa ordinanza anche su internet
Ha affrontato maniera molto capillare la problematica degli interventi degli enti delle associazioni arrivando a un conclusioni molto rigorose escludendo vi segnalo questo per non entrare molti sindacati mentre invece fino adesso vi è stata una tendenza della giurisprudenza da mettere tendenzialmente sindacati
Germe come costi Tiberti civile soprattutto in materia di reati che riguardavano infortuni sul lavoro o misure di prevenzione sugli infortuni sul lavoro
Quindi la ricordo questa ordinanza è molto rigorosa e richiede non solo la costituzione dell'associazione Rione del reato non solo che il la difesa dell'interesse siano previsti nello statuto in maniera specifica ed esclusiva
Ma anche che siano concretamente perseguiti
Nei casi specifici
Con un onere di allegazione approva anche da parte dei sindacati e quindi un ridimensionamento che attenzione ho l'impressione che sia comunque si voglia pensare non solo tecnico giuridico perché quest'ordinanza
Devo dire mette in ordine principi affermati dalla Corte di Cassazione ma risponde anche un interesse pratico di cui non dobbiamo perdere missioni e cioè l'interesse di non ingolfare il processo penale e tutta la le garanzie comporta con la presentimento della partecipazione di una serie numerosa in quel caso era numerosa potenzialmente numerosa riparti che comportano una serie di interessi quindi le scommesse gli approfondimenti per il futuro sono molti
Il tempo stringe e io vi ringrazio per l'attenzione al calendario solo dei flash grazie
Allora passiamo rapidissimamente al collega contesto procuratore aggiunto a Roma già proporrei Benevento penso che ci vorrà a esperienza in rinviato ci vorrà parlare soprattutto delle misure cautelari immagino quindi prego credo gli do la parola scoppia
Non funziona amico
Funzionava poi si sente proprio giorno a tutti grazie di questo invito grazie è così sempre della magistratura che sono qua presenti e che ringrazio perché non si stanno sforzando di ridare credibilità alla nostra italiana anche attraverso diverse le ultime nomine attraverso quello che si vede tutti i giorni allo impegno voglio dire che c'è un grande assente
Oggi nel processo penale nel dibattito sulle modifiche bianca assente è la persona offesa
E la vittima del reato
Si guarda moltissimo ai diritti indagati ma dov'è il cittadino che paga le tasse dove alla persona che ma vuole vivere Mania dignitosa che volo vuole subire aggressioni alla propria i beni e non vuole vuole poteva vive in un contesto civile dove nel processo penale dove l'attenzione verso questa persona
Va
E sì se sappiamo tutti Otello diritto penale in doppio binario Druso penale che privilegia è gratuita alle indagini da organizzata io ho fatto parte del suo assetto antimafia di Napoli insieme con la collega Ribera quote presenta abbiamo
I sarti colato ma col gruppo di massa e clan pericolosissimi e avrà sul tetto
Ma io mi rendo conto che non si non può esistere solo la giustizia a penale che dà la parità ai diritti di pubblica amministrazione da preda e di vittima di organizzare ma esiste una azione penale che deve guardare ai diritti delle persone offese
Io oggi faccio il padre aggiunto a Roma è coordino diciotto magistrati o di uno dei gruppi di lavoro un gruppo che si occupa di droga rapine usura estorsioni quindi sono legali di prossimità per i cittadini
E secondo gruppo che si occupa della pubblica incolumità quindi tutti i delitti mai ad esempio incendi a oppure i diritti in materia di lavoro i diritti magari caporalato e mi rendo conto di come noi magistrati li dirige gli uffici siamo i primi purtroppo a dover fare autocritica siamo i primi quando abbiamo dato il privilegio accetti gruppi a di lavoro presente o gruppi di volata operazioni de nazionale gruppi bellissimi fondamentali ma
Non possiamo deve concludere con dove si sono reati che ledono profondamente la dignità di cittadini perbene che parlasse tutti i giorni e quindi primo mea culpa da parte di dirigenti di uffici quando hanno privilegiato di scelte di assegnazione ricette di organizzazioni sono gli uffici accusa gruppi di lavoro
Togliendo risorse agli atti invece lo tratte i cittadini secondo legislature a esistono reati che l'usura di servi sono radicali perché i Ledro
E delle persone vi chiama Napoli presente
Il fenomeno dell'imbrattamento degli edifici pubblici allora non si può camminare io abito al centro storico o veramente un curioso vedere continuamente gli edifici vengono sporca e non succede niente è un reato
Reato e così penale occupazioni abusive a Roma le occupazioni abusive difficilmente ospita occupazione vi siete appartamenti esistono delle risposte a questi Ignatius rispose giuridica e vengo al tema del professor De Caro
Mi ha mi ha illuminato moltissimo dice
Non ci sarà chi non chiede prove serio che non chiede a io faccio il dirigente quindi dopo un obbligo di stimolare i colleghi ma posso stimolarli a chi delle misure cautelari oppure che di un sequestro preventivo di un appartamento occupato con la facoltà di sgombero che previsto e quindi se vogliamo oggi una parte deve occupare presente può essere sgomberata
Oppure di Inter invece possiede però posso implora posso simulare con le maniche posso costringere il collega perché il sistema prevede la libertà anche organizzativa anche nelle procure Repubblica di scelte ceduti allora andrebbe da parcheggiatori incrementato l'utilizzo di sanzioni possibile Tiziano misure cautelari siamo di principati l'adeguatezza esistiamo sono transitati misurate Nadir le riparazioni allo ISE lavori socialmente utili poteva essere adottati sesso nella fase delle indagini preliminari
Se per esempio chi imbratta potesse essere subito messo a pulire quello che andrà indicato e pesa pulire quello che imbrattano serve una risposta ufficiale utile ma tutto questo mi pare che su dalla dal tensore gestore comincia bene Valerio prima evidentemente chi fa le leggi o non vive in mezzo alla strada avviene su adoro Burgo burqa blindata pelo e vivendo con oppure che sono i problemi tutti i giorni dei dei magistrati
Ah ecco io vado verso un consulente mi intervento è a dico che all'ultimo punto sulle pagelle dei magistrati
Professore caro io quando faccio la pagella della magistrato come dirigente l'ufficio dovrò mettere ottimo a chi lo ha chiesto perché sarà più conveniente Non chiedere perché se io chiedo e poi nel processo penale la persona in assolta perché casomai c'erano idratazione e la persona offesa chiaramente sarò penalizzato rispetto al magistrato che è rimasto inerte e non ha chiesto e se ne stava tranquillo
Però io coi dirigente sarò obbligato a metà pagella ottimo a chi non ha non ha chiesto piuttosto e paralizzante ci vuole Gaga ha chiesto che sia impegnato che ha visto una soluzione che caso mai cambiato apparentemente la Corte di Cassazione quindi anche sulle pagine stiamo attenti siamo attentissimi perché per rischiamo di penalizzare i magistrati e tutti i giorni con i loro doveri che chiedono che non finiscono sui giornali che non fanno solo i processi che hanno l'impatto mediatico che ti consentono poi di finire sopra i giornali tutti i giorni e poi costrette moderna su quei quindi in questo senso io veramente sono mi ritengo magistrato della base perché vivo con i colleghi
Il produrre non è una diciamo il il Re Sole che ai Luigi patogeno che vive nella anche che emana le suo delle sue direttive tutti quanti devono osservarlo e devono servirlo e devo fare quello che dice lui
Il pretore è una coordinatore è un coro un collega il primo dei colleghi e si avvicina ai colleghi e di rafforza Ida la e gli dà stimoli ed è vicino a lui quando chiede quando si impegna per tutelare la collettività
Ecco queste modello forse di magistrati debole magistrati divenuto il modello di Procura Repubblica sul quale storicamente distanti investendo con ultimi sette-otto sono state fatte dal Consiglio della magistratura
Grazie senatore
Si è parlato delle prospettive di modifica della custodia cautelare penso che su questo argomento vorrà soffermarsi la collega Anna filone che il Gip del Tribunale di Napoli io le do subito la parola
Abbandona
Fatto istanti per motivi di tempo il tema del mio intervento ma del resto notato come sia lo stesso abbiano le stesse caratteristiche gli altri argomenti e particolarmente problematico e divisi tipo direi nel dibattito di politica criminale di ieri e di oggi
Riguardando la custodia cautelare come mezzo in misura di restrizione della libertà personale
In una fase anticipata all'emissione di una sentenza irrevocabile di condanna quindi al di fuori delle garanti di un processo e del contraddittorio delle parti
Chiaramente questo ti la sua diciamo l'Asti restrizioni della libertà personale
In fase antecedente alla sentenza di condanna
Mettere in indipendentemente in crisi i sistemi di garanzia di libertà che sono sottesi alla nostra carta costituzionale e alle carte dei diritti fondamentali di tutti moderni Stati di diritto
In un panorama legislativo cioè di condivisa affermazioni delle garanzie di libertà
E oggi ma della presunzione di innocenza
è chiaro che si torni e ritorni a discutere
Del rapporto che esiste tra le situazioni soggettive con sottese all'applicazione di una misura con la custodia cautelare e che sono in contrapposizione tra di loro
Ed è anche naturale che il tema generi un dibattito che non sia che non sfoci in un soluzioni univoche e collimanti ma che appunto presenti soluzioni contrastanti tra chi valorizza il dato della libertà come principio affermato e la nostra Costituzione
E indisse
Diciamo valorizzerà aspetto di là dell'esigenza di tutela cautelare
Il nostro legislatore diciamo nell'ottica individuare perché questo è il tema del mio intervento delle prospettive di modifica di revisione legislativa della custodia cautelare
Ritengo che sia opportuno farlo un cenno all'ultima modifica importante che intervenuta nel seppure che risale al due mila e quindici che sono sei anni fa sette anni fa
In questa riforma e legislature pur se è vero che c'era una preoccupazione legislativa di vita del sovraffollamento carcerario
Però da un chiaro segno di volto ha rafforzato e quello che poi è una è la stella polare
Tracciata dei nostri costituenti della custodia cautelare e cioè l'estrema ratio e questo lo fa introducendo alcune regole fondamentali introduce la presunzione di inidoneità della custodia cautelare
In presenza di una prognosi di condanna a una pena di anni inferiore ad anni tre di reclusione salvo alcuni casi determinati diritti lo fa prevedendo un nostro rafforzamento la misura della ricarica degli arresti
I domiciliari quali misura cautelare cioè abbinando ordinariamente alla all'arresto domiciliare il braccialetto elettronico
Lo fa prevedendo un cumulo di misure il luogo anche di misure più estreme e lo fa introducendo
Quel requisito ulteriore al famoso pericolo di reiterazione del reato qui si è fatto poc'anzi cenno che quello che debba essere anche attuale questo nel due mila e quindici oggi con l'enucleazione della presunzione di innocenza
Oggi anche declinata grazie alla corte ed un il mica nell'aspetto secondario è chiaro che il dibattito inizia nuovamente a posti
E allora io diciamo mi sono permessa di fare delle considerazioni ovviamente pastorali prendo anche spunto per la vita dei miei vecchi studi a cominciare appunto dagli scritti del professor Riccio che prima è stato diciamo dominato sia pure implicitamente
E che cosa diciamo mi sento ancora discutere
Trasportare nel giudizio cautelare la regola di giudizio dell'oltre il ragionevole dubbio di cui pure si è fatto cenno poc'anzi
è la strada non percorribile perché si scontra con quello che è poi la realtà fenomenica del procedimento cautelare
Perché la richiesta cautelare insorge in una fase di prime indagini molte volte o comunque nel corso delle indagini preliminari
Sicché lo stesso impianto valutativo di il d'équipe non è tanto completo da spulciare veramente poi realmente in una decisione che è veramente possiamo definire oltre ogni ragionevole dubbio
E allora
Qual è oggi probabilmente il percorso che realmente è proponibile in un'ottica di divisioni modificativa della custodia cautelare
Io ritengo che sia il percorso della oggi abitazione e della pasta tipizzazione dei presupposti applicativi dell'istituto
Sia quello di ridurre lo spazio discrezionale
Degli interni e tre nelle riconosce nell'applicare la custodia cautelare
E questo perché l'Inter vedere comunque condizionato ha una sensibilità verso montato valoriale quello della libertà quella della presunzione di innocenza piuttosto che quello confliggente necessariamente e quindi la legalità ancora una volta l'unica forma di tutela della libertà una legalità che anche in materia di misura cautelare anch'ancor prima che era custodiale deve essere necessariamente non Sorata
Con i predicati di tassatività e determinatezza e questo perché c'è un angolo un ultimo collegamento tra la materia sostanziale
E la morte alla Matera cautelare oggi non staremmo qui a sentire commenti di procedimenti cautelari giustizialisti o garantisti o non saremmo qui a sentire commenti su un'interpretazione garantista o giustizialista
Se la legge fosse ancorata a dati anzi mi ha dato interpreta dei Memphis inflessibili
Traducendosi cioè traducendo tutto tranne la concretezza normativa non è opportuno inserire una modifica normativa di inidoneità della misura cautelare custodiale nell'ipotesi di una prognosi di sentenza di condanna inferiore agli anni Trenta
Perché questa dicitura tira in ballo inevitabilmente in un Complesso di in interessi sensibili in contraddizione la sensibilità degli interni e tre allora occorre ancora la parametri certi come un catalogo di diritti oppure particolari modalità di realizzazione della condotta preventivato dal legislatore e lo stesso discorso vale e di prima è stato sapientemente egregiamente accennato con riferimento all'attualità
Oltre che già alla concretezza del pericolo di reiterazione del reato che rappresenta l'esigenza cautelari principe di e delle misure cautelari in esecuzione in Italia perché legislatore anche prodotto questa diciamo questo passaggio innovativo e riformista senza un dato definitorio e quindi ha rimesso proprio ai giudici agli interni tipica di la definizione sul nocciolo fondante
Quella che è la l'incidenza su uno dei diritti fondamentali dell'uomo
E allora che cosa è accaduto che la stessa Cassazione anche arretrato il requisito dell'attualità cioè del pericolo dell'attualità del pericolo di reiterazione del reato
Come imminenza di specifiche opportunità di di ricaduta nel reato e in altri sentenze ha negato questa equiparazione
Queste variabili interpretative hanno delle conseguenze che sono estremamente contrastanti e soprattutto sono imprevedibili quindi è accaduto
E potrebbe sempre accadere che un indagato
Per un delitto commesso
Dieci quindici anni prima un omicidio commesso dieci quindici anni prima della richiesta di applicazione della misura cautelare
Nel frattempo già sottoposto a del gas loro per essere stato condannato con sentenza condanna irrevocabile
Può essere sottoposto a misura cautelare ulteriore
O meno asseconda dell'intendimento del requisito della qualità e gli esempi potrebbero essere chiaramente multipli si e allora le idee le ipotesi realmente per un rapidi in una prospettiva di riforma
Della cui della della custodia cautelare
Devono tendere necessariamente all'oggettività azioni alla tassa adattasse utilizzazione dei presupposti applicativi della della misura
Cioè e giunto il tempo tenuto conto capo degli ultimi spetta di riforma normativa per rafforzare la riserva di legge in materia di misure cautelari diciamo nei miei predicati della tassa di vita e di la determinatezza della fattispecie
Questo io poi diciamo lo ha aggiungo mi mi voglio ricollegare a qualche diciamo collegamento che ha fatto impatto nel corso dei dei precedenti relatori
Alla alla dall'altra medaglia della riserva di legge e quindi questa tendenziale richiesta di tassatività azione della fattispecie il giudice bocca della legge ma il giudice poca della legge tout-court
Non potrà mai essere
Perché la legge non può mai estere fintanto dettagliate tassativa da coprire ogni buco però riconosciamo in un campo così delicato l'intervento del giudice e questo sempre diciamo nella logica del rispetto proprio dei principi della nostra Costituzione
Grazie
Grazie al collega
Siamo sempre lì i tempi previsti il collega Giuliano e giudice al Tribunale di Benevento si soffermerà credo anche lui sugli aspetti civilistici
Relativi alla introduzione della nuova figura dell'improcedibilità io gli do subito la parola l'ascoltiamo grazie sì grazie
Innanzitutto grazie mille agli organizzatori del convegno di
E a tutti voi qui presenti per avermi dato ove consentito la dato la possibilità e consentito di svolgere qualche brevissima promesso riflessione
Su quelli che sono agli effetti civili della riformati a o sta interessando o non soltanto il processo penale principalmente sicuramente il processo penale per conseguire i gli Obiettivi di abbattimento dell'arretrato ma anche dei riflessi civili che ciò comporterà mi riferisco naturalmente ricollegandomi a quello che prima sapientemente diceva Paolo D'Ovidio
Alla l'esito di giudizi civili in caso di declaratoria di improcedibilità del del processo penale ASS
Lo del del del corso dei due anni o dei tre a seconda delle circostanze
Devo dire che il legislatore intervenuto con una modifica del cinquecentosettantotto del codice di procedura penale con la Giunta di questo comma uno bis stabilendo differentemente in modo di Ray
Diciamo non molto coordinato giusto per fare un infinitesimo con la previsione Homma prevedendo che quando di confronti l'imputato è stato annunciato una sentenza di condanna anche generica la restituzione al risarcimento dei danni a favore da parte di appello non funziona benissimo e microfono chiedo scusa
E la Corte di Cassazione nel dichiarare improcedibile nazione per il superamento di questo termine biennale o triennale dei casi più o complessi rinviano per la prosecuzione al giudice civile competente in grado di appello che d'uscite valutando le prove acquisite nel processo penale
E questa una disciplina che già dei primi interpreti ha sollevato diverse perplessità in primo luogo per la distanza evidente con la previsione di cui al primo comma laddove appunto si prevede che quando di confronto imputare stato pronunciato la sentenza di condanna anche generiche viene dichiarata indistinto il reato per amnistia prescrizione
Il giudice comunque decide dell'impugnazione sulle fette di disposizione i capi della sentenza che concerne interessi civili cioè il giudice penale avvocati in qualche modo avvocato Musan Conte in termini atecnico ovviamente assi il giudizio anche per quanto riguarda l'esito degni le in degli interessi civili del secondo dello in questo comma introdotto invece il comma uno bis
Ci sono due novità in primo luogo un ente un utilizzo a mio avviso improprio del termine prosecuzione perché non è che il giudizio civile a mio avviso prosegua di fronte al giudice civile in realtà il giudice civile sarà investito di un compito ben diverso e forse anche più compiuta socio
Quello di dovere valutare autonomamente con un giudizio autonomo e non con un giudizio d'impugnazione
In le prove acquisite nell'ambito del processo penale il che crea un'ulteriore aporia e una mancanza di coordinamento con il primo comma laddove il giudice civile si trova nell'ambito del codice civile
A valutare del le prove acquisite secondo i criteri del processo penale il regime di acquisizione pro delle prove nel processo civile al processo penale sono diverse
Sì Sybil mente diverse penso ad esempio le dichiarazioni della parte offesa che presso penale così escono e possono anche diversi compro essere posta a fondamento
Pensa di condanna o che pericolo
A e inveisce nell'ambito del processo civile non possono essere considerate come ovviamente carenze avente valenza testimoniale perché rese dalla parte interessata a questo è un primo banale tra virgolette che subito salta all'occhio profilo di di
A aporia in qualche modo rispetto a questo tipo di
Di vicenda e aggiungo che in questo caso le Corti d'Appello verrebbero inevitabilmente gravate di una marea di cause civili dichiarati improcedibili i dispensate che a Napoli prima
E il presidente la corte d'appello procuratore generale importi le occasioni ufficiali fanno presente questa circostanza purtroppo troppo spesso in ascolta e della pendenza di cinquantasette mila processi in ambito di appello di questi cinquantasette mila
Una gran parte nonostante lo sforzo e diverrà dichiarati improcedibili una grandissima i veri per Siri tra inevitabilmente su i tribunali civili che dovranno decidere l'esito delle cause in cui sono così
Così tutti civili e con ciò tradendo anche un po'lo spirito della riforma che non è quello di deflazionare il contenzioso ma quello di aumentarlo
Che non è quello di ridurre i tempi del processo talk come ha detto la Corte costituzionale nel dichiarare costituzionalmente legittimo cinquecentosettantotto colà se nota sentenza centottantadue mila ventuno in cui si è detto
Il giudice penale può decidere sugli interessi civile anche per esigenze di celerità e invece sì
Autonomo al
Di un di un giudizio come dire penale che si è concluso con una improcedibilità quindi
Io penso e vado per le conclusioni giusto per essere breve che il diritto io sono sempre cercando di allargare un poco il campo e di ampliare un attimo la visione
Io sono sempre stato un sostenitore a un punto fissa della filosofia del del diritto positivo il punto che il diritto positivo deve adeguarsi con la celerità con la quale molto alla società e con la quale mutano le esigenze di cambiamento
Della società e noi viviamo in un sistema che non consente la necessaria immediatezza nella modifica e la necessaria facilità dei processi decisionali politici affinché quella modifica si effettivamente
Utile da un punto di via sia effettivamente confacente alle esigenze del momento si rischia in estrema sintesi che quando interviene la riforma e frutto di compromessi interviene in un momento in cui l'esigenza non è più sentita allo stesso modo o e a sua volta ulteriormente variata e allora
O si mette mano seriamente non riforma costituzionale che consenta una maggiore facilità del processo decisionale e dunque anche della possibilità per legislature di legislatore di legiferare
Meglio il più celermente oppure ricollegandomi anche le considerazioni che faceva prima irrigue infante dovremmo valutare una rivoluzione copernicana cioè quella di valutare l'effettiva Penghua Trizza del diritto positivo al mutamento dei il della odierna
Società
E non andare verso un sistema di common law che personalmente non mi ha mai entusiasmato ma piuttosto che a venire una legislazione così farraginosa misi in Italia si dice che si legifera si attendono interventi normativi realtà dice a mio avviso il problema è che si legifera troppo e male nonché bisognerebbe legiferare meno e medio a mio avviso questo è il tema vero
E fin quando non interviene una riforma che consente di fare questo
Forse è il caso
Sì
Mi iniziare a considerare da un punto di vista sistemico la possibilità di un'effettiva tenuta del diritto positivo ai cambiamenti della società odierna grazie
Allora chiunque si occupi di diritto penale non ha difficoltà immaginare che il quesito referendario numero quattro
Il reiterazione del reato sarà darà vita da dibattito veramente molto a
Di questo credo che ci parlerà il collega Nicola che a Berlino che è del suo sito procura della Repubblica presso il tribunali Santa Maria a provvedere al quale do volentieri la parola grazie io ringrazio anzitutto Magistratura indipendente per era organizzato un convegno che è anzitutto un momento di confronto fra giuristi
Questo mi emoziona perché penso che ciascun magistrato prima di sentirsi dare si sente un giurista
E in questo senso la tematica sulla quale intendo svolgere una riflettono avente Breve perché
Si è detto con
No però
Ho di mettere un leit motiv che è emersa da questo convegno impone di mettere in evidenza che un diritto penale Pampena Risiko non più frammentario evidentemente scarica sulla giurisdizione anche sul magistrato requirente
La il compito a arduo molto arduo di dirimere gli aporie del del sistema e questo compito diventa tanto più arduo quando non avviene l'azione Ko interpretativa
Frigido pagato quei animo passatemi diciamo il termine
Ma viene d'urgenza avviene il momenti in cui più immediatamente bisogna incidere perché ci sono dei beni giuridici di primaria importanza da Saba guardano
In che senso questo questa petizione di principio e passare in una battuta site difficile difendere un imputato in vinculis e difficile anche accusarlo
Perché il peso morale della libertà di una persona grava su quella fibra di magistrato richiamata sapientemente dal procuratore D'Amato che ci ha cresciuti
E moderato e sente dentro dissi la giurisdizione e prima ancora la giustizia
Interventi normativi Malacco orti sia diciamo che seguono l'iter della normale normale iter legislativo parlamentare ma anche mediante quelle forme di incisioni sull'ordinamento che sono ovviamente i referendari
Impone di considerare che ovviamente la visione organica degli intervento non è una cosa da giuristi
Una superfetazione durissima dei risvolti pratici immediati seri concreti se vediamo come formulato il quesito referendario
Si fa riferimento ovviamente al periculum già la sede su materie non è trecentottantacinque mai duecentosettantaquattro duecentottantacinque ma il duecentosettantaquattro lettera C e allora il primo dubbio che mi pongo e vi pongo riguarda solo la custodia cautelare in carcere o tutto il sistema
Delle misure cautelari perché a leggere il quesito referendario il dubbio è forte
Solo nell'ultima parte della norma richiamata nel quesito si fa riferimento al limite di Tare minimo di cinque anni per la custodia cautelare in carcere ma la norma parla di misure cautelari
Il sistema della tutela cautelare Essex mi aggancio in questo senso al lordo di giustizia che proviene dall'intervento del procuratore Conso è un sistema che traguarda nella fase più critica i soggetti più deboli perché sacra libertà e di imputato e sacra anche la vita e l'impunità personali di persone offese di gravi crimini
La prima parte duecentosettantaquattro mi si potrebbe obiettare fa riferimento a reati commessi con armi altri strumenti di violenza
Non ritengo di essere un grande giurista però se penso ad altri strumenti di violenza penso le armi improprie ma quando si vittima di violenza fisica
E prima ancora di violenza morale che può essere parimenti deteriore perché la vita morale di una persona la salute mentale di una persona in uno vediamo nel campo applicativo delle fasce deboli in modo drammatico merita pari soglia di attenzione orbene in questo senso la privazione dello strumento cautelare di quell'anticipazione di tutela che ogni anticipazione di pena e anticipazioni di tutela
Che effetti ha effetti devastanti
Effetti devastanti tanto più che si scarica sul magistrato sul magistrato requirente consentiranno nel tour nel momento più drammatico dove la decisione e veloce si scarica il peso sociale della DC sono è giusto
Bene c'è una vicenda normativa che recente che da questo punto di vista e la metafora di questa schizofrenia del sistema
Che scarica sul magistrato praticamente la risoluzione dei conflitti sociali e distanza in ultima analisi di assicurare la soluzione giusta e il trecentottantasette dissero a violazioni io di allontanamento
Bene
I reati presupposti spesso sono anzi ci sono reati di fasce deboli sorti in maltrattamenti sicuramente violenti
In questo senso ma tali da non necessitare però ancora la applicazioni in base a quel principio di graduazione di una misura custodiale o anche intramuraria
Bene questa norma cinque ore non ci consente impone alla PG di arrestare e Atm di chiedere la convalida
è una forma di è un ai quali si l'arresto obbligatorio
Piccolo dettaglio per quella cattiva tecnica legislativa che ne paghiamo tutti ne paghiamo sulla nostra pelle non si può chiedere la misura cautelare se non nelle ipotesi in cui ci sia anche la minorata difesa che non necessariamente deve esserci quindi dovendo applicare centoventuno e disposizioni attuative ne dovremmo immediatamente emettere un decreto di liberazione quindi arrestare Emilio dopo liberare
Questo problema da se posso se interrogata la Cassazione sul trecentottantacinque delle difetto di coordinamento quattrocentonovantuno dove non si può prendere il caso chiedere solo la misura cautelare della custodia in carcere
Ma la ricollocati domiciliari fermo restando che ci ha violato notti domiciliari evidentemente un quanto mi in più di tutela di cautela chiedo scusa impone ma tralasciando questo aspetto
Orbene se passano interventi di interventi come quello che sarà impattante sul duecento settantaquattro lettera ac la situazione isolata di il trecento Ottana sette bis diventerà un qualcosa che riguarderà tutti i reati evidentemente
Quindi io sinceramente in questo senso non posso che raccordarmi alle inquietudini che si sono state espresse dagli autorevoli relatori che mi hanno preceduto
E a quell'inquietudine che l'amico e collega e compagno di battaglie Valerio Riello a palesato rispetto al diritto penale che non può essere la risposta dei demagogica alle tensioni sociali ma deve essere diritto pienamente diritto ovvero lo strumento la scienza umana che assicura quelle stanza di giustizia che emerge dalla società civile e in questo senso l'auspicio è che finalmente i giuristi
Tornino a essere coloro che fanno le norme guardando le in un'ottica di sistema e non nell'ottica dell'emergenza grazie
Allora abbiamo le conclusioni si allora il dottor Pirellino per le conclusioni
A nome di tutto il gruppo di Magistratura indipendente io
Ringrazio intanto i colleghi della nel gruppo napoletano che hanno organizzato questa bellissima
Occasione di incontro di confronto e di dibattito
E ringrazio Antonio D'Amato che nostro
Padrone di casa ma ringrazio innanzitutto l'ordine degli avvocati di di Napoli che ci ha messo a disposizione questa splendida cornice
Ma io ringrazio soprattutto tutti coloro che hanno dato il loro contributo a questi lavori perché sono stati veramente dei lavori molto ricchi di di spunti ricchi di interessanti argomenti di riflessione
A me tocca l'impari compito di tirare le fila di tutto questo ma è veramente impari perché la quantità e la qualità di questi spunti richiederebbero ben più di poche parole e di pochi minuti
Però devo dire mi ha colpito profondamente forse un filo rosso che ha legato sia la giornata di ieri che quella di oggi
E cioè
La
Contraddizione profonda che emerge in questo momento storico grandemente confuso el la contraddizione tra un giudice che si vuole ancorare al ruolo di bocca della legge ma che abbiamo visto essere un ruolo inattuabile
E dall'altra parte una società sempre più liquida sempre più priva di punti di riferimento siamo stati cresciuti abituati a pensare che il raccordo fondamentale tra la legge tra la fissità della legge la mobilità della e la mobilità della della vita sociale dalla vita civile dovesse essere affidato alle cosiddette clausole generali diritto ma qui siamo passati invece dalle clausole generali alla genericità dalla norma
Che è un problema ben diverso e ben più grave
Quando dalla liquidità della società si passa alla liquidità della legislazione attenzione perché si riempie il fardello del giudice che già è gravato da un compito pesante che la decisione sul fatto lo si riempie anche del compito di scegliere più che individuare scegliere e la differenza non è secondaria il precetto da applicare
Questo soprattutto in un sistema che vede una
Diciamo
Stratificazione anche delle fonti primarie
Perché il momento in cui noi abbiamo soltanto un riferimento unico come un tempo che alla Costituzione ma abbiamo anche riferimenti ai testi sovranazionale la le cui modalità di applicazione sono diverse
Anche quella figura del portiere dighe della della questioni di legittimità che è stata ricordata di Carnelutti sta un po'saltando col dovere di disapplicare che ci consegna la legislatura giurisprudenza comunitaria diretta
Dice dovere disapplicazione diretto da parte del giudice
Quindi voi capite bene che in tutto questo comporta che sul giudice gravino compiti assolutamente nuovi assolutamente diverso
E il la difficoltà qui si ho apprezzato molto intera alcuni interventi sul punto di distinguere la decisione del giudice dalla visione del politico
Ci hanno insegnato che la disputa distinzione fondamentale Stane la scelta del fine il giudice non sceglie il fine politico lo sceglie ma quando la politica non sa più indicare i fini che cosa succede
Queste sono purtroppo le domande
A cui i lavori che abbiamo a cui abbiamo partecipato hanno cercato di dare soluzione ma sono in realtà domande che richiederebbero confronti ben più ben più diciamo ben più diffusi
A questo aggiungo anche una riflessione politica concreta su quello che sono le attuali riforme in cantiere
Che mi preoccupano grandemente devo dire
Abbiamo sentito dire che
Occorre
Un ulteriore compito status verrà gravato ho già di fatto è di questo compito già il giudice alcuni casi gravato ma questo compito entra ancora più importante e più pesante il compito della prognosi
La prognosi della ragionevole oltre il GRA pregevole dubbi e la condanna per l'esercizio dell'azione penale la prognosi di una condanna oltre un certo limite per l'applicazione della misura cautelare
Quindi al compito del giudizio sul fatto si aggiunge il compito della scelta del precetto al completo da scelte al prefetto si aggiunge il compito della divinazione
Perché io voglio capire come potrà fare un giudice aggiudicare la misura della pena che un altro collega dovrà applicare senza sapere se magari legittimamente visto che la prova si forma in giudizio e non si forma nelle indagini preliminari
Senza sapere se poi quelle prove dichiarative che sono state acquisite nel nelle indagini verranno confermate a giudizio o anche semplicemente senza sapere se quell'orientamento giurisprudenziale sull'applicazione della norma sostanziale verrà mantenuto verrà cambiato
Perché io faccio un esempio non mi occupo di diritto penale lo patto marginalmente la mia carriera mi sono curato sempre per il diritto civile abbiamo assistito una cosa che se più a tutti al cambiamento della giurisprudenza sulla sulle sui criteri per l'assegno di divorzio no quante sentenze sono andata al macero fatte sui vecchi criteri degli assegni di divorzio
Tutto questo e prevedibile da parte del singolo giudice
E contempla bile
E vi aggiungo un altro dettaglio Dimida inquietudine si discute tanto in questi periodi di fascicolo personale del giudice che dovrebbe contenere le statistiche sulle istanze che vengono accolte
Sulle sue decisioni che vengono confermate io o che vengono invece riformate
Ma ci rendiamo conto del della pericolosità di tutto questo
Ci rendiamo conto del fatto che questo comporterà
Un appiattimento del giudice di primo grado su colli secondo e a sua volta un appiattimento totale del giudice secondo alcuni sulla Cassazione per il timore di essere riformate delle conseguenze che questo potrà avere sulla carriera di meno di noi
Il collega che mi ha preceduto il collega Camerlengo ha parlato di common law ma guardate che questo ci sta portando al comma uno
Perché tutti i giudici inferiori per timore delle conseguenze sulla propria carriera sul proprio futuro professionale si appiattirà un appiattirà hanno sui giudici superiori e questo è già common law
Ma dobbiamo essere consapevoli di quello che sta succedendo attorno a noi perché grave perché sta cambiando il modo di essere giudici il modo di fare i giudici
Vi aggiungo di più
Vi aggiungo di più a questo punto se così è il prospettico del bowling che che c'era menzionato Enrico Infante
Ma quello diverrà attuale anche questo perché se dobbiamo prospettiva Orrù o per lui vi dico che è già c'ha c'ha dato ci ha consegnato la Corte costituzionale nel momento in cui come ci è stato già ricordato prima ha creato queste non le categorie della illegittimità differita
O del mantenimento provvisorio della legittimità di alcune norme va bene però dico
Voi capite bene che nel momento in cui tutto tutto le le conseguenze sulle sulle sulle sul percorso professionale dei singoli magistrati dei cambiamenti di giurisprudenza diventeranno così gravi
Noi saremo portati e dopo ha due alternative secche o non cambiare più la nostra giurisprudenza o al contrario cambiarla solo pro futuro crea introducendo il prospettico e Rowling Comes riff come si risposta a problemi ordinamentali
E qui torniamo torniamo alla domanda iniziale quali sono i fini che persegue il nostro legislatore sono chiari
A me non sembrano e allora io vi dico finché non ci sarà chiarezza dei fini
Non ci potrà nemmeno essere non c'era nemmeno essere la la possibilità di avere la giustizia che realmente vogliamo vi ringrazio