Guerra tra Russia e Ucraina: le nuove sanzioni, la frase di Mario Draghi sull'accensione dei condizionatori e la nonviolenza di Marco Pannella. Intervista a Paola Binetti

Radio radicale siamo con la senatrice Paola Binetti dell'UDC per parlare delle nuove sanzioni votate oggi dal Parlamento europeo allora al termine del voto c'è stato un grande applauso
Ma che è stato anche commentato positivamente dalla presidente del Parlamento europeo a me sola che è stata uno dei pochi uomini politici insomma a recarsi a Sierra incontrare Zaleski allora
Mi sembra chiaro che l'Europa ancora determinata ad andare avanti
E insomma cominciano ante che ad affacciarsi delle delle delle restrizioni nel campo dell'energia allora come giudica questa unità che ancora prosegue nel campo europeo
Io credo che questo sia uno dei pochi ma reali e concreti frutti positivi di questa aggressione di Putin che ha compattato tutta Europa in un fronte unitario che condivide valuti
Strategie ma anche i sacrifici che già questi valori difesi così strenuamente per queste strategie così collegialmente assunte sono la conseguenza naturale
Trova che insomma le istituzioni europee stiano dando un grande esempio allora se lo sarebbe aspettato alla vigilia del della guerra una un grande fronte di unità che tutto qua e là da piccoli paesi come per esempio so l'Ungheria
Ma io direi che un unità così compatta di tutta Europa
Fianco di troppi leader
Ma anche l'unità dei leader tra chirurgo senza quel gelato tendenza che tante volte possiamo apprezzare qualcuno gioca a fare il cinque figli a
Quindi questa capacità di saper stare ognuno al proprio posto ma anche assumersi tutte le responsabilità del proprio posto
è un grande risultato positivo di una democrazia chiuse Lucrezia sufficientemente matura non me lo sarei aspettato perché abitualmente noi marciamo poco su Ignazio parallela no qualche volta sulle
Opposte convergenze no
Però questa volta devo dire che lo l'Europa ha saputo trovare il suo punto di sintesi forte e il tuo punto di sintesi porte sì
A una pace costi quel che costi
E no a una dittatura che in realtà sì la pace rappresenta il volto pugno della guerra
Ieri c'è stata la conferenza stampa in cui Draghi ha presentato il leader sta al termine della conferenza stampa tra chi ha detto questa frase volete la pace o i condizionatori accesi volevo sapere come aveva trovato questo
Questa questa frase di vinti tra chi ha aperto anche un dibattito tra i politici giornalisti diciamo che disegni
Ha una grande capacità anti utilizzare delle prassi emblematiche no che sono sintetiche ma che nella loro sintesi contengono tutti gli elementi che poi forzatura Arena a tuo a un dibattito anche conflittuale no allora si alla pace ovvio che tutti quanti noi diciamo sì alla pace
No i condizionatori
Altrettanto ovvio perché non si può mettere sullo stesso piano venne così straordinari così strategico come la pace e un piccolo bene legata alla quotidianità di una società del benessere come un condizionatore
Bisogna anche dire che in costume di condizioni Torino insomma ci si da nessuna parte
Non sono accesi né come impianto di riscaldamento nemmeno sono uccisi con un impianto che serve a moderate diciamo il calore sterno
Quindi forse in questo momento per tutti noi è facile dire rinuncia questo tipo di benessere fisico che non mi stanno in meno pesando tanto
Ma dico al di là della battuta e quindi anche al di là della scorciatoia che ha utilizzato in modo grafico forte compatta anche Draghi devo dire che qui si alla pancetta mente convinto condiviso e forte
Chi mi ha preceduto tanto cioè il Signore perché corsi si può affrontare
Corsi si possano affrontare difficoltà di questo tipo solo nell'unità la condivisione e nella solidarietà
Bisogna dire che l'Europa aveva già tanti segnali di solidarietà prima a proposito del Pnr R. quindi a proposito che la campagna
E Cina azione cioè aveva già fatto il tentativo di spostare l'asse no dalla famosa in Coppa dei mercati a un'Europa più della solidarietà
C'era stato questo passo questa guerra consolida questo bilancio dell'Europa in totale si parla molto seriamente sistemi difensivi condivisi e anche di una politica estera condivisa
Quei temi che erano sempre stati molto marginali all'incanto il dibattito dell'Europa e sull'euro
Speriamo che tutto questo ci aiuti a capire che soltanto uniti si vince
Senta c'è stato l'intervista due giorni fa del senatore Zanda che ha dunque annacquata citato è stato citato Pannella latitante diceva
Che rispetto all'equidistanza che riguarda i cosiddetti pacifisti che vogliono la pace senza le armi preferisce la non violenza attiva di DDT Pannella cosa ne pensa di questa frase soprattutto
Lei che a difeso il diritto degli ucraini a difenderci
Torno a difendere i diffidenti diritto degli ucraini a difendersi
Se prendiamo tutta la storia del popolo eletto per così dire vediamo con quanta fatica costrutto i propri spazi di pace
Vediamo quanta fatica anche il signore nato in un momento in cui c'erano i fax famosa pax no
Quello che mi sembra importante a me
è che il pacifismo non stia l'altra faccia della comodità dell'imborghesimento e che dice che tocca agli altri io me ne sto tranquillo a casa mia quindi sono pacifista solo perché non tocca
Tutti questi pacifisti ad oltranza io voglio vederci poi nel momento in cui l'aggressione del nemico
Prevarica quelli che sono i paletti del proprio benessere e quindi mette in discussione la propria famiglia mette in discussione la propria sopravvivenza mette in discussione la propria qualità di vita allora tutti quanti
Tornano speriamo anzi e a sentirsi membri attivi di una lotta positiva per la pace
Io credo che la guerra non bisogna fare non bisogna prenderne un'iniziativa ma davanti all'iniziativa che altri prendano
E che in fondo mette in discussione una cultura una scelta famiglie popoli eccetera si ha il diritto dovere di difendersi o solo per difendere se stessi è ma per difendere tutte le persone care che si hanno intorno tutte quelle persone che da sole non potrebbero difendersi e poco visto il tema dei diritti umani no tema diritti umani non è il tema chi a gli strumenti culturali concettuali fisici anche normativi per difende il tema dei diritti umani è quello di tutelare quelle persone che non andrò questi strumenti penso
Non solo al disarmata comici Jerry già acquisita pensata non si applica sociale l'attività culturale disabilità psicologia quando chiedi chi scende in campo a sostenere queste persone
Altrimenti poteva accadere che come non può che qualcuno ben più violente ben più aggressivo bensì a casa tua il portiere con le norme che non riuscireste ad accettare
Allora sarebbe
Scorretto pittura per difendere spesso metti in moto tutti i processi possibili e immaginabili per difendere un altro che più fragili che aspetti che sia massacrato per prendere coscienza di quanto è grave la battaglia che si sta combattenti
La ringrazio come sempre grazie alla senatrice Paola Binetti dell'UDC