Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulla risoluzione votata al Parlamento europeo sull'embargo totale di importazioni di gas, petrolio e carbone russo

Sì buongiorno agli ascoltatori il Parlamento europeo ha ha approvato larghissima maggioranza con cinquecentotredici voti a favore
Una risoluzione con la quale chiede l'embargo totale e immediato
Più l'energia multa compresi petrolio ma soprattutto compreso il casa oltre che il carbone combustibile nucleare
Il voto è stato caratterizzato da alcuni da alcune incertezze perché la risoluzione di compromesso che era stata negoziata tra i grandi gruppi prevedeva di differenziare ravennate prima Petronio
Con l'uscita dal tra il più presto possibile tradotto il più tardi possibile e l'uscita dal petrolio immediatamente c'è stata una terribile insomma ad una serie di iniziative in particolare da parte del gruppo di regno recuperare ed è attiva anche alcune emendamento e alla fine è stato presentato un emendamento per mettere insieme carte del petrolio emendamento che è passato grande maggioranza anche questo quattrocentotredici porti a a favore una presa di posizione forte da parte del Parlamento europeo in un momento decisivo anche perché pur non essendo vincolante questo voto può incidere sulla direzione che prenderanno i governi dei prossimi giorni a proposito delle sanzioni alla Russia prima di parlare dei governi il voto degli italiani
Sull'emendamento sul gas per capirci
Praticamente tutti gli italiani hanno votato a favore con un'eccezione Carlo Calenda di quel gruppo Tirrenia un po'il Partito di azione che ha votato contro e l'europarlamentare Francesca Donato che si è astenuta sulla risoluzione finale
Tutti gli italiani a favore compreso Carlo Calenda mentre ha votato contro l'europarlamentare
Donato tutto questo è accaduto nel momento in cui di ambasciatori dei ventisette erano riuniti
Per discutere del quinto pacchetto di sanzioni che non include lo ricordiamo l'embargo sul petrolio e sul gas
Includere solo un divieto d'importazioni di Carbone dalla Russia
Le proporzioni per intenderci quattro miliardi di euro l'anno per il carbone per petrolio e gas siamo circa trecento miliardi di euro la no
Dunque una misura molto limitata anche se poi ci sono altri settori che vengono colpiti
Sia ieri che oggi il dibattito stato lungo Complesso sulle Piero che
Del proroga che
Proroga chiesta in particolare dalla Germania ma non solo anche da altri Paesi
Che vogliono concludere i contratti di fornitura in essere il Carbone russo la commissione proponeva un vere in auto c'è una fase transitoria
Di tre metri per i contratti in essere ma alla fine la Germania ha ottenuto un mese in più dunque dovrebbero essere quattro metri anche se la la l'adozione finale
Ma conferma finale l'avremo solo questa sera
Quando con ogni probabilità gli ambasciatori daranno il via libera al quinto pacchetto salvo nuove nuovi problemi o da notare che la Germania aveva già annunciato l'uscita dalla gas russo Governo tedesco
Entro
La fine dell'estate
Fate un po'di calcoli se questo pacchetto entrerà in vigore
Tra un giorno due giorni cioè maggio giugno luglio agosto quattro metri ed è esattamente la scadenza che governo sciolto si era posto per uscire dal Carbone russo insomma il costo di questa attenzione per la Germania è praticamente nullo
Il suo volto questo dell'attitudine dei governi europei che a parole anche per le istituzioni europee
Che a parole imboccano
Indignazione per quanto accaduto Puccia dicono mai più
Serviranno altri pacchetti di sanzioni ma quelli che vengono adottati alla fine sono poco efficaci proprio per le eccezioni le proroghe
Che vengono inserite non danneggiare questa o quell'economia nel momento in cui la guerra di Vladimir Putin continua finanziata dall'Unione Europea
Ebbene sì dai proprio così caro David
Del resto insomma la Germania
Ti chiediamo etico c'è una c'è una riflessione ascoltiamo anche tutti i giorni otto rassegna internazionale su quanto è stato fatto nei precedenti sedici anni diciamo sedicenne a casa dunque cercato c'è stato una riflessione
Limitata anche torna in realtà non è limitato la Germania sembra più intenzionato a discutere del suo passato di cosa fare adesso su gas e petrolio russo per intenderci da sì sì sì sì sì e con i media tedeschi questo è il e il dibattito c'è stato il presidente tedesco Franz Walter Steinmeier che è stato a lungo il ministro degli esteri che Angela Merkel nonché un l'erede politico anche di Pieraccioni terrà che ha detto sullo Spring Tour due ho commesso un grave errore
Old sbagliato interpretare Vladimir Putin ci siamo sbagliati Angela Merkel è rimasta silenziosa affatto
Ha fatto uscire credo un comunicato in cui il un suo portavoce ha detto di non pentirsi tenuta rispetto a a Vladimir Putin
Però quello che manca in questo momento è è come dire il dibattito sulla da fare su questo embargo tipi tipica sul petrolio e sul gas
Che vale un miliardo di euro al giorno di risorse che servono a finanziare la guerra di plastica prima
L'opinione pubblica tedesca secondo i sondaggi è favorevole a questo embargo ma il governo tedesco difende un'altra posizione riesce sì noi vogliamo uscire dal gas russo il più presto possibile
Perché perché oggi non possiamo permettercelo
Ci sarebbe una recessione gravi danni economici e di conseguenza dobbiamo aspettare un po'perché dobbiamo trovare altre fonti di approvvigionamento altrimenti la nostra industria si fermerebbe
E anche tutte le misure che sono state finora adottate
Dall'Unione europea contengono delle delle come dire delle delle eccezioni per fare in modo che Putin non sia tentato dal tagliare il cast
All'Europa
E quindi alla Germania e il più delle volte come dire questi disincentivi a tagliare il gas all'Europa sono stati inseriti proprio su richiesta del governo tedesco a in realtà e lo ha detto molto chiaramente Luigi caricano che è un deputato europeo Tirrenia uno spagnolo economista il costo massimo in termini di perdita di PIL stimato per la Germania di un embargo totale sull'energia russa è del tre per cento tre per cento di Pinna
Caricano dice e non a torto del debito tedesco poco più del sessanta per cento beh possono staccare un assegno e pagare le industrie che si fermano pagare di più resto dall'energia insomma non hanno problemi di contare contante data da spendere in Germania al massimo vanno sui mercati e si indebitano o di più
E
Giustamente questa la riflessione di medio periodo che manca al al al Governo Scholz quanto mancava il Governo mette agli in termini di capacità di guardare con prudenza l'immediato caricano di Lecce quanto costa una guerra che dura tre anni con la Russia in termini di incertezza per gli operatori economici l'elevato prezzo del gas perché il pezzo di carta con la guerra rimarrà elevato
Su tutti i mercati mondiali non solo quello russo
Quanto costa in termini di mancati investimenti perché poi questa guerra potrebbe anche allargarsi eccetera eccetera
è perché non sanno cosa rispondere e perché rispondono non possiamo chiudere subito il gas perché restiamo una recessione
Nel frattempo appunto la guerra continua
E anzi la entra in questa nuova fase che per molti aspetti
L'ho detto la NATO ieri i ministri degli esteri sono inizia con la stella rischia di essere peggiore perché l'offensiva nel Tomba fra che Vladimir Putin ha deciso di lanciare per salvare la faccia sarà più drammatica e sarà con ogni probabilità più lunga tenda cricket della guerra lampo che doveva servire a prendere chi è alta
E
Già oggi le notizie che vengono alcune alcune località nel Tomba s'Ucraino per intenderci non quello controllato dalla Russia alcune località non possono essere evacuate ma qua malgrado l'organico l'ordine di evacuazione perché perché i russi come al solito combattano
E lei questa è la realtà però la Germania appunto che non una proroga di quattro metri su o di Carbone Urso
Grazie Davide ci aggiorniamo sicuramente domani mattina se ci sarà bisogno anche prima grazie all'osso dai Carretta da a Bruxelles grazie a voi