La mossa del Presidente del Consiglio Mario Draghi per colpire le riserve della Banca Centrale Russa: intervista a Dario Galli (Lega)

Era di radicale siamo con Dario Galli della lega per parlare del retroscena del Financial Times che ha spiegato come Draghi è stato decisivo per colpire
La banca centrale russa congelando le riserve in dollari la misura è stata diciamo trovata con un accordo che avrebbe messo in conto e che ha tra Draghi la Wonder l'Allende il Tesoro uno USA noi abbiamo visto degli attacchi di di Putin all'Italia della Russia all'Italia molto duri allora quanto importante questa misura che congela i dollari le riserve le riserve della della banca centrale russa che in questa fase ora molto importante
Beh intanto ovviamente questi sono retroscena svelati da un giornale straniero quindi bisognerebbe comunque avere come dire delle conferme ufficiali dal Financial Times
E sì però certo non è un giornale
Come dire parrocchiale però non è nemmeno né un giornale italiano né una dichiarazione ufficiale di Palazzo Chigi quindi a fronte di questo uscita comunque autorevole sicuramente ci saranno delle precisazioni da parte di di Palazzo Chigi
Però questo è solo eventualmente per il ruolo di Dickens potrebbe aver avuto Draghi in questa faccenda perché la questione invece nel suo complesso credo che ormai sia abbastanza definita
La Russia comunque accumulato negli ultimi anni soprattutto grazie all'esportazione di idrocarburi
Una quantità di Riserve in valuta pregiata quindi euro pendolari prevalentemente assolutamente significativa sono appunto poi sei settecento miliardi di euro o di dollari di cui di cui si parla
In parte importante credo di capire anche presso banche estere perché ovviamente quelle che ha all'interno delle proprie banche credo che difficilmente potrà in qualche modo essere ho controllato eventualmente bloccato può diciamo con manovre un po'al limite degli accordi e del diritto internazionale bloccare comunque quelli che ha presso banche straniere in particolare americani europee tutto all'interno
Di quel tentativo di strozzare tra virgolette la Russia da un punto di vista economico unitamente alla situazione non certo facile da un punto di vista militare che del fatto si è creata in Ucraina per cercare di in qualche modo bloccare questa questa invasione questa guerra obbligando la Russia a trattare
Da posizioni diverse da quelle che probabilmente Putin avete in mente all'inizio perché mi pare
Purtroppo è brutto dirlo ma credo che sia ormai una realtà consolidata
Che da parte russa non ci sia la volontà di arrivare a un accordo diplomatico se non partendo dissi da situazioni particolarmente forti quindi da una parte ovviamente non si può intervenire in maniera diretta militare perché dicono che si scatenerebbe credo che abbiamo in mente tutti e tutti lo vogliamo evitare
Quindi c'è un po'questa situazione
Di fiera dell'equivoco per cui alcune cose si sanno ma non si possono dire
Alcune cose non si possono fare per cui in campo militare si cerca aiutare l'Ucraina resistere dall'altra dal punto di vista finanziario economico si cerca di ridurre il più possibile le intratterrò Russia per mettere in difficoltà da un punto di vista e le spese secondo lei la mossa efficace e ci mette in primo piano nella lotta contro la Russia
Allora in questo senso evidente se siccome russe di fatto in camera un miliardo alla al giorno più o meno
Tra gas e petrolio che esporta nel resto del mondo prevalentemente in Europa questo è quello che finanzia diciamo lo stato sociale russo ed il caso particolare anche le spese militari quindi quello sarebbe da un certo punto di vista la l'intervento più efficace però ovviamente ci sono tutta una serie conseguenze anche per il nostro Paese per l'Europa in genere che non si possono sottovalutare perché prima o poi speriamo tutti la guerra speriamo più in fretta possibile
Finirà non dobbiamo trovarci di fronte a un molto distrutto ma un mondo che sia in grado di ripartire velocemente quindi in questo senso
Questi interventi insieme agli atti che sono stati fatti sicuramente avranno un effetto rimettendo al così immediato come ci si aspettava perché comunque la Russia comunque da una parte una capacità di resistenza anche economica notevole dall'altra dimentichiamo dimenticano che sommaria di rapporti sociali non sono esattamente come lei il dei Paesi europei e quindi anche eventuali ristorazione la popolazione vengono assorbiti in maniera diversa che non danno in tutto questo diciamo ragionamento
Diciamolo pure protagonismo di gradi che un po'ci ha sorpreso perché siamo passati in poche settimane da un'Italia molto prudente
A un'Italia invece decisamente protagonista
E poi mente dettata dalla volontà di Draghi di non sembrare agli occhi degli altri partner occidentali un Paese che ha posizioni non chiare e quindi in questo senso sta prendendo posizioni decisamente
Fa più precise
Vedremo nelle prossime settimane se effettivamente ci saranno anche risulta l'ultima domanda lei LAM la richiesta del Parlamento europeo di rinunciate alle forniture di gas russo aiuterebbe ad abbassare il prezzo del del gas se attuate
Beh se trovassimo subito altrettanto da qualche altra parte perché è evidente che il fatto di parliamo di cose abbastanza fantasiosa perché dunque dobbiamo essere seri nel senso che si può fare tutto nella vita ma rinunciare nell'immediato senza conseguenze
Catastrofiche per le economie occidentali ai gas petrolio russo è oggettivamente abbastanza complicato dall'altra parte certo non si può fare una guerra finta tra virgolette per comunque difendere il diritto internazionale
Diciamo la storica tradizione le società occidentali senza pagare nessun prezzo quindi il concetto è che sicuramente più velocemente si trovano
Fonti alternative e più velocemente si mette anche come dire di nuovo in ordine il mercato mondiale della degli idrocarburi del gas in particolare
Rinunciare di colpo al gas russo farebbe semplicemente o mentali gas degli altri paesi
Paesi che non dimentichiamo
Non è che siano la Svizzera Oscar ma se andiamo a vedere l'Algeria Qatar la riserva ai Gianna e tutta una serie di altri paesi che non sono propriamente esempi di democrazie nel senso occidentale del termine quindi quello che è successo in queste settimane con la Russia potrebbe in futuro tranquillamente succedere con qualche altro paese del gene
Sicuramente bisogna spingere ma non sono cose di settimane o di mesi sulle alternative vere e quindi da una parte le rinnovabili ma mano che si risolve il problema tecnico di come gestire la variabilità delle rinnovati qui il problema dell'immagazzinamento dell'energia in eccesso per quando manca e dall'altra toglierci come dire
Residuati ideologici sul nucleare di quarta generazione soprattutto l'impegno nello studio del duca di Food sulla di quinta generazione cioè in realtà la fusione che è un'altra cosa
Che effettivamente nei prossimi decenni cambierà totalmente il il mercato dell'energia al mondo nell'immediato credo che bisogna avere il buon senso di spingere sulla Russia il più possibile perché di questa guerra veramente
Assolutamente inaccettabile a quello con tutti rivista definire più presto possibile non dimenticando però che c'è anche al resto d'Europa in Italia in particolare che deve uscire viva da questo da questo conflitto e quindi come dire decisioni
Non adeguatamente ponderato e possono essere estremamente pericoloso
Va bene grazie come sempre a Dario Galli grazie a voi