Radio Carcere: Il 18° detenuto che si è ucciso nel carcere di Ravenna. La realtà nelle sovraffollate carceri di Monza e di Brescia. A seguire le lettere scritte dalle persone detenute

Trattò con la sigla è un'altra puntata di Radio Carcere ma prima purtroppo l'ennesimo notizia
Dell'ennesimo suicidio il diciottesimo avvenuto in un carcere italiano questa volta un suicidio avvenuto nel carcere di Ravenna
Ravenda martedì cinque aprile Salvatore Serrano di cinquantotto anni Enti origini palermitane si uccide è in carcere di Ravenna l'uomo che tesa di un primo giudizio
Si sarebbe invitato utilizzando unica più rudimentale
Da Gato alle sbarre della cella salgono così a dieci otto le persone detenute che si sono uccise dall'inizio dell'anno per un totale complessivo di quaranta persone detenute
Che in questi primi mesi del due mila e ventidue hanno già perso la vita in carcere tra Suicidi e malattia della serie in Italia non c'è la pena di morte ma per una pena si
Che adesso
Momenti nella linea che argomentate adottate
Maggior l'animale qualcosa apolitiche
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi Secondino secondi non è simpatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Inizia nuova del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi e grazie alla testimonianza
Di Francesco che tra poco ascolterete entreremo in due carceri della Lombardia assai difficili e dove tanti tanti sono i problemi
Da risolvere ovvero il carcere Canton Mombello di Brescia il carcere
Di Monza due carceri che presentano diverse criticità ma che sono accomunate
Dal sovraffollamento ed infatti il carcere di Brescia oltre a essere una vecchia struttura della fine dello ottocento potrebbe ospitare circa centottanta detenuti ma ne detiene ammassati ben trecentocinquanta mentre i casi di Monza che è stato costruito nel mille novecentonovantadue potrebbe ospitare circa quattrocentodieci detenuti Manden contiene pensato un po'più di seicentodieci e ad aggravare
La situazione ci sono anche cinque celle che non sono utilizzabili ovviamente e come potete immaginare in queste due sovraffollate galere della Lombardia
Non ci sono opportunità di reinserimento per le persone detenute e come capita spesso purtroppo in Italia
La pena anche a Brescia e anche a Monza si traduce in un ospizio forzato senza la possibilità di potersi costruire attraverso la pena un futuro
Migliore basti pensare che nel carcere di Brescia il reinserimento è praticamente una chimera mentre i casi di Monza su un totale di oltre seicento detenuti sono soltanto in nove a lavorare
Nel pastificio e tutti gli altri e tutti gli altri passeggero su e giù per i corridoi del carcere e si imbottiscono
Di tranquillanti e allora e allora
Entriamo nel carcere Canton Mombello di Brescia nel carcere di Monza grazie alla voce e alla testimonianza di Francesco che in queste due carceri ha trascorso circa cinque anni e che da poco è uscito da lì
Allora Francesco Duse è stato detenuto sia nel carcere di Canton Mombello di Brescia che nel carcere di Monza è vero che ecco tra Monza ed
Brescia quanto tempo è trascorso in carcere diciannove metri a Brescia quasi tre anni avrà molta ma iniziamo dal carcere Canton Mombello di Brescia
Vecchio e sovraffollato visto che potrebbe ospitare circa centottanta detenuti ma ne contiene ben trecentocinquanta ora dimmi Francesco lei ci sono due sezioni Princi
Vagli a nord e a sud della Val Viola chiudersi ecco in quelle celle in quanti detenuti civilmente ci sono celle da tredici persone da sei da quattro e da due
Tredici persone
E
C'è il Canton Mombello di Brescia ancora oggi ci sono celle con tredici persone sui pure le celle conciate da buttar via
Vecchissime ecco mai fatti te lo stavo per chiedere questa è una vecchia struttura della fine dell'Ottocento e qui tenuto bene ottenuto mare rovinato tenuto malissimo ed è rovinato
Mi dicono che i bagni hanno delle dei problemi di infiltrazioni è vero e pitturazioni le turche quelle vecchie
L'acqua fredda non arriva mai l'acqua calda e poi presumo anche le mura siano rovinate Lele Mora e l'amore al mutuo ogni tanto vengono a verniciare perché mi pareva fare vedere che punito ma c'è sempre un mutuo mettono la vernice sopra la muffa
E che vengono ogni due-tre mesi mettono vernice
Ma insomma Francesco tu mi dicevi in queste celle del carcerato Mombello ci sono quattro sei fino a tredici persone ma come si fa a vivere così
Come guardiani consistere e disumano un bagno per tredici persone è una cosa che non sta né in cielo né in terra qui in Italia purtroppo settimane beh in queste celle così sovraffollate il carcere conto Mombello di Brescia
Avete almeno voi persone detenute quei famosi tre metri quadri a testa per poter vivere buono assolutamente no
Non esiste
è il troppo piccolo non esiste neanche delle scene dove siede in quattro troppo piccolo Riccardo i gli spazi sono ristrettissimi non ti puoi muovere a voce alta uno sciacallaggio attori milioni appare
E questo Baley sia delle celle da quattro che da sei che da tredici certo al mattino per andare all'aria che lì è funzionale nove meno un quarto per scendere giù all'aria
Di rialzarci alle sei del mattino o quando ci sono anche i colloqui
Va be'ma così non si tratta neanche le bestie no incerto
Ma almeno nei casi Canton Mombello di Brescia
Viste queste condizioni detentive
Di di che ricordano un carcere sudamericano senza offendere nessuno siete aperti o chiusi ci si trova a nord lattuga aperti l'isolamento che il trentadue per i sono chiusi solo due due ore di apertura cioè ma è vero che nel carcere Canton Mombello di Brescia non ci sono attività rieducative nessuna ha provato a fare qualche conto tutte le centosessanta detenuti
Rendevano sei persone per ogni corso
E quindi che faceva di tutto il giorno niente terapia si dorme terapia dormire
Ricevimento non ce n'è vero terapia significa lo spiego e non si ascolta Dori sono Ricucci tranquillante tardi dormire Umberto per quanti nel partito e quindi tensione per un po'ci magari fare casino perché non c'è l'inserimento non c'è lavoro non c'è niente
Quindi la maggior parte delle persone detenute in calce Canton Mombello di Brescia dorme per tutto il giorno che fa occhi lavaggio o perché cinquanta persone lavorano lì nato panchina lavoro gran lavoro sì scopino portavitto sarò ma quali copino condannato un io quando parlo di lavoro per pensa un lavoro spendibile all'esterno per ridurre i
Se e di ma ed ero che nel carcere tanto Mombello di Brescia addirittura non c'è neanche una sala per la socialità
Sì non c'è praticamente c'è una saletta dove fanno radicamenti Ranieri pregano
Gli italiani magari ogni tanto quando giocava a carte insetti orchestra quei tavoli praticamente a lì lungo quei lunghi corridoi di obiettare sa della cui Davoli là fuori potrebbero Jaguars ballatoi praticamente sì
Senti ma almeno gli educatori che sono pochi a Brescia sei sulla pianta organica tre effettivi vi vengono a parlare vivendo Cecconi quando ti ricordi quando si ricordano ovvero
Quando ti ricordo magari chiedi quali domandina ti chiamano dopo tre quattro cinque mesi e ti chiamano
A se ti chiamano certo
Ma tu prima Francesco facevi riferimento all'ora d'aria
Mi dicono delle persone che mi hanno scritto da Canton Mombello che li anche andare a fora a fare la Dario un incubo perché il cortile sovraffollato non si riesce neanche a fare tre passi è vero duecento persone scendono all'aria
La Nord che il Sud nello stesso cortile
No alla Nord e ostacola nord la superstar quella sud mette per sopra affollato a quell'aria di quindi non riesci a fare una sgambata fare a camminare un po'poco e niente poche niente cioè infatti proprio limitati praticamente
Mi dicono Francesco nel carcere alto Mombello e la cosa non mi stupisce ci sono tanti atti di autolesionismo lì c'è gente che si taglia dalla mattina alla sera
Dalla macchina che era
Purtroppo sono anche le condizioni che ti portano a fare questo
Eh beh certo infatti non è ma Dini nel carcere atomo bello anche dedicarci tanto Mombello esistono le cosiddette celle lisce quelle punitive ieri no previste
Io ho visto il risultato e come sono fatte se scende cioè due celle lisce
E altre cinque composte da oltre quattro e dal sei e ma dentro che Cesi dice Liscia perché non c'è niente no questo gelido solo due tanto economici non c'è niente tutto attaccato
Le brande attacca dal pavimento anche le pin-up chiude saldate è una cosa disumana Riccardo come vivere in un frigorifero così cioè più diciamo no veniamo trattati come delle che in Italia
Ma almeno d'inverno il riscaldamento funziona lì a a Brescia accanto motivato non colori però posto adorava Donno
In inverno potrebbe Nesta perché sciatori caldo e l'acqua fredda che esce dal dai rubinetti Lenoci sono in comune accanto Burbello o hanno fatto la doccia in cella no io la spiego cioè in cella dove c'è la turca praticamente dove va in bagno si fa la doccia
Ti lavi sopra dove sarò sul capo sopra la turca piloti
Esce l'acqua calda quando di lati ogni tanto si ogni tanto no e questo anche d'inverno si è capitato tanto più di una volta
Se Di Francesco il tu è detto che si è stato nel carcere di Brescia Canton Mombello per diciannove mesi ecco in una parola come definire essi questo carcere uno schifo
Uno schifo la coda proprio vergognoso vergognoso
Francesco passiamo dal carcere conto Mombello di Brescia grazie la tua esperienza detentiva a un altro carcere che presenta problemi analoghi anche se è un carcere un po'più nuovo quello di Monza un caso che però quello di Monza
Sulla carta già appare molto sovraffollato potrebbe ospitare circa quattrocentodieci i detenuti anche se cinque celle non sono utilizzabili ma ne contiene più di seicento dieci per la precisione seicentodiciotto detenuti ecco a Monza le celle sono Grandi hanno dimensioni diverse oppure sul tutte piccole come tipico di quei calci degli anni novanta
Mi spiego sono tutte piccole tre metri per settanta devi fare rientro in tre
A
Letto a castello brandina
Tre metri per settanta che vuol dire neanche quattro metri quadri da neanche quattro metri quadri chi regola cosa ricordo le brandine spaccano tutte
E qualche volta si è costretto a dormire per terra cioè fammi capire una cosa nei casi di Monza in celle grandi circa quattro metri quadri voi dormite con una branda sul alletta casella due piani e con una un con un letto pieghevole
Certo pieghevole letto pieghevole con ogni tanto si rompe e siete costretti a dormire per terra o al concerto e questo accade oggi a Monza che è alto perché non ci sono brandine
Hanno messo una branda in più chiedevo né lì a Monza Berto che si rompe pure certo le droghe si spaccano tutte che arriva una persona sovrappeso danno la brandina spacca giù tutto
Vi hanno dato la brandina pieghevole presumo perché non c'è spazio per un altro letto certo non c'è spazio per una Coletto
Neanche lo spazio per il terzo piano letto a castello no non ci sarà gli non ci sarà comunque riunito che tocchi il soffitto
O forse lo fanno anche per un po'di decenza no dicono va be'non facciamo vedere letta Castellar tre piani non so è io so maligno penso male ma a questo punto la domanda è quasi ovvia ma né in queste celle del carcere di Monza
Grandi quattro metri quadri occupati da altre persone detenute ci sono i tre metri guardi a testa per poter vivere come prevede la cultura open edilizie l'uomo o assolutamente no
Assolutamente no
E quindi come fate a sopravvivere
Andiamo avanti e ricordo con lo strappo nel nostro piccolo lottiamo
La solidarietà e toni ironici c'è sempre
Ma almeno lì a Monza le celle vengono aperti durante il giorno che in alcune sezioni civili la prima ascensione sempre chiusa
E perché è sempre chiusa
Perché funziona come articolo trentadue articolo trentadue cinquanta celle sono Elide devo dire sono chiusi tutto il giorno tutto il giorno lì a Monza
Però non l'ho l'auto ma ha detto che ci sono diverse sezioni che restano chiuse o forse ma ma non il Tomasi
Mi spiego l'infermeria chiusa
Che sarebbe la chiave di la prima sezione chiusa e se non ricordo male no solo questioni eccezioni sono chiuse
E ci non tante persone detenute lei che abbassando
All'assalto ma è vero che nel carcere di Monza pure essendo costato costruito nel mille novecentonovantadue
Già ci sono infiltrazioni e muffa sui soffitti sì questo è vero anche le cimici ci sono scarafaggi invece
Ora caro Francesco so che la metà delle persone ristrette
Nel carcere di Monza è stata condannata in via definitiva quei di conseguenza dovrebbe essere sottoposto a un attività di reinserimento Maldini ci sono attività utili al ricevimento lì a Monza
Con riferimento riferimento non solo impegni mai durissima c'è solo un'attenzione che praticamente viene chiarimento che sarebbe la quarta sezione
Che sono tutti i lavoranti
La percezione palo portavitto e scoppino stop
Qui la maggior parte delle seicento delle oltre seicento dieci persone detenute a Monza non fa niente per tutto il giorno
Sì sì io ho letto sul sito del ministero da giustizia a proposito del carcere di Monza che lì l'unica attività davvero qualificata spendibile una volta libero e quella di del pastificio però ci lavorano nove detenuti è vero
Al pacifici io so che lavorano due persone con nove persone due versione
A patto l'altro un altro edificio come Bull oneri amiche ma che lavorano cinque persone
Siamo
Che numeri ridicoli
Semmai Linde in calce di Mosè invece gli educatori sono più presenti no neanche lì lì è proprio più difficile il più difficile Ranieri è più difficile perché magari in chiave chiamo nome proprio alle lunghe
Ci sono non ci sono vengo domani vengo dopodomani ammonta funziona solo in esterni per le presentazioni dipendenti certo quello sì posso dire di sì
Quello funziona meno male e invece la sanità il diritto alla salute rispettato nel carcere di Monza no assolutamente no chiamo il dottore arriva dopo due tre ore
Praticamente i tiri raccolti alcuni miei compagni a furia di chiamare al pure litigato con gli appuntati altrui oppure rapporti denunce
Ed è questa cosa qui sale il nervosismo queste coclee comprensione ma quindi a Monza ci son persone in base a due esperienze persone detenute malate che non vengono adeguatamente curate quindi sì
Sì
Ma almeno di notte c'è il medico Monza e c'è un medico perché cento detenuti quando lo chiavi che viaggia già tutto già detto prima Riccardo partono due-tre ore
La sera ancora più complicato Berto certo ancora più difficile allargherà e c'è stato qualche mentre eri lì a Monza c'è stato qualche detenuto che si è sentito male Baronio con Cellino io con Cellino e che gli è successo
è avallare io ho chiamato il dottore praticamente alle undici e mezza arrivato alle due e venticinque di no e pagando salvato chi ne avevano curato ma così andato quattro Passigli a posto
Se era una cosa grave moriva certo praticamente c'era una cosa grave come dici tu era morto
Sergi Francesco purtroppo nel carcere di Monza contiamo già tre suicidi un una persona detenuta se e uccisa affine dicembre un altro il diciannove gennaio si chiamava Tonio
E poi il terzo si è impiccato il nove febbraio sono questi suicidi che parlano anche della disperazione presente calci di Monza molto abile colazione ma molti abusi soprattutto ricordo perché abusi
Abusi praticamente ci trattano pattugliamento marittimo che magari dice qualcosa e magari risponde magari un con un po'di un altro tono un po'diverso che c'hai chi prima lo pure a schiaffi
Fammi capire gli agenti Abel si evidenzia che si comportano scorrettamente nei vostri confronti certo ma questo lo sa tutto il mondo che è molto funziona così
Sì
Cioè di sé dicendo che a Monza la polizia evidenziare ha usato violenza nei confronti di persone detenute che fino a due anni partono sempre male il capo di posso dire
Fino a due anni fa adesso è cambiato adesso è cambiato qualcosina da quando è successo il fatto di Santa Maria Capua Vetere
Qualcosa è cambiato qualcosa è cambiato si ma tu può escludere che oggi non ci siano violenze micascisti Monza nuovo oracolo escludo qualcosa cioè secondo me è in abbiano tutto
Hai avuto recenti racconti di persone ristrette che hanno preso le botte
Berto l'ho visto coi miei occhi cioè che arrivo nuova preda scacchi delle persone davanti a me oppure oppure prendere rapporti disciplinari per prendere mi appartiene ai miei compagni
Ma non c'è la squadretta che ti prende di porta giù giù il gonfiaggio come no c'era come laici ma perché ci sia tuttora
Va be certo sono affermazioni importanti questi gravi che caro Francesco di cui chiaramente divenire responsabilità noi non possiamo verificarle e non possiamo chiaramente veicolarla e come realmente accadute ma se fossero vere sarebbero chiaramente circostanze da approfondire ceti Francesco dopo
Se è uscito a fine pena dal carcere dopo questa carcerazione a dir poco Barbara UE ha avuto una misura alternativa l'occhio lucido aprire per la o
Migliorate la pieve non mi sono mai state accettate
Sergi Francesco tu sai che la legge prevede e lo diciamo spesso a Radio Carcere un accompagnamento graduale della persona ristretta verso la libertà cioè l'UEPE gli assistenti sociali dovrebbero aiutarti a trovare un lavoro fuori e risolve i problemi della casa
Tu come altri sei stato aiutato in questo accompagnamento verso la libertà oppure come diciamo spesso a Radio Carcere prima se è stato sbattuto in una cella sono affollate poi se è stato sbattuto in libertà
Lo Stato sbattete libertà mi sono dovuto sbattere da sola trovarmi lavoro ringraziando il Signore l'ho trovato
Ma nessuno ti aiuta riferiti nella società nessuno
Quindi tu adesso per fortuna lavori fare un lavoro adesso c'è una famiglia però lei questo lavoro le trovato grazie la tua forza d'animo non grazie nessun'altro pacciame grazie a un la quale Ottavia andava avanti
Dopo tutto quello che ho passato
Francesco se vuoi so che ci tieni può e salutare i ragazzi detenuti a Monza o a Brescia che magari adesso ci stanno ascoltando
Saluto tutti i miei compagni dell'alta tensione dalla prima tensione di monta e tutele Company dalla nord di Brescia porta allagato che ce la facciamo
Bene sono contento Francesco e Centre pour la radio carcere perché so che questa tua testimonianza era tesa sia Brescia che a Monza è vero
Tantissimo ne compare ma sempre detto Chiavari caldo dacci poi torna lavaggi Francesco grazie per il tempo che ci ha dedicato veramente con il cuore buona fortuna e non mollare con lavoro e va bene grazie Riccardo l'abbraccio
Ed è quella che avete appena ascoltato è la testimonianza di Francesco che ha vissuto la detenzione sia nel carcere Canton Mombello di Brescia che nel carcere di Monza una testimonianza una realtà che magari molti troppe persone in Italia non vorrebbero conosce recarci Canton Mombello di Brescia una vecchia struttura dell'Ottocento situata al centro della bella città
Di Brescia dove lì le persone vivono in quattro in sei fino a tredici persone
Per cella senza nessun reinserimento anche Monza in carcere più nuovo
Che conta circa quattrocento dieci posti disponibili ma che ospita oggi pensa ad un po'più di seicentodieci detenuti o o meglio seicento diciotto detenuti e lì in cellette di quattro metri quadri ci vivono tre persone una delle quali costretta a dormire su un letto pieghevole che sia per la Sire si chiude
La mattina anche nel carcere di Monza che non è vecchio come quello di Canton Mombello però purtroppo la parola reinserimento è soltanto una chimera c'è da chiedersi a questo punto che senso ha eseguito una pena in questa maniera c'è da chiedersi
Il domani
Il domani il futuro di quelle persone ristrette in queste due carceri anche in queste due carceri che non hanno avuto la possibilità durante la pena di costruirsi un futuro migliore cosa potranno fare un domani con la marchiatura di ex detenuto e senza lavoro come potranno fare di far su una mite se nessuno li aiuta questo è uno dei punti cruciali del nostro inseguimento che come ha detto giustamente il presidente Mattarella
Anche la miglior garanzia per la nostra sicurezza con cui si adesso entriamo in tante carceri italiane perché è arrivato il momento di leggere le lettere scritte delle persone detenute Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
Allora ci scrive i boss che persona detenuta nel carcere
Lei Novate di Piacenza io posso che ci racconta una vicenda che andrebbe approfondita perché detta così sa dell'incredibile ma insomma io posso ci dice che durante la sua detenzione
Entrato che ci vedeva adesso sta per uscire
Che ha perso un occhio e forse anche l'altro sentite
Cara radio carcere scrive Ivass attaccarci di Piacenza Caravaglio calci mi trovo detenuto
Dal settembre del due mila e diciotto e ti scrivo perché durante questa mia carcerazione di fatto ho perso la vista all'occhio sinistro
E ora rischia di perdere la vista anche all'occhio destro e il rischio così di diventare cieco
Devi sapere infatti che dopo circa un anno e mezzo che mi trovavo in carcere ho iniziato ad avere problemi agli occhi tanto che io avevo sempre gonfi erano Rossi e mi bruciavano
A quel punto scrive ancora io posso dal carcere di Piacenza
A quel punto ho chiesto di essere visitato dal medico del carcere il quale mi ha detto che forse avevo un problema di glaucoma e che siccome in carcere non c'è l'oculista
Presto mi avrebbero fatto visitare dal medico dell'ospedale di Piacenza
Sta di fatto
Sta di fatto che i mesi passavano e inattesa di essere portato in ospedale le condizioni dei miei occhi peggioravano sempre di più ovviamente scrive ancora io posso dal carcere di Piacenza ovviamente
Mi sono recato di nuovo dal medico che questa volta era un altro il quale mia dato alcuni medicinali senza dirmi però quando sarei andato in ospedale per farmi controllare gli occhi
Bene non ci crederà mai ma mentre aspettavo con ansia
Di essere ricoverato una mattina mi sono svegliato e mi sono accorto che non vedevo più dall'occhio sinistro
Mentre mentre avevo sempre più difficoltà a vedere con l'occhio destro può immaginare il mio terrore
Chiaramente
Ero sconvolto e credimi non ci sono parole per descriverti quello che ho provato poi sono corso subito in infermeria dove il per fortuna per fortuna c'era un'altra dottoressa che mi ha fatto subito ricoverare
Arrivato all'ospedale i medici dopo avermi visitato mi hanno detto un po'stupiti che per l'occhio sinistro ormai era troppo tardi per intervenire e che l'avrei perso per sempre mentre forse forse potevano fare qualcosa
Per salvare l'occhio destro solo attraverso un intervento chirurgico
Morale mi hanno operato ma come mi avevano già detto i medici non vedo non vedo più
Come prima infatti l'occhio sinistro e chiaramente perso del sempre mentre dal destro ci vedo assai poco e allora domando come possibile perdere la vista a causa di una detenzione
Perché quando sono entrato in carcere ci vedevo e quando uscirò da qui avrò un occhio di meno ti ringrazio per aver fatto conoscere anche la mia storia e ti saluto con stima
La le trapunte firmati io fosse persona ristretta nel carcere
Le Novate di
Piacenza una vicenda questa che ci racconta i boss che è tutta da chiarire tutta da approfondire ma se la questione stesse così come c'era rappresentata i boss è chiaro
Che si tratterebbe di un fatto
Grave il condizionale però è d'obbligo perché bisogna fare i dovuti accertamenti comunque sia se restiamo alle parole di Voss il boss entri in carcere che ci vedeva ed esce con un occhio di meno questa è la pena che ha scontato
Che sta scontando IVA staccano io posso
Io veramente leggendo la tua lettera mi è venuta la pelle d'oca tutto l'altro mi ha dato anche il numero del tuo avvocato io con Parlato con il tuo avvocato che tra l'altro attende da te copia della cartella clinica e questo per verificare
Sia cosa è successo sia per accertare eventuali responsabilità quindi raccomando chiedi copia di questa cartella clinica e invia la subito
Al tuo avvocato perché questo è un passaggio fondamentale poi incapaci scrive Giuseppe che è persona ristretta
Nel carcere di Sulmona Giuseppe che ci racconta
Di un sistema un po'strano anomalo che sarebbe presente recarci Sulmona afferma
Giuseppe infatti carissimo Arena il carcere di Sulmona che sembra isolato da tutto e da tutti era e resta un carcere davvero strano
Ed infatti qui
Sembra che tutto accada al contrario ovvero alcuni detenuti
Che danno problemi vengono trattati bene senza motivo valido mentre altri come me che si sono sempre comportati correttamente che magari hanno fatto un solo banale errore
Vengono messi sotto i riflettori sotto pressione senza sapere quanto durerà la punizione che gli spetta ad esempio scrive ancora Giuseppe
Dal carcere di Sulmona ad esempio io sono stato sottoposto a innumerevoli perquisizioni solo perché mi hanno trovato un piccolo fodero nascosto in cella
Foggiano che secondo loro serviva per custodire un telefonino
Morale mi hanno punito solo sulla base di una supposizione circa l'utilizzo di quel fu uterino e non sulla base di fatti concreti
E ti dico questo perché poi ovviamente e anche se hanno usato strumenti elettronici
Di telefonini nella mia cella non ne hanno mai trovati ma io da quel momento di fatto sono stato considerato l'obiettivo principale delle loro azioni
Ed invece scrive ancora Giuseppe Perca ci sono muore ed invece sempre a proposito delle stranezze che avvengono qui nel carcere di Sulmona qui vedo alcuni detenuti che litigano tra di loro ma che chissà perché
Chissà perché non vengono neanche sanzionati ovvero alcuni detenuti che senza motivo apparente vengono accontentati in tutto come il lavoro o il poter avere una cella singola mentre mentre tanti altri invece sono esclusi da queste cosiddette
Agevolazioni carcerarie insomma insomma scrive Giuseppe da calci Sulmona insomma
Anche se posso sbagliare ho la sensazione che nei casi di Sulmona si stia creando un sistema malato per un sistema che USA alcuni detenuti
Per ottenere delle confidenze confidenza che spesso sono anche inventate pur di ricevere trattamenti di favore
Chiaramente con questo non voglio giustificare chi sbaglia ma chiedo è questo il modo corretto di gestire un carcere
Sappi che ho presentato reclamo al magistrato di sorveglianza per denunciare proprio questo sistema malato e per raccontargli esattamente quello che ho raccontato atte e siccome vorrei mettere a conoscenza della situazione anche il Garante
Dei detenuti dell'Abruzzo ti chiedo mi può aiutare ad avere un suo indirizzo grazie grazie sempre più la lettera punto firmato da Giuseppe persona ristretta
Nel carcere di Sulmona allora Giuseppe vediamo intanto all'indirizzo del Garante detenuti della regione Abruzzo Tito intanto l'indirizzo
Dove della sede del del garante ovvero piazza unione tredici e ripeto piazza unione
Tredici Pescara oppure si può inviare un'e-mail sempre che ciò sia possibile nel carcere di Sulmona all'indirizzo garante punto detenuti
Chiocciola Cr Abruzzo punto it I ripeto garante punto detenuti chiocciola Cr Abruzzo
Punto
Eletti e fammi sapere certo che il racconto che ci fa Giuseppe recarsi sul muore se imprese si era verificato bla bla bla bla bla ricorda un po'quella serie televisiva che si sta guardando
Su Sky intitolata il re dove il protagonista Luca il bravo Luca Zingaretti che in qualche maniera gestisce questo carcere
Detto San Michele ma non è quello Sanmicheli Alessandra dove si adottano questi sistemi per avere confidenze una serie d'altro fatta anche molto bene però qui siamo nella realtà non siamo in una fiction quindi questo sistema soprattutto se portato a regime insomma chiaramente crea poi delle tensioni all'interno di una struttura già complessa come quella
Di Sulmona Giuseppe fammi sapere poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punti dieci scrive Domenico che persona ristretta nel carcere
Argilla
Di Reggio Calabria Abu fusto carcere che un carcere nuovo che cada a pezzi un carcere un astro affollato dove le le persone che vivono
Ammassate un po'l'altro carcere strano quell'argilla sarebbe descriverci un libro chiunque Domenico dai carcerieri di là caro Riccardo qui al carcere di argilla ormai non si capisce più niente euro credo
Infatti anche se dicono che il carcere non è sovraffollato noi detenuti comunque siamo costretti a vivere ammassati nelle celle e anche se dicono che questo è un carcere nuovo non gli fatto viviamo nel più completo abbandono
Ma non solo pensa che non riusciamo neanche a ricevere un'adeguata assistenza sanitaria e questo perché qui scarseggiano sia i medici che le medicine
Pensa scrive Domenico da casi di argilla pensa che per essere curati abbiamo un solo medico che essa in carcere fino alle quattro di pomeriggio che poi va via un medico che tra l'altro pare essere specializzato come dentista poi e come se non bastasse qui ci sono solo due infermieri che anche loro annua certa ora vanno via e di fatto soprattutto la sera noi detenuti restiamo senza assistenza
Sanitaria un problema grave questo scrive Domenico dal carcere al di là di Reggio Calabria un problema grave questo visto che solo pochi giorni fa verso le undici di sera un nostro compagno si è sentito male e di fatto non c'era nessuno nessuno che lo so corresse tanto che abbiamo dovuto aspettare le quattro del mattino prima che arrivasse
L'autoambulanza ma chiedo scrive ancora Domenico dal carcere al di là di Reggio Calabria ma chiedo è giusto che una persona detenuta debba rischiare di morire qui dentro perché non ci sono i medici
Eppure scrive ancora Domenico dal carcere
Di argilla eppure qui nel carcere di Arghillà c'è anche dell'altro
E infatti è come sai
I soldi che possiamo spendere all'interno del carcere ci vengono versati su un libretto dalla ragioneria dell'istituto la ragioneria del carcere che spesso però è assai lenta nelle sue operazioni
Pensa che a me ad esempio hanno impiegato settimane per versarmi la pensione sul libretto con la conseguenza che non potevo chiamare i miei familiari
E che se non fosse stato per il mio compagno di cella rischiamo di fare sia la fame che la sede visto che qui il vitto e pochissimo e l'acqua che esce dai rubinetti non è potabile ora nella speranza sempre più debole
Che la politica e la ministra della Giustizia faccia finalmente qualcosa di concreto
Per noi detenuti ti saluto con gratitudine la rete appunto e firmata da Domenico persona ristretta in carcere
Argilla di Reggio Calabria e ben carcere Strainu c'è quello di di Reggio Calabria Arghillà nuovo carcere nuovo carcere
In casi sono adesso anni per costruirlo costato centinaia di milioni di Euro ma forse anche di più perché la lentezza dei lavori ha fatto chiaramente aumentare il lievitare il prezzo di quel carcere un caso che fino a un po'di tempo fa non c'era neanche la strada asfaltata
Per arrivarci è un carcere dove forse hanno fatto i conti fatti male perché dice la cadenza regolamentare che pare essere rispettate pure mi dicono che lì si vive ammassati nelle celle un carcere dove manca l'assistenza sanitaria di notte non c'è una copertura sanitaria ti rendi conto voi
La gradita di questo fatto un carcere dove pur essendo abbastanza nuovo non solo le persone vivono dell'ozio ma dove non si riesce neanche a far funzionare la ragioneria
Insomma prima di parlare di nuove carceri dovremo pensare a come farle funzionare
E poi rendere quei soldi pubblici siano diventano soldi pubblici buttati forse il carcere di argilla è l'esempio più emblematico di questo sperpero che purtroppo continua nella nostra belle Italia
Poi ci scrive un gruppo di persone detenute nel carcere
Santa Maria maggiore di Venezia siamo davvero contenti di ricevere questa lettera un gruppo di persone detenute
A Santa Maria Maggiore vedesse che afferma cara radio carcere ti scriviamo dal vecchio sovraffollato carcere Santa Maria Maggiore di Venezia ovvero un carcere
Che è stato realizzato nel mille novecentoventisei mille novecentoventisei e che anche se ha subito diversi lavori di ristrutturazione
Era e ressa una vecchia galera con celle
Male ridotte muri sporchi e dove in alcune sezioni ci sono ancora le schermatura le finestre le così dette bocche di lupo che impediscono l'ingresso di aria e di luce
Naturale ebbene scrive ancora questo gruppo di persone detenute
Nel vecchio carcere Santa Maria Maggiore di vedesse bene in questo vecchio carcere che è diviso in due blocchi
Principali destro il sinistro ci sono circa centocinquanta posti regolamentari ma noi detenuti siamo inoltre duecento persone con la conseguenza che nelle celle a seconda della grandezza
Ci viviamo da due fino a sei persone
Altro problema che abbiamo qui scrive ancora queste pressioni ristrette ai calci di Santa Maria Maggiore Venezia altro problema che abbiamo qui è l'assenza di attività utili al nostro reinserimento
E questo perché nonostante che la metà di noi sia condannato in via definitiva sono solo cinque
Cinque i detenuti che tra di noi svolgono un lavoro davvero qualificato e davvero utile per quando torneremo liberi mentre gli altri o passeggiano per i corridoi o al massimo possono sperare di fare lo scopino per
Tre mesi un vero peccato questo visto che il carcere Santa Maria Maggiore Venezia pur essendo vecchio è fornito gli spazi che potrebbero essere utilizzati per attività formative
O lavorative spazi che invece restano inutilizzati
Considerare anche scrive ancora questo gruppo di persone ristrette nel carcere Santa Maria Maggiore di Venezia
Considerato anche che nel vecchio carcere di Venezia sono davvero tanti i detenuti stranieri e di nazionalità diversa e solo di recente sono di recente abbiamo visto un mediatore
Culturale uno solo anche se
Non abbiamo ancora capito di quale cultura e soprattutto di quale nazionalità
Si occupi
Infine ti faccio presente che anche qui contrariamente a quello che prevede la legge manca un graduale accompagnamento verso la libertà e di fatto come dici spesso a radio carcere che anche qui prima
Ci ritroviamo sbattuti in una cella sull'affollata e poi ci ritroviamo sbattuti in libertà
Senza un lavoro e senza la possibilità di avere un futuro migliore
Sappi che ti ascoltiamo sempre ti ringraziamo per la tua costanza nel denunciare le tante problematiche che riguardano pena e processo la lettera appunto è firmata da un gruppo di persone detenute
Nel carcere Santa Maria maggiore
Di Venezia ebbe un carcere quello Santa Maria Maggiore di Venezia
Che pure essendo vecchio e quindi in teoria inadeguato essere destinato istituto di pena però già del potenziale ancora perché avrebbe questi spazi a disposizione
Per far frequentare almeno a chi è stato condannato saranno un centinaio le persone condannate in via definitiva al nel carcere Santa Maria Maggiore Venezia almeno per far frequentare a queste persone dei corsi formativi o attività lavorative che siano spendibile una volta liberi e invece e invece neanche quello si fa con la conseguenza che anche carcere Santa le ragioni del vecchio che accese tra oggi ore è e resta un magazzino
Di carne umana questa è la sintesi
Poi saluto un gruppo di donne detenute recarci latina che ci chiede copia dalla circolare del dato sui trasferimenti perché lì non ne sanno nulla saluto Georg dal carcere una maggiore di Viterbo che ci racconta la sua vicenda processuale che in effetti desta non poche perplessità e saluto Salvatore che si scriveva carceri Secondigliano
E allora come al soldo di ricordo i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette
Otto uno chiamateci se siete da poco usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza
Detentiva chiamateci anche se come imputati o come vittime del reato avete subito un'ingiustizia nell'ambito del processo penale
Vi ricordo anche che siamo presenti su Facebook e su Twitter anche solista grande veramente de ricorda il nostro indirizzo di posta Elettronica ovvero radio carcere in chiocciola
Radio radicale punto it di e poi soprattutto alle persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri che per noi sono davvero molto molto importanti questo è l'indirizzo per scrivere le vostre lettere qui a Radio Carcere
Radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo V due zero zero uno otto cinque roba lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete dalle carceri
A Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura
Bene io ringrazio per l'assistenza in regia che poi grazie davvero grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa dalla macchina da un camion e dall'ascella sporca sovraffollata Petacci su una radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere
L'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che adesso
Hanno anche nella linea che argomentate adottate
Magie l'animale qualcosa giudiziaria apolitiche
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
Popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Inizia finora del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento