Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con passaggio a sud-est puntata del dieci aprile due mila e ventidue
Passaggio su deste lo spazio che ogni settimana radio radicale dedicare notizia gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
E da qualche settimana queste notizie approfondimenti sono concentrati in modo particolare sulle conseguenze della guerra in Ucraina nei Balcani occidentali
Dai in queste settimane si sono sono stati fatti dei paralleli tra la guerra in Ucraina e quanto avvenne nell'ex Jugoslavia trent'anni fa ma ci si preoccupa soprattutto che nei Balcani occidentali possa essere aperto un secondo fronte che il Vladimir Putin possa far leva sul per esempio i legami con con la Serbia da una parte ma anche la debolezza della Bosnia e la presenza della e delle mire secessioniste concretizzate anche una serie di provvedimenti e l'uomo forte della Repubblica Srpska
Migliora dorica componente appunto a maggioranza serba della Bosnia Erzegovina
Due punti deboli insomma su cui appunto i timori nella regione fa della regioni potrebbe far leva punto Putin per aprire un secondo fronte magari non militare si sperano militare ma sicuramente porre politico e proprio di Serbia parleremo in questa puntata di passaggio a sud est
La Serbia data al voto domenica tre aprile elezioni presidenziali elezioni politiche DC paté elezioni locali che hanno visto la riconferma di Aleksandar Vučić alla presidenza che non mi interessano visto il successo
Anche se non ha conquistato la maggioranza assoluta del suo partito
Serbo del progresso al al Parlamento ma molto probabile l'all'alleanza di ferro con con i socialisti divisa da Circe e poi anche i successi alle elezioni locali insomma Vučić si riconferma di nuovo alla guida del del paese l'una guida che in questi ultimi anni andato più volte prove di un temperamento come dire
Sempre più autoritario e comunque il problema punto sono anni in un problema per l'Unione europea con cui la Serbia a negoziati di adesione in corso e sono anche le relazioni che la Serbia con la Russia una Russia che ha una forte presenza economica in Serbia a partire proprio dalla questione energetica e dalla dipendenza dal gas russo della della Serbia
Quindi alla proprio alla Serbia
Alle elezioni del tre aprile dedicheremo un'ampia pagina prima anche a Parma pagina di questa puntata di passaggio sul deste poi dalla sabbia passeremo al Kosovo il Kosovo e l'altro punto punto debole il costo dove è presente più che la Serbia non riconosce non ne riconosce dipendenza mancate anche cinque per Paesi europei non non mi riconosco indipendenza
E dove è presente un forte contingente NATO la KFOR che proprio nei giorni scorsi ci sono state varie iniziative per garantire la che nella KFOR appunto continua a mantenere la sicurezza del del Kosovo un Kosovo che per bocca del premier Curti ma anche della presidente vi osa Osmany
Preme insomma per un'accelerazione nella processo di integrazione nell'Unione europea e nella NATO e Revel tornare a porre la questione dei visti Schengen e la questione dell'integrazione europea dei Balcani occidentali è stata al centro anche del breve viaggio che il nostro ministro degli esteri Di Maio ha compiuto minore nella regione nei giorni scorsi
Nove ha tenuto tra l'altro a rimane ancorata a Zagabria una conferenza stampa con i suoi omologhi ministri degli astri di Croazia e Slovenia
Parleremo anche di Macedonia del Nord perché c'è stato un c'è stato un censimento parleremo delle reazioni bulgare la Bulgaria come sapete se ci seguite in cui sta bloccando con il suo veto l'apertura dei negoziati di adesione della Macedonia l'Unione europea e con cui lui con essi blocca anche quelli per con l'Albania perché bussare deciso di procedere di pari passo come accennava né del Nord Albania parleremo dunque di questo censimento della reazione vuol dire però anche del divide tentativi insomma di smussare gli angoli far cadere questo questo veto ecco questi sono gli argomenti di cui ci occuperemo in questa puntata di passaggio su destra che come sempre realizziamo insieme a Marina si corali ad Arturo Nurra
Esattamente trent'anni fa il sei aprile mille novecentonovantadue la Bosnia Erzegovina veniva riconosciuta come Stato indipendente dei Paesi della Comunità europea che si chiamava ancora così si componeva di dodici Paesi membri
Giorno che cadeva nell'anniversario della liberazione di Sarajevo nel quarantacinque ed è al del bombardamento di Belgrado da parte della Luftwaffe nella quarantuno
Veniva così legittimata a livello internazionale la validità del referendum sul distacco da quel poco che restava della Jugoslavia svoltosi un mese prima e boicottato dalla componente serbo bosniaca pari a circa il trenta per cento della popolazione
L'indomani fu la volta di Washington nel giro di poche settimane arriva al riconoscimento di gran parte dei Paesi Russia inclusa delle Nazioni Unite alle quali la Bosnia Erzegovina fu ammesso il ventidue maggio dello stesso anno nasceva ufficialmente così quella che sarebbe
è stata destinata a diventare la più complessa e travagliata delle sette repubbliche indipendenti post jugoslava inizia così un articolo scritto da Michael Giffoni e pubblicato su il Giorno al punto netta il sei aprile ma ecco il Giffoni
Diplomatico italiano è stato il primo ambasciatore italiano in Kosovo è stato però a lungo nei Balcani conosce bene la realtà balcanica è stato poi vittima di una di una tuta di una vicenda giudiziaria che l'ha portato all'estromissione dalla dalla diplomazia italiana dalla carriera diplomatica entity un'auto da una vicenda che ha avuto solo pochi mesi fa un un esito Felice per fortuna per per lui
Macché rassegnato ovviamente la sua la sua carriera diplomatica in maniera indelebile ma quel Giffoni appunto questo articolo sui giorno al punto nata molto molto bello trent'anni dopo Quo Vadis svolga Quo vadis Europa
E Giffoni inizia ricordando proprio come Franjo Tudjman e Slobodan Milošević Jean emersi nel biennio precedente come padri padroni a Zagabria e Belgrado si affrettarono a criticare la decisione nel di ricorda riconoscimento della Bosnia Erzegovina negando l'esistenza stessa della Bosnia Erzegovina come nazione
Il secondo Milosevic usando parole che rilette ora ricordano tremendamente quelle utilizzate trent'anni dopo da Vladimir Putin nei confronti dell'Ucraina conversando con l'inviato di Time
Veloce dice ebbe a di infatti a dire con tono ironico e beffardo la borsa e non è mai esistita né mai esisterà è solo un opportunistiche ciniche mensile di Tito per bilanciare il potere serbo e croato nella Federazione jugoslava
Sembrano veramente le stesse parole quelle di Putin ripetute appunto trent'anni dopo per giustificare l'aggressione alla all'Ucraina l'articolo è molto lungo
Lotto l'abbiamo l'incanto anche sulla pagina Facebook di passaggio sud-est Milosevic le scusate
Giffoni ricorda come nacque quella guerra quel sei aprile mille novecentonovantadue era un lunedì
Viene ricordato anche come la data di inizio della guerra in Bosnia Erzegovina
Per una serie di concitati episodica vennero a Sarajevo precisamente dallo spazio di un paio di chilometri quadrati tra il palazzo del Parlamento e il cubo nel giallo dello lavori delinea il ponte di Verbania nella le pendici della collina nel quartiere di verbalizza
Dove si sarebbe o dove si erano già posizionati famigerati Cecchini che saranno l'incubo di Sarajevo è simile a quattrocentoventicinque giorni successivi
Quanto sarebbe durato l'assedio più lungo del Periodo
E poi l'articolo prosegue Giffoni scrive del ritorno della guerra in Europa ricorda come nacque un quella quale fu l'anatomia di quel conflitto parla parla della immerse internazionale della svolta di Dayton dall'Inferno al Purgatorio
La dimensione internazionale della disintegrazione jugoslava e della guerra dei dieci anni che ne è seguito è stata caratterizzata dall'incapacità della comunità internazionale di intervenire
Prima per evitare gli sviluppi bellici prevedibili e da molti da imprevisti
Poi almeno per fermare la guerra di evitare che toccasse soprattutto in voga tali punti di atrocità disumanità
E scrive ancora più avanti realtà non mancò solo la volontà ma anche la visione
Quel che tutti gli attori internazionali anche multilaterali erano guidati da analisi parziali incomplete del conflitto e delle forze in campo spesso infarcite di preciso con pregiudizi
Per nulla verificati sul campo e rispondenti in primo luogo ai propri interessi nazionali e di parte
Ma questo punto Giffoni essi spiega qual è la trappola è tipica in cui è caduta la Bosnia di oggi
Il una una politica spartita tra i pareri partiti ecco nazionalisti che fanno leva sul nazionalismo è anche grazie a una rassegnazione della pubblico della popolazione ed è che popolazione che diventata semplice fonte di riproduzione del consenso nazionalista e populista
Si ricorda anche di come dopo un prudente enti avvio il processo che doveva gradualmente ma decisamente portare l'adesione dell'Unione europea o quanto meno la candidatura
A prima rallentato poi si è poi bloccato come l'intero processo di allargamento dei Balcani occidentali con l'Unione europea
E senza visione né volontà invece di europeizzare i Balcani ha finito paradossalmente per Banca rizzare se stessa e poi l'ultima l'ultima l'ultima crisi tra minaccia esistenziale e l'effetto Ucraina e qui di appunto Giffoni qui conclude dicendo perché c'è di una orari tutto tutta questa situazione richiede una calibrazione urgenti in teoria e in pratica della strategia occidentale nei confronti dei Balcani e del vicinato rientrare dell'Unione Europea Bruxelles non può più Rina rimandare una rapida ed efficace revisione delle proprie politiche di allargamento e vicinato che non sono riuscite né a catalizzare le necessarie riforme nei paesi in lista d'attesa né ad assicurare un coerente quadro di stabilità e sicurezza
In quest'ambito abbandonare lo sterile tatticismo burocratico e l'approccio minimalista e tentare di risolvere l'enigma abusi di alcol affrontando il nocciolo della questione dovrebbe essere la priorità
Ma è questione urgente di giorni o settimane non di più per la Bosnia ci sarà forse una un'ultima chance sarebbe una tremendo errore lasciasse la sfuggire
Ecco ho letto solo qualche passaggio di questo di questo articolo
Trent'anni dopo Quo Vadis Bosnia Quo vadis Europa e questo articolo di ma ecco il Giffoni sul disgelo nel punto net lo trovate indicato anche la pagina Facebook di passaggio sud-est valletto e meditato per capire come certo la storia non è mai la stessa però il si ripete si possono ripetere dei meccanismi che bisognerebbe farne farne tesoro cosa che non sembra non è sembrato avvenire nei confronti appunto della Russia di Putin e dell'Ucraina
E qui è anche per questo insomma abbiamo aperto questa puntata di passaggio Sud-Est con questo con questo articolo di Marco Giffoni adesso proseguiamo cominciando con uno degli argomenti di questa puntata le elezioni del tre aprile in Serbia
Il grande successo del presidente wc stesso partito
Del suo partito
Serbo del progresso e adesso le questioni che che si aprono e a parlarcene diffusamente non solo sui quei risultati ma anche con le analisi della situazione e Marina si corra a cui passiamo al microfono
Un saluto da Marina si incorrerebbe ritrovati a questa parte tiella trasmissioni in cui continuiamo a parlare della Serbia
Domenica scorsa abbiamo parlato a lungo della situazione in vista delle elezioni che si sono tenute domenica tre aprile
Delle previsioni e analisi prima delle foto oggi invece vogliamo riportare la vostra attenzione l'esito di queste elezioni
A tutti i livelli presidenziali parlamentari amministrative chi è più o meno sono andate come si prevedeva e dove però a causa della necessità di dover ripetere il voto in diversi seggi della capitale ci sono ancora incertezze sul vincitore sulla composizione dell'Assemblea di del creato
Domenica tre aprile dunque
In Serbia ci sono state delle elezioni presidenziali e regolari quindi parlamentare anticipate non che elezioni amministrative a del creato e in altre tredici città dai comuni della Serbia
Per quanto riguarda il potere governativo le cose restano invariate il presidente uscente l'uomo forte della Serbia messa andare un fuggi estratto
Riconfermato presidente già al primo turno il suo partito che il partito serbo del progresso resta il più forte partito in Parlamento anche se questa volta non vinto la maggioranza di due terzi cum vero è stato alle precedenti elezioni
Parlando di numeri l'esito elettorale seguente alle presidenziali dunque versando album c'è già finto con il cinquantotto virgola cinquantanove per cento
Il suo maggiore sfidante esponenti dell'opposizione sarà Coppola
Ha ottenuto appena il diciotto virgola trentadue per cento terzo arrivato Miloshi Giovannoni cinque virgola novantasette per cento e così via in tutto sono stati otto i candidati presidenziali
Quanto alle elezioni parlamentari anticipate giallista Aleksandar Vučić insieme possiamo tutto
Ha vinto il quarantadue virgola novantasette per cento di voti
Assicurandosi così bene centoventi seggi in Parlamento con molto meno voti il secondo arrivati sono la lista dell'opposizione
Uniti per la vittoria con il tredici virgola cinquantasette per cento
Ovvero trentotto seggi al terzo posto X socialisti di Ivica darci con undici virgola cinque per cento e trentadue seggi
Va rilevato che i socialisti sono stati i partner della coalizione governativa nel precedente Parlamento
Hanno superato lo sbarramento del tre per cento ancora alle tre formazioni dell'estrema destra
La speranza per la Serbia che ha ottenuto il cinque virgola trentanove per cento cioè quindici seggi
Moriamo significa dobbiamo con quattro virgola sessantatré per cento e dodici seggi dei veri poco con il tre virgola ottantatré per cento Hz
Che vuol dire dieci seggi e sale inizi cioè protettori con il tre virgola settantaquattro per cento e dieci seggi
Le altre liste che hanno partecipato al voto il tutto sommato fatte diciannove non hanno passato la soglia del tre per cento
Un conteggio differente riguarda Piero le minoranze a cui viene garantita la presenza in Parlamento e così sei seggi
Vengono attribuiti all'alleanza degli ungheresi della Vojvodina i quali hanno ottenuto uno virgola sei per cento due seggi poeti bosniaci di nestina manette
Insieme per la Vojvodina due seggi infine due seggi perdesse di AJ bosniaci del Sangiaccato i quali hanno ottenuto zero virgola cinquantacinque per cento di fonti
L'affluenza alle urne è stata del cinquantotto virgola quarantanove
Per cento che sono circa dieci punti in aumento rispetto alle ultime elezioni parlamentari de giugno due mila e venti
Tutte le tre opzioni come detto dell'estrema destra Kiss sono una specie di sorpresa di queste elezioni durante la campagna elettorale hanno sostenuto la posizione fortemente filorussa
E hanno criticato i governativi perché ci sono associati a condannare l'aggressione russa nel seno delle Nazioni Unite secondo gli analisti partiti dell'estrema destra no capitalizzato il rumore filo s'filo russo in Serbia
In cui almeno per quanto riguarda i sondaggi oltre la metà della cittadinanza ritiene che il Paese deve essere neutrale sulla questione delle dell'Ucraina anche per quanto riguarda le sanzioni alla Russia mentre oltre il venti per cento pensa che per il grado di chiaramente apertamente posizionarsi da parte di Mosca
Il cartello uniti per la vittoria della Serbia la larga coalizione del centro centrosinistra sarà la maggiore forza di opposizione in Parlamento serbo anche se cioè dei vincitori sono lontani di circa trenta per cento di voti fanno parte di questa formazione il Partito della Libertà e Giustizia di Dragan rigirarsi il Partito Popolare di brughiera amici
Il partito democratico il movimento dei liberi cittadini il candidato sindaco di Belgrado di questa lista provare età Jankovic ha detto
Che a queste elezioni si è risvegliata un Energia immemorabile
La maggior parte di questa formazione compongono partiti filo europei di cui il partito democratico è stato al potere dal due mila fino al due mila dieci dodici con una Breve interruzione
Può così considerarsi di successo anche
L'esito della coalizione verde sinistra moriamo che sarà una nuova opzioni in Parlamento alle amministrative divertiranno questa coalizione si è aggiudicata di essere la terza forza il candidato al sindaco dove Za Vesselina vige afferma che il loro interesse primario sarà quello come ha detto di liberare Ben gravando si tratta
Della coalizione ambientalista
Anche se la lista del Partito sardo del progresso
Ha vinto come detto il maggior numero di voti sia alle parlamentari che alle amministrative di del grado hanno perso i due terzi nel Parlamento nazionale
Tuttavia questo risultato è stato più o meno aspettato vista alla partecipazione dell'opposizione che alle scorse elezioni aveva maggiormente boicottato la partecipazione quindi e reso del tutto possibile al Partito Sardo del progresso di vincere allora con lastre grande maggioranza nella notte elettorale l'attuale presidente Aleksander Vučić ha proclamato la vittoria al primo turno alle presidenziali rilevando nel suo primo discorso che la Serbia sia spostata
Drammaticamente addestrati e chiede influenza della crisi i Ukraine assegni risultati elettorali stata come ha detto enorme
C'è da sottolineare la commissione elettorale nazionale deciso di proclamare soltanto lui dice il giorno seguente i risultati preliminari e secondo i commenti sarebbe stata una decisione imposto dallo stesso partito
Governativo cioè il partito delle servo del progresso
Come hanno osservato i diversi media tra cui anche per esempio il in termini scovato le elezioni hanno mostrato che il voto non poteva passare senza scandali gli incidenti
Dalle risse prese a pugni coi con i candidati di opposizione ai singoli seggi elettorali fino a situazioni assurde in cui anche quasi due ore dopo la chiusura formale
Dei seggi si è continuato a portare la solita ancora maggiore il fatto che la come detto la commissione elettorale centrale il come hanno informato anche i media serbi indipendenti su decisione
Del Partito sardo del progresso hanno concluso il lavoro nella serata elettorale dichiarando Cannon informeranno sui risultati preliminari prima di lunedì mattina in questo modo osservano alcuni analisti il partito serbo del progresso di Wrexham perduti tra praticamente dimostrato di essere oltre e più forte della Costituzione che la Serbia è così diventata uno stato nelle mani di un uomo e di un partito
Il giornale aiutarmi lista aggiunge chi l'opposizione civica che questa volta è riuscita ad entrare in Parlamento un fatto comunque di successo durante la campagna elettorale ha dovuto subire un vero
In saggio mediatico politico i suoi leader quali grata di girarsi
Marini capetti cesserà Coppola Massa hanno dovuto perdere il tempo giustificandosi dagli attacchi in cui venivano accusati
Di tradimento e
D avvero
Offeso i governativi secondo diverse analisi e commenti a prescindere dalla vittoria
Budget si troverà di fronte alle grandi sfide una di queste molto probabilmente quella che anche la sua trappola
E cioè come si girerà la fortuna del suo Patrone Putin come osserva sempre il quotidiano accorato ritorni Ellis queste elezioni
Alexander Vucciria vignette sull'ondata del sostegno il irrazionale all'invasione militare russa in Ucraina vale a dire per conto di Putin poiché l'opinione pubblica maggiormente nazionalista e convinta che i carri armati di Putin andranno anche oltre l'Ucraina
E quindi tutte le frustrazioni
Delle sconfitte e delle cure nelle guerre degli anni novanta da Knin fino Kosovo saranno risolte e la Serbia avrà la compensazione per tutte le precedenti sofferenza in minacce e mentre wc costruiva la sua forza elettorale sull'aggressione russa l'opposizione a tal proposito è rimasta silenziosa permettendogli
Di manipolare qui si rileva che a differenza di Ungheria che appunto come sappiamo le lezioni lo stesso giorno la Serbia non è nell'Unione Europea
E da Bruxelles arrivano avvertimenti chiesti se vuole aderisci se Belgrado vuole aderire all'Unione Europea dovrà seguire una politica comune quella dell'unione europea
All'indomani del voto la coalizione dell'opposizione mitica e la vittoria della Serbia a valutato che le elezioni si sono svolte in condizioni irregolari e hanno annunciato chi utilizzeranno come hai detto
Tutti i diritti e mezzi politici per proteggere la volontà dei cittadini di Belgrado il della Serbia
Uniti in un comunicato sul sorge subito dopo il giorno dopo le elezioni in un comunicato
Hanno affermato che i cittadini di Belgrado in condizioni elettorali completamente irregolari hanno dimostrato di volere il cambiamento di potere a Belgrado e sì in oltre il novanta per cento dei seggi elettorali
Della capitale i partiti di opposizione hanno vinto oltre il cinquanta per cento di voti
L'opposizione in civica indicati quasi in tutti i seggi ci sono state liste degli elettori Pancalli e lei quando in uno di questi seggi il presidente del movimento di cittadini liberi lo ha notato è stato picchiato dai hooligans hanno denunciato inoltre manipolazioni di voti fondazioni di un gran numero di elettori fittizi
Mentre le votazioni erano ancora in corso la commissione elettorale nazionale ha reso pubblici i primi risultati delle elezioni presidenziali secondo le quali Aleksandar Vučić avrebbe vinto il settantadue per cento di voti si afferma sempre nel comunicato e si vanta di tutti questi fatti hanno compromesso direttamente la già minacciata rifinita
E legalità del processo elettorale
Di destinato le lezioni Serbia sono state segnate da condizioni disuguali pieno quelli che hanno partecipato alle nelle lezioni d'acquisto
E conseguenza del favoreggiamento dei rappresentanti del potere dalla maggior parte dei media pressioni nei confronti dei dipendenti di imprese pubbliche e abuso di risorse amministrative
E stato comunicato a Belgrado da parte di
Osservatori delle organizzazioni internazionali ci hanno monitorato queste elezioni e quotidiano serbo lontananza a proposito dei risultati elettorali che maggiore partito governativo del partito
Servo del progresso scrive dopo queste elezioni questo partito e definitivamente in linea di discesa non ci sono i progressisti hanno ottenuto stesso sedici per cento meno voti rispetto
A Aleksandar Vučić alle elezioni presidenziali ma il fatto è che ci non potranno formare la maggioranza in Parlamento come è stato il caso alle precedenti elezioni
Interlocutori di Dana s'affermano che fuggì prenderà le distanze dalle partito per evitare di sprofondare insieme era diverso
Lo poniamo dell'opinione generale e chiede inferenza dire le parlamentari alle presidenziali Sander Vučić avuto i sostegni fonti dei socialisti dice a darci e di gli ultra nazionalisti radicali servi di voi Sasha esce se serve inoltre Silla comunicazione politica generale
Del
Del partito serbo del progresso e l'intera esistenza di questo partito si basa sull'adorazione di Alexander boutique che va oltre il si dice i limiti di un politico e persino statista etico il suo secondo al questi analisti per un gran numero di elettori il processo elettorale in effetti è un processo di
E leggere Bucci mentre tutto il resto in molto meno rilevante
Infine c'è da dire che la commissione elettorale serba ha fatto sapere mercoledì che alle elezioni dovranno ripetersi in molti seggi e per questo motivo non si può stabilire quando saranno resi pubblici i risultati definitivi delle elezioni
Presidenziale i parlamentari del tre aprile
A tal proposito alla situazione e incerta come abbiamo detto a Belgrado dunque l'opposizione sperava di vincere Allo stato attuale cinquantacinque seggi hanno il partito serbo del progresso e il Partito Socialista
Della Serbia mentre lo stesso numero di seggi ha vinto l'opposizione la quale se vorrà dire in il potere nella capitale dovrà riconciliare diverse posizioni opposte soprattutto per quanto riguarda la questione russa e all'integrazione europea e la questione Kosovo e per concludere questa lì è lunga pagina sulla Serbia ancora la notizia della conversazione telefonica tra i presidenti russo e il serbo Vladimir Putin e Aleksandar Vučić
Come riferiscono i comunicati delle due presidenze
Putin ha fatto gli auguri a Vucinic per il suo nuovo mandato quinquennale dicendosi convinto che la Serbia e la Russia manterranno autentici rapporti di amicizia
Ringraziando il il rieletto presidente serbo ha detto che la Serbia proseguirà la sua politica verso l'integrazione europea conservando Piero come ha detto Turci secondo il comunicato i suoi rapporti di amicizia sinceri i tradizionali con la Russia
Si è fatto sapere inoltre che i due presidenti hanno analizzato la situazione economica i rapporti bilaterali relativi al settore energetico
E e all'interscambio commerciale secondo sempre il comunicato il presidente Vucinic ha informato il presidente Putin della difficoltà per la Serbia nell'importazione del petrolio espressione o convinzione che i vertici di Gasp Romney richiede la Serbia come anche il partner dell'Unione Europea come ha detto troveranno una via d'uscita da questa situazione va rilevato che il colosso energetico russo Gazprom
Detiene la maggioranza della compagnia petrolifera nazionale serba anni nel colloquio tra luce puntini è stato constatato inoltre che il contratto pluriennale della Serbia sul gas scade il trentuno maggio
Ed è quindi necessario avviare colloqui sul prezzo in tempi brevi
Come anche sulle quantità e altre condizioni di questa importante fornitura energetica Pierre la Serbia
Infine sempre secondo il comunicato il presidente Putin ha informato il presidente Murgia sulle vicende in Ucraina e sulle cause che hanno indotto la Russia ad avviare come ha detto Putin le operazioni in Ucraina mentre il presidente Mutisieae richiamato alle posizioni della Serbia
Già ben notte appuntini alle conclusioni del Consiglio Gabriella sicurezza nazionale serba esprimendo speranza che conflitto
In Ucraina possa concludersi il più presto possibile
Grazie a Marina si corra avete sentito una lunga pagina di questa puntata di passaggio a sud-est dedicata alle elezioni del tre aprile in Serbia elezioni che hanno visto la riconferma di Aleksandar Vučić eh
Alla presidenza della Serbia la vittoria nella Parlamento del suo partito
Intanto salvo del progresso che però non ha più la maggioranza assoluta quindi dovrà costruire una coalizione ma c'è l'alleato di ferro Ivica Daci c'è il suo partito socialista e poi le elezioni e amici locali con anche le il gioco c'era la poltrona di sindaco di Sarajevo scusate venticinque c'era in gioco anche la poltrona di sindaco di Belgrado
E poi le elezioni locali in particolare quelle a Belgrado nella capitale Belgrado che capitale poltrone di sindaco della della capitale che ha un ruolo molto importante nella geografia politicamente presa del potere
Del potere serbo vedremo insomma vedremo anche quale saranno da sole mosse che farà wc dice in questo il delicato equilibrismo che che gioca tra l'Unione europea e la Russia tra l'Occidente
E e Putin cercando di mantenere i legami con con la Russia con la Russia di Putin dalla quale peraltro dipende fortemente per l'importazione di gas e non solo e dall'altra
Ribadendo la la la volontà di entrare nell'Unione Europea però resta il nodo del Kosovo il Kosovo è un nodo che se non viene sciolto non permetterà
Andando in grado di entrare nell'Unione europea tutto questo punto cominciamo anche all'inizio assume in questa particolare
Fase con la guerra in Ucraina in corso una valenza molto importante e a rilanciare anche i timori che Putin come abbiamo visto fare non sono adesso in Ucraina mai prima anche in altre in altre zone
La potrebbe spingere ad aprire un secondo fronte se già non l'ha aperto proprio nei nei Balcani occidentali facendo leva d'a Belgrado con su Aleksandar Vučić in Bosnia
A Pale la capitale della Repubblica Sarca su Milorad dopodiché e questo punto vedremo nelle prossime nelle prossime settimane ma torniamo a quello che scrive Michael G. fuori nell'articolo che abbiamo letto all'inizio di questa di questa puntata l'Europa deve deve rivedere la la urgentemente la sua la sua strategia strategia deve rispetto alla vostra per esempio affrontare il nocciolo della questione questura verso la priorità
E il discorso non vale solo per la Bosnia ma vale per tutti i Balcani occidentali a partire dalla dalla Bosnia
E anche dal Kosovo e parliamo allora di Kosovo e lo fa lo facciamo perché nel Kosovo è presente una forte componente militare della NATO la KFOR nei giorni scorsi ci sono state varie iniziative
Proprio anche per garantire la sicurezza del del Kosovo e dal Kosovo dalle sue principali figure istituzionali la presidente di Oslo smanie ma in particolare il prendere
Albin Kurti viene la richiesta di rilanciare di di accelerare il processo di adesione
L'integrazione europea del coso ma anche nella NATO e anche approvato dalla questione dei dei visti
E naturalmente il Kosovo rientra poi anche qua siamo sempre al discorso dell'integrazione europea dei Balcani occidentali la necessità che l'Europa rilanci questo processo non rilanci concretamente tratto di questo ha parlato il nostro ministro degli Esteri
Che nei giorni scorsi è stato per esempio a Zagabria dove ha tenuto una conferenza stampa insieme i suoi omologhi coatto e sloveno
E a proposito di integrazione europea c'è la questione Scenes speso dei negoziati di adesione della Macedonia del Nord che restano bloccati per a causa del veto sollevato dalla Bulgaria ne abbiamo parlato a lungo sono mesi che ne parliamo
Il il veto della Bulgaria sulla né come della Macedonia del Nord blocca anche l'apertura dei negoziati con l'Albania perché Bruxelles ha deciso di profumi far proseguire insieme i due i due negoziati
C'è stato ma citando il nord nei giorni scorsi un censimento e ci son state appunto dispetto cosa censimenti anche reazioni dalla Bulgaria anche se insomma non non mancano da una parte e dall'altra c'è chi ha insomma dimostra un comunque all'intenzione di superare insomma i veti e quindi far cadere
Questo questo blocco e poter finalmente aprire i negoziati di adesione nella nella mozione del nord dell'Unione europea e anche all'Albania e in questa fase questa fase particolare quanto mai importante insomma che l'Europa
Apre nelle sedi adesione che coinvolga altri Paesi della regione nel processo di integrazione europeo ha di tutto questo
A partirà proprio dal dal Kosovo dalla presenza della KFOR in Kosovo ci parla attorno ora qui adesso passiamo il microfono
Si è svolto presso il Cam villaggio Italia a che io un incontro tra il comandante della legione al comando U.S.
Di che fortunatamente colonnello Marco Iavarone i sindaci e rappresentanti delle municipalità del Kosovo occidentali
In effetti questo lo riferisce un comunicato stampa della stessa che info
Secondo cui il comandante ma spesso la sua sincera gratitudine a tutti i partecipanti per avere aderito ad attività e ha dichiarato di essere onorato e privilegiato nel poter continuare il dialogo con tutti
Eterni certo questo nonna
Anche fare direttamente con quello che succede in Ucraina ma sicuramente una per la preparazione politicamente parlando e per questo anche noi parliamo dedica elementi militari nelle nostre zone
Che il suo e qui per sostenere lo sviluppo di un corso lo stabile e democratico multietnico pacifico
In particolare KFOR adempie il suo mandato ai sensi della Risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite operando al fine di mantenere sia un ambiente sicuro e protetto si è la libertà di movimento in Kosovo
In sostanza che informa e e ci dite Abu hanno il compito di mantenere una pacifica convivenza tra le comunità considerandoli differente come moltiplicatore di valori
Il Covi diciannove ha fortemente condizionato il mantenimento dei rapporti e lo sviluppo dei progressi comuni e ha portato sul tavolo delle municipalità nuove sfide come ho imparato
Durante gli incontri che ho avuto tout-court visita di fare coming uno di voi da quanto sono arrivato qua
Ogni municipalità in realtà ha i suoi punti di forza e le sue peculiarità quali risorse per un cammino verso un futuro positivo ai sortito il colonnello li affronta
Il comandante della regione con Monti est
E il re ci e da podio
Si è poi rivolto all'istante agli astanti chiedendo loro di avviare un confronto reciproco su alcune questioni economiche e sociali in particolare il dibattito ha riguardato ha necessità di incoraggiare i giovani generazione anonime che emigrare all'estro partecipando attivamente allo sviluppo del Kosovo
Inoltre ha espresso la necessità di condividere soluzioni funzionali i vincenti per migliorare la protezione ambientale
Interventi hanno quindi presentato le peculiarità delle proprie municipalità e riconosciute punti di condivisione con gli altri amministrazioni locali
Successivamente tutti i partecipanti hanno convenuto che la popolazione locale alla libertà di svolgere le attività quotidiane senza timore violenza politicamente motivato persistenti che sulla cascata e che non ci sono tensioni interetniche in nessun comune si è detto da questo elemento politico militare terranno conto dunque che forte al termine dell'incontro tutti i partecipanti e consapevoli dell'importanza nello scambio di opinioni dell'ascolto reciproco che della ricerca del dialogo
Hanno promosso la costruzione di un futuro migliore per le generazioni a venire e hanno convenuto che era municipalità Crown Tebow
Rappresenta un punto di condivisione quale forza delle municipalità
Il contingente multinazionale a guida italiana su base Artiglieria terrestre a cavallo della brigata Pozzuolo del Friuli
Oltre al secondo tre linee direttrice tese a garantire la sicurezza del monastero
Dieter Cia mondo tirare la libertà di movimento nel settore occidentale del Kosovo e a favorire lo sviluppo economico e sociale della popolazione kosovara attraverso i progetti della cooperazione civile e abilità
Per l'altro conto dobbiamo informare che non ci sono indicazioni sulla presenza di minacce sulla sicurezza in Kosovo
La missione KFOR in ogni caso è pronta a reagire almeno come affermato il comandante della missione NATO in Kosovo il generale ungherese Ferenc Cagliari
In un'intervista al quotidiano kosovaro telegrafi dunque si vede che oramai le attività in Kosovo politicamente parlando ci hanno sempre dietro
Un elemento militare non diciamo della NATO Mantilla che forse è la stessa cosa e sicuramente loro si sentono meglio
La presenza della missione KFOR non è cambiata ha dichiarato Cagliari rispondendo con una domanda su un possibile aumento di militari NATO nel Paese a seguito delle pressioni russa che l'Ucraina
La nostra missione continua ad operare in stretto coordinamento con la polizia del costume con la missione europea e assistenza giudiziaria EULEX
Siamo in contatto regolare con un ampio spettro di interlocutori incluso il rappresentante dell'istituzione del corso e lo stato maggiore delle forze armate e della Serbia ha dichiarato che il comandante della KFOR in questa intervista
Il generale ungherese infine rimarcato che l'impegno della KFOR non è cambiato e che rimane poltrona garantire la sicurezza del corso e la stabilità nei Balcani occidentali
La missione NATO mobiliterà continuamente la situazione in corso nei Balcani occidentali e possiamo assicurare tutti i cittadini che non c'è ragione di preoccuparsi non ci sono indicazioni di minacce tra che corre pronta a reagire contro ogni minaccia alla sicurezza ha rimarcato Cagliari ma comunque se si parla di queste cose sicuramente hanno notato
Diciamo la provocazione della popolazione
E politicamente parlando ancora del Kosovo al fianco dell'Ucraina condanna l'invasione russa ha detto il primo ministro del costume Albin Kurti in un'altra intervista mi tende televisiva statunitense sia inventa Corti ha detto che l'Ucraina ha bisogno di un maggiore sostegno da parte della NATO e che ciò che darà la Russia sta facendo in Ucraina è un genocidio
Penso che prima o poi il presidente russo Vladimir Protti dovrà affrontare tre per una internazionale per i crimini di guerra affermato il premier kosovaro Albin Kurti
Alla domanda se c'è timore che la Russia tenti di spostare il conflitto nei Balcani occidentali Albin Kurti ha detto che il Kosovo non ha timori in tal senso pur mantenendo elevato il livello di avverta
Il Kosovo non è nella NATO ma già in atto che è presente nel nostro Paese corriamo prima aderire al partenariato per la pace la NATO fa parte della nostra storia kosovara ma anche il Kosovo fa parte della storia della NATO
Ha voluto a fermarle
Il premier di Pristina
Invece la presidente del Consorzio Soros mani mentre ha avuto un colloquio in videoconferenza con il presidente del Parlamento europeo Roberta ma è solida
Secondo quanto riferisce una nota stampa della Presidente kosovara al centro della conversazione sono stati i temi relativi andar di prelazione dei visti per il Kosovo attuali situazioni in Europa alla giudice del conflitto in Krajina
Ma mi ha ribadito che il Kosovo ai portarlo più europeista al mondo e che quindi il diritto di viaggiare liberamente deve essere garantito senza indugio
La presidente grosso smania poi informato mezzo verso dell'intenzione del costo di unirsi a alle operazione internazionale ottomani infine sottolineato il ruolo costruttivo di Pristina nel processo di dialogo con Belgrado
Mezzo ma sempre citando le notizie che arrivano dalla Presidente kosovara ringraziato dal presidente bio sono svanite per il coordinamento del corso con il partner occidentali
Circa la coerenza Krajina ha confermato la richiesta in corso del Parlamento europeo di accelerare la liberazione dei visti
Intanto l'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina impone rinnovata attenzione impegno concreto per preservare la stabilità della regione dei Balcani occidentali strategica per la sicurezza dell'Europa ha dichiarato non a caso il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in conferenza stampa alza gamba con gli omologhi di Croazia Slovenia rispettivamente accorta intercity Rad mancanze slogan la Regione al suo parte è chiamata a compiere ogni utile forse per superare d'infinitamente le divisioni del passato attraverso progressi tangibili del percorso di riconciliazione regionale che resta l'astratta
Maestra per avvicinarsi all'Europa ha voluto riservare maligno ministro di ma
La piena integrazione di questa regione nell'Unione europea deve restare l'obiettivo strategico su cui puntare proseguito ministro italiano
Se l'Unione Europea vuole davvero essere un player globali è un fondamentale completare la costruzione delle comuni della comune
Casa europea con l'ingresso di tutti i Paesi balcanici ha spiegato Putin mai e questo ci fa piacere perché è una cosa che i componenti politici di Tirana di Pristina di Tetovo in Macedonia interno lo stanno dicendo da più di una
Non di dieci anni e comunque quando si sente da un politico europeo in particolarmente da un politico italiana sicuramente che dalle nostre parti fa molto molta impressione
Dunque la presidenza dell'Unione europea della Croazia nel due mila venti
E della Slovenia nel due mila ventuno hanno dato un importante contributo di questi in questa direzione ha sottolineato il titolare della Farnesina a questo evento
Dobbiamo accelerare il processo di allargamento e Balcani attraverso avanzamenti concreti a cominciare dell'apertura immediata
Dei negoziati di adesione con Albania e Macedonia del Nord
Ha concluso Di Maio
Intanto possiamo passare alle notizie che arrivano dalla Macedonia interno
Che il ministero degli esteri della Bulgaria siete i primi effetti che ha sempre con me schiere ascoltatore regolare del nostro programma la Macedonia del Nord le notizie che arrivano dalla Macedonia del Nord hanno a che fare con l'avvocato e questa volta dobbiamo parlare che il ministero degli esteri della Bulgaria si è detto sorpreso per il numero di cittadini di etnia bulgara che riprenderò in Macedonia del Nord secondo l'ultimo censimento eseguito da scoprire
Siamo molto sorpresi dai dati del censimento riguardanti il numero di persone della Macedonia del Nord che si sono identificate come Bulgaria c'è un'enorme differenza tra queste cifre e lì oltre cento mila cittadini della Macedonia del Nord che hanno presentato personalmente documenti comprovanti da loro origine bulgara quando hanno richiesto di accedere finanza bulgara si legge in una nota del ministero di soffrire il dicastero sta inoltre prendendo in considerazione i dubbi espressi dalle invenzioni di Bulgari in Macedonia del North sulla trasparenza e la veridicità del censimento
Ci aspettiamo che la loro voce venga ascoltato dall'autorità di Macedonia del Nord conclude Carlotta del ministero bulgaro
Ricordiamo per tutti i nostri esploratori che il censimento condotto nel settembre due mila ventuno il macedone andrà mostra la presenza di tre mila cinquecentoquattro cittadini nazionale bulgara nel Paese
Lo ha confermato il trenta marzo e direttore dell'Istituto di statistica della Macedonia del Nord apposto Massimo Foschi
E numero contrasta con i dati del ministero della Giustizia Bobbio secondo cui negli ultimi quindici anni più di ottantasei mila cittadini
Della Macedonia del Nord Amato acquisito passaporti bulgari e questo ci si capisce perché un passaporto bulgaro è molto differente ad un passaporto della Macedonia del no
Tramite le quali si può muovere liberamente in tutta Europa e un cittadino della Macedonio fino al comma uno di costoro
E dell'Albania sicuramente vuole ottenere se possibile un passaporto europea questo caso bulgaro
Comunque secondo il censimento macedone sono due due milioni novantasette mila e trecento diciannove le persone che vivono in Macedonia del Nord
Il cinquanta per cento si identifica come macedone il trenta per cento come Albanese il quattro per cento e come turco il due per cento come Roma ed un per cento come riserva
L'un per cento come bosniaco per lo zero virgola cinque per cento come valacco
Il censimento è stato condotto con successo in modo professionale affermato ministro si mosche aggiungendo che i dati sono stati elaborati in tempi record
Ricordiamo che la questione dei diritti dei Bulgari in Macedonia del Nord al centro delle dischiude bilaterali fra i due Paesi la Bulgaria si aspetta delle garanzie costituzionali per scopi pari rispetto dei diritti dei bulgari che vivono in Macedonia dello ha detto nove ricordiamo nove febbraio presidente bulgaro Roman cade in un incontro con gli ambasciatori dell'unione europea
Strade aveva sottolineato che tali garanzie devono essere messe in atto prima dell'avvio dei negoziati di adesione della Macedonia del Nord all'Unione Europea
C'è il capo dello Stato bulgaro aggiungo che la Bulgaria si aspetta compressione solidarietà e sostegno tasso guardati europei riguarda al tema dell'integrazione Unione Europea della Macedonia del Nord
Grande ha insistito e si strettamente sulla necessità che la Macedonia del Nord a porsi delle modifiche alla propria costituzione al fine di tutelare i suoi cittadini di etnia Bulgaria come le altre minoranze presenti nel Paese
La Bulgaria sta lavorando attivamente sostenendo la prospettiva europea dei suoi vicini nei Balcani occidentali come misura più sicura per garantire la sicurezza e la stabilità e il progresso economico nella nostra regione ha affermato cade
Pertanto Sofia si aspetta di ottenere risultati concreti nel dialogo con la Macedonia del Nord
Sia nel campo dell'economia e delle connessioni infrastrutturali sia in termini di coesione bilaterali aperte ha detto presidente rendez
A lui ambasciatori e questa è un un un atteggiamento già storico del presidente bulgaro
Gli ultimi Consigli europei hanno visto il veto della Bulgaria ricordiamo con ostacolo all'avvio concreto dei negoziati di adesione
Della Macedonia del nostro e di riflesso purtroppo anche dell'Albania gli ultimi due Paesi che ancora devono compiere questo passo nel percorso di integrazione europea
Secondo le autorità di soffre la macedone del non non rispetterebbe quanto contenuto nel Trattato di amicizia ricordiamo siglato nel due mila diciassette fra i due Stati
I no i neo eletti preme di entrambi i Paesi hanno avviato nei mesi scorsi delle prove di disgelo con una visita del premier bulgaro Kiril tackle a scoppio poi con una seduta congiunta tra i due governi portando più speranza nelle relazioni fra i due Paesi
Nel frattempo sono state concordate ricordiamo delle nove riunioni della Commissione storica che riunisce gli esperti dei due Paesi che deve risolvere il nodo principale dei contrasti ovvero il patrimonio storico
Il premier bulgaro per come è stato lo scoppio ricordava diciotto diciotto gennaio mentre il venticinque gennaio si è tenuta la seduta congiunta dei due governi
Dimitar confacenti e da una settimana prima era da una settimana Primo Ministro della Macedonia del North castra scorso di questi prime settimane quattro
I quali otto giorni con il governo bulgaro dando la priorità
A questa questione politica
Complessa politica comunque questo indica il desiderio di portare al termine di lavoro aveva affermato per col a gennaio rispondendo alle domande del parlamentare sulle conseguenze dei due incontri con il premier macedone
I ministri son venuti in Bulgaria sono stati numerosi abbiamo fatto grandi progressi nella maggior parte dei settori abbiamo fermato tre memorandum riguardante le materie fondamentali incluso il corridoio otto ha detto Petko
Comunque il premier hanno a poi il premier approvi osservato che le due parti hanno anche discusso argomenti importanti come i diritti dei bulgari in Macedonia del Nord
Kovacic che ha affermato di non col riconosce i contrari alcun problema nell'includere Bulgari nella Costituzione ha detto pascolo aggiungendo che è molto molte dichiarazioni sono state fatte da entrambi le parti ma il vero lavoro non è stato fatto ancora abbiamo organizzato un calendario per delle riunioni
Ogni sette giorni sono lieto che anche la commissione storica abbia confermato che avrà tre incontri
Nei prossimi mesi non intendo cambiare alcun membro della commissione storica sprezzo che abbiamo fatto un buon lavoro in queste due settimane aveva detto il primo ministro
La commissione storica Gian preparato dette se abbiamo deciso di vedere quali sono i i punti e le argomentazioni su cui la Commissione storica ha già concordato ha concluso il ministro bulgaro
Il governo della Macedonia del Nord
Apprezzo comunque delle misure per funzionari sospettati di lavorare contro l'idea c'è un libro vicinato tra con lo scopo di Sofia
Questo lo ha dichiarato il premier macedone di vita cova Ceschi molto di recente in questi ultimi giorni secondo quanto riporta hanno in media corso in media Macedonia
Sin dal primo giorno abbiamo avuto informazioni a riguardo ha detto con l'accesso che aggiungendo che tali informazioni sono stata trasmessa esseri mitici sicurezza
Non posso rivelare dettati
Perché si tratta di informazioni riservate il primo ministro bulgaro Kiril pratico ha dichiarato pubblicamente che ci sono persone che hanno lavorato contro i loro interessi e poi contro le relazioni di buon vicinato e contro il raggiungimento di un possibile accordo
Com'è noto c'è un'indagine in Bulgaria e non ho motivo di non fidarmi del primo ministro bulgaro perché lo ha detto in modo molto trasparente ha detto il premier Macedonia
Comunque il primo ministro bulgaro Kiril pascolo affermato nei giorni scorsi che alcuni soggetti identificati come spie russe nell'agenzia statale per la sicurezza
Nazionale della Bulgaria hanno operato contro le relazioni di buon vicinato della Bulgaria e con la Macedonia del Nord
Il presidente macedone sta reclutando che ha dichiarato nei giorni scorsi di ritenere attendibile il premier bulgaro su queste dichiarazione
Non posso commentare l'indicazione di Precotto
Perché si passa sull'informazione delle istituzioni e dei servizi bulgari ma del momento che attuale il primo ministro della Bulgaria ci si dovrebbe fidare di lui ha dichiarato kantharos che Macedonia del Nord bulgare ventuno una disputa in corso sul patrimonio storico comune sul trattamento della minoranza bulgara in Macedonia del Nord di cui stiamo parlando
Le questioni aperte hanno portato la Bulgaria ha poi detto sulla via dei negoziati di adesione europea scopre e noi possiamo capire che la prospettiva sia migliore visto che oramai ci sono tra virgolette bruciati quelli che non davano il contributo dovuto Nancy sorridere
La disputa fra Macedonia
Del nord e la Bulgaria comunque certa attendere
Le altre le prossime notizia
Grazie ad Arthur mura arte un'ora che insieme a Marina si corra che abbiamo ascoltato in precedenza ha collaborato attivamente a confezionare anche questa puntata di passaggio a sud-est puntata del dieci aprile del due mila e ventidue
Una puntata che come facciamo ormai da qualche settimana ha avuto come filo conduttore la guerra in Ucraina e le conseguenze contraccolpi che la guerra in Ucraina
Ma a sta avendo e potrebbe avere nei Balcani occidentali i timori insomma sollevati al più parte dell'apertura di un di un secondo fronte un secondo fronte che probabilmente la Russia di Putin ha già aperto non militarmente ma politicamente si ovviamente il pensiero va subito alla Serbia dove ha vinto domenica scorsa America tre aprile ampiamente il presidente uscente riconfermato Aleksandar Vučić e il suo partito serbo del progresso né e anche alla Bosnia dove migliora dopodiché intensifica le sue mire secessioniste e poi naturalmente anche la questione del del costo proprio di Serbia di Kosovo e di Macedonia del Nord abbiamo parlato in questa puntata
Di passaggio a sud-est che abbiamo voluto aprire ricordando che trent'anni fa cominciava la guerra in Bosnia trent'anni fa cominciava l'assedio di Sarajevo mille quattrocentoventicinque giorni
L'assedio più lungo della storia del Novecento in Europa
Una lezione insomma che dovremmo rileggere in continuazione che non sembra insomma aver ci segnato
Avessi segnato molto ma torneremo a parlare di borse e lo faremo anche nelle prossime settimane appunto partendo proprio dal trentesimo della dell'inizio della guerra per capire continuità differenze Analogie tra la guerra e l'idea che le guerre jugoslave dal novanta e l'attuale guerra in Ucraina ma questa puntata di passaggio sulla destra termina qui una puntata punto che come sempre abbiamo realizzato insieme a Marina si corra da Arthur mura e vi ricordiamo ancora una volta per tutte le nostre puntate tutti i nostri e supplementi settimanali del giovedì e tutela se speciali sonori ascoltabili su radio radicale punto it nella sezione delle rubriche
E on line ci potete seguire anche sulla nostra pagina Facebook la pagina Facebook di passaggio a sud-est grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento all'ascolto di radio radicale