Conferenza stampa del Psi sui prossimi referendum abrogativi sulla giustizia

Cibo un giorno a tutti
Mica anche parlando
Va bene Obama giusto allora ecco ci qua intanto di nuovo buongiorno a tutti grazie per la presenza il Partito Socialista Italiano a convocato questa conferenza questo incontro per lanciare
Per i prossimi mesi
La Costituzione da oggi di un impegno attraverso i comitati referendari per il sì che organizzeremo in tutta Italia e che abbiamo affidato al coordinamento dell'avvocato Lorenzo Cinquepalmi che è responsabile
Anche nel settore giustizia nel nostro partito all'interno della segreteria di questo ovviamente poi ne parlerà Lorenzo dopo di me
Proprio in questi giorni è venuta ancora con maggiore vigore all'interno del Parlamento e nel Paese il dibattito si arrende scatta il dibattito sulla giustizia nel settore che è stato troppo per troppo tempo
Non affrontato e non messo a posto da parte della politica
Con interventi di natura giudiziaria che legislativa sulla giustizia che hanno perso troppo tempo attendevamo la riforma del processo penale la riforma del processo il processo civile abbiamo sempre sollevato
Come partito con i nostri anche rappresentanti in Parlamento la necessità di affrontare una serie di problemi decisivi il funzionamento della giustizia stesse a partire dal sovraffollamento delle carceri a partire dalla dal problema anche dei processi della lungaggine processuale
Del dei processi giusti del dica le garanzie che sono un sono state sempre all'interno del della giustizia e dell'ordinamento che noi abbiamo per come è strutturato che non sono state sempre garantite
E da questo punto di vista il dibattito che attualmente in corso e che in Parlamento ci auguriamo possa portare ad un senso di responsabilità di tutte le forze che sostengono l'attuale Governo e che possa portare ad una riforma quella Cartabia che attendevamo da tempo e che sicuramente un primo passo non ci soddisfa sotto tutti i punti di vista ma sicuramente un primo passo decisivo che non va assolutamente disperso
Perché mentre in questi anni aumentava l'astensione aumentava la crisi dei partiti la crisi della politica in realtà la preoccupazione che oggi esprimiamo abbiamo contezza che è cresciuto invece il partito delle toghe
è cresciuto il partito dei magistrati che ancora oggi mettendosi insieme e ricompattando sì con un imita che non avevamo visto nemmeno all'epoca del tentativo da parte di governi a del governo Berlusconi di mettere mano alla giustizia una compattezza che non avevamo visto eppure c'è una riforma che assolutamente garbato una riforma che molti la definiscono soffiate c'è stata questa reazione è evidente che sulla giustizia non ci giochiamo il futuro di questo Paese e sulla giustizia ne dobbiamo mettere il massimo dell'impegno ecco perché sento da qui anche con i nostri parlamentari di chiamare al senso di responsabilità a tutti e però chiamare tutti anche ad un ragionamento
Di confronto che deve evitare le spaccature finali ma che sicuramente dovrà portare ad un la massima condivisione del testo finale che dovrà passare
Anche nelle aule parlamentari è chiaro che la giustizia un settore che non può essere considerato di parte sarebbe un grande errore
Non può essere il terreno sul quale si consumano sconti e non può essere il terreno di una parte piuttosto che di un'altra politica
Un settore che assolutamente trasversale che
E la costituisce le fondamenta dello Stato di diritto e dello Stato di libertà di un paese e quindi su questo le forze politiche devono mettere il massimo dell'impegno nel non faremo mancare il nostro sostegno ma nello stesso tempo però non faremo mancare anche di sottolineare come faremo stamattina di individuare come stava facendo una serie di circostanze per migliorare la riforma Cartabia una su tutti e lo rivendico con una grande
Orgoglio prima di passare la parola agli altri
L'impegno dei socialisti portano da tempo avanti sulla sistema di elezione del CSM dal due mila quattordici primo firmatario il nostro compagno allora senatore Enrico Buemi in una legge congiunta all'allora senatore Fausto Longo dal senatore Riccardo Nencini avvio propose in parlamento una legge per inserire il sorteggio come metodo di riferimento per l'elezione dei membri del CSM quella legge
Che è stata impantanato e non è andata avanti è stata ripresentata in questa legislatura Riccardo Nencini al Senato e sono siamo diciamo ottimistica e si possa arrivare anche a questo sistema
In questo confronto che sia in questo sistema di elezione del CSM che consideriamo l'unico possibile per garantire davvero al al settore di governo quindi del di di autogoverno della magistratura di essere realmente imparziale terzo e di essere sottratto invece al gioco delle correnti che apportata ai disastri che stiamo verificando in questi giorni in queste settimane in questo periodo sistema tra l'altro che ci vedeva da soli sostenere che oggi vediamo invece essere sostenuta anche da altre forze politiche e su questo credo che valga la pena insistere fare una battaglia anche Parlamento per migliorare su questo e su altre sicuramente parti del della riforma Cartabia che ripeto sono un primo passo
Non aggiungerei altro se non dire che considerò i referendum non un atto di ostilità alla riforma che in campo anzi i referendum che rimettono in campo il di nuovo per il nostro Paese uno strumento di democrazia di partecipazione di Cittadinanzattiva previsto d'altronde dalla Costituzione
Sono l'opportunità costituiscono l'opportunità per migliorare e per incidere anche sulla riforma carta bianca in corso non sono contrapposti non sono due cose diverse io li vedo un unico disegno e sbagliano le forze politiche che rispetta referendum fanno finta di non considerare questo appuntamento decisiva ed importante per il quale credo che sia stato si sia fatto bene ad individuare il dodici giugno come data ma magari di aumentare per dare anche un senso di vicinanza e di invertire una rotta che ha sempre di più allontanato i cittadini dai dalle decisioni anche di aumentare ad un'altra giornata il di referendum stesso quindi la celebrazione del referendum non ci crediamo lo consideriamo davvero come un pungolo e come uno strumento necessario per ridare al Paese all'Italia uno strumento un sistema giudiziario che sia più equo è giusto il garantismo del quale siamo portatori da sempre deve ritornare ad essere l'humus nel quale dare terreno fertile per una giustizia moderna e abbandonando speriamo definitivamente il populismo e la demagogia anche giudiziaria che l'ha fatta da padrona nelle negli ultimi decenni nel nostro Paese qui da questo punto di vista dei socialisti c'è
Sì e a questo punto passo la parola prima degli altri al senatore Riccardo civili
E non lasciamo libero il il posto alla Presidenza poi ascoltiamo naturalmente Lorenzo Fausto io aggiungo due considerazioni soltanto a quelle già fatte
La prima riguarda la riforma Cartabia
C'è un parere abbastanza buono di qua abbastanza perché il noto che il potere delle correnti nella magistratura
Che riguarda la relazione con il CSM ancora oggi un punto un nervo scoperto che bisogna correggere
Salvo giudicare tutte le affermazioni di docenti accademici in ultimo i libri scritti ma non solo da Palamara anche la Palamara come della straordinaria bischerate
La seconda considerazione sosteniamo l'ha già detto il segretario i referendum
Non solo perché c'è naturalmente partecipazione popolare su un tema delicato importante ma perché vanno ripristinati
Equilibri consolidati certi tra i poteri dello Stato che si sono modificati all'indomani del mille novecento novantadue novantatré questa è la ragione principale non avevamo preso tutt'altra strada prima
è stato ricordato da Enzo proposte di legge disegni di legge
La possibilità del sorteggio per l'elezione al CSM
Tutto quello che lo scibile romano nel campo del diritto poteva essere sostenuto con accademici avvocati importanti che si richiamava un'area liberalsocialista e laica non ha sortito nessun effetto anzi aveva generato
Una riforma buona fede verso la quale ci siamo opposti in maniera decisiva
Beh se oggi c'è la strada e ferendola percorriamo in maniera assolutamente convinti
Grazie c'è Riccardo o salutiamo e lo ringraziamo
Farei a questo punto dare la parola Fausto Longo deputato del PSI alla Camera
Buongiorno a tutti la riforma della giustizia del ministro Khattab è sicuramente un passo avanti
Bene Proust OP alle girevoli per i magistrati che entrano in politica ma non basta
L'eliminazione delle correnti che dalla magistratura può avvenire a nostro avviso attraverso il sorteggio dei componenti di cessi EMI
Proprio come che presenta anche del peso in Parlamento hanno proposto nel due mila e quattordici come già detto
Per sui iper Nencini
Proposte di legge che presentai come più cofirmatario nella passata legislatura ho sanato insieme al senatore Enrico Buemi ripresentato alle leggi in questa legislatura da senatore Nencini
La riforma Cartabia va migliorata dal Parlamento siamo pronti a dare il nostro sostegno io a votare in aula il testo che verrà licenziato dalla Commissione Kjaer Flutur più importante lavoro di mediazioni e sintesi
Fatto taralli e forse le maggioranze che sostengono il governo Draghi
La riforma Chigi apprestiamo a votare dalla settimana prossima Igna Olanda è un primo passo verso alla modifica dell'organo di autogoverno dei magistrati
Ma chi andrà necessariamente concluse con il referendum
Che insistono anche su altri argomenti e Cioffi vanno a o paese la possibilità del dare una nuova vita alla giustizia italiana
Il socialista sono sempre stati impegnati a migliorare la giustizia in Italia e per questo sosterremo convintamente i i cinque quesiti referendari approvati dalla Consulta preme
Grazie Fausto allora a questo punto Lorenzo Cinquepalmi al come anticipavo coordinerà i comitati Socialisti per il sì al referendum del dodici giugno
A Lorenzo dire soltanto che di sottolineare quindi approfondire anche le questioni relative ad una circostanza che ho messo a dire prive che ci preoccupa che e il tema della giustizia è sempre stato affrontato in Italia
Probabilmente in termini ideologici e non invece in termini pratici termini tecnici che avrebbero consentito sicuramente altre scelte decisive
Sui problemi legati alla lentezza ai costi della giustizia Zezza le carceri che rappresentano le bombe ad orologeria e tutte le grandi sfide che i socialisti anche insieme a te hanno portato avanti in questi anni
Quindi a te la parola
Senza la
La legge
La Fantasia amento
E quindi pensare che nel elaborazione della legge non vi sia un contenuto auspicabilmente ideale forse ideologico o comunque di interesse politico è difficile
Certo la giustizia è stato spesso strumentalizzata con
Scelte
Che pur essendo assolutamente inconcepibili per gli operatori del diritto
Diciamo accompagnavano una certa opinione pubblica
Di volta in volta contraria a a una categoria di soggetti indicati come reprobi o o ad altre
Tra questi anche i politici qualche volta
Ma venendo invece
Al nostro impegno per il referendum
Una nota organizzativa Noè organizzeremo dei comitati che in realtà si soffre apporranno alla nostra rete territoriale io mi sono relazionato con i segretari regionali del nostro partito noi abbiamo ancora federazioni regionali in tutte le regioni d'Italia erano di una delle regioni federazioni provinciali quante sono le province d'Italia
Quindi una rete territoriale che partiti
Che hanno un Renna rilevanza elettorale del superiore alla nostra non hanno
Attraverso questa rete territoriale organizzeremo
Quel che possiamo fare per spingere il referendum a raggiungere il quorum
E raggiunto il quorum a essere ai sarà provato né sui cinque quesiti ma è chiaro che se si raggiunge il quorum quelli che vanno a votare al novanta per cento saranno perisce
Prevedibilmente
Naturalmente nel fare questa campagna
Siccome teniamo in conto
Che ci sia anche il rischio che il quorum non venga raggiunto
Cerchiamo di dare alla nostra partecipazione il taglio politico che deriva dalla nostra lettura di questi quesiti referendari
Di questi cinque quesiti quelle che sono sopravvissuti al vaglio della Corte costituzionale
Quello veramente abrogativo cioè quello che prendo una legge così come la butta nel cestino e uno ed è quello che abolisce la legge Severino
Da un punto di vista diciamo di impianto giuridico
è è facile essere favorevole a questa scelta la legge Severino la legge
Populista
E almeno lei principi sostanzialmente incostituzionale dal momento che fa discendere degli affetti
Sulla vita amministrativa delle amministrazioni e sul ruolo amministrativo degli eletti da provvedimenti giurisdizionali non definitivi
Oggi
Un rinvio a giudizio o una sentenza di condanna di primo grado non passate in giudicato anzi l'esperienza ci insegna talvolta riformate in Cassazione
O in Corte d'appello determinano
Decadenza e sospensioni
Di amministratori eletti dai cittadini quindi è una cosa che
Per chi fa fatto Diritto all'Università inconcepibile ma noi l'abbiamo avuta
E il fatto che possa essere semplicemente tolta dall'ordinamento integralmente abrogata
Non ha bisogno dal nostro punto di vista di particolari spiegazioni perché a dire il perché vogliamo una cosa del genere
L'altro referendum abrogativo che incide sostanzialmente anche se non radicalmente sul corpo normativo e riguarda specificamente invece il processo penale
è quello che modifica una parte della lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro del codice di procedura penale in altre parole
è quella norma che stabilisce in quali condizioni applicabile la misura cautelare quindi la custodia cautelare in carcere agli arresti domiciliare eccetera
Tra i requisiti che dovevano essere presenti perché potesse essere richieste applicata la misura cautelare attualmente il codice prevede il pericolo di reiterazione di reati della stessa specie di quello per cui si procede nel processo
Tutta questa parte di tutta questa parte viene proposta l'abrogazione
E quindi si i quello che sopravvive di questo articolo del Codice molto
Prevede che la custodia cautelare sia applicabile per i reati violenti con uso di armi di criminalità organizzata di sedizione di attacco alla Costituzione cioè reati
Sicuramente gravi
Diciamo però sottraendo
Alla magistratura requirente alla sua appendice che sono gli uffici del Gip di per poter applicare la carcerazione anche per reati non violenti reati economici o finanziari
Non connotati da correlazione con criminalità organizzata o altre elementi di allarme sociale
è un altro elemento
Che ha un significato strettamente giuridico ma che già rispetto alla Severino incide di più su quello che poi il vero interlocutore del tutto il meccanismo referendario che è la magistratura
Perché è chiaro
Che sottrae a una parte della magistratura come dicevo prima pubblici ministeri e giudici per le indagini preliminari
Una fetta
Di esercizio del loro potere di carcerazione
Gli altri quesiti sono invece direttamente correlati
Con il ruolo della magistratura nella società e rispetto alla politica
E il primo riguarda proprio il CSM di cui si parlava prima a proposito della riforma cartaria perché riforma Cartabia tenta di intervenire sul meccanismo di elezione dei membri del CSM
Anche i referendum lo fanno perché uno dei quesiti
Referendari
Propone l'abrogazione di quelle norme sull'elezione di quella parte delle norme sull'elezione del CSM che prevedono la raccolta delle firme certo devono dei meccanismi per presentare la candidatura
è un sistema che la magistratura organizzata l'Anm ha sempre utilizzato per filtrare le candidature al punto
Da presentare tanti candidati quanti erano i posti disponibili sono andato a vedermi dati dell'ultima elezione che è quella del due mila e diciotto quindi con scadenza qui a luglio del due mila ventidue
I magistrati erano chiamati ad eleggere
Dieci
Magistrati togati giudicanti quattro magistrati
Del Pubblico ministero e due della Corte di Cassazione
E i candidati erano
Tredici
Per la magistratura giudicante quattro esattamente come i posti per i pubblici ministeri e quattro rispetto due posti per la Cassazione
C'è un dato abbastanza interessante che mi permetterà di introdurre l'argomento ovvero quella del nostro approccio a questa questione
L'elettorato
Cioè il corpo di magistrati chiamati a votare in questa elezione era di circa novemila magistrati
I voti espressi furono circa otto mila
E di questi quasi cinquecento erano schede bianche o schede nulle che vuol dire che un sesto dei magistrati si era rifiutato
Di esercitare quel diritto di culto
E
Nonostante questo meccanismo così ferreo una certa quota di voti dispersi rispetto all'indicazione dell'Associazione nazionale magistrati si era verificata questo che cosa vuol dire
Vuol dire che quando noi parliamo della magistratura organizzata del correnti parliamo in realtà di una casta nella casta
Di una parte della magistratura che è diventata egemone
Che si spartisce gli incarichi più importanti che governa le carriere che crea le cordate
E che non coinvolge
Io credo la gran parte dei magistrati
Che vengono visti come i peones del Parlamento ai tempi della Prima Repubblica vengono chiamati al voto una volta ogni quattro anni
E poi devono starsene al loro posto senza avere grandi aspirazioni perché le aspirazioni sono tutte consumate dalla casta nella casa
E e qui il nostro atteggiamento nei confronti del referendum perché noi siamo consapevoli che le probabilità di raggiungere il quorum non sono elevati
Ma nonostante questo il segnale politico che può derivare da un forte risultato anche senza il raggiungimento del quorum da una forte risposta della cittadinanza su questi temi
Potrebbe consentire di rivolgersi a quella parte di magistrati
Che sono lasciati nel nel limbo dei peones dalla magistratura organizzata
E che potrebbero
Forse impostare un cambiamento di atteggiamento da parte della magistratura io non voglio citare il noto brocardo
Magistrati sono come i maiali si mangiano tra di loro ma se ne tocchi uno gridano tutti
Ma noi questo che dobbiamo rompere
Cioè la politica è questo che deve rompere deve rompere quel specie di malinteso spirito di casta e di corporazione
Per cui anche il magistrato che non condivide
Il modo di gestire la magistratura
Se messo nell'angolo
Da un'azione politica un po'aggressiva
Finisce col convergere e col continuare a sostenere questo sistema che pure non lo soddisfa
Ecco noi dobbiamo riuscire a creare quella breccia
Dobbiamo usare questo strumento
Per riuscire a creare quella breccia non è un caso che la riforma Cartabia intervenga anch'essa sul sistema di elezione e il CSM che chiaramente uno dei meccanismi per creare e mantenere le cordate di governare
Un altro quesito referendario dirompente da questo punto di vista nella mentalità di quella casta nella casta
E il fatto che con l'approvazione di questi quesiti referendari
Nel troveremmo avvocati e professori universitari che già fanno parte dei Consigli territoriali
Dei consigli giudiziari territoriali quelli dei distretti di corte d'appello per
Ma che oggi quando si discorre
Delle carriere dei magistrati devono uscire dalla stanza
Non posso non interloquire nel votare
Per effetto dell'abrogazione proposta dal quesito referendario sui consigli giudiziari invece
Avvocati e professori resteranno dentro nella camera di consiglio quando si valutano i magistrati e diranno la loro ed esprimeranno un voto
Questo per la casta nella casta inconcepibile
Secondo me è invece per molti magistrati significa a vedere una speranza di non essere sempre pretermessi rispetto ad altri
E infine
Anche
La norma sulle separazione delle carriere
Il quesito referendario sulla separazione delle carriere
A il significato di mandare il messaggio questo davvero più che di o conseguire un risultato
Perché è chiaro che tutto l'ordinamento giudiziario come è concepito oggi
Non prevede un divieto di transito da una carriera all'altra
E l'abrogazione delle delle degli incisi dei periodi delle norme che vengono proposti dal referendum
Sono un segnale in quel senso ma non l'otterranno il risultato di bloccare il passaggio
Dalla carriera dei pubblici ministeri alla carriera dei giudici
Su questo la riforma Cartabia che attualmente in commissione dice già qualcosa di più perché non lo elimina
Ma lo limita a un solo passaggio nel corso di tutta la carriera
E diciamo che parecchio rispetto ai quattro per esempio che ci sono adesso
è un passo avanti verso quello che noi ospitiamo da tempo c'è una netta separazione delle carriere io ho letto nella rassegna stampa un intervento di Nordio
Che sicuramente non è uno delle nostre idee un uomo di destra
Ma che su questo argomento spende delle parole io sottoscriverei dalla prima riga all'ultima
Quindi
Noi ci impegneremo per diffondere il più possibile
Se
Se ci se se la stampa e l'informazione ci danno una mano ci fanno un regalo ovviamente no fanno un regalo
Ai cittadini italiani non non tanto a noi
Ci impegneremo perché l'informazione è questa che sta cercando di sintetizzare viaggi il più possibile con un linguaggio semplice comprensibile
E questa e l'attività che verrà svolta dalle nostre articolazioni regionali e provinciali
Il nostro intento è quello di dire
Non cerchiamo di portare a casa il risultato di raggiungere il quorum adito e di arrivare al sì ma se non fosse possibile la nostra campagna sarà fatta in modo che qualche cosa rimanga nella consapevolezza delle persone nella possibilità di aprire un'interlocuzione nuova
Con la magistratura che non è il monolite
Che la casta nella casta cerca di raccontarci i magistrati non sono tutti dietro
I vertici dell'Associazione nazionale magistrati probabilmente molti di loro aspettano l'occasione per differenziarsi e se noi riuscissimo dargliela faremo un servizio a tutto il Paese
Grazie Lorenzo abbiamo terminato se ci sono domande se non ce ne sono
Roberto al quorum grazie per il gesto di attenzione e Cinquepalmi il problema rimane quello segretario vi imbarazza un po'essere d'accordo per esempio con la lega sul piano politico
Ma non ci imbarazza affatto infatti abbiamo aderito sin dall'inizio a queste battaglie anche perché noi ieri mai sappiamo di rimanere coerenti con quella che è la nostra storia e quelli che sono stati i nostri valori
Abbiamo apprezzato anzi con la presentazione e la partecipazione di Salvini ai tavoli di presentazione del referendum
La folgorazione sulla via di Damasco e anche la innovazione della politica giudiziaria sulla giustizia portata avanti dalla lega
Temevamo francamente che quella potesse essere soltanto una iniziativa elettoralistico di convenienza e ai mi un po'il rallentamento dell'interesse sui referendum che la lega sta dimostrando nell'ultimo periodo
Mette in evidenza che probabilmente quel tatticismo iniziale era effettivamente non una
Evoluzione del percorso politico e quindi del sentimento e della lega rispetta la giustizia quindi in senso garantista ma che fosse soltanto l'iniziativa sporadica che poteva convenire quando si è capito che forse non conveniva più si è rallentato il percorso ecco io
Preciso questo è dico che al di là del risultato perché quorum e difficile ovviamente da raggiungere però io sono convinto ed è questo l'appello che faccio agli italiani che questo il suo referendum quella data costituisca il vero banco di prova
Della svolta democratica nel nostro Paese io non sono così convinto che tutto è peggio ha perduto perché e se è vero che le persone si astengono sul voto anche finanche alle elezioni amministrative e perché c'è un senso di disagio rispetto al populismo e rispetta la demagogia che l'ha fatta da padrona degli ultimi anni
Ora si riusciamo anche attraverso il ruolo della stampa in un potere importante ha alfa a trasferire questo davvero questa dell'importanza centrale che rivestono i i referendum per questo per una svolta strategica una svolta di sistema
Nel nostro Paese io sono convinto che nessun risultato può essere scontato e da questo punto di vista anche alle forze omologhe della nostra coalizione devo dire
Che forse con troppa superficialità si si progetta già di liquidare i referendum stessi che invece dovevano essere non uno strumento in contrapposizione alla riforma che era in corso come dicevo prima ma uno strumento di pungolo che potesse far migliorare la riforma che potesse aiutare
Quindi siamo ancora in tempo magari per coordinare un'iniziativa condivise congiunta le forze della sinistra riformista le forze della sinistra garantista noi ahimè IACP abbia fatto un passo indietro insomma
Mi rivolgevo esattamente al loro mi auguro che ci possiamo incontrare perché ne siamo convinti che questa sia la strada giusta sulla giustizia non si scherza
E non a caso la magistratura si è compattata rispetto ad una riforma Cartabia che giura tecnicismo e di una correttezza unica per noi solo un primo passo eppure la magistratura nemmeno con Berlusconi si era compattata così come si è compattata ora dopo decenni di rotture di correntismo contro la riforma stessa significa che siamo sulla strada giusta
E e il Parlamento avrà un ruolo decisivo per migliorare ulteriormente la riforma ampliarla e ripeto l'augurio l'auspicio è che non sia questo il terreno sul quale noi rompiamo
Una maggioranza di governo invece utile insomma replicare l'esplode due anni fa quando ci fu la riduzione dei parlamentari il venti e ventuno settembre del due mila venti sarebbe sarebbe un miracolo un autentico miracolo sul piano numerico intendo dire sul tema del quorum
Però i miracoli sono tali perché uno immagina che possano accadere noi che lavoriamo fuori per le interviste va bene grazie