Intervista a Mario Deaglio sulla guerra tra Russia e Ucraina e sulla crisi alimentare nel Nordafrica

Radio radicale abbiamo qui con noi il professor Mario Deaglio economista editorialista della Stampa di Torino colui parliamo di un argomento direttamente connesso con la va in Ucraina ma di cui non si parla probabilmente a sufficienza come invece l'argomento meriterebbe ampiamente le crisi alimentari russi ucraini infatti sono due grandi produttori esportatori non solo di le risorse minerarie
La russa in particolare molto importanti ma di grano e di prodotti e di beni di carattere è alimentare professor Deaglio mi pare di capire che i mercati alimentare a livello globale siano sconvolti dalla guerra in Ucraina o sbaglio
Assolutamente sì il prezzo del grano soprattutto in futuro sul sul brano ormai ha preso il volo quadri come il prezzo del petrolio così come il prezzo
Del gas torna e questo significa ovviamente che i paesi che più importano grane sono dipendenti dalle importazioni di grano per la loro sopravvivenza proprio fisica delle loro popolazioni hanno diciamo così problemi seri tra l'altro c'è un paese a cui possiamo partire in questa disamina che è molto vicino all'Italia all'Europa chi ha cento milioni circa di abitanti che rischia di calpestare presto in una situazione drammatica l'Egitto no
L'Egitto l'Egitto infatti convinto al TAR da Russia e Ucraina circa l'ottanta per cento suo fabbisogno aggravano le altre centrali
Ecco qual è la situazione che si sta sviluppando in Egitto e negli altri Paesi in particolare della sponda sud del Mediterraneo a causa di questa situazione che costa est si sta pian piano Eurosud dopo quello che è scritto nel manuale economiche hanno separato
La gente vuole accaparrarsi hanno e quindi piano scompare tra i negozi dai mercati eccetera
Quindi il prezzo sale
Senta questo riguarda l'Egitto ma riguarda anche altri Paesi del Nordafrica praticamente quasi tutti Tunisia e Algeria tempio
L'idea e più difficile da dire perché sono pochi hanno altra risorsa insomma
Poi anche un pochino Junior Medioriente quindi andiamo verso Giordania e cose del genere ma insomma una bella fasciati e popolazione
Cioè che si affaccia sul Mediterraneo che subito dietro ecco ma professore che USA in villa la guerra bloccato proprio il commercio di grano l'esportazione di grano ci sarà ci sarà qualche altro fattore mezzi
Ma credo che sia soprattutto la guerra che l'ha bloccato perché una parte del raccolto destinato a questi Paesi e sulle navi
Quale nave che escono dal porto il caffè impropriamente perché ci sta guerra guerra anche navale sembra che senta professor Deaglio è però questo è un problema enorme perché non è che è facile
Supplire sostituire le esportazioni di grano di Russia e ucraine anche perché poi il grano non è che nati che cresce in due minuti
Ma la piena speranza del mondo che si occupa di questo e l'Australia
Dove per la prima volta da tre quattro anni di è vero che avevano raccolto buono anzi molto buono
Quindi l'idea che un salotto sono australiano possono sostituire in buona parte dei prezzi eccetto russo agli occhiali e realistica questa ipotesi sono i surrealisti da subito
Questo glielo dirò tra qualche mese del richiamo che i le premesse economiche ci sono anche se non lo sostituirà del tutto quindi non eviterà che comunque il prezzo si mantengano alta
Però alla realtà non ha fatto adesso la diconomia fatta di politica fatta di tante altre cose degli speriamo in bene l'Europa può fare qualcosa
L'Europa polo pare qualcosa proiettato sul due mila ventitré semine sono largamente già state fatte
Quindi se ne potrebbe fare delle altre linee aggiuntive
Ai sondaggi dalle associazioni degli agricoltori e hanno a livello europeo largamente risposto di no corrompere
Non si fa così in fretta insomma preparare un torneo però colto non l'alcol si schiaccia un bottone
Voto poliziotti da insomma sono sono un'altra cosa no altri tempi diciamo così lei ha detto l'Australia ma non ci possono essere anche altri Paesi che possono aumentarle forniture Solar centina mi mi piove se mi viene in testa
L'Argentina forse opportuno ed non credo che sia in grado di fare molto neanche neanche l'Argentina
Il Canada del nuovo forse potrebbe fare qualcosa ma parliamo con loro
Come raccolto del prossimo autunno che poi deve essere spedito eccetera quindi abbiamo comunque Tavanti terrei molto tesi quindi mi pare di capire specialmente per questi Paesi sul sud del Mediterraneo
La parola cosa importante sarebbe che la guerra finisse tanto per esser chiaro che i ricercatori chiarissimo bene ringraziamo come sempre anzi male malissimo ringraziamo come sempre il professor Mario Deaglio economista editorialista della Stampa di Torino un saluto da Radio radicale