La guerra in Ucraina. Collegamento con Mariano Giustino dalla Turchia

Buongiorno a voi la situazione potrebbe peggiorare se non vincerà un cessate il fuoco c'è il rischio che la guerra in Ucraina si prolunghi sostiene il ministro degli Esteri tu com'è brutto e c'è un Cioni
Se da un lato la Turchia rimane cautamente ottimista su una possibile tregua tra Ucraina e Russia dall'altro mostra preoccupazione per il rischio peggioramento del conflitto che complica
Anche la condizione umanitarie è la prima volta dal ventiquattro febbraio che Ankara fa trapelare tutto il suo pessimismo per il rischio di un conflitto che rischia di durare al dunque gli sforzi per il cessate il fuoco saranno più difficili
Se continuerà la guerra nella regione del Don bassa ha detto il ministro parlando all'emittente televisiva incipit la c'è un cholo ammette King massacri nella città ucraina di buccia
Hanno influito negativamente sui colloqui in corso le immagini degli orrori provenienti dalle regioni come Bucciero Pinna ha detto il ministro
Perché abbiamo anche condannato hanno cambiato l'atmosfera prima favorevole per la prosecuzione quindi colloqui Ankara dopo una parte di entusiasmo e di ottimismo per il suo ruolo di mediatore ora fa intendere che quel tentativo non solo non ha prodotto nulla ma che i colloqui ci sono bloccati più a lungo dura dalla guerra più difficile sarà una soluzione ha detto c'è un c'è uno per quanto riguarda l'evacuazione dei civili del dal look dall'Ucraina il ministro Turco ha affermato che circa trenta cittadini
Secondo del suo Paese sono rimasti bloccati nella città assediata Marilù Paul e infine ha ribadito che la Turchia non applicherà
Una sanzione nei confronti di Mosca e che rispetterà soltanto le sanzioni delle Nazioni Unite che ovviamente non decideranno nulla contro la Russia perché ha al hanno le mani legate per via del diritto di veto anca continuerà dunque con la sua politica di equidistanza chiede a chi è che da Mosca rafforzando da una parte la forte relazione definita di partenariato strategico con l'Ucraina condannandoli passione sostenendo l'integrità e l'inviolabilità del Paese
E dall'altra cercando di non pestare troppo i piedi a Mosca con la quale consente più di quanto non c'entra oltre alla dipendenza commerciale ed energetica la Turchia a con la Russia una cooperazione che potremmo definire competitiva sostengono parti opposte dei conflitti leader si recava con sé meridionale ma lo fanno il in modo da
In modo da riconoscere dunque rispettare la reciproca sfera di influenza in espansioni e anche nel due mila quattordici Ankara critico l'invasione russa della che Obama non aderì alle sanzioni imposte dagli Stati Uniti contro Mosca l'enorme impatto della Russia si gli interessi
Economico-commerciali turchi e in particolare sullo scenario siriano impongono che ha ad Ankara i rimanere sulla recinzione assumendo il ruolo di mediatore in un auspicabile negoziato di pace tra Russia e Ucraina siamo contrari sia all'invasione che alle sanzioni tiene a precisare Ankara
La reazione di Ankara l'invasione russa lo ricordiamo si è finora limitata ma scontata denuncia ed è sempre più bloccata tra l'incudine
E la NATO il martello e la Russia la Turchia e l'unico membro dell'Alleanza atlantica che cito ok si oppone
Alle sanzioni economiche occidentali che non ha chiuso il suo sparì il proprio spazio aereo ai politici russi ospita gli oligarchi in fuga dalle sanzioni e hanno un ambiente accogliente imperative uomini d'affari che evasori che cercano di parcheggiare i loro soldi nelle banche turche società istituzioni oligarchi russi potrebbero utilizzare il territorio turco era aggirare le sanzioni dirottando le loro attività finanziaria mille banche turche lei sanzioni imposte dall'Occidente alla ricerca di presentazione dell'Ucraina
Stanno infatti già mobilitando i rivenditori lussi in Russia in campi lo shopping center un'organizzazione che rappresenta gli sviluppatori proprietari di centri commerciali operatori di catene di vendita al dettaglio
Annunciato che colmerà il vuoto creato dalle aziende occidentali chi si sono ritirate dalla Russia per via delle tangenti riempiendolo con marchi di Paesi provenienti da Cina Turchia in via e Iran
Le parole di Ibra in Calle del che ripete in questi giorni nelle sue interviste sono molto indicative di quello che la guerra contro Luca Rina sta determinando in termini nell'ordine di sicurezza mondiale elenca le e l'uomo politico più influente dell'amministrazione turca e l'uomo di fiducia di Erdogan viscida e il suo portavoce ma soprattutto nessuno consigliere dunque alle sue parole bisogni sempre
Prestare molta attenzione brevemente cosa sostiene Carla allentarla da giorni di una nuova guerra fredda che porterà a nuove alleanze secondo Ankara siamo già in questa fase ci stanno già disegnando nuove alleanze regionali il tredici aprile il portavoce del Presidente cade
A effettuato ben due trasmissioni una dopo l'altra sui social media
E la parte comune che le sue dichiarazioni e il punto sul nuovo periodo di guerra fredda in cui già ci troviamo l'altro punto comune e che con ci stanno costituendo nuovi equilibri con nuove alleanze regionali ha aggiunto che la Turchia si sta preparando a questo cambiamento
E Ahold apportare un cambiamento completo la sua politica estera compressa completi i suoi affetti di sicurezza e di difesa
Tale affermazione non era una risposta una polemica
Ma e un tra rappresenta in sostanza un manifesto della Turchia chi cita spettacolini segnando in troppi tempo perché in via alleanza legge male
La Russia secondo Ankara da segnali di ultima tendenza adesso Palander e la sua la invasione dell'Ucraina la Kikyo palina ogni giorno che passa diventa sempre più grave anch'Fitto anch'io il portavoce turco
Dunque nonostante gli sforzi della Turchia di facilitare una soluzione della crisi
Non ci sarebbe più speranza che questa possa giungere a conclusione un tempo Breve o il e quindi conferma la il tecnicismo che già in cui già abbiamo parlato all'inizio
Espresso dal ministro degli Esteri né tutti c'è un show anche l'attribuisce l'aggravarsi della crisi è per ragioni Russia Ucraina non sono le uniche responsabili
Non sarebbero le uniche responsabili di questa crisi secondo i portavoce turco le responsabilità sono aperti distribuire tra Stati Uniti e Unione Europea nato e Cina e c'è il rischio che il tram ma umani al dramma umanitario
Sì associ anche l'estensione del conflitto con l'uso gli armi nucleari cioè secondo Callahan la Russia segue una linea d'azione sempre più politico-militare che la costringerà inevitabilmente a cercare sostegno dalla Cina mentre la Turchia non può staccarsi dall'alleanza occidentale
Vecchie Filandia si preparano a fare domande alla NATO
E per avere l'accesso è richiesto anche il bouquet della Turchia che però non vuole troppo inimicarsi Mosca insomma c'è un groviglio che esista aprendo e le riflessioni sulla guerra fredda di cui parla Ibra in catene fanno davvero riflettere anche perché ci sono sicuramente con un nuovo periodo di guerra fredda il cambierebbero anche gli scenari interni per esempio la Turchia dove questo può essere una motivo di giustificazione un aggravarsi della repressione interna come già avvenuto durante la guerra scritta negli anni ottanta ma intanto sale di nuovo la febbre di Europa in Turchia il settantacinque per cento dei giovani turchi a vuole che il proprio Paese aderisca al mio europea lo rivela una ricerca condotta dal German Marshall
Mentre il sessantuno per cento della popolazione presto che la popolazione sostiene l'adesione ci aggiorneremo un saluto agli ascoltatori da Ankara