Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni riuscirà a Washington
Buon pomeriggio ai nostri ascoltatori in aliena Paola Rampello oggi sabato sedici aprile continueremo ad ascoltare con Inter Nanchino al seminario per una buona legge sul finita analisi e proposte di riforma immessa nella discussione in Senato
Ascolteremo le vocine nel AN realizzate essere associata inietto costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano
Ma ieri c'è una iniqua consigliere generale dell'Associazione Luca Coscioni fine Cannata di Grazia zuffa membro del Comitato nazionale di bioetica la prima voce che ascolteremo e quella linea che agli ideali uguale ascolto grazie grazie innanzitutto Filomena Gallo e Marco Cappato per l'invito
Io molto rapidamente vorrei far dire dalla domanda cruciale che ci pone Emma Bonino all'avvio di questi lavori domanda lacerante
Che tenterò di rendere il nostro filo conduttore fino al termine del mio intervento intervento per piccole eroine passati per contenere innanzitutto me stessa
Il primo tenterà di dare qualche indicazione di contesti in cui si inserisce lo sviluppo il percorso della disciplina in materia di fine vita
Una seconda fase in cui mi soffermerò evidentemente si profili che ancora oggi sono critici di questo disegno di legge che non sono stati risolti in fase di approvazione di alcuni emendamenti e da ultimo realtà tornerò al contesto facendo riferimento alla recente decisione della Corte in punto di inammissibilità del quesito referendario sulla sull'omicidio del consenziente per tentare di delineare una conclusione che tenterà di dare risposta a quella domanda perché la senatrice Bonino ci ha posto all'inizio
Quindi primo passaggio il contesto
Credo che se a tutti evidente come i casi concreti fasi concreti che incidono sulla pelle viva delle persone hanno contribuito in modo essenziale nella costruzione di una disciplina che si è affermata per via sostanzialmente giurisprudenziale una sorta di concretizzazione dei principi e dei diritti fondamentali
Che ad oggi Quadrino vediamo un po'per scontato diritto alla salute la libertà di autodeterminazione chi oggi potrebbe dubitare della nostra libertà di rifiutare o interrompere un trattamento sanitario anche laddove questa scelta apporti alla morte
E a fronte di questo intervento sia da parte della Corte costituzionale che della corte di cassazione ricordiamo la sentenza del due mila sette resa nel caso Englaro il legislatore sempre con un po'di ritardo interviene con la nota legge del due mila diciassette da duecentodiciannove sostanzialmente recependo questi dati
E disciplinando per la prima volta in modo più o meno organico le disposizioni anticipate di trattamento la relazione medico paziente la pianificazione delle cure
Ora come il caso Antoniani Cappato c'è un salto in avanti un ulteriore caso concreto che impone di risolvere una diversa questione letto molto diciamo così brevemente
Il l'accorciamento del tempo che passa dal rifiuto dalla cessazione dell'applicazione del trattamento del macchinario
E l'intervento della morte e sappiamo tutti che la Corte costituzionale interviene in un primo momento con un'ordinanza molto particolare innovativa nel due mila diciotto
Dando tempo al Parlamento ben undici mesi per intervenire
Parlamento che ovviamente come è noto ormai negli ultimi anni non dar seguito ai moniti alle specifiche indicazioni della corte corte costituzionale che poi è costretto a intervenire l'anno successivo dichiarando
L'incostituzionalità di una disposizione che va a punire della condotta dei terrazzi che aiutano
Al suicidio e quindi la corte del penalizza una parte di queste condotte laddove il paziente si trovi in determinate condizioni
E questo è un profilo che sottolinea su cui tornerò Lacorte non avrebbe potuto fare altro allargare il perimetro della decisione alle ipotesi
Che qui ci premono dei casi in cui c'è bisogno invece dell'omicidio del consenziente
E la corte per di più non riconosce un diritto
Giustiziabile all'aiuto al suicidio si occupa solo tra virgolette della condotta dei terzi che rende non più punibile affronta evidentemente di una valorizzazione sostanziale delle condizioni in cui versano effettivamente questi pazienti
E come diceva Filomena Gallo all'inizio basta una sentenza altro punto d'Asstra sottolineare
Autonomamente auto applicabile certamente pane concreta passi applicativa ahi noi ci sono dei profili problematici questo l'abbiamo già registrato a proposito per esempio ne fece centonovantaquattro del settantotto ovviamente questo un profilo
Che va poi ad essere risolto su un altro piano evidentemente
A seguito della sentenza della Corte appunto emerge un profilo di
Sostanziale discriminazione coloro che non riescono a porre in essere l'atto ultimo autonomo che porta a concretizzare l'inventrice Dario sono i qualche modo tagliati fuori
E qui la Corte nella sentenza due quattro del del diciannove non rinuncia ancora rivolgersi al legislatore a indicare l'opportunità la necessità di un intervento compiuto
Dice la Corte anche se alla fine sono dovuto intervenire io con questa dichiarazione di incostituzionalità
Tutto il Parlamento intervenire rimodulare
Il legislatore al grande assente decide di intervenire con il disegno di legge stiamo oggi qui commentando
E lo fa in modo abbastanza eccentrico nell'ultimo passaggio sono stati effettivamente approvate degli emendamenti significativi però su questo mi soffermerò ci sono dei punti che
Ai nuovi permangono molto critici innanzitutto
In parte lo sento ha detto si continua a concentrarsi solo tra virgolette
Sulla fattispecie dell'aiuto al suicidio e certamente un passaggio rilevante perché con questo disegno di legge si rende questa prestazione in fondo un diritto una facoltà un diritto e può essere giustiziabile può essere preteso dal Servizio sanitario nazionale questa è un'indubbia differenza rispetto alla sentenza della Corte ma come vi dicevo prima la Corte altro non avrebbe potuto fare
Quindi questo è un passaggio sicuramente importante ma appunto è limitato solo a questi casi il legislatore
Pur consapevole oppure andiamo ritenere in modo inconsapevole non prende in considerazione
L'ulteriore categoria i soggetti che non sono in grado di porre in essere quell'ultimo atto autonomo e da questo punto di vista pur ripeto al mio punto di vista nella non condivisione della presa in carico anche di questi soggetti
Il Parlamento in questa ultima fase attenuto a nel risolvere un profilo di incoerenza per dall'articolo cinque settimo comma
Si diceva che si potesse pervenire alla morte volontaria anche per le persone prive di autonomia il Ripa e quei sia privatamente arrivare interpretativo una strada
Per poter far accedere anche alle persone che non riescono a porre in essere quell'ultimo atto autonomo alla morte volontaria
E però vi dicevo nelle ultime fasi della per analisi da parte della Camera è stata aggiunta una specificazione che invece riporta rigorosamente entro il perimetro dell'aiuto al suicidio perché si dice
Dobbiamo mettere a disposizione tutti i mezzi utili per consentire che comunque la persona priva di autonomia il ricco riesca a porre in essere da sola quell'ultimo atto
Secondo profilo problematico
Questo disegno di legge continua a prevedere la necessità che il soggetto che fa questa richiesta abbia capacità di piena capacità di intendere e di volere era
E accanto a questa previsione però nella stessa disposizione si aggiunge deciderà se la capacità di prendere decisioni attuali libere e consapevoli
A quest'ultima capacità di prendere decisioni libere consapevoli non acqua gli aveva fatto riferimento alla Corte nella sentenza due quattro due
Evidentemente allargando le maglie nella valutazione invece il legislatore ha tenuto a restringere però pur sempre richiamando questa capacità di prendere decisioni a anche attuali libere e consapevoli
E quindi questo duplice riferimento qualche dubbio interpretativo lo potrebbe lasciare
Sull'attualità mi sono soffermata perché viene richiesto che la volontà espressa oltre a essere libera consapevole informata esplicitarsi anche attuale
E si potrà vedere la certamente dovendo soggetta a porre in essere l'ultimo atto autonomo la volontà attuale in quel momento Mirella continua esprima e però anche su questo si potrebbe ragionare perché non introdurre nella legge duecentodiciannove del due mila e diciassette la possibilità di inserire nelle disposizioni anticipate di trattamento questa intenzione
Laddove evidentemente non ci sia più la capacità di intendere e di volere ma comunque la capacità di agire questo può essere un profilo su cui si può tornare a ragionare secondo terzo profilo le cure palliative anche a queste dov'è stato fatto in parte riferimento si richiede il previo coinvolgimento nel percorso
E qui appunto come lo si deve intendere come necessario avvio di questo percorso evidentemente aggrava la procedura sta sostanzialmente per livello temporale oppure no
è stata fatta un'aggiunta un ulteriore emendamento che ha specificato che il paziente oltre a poter esplicitamente a rifiutare il percorso di cure palliative
Posso anche volontari Hummer ove lontanamente interromperla ecco questa specificazione probabilmente consente di interpretare il primo profilo cioè quello che consente di rifiutato esplicitamente come effettivamente non che non richiede diciamo necessariamente il fatto che sia stato avviato questo percorso
E al percorso di al coinvolgimento nelle cure palliative la stessa Corte costituzionale effettivamente aveva fatto riferimento nella sua sentenza la due quattro due
Ma nell'economia complessiva delle argomentazioni sembrava tranquillamente potersi trarre il divieto di imposizione di un avvio di simile percorso
Porto Porfido
Le condizioni soggettive di salute che devono essere valutate poi da una pluralità di soggetti per dare seguito alla richiesta di aiuto al suicidio di morte volontaria e qui vengono in rilievo gli articoli uno entrare nel disegno di legge
Si richiede che is della persona si affetta da una patologia irreversibile e questo lo prevedeva anche la Corte costituzionale antologia reversibile che però deve essere caratterizzata da una prognosi infausta questa è un'aggiunta
A cui la corte non aveva fatto riferimento
Patologie reversibile con prognosi infausta o anche condizione clinica irreversibile patologia e condizione primi per reversibili devono poi ragionare sofferenze visite
E psicologiche corte costituzionale a mio avviso molto più opportunamente aveva posto questi due aggettivi in chiave alternativa fisiche o psicologica
E allora si potrebbe dire ma non c'è sofferenza fisica e non determini una sofferenza psicologica
Possiamo anche condividerlo però insomma io mi domando come mai l'utilizzo di queste paroline in modo differenziato se è stato fatto perché ci deve essere un motivo o vogliamo pensare che il legislatore modifiche introduca queste differenze senza avere uno scopo
E non è finita perché sofferenze fisiche e psicologica
Intollerabili anche la Corte costituzionale aveva fatto riferimento a questo aggettivo ma il legislatore aggiunge un avverbio sofferenze fisiche e psicologica assolutamente intollerabili
Questo avverbio qui come lo interpretiamo questo significa quindi domanda che rimane per
Quindi persona affetta da patologie reversibile o condizione quindi parte Targioni era una serie di sofferenza tenuta in vita da trattamenti sanitari e di sostegno vitale e su questo ci siamo già soffermati
C'è un interpretazione possiamo chiamarla così costituzionalmente conforme Offerta peraltro la Vanni fa ormai nel due mila e venti dalla corte d'assise di massa
Per interprete effettivamente il trattamento sanitario di sostegno vitale come comprensivo di qualsiasi trattamento
E quindi può essere evidentemente ha sospeso
Ora chi ha testa queste patologie questa patologia irreversibile ma non anche la condizione per un difetto di coordinamento fra cui l'italiano si prevede che il medico peschi solo la patologia irreversibile
Il medico curante oppure il medico specialista
E qui c'è stata un'attenuazione della complessità della procedura perché nella versione precedente si prevedeva entrambi dovessero attestare se al medico curante per il medico speciali
Quinto profilo procedura che vede coinvolto una pluralità di soggetti servizio sanitario in generale il medico curante eventualmente il medico specialista e i componenti del Comitato per la valutazione clinica
Allora qui si delinea un percorso che non è del tutto lineare soprattutto con riferimento all'arco temporale richiesto perché
Fino al momento in cui il Comitato per la valutazione critica deve esprimere il suo parere non sono previsti dei rigidi limiti entro i quali i medici devono provvedere a dare la loro attestazione rispetto alla richiesta del paziente
E lo stesso Comitato per la valutazione e quindi ma una volta che riceva la richiesta tempo invece per ben trenta giorni per studiare la questione trenta giorni e poi è previsto per metà gara ansia del paziente la possibilità di fare un ricorso al giudice laddove il medico non decida di rinviare la richiesta al Comitato o il POMI tappe esprima un parere negativo
Sessanta giorni sicuramente ripeto una disposizione che tende a venire incontro al paziente ma e allunga ulteriormente i tempi
Tanto che il legislatore così consapevoli questo profilo te
Ragionevolmente ma ripeto questo non fa che confermare la vettura problematica
Prevede che nel lasso di tempo nelle more nell'esecuzione della procedura debba essere garantito al paziente l'adeguato supporto merito e anche psicologico l'attore consapevole e questo profilo sempre con riferimento ai soggetti coinvolti si prevede l'obiezione di coscienza
Norma che ritaglia riprende l'articolo nove della legge centonovantaquattro con alcune modifiche comunque problematiche perché si prevede che si possano rifiutare tutte le attività specificamente dirette al suicidio e lo si fa invece riferimento alle attività necessariamente dirette
L'obiezione di coscienza poi non vale anni anche per le attività di assistenza precedente e qui sorge un dubbio
Perché in fondo abbiamo detto che l'aiuto al suicidio la prestazione della morte volontaria impone che sia il paziente a porre in essere l'ultimo atto autonomo e quindi come si fa capire quali sono quelle attività
Di assistenza precedente che non possono essere soggette obiezione di coscienza è molto difficile poi comporre il Bari cortile anche attraverso la specifica scansione temporale richiesta
Non si impongono oneri organizzativi a carico delle case di cura autorizzate ma solo nei confronti degli enti ospedalieri autorizzati
E non c'è alcun riferimento alla pretendono dai alla Mobile la mobilità del personale atta a garantire rispettivamente l'accesso alle prestazioni tempi da ultimo è stata fatta un'aggiunta significativa perché si prevede l'adozione si impone l'adozione di tutte le misure necessarie anche di carattere organizzativo proprio per garantire pure a fronte dell'obiezione di coscienza che
Sia garantita la possibilità di offrire questo tipo di prestazione d'appunto diventa un diritto che può essere preteso e quindi giustiziati
Esclusione di punibilità anche su queste già fra alcun accenno la si estende anche al personale amministrativo
E la si estende anche a ogni altra persona che comunque si inserisca in questa procedura procedura però sembra governata dal controllo dal supporto del servizio sanitario nazionale quindi anche qui c'è una difficoltà di coordinamento perché non si comprende in che modo terze persone
Che non sono appunto incardinate in questo sistema possano intervenire
E ancora rispetto alla valutazione qui chiamato il medico e anche il Comitato per la valutazione Primi passi sono eliminati gli aggettivi e sociali e familiari per parte rizzare le condizioni del paziente
E devono essere analizzate appunto per valutare la richiesta quindi vengono sostanzialmente analizza per solo le condizioni cliniche e psicologiche e non anche quelle sociali familiare
Sesto profilo e sto arrivando alla conclusione comitato di valutazione clinica due finalità sono previste per questi comitati
Una quella di garantire la dignità dei pazienti l'altra per additare supporto al personale sanitario
Che è chiamato a operare scelte etica e si dice ora questi delfini non eletto che coincidano sempre
Sono davvero telegrafica prego tante cose da dire a queste queste ci possiamo anche tornare per i presidenti non è detto che quei principi
Secondo profilo critico dell'istituzione di questi comitati di valutazione critica quale raccordo con i comitati etici cui ha fatto riferimento alla Corte costituzionale è una sentenza due quattro due è pur vero che la corte ha richiamato l'intervento di questi comitati
INA appesa dell'intervento del legislatore però non si capisce proprio la ratio della invenzione della istituzione di questo ulteriore diverso organismo e corriamo il profilo ancora più problematico
Non so se condivide per è stato aggiunto da ultimo terzo comma dell'articolo sette in cui si prevede che ai componenti del Comitato non spettano compensi gettoni e rimborsi spese o al primo nome
Anche simbolicamente ma in realtà sostanzialmente materialmente perché non riconoscere il valore di questa attività che piaccia o non piaccia a questi soggetti sono chiamate a svolgere io su questo invece di prendere questi queste buone anche di silenzio per significativo non si riconosce alcun compenso economico e quindi che valore ha questa attività questa prestazione che invece essenziale ripeto all'Iraq si passa a condividere il fatto che ci sia un organismo pezzi inserito nella procedura
E questo poi si aggiunge e questo è l'ultimo profilo critico all'inserimento da ultimo nella clausola di invarianza finanziaria
Senza ulteriori oneri per lo Stato abbiamo detto che questa procedura viene anche ragionevolmente incardinata all'interno del servizio sanitario nazionale
Ma viene questa prestazione a
Migra sostanziare un livello essenziale di assistenza quali fondi quindi devono poter essere previsti
E per tutta quella serie di attività previsto dall'articolo dieci del disegno di legge pensabile di implementarle come va molto di moda dire adesso me la messa a terra si questa attività
Senza le risorse economiche per il personale amministrativo evidentemente galoppante di tante altre attività Panteca loro si applica anche l'esclusione di punibilità per i qualcosa a e anche per il personale evidentemente
Quindi questi sono in estrema sintesi alcuni profili che rimangono
Come profili critici conclusione le l'ulteriore mentori contesto la la richiesta referendaria ora questa iniziativa avrebbe ben potuto forse a costituire un ulteriore Pan pannellino l'allarme per il legislatore servirà inseriamo anche una parte dedicata
Ma la questione dell'omicidio del consenziente
Ovviamente non è stato la corte con una decisione politica Artissima la sentenza cinquanta del ventidue CDC apposite inammissibile
Perché è il risultato
Non era perfettamente allineato all'intenzione dei promotori e poi insomma per sperare della della vita c'è bisogno di una disciplina appunto nel costituzionalmente necessaria ma lo diceva già benissimo l'avvocato Gallo Milone a contenuto costituzionalmente vincolato quindi il legislatore ancora una volta è la corte lo dice espressamente su questo profilo siccome porre puntare l'attenzione la corte ancora una volta si rivolge al legislatore sottolineando pensi sempre ben possibile una disciplina che ridi lanci anche i valori in gioco gli interessi in gioco
Ma una semplice operazione la cancellazione senza l'introduzione di una procedura
Specifica e non è possibile
Ora conclusione
Mi sembra che da questa carrellata molto veloce emerga una linea evolutiva nella definizione della procedura del fine vita particolarmente accidentata ma comunque molto chiaro cioè la violazione chiarissima
E qui il legislatore a fronte di scelte che sicuramente sono complesse problematiche
Io reca tutti gli strumenti in mano per poterli fondante solo recepire si tratta davvero questo punto di recepire le indicazioni che vengono in particolare dalla Corte costituzionale
Anche nel momento in cui legislatore deve comunque andare a colmare dei profili di quella corte non si è potuto occupare necessariamente questo anche per scongiurare poi il rischio Mangia Marco Cappato faceva riferimento a questo
E si torni a proporre questioni di legittimità costituzionale in realtà questa è l'opzione migliore
Ma pensiamo poi agli effetti discriminatori del alto per Pato giudice e trovi risposta creare quindi è questo il tema che va evitato
Per per la corte continua a insistere tentando in tutti i modi di rivolgersi al legislatore per poi la porta nel due mila diciotto s'inventa introduce nel nostro ordinamento una nuova tecnica decisorio
Rendo conto con sé un profilo interessa i costituzionalisti però si inventa una rifiutare con cui tiene congelato sul giudizio costituzionale per undici mesi
Per rispettare comunque la discrezionalità del legislatore il legislatore non risponde
E quindi direi che il grande problema punto se ripercuota sulle giù dal cuore può evidentemente quello che dicevo all'inizio con la carne viva delle persone tornando alla domanda cruciale della senatrice Bonino quindi
E io non non so effettivamente su questi temi l'idea del compromesso del dire comunque portiamo a casa un risultato atto vista questa materia meno finisce di convincere su altri temi pensavo alla legge sulle unioni civili io per esempio lo sempre molto preparata questa legge che è composto da un unico articolo
Con tantissimi commi per non con tariffe neanche la dignità alle unioni civili ma anche alle convivenze di fatto sia etero salito Musa è salita per una disciplina molto chiaro quegli articoli e rubriche dove
Si sa dove andare a cercare il punto di interesse
Petrolio appunto si è detto è meglio portare appaltate soltanto maxi emendamento fiducia posizione dopo sei fiducia
Su questa questione del fine vita io non so se non sia meglio
Appoggiarsi ancora la sentenza della Corte all'attività dei giudici in attesa forse di tempi migliori non non lo so ecco sono molto indecisa vista la particolarità della materia non so se sarebbe troppo opportuno portare acqua da questa legge fermorestando che poi ci sono tutta una serie di problemi
Dal punto di vista della concreta prassi applicativa però questi quegli atti potrebbero essere indipendentemente poi dalla bontà della legge
Vi ringrazio molto grave la casa era stata nei tempi grazie alla bellezza avrebbe veramente la parola a Mario Riccio e grazie grazie Amici della Coscioni Filomena Marco per l'invito
Io farò una sintetica
Analisi del disegno di legge mi fa piacere sentire che le osservazioni che state fatte punti sono sbucati dai giuristi
Sono gli stessi che hanno attirato l'attenzione del medico
Ovviamente nemmeno si alzano sanno fosse assai tipo giuridico questa evidente sa considerazione di di pratica applicabilità e Picanto di criticità nell'applicabilità di questa questo Progetto di legge proposta di legge
Innanzitutto un chiarimento già il titolo della PdL disposizioni in materia di molte volontà empiricamente assistita non ho capito come medico cosa voleva dire volontaria perché nel termine volontario lo trovo anche un po'di don Dante se non plastico che se non fosse pronta aria penso che sarebbe tutt'altra questione anche dal punto di vista giuridico
Ma soprattutto ci tengo a precisare che il legislatore a alterato quello che ormai è un termine che nel diritto della bioetica e nell'antologia è stato acquisito riverente nazionale cioè la morte medicalmente assistita
L'ho trovato il prodotto e tutti i termini tutte le varie lingue stanziamenti l'inglese
Ed è con moto che avete sita non si intende soltanto l'assistenza al suicidio ma si intende anche l'atto tragico
Quindi sono le due per colossi per giungere alla stessa conclusione e cioè rispettare volontà del paziente di chiudere concluda priorità che si uniscono io al termine dei motel medicamenti assistita e poi troverete fra colleghi differenza secondo dove si colloca
Aggettivo o meno nelle varie lingue
Avere già modificato quello che un termine ormai acquisita vento nazionale mi è sembrato operazione poi vagliata anche perché non si specifica suicidio assistito tranne che ne era fare l'ultima articolo che riguarda l'obiezione di coscienza cc torno molto rapidamente
Ovviamente non posso non accodarmi a quanti hanno detto che ma poi spieghiamo perché tecnicamente sarebbe stata fosse l'occasione per aggiungere l'atto Tanase dico cioè per completare veramente quel concetto di Mozzo praticamente assistita
E del perché tecnicamente doveva essere aggiunto dovrebbe essere aggiunto perché si dovrebbe si rende di fatto necessario incerte in certe condizioni
All'articolo uno inizia una terminologia un po'complicata se la legge il medico perché si parla di affetto da patologie irreversibili il richiedente affetto quello di perseguire con prognosi infausta ora ci siamo confrontati ho avuto anche i piaceri confrontammo Park legislatore collega
E e la domani ci potevamo eh ma di patologie
Irreversibili a prognosi infausta ce ne sono
Milioni cioè Ciotta estinte la nelle patologie più comuni più banali in certe condizioni iniziali e il diabete il diabete a patologie reversibile tranne che non ci sia altra pianticella questo e la prognosi può essere infatti non necessariamente si può morire Linate
Quindi come si può morire di sindrome coronarica pop che sta simpatico signore cioè può essere continuo scopro cronicizzarsi quindi dire questo amplierebbe moltissimo il campo
Come sembrerebbe ampliare moltissimo il campo di condizioni cliniche reversibile
Ce ne sono tantissimi
Questo potrebbe essere una buona notizia già bene quindi legislatura sotto un campo di no tutte le malattie possibili e immaginabili no in verità poi basta in genere moltissimo l'operatività di del del del P della PdL la proposta di legge poi lo vediamo lo vediamo anch'io ho notato riguardo le cure palliative un atteggiamento del legislatore che sembra quasi poco e come ha detto anche
Professoressa su
Sembrerebbe quasi bello in alternativa cioè di dire sostanzialmente qui mi permetto qualche riflessione tipo deontologico Rio mastico qualche un po'gli argomenti di bioetica cioè dire bene
Concediamo questa benedetta siccità assistito che non nominiamo neanche cinque non vogliamo anche una una specie di damnatio delle no
Però di fatto c'è l'alternativa non è vero non è così non sono alternati non sono non non sono possono convivere benissimo il Paese sono giunti alla legge sui un motori medicalmente assistita
Tra cui Jolanda per me l'esempio maggiore ma anche la Spagna recentemente professore e certamente al al cottimo testo di di commenta la legge sulla spagnola
Convivono perfettamente le due realtà anzi o di più si sono andate inserire l'uno con l'altro non sono affatto in contrasto sostanzialmente e soltanto con la con delle cure palliative attive diffuse presenti sia andata inserire appunto la legge sul sulla fine vita poco quando il il legislatore olandese quando ha visto che comunque le cure palliative hanno un margine di non operabilità assunto ai cinquecento del paziente
C'è comunque un margine di pazienti
Statisticamente che non trova giovamento anche con le cure palliative
La diretti la il diritto di la decisione di interoperabilità arrivare anche per dal punto di vista un diritto però voglio dire le quotazioni in tavola risposta pratica
Di un mondo inizialmente punto il mondo Lande il mio mondo come posso dire
Protestante diretto che che che dice come possiamo ponga rimedio a quelle quattro o sei per cento di pazienti che non riesce a trovare una soluzione
Non è piaciuto il termine coinvolto non so se al giurista
E più tutto meno c'è da essere coinvolto il mondo del Kosovo superiori coinvolto mi ha fatto un po'l'impressione di non non non non è un qualcosa che riguarda la medicina ciotole sul tra cani il voglio dire era il primo il primo sinonimo implicato
Però mi sembra che abbia implicato che mi sembra una terminologia ecco molto giuridica ma da da voglio dire ora
Da da da da stanza delle posture ecco più che un soggetto implicato insomma non non è positivo anche lo dice anche il non inoltre il cane dice in senso negativo falsamente coinvolto un termine negativo
Se è coinvolto in qualcosa che non è bello sostanzialmente e questo lo si capisce tra l'altro non si capisce se non fosse meglio spiegato al punto cinque poeti come deve presentarsi questo richiedente perché deve averle accettate e rifiutate delle covate cioè c'è una specie di assaggia un po'qui vedi se ti piace il testo non lo qualifica direttamente quel perché diva dell'intera lotte abbiamo visto oggi che cooperative sono un arco molto vasto che va alto di una in bianco e nero cioè o non le accetto o accetto tutto la sedazione palliativa no certo a sedi grigi che possono aiutare
Il richiedente nel suo percorso tra in mentre all'arrivo alla scelta di morire io mi faccio accompagnare da una situazione che non dovesse per forza completa profonda può essere una blanda sedazione e quindi non non si capisce che è vero che poi fosse il punto l'articolo cinque punto come sono meglio
Sono chiari
Poi c'è anche l'aspetto di della prognosi infausta la prognosi infausta abbastanza limitati
Ma è un continuo conta di Iside legislatore perché dice prognosi infausta proprio lascia aperto all'assalto dei Cassibile
La prognosi infausta ai presentati si è patologia ma non in tutte Mario il marchigiano l'abbiamo sito con le sue stesse parole non ha una prognosi infauste stabilissimo per Giorgio Welby
Era stabile nella sua gravità stabile
No non si può dire quanto poteva ancora o quanto avvenuto ancora vivere quindi il discorso della prognosi infausta viene quasi voglia di fare una battuta sono fosse l'argomento un po'serio che la prognosi infausta la vita una prognosi infausta parla Chamot purtroppo non siamo destinati a morire popoli i tempi sono molto dilatati o di la cabina ma la vita stessa la patologia compone sbuffa
E tra l'altro è stato richiamato anche ovviamente d'annata dal giurista e in un la corte costituzionale alla quale il legislatore a volte copia il dettato a volte la modifica Pettenò io ho sentito anche vari commenti non vale più neanche l'affermazione di ieri
Abbiamo dovuto treccia attenerci assolutamente alla Corte Costituzionale perché poi premesso che so che giuristi mi dicono che no non è così insomma non questo campo mi permetto dire proprietà entrato uscito da questo testo quando cornuto
La Corte costituzionale
Aveva fatto una definizione molto più chiara sintetica porto più chiara era affetto da patologie il richiedente affetto da patologie reversibile fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che egli reputa intollerabile
Allora
Io sottratto sopra già è stato già sottolineato altre volte in altri momenti la mattinata che aveva lasciato aperto anche la sofferenza psicologica
Ora al di là del problema che è difficile valutare mentre la sofferenza fisica si può anche misurare voglio dire la il sofferenza psicologica non è misurabile con i criteri che ma intendiamo cioè non ci sono dei parametri per misurare
La sofferenza psicologica però di fatto questa lettura questa decisione della Consulta e sembrava aprirsi anche al assistenza al suicidio
Per il paziente psichiatrico cosiddetta male esistenziale Disneyland depresso
Nel quale presenta soltanto sofferenza psicologica e voglio ricordare proprio qui Laura Cherici
Un palazzo che ci ospita
Il percorso di Lucio Magri
Che è andato a morire in Svizzera il parlamentare sulla conosciamo abbiamo apprezzato per le sue faccio vita politica che è andato a morire in Svizzera per un da sofferenza psicologica però sotto di grave a è un argomento molto delicato la senza la moto canta assistita per i pazienti psichiatrici però l'argomento presente e quindi non questa questa è Easy spostata al posto della od Della Cossutta ovviamente sembra spiazzare chiudere il il discorso veniamo al punto finale centrale della della vicenda più volte ribadito stamattina in termini giuridici nel tenuto in vita trattamenti di sostegno vitale che diventa l'ostacolo principale il il il il il problema principale di questa proposta di legge che però a contenuto anche nella sentenza della corte costituzionale
Allora
Il legislatore aggiunge a questo aspetto lo sottolinea perché scrive la quinta edizione provocherebbe il decesso del paziente che confrontando bontà giurista da da medico i due testi incostituzionale ora scritto ora scrivendo questo a me sembra non so se per il giurista sto dicendo una una cosa importa assolutamente che il concetto che il paziente che vuole cedere sui già assistito io speravo anche la foto NASA debba essere tenuto in vita solo da Fazio i capitali la cui sospensione dei temi ebbe la sua morte è un controsenso logico
Cioè già contenuta la sentenza cosa sociale chiave ha risposto non mi permetto di giudicare ovviamente
La la il contenuto ma anche perché non non giudico perché non riposano posso anche comprendere il contenuto della sentenza
Ma e illogico d'appello della strada voglio dire se veramente fosse tenuto o comunque questi sostegno vitale basterebbe interromperlo come lettura sottolinea legislatore
Provocherebbe dicesse paziente quindi sempre lo so bisogna globale cioè il richiedente gnathos sospende il trattamento dei sostenga vita presa in modo che possano modello viviamo e Colosseum parliamo suicidio cioè un'illogicità
Ripeto avrà avuto una ragionava sicuramente una Regione giuridica nell'America della sentenza specifica su un caso specifico del di di Marco Cappato ma da un punto di vista logico argomentativo e è assolutamente ma dietro leggetelo rimarca dicendo la cui funzione provocherebbe decesso del paziente come abbiamo verificato come medico allora il caso trentini a Massa
Già citato ha di fatto diciamo un po'aperto quelle concetto espresso da costituzionale l'ha ricordato anche Filomena Gallo nell'introduzione perché il giudici ha colto la nostra tesi
Di difensiva dicono sta qui faccio parte insomma del del del gruppo di di di di difesa del prezzi di Marco Cappato e di Mina Welby abbiamo sostenuto che lette da biglietti che assumeva trentini costituisce dall'insieme la condizione fisica trentini costituito dall'insistente nell'insieme delle famose capitale
Ancorché contestato vedo dalla procura della Repubblica molto pesantemente
Che Rakata anche ricorso ha superato anche a riposo per cui come si dice un termine giuridico andato sentenze
Ecco benissimo quindi il concetto è stato amplificato in certo senso
Quindi non è soltanto rispetto a questo punto a a questo periodo per troppo Marco Mario il marchigiano ha superato anche lui dalla la prova anche Fonsia attualmente come lui stesso ha detto ma è stata abbastanza impegnativo anche quel percorso lì non è che tutte le volte dobbiamo di dobbiamo Zegna di presentare è un unicum a livello nazionale avete già detto muoia
Nel senso che non c'è nessuna legge di quelle presenti al mondo che riguarda la moto niente assistita che pone questo come punto alcune pongono la prognosi in Canada e diciotto mesi per esempio
Altra invece si limitò le condizioni fisiche e psichiche del del del soggetto aprendo anche come in Svizzera cita senza succede o anche il paziente psichiatrico
Ma code e cosa fa questo questo questo abbiamo e su cosa sto già detto ma mi fa piacere ripeterlo esclude la maggior parte degli dei potenziali richiedenti cioè il paziente oncologico
Paziente oncologico nella magari maggior parte del nella sospensione clinica di maggioranza non è sostenuto da data terapie particolari
Ma attende la sua prognosi può fare della terapia che mi agli ultrà pire questi per terapie ma non sono di sostegno vitale
Sostanzialmente sono di sostegno cerca di limitare contrastare se le vuole fare ma la patata eliminare della della della sua esistenza non ne assume non non è sottoposta a quel tipo di di terapia
Per cui sarebbe completamente escluso in settanta per cento di petto i dati sono dalla dall'esperienza
Olandese l'esperienza svizzera ormai la maggior parte dei pazienti che ricorderete sita la maggioranza sono pazienti oncologi
Quali sono i numeri per chiudere
Italiani affronto disapplicata l'applicazione se ci fosse questa legge oggi verità cioè un percorso abbiamo già detto i numeri sono consistenti non è un problema diciamo la problematica radical chic come a volte viene perché fa la legge per un qualche caso all'anno in fondo è pari son sempre viste in Uruguay il bue vincolato in sedici anni quattro casi cinque nove b
Se prendiamo i numeri
Internazionali vediamo che il ricorso la moto praticamente assistita i paesi dove queste presente legiferata e del quattro per cento
Quattro per cento è un numero così un po'freddo tornata cento sulle morti su tutte le morti tutti sparse in tutto e per i il le i cittadini che muoiano il quattro per cento modi attraverso un percorso di moto nettamente assistita là dove c'è una ricerca sport
Quattro per cento può dire poco così lo traduciamo i numeri allora in Italia il quattro per cento sarebbe circa venti mila pazienti
Ma anche l'uno per cento San c'è uno per cento in Italia domani sarebbe cinque mila pazienti cinque mila richiedenti potenziali richiedenti ma se anche il partisse con metà ignorando il petto con l'uno poco meno dell'uno del due mila e uno e poi si è dato stabilizzare inventarmi che sono circa impacciata stabilizzare in dodici tredici anni sono circa sette otto anni che stabile è stato anche in Svizzera siamo sul patto perché ecco quindi è un dato sembrerebbe acquisito
Ma anche lo zero cinque per cento degli italiani sarebbe due mila cinquecento persone
Ovviamente gli aspetti positivi sicuramente
Il l'aspetto del coinvolgimento sulla sanità nazionale cioè una legge obbligherebbe com'è stato detto il coinvolgimento cosa che oggi non c'è questo coinvolgimento non c'è la parte applicativa
Abbiamo visto il caso di mare marchigiano
Ci sono dei riferimenti cronologici anch'io ho notato questo specialmente l'articolo cinque punto due dice senza ritardo
è iniziato un campo molto ampio che senza ritardo che suona un po'come come gli appuntamenti che si fanno la sera ci ci vediamo alle otto insomma senza dittatore ecco
Nasce il problema e chiudo veramente
Del problema dell'applicabilità laddove all'operatore al medico-sanitario manca lo strumento tante lato Tonadico
Che effettivamente lo stopper ha detto è fondamentale perché non tutti potrebbero trovarsi emozione poter assumere il farmaco direttamente o addirittura anche out assume la tua verso quelle riferimenti procedure necessari espletamento procedure che dice anche che interi pota la legge attraverso un sistema iniettivo per esempio Mario il marchigiano quando votasse Bova
Oltre a sin fondersi da solo il fallo coinvolto appunto la sua posizione di tetraplegia una modesta residua capacità di muovere alcune dita potrà schiacciare il bottone della pompa infusionale che permetterà l'ingresso del farmaco nelle sue vene
Ma se gli mancasse anche questa residua capacità si potrebbe trovare la condizione di avere tutti i requisiti senza poter applicare e lì ci sarebbe ovviamente il problema sotto pena
Presentato della della differenza della diseguaglianza fra l'uno né l'altra cosa dico poi sinceramente non so colpo a differenza etico deontologica
Come è stato anche detto
Siamo giuridico tra preparare tutta la linea funzionale e lasciare al paziente il Bossi tali spingere il bottone o iniettare la sostanza cioè eticamente don toglierli perché non so che c'è stato un altro torna da Uto anche l'occasione di i stare in commissione essere auditi in Commissione per la preparazione della legge
C'era un nuovo orizzonte ha disposto spazia al massimo si è assistito si non si capisce ma un odore assolutamente che che colpiva i legislatori ciò Fazi assolutamente no dobbiamo cercare di evitare Tanzi adesso ultimamente leggo anche certe posizioni
Di opinionisti indici
Che che contrari comunque la legge dice be'comunque qualcosa si può fare Sempre meglio che il lato tragico faccia accettiamo il suicidio assistito
Io sinceramente come operatore sanitario non non non trovo alcuna differenza effrazione l'operatore sa benissimo che otto dispone della linea infusionale dicendo se schiacci qui morirai poi iniettare la se la sostanza
Nelle vene non so propone Desenzano non penso che si possa misurare l'etica ora deontologia in base a questa questa discrasia per ottenere cosa sostanzialmente ottenere quello che non so se
Un diritto non non ho non ho competenza in materia giuridica
Per stabilire se è un diritto terminato che vita io so che è un dovere del medico un dovere morale del del medico potere accompagnare uccidere il paziente che ne faccia richiesta grazie sarà nostra a margine ora io raccordo
Di prendere la parola di avvicinarsi al podio abbraccia dunque non membro del Comitato nazionale di di entità allora il mio compito è quello di illustrare il pari rea punto come è stato detto riflessioni bioetiche sul suicidio medicalmente assistito
Del Comitato nazionale di bioetica è un parere del luglio del due mila diciannove
Inseguitore esplicitamente contro è un pari ieri e che interviene sull'ordinanza della Corte il duecentosette
E cercherò di
Focalizzare alcuni punti per come essi ripercuotono ora nelle scelte che sono state fatte nella legge e in quelli che invece si potrebbero fare
Siccome è interessante il fatto che già nella premessa si dice che il parete in vista della discussione nella società e nel mondo politico
Quindi implicitamente un pari Recchi pensava e la legge sarebbe avvenuta prima della sentenza della Corte somma depositare una cosa che non è avvenuto
è un documento di chiarificazione
Poi cerco di chiarire appunto e cosa significa che sui punti che considera più controversi e sono va be il valore da attribuire alla volontà della persona
Il Rispetto del dei valori professionali del medico
Il momento del pendio scivoloso
A l'importanza delle cure palliative
Come vedete alcune questioni
Come il valore da attribuire alla volontà della persona
E l'importanza delle pure palliative
Stanno interferendo in qualche modo il prete questa legge
Non è un pari re a maggioranza e minoranza questo va chiarito
Ma è appunto un'illustrazione di pluralità di impostazioni bioetiche
Proprio per venire incontro come dire al dibattito in qualche modo nella società nella politica
E c'è anche una distinzione su che non ho tempo di approfondire ma che sarebbe anche importante
Sulla differenza fra l'etica e il diritto
Questo in particolare il alla posizione ci sono tutte le posizioni vengono individuate nelle nella parte finale
Rispetto alla legittimità etica e e giuridica di una legge sul suicidio medicalmente assistito vengono individuate tre posizioni
L'ultima la posizione etici
In realtà è sostenuta da solamente da due membri che non sono qua neanche l'accordo tra di loro sul su soluzione giuridica
E e però appunto semplicemente interessate perché c'è una lunga argomentazione sulla questione del pendio Sharon scivoloso e soprattutto l'interpretazione delle cure palliative del ruolo delle cure palliative che secondo me poi interferisce anche il per come prodotto parere testa
Le per il resto il punto c'è l'acquisizione a di opposizione si è di qua e giuridica
Alla cito legittimazione destro CID medicalmente assistito
Perché firmata da undici rappresentanti c'è la posizione di di coloro che sono favorevoli sia sul piano etico che giuridico che è stata sottoscritta da tredici componenti compreso io che parlo
Allora alcuni punti che ci possono servire naturalmente per quanto è stato detto
Il punto sicuramente più importante perché forse non il solo mai più discriminatorio
è la limitazione a le persone con sostegno tecnologico di sopravvivenza
Nella posizione di coloro che sono favorevole alla legge
E peraltro non avrebbe potuto nella posizione di coloro che sono contrari ovviamente
è il c'è un punto specifico che mette in guardia il legislatore da scegliere questa strada
E il ve lo leggo perché anche come dire abbastanza conciso perché come dire molto evidenti ecco molto evidente
Quindi il ritenere necessaria la presenza di un trattamento di sostegno vitale creerebbe una discriminazione irragionevole incostituzionale ai sensi dell'articolo tre della Costituzione
Tra quanti sono mantenute in vita artificialmente quanti pure affetti da patologie anche gravissime comporta sofferenze non lo sono o non lo sono ancora
Diciamo che il
I sostenitori della posizione di argomentano ulteriormente su questo dicendo si imporrebbe inoltre a questi ultimi di accettare un trattamento anche molto invasivo
Come nutrizione e idratazione artificiale ventilazione meccanica
Al solo scopo di poter richiedere l'assistenza al suicidio
Prospettando in questo modo un trattamento sanitario obbligatorio senza alcun motivo ragionevole cioè questo è detto proprio come dire per sottolineare
L'assurdità in questo caso a cui il comporta il la discriminazione
Quindi ecco in generale quello che voglio dire è che leggendo il
La legge rivedendo l'ancora come c'è stata esposta
Si ha la sensazione che il alcune procedure di garanzia che certamente esistano Rispetto diciamo alcun atto così definitivo come quello dei della della morte
Si trasformano però in un tentativo di dilazionare allontanare la scelta
Ho sempre o o anche limitarla
Cioè in altri termini e questo sottolineo diciamo come dire la la la la quanto è intenzione rispetto all'etica
Procedure di garanzie della persona quindi a sospendere la persona
Rischiano di trasformarsi in realtà in un tentativo di non dar corso alla volontà della persona
Voi mi potete anche dire forse che sempre come dire individuare delle garanzie quel può comportare in qualche modo questo questo rischio però mi sembra che qui sia abbastanza evidenti
Per esempio
Sulle cure palliative torna dopo perché un punto importante ma anche il fatto che il medico stenda il rapporto per il comitato di etica clinica con determinate procedure abbastanza stringenti con e poi soprattutto il fatto che il medico può rifiutare di mandare il caso al comitato di entità clinica
E questo è un punto dolente nel senso che prefigura un doppio vaglio della volontà della persona
Questo non non era previsto insomma avevamo assolutamente prevista diciamo nel nell'apparato che coloro che erano favorevoli
è vero che nei vari re diciamo anche all'unanimità che volete il medico è individuato come il primo e più importante referente in questa fase della persona
Ma nel senso come dire è di riconoscimento di una relazione terapeutica che si spera ci sia stata durante il percorso della malattia
E sempre nella diciamo no
Nella filosofia di dare sostegno alle persone di offrire informazioni in altri termini
La ratio diciamo corretta a mio avviso eticamente corretta del rapporto col medico è quella di dare più potere alle persone intendendo per potere maggiori conoscenza maggiore consapevolezza e quindi maggiore libertà la scienza in parte partendo da fatta appunto che la libertà e in qualche modo allegata no alla consapevolezza e al come dire alla consapevolezza di quella che è la la propria situazione e di quello come può evolvere
Invece se mettiamo
Se sono messi tutti questi paletti che non ripeto
Rischia di trasformarsi in una sì sottrazione di potere esattamente l'opposto della ratio di quello che dovrebbe essere varata rapporto col medico attraverso un percorso ostacoli
Quindi
Delle insisto su questo perché nel quello che mi ha colpito per esempio nella anche nel nel nei dettagli vengono indicati del rapporto del medico c'è per esempio il fatto che il medico lo abbia informato su tutte le possibilità delle cure palliative e
Se ampia rifiutato le cure palliative quindi non solo c'è
Questa prima parte molto ambigua di coinvolgimento che non si riesce bene a capire ma addirittura per questo nucleo in cemento deve riportare se riportato nel rapporto del medico
Come un eventuale rifiuto anche qui io vorrei
Immette stimo bene l'attenzione perché dovrebbe essere il medico che in qualche modo sotto il vaglio della propria azione nel senso di indire ebbe ha effettivamente informato cioè ai effettivamente messa a disposizione tutte le possibilità che ci sono per il malato
Quindi se si rovescia perché sotto vari invio
è invece è la disponibilità attitudine del paziente verso le pure
Sembra quasi che diventi come dire
Una specie di vaglio morale e lo dico tra virgolette insomma diciamo del del dell'attitudine della persona in altre parole
Cosa c'è dietro avrà questo insistere in questo modo nel modo che ho cercato di spiegare delle cure palliative
C'è l'idea che le cure palliative
Debbano essere un'alternativa più valida al suicidio medicalmente assistito e lo dico perché effettivamente questa è una delle posizioni che poi sono sostenute anche all'interno del comitato di better cioè chi in qualche modo nella posizione a di coloro che respingono sia eticamente che il giuridicamente il la possibilità di avere una legge
Vincono beh insomma la legge si può non fare anche perché ci sono le cure palliative e queste sono il e queste sono un'alternativa
Devo dire che invece nell'altra posizione di coloro che sostengono
Sostengono
A mio avviso c'è un'espressione abbastanza bella che vi leggo abbastanza chiara
Di che spiega il senso delle cure palliative le cure palliative non ci sono alternative noi scriviamo ma preliminari e sinergiche al suicidio militarmente assistito i valori che il paziente attribuisce alla pratica palliativa sono diversi da quelli di chi vuole affermare richiedendo l'aiuta a morire
Tali valori consistono nella valorizzazione della propria autonomia nel personale atteggiamento che ciascun individuati fronte al al fine vita nella riappropriazione della propria morte ho trovato molto bella la testimonianza
Di Daniela mi sembra su questo molto come dire psicologicamente esaustiva in qualche modo
E molto importante cioè non riuscire a capire questo punto secondo me è abbastanza grave nella certezza di conservare la propria dignità nella morte
Il paziente rivendica la libertà di decidere in merito alle modalità e circostanze del percorso da intraprendere verso la fine della propria vita quel singolo paziente insisto su quelli
Quel singolo paziente il che non significa che naturalmente la sua concezione della vita e della morte debba essere estesa agli altri ecco questo è un punto il abbastanza importante
Conti ecco contino su un altro punto che mi sembra fondamentale
Ed è la questione del dell'accertamento della volontà della persona
Perché diciamo tutto questo appesantimento burocratico lo dico ora maniera piuttosto affrettata
Ma a come il retro pensiero il fatto che
La volontà della persona non sia accettabile effettivamente anche questo è un argomento anzi a uno degli argomenti che secondo me più sostenuti
Di coloro che rifiutavano le che rifiutano il
La legge insomma diciamo eticamente e giuridicamente il percorso della legge
Quale l'argomentazione e l'argomentazione loro è di
Dare
Di sostenere appunto che per essere una vera volontà
La volontà della persona sofferente che deve essere no sottoposta a condizionamenti psicologici familiari sociali economici cioè e e col visto disc questo diciamo idea
Bella dei requisiti dell'autodeterminazione perché in pratica qui si sta
Come dire illustrando quelli che dovrebbero essere i requisiti dell'autodeterminazione ce la predeterminazione non è
Un un diritto delle persone in quanto tali
Conta come potrei dire
Con le caratteristiche degli umani che non è quello di essere sempre razionale in quelle realtà DS sempre sotto condizionamenti psicologici familiari e sociali perché giusto appunto le persone non vivono in astratto ma vivono all'interno vivono nel concreto
Di idee del contesto
Invece il questo diciamo ideale di
Fatto di autodeterminazione
Viene utilizzato per dire bene le persone sofferenti sono vulnerabili di conseguenza non possono arrivare a questa ideale di autodeterminazione
E quindi in pratica mettiamo per loro l'autodeterminazione
Ora io detto mi permettete vorrei dire un punto perché è un punto che de ritroverete qua nel dibattito anche parlamentari
In etico e non solo in etica credo anche nel diritto molto né INVIM molti il documenta anche internazionali si fa larghissimo uso del concetto di vulnerabilità quindi voi me è una cosa che bisogna ora
E in ambito psicologico noi
Diciamo gli psicologi o per lo meno certi pilone della psicologia hanno delle riserve su questo concetto di vulnerabilità perché il concetto di vulnerabilità come voi sapete nasce originariamente per illuminare
Un aspetto dell'umano un aspetto anti eroico se volete dell'umana e la comune vulnerabilità degli esseri umani
Il problema è che invece in
Insomma né nel dibattito quali molto anche nei documenti internazionali etc
Viene ad essere viene a individuare gruppi vulnerabili individui e i gruppi vulnerabili ora il passaggio
Fondamentale secondo me è un vero rovesciamento
Perché poi tutte le volte che il come dire sottolineiamo
La vulnerabilità di gruppi precisi
E e e in qualche modo in genere questo contatto rischia di tradursi in stick Mazzilli permette primo
In e soprattutto qui si vede chiaramente viene utilizzato contro di loro cioè in qualche modo per stabilire una diminuzione di potere per queste persone quindi è un e nello stesso tempo ecco siccome poi
Stiamo parlando di persone sofferenti stiamo parlando di persone mala vulnerabile in quanto malate questo poi rimanda a una determinata concezione di
Cura della relazione di cura nel rapporto col medico o comunque di chi si prende cura
Cioè a dire rimanda ad una concezione di pura
Caratterizzata da una totale a simmetria e di
Sapere e potere di sapere e potere io che prendo cura di te so meglio di te e cose antiche cosa è meglio per te queste sempre il il problema
E quindi quando si parla di relazioni di pura
è importante il sì che ci si renda conto anche
Che come dire le persone sofferenti sono
In una particolare situazioni di fragilità lasciamo stare la vulnerabilità
Ma questo non vuol dire che
Se ne debba approfittare per ribadire il potere su quelle persone al contrario questo è l'unico modo per cercare il più possibile
Di come dire di capire la loro situazione di capire il loro sapere di sostenere la in qualche modo nelle capacità chi hanno come persone sofferenti perché hanno delle capacità allora l'ambivalenza diciamo del del concetto di gruppo vulnerabile proprio questo perché si tende poi a non vedere
Le loro capacità e adesso sto pensando ora la cosa che prima eletto di Mario
Accidente se non è abituata a cita argomentare un pensiero capacità di capire che cosa è meglio per sé e così e a
Ultima cosa e poi chiudo
Ah ecco quindi voglio dire ho detto tutte queste cose
Ho chiarito non solo perché ci sono dei punti importanti da un punto di vista etico ma perché secondo me sì ripercuotono nella ratio della legge al di là del singolo punto ma che appunto
Nell'atto di come dire nel percorso a ostacoli che in qualche modo si si prefigura
Con l'ultimo argomento e molto è stato molto discusso
Nel nel parere con diversi punti di vista è quello della Ina scivolosa cioè a dire no alla legittimazione del del di questa pratica
Perché questo potrebbe legittimare una cultura che considera non degni di vita particolari situazioni quindi e il e addirittura riusciamo a me nel nel in chi poi era contrario ed è contrario alla legge si addirittura si avanza l'idea che questo Possa facilitare pratiche statali di decidere quali persone poi no debbano vivere e quali debbano morire espositiva ora molto ci sarebbe da dire su questo naturalmente quest'idea è stata contro battuta all'interno del del del comitato
Quello però che vorrei c'è un solo punto che vorrei sottolineare che per
Alla radice di quest'argomento
C'è un grosso fraintendimento Rispetto alla soggettività
E alle differenti anche alle la soggettività e quindi al riconoscimento delle differenze tra le persone e ha come garantire queste lettere
E a come queste differenze fanno parte poi della dignità della persona no danno concretezza la dignità della stessa
Eccome se il la sottovalutazione sta nel fatto che non si riesce a capire e
Ciò che io decido per me lo decido per me è la mia verità tra virgolette
Non è la verità di di di un altro nella verità aggiornato e quindi in questo senso non è come qui come ipotizzano che allora la mia verità in qualche modo diminuisce la verità della
Cioè come voi capite
Pensare ipotizzare un'idea di questo tipo
Vuol dire non è vero che come dire venti chiaro quello che secondo me importante il riconoscimento della soggettività che anche riconoscimento delle differenze quindi assicurare poi che tutte le differenze siano tutelate e anche che siano tutelate dalla legge
Ecco vi ringrazio spedito questa era la voce di Grazia zuffa dal seminario per una buona legge sul fine vita analisi e proposte di di in vista della discussione in Senato vi ricordo che è possibile iscriversi all'associazione Luca Coscioni andando sul sito www
Molto Associazione Luca Coscioni contenti e lasciare un contributo grazie per averci seguiti Galiena Paola Rampello
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni stato di fiction