Dopo l'invasione russa, mai più nulla sarà come prima

Seguendo dal Tizzoni formiche dai nostri canali sociali
Dopo l'invasione russa ormai più nulla sarà come prima un titolo che sono molto chiaro devo dire
E è un momento di riflessione politica promossa da Europa atlantica dall'associazione difformi Simo e libertà sostenuta da formiche oggi pomeriggio saremo qui io Alessandro De Angelis per RAI aveva terrà coordinare diciamo a tutti gli ospiti che si succederanno sul palco che sono davvero molti siamo inattesa di del presidente uso di Pier Ferdinando Casini e di Enrico Borghi ma saluto naturalmente tutti coloro che sono già qui a colori il presidenti Casini che si avvicina
Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini intervenuta
Fabrizio Cicchitto al quale tra pochissimo cercheremo una parola
E naturalmente Umberto Ranieri che qui accanto a me andremo Angiulli presidente di Rho parlanti Umberto Ranieri già sottosegretario agli Affari Esteri Marco Minniti presidente della Fondazione minore che per protesta si è messo in prima fila ma adesso sta poco
Verrà piccoli noi
Va bene
E i ospiti inizieranno a parlare in ordine alfabetico per abbiamo stabilito così però prima di iniziare diamo la parola a Fabrizio Cicchitto per le introduzioni Affori stato momento di ad ogni riflessione su possiamo dire sul fronte atlantista speriamo che se l'inizio di una serie di incontri o comunque di iniziative utili diciamo a dare una direzione al nostro Paese in un momento molto importante perché questo momento è un momento di scelte in cui i valori gli equilibri Alessandro cambiano e quindi ecco tutti i paesi sono chiamati a rivedere un po'la loro le loro politiche la loro economia le loro alleanze Italia diciotto non esce da questa strategia prego
E io anticipate ti faccio una Giunta nella introduzione così tanto l'aveva pensare che un elemento di giudizio a partire dal titolo perché mai titolo e così azzeccato
Non sarà più come prima però mai
Come in Italia questa espressione viene tradita dal minuto dopo cioè io l'avevo sentita almeno trecento mila volte no a ogni svolta epocale l'abbiamo vista con la pandemia tutti mai nulla sarà come prima eccetera poi dopo tre mesi sono soliti vizi anche per la politica era nato a Palù
Per cui pende esattamente come e con la guerra c'è stato in media un moto di solidarietà sacrosanto Ignazio poi però e quindi chiedo un elemento di giudizio su come compì si comincia a vedere l'andazzo diciamo una coerenza nella fase sì io chiedo scusa ma
Siccome mi è stato posto ciò in effetti una pistola sul fianco per cui la mia relazione diventerà una provocazione perché dovrò parlare in termini così schematici
Per una in posizione di tempo per cui dovrò concentrare il giudizio anche sulla base della provocazione quei fatta da De Angelis ma secondo me noi ci troviamo di fronte a due fraintendimenti
C'è stato un primo fraintendimento che ha riguardato la globalizzazione non spostarla lunga su questo però la globalizzazione secondo i teorici liberisti anche i teorici nero marxisti con valutazioni di segno opposto
Doveva essere una specie di trionfo dell'Occidente poi si è visto invece che è stata una cosa molto ma molto più complicata che alcuni dei Paesi Brics l'India e la Cina hanno manifestato delle capacità concorrenziali
La Cina specialmente di concorrenza sleale che hanno modificato profondamente anche l'assetto economico dei paesi occidentali
E anche gli stucchi gli assegni vede gli asset manifatturieri dell'industria inglese dell'industria americana e così via con conseguenze politiche
Populismo sopra Nismo Trump e così via primo dato Secondo fraintendimento
Che attiene al nostro arco mi il secondo fraintendimento è stato quello di ritenere che una volta che per implosione caduto il comunismo a quel punto avevano prevalso i buoni
E quindi noi avremmo avuto delle persone gentili alla guida dell'URSS
Non alla guida della Russia
Non si è fatto un i conti con il gli emblemi di quella fase Gorbaciov prima ed è sin dopo sono stati due fenomeni ex molto passeggero
Gorbaciov era molto popolare in occidente ma era una tra le persone più odiate che c'erano in Russia perché veniva ritenuto uno che aveva contribuito allo smantellamento dell'impero
E questo in parte era vero perché Gorbaciov offre in certo introdurre elementi di riformismo in quel sistema quel sistema a regime IVA solo con un'assoluta rigidità le il riformismo ha avuto su di lui effetti letali
Però il conseguenza è stata di non analizzare a fondo veniva a prendere il potere
Fallito per implosione che il massimo del fallimento il cuscino
L'unica struttura portante a quel punto non più ai al servizio di un partito ma come struttura portante dello stato è stato le l'FSB
E la struttura para e la struttura militare dello stessa della stessa cosa
L'FSB la sua struttura militare ha preso un leader il che ha un indubbio spessore
Macché diversamente da quello che pensa il professor Canfora grandissimo a storico per quello che riguarda l'antichità ma non altrettanto per quello che riguarda Presidente
Ma perché Campora organico stalinista
Siccome Putin e Russo
Bombarda
Il quelli che gli stanno intorno ammazza i i dissenzienti mette in galera i i manifestanti il professor Campora ha pensato che comunque insomma l'ultimo erede possibile dello stalinismo non è così
Holding non ha nulla a che fare con il comunismo
Putin è portatore non soltanto del modo di far politica dell'FSB
Ma è portatore di una cultura rinnovata ma che la cultura di un pezzo della Russia bianca Dogi né un punto di riferimento ma ce ne saranno altri di luglio ripari tanto una Russia
Che fonda tutto
Che ritiene la pena lago più grande disgrazia del Secolo ventesimo la caduta dell'URSS non perché è caduto il comunismo ma perché è caduta quella grande potenza contrapposta agli Stati Uniti l'Occidente
E quindi il problema culturale di Putin e di chi gli sta intorno quello di ricostruire sulla base di una tematica che è quella della Grande Russia dell'Eurasia e così via la Russia come grande potenza
Che riconquista anche una parte dei territori a a ad essa accanto agli riconquista con tutti i mezzi anche con le armi
Non prendo il più grande profondo disprezzo nei confronti dell'Europa e anche una certa diciamo così
Sottovalutazione per quello che riguarda gli Stati Uniti d'America non parliamo poi di quello della prova data da buy del con il ritiro dell'Afghanistan
Putin a costruito quindi ha alle spalle un sistema di pensiero
E poi ha costruito un'autocrazia e una stretta letto Grazia
Anch'essa organica
L'altro letto grazia di punti ne fondata in parte sugli oligarchi sul rastrellamento di risorse appuntato attraverso gli oligarchi a comprarsi i pezzi dell'Occidente
In Gran Bretagna non parliamo delle banche svizzere non parliamo dell'Italia c'è il libro di via Po Bury boh e Paolucci acque invito vale dovuti per vedere la profondità in quanto in termini di politici ogni riferimento al Santini è puramente casuale
Di partiti di ambasciate l'ambasciata italiana in Russia è meglio non parlarne
E di ville e tante altre cose questo è e ottennero riteneva disprezzando profondamente l'Europa di essersela comprata e che quindi gli era possibile fare qualunque cosa
Ha fatto la Crimea non essendo dal misuro contrastato realmente e poi ha fatto un passo più lungo della gamba però questo dell'Ucraina ma perché ha fatto questo passo più lungo della grande perché gli ucraini diversamente dalla Crimea hanno resistito e gli ucraini voglio dire stanno resistendo per loro stessi in primo luogo ma anche per tutti noi perché voglio reti lo ai pacifisti che teorizzano Larizza
Se c'è resa non c'è trattativa l'unico modo per fare una trattativa con un tipo del genere è quella della resistenza armata
Lui si sente solo quel tipo di confronto
è molto deluso dal fatto che tutti quelli che si è comprato poi nel mondo occidentale adesso stanno zitti ritirata perché l'ha fatta così grossa che non sono in grado di dare una battaglia politica aperta e così via questo è il punto con il quale ci dobbiamo misurare e dobbiamo anche sapere
Che si se c'è una possibilità e secondo me c'è la possibilità di evitare la terza guerra mondiale Cuesta l'azienda oggi riempiendo di armi l'Ucraina
Facendo sanzioni molto incisive ridando rivitalizzando questo c'ha pensato Putin la NATO che stava diventando un ente inutile ricostruendo la forza culturale politica e militare
Dell'Occidente
Degli Stati Uniti
E dei singoli Paesi dell'Occidente
Voglio concludere facendo un riferimento al fatto che mai più come prima
Mai più come prima perché l'INPS l'errore incredibile
Fatto non leggendo le carte non valutando la persona con cui si stava facendo i conti è quello che è stata fatta per un verso dalla Merkel peraltro verso Silvio Berlusconi
Che hanno ritenuto che il ponte in fosse quello di Pratica di Mare
Putin è passato per Pratica di Mare perché allora stava col piattino in mano perché doveva rientrare nel grande gioco
Nel momento che spesso in cui anche per una serie di errori dell'Occidente vedi le cose incredibili le l'errore incredibile di Obama nel due mila e tredici in Siria
Ed ENEL pontine servi collocato sulla prima scena ha conquistato in Siria una posizione fondamentale è ripartito ed è ripartito all'attacco facendo l'errore di valutazione che sappiamo ecco rispetto a questo vediamo che una persona molto moderata come presidente tedesco
E costretto ad aumenti a cambiar linea rispetto alla Merkel e ha stanziare cento miliardi delle spese della difesa
Noi vediamo io ho qua cento chiedo scusa perché purtroppo sei sono tra i più vecchi in serata ma quando io sento che noi dobbiamo andare in Algeria per
Conquistare dalla Sonatrach una certa una certa che io mi ricordo ricorda e questo mette in evidenza l'errore politico tragico fatto da Silvio Berlusconi lo dico esplicitamente quello per cui noi la Sonatrach ma vi riportate Enrico Mattei
Vi ricordate i rapporti Enrico Mattei dando fu pertanto i soldi al Fronte di liberazione nazionale dell'Algeria aveva conquistato in Algeria ma la Sonatrach noi ai era avevamo un rapporto strettissimo e livelli elevatissimi di forniture
Ebbene nel periodo in cui Paolo Scaroni che qualche rapporto con Berlusconi in cella ha preso la presidenza dell'ENI noi abbiamo l'Algeria che è crollata e la Russia che è arrivata a quei livelli ora voglio dire
Russia ONU Russia
La Germania e l'Italia hanno fatto un errore tragico a consentire a un qualunque Paese immaginarsi se la Russia quel livello di condizionamento sulla politica sulla politica energetica concludo
La lezione che ci stanno dando da un lato l'Ucraina
Che si si sta battendo terzi dispensa e per noi e coloro i quali la invitano alla RAI sa fra francamente hanno tutto il mio disprezzo
Perché bello fari pacifista con la vita e con la libertà degli altri
Anche perché se la Ucraina si arrendesse non ci sarebbe trattativa
Ci sarebbe uno Stato fantoccio che ritornerebbe che ritornerebbe come quello che loro hanno cacciato ai tempi delle grandi manifestazioni dire manifestazioni dirai ma un ultimissimo punto
Quello che ci insegna oltre che l'Ucraina la Svezia e la Finlandia
Io conosco a fondo la profondità del neutralismo sì svedese e finlandese ebbene loro ci dicono una cosa precisa che loro si fidavano
Del senso di realismo
Di vecchi e anche un po'ottusi comunisti come brezze Leffe come Shevchenko come gli altri che ci sono sul perché quella era gente comunque che non scherzava
E non è che si metteva a parlare a proposito e a sproposito di bomba atomica largo luce
Fiore o quel tema solo nel sessantadue per il resto attenuto sempre rigorosamente il senso dei limiti questo personaggio che non è un comunista che è un nazionalista di estrema destra
Beh fan attizzato dai testi chi ha letto CIA assimilato di un avventurismo totale è così pericoloso che non solo sta facendo quello che sta facendo in Ucraina ma che ha spinto paesi dei profonda dai tradita a dire facciamo quello che giustamente ha fatto la Polonia e Paesi Baltici mettiamoci
Al riparo della della NATO aggiungo anche perché riferirmi e chiudo a alle polemiche e così via che a questi signori bisognerebbe ricordare che un certo personaggio e se non sbaglio comunista abbastanza ortodosso
Enrico Berlinguer disse in un'intervista famosa che lui avrebbe preferito fare il socialismo sotto l'ombrello della NATO
Ecco tutto questo dovrebbe essere materia di riflessioni visto che mai più sarà come prima ma non per responsabilità nostra
Ma per responsabilità di un personaggio la il cui spessore a quel vero il titolo sita non è stata valutata in modo preciso da tutto il mondo occidentale e segnatamente dalla Germania e dalla Merkel mi dà fastidio sappiamo
Grazie presidente per
Nella sua introduzione che devo dire
A più o meno toccato tutti i punti che poi diciamo gli speaker di questo pomeriggio affronteranno quindi in Sala Zuccari
Noi avremmo dovuto seguire l'ordine alfabetico quindi dovrebbe toccare Enrico Borghi che ci stava raggiungendo mi ha scritto
Poco fa quindi Ferdinando Casini il primo della lista
Senatore già presidente della Camera grazie per averci raggiunti grazie grazie a voi grandi presidenti sembra che Cicchitto aveva detto tutto il resto lo ha detto il titolo del nostro convegno
E mai più nulla come sarà come prima certo pensare un paese come la Germania che investiranno prossimo cento miliardi nella nelle armi
Si capisce che nulla sarà più come prima perché è chiaro che queste non sono scelte che possono essere banalizzata te o che possono essere ritenute secondarie
Se poi pensiamo a quello che sul fronte energetico sta avanzando
E chiaro che nulla sarà più come prima
Diciamo diciamo la verità
Le ragioni per cui nulla sarà come prima
Sono complesse
Invidio chi ha la certezza di capire
Un po'
Di farla diciamo così piuttosto facile però c'è un punto che non lui siamo studenti
Ripetenti forte ma molto ripetenti perché le l'incapacità da parte nostra di capire i segnali
è stata molto seria e molto ripetuta
Basta pensare e lo dico perché nei mesi scorsi ce ne siamo occupati molto
Che noi sostanzialmente ci troviamo nel quello Intek che consideravamo Mare Nostrum ospiti
Perché quello che sta succedendo nel mar Mediterraneo
è che oggi player sono la Turchia e la Russia e questo la dice lunga sul fatto che noi come Occidente come Europa come Italia ci siamo progressivamente laterali Zatti oggi non giochiamo la partita
Io
Tutto sommato
Ritengo abbastanza giusto quello che ha detto Frattini oggi in un'intervista sul Messaggero sull'Africa
Dove lui dice così auguriamoci di poter giocare una partita in Africa ma non è così semplice considerando che in Africa Russia e Cina hanno già posto le loro basi sono i riferimenti per tanti di quei Paesi
Perché siamo arrivati a questo punto ma sicuramente il tema per me è il rapporto tra occidente libertà
E non Putin solo Fabrizio e una serie di Paesi compreso la Cina perché il tema di fondo e che noi del mille novecentottantanove in poi abbiamo pensato tutti perché ci piace ci piaceva pensare gli aspetti positivi
Vi ricordate quando si diceva il muro di Berlino è cauto sulla democrazia cristiana Lura perché c'era la Democrazia cristiana ma in realtà è caduto un po'su tutto l'impalcatura del nostro mondo occidentale cioè noi ci siamo convinti e abbiamo frainteso dei segnali di debolezza che ci venivano dal mondo ex sovietico
Quasi come se vi fosse stata una pronta conversione a un minimo comune denominatore di valori condivisi
E qualche segnale ce l'hanno data perché se voi pensate ad esempio che Putin
Tutto sommato dopo due mandati di presidente della Repubblica
Comunque sentito l'esigenza di mettere seppur non suo collaboratore lì per alternarsi alla presidenza del governo tutto sommato oggi il punto indi oggi non avrebbe
Il questo tipo di di di di attenzione alla legge formale la cambia come la sta cambiando progressivamente per al a Pera per a assicurarsi prossimi venti trent'anni di governo cioè tempi indefiniti questo che cosa significa
Che noi siamo stati indotti in errore
Che qualche segnale da parte del mondo ex sovietico di accettazione di alcuni meccanismi tra virgolette democratici erano avvenuti Lulli partiti Isma'più o meno finto ma comunque queste appunto queste mosse istituzionali di Putin
La realtà delle cose
è che almeno negli ultimi dieci anni quello che è stato il vero incompatibilità tra noi e Putin non è stata la NATO è stata la democrazia cioè il punto della NATO Putin sa benissimo che la NATO non sarebbe mai andato in Ucraina sa benissimo che non cita che non ci andrà neanche in futuro
Ma quello che non può accettare il contatto democratico e confida Russia ed è la ragione per cui noi abbiamo fatto finta di non vedere di avvelenamento
Dei gli avversari politici abbiamo fatto finta di non vedere gli omicidi dei giornalisti abbiamo fatto
Finta di non vedere gli omicidi o degli oligarchi a diciamo degli oligarchi dissente dissidenti in in Inghilterra abbiamo poi fatto finta che le pretese di Putin finissero in Crimea poi finissero nel dopo basta poi fino a due mesi fa
Nissim uno dei nostri esponenti politici europei lasciamo perdere gli americani in questo caso che forse avevano segnali più precisi vicenda che i russi avrebbero invaso il l'Ucraina nella dimensione in cui l'hanno invasa
Io ho sentito militari generali ma non di ultima fila di prima fila nessuno diceva questo a dimostrazione che nella nostra categoria mentale era una cosa semplicemente ritenuto impossibile
E questa cosa si è avverato
Ora francamente io debbo dire che faccio fatica a dissentire da quello che ha detto di sì Cicchitto prima io sono apparse stanza d'accordo
Cioè io sono convinto che adesso il pacifismo neutrali Istat o pacifista apposto residente resistenziale fa scappare da ridere perché uno viene in casa tua ti violenta
Pentiti atti ammazzare a Beaulieu TT vuol uccidere ittiche quindici venti Sarno finiamo la il prima possibile ma che discorsi sono sono discorsi che non si conciliano neanche con la nostra storia nazionale perché ero il venticinque aprile
Andiamo a proclamare
La vittoria contro il nazifascismo che ha fatto la Resistenza in Italia e l'ha fatto con le armi non coi fiori per cui questa diciamo Desiderio in sanno di applicare all'Ucraina io sono totalmente d'accordo con la postura del governo italiano lo dico sinceramente secondo me tra Dimaio Guerrini in questo non hanno sbagliato una virgola in questa circostanza
E devo dire che vedo con un qualche sorriso
L'imbarazzo gli altri Berlusconi è stata abbastanza onesto ha spiegato secondo me al al al vostro partito al Congresso ricca che avete fatto
In modo abbastanza chiare la cosa mi sembra che onestamente sia stato onesto ha detto mi son sbagliato la persona si è rivelata riversa e da parte di altri
Io non riesco a capire proprio la posizione mentre ad esempio la Meloni
E l'opposizione di Fratelli d'Italia stanno avendo una opposizione ragionevole perché è chiara perché privilegiano l'interesse di avere una una allora termino definisco
Poiché la storia si incarica per ragioni le più obliqua possibili
Di portare spesso esattamente nel posto posto da cui si dovrebbe pensare di più io sono convinto che non tutti i guai e questi sono grossi grossi vengano solo per
Perché
Perché chi dichiarava la morte cerebrale della NATO
Oggi deve prendere atto che la NATO uno strumento indispensabile perché chi è stato sordo ai richiami di una politica estera e di difesa comune che bastava conoscere la situazione della Libia per capire che l'indispensabile forse sei sette anni fa più di oggi
Però tutti questi devono prendere atto che oggi siamo vera avente alla fine del film europeo se non ci sarà un salto in avanti a questo punto una sola cosa finale
Tiziano antichissima preoccupa
Il multilateralismo
Voi sapete di fatto sta dimostrando sul mancato funzionamento il suo la sua inefficienza non è che possiamo dire che abbiamo un sistema multilaterali efficiente l'ONU non interviene sempre mica non è stato l'unica purtroppo quello che sta capitando oggi va su quel versante lì
Per cui il multilateralismo e chiaramente in più io penso che noi dobbiamo vedere con grandissima preoccupazione il movimento di alcuni Paesi e non mi riferisco solo alla Cina io non credo che la Cina secondi più di tanto la Russia la Cina sta preparandosi a metter un cappio al collo della Russia e ad averla come junior partners nell'ambito degli affari che la Cina delle ma la Cina sa benissimo che il suo sviluppo il suo PIL è direttamente collegato all'Occidente all'Europa e gli Stati Uniti d'America per cui credo che una situazione che si incancrenisce ulteriormente che deprime se le economie portasse in una fase recessiva pesante
Sarebbe per la Cina drammatico considerando che la disparità anche in terra della Cina vede molte aree ancora sul in una fase di sottosviluppo Esopo su ma Pakistan
In via
Indonesia
Cioè abbiamo una serie di Paesi africani anche che è vero che non hanno votato
A favore della Russia Massi stanno dei filando da ogni rapporto di di di solidarietà con l'Occidente con l'Europa cioè noi rischiamo in questo di essere solo di noi europei
Con l'Occidente
Senza armi rischiamo che sorga un movimento della serie non allineati di quarant'anni fa
Che sostanzialmente fra la Russia e l'Ucraina siano quasi più simpatizzanti per Putin che per il resto del mondo
E tra parentesi quasi ministero moltissimi discorsi sarebbe lunghissimi farli ma è molto interessante dire che questa è la prima guerra per cristiani che c'è
Ucraini e russi sono cristiani entrambi e guardate quale l'approccio di Putin rispetto al tema cristiano lo staff strumentalizzando esista criticando l'Occidente come terminale di una dissoluzione di valori cristiani anche e questo è un'altra cosa su cui riflettere profondamente cioè c'è materia di riflessione ma certo mai nulla sarà come prima
Grazie presidente
Grazie presidente
Allora abbiamo analizzato ministro Gelmini re le diciamo le le cause come siamo avviati fin qui che cosa sta succedendo proviamo a dare un giudizio
Dopo due spunti per per la riflessione diciamo uno sull'Europa kamikaze kamikaze le ho praticamente come l'Italia
Allora si dice poco a
A mettere delle garbate provocazioni che la risposta dell'Europa è stata e dell'Occidente in generale è stata una risposta compatta è stato fatto quello che si doveva fare e che in fondo l'Europa come diceva Jean Monnet riesce a fare dei salti in avanti quando ci sono delle crisi il che probabilmente è stato vero
Durante la pandemia no che è stato messo sono stati messi in discussione alcuni paradigmi rigoristi come la sospensione il patto di stabilità il recovery c'è stato un cambio di farsi c'è stato anche sulla guerra
Domanda o è stato diciamo minimo sindacale accettabile non vediamo per esempio che la discussione sulle sanzioni si è allenata quand'è arrivata al punto che con il petrolio il gas
E sostanzialmente sono due settimane che ferma in attesa della ballottaggio ballottaggio francesi
E quindi questa è la prima domanda all'interno di questo ruolo del Governo italiano
Sono parzialmente d'accordo con Casini che dice che è stata una posizione perfetta si è stata grammaticalmente perfetta
Ma diciamo la parola chiave del governo italiano è stata allineamento a ciò che l'Europa ci chiede no al presidente Draghi ha detto in due occasioni in aula
Noi faremo ciò che l'Europa ci chiede
Però
No in altri momenti della sua nostra storia siamo anche stati coloro che chiedevano delle cose che aveva una capacità di maggiore condizionamento no di azione politica
All'Europa e chiaramente fosse su di noi pesa ancora di più il tema della dipendenza energetica che non è chiaramente colpa di questo governo ma colpa di mancate scelte che sono state fatte ne diciamo negli ultimi dieci anni per cui abbiamo preferito fare
Shopping per il mondo a proposito di globalizzazione che diceva Cicchitto prima che la guerra ci facesse di scoprire che il prezzo del gas non lo fa il mercato ma ragion politica sostanzialmente ecco e quindi su questo le chiedo anche una un giudizio diciamo insomma
Buon pomeriggio a tutti e ringrazio notti sotto ringrazio Fabrizio Cicchitto per questo invito e per questo confronto che direi
Insomma anima non solo la politica ma ormai anche i cittadini perché ovviamente siamo passati dalla pandemia alla o guerra
Contro l'Ucraina e quindi è chiaro che questo è non un tema mai il tema centrale parto dalla domanda che Alessandro De Angelis mi ha posto
Contestando un aspetto rispetto all'operato del governo italiano
Io credo che dipingere l'operato del presidente Draghi del governo come semplicemente accondiscendente rispetto alla scelta europea o l'indicazione dell'Europa si è un po'come dire uno sminuire il senso del nostro operato che che parte da una consapevolezza per fronteggiare questa situazione non ci può essere una dimensione nazionale è chiaro che alla al fronte interno dei singoli Paesi occorre accompagnare questa azione con la compattezza dell'Unione Europea
E quindi credo che mai come in questo momento il il il nostro Paese non il governo ma il nostro Paese sia protagonista nel condividere una posizione europea
Che credo abbia sorpreso lo stesso Putin
Perché Fabrizio Cicchitto ce lo ha ricordato dopo la Crimea la Georgia primo ancora la Cecenia
Probabilmente Putin ha pensato che anche di fronte all'aggressione nei confronti di un grande Paese come l'Ucraina la risposta
Dell'Europa sarebbe stata una risposta di bolle probabilmente ha considerato la fuoriuscita dalla Merkel
Le elezioni presidenziali in Francia le difficoltà legate alla pandemia che hanno riguardato Boris Johnson ma hanno riguardato tutti i Paesi a non solo la Breaks settimana anche diciamo i Paesi dell'Unione europea e quindi ha pensato che la reazione europea sarebbe stata una reazione debole
Non ha considerato che da parte sua c'è stato buono una violento uso della forza militare fosse il più importante dal quarantacinque quindi di fronte a questo pericolo
E accomuna potenziale minaccia nei confronti della NATO l'Unione europea ha risposto
E ha risposto riscoprendo una straordinaria unità che credo sia il frutto della consapevolezza del rischio da parte dei diversi Paesi ma anche della necessità di dare una una risposta come Unione Europea
La difficoltà dove inizia nel mantenere questa unità perché è chiaro che nella prima fase
La necessità imposto L'Unità l'accompagnata alla sollecitata
E sono state diverso e non li cito di fronte ad un consesso così autorevole e competente ma insomma dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite all'Assemblea delle Nazioni Unite ha raccontato Corte internazionale di giustizia
Insomma sono state tantissime le prese di posizioni
Forti che sono che hanno anche traguardato i confini dell'unione europea persino la Svizzera la quintessenza della nazione neutrale è intervenuta quindi il problema adesso è come preservare come conservare questa compattezza e io non ho dubbi nel fatto che
L'appuntamento che ci sta domenica prossima
In Francia sarà un appuntamento decisivo rispetta ovviamente quella che sarà la scelta degli elettori francesi ma mi auguro fortemente che vinca macro
Perché la vittoria di matrona vorrebbe dire un confermare l'asse europeista e mi fa piacere che il leader delle del mio partito il Presidente Berlusconi abbia definito Macron neo un europeista moderato un uomo che guarda all'Occidente quindi credo che la prima cosa che mi auguro sia la vittoria di un acconto in Francia
Poi ovviamente Fabrizio Cicchitto e ci invita spesso a vedere quali sono gli errori
Del passato non solo la sottovalutazione delle prima aggressioni che la federazione russa ha sferrato alla Georgia alla Crimea
Ma anche una sottovalutazione di alcuni rischi che non abbiamo voluto vedere
è capitato con l'attacco alle Torri Gemelle che sono state precedute da una pluralità di attentati che dimostravano la crescente forza di arcaico e pure su questo c'è stata una sottovalutazione presi dalla come dire
Dalla fascinazione verso la globalizzazione verso gli effetti positivi però ci siamo dimenticati
Di vedere anche alcuni pericoli non abbiamo visto il fallimento di Lima ambrate vasche molti economisti avevano invece immaginato e l'avevano riso prevedibile
La stessa pandemia ad accordi diciannove avuto segnali premonitori penso alla salsa ai vola alla all'avviati alla peste suina anche in quel caso ci siamo trovati ad affrontare il codice totalmente impreparati
E allora è chiaro che i fatti di quarta di questi mesi hanno messo in evidenza le nostre dipendenze
In termini energetici ed è la battaglia su cui è concentrato ovviamente il Governo ma non solo quindi io mi permetto di dire che se la risposta nel breve periodo è stata una risposta tempestiva compatta giusta
La risposta nel medio periodo
è più complicata perché necessita di un parziale cambio del modello di sviluppo economico
E su questo si parla la nostra nobilitate la nostra disponibilità a mettere sul piatto qualche sacrificio la battuta del presidente Draghi sui condizionatori questo rimandava
Al fatto che ovviamente non vogliamo spegnere i condizionatori non lavoriamo nottetempo per salva salvaguardare il nostro modello economico per rendere il nostro Paese autosufficiente rispetto al fabbisogno di energia ma è chiaro che serve cambiare qualche cosa e rendere e innanzitutto cambiare quando si mi riferisco ad un cambio del modello economico mi riferisco al fatto che noi per esempio abbiamo guardato solo il prezzo delle materie prime abbiamo cercato di rendere competitivo il nostro sistema non guardando all'autosufficienza diamo spacchettato le filiere e ci siamo resi dipendenti non solo dal punto di vista del gas ma anche di tante altre materie prime penso persino i farmaci salvavita che importiamo ai principi fondamentali del sa dei farmaci
Salva vita piuttosto che ai metalli rari per le microchip delle nostre auto piuttosto che dei nostri cellulari rispetto a questi asset fondamentali non non siamo assolutamente autonomi
E quindi su questo bisogna rivedere il nostro modello di sviluppo
E e da questo punto di vista l'Unione deve porsi questo problema superando gli egoismi nazionali
E non sarà semplice ma dobbiamo essere consapevole che è un processo ineludibile
E quindi trovo sacrosanta la battaglia che il presidente Draghi sta facendo in Europa per arrivare ad un record per il fante specifico per l'Energia
E quando noi andiamo a confermare il Pnr R. rispedito al mittente le molte richieste di modificare il Pnr R.
Lo facciamo perché intanto il Pnr R. non è come diciamo le FS cicli fondi
Comunitari che possono essere riprogrammati in maniera autonoma il Pnr R è frutto di un negoziato con l'Europa
E quindi rimetterlo in discussione come qualcuno fa in maniera un po'superficiale vorrebbe dire compromettere la credibilità del nostro Paese che si è esposto nel chiedere quelle risorse ma ha promesso riforme e Progetti
E vorrebbe dire essere più deboli nella richiesta più importante che l'Italia sta facendo non solo di un prezzo europeo del gas ma anche di un Recovery Fund sull'Energia perché quando c'è di mezzo la politica estera voi mi insegnate
Il biglietto da visita di un Paese la credibilità è il mantenimento degli impegni io sono consapevole che i partiti sono chiamati ad una grande prova di responsabilità perché avremo di fronte
Momenti molto complicati alla vigilia di una campagna elettorale che deciderà gli equilibri della prossima legislatura e certamente il tema dell'incremento delle spese militari e della nostra partecipazione alla NATO farà da spartiacque tra il populismo e il riformismo e la capacità di governare un paese in un tempo di guerra come quello che stiamo affrontando e allora io sono orgogliosa di appartenere ad un partito che ha avuto nel suo leader non solo colui che ha avuto l'intuizione nel due mila e due di Pratica di Mare
E qualche volta mi domando cui se quei ma non si fa la storia ma forse si è quello spirito Fabrizio di Pratica di Mare fosse stato portato avanti con più decisione dall'Europa se la richiesta di Silvio Berlusconi di una politica estera comune di una difesa comune fosse stata portata avanti con più forza e non perdendo così tanto tempo magari la situazione sarebbe stata diversa sicuramente oggi
Rimane di attualità la necessità di una politica estera comune e di una difesa comune ma sono temi che riguardano il futuro
Il oggi la nostra difesa comune si chiama nato
E io credo che adempiere ai nostri doveri di adeguamento dell'apparato militare e di aumento delle spese in questa direzione non solo è un dovere
Perché ne va della nostra affidabilità e della nostra credibilità ma è anche un nostro interesse peraltro dovremmo condividere la considerazione che prima è stata fatta dal presidente Casini e anche da Fabrizio Cicchitto che Paesi tendenzialmente neutrali come la Svezia e la Finlandia chiedono di aderire alla NATO e allora è chiaro che la guerra è orribile e l'Italia la ripudia
Tutti vogliamo la pace ma proprio per questo non dobbiamo avere paura di chiamare le cose con il loro nome e le parole sono importanti
E non a caso c'è chi con la manipolazione delle parole cerca di sviare l'opinione pubblica e definisce operazione speciale una violenta Guerra da aggressione Uto a come accade in mille novecentottantaquattro nodo vere
Store piano le parole si piega la propaganda nel romanzo di Orwell
E quindi il ministero della guerra diventa il Ministero della pace il Ministero della Verità in realtà l'ufficio della propaganda ecco un po'a meno agile di Putin ricorda
Questo romanzo di George Orwell e dunque dobbiamo fare ogni sforzo per far comprendere all'opinione pubblica
Che stiamo entrando in un'epoca nuova caratterizzata da nuove fratture geopolitiche che imporranno i governi scelti difficili e onerose
E ovviamente continuiamo a coltivare l'aspirazione universale alla pace ma dobbiamo anche spiegare che un conto è l'aspirazione alla pace un conto è il pacifismo un conto ancora è l'esigenza di governare un Paese come il nostro che è tuttora una delle potenze del G7 in un frangente così complesso
E quindi io credo che ci siano dei punti fermi sui quali non possiamo assolutamente indietreggiare
Credo che Putin abbia commesso moltissimi errori
Credo che lo ha sottolineato prima ancora una volta Cicchitto evocare in maniera così superficiale l'uso dell'atomica è uno spartiacque gigantesco
Rispetto al quale il nostro Paese non può che confermare la propria adesione alla NATO
Rafforzare ed è quello che il presidente Draghi sta facendo il legame transatlantico io credo che uno degli aspetti positivi è che i contatti bilaterali tra con Roma e Washington sono strettissimi
Credo anche che l'Unione europea nel suo insieme ha risposto all'aggressione russa con prontezza efficacia e determinazione
Stiamo lavorando sulla diversificazione delle fonti di approvvigionamento energetico stiamo finalmente dopo il no alle trivelle il no al tapis tanti noi biologici che hanno impedito al nostro Paese non solo di essere autosufficiente sul piano energetico
Ma ci hanno impedito anche di giocare un ruolo più forte nella geopolitica oggi affrontiamo in maniera strutturale non solo proviamo a ridurre il costo dell'energia per le famiglie per le imprese
Ma proviamo a renderci indipendenti
Dalla Federazione russa dal gas russo e ha potenziare
Non solo le energie rinnovabili ma anche i rigassificatori anche a fare un'opera gigantesca di semplificazioni con le regioni
Chiudo anche perché se ne parla poco e secondo me è un merito delle regioni che va loro riconosciuto l'aspetto umanitario
Stiamo accogliendo migliaia e migliaia di profughi devo dire che tutto questo è semplificato dal fatto che la comunità Ucraina nel nostro paese è presente
Non è presente solo numericamente ma è ha legami profondi con le nostre famiglie con il nostro pensiamo con i nostri anziani ma non solo
E tutto questo sta semplificando un operazione che forse dal punto di vista dei media passa sotto silenzio ma insomma abbiamo già raccolto più di cento mila profughi e questo è stato possibile grazie alla protezione civile
Grazie al terzo settore ma anche grazie a un lavoro importante che le regioni stanno facendo e il nostro si sta dimostrando un paese ospitale
Un Paese che è pronto e orgoglioso di accogliere i rifugiati coloro che scappano dalle guerre
Dimostrando anche un senso di gratitudine
Nei confronti della tenuta e del coraggio del Popolo Ucraino che certamente sta combattendo una battaglia personale ma la sta combattendo per tutti noi e per una volta
Non ci sono divisioni non ci sono ideologie ma c'è un'unità di intenti da parte delle regioni c'è un'unità da parte del Parlamento
Perché mi permetto di dire che il Parlamento ha approvato le risoluzioni
Le risoluzioni che riguardano la guerra e l'attacco scellerato della Russia all'Ucraina in maniera unanime mi auguro che non ci siano partiti che provino a dare a qualche partito del centrodestra la patente di atlantista europeista perché tutti i partiti del centrodestra hanno votato quelle risoluzioni
Il centrodestra di governo ha votato in Consiglio dei ministri quindi io sconsiglierei di provare ad assegnare acquisto a quel partito del centrodestra
Una patente maggiore di quella degli altri perché alla fine mi pare che nella sostanza di fronte ai voti in Parlamento che sono ciò che conta in questo momento tutto il centrodestra si è schierata è sicuramente la posizione che da sempre Forza Italia è e e da a favore dell'Unione Europea a favore della NATO a favore dell'alleanza atlantica sarà la stella polare anche per il centrodestra del domani grazie
Grazie ministro
Grazie Pelizzoli intervento io allora chiamerei Marco Minniti a raggiungerci sul palco perché fra pochissimo star lui adesso cioè Enrico Borghi naturalmente compongono vanno a vantaggio
Va bene battezzano segnale controllo della situazione odierna anche perché diciamo ma c'è un piccolo particolare il Senato ha una presidenza molto lunga per tavoli più lunghi bisognava rivolgersi a Putin diciamo regioni che qui hanno spiegato fino ad ora c'hanno comportato il fatto che non potevamo chiedergli al tavolo permessi apre in maniera entro allora e tutti gli altri cinque minuti
Otto da un è un eminente un anno diagnosticata sempre no possiamo eroso e possiamo fare una scommessa da quando parla tu vedi il minutaggio Musgrave più va be'ci se Cox
Andiamo allora dunque Minniti come e spesso accade diciamo a a a b seccato la previsione in un'intervista data all'inizio della guerra aveva parlato di azzardato da parte di Putin in base appunto che ci poteva essere una sottovalutazione della capacità di resistenza ucraini
In una seguono intervista diceva che eletti già evidente alla seconda settimane di guerra che da guerra lampo sarebbe fallita
E che si prefigurava uno scenario in cui potevano esserci né vinti né vincitori ma in cui diciamo l'aggredito non aveva la forza fino in fondo di respingere l'aggressore e l'aggressore non aveva la forza fino in fondo di conquistare l'aggredito
E ed è quella che ancora miss previde è previsto come diciamo sale su una una sorta di guerra di attrito no ecco di qui io ti chiederei un rapporto tra la situazione sul campo e lo scenario politico perché quando tu punto parlare di questa guerra d'attrito essa diventa una sorta di guerra di lungo periodo a basso media intensità che ha delle evidenti ripercussioni sull'Occidente ecco quindi ti chiede lei che cosa succede sul fronte occidentale e sì quello che si è visto già in queste settimane è un trailer di ciò che è potuto accadere perché io noto e dimmi se sbaglio una una sfasatura tra un certo dinamismo della NATO no
Di cui fa parte anche le le
Ingresso ove in tuo DDT specie a finanza ma anche di mito dei paesi asiatici eccetera e miscele le difficoltà dell'Europa diciamo sul fronte delle delle sanzioni ecco quindi
Il fronte occidentale
Niente di più esatte quanto c'entra
Complicato no percorse telegrafica la prima di queste nello scenario
Nello scenario molto complicato
La lunghezza la sceneggiatura difficilissima da voi
Nel senso che tutti quanti ripetono che
Il nove maggio sarà un punto di spartiacque perché a un certo punto Putin
Farà una valutazione diciamo di fronte ad un successo come per esempio collasso la caduta
Il sacrificio ultimo dei difensori di Mario pollo potrebbe diciamo tra virgolette affermarsi aprire una strada
Ci sono però altri protagonisti
Nel senso che c'è un protagonista particolarmente importante che si chiama l'aggredito Riccio dell'Ucraina
E noi dobbiamo comprendere che tutto quello che è avvenuto in questi quasi s'due mesi di guerra ha portato ad una la situazione è particolarmente delicata perché è vero che il popolo ucraino ha resistito è vero che il popolo ucraino ha resistito anche per la nostra libertà ma sta pagando un prezzo dramma
Prima le fosse comuni di Pucci
Non ci è mai può
C'è un gruppo di civili
Dopo trentacinque mila morti c'è un gruppo di civili che stanno sotto l'acciaieria e poi c'è un nucleo di combattenti che non accetta
Il più difficile
Riprendere un dialogo e una trattativa
Topo che Mario Puca
E più difficile
Sì al sacrificio di trentacinque mila morti si aggiunge il sacrificio di non sappiamo quante migliaia di persone sono nei sotterranei della famosa cioè ieri e più di
Se il maggiore che ha mandato l'appello al Papa perché adesso con invito telefonici può fare tutto diciamo discusso in alcune parti d'Italia ma in generale nel mondo si può fare tutto
è diciamo tra virgolette quello vero maggiore muore
Perché non sia su
Comprenderete che questo diventa molto difficile per Gianneschi sedersi a un tavolo trattative come se nulla fosse
Può esserci un cessate il fuoco e qualcuno Mirage a positivo ma il cessate il fuoco non è una trattativa
Il cessate il fuoco non è la fine della guerra è un modo tra virgolette perché si fosse a un certo punto questa guerra diciamo tra virgolette proseguire nel tempo non lo sappia
Le variabili sono molto complesse molto difficili da valutare
E sappiamo tuttavia con certezza due cose e poi mi taccio la prima è questa
Perché questa guerra ha dimostrato che Putin sarà ricordato come il campione mondiale dell'eterogenesi dei fini
Voi sapete punto uno fa un'azione con l'idea di ottenere diciamo un effetto eterogenesi dei fini sarà fatto diciamo che ottiene l'effetto esattamente opposto
Se lei si schiera un presidente ucraino non particolarmente stabile prima dell'aggressione è diventato un eroe mondiale bravissimo
Di cui a cui dobbiamo essere particolarmente carenti
La NATO era in stato di coma cerebrale come ha ricordato il presidente Casini è stata ampiamente rivitalizza
L'Europa era pronta diciamo a diciamo ulteriori divisioni è stata rimessa in campo come un gigantesco attore politico globale
C'è tuttavia un punto e poi finisco
Che pongo qui come in termini interrogativi a proposito del ruolo dell'Italia
E vedete quello che è avvenuto
A sollevato un grande tema
E cioè che la guerra ha spostato vigorosamente
L'asse delle alleanze dell'Europa verso uno
Io non so se poi la Svezia e la Finlandia entreranno nella NATO ma se la Svezia e la Finlandia entrano nella NATO la NATO si sposterà progressivamente
Proporzionati previsioni non particolarmente
C'entra ricorda
Con Brecht Seat il Regno Unito finirà
Non è finito
Sono fuori dall'Europa e sono protagonisti nel mondo
Anzi oggi possiamo dire che c'è una se che privilegiato in questo momento rapinato e io sono un partigiano Granato
Che dice Stati Uniti Regno Unito Polonia
Pareri cibo
Il resto sedici
Se fossi diciamo tra virgolette da questa parte del mondo incomincerei nonna a indebolire a pensare che la NATO sta sbagliando per carità di Dio non è questo il tema pensare come rafforzare il fronte meridionale del
E c'era come avere una visione una idea che tenga insieme l'Ucraina il Mediterraneo allargato arrivi fino all'Africa
Arrivi fino ai Paesi arabi
Tenga conto che quel ruolo non può essere lasciato soltanto alla Turchia che pure è un importante Patrice
E chiaro con lei
è un punto che guarda alla guerra che guarda all'esito della guerra e che guarda anche al dopoguerra
Tocca all'Italia e finisco esserle esploratore verso quel mondo
Che appare sempre più diviso
Tra coloro che hanno aderito e io sono uno di quelli che considera importante che l'Italia l'abbia fatto all'asse della rigetto dell'invasione all'asse della rabbia contro l'invasione
Poi c'è un altro passo nel mondo
Che l'asse dell'indifferenza
Che in questo momento può essere anche il maggioritario dal punto di vista del numero dei paesi della popolazione di
Diciamo iscrivono questi Paesi ecco
Guardiamo al Mediterraneo guardiamo ai pesci avrebbe guardiamo all'Africa
Guardiamo a un pezzo cruciale dell'Asia
L'Italia questa vocazione
Deve oggi porsi l'obiettivo non soltanto di stare dentro l'alleanza nelle quali ce sta
Ma di essere protagonista verso l'asse dell'indifferenza
Se non vinciamo l'asse dell'indifferenza sarà difficile pensare di poter ricostruire una concessione
Guardate i tempi avevo detto guardate i tempi cronometro è stato impeccabile io l'avevo detto e quindi
Bene
Nani grazie Marco Minniti Terenzio intervento ecco
Enrico Borghi e dovrà essere il primo invece poi alla fine non lo è stato membro della commissione Difesa della Camera membro del Copasir benvenuto aggiorniamo con lei dal apprende rapporto Europa
Russia
All'Europa in questi anni l'hanno detto un po'tutti gli speaker più l'anno
Preceduta è stata abbastanza indulgente nei confronti di di di Mosca dopo diciamo si vede anche il rapporto per l'Europa con Mosca dal punto di vista energetico quindi sono aumentati diciamo le collaborazioni in in questi anni invece di diminuire ecco come si dovrà approcciare adesso l'Europa in confronto a Mosca dopo l'Ucraina
Da intanto grazie buonasera
La mia opinione per rispondere alla domanda che noi dobbiamo avere la consapevolezza che il propellente ultimo dico è stato drammatica vicenda bellica di questa aggressione sconsiderata
Di Putin nei confronti dell'Ucraina non si iscrive alla sfera della
Logica economica
Non si scrive esclusivamente alla dimensione politiche geopolitica ma si iscrive anche per certi versi soprattutto ad un approccio di carattere culturale
E se noi non partiamo dal
Qui non riprendiamo questo bandolo dalla matassa ho l'impressione che cambieremo
Per facce una cosa che pace non sarà ma sarà soltanto una temporanea sospensione delle ostilità
Noi dovremmo rileggerci tutti dicono che siamo il Parlamento due documenti
L'intervista rilasciata da Vladimir Putin al fanale salta in tema di un incidente nel due mila e di diciannove
Che parlava della decadenza dell'Occidente della supremazia nel ventunesimo secolo del meccanismo del modello delle demo creature
E dovremmo rileggersi il suo discorso fatto a valutare i club
In cui questo tema veniva rafforzato in termini ideologici
E del resto
A riprova della bontà del suo punto di vista il racconto che Putin ha fatto dell'Europa di questi anni è stato un racconto che avvalorava questa tesi
Perché quando accade grossi nomi e noi guardiamo la televisione
Quando accade Sarajevo e noi guardiamo la televisione quando accade Aleppo noi guardiamo la televisione quando in Libia accade quello che accade cioè sostanzialmente la sostituzione dei turchi e Russia
Ha una dimensione nota e noi guardiamo la televisione
La conclusione naturale era che saremmo rimasti a guardare la televisione anche davanti a chi
Non è accaduto così
Ma questo ci deve portare ad una consapevolezza e c'è la consapevolezza che chi abbiamo in questo momento sul campo in Ucraina
Ha colpito l'Ucraina perché essa rappresentava un modello alternativo in termini di Democrazia in termini di valori in termini di organizzazione della società sulla porta di casa
Ed è difficile immaginare che sia possibile un punto di caduta quando il capo negoziatore della delegazione russa ammesso che quella sia una delegazione per la pace
è una detto sfegatato di una teoria che si chiama Ruschi Mirra
Che sostiene che nel mille seicento la storia in Europa è stata riscritta per cancellare il grandioso passato della Santa Madre Russia e che ora serve il richiamo delle armate del superuomo
Che era imponga il ripristino dalla giustizia sposando vocaboli che sono nella dimensione corrente della narrativa e della retorica putiniana e porre fine alla umiliazione del grande popolo russo viene raccontata così in Russia questa drammatica vicenda
E se a questo ci abbiniamo
La Teoria di di Ughi in che ha ispirato e che ispira
Attraverso la logica dell'anno ma chi alla filosofia dalla guerra delle civiltà i governi russi degli ultimi anni voi capite che noi dobbiamo capire qual è l'elemento di fondo
E cioè che Cuesta essi una operazione contro l'Ucraina
Ma è anche un tema aperto contro il modello occidentale
E allora se noi non capiamo questo bandolo dalla matassa rischiamo di rinviare la soluzione del problema o rischiamo di mettere in campo soluzioni che come dire Ringling o nel tempo
Gli elementi strutturali
Zero e dentro questo ci sta anche quel tema del tra cui facevo riferimento prima il presidente Casini sullo scontro tra religioni
Cioè la la smaltatura dell'elemento religioso ai fini nazionalistici imperialistiche anche questo un tema che abbiamo già visto
E io non so se sia vero che la Z che su questi mezzi di aggressione corrisponda alla divisione senta perché fu quella che consentì lo sfondamento in Ucraina del nazismo ma certo l'assonanza alquanto preoccupante
Quindi non abbiamo bisogno di fare un doppio salto per rispondere alla domanda
Il primo è un salto politico
Segnalo non per dovizia di come dire
Di rappresentanza politica ma credo per una utile elemento di contributo la discussione
Le proposte che il segretario del mio partito Enrico Letta ha fatto dapprima con un articolo sul foglio le cosiddette asset Europ
E la seconda che sta sul Corriere la sera oggi il tema dalla Confederazione cioè il tentativo di sottrarre alla sfera di influenza altro tema rievocata narratore Ca'putiniana quei Paesi che decidono di voler avere uno spazio di libertà in prospettiva
E il secondo è il rilancio dell'Europa della difesa dentro nel pilastro di riorganizzazione del nato due mila e tre Somma senza indulgere nella retorica nazionalistica o nelle in fasi che quanto che dovrà quanto di ciò dovremmo guardarci ma dovremo pur cominciare a dire
Che la NATO è stata in questi settantacinque anni uno strumento di pace e di libertà e di democrazia senza che poi qualcuno ci dica che bisogna sfondare le bandiere
In soffitta
Significa che questo è tutto perfetto no ma significa che dietro questo strumento c'è un sistema di valori
Che la storia ha dimostrato essere i valori reali i valori giusti
I valori nel quale abbiamo ritenuto un anche un certo qual sacrificio dal pantano punto di vista della nostra evoluzione alla storia patria alla fine di aderire tutto
Ultimo flash rapidissimo
In questo si inserisce la riflessione che ha fatto Marco Minniti che l'elemento del salto quantico che noi stiamo facendo stiamo decidendo di sostituire l'Africa alla Russia
Per quel che riguarda il futuro dei prossimi trent'anni cioè l'approvvigionamento energetico
Questa non è un'operazione solo economica non è l'operazione solo politica è un salto di fase fortissimo e questo salto di fase ha bisogno di una lettura adeguata sotto tutti i punti di vista i compreso il tema della difesa militare perché faccio fatica a immaginare in un'Africa
Dove c'è ancora in giro la brigata Wagner che accetteranno come un'operazione tranquilla
Il fatto che noi si decida di approvvigionarci di più lì perché è vero che abbiamo i pozzi in Nigeria ma è vero che mi Geraci anche Boko Haram
E forse qualche ragazzo dalle nostre parti
Dovrà essere chiamato andare difendere quei punti perché non ci sarà nessuno che dall'Arkansas si sposta per difendere le nostre dimensioni strategiche anche in questo mai più nulla sarà come prima
No grazie grazie Riccobono al divertente ha ragione perché anche presente Minniti lo ripete veramente da tanto tempo il fatto che in Africa il nostro paese diciamo sia un po'troppo disinteressato a questo quadranti quindi sono subentrati poi i nuovi attori che in questo momento sicuramente hanno un ruolo determinante questo
Non non ha più diciamo ha cambiato fortemente lo scenario quindi è tutto una mondo da riconquistare tra virgolette se ce la faremo
Allora però siccome i padroni di casa c'è Cicchitto c'aveva imitato tu come moderatrice io come agitatore allora dopo tutto questo vorrei riprende un po'alcuni spunti appassionati che diceva lui nell'introduzione Ranieri insomma direttore se vecchio riformista diciamo di giudizio anche un po'sulla situazione italiana perché diciamo le cose come come stanno no eh beh insomma misto non basta diciamo un voto in Parlamento ecco
E per dire che il nostro Paese si è comportato io penso che l'Italia sia in questa vicenda è intesa come classi politiche lasciamo stare il presidente RAI il vero ventre molle dell'Europa no
Allora ciò che Salvini diciamo che il dibattito lo ha chiuso il sindaco polacco quindi possiamo anche nove aprile e la NATO ed è insomma c'è la NATO di Baj tenne e pace alla NATO di Trump che è quella su cui diciamo fa riferimento la Meloni la quale aveva anche preso un pass amento o parlarne con passaporto del Washington
Poi però ha ritenuto opportuno riprendere il doppio passaporto anche per l'Ungheria dopo che ha vinto D'Anna il quale alle ha dichiarato ho vinto contro Soros eccellenza
Quindi io non lo so se il centrodestra si è estesa governo quale collocazione internazionale ci garantirebbe
E Berlusconi ce l'ha fatta diceva e lo stesso vale per il centrosinistra diciamo ora non si può fare la domanda diciamo abortiva il Copasir la sì occuperà diciamo de i due vicende che ricorda che che interessano lo scorso Governo no
Stato uno scoop di un di un quotidiano di Repubblica sulla scena tra Barr
E Vecchione venuto in Italia dice c'è una certa sintonia diciamo con Trump ecco Putin
E poi ancora tutta da chiarire sempre anche al Copasir la missione cosiddetta Dalla Russia con amore dover con amore non sono arrivati i medici ma sono arrivati diciamo i militari
E se il PDS nel governo precede un problema diciamo tanto per no con i cinque Stelle diciamo anche qui è cioè sarebbe un problema di collocazione internazionale quindi quanto meno problematico è lei il quadro diciamo facendo seguito a quello che dice Cicchitto è in questo quadro diciamo che Ranieri un giudizio su questo e gli chiedo anche sui titoli ora darà Canfora all'interno
C'è uno strano atteggiamento a sinistra perché insomma quando quando l'imperialismo e americano sino in piazza contro imperialismo quando ci stanno altri integralismi si battezza una posizione più neutralista nonché sono quasi vecchi tic apre domani
Sì
Io poi proverò a dire alcune cose sul la sul ventre molle ecco sì
Vorrei però sottolineare quanto credo dicesse Fabrizio nella sua introduzione poi
Presidente Casini in particolare insomma
L'errore dell'Occidente e dell'Europa c'è una sottovalutazione del due mila e quattordici
Quando la Russia nel volgere di poche settimane occupa e poi
Cioè l'annessione della Crimea e il sostegno
Il sostegno dei separatisti del Donbass
Perché allora tramonta un'idea tramonta l'idea
Che stabilizzati i Balcani l'Europa fosse ormai
Prima di minacce alla sua la sua sicurezza
Fuggì dall'Unione Europea insomma sfugge all'Unione Europea che nell'ultimo decennio la Russia si è messa si è mossa in modo spregiudicato per ampliare la propria sfera di influenza
La Georgia la Siria la Libia il Mediterraneo
Per ampliare addirittura i propri confini territoriali
Perché non si era mai visto dal dopoguerra
Che con l'uso della forza militare uno Stato giungesse ad ammettere il territorio di uno Stato vicino
Lo avevano tentato la Serbia di Milosevic esce e l'Iraq di Saddam Hussein
E ricordiamo quanto pesantemente furono
Sanzionati dalla comunità internazionale
La verità loro lo vediamo oggi che all'opera in Ucraina ma insomma potevamo intenderlo
O prima dicevo ma anche puntine portatore di un disegno imperiale
Che comporta il dominio
Su un'aria che un tempo faceva parte dell'Unione Sovietica
Un'aria da ricondurre sotto il proprio controllo
Ricorrendo a tutti i mezzi anche quelli militari
La primaria che la Russia vuole ricondurre sotto il proprio controllo e l'Ucraina
Perché lucrativo perché l'Ucraina è essenziale
Per la politica di potenza di Putin
Perché nella idea di Unione euroasiatica che muove Putin
Se l'Ucraina con la sua dimensione il doppio della Germania oltre quaranta milioni di abitanti e sulle risorse
Non rientrasse in questa unione
L'intero progetto si indebolirebbe
L'Ucraina non ci sta
L'Ucraina è il più grande Stato europeo dopo la Russia
Non è una nazione inventata a tavolino pochi anni fa dopo il crollo dell'URSS
L'aspirazione all'indipendenza dell'Ucraina ha uno spessore storico che sfugge tutti
Perché già dentro l'impero zarista del quale facevano parte i Baltici alla Polonia all'inizio dell'Ottocento
L'Ucraina iniziata sviluppare un movimento per l'indipendenza è un sentimento nazionale si è manifestato anche durante il periodo sovietico
La verità quindi e che Mosca trovo difficile accettare fin dal mille novecentonovantuno un'ucraina indipendente
Un'ucraina che avrebbe potuto mantenere con la Russia rapporti di buon vicinato se fosse stata rispettata la sua sovranità nella sua integrità
Per ragioni di
Di affinità
Etniche cultura
In quanto alla NATO io non ricordo tutti gli sforzi fatti dal patto fondativo del novantasette al due mila e due a pratica di Mare alla dichiarazione dei vertici di di di Bucarest di Lisbona in cui si riconosceva la Russia un ruolo di qual parte né
Credo sia ora di dire la verità anche a chi chi mobilità per la pace non c'era alcun rischio che la NATO potesse attaccare la Russia
Il vero problema su questo Cicchitto Casini si sono soffermati all'Hamburg mera abilità della Russia di fronte alla contaminazione politica democratica
Cioè il timore che le idee e i valori democratici europei possano indebolire
La presa di Tutino sul potere un Putin e che al comando dal due mila e che modificando la Costituzione come si propone di fare già fatto intente restarvi fino a oltre due mila e trenta
Con i propri oppositori in galera o al cimitero
E con un'economia che non è andata oltre il commercio di materie prime
Ma si dice che la NATO è giunta ai confini con la Russia ora chi sostiene che fu un errore la estensione della NATO a destra va ricordata la drammatica esperienza vissuta da quelle nazioni un Vieri e Repubblica Ceca Slovacchia baltici
Nei quarant'anni trascorsi sotto il dominio sovietico su quei Paesi gravava il peso di una storia drammatica l'Ungheria del cinquantasei Praga del sessantotto la Polonia divisa tra russi e tedeschi nel trentanove i baltici trasformati in repubbliche sovietiche insomma
è del tutto comprensibile inevitabile che popoli che avevano subito
Umiliazioni soprusi contro l'in caduto l'impero sovietico avvertissero l'esigenza di garantire la sicurezza con la richiesta di adesione alla NATO quindi non fu un errore l'ingresso di quei Paesi della NATO
Altri furono gli errori dell'Occidente
Che che che sbagli eremo non ricordare
L'Iraq per esempio
Passaggio che pesa negativamente sull'intera vicenda
Politica
Dei nostri giorni a
Cosa fare allora
Occorre un negoziato Orleand lei e condotto in buona fede
Negoziato per raggiungere un compromesso onorevole
Onorevole
Per l'Ucraina
E possibile c'è un rifiuto di Putin a trattare in buona fede
E quindi allo Stato
Una via d'uscita passa per il contenimento militare dell'Armata di punti inevitabilmente perché una vittoria di puntine significherebbe che siamo tornata al tempo in cui la legge dalla forza cancella la forza delle leggi come è stato scritto
Quindi sostenere l'Ucraina con invio di armi che le consentano di contrastare l'armata di Putin
E accompagnare questa determinazione alla disponibilità al negoziato
Su che basi è possibile negoziato
E chi può mediare
Segretario generale delle Nazioni Unite
Sappiamo come stanno le cose per quanto riguarda
Le Nazioni Unite
Infine noi siamo hanno una nuova fase della vicenda internazionale
C'è una sfida
Dell'intesa Russia Cina un'intesa che punta a conquistare un'egemonia
Coinvolgendo
Paesi cruciali
Del pianeta l'India l'Indonesia
Tanti altrettante altre realtà che gli in certe sugli sviluppi della situazione
Cosa dobbiamo fare dobbiamo superare la doppia crisi passi avanti in questa direzione si sono compiuti la doppia crisi delle relazioni transatlantiche della integrazione europea
Fare dell'Europa un soggetto politico in grado di assumersi responsabilità anche sul terreno militare
Sulla scena
Globale
Lavorare lavorare a un nuovo ordine internazionale cioè fare emergere questo come un punto costitutivo
Delle forze che si contrappongono alla
All'intesa Russia e Cina
Un nuovo ordine internazionale di cui una Russia che si liberi dalla pulsione
Della politica di potenza
Una Russia di che si liberasse distinti ciò diciamo viene riconosciuto un ruolo nel quadro di un governo multilaterale del del mondo globale
Questa è la sfida per la sfida per l'Occidente oggi è della stessa portata di quella che seppe reggere
Nel dopoguerra sviluppando una propria egemonia persuadendolo conquistando
Alla propria strategia
E occorre diffondere consapevolezza
Della portata della sfida a farlo in Italia e contrastare nelle forze politiche
Quelle a cui tutti riferiti orientamenti ambigui incertezze esitazioni che sono ben presenti su un versante sull'altro
Vanno contrastate combattute per fare emergere invece questo disegno
Di contrasto della intesa Russia Cina da parte dell'Occidente ma sulla base di idee di pensieri forti e di una capacità di battersi su tutti i terreni
Grazie rende Ansermet Ranieri per questo quaderni storico molto volentieri a trainati a Lentini io indice ora aggiungersi Adolfo Urso il presidente del Copasir e non so se vuole raggiungerci in sul palco pure da leggi o sui
Quindi
Quando il cavaliere e e il Cavaliere
Grazie
Tassista Ranieri bene prego rapidamente il cavaliere solo Mariani è un errore olearia Kaikan Cavaliere per Orlando anch'io enti continuando cresce quindi da queste tragedie operare in è un mondo diviso più blocchi ha avuto più complicato se vogliamo della guerra fredda e che durante la guerra fredda i blocchi e noi due oggi che sono i più è tutto più complicato più complesso il concetto stesso di lo bellissimo
Diciamo rischia di rimanere o fortemente messa in discussione confronta non lo scenario della partita economica e molto importante accanto a quella politica precedente pronta a cambiare secondo dei capisaldi della che regolano la propria economia come ha suggerito anche Larry Fink dentro secondo lei
Rizzi grazie innanzitutto dell'invito che è stato l'occasione anche per rivedere alcuni ormai diventati vecchi amici come me stesso cioè Umberto Ranieri con cui ci siamo confrontati tante volte ormai diciamo qualche decennio fa
Anche durante la guerra fredda il mondo era diviso non in due ma in tre blocchi
Perché anche durante la guerra fredda c'era il mondo occidentale c'era
Mondo comunista e c'era il terzo mondo
Che dire non a caso allora fu come dire
Promosso
Indira Gandhi
O comunque per l'India
E da la Jugoslavia di Tito
Cioè nel Terzo Mondo che per numero di
Paesi non stava sostanzialmente né con il blocco né con l'altro
Quindi non è detto che il mondo si divida in due
Diciamo che il mondo può essere multipolare quello che a me appare ormai finalmente finalmente purtroppo
Certo e che
Vie
Vi sono alcuni Paesi che possiamo definire con sistemi autoritari
Autocratici
Che hanno in misura diversa e con strumenti diversi una vocazione imperiale
E chi sono
Altri le nostre democrazie occidentali
Credo cinquantacinque democrazie occidentali
Alcune delle quali trenta fanno oggi parte dall'Alleanza atlantica altre delle quali ventisette fanno parte con noi dell'unione europea
E che questa sfida competizione contrasto globale
Oggi viene evidenziato dalla guerra
Di invasione russa in Ucraina
E anche dal comportamento della Cina
Che non è neutrale
Ma che di fatto parteggia come dimostra anche la recente dichiarazioni con la Russia
Anche perché magari alle stesse mica le stesse ambizioni a Taiwan è piuttosto che Luigi
Che nel Pacifico
Rivendicazioni territoriali e marittime piuttosto che lungo la via della seta
Ma queste emerge oggi quello che di fatto è accaduto già all'incirca una decina d'anni fa
Contemporaneamente le due sistemi io lo leggo in questo modo l'evoluzione né tutti c'eravamo aveva avuto la speranza possiamo dire oggi c'eravamo illusi
Che con la tecnologia e la globalizzazione io stesso fui il delegato capo delegazione del governo italiano nel due mila e uno a Doha nel Qatar quando in un Cul ma che o che ricordano ma che dobbiamo ricordare dell'undici settembre
La
Alla conferenza del dub che o si svolge in novembre del due mila e uno quindi a poche settimane DeLuise settembre quando addirittura già sul cielo del Qatar
Vi sono ieri dell'alleanza atlantica che per la prima volta utilizzando il dispositivo e l'articolo cinque
Intervengo Fidanza
In quel clima in cui appariva
Che la minaccia globale fosse soltanto quella del fondamentalismo islamico e appena colpito le Torri Gemelle
Noi demmo
Addio all'adesione della Cina da vecchio perché a Doha nel Qatar in quel clima il mondo si ritrova unito all'o anche con la Cina
Ridare l'avvio all'adesione della Cina che io ricordo emblematicamente ho fatto in questo modo prima della Cina e un minuto dopo non a caso Miglio dopo nello stesso tavolo fu data l'adesione a Taiwan
Prima ovviamente la Cina e un minuto dopo Taiwan dub perché in quel clima
Per l'attacco alle Torri Gemelle e quindi della nemico fondamentalista che dalla filiale cioè non soltanto minacciava il mondo
Non soltanto gli Stati Uniti si crea un clima di questo tipo
E il due mila e uno è molto vicino al due mila due a due mila e tre a Pratica di Mare quello era il clima
In quel mondo si pensava in quel momento si pensava illegittimamente si pensava invece speravamo tutti io ho fatto decine di viaggi in Cina e in Russia quando ero stato quando è lontano
Delegato al Commercio con l'estero perché tutti noi pensavamo che sui binari della tecnologia che che liberava l'individuo
A te con c'è un nemico di liberazione dell'individuo
Non a caso la tecnologia poi sconfitto l'Unione Sovietica
Con la liberazione dell'individuo e della globalizzazione quindi accoglievamo la Cina la Russia dopo perché lo sa è un problema che la propria energia
Che nel dub chioccia l'uso del fatto che sovvenziona sinergia gratuitamente imprese cittadine è un problema per verità sul commercio mondiale ci furono anni di dibattito su questa finché l'avevo ma è un contesto diverso bene
In quel momento si pensava che attraversa l'ecologia la globalizzazione si esporta sono anche i diritti civili
Che qui su questi binari della tecnologia della colonizzazione ci fosse lentamente anche l'esportazione di dopo la democrazia economica ci sarebbe stata la democrazia politica civile questa illusione
E così stava accadendo primi Russia ricordo quello che diceva me dipende
Quando ho preso il posto di Putin la libertà oltre ogni bene
E lo stesso meriterebbe di oggi
Appare del tutto diverso
Ebbene in quel momento così era e in Russia Cifola partitico organizzazioni confronti elettorali
Putin e Pratica di Mare quant'altra accettò liberamente l'adesione dei baltici e di altri Paesi dell'ex Unione Sovietica Leanza Atlantica
E in un clima diverso
Un clima diverso malgrado la guerra nei Balcani
Perché la guerra dei Balcani non dobbiamo dimenticarlo è stata anch'esse una guerra religiosa tra cristiani non soltanto tra cristiani e islamici
Perché la guerra scoppia tra la Croazia
Quando il Vaticano e la Germania riconosco la Croazia
Rispetto che cristiana cattolica rispetto ai serbi partitiche anche quelle salvate ovviamente poi c'era anche l'aspetto islamico in Bosnia e non soltanto in moschea perché l'isola ma sta anche diverso molto civile in Albania o in Kosovo
Però quello è stata già un'avvisaglia
Molto emblematico di quello che è accaduto poteva esserlo già ma ancora la mano il clima di Pratica di Mare nel clima dalla Cina ed abiti o nel clima della via della seta come Sparta
Io ricordo quando a Shenzhen nella zona economica speciale la prima azione che con lo speciale creata
La dance Giovinco grande illuminata personalità cinese che poi crea prima Shenzhen e poi altre zone economiche speciali fin quando poi
Divenne tutto un grande mercato la Cina ma all'inizio soltanto in viale Arno i laboratori a Shenzhen in poche altre zone io ricordo quando a Shenzhen una volta mi dissero guarda che stiamo introducendo i sindacati nelle fabbriche
E nel prossimo anno faremo le prime elezioni municipali
Ma scolpito insomma Serini sindacati fabbriche sovvenzioni municipi comincia male
Non si è mai realizzato c'è un punto di svolta e il punto di svolta e più o meno lo stesso privo quando diceva Umberto ha ragione
Il Parlamento creino era propensa all'adesione all'Unione europea
Io non copio cioè con un colpo di mano firmo invece l'adesione all'unione doganale
Di qui la rivolta di Maidan perché senza l'Ucraina il Progetto economico di una grande Russia
Che si portava su un'unione doganale simile all'alter alla nostra unione europea non più comunità europea che doveva comprendere ovviamente un bacino industriale agricolo infrastrutturale significativo per poter competere non si realizza più i nomi dei quali si è limitata a fare l'adesione della Bielorussia dell'Armenia
Credo del Tagikistan ma dopo paesi economicamente Casati Stampa Paese economicamente comunque non tale da poter competere
Quello è il momento quando fallisce l'unione doganale di Putin per cui la put della Russia rifluisce ad essere consapevolmente
Solo una potenza energetica una grande potenza energetica è una potenza militare senza avere più la possibile a diventare anche una potenza economica sociale e produttiva che l'Ucraina avrebbe consentito ad essa
Di poter aspirare
Nello stesso periodo accade in Cina con l'elezione con l'elezione con la scelta vincitrice del l'imperatore sci GP come Primo presidente perseguita c'era il Partito comunista cinese poi presente dello Stato e quanta Franco sempre dieci anni fa
Da quel momento sia la Russia sia la Cina tornano indietro nella storia
Come aveva fatto trent'anni prima circa il mondo fondamenta islamico perché anche nell'Islam ma ricordo d'aver visto foto di giovani donne in minigonna lei presa di Kabul come dichiara
Ma persino nel penisola arabica
La favorita dell'emiro del Qatar una volta vestiva in borghese
Quindici vent'anni fa si è dimesso vero
Cioè c'è stato al momento
Lo scontro si è avuto per la prima volta quando fondamentalista occuparono a far la Mecca
E quando si è scatenato in Algeria la guerra civile e religiosa c'è stato una svolta trenta trentacinque anni fa nel mondo islamico è un ritorno all'indietro per cui alcune libertà che sembravano acquisite per sempre anche nel mondo islamico per esempio libertà per le donne che sembravano acquisite per sempre anche nel mondo islamico
Via via nel mondo islamico son state perse
Come dire anche nostre libertà non sono acquisite per sempre
La storia torni indietro si possono perdere e in Russia in Cina si stanno perdendo e Russia era andato molto più avanti in Cina molto più cauto in questo processo ma questo processo si stava realizza dieci anni fa lezioni nomine lisci in Cina
I fatti diciamo il tentativo io Luco Pucci fallito e quindi poi l'invasione in Crimea
Hanno segnato uno spartiacque tra prima e dopo non ce ne accorgiamo oggi mangia allora era accaduto e peraltro emblematicamente credo non a caso sia l'uno che l'altro hanno abolito il limite di mandato
Perché in Cina vi era il primo perché densa vengano messo un limite di due mandati di dieci anni
E il primo è diventato l'unico perché abolito il limite di mandato e poi ha fatto tutto il resto ovviamente così come Putin puritani demandato quindi sistemi non soltanto autoritario ma autocratici
Fondati sull'Unità personalità
Il cui pensiero diventa poi la religione dello Stato per questo questi due sistemi oggi sono purtroppo una minaccia e per questo oggi non a caso entrambi nello stesso perito la Cina di pre scene
Non esisteva nulla sull'esercito
Nasce in poi hanno fatto porterei sommergibili
Rivendicazioni territoriali non soltanto a Taiwan ma anche lungo il Pacifico anche nei confronti degli altri paesi del Pacifico dal Giappone al Vietnam
Hanno costruito basi militari lungo vie della seta ci sono sedici mila e militare Gibuti militari cinesi a Gibuti
Cioè hanno
Praticato una politica in hanno cambiato lo statuto del partito comunista nel preambolo già inserito il Partito comunista Ari Della Seta come via per il dominio globale
E poi l'ho cambiato la Costituzione cinese cioè non è che non ci hanno detto cosa avrebbero fatto ci hanno detto cosa avrebbero fatto lo stanno facendo quindi è chiaro che noi dobbiamo a questo dare una risposta specifica
E io credo che lo si sta andando meglio di quanto ciascuno di noi pensasse in Italia
Il fuori dell'Italia una risposta unitaria dell'Unione Europea una risposta significativa dell'alleanza atlantica una risposta importante democrazie occidentali certo anche in questo caso c'è un mondo dei non allineati
Di neutrali tra l'uno e l'altro blocco che non si sono espressi sulle sanzioni per illazioni uniche ma la gran parte dei paesi non dei popoli ma dei paesi si è espresso con chiarezza nel sanzionare
Le la l'invasione russa in Ucraina la novità forse vera in quello che mai più sarà come prima che riguarda l'Italia
Cioè il fatto che io credo che mai più come prima l'Italia oggi è apparso unità
C'è in precedenza l'Italia era parsa divisa su queste scelte
Internazionali lo dico da un partito di opposizione che ha dato l'esempio dicendo per primo facciamo un'azione unitaria materno e non è una novità
Lo dico al mio amico Enrico Borghi con cui ci confrontiamo non è una novità
La destra italiana lei descritta alleare
Sì
Hanno sempre
Votato per i documenti l'alleanza tra
Sindaco dal primi passi del dopoguerra cioè della Repubblica tutte le destre quella monarchica quella liberale quella missina
Il movimento sociale italiano che era il momento sociale italiano al cui interno vi era un dibattito molto forte dei congressi nei primi mesi l'alleanza atlantica in Parlamento
Si è sempre espressa favorevolmente perché il gruppo parlamentare era a favore e prima che De Gasperi andasse annurca a Washington per
Trattare la firma dall'adesione ci fu presentato un ordine del giorno in Parlamento dei missini che condizionava uno il voto del missini
Alla trattato d'alleanza atlantica al fatto che l'Italia avesse un ruolo in quella in quel trattato un po'come l'ordine del giorno approvato
E da quel momento si è sempre espresso anche su una parte del partito dibatteva contrastava al Mila no no in quel caso l'Almirante
Che era invece perplesso ma ma secondo il gruppo parlamentare
E la bambina
Che era perplesso Repubblica ma secondo il gruppo parlamentare perché Cuper mandare si era espresso in tal senso il congresso continuo suo dibatto e poi dopo un certo tempo anche il partito si espresse in maniera chiara infatti non a caso in tutti i passi successivi
I missili Cruise hanno avuto il voto del movimento sociale italiano
Nell'installazione di missili cui sanitaria così come ovviamente poi Alleanza Nazionale non c'è un atto parlamentare sin dall'inizio in cui la desidera una deputata per
L'alleanza
L'evoluzione se mai è una parte della sinistra evoluzione molto importante e significativa perché fino a poco tempo fa qualche decennio fa ma non abbiamo vissuto c'era un partito comunista in Italia che poi a un certo punto con Berlinguer riconobbe che era meglio stare da questa parte che dall'altra
Ma fino a un certo punto fino a quella celebre dichiarazione Berlinguer auspicava l'altra parte quinta
Ma questo la partita la solita io l'altro giorno
Per spiegare e concludo al ministro polacco in vena trovare che bisogna sempre guardare astro dei paesi
E io dico certo che la Polonia e naturalmente antagonista della Russia qualunque sia la Russia ma altrettanto certo che la Germania ha una posizione da sempre problematica perché così come l'Italia ma non soltanto perché abbia avuto il più grande partito comunista dell'Occidente
No e quindi ma anche perché Brun Mosca è stata la terza Roma
Così come Marco Polo è stata in Cina con via Della Seta cioè c'è tutto un bagaglio storico importante di cui tu non ti può far perdere non puoi perdere perché la politica in tutto con suo contesto come di vita che ha sempre guardato all'Oriente
Fin dall'Impero romano e poi dei mercanti veneziani e quant'altro ancora ai Gesuiti che cerchiamo di convertire la Cina o alla Russia che giustamente era guardata anche come la Terza Roma e tante altre cose ancora però non sappiamo che in questo caso
Tutte le forze politiche sospetti in maniera unitaria come mai nel passato
Perché chiaramente siamo consapevoli di quale sia la minaccia
Ed è il fatto che l'Italia frontiera in questa minaccia perché il Mediterraneo io il Mediterraneo il luogo in cui l'influenza cinese
E le ambizioni russe possono confliggere con l'Occidente propri miti crani mettere allargato
Condivido quello che diceva Enrico bordi prima se vogliamo fare una politica energetica si affranchi della Russia non possiamo cadere dalla padella alla brace dobbiamo capire innanzitutto che dobbiamo avere la testa in Africa
Perché tutti quei Paesi da cui ci riformeremo sono critici
Non problematici e l'influenza russa cinese turca in quei Paesi estremamente forte
è vero che nessuno di quei Paesi a una utilizza energie come politica di potenza come fa la Russia cioè non è in condizione di farlo ovviamente
E poi diversificare il più le fonti significa anche i più faccia eventualmente rinunciare a una per attivarne maggiormente un'altra se ne abbiamo tante a disposizione come dobbiamo averne grazie non vuol forse esagerate avvisare
Grazie Andrea Margiulli
Gli altri per le conclusioni
Ma io mi io vorrei fare soltanto un ringraziamento non formale
Dicendo solo due metafore
Che secondo me ci devono far riflettere un po'tutti gli interventi hanno detto con chiarezza che c'è stata una sottovalutazione
F
C'è stata una sottovalutazione
Nel due mila quattordici quando avvenne diciamo l'invasione della
Crimea poi vicende del Donbass
Nella NATO io all'epoca ero presidente della delegazione italiana nato si sviluppò una discussione che poi portò all'allontanamento della delegazione russa che non bisogna dimenticare faceva parte
Come osservatore permanente dell'assemblea della NATO
Si sviluppò un dibattito al quale ho partecipato anch'io
Facendo in questo momento Authority anche su quello che si diceva
Sì la NATO dovesse per il futuro che rilanciare se stessa
Puntare di più sul fianco sud dell'alleanza e quindi sulle problematiche che il terrorismo e che le vicende
Del Mediterraneo aveva introdotto per l'alleanza sempre ai confini dell'Europa ci tengo a precisarlo o se invece fosse normale
Per continuare con la vocazione del confronto Est all'epoca nu italiani tutti
Bisogna dirlo ci battevamo molto perché lo sguardo si volgesse assunta
Se si deve guardare alla metafora di oggi
Purtroppo bisogna dirci a tutti noi
Dobbiamo vedere luoghi lo devono vedere anche gli altri
Che la Russia ha unificato questo fronte
Perché se noi ora considerassimo la vicenda dell'Ucraina a sé stante faremmo un grave errore
L'aggressività della Russia in questi anni è cominciata in Siria si è sviluppata in Libia e poche settimane prima dell'inizio della guerra in Ucraina l'ambasciatore francese lo so che queste cose a noi
Ci fanno sempre colori perché c'abbiamo questa rivalità diciamo anche come cui uno sta alleati ritrovo
Oggi abbastanza pure Rile
L'ambasciatore francese in Mali è stato cacciato dalla PAC
La partner che come si può dire una milizia creata per fare guerre per procura
Così come l'esercito di Hackert che Putin ha messo insieme per influenzare
Una certa dinamica del sopra Nismo antieuropeo
è nota
Noi abbiamo di fronte a noi la strategia e abbiamo sottovalutato e quello che nel due mila quattordici era la possibilità di scegliere fra nord e sud oggi non esiste più
L'unica cosa che è rimasto uguale che al mezzo di queste minacce c'è l'Europa perché sia il Mediterraneo che la frontiera est sono i confini dell'Europa
E pensare che tutta questa cosa riguardi altri e che ci si possa cavare dicendo mai dice idonei Tombazis alla fine
Otterremo la pace è pura illusione perché la minaccia eh annui alla nostra idea di società
La stessa metafora perché ho molto apprezzato quello che ha detto prima Pier Ferdinando che poi ha detto anche da ultimo Urso
Noi noi non dobbiamo sottovalutare il tema Cina lo dobbiamo fare oggi lo voglio dire da storico
Una cosa diciamo che ho imparato da Fernand Braudel
Perché il più grosso progetto espansionismo della Cina si chiama zia della Sea
La via della seta era la via perché nel Medioevo collegava
L'Europa Allasia
Si interruppe perché a un certo punto le tribù nomadi
Dell'Eurasia in particolare diciamo
Quelli
Conosciuta diciamo dei tartari e degli mongoli ruppero la cosiddetta pax mongoli
E cominciarono a saltare tutte le carovane che andavano verso Oriente quale mi fu la diretta conseguenza come Bartoli Ben gazzarra scritto meglio di altri
Che gli europei prese rovinati
Affrontarono l'Atlantico lo fece un nostro connazionale e trovarono l'America
Sì uno sceglie di fare pronto un un un come si può dire con mobile tv a quello di rimettere al centro la via della seta
Non è solo una cosa che possiamo classificare nelle opportunità e anche la volontà di rompere quello che la scoperta dell'Occidente ha creato che siamo che il nostro sistema di valori
Chiudo davvero con un piccolo pensiero che mi ha offerto un amico oggi discutendo io sono un grande appassionato della vita e della storia personale di Winston Churchill
E stamattina diciamo in una discussione abbiamo avuto mi ha ricordato una cosa che oggi è molto utile perché noi abbiamo voluto io e Fabrizio De Pierferdinando questa iniziativa in cui ci sono facce di persone amiche più o meno
Ma che fanno parte di storie politiche molto diverso accomunate da un fatto che alla fine l'Occidente non è una nozione Asstra l'Occidente è la difesa della democrazia e della libertà
Quando ho visto un Churchill queste no
Qualche mese dopo la vittoria la vittoria della guerra perse le elezioni
L'aneddoto ricorda che fu la moglie a dirglielo mentre lui si stava radendo la moglie andò da Luigi disse abbiamo perso
Lui si girò la guardo e gli disse no abbiamo vinto perché noi abbiamo combattuto anche per perdere perché questa è la democrazia Rocco
Grazie
Grazie presidente
No
Ranieri grazie a Fabrizio si trasmette Andrea Mancinelli arrivederci al prossimo