"La giustizia: dal conflitto all'armonia tra i poteri"

Ma vitali inizio a questa tavola rotonda o il compito affidatami affidatomi dal ministro Mastella
Di riferirvi alcune variazioni di programma o meglio incrementi di programma domani alla tavola rotonda parteciperà oltre a giocatori già annunciati anche il ministro Urbani
Venerdì alle ore diciotto sarà presente l'onorevole Fini dico questo apostolo completamento di informazione
Cominciamo ora scusandoci del ritardo con la tavola rotonda oggetto di questa serata
Da un tema molto importante per la vita non solo della giustizia ma per la vita della società impiega dai conflitti all'armonia dei poteri
Tema che porterà apparire a chi non ha particolari esperienza in materia di giustizia un po'complicato
Mentre non noi
Poterlo introdurre il mio compito di presidente della tavola rotonda Italia e quindi poi la parola ai vari correlatori
E vorrei ricordare che il nostro sistema
Giuridico poggia su un principio fondamentale che risale alla dottrina liberaldemocratica oggi si direbbe cioè il principio di Montesquieu chiede la divisione dei poteri
Stato democratico
Lo stato di diritto poggia su tre poteri dello Stato potere del governo del Parlamento ed ordine giudiziario
Ognuno dei quali deve essere e rispettoso non solo della propria autonomia ma anche dell'autonomia deviante venti e ogni volta che si verifica nella prassi
Nella pratica
Delle aule di giustizia oppure nelle leggi che il Parlamento da via via o nelle proposte che il Governo fa al Parlamento una invasione di campo
Si verifica un fenomeno c'era dottrina costituzionale moderna definisce come rottura costituzionale perché quel principio che risale Montesquieu e anche alla base della nostra Costituzione repubblicana che certamente in gran parte da rivedere ma non certamente su questi punti fondamentali Jeremy non hanno i rapporti tra politica e diritto
E allora che cosa perché di domande Rete questo tema dai conflitti i conflitti dove sono stati sul nostro scenario attuali ma ci sono non ci sono
Sono alle nostre spalle temiamo che si verifichino nel futuro
Ecco come forma di introduzione un po'provocatoria
Vorrei ricordare cioè a provocare questi conflitti
Sono spesso gli attori dei vari settori
E così a volte i magistrati a volte le istituzioni stesse a volte anche i politici
Vediamo un po'di fare ordine e di capire qualcosa di più
Qualcuno parla e lo vedete anche dalle pagine dei giornali
Da quelli più avanzati o che si ritengono più avanzati di partito dei magistrati ecco e giusto che esista un partito dei magistrati regge il mondo giudiziario
Si opponga assumendo una forma politica del suo atteggiamento al mondo politico
Altra domanda
Che rivolgo a tutti con relatori è giusto che il magistrato
Usi lo strumento giudiziario per fini politici
E sono interrogativi
Di fronte ai quali ci siamo posti il Centro cristiano democratico cioè io qui rappresento ha costituito un osservatorio il recente costituzione
Un osservatorio c'è intende analizzare i vari provvedimenti giudiziari il grande varie i panni atteggiamenti della magistratura
E vedere perché mai per esempio si siano prese delle iniziative in alcune regioni e nelle regioni rosse dico il senatore Pellegrino che qui rappresenta il Partito democratico della sinistra i magistrati siano invece stati molto molto tranquilli
Non siano intervenuti come ci si deve domandare non solo perché i magistrati agiscono ma perché i magistrati non agiscono o non hanno agito in determinati casi
Perché ad esempio si è lasciata indossare a Milano nella mia Milano
La matassa della promozione e soltanto a un certo punto con l'avvento dell'ormai famosissimo giudice Di Pietro si è trovato un bandolo e di di sia arrivato a uno scenario che forse nessuno di noi immaginava così così Fusco
E poi altri interrogativi sempre per comprendere quali conflitti ci sono stati ci sono o sono possibili e come evitarli
Il Consiglio superiore della magistratura
Consiglio Superiore della Magistratura
Viene ASR ridotto soprattutto da parte di alcune correnti della magistratura associata ha una forma di parlamentino
Con specie di terza Camera e ne abbiamo la Camera abbiamo il Senato che sono i luoghi in cui si crea il dialogo il consenso politico e il il CSM più di una volta nel passato
Sì è eletto a terza Camera dando giudizi
Sui politici anch'io anziché sui magistrati io sono stata componente del CSM
E parlo dunque per l'esperienza e spesso all'ordine del giorno c'erano dichiarazioni per esempio del Presidente del Consiglio in ordine
Ad alcuni questioni giudiziarie ecco era possibile fare questo no
Ci fu un conflitto a suo tempo che vive una spaccatura tra l'allora presidente della Repubblica Cossiga e il Consiglio superiore proprio su questo punto
Consiglio Superiore della Magistratura deve essere organo di alta amministrazione come vuole la Costituzione o qualcosa di più
Organo di indirizzo politico i conflitti del passato e giusto che si ripresenti non nel futuro penso di no se si vuole andare
Non al conflitto ma alla armonia dei tutti neri
Oggi poi noi assistiamo anche a conflitti di tipo culturale
Abbiamo da un lato una cultura liberaldemocratica
C'è quella che il Governo fino a dalla sua costituzione ha dichiarato di volersi dare e dall'altra parte sta via via emergendo e purtroppo anche lo si vede in alcune dichiarazioni di componenti del governo una cultura che definirei forcaiola ecco e conciliabile questo
Come si può comporre questo tema lo abbiamo visto sul disegno di legge patate disegno di legge non decreto disegno di legge sulle carceri che pure avendo ad oggetto la posizione di alcuni detenuti marginali che avevano avuto condanne lievi quindi già condannato è stato inteso anche da parte di esponenti del Governo
E stato in paga inteso come qualcosa di diverso e subito allora la cultura che io definisco forcaiola ha cavalcato anche ingannando l'opinione pubblica
E questa è una colpa
Gravissima da parte dei politici attacca ingannato una specie di sete di sangue che la gente ha anziché dunque governare verso città con la ragione ha cercato di cavalcarla con l'emozione
Certamente di fronte a questi conflitti occorre fare delle riforme serie la riforma della legge elettorale del Consiglio superiore della magistratura
Una riforma anche a mio avviso lo dico al ministro Biondi Bella
Responsabilità disciplinare e delle incompatibilità dei magistrati
Già nella decima legislatura io fui il relatore di un disegno di legge dell'allora ministro Bersani poi non si arrivò alla fine ma ci vuole anche ritengo una rafforzamento o una revisione del ruolo istituzionale di alcune e alcuni organismi importanti per esempio la Corte costituzionale e ancora tanta
La Corte costituzionale alle esigenze odierne occorre qualche modifica e anche il Consiglio superiore della magistratura
Perché non modificare lo abbiamo detto prima nella conferenza stampa la legge elettorale proporzionale chi è quella che incentiva il correntismo e quindi la cosiddetta politicizzazione
Qualcuno dirà beh non addossate troppe colpe ai magistrati e non è certamente mia intenzione
Per rafforzare le fila di chi vede nella magistratura quasi una istituzione nemica non è così anche i politici indubbiamente hanno le loro colpe
E tanti conflitti non ci sarebbero stati se i politici avessero provveduto per tempo ad un piano di riforme complesso articolato
Oggi noi abbiamo il ministro Biondi ci ha un onere importante dovere porre mano a un ordinamento giudiziario
Che la Costituzione più di quarant'anni fa dunque prometteva sarebbe stato cambiato è la settima disposizione transitoria della Costituzione e che poi invece è stato ritoccato soltanto qua e là
Con leggi o leggine tipo Breganze coi canzone che hanno consentito la progressione automatica in carriera chi ha poi provocato degli effetti deleteri non degli effetti positivi e non hanno invece pensato di inquadrare il tema in un disegno riformatore più ampio così come è necessario indubbiamente accelerare i processi
Oggi uno dei problemi più gravi è la lentezza dei processi so che il ministro Biondi a un pacchetto di proposte
Che insieme ai suoi uffici sta mettendo a punto
Accelerare i processi
Informatizzare le cancellerie e lentezza dei processi spesso e dovuta anche al fatto che le cancellerie
E sono costituite così come erano prima che ci fosse la rivoluzione informatica
Fare oltretutto amento straordinario dei magistrati so che l'Associazione nazionale magistrati e contraria ma a mio avviso si dovrebbe usare almeno questa misura
Ecco cento il Parlamento alle sue responsabilità nel non avere affrontato per tempo queste riforme
E non si può d'altra parte accusare questo governo di in soli tre mesi non averli affrontati perché è un disegno che i formatori ampio complesso articolato in cui si può accerto introdurre qualche tassello ma bisogna annunciare che questo tassello fa parte appunto di un mosaico più ampio quello che il vertice che giustamente il ministro Biondi ha chiesto sarà chiamato a delineare confermando o meno quegli indirizzi liberaldemocratici che fin dalla formazione del governo ci siamo auto poste in e poi i politici hanno anche altre colpe e per esempio certe sparate
Fatte dall'onorevole Bossi nei giorni scorsi l'urlo di trecento mila uomini che rimbombava di valle in valle ha detto questo non so se facciano venire più il brivido una risata era certamente destabilizzano non servono sono inutili che cosa voleva significare che l'onorevole Bossi se c'era un delitto contro lo Stato così grave egli avrebbe dovuto recarsi ha da più vicina Procura della Repubblica e denuncia oltretutto per questi tipi di reati anche chi non denuncia
Può essere punito
Così come è bene che i politici e prima di criticare i provvedimenti in materia di giustizia se li legga no vorrei dire
Ad uno che voi dei marroni spiace non sia presente cento
Forse avrebbe dovuto leggere il provvedimento sulle carceri prima di criticarlo non si tratta affatto dispositivi che i delinquenti in carceri e di moltiplicare di fuori
E non si tratta neanche di rendere incerta la pena
Si tratta di applicare una misura alternativa al carcere c'è sempre una forma di sanzione pena
A chi deve scontare soltanto pochi mesi a detenuti che siano marginali e ci abbiano avuto condanne lievi allora tutto questo chiasso
Che è stato fatto anche da esponenti di governo certo non portano all'armonia dei Poteri e non portano l'armonia del Governo portano invece alla spaccatura
E così anche tutta l'enfasi che viene posta in questi giorni
Sulla provvedimenti a riguardo dei mafiosi famoso quarantuno bis anche i non esperti avranno imparato in questi giorni
Che si tratta di provvedimenti eccezionali di misure all'interno delle carceri molto severa che molto dure che vengono prese giustamente a nostro avviso al riguardo degna fu mafiosi un provvedimento eccezionale dico quando si sente il ministro dell'Interno
Che dice che bisogna rendere permanente il quarantuno bis e allora c'è qualcosa che non va perché se è una misura eccezionale potrà essere prolungata
In quanto le esigenze del tutela della succitato chiedano ma non si può chiedere che sia permanente per noi giuristi qui siamo tutti i giuristi e tutte queste affermazioni
Sembrano e a mente una deviazione dello stato di diritto ed è curioso che a fare benzina un ministero che non è un ingegnere mantiene un avvocato come il collega Maroni leggo certamente su questo tema
Non è facile comporre insieme due esigenze contrapposte l'esigenza di sicurezza della società da un lato e di garanzia dei cittadini dall'altra e come io sono sicura che nel vertice
Di maggioranza
Con se me lo consente il ministro Biondi magari anche per questi temi allargandolo alle opposizione si porterà arrivare ha una linea condivisa
Io credo molto anche il Governo prenda le sue responsabilità
E lo faccia nella sede del Consiglio dei ministri magari aprendo il confronto alle opposizioni sentito il vicepresidente del Consiglio Tatarella nei giorni scorsi chiedere
Che ci sia un comitato di saggi a decidere questo come stato di saggi per cui può avere anche il giudice Di Pietro
Su questo punto ogni consulenza è naturalmente preziosa
Anzi tutto sommato meglio affrontare dura su un tavolo comune piuttosto che dalle pagine dei giornali però vorrei fare affari le varie c'è un governo esistente è stato voluto dalla maggioranza degli italiani attraverso un po'un apporto di veramente L'Espresso e quindi il richiamo che noi gli anche come cristiani democratici
Desideriamo fare e proprio al Governo al governo nella sua collegialità perché la giustizia sia più comprensibile dalla gente oggi voi poco sia davvero a tutela dei diritti del cittadino
Perché i magistrati anziché fare i partiti facciano i magistrati
Ed è già un compito molto importante perché la tentazione sull'uso politico
Dello strumento giudiziario sia respinta perché insomma noi torniamo ad essere uno Stato di diritto
Certe sparate estive
Hanno evocato più lo Stato di polizia la nostra cultura cattolico-liberale e profondamente contraria allo stato di polizia
Certo non c'è bisogno di una grande modernizzazione dello Stato
E a questo compito noi
Mentre manifestiamo la nostra solidarietà al ministro Biondi gli chiediamo anche uno sforzo in questo senso
Ma è certo che potremo passare dai conflitti all'armonia dei poteri soltanto se anche all'interno del governo ci sarà armonia e con con queste no pensiero
Io credo di avere esaurito il mio compito introduttivo e mi scuso se fai la e anche emersa una qualche mia idea personale e
Chiedo al ministro Biondi come preferisce se invece per la subito o sentire prima coi colleghi allora diventa il primo il senatore Pellegrino
Poiché sempre Ricciarelli e poi concluderà il ministro Biondi grazie della vostra attenzione
Presidente Pellegrino voi sapete che il Presidente della Giunta per le autorizzazioni a due no della come si chiama del del Anhalt andare dal presidente della Commissione stragi
è ancora più importante come
Io voglio innanzitutto ringraziarvi di questo invito
Ti ho accettato con piacere
Soprattutto perché dal titolo
Del dibattito della tavola rotonda mi sembrava che non si trattasse del solito dibattito sulla giustizia
Ma di una prospettiva nuova che a me sembra utile
Da un conflitto all'armonia tra i poteri
Il possibile passare da una posizione di conflitto un'opposizione di armonie
Recentemente nel dibattito alla Camera
Andreatta ha ricordato citando Franca realtà della democrazia propria una naturale invidia tra i poteri
Una naturale tensione da esperti
Quindi pensare di poter giungere ad un'armonia mi sembra risponde a una logica di vigliaccate le cose
Probabilmente dovremmo parlare di nuovo equilibrio
La storia della democrazia e forse
In questa ricerca costante di un punto di equilibrio fra i poteri
Che però non è mai uguale non viene raggiunta una volta per
Ma va adeguato di volta in volta al mutare delle corse
Perché mi sembra interessante questa prospettiva perché io in realtà sono abbastanza deluso le corde fino adesso nel nostro Paese questo tema della giustizia negli ultimi due anni è stato affrontato
In una separazione che un proprio emergeva pure delle parole di presentazione dello dell'onorevole Fumagalli
Fra un partito degli avvocati o dei garantisti ai quali ogni tanto mi sono sentito iscritto di ufficio
E il partito dei giudici
I primi
Che accusano i giudici
Di travalicare la legge
Oggi perseguire finalità di carattere politico
L'altro quello dei giudici
Chi si difendono dicendo che in realtà l'azione penale obbligatoria
I giudici altro non sanno che dare alla legge un'applicazione che dovute sostanzialmente il dibattito si accende e si consuma fra queste due posizioni però così impostato a me sembra un dibattito sterile che non ci fa fare passi avanti
E allora domandiamoci
I giudici violano la legge
Stanno violando la legge in questi anni quello che è avvenuto dal novantadue in poi è stato uno strapotere non debordare del potere giudiziario dal ruolo che dovrebbe essere di proprietà
Io direi certamente di no
Ma direi che questo significa poco
I giudici non violano la legge
Spinse altri giudici di grado superiore ci dicono che la legge non è stata violata
Determinate Inter federazione dei giudici di primo grado in tema di libertà provvisoria hanno quasi sempre trovato conferma fino alla Corte di Cassazione
E questo che vuol dire
Vuol dire soltanto che noi siamo all'interno di una interpretazione possibile della legge e quindi di una tendenza giurisprudenziale
Ma questo non ci esime al fatto dalla possibilità di esprimere intorno a questa tendenza giurisprudenziale un giudizio di valore
E allora quello a cui noi stiamo assistendo in realtà
E io mitizzazione piena in massima da parte del giudice penale di una serie di possibilità operative che la legge gli assegnava
Fino a due tre anni fa venivano utilizzati in maniera molto minore
Il problema non riguarda soltanto l'istituto della carcerazione preventiva
Chi pure quello intorno a cui il dibattito si accede Soprintendenza mentre
Ma riguarda anche altri profili
Vorrei dire riguarda già la qualificazione del fatto
Nessuno dice mai che sostanzialmente nella prassi giudiziaria concreta la distinzione fra corruzione propria corruzione impropria è caduta tutte le corruzioni sono corruzione propria quindi forme più aggravate
La stessa differenza fanno agire di diritto privato dalla pubblica amministrazione e l'agire di diritto amministrativo che invece euro era uno dei vecchi
Argini a cui si ancorano una precedente giurisprudenza è caduta la corruzione propria aggravata viene contestata entra il manager degli enti pubblici economici
Ai quali viene comunque contestato di aver violato un dovere d'ufficio che viene addirittura identificato nel dovere d'imparzialità
Il treno per un vecchio amministrativista Flamengo una cosa che lascia un po'perplessi Petternella G dell'impresa un dovere d'imparzialità noi non abbiamo mai ritenuto che fosse proprio per la
Questo ha determinato dei fatti
Un sostanziale modifica una sostanziale modifica dell'equilibrio istituzionale
Il ruolo del giudice penale e diventato un ruolo
Che pensa molto di più
Molto più intenso
è un male
è un bene
E così noi facciamo lo scorso riguardare un poco al di là dei confini del nostro Paese
Noi ci rendiamo conto che questo fenomeno pur con alcune particolarità
Si scrive in una tendenza evolutiva chiede propria di tutto il mondo occidentale
La tendenza istituzionale che c'è in tutto il mondo occidentale si caratterizza per uno un minor peso nell'organizzazione istituzionale
Dei poteri fondati sulla rappresentanza politica e dobbiamo maggior peso dei poteri neutrali di controllo
La particolarità del caso italiano stanno nel fatto che l'azione del giudice penale il controllo del giudice penale che tende a sovrapporsi all'intero reticolo del controllo e diventare quindi egemone e il giudice penale che alla fine dice la parola
Di chiusura sul Tour
Per fare questo avviene
Questo avviene probabilmente come risposta ad esigenze reali delle società compri
Le società complesse avvertono che la democrazia e la giustizia non si realizzano più pienamente attraverso poteri fondati sulla rappresentanza politica
Vi sono studi
Vengono poi
In genere trascurati su questo le società compresse sono in realtà società composte da minoranze
Affidare la soluzione dei conflitti dato tale soluzione dei conflitti soltanto al potere ma al no ha un potere rappresentativo di una maggioranza può non essere conforme a una maggiore giustizia sociale un milione ordine delle cose
Questo spinge ad un maggior peso nel modello istituzionale dei poteri neutrali di controllo la particolarità del caso italiano sta penso assorbente esaustivo che ha assunto in tutto questo il giudice penale
Detto questo non c'è dubbio che il fenomeno attivi nel due tipi di preoccupazione
Quello che penso debba essere condiviso anche dai cristiani democratici
Fino a qual punto un modello istituzionale in cui il potere di controllo pesano di più
E compatibile con un permanere del carattere democratico dell'ordinamento
E qual è il segno al di là del quale invece noi andiamo verso una tecnocrazia
Dove saranno burocrazie nel caso dei magistrati una burocrazia di giuristi che alla fine hanno un potere finale di decisione delle cose
L'altra preoccupazione che nutro come progressista
E c'è un modello istituzionale di questo tipo tende a cristallizzare a stabilizzare il modello sociale
E quindi è favorevole a soluzioni politiche di tipo conservatore
In effetti in questa tendenza di evoluzione istituzionale si è verificata in un momento storico in cui nel mondo occidentale prevalevano soluzioni politiche conservatrici rispetto soluzioni politiche progressiste
Questo voglio dirlo senza collega
Verso l'alto componente diciamo dell'opposizione progressista forse qualche cosa che abbiamo trascurato
Nello scorso biennio io fui tra i pochi che sentivo
Che l'enfasi giudiziaria che stava intorno all'entusiasmo che si attivava intorno a Di Pietro non avrebbe portato soluzioni politiche di sinistra e devo dire che i risultati del ventisette marzo mi hanno dato ragione
Detto questo però ecco io penso che continuare a fare tutte queste polemiche giudici politici giudici politici non ci fa andare avanti
Perché il problema è capire innanzitutto che entro certi limiti
Questa tendenza istituzionale ad un maggior peso dei poteri di controllo
Non è allo stato in alcun modo contrastanti
Perché risponde ad esigenze reali della società
Ci vorrei dire che i giudici oggi sono popolari perché la gente è sostanzialmente
Sente nel giudice una garanzia
Che nasce proprio dal fatto che la fonte del suo potere non è rappresentativa
Cioè non ha senso dire ma i giudici dovrebbero come ha detto il presidente del Consiglio dovrebbero farsi eleggere se vogliono comandare no i giudici sono popolari proprio perché non sono elettivi perché la società avvenne nel suo insieme che un potere di controllo neutrali burocratici possono essere ostacoli a possibili tirannia della maggioranza
Possono salvaguardare interessi fondamentali
Pensiamo alla materia della tutela dell'ambiente
Se noi gestiamo all'ambiente sulla base di principi maggioritari probabilmente andiamo al dissesto ambientale andiamo alla fine planetaria
E allora ecco che invece
Una burocrazia
Che possa decidere alla fine avere la parola finale sui problemi ambientali da in qualche senso una garanzia noi abbiamo un potere politico rappresentativo democraticamente eletto che però non può fare quello che vuole
Può agire fino a un certo punto perché al di là c'è un altro che viene da un'autorità burocratica neutrale
Io penso che questo sia coerente ha un'idea moderna della democrazia e sia un modo con cui noi possiamo affrontare la complessità di una società che si affaccia al al secondo millennio
Tutta questa questi incendi estivi queste polemiche sui poteri neutrali di controllo secondo me da parte della maggioranza scontano
Questo ritardo culturale e un certo ritardo culturale che non c'è pure da parte dell'opposizione che non vi sembra riesca a teorizzare
Questo complessivo nuovo disegno istituzionale in cui i poteri neutrali debbono avere un peso maggiore di quello che hanno avuto per il passato
Così come mi sembra sostanzialmente restauratrice antistorica un'idea che si possa ritornare al vecchio primato della politica
Cioè a una situazione in cui il potere che fondali proprio la propria legittimazione sulla rappresentanza democratica posso e diventare un potere che deborda
E decide al di là di quelle che sono invece gli ambiti che devono essere riservate ai poteri neutrali di contro
Ma allora il mio addio a chiudere
Ecco per una volta tanto di via dei Tatarella non mi sembra Balzano
E perché io penso che lo scorso che dovremmo fare tutti quanti insieme diciamo noi politici capendo che questo è un tema in cui non ha senso dividersi fra maggioranza e opposizione perché è un tema che ci riguarda tutti
Che richiama è un tema in cui per esempio il Parlamento definisce il suo ruolo rispetto al potere che non sono rappresentativi rispetto ai magistrati ma anche altri poteri di controllo
Noi dovremmo fare tutti uno sforzo di capire chi è se è giusto che i poteri neutrali di controllo pensano pesino di più nel nuovo modello istituzionale
Il modulo organizzatorio dei poteri di controllo
Diventa il vero terreno su cui si verifica la democrazia di un ordinamento
E diventa una questione essenziale dal punto di vista democratico
E qui io trovo in questo una resistenza da parte dei magistrati
Ad accettare un confronto su questo tema
Secondo me i magistrati si trovano ben serviti da critiche che li accusano di avere fini politici di voler perlustrano favorire il pidiessino di voler favorire un'altra forza politica o di voler comunque comandare eccetera loro hanno in questo terreno fertile come dicevo all'inizio si limita a dire ma noi applichiamo la legge che colpa abbiamo noi sui bolidi ci sono corrotti per adesso diventano in galera e la gente è con noi
E invece se noi cerchiamo di fare uno sforzo diverso e cominciamo a dire giusto che voi pensiate di più
Però cominciamo a domandare quale il modulo organizzatorio dell'insieme dei poteri di controllo che più coerente a un milione ordine delle cose poniamo la questione su un terreno in cui il dibattito si deve aprire e le chiusure corporative diventano più difficili
Chiudo uno dei grossi problemi per esempio è capire quali debba quali debbano essere gli ambiti della giurisdizione
E quali debbano essere le interessa che possono essere portati davanti alla giurisdizione
Pongo un problema che io sollevare l'anno scorso per il caso Catania
Eh già ma è possibile che il campionato di calcio deve decidere il giudice amministrativo
Siamo rimasti inerti e siamo Compass
Oggi il calendario del campione Gerbido dovrebbe decidere il giudice ordinario
Il logico questo
Non sarebbe poi giusto fra i vari poteri di controllo
Determinare un equilibrio e quindi creare andare di insindacabilità
Ha un senso cioè noi istituiremo questo autorità neutrale sull'ambiente
Ha un senso che i suoi provvedimenti siano giustiziabili
Niente ci assicura che i burocrati non so del TAR o i burocrati del Consiglio di Stato
Abbiano poi in materia ambientale un'attitudine a una soluzione migliore del problema dei burocrati di questa autorità neutrale ambientale inchiesta sottratta al controllo politico
Quindi capire quali sono i limiti della giurisdizione
Capire quali sono i rapporti fra potere di controllo il potere di controllo
Studiare Biondi prospera e di controllo il modulo organizzatorio migliore
Io su questo punto per esempio trovo che l'idea di separare le carriere del PM
Dalla magistratura giudicante sì è un'idea sbagliata ma perché è un'idea insufficienti
Ma io oggi abbiamo tre magistrature mi pare la magistratura ordinaria
La magistratura amministrativa la magistratura contabile
Che spesso sono in conflitto fra loro rispetta una stessa vicenda
Pongono in essere valutazioni contrastanti
Con storie infinite che si protraggono negli anni e vanno da una giurisdizione all'altro
Sarebbe così eversivo unificare la funzione giudicante
In un'unica magistratura
Ma potremmo lasciare a questa magistratura poi il potere di azione penale potere d'iniziativa dell'azione contabile i poteri di azione civile i poteri di intervento di azione civile
O sarebbe più logico organizzare una magistratura alta tanto autonoma altrettanto indipendente dal potere politico retta da un proprio organo di autogoverno che però abbia il potere di azione penale
Il potere di azione contabile
Un potere di impugnazione degli atti amministrativi che stesse in giudizio come amicus oppure in tutti i giudizi di legittimità si è di fronte al giudice quelli che oggi sono gli utili idioti al giudice ordinario di ricevere amministrativo io penso che il caso
Dico di avanzare soluzioni ma di cominciare a discutere queste cose come se ne dovrebbe discutere
Cioè in maniera Serena
Distesa e il più possibile approfondite
Però non possiamo ecco questo non lo consente agli amici del CCD
Pensare di affrontare questi problemi se continuerà questa sostanziale restaurazione culturale che è in atto
Cioè se noi sfuggiamo dai problemi della Mater modernità pensando di poter tornare culturalmente del passato attraverso fenomeni sostanzialmente seguiti poi mi sembra il segno complessivo di quello che è successo questa
Invocazioni di democrazia riaperture vertebrale all'aborto
Attacchi alle Autonomie varia dalla Banca d'Italia dei giudici c'è il tutto questo è secondo me un tentativo di nane o che per lo meno non è coerente all'interesse del paese di fare grossi passi indietro né invece dobbiamo capire che dobbiamo trovare formule organizzatoria nuove per una società complessa
Il che dovrebbe imporre a tutti innanzitutto è uno sforzo di modestia
Di discrezione
Di approfondimento e di apertura recita
La parola ora la presidente Ricciardi c'è il presidente del Consiglio nazionale forense
Ringrazio
Anche io il CCD per questo invito
Che consente ad una parte
Non politica
Tra virgolette partitica
Di esprimere alcune idee sul tema oggi in discussione
Ed è un tema evidentemente molto suggestivo il che per noi avvocati costituisce quasi motivo quotidiano di Rovello i di preoccupazione
Perché è chiaro che in una situazione
Di estrema difficoltà di conflittualità
Nell'esercizio della funzione giurisdizionale
Gli avvocati sono quelli che spuntano
Le difficoltà maggiori
Hanno i contrasti
Più forti con i magistrati sono coloro che mi si consenta questa espressione
Sono forse
In possesso di maggiori elementi rispetto a molti altri per giudicare come viene amministrata la giustizia
Io condivido alcune delle affermazioni da cui è partito il presidente Pellegrino
Sia in ordine
Alla determinazione del tema
Sia per altre precisazioni
Allorquando egli per esempio ha detto che sui problemi sui temi della libertà personale dei cittadini
Il riesame dei provvedimenti adottati dai magistrati in primo grado sono stati quasi tutti integralmente confermati dai giudici
Di merito di secondo grado di di legittimità
Ha certamente detto un qualcosa di esatto ma devo aggiungere che questo approccio mi sembra molto parziale riduttivo parziale nel senso che è limitato
Ad un
Profilo particolare quello dei provvedimenti urgenti in materia i provvedimenti cautelari in materia di libertà
Io credo che bisogna
Affrontare tutto il tema
Della
Amministrazione della giustizia
Partendo da una premessa
Stiamo attraversando un momento sociale politico
Particolarmente difficile un momento nel quale
Si sono avuti Poteri contestati delegittimati
Tutti voi ricorderete che fino a pochi mesi fa
Vi erano le camere che venivano addirittura contestate dagli organi di informazione dall'opinione pubblica e addirittura si faceva
è una questione di delegittimazione del potere Judy del potere legislativo
Necessariamente questa delegittimazione si riverberava sul governo
E quindi due dei tre Poteri sui quali si articola l'equilibrio della organizzazione dello Stato erano messi fortemente in contestazione dalla società civile è chiaro che in questa
Contestazione non poteva non
Espandersi
La
La forza l'impatto di un potere che invece era rimasto
Purtroppo io dico
Estraneo a quelli che erano
I fatti
Per i quali poi il Governo ed il Parlamento la pubblica amministrazione l'industria
Le attività imprenditoriali venivano contestate cioè la magistratura
La presidente
Fumagalli ci ha
Detto il suo accenno che
Rimane sempre il dubbio del perché la magistratura
Non abbia agito fino a due o tre anni orsono
Perché agisca in determinati ambienti e non in altri
Io credo che le risposte siano molteplici
Una di fondo e quella che
Pur avendo
Le stesse garanzie le stesse tutele che a oggi la magistratura evidentemente fino ad alcuni anni fa
Sì riteneva
In una posizione di soggezione nei confronti del potere politico del potere della pubblica amministrazione e tranne alcuni magistrati
In gran parte non si è andati hard approfondire fatti che pure erano noti a tutti
Nel momento in cui ci si è resi conto perfetto io ritengo dei primi referendum e delle elezioni
Del novantadue che quel potere politico ormai franava la magistratura si è sentita libera da condizionamenti e da agito
Però
Dire come dice il presidente Pellegrino che tutti i provvedimenti o quasi tutti i provvedimenti sulla libertà personale sono stati confermati
Sta a significare che questa magistratura
Ha agito e agisce correttamente
Non mi sembra esatto sotto questo profilo non gli avvocati soprattutto siamo abituati
Anche ai mutamenti di giurisprudenza
Non la giurisprudenza non un tabù
Immodificabile
E quindi
Alcune pronunce
Ripetute pronunce sono a volte l'effetto di particolari momenti nei quali i magistrati vanno a giudicare vi è stato un esempio recentissimo che è sfuggito
Credo alla opinione pubblica sulla quale la stampa affatto alcuni riferimenti per alzare alte grida di denunzia
Ed è il mutamento di giurisprudenza che si è venuto consolidando nella suprema corte di cassazione a proposito per esempio del reato del concorso morale dei reati associativi veniva ritenuta l'esistenza della figura di un reato del concorso morale in un reato associativo mentre invece poi la corte di cassazione mutando giurisprudenza ha detto che questo tipo di reato non esiste nell'ordinamento dello stato che cosa voglio dire
Voglio dire che l'analisi complessiva degli orientamenti della giurisprudenza della correttezza delle pronunce giurisprudenziali
Va fatta nel tempo tenendo conto della
Consolidarsi o meno di determinati indirizzi
Aggiunte le consentitemi di aggiungere un'altra cosa forse sarà eccessivo quello che io dico
Ma io ho la sensazione
Che con la campagna di stampa con il crescere della pressione dell'opinione pubblica
Corno alle giuste critiche che vengono fatte ad un certo modo di agire che sia avvenuto nel passato a forme di delinquenza del passato
Sia molto difficile
Per i magistrati chiamati a giudicare nel caso specifico
Esaminare con
Vera vita
Le singole situazioni che vengono chiamati aggiudicare cioè voglio dire si può avere un orientamento molto più rigido
Che magari va al di là di quello che è lo il vero spirito del lamento perché si ritiene in questo modo di essere
Sull'onda delle sensazioni della volontà popolare
Ed in questo collegamento tra alcuni magistrati e la volontà popolare io credo che se ne sia avuta dimostrazione anche il dichiarazioni pubbliche di magistrati che hanno fatto riferì
Prego del potere giudiziari
Il potere giudiziario non vede scoprire
I reati
Questa è attività della amministrazione di pubblica sicurezza l'amministrazione giudiziaria deve giudicare i fatti
Ed accertare se quei fatti costituiscono violazioni delle norme penali ed in giudicare se l'autore che viene indicato porre
Materiale esecutore di quel fatto è effettivamente il reo o meno
Questa posizione del potere giudiziario è una posizione che chiaramente non pone
In una condizione di estrema neutralità nel momento in cui il magistrato viene meno a questo principio di neutralità
Chiaramente va aldilà di quello che
La funzione alla quale esso
è deputato
Io non
Contesto che
I magistrati
Possano e debbano fare politica anche attraverso le loro sentenze
Ma politica tra virgolette
Quando per esempio la magistratura in materia civile o in materia amministrativa o anche della stessa materia penale interno spettrale dei dando alle leggi un significato
Magari più ampio evoluto più moderno rispetto all'asta tenore letterale della norma i magistrati in quel caso fanno politica
è fanno una politica di adeguamento dell'ordinamento al grado di civiltà raggiunto dalla Società e questo è uno di quei compiti dei quali i magistrati
Debbono essere custodi gelosi
Ed al quale gli avvocati collaborano con il maggiore interesse perché se noi andiamo a fare un indagine un esame della evoluzione che ha avuto l'ordinamento giuridico italiano
Per effetto delle sentenze evolutive
Interpretative sia della magistratura di merito sia di quello di legittimità sia dalla Corte costituzionale vediamo come la società per effetto del mutamento di queste vetture delle norme affatto
Per sulla spinta dei magistrati e per esso degli avvocati dei grandi passi avanti quindi questa funzione politica certamente la magistratura a noi quello che rifiutiamo quindi il partito dei magistrati ammesso che esista ma soprattutto i magistrati di partito
E qui occorre una precisazione di fondo quando noi parliamo di magistrati di partito di partito dei magistrati
Badate bene che noi parliamo forse di alcune centinaia di persone
Perché gran parte dei magistrati
Che lavorano con scrupolo con impegno con neutralità non possono essere iscritti in questi partiti o catalogati in queste categorie
Ed allora dobbiamo dire che
Questi l'uso del potere giudiziario a fini politici ma dobbiamo respingere se è inteso come un sogno per la lotta politica
Ma quello che a mio avviso è ancora più grave in questo momento
Non è il discutere del partito dei magistrati o dei magistrati di partito perché ripeto è un problema che interessa probabilmente poche centinaia di persone in tutta Italia
Il problema più grave più serio secondo me è quello che
L'attività giudiziaria il mondo della giustizia oggi è divenuto terreno di scontro tra i politici
Terreno di scontro tra i politici
Non perché si contrappongono
O perlomeno così sembra visioni diverse
Rispettabili su posizioni su temi specifici ma perché dei temi della giustizia viene fatto uso ai fini di battaglia politica tra i politici
Ed ecco allora il grande scandalo che si mena del decreto legge attribuito al primo padre Biondi ecco lo scandalo che si mena del disegno di legge sul riforma carceraria
Ciò che io credo sia da sottolineare e quindi da criticare profondamente è che in queste battaglie
Non sembra emergere una volontà comune di fare un provvedimento di legge migliore rispetto a quello proposto da chi ha avuto il compito o di assunto l'iniziativa di proporre ma si vuole fare
O l'argomento per raggiungere altri fini quelli cioè di porre in difficoltà una maggioranza di contestare una minoranza ecco quindi che lusso dei problemi della giustizia viene visto in funzione dei problemi della politica generale
E questo se mi consentite come avvocati come tecnici del problema noi non possiamo non rifiutarlo non possiamo Montemerlo non possiamo non denuncia
Allora
Per arrivare come dice giustamente il presidente Pellegrino ad un equilibrio dei poteri più che a un'armonia dei profili
è necessario che si rinvia alla materia
Del alla materia giudiziaria
Quella centralità che è indispensabile essa ma è necessario che essa venga affrontata in un disegno globale ed organico che in questo momento sembra non potere emergere perché qualsiasi iniziativa viene contestata viene bloccata sul nascere e quindi non consente lo sviluppo di un dibattito a più voci sui singoli temi in discussione
Perché dico disegno organico della riforma
E consentitemi di denunciare un fatto che rimane di una gravità enorme
Poi si continua a ritenere che i problemi della giustizia siano quelli della giustizia penale
Siano i problemi che la carcerazione siano i problemi del processo penale il problema dei pubblici ministeri
Ma si dimentica che vi è una giustizia civile che interessa molti più cittadini che non la giustizia penale vi è una giustizia amministrativa che interessa
Milioni di cittadini che sono completamente allo sbando e che solo per la loro per il loro stato di decozione fonte inesauribile di delinquenza
Il cittadino che non riesce a vedere realizzati sui diritti di proprietà il diritti di obbligazioni i diritti di qualsiasi specie non sempre riesce a
Mantenere il distacco necessario dalle cose e quindi soprattutto in alcuni ambienti fa il ricorso alla giustizia alternativa che è quella del capo bastone che quella del capomafia che quella dei però devi forti che vi sono sul territorio dello Stato ciò che lo Stato non riesce a dare può darlo a volte questo è doloroso umbra
Delinquenti ed allora come si può pensare di risolvere i problemi della giustizia se non si affrontano i problemi per esempio della giustizia civile se non si affrontano per esempio i problemi della giustizia amministrativa ma voi tutti sapete che e presidente Pellegrino di questo potrà darmene autorevole conferma che il processo amministrativo ormai è divenuto un processo di natura cautelare che si risolve nel novanta per cento dei casi con le pronunce delle ordinanze
Di urgenza che vengono emesse dai TAR e poi per a vere magari una sentenza definitiva occorrerà attendere sei sette otto dieci anni e secondo quello che con una cognizione sommaria ed urgente avrà giudicato il Tribunale amministrativo regionale il cittadino dovrà regolarsi
E allora quindi è necessario il ricorso ad una riforma organica di tutta la giustizia
Della giustizia civile della giustizia penale della giustizia amministrativa è in questo ambito non può non avere come già accennato la presidente Ombretta Fumagalli un posto rilevante quello della riforma dell'ordinamento giudiziario non solo del Consiglio superiore dalla magistratura ma dell'ordinamento giudiziaria io vorrei concludere per dire come
Per portare un esempio
Forse banale ma che può dare il segno di che cosa significhi una giustizia che non funziona
Il ministro Mastella adesso
Sono impegnato nel problema della riforma delle pensioni
Su tutti i giornali le gite titoli a sei colonne sulle pensioni di invalidità i falsi invalidi
Coloro i quali hanno ottenuto le pensioni
Però nessuno dice o pochi dicono che il novanta novantacinque per cento di quelle pensioni sono state ottenute magari in base a sentenze pronunciate in nome del popolo italiano
Ora io mi chiedo come sarà possibile andare a riformare per legge
Una sentenza
E questo vi dimostra come io non so politico del processo può portare a dei danni gravissimi
Perché solo chi ha fatto l'avvocato vi potrà dire che vi è stata una certa epoca nelle nella quale il processo del lavoro
Il processo in materia previdenziale veniva considerato come uno strumento da utilizzare per riconoscere a un cittadino del dei vantaggi delle
Delle
O se che magari obiettivamente nomi sarebbero spetta tutte le cause
In materia di lavoro che hanno per un certo periodo bloccato le preture italiane e che hanno messo in gravissima crisi l'industria italiana perché vi era un'impostazione in un certo qual senso inutili in una certa direzione di interpretazione della legislazione quindi
La conclusione
Alla quale io
Mi richiamo
è l'invito al Governo al Parlamento ai politici all'opinione pubblica
Di non farsi distrarre ed attardare su problemi della giustizia isolati che per quanto interessanti per quanto importanti
Non risolvono i problemi della giustizia ma diamo al problema ai problemi tutti della giustizia la attenzione che necessaria chiediamo al Parlamento una sessione sui problemi della giustizia perché si possa avere un esame organico sollecitiamo il ministero ad esempio esso che questa idea non mi giunge nuova e probabilmente anch'egli la sta esaminando di una conferenza sui problemi della giustizia che veda sullo stesso piano
Avvocati magistrati e politici a discutere di tutti i problemi
E forse solo così potremo ridare al mondo della giustizia quella calma quella serenità e quella dignità che attualmente difetta
Dabo tutte queste domande il ministro Biondi ha davvero un insieme di interrogativi contenesse soggette indiano adesso la parola grazie prima di tutto
Credo che un grazie sincero e anche un po'di scuse perché si sieda siamo stati bloccati in tempo per colpa mia più che dei miei amici qui al tavolo dagli amici giornalisti che c'hanno frapposto una priorità come di un potere il quarto potere
E si sa che è un cratere anche quello molto forte e importante di democrazia perché senza la libertà di stampa senza la presenza o l'informazione attento e puntuale la democrazia non vive
Io sono uno di quelli che per riscoprire qualche attacco di più
Piuttosto che Merv deve mettere la mordacchia a qualcheduno che potrebbe doveva essere costruito attaccare Dini l'essenziale che ci sia come diceva bene Pellegrino non tanto l'armonia
Recondita persino le opere liriche quanto piuttosto l'equilibrio che necessario e che la Costituzione finché e questa deve sapere assicura
Non è il problema vedi Pellegrino di stabilire
Se
Il potere diretto di cui esclusivo titolare il popolo un sovrano che non ha viceré
Attribuisce agl'organi parlamentari
Una decisione sovrana
Una scelta coerente con programmi con indicazioni possano anche essere traditi poi nella loro esecuzione ma si stabilisce un contratto bilaterale tra chi propone se stesse una coalizione di governo
Alla volontà popolare chi da questa volontà popolare Capponi derivare scelte coerenti sul piano della seconda fase in cui il l'eletto dal popolo
Che
Un soggetto che agisce non come i giudici in nome del popolo ma per conto del popolo italiano ha una dirette responsabilità nella formazione delle leggi e una diretta responsabilità nella scelta dei governi attraverso la fiducia
In questo rapporto che si pone la diverse realtà che la Costituzione non indica come portiere
Come ordine della magistratura che la Costituzione vuole
Indipendente è soggetta solo alla legge il che significa che vi è una diretta responsabilità nella formazione della legge che esclusiva
Del Parlamento ed il governo nella parte in cui all'articolo settantasette gli è conferita la possibilità iscriversi con decreto in particolari casi di cui il Parlamento giudice non altri
Non altri
Cosa vuol dire serie un caso diversità di urgenza sito toccato il grave o no
Non ci sono dice
Cioè il popolo sovrano cioè il Parlamento cioè il Governo cioè l'ordine giudiziario indipendente è soggetto solo alla legge
Ti ricorderai Pellegrino quando un mese dopo
La formazione del governo
Ricciardi lo sa anche lui
Questo ministro fece una cosa che non è mai avvenuta nella storia della Parlamento italiano perché io ci sono lì da tanti anni
Cioè ho fatto un rapporto così lo chiama sullo stato della giustizia in Italia povero l'avevo trovata il giorno undici Di Maggio non di dieci anni fa
Undici di maggio di quest'anno
Sono passati tre mesi
Diciotto giorni faticosi
E prima di dell'undici maggio erano passati quaranta il passarmi
Nei quali a ogni nascita vi hanno giudiziarie abbiamo sentito tutti noi che ci occupiamo di queste cose i procuratori generali lamentare le stesse cose
I Parlamenti metterle all'ordine del giorno i governi considerarli priorità e poi trovare le difficoltà
Che tutti i giorni il cittadino prima di tutto non gli avvocati il giudice della giustizia è fatta per il cittadino
In latino si riesce omino concausa o meglio se costituto è fatto per il cittadino nel Codice non c'è scritto i grandi altisonanti nomi del bene e del mare Graci gestito chiunque
Allora questo rapporto con chiunque non è stato molte volte realizzato e per quello che mi riguarda Rita politiche parlamentare possa mesto cosa sono i pro quota le responsabilità
Non appartengo al regno
Insondabile moralmente e giuridicamente dipinti appartengo al regno di quelli che sono capaci di che ho sbagliato
E quando ha assunto questa responsabilità e nuovo assunta volontariamente
E mi è stata data una responsabilità in funzione della mia storia professionale
Politica e istituzionale
In relazione a un'esigenza di riequilibrio questo sì Pellegrino e ragione tu hai detto una cosa che mi fa sono scritta
Il penale
Il penale
Assunto un ruolo
Un ruolo del giudice penale il ruolo del giudice penale Pisani
Ma magari pesasse ruolo quello che pesa di più e ruolo del magistrato dell'accusa
Si è verificato uno squilibrio nella baricentro
Della giustizia per cui anche per i fenomeni dell'informazione anche per le la la morosità di taluni eventi anche per la vergognosi ritardi taluni comportamenti quindi per lo sdegno che aveva derivato la prima cosa che è stata ritenuta credibile è stato l'avviso di garanzia che è diventato un diritto di diffamazione
Esistere l'azione penale destinato alla alle fauci di una pubblica opinione a a affamata di giustizia e a un'informazione capace di individuare attraverso lo strumento avuto talvolta non attraverso canali perfettamente equilibrati rispetto a tutti una specie di processo generalizzato difficile contro l'equilibrio di cui parlai nel mio rapporto al Parlamento era un riequilibrio dei Pratesi e lo Stato un riequilibrio delle funzioni
Dell'accusa rispetto alle funzioni della difesa
Con l'esaltazione della funzione terza si riceve la chiamo superiore di chi giudica problema è di mettere sui piatti della bilancia
Da un lato elementi che hanno una loro forza perché derivano dall'organizzazione dello Stato rete pubblica del Pubblico ministero dall'altra
Quelli della difesa talvolta non paritaria delle strutture di contrasto e di rappresentanza di posizioni dialettiche riversa e sopra quelle dei giudici
Siamo d'accordo
Su questo o devo leggere domani sul giornale come mi capita tutti i giorni Biondi ha bacchettato i giudici per dire cose elementari che si possano dire
In qualunque fase
Della vita pubblica e forse anche apriva hanno diritto costituzionale
Si può
A mettere
Che sia necessario nel nostro paese questo riequilibrio o lo si può dire solo nelle feste comandate
O lo si può dire solo incombente
O lo si può dire solo sì transatlantici e le spese sono svolte queste doti
Presenze di sottilissimi dottori che sono sempre d'accordo con i dati di parlare in generale e poi quando si è legati particolari allora aguzzano l'ingegno per vedere se la norma è proprio perfetto oppure no si può si può andare dal capo dello Stato come siamo andati noi
A sentirci dire che il problema dell'avviso di garanzia attutito dal capo dello Stato può essere anche una condanna a morte Lauretta lauree
Sì aumenta al Parlamento ma siamo andati nella casa madre al Quirinale
Si può dire
Che è necessario che gli avvocati che si operavano
Perché erano in condizioni di non sapere nemmeno di cosa era imputato il loro cliente non potevano svolgere in quale attività difensiva se non si sa nemmeno di che cosa un reputa se e di che cosa è importante
Sì si poteva stabilire in quella circostanza che c'è un articolo del codice di procedura penale che meglio di così non lo paralizza utilizzo in tre articoli settantatré settantaquattro settantacinque sulle cui sulle misure di custodia cautelare più o meno graduale e i duecentosettantacinque alla terminologia sintetiche si vorrebbe TIR un telegramma
La custodia cautelare è una misura che si può assumere quando nessun'altra misura risulti adeguate e che significa che un'eccezione rispetto alla regola ora è vero che la giurisprudenza
è conforme
Ma mi chiedo è conforme poi conformista
Diversa la cosa
Allora qui non si tratta di fare il processo i giudici di promuoverli alla politica
Di indicarli come destinatari di alte cariche dello Stato e se fosse così si potrebbe procedere come del campionato di calcio che anche lì
Con le crisi di giustizia non scherza alla campagna acquisti mette un bel centromediano un'ala destra una che ci sarebbero e elementi che lavorano nelle fasce ci sarebbe noi dobbiamo fare un ragionamento di rapporto tra la legge come è stata scritta nel Codice di procedura penale e nel codice nuovo di procedura civile che trova tante difficoltà mi permetto di dirle anche da parte dell'avvocatura
Per entrare in funzione così come per i giudici di pace che astrattamente consente a quattro mila definendolo visioni e però se tu partecipi come partecipato anche io ho fatto queste riunioni
Tra magistrati avvocati no no perso un minuto nel farle anche più di una volta come tu sai
E dal capo dello Stato abbiamo assunto una responsabilità comune citato un confronto nel mio ministero tra l'associazione magistrati da un lato le camere penali con il concorso delle Consiglio nazionale forense i rappresentanti del ministero ed è venuto fuori il famigerato decreto
Come ho detto altre volte figlio di molti padri e con molti disconoscimenti di paternità che non fanno onore al Disco per cento
Allora io non mi vergogno di avere scritto Biondi perché sul decreto il fido Berlusconi Biondi Maroni Scalfaro una bella squadra
Non credo di dovermi pentire di questa compartecipazione così come devo dire con grande lealtà
E senso dell'amicizia ed è la gratitudine
Per il nostro Paese qualità non molto diffusa
E ringrazio i ministri sono stati sono e Centro cristiano democratico
La collega Fumagalli Carulli e più di una volta si è spesa pubblicamente sui giornali
Terminando Casini
Che in più di un'occasione non si sono nascosti dietro l'opportunismo delle carte delle cortine fumogene ma hanno assunto la loro responsabilità
Dicendo che erano d'accordo sulla misura che si poteva discutere meglio magari un dibattito parlamentare che poi deve essere ampliato
Ma io vorrei fare così anche per le altre cose
Anzi voglio dire nel quadro di questa armonia così difficile di questo riequilibrio da realizzare che come dicevi tu non è un punto fermo è un punto che richiede approssimazioni successive
Richiede che ci sia un Goa'stop a seconda dei momenti
E si debba dare incerti certe frasi un'enfasi di carattere innovativo così come in certi casi vanno rafforzate certi valori certi principi e sono i ritardi nella tradizione giuridica italiana
Principio del diritto di libertà articolo tredici della Costituzione principio di in responsabilità o per lo meno il il del PdL l'articolo ventisette che prevede che il cittadino non venga ritenuto responsabile il principio quindi di non responsabilità del cittadino
Fino a quando non vi sia una sentenza definitiva
E questi principi
Hanno portato il capo del governo in due discorsi alla Camera a e al Senato a ribadire questo criterio della priorità della giustizia di principi liberaldemocratici alla base del progetto di ripudio programma di governo
Questo programma di governo sulla giustizia io credo debba essere affrontato in termini di grande coerenza e chiarezza proprio per l'equilibrio
Perché non si dica che c'è un partito che milita solo per le garanzie e c'è un partito che milita solo per la sicurezza è una così infantile e giocare a guardie e ladri
La sicurezza e la garanzia è sono due anime in un nocciolo sono due facce della stessa medaglia simul stabunt simul cadent portando insieme o cadono insieme la sicurezza
Rappresentata allo sforzo magnifico delle forze dell'ordine
Al quale va tutta la mia gratitudine anche quelle che stanno nei carceri ciechi per i bagni di mare e piglio e colpi di sole e ci sono quelli di fare i bagni penali e il soprano in galera mentre i leader Funny Bunny mutandine in canottiera
Allora
Le forze dell'ordine come dicevi tu le quali spetta attraverso le urla la funzione di pubblica sicurezza di garantiva un tempo stesso l'ordine pubblico l'ordine democratico
E l'accertamento nella fase iniziale con me la guida del Pubblico ministero delle responsabilità se vi sono
Poi
Vi deve essere un raccordo molto più forte con me lei funzioni istituzionali che devono essere affidate ad una legislazione che tiene conto dei mutamenti che via via si verificherà le realtà sociale ecco perché non era soltanto una misura parziale cui della custodia cautelare o è una misura parziale iniziare quella della così detta modifica del sistema penitenziario faceva parte di un pacchetto
Che io ho consegnato prima di tutto è all'attenzione del Parlamento queste cose le ho detto in Parlamento killer chi leggesse la mia relazione è anche gli interventi che ci sono stati anche dell'opposizione
Talvolta critica ma in molte parti anche positiva né ogni fu una soddisfazione per me quel dibattito alla Camera e al Senato
Dibattito non concluso perché l'arrivo del decreto di terminato una strozzatura
Una chiusura di relazione culturale e di affidamento reciproco tra le forze per cui si è preferito fare della giustizia un evento di propaganda
Un elemento di contestazione invece con l'evento di proposta di approfondimento
Di apertura da giustizieri istituzioni la voglio dire con grande serenità amicizia Pellegrino queste cose su queste cose la penso esattamente come i cosi a tutti gli amici dipendenti non è in appalto della maggioranza
Non è un monopolio della maggioranza la giustizia e le istituzioni sono di tutti i cittadini quindi anche della principale istituzione di un parlamento democratico che è all'opposizione
A disposizione di tutti deve essere sì mi posso fare bella faccia a voce alta lo deve giornalisti voglio dire anche a voi che aveva avuto l'avete avuto pazienza e rispetto
Di chi non arrivava a tempo debito voglio dirvi che se c'è una cosa di cui veramente mi faccio autocritica e di non avere premuto su di me che essendo uno spirito liberale ho più dubbi che certezze
Quando vento alla presentazione del decreto se fosse uno più giusto ne ho parlato una volta in aereo anche con Pellegrino eravamo insieme fiera di giusto invece una corsia preferenziale
In parlamento che potesse decidere senza vincoli e senza presunte prevaricazioni
E qui seguito forse consigli dei pellegrini avremmo affrontato di così con maggiore glielo voglio dire perché è giusto che si dicono le cose agli amici delle avversarie
E bisogna anche ritornare nell'equilibrio delle istituzioni al rispetto delle opinioni degli altri
Non all'offesa di Locri non alla criminalizzazione
E quando siamo della stessa maggioranza
Alla gradita lettura di testi sui quali qualcuno ha apportato qualche attenzione qualche pratica mi permetto di dire anche qualche esperienza
E che sono stati confortati dall'uffici studi della Presidenza del Consiglio tra il ministro dell'Interno dei ministri ho fatto recentemente unire una una un decreto legge in materia
Di depenalizzazione pr responsabilità dei minori delle donne dei dei processi del lavoro
Ma Mastella non l'ha mica detto io l'ho letto il decreto
Io credo che un ministro che firmò un decreto e non lo legge e poi dice che non lo ha capito perché non l'ha letto prevale imbrogliato forse non dovrebbe sedere accanto al ministro che ha fatto il decreto lo ha letto e la proposta forte
E se un pacchetto a dire queste cose forse con qualche polemica perché a parte mio temperamento alte si ebbero più Sacchi
Perché è necessario ribadire in questa fase che quando camicie nere
In questa fase che se ci sono delle questioni che attengono alla concordia nel governo vanno affrontate comunque chiarezza e con serenità ecco perché io non ho fatto una tragedia
Quando il segretario del momento sulla Italo Fini con più garbo di altri ha fatto sapere attraverso Tatarella che non era al corrente certa non è lui poi ha detto sì era al corrente solo che non mi sono sintonizzato
Ma il cinque ad agosto c'era già il disegno di legge
Il cinque di agosto lo esposto per le linee generali
Mi fu chiesto di rinviarlo perché si voleva approfondire cosa a ventisei agosto a ventisei agosto arriva un cortese messaggero
E che dice Pacelli che è vicepresidente del Consiglio dei ministri quindi viene ovviamente in grado di avvertire il segretario del partito quando vuole di come era fatto un dirigente gli si chiede ulteriori rinvii e gli ho detto io sfido rinvio però non più a rate Fratres non più spezzati spezzettando un argomento dopo l'altro si presenta un pacchetto generale sulla che io sto preparando
Che sarà presentato tra qualche giorno all'attenzione della maggioranza e dell'opposizione perché questo disegno di legge sulle carceri lo mandato anche ai capigruppi dalla maggioranza capogruppo dell'opposizione ai presidenti della Camera
E del senato della Commissione giustizia qui c'era una sua amica Guerra che l'ha avuto certamente anche noi
La mandata presidente consiglio a tutti i ministri con una relazione di accompagnamento beh ora mi regalano che sta per se il pacchetto riguarderà l'ordinamento giudiziario
Riprende i temi con tanta capacità di sintesi ha espresso la presidente Fumagalli Carulli
Sì esamineremo i problemi della di un'eventuale modifica del sistema elettorale delle Consiglio Superiore amministratore se esamineremo i problemi del quarantuno bis anche qui bisogna
Evitare invasioni di campo quarantuno bis de nella legge penitenziaria
è di esclusiva competenza del ministro Di Grazia e di giustizia
Di conseguenza fino al giorno quindici di giugno del mille e novecento e novantacinque spetta a me e solo a me di applicare le misure che sono previste per casi particolari e dolorosi gravi
Che devono essere mantenuti se sono dolosi e gravi per la sicurezza pubblica quando arriveremo a quindici dieci giugno del mille novecentonovantacinque e prima di arrivare all'ora esamineremo se le condizioni necessità
Sono modificate speriamo che siano modificate nel senso che la lotta contro il terrorismo
Critici rischi del perpetuarsi della forza criminogena che deriva da chi può ancora dal carcere dare ordini e svolge le funzioni qualche volta terribili sentenze di morte
Non facciamo a gara qui a chi è più forte Grillo parlante io non ho bisogno di suggeritori in materia di coscienza e di adempimento dei doveri istituzionali
Sono io quello che devo fare e lo farò al momento in cui è necessario si sarà necessario con tutto rigore che sarà necessario
Quarantuno bis non è una cosa da poco problema di una riordino
Anche mio dei rapporti del ministro di Giustizia del procuratore generale in Cassazione con il Consiglio superiore in funzione delle responsabilità disciplinari
Della magistratura che sono
Per avrei rimesse quanto al giudizio
Per fortuna dico io al Consiglio superiore della magistratura ma appartengono quanto all'impulso tanto alla facoltà di iniziativa di procuratore c'è anche la sanzione quanto le ministre Giuseppe che sarà necessario
Trovare un meccanismo che renda meno burocratico più vicino più garantista in questo senso per tutti soprattutto per la collettività un rapporto di chiarezza nell'adempimento leale dei propri compiti sarà una cosa volto importanti così come
Necessario rivedere tutto il tema che secondo me è determinante dell'ordinamento giudiziario toilette disposizione settima della Costituzione proprio a ricordarsi che la legge del quarantuno
è un pezzo di antiquariato
Ciao per dire era fascista nel senso proprio chi era era quella epocali una norma oggi noi dobbiamo ragionare in termini di modernità ma in termini di modernità una carriera
Che vede dalla culla alla tomba una evoluzione come si dice cilindrica
Per cui non c'è controllo delle qualità annuncia e valutazione
Di prospettive anche attitudinali non è anche questo anche io mi sono schierato sul falso problema c'è un magistrato dell'accusa possa passare il giorno dopo
Alla funzione giudicante non è un proporzionale può passare ma ci deve essere una divisione di tempi di modi una verifica di attitudini che deve essere fatta nella sede opportuna perché può uno portare le sue pregevoli esperienze nel settore giudicante dov'è il fatto il settore inquirente però è anche giusto che ci sia una valutazione
Che ci sia una scelta può un magistrato passare con indifferenza che so io dal tribunale minorile al tribunale fallimentare come se fosse la stessa cosa come se non ci fosse una necessità di verifica
Di qualità di acquisizioni di professionalità ecco questo è un problema che la legge Breganze perché anzi ora risolto anzi aggravato
Con una visione che umilia migliori magistrati
Perché restano
E migliorano come il vino invecchiando in testa non è sempre una buona regola per stabilire con l'anzianità le qualità che ne deriva quindi va vista questa cosa con grande serenità e con un programma ampio
La cosa però principale è che questo programma ampio noi che facciamo parte della maggioranza che non siamo parte che la maggioranza a sovranità limitata
Il CCD l'Unione di Centro fanno parte di una maggioranza avrà avuto più o meno forse ma abbiamo elaborato un programma di governo siamo con grandi responsabilità di governo ed esposti
Sulle posizioni più delicate sulle quali è possibile fare anche facili polemiche
Beh allora
Io non mi sento di fare
Ora visto che i cartelli che ne fanno la réclame di quella nuova lotteria Giostra del Saracino l'appello che il più delle volte gira
Io non mi sento in questa giostra del Saracino di fare quello che il più delle volte e gira
Io credo che non mi porti questo ruolo
E credo che se c'è una maggioranza di governo le responsabilità come si suole dire anche in termini giuridici delle sedi collegiali solidali
Sì sono collegiali vuol dire curdi con concertate e coordinato solidali perché l'obbligazione il comune e nonché risponde uno solo
Delle obbligazioni assunte collettivamente aver troppo comodo eseguono alla roulette e punta Lugli in gola a tutti se perde perché solo voi questa è una visione come dire un po'troppo leghista alla politica permette
Perché capitanato dalla
Allora
Ecco perché il rapporto tra un parlamento e un governo che facciano il loro dovere fissando legittimamente una prova di programma verso un approdo previsto e predeterminato
Un rapporto leale con l'opposizione che non è detto debba essere come dire per il fatto che un sistema uninominale crea due dei informazioni diciamo apparentemente elettoralmente divaricate deve essere di barricata anche sulle cose su cui è d'accordo emise mi mi sono permesso di dirlo trovato
Nell'opposizione silente si teme di una giustizia perché si appaga
Del connubio critico e una parte della stampa è una parte era magico non hanno tanto con un'enfasi straordinaria le posizioni in cui siamo trovati per cui onestamente io credo che la proposta di Tatarella
Di cooptare Di Pietro e farlo far parte non del governo magari di un'alta consulenza e sia meglio che farlo parlare dei pulpiti da lontano e ci si capisce nero che si parla e si fanno i proclami da lontano
Io però trovo abbastanza
Come dire discutibile che si possa in un momento delicato come questo
Fare questo strano discorso non degli equilibri di che tu hai definito giustamente delle forze di controllo
Le quali per la loro natura possano avere un'attitudine al contrasto
E non è pari come dire alla utilità politica picchia
Una maggioranza tende ad aumentare i chi è all'opposizione intende a scalzare per accrescere la propria possano avere sì una funzione di legittimazione che deriva dal fatto proprio non sono politiche e che magari per aver vinto un concorso acquisiscono una inamovibilità che nel tempo li consente come il Padreterno di essere lì
A fare a non fare a in a decidere di iniziare a decidere di non iniziare
La cosa più importante in questo rapporto è che si sappia che io nella costituzione cioè la legge cardine dello Stato assegna ciascuno questi compiti il che non è possibile che ci siano periodi in fecondi Uncino e Klaus in cui questi compiti si esercitano altri compiti in cui non si realizzi per regioni in cui si esercitano e regioni in cui non si esercitano quindi c'è un problema
Di raccordo generale al quale io ho fatto anche fronte con una richiede un'iniziativa voluto prendere questa strada davanti alla fuoriuscita di tutti i documenti la comune avvocato
Importato visto un avvocato in passato di favoreggiamento per aver dato una notizia al proprio cliente di una cosa che aveva preso leggendo un verbale d'un collega
Prego su certi settimanali Intelvi verbali edema di soggetti che coperti AST da secretazione di cui non è possibile dare notizia di polizia e se l'invenzione di un anno notizie che vengono letti e dati in lettura io dico quello di ai giudici
Ma siccome l'azione penale obbligatorio
Io voglio ho chiesto di vedere in quante volte hanno iniziato l'azione penale sia pure che a carico di ignoti per avere commesso i reati relativi alla consegna distribuzione di documenti vietati alcuni giornalisti hanno detto ma qui si vuol mettere la mordacchia i giornali ma no ma che se la legge è uguale per tutti
Si evidenzia non può leggere il verbale
Se l'imputato poi la nuvole vero conoscere se l'imputato o indagato ma io mi chiedo perché se l'avviso di garanzia deve essere consegnato per la reputazione con determinati criteri di riservatezza io mi Dylan mi domando se è legittimo che qualcuno possa fare tutto questo in maniera illegittima e dire che è giusto io dico che è giusto che se uno riceve un giornalista dicevo un documento
Ha il diritto di pubblica al dovere di pubblicarlo articolo cinquantuno del codice penale esercizio un diritto alle vive dove nessuno vuole vietare questo dovere di informativa
Ma le modalità con cui sono Venezia esplica devono essere vista la fonte
Per sapere se fonte legittima o fonte inquinata e inquinante
Perché immaginate dei processi di mafia di camorra se nel verbale pubblicato ci fossero anche i nomi
Dei pentiti dipendenti di quelli che hanno dato notizie pensato alle famiglie che corre dei rischi di una notizia anticipata
Di una segretazione che non si è verificata cento può far piacere dal punto di vista politico conoscere se il tal dei tali il tuo nemico il tuo avversario avuto l'avviso di garanzia così riparia addosso una campagna elettorale ma è legittimo che ciò avvenga al di fuori di canali che i magistrati devono garantire con la loro probità e la loro segretezza
Ecco quindi la ragione per la quale ho chiesto un vertice per avere un equilibrio nella maggioranza
Perché nessuno dica che vi sono norme che sono fuori dalla propria conoscenza dalla propria valutazione e dalla propria approvazione
Secondo perché questo verifica di carattere interno alla maggioranza consente al governo senza primo intimoriti senza tremori di fare la sua azione in Parlamento e fuori dal Parlamento non un rapporto chiaro leale aperto con l'opposizione
Ecco la ragione per la quale a questo convegno al quale hanno lato il loro rapporto qualificato
Uomini come pellegrino Ricciardi e donne come Ombretta Fumagalli Carulli che ha dato anche ai temi della giustizia una nota di competenza e di coraggio rari nel nostro Paese anche quando nel Parlamento scorso si parlava di delegittimazione
C'era chi aveva il diritto di non sentirsi delegittimati e qui ci sono tre parlamentari
I facevano parte di quel parlamento la ce n'è un'altra e ce ne saranno altri in sala piano l'orrore
Di avere portato la loro parola la loro pensiero la loro difese dei parlamenti e delle istituzioni senza avere paura
Del vento che cambiava e mi auguro che il vento che gonfia le vostre vele c'è un vento positivo un vento forte un carico di successo
Io credo CEDAM Padova campata Rafa è un altro e gira sia molto difficile meno azioni alcuno pediatrico dell'atto vaghe intervenire
Lievemente
E mentre a io vorrei fare innanzitutto una testimonianza
Quando Biondi parlo nella Commissione giustizia qui c'è il Presidente
Per la verità le maggiori adesioni Weber dal senatore dell'opposizione per ricordare in particolare l'intervento di senese perché non sempre l'Italia che ha una posizione anomala all'interno del PPE sia brutti che se ne intende Erode astice mai voci critiche nacquero
Dalla maggioranza
Questo a riprova che noi non facciamo un'opposizione settario pregiudiziale
Ah votiamo noi la libertà culturale di poter dire che è una cosa che fa il Governo ci sembra giusto
Anche se è un governo per complessivamente noi avvertiamo
Però in Coppa forse c'è effettivamente una radice culturale comune che mi lega Biondi pure io sono come dire sempre vittima della virtù laica del dubbio e col rifletteva questo quando sentivo le cose che ha detto il presidente Richard un anno fa io pensavo che vedo le cose che ha detto lui
E forse Ricciardi ricorderà che dissi cose più o meno dello stesso genere nell'ultimo congresso giuridico nazionale forense che io dicevo pensavo allora dico viviamo una crisi di delegittimazione del potere politico
Questo porta un'enfatizzazione del ruolo giudiziario che occupa uno spazio che è diventato un vuoto il problema parlavo allora Dini giurisprudenza dell'emergenza dovevamo ritornare dicevo la giurisprudenza della normalità
Facendo prevalere appunto una cultura d'una giurisdizione sulla cultura indagativa che mi sembra la prevalente
Era come facciamo a non rendersi conto che sta avvenendo qualche cosa che non è transitorio
Che non è una fase o per lo meno non è una frase breve i coperchi e io condivido gran parte delle cosiddette Ricciardi c'hanno detto poi Biondi però ecco vorrei fare
C'è un nuovo appello pur e quest'
Prima era un punto di vista uno su cioè
Io vorrei che quando discutiamo di questi problemi della giustizia
Non ci condanniamo a rifiutare un profilo più altri
Che il profilo dell'architettura istituzionale per questo mi piaceva l'approccio al problema gira nel tema
Se il problema è fra equilibrio tra i poteri non è soltanto con provvedimenti complessivi ma sempre settoriali che stanno della giustizia e della nella giustizia penale della giustizia civile sul carcere
Cioè noi risolveremo il problema
Ma dobbiamo andare proprio in radice
Nelle norme della Costituzione imprimendo un vuoto che è stato nell'elaborazione della Bicamerale addetti della Bicamerale ha funzionato moltissimo prodotto moltissimo in alcuni settori ma su tutto il settore delle garanzie non ha prodotto quasi niente e oggi noi scontiamo mo'questo vuoto io continuo a pensare per esempio che dovremmo continuare a riflettere sull'articolo ventiquattro sull'articolo centotredici per rintracciare i debiti della giustiziabilità ed impedire che tutto vada al giudice che il giudice quindi Fini cade l'essere questa specie di di decisore finale di qualsiasi tipo di conflitto fattore sempre dei campionati di calcio gioca il suo dovere
Ci sia faccia parte dell'ordine vedere delle cose che se il giudice a risolvere questi problemi
Quindi il problema è e copioni vorrei dire questo riequilibrio come lo facciamo
Cercando di riattribuire al potere rappresentativo e al potere politico quel ruolo centrale che aveva nel passato
E possibile ecco io per
Presenta penso che non sia storicamente possibile
E allora penso che dovremmo fare tutti insieme una manovra diversa se recuperare una nuova centralità come
Non risultando questo maggior ruolo dei poteri di controllo ma utilizzando lo strumento della legge per articolarli in maniera pluralistica e dei Gordi nata il problema sta tutto qui
Cioè recuperare non l'ampiezza del ruolo precedente ma una nuova centralità circondando il potere rappresentativo cioè il potere politico da un reticolo di controlli che sia pluralistico ed è coordinato e qui forse recupereremo muove quel libro e una migliore democrazia facevo il tema ambientale con reputa vere risposte su queste cose ma dice perché se c'è un'autorità indipendente neutra indipendente dal potere politico chi risolve un potere ambientale dice che un opera pubblica è possibile che la valutazione di impatto ambientale Adda di risultati positivi
Quel viene un pubblico ministero se mai incarica un geometra di fare la consulenza il già per la nona volta denso e dice che è tutto sbagliato che vogliono i bambini vogliono le piante moglie ma gli animali e si va su otto processo e poi ci sarà un giudice probabilmente darà ragione al Pubblico ministero dico questo fa parte di un ordine migliore delle cose coglierlo no economo certezze
Però vorrei sottolineare in questa prospettiva istituzionale alta che attiene proprio l'equilibrio dei poteri che mi sembra oggi venga trascurato
I problemi della giustizia amministrativa per la giustizia contabile aveva ragione Ricciardi son problemi gravissimi lui non sono pessimo Parma
Ma non sono però problemi soltanto di ingolfamento accetta senta nel giudizio di fronte alla Corte dei Conti
Dove il procuratore generale che attore parla addirittura per secondo dopo il difensore del convenuto perciò c'è un vecchio regolamento del trentatré che prevede questo
Quindi questo problema della terzietà del giudice c'è del giudice del giudizio penale ma c'è anche nel giudizio contabile ce ne vogliamo fare carico e voglio fare un esempio solo ma che rientra nella diciamo dell'esperienza di tutt'gli avvocati un sindaco deve decidere se dare un bene della vita all'onorevole Fumagalli all'onorevole Biondi
Decide di danno all'onorevole Biondi l'onorevole Fumagalli fa ricorso al TAR
Il TAR dà ragione al sindaco dice che il sindaco ha fatto bene a dare il bene della vita l'onorevole Biondi l'onorevole Fumagalli ma l'avvocato che ha perduto la causa e quello dice devo fare appello al Consiglio di Stato
Cioè quanto costa cinque milioni
Che costa troppo facciamo una denuncia al procuratore della Repubblica
Di fronte al procuratore della Repubblica la sentenza del TAR è un'aggravante
Diamo la verità e inizia un processo per abuso di atti d'ufficio
Poi siccome io Biondi siamo fortunati veniamo assolti bah anche dal giudice penale a questo punto niente impedisce niente dice al procuratore generale della Corte dei Conti vini anziani un giudizio per danno erariale nel quale la sentenza del TAR è la sentenza del giudice penale solo due aggravanti
Questo fa parte di un ordine giusto delle cose
E possibile che siamo alle soglie del Duemila non riusciamo a pensare un sistema migliore non riusciamo a pensare che ci possa essere per esempio quello che dicevo prima lo so che è un'idea che corre poco o per nulla dice adesso io penso a questa Procura universale
Che scelga lei
Il terreno dello scontro
Scelga lei se impugnare di fronte al giudice amministrativo il provvedimento
Iniziare un'azione penale per abuso di atti di ufficio se iniziare soltanto un giudizio di responsabilità amministrativa a una volta che si avrà il primo giudicando pur giudicando chiuderà vicende non sarà una vicenda che si trascinerà per quindici anni per vent'anni questi sono problemi reali vero di cui nessuno parla e comprensivo pensi difficile affrontare questo tipo di problemi
Se restiamo nell'angolo viso nel settore giustizia ordinaria e quindi capisco che il ministro della giustizia dice ma i confini del mio orto sono questi
Però se intervento parlare spesso proposito secondo degli Seconda Repubblica che ha sostituito la prima perché è cambiato soltanto il sistema elettorale anzi parte ma se dovessimo passare effettivamente la Seconda Repubblica possiamo oggi
Come si dice precluderci
Questa forma di dibattito questa forma di interesse questo tipo di approfondimento e io penso di no ecco quindi su questo dovremmo fare tutti uno sforzo però come dicevo prima il problema finisce per essere prima culturale politico è chiaro che se continuiamo ad Azzate marci non solo fra maggioranza e opposizione propone all'interno della maggioranza
E io penso che questo non sarà l'ultimo giorno avverranno evidenti dovrò dire che poi fa Bobbio abbia ragione cioè tutte le critiche e gli hanno fatto per quest'ultimo disegno di legge sulle carceri sono un'esagerazione che con Tangentopoli non c'entrava niente
Questo lo faccio per onestà intellettuale per obbligo di verità però se non ci sforziamo tutti quanti
Di ristabilire un clima di serenità di questo tipo è chiaro
Che quel tipo di prospettiva litigavo io non è percorribile perché non si possono mettere le mani
Su settori così delicati come tutto il settore costituzionale delle garanzie se non nasce un atto rinasce un'atmosfera costituente
E un'atmosfera costituente non può essere fatta negli incendi estivi vedi esternazioni vedi impropri e di accuse
Risente Richardson e penosi mercatini solo pochissime battute per ritornare un attimo su ciò che a ha solo accennato il ministro Biondi a proposito del famoso decreto legge
Biondi egli ha fatto riferimento agli incontri che vi erano stati al Quirinale su questi argomenti tra magistrati avvocati proprio
Promossi dal ministro di Grazia e Giustizia ecco io vorrei che si dicesse
Che quel famoso decreto legge che conteneva se non vado errato quindici articoli è stato bocciato il vituperato unicamente per un solo articolo
Nessuno ha detto che gli altri quattordici articoli risolvevano altrettanti problemi gravissimi che gli avvocati andai a nome dei cittadini avevano sollevato da lungo tempo e che avevano determinato la paralisi della giustizia penale il problema della conoscenza dei le l'accesso al libro degli indagati il problema della natura e dell'acquisizione delle prove nelle fasi preliminari
Arti sono quei puntini totali che hanno consentito l'alterazione dell'equilibrio tra accusa e difesa
E quindi a nostro avviso hanno consentito e consentono un processo mondo in rapporto al principio costituzionale del diritto di difesa di quelle norme nessuno ha parlato ma ciò che è più grave ormai sono già passati oltre due mesi tre mesi da quando si è fatto quel decreto legge e non se ne parla più ora io mi chiedo non è questo un uso distorto dei problemi della giustizia cioè paralizzare la soluzione dei problemi della giustizia per un uso politico partitico ed è quello che noi rifiutiamo
Capitano imponenti vogliono
Ecco dopo questi interventi tutti stimolanti io ho visto grande attenzione anche da parte di chi non è particolarmente esperto segno che i problemi della giustizia
Stanno a cuore a tutti e tutti vogliono capirne un po'di più è questa
Forse la novità della nostra epoca finora parlavamo un po'freddi novità Esperti con un linguaggio anche un po'cifrato oggi ci accorgiamo invece
Che c'è da parte della gente
Una tesa non solo di una giustizia più giusta come si diceva una volta ma anche un'attesa di comprendere di più
Perché la giustizia non funziona adeguatamente oggi cittadino vede che occorrono anni per la giustizia civile
Che il Codice Penale ancora il codice Rocco che il sistema carcerario purtroppo è da terzo mondo che grandi criminali riescono a farla franca
Ecco tutto questo inquietante opinioni pubbliche ogni occasione per poterne discutere di questi temi e vista dalla opinione pubblica come occasione positiva credo che far crescere la cultura della giustizia
In tutte le fasce dell'opinione pubblica non soltanto negli addetti ai lavori sia un compito c'è la Seconda Repubblica deve sapere che a venti anni
Aprendo il dialogo con i cittadini aprendo il dialogo con l'opposizione
E cercando di fari e della giustizia un gran bene problema generale italiano ecco credo che anche questa serata nella quale abbiamo sentito punti di vista divenne sì ma alla fine non confliggenti anche il senatore Pellegrino con la sua giusta idea del riequilibrio
Ha portato un contributo importante vorrei ricordare dice il problema della unità della giochi
Pone
Equilibrio attraverso la ridefinizione degli ambiti della giurisdizione con un principio di unità della giurisdizione
Un problema che è stato affrontato nel passato si è avuto un dibattito io ricordo quando ero al Consiglio superiore della magistratura dall'ottantuno
All'ottantacinque
Se ne parlava poi non se ne fece molto ma molto probabilmente è una via da perseguire è un compito che possiamo fin sane non a immediato termine ma certamente a breve termine nell'immediato dobbiamo rispondere ai tanti quesiti
Che la gente ci pone c'è un famoso aneddoto del mugnaio di sans Sussi che dopo deve ha avuto tante angherie da chi deteneva il potere tentoni esclamazione c'è un giudice a Berlino ecco c'è un giudice in Italia c'è un giudice antitesi con queste esclamazione
Che poi è un atto di fiducia
Nei riguardi dei magistrati noi vogliamo concludere questa serata grazie dell'attenzione a tutti voi e buona sera