Cannabis: la vicenda giudiziaria di Rita Bernardini. Collegamento con Giuseppe Rossodivita

Buonasera a conoscere per agli ascoltatori di radio radicale allora ricorda CD la questione e appunto i termini anche di questa soluzione
Sì allora la questione molto sinteticamente va fatta risalire appunto come dicevi tu al novembre del due mila quattordici insomma
Un po'di tempo fa Rita c'era segretaria di radicali italiani all'epoca
E insieme a Marco Pannella e all'aula racconti aveva sostanzialmente coltivato innanzitutto sul suo balcone delle piante di marijuana
Al fine appunto poi come dichiarato dice Ederle
Durante il congresso di radicali italiani anale alcuni a malati militanti radicali
Malati di varie malattie tipo la sclerosi cuochi appunto possono essere curate in con la la marijuana
E in quel congresso fu fatto esattamente questo alla presenza di alcuni medici che peraltro appunto
Prescrivevano avevano dopo Ict del caso è l'analisi della documentazione per hanno avevano prescritto
In particolar modo ricordiamo anche nomi abbiano inchina Piattelli era a Clifford appunto l'uso di marijuana avrà etica ne è scaturito un processo il primo grado
Si è concluso anche in termini in tempi ragionevoli ad ottobre del due mila sedici il tribunale di Siena
A adesso aveva assolto Rita gli altri due Marco Pannella e Laura arconti non erano neanche fatti tratti a giudizio
Però il tribunale ritiene appunto aveva assolto Rita sostanzialmente avallando la nostra tesi difensiva
Che postula la necessaria tardi una accertamento dell'offensività in concreto della condotta posta in essere rispetto ai ribelli giuridici tutelati
Dall'articolo settantatré DPR trecentonove novanta che famoso articolo che come radicali abbiamo più volte denunciato in termini di sua irragionevoli fallito che punisce
Chiunque cede a qualsiasi titolo per qualsiasi scopo per qualsiasi ragione
Delle sostanze super facendo il tribunale ritiene aveva indi accertato che nella condotta non vi potesse essere alcun tipo di lesione
Di questo bene giuridico proprio perché il bene giuridico tutelato da queste norme è quello di combattere il mercato delle droghe
Ciò al fine di tutelare la salute pubblica l'ordine pubblico e il normale sviluppo delle giovani generazioni questo il diritto vivente secondo le sezioni unite della Corte di Cassazione e anche molta altra giurisprudenza successiva gli compresa la corte costituzionale il procuratore di piena aveva appellato questa sentenza
Si è tenuto il giudice d'appello qui sono passati un po'più di anni perché dal due mila sedici siamo affinché appunto al due mila ventidue e la corte di appello di Firenze si è definitivamente pronunciata
Sull'appello del Pubblico ministero ritenendolo infondato ai limiti dell'inammissibilità ed è una sentenza importante perché ha ribadito con ancora maggior forza quanto detto
Dalla comunale di Siena
C'è la necessità di andare a verificare nonostante l'articolo settantatré sia un reato di pericolo quindi come dire sarebbe sufficiente astrattamente la sovrapposizione della condotta con quella descritta dalla norma per integrare il reato per appunto una giurisprudenza che è maturata in questa materia nel corso degli anni anche grazie alle numerose
Disobbedienti civili il Marco Pannella virilità in primis assente di più asceso il faro sulla necessità di andare a vedere cosa è accaduto in concreto e qui la corte di appello ha riscontrato appunto
La assoluta inidoneità della condotta all'etere quei beni giuridici cristallizzati dalla norma di cui abbiamo parlato in precedenza
E perché appunto si tratta di una recessione a ammalati che debbono e essere curati in quel modo
Con la marijuana terapeutica e qui mi piace se ho un minuto solo per leggere proprio un passaggio di questo interesse secondo me molto importante conclude la Corte d'appello e dice leggo
Dunque coltivare detenere cannabis con la specifica finalità di erogarla soggetti che abbiano spirito riassumerla a scopo terapeutico
Non può in alcun modo interferire con il mercato della droga e con la circolazione di quest'ultima a scopo ricreativo quindi appunto con i beni famosi
L'ENEL può minare la sicurezza e l'ordine pubblico o mettere in pericolo le nuove generazioni perché al contrario
Questo tipo di condotta s'inserisce semmai nell'ambito della concreta attuazione del diritto alla salute individuale ex articolo trentadue della Costituzione
Diritto fortemente compromesso
Dal fatto che il Servizio sanitario nazionale distribuisce la sostanza e malati sotto forma di farmaci di vario tipo ma a condizioni economiche proponibili chi vede e correttamente quindi le condotte Bernardini sono fa venire meno offensivi e quindi a Titina con conseguente insussistenza del reato quindi qui c'è proprio una valutazione approfondita da parte della corte d'appello sulla quasi necessità di andare a tutelare ad inverare a concretamente il diritto alla salute ex articolo trentadue e quindi giammai una condotta di cessioni o di coltivazione Fini ricezione
Per appunto finalità terapeutiche con determinati principi potrà mai secondo questa Corte d'appello che però è molto importante andare ad integrare una reato