Conversazione con Alberto Mingardi sulla vittoria di Emmanuel Macron alle elezioni presidenziali francesi

Glielo dica l'abbiamo qui per la consueta conversazione il professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano Buongiorno professore come sta innanzitutto tutto bene
Buongiorno io sto bene spero anche lei ci ascolta allora professor Mingardi le elezioni in Francia per meglio dire le elezioni presidenziali perché fra pochi giorni ci sarà no anche i turni delle elezioni legislative anche quella sarà tutta un'altra storia qual è il giudizio su questo risultato
La vittoria di Manuela Marrone intatta al secondo turno netta devo dire che finora abbiamo sentito molti commenti che si sono in qualche modo centrati sui hanno focalizzato l'attenzione sui difetti dello sfidante e su come anche questa volta innanzi alla prospettiva
Di un'elezione di Marine le Pen
Sia in qualche modo scattato un appello repubblicano e quindi elettori che provengono anche da altre culture altre aree politiche sono poi finiti a votare affermazione quale non appartiene a un partito
Tradizionale è stato il bar il becchino dei partiti tradizionali ma in realtà somme questi cinque anni è andato via più caratterizzandosi come una specie di gollista due punto zero quindi toccando tutti i tasti di quella tastiera ideologico simbolica i miei due cose in questo risultato
Non c'è solo il demerito dello sfidante non c'è solo il fatto che in anche questa volta tra il dibattito televisivo ha visto perdente Marie le Pen ma ci sono anche i meriti di un presidente che piaccia o non piaccia una dimensione una frattura presidenziale molto competente risponde
Sul punto appare essere uno dei pochi politici eletti in Europa che ha davvero un'intima famigliarità
Ma con la prassi del Governo con le policy con le decisioni prese e d'altro canto però non bisogna dimenticare soprattutto non dovrebbero dimenticarlo
Tutti quelli che in qualche modo come dire in questi giorni si metterà non può lacrimare dicendo che non c'è un mattone italiano che ma crollo a questo genere di esito ma elettorale e figlio in larga misura del sistema elettorale
Cioè del sistema a doppio turno
Cioè di un sistema o doppio turno e di un sistema nel quale la domanda che viene fatta ai cittadini francesi è chi ritenete opportuno sia il presidente
Della Repubblica ora agli elettori ovviamente tale sistema dovrebbe monitorare in un contesto completamente diverso come l'Italia unita l'avrebbe risultati del tutto diverso
La risposta onesta questa domanda ovviamente che non sappiamo però una cosa sappiamo che il modo in cui gli elettori scelgono e influenzato dall'offerta politica
E l'offerta politica è influenzata anche dalle condizioni della competizione nel momento in cui si chiede all'elettore come oramai si fa in Italia
Con quest'ultimo
Il tema elettorale che
In qualche modo ci ha portato nella direzione di una proporzionale imbarca compito diciamola così quello che si chiede agli elettori italiani e l'espressione di un moto di simpatia per un partito politico
Nella consapevolezza però che chi governerà effettivamente il Paese si deciderà dopo e in altri luoghi questa legislatura ne è stata testimonianza palmare insomma non sono hanno votato per partiti
Che erano alternativi gli uni agli altri e poi si sono trovati quei partiti che governano che governano assieme e si chiede alle persone non qual è il partito politico col quale senti di avere più simpatia
Non ci si chiede un voto espressivo ma gli si chiede un voto chiaramente finalizzato a chi governerà il Paese di gestire di scegliere chi li governerà allora anche le considerazioni che gli elettori farlo possono essere di tipo diverso ora poi che in Italia vi ho passato
Più o meno quindici anni a pensare che bastasse cambiare sistema elettorale per cambiare il sistema politico questo evidentemente non è vero
Il sistema elettorale non è sufficiente ci sono temi di carattere culturale che la struttura profonda del Paese perché il modo in cui funzioni dei partiti politici
Eccetera eccetera detto questo tra il sistema elettorale conta e in quel caso è un sistema elettorale che porta alle persone al secondo turno a chiedersi
Chicche vedi come Presidente della Repubblica a francese e quindi non è solo un voto conto uno dei due contendenti ma anche un corto diciamo così a favore traguardando Ulivieri presidente
Senta un'ultima cosa c'è un problema però piuttosto grosso che infatti emergerà ora nella campagna delle legislative cioè sommando i voti che e cosiddetti candidati più o meno populisti le pendenze Murra e a sinistra me non sono si arriva e si supera il cinquanta per cento esiste un problema grosso
La la Francia come dire da anni per capire quel genere di insensibilità il grosso da questo punto di vista è che ma ora è stato bravissimo a costruire un partito e Marché
Che somiglia un po'alla Forza Italia degli inizi c'è una specie di comitato
La elettorale che poi funziona come calamitato elettorale perché pasticche quindi dei vinca le elezioni ma che non hanno il radicamento dei partiti tradizionali supporter radicamento
Al quale si era abituati a in Francia
Ma il rassemblement nazionale da una parte dall'altra
Melancholy ma anche insomma le le le elezioni francesi no cc restituiscono sempre una fotografia di tanti cespugli trotskisti una cosa all'altra la sinistra estrema
è plurale in Francia quelli sono partiti che da una parte e intercetta l'anno un po'un malumore
Che c'è come sa chiunque abbia letto col romanzo di Houellebecq
Ma nello stesso tempo offrono anche qualche cosa che somiglia di più a un partito rispetto a ciò che è ma con sino ad ora è stato in grado di offrire quindi la grande sfida delle legislative ma non solo per oggi
Ma di qui a qualche anno
E vedere se la marcia riuscirà a diventare un partito più tradizionale oppure al contrario con Lippi e socialisti riusciranno un po'a riprendersi
Questa ed è una cosa che è andata diversamente i diversi sistemi politici ci sono Paesi nei quali
I partiti tradizionali sono riusciti ad inglobare nuovamente
Diciamo così le le energie i malumori anche ceto politico
Che era stato espresso era stato espressione delle dei fermenti populisti e ci sono altri Paesi invece nei quali i partiti tradizionali
Non ce l'hanno fatta dettaglio appartiene al secondo gruppo ovviamente Paesi pure diversissimi come la Germania
A e la Spagna o l'Inghilterra appartengono al primo la Francia e a metà in parte il sistema presidenziale ha fatto sì che
Un precedente populista finora non ci sia stato ma ovviamente questa questa voglia
Di esprimersi questa voglia di come dire contestare un sistema tra l'altro in Francia tradizionalmente a Maglie
Molto ritiene molto più rigide e in altri Paesi sicuramente presente nella società francese bene ringraziamo come sempre professore alberature guardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano è come sempre un saluto da radio radicale