Sono intervenuti: Carla Rossi (CORA).
Tra gli argomenti discussi: Antiproibizionisti, Cora, Droga, Legalizzazione, Tossicodipendenti.
Rubrica
Assemblea
Convegno
12:20 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:00 - Parlamento
11:15 - Camera dei Deputati
11:30 - Senato della Repubblica
12:30 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
CORA
Buongiorno da Roberto Spagnoli in studio oggi per una trasmissione che andrà avanti fino alle ore quattordici in cui torniamo a parlare di legalizzazione delle droghe leggere brillante la cannabis e dei suoi derivati
Parliamo a partire dalla proposta di legge di iniziativa popolare del Cora il Coordinamento radicale antiproibizionista che è stata depositata lo scorso maggio alla Camera dei deputati e che entro breve termine dovrebbe deve andare in discussione alle commissioni congiunte giustizia e affari sociali appunto della Camera
Con questa trasmissione di oggi iniziamo a una serie di trasmissioni a partire dalla prossima settimana torneremo spesso a parlare
Speriamo quotidianamente a parlare
Della campagna appunto di sostegno alla proposta di legge del Cora che va assolutamente fatta ripartire se vogliamo appunto che entro breve termine
La proposta di legge venga discussa vari deputati e che appunto si riesca a portare a casa l'approvazione al quale di questa legge che segnerebbe una svolta importante una svolta fondamentale nella politica sulle droghe nel nostro Paese
Per fare questo sarà necessario appunto che tutti i militanti del Cora gli scritti gli aderenti che tutti simpatizzanti che cittadini comuni che credono nella necessità di cambiare sostanzialmente la politica sulla droga in Italia e non solo in Italia si mobilitino
A partire da subito a partire da queste ore e comincino a inviare ad a mente scontati padrona comunque inviare telegrammi lettere appunto ai presidenti delle commissioni affari sociali e giustizia della Camera dei deputati per sollecitare appunto la pronta a messa all'ordine del giorno della discussione appunto delle proposte di legge del Cora e anche poi trovare il modo di contattare i propri rappresentanti deputati parlamentari eletti nelle proprie circoscrizioni propri collegi elettorali perché si esprimano su questo su questo tema prendano posizione
E appunto si facciano carico della dicono che sarà poi la discussione il dibattito in sede parlamentare
In questa visione avremmo dei collegamenti tra poco ricorderemo anche illustreremo ricordiamo quella che la struttura proprio della proposta di legge del contante ricordiamo che questo impegno
Da una parte
Chiaramente formale l'impegno del del Corano in quanto stazione antiproibizionista ma questo impegno specifico sulla legalizzazione delle droghe leggere fu deciso alla quarto congresso del Cora
A Bologna che si svolse alla fine di novembre novantadue quando punto il Congress Nicola decise di
Di varare iniziative
Per fare di operare per fare appunto dell'Italia il primo Paese capace diceva la mozione di rifondare la politica sulle droghe insensati proibizionista partire dalla legalizzazione della produzione commercio d'uso della cannabis e dei suoi derivati
Ci fu poi il referendum ma che come ricordate come ricorderete ha abrogato le sanzioni penali per i consumatori di tutte le droghe e quindi ha abolito il sistema dose media giornaliera a
Quindi in pratica depenalizzato il consumo personale e ha ridato ai medici e poi l'autonomia terapeutiche necessarie per curare i pazienti tossicodipendenti in questo in questo impegno del Cora per la legalizzazione delle droghe leggere è stato ribadito all'ultimo congresso che si era svolto alla fine dello scorso gennaio del gennaio novantaquattro a Genova dove appunto la parola d'ordine diciamo così lo slogan del congresso la punto mille novecentonovantaquattro legalizzazione delle droghe leggere distribuzione controllata di eroina è voi sapete come la distribuzione controllata di reni Progetti distruzione Masiero Ina e di creazione di agenzie comunali sulla tossicodipendenze sono appunto l'altro grosso tema su cui il Corano impegnato danesi sul quale ha già rivolto precise proposte alle alle amministrazioni comunali delle grandi città italiane come saprete se appunto seguite il notizia antiproibizionista del lunedì nel quale spesso abbiamo dato conto di come procedono
Poi queste queste proposto nelle varie amministrazione comunale
Per quanto riguarda la proposta di legge entrati a volare sulla quale il kora ha chiesto e ha raccolto le firme di più di cinquanta mila cittadini italiani per quanto riguarda la modifica la la la riforma della legge centosessantaquattro la famosa legge Topolino Vassalli sulla droga e la legalizzazione delle droghe leggere ricordiamo che la legge la proposta di legge si propone sostanzialmente due scopi inserire concretamente nella legge italiana quegli interventi di riduzione dei rischi e dei danni che dovrebbero essere la
Principio di di di azione del Governo in materia di droghe e tossicodipendenze così come furono annunciati alla Conferenza nazionale di Palermo dell'anno scorso
E creare i presupposti legislativi appunto per legali della legalizzazione delle droghe leggere in sintesi gli obiettivi che la legge che la proposta di legge del Cora intende raggiungere sono appunto legalizzazione regolamentazione
Della produzione del commercio del consumo della cannabis e dei suoi derivati riforma degli interventi di prevenzione cura e avvio di effettivi interventi di riduzione dei rischi dei danni derivanti dall'uso delle droghe illegali
E libertà di scelta del medico e del servizio pubblico dove sottoporsi alla terapia di disintossicazione trasparenza sulla concessione dei finanziamenti e controllo del loro impiego riforma dell'Osservatorio permanente sul fenomeno droga e pubblicità di tutti i dati raccolti la proposta poi prevede la creazione di sportelli di informazione per i cittadini l'inserimento di rappresentanti delle associazioni nelle commissioni ministeriali
La tutela del lavoro delle persone che sono ospiti di comunità terapeutiche la possibilità di accesso alle strutture pubbliche e private da parte di parlamentari e consiglieri regionali ora questa proposta di legge
è appunto dicevamo a ormai è stata depositata lo scorso fine di maggio alla Camera nel programma appunto dei lavori delle Commissioni congiunte affari sociali e giustizia quello che è necessario che al più presto vengano messi all'ordine del giorno anche al più presto si inizi la discussione per fare questo come abbiamo detto in apertura
è necessario che si cominci a scrivere a utilizzare questo sistema di impressione democratica nei confronti dei deputati che poi dovranno affrontare la questione inizialmente i componenti delle commissioni che devono esaminare le proposte di legge
Quindi l'invito che cominciamo a rivolgere da qui da radio radicale proprio quello di cominciare a scrivere ai due presidenti e presidente della Commissione affari sociali
Che l'onorevole Roberto Calderoli e alla presidente della Commissione giustizia della Camera che l'onorevole Tiziana Maiolo
Appunto per chiedere
La che al più presto la proposta di legge del Cora per la legalizzazione delle droghe leggere venga messa all'ordine del giorno dei lavori delle commissioni per scrivere molto semplice passa che scriviamo a te onorevole Tiziana Maiolo Commissione giustizia Camera dei Deputati piazza Montecitorio a Roma oppure appunto l'onorevole Roberto Calderoli
Presidente commissione Affari sociali Indirizzo lo stesso Camera dei deputati Roma quello che che va detto appunto chiedere che al più presto la proposta di legge del Corano per la legalizzazione delle droghe leggere venga messa all'ordine del giorno
Dei lavori
Intanto che attendiamo di metterci in contatto con il vice segretario del Cora Enzo Cucco che materialmente ha curato la stesura della proposta di legge del kora che in questo momento abbia delle acque difficoltà a stabilire il collegamento con Torino vi proponiamo
L'intervento
Che appunto la presidente della commissione Giustizia Tiziana Maiolo attenuto all'inizio di luglio scorso alla consigliera generale del Cora che era riunito a Roma e che appunto aveva come come prima appunto quella delle proposte di legge ancora
Do la parola Tiziana Maiolo
Grazie io sono
Venuta molto volentieri mi scuso se mi potrò trattenere poco se non potrò partecipare alla manifestazione domani perché non solo a Roma
Mi sarebbe piaciuto molto quindi fate conto che io ci sia dunque la prima legge che io la prima proposta di legge che io ho messo all'ordine del giorno dalla Commissione giustizia non appena questo è stato possibile non appena mi è arrivata
è stata larga proposta di legge di iniziativa popolare del Cotral
L'ho messa all'ordine del giorno naturalmente dovendo concordare questo con la Commissione affari sociali perché la discussione avviene in congiunta fra le due Commissioni e purtroppo mi è stata tolta per due volte dall'ordine del giorno al perché la Commissione affari sociali era impegnati in audizione con il ministro io non credo che ci siano problemi politici a questa all'inizio di questa discussione e ICI Tiengo particolarmente anche questa proposta di legge venga discussa subito non soltanto perché ne condivido totalmente
Il Pd contenuti come è ovvio ma anche perché mi piacerebbe che si potesse almeno avviare questa discussione prima dell'estate e prima che poi le Commissioni e in particolare la Commissione giustizia avvenga investita dalla valanga del pacchetto giustizia del ministro Biondi o di qualche cos'altro voi sapete che questo governo e questa maggioranza intendono dare un grande rilievo ai problemi della giustizia come secondo me è opportuno fare
E soprattutto perché noi ci troviamo in una situazione politica molto strana per cui le sinistre io non so se posso ancora chiamarle così diciamo i progressisti ma quelli che hanno
Una
Storia che dovrebbe essere una storia di maggiore attenzione ai diritti e alla società alla cosiddetta quella che chiamano questione
Sociale si trovano invece al svolge ruolo di conservazione e di non soltanto statalismo ma proprio anche l'ideologia della repressione che storicamente avrebbe dovuto essere far parte della della cultura della destra
Dunque non appena io ho messo io vi parlo così di don qualche informazione non appena ho messo all'ordine del giorno
Questa proposta di legge l'ho proposto l'ufficio di presidenza immediatamente i progressisti mi hanno informato del fatto che avevano presentato almeno altre quattro proposte di legge
E quindi hanno giustamente naturalmente ha rivendicato la possibilità di discutere insieme
è evidente che quando ci sono diverse proposte di legge sullo stesso argomento vanno discussi insieme io questo non mi potrò sottrarre finora me ne è arrivata solo ora non so voi che livello di conoscenza avviate perché l'unica che io ho visto che è firmata il primo firmatario Corleone
Secondo Saraceni e è firmata da esponenti mi pare proprio un po'di tutti i progressisti perché vedo Verdi PDS Rifondazione via dicendo
E questa proposta è fatta soltanto di due articoli nel primo dei quali si
Sì sì sì vogliono superare la questione delle sanzioni amministrative
Vogliono cancellare le sanzioni amministrative per l'uso personale di sostanze stupefacenti
Dicendo che gli stati sono sovrani all'interno della loro nella loro nazione che quindi in questo modo si può superare anche il problema che tutti noi conosciamo della questione internazionali dell'ONU
E la seconda non punibilità di anche di coltivazione di droghe leggere per uso personale e via dicendo poi solo per ve lo lascio questo
E la seconda l'articolo due invece vuole riformulare l'articolo centoventuno del citato e strumenti
Prevedendo con l'uomo Como la segnalazione obbligatorio ai servizi dei consumatori di sostanze stupefacenti cosiddette pesanti
Quindi sì cosiddette pesanti quindi
Vedete che è una una proposta di legge un po'strana secondo me addirittura improponibile ma comunque perlomeno dell'articolo uno certamente a me sembra improponibile l'articolo due mila nasce anche un po'perplesso perché di questo obbligo di schedatura dei tossicodipendenti o comunque consumatori di alcune sostanze
Proibite non lo so ve la lascio qui a disposizione perché io non ho molte altre cose da dirvi devo dire che mi è molto piaciuta la relazione
Che ha accompagnato la la relazione che aprì il presente alla proposta di legge di iniziativa popolare del Cova anche perché ribadisce secondo me è una cosa che è fondamentale continuare a ribadire e cioè
Un discorso sulla inaccettabilità dell'ingerenza da parte dello Stato nelle scelte personali te che dico che è importante questo perché c'è molto grandissima è la confusione sotto il cielo da questo punto di vista io temo che noi
Libertari siamo rimasti veramente in pochi però
Io ho qualche speranza naturalmente io vi racconto del luogo dove lavoro che il Parlamento perché ho visto delle dichiarazioni da parte di esponenti anche come sottosegretario alla Giustizia Contestabile o l'onorevole Lo Jucco e altri
Di Forza Italia e anche della lega che
Mi pare si stiano orientando in direzione antiproibizionista ma secondo me non occorre poi estrae intera antiproibizioniste perché ne sappiamo che basta essere sensati la storia
Di quello che è accaduto nella scorsa legislatura quando Taradash io e qualche altro avevamo fatto l'intergruppo antiproibizionista raccogliendo adesioni da quasi tutti i gruppi cioè tra il movimento sociale c'erano esponenti di tutti i gruppi
è una storia e soprattutto di ragionevolezza che io spero si possa ripetere non in quella direzione perché non non mi pare visto le cose che sono successe in concomitanza col Congresso di Genova cui purtroppo non ho potuto partecipare e a quello che fa tutti i giorni mi dice dice Maurizio Turco il manifesto che io non leggo ma da molti mesi ormai perché lo trovo un giornale inutile
Quando non è nocivo
Naturalmente questo questa il più forte ideologizzati io ideologizzazione
Bella nella lotta anti proibizionista e degli schieramenti queste volute frattura pensate che siamo arrivati al punto che sono arrivata in Parlamento il primo giorno e ho scoperto che avendo io con molta cortesia salutato Luigi Saraceni riuscì girata dall'altra parte non rispondeva al mio saluto
Però la totalmente la storia la punito perché io poi sono stata eletta presidente la commissione Giustizia e lui è membro della commissione giustizia ed è costretto a rivolgermi la parola
Appreso che tutti i giorni però voi pensate a che livelli sia di rapporti politica di rapporti umani si deve arrivare c'è tensione
Periodi non so poi voi da quanti anni lo conosciate ma io conosco circa da venticinque anni e prima ancora che sia lui che io fossimo antiproibizioniste e Frosio ed allora siamo nel Corea abbiamo fatto delle cose sulla giustizia insieme vent'anni quindi questa è la situazione quindi io non credo che lo sgomento di questa legislatura potrà essere un intergruppo antiproibizionista credo che i voti per far passare questa legge dovevo andarci a cercare proprio uno per uno uno per uno
Nello stesso tempo sta succedendo un'altra cosa che invece si sta formando un gruppo proibizionista
Purtroppo proposto da un deputato di Forza Italia che si chiama Savarese di cui in realtà mi dicono essere un missino che non è stato poi eletto in Forza Italia è capitato anche presto perché le carte sono molto mescolate
Forza Italia al suo interno persone di sinistra di destra di centro libertarie liberticida insomma c'è un veramente un po'di tutto
Quindi diciamo che in questo momento
è come il sei filoni forse tre e io spero che non succeda quello che teme Maurizio c'è una saldatura tra il pilone progressista e quello proibizionista
Io penso che ci sia da rifare un pochino anche una battaglia culturale
All'interno delle istituzioni cioè purtroppo a noi con questo momento straordinario che è questa proposta di legge perché è una cosa molto grossa tra noi
Dovremmo anche ritornare un po'all'indietro io non mi ricordo quasi neanche più gli argomenti che si devono usare c'è
Ah sa sarei di più facilitata a litigare con Saraceni o a litigare sulla su questa proposta di legge che non andare a ridiscutere con quelli che vi che vogliono fare la lotta contro la droga
E che esaltando la comunità di Muccioli perché hanno punto messo nelle caselle dei parlamentari una invita ad aderire
A questo gruppo io però ho già detto loro che desidero parlare perché bisogna parlare con tutti ed è molto importante soprattutto all'interno dalla maggioranza politica
Per sostenere sostenere l'ideologia e la Filosofia della comunità come luogo di redenzione trattato come luogo di istigazione quindi di sconfitta del male
Dovremmo andare a recuperare anche i nostri vecchi argomenti per poter dialogare con queste tre zone d'altra parte io penso che sia utile perché nelle rivoluzioni culturali o sempre creduto quando sono davvero l'evoluzione di procuratore cioè cambiamenti che poi portano a degli spostamenti nella società quindi io ribadisco il mio impegno e insomma è la prima proposta di legge che ho messo all'ordine del giorno credo che questo sia un gesto politico significativo ottavo di tutto e anche Emma Bonino si è impegnata insieme a me in questo senso per fare pressione sul presidente leghista della Commissione affari sociali perché venga messa all'ordine del giorno non so come si comporteranno i progressisti relativamente al nostro progetto
E certamente voi sapete più di me su che cosa
Chi li potremmo dividere o su che cosa potremo trovare dei punti di incontro o delle mediazioni
Incerto non c'è una proposta di legge come quella che si limita appunto a una cosa improponibile e a una schedatura vediamo come saranno le altre tre
Non so cos'altro deve immancabile Mantia umori ci teniamo ci teniamo in contatto
Passo per passo naturalmente poi spetta a voi io lavoro nell'istituzione spetta a tutti gli altri sia che siano le istituzioni locali o nella società semplicemente nel movimento si diceva una volta perché nella resta la discussione sulla proposta di legge sia accompagnata da aveva da un movimento d'opinione Maurizio ha ragione quando parlar male dell'informazione ricordiamoci che noi abbiamo tutta l'informazione contro perché di queste cose ci si occupa Oprah fa un po'di scandalismo aveva nel parco di Zurigo piuttosto che quante volte ci siamo sentiti chiedere ma non è stata fatta già un'esperienza antiproibizionista nella parco dei capi di governo a tutti noi dovremo spiegare che quello era il proibizionismo a cielo aperto e via dicendo io sono un po'tema quest'esperienza ho visto però poiché si ripete in Germania
Un nella proposta di legge gli Saraceni eccetto Vito che si parla anche della Colombia esperienza che io non conosco ma viene valorizzata anche appunto sul fatto che sia stata depenalizzato il consumo di tutte le sostanze così dice nella relazione non è così Duso riformata
Naturalmente dicevo come un forte appoggio extra istituzionale sapendo che possibile che le abbiamo tutta la stampa o contro oche e cigni ora o che stravolge le nostre posizioni
A me succede tutto il giorno ma non faccio neanche più le smentite rispetto alle cose che volevo dire un'ultima cosa
Che sto facendo come cosa avete visto da qualche giornale il giro delle cariche italiani
Ho l'impressione però avrei bisogna vedere un po'di elementi di non trovare più i malati di AIDS non so se poi risulta che invece ci siano ancora quelli questo mi sembra da un fatto positivo
Ovviamente i tossicodipendenti ci sono troppi e quasi da nessuna parte ho sentito dire che venga ad esempio continuata la terapia metadonica che era già iniziata fuori
Dal carcere non ho sentito proprio da nessuna parte che i medici che lavorano nel calcio evidentemente hanno tutte un'opposizione diverso sono contrari
Al metadone però a me sembrerebbe che questa è una terapia è già iniziato dovesse continuare quindi anche su questo siccome finora abbiamo girato poche carceri ma dovremo poi farle tutti i semi arrivano delle informazioni delle segnalazioni
Sono luoghi appunto dove c'è un numero consistente di tossicodipendente o dove vengono riportate alcune terapie o luoghi a rischio dove non so c'è un alto tasso di suicidio naturalmente vi sono vi sono grato ho sentito questa mattina Emilio Vesce che inviterò per un'audizione
Presso la Commissione dove stiamo facendo l'indagine conoscitiva sulle cartoline perché ha girato tutte le carte del Veneto impavidi naturalmente anche in quella sede si parlerà di quello io
Proporrò intorno perché poi colpo tele tempo lo anche alla commissione magari dell'audizione rinnovi frutto dunque di altre persone per parlare naturalmente delle relativo al carcere quindi diciamo che usiamo di questo strumento che io ho che è l'indagine conoscitiva sul carcere
Può fare qualche opinione anche di qualche antiproibizionista
Relativamente alla situazione di tossicodipendente se si potrebbe pesa pensateci un attimo se ore per far venire Carla Rossi o commedie con qualcuno che venga a spiegare alla Commissione che cos'è la vita di un tossicodipendente in carcere e commesso anche spiegare un pochino le leggi perché può essere anche questo un cuneo
Attraverso il quale si convincono delle altre persone io all'interno di Forza Italia
Tutti quelli che sono dei sinceri liberali e laici io già convinti
è adesso devo passare anche ai cattolici che lesinano proprio il rumore vi saluta mi faccio tanti auguri vi ringrazio e buona manifestazione anche per Roma
Questo dunque era l'intervento che la presidente della Commissione giustizia della Camera Tiziana Maiolo antenne il sette luglio scorso
Alla Consiglio Generale della Coordinamento radicale antiproibizionista che si svolge appunto che a Roma appunto il suo intervento come vi sentite centrato appunto sulla presentazione da parte del coro della la proposta di legge
Di riforma della legge sulla droga e di per la legalizzazione delle droghe leggere ed è di questo punto che stiamo parlando per rilanciare la campagna di sostegno alla proposta di legge del Cora del Coordinamento radicale antiproibizionista per rilanciare l'iniziativa degli antiproibizionisti
In Italia a partire appunto dalla proposta di legalizzazione delle droghe leggere e lo ripeto è necessaria che a partire da subito ha da queste ore nel prassi nei giorni ai presidenti della Commissione giustizia
Della Camera Tiziana Maiolo e al presidente della commissione Affari sociali sempre della Camera Roberto Calderoli comincino ad arrivare molte lettere molti telegrammi Monte cartoline perché chiedano la pronta messa all'ordine del giorno dei lavori della commissione della proposta di legge
Del Cora e a proposito di questa proposta del Colari dei criteri che hanno guidato la sua stesura va detto che una corretta politica di riduzione dei danni deve fare riferimento ad alcune idee di base che sono state appunto richiamata nel testo della proposta di legge in particolare va ricordato come abbiamo sempre fatto anche da questi microfoni che il complesso di interventi che vengono definiti come politiche di riduzione del danno
Sono di natura principalmente sanitaria e che hanno come scopo quello di ridurre al minimo i danni derivanti dall'abuso dall'uso delle sostanze psicotrope tra coloro che queste sostanze usano e nel complesse della Società prescindendo dall'Obiettivo fino ad oggi considerato come la priorità cioè quello dell'astinenza totale dall'uso di queste sostanze da questa prima considerazione ne derivano quindi altri due fondamentali che stanno alla base del progetto del Cora da una parte necessarie tenere separati il mercato del dei derivati della cannabis cioè hashish e marijuana da quello dei derivati dell'oppio cioè principalmente l'eroina
E in secondo seconda misura è necessario garantire la massima diversificazione degli interventi offerti poi alle persone e tossicodipendenti sia Xia mesi interventi fatti da servizio pubblico o dal privato quel reato sociale del volontariato il criterio fondamentale è quello della risposta ai problemi individuali delle persone della persona tossicodipendente senza scelte uniche buone per ogni situazione quindi la proposta di legge del Cora nei livelli dei fatti propone la riforma dei servizi pubblici per le tossicodipendenze la come abbiamo detto prevede la libertà di scelta da parte della di chi vuol farsi curare sia della terapia che della struttura la alla quale accedere per avere e terapia prevede la proposta del Cora all'introduzione nella farmacopea cioè nell'elenco ufficiale dei farmaci la delle sostanze stupefacenti e quindi la previsione esplicita della possibilità di avviare programmi sperimentale distribuzione controllata anche di eroina per determinate fasce di consumatori
Ovviamente uno dei cardini della proposta di legge alla legalizzazione della produzione commercio e uso dei derivati della cannabis l'uso terapeutico
Mente nei tre punto l'uso terapeutico dovrebbe già essere possibile secondo quanto già prevede l'attuale legge in vigore sarà e nel momento in cui appunto le sostanze psicotrope verranno inserite nella Farmacopea Ufficiale dunque questa proposta di legge d'iniziativa popolare del Cora
Coerentemente con quella che è la la storiella e le ragioni della proposta anti proibizionista ha ha voluto porre pone con molta determinazione la questione dei diritti e del diritto
Gli antiproibizionisti con il Cora che lo ricordiamo è a tutt'oggi l'unica organizzazione politica antiproibizionista che opera nel nostro Paese in tutti questi anni di iniziative politiche hanno avuto come come uno tra gli obiettivi quello di cercare di di fare crescere un rapporto tra i cittadini e lo Stato che sia fondato su leggi
Che siano leggi ragionevoli che siano leggi di diritto che sono leggi non violenti secondo punto i fondamenti di quello che troppo spesso viene chiamato lo Stato di diritto magari senza sapere nemmeno di cosa si sta parlando
Il principio fondamentale della proposta anti proibizionista e che sta anche alla base di questa proposta del Cora per la legalizzazione delle droghe leggere che non c'è crimine se non c'è vittima questo è un principio riconosciuto universalmente in tutto il mondo come premessa di ogni legge i diritti di un Léger rispettosa delle caratteristiche dello Stato di diritto e i diritti dei cittadini
Quindi è questo diciamo il limite invalicabile su cui passa l'ingerenza del dello Stato nella sfera privata delle persone in tradotto in parole povere vuol dire che come come come si dice spesso io sono libero di fare quello che voglio fino a che la mia libertà appunto non non limita non danneggia la libertà l'incolumità degli altri ed esiste già in materia di sostanze di droghe potremmo dire di droghe legali esiste già un principio una un'applicazione del genere nel nostro Paese nelle nelle leggi del nostro Stato
Là dove si parla di ubriachezza lo Stato infatti non punisce l'ubriachezza in quanto tale quindi un comportamento personale ma comunque punisce il comportamento lesivo degli altri complice ubriachezza molesta
Punisce la guida in stato di ebbrezza punisce quei comportamenti che derivano da quello standard da quello stato in particolare che possono essere lesivi delle altre persone ovviamente su questi argomenti nello Stato ha chiaramente il diritto di intervenire anche il dovere di intervenire con informazione con la documentazione in quanto
Appunto per per scusa cercare di militare questi comportamenti per cercare di e scoraggiare questi comportamenti che possono anche essere così lettere a rischio a repentaglio l'incolumità personale ma certo non può mai lo stato avere il diritto di inserirsi nella sfera delle libertà personali o nelle scelte individuali di vita
E per in qualche modo ricordare testimonia anche quello che è stato l'impegno a decennale dei radicali
In Italia perché in materia di droga prevalessero le ragioni del diritto alle Regioni i diritti delle persone di proponiamo adesso alcuni stralci di un comizio che Marco Pannella tende quindici anni fa
Nel nel mille novecentosettantanove il sei ottobre del mille novecentosettantanove a piazza Navona durante una manifestazione con Morgan dato al partito radicale per la legalizzazione della della marijuana per la legalizzazione delle cosiddette non droghe
Compagna compagni non ricordo esattamente
Quanti anni fa
Altre forse ancora qualcuno
Di quelle che sono presenti stasera hanno stasera erano presenti in questa piazza
Mentre quella sera mi trovavo io per una diecina di giorni credo ci restare a Regina Coeli
E questo solo per dire
Che questa battaglia dura mi pare da molti anni
Io ricordo Marcello Baraghini altri compagni Luca Bracci compagni che ritrovo che stasera qui
Alla inaugurazione dell'anno giudiziario del mille novecentosessantasette in cui inalbera avevamo dei cartelli che allora sembravano una strana bestemmia
Due grammi di hashish due anni di galera
Dopo poco
Morirono persone che appartenevano al mondo del cinema al mondo perbene in modo atroce
Si conobbe un rilancio di attenzione
Se il problema è che allora si chiamavano è chiamato avendolo negavamo i problemi della droga
Ebbene se siamo qui questa sera
E per chiedere conto
Ad una classe dirigente
Di donne di uomini
Da Farisei ritengono di essere perbene
Che ritengono di avere a cuore i destini dicono loro e dei loro figli
E che invece sono loro che producono in questa società ma non per motivi psicologici
Con le loro leggi
Con la loro ignoranza la loro paura
La loro incapacità di essere deputati la loro capacità di difendere il loro ordine crea non morti gli assassini apriremo la premessa
Perché l'industria della morte delle rovinato per aprì trentotto l'industria del suicidio dell'assassinio
Sia quello che però mini nel loro tempo per poter contrapporre il loro stato autoritario contro una società in preda
Secondo loro ha manie omicide o suicide
Cosa significa
Cosa significa dai continuare ad arrestare per droga quello che dovrò Cannone questa storia delle droghe leggere e delle lauree droghe pesanti
La mostruosa chiazzata necessaria perché la droga continui a circolare perché continui a non esserci chiarezza
Le leggi dello Stato vogliono che in certe condizioni
Il drogato
Sia perseguito
Ma la legge dello Stato si occupa non di droga
Non è un trattato di farmacologia o di farmacopea
Le leggi dello Stato
Si occupa del pericolo per sé ma per gli altri
Dell'ipotetico drogato
Le leggi devono riguardare fenomeni sociali li possono intervenire
E devono intervenire per evitare che sia necessario a qualcuno di contribuire ad assassinare gli altri per potere e cercare di vivere o di morire senza piloti sofferenze lui stesso
Questa è la ragione l'etica
La possibilità sola di un intervento dello Stato
Combattere i pericoli insiti per gli altri della situazione conseguente alla bisogno di droga che questa società crea ebbene se droga in questo senso deve essere guardato
Noi sappiamo loro sanno la scienza gli dice
Che ripetiamolo ancora una volta i derivati della canapa indiana
Non creano assuefazione
Non creano tossicodipendenza la crea lo i medicinali risultato
La creano i sonniferi i tranquillanti eccitante che si prescrivono alle fabbriche negli obesi nelle famiglie nel mostruosi aggregate in cui si vede libere
Senza potere cantare perché cantare a impedire al destino ritornerei adempiere
Questa è la droga
Questa è la dipendenza tremenda che essi inducono noi vogliamo che tutto quello che appunto invece rende diversamente liberi
Rende ciascuno padrone
Senza divenire tossicodipendenza di guadagnare i suoi momenti di piacere o di intelligenza attraverso il piacere
Questo sia secondo la legge di Stato considerato come un diritto soggettivo assoluto dell'individuo e come un'indicazione di ordine non come l'indicazione di violenza di disordine
Quindi il primo problema
E di evitare che chi non vuole drogarsi con tabacco e alcol
E vuole il fumare erba
Siccome questo non crea un fatto pericoloso socialmente individualmente in termini di libertà
Si è dinanzi alla legge libero sovrano di questo suo modo di organizzare la propria esistenza e la propria sensibilità e di coltivare i propri piaceri
Ciascuno è libero di farlo
Io credo che in realtà che molto spesso non ci sarebbe bisogno di certi viaggi
Se sapessimo meglio compiere con le carezze le parole di sguardi
Il viaggio attorno al corpo di colore di colei che si chiama
Il viaggio attorno a se stessi il viaggio che è possibile nel dialogo nella Marsica senza forse bisogno di essere aiutati da ma questo sono speranze tentativi che ciascuno è libero ed immaginare riportare avanti dobbiamo però positive
Che non possiamo smettere di lottare
Finché un innocente anche uno solo è in galera è che tutti coloro che sono in galera o andranno per fatti connessi all'uso della canapa indiana
Costoro sono vittime della violenza di uno Stato che si può nel luglio fuorilegge
E luglio fuori morale fuori morale è quello che normalmente non ci interessa ma ci interessa quando è lo Stato che assume questi atteggiamenti
Bene questo dunque era Marco Pannella nel mille novecentosettantanove il sei ottobre del mille novecentosettantanove a piazza Navona durante una manifestazione era concerto una festa piazza Navona convocata dalla partito radicale per la legalizzazione della marijuana l'abbiamo detto l'impegno dei radicali è appunto trentennale su questo argomento ricordiamo
Tutta la campagna che portò alla modifica della legge dell'approvazione della legge nel novecentosettantacinque quella detta cosiddetto della modica quantità che i radicali iniziano appunto alcuni anni prima sull'onda di alcune morti di giovani che si erano appunto verificate per consumo di droga e ricordiamo come da trent'anni appunto già trent'anni fa era di Cali Marco Pannella ammonivano appunto che se non si fosse messo mano al problema se non si fosse affrontato il problema dal punto di vista Allegri della legalizzazione avremo presto fatto i conti con una con una mafia con un con una norma criminalità organizzata che proprio sul narcotraffico sulla commerci legati agli stupefacenti avrebbe costruito le sue fortune cosa questa che si è puntualmente verificata ricordiamo anche il il il carcere che Pati punto Marco Pannella per aver fumato in pubblico una uno spinello proprio per attirare il problema dati l'attenzione sulla sulla tronco su questo problema
Proprio mentre Marco Pannella il sei ottobre settantanove parlava piazza Navona in quelle stesse ore erano in carcere per lo stesso motivo l'allora Segretario del Partito Radicale Jan Fabre e allora consigliere comunale a Roma radicale Angiolo Bandinelli
E quando si parla di quando come come diceva appunto Pannella quando si parla di prove di tossicodipendenza troppo spesso prevalgono gli aspetti emotivi gli aspetti moralistici a su quelli razionali si indaga sulle storie individuali
Si interroga il consumatore di droga e per sapere in particolare se fumava spinelli
Prima di diventare tossico dipendente e uno dei motivi per che appunto che viene portato per mantenere la proibizione legale sulla cannabis è la cosiddetta teoria della droga di passaggio secondo cui chiusa cannabis sarebbe indotto attraverso un meccanismo in qualche modo automatico
Poi a successivo uso di eroina droghe pesanti
Questa teoria è infondata più volte ne abbiamo parlato e un vecchio numero del del imperiale il settimo Rapporto dell'Osservatorio che legge sulla droga del Cora nel dicembre novantadue a fronte Ava questo problema è proprio per parlare di questo abbiamo adesso al telefono Carla Rossi presidente del Cora coordinatrice dell'Osservatorio delle leggi sulla droga e
Il duecento punto di statistiche pronto Carla però Roberto con giornate ascoltatori contrario
Ecco allora abbiamo detto lati erede naturale di passaggio è infondata non esiste una una relazione automatica tra consumo di droghe leggere e passaggio alle droghe pesanti all'eroina
Abbiamo detto più volte non è la sostanza è il mercato e la contiguità tra due mercati che crea l'occasione di passaggio ci vuole spiegare dal punto di vista statistico ovviamente interni adatti noi profani in che cosa
Su cosa accade questa teoria ad una bella prova di passaggio e io ci provocata mai minimi chiede poi chiarimenti dell'altro no finalmente chiara dunque l'andamento e la questa teoria
Intanto sul fatto che
Vengono normalmente interrogati no per i tossicodipendenti da eroina e richiede cure in precedenza avevano fumatore Pinelli proprio come stavi dicendo tu poco fa
E normalmente si ottengono moltissime risposte affermative e la coda non deve neanche meravigliare
Perché chiaramente una persona che per un qualche motivo motivo qualunque forse anche l'evoluzione del mercato o oppure disagio suo personale che lo induce ad avvicinarsi alla droga è abbastanza naturale
Venga avvicinato anche proprio per motivi di promozione di mercato prima con droghe leggere Poe alcol droghe pesanti
Quindi che chiedendo a un tossicodipendente da eroina e affermato in precedenza Pinelli gli abbiano risposte affermative e abbastanza maturate
Questo però è in qualche modo una indicazione all'interno sto per che e volenti ma capire quanti consumatori di Spinelli cioè che in che percentuale un consumatore di Spinelli diventa eroinomane
Dovremmo andare a interrogare tutti i consumatori finali
E andare a vedere quanti di questi dopo un certo numero di anni diventano eroinomani quindi in qualche modo dovremmo fare il cammino direi appunto cefalico Mimosa attualmente opposto quello che si fa normalmente comincia il primo invece quello di tiene glielo diamo il nome di Salinas affermavano Spinelli
Ora
Può sembrare una distinzione che tutto sommato si può superare da un numero diciamo da una percentuale non penso si possa ricavare la percentuale l'altro spento
Ma in realtà facendo un po'di conti sulla base delle informazioni che non sono precisissime com'è noto in Italia sul numero di tossicodipendenti da eroina e ancor meno sui consumatori di droghe leggere
Quello che si ottiene ecco che anche e intuitivo ottenere pertanto il cinque per cento degli eroinomani risulta che anche nel tempo ha consumato Spinelli
Sulla base delle informazioni generali su numero conto di diversi tipi di consumatori potremo ottenere al massimo che un fette per cento i consumatori finali consuma poi eroina e quindi una percentuale ben diversa se non altro e non giustifica assolutamente l'idea che non ci sia una induzioni da parte delle droghe leggere verso consumo di però che per tanti e la percentuale non superiore al sette per cento
Questo e sulla base di tutte le altre formazioni dovetti no constatare che il settantacinque per cento degli eroinomani in precedenza
A consumato Pinelli
Quindi c'è una relazione per le due droghe ma la relazione
E piuttosto al contrario cioè chi per qualche motivo arriva all'eroina è molto probabile che il precedente abbia consumato altre cose comma
Se si va a chiedere a a un tossicodipendente da eroina se prima ha consumato tabacco o alcol probabile terremo la stessa risposta tira ecco ci son dei dati da questo punto di vista su su
Riduzione da tabacco no però sicuramente quelli che consumano hashish consumano anche tabacco no
No non è quella di permettere insomma sta invecchiando sono quindi certamente e poi ci sono quelli che fumano semplicemente tabacco e poi partano all'eroina quindi certamente Kanda prima chiedere
Ai tossicodipendenti da eroina quanti di loro hanno prima fumata tabacco otterremo qualcosa che è molto vicino al cento per cento certo ma nessuno si sognerebbe mai di dire che tabacco porta all'eroina sorta perché in realtà la maggior parte dei fumatori non fa fra poi all'eroina come la maggior parte di chi fuma gli spinelli
Certo tra l'altro e quindi arriviamo alla conclusione che non è la sostanza che induce poi al passaggio a una sostanza più forte ma propria il mercato e la contiguità tra i due mercati e questo lo lo lo dicono anche quei ricercatori americani che sostengono invece Attilio del passaggio io qua sotto sotto gli occhi la citazione di due segreterie americano donna le Clayton
Che dicono appunto che
L'uso regolare di marijuana rende più probabile il contatto con spacciatori con la subcultura della droga tale contatto porta in certi casi alla frequentazione di consumatori di altre droghe che a sua volta un mentre la probabilità di usare queste queste altre droghe e poi
Non è la sostanza comunque induce
E poi dice una politica che miri a ridurre l'uso di eroina dovrebbe almeno considerare una disponibilità legata di legale di marijuana per rompere il collegamento fra le due droghe
E questo dodici minuti dopo questi due che sostengono invece sono stati introdotti da di passa firma anche loro spiegano che il passaggio avviene per contiguità di mercato charter contiguità dei consumatori di diverso tipo no cioè consumatore di ascessi che si trova a ad acquistare piena un consumatore di eroina magari poi prova anche l'eroina prima o poi insomma non sarà una questione di mercato come quanto
Venne Carla ne siamo in chiusura quindi dobbiamo interrompere qui però mi sembra che siamo riusciti a fornire
La spina chi ci ascolta a così a smentire questo luogo comune che in Italia viene spesso uno dei più accesi sostenitori di questo luogo comune
Vincenzo Muccioli che ogni qual volta palate legalizzazione della reggere dice che tutti su
Meraviglia milanese che d'altra parte Petruccioli è poco incline agli aspetti quantitativi del problema per cui poco incline a fare delle valutazioni numeriche quantitative su su quello che tratta per cui e del resto non è il suo mestiere sì o no quindi che Kaká male questo ragionamento non
Va bene grazie Carla Rossi presidente del Colari semplice presto buon lavoro e ci stiamo avvicinando ormai a mancano sei minuti la chiusura di questa trasmissione trasmissione che lo ripeto con la quale vogliamo a riaprire il discorso sulla
Proposta di legge di iniziativa popolare della Corea del coordinamento radicati predizioni vista la proposta di legge
Che accompagnata dalle da oltre cinquanta mila firme di cittadini è stata depositata lo scorso maggio proposta di legge che
Apre la stalla prevede appunto la legalizzazione delle droghe leggere non ricordo per chi situazione si Mascotto Attanasio è già cominciata
Attendiamo imminente l'inizio della discussione di questa proposta di legge alla alle commissioni affari sociali e giustizia che lavorano congiuntamente della Camera dei deputati
Non sono ancora chiari i termini ed è quindi necessario riaprire la campagna di sostegno alla proposta di legge è necessario che gli scritti gli aderenti mi militanti comunque i cittadini che credo non ha necessità di cambiare la politica sulla dal nostro Paese si facciano carico in queste ore di cominciare a scrivere a sollecitare i presidenti delle due Commissioni che lo ricordo sono presenta la commissione giustizia della Camera è Tiziana Maiolo e il presidente della Commissione affari sociali è Roberto Calderoli scrivere appunto a presidente le due commissioni per sollecitare una pronta a messa all'ordine del giorno delle del dei lavori della proposta di legge del Corano per fare questo è molto semplice prendete fatto un telegramma
Mandati due righe una cartolina basta indirizzarlo a appunto Commissione Presidente Commissione giustizia o presidente commissione Affari sociali Camera dei Deputati Montecitorio Roma arriva sicuramente ed è importante che siano tante nelle prossime ore
Le e poi nelle prossime ore
Nei prossimi giorni faremo altre trasmissioni vedremo di darvi anche degli altri recapiti magari più precisi recapiti anche di fax a cui farà eventualmente arrivare altri altri inviti in questo senso
Intanto ne approfitto anche per ricordare come sia importante come come sia fondamentale che siano ai cittadini se chi ci ascolta farsi carico di questa iniziativa non possiamo pensare di riuscire a ottenere la discussione di queste proposte di legge e un esito positivo
Così perché cade dal cielo se passo dopo passo gesto dopo gesto non siamo noi prima per sono solo i cittadini in prima persona a sostenere a sostenere queste posizioni ben vi sarà importante appunto anche nelle prossime ore nei prossimi giorni sollecitare direttamente anche i deputati perché si esprimono sull'argomento perché prendano posizione perché escano pubblicamente dicano che cosa ne pensa cioè in pratica in poche parole a riaprire il dibattito politico nel nostro Paese sull'ipotesi di legalizzazione
Delle droghe e in particolare sul progetto del coro per la legalizzazione droga leggere è ovvio che per fare questo occorrono degli strumenti politici gli strumenti politici che noi abbiamo sono il Coordinamento radicale antiproibizionista esso nel Partito radicale
Senza il ancora in Italia non avremmo ottenuto in questi anni quelle piccole ma significative modifiche che abbiamo ottenuto valga per tutto il referendum
E e l'impegno del Cora per la modifica della politica sulle dal nostro paese fu riconosciuto lo ricordiamo ancora una volta dallo stesso ministro degli Affari sociali a Palermo l'anno scorso quando ringrazio appunto il Corano per il suo impegno in favore per la politica di riduzione del danno ma la politica di riduzione del danno da sola non basta ed è anche questo potremo dire questo
Come sorta di compromesso storico tra proibizionista i e anti punizioni visti che si sta vedendo edificando sul terreno della riduzione del danno che di per sé è una politica importante ma da sola non basta
Il pacchetto diciamo prima di misure sociali e sanitarie ma che non vanno ai tocca intaccare minimamente quello che è poi la realtà
Gravissima della realtà economica la realtà politica del mercato Amanda sia delle droghe questo bisogna spezzare la legalizzazione l'unica strada e gli unici strumenti che ne abbiamo in questo momento sono il Cora
E sono il partito radicale senza il coro è senza il partito radicale senza non c'è nessuna speranza di riuscire a ottenere una modifica sostanziale della politica sulla trovano una una un modifiche in senso anti proibizionista per fare questo bisogna dare forze occorrono soldi occorre tanto con intelligenza occorre il vostro contributo
C'è un numero di telefono che si può chiamare è sempre lo stesso zero sei sei otto nove sette nove uno
E due del tre D telefono a cui si possono avere tutte le informazioni per potersi iscrivere al coro che potesse scrive al partito radicale dove si può anche ci si può anche scrivere se si ha una carta di credito e comunque sempre possibile l'altro mezzo più veloce code il vaglia
Del vaglia postale intestato appunto a ancora pareva via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma la quota minima l'iscrizione ancora per il vino centonovantaquattro e di cinquanta mila lire
Questo del tutto possiamo chiudere qui rinnovo nuovamente l'invito a cominciare a scrivere al presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati Tiziana Maiolo al presidente della Commissione affari sociali della Camera deputati Roberto Calderoni l'indirizzo è la stessa Camera dei Deputati Montecitorio a Roma
E chiedere che la proposta di legge del iniziativa popolare del corra per la legalizzazione delle droghe leggere venga messa al più presto all'ordine del giorno della dei lavori delle commissioni
Noi continueremo nei nei prossimi giorni a a parlare chiediamo che parta la mobilitazione degli antiproibizionisti in tutt'Italia che si creano occasioni di dibattito di divulgazione di illustrazione della proposta del Cora
Per quanto riguarda la di radicale ci sentiamo lunedì con le notizie antiproibizionista alle ore tredici e nei giorni successivi con gli appuntamenti che andremo via via annunciando questo tutto grazie per l'ascolto tra pochi istanti i programmi di radio radicale
Proseguono con il notiziari appunto Radio Radicale per quanto riguarda Roberto Spagnoli l'appuntamento per lunedì alle tredici con notiziari antiproibizionista
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