Festival della Geopolitica. Italia "Il campo di battaglia" della geopolitica

Ora prima di iniziare come sempre si fanno i saluti saluti a chi ha reso possibile questo festival è questa seconda edizione del Festivalbar innanzi tutto il comune di Jesolo che tra l'altro ci ospita e la regione il Veneto il comune con un sostegno operativo attraverso l'assessorato alla cultura
E la biblioteca di Jesolo per la Regione avremo anche il governatore il presidente della Regione Veneto Luca Zaia domani
E naturalmente del comitato organizzatore non possiamo se non chiamare sul palco Andrea e Carlo Mazzanti e della rivista Atlantic essa e Mazzanti libri prego
Andrea
Ti cedo micro
Beh bene intanto un ringraziamento grazie allora grazie a tutti per essere presenti grazie anche a coloro che ci seguono in streaming perché questa è una modalità mista quindi se voi siete presente qui in sala ma nel resto del Paese speriamo che siano tanti a seguire queste lavori così importante mi limito soltanto a un ringraziamento ma vorrei saluto il presidente di Confindustria Venezia che è arrivato ora vorrei ricordare che
Al giugno Sisteron si tengono le elezioni amministrative a Jesolo quindi abbiamo qui presente con nove l'assessore Scaroni che salutiamo
Ma che non potrà ovviamente salire sul palco e parlare per le note norme che sono chiamate della par condicio
Ma io Fazzone Grazia mento importante così come alla Regione all'amministrazione comunale di Jesolo perché è un'amministrazione che savoir dare oltre sull'orizzonte non guarda soltanto le progettualità immediate quando ha accolto a braccia aperte la dia sull'ospitalità di questo Festival a Caputo ha capito che coniugare l'identità internazionale ha capacità di questa città di essere accogliente e aperta a tutte le nazionalità
Un modo anche per inneggiare a quel principio della di stimolare uno spirito di reciproca comprensione tra i popoli che credo sia anche lo scopo dal nostro Festival
Insieme naturalmente all'amministrazione comunale ringrazio il comitato scientifico che è composto da Confindustria
Venezia dalle circolo di studi diplomatici de di Roma che non abbiamo in questo momento raffrontandoli sono in viaggio per arrivare da noi il Cesa Marra che il centro di studi il gioco litici e di strategia marittima che sono a quel che è qui rappresentato dall'ammiraglio Roberto domini e poi anche non lo vedo in sala dall'ammiraglio Bucci le e da tra gli opposti che e naturalmente non dimentico il con la sede italiana del Consiglio d'Europa avremo nostro ospite la signora Palma oltre che sarà esatto in uno dei nostri Panella
Abbiamo la presenza la meravigliosa presenza di sconfinare che la rivista degli studenti della Università di Trieste sede di Gorizia disturbi di relazioni internazionali
Che ringraziamo e che saranno anche protagonisti del Festival perché porranno una domanda per ogni panel che poi Eleonora gestirà insieme a loro
E e naturalmente non posso a a fare a meno di ringraziare andò falò per rappresentanza della banca Prealpi San Biagio e che magari chiamerei anche un minuto sul palco per un breve saluto
Ma prego prego anche D'Angelo
Perché naturalmente tutte le cose hanno bisogno anche di essere sostenute non soltanto con il contributo pubblico ma anche con una partnership privata noi crediamo molto come casa editrice da sempre nella capacità di fare squadra tra pubblico e privato ognuno rispettivamente con i propri ruoli prego Angelo
Bongiorno tutti porto i saluti presidente Carlo antica che non può essere qui con noi
Francamente a me fa piacere che la banca sponsorizza di questo Festival perché lo ha fatto due tranne fa che la situazione era un po'più normale però avevamo bisogno di sapere anche dai vari relatori
Dove saremmo andati a parare mancata suo dopotutto i questi eventi tutte queste situazione internazionale francamente ne abbiamo ancora più bisogno
Francamente son convinto che sentiremo quindi tutti i relatori anche perché avete una scaletta straordinarie complimenti a voi che avete organizzato questo questo stivati
Che altro dire
Mi auguro che sia noto ragioni importanti
Che servano anche sempre di più per fare squadra per essere uniti
Poiché son convinto che qualcosa si dirà che perché il nostro presidente del Consiglio ieri ha fatto delle affermazioni molto molto importanti quelle utili perché l'Europa sarebbe ora che facesse quel passo in più
Ecco son convinto che anche di queste cose se ne parlerà mi farà piacere ascoltare i vari relatori Grazie grazie a voi
Allora finisco io naturalmente finisco perché così però non gli applausi sottile no
Mi associo ai ringraziamenti di chi ha preceduto
Cosa facciamo noi ci incontriamo ogni anno per diventare essa dello un osservatorio dei fatti che accadono nel mondo quindi leggere un po'ciò che accade nella politica internazionale
E lo facciamo in modo multidisciplinare come ha ricordato la nostra conduttrice Eleonora in apertura lo facciamo dal punto di vista delle relazioni internazionali quindi nell'ambito diplomatico lo facciamo dal punto di vista economico e quindi imprenditoriale quindi abbiamo Confindustria mentre nell'ambito diciamo delle relazioni
Diplomatiche abbiamo il ciclo di studi diplomatici
Lo facciamo nel dal punto di vista
Della difesa e quindi abbiamo un parta era che insomma fa invidiata a chi a qualunque organizzazione insomma ecco e io ringrazio moltissimo insomma per la fiducia che viene riposta in noi che desideriamo appunto costruire questa situazione annuale e lo facciamo poi dal punto di vista informativo informativo in modo analitico e quindi abbiamo dei professori universitari degli editorialisti e lo facciamo in modo invece divulgativo e quindi abbiamo i giornalisti
Quale taglio diamo possiamo dirlo perché insomma voglio dire siamo editori abbiamo una rivista di geopolitica
Rifugiano rifugiano dalla informazione spettacolo
Noi desideriamo essere discreti concreti
Serie
Mi fermo qui
Direi che è sufficiente e soprattutto è molto chiaro
Dunque l'obiettivo è quello di rifletterà insomma a trecentosessanta gradi informare noi abbiamo il primo ospite che non avrebbe bisogno di presentazioni in malo presentiamo a Maurizio Molinari
è il direttore di Repubblica anche è anche scrittore naturalmente e ha appena scritto un libro che ha un titolo significativo il campo di battaglia
Io sono sicura che il direttore non lo ha scritto ovviamente
Di fronte al al conflitto che ha studiato in Ucraina per ovvie motivi temporali
Ma davvero risulta estremamente pertinente l'occasione di collegarci con Maurizio Molinari è preziosa
Perché come lo scorso anno ci offre proprio lo spunto per molte riflessioni molte analisi
Campo di battaglia nel quale l'Italia ha un ruolo molto importante allora vorremmo proprio collegarci con Maurizio Molinari
Dargli il benvenuto
Grazie Gavagnin giornaliero tre grazie di questa operazione di opportunità
E campo di battaglia perché il gioco passa dall'Italia questa è la prima domanda che ci dà modo per avviare il nostro dialogo
Ma la la battaglia passa dall'Italia per motivi che come insegnano i Kissinger sono permanenti come non è l'angiografia
Il Mediterraneo al centro è tornato al centro di una sfida strategica con democrazie occidentali
Per l'interesse convergente della Cina e della Russia di sfruttarlo per ridefinire
I nuovi equilibri internazionali a proprio vantaggio vediamo come nel caso della Cina il controllo del Mediterraneo indispensabile per la realizzazione della nuova via dell'azienda ovvero la creazione di una infrastruttura per poter poi pare di di di comunicazione per poter confrontare beni e servizi cinesi fino al cuore dell'Europa al in mercati più ricchi del del pianeta
Questo significa poter contare su una serie di importanti nel Mediterraneo di infrastrutture nel Mediterraneo e naturalmente via eccessi politici e strategici che ne conseguono
Da una parte e dall'altra alla strategia della Russia che era già in qualche maniera evidente prima dell'aggressione all'Ucraina e adesso dove ancor più è quella di tornare sui Mari del Sud in maniera ancora più presente rispetto a quello che aveva fatto l'Unione Sovietica all'intervento
In Crimea nel due mila e quattordici per assicurarsi il controllo delle basi su quel nero inizia nel settembre del due mila e quindici insediarsi
Nella base di Tartus e più in generale trasformare la Siria accomuna curve piattaforma nel Mediterraneo orientale e la ripetizione di questo intervento in Cirenaica in Libia nel due mila e diciassette
Per diventare di fatto ingiusto di due grandi basi con anale una aerea appunto nella parte orientale e della Libia seguite nel due mila venti
Da un intervento in Mali che di fatto ha messo in difficoltà alle forze francesi e poi addirittura l'insediamento la Repubblica Centrafricana con la brigata valide ci ha confermato quanto lo scacchiere del Sud i mari del Sud lesioni importanti nella posizione strategica di Putin tutto questo significa incassare le democrazia incalzare dell'Unione Europea
Mettere sotto pressione la NATO dalla base dalle Basilio ossia russe in Libia la base di commesso il volo non dura neanche quindici minuti
Nella realtà questo è uno scenario che vede l'Italia nel bel mezzo di questa sfida geopolitica da far tremare i polsi ma di grandissimo interesse perché riporta il un Mediterraneo
Nel suo ruolo naturale di cuore strategico del PM
Ecco l'Italia è al centro del Mediterraneo fu appunto ma anche un ruolo inatteso in Europa in questo momento insomma siamo freschi anche delle dichiarazioni del presidente del consiglio Mario Draghi ieri
Sono importanti queste parole invocato anche un federalismo pragmatico che ruolo può avere l'Italia o oggi
Un ruolo cruciale
Lo innanzitutto perché il presidente del Consiglio italiano Elide europeo conosce meglio
L'attuale presidente degli Stati Uniti nelle relazioni internazionali i rapporti personali sono molto importanti in secondo luogo perché Mario Draghi condivide con il presidente Brigham nell'idea
Di un comunità di democrazia americana coesa
Solo salda sui principi sui valori dello Stato di diritto e per il rispetto
Della cui assistenza internazionale basato sulla carta dell'ONU che prevede naturalmente si basa sul rispetto per la sovranità degli Stati ma soprattutto sul rispetto dei diritti e degli individui
Questa coesione sui principi spesso attestata da Draghi nelle sue parole nelle sue affermazioni pubbliche e molto importante riconosce l'America sa
In quanto la politica si basa sui colori poi ci possono essere governi repubblicani amministrazioni democratica ma ciò che conta e la condivisione dei valori e in questo darai richiedeva una parte importante della sua formazione di rivolte agli Stati Uniti sa parlare all'America sa parlare il tema dei valori su questo impianto
E sta elaborando delle politiche gli obiettivamente convergono con quelle del presidente Bardi innanzitutto per la necessità di sostenere e la resistenza Ucraina da un punto di vista economico e militare all'aggressione russa in secondo luogo perché l'Italia è stata protagonista nell'ultima settimana ne di una formidabile iniziativa per sostituire le forniture energetiche russe con la fonti alternativi i viaggi dei ministri italiani visto Cingolani Di Maio
Prima in Algeria poi incongrui in Angola andando in Mozambico e bisogna aggiungere l'Egitto sono cinque Paesi africani con il quale noi abbiamo rafforzato stiamo rafforzando
Gli accordi e ci consentiranno di emanciparci entro la fine del due mila e ventitré dalle forme secondo quanto ministro Cingolani ha detto dalle forniture russe ora se teniamo presente che l'altro paese europeo
Il dipendente dalle forniture russe alla Germania
Guidato da un cancelliere molto incerto molto tentennante proprio a causa della difficoltà di approvvigionamento semplicemente perché la Germania non ha rotte alternative alla sterline due
Il il grande gasdotto la Merkel utili concordarono
è stato al momento congelato lascia intendere quanto per gli Stati Uniti l'Italia importa ovvero l'Italia può essere io credo credo che di questo si parlerà la Casa Bianca l'Italia può essere non solo in grado di autoalimentarsi scienza attingere al Grassi al petrolio russo ma può essere la porta per forniture
Energetiche soprattutto di gas naturale per l'intera Unione Europea dal fronte sul questo un elemento cruciale
Direttore naturalmente facevamo riferimento no fra le righe al viaggio imminente del premier Draghi e negli Stati Uniti se non erro il dieci di maggio
Nel frattempo oggi la stampa europea titolo in maniera differente l'esito della prima parte di confronto appunto ieri
C'è chi sottolinea l'unità il fatto che si vada verso questo sesto pacchetto di sanzioni c'è chi sottolinea invece una spaccatura lei come legge quello che è accaduto nelle ultime ore
Ma per la prima volta si è manifestata una divisione fra i partner europei sono stati prima gli ungheresi segmenti dell'isola chiede il buio sollevare obiezioni al sesto pacchetto di Ursula von der lariano dal presidente
La Commissione europea al proprio perché investire il petrolio e forniture energetica da noi sappiamo che l'Ungheria all'interno dell'Unione Europea
è il paese più vicino alla Russia così come fra prendersi la Grecia nuove con la Cina
Quindi in qualche maniera non è una sorpresa il veto ungherese lo è invece il fatto che la Slovacchia la Bruni che ieri siano sostanzialmente andati via produsse un po'curanti cioè
Oltre a dall'inizio
Su in un perenne che si manifesta in maniera così evidente in fase azione ha bloccato l'adozione del nuovo pacchetto di sanzioni europea ha messo in grave difficoltà un solo a mandarla via e ha consentito ieri disegnare un punto politico importante alla Russia di Putin la cui strategia è quella di affiancare costantemente le operazioni militari in una ucraina a iniziative politiche ed economiche tese a scompaginare il fronte incidenza
C'è anche chi ha parlato di visto che citava prima il cancelliere Scholes e non dimentichiamo che comunque lo ha avuto un ruolo importante in passato nella realizzazione del Nord Stream due anche se ovviamente ora è bloccato perché c'è chi ha parlato di afasia della Germania
Secondo lei è corretto cioè trovare appunto nella Germania un grande quanto meno imbarazzo se non difficoltà proprio economica nell'appoggiare questa politica di sanzioni che è poi un campo di battaglia economico no nei confronti di Mosca
Doveva andare con con grande pregare il giovane è un grande Paese europeo un partner straordinario fiduciaria dell'alleanza atlantica
Ha un'esposizione con la Russia geostrategica che nessun'altra
Ed adesso un nuovo cancelliere che si è appena insediato dopo un lungo periodo di governo della Merkel e non è solamente un cambio di persona ma anche un cambio pronto perché arrivare a rispedire
Al posto della della siderurgia quindi
Stiamo parlando di un grande Paese europeo che attraversa una fase di transizione questa fase di transizione si è sovrapposta
Alla guerra in Ucraina che ovviamente nessuno aveva previsto Berlino come nelle altri capitali europea a questa novità Scholz ha risposto all'inizio in maniera molto coerente io prendo molto coraggiosa
Perché lui in prima la prima dichiarazione subito dopo l'attacco russo all'Ucraina ventiquattro convalidata da Berlino con la decisione di sospendere la realizzazione dei nostri due ed è stato il messaggio più importante perché quello visivamente l'operazione di ieri di economia commerciale a a cui il Cremlino tiene di più
E questo gli va dato atto così motivata dorato
Che dopo la la firma dell'intesa sullo strategico Compass la difesa la nuova piattaforma di difesa europea essa dalla Germania il primo Paese con chiarezza impegnarsi non solo per raggiungere la soglia del due per cento del PIL il precedente già concordata tamponati per sempre inclusa l'Italia ma anche a promette a impegnarsi a un aumento dalla spesa militare un valore attorno a cento miliardi di euro cioè praticamente il doppio di quanto spende la Russia sono stati due passi molto importante cos'è successo per Oddo
Successo pieno all'interno della Spd sono iniziate ad affiorare posizioni
Che evocano il neutralismo negli anni di settantenne in Germania anche guardano con preoccupazione a una situazione di guerra sul confine
Orientale
Che propongono il rischio di una serie spaccatura dentro il partito di Sciolze e a quel punto Luigi in realtà iniziata tentennare quando la questione si è spostato sull'Energia lo stesso sciolse ammonta mostrato le esitazioni delle quali adesso ci troviamo a discutere e sono quelle che lo hanno spinto appunto ha un atteggiamento che io credo di fatto sì diventato una copertura politica per questi paesi dell'Europa dell'Est che hanno messo un un veto ricordiamo che prima del vento ungherese la scorsa settimana
Era stata l'Austria
Ai suoi una delle perplessità su sanzioni energetica nei confronti delle ossa e qua chi conosce Bruxelles sa che quando Vienna parla perché Berlino ha già parlato
Vienna Berlino ci spostiamo a Parigi direttore con la riconferma del presidente Emmanuel matrona
Sì conferma anche quella spinta alla bussola strategica per esempio che lei citava prima sempre a proposito di difesa e anche a una sorta di rinnovata sintonia con Roma
Assolutamente sì il trattato del Quirinale
è stato il risultato di non lavoro di molti anni e che ha visto impegnati più governi italiani e francesi ma io direi aggiungere sul fronte italiano sicuramente anche il Quirinale un accordo strategico di vasta portata provvedevano a fuoco formativi cooperazione fra i due governi senza precedenti
E sostanzialmente eterea assieme all'accordo privilegiato
Accomuna la Germania e la Francia adesso dall'inizio del termine europeo
Sostanzialmente crea un nucleo forte sostegno delle riforme in in Europa sostegno di quelle che Mario Draghi
Parlando del brano al Parlamento di Strasburgo l'altro giorno insomma il indicato come la necessità di rivedere i trattati io credo che ci sia un'intesa di fondo molto forte San Matteo non e Draghi sulla necessità di un luogo più coesa Süss su fronti diversi e nuovi rispetto al recente passato sicuramente alla difesa
Sicuramente l'Energia ma attenzione potrebbe anche essere o ricoveri l'anno per aiutare i paesi più colpiti dall'impatto della guerra
In Ucraina cioè sostanzialmente una Europa capace di ottimizzare sull'esperienza dalla reazione fornita per reagire
Ai momenti di emergenza esprimendo più coesione e anche capacità istituzionali di lavorare meglio da qui
Le frasi di Draghi pronunciate Strasburgo sulla necessità devi vedere il criterio che obbliga di raggiungere un anno indennità su tutte le decisioni strategiche profezia Fabio se non c'è dubbio
Che in Italia di Draghi della Francia di Marchionna hanno di fronte a loro cammino comune e questo è importante tornando al Mediterraneo anche pensando alla Libia noi veniamo da una stagione nella quale la rivalità se non in alcune occasioni apertamente la contrapposizione
Fra Italia e Francia in Libia è stato un ostacolo a raggiungere un'intesa sul treno
Su temi importanti come ad esempio celebrare le elezioni nazionali in Libia o stabilizzare il Paese
Adesso una cooperazione fra Roma e Parigi può anche su uno scenario delicato come quello della Libia del Nordafrica delicato tanto per la lotta al terrorismo quanto per il controllo dei migranti rivelarsi decisi
Certo la difesa una difesa comune comunque passa da una geo politica comune o una comunità di intenti che appunto fino ad ora forse a livello europeo non c'è stata
Io le chiedo ma secondo lei si arriverà concretamente a superare questo diritto di veto e si arriverà ad avere una visione più comune europea proprio nelle scelte strategiche
Ma io credo che e legittimo in qualche maniera essere ottimisti su questo fronte in ragione del testo dello strategico passa questa bussola strategica
Che è stata approvata dal Consiglio europeo alla fine di marzo sempre presidenza francese si basa su un testo
Quale si è lavorato a lungo fra
Gli alleati dell'Unione Europea
Che dice in maniera molto chiara che sarà un organizzazione questa dalla difesa europea in stretta cooperazione con la NATO
Ed è questo che era il nodo di fondo in maggiore cioè quello delle rischia di una contrapposizione Donato è stato disinnescato non solo ma sulla scia della crisi Gravina in qualche maniera si supera anche il rischio di una dicotomia colon dove perché vi
Fatto la cooperazione militare con gli inglesi in questo momento non potrebbe essere più forte e quindi paradossalmente come a volte succede
Le guerre erano anche delle opportunità anche sul fronte politico della difesa comune noi abbiamo adesso l'opportunità di farla partire con il piede più giusto credo che ci sarà
Sicuramente una convergenza molto forte fra Roma e Parigi c'è un punto interrogativo sul coinvolgimento dalla Germania ma con un impegno duro dicevamo prima
Così importante da un punto di vista economico è chiaro che anche la Germania citeranno viva ad essere protagonista della difesa europea una difesa europea tiene la speranza non solamente del Presidente del Consiglio d'animo di tutti noi
Deve portare anche alla in qualche maniera alla riduzione dei sistemi di errori che ci sono in Europa ce ne sono troppi in competizione fra loro
E questo comporta un dispendio di risorse fra i Paesi partner bisogna ottimizzare tutti questi fondi
E vengono spesi in maniera diversa per semplificare e ridurre quindi migliorare la che le capacità operative eccome Unione Europea possiamo avere e io credo in prospettiva un altro elemento di di positivo sviluppo di questo progetto che abbiamo
A Washington non Presidente americano profondamente a favore di uno euro il protagonista della difesa perché questo in ultima istanza
E anche l'interesse di una NATO che si dà al luglio arma degli un nuovo concetto strategico
Che includeva per la prima volta la zona dell'indo Pacifico
Ecco nella proprio anticipato indo Pacifico ci spostiamo
Sul mappamondo che abbiamo anche sul palco idealmente abbiamo parlato di America ed Europa dei vari Paesi europei la Cina la Cina in tutto quello che sta accadendo ha un ruolo molto importante è stato invocato un intervento forse più deciso
Proprio nei confronti della Russia per porre fine a fine all'aggressione all'Ucraina in questo momento però la Cina è anche alle prese con un locale da un cosa possiamo aspettarci da Pechino
Ma innanzitutto bisogna dire con grande franchezza che da una parte la Cina sicuramente ha confermato la sua allora relazione privilegiata con la Russia le frasi dette
Raccontando puntino una relazione senza limiti
Presentano quelli che sono gli interessi strategici di Pechino e questa proiezione a un'integrazione crescente con un la Russa soprattutto da un punto di vista economico anche qui
Non in funzione della nuova via Della Seta
Destinata nella sua traiettoria terrestri ad attraversare in molte parti il territorio della Federazione russa su questo non c'è nessun dubbio come non ce ne sono io che nella missione cinese di competere per la leadership della crescita globale superando gli Stati Uniti in tempi molto stretti
E la Russia appartiene di fatto questa scommessa fa parte di questa scommessa
Di competere con successo contro contro gli Stati Uniti detto questo però di fronte all'inizio della campagna militare in Ucraina la Cina non ha fornito non sta Fernando armi
Dalla Russia non è un fatto esiziale ma in realtà è qualcosa che ha un valore specifico la Russia sia svelata con un un apparato militare molto debole al di sotto delle attese delle previsioni probabilmente dello stesso Vladimir Putin ha bisogno lo dice ogni azione di armamenti e e l'unico paese che li riguardare in realtà e la Cina se pensando ad esempio come coniugio di missili che io non si sa cosa in Ucraina attivisti fatto stanno finendo nello razionali queste sono notizie degli ultimi giorni sedici mesi non glieli danno il non si rischiano di rimanere Pomponio missive non saranno in guerra lì dove il missili invece sembrano essere doloroso Armani di predilezione per e gli organi i cinesi non lo stanno facendo
E non facendolo stanno raccogliendo una delle istanze di fondo che l'amministrazione vengono appostati dai personalmente apposto da sci dopo il la Cina votanti a favore o o solo si astiene Marco comunque luogo a favore della Russia però poi in realtà quando si tratta di decidere Cetto consenta le proprie aziende
Di continuare ad operare con la Russia non applica le sanzioni ma scusa sul fronte militare
Non sostiene la Russia e non solo ma ribadisce l'importanza del concerto della sovranità degli Stati che di fatto gioca a favore dell'Ucraina perché questo atteggiamento cinese ma io credo perché fondamentalmente la Cina vedo si stesse una grande potenza globale che ha l'ambizione di essere la prima potenza globale
Affida questa scommessa alla globalizzazione al governo della globalizzazione e la globalizzazione si basa sui commerci di beni e servizi
E lavora fanno il contrario della globalizzazione cioè le trincee di non Tennant nuocciono al progetto della grande nuove vie della seta che fra le altre cose dovrebbe passare anche per l'Ucraina
Tanto più guerre ci sono tante trincee ci sono tanto più il progetto globale cinese ed il governo
Se la globalizzazione inevitabilmente viene frenato con la Cina rischia di essere ricondotta a una posizione di grande potenza dell'Estremo Oriente ma comunque incapace
Vi è serio verbale il punto vero petto non mi diceva la due giorni fa
Delle persone che come dire conoscono come funziona il sistema cinese quando gli ho chiesto di gomma secondo voi che cosa pensa il presidente sci della della guerra e della conduzione della guerra da parte del presidente utili
Queste persone avevano risposto dico noi chiediamo che il presidente uscì consideri puntino alla persona non molto sofisticata
Ecco io credo che in questo ci sia molto dell'approccio cinese in questa in questa fase che basa soprattutto a difendere nell'affermare gli interessi della Cina
Più che quelli di altri di altri paesi tale riguardo rispondo alla parte cruciale della domanda sono ritornato ricordavano perché credo che lì ci sia invece il vero punto debole il DC Jinping che atteso da un con e adesso per ventesimo evidentissimo congresso del Partito comunista cinese in autunno applichino è stato preparato involuto come la celebrazione della sua autorità capace di superare anche lui
Il precedente minimo appunto non per gran serata della visione di fondo il prete Pubblico polari cinese ma io cosa succede che pochi mesi prima prima il corridore ritorna perché corde distante andando senza tornando semplicemente perché i vaccini cinesi non funziona
C'erano esattamente come non funzionano quelli russi o meglio fatemi essere imprecisi
Funzionano in maniera arrivando cioè imprevedibile ci sono alcune alcune voci nelle funzioni della stessa tipologia quando vengono prodotti alcuni funzionano e altre non funziona bene non garantiscono
Un impatto omogeneo perplessa la maggiore debolezza dei vaccini che sono stati realizzati in Russia e in Cina
Bilanci in attivo teoricamente dovrebbe semplicemente limitarsi ad acquistare i bacini occidentali che invece hanno un effetto ben differente
Per la popolazione ma farlo questo lo comprendiamo tutti sarebbe per loro la missione che sul fronte della ricerca medica e della scienza sono ancora indietro rispetto all'Occidente ed essa è difficile prevedere una missione di questo tipo da parte di un nazionalismo alla Cina che invece aveva vantato la possibilità e il successo messo k.o. e circondata prima degli occidentali perché tutto questo è un rischio
Ci si intende perché la storia della Cina insegna che i grandi imperatori
Candela non non a seguito delle sconfitte militari massimi trovavo di inondazioni carestie ed epidemie
Un euro quando nella mente dei cinesi si consolidava il fatto che quell'imprenditore fasce specifica di del delle dalla storia non era fortunato
Non era non aveva la sorte dalla sua parte
Io credo che questo è quello che in queste ore in questi giorni scisti ottenendo di più che nella moltiplicazione del mio chance nel decennale ma anche a Pechino faccia solo cioè all'interno nel profondo dei cinesi il dubbio
Che lui non sia un'autarchia fortuna
Per anche un come dire una conseguenza pratica nolo da un con il blocco di sporca esportazioni importazioni di merci e anche nei confronti della Russia che forse appunto avendo limitato gli scambi diciamo così con l'Europa guarda proprio la Cina come principale partner in questo momento economico
Ma a proposito del rapporto sempre tra i due leader di Mosca e di Pechino
Vladimir Putin se ha recato per la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi a Pechino
Invece Filippine non andrà alla parata del nove maggio quella per il giorno della vittoria è un segnale anche questo
Sì io chiedo come stavano tentando spiega prima che l'approccio cinese al conflitto non Trials molto bilanciato ossia prudente al Cina sicuramente non vuole favorire l'occidente negli Stati Uniti che consideri rivale globale
Ma non ha neanche attenzione non intenzione di far diventare il proprio interesse nazionali
Da un leader come dicevo prima basta poco sofisticato come Putin e che ha scatenato una guerra novecentesca nel bel mezzo del ventunesimo secolo e io credo che dovremmo una Cina sempre più prudente bilanciata e e tesa a studiare il guerra Ucraina per vedere come avvantaggiarsene di più sulla base dei propri interessi nazionali ad esempio ci sono io credo almeno due elementi che interessano direttamente Sciti quanto sta avvenendo sul terreno Liberi nuovamente la serie inaffidabilità dello strumento militare russo
A a seguito di anni nei quali Putin aveva invece investito somme ingenti
Pone la questione della corruzione nel sistema militare russo e qui in un in paesi come la Cina che strutturato da un punto di vista militare in maniera assai analoga
Alla Russia c'è un grande una grandi forze armate che dipendono da un apparato fondamentalmente guidato da un uomo solo io credo che faccia solo generici il dubbio se le proprie forze armate sono efficienti come lui afferma o come lui crede
Che siano perché anche Putin crede viva nelle loro efficienza
Cosa che non si è rivelata infondata e poi c'è un altro elemento cioè chi dice la verità e libero curano un'altra delle lezioni da un punto di vista cinese lì quanto sta avvenendo mostra che non solo l'esercito russo
Era al di sotto degli standard previsti dal leader malissimo ma che evidentemente leader in questi anni sono delle delle cose non corrette dai suoi stessi collaboratori sul funzionamento della sicurezza nazionale
Per questo io credo che in realtà quanto sta avvenendo suggerisca molta prudenza hashish sulla vicenda di Taiwan suggerisca un un rinnovo di impegno sulla scuola sul controllo della struttura militare
Della sua efficienza e soprattutto rinnovi la necessità di un maggiore impegno nella lotta al coordinamento imperativo di debellarlo per quanto possibile sia prima dell'inizio del ventesimo congresso sia il ventesimo Congresso del Partito comunista cinese con scendendo davano e alcuni quartieri di Berlino chiusi sarebbe un segno di malaugurio riuscirci anch'
Direttore ne approfittiamo anche del di questa opportunità per da fare su un altro piano quello della comunicazione e dell'informazione lei ha accennato anche a questo stiamo freschi di una caso come quello di la prova dell'intervista rilasciata
In Italia quindi torniamo virtualmente proprio nel nostro Paese
E anche un campo di battaglia e di propaganda quello cui stiamo ridendo conta molto e conta non solo per l'Italia ma anche appunto per gli Stati Uniti per la Russia
E per l'Europa
Assolutamente sì dal due mila sedici in poi sono stati diversi rapporti del pubblicati dall'Unione Europea e dall'Alleanza atlantica sul cosiddette interferenze maligne
E e iniziative da il citare
Informazione digitale da parte il direttore sugli autori cinesi lì dove la definizione obiettori
Significa che sono posizionati in quinto evitarli ma non c'è la certezza di un complicità e responsabilità dei relativi governi di diffondere informazioni infondate se non false in più Paesi occidentali
Italiani inclusa
Basterà ricordare ad esempio qual è stata l'aria Campania detta voluta cinesi in nel nostro Paese è unico in undici Vescovi indoor diffondevano in maniera martellante immagini comunicazione dove mettevano a fronte la disponibilità cinese di aiutare il popolo italiano con nell'incapacità o non volontà dell'Unione Europea
Di aiutare l'Italia stessa per non parlare dei Troll Annovazzi perché non solamente in Italia ma anche in Spagna in Germania sono stati veramente identificati come in qualche maniera collegati alle attività digitali
Direttori posizionati sul territorio russo tutto questo ci dice che la campagna di disinformazione tesa a portare scompiglio in Occidente interessa e nell'interesse dei Paesi che vogliono l'Occidente più debole che sanno di non avevi solo sempre il potere battelli Occidente sul piano sono dei numeri membri il il quindi contano soprattutto su un su una strategia quella dello scompiglio
Portare lo scompiglio significa farlo io tutte quelle istanze o moltiplicare tutte quelle istanze che dividono erano proteste ad esempio questo il motivo
Per il quale queste interferenze Maldini sono state addebitate alcune iniziative politiche negli Stati Uniti durante la campagna elettorale
Ieri intanto e Donald Trump descrissero Hillary Clinton in maniera molto aggressiva
Molto denigratoria riuscendo a spostare a favore di Tampa una parte dell'elettorato abbia ferimenti avrebbe votato per la candidata democratica e tutto questo per dire per quanto la campagna di informazione anche ossessiva nei nostri paesi nelle democrazie sia una minaccia dalla quale in qualche maniera dobbiamo iniziare proteggerci d'altra parte non è un mistero che compiamo al fredda Comella di sinistra Mascia si è stato uno strumento dell'Unione Sovietica nel tentativo di penetrare e indebolire il fronte occidentale dobbiamo la campagna che fecero a metà degli anni ottanta contro gli euromissili anche in quell'occasione paragonando i governi di Italia e Germania ai nazisti
Tornando alle metodologie solamente perché non ho deciso di schierarmi sul territorio europei dei missili che vadano semplicemente fronteggiare litigasse seguenti nell'Unione Sovietica starà schierando
Sul proprio territorio e in Europa ruoli tale che cosa ha a che fare
Tutto questo con me quanto di aberrante detto dal ministro degli Esteri Villar Perosa a Mediaset sugli orli la presunta origine fregati Adolf Hitler ma anche fare con il fatto che piegare la storia
Alla propaganda e uno degli strumenti più tradizionali
Della disinformazione prima zarista poi sovietica io adesso rossa perché usano l'argomento del nazismo
Perché l'unico vero collante della propria opinione pubblica in cui chimismo nel istituzione del nemico usa il paragone con il nazismo perché l'ultima grande vittoria rimane nel segno di contiene sul campo di battaglia chi è capace di unificare il fronte interno giocare tuttavia questa carta con questa estrema disinvoltura
Non solo è storicamente infondato in molto spregiudicato da un punto di vista ma reale ma se sono una grande responsabilità quella della banalizzazione del nazismo nazionalsocialismo è stato un fenomeno specifico
In una fase della storia terribile dell'umanità commesso dei crimini orribili
Tentare in qualsiasi maniera di banalizzare riminese paragonare o comunque attualizzare Muntari mille ricordo di quei crimini
Significa assumersi una responsabilità morale veramente pesantissima e sinceramente mi sorprende che l'abbia fatto Sergei Lavrov piovuto maniere riconoscendo in corrispondenza del mio non vi era una sciopero della Russia dall'Olona funziona molto sofisticata di grande cultura di origine armena Giorgiana parla molte lingue conosce benissimo l'Occidente si sente parte
Per la cultura occidentale la sua sarà fatto quel cresce la sua famiglia
In Occidente insomma vederlo comportarsi in questo momento io veramente Santamaria i polsi perché ho intuito la profonda trasformazione con l'uomo che aveva conosciuto tanto per darvi un esempio ma è interessante
Che lui era non non sono impressionato di calcio ma lui andare a New York per giocare accetto con solamente quando gli operai perché riteneva che il sì non erano capaci di giocare farlo cioè questo è l'altro ok per non parlare di Tiffany
Insomma socio questa è la laurea meglio perché è un vero newyorkese non non servono ad mai voluto lasciare ma nata ora questo significa che lui a andato incontro una profonda trasformazione politica e personale che la fedeltà all'idea
Lo porta fondamentalmente annegare nei i principi nella lui aveva profondamente creduto che era quello dell'integrazione della remissione alla comunità internazionale e questo se posso dire sinceramente dal pianista mi fa un po'paura perché una cosa è che a sostenere questa tesi aberranti sia una persona oscura con una cultura estremamente limitata invece chi lo fa una persona assai sofisticata e ancora preoccupa
Certo direttore volendo alleggerire possibilmente la gravità insomma del momento che stiamo vivendo lei ha citato lo sport e il calcio a proposito di Lavrov
Beh e sappiamo che lo scontro in questo momento passa anche dallo sport oltre che dalla cultura
Dicevamo del metodo nonché multidisciplinare beh ne parleremo anche di geopolitica dello sport e della cultura
Sta di fatto che gli atleti russi e bielorussi sono stati in qualche maniera fermati da alcune in alcune competizioni o quanto meno limitati sicuramente
Nel non indossare i colori del proprio paese la divisa del proprio Paese l'inno del proprio Paese
Quindi nessun campo viene in qualche maniera esentato no da questo confronto scontro
Tasso l'applicazione delle sanzioni io credo che la formula più efficace soprattutto se si sfila nel lungo periodo cioè se il conflitto dovesse avere perché va a liberare Ilaria forma di cessate il fuoco di armistizio non solo sul modello coreano
E quindi si dovesse prolungare in media che con lungo termine io credo che il modello debbano essere gli accordi di Helsinki del mio non centosettantacinque ovvero degli accordi nei quali che diedero vita alla distinzione fra il blocco occidentale c'è il blocco dell'Est dove sostanzialmente l'Occidente accettava la posizione della Realpolitik e quindi la definizione dei confini come siamo venuti manifestando ma dall'altra otteneva
Dai i Paesi dell'est il rispetto dei dei dei diritti fondamentali
Degli esseri umani perché questo perché grazie a quell'impegno sottoscritto dall'Unione Sovietica sentì sul rispetto dei diritti umani inizio a generarsi dissenso dentro l'Unione Sovietica perché ogni cittadino sovietico aveva diritto ad esprimere un'opinione sulla base dei terzo cesto ricordi diversi perché risponde così alla domanda sullo sport perché il tema dei diritti umani elenchi aree del nostro mondo e ciò che ci differenzia fondamentalmente fra democrazia richiedente inserito due e rispetto i diritti di tutti è lo Stato di diritto questa è la differenza quindi cavalcare questo tema
E fare in maniera di difenderlo anche in Russia significa trovare una maniera per dialogare cronico punisce con i russi anche a dispetto di un regime che compiono che è accusato di crimini terribili come quello di Putin in ucraine degli anche sul tavolo dello sport secondo me le ha sempre fare attenzione a tenere un canale aperto di dialogo con il popolo russo con gli occhietti Venus
Senza confondere mai fra regine popolo perché confonderci a regime del popolo può alla fine gioca sempre a regime
Certamente allora abbiamo sicuramente una domanda degli studenti di sconfinare che sono gli studenti dell'università
Di studi internazionale diplomatici di Trieste con sede a Gorizia che hanno preparato una domanda per il direttore Molinari
Nel frattempo io mi ricollego e dico quindi questo discorso dello sport e vale anche per la cultura e anche di questo parleremo
Nel pomeriggio con il il bando come dire anche degli scambi per esempio di opere artistiche tra Musei no che ha coinvolto anche l'Italia l'ora
Dovrebbe esserci pronta una domanda se non qui all'altro tutto il direttore ascolta prego nell'eremo proporre a un passo indietro nel senso tornare alla visione dell'Italia al centro del Mediterraneo
E la nostra domanda è questa che ruolo giocano in questo senso quindi nell'ottica dell'Italia che riprende possesso delle relazioni internazionali ed economiche del Mediterraneo
Direttore che diciamo ho le e impresa immane che le iniziative sono non
Straordinarie fondamentali del soft power
L'Italia è quella di avevo interlocutori su qualsiasi imbeccato
Nei commerci come nelle arterie sin dall'antichità verso ciò che ci distingue il segreto però l'importanza e di cogliere questa opportunità Kissing ogni singoli cittadini nelle singole imprese italiane
Hanno dannarsi supereremo nelle situazioni più difficili brevilineo specie nuovissimo nei miei io chi facendo sistema
Ovvero a volte Ambro ovunque in qualsiasi area in qualsiasi regione mi farebbe la fine di agire poi
S molto intorno la la parte credo
L'iniziativa allertano Francis cioè cedono proprio
E abbiamo qualche difficoltà e quindi non riusciamo a sentirla vediamo se in qualche istante riusciamo a recuperarla Lina forse sì
Proviamo una loro stavano
Stavo tentando di dire
Prego prego adesso il gradasso ricevono sentirla nella il bello della diretta
Stanno tentando di dire che ciò che importa e che queste iniziative commerciali verticistica culturali quale fine facciano sistema convergono interessi nazionali costa molto importante
Questo era ad esempio nel modo di operare ed in paesi come la Gran Bretagna la Francia la Spagna uno in meno sia in grado di fare lo stesso
Cioè lo si deve in qualche maniera i singoli giusto che vanno avanti da soli una essere bomba assioni proprio porti porta alla fine tale sistema fra le aziende valenze tributari italiani dei vari scenari
è strategico per il Paese
Grazie grazie direttore Maurizio Molinari per essere stato con o per averci offerto questa opportunità davvero di analisi a trecentosessanta gradi grazie grazie
Vorrei che
Noi proseguiamo in qualche modo si torniamo in Italia torniamo soprattutto a Venezia in questa terra che ci ospita e lo facciamo con il prossimo ospite che a vincere
Benvenuta membro anche del consiglio generale di Confindustria vicepresidente diretti impresa
Buongiorno
Ecco che ora la riva il microfono dunque Rete Impresa intanto l'agenzia di Confindustria per l'aggregazione le reti d'impresa che stavamo in effetti parlando no vi in prese e di capacità di fare squadra con Maurizio Molinari anche componente del De valutammo bordo dell'Università Ca'Foscari di Venezia
Un sito moltissime qualifiche moltissimi ruoli che la vedono anche impegnato per esempio nel porto di Marghera
Componente della Fondazione Campiello perché li cito perché effettivamente
Sintesi di tutti questi ambiti che sono importanti e collegati fra loro quindi l'industria l'impresa dell'ambiente anche la cultura
Io vorrei partire da però una dichiarazione che lei ha fatto di recente un appello a proposito della guerra appunto in Ucraina e degli affetti
La guerra è tutt'altro che lo Tana ha detto ci tocca molto da vicino l'export verso la Russia dell'Italia raggiunge quasi un miliardo e mezzo di euro cioè il due per cento dell'export reti male
Questo ci deve in qualche maniera far riflettere preoccupare
Quarry la situazione che ci deve far riflettere preoccupante in un contesto europeo italiano no
Prima si dicevano due cose importanti
Che noi siamo cercando con una politica di emanciparci dalla fornitura del gas della Russia
Ma
Io ho imparato che il termine emancipazione vuol dire libertà e se noi spostiamo gli acquisti non ci stiamo liberando stiamo spostando soltanto la dipendenza
E questo è un elemento il secondo elemento che in questa fase storica
La guerra in Ucraina ci tocca da vicino come cittadini anche come cittadino dico che vedere questi toni che si alzano in questo modo non è che sia proprio foriero di grande ottimismo
E dall'altra parte ancora punti se economico ci tocca ci troviamo in un contesto in cui è ancora più grave perché usciamo da una fase talmente
E che comunque anche ha mosso le nostre aziende non li abbiamo un tessuto di piccole e medie imprese in media in Italia abbiamo un imprenditore ogni sessanta abitanti
Perciò scegliendo invece andiamoci conto di quello che per noi vale il sistema di piccole e medie imprese
Abbiamo delle grandi aziende leader mondiali
Mi riferisco enti Fincantieri Finmeccanica esotiche ma Leonardo nell'ambito della difesa
E abbiamo un Paese spaccato in due perché il Sud non riesce a crescere quanto cresce il Nord
E questi temi ci devono far riflettere molto perché dal punto di vista della guerra questo dunque su un miliardo e mezzo si concentra tutto nel Veneto
Ma dal punto di vista della strategia considerando che come si diceva poc'anzi da guerra e sulla difesa da una parte ma anche sulla parte economica dall'altra
Ci è mettere in condizioni quanto noi saremo pronti
A stare sul mercato in un futuro e accogliere quelle opportunità che diceva poc'anzi il direttore Molinari per essere pronti e competitivi nel far sistema
Però per fare sistema dobbiamo giocare tutti con le stesse carte in mano o dobbiamo utilizzare le stesse regole e dello sport perciò se facciamo partire di calcio diventa difficile che qualcuno giochi a calcio e non giochiamo a tennis
Certo questo a livello proprio di collaborazione interscambio anche europeo a livello europeo
Guardi non si non abbiamo due temi uno tutto nostro per un europeo quello nostro e che non stiamo crescendo
Siamo non siamo mettendo le basi per garantire ai nostri giovani un futuro in un Paese che rischia di perdere il secondo posto come Paese manifatturiero perché dipendiamo in via da tutto da altri
Dipendiamo dal punto it energetico da altri dipendiamo dalla mente dei primi ad altri dipendiamo dagli aiuti dalla nota in Holy dalla logistica prima si è parlato della vi è la sede per soli importanza
Del mercato europeo che per noi il nostro punto strategico ma se non indicendo si porti se non investiamo sulla logistica se non invita investiamo sul picco sul retro porto se non mettiamo i nostri aziende in condizione di crescere diventa difficile poi essere competitivi
E dall'altra parte ancora abbiamo un altro elemento che stiamo perdendo i nostri giovani che non abbiamo investito in tanti anni in troppi anni nella formazione dei nostri giovani
Che rischiamo vadano via
Abbinando un elemento per noi grave che il calo demografico la sfiducia
Chi ama purtroppo le famiglie a fare meno figli presso i giovani a credere meno nella famiglia numerosa e questo calo demografico lo pagheremo anche nel nel corso del tempo faccio bisogna dare io sono d'accordo quando il presidente Draghi dice che bisogna dare i soldi
Perché arriva aumento di dare è il momento di prendere io quel dare avrei utilizzato nato praticato verbale avrei detto focalizzare che è una cosa diversa
Anziché dare i soldi bisogna focalizzarli per disegni e per i progetti industriali in questo contesto ovviamente rientra anche l'Europa però non possiamo guardare all'Europa come con la quale o dai colleghi quelle dipende tutto alcune cose dicevo prima lo dobbiamo fare noi altre cose deve fare l'Europa
E l'Europa deve ragionare in termini uniti è impensabile secondo noi secondo me che non ci sia una politica fiscale unica unica
è impensabile che per esempio per quello che è successo per la pandemia non ci sia un sistema di che riguarda la sanità unito unito
Con una visione unità ed è impensabile che su alcune politiche industriali noi siamo oggetto di sanzioni da mattina a sera
Senza che ci sia la possibilità invece di avere una direzione unità perciò con il presidente Draghi dice l'Europa deve fare qualcosa in più
Anche noi dobbiamo fare qualcosa in più perché abbiamo tanti parlamentari europei
E Nino e dovremmo iniziare a dire loro quello che questo Paese si aspetta
Considerando che in Europa non esiste il centro destra e centro sinistra mesi se il Partito popolare da una parte
La figura l'altro
E perciò ora c'è anche il visto perché abbiamo parte del nostro governo che sono in maggioranza
Che fanno parte del PPE è parte del nostro governo che sono in maggioranza che fanno parte dell'altro partito ha perso abbiamo la possibilità di intervenire interagire con un sistema elettorale
Molto importante perché quello dell'Europa è un sistema elettorale che prevede le preferenze
E perciò noi dovremmo essere anche pronti da qui al due mila e venticinque dalla due mila ventiquattro dovrebbero essere gli europeisti mille ventiquattro di non ritenere che le elezioni europee siano essi Selebi
Ma di invece ritenere che le elezioni europee siano di decine di seria
E perciò dire ai nostri candidati che cosa i territori vogliono in termini di sistema in termini di industria in termini politiche energetiche in termini politiche comunitarie in termine di un Stato d'unito duro
Facendo un esempio
Se non esempio concreto rimanendo sul piano dei rapporti con l'Europa e poi torniamo su quello italiano
Il fatto che il Presidente del Consiglio insista su il tetto al prezzo massimo per esempio no delle fonti energetiche può agevolare in qualche maniera quanto è utile perché siamo la Spagna ha ottenuto qualcosa il Portogallo anche
Allora tutto ciò che può calmierare il prezzo è utile
Ma il tema è
Suturare la ferita
Oppure mettere in condizione o meglio ancora a curare l'influenza per avere una ricaduta oppure avviare anche contestualmente le azioni preventive molto ridicoli che quella ricaduta non ci sia quando noi prendiamo ovvio imparato nella mia vita e quando facciamo una cura antibiotica non possiamo interrompere l'antibiotico perché poi la fine l'antibiotico perde perfetto
Ecco noi secondo me dobbiamo iniziare ma lo dico proprio con umiltà con senso di rispetto di questo Paese perché sono orgoglioso di essere parte di questo Paese questo è il Paese più bello al mondo
Però dovremmo iniziare a ragionare in termini di prospettiva
E di prevenzione io ho l'impressione che non abbiamo questa filosofia non abbiamo questo approccio lo abbia e purtroppo il riscontro è avvenuto anche dopo la pandemia quante volte ci siamo detti durante la pandemia New usciremo meglio
Saremo più forti
Quante volte
Che abbiamo dato come cittadini un grande senso di un di umanità da una parte etica attaccamento nei confronti di questo Paese enorme e invece ne siamo usciti poi più divisi
Siamo usciti composizioni divisive siamo usciti più contestati siamo riusciti più contestatori ne siamo usciti più debolmente economicamente e per quanto riguarda il tessuto industriale indebitati
Perché il tessuto industriale nel periodo della pandemia si è indebitato per circa duecentocinquanta miliardi di euro pesche sono debiti che devono essere restituite
Perché i finanziamenti che sono stati erogati e al perire la pandemia sono stati duecentocinquanta miliardi di lire
Adesso abbiamo il Pnr che nasce dal propria da questa esigenza di rimetterci in piedi ma da quando è stato predisposto il PNR ad oggi qualcosa è cambiato
E glielo chiediamo presidente quali opportunità concrete può essere possano derivare dal Pnr poco
Pochi
Poi poche mano ripeto lo dico proprio con senso pratico delle cose senza più valide vedete un presidente di Confindustria che ha l'onore di essere presidente di Confindustria rappresenta tante aziende e tanti lavoratori noi rappresentiamo complessivamente circa settantacinque mila lavoratori perciò non mi posso permettere il lusso come presidente di avere una posizione politica come cittadino è ovvio che si perciò devo fare ragionamenti quanto più possibili
E
Assetti certamente
Pochi perché le premesse il PNR erano erano alcune gli obiettivi che ci siamo dati in termini transizione energetica sono troppo elevati
E niente perché Presidente grazie per esempio nei prossimi sei anni impossibile pensare iniziare a produrre energia il doppio dell'energia fonte rinnovabile rispetto a quello che abbiamo il doppio rispetto a quello che abbiamo fatto in dieci anni e siamo in e siamo avanti dispetto tali tante altre nazioni il primo elemento il secondo elemento e che questo è un Paese che non è pronto per poter fare gare di appalto velocemente
E perciò i sei anni di Obiettivo per finire le opere
Non ci stanno lì non sono adeguati per il sistema di regole che abbiamo per sistemi di regole che abbiamo che ancora non sono state modificate
E perciò questo è un tema grande perché oggi siamo al due maggio del due mila ventidue
Abbiamo ottenuto già un plafond il dieci per cento sulle prime riforme le prime riforme sono un sulla carta ma non sono efficienti efficienti inefficaci perché la riduzione dell'IRPEF che è stata venduta come una riforma fiscale
Non è una riforma fiscale Silvio qui chiedo
Ai ragazzi alle forze dell'ordine alle autorità del cittadino chi sente che sia sia stato una riforma fiscale imminenti questo nostro Paese io sono pronto a fare una scommessa mi tolgo le scarpe vado via inutili
Nessuno alza la mano
Certo snellire la burocrazia resta una priorità snellire la burocrazia portino un presupposto che chi
Che i cittadini di questo Paese sono ci sono brave persone che gli imprenditori sono brave persone che non c'è per forza qualcuno che si sveglia la mattina che pensa di rubare mamme invece c'è qualcuno anche perché la mattina che sta in sala di produrre e di lavorare
Se noi già mettiamo in in primo piano la buona fede
Fermo restando che ci può essere qualcuno il furbo lo troviamo dappertutto no non è che se un politico viene imbeccate premiata gente noi possiamo permetterci il lusso di dire da cuntista democratico che tutti i politici sono altri
Va all'istanza è stata costa per gli imprenditori vale per tutti noi no serio con se un professore non è un bravo docente ne abbiamo rimessi a migliori al mondo io ritengo ne possiamo dire tutto il professor non sanno insegnare
Se università in mano con formante dell'altra performanti dall'altra in termini di formazione in termini di costruzione una classe dirigente non possiamo dire che non si sa ma forse universitaria sia e perciò questo è un altro elemento ma questo elemento questo approccio psicologico guardi che degli scenari straordinari perché se lei si fino al proprio interlocutore
Evita di legiferare
Una la prima fonte dico di corruzione di questo Paese e alimentata dalla burocrazia
Non cessò di burocrazia porta a chiedere sempre più favori
Per aggirare lo staff allora aggirare l'ostacolo per aprire le porte che porta metti più e difficile alla fine arrivare allora l'unico modo che ai l'unico modo non è corretto dire in modo che alla fine chi è furbo vuole intraprendere e quello di bypassare
Noi utilizziamo il parole la parola Lodi come un insulto
In Europa la parola lobby è un termine invece di valore
Perché l'ho visto in un'ottica influenzare confrontarsi con la politica per far sì che il tessuto industriale di una di un Paese o di un settore l'Automotive del per esempio abbia parità di dignità e di condizioni rispetto ad altri Paesi
Presidente è sempre scusi Preioni dare al ragionamento firmare io non vengo più finisco con un flash
Anzi proprio con un numero no il primo gennaio del due mila e ventisette il primo bambino che nascerà alle ore mezzanotte zero uno avrà sulla propria testa cinque mila euro di debito
Cinque mila cinquanta mila Euro scusate il debito cinquanta mila euro no il primo gennaio due mila e ventisette avremo tre mila miliardi di debito
è una cifra inenarrabile insopportabile in uno scenario economico di guerra che dicevamo poc'anzi
Noi dobbiamo inevitabilmente per non essere comprati dagli altri altro che cinesi
Dobbiamo far sì che queste premesse investimenti siano Investimenti fruttiferi e non siano investimenti fatti
A capo allora ci vediamo lasciare con un messaggio comunque positivo quindi puntare a focalizzare questi investimenti cose concrete su bisogni concreti
Guardi allora si e noi dobbiamo l'abbiamo chiesto ma il governo ci ha risposto che non va bene no che invece il premier non non si cambia lancia lasciamoci con un ne con un messaggio positivo
Io vedo tanti imprenditori che vanno in giro per il mondo
Talvolta vado pure io
E mi confronto con tanti colleghi tedeschi francesi spagnoli ogni tanto si parla cena dei problemi
E io mi sono resoconto di questa consapevolezza
E siamo i più bravi di tutti a fare impressa
Perché
Se un credetemi se uno un un imprenditore tedesco
Lavorasse in Germania con la metà dei nostri problemi dopo due giorni sarebbe ricoverato per depressione noi invece siamo il secondo Paese non ho fatto l'Europa
Non posso che associarmi
Grazie al presidente di confindustriale niente a Vincenzo Mari mentre noi la salutiamo nella mangiamo anche da parte del comitato organizzatore
Di un libro sulla città di è zero che ci ospita della rivista anche Atlantis grazie grazie grazie riesce a tutti
E intanto chiamiamo sul palco il prossimo ospite che è un analista strategico è il professore Arduino Paniccia che invito a salire sul palco
Martino Panizza
è fondatore e presidente della Scuola internazionale di competizione economica di Venezia benvenuto
Professore partiamo da quanto accaduto nelle ultimissime ore ci spostiamo in Europa
C'è questo tentativo di unione eppure lei stesso ha avuto modo di definire qualche tempo fa l'Europa una tigre di carta come dobbiamo considerarla
Va bene questa era aveva detto in un'occasione nella quale eravamo particolarmente divisi stiamo parlando di una vicenda che abbiamo adesso pian piano dimenticato che era l'uscita dell'Inghilterra dall'Unione Europea
Quindi la Unione Europea oggi ha dimostrato per certi versi di trovare finalmente una coesione
Questa coesione su come non è ancora sufficiente c'è voluto una guerra ai propri confini
Per cominciare a far capire all'Unione Europea
Una cosa che è fondamentale e che mi ricorda molto quello che hanno detto prima Molinari e quello che ha detto prima marinese
Noi non risolveremo i nostri problemi contro le conferenze naturalmente non risolveremo i nostri problemi anche se serve
Esclusivamente con le dichiarazioni
Non risolveremo i nostri problemi rinviando gli a lungo per cercare di trovare l'unanimità
Questo è molto democratico molto interessante abbiamo difeso i diritti umani abbiamo visto tutto ciò che di meglio cioè nella nostra società e questo è un punto che sta a cuore a tutti noi europei però questo ci è costato moltissimo
Alle nostre frontiere prima si è profilato un nemico terrorista grandissimo
Poi si è profilato una pandemia caso strano viene sempre da est
Poi è arrivata la guerra un po'troppo
Direi per mettere tutto insieme in una ventina di anni anche meno
Cosa sta a significare che l'Europa della caduta del Muro l'Europa della fine della storia l'Europa della vittoria di diritti tra democrazia e non basta il primo segnale e lì mi riferivo attiri carte è stato che un Paese
Che ha fatto la Magna Charta
Che ha inventato l'habeas corpus intorno al mille cinquecento è uscito dall'Unione Europea un bruttissimo segnale
Questo accadeva
Nei confronti del Paese e del gruppo del centro che univa in quel momento l'Unione europea il motore centrale franco-tedesco
Perché ci sono stati molti motivi ma l'Inghilterra uscita perché come diceva la gente intervistata per strada non volevo obbedire alla Merkel
No con cena dice le coppe perché Molinari ha detto alcune molto interessanti Marinelli anche perché marinese ha portato la difficoltà enorme di un apparato produttivo ancora secondo manifatturiero che questo un punto molto importante perché vuol dire possiamo resistere
Significa per nuovi desistere che resiste all'Unione Europea capisce
La cosa che noi dobbiamo far capire
è che il Pnr di cui condivido anche gli aspetti negativi che sono stati messi in evidenza giustissimi Pianera decotto con rischi fa spaccare il nuovo il paese in due
Possiamo avere tutti i Comuni al nord con un indice di vulnerabilità che non riesce poi a far fare le pratiche
Possiamo presentare pratiche sapendo che nel Friuli-Venezia Giulia non esistono città metropolitane quando tre quartieri chiede la metà città metropolitana o non abbiamo fatto bene PNR
Oppure lo stiamo facendo per i nostri calcoli quindi abbiamo delle défaillance forti
E a questo punto alle dobbiamo le le le dobbiamo superare non ripeto con questo nuovo sistema un animisti Coco questo
Sistema di cercare di superare un può parole è arrivato il momento nel quale voi supereremo le cose solo se faremo una sanità che tenga conto che arriveranno le pandemie una difesa che tenga conto di un del fatto che se vogliamo parlare con gli americani essi non possono difenderci e poi noi pretendiamo dobbiamo dare il nostro contributo dobbiamo pensare che la globalizzazione come l'abbiamo conosciuta dopo la fine
Diciamo della caduta del Muro quindi questa globalizzazione della fine della storia dove la libertà democrazia e Vigevano non è vera
Dobbiamo pensare che evitare che da una spaccatura una fenditura orizzontale musulmana terroristica chiamo passando a una fenditura verticale dal Baltico fino al Mar Nero un'aria interessante strategica
Che noi consideravamo certo punto un'aria di badanti
E dove invece sta per scoppiare scoppiate dove sta per andare avanti una guerra terrificante di cui non riusciamo a controllare bene perché in due mesi questa guerra ha fatto vedere di tutto
Dalla quella preistorica dove si combatte con la mazza ferrata fino addirittura al super missile ipersonico tutto insieme in due mesi
Lo stiamo cercando di capire qual è la strategia per riuscire a fare questo
Quindi come vede i programmi strategici e operativi sono molto forti e soprattutto nostro compressi e soprattutto interconnesse cioè riguardano tutti i segmenti della società in cui viviamo trentasei parta proprio da dalla fine
C'è il rischio che questa guerra si trascini perché appunto non si riesce a risolvere così rapidamente come si immaginava e quindi io so che lei è un grande esperto di di Balcani e c'è il rischio di una balcanizzazione qualcuno ha detto di una li Panizza azione dell'Ucraina stiamo superando questo il secondo a un certo punto ho guardato attentamente il corteo succede uomo lupo
Perché mai come Totti i conflitti e come tutte le società esistono delle priorità Molinari Marchese hanno cercato di dirle molto sono condivisibili certo su alcuni punti possiamo non essere d'accordo
Il centro di gravità però è un elemento fondamentale
A un certo punto a Mariù poi quando ho visto
Che la Croce Rossa e le Nazioni Unite si stavano mettendo d'accordo per Colle parla anche di lì dicendo operative sente perché non esiste una strategia che non abbia un vero rapporto
Con il campo con la società con coloro che la devono attuare la strategia a stile Unione Europea tra mille finite in quel momento ottica di carta
Strategia che rimane lì assaggio già non serve a niente se rimanere accade non è un problema di stato maggiore
Non è problema solo dichiarato in maschera inventa la guerra oltre scrive la guerra in Libia attacca ed è portato sul campo perché dopo l'esercito non funziona su campo di patate diano vale nulla
Allora perché guardiamo anche aspetti così apparentemente tattici come perché a me lo porto per la prima volta in una guerra terribile
Dove abbiamo cominciato a parlare tu e di crimini di guerra sembrava che l'ONU e la Croce Rossa potessero mettere insieme dei convogli per far passare dei cittadini che volevano andare nel territorio russo non basta
E che volevano tornare in Ucraina
Ad un certo punto non abbiamo capito se i camion sui bus in Ucraina ci sono andati veramente
Poi improvvisamente comandante di fanti di Marina si è rivolto per televisione non so come ha fatto turca a capo delle dei turchi Erdogan rito veniteci a prendere voi ci arrendiamo e promettiamo gli o combattere più ma non fatti ci arrenderemo così perché non ci fidiamo e questa è la situazione sul campo
Pensavo che da lì si potesse andare per l'inizio dura prima tregua
E invece questo non è accaduto grande delusione
La quindi possibilità che si passi a una seconda offensiva
Carew si va da un attacco di Odessa che il cerchio di nuovo rimanda l'attacco della capitale
Che il nove punti non dica la cosa che ci aspettavamo cioè abbiamo un pezzo di territorio Kharkiv fino a Mariù Paul
Di questo decideremo che cosa fare in un momento diplomatico cerchiamo di trovare delle strade però ci stiamo affermando quindi andiamo a un'interposizione magari a delle cose nuove perché la diplomazia e anche creatività per forza in questa situazione
E invece ho rivisto di nuovo la possibilità orribile che si vada l'attacco di Odessa che si vada attacco centrale e che il nove figlio dei prigionieri
Ucraini nella piazza che quindi tutto quello che non volevamo
Quindi speriamo che non accada però prendiamo in considerazione del fatto che la cosa può andare che in questo senso
Certo fare delle previsioni è semplicemente impossibile in questo momento se c'è chi oggi si interrogava sulla stampa con un titolo esemplificativo Baden Putin
Chi a chi la vittoria sul campo ma anche mediatica secondo lei va bene allora ci sono quattro potenze tra quello che lo dobbiamo vedere lo schieramento generale
Io credo nelle alleanze e negli schieramenti generali credo nell'influenza di Potenza
E credo che all'interno di ciascuna Potenza ci sono delle posizioni differenziate almeno due posizioni quindi Europa nella nostra posizione occidentale
Europa Stati Uniti innato
Che è una via di mezzo
Dall'altra parte io invece sono convinto che non ci sono degli accordi col dall'altra parte c'è l'organizzazione di Shanghai
Una grande immenso organizzazione quando vediamo la mappa fa paura
Che va dal confine ucraino oggi
Fino a formosa
Prendo un territorio sterminato in un continente che il continente mentre lui continua a parlare delle nostre crisi demografia della nostra incappati agli un continente invece che sta vincendo che l'Asia nel bene e nel male
Che un anno fa ha fatto la più grande organizzazione di libero scambio dovevamo fare noi Rocco tre facciamo noi occidentali facciamo non siamo stati capaci neanche di controllare la regia del Mediterraneo e dall'altra parte
Ci troviamo in ricerche prendi mezzo calati all'India
Che cercava di essere stretta dei cinesi che cercava di essere indipendente che sta tornando di nuovo pian piano l'ovile
Quando Trump è sparito e quindi è sparito quel pezzo di politica americana che in qualche modo la cancellava quindi
Non vedo soltanto la federazione russa costretta in questa alleanza fare una coda molto sgradevole pericolosa che poi l'ha portata al conflitto i cinesi il poliziotto buono del soft power della via della seta bello degli scambi
E i russi il poliziotto cattivo che poi ha fatto veramente alla fine questo tipo di intervento quindi
Non vedo delle cose molto scollegate vedo delle cose abbastanza collegate e l'Europa per contare non deve essere la tigre di carta e per contare ha bisogno dell'Italia IPM RR non è l'elemosina che noi chiediamo agli europei
è un piano articolato che va verso il Mediterraneo di cui l'Italia la proiezione avanzata noi le nostre forze armate la nostra per noi siamo la produzione avanzate allora parlò quelli che chiedono l'elemosina per avere i soldi in prestito che chissà quando restituiremo non è questo il modo per andare noi diciamo che stiamo andando verso le fonti energetiche verso il grande continente da un miliardo e mezzo di persone l'Africa in cui non siamo la prima linea
Verso la prima linea nel Mediterraneo dove ha perso i musulmani guardano i cristiani che si combattono e guardano tra l'attonito e lo stupito
Ci siamo dimenticati ben no ci siamo riprendendo mitica trent'anni abbiamo parlato solo di quello fatto tutte le battaglie siamo intervenuti a Bari ma ha fatto di tutto per scomparso tutto ma loro sono i colleghi che stanno guardando
Tutti questi Paesi guardano quello che sta succedendo nessuno li contatta più la proiezione siamo noi
L'Europa del Nord deve capire che non basta aprire il gasdotto Nord Stream abbiamo risolto tutti i nostri abbiamo risolto volevo risolve il problema della della capo squadra che era la Germania poi questi problemi non sono stati risolti e sono rovesciati su tutta l'Europa
Vogliamo cominciare a valutare anche i Paesi come l'Italia il loro ruolo strategico e la nostra capacità come quella che possiamo mettere in campo sicuramente questo lo possiamo fare quindi invertirei alcuni fattori
Sai che hanno la possibilità di dirlo però in una maniera nella quale ci capiscano forse traditi sta cominciando a dirlo spero che lo dica agli americani dieci
Spero che dopo lo posso dire anche in altre sedi in una maniera molto più convinta e soccorre anche un po'più dura
Di quella con cui per anni abbiamo fatto il racconto di un Paese sempre intrise secondo Prodi manifatturiero che una grande protezione del Mediterraneo capaci di esaltare adesso con l'Africa con i paesi del Medioriente noi
Con buona pace dei danesi come una pace degli olandesi
E quindi in una visione dell'Europa e dell'Italia dell'Europa un po'diversa meno germanica
Meno nordica una battuta finale pena tranne che abbiano anche la domanda degli studenti risolti soltanto l'ordinanza son loro minano l'integrità parlando del tetto una volta pensi dal campo vanno della guerra del Vietnam una volta ecco
Proprio per l'alto rischio degli argomenti signor questi del conflitto in hanno appena prima della domanda appunto dei ragazzi sconfinare dunque Italia che torna al centro del Mediterraneo tra l'altro ne parleremo pomeriggio abbiamo un panel e dedicato anche a questo
E lei diceva Draghi sta per andare negli Stati Uniti vedrà Weiden incontra by dell'il dieci di maggio per dirgli cosa se potessimo immaginare di essere lì
Beh la realtà se non è che la scansione dei tempi non era questa astrazione era la seguente Draghi doveva andare primo a chi
Viaggio preparato difficile poi l'Europa ha cominciato a dire bene però a chi dobbiamo andare insieme con i tedeschi con i francesi perché se no tra chi va da solo una posizione troppo
Così dell'Italia troppo ficcante troppo va bene però il premier Bari Giansanti se andata da solo mentre e il e il le ha dato risposta il motivo per cui l'Inghilterra uscito dall'Unione Europea
Insomma evidente
è quello che lei ha detto è stata la risposta a tutto con la band ma noi non possiamo farlo cioè la nostra risposta per fortuna è dentro l'Unione sette chiarissimo la pandemia questa crisi questa guerra ci hanno dimostrato che non stiamo dentro l'Unione Mannoni
Nelle posizioni subalterne non spiegando le nostre strade non abbia una grande capacità di pensare adesso io non voglio dire che siamo i migliori del mondo non non entro in questo tipo di logiche perché essendo una lista ho sempre non funziona abbastanza critica e ci mancherebbe altro
Però siamo in grado sicuramente di dare il nostro contributo
Forte
Siamo in grado di determinare le alleanze
La Francia senza di noi continua a rimanere dentro l'asse franco tedesco in posizione subalterna come è stata quindi si sogna di fare la cappa dell'esercito
Unico europeo Sicione di fare la parte informatica anche se nel Consiglio di Sicurezza unico paese europeo dall'uscita la Gran Bretagna e ancora l'arma nucleare quindi riconosciamo i ruoli ma devono essere riconosciute il ruolo dell'Italia deve essere finalmente ora in questa crisi gravissima in questo ora così abbastanza abulia dobbiamo far riconoscere noi
Dicendo delle cose giuste
Efficiente etiche e focalizzate e gli altri ce lo devono finalmente riconosce altrimenti ciao Europa
Grazie professore ma abbiamo la domanda dei nostri ragazzi premio Buongiorno un'enorme sapere
La geopolitica è una disciplina anche ricevuto sicuramente molta attenzione negli ultimi mesi alla luce della guerra in Ucraina
Secondo lei in Italia la geopolitica ne disciplina valorizzata anche dal punto di vista della formazione universitaria oppure è ancora diciamo un ambito un ambito poco esplorate poco concreto
Va bene va iniziata con il sequestrato domanda a vantarsi insidiosa avendo insegnato io studi strategici ma questo invece se come interessante vede lei molto da valorizzare
E anche da insegnare e un nuovo ruolo anche per le per il rapporto con le forze armate che demolire Trieste aveva poi ad un certo momento non so se per motivi burocratici o o fosse peraltro si è recato un fortissimo legame su come interessante molto interessante
Che metteva insieme delle cose che non riguardavano sulla geopolitica geopolitica si è statico rischio di fare delle belle riviste come avete capito
A me piace anche la parte teorica sono d'accordo con Churchill nessuna buona cosa pratica si può fare senza una vera capace teorica però
Non vedo per esempio agio politiche distante dai problemi della difesa l'analisi di tutto quello che oggi riguarda la nostra sicurezza compreso l'Intelligence
Perché sarebbe monca
Quindi vedo un invece una integrazione come quello che per certi momenti abbiamo vissuto nelle nostre università e poi improvvisamente abbiamo come dire trascurato un po'dimenticato
Per ritornare nel momento del pericolo di nuovo di grandissima moda perché ora si ci occupiamo delle forze armate dello Stato della notte la nostra protezione militare vario
Dello stato del nostro esempio lo stato della relazione eccetto sì ma questo ha fatto sempre
Quindi geopolitica si ma insieme a tutto quello che riguarda Intelligence anche economica
Dove siamo devoluzione
Deboli
Cosa serve
E serve moltissimo in un mondo che cambia sempre io la Turchia di due anni fa non è la Turchia di oggi se devo andare anche solo per un bis anche solo per un lo trovo un Paese completamente diverso o lo vogliamo insegnare che cosa troviamo una Turchia oggi
E lo vogliamo capire che cosa è oggi una forza armata turche cosa il suo ruolo nella NATO perché aprono il secondo porta vogliamo capire molte cose
Quindi sì geopolitica insieme a tutto questo in primis il problema della difesa che è importantissimo
Cioè forze armate sono riuscite a dare all'esterno una professione italiana di altissimo livello questo va considerato molti altri settori non solo cita fanno
Assolutamente grazie professore Carmela Paniccia serviva
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Cioè non nel sedimento della difesa Maffoni
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