Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulla Conferenza dei donatori per l'Ucraina di Varsavia

Sì buongiorno a voi il con la conferenza che si è tenuta ieri a Varsavia doveva essere un appuntamento per mostrare la solitarietà nei confronti dell'Ucraina raccogliendo fonti
E per finanziare lo Stato nel momento in cui si trova in profonda difficoltà più volte il presidente ucraino Volodymyr delle chi ha ricordato di dover pagare stipendi pensioni oltre naturalmente a finanziare lo sforzo i guerra l'economia ucraina rischia di perdere quasi il cinquanta per cento di PIL quest'anno le fabbriche in gran parte sono chiuse anche perché gli uomini sono al fronte c'è il blocco sostanziale delle esportazioni agricole ma anche della il rischio di un blocco della semina quest'anno insomma l'obiettivo era raccogliere fondi per l'Ucraina in titoli anche per la ricostruzione dell'Ucraina ma questo è ancora una prospettiva molto lontana servono tra i cinque sette miliardi di euro al mese per far funzionare lo Stato ucraino
E la cifra che è stata annunciata ieri dal premier polacco Mateusz Moravia e chi è lontana dalle esigenze dei prossimi mesi Majewski ha detto oltre sei miliardi di euro il presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato che il contributo dell'Italia per l'Ucraina
Sale da cinquecento ottocento milioni presidente francese Maurel ma promesso altri trecento milioni per un totale di due miliardi
Di aiuti va tenuto presente però che queste risorse comprendono anche
Di aiuti di carattere militare gli aiuti umanitari e a proposito degli aiuti umanitari Ursula von der Line la presidente della Commissione ieri annunciato uno stanziamento di duecento milioni
Di di euro oltre a quelli già già previsti negli scorsi mesi
C'è invece un'idea che sta iniziando a circolare tra le capitali europee
Riguarda le sanzioni e soprattutto cosa fare con indegni giri oligarchi funzionari propagandistico militari
Russi e che sono stati congelati a seguito della delle sanzioni l'inserimento nella lista nera la regime attuale prevede per l'appunto che questi beni siano congelati quando le sanzioni saranno tolte torneranno nelle mani
Degli attuali proprietari il Presidente del Consiglio europeo Jean-Michel in un'intervista intera fax Ucraina ieri ha detto di essere favorevole a passare un altro regime quello della confisca per poi vendere questi happening degli oligarchi
Il della cerchia del Cremonino per finanziare la ricostruzione
è una questione di equità e giustizia ha detto Michelle ovviamente questo non basterebbe a finanziare le centinaia di miliardi di euro necessari alla ricostruzione dell'Ucraina ma ma è un modo per punire i sostenitori di Putin e soprattutto per imporre loro un vero prezzo e non sulla mente una retto che scompariva nel corso del del tempo e uno dei modelli
A cui si pensa a Bruxelles e in alcuni Stati membri è in qualche modo di copiare il regime di confisca dei beni della mafia in Italia
Che permette per l'appunto di vendere questi beni e poi di usarli a Fini sociali sul fronte diplomatico invece la la trattativa che è in corso riguarda il sesto pacchetto ponte diplomatico interno all'Unione europea in questo caso la trattativa riguarda al sesto pacchetto di sanzioni
Che la commissione ha presentato mercoledì ieri contrariamente alle aspettative gli ambasciatori dei ventisette non si sono incontrati per discutere di questo pacchetto che contiene un embargo graduale e lento sul petrolio la difficoltà maggiore riguarda l'Ungheria ma anche la Slovacchia e la Repubblica Ceca
Che chiedono più tempo per uscire dal Greggio Russo Ungheria e slovacchi hanno già ottenuto una deroga di un anno hai citato le parole di Viktor Orban raccordo fondamentalmente inaccettabile però dietro le quinte realtà al Governo di Budapest sta negoziando e l'ultima offerta messa sul tavolo
Di una deroga di due anni insomma PCI ci può volere un po'di tempo ma qui a Brussel viene dato per scontato che questo sesto pacchetto verrà adottato se non oggi e ambasciatori si riuniranno tra poco meno di venti minuti
Se non oggi durante il fine
Settimana o per fare entrare in vigore queste sanzioni il nove maggio giornata simbolica perché Latimer Putin farà sfilare il suo esercito sulla Piazza Rossa per la giornata
Della vittoria infine un'ultima segnalazione che riguarda sempre le dinamiche interne questa volta non all'Unione europea ma alla Germania Paese chiave ovviamente anche in termini di sanzioni forniture di armi sostegno all'Ucraina ieri c'è stata una riappacificazione telefonica tra l'ordine delle chi è il presidente tedesco Franco il trust Meyer
Dopo una crisi innescata dal rifiuto di Zaleski qui
Di una visita di Spend My Air insieme ai leader di altri paesi europei questo questo ha scatenato soprattutto la rabbia del cancelliere OLAF Scholz ha che aveva rifiutato di voluti andare lui
A Chievo morale questa telefonata ha permesso di sbloccare la situazione e a Kiev dovrebbe arrivare nelle prossime ore il Ministro degli esteri tedesco Annalena verbo perché è importante perché in realtà tutte
Tutti i problemi interni alla Germania le polemiche sono emerse non solo su questo ma anche sull'energia le sanzioni le forniture di armi hanno un impatto determinante anche sulla direzione che prende l'unione europea per ora è tutto ti restituisco da