Resistenti ebrei d'Italia. Presentazione della ricerca e del portale

Bene benvenuti benvenuti a questo appuntamento con la sensazione il Cile pervenuti al mio posto il sistema vita introdurrò alle
Volentieri introduciamo sta presentazione la alla ricerca che dedicato ai resistenti prenda e alla Fondazione sempre Centro documentazione Ebraica contemporanea
Nato sulla amici unta partigiani ebrei ditta così dica gran parte della sua storia alle ricerche sulla persecuzione degli ebrei in Italia ma con questa ricerca attorno un po'alle
E alle origini con
Certo posso assicurare articolata iniziano insomma verrà ancora ancora del tempo ma già con il prodotto Rucco Zilli così le all'inversione culturale un volontario che raccoglie il la documentazione sunniti relativa alla partecipazione per la resistenza antifascista e antinazista
In cento i in centro Italia virgola tale stato nell'isola il venticinque aprile di quest'anno maltrattano
Una data significativa
E ed è il frutto di
Prima dice condotta dalla nostra Liliana Picciotto responsabile del settore ricerca storica della Fondazione
Centri documentazione contemporanee il saluto e è stata resa possibile grazie al supporto importante del Governo della Repubblica Federale di Germania lasciata io numero autori sanzioni qui saluto e Bolton tolto con io passerei la parola direttamente dal presidente nostra fondazione avvocato Giorgio Sacerdoti per un breve intervento introduttivo
Giorgio
Grazie benvenuti a tutti i e direi grazie soprattutto alla ricerca della non offre stoica storica in quanto confessione per figura storica citare Liliana Picciotto che da anni si dedica queste ricerche che non cessa dal dal trovare nuovi filoni ma questo dei loro cartelle
Dei partigiani e resistenti a cui lei come ha ricordato naso direttore Gadi Luzzatto un filone che dall'inizio ed eccitare Ca'incidente coltivata anzi cioè quando fu creato a metà degli anni cinquanta del mille novecentocinquanta aveva proprio come scopo di mantenere viva questa memoria
Tengo terroristiche cominciavano pian piano a scomparire ove alte alte gli impegni in ricordo della Shoah mondiale il cibo dei deportati che va dei salvati Cappato poter assicurare questa ricerca e quindi è benvenuto che lo offre dargliela di sostegno da parte della Germania federale portato a riprendere in mano questa ricerca ricordo anche altri
Anziano sostenuti dalla Fondazione Bolton in particolare una ricerca e che adesso c'è incentrata sull'Europa centrale sull'Italia centrale ma che poi spenderemo completeremo e in altre regioni
Voglio concludere dicendo che ora che questo lancio eh significativo anzitutto bellissimo questa nuova fase il nuovo modo di portare dei presentare le ricerche anche ai non addetti ai lavori ai giovani e ragazzi tutta la la generazione digitale ma poi coincide con la trattenimento guarda decine che in una nuova sede a Milano presso il Memoriale della Shoah solo il binario ventuno alla stazione Centrale
Dopo che c'è che era stato da dalla sua fondazione per decenni vicina nacque dalla parte del Milan nella palazzina della comunità ebraica che un tempo c'era stata la scuola ebraica anche durante le leggi razziali e la guerra
E quindi questa idea non è semplice casinò degli uffici era biblioteca ma è un salto di qualità della ricerca storica rappresentazione pubblica dall'accesso ad attività culturali
E quindi grafica poco
I livelli la presentazione al pubblico in questa ricerca coincide anche con la nostra nuova apertura in quell'invito e il pubblico che ci segue oggi quando verranno in hanno gambe sarà a Milano divennero visitarci a voi
E la nostra biblioteca innocenti mio è tutto quanto possiamo offrire al pubblico per mantenere viva questa mia grazie
Grazie invero seguito adesso parole il passo pulizie stimolo parola dal presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Noemi disegni e ha accettato volentieri di portare il suo saluto a questa iniziativa
Allora grazie professor Luzzatto presidente sacerdote ovviamente a tutto lo staff dell'incidente in primissima negli anni diciotto per questo egregio lavoro
Mi sono doverose il riconoscimento e l'apprezzamento ovviamente quei interessi di chi ascolta è capire quali sono le specifiche per la ricerca e la metodologia che è stata la seguente credo sia questa la parte affascinante da parte mia
Credo che sia immobili non solo doveroso riconoscere il lavoro ma anche rappresentare in quanto anche a livello internazionale oltre che italiano
Questo lavoro abbiamo un pregio non importanza non intendiamo concentrarci sulle esigenze italiane in macchina ricordiamoci che all'estero
Poco conosciuta la storia della Shoah nella guerra del ruolo degli ebrei indubbiamente delle vendite dell'ebraismo italiano il comunque di quella che è la storia della Resistenza italiana e la tendenza a livello internazionale incentrarsi su uno arando i blocchi
Devono i grandi Paesi ovviamente sulla Polonia ma l'Italia deve Julia ritardi le caratteristiche uniche che meritano se non altro per la memoria di ciascuno di questi almeno duecentoquaranta e gli altri che arringa lascerete doveroso sia conosciuto anche l'inverno internazionale allora se in ebraico si usa questo approccio minima Grechi traduzione di lettere in numeri che possono avere qualche significato uno in un minimo che possono avere qualche significato duecentoquaranta
In una in una parole in ebraico praticamente la parola a otto programma quindi sicuramente così per andare un senso piumini pensiero vicino altissimi un contributo che avete dato voi alla ricerca e in parte hanno in tutto l'ebraismo italiano in questa ricerca sicuramente altissimo il contributo di ciascuno dei combattenti alla memoria a loro è dedicato questo ma per capire cosa vuol dire credo anche come segnale di attualità proprio oggi che viviamo tempi di guerra
Cosa vuol dire nonché nella propria persona propriamente la propria disponibilità combattere era un per un credo così profondo come la democrazia in Italia i valori in cui si prendeva allora spero si creda anche oggi quindi
Sì anche di esempio grazie davvero di buone ne sono ben perseguire i miei capire un po'meglio
Grazie presidente grazie allora sottolineato anche la la la dimensione internazionale questa nostra impresa in realtà veramente sono Conti
I sentivo anche sottratti da dei risultati alla presenza di movimenti di resistenza in Europa il lavoro che abbiamo fatto nota di orgoglio posso dire veramente in qualche modo innovativo
Dolorosissimo la parola all'amico Presidente l'Istituto Parri nazionale Palazzo San Paolo
Esigono che ricordo quando ha assunto la il presidente del Colari il primo istituto che è venuto a trovare il nostro sequestrato piace stati pienamente Mumolo dicevano da quel momento abbiamo le iniziato una proficua collaborazione stiamo lavorando insieme anche dando il nostro piccolo contributo la l'istituzione del nuovo Museo nazionale l'esistenza
Che verrà realizzato a Milano nei prossimi anni i documenti ridotta insoluto
E degli stranieri incinta
Grazie grazie gravi io sono molto contento di poter essere qui a complimentarmi per questa Bossa ricerca
In ossido UE istituti sono hanno questa caratteristica sono due istituti di carattere nazionale che risiedono però a Milano invece che a Roma il che è un bel vantaggio perché ci piace che anch'io nord abbia degli istituti nazionali
A volte essere lontani dal potere politico non aiuta
Nel trovare risorse finanziamenti ma mi pare che nella vostra attività di ricerca e anche la nostra dimostra che quando si vuole fare ricerca i risultati vengono i fondi si trovano mi sembra particolarmente opportuna la ricerca sui
Di ebrei partigiani perché come accennava qualcuno è chiaro che l'attenzione sia Poli rivolta dopo un inizio alla persecuzione e e alla strategia magari di di salvezza che sono anche quelle una forma di resistenza l'ultimo libro
Liliana era intitolata appunto salvarsi dirle l'Italia sfuggiti alla Shoah ma si scorda in questo modo
Un contributo fondamentale degli ebrei alla Resistenza non solo in Italia in Europa io
Recentemente uscito questo libro di Daniele Susini una resistenza ebraica in Europa che fa un po'il punto della situazione e bene se vediamo i dati la percentuale di ebrei italiani che partecipa alla Resistenza è molto più alta per la quota percentuale degli ebrei italiani sulla popolazione complessiva dell'Italia e che dimostra un particolare impegno attivo nella resistenza degli ebrei
C'è stata anche questo qui scende gli ebrei come Agnelli indifesi che vanno al macello senza senza reagire l'ho trovato
Un cliché è sempre molto ingeneroso perché in realtà quando si vede
La resistenza armata in questo caso e la resistenza civile degli ebrei le le reti clandestine per la salvezza si nota che davanti a una Potenza così superiore come quella della Germania nazista dell'Italia fascista sua alleata le la resistenza degli ebrei è stata ha avuto aste Hiroshi non mi riferisco solo al famoso episodio
Della dell'insurrezione del ghetto di massa quindi mi pare
Una opportuna strategia quella di ritornare sugli ebrei esistenti tra l'altro incrocia una nuova attenzione che cioè sulle figure dei partigiani perché la bibliografia sulla Resistenza è sterminata
Ma quanti sono e chi sono i partigiani ancora non lo sappiamo pienamente l'inno nazionale
Noi come istituto nazionale stiamo portando avanti delle ricerche sulle ricompare a Hiller l'ufficio per il riconoscimento
Delle qualifiche partigiani abbiano messo anche Novi il
Già un sito su questo la ricerca non è completa ancora e ho lì sono convinto che appunto queste nozze e il boss dice potranno sicuramente dialogare
è fornirci un quadro generale Cube completo di quella che è stata la resistenza armata perché qui parliamo ripartita in Italia quindi complimenti ancora e sono molto curioso di vedere la presentazione del vostro sito
Grazie grazie mille lo stesso persino devo devo ringraziare immagino dosaggi che ci hanno accesso devo ringraziare Dio perché sicuramente di istituto carcerario circola convulso fornendoci delle chiavi di accesso
Lo dico batterico proprio per per la ricerca senza una la nostra ricerca sarebbe stato più più più che più da io adesso condividerò lo schermo per trasmette un breve messaggio di saluto dell'ambasciatore tedesco in Italia mi dispiace ma villaggio non proprio affetto ma non siamo riusciti per giorni chimiche ma migliorarlo
Buonasera sono molto saluti milioni ostili in occasione della presentazione questo
Presenti inabissato finanziato tramite il Fondo il grottesco per il futuro del ministero federale degli Affari Esteri
Con questo fondo giudiziaria oggettivo promuovere comune cultura poi i nostri due Paesi la maggior parte di questi progetti sistemica straordinario esiste tra dice ammirare l'Italia due argomenti di cui tardo così parlava purtroppo laddove si parla dell'ennesimo
Prevalentemente ruolo vittime vittime discriminazioni deportazioni dell'Olocausto
Ricordiamo Zilina zero lucido assistenziale
Questo progetto punto di vista molto importante far luce su quelli istituiremo insiste compirono atti eroici rischiarono la vita fare prossimo
Comunque le costruttori lui Simoni sacrifici bisogna c'è chi come Matilde Bassani hanno personalmente combattere con già c'era chi come l'esempio più volte la vita entrare nessuno miliardi al già c'era chi come dicevo organizzato distribuiti aiuti a di persone difficoltà ma ci sono anche tanti altri qualcosa meno particolari per dare sito ci sono anch'io con le fonti documentali undici sono ricordiamo ciascuno di loro gratitudine con un'abitazione
Ringrazio la fondazione del Centro di documentazione ebraica temporanea e in particolare dottoressa via sotto per questo importante però so determinare progetto altre regioni d'Italia
Mariagrazia
Faremo l'impossibile per sostenere questo lavoro futurologo per legge distribuire chiuso
Concludo con una considerazione costruzione fuori tutti riceviamo divisione giornali le notizie la russa contro non siamo riusciti senza purtroppo sempre Lorenzo guerra propaganda d'odio sorvolare procrastinare morte non basta quindi stava male dobbiamo formare nuove generazioni cresce cittadini consapevoli educarli allora oggi opposti controriforma di odio violenza le storie esistenti dimostrano che anche in situazioni di grave pericolo possibile fare coraggio di resistenza sono un modello e un'ispirazione tutti noi grazie
Ecco grazie ringrazio precettore tedesco veramente parole significative niente banane molto sentita molto apprezzate che testimoniano del Consigliere dei l'impegno posso certificare il Governo il governo tedesco in ambito internazionale profonde sostenere il lavoro di ricerca sul sul caos scema sui movimenti di resistenza
E quant'altro bene entriamo sospendiamo l'esito dello stato del nostro incontro abbiamo come ho detto l'idea di ciò
Responsabile del settore ricerca storica della Fondazione decide e responsabile ideatrice di questa di questa ricerca
Litigati dialoga con un dico carrettieri Mirko cantieri
Un amico di di dire che aveva storico già direttore generale dell'istituto membro del comitato scientifico del Progetto diciamo meglio c'è anche Liliana Liliana Picciotto credo che siano le persone idea credo presentare ragionare sulla natura di questo progetto e anche sulle prospettive future violenze osservava parola non so Aprilia comincia ad inquadrare un attimo i lavoratori
Mila fra tra loro
Dei deputati Liliana
L'idea tra
Intanto ringrazio per queste bellissime parole di introduzione mi sembra che il lavoro ossia abbastanza apprezzato
E io a mia volta devo ringraziare tutti i collaboratori è difficile elencarli tutti e non voglio tediarvi ma ha insomma
Devo dire che o una persona fantastica che ha fatto alla ricerca presso l'Archivio centrale dello Stato o un Howard master verdissima
E poi ancora per istinto ci sono stati in molti molti apporti anche di molti giovani in questo mi fa molto piacere
Sì senza di questa ricerca prestate da che
Il l'esito della ricerca è tale per cui io impostiamo rovesciando probabilmente la visione di ebree commette pure vittime che è un'audizione è un po'accreditata da dal sovraccarico di io penso dal sovraccarico di iniziative che corrono intorno al ventisette di gennaio
Per cui utile anche necessario direi che una parte degli ebrei ci sono
Sono riusciti a ribellarsi perché non era così facile ribellarsi allora bisogna tener conto della situazione di pericolo di terribile pericolo in cui erano alle famiglie e quindi pensare che una persona potesse lasciare la famiglia per unirsi ad altre persone
Contenere fare qualcosa contro gli occupanti contro il fascismo pensate a questa cosa capirete che era una era molto molto difficile
D'altra parte però anche la salvezza veniva dal frammentare le famiglie
Più le famiglie rimanevano Nitel più correvano un pericolo
E quindi comunque una persona si rifugiava in convento un figlio magari presso un'altra famiglia Honda o no era un ospedale
Era una situazione frammentazione assoluta della famiglia per cui anche questo ha giocato in favore di questo alto numero di resistenti che abbiamo
Siccome stiamo dialogando
Mirko mi faccia qualche domanda ma prima di risponde qualche domanda di Mirko gare ringraziarlo perché è una delle persone che più ha creduto
In questa in questa ricerca
Al tempo in cui ancora non era Rossignolo internet i cartellini che sono
Praticamente l'indice dei dei fascicoli che esistono presso l'Archivio centrale dello Stato mentre in il lavoro era ancora in corso
Ha permesso che noi accedessimo a questa questo materiale che è stato preziosissimo
E quindi Mirko molte grazie
Figurati figurativo buona sera anche da parte mia grazie anzi dell'infinito dell'invito prima di tutto partecipare a questo progetto devo dire anche che
Gli altri e più autorevoli membri del comitato scientifico Michele Sarfatti touchscreen Camera Santo peli mi hanno consentito di imparare molte cose
Certamente questo è un progetto importante vorrei partire proprio da quello che diceva Gardini ha proposto delle fioriere di progetti digitali
Di divulgazione è molto importante che questi progetti non siano estemporanei qua abbiamo dietro una ricerca storica e quindi
Vorrei concentrare l'attenzione oggi una su su questo per lasciare poi a Laura la possibilità di spiegare diciamo le virtù tecniche divulgative del del portale
Ecco questa ricerca già molte cose sono state dette ma partirei appunto dal tuo percorso ricerca del percorso nell'incidente che
Appunto il passaggio dall'analisi delle deportazioni dei salvataggi dovrà diciamo questa terza tappa del percorso sulla storia della guerra italiana
Sì in un certo senso possiamo parlare di nonna trilogia che chiuda un po'qui cerchio delle ricerche sul DNA sugli ebrei diagrammi rapacità quarantatré quarantacinque
Naturalmente nostro primo dovere era quella di ritrattare le vittime quindi deportati abbiamo
Messo in campo una ricerca enorme durata Niang tale sembrava che non finissero più siamo riusciti a determinare l'identità di quasi dieci mila persone comprese
Compresi comprese le vittime dell'isola di Rodi che allora era italiano
E finito a questo ci siamo un po'riposarti ma subito dopo abbiamo pensato che sarebbe stato utile ascoltare le voci di quelli che da quei da quella da quell'orrore erano tornati e quindi abbiamo subito fatto una ricerca che associata nel film memoria
Che rende conto di cento venti
Centoventi interviste fatte a persone che erano state deportate che erano torna a questo lavoro è stato fatto assieme a Marcello Pezzetti e al regista Ruggero Bonghi vai
E gamba esclusa
E dopodiché punto abbiam pensato di ascoltare anche le voci i salvati perché era anche metodologicamente parlando si può parlare salvate si può parlare di tante situazioni ma un conto è
Un conto è raccontare un conto è da ricercare le ragioni e cercare anche le i grandi meccanismi cioè che cosa hanno fatto i capi famiglia per salvare la propria famiglia
E allora abbiamo proprio suddiviso aumentino varie
In varie situazioni nei vari situazione abbia fatto perdere statistiche
Ne abbiamo trovato che le persone che più si sono salvate erano le persone che più erano presenti sulla scena sociale dal momento cioè chi aveva più amici
Che potevano essere potevano essere per esempio colleghi di ufficio oppure semplicemente compagni di scuola dei ragazzi eccetera
A aveva più possibilità di salvarsi perché aveva più possibilità di vere degli aiuti dall'esterno
E quindi abbiamo soprattutto messa in luce gli aiuti esterni rispetto alle famiglie ma anche abbiamo messo in luce il coraggio e la capacità di per vedere in pericolo il futuro da parte dei capofamiglia perché è una cosa che anche qui bus volutamente messa in luce debbo dire che dal punto di vista metodologico
è stata una ricerca che ha avuto degli apporti ed darà statistica della sociologia dell'Antropologia
E secondo me apre un po'le porte a
A ricerche che possono essere fatte in altri paesi europei e c'è un nato su una grande possibilità di comparazione dato che è stata fatta su dati ed è una vera e propria ricerca scientifica
è come se arriviamo a questa ricerca questa ricerca cedere esistenti cedente a un a un giacimento documentario abbastanza notevole sui partigiani avvenenti
Una cosa che diciamo che è stato sempre una un un un un interesse permanente da parte del CIPE che è quella di capire quella di raccogliere materiale studi resistenti ma diciamo che non è mai abbiamo avuto energie sufficienti
Mettere in piedi una una ricerca una vera e propria ricerca e finalmente grazie appunto i fondi soprattutto i fondi provengono da due
Fonte quella del del ministero degli esteri tedesco e quello della azienda Bolton siamo riusciti a
A me a appunto a mettere in piedi questa ricerca
Le ricerche è fatta soprattutto soprattutto sull'Archivio centrale dello Stato
Perché noi abbiamo molto materiale ma materiale diciamo un pochino raccogliticcia nel senso che le persone venivano ci portavano i loro documenti
Allora siamo partiti dal fatto che a regime centrale dello Stato un paio di anni fa sono stati versati Iachini ufficiali
Di richiesta per il riconoscimento di status di partigiano
Un immenso fondo documentario ciò che all'Archivio centrale dello Stato si stanno mettendo le mani nei capelli perché molto difficile gestire un fondo così importante
Ma comunque gli abbiamo circa
Molto di più di cento mila fascicoli che riguardano le richieste di riconoscimento sono richieste sono state fatte subito dopo la guerra
E quindi esso ogni persona è stata praticato
Fatta una piccola istruttoria nel senso che a riconoscere la qualifica di partigiano occorreva che almeno il capo della formazione raccontasse un po'cosa aveva fatto questo singolo partigiano e firmasse una dichiarazione
E questa documentazione commerciale delle corretta della documentazione di ufficio
Da otto tanti anni diventa documentazione appetibile per lo storico
E e così abbiamo abbiamo avuto una persona che praticamente aperto quasi tutti i fascicoli riguardanti la Campania e il Lazio e la Toscana
E è stato un lavoro immane nei corridoi non Maio intatto
Quest'anno ci sono state moltissimi giorni di chiusura e già problema perché all'Archivio centrale dello Stato malgrado che il personale sia di una gentilezza estrema
E ci sono proprio le istituzioni no obiettive di di di mancanza di personale
E quindi è stata una cosa difficile ma insomma ci siamo riuscite abbiamo determinato i nomi di duecento quaranta persone resistente
Però devo dire che noi non abbiamo preso in considerazione solamente quelli che sono stati ufficialmente riconosciuti partigiani
Ma abbiamo considerata anche
Un altro tipo di resistenza e cioè la resistenza
Civile la resistenza del coraggio senza senz'armi della solidarietà verso gli altri
E quindi abbiamo aggiunto tutti i partigiani combattenti che abbiamo approvata anche migliori esistenti di altra natura
Sì questo lavoro sulla di Compart come ben sanno gli studiosi dell'Istituto Parri che ci stanno lavorando da un po'chiaramente molto faticoso verrà massa di dati ma fornisce veramente per la prima volta che le fotografie di ampio spettro della Resistenza tenendo conto ovviamente dei limiti della fonte che tu adesso stavi ricordando e proprio a questa a all'idea di resistenza vorrei vorrei attaccarmi anch'io questo libro come già diceva Paolo si inserisce alcune ricerche che sono uscite cortinesi penso appunto al libro di Daniel Susini ma ricordo anche il libro mi mi Gianluca Fantoni sulla brigata ebraica che diciamo si inseriscono loro volta in una ragionamento sulla Resistenza come fenomeno transnazionale oltreché internazionale di grande di grande interesse
è ecco ovviamente se questo sentimento porta nuove informazioni sulla storia della liberismo italiano ci dice anche qualcosa di nuovo punto sulla Resistenza su quale resistenza quali resistenze dobbiamo considerare tal direi che lo spettro offerto non solo da dalle Schede ma anche da dalle dieci storie sono presenti sul portale molto utile proprio per rendere l'idea
Attuale della storiografia sulle resistenze ci può dire qualcosa di più su questo
Sì certo
Come dici tu la storiografia si è arricchita in questi ultimi anni di nordica approcci cioè di nuovi approcci e di nuovi comparti della società cioè abbiamo il contributo delle donne il contributo dei cattolici il contributo del formazione autonoma e ora il contributo delle ebree
E quindi questo non fa che aggiungere valore alla visione della Resistenza
Perché così non non consideriamo più diciamo alla residenza un fenomeno monolitico
Ma lo consideriamo piuttosto un progetto nacque in mano a mano si sono aggregate a nuove forze nuove idee nuovi comparti della società
Per diventare così un'amalgama destinato proprio a a costruire l'Italia che sarebbe venuta e quindi questo questo approccio in questo approccio mi sembra che stia benissimo anche il contributo degli ebrei alla resistenza
E quindi
Abbiamo fatto questo studio per un po'questa ragione e la seconda ragione è che volevamo mettere in luce in fondo una storia poco conosciuta
E
Tutto sommato abbiamo pensiamo di ottenere Roberta ricerca nelle altre regioni pensiamo a detenere
Premi lede due mila nomi di persone che si sono in qualche modo date
Alla alla ribellione
Se non con le armi almeno anche con le azioni e questo un dato significativo diciamo dal punto di vista numerico molto significativo perché dobbiamo pensare che le comunità ebraiche nel mille novecento quarantatré erano già molto ridotto e stiamo parlando di quaranta mila persone compresi i bambini
Abbiamo avuto più di sette mila deportati quindi alla fine abbiamo aveva ammonterebbe a tre mila persone ecco il fatto che già noi siamo in grado di trovare tra le mille e le due mila persone
Tra dati nella Resistenza su trentatré mila sembra un dato molto molto significativo dal punto di vista numerico
E e poi anche dal punto di vista qualitativo bisogna
Bisogna anche dare ad un punto di vista paritetico bisogna dare importanza perché tutto sommato abbiamo sei beh riconosciuti con medaglie d'oro un sette caduti riconosciuti per medaglie d'oro
Elementari e dove l'Italia non è che siano poi così tante io penso adesso non mi ricordo più di tanto ma penso che siano assoluti seicento in tutta Italia
Il riconoscimento di medaglia d'oro quindi anche questo è un dato importante
E poi andiamo anche anche dei grandi antifascisti tra gli ebrei cioè persone a cui tutti guardano con rispetto e gratitudine proprio per aver progettato di idee per l'Italia democratica ex prenderne nota
E io ricordo solo Leo Valiani inverto Terracini Vittorio Foa Manuela tra Unione Ginzburg
Sono tutti i nomi diciamo molto molto riconosciuti anche nella storiografica della Resistenza
E quindi semplicemente stiamo diciamo illuminando una parte di storia
Che forse non è è rimasto un pochino in ombra fino ad oggi
Sì devo dire che già da queste prime da questa prima fase della ricerca emergono delle valutazione secondo me molto interessanti rispetto al quadro complessivo cito solamente due che mi sembrano viaggia molto stimolanti una ragazzina dapprima riguarda le reti familiari e amicali ma è indubbio che questi resistenti ebrei sono molto spesso per le reti e e questo ci aiuta ripensare il concetto di scelta che troppo spesso dopo la lezione di Bavone è stato individualizzato in modo esasperato cioè è chiaro che ciascuno l'otto settembre era di fronte alla necessità di fare delle scelte assumersi delle responsabilità
Ma queste scelte non avvengono quasi mai nel vuoto avvengono in un contesto in reti di relazioni in questo è molto evidente
Nel mondo ebraico italiano
è un altro elemento che peraltro è collegato riguarda direi proprio la questione delle del fatto che queste
Che nel caso del del mondo ebraico c'è una continuità abbastanza forte tra antifascismo storico e resistenza più di quanto non ci sia
Nel resto della Resistenza italiana
Questo elemento è stato fortemente ridimensionato nota agli studi degli ultimi vent'anni giustamente hanno fatto notare come nella resistenza del quarantatré una grossa parte abbiano componenti non politicizzati in precedenza come per esempio soprattutto Iseppi emittenti alla leva fascista
Ebbene qui abbiamo molti casi di antifascismo storico che si traduce resistenze anche questo credo sia un elemento importante su cui lavorare
Ora vorrei riprendere uno spunto lo spunto iniziale e
Guardare al fatto che profili biografici molto belli anche con il podcast audio che sono inseriti nella galleria hanno come titolo fiderei dall'esistente cioè non morire da resistente ma vivere da resistente questo accento sulla componente attiva e positiva mi sembra molto importante delle dieci storie infatti ci sono quattro quattro che si concludono tragicamente nel corso della guerra ma altre che invece vedono questi protagonisti sopravvivere e talvolta in modo rocambolesco e portare un apporto decisivo anche dopo nella storia e dell'Italia il nocciolo tu prima hai citato alcuni nomi illustri io mi permetto di citare un altro che compare tra l'altro appunto in uno in uno dei profili proprio ieri l'altro abbiamo avuto qui a Reggio Emilia dove io abito nella sinagoga
Un bell'incontro con David Bidussa che ci parlava del rapporto e del carteggio tra Enzo D'Emilio Sereni organizzato dall'Istituto storico e dall'Istituto Cervi che conserva una videoteca sereni
Ecco credo che la vicenda di Enzo Sereni sia molto interessante molto emblematica molto importante in generale punto tutta quella quella della famiglia però volevo appunto sollecitati su questa questione dei modi di vivere da resistente o perché dei sacrifici di questi di queste persone
Ecco bisogna subito dire che il concetto di erotismo non esiste assolutamente in questo locale con comunque esistere tanto nella tradizione ebraica cioè semplicemente sono tutte persone che
Personalizzazione perché si sono date da fare in un momento in cui era difficile
Difficile non aiutare gli altri e non so come dire i cioè difficile non darsi alla famiglia per salvarla fare di tutto difficile vedere gli amici sparire perché arrestati e deportati e non riuscire a fare niente e quindi sono tutte persone chiamiamoli così impegnati sul sociale reso incerto senza perché se io penso a non so fino all'elica Maione che il comandante partigiano nei Castelli Romani in fondo lui è un avvocato è un uomo che è un borghese qualsiasi è stato internato per ragioni politiche perché aveva detto qualcosa che non andava
Però alla fine l'unica cosa che lui voleva fare tornare a Genova presso la sua famiglia e stare con i suoi genitori
E si trova catapultato in questa guerra partigiana che lui non conosce affatto che arriva nei Castelli Romani delle scarpe da città
Si rivolge al suo comandante chiedendo a lei Bedin qui come mi devo vestire per essere un partigiano quelli cioè centravanti delle scarpe
Cerca di assalire un nemico rubai la rivoltella né questo indulto in questa e dove si trova partigiano
E lui è servito a poco a poco addirittura nel suo libro fantastico bellissimo che si chiama guerriglia nei Castelli Romani
Conta che mai e poi mai lui si sarebbe immaginato una vita del genere
Dice non so quando dirò ai miei genitori che sono un dinamitardo che mi butto nel fango nei due minuti che purtroppo sono costretto ad uccidere
Nessun loro non ci crederà ma fa o ai suoi genitori purtroppo sono stati deportati e quindi diciamo aumentato nell'UIC desiderio di combattere
Ma insomma lui è proprio un nuovo mondo civile qual sia si e così i fratelli Hunter fratello e sorella
Sono due ragazzi romani molto corti vivono in una famiglia dove si parla tante lingue dove si parla è già d'Europa
Loro due quando s'sfollare Noemi non cittadina del basso Lazio
Incontrano dei soldati dei soldati alleati in fuga
E allora si mettano a organizzare queste il soccorso a questi soldati
Ma anche loro sono resistenti per casa
Purtroppo si danno moltissimo da fare accompagnare questi standard attraversa da montagne portando in salvo dalle linee alleate e tutte e due
Sono decaduti e cadono Combo in queste in questa impresa mi si chiamano Ersilia Eugenio Aversa che mi piace proprio ricordarle
Visto che lo hai chiamato in causa il caso ecco vorrei ricordare appunto visto che qui io sostituisco Santo peli che esso ultimo libro la necessità in caso d'utopia
E proprio una con una descrizione dei trapianti eroici della Resistenza
E che non tolgono valore civile Marcelo aggiungono a questo fenomeno proprio perché appunto non si tratta di eroi senza macchia e senza paura ma di persone normali che si sono trovati in una situazione difficile hanno saputo e scegliere e reagire
Per concludere la nostra conversazione volevo ritornare su quanto si diceva all'inizio circa il fatto che
Questo portale è stato presentato il venticinque di aprile
E tu accennavi al fatto che nella memoria pubblica c'è stato per un certo periodo forse per certi aspetti c'è ancora il rischio di schiacciare sul ventisette gennaio
Una riflessione anche a scapito del venticinque aprile ora tutti noi penso crediamo che queste tra queste due date non ci debba essere una polarizzazione Mascherpa anzi essere un collegamento e quindi vorrei concludere proprio su questo sul fatto di inserire anche punto la la memoria ebraica dentro la memoria complessiva della costruzione la democrazia del Paese
E poi trovare molto spiegabile speriamo di poter lavorare in questo senza certo questo portale non inizia ma
Pensiamo che andare avanti e poi soprattutto forse se ne avremo la possibilità di produrre anche un volume perché
Come ben sai comunque un sito è una cosa molto allettante molto facile per l'utente ma certamente ma è un mezzo che non permette grandi riflessioni cioè è costituito proprio in modo che la la la notizia libri immediatamente all'utente non mediata da nessun tipo di riflessione
Comunque siamo Felice via avere cominciato questo lavoro e speriamo di poter andare avanti ti ringrazio molto Mirko commerciali Dorsey un grande amico
Grazie a voi vorrei solo conclude ribadendo una cosa che prima ho dimenticato ma che mi sembra importante il fatto di aver cominciato dalle regioni dell'Italia del centro Campania Lazio e Toscana anche questo credo sia un bel riconoscimento
Per la natura nazionale del fenomeno resistenziale che anche qui anche su questo diciamo cerchiamo di lavorare intanto anche e anche l'Istituto Nazionale Parrini sequestro per riprendere un po'nella dimensione nazionale resistenza nessun fenomeno
Del Piemonte e dell'Emilia Romagna ma appunto un fenomeno nazionale grazie molto di questa conversazione ridò la parola al nostro violazioni direttore
Il
Grazie mille grazie mille a Mirko Franzoni ricco Gorillaz nigeriana soli prodotti Mirko collabora congresso
Portare o ampie Liberation cucita euro il gozzo che come dire allarga la dimensione del
Del Centro Leasing lotta di liberazione a tutta Europa commesse in maniera importanti ricerche
Ad ampio raggio i circa sempre rapida Liliana Picciotto appieno l'utilizzo in questo contesto il
Dei lirismo dell'allargamento
Alla commissione sovranazionale in qualche modo più concettuale e anche il consigliere di resistenza militarmente anche di introdurre ridare la parola finalmente allora sono la ratio delle della già responsabile della civiltà conduzione dice romantica responsabile
Della rivoluzione digitale connessione della Fondazione siede in qualche modo
Le violazione di anche il respiro che quattro privo
Quindi si sposa questa dinamica concettuale dell'allargamento a livello sovranazionale delle ricerche
L'idea di mettere a disposizione in una con un mese dati tenta di archivio il posseduto delle fondazioni dice anzi e di conservazione di materiale di studio va proprio in questa in questa direzione e aiuterà aiuterà certamente il il pubblico a a poter consultare nella popolare sul materiale viene messo a disposizione
Concluse con altri con altre ricerche io prima di dare la parola al molo classiche presenterà portale convincono dividerà Maggi
Lo schermo le volevo ricordare al pubblico che c'è possibilità con le domande ai nostri
Ai nostri cortesi ospiti in qualche modo la nostra segreteria nelle farà avviene per cui anche su un sito fece dove è in questo momento in cui sono Platinette è possibile porre domande direttamente ai nostri ospiti
Domenica prova volentieri all'acquapazza
Grazie grazie Galli per questa bella presentazione ma prima di cominciare con la presentazione del portale se mi permettete
Voglio fare un ringraziamento a Liliana per avermi coinvolto in questa ricerca sui artigiani s'esistenti
Perché
Perché in qualche modo mi riporta un po'diciamo alle origini del CED anche delle quali poco siccome io mi piace ricordare che nel cinquantacinque quando c'è da venne fondato su Israele la uscì a un un articolo a firma di Roberto Bassi fondatore dicendo che era nato l'archivio della Resistenza
Cioè l'incedere che nasce come archivio per raccogliere documentazione principalmente sul contenuto ebraico alla Resistenza e quindi questa questa ricerca che li hanno in qualche modo davvero chiude chiudere un circolo
Inoltre da quando io sono entrata cioè che ormai sono parecchi anni credo che sia quasi diciotto anni e e io di i partigiani ebrei mi ha sempre sentito parlare all'interno del Che da nelle conversazioni come traiana comiche Nerio sempre o Luciana laudi che raccoglieva mentre lavorava alla ricerca si salvati intanto raccoglieva l'elenco dei partigiani che erano nei suoi sono maggiore interesse quindi per me davvero è una cioè anche per me poco una conclusione quindi ti ringrazio molto Liliana di questa opportunità e passo passa subito a condividere lo schermo
E ad illustrare di
Ci sono
Credo che
Tocca a lui
Spero vediate
Ok
E allora questo sito come già qualche malato ha annunciato Liliana
è un po'un'anteprima sostanzialmente un'anteprima di quella che poi sarà la sua il suo vero lavoro di ricerca quindi la pubblicazione di un libro che tutti in qualche modo auspichiamo con le riflessioni di carattere storico storiografico che che tutti si ci aspettiamo su un tema di questo genere però diciamo era in qualche modo doveroso dare conto subito
Anche perché i tempi ormai sono questi sono sono rapidi dobbiamo essere subito come dire concreti è dare subito i risultati delle nostre ricerche quindi guarda impassibile qualche modo
In questo in questo senso ci aiuta ci aiuta perché ci forme ci permette via appunto esporre subito l'esito anche se vogliamo un po'più grezzo primo magari di tutte le riflessioni che poi se necessario possibile fare in altre sedi ma ci consente subito di sapere di che cosa stiamo parlando di che numeri
Di di quale entità sostanzialmente e
Approfitto per ricordare che cerca fra l'altro è il se corre per il secondo anno di fila che il venticinque aprile nasce con una con una prodotto digitale né di carattere divulgativo cioè rivolto al grande pubblico per far conoscere storie sostanzialmente l'anno scorso siamo usciti convinte attraverso e siamo partiti proprio con dieci sta no otto storie sono anzi otto storie in quel caso anche il venticinque aprile per noi era un punto di partenza essa cioè a raccontare come otto otto diverse persone con storie diverse alle proprie spalle avevano vissuto quel venticinque aprile e poi andare a ritroso o in avanti nella loro vita in questo nel nel caso dei resistenti e non è in Italia ecco il portale il portale si concentra si concentra sull'attività diciamo così resistenziale non senza dimenticare però puntualmente quella che in quella che è la mostra che si chiede che si intitola vide negare esistente
L'intera biografia di queste persone anche perché è importante è stato importante immagino che i testi
Dunque sono e di Liliana è stato importante costruire anche il Dagenham della storia che stava dietro a queste persone
Dunque come potete vedere già da questa prima homepage questa peggio primate attestante già il cuore il quale vestito è dato sostanzialmente da da da due sezioni che sono il danese e la vostra vivere da resistenti cioè una pagina poi dedicata al progetto e naturalmente come sempre una pagina di credits molto ricca
Perché molto ricca perché numerose sono davvero le persone che hanno che hanno contribuito sia da parte di ricerca ma siamo anche alla costruzione
Alla costituzione del sito la nostra grafica sarà Radice
Il dell'azienda con la quale ormai collaboriamo andava da molti anni direi quasi dieci che alle gesta che ha costruito che ha costruito sia il sito che poi il dato è resa su cui Liliana le sue collaboratrici hanno inizialmente lavorato e quindi
Direi di partire con una un'illustrazione abbastanza rapida del database che ci conduce ci conduce immediatamente diciamo appunto all'esito complessivo della ricerca di Liliana con i duecentotrenta sei
Corre duecentotrentasei persone che sono state identificate come partigiane o esistenti come le abbiamo definite come potete vedere
Scorrendo la pagina in abbiamo come dire abbiamo usato i cartellini del del ricompatta come immagine di presentazione della di queste persone mentre per le persone che sono davvero la novità se vogliamo di questa ricerca cioè quelle che Liliana ha identificato come resistenti come come siccome resistenti e che è di fatto non non troviamo non troviamo altrove le le possiamo ritrovare soltanto qui le abbiamo
Identificate poi una con una consegna posto e
E e e li potete come dire
Ritrovare in una in in un'unica comunico sguardo nella sezione commissione
Infatti questa questa sezione del sito consente non solo di fare una ricerca generale test nel tecniche estivi presenti all'interno di tutto questo data derisa ma consente delle ricerche mirate
Sia per commissione di riconoscimento
Quindi le commissioni di Lazio Toscana con la Commissione estero e a parte appunto tutti i nomi che non hanno ricevuto perché non richiesto perché non c'è stata
Non c'è stato il riconoscimento
è possibile fare una ricerca per genere quindi possiamo aver immediatamente il numero degli uomini e delle donne che sono state identificate come resistenti le regioni di attività che come potete vedere non sono soltanto quelle proprie della di quel in questa prima parte della ricerca di Liliana sono Campania Lazio e Toscana bensì altre regioni perché diverse sono le persone che sono state attive non solo in queste tre regioni nell'Italia centrale ma anche in altre in altre regioni e sì sin da subito quindi sin da ora
Ora abbiamo preferiti Vito indicarne
Poi naturalmente è possibile anche
Navigare questo data Besa ricercando le persone che erano di nascita
Le abbiamo indicate tutte come potrete vedere i numeri
Più diciamo diminuisce l'età e più aumentano i più numerosi da quello che ho potuto vedere sono rapinati nel mille novecentoventitré tra quelli che nel mille novecentoquarantatré
Avevano vent'anni
Per quanto riguarda invece l'interno cioè che cosa ci offrono queste schede
Mi auguro Paolo Alatri personaggio noto nella nostra storia italiana diciamo e e come potete vedere i cattivi didattiche noi forniamo sono quelli anagrafici maniera molto schematica quindi una data di nascita il nome del padre che la madre
Il luogo di nascita e di residenza il nome di battaglia qualora anzianotto la commissione
La commissione che ha riconosciuto
In questo caso Paolo Alatri
Con esiti come partigiano né organizzazioni far le organizzazioni o le formazioni partigiane di appartenenza e e le aree di azioni le aree dalla regione di attività
La scheda ecco redatta da un'astratta nella quale viene riassunto
Erano più diciamo il contributo di ciascuna persona
Alla alla Resistenza e poi l'apparato l'apparato delle fonti utilizzate per ora
Per per la ricerca e
Sostanzialmente diciamo questo schema si ripete terra per tutte le duecentotrentasei persone che sono state identificate
Nella nel corso nel corso di questa prima a parte della ricerca
Pazzi ci sono delle domande chiaramente sono sono disponibile e
Chiaramente questa questo lavoro è stato lavoro diciamo congresso nell'impostazione di partenza cioè complesso nell'identificare proprio
I campi di questa di questa banca dati che Diana con Gloria Tessarolo costruito e che si compone di un numero ben più ampio di
Di di campi quindi le informazioni sono molto più ricche per il momento chiaramente per non non squilibrare
Diciamo la l'esposizione dei dati e soprattutto per nuove non rendere il tutto troppo farraginoso ci siamo limitati diciamo queste informazioni di base che però ci consentono di avere non quadro molto molto chiaro della della persona e del appunto del suo contributo
E
Devo dire Kinky di che in questa prima fase
Soprattutto per via ville
Diciamo di questo trasferimento che è stato necessario fare da una da una da una piattaforma di lavoro a questo sito
Ancora ci sono delle sbavature in vi chiedo scusa stiamo stiamo cercando di di risistemare tutte le tutti piccoli diciamo
Tutti le piccole mancanze che ancora magari malfunzionamenti che ancora ci sono ma si tratta davvero di di di di tutti di pochi di pochissimo tempo e non giusto a giusto il tempo in punta di di fare una nuova importazione dei dati
Detto ciò dunque da qui possiamo tranquillamente tornare alla pagina del database e poi fare i nostri cerca qui come vi dicevo c'è una molte ore di in un piccolo motore di ricerca che fa io ho sbagliato che fa una ricerca che cerca
Nel testo nei testi del database io adesso inseriscono anche quando consente di
Passare alla seconda parte della del sito e idee appunto Leica Maione
L'elica maglione che anche citato Giuseppe levi Cavaglion è che anche citato prima Liliana nella sua presentazione
Anche qui vedete lo schema lo schema del delle informazioni ma anche la possibilità di navigare la storia estesa e da questa da questo da questa storia estesa
Possiamo entrare direttamente in vivere nella nostra a vivere da resistenti sostanzialmente quindi io mi collego direttamente da qui
è da qui entro entrò nella nella pagina
Nella diciamo nel pannello se vogliamo rimanere nel linguaggio tipico e delle mostre nel pannello dedicato a Giuseppe levi campagnole
Anche e in questo caso oltre alla biografia
Lunga che indiana
Liliana ha ha ricostruito e che leggi si può eleggibile direttamente dal sito pure scaricabile in pdf
In questa stessa biografia si può anche ascoltare attraverso i porti casta che il podcast e abbiamo realizzato e
In questo caso permettetemi di ringraziare il sia i lettori del patto della lettura di Milano del Comune di Milano che hanno che hanno collaborato con noi a questa a questo progetto sia
Francesco Rizzati che oltre a fare la ricerca i colleghi ricerche di documenti e fotografie sì anche prestato come montatore e quindi è stato lavora molto molto importante e quindi mi piace mi piace ricordarlo
Oltre alla biografia naturalmente nella mostra accidente sbagliato nella mostra abbiamo un apparato di di fotografie raccolte spesso presso archivi che si
Archivi che che
Possono essere quello in questo caso
Quello dell'ampio quello di famiglia e che ci hanno consentito di ricostruita anche per immagini la storia di Pino levita maglione del suo contributo
Fino a fino a diciamo ai giorni nostri perché il la il il il famoso
I famosi evento del del del ponte sette luci poveri come è stato ricordato anche in anni più recenti è stata apposta una targa nella nel due mila diciannove e qui grazie grazie all'Anpi abbiamo anche le le immagini di quella dell'inaugurazione di quella di quella quella targa quindi abbiamo cercato laddove è stato possibile abbiamo si è cercato di dare un una ricostruzione ere a tutto tondo ecco di le dell'azienda la persona che degli eventi di cui è stato protagonista chiaramente qui siamo nella pagina di
Di Giuseppe levi se voglio ritornare all'alpeggio e quindi illustrarvi nella confinante
Non peggio completa di del della mostra vivere da resistenti questa questa è per ciascun appunto cliccando su ciascuna di queste di queste immagini si accende
Si accende alle singole storie ciascuna strutturata come mio estratto caso mi Pacifico Di Consiglio
Che personaggio molto noto anche diciamo forse anche il pubblico perché
Di recente sono stati anche pubblicati delibere quindi abbiamo riproposto cercando anche attraverso queste immagini che vedete
Sono sempre ricco diciamo cercano di dicono di contestualizzare il personaggio anche attraverso questi
Astratta visuali come come li ha definiti secondo me correttamente sarà dice che Elia che dializzati e quindi anche in questo caso
Abbiamo un apparato di immagini e di documenti in nel caso di Pacifico Di Consiglio sono molto belle le lettere che che che ci ha mandato che
Che mandava dal car che sicché viavai dal carcere che abbiamo riprodotto qui noi gli abbiamo nel nostro archivio in fotocopia
E
Queste stazioni ce le ha fornite il figlio
Prova di Pacifico Di Consiglio Alberto che per noi è anche lette quindi estremamente emozionante può andare ad ascoltare nel porto casta le le lettere di Pacifico lette dalla dal figlio Alberto quindi
Questo vi vi vi consiglio caldamente insomma questo questo ascolto
E per il resto io credo che fondamentalmente
Sia sia questo cioè
è un è una mostra in digitale che in con con immagini didascalie fatte soprattutto per la
Avvicinare diciamo così il grande pubblico sia quello più giovane sia quello meno giovane magari ma meno ma dentro a questi temi e grazie ai documenti grazie a a a a questa diciamo grafica d'impatto speriamo di di essere
Come dire
Il Consigliere grave l'attenzione
Non so se ho ho detto troppo se il mio tempo è scaduto ma credo di aver detto tutto grazie grazie
Molte grazie grazie da un razzo per pensare a esposizione importante di questa esposizione on line
Che come dire senso e concretezza a quello che diceva vip carrettieri non soltanto resistenza parola roboante di cui alla fine soprattutto in ambito politico si intende senso ma l'esistenza fatta di persone dedite vissute a volte ecco perdute che hanno e vanno indagati io credo questo questo costare aiuti
Anche capire il senso di di che cosa in che cosa può aiutare digitalizzazione la rifiuta l'intreccio di fonti la la l'apertura percorsi sempre in TV sempre più interconnessi speriamo comunque lieta per lo meno lo dice questa ricerca si concretizzerà finendo un libro Krizia e c'è sempre bisogno di un volume nel quale tutte sondare in maniera più più approfondita anche i risultati di questa di questa ricerca i i nostri spettatori che francamente spostati dalla legge moltissimi e numerosi permessi si sono conclusi in grandi complimenti ma apparentemente non hanno domande quindi attendono sicuramente
Le opposizioni questa di questa ricerca irrazionalmente Liliana sì già impegnata a a continuare quindi non mi resta che ringraziare ringraziare Auxilium ringraziare nel garantire lavoro razzo
Noemi Disegni ci ha dovuto lasciare il presidente Giorgio Sacerdoti ma ringraziare soprattutto l'idea Liliana Picciotto per aver ideato una ricerca per essere riuscita che è una grande torta devo dire l'ambasciatore tedesco naturalmente l'ambasciata tedesca
Ingrassare io non so che riesce sempre a mettere insieme uno staff di giovani e meno giovani a lavorare su carte diventano documentazione idonea sottobraccio sotto le sue mani sopra la sua ricerca quindi un grazie particolare Anania con la quale è un uomo che si continua poter collaborare ringrazio tutti interromperci ascoltato perito appuntamento aveva direi alla alla prossima inevitabile evento inaugurazione
Della nuova sede del Centro di documentazione ebraica contemporanea accanto alla Fondazione Memoriale della Shoah Stazione Centrale unica grazie tutti buona sera