Il Caso Moro, il terrorismo, le Br, l'Unità Nazionale, lo Stato di diritto, il PR

Con i documenti d'archivio che li ascolterete tra qualche istante della Primera settantotto del due mila otto
Questa volta vi riporteremo nei giorni del sequestro e dell'uccisione dalla presidente della DC Aldo Moro e di quasi tutti
I componenti della sua scorta
Riesco tenete innanzitutto due momenti di vita parlamentare con il primo del dieci maggio settantotto li ascolterete interventi dell'allora presidente dalla Camera Pietro Ingrao è di Giulio Andreotti in quel momento presidente
Del consiglio pronunciate in apertura della seduta della Camera svoltasi il giorno dopo il ritrovamento della cadavere di Aldo Moro nella bagagliaio d'una Renault quattro appositamente a parcheggiata
In via che t'anni strada vicino sia la sede dell'ex Partito comunista che della DC con la seconda registrazione dal diciannove maggio settantotto riesco trenta invece una sintesi di quanto si discussi alla Camera sul terrorismo e Caso Moro
Praticamente per la prima volta in quella sede
E li ascolterete interventi del Presidente del Consiglio Andreotti dal liberale Malagodi di Emma Bonino di Marco Pannella che ribadì tra l'altro l'analisi radicale su quanto accaduto durante i giorni dal sequestro Moro e su come si era giunti a quel tragico epilogo
E del comunista Ugo spagnoli con l'ultimo documento lui riproporremo invece la sintesi di uno dei tanti dibattiti svoltisi in questi anni sull'assassinio di Aldo Moro quello del tredici marzo due mila e otto intitolato Aldo Moro fermezza trattativa trent'anni dopo
Con protagonisti Giuliano Vassalli già parlamentare socialista e tra l'altro ministro della giustizia il presidente della corte costituzionale
Guido Bodrato già parlamentare democristiano e ministro Emanuele Macaluso
Se diligente approntare della Partito Comunista direttore anche dell'unità e Marco Pannella Montecitorio dieci maggio mille novecentosettantotto
Onorevoli colleghi pronto a quanto avvenuto ognuno di noi dicendo l'angustia la povertà delle consuete parole impegno vi ricordo Aldo Moro avuto una presenza determinante nella vita del nostro Paese di questa Assemblea
Possiamo dire sin dai primi atti costituenti della Repubblica Democratica il nostro pensiero in questo momento
Va a fasi cruciali della vicenda di questo i cui Aldo Moro è stato porte decisivo protagonisti
Perciò nel momento stesso in cui piangiamo i suoi assassini
Lo sentiamo come parte idee ed essenziale della storia di questo Paese con cui oggi e domani chiunque voglia capire Ciocca avvenuto e ciò che siamo dovrà misurarsi dovrà dialogare
Manca l'animo manca la serenità per ricordare anche brevemente i singoli atti di una presenza politica così vasta e che ha inciso così profondamente nel cammino della democrazia repubblicana e poi forse l'essenziale non è in questo in quell'atto oppure i significativi
Penso a qualcosa che andava oltre che in una caso ha esercitato una suggestione sempre più estesa imposto un rispetto profondo anche agli avversari più tenaci ha dato sempre il senso di una figura e di un intelletto singolare penso alla sua capacità di esprimere una corrente di fondo dell'Italia repubblicana
Alle su un modo di concepire di sottolineare il ruolo della politica né nottetempo alla sua fiducia così marcata Curci laica lui che pure viveva intensamente la fede religiosa nella capacità e necessità
Della politica di ascoltare mediare i movimenti profondi della società conciliando li continuamente con determinati patrimoni del passato
E agendo per controllarne i tempi decadenza le tensioni
Perciò anche nella complessità porti complicata del suo ragionamento quante volte l'abbiamo ascoltato e Colucci citiamo in questa Assemblea soffermati a soppesare le sue parole
Sempre sentimmo un respiro riguardava oltre condividendo certo ci sono inventata consiglio ricca della storia del nostro popolo dinanzi all'aprirsi di contraddizioni avvolte laceranti e mentre pressoché tutte le forze politiche e ideali ridevano trasformazioni significative e quindi che pure era un uomo il partito così caratterizzato così tenacemente ancorato a un mondo ideale politico e dei tenne sempre viva la coscienza di sapere Corriere guardare oltre il proprio campo di sapere interrogare interrogazione un piattino gli africani
Forse mi sbaglio ma io credo innanzitutto in questa la ricchezza gli orizzonti prima ancora della sua cucina vasta attività di governo
Quella dimensione di uomo di Stato quella rappresentatività dirigendo del paese che oggi si fa sentire così pesante raccolte
Tante volte così amaro voti ricordarlo finanziato buco sanguinoso della sua esistenza abbiamo parlato della sua prudenza non mi sembra che voci su contatti
Mi sembra che se appoggiasse su una nozione radicata della storia come processo come insieme di spostamento molecolari
In cui parte il potere del politico doveva sempre tendere l'orecchio rivolgere tutta l'attenzione a ciò che cresceva che cambiano di una società ecco allora inclusi la continua affermazione dell'esigenza di controllare e guidare il quadro politico contemporaneamente quella sull'inquietudine sulla problematicità
Quelle aperture alle svolte della suscitato così quindi ma del senso comune che sono stato un elemento così importante nella nostra dialettica democratica dell'ultimo ventennio
Basterebbe questo ruolo straordinario questo contributo così significativo alla vicenda del nostro tempo e della nostra democrazia a spiegare le mozioni migliore violenta che sentiamo dinanzi al Teodoro Toldo alla sua famiglia questo servile
Al Paese
Ma non c'è trattato assassini ricordiamo con orrore la prova terribile a cui Aldo Moro è stato sottoporci
Solo per cinquantacinque giorni
Quasi nel punto in cui un pozzo sotto il dominio totale di quei Puccini esposto non solo alla cultura
Della ricorrente minaccia di morte ma tormentati interrogativi su ciò che accadeva sulle conseguenze e implicazioni che ogni suo possibile adatto sull'uso che si faceva di tutto
Qui la pietà verso la sofferenza di un uomo si unisce alla commozione per la tempesta che si è abbattuta sulla sua famiglia cui volti la solidarietà in un'ora in cui viene il torcicollo una essere così amato così essenziale
La signora Moro Kittie ai familiari cui siamo vicini insieme con tutto il nostro Paese noi dobbiamo dire la nostra grande amarezza per non essere riusciti a scoprire gli assassini e aiutare l'esito fatale
Alla Democrazia Cristiana diciamo che se chiamo quando sia stata aspra la prova che essa ha dovuto affrontare quando il tuo colpo che essa subisce privata di un uomo della statura di Aldo Moro mai come in questo momento avvertiamo tutti insieme in questa Assemblea il preciso mani pesanti UREGA Arrigucci la responsabilità di rappresentare il Paese il dovere di rispettare stamane dinanzi all'immagine del collega assassina
Argomento la eccepire di quell'automobile insieme con uno stringimento di cuore siamo tornati a domanda Tartari
Tutti in questi giorni abbiamo adoperato giustamente questa parola io non vorrei però che essa fosse nasconderci la logica e il senso vero Vito ai terroristi
Dobbiamo chiederci se ciò che a noi appare pardon persino assurdo luccica per loro lo scorporo essenziale la spirale di sangue di morte lo scatenarsi deve fare la riduzione della politica guerra squadre armate
Per questo hanno colpito ma un po'così alto della dirigenza politica nudo della politica italiana
Per questo volevano creare la condizione che non esistesse più alcuna legge degli assassini fossero pari ad scassinata
Per questo mi ostino a pensare intimo profondo dell'ordigno non ci sono solo i partiti i sindacati terminati i corpi dello Stato vacuum senza l'uomo della strada per terrorizzare ricacciarono nel privato processarlo della partecipazione alla vita politica
Dunque il disegno cupamente eversivo
Non solo questi ma tutto un patrimonio circolano la grande speranza assurda nella nostra epoca la vita politica e le decisioni della collettività possano debbano contarsi sulla partecipazione su Concento di non semplice
Anche in quelli che non hanno la tessera di nessuno
Do
Guai a incamminarci
Quasi capito troppo tardi
Il corpo di Aldo Moro crivellato dai colpi nel cuore della capitale poco lontano dal Parlamento repubblicano ironici tutto è una sfida tutt'in undici pallottole che lo hanno colpito al petto non avevano sono d'un computer volevano colpire un bersaglio un passo perciò non vedo separato tra il corpo esanime Moro i morti gli affanni nel tanti altri caduti tutti in questo momento
Il coordinamento uniamo come vittime nasca scolaretti
Onorevoli colleghi un gruppo di criminali ha sparato ancora stamane a Milano cioè superstato approcciando
Questa è la cruda realtà con cui dobbiamo misurarci
Dunque la risposta è e non può esaurirsi nel non solo provvedimento nelle mozioni di un'ora essa deve venire verrà dal marzo del nostro popolo deporranno sapranno esprimere la loro volontà
Concreta difendere la democrazia cioè le loro Benigni che guarda la loro capacità inizio senza togliere nulla alle differenze alla ricchezza
Del dialettica politica l'indispensabile confronto delle idee questa volontà insiste ed è fuori
L'abbiamo misurato ieri nel reparto negli uffici nelle piazze essa contiene secondo me uno straordinario potenziale l'impegno a favore della causa del ma lo sviluppo di questo potenziale ed efficace la durata di questa risposta il superamento dizione di incomprensione e di sfiducia con cui cerchiamo misurarsi senza presunzione dipendono per tanta parte da ciò che sapremo fare in un'istituzione della Repubblica per colpire finalmente criminali con tutta la forza e la rigidità che ha la sua base su quattro nella costituzione della rete dipendono molto dalla nostra capacità di rinnovare ed adeguata norme apparati metodi dello Stato democratico
Siamo profondamente convinti che la risposta a questi barbari della democrazia ma una democrazia che essa tutelare la libertà e la dignità una democrazia capace di combattere in clinica una democrazia se abolire decidere non abbiamo molto tempo nemmeno per le lacrime per le condanne
La gente ci domandavo per per le opere ci vogliono risorse umane e materiali quindi scelte e toccano dove non c'è bisogno c'è bisogno ma in ultima ed io non dove occorre rafforzare e rinnovare risanare socialmente politicamente e giuridicamente questa assunzione di responsabilità questa coerenza tra parole e fatti e così il primo deposito ed abbiamo dinnanzi ai morti rispetto agli studi ciascuno per la sua parte
Ma quando parlo di opere penso anche a vincere alla fine rigore il modo con cui tutti quanti dobbiamo guardare al travaglio di questa società che avvenuta trasformando sappiamo che il Paese è cresciuto ci sono usciti poggia tipo sono negati ma proprio perché l'Italia ha camminato i tanti ieri nemmeno riuscivano a raddrizzare la schiena oggi ci organizzano domanda non partecipano proprio perché il mondo ha camminato si sono aperte nuove contraddizioni stanno tramontando da noi che altrove sistemi produttivi e modi di vita secolari dobbiamo avere nitida la consapevolezza che può determinarsi uno scarto fra tra le domande i mutamenti storici moto di essere perciò la necessità di una riflessione autocritica di una ricerca creativa non è affermazione generica se dobbiamo davvero non solo colpire i terroristi ma togliere al loro ogni possibile retroterra c'è da far vivere tutto una lettera storica che acquisto masse di uomini e di donne di ogni partito
Pure in contrasto e a volte in lotta aspra tra di loro educazione tetti vicini a misurarsi sul progetto generale a rivendicare per sé dei singoli diritti bene Chiappino significato e valore per tu cioè oggi di punta perfidamente ad allontanare facce di giovani da questa visione della storia intera lotta politica dobbiamo battere il segno e allora dobbiamo domandarci anche quanto c'è nel nostro modo di far vivere restituzioni che risulta riguardo che non comunica con l'animo di masse giovanili
Che vivono oggi esperienze e problemi fondamenti rispetto al passato maxi a cui vogliamo dobbiamo la i terroristi vogliono dimostrare che la democrazia è impossibile
Ognuno stracciare la Costituzione non solo come norma scritta ma come condizione di fiducia speranza dentro l'animo del popolo
Noi vogliamo dimostrare che la Costituzione frutto della lotta creatrice del nostro popolo e delle sue di per organizzazioni apre un orizzonte nuovo in cui milioni e milioni gli uomini e di donne possono convivere e confrontarsi nella libertà possono trasformare in se stessi e la società sulla base della convinzione del conducente
O la perdita di uno statista come Aldo Moro con il sacrificio di tanti agenti delle forze dell'ordine e uomini del monito del diritto cioè giovani vite Cat per la strategia della violenza e nella guerra di squadre abbiamo pagato un prezzo pesante e sappiamo che abbiamo ancora innanzi a noi una lotta dura ma tutta la storia di questo secolo travagliato tutta l'esperienza dell'epoca moderna ci dicono che la forza creativa la convinzione e la partecipazione di comunità e di popoli organizzati liberamente coscienti se alla fine vincono
Questa rafforzata
Torneremo in altro momento in altre sedi a riflettere sull'opera di Aldo Moro con la targa della regione che la inizia dalla scuola per arricchire ma questo giochi subito godiamo affermato si rende omaggio ad Aldo Moro e a tante altre vittime accelerando intensificando la costruzione di una democrazia che fa giustizia che dà lavoro che la casa uomini misteri tolleranti padroni del proprio questo è l'impegno con cui pensiamo di rispondere al Paese grazie Enzo più profondo della vita dell'opera del collega che è stato assassinato questi sono i sentimenti con cui torniamo ad esprimere la nostra talvolta partecipe solidarietà la famiglia di Aldo Moro al partito con l'avuto come grande militanti e dirigenti a tutti coloro che in questi anni
Hanno sofferto vertice contro la violenza del delitto limitano la libertà e la democrazia
Qualora il Presidente del Consiglio
Onorevoli colleghi
Assolvo con profonda commozione
Al doloroso compito di unire alla parola del presidente che ha ora interpretato il sentimento della Camera
Quella che esprima l'accorato omaggio del Governo alla memoria di Aldo Moro
Soprattutto in quest'aula che fu anche sede dell'Assemblea costituente
L'onorevole Moro ha dato alla nostra repubblica in trentadue anni di un servizio politico eccezionalmente impegnato un apporto impareggiabile di volontà e di cultura
L'attonito stupore che dopo il sedici marzo si è levato nel mondo intero con crescente intensità
Sorgeva anche dalla esatta convinzione che non rispondano alla immagine dell'Italia e del suo popolo queste pagine abominevoli di sopraffazione e di sangue
L'eccidio di quella tragica mattina operato con fredda ferocia e nella viltà dell'agguato
Ha dato purtroppo il segno iniziale di una crudele determinazione che ha poi trovato il sigillo definitivo nel sesto assassini
Ogni residua speranza si è spenta ieri dopo cinquanta i più giorni di alterno assillo e di delusioni ogni volta più cocenti e dopo l'inutile reiterata proposizione di un assurdo ricatto
Tendente a minare alle radici l'ordinamento democratico e il rispetto del diritto
Quei principi ai quali lo stesso Moro dal banco del deputato vota la cattedra del docente aveva dedicato tutta la sua preparazione e le sue convinzioni profonde
Ed è attraverso quegli stessi fondamentali principi che lo Stato nei suoi meccanismi legislativi offre piena garanzia di sviluppo civile e di progresso sociale
è questa la strada maestra ancorata alla sovranità del suffragio universale lungo la quale si possono e si debbono avanzare sostenere le proprie idee politiche
Sarebbe vano aver liberato l'Italia dalla ventennale dittatura
Ed averla salvaguardata da ogni avventura antidemocratica se dovesse ora prevalere sulla dialettica dei convincimenti e delle libere scelte la ferocia della sopraffazione e della violenza
Se si è voluto stroncare lo sforzo di conciliazione e di sintesi che ha ispirato il lungo e prestigioso magistero dell'onorevole Moro va detto che nessuno potrà mai riuscire a distruggere i valori umani comprensione e di concordia nella chiarezza
La democrazia può essere incrinata nella cronaca ma la storia e e resta dalla sua parte
Mi sia consentito ricordare che Aldo Moro
Prima di abbracciare la vita politica si formò in quelle associazioni universitarie cattoliche dove e non pensavamo in verità che un giorno ciò sarebbe divenuto terribilmente attuale
Ci si insegnava che non bisogna avere paura di coloro i quali al massimo possono toglierci la vita terrena
Sia rafforzata questa afferma dedizione alla Repubblica dalla incredibile morte di Aldo Moro
E valga a sconfiggere senza appello
Quanti uccidendo hanno creduto di poter sovvertire quello che il nostro popolo nel lavoro e nella sofferenza sta con tenace silenziosa fede costruendo per le nuove generazioni
Era il dieci maggio settantotto dal Presidente del Consiglio Giulio Andreotti e prima ancora della presidente della Camera
Pietro Ingrao alla Camera il giorno dopo
Il ritrovamento della cadavere di Aldo Moro richiamo adesso invece alcuni momenti del dibattito che si svolse qualche giorno dopo
Il diciannove maggio su terrorismo e Caso Moro a partire da quanto disse ancora Giulio Andreotti
E a seguire ascolterete interventi della liberale Malagodi dalla democristiano piccoli o di Emma Bonino di Marco Pannella della comunista spagnoli
Signor presidente onorevoli colleghi
La mia scarna introduzione a questo dibattito che non è stato privo di spunti di grande interesse che saranno utili all'amministrazione condurre il proprio difficile lavoro
Era mossa da due considerazioni principali la prima che l'atteggiamento del Governo su questa triste vicenda da due da un epilogo così doloroso
è stato sempre chiaro lineare conforme a quello che risultò dalla seduta del quattro di aprile e conforme anche a quello che del resto ed era stato ieri in sede politica che non so perché debba scandalizzare qualcuno dei colleghi delineato
è stato ravvisato anche nell'ordine del giorno con cui la maggioranza propone di concludere questo dibattito
E vi era d'altra parte la preoccupazione
Di non venire da un lato a ripetere qui cose che normalmente nella dialettica parlamentare sono poi bollate
Come mattinale dei carabinieri
E dall'altro a non contribuire e sarebbe stato meschino ad esempio oppure essendone a conoscenza
Venire qui a fare dichiarazioni ad effetto su una operazione positiva
Ieri portata innanzi con successo dal pubblica sicurezza non contribuire a quello che dobbiamo riconoscere è un difetto
Cioè il chiasso e la pubblicità che essi hanno attorno alla attività da un lato dei magistrati e dall'altro della polizia giudiziaria
Mentre conducono le loro indagini non credo che questo sia mancarvi riguardo in Parlamento ne posso prendere per buono quello che peraltro voci individuali hanno qui detto che il Governo dovrebbe venire a dire dato e non concesso che i ministri debbano e possano saperlo
Se noi abbiamo delle infiltrazioni o abbiamo dei propositi di infiltrazioni nelle associazioni criminose
Per la parte il potere legislativo peraltro alle Camere compete certamente di dover dare il modo sovrano un indirizzo politico all'attività dei ministeri ed in modo tutto particolare del ministero dell'interno
Specie in momenti nei quali questo ministero deve fronteggiare una situazione che credo nessuno di noi possa sottovalutare
E nessuno di noi pensi di potere e di dovere minimizzare
Come credo che il discorso sul terrorismo
Nelle sue varie configurazioni di origini di possibili compiacenze di sostegni non è un discorso che possa essere esaurito i nel breve tempo in poche parole noi dobbiamo sapere che questo è un problema
Non voglio dire il problema ma certamente nell'ordine di priorità uno dei problemi che condizioneranno quasi tutti gli altri problemi che sono pendenti dinanzi a noi
è un problema che noi dobbiamo affrontare con una concentrazione di forze ed anche con un analisi ci torno tra un attimo con un'analisi di studio che forse fino a questo momento manca al nostro apparato vorrei però dire che non posso accettare il rilievo che alcuni colleghi hanno fatto secondo cui la non immediata sostituzione
Del collega Cossiga nella titolarità del ministero dell'Interno
Significhi il poter considerare quasi formale una gestione interinale poco o pochissimo che duri
Non è affatto così e credo che se qualcuno qui è fuori di qui avesse questa idea farebbe bene
A togliersela perché nessuno potrebbe essere corsi irresponsabile certamente quando io ho detto che il nuovo ministro potrà avvenire
Con maggiore ampiezza a dire per alcune cose anche preventivamente come possano essere meglio organizzate le forze a sua disposizione
Per realizzare anche l'obiettivo di sconfitta del terrorismo non mi sembra di essere in contraddizione con la proposizione che ho teste patto certamente noi dobbiamo dire
Che dire una urgenza
Che porta a dover restituire tranquillità al Paese in quei centri che l'hanno sostanzialmente perduta
Ed evitare che il male diffuso in questi centri per fortuna non molti anche se numerosi nella popolazione possa essere esteso ad altre zone della nazione era possibile ieri annunciare nuove proposte di legge la mia risposta è no
Noi eravamo all'indomani della votazione per convertire
Un decreto legge che può essere valutato in diversi modi comunque dalle Camere è stato fatto dato con una stragrande maggioranza di consensi questo ha creato degli strumenti nuovi e ha perfezionato degli strumenti precedenti io credo che noi dobbiamo abituarci e abituare gli operatori a utilizzare gli strumenti di cui si dispone ora dobbiamo applicare bene
Le leggi che abbiamo io non ripeterò qui un appello ad altre forse dello Stato perché certe lungaggini non vedano togliere una parte notevole dell'efficacia anche del magistero della giustizia ho preso una rimprovero dal presidente di una Corte
Che pure non sempre largo di rimproveri verso altre categorie di cittadini progetti ma posso credo augurarmi qui che debba essere evitato che questo protrarsi non per anni ma per decenni della adozione di un punto fermo
Nella determinazione di responsabilità su fatti gravi e su fatti che giustamente hanno commosso e commuovono l'opinione pubblica e su i quali pende una
Funzione di guida anche per sapere quelli che sono indirizzi di deviazione
Tutto questo porta questo insieme di lungaggini porta una pesantezza i colleghi che hanno oggi presso la parole ieri l'hanno messo in rilievo qualche volta le leggi possono essere anche deludenti se non se ne veda da parte dei cittadini l'applicazione ma l'impegno su cui l'onorevole Cossiga
Lasciando il ministero e motivando prevalentemente su questo che è un fatto insieme organizzativo e politico ha richiamato con competenze con un disinteresse che lo onora
L'attenzione di tutti noi è quello dell'aggiornamento necessario di forze ed i metodi di lavoro
Dell'accrescimento di dotazioni anche tecnologiche a disposizione
Delle coordinamento ci veniva testé richiamato che e certamente una necessità ricordiamo tutti i discorsi nell'immediato dopoguerra se fosse
Più o meno giusto a vedere un pluralismo o una unicità
Di forze di ordine pubblico e vi era poi una tradizione che spingeva
In una determinato indirizzo oggi non si tratta più di fare delle discussioni di carattere teoriche né per i servizi nel per le porte
Dell'ordine pubblico si tratta però veramente di dover superare ogni duplicazione o triplicazione ogni contrapposizione non necessaria
La concorrenza lo spirito di emulazione entro certi limiti a un suo valore ma oltre questi limiti impedisce che queste forze possono esplicare congiuntamente e sommandosi tutta la loro capacità di azione positiva
è questo un compito preminente su cui l'Amministrazione dell'Interno con la responsabilità dell'intero governo oggi deve dedicarsi concentrando tutte le proprie energie
Altra incombenza è quella del completamento degli organici noi giustamente abbiamo nel lungo gli anni migliorato le condizioni nelle quali questi servitori dello Stato prestano il loro lavoro con i necessari turni di riposo talvolta siamo costretti ma non è la norma è l'eccezione a chieder loro di ritardare l'io di rinunciarvi
E questo richiede un numero maggiore di persone a disposizione e unito alle vacanze che vi sono anche dei carabinieri ma in modo particolare nella pubblica sicurezza raggiungono circa l'undici per cento sugli organi sito web questo crea una necessità negli ultimi tempi e dobbiamo dirlo
Proprio perché questo si comporta negli ultimi tempi con una azione più vasta di propaganda nonostante i rischi
Siano tali che non in Bollettino facilmente dei giovani a venire nella pubblica sicurezza e nei carabinieri noi abbiamo avuto una forte intensificazione
Di domande per essere arruolati e unito questo al
Di segno di indurre molti
A chiedere di poter sì trattenere per alcuni anni dopo compiuto ufficiali sottufficiali e agenti dopo compiuto il loro limite dieta e di servizio ci potrà consentire in un tempo non lungo di a vere questo di nuovo di aver di nuovo questo plenum nei ruoli che necessari ma è bene ripetere senza un efficace coordinamento anche il ripristino della completezza dei luoghi sarebbe assolutamente sterile ed insufficiente
Perché ieri o
Essendo poi non è nemmeno una grande critica riferirsi eventualmente all'Istat onorevole Divagno insomma che è un istituto dello Stato fatta apposta per darsi dei dati dove siete
Ma ho voluto dare non per elencare
Dei dati che non ritenevo necessari ma proprio perché nel momento in cui e non senza fondamento siamo tutti sotto l'immagine di uno scacco nelle quale l'amministrazione dello Stato
E tenuto nei confronti di un'azione che ci ha visto sconfitti nei riguardi della liberazione dimore della punizione di coloro che avevano ucciso prima i suoi cinque uomini di scorta e poi lui steso mentre siamo in questo scacco mi pareva necessario dare cifre non valutazioni che possono sempre essere opinabili la dimostrazione che in molti settori anche importanti di rapina di cattura di persone di traffico grave di droga il successo della amministrazione della pubblica sicurezza e dei carabinieri è un successo effettivo questo serve anche a dare coraggio a coloro che lavorano in questi settori noi dobbiamo esser lontani tanto da un trionfalismo quanto da una denigrazione e qui su questo sia il punto giusto nel quale attestarsi credo che la Camera possa come convenire
Noi abbiamo ridato
E in parte dato con degli ultimi provvedimenti di legge alcuni strumenti alcune possibilità di lavoro agli
Agenti in modo particolare della Polizia giudiziaria e questo credo che fosse necessario non solo perché c'è l'ora chiedevano con convinzione e non per potere passar sopra dei diritti dei cittadini ma per potervi tender proprio la libertà della generalità
Dei cittadini in un modo meno imperfetto ce lo chiedevano proprio anche a dimostrazione che noi valutiamo il lavoro di questi servitori dello Stato che operano spesso in condizioni così difficili e che in anni non lontani sentivano tutta l'amarezza di vederli dipinti in un modo assolutamente ingiusto in generoso nei loro confronti noi abbiamo una data che non è una data
Fissata arbitrariamente la data voluta dalla legge
Per la attuazione piena del nuovo sistema dei servizi informativi anche su questo noi non possiamo fare i bollettini quotidiani sull'organizzazione dei servizi io credo che non sia affatto in contrasto con la libertà di stampa per esempio se si presenta un ufficiale alto non altro che sia a dare dei memoriali o delle interviste assicurarsi che non sia come quell'idraulico toscano che qualche anno parte esce un certo numero di quattrini vendendo i memoriali a vari settimanali che siamo bloccarono tutti e che fecero poi molta fatica a riconoscere perché era certamente da un punto di vista professionale non era molto brillante il progetto io vorrei pregare tutti abbiamo la nostra Commissione specializzata vorrei pregare tutti
Di vorrei pregare tutti di volere rispettare il lavoro di questa difficile organizzazione
Che sarà e dovrà essere esclusivamente al servizio dei propri compiti e non dimenticando tra l'altro che non è solo nei servizi l'informazione di sicurezza che sta alla garanzia per re
Poter combattere ogni forma di eversione e quelle forme di terrorismo di terrorismo di cui siamo oggi il così dolorosamente a doversi occupare questo compete prevalentemente prioritariamente
A carabinieri a pubblica sicurezza attraverso la loro parte operativa e la loro parte informativa
E occorre certamente che vi siano delle reciproche intensi ed una forma di collaborazione molto leale tra servizi e forze dell'ordine pubblico
Dire che questo sia sempre avvenuto e che avvenga certamente non mi sentirei dire che debba avvenire che dobbiamo ad ogni costo fare in modo che questo si realizzi credo sia il nostro preciso dovere
Non mi dilungo su questi aspetti ma vorrei dire che vi è una deficienza particolare nell'amministrazione dello Stato
Cioè non vi è un centro dove si elaborino
Su un piano direi quasi scientifico tutti i dati che noi possiamo avere dati informativi dati di studio nazionali e internazionali analisi
Elaborazioni che vengono dalle università qui mi riferisco in modo specifico proprio al problema del terrorismo ma non riguarda solo questo problema
Ora da un lato è in atto una riforma dell'ufficio studi del ministero della Giustizia proprio a questo riguardo
Ma dall'altro i servizi dovranno e credo sia importante del resto e sperimentato
Nei Paesi che sono molto più attrezzati Dinoi in proposito dovranno recuperare questa carenza e vi dedicheremo con grande attenzione tutti i nostri sforzi
Come pure occorre vivere stamane l'onorevole Accame ce ne parlava occorre rivedere la disciplina che dice in materia di commercio delle armi noi abbiamo una necessità abbiamo fatto delle leggi l'ultima del settantacinque
Di per sé sarebbe lo leggi sufficienti però sappiamo che nelle maglie di queste leggi passano ancora troppe possibilità di e lucerne la severità
Dobbiamo allora leggi e norme amministrative
Rivederle con molta cura qui sì che veramente credo
Che occorra fare del proposte nuove in quanto questi micidiali strumenti di morte anche molto sofisticati riescono ancora a circolare in un modo troppo facile e non controllato
Vi è poi il tema del collegamento internazionale del terrorismo qui non parlo della polemica che si è sviluppata nei giornali che anche con discorsi di carattere politico in varie nazioni addebitando reciprocamente agli altri delle responsabilità nei confronti del terrorismo italiano
Io credo che i debba essere un grande rispetto per il Parlamento nel Parlamento non devono portarsi né vocine ritagli di giornale devono portarsi quando vi sono delle notizie se queste notizie non vi sono non devono essere affrontati dei discorsi ma mi riferisco ma mi riferisco beh
Onorevole Romualdi c'è molta differenza tra la lettura dei giornali e un dibattito parlamentare a mio avviso il progetto
Ho detto che le mie le posso dare quando queste notizie si sono quando invece non ci sono e ti scrivo un articolo può sbizzarrirsi come vuole chi parla in parlamento non può venire qui a racconta delle cose che certamente non hanno un fondamento allo stato degli atti
E sarebbe forse è bene che anche
Qualche altro collega in questo avesse una certa prudenza in
Ma mi riferisco ad un mi riferisco ad un collegamento internazionale che certamente questo avviene tra nuclei di terroristi per una solidarietà di interessi ed anche per una sorta di ma l'intesa mutualità questo passi che già in diversi fori internazionali sia stata approntata congiuntamente
La problematica per ottenne il re che le forse in testa attuali specializzate collaborando tra di loro possono moltiplicare la loro efficacia e le possibilità di arrivare a delle conclusioni positive
Onorevoli colleghi
Io credo che veramente ognuno di noi forse oggi più che durante le terribili giornate le terribili nottate
Dei lunghi giorni dal sedici di marzo al nove di maggio oggi senta che sembra quasi incredibile quello che accaduto all'onorevole Moro molti colleghi hanno ricordato giustamente che il vuoto che egli ha lasciato è un voto incolmabile non è retorica il dirlo e non riguarda solo la Democrazia Cristiana
Dinanzi al ricatto dei rapitori
I quali avevano cercato di piegare lo state noi non difendiamo un'immagine astratta dello Stato
Ne difendiamo un momento particolare verso il quale ognuno di noi sente tutta la sua insufficienza noi difendiamo lo Stato come concetto lo Stato come garanzia
Non a caso proprio il giorno in cui si presentava il Governo Moro è stato rapite non avevamo il dovere di questa fermezza
Che del resto è stata condivisa
Non solo dalle forze politiche di maggioranza e ne fa testo anche il documento qui presentato
E ne fa testo la discussione del quattro di aprile ma è stata condivisa anche da altre forze parlamentari questa per mezza
Noi ci rifiutiamo di credere che sia stata nociva anche per la stessa salvaguardia della vita dimore avevamo a che fare con persone che certamente credo volevano ottenere e la morte di Morella umiliazione
Dello stato e la rottura di un determinato difficile equilibrio di carattere politico di ed è per questo che noi sentiamo perfettamente
In una serenità di valutazione di aver fatto il nostro dovere mi dispiace qui non mi riferisco davvero a alcune espressioni che sono state dette mi riferisco al averle utilizzate qui politicamente la famiglia nella sua accorata
Situazione di lutto e di disperazione può dire qualunque cosa ma utilizzare certe espressioni averle qui ripetute da parte di alcuno mi sembra che sia stato un qualche cosa che non è giusto e contro il quale noi dobbiamo protestare
Anche perché certamente noi sapevamo benissimo che fissando una linea di serietà una linea di intransigenza fissavamo anche una linea permanente di condotta
Che riguardava non un momento ma riguardava tutta una situazione italiana e forse ci voleva più coraggio per questa linea che non per una linea diverso ma mi spiace di aver dovuto dire questo mi sembrava peraltro di non poter lasciarlo passare non soltanto nei confronti miei e nei confronti di tutto il governo e nei confronti di coloro che hanno sostenuto il governo in questa difficilissima vicenda
E vorrei concluder dicendo che del resto lo ricordava stamane
Spinelli il mondo intero e Moro ci ha insegnato quanto sia importante tener conto dell'opinione che nel mondo sia delle cose italiane il mondo intero ha espresso ammirazione e rispetto
Per l'Italia che non si è spezzata su contro questo urto criminale
Degli assassini
E io credo che sia proprio continuando nel cammino
Di una recuperata possibilità i vita tranquilla degli italiani
Di una continuazione di riforme sociali di una proseguimento nell'attuazione del programma di questo governo per la cui formazione Moro lavorò con tanta convinzione con tanta passione con tanto suo rischio personale non pensavamo allora a quelle a rischio ma certamente a rischi di carattere politico pensavamo noire poteva pensare duri continuando su questa strada io credo e lavorando intensamente
Per far sì che tutti coloro che vogliono essere operatori di disgregazione trovino la loro sconfitta io credo che noi da un lato facciamo il nostro dovere e dall'altro onoriamo lo diciamo non lo sappiamo dire bene o meno bene onoriamo quella memoria di Aldo Moro che da quest'Aula certamente non scomparirà mai
Onorevoli colleghi prima di passare alle dichiarazioni di voto dobbiamo dare lettura sulle cinque di giugno delle cinque risoluzioni che sono state presentate
Avverto che sulla votazione di queste risoluzioni è stato chiesto lo scrutinio segreto e quindi decorre dallo strumento i venti minuti
Prego il Segretario di dare lettura del volevo
Dichiarazioni del presidente del Consiglio onorevole segretario voglio avvertire che la coda insomma levo docile procedere rapidamente prego
La Camera ha rilevato che le comunicazioni del Presidente del Consiglio non hanno fornito al Parlamento né necessaria attese indicazioni sulle responsabilità passate
Sull'azione per esempio stiamo facendo un atto necessario e in particolare
Alla lotta contro il terrorismo rilevato che nell'attuale drammatica situazione del Paese governo continua ad essere sostanzialmente il calendario di direzione politica del ministero dell'Interno e rilevare particolare da permanente crisi dei servizi di sicurezza all'attuale occorre rimediare senza ulteriori ritardi
Atteso che il Presidente del Consiglio secondo le sue stesse dichiarazioni considera il suo interim al ministero dell'Interno
Come una titolarità meramente formale impegna il Presidente del Consiglio medesimo a proporre immediatamente al capo dell'ottantotto
Il successore dell'onorevole Cossiga che auspica sia scelto al di fuori di Brusati ricorrente tra personalità capaci di attuare un indirizzo efficiente volto a stroncare il terrorismo politico alla delinquenza comune
Impegna altresì il Governo a provvedere al completamento degli organici delle forze dell'ordine e inattesa delle riforme e dei necessari miglioramenti di trattamento anche economico a provvedere intanto a che siano immediatamente retribuiti gli orari straordinari resi necessari dalla situazione chiede infine che il governo esca dalla sua paralisi operativa formulando proposte concrete di pronta attuazione in ordine ai problemi più urgenti dell'emergenza
In tal modo si potrà aprire una dialettica nelle sedi parlamentari per evitare provvidenze indispensabili dallo dello dall'occupazione l'economia dell'istruzione ai servizi sociali così da eliminare le cause del profondo malessere
Che Travaglio il Paese posti costa Malagrotta Malagodi Mazzarino Zanone
Risoluzione presentata dai deputati Castellina core visiere ma criminali la Camera pur approvando la scelta del governo
Di respingere un accordo con il terroristiche comportarsi una violazione della norma costituzionale o di fatto pendenze con qualche esperienza
Il principio dell'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge constata il modo confuso inefficiente con cui l'apparato statale ha cercato di perseguire i colpevoli di prevenire l'assassinio
Cui si sono sovrapposti scomposti e pericolosi interventi repressivi che hanno finito per colpire espressioni di dissenso di opposizione anziché comportamenti criminali critica il governo per non aver fornito sia pure nella dovuta riservatezza
Informazioni sul modo in cui sono state impostate le indagini atte a consentire un controllo sulle voci molti assai preoccupanti emersi in queste settimane circa le possibili connivenze con le Brigate Rosse denuncia
L'insufficienza del governo nell'analizzare il terrorismo le sue radici sociali ideali il suo rapporto con la crisi del Paese e la paralisi delle istituzioni afferma che non è possibile approntare strumenti adeguati a combattere il terrorismo
Senza ricostruire le condizioni i canali organizzativi per un appoggio militante di massa di isolamento delle attività eversive
E senza una trasformazione democratica di apparati in origine costruiti per reprimere il movimento operaio logorati dal burocratismo compromessi dalla strategia della tensione considera destinate al fallimento misure anche corrette
Che però non si inseriscano nel quadro di un'azione risoluta volta rimuovere i fenomeni di emarginazione sociale di disgregazione morale indotti dalla crisi del sistema azione che non può certo ottenere risultati immediati ma indispensabile a creare la partecipazione del Paese per isolare i terroristi rispetto alla loro potenziale parte di consenso
Considerato un quella politica dei due tempi che caratterizza l'attuale governo altrettanto gravi sul terreno dell'ordine pubblico
Come su quello della politica economica respinge le dichiarazioni del governo sulla vicenda che ha portato all'assassino dell'onorevole Moro della sua scorta in quanto in adeguate alla drammaticità degli eventi passati alla serietà richiesta per i comportamenti futuri
Sollecita la costituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta per verificare quanto è realmente accaduto dal sedici marzo in poi
La Camera rinnovata la più ferma esecrazione per l'assassinio dell'onorevole Moro degli uomini della sua scorta approva l'atteggiamento del governo che di fronte a recato contenuto nella richiesta dei terroristi
Si è opposto con l'appoggio di tutti i partiti della maggioranza e con l'adesione di altre forze parlamentari constata che i criminali hanno respinto ogni appello iniziativa proposta umanitaria
Concorda altresì nel ritenere nei confronti del terrorismo delegazione permanente impraticabile a ogni strada difforme
Dal nostro ordinamento costituzionale dalla legalità repubblicana auspica che le forze inquirenti continuando con decisione le indagini arrivino a individuare la responsabilità di questo di altri misfatti riafferma l'assoluta l'urgente necessità di intensificare la prevenzione e la lotta al terrorismo impegnando tutti
I possibili mezzi opportunamente ammodernati e coordinati e superando o di ritardi e disfunzioni piccoli Natta alzavo preti
Biasi
La Camera udite le dichiarazioni del Governo ritiene che la strage di via Fani a Roma avvenuta il sedici marzo mille novecentosettantotto il contemporaneo sequestro l'onorevole Aldo Moro e l'assassino lo stesso dopo cinquantaquattro giorni di prigionia hanno rilevato in linea generale particolare una gravissima in preparazione
Degli organi dell'esecutivo a combattere il terrorismo nonché la indecisione di soprattutto la mancanza d'iniziativa del governo per rispondere azione terroristica con misure atte ad obbligare alla restituzione invita del sequestrato considera tutto ciò in frutto del non uniforme orientamento delle forze politiche che appoggiano il governo nonché della matrice ideologica marxista-leninista
Delle stesse Brigate Rosse che ha portato ad esse nel passato e nel presente solidarietà tali che non sono state mosse
Misure messi in atto misure efficienti di lotta che contro i brigatisti contro tutto un vasto ambiente di favoriti attori e di sostenitori anzi a sgretolare fino a renderli inefficienti servizi indispensabili riservata ad altro momento la proposta per una necessaria inchiesta parlamentare sulle responsabilità
Del governo hotel sulla tragica vicenda impegna su il governo attivi superare urgentemente le gravi carenze e deficienze esistenti sul piano tecnico per la lotta al terrorismo a a realizzare organismi di altissima specializzazione i vari livelli impiegare al solo scopo dalla lotta al terrorismo
Nella fase della prevenzione e informazione in quella della vera e propria azione di comando di ad adottare misure di emergenza per consentire risponde la guerra che le Brigate Rosse porta allo Stato italiano in modo adeguato i pericoli che corrono lo Stato stesso il popolo italiano
Sia nata attuare le misure economiche già decise per le forze di polizia consentirà oltraggio per l'urgente approvazione degli articoli sull'isola con amiche normative delle forze dell'ordine dai progetti i dati relativi alla riforma di polizia
Pazzaglia mirante franchi Trantino Miceli paghino
La Camera rilevato che le comunicazione piuttosto le mancate comunicazioni del Presidente del Consiglio sottraggono al Parlamento di elementi obiettivi necessari per adempiere alle funzioni di indirizzo e di controllo costituzionalmente adesso liquidati
Sollecita il governo ha finalmente rispettare diritti al Parlamento anche in questa vicenda fornendo comunicazioni decorose di Noemi a determinare un dibattito adeguato alla straordinaria gravità di quanto accaduto e sta accadendo in Italia in questi ultimi mesi
Sia nello stato in relazione al terrorismo di ogni segno e alla paralisi dell'amministrazione dell'opera doverosa di difesa dell'ordine democratico repubblicano Pannella codino ben Bellini e faccio una dichiarazione Risoluzione prodotto di parlare l'onorevole Malagodi
Data l'importanza non chiederò proprio rispetto rigoroso dei virus dieci minuti non erano negozi la ringrazio signor presidente cercherò in un'altra va bene facoltà di parlare
Io vorrei prima di tutto confermare il sentimento granuli più volte espresso sì profondo dolore dinanzi a quello che è avvenuto e di solidarietà con la famiglia dell'onorevole Moro che era anche amico personale di alcuni di noi
Con il partito dalla Democrazia cristiana e con gli uomini nella Democrazia Cristiana e nel governo si sono trovati in prima linea nel respingere il tentativo di ricatto del dei brigatisti rossi
Desidero con questo stesso confermare il nostro accordo già espresso in quest'aula molte volte fuori con la linea di fermezza tenuta dal Governo e che era la sola che il Governo a nostro giudizio potesse tenere non solo non si trattava di un'astrazione si trattava di una tremenda concretezza si trattava di evitare che la industria della rapimento per ragioni economiche si trasformasse in un'industria del rapimento per ragioni politiche e cioè per la liberazione di criminali
Questo è quello che era ed è veramente in gioco e per questo motivo io sento anche il dovere di esprimere al presidente del Consiglio la nostra solidarietà per le parole che ha detto pochi minuti or sono
Nel respingere certe accuse e gli sono state fatte a Luís
Ai suoi collaboratori ma in certo modo a tutti noi che abbiamo sostenuto questa linea di fermezza
Non è mancanza di umanità non è devozione a un ideale astratto è un concreto riconoscimento di una dura realtà di fronte alla quale avevamo tutti e abbiamo tutti avremo tutti delle dure responsabilità
Questo detto
Debbo però dire che il discorso di questa sera del Presidente del Consiglio nona a nostro giudizio aggiunto granché al pochissimo egli aveva detto della sua comunicazione introduttivo noi nella nostra risoluzione abbiamo lamentato egli non ci abbia in realtà ha parlato né del passato nel presente né delle prospettive di lavoro per l'avvenire
E se anche lì ci ha detto qualche cosa sulla necessità di un migliore coordinamento fra i servizi di sicurezza non ci ha però detto altro e questo argomento importante ma evidentemente non risolutivo era così solitario nel contesto del suo discorso
Egli ha sentito il bisogno di farlo sfidare come mi perdoni presidente le comparse dell'Aida nei teatri di provincia di una volta ben tre volte
Dinanzi a noi
Che cosa domandiamo noi domandando un esame delle responsabilità ma non ho un gioco di massacro contro Tizio contro Caio contro il partito a o contro il partito B
Noi domandiamo quello che emerge anche da altre risoluzioni emerso da parecchi discorsi che è emersa al Senato se siamo bene informati dalla stampa da una lettera di un autorevole senatore democristiano accompagnata da sessanta firme i personaggi non di secondo piano in quel gruppo della democrazia cristiana e cioè che si chiarisca come si è arrivati a questo non perderà Amaricci inutili non per delle condanne inutili ma per trarne materia di orientamento criterio di orientamento in quello che dobbiamo fare oggi in quello che dobbiamo fare domande
Noi quindi
Senza oggi farci promotori immediati di una inchiesta parlamentare
Per i motivi di opportunità che sono stati posti in evidenza anche in altre risoluzioni e al Senato
Però ci riserviamo di farlo se questo debba ribellarsi come in un solo modo per ottenere delle informazioni a cui il Parlamento è non non diritto ma che il Parlamento ha il dovere di procurarsi per quello che riguarda il presente il presidente sia in fondo ancora una volta rimesso al nuovo ministro
Come molto di più si è rimesso al nuovo ministro per il futuro ora in questo ci può essere della discrezione però ci può anche essere di una mancanza di preciso orientamento come ci può essere anche qualche cosa di più grande
Noi abbiamo la sensazione anche questo silenzio integrale o quasi integrale secondo i vari momenti del problema
Da sconta male la idea che si possano superare con un'abilità formale con un silenzio paludato di buoni argomenti dalle inchieste in corso il Parlamento i giornali eccetera eccetera
Quello che è in fondo il reale problema di fronte a cui il governo si trova anche in questa materia e cioè contrasti in seno alla sua maggioranza contrasti in seno anche ai singoli partiti della sua maggioranze
Noi abbiamo molta ammirazione per l'intelligenza e l'esperienza del Presidente del Consiglio e lo dico con piena sincerità non vorremmo però vedi così ancora una volta della tradizione del suo partito pensasse di poter superare delle gravi difficoltà obiettive con così scivolando sulla forma questo è quello che ci ha portato in gran parte nelle difficoltà attuali io mi riferisco a un episodio solo al famoso rapporto del prefetto Max se quel rapporto cos'è stato preso sul serio
Molte cose non sarebbero avvenute rapporto non fu preso sul serio
Perché parve abile non prenderlo sul serio perché dava noia da alcune forze che appoggiavano il governo delle quali si sperava che potessero in un futuro più o meno prossimo infatti è avvenuto appoggiare il Governo ora certo il Governo è un fatto importante il potere è un fatto importante gli appoggi politici sono un fatto importante ma non si esauriscono in sé sono strumenti nel senso più alto della parola strumenti per risolvere i problemi del Paese
E questo mi porta all'ultima parte della nostra risoluzione quella nella quale domandiamo al governo di volere uscire dalla paralisi operativa con proposte concrete di pronta attuazione abbiamo indicato quattro grandi settori
Anche qui da Presidenza del Consiglio ha ha recentemente pubblicato un elenco di ben cento e quarantasette cosiddetti impegni assunti dall'onorevole Andreotti in quest'aula
Ma sono ho troppi o troppo pochi sono troppo pochi se si vuol fare una descrizione scientifica di tutto quello che ci sarebbe da fare in Italia degli immensi arretrati accumulati in quindici anni
Ma è molto troppo severe sono indicazione operativa
Tanto più troppo se così posso dire
In quanto non sono indicazioni di soluzioni ma sono per l'appunto indicazioni di problemi salvo alcuni punti che sono dei prezzi politici che si ci si accinge a farlo a pagare in contraddizione con le esigenze espresse in altri punti io ne ho già parlato ne parlerò ancora ne parleranno i miei colleghi in quest'aula anche qui vorrei domandare al presidente
Che ha dinanzi a sé una lunga serie di grosse responsabilità nei prossimi mesi forse nei prossimi anni domandargli veramente di uscire dal generico e di entrare nello specifico nel concreto in modo che questa Camera e il Senato possono discutere seriamente
E non dimenticando
Viaggio riferisco ancora quell'accenno del presidente ai giornali che è vero e se si scrive sui giornali si è più liberi che parlando in questa però è anche vero e dalla dalle assemblee dell'antica Grecia o degli antichi comuni italiani fino a questa nostra quello che avviene nella città intorno all'assemblea non può essere dimenticato dentro l'Assemblea
Specialmente poi quando coloro che dicono scrivano certe cose fuori dall'Assemblea sono membri eminenti dell'assemblea stessa della maggioranza di partiti importanti della maggioranza in questo momento governa il nostro Paese attraverso l'Assemblea parlamentare detto ciò
Il ci sono alcune richieste nella nostra risoluzione
Sono che ci sia una pronta nomina di un Ministro degli interni efficiente modo che il Presidente del Consiglio che già ha già abbastanza da fare come tale Possa per metterli
Di prendere le sue piene responsabilità questo nuovo ministro e già gravissimo sono passati dieci giorni più o meno dalle dimissioni dell'onorevole Cossiga vogliamo lasciar passare un mese
Vogliamo che in questo momento il presidente o si limiti a una titolarità formale oppure se ci carichi di un nuovo è gravissimo lavoro oltre quelli di cui ha già caricato mi pare che sia una richiesta che corrisponde a un interesse sentito da molte parti della Camera
E poi per quello che riguarda i le forze di sicurezza siamo molto preoccupati per quello che leggiamo circa dei servizi i servizi di informazione
Ci si dice che si erano rimandate certe decisioni inattesa
Che ci fosse una schiarita e adesso si è dovuto licenziare trasferire settecento persone in altre parole si è terminata la totale distruzione di questi servizi ci vorranno anni per ricostruirli
Non c'è un giorno da perdere proprio perché ci vorranno anni e anche su questo avremmo gradito e qualche cosa di concreto ci fosse detto o gradiremmo che qualcosa di concreto ci venisse detto in futuro
C'è la questione della completamento degli organici do atto al Presidente di quello che ci ha detto prego un po'l'idea di voler ritenere al corrente
E infine in attesa dei necessari miglioramenti di trattamento economico alle forze dell'ordine io raccomando vivamente alla sua attenzione quello che noi abbiamo scritto
Dicevo signor presidente raccomando vivamente alla sua attenzione quello che abbiamo scritto circa la retribuzione degli orari straordinari
Chiunque sia in contatto anche episodi con con i responsabili della polizia sa che questi straordinari oggi non possono venire moderati perché il Tesoro non corrisponde i mezzi necessari
Ora pure essendo difensore
Non meno di altri colleghi dell'equilibrio delle finanze pubbliche credo che quando abbiamo un disavanzo che il ministro del Tesoro valuta in trentasette mila miliardi annui
Se anche i trentasette mila miliardi aumento anno di un miliardo da questa parte potrà ridurli da un'altra parte e si potrà corrispondere alle forze dell'ordine quelli straordinari che possono permettere che e se prestino i servizi straordinari che sono indispensabili con piena tranquillità d'animo e in corrispondenza alle leggi vigenti questa è la non modesta perché so che il se e cosa molto importante richiesta che in conclusione noi rivolgiamo
Che conduce
Dichiarazione di voto sulle risoluzioni ha facoltà di parlare l'onorevole qui signor presidente onorevoli colleghi nel momento in cui dichiariamo il voto all'ordine del giorno presentato dalla maggioranza che sostiene il governo
Dichiariamo di sapere che questo non è che un momento di dibattito sulla tragedia di via Fani e sulle circostanze l'ipotesi dell'assassinio dell'onorevole Aldo Moro si consenta per un attimo di piegarsi sulla memoria del nostro presidente
Con l'affetto di chi in quest'aula soprattutto lo ha visto partecipare al nostro lavoro in ogni momento con la coscienza di un grande democratico
Con la coscienza che questo parlamento il cuore della democrazia il cui battito segna col suo ritmo regolare nel regolare la ragione di vita o di decadenza della libertà
Con la dirittura morale di chi cercando sempre punti di incontro e operando con impegno per mediazioni necessarie c'è certo a combattere senza esitazioni le grandi battaglie di principio
Con il rispetto altissimo che li ebbe per quest'aula in cui pronuncia discorsi di elevatissimo tono di straordinaria fattura sempre esprimendo la convinzione che da qualunque parte ci si collochi qui il dialogo deve liberarsi dall'improvvisazione
E ritrovare i lineamenti essenziali del proprio travaglio civile politico e giuridico tali da garantire che il Parlamento non sia lo specchio come qualche volta appare deformato delle realtà minori o peggiori del Paese
Ma l'immagine autentica di ciò che di meglio per l'oggi per il domani le diverse forze culturali e politiche sanno esprimere per il proprio popolo e per la comunità internazionale
Ci si consenta anche per un attimo di riconoscere che l'assassinio di Aldo Moro non è e non può essere uno degli episodi che costellano la strada della violenza come il delitto Matteotti non fu uno degli episodi che segnarono
La caduta della democrazia degli anni Venti e cioè il fatto che rimane che testimonia una strategia esplicita che segna un passaggio chiunque siano gli assassini
Comunque sia fatta questa brigata russa che ha fermato il grande cuore di Aldo Moro un punto mi appare incerto che in lui si è voluto tentare di bloccare distruggere uno sviluppo libero ed autonomo della democrazia italiana
La ricerca ragionata paziente ansiosa talora disperata di vie di pacificazione
Del nostro popolo e per il nostro popolo
Che il suo assassinio e l'assassino della sua scorta
Si inseriscono in un quadro assai più anche dilatato di eventi che non per caso hanno richiamato sul terribile dramma un'attenzione del mondo internazionale superiore a qualsiasi altra vicenda degli ultimi decenni non siamo onorevoli colleghi al momento conclusivo di una faida di estremisti deliranti ed assassini come qualche volta sì scrive
Siamo dinanzi ad un disegno più ambizioso guidato da cervelli che hanno cercato circa nove cercheranno di intervenire sul punto decisivo laddove la vita quotidiana tocca il momento storico della vita di un popolo e di una comunità
Bisognerà accerto come è stato detto qui con ampiezza di opinioni fare luce su quanto è avvenuto non si dovrà esitare ad andare a fondo di tutte le informazioni ok occorrerà ricercare
Senza rispetto per nessuno rapporti appoggi ambienti di sostegno in cui l'azione rivoluzionaria otterrà
Sarebbe però esiziali ci esporremmo io credo aderenti gravi e mortali per la libertà se inserissimo il martirio di Aldo Moro e della sua scorta nell'ordinaria amministrazione di una violenza endemica
Che non si è mai fermata che dà occasione di una sfida quotidiana con una presenza puntigliosa arrogante di una brutta burocratica ferocia contro uomini e istituzioni a tutti i livelli
Ma che nel delitto di via Fani di via Caetani accentrato credo per la prima volta il suo obiettivo di arresto del libero svolgimento della nostra vita nazionale di intervento non già intimidatorio da Marx
Ma di una consumata Sapienza contro uno dei cervelli degli spiriti più attenti all'evoluzione ordinata pacifica pacificata di un popolo dalla storia così breve
Così tormentata come quella del nostro popolo preda quasi sempre di strategie estranee alle sue speranze alle sue ansie al suo insopprimibile bisogno di sviluppo e di pace
Non è una forzatura io credo qui sta se non sentiamo che con gli eventi di queste settimane una barriera di libertà
è stata effettivamente in un punto decisivo violata al di là dell'immaginabile e non corriamo ai ripari noi stessi e fuori di noi servirà poco io penso che in sede tecnica noi apprestiamo gli strumenti necessari per combattere il terrorismo importa dare un'identità gli assassini di Aldo Moro e il dovere di questore
Importante
Persino di più identificare il disegno colpirlo nella remota progettazione liberare noi stessi dalle tentazioni di pigrizia dall'incapacità di avere altissimi obiettivi di rinascita della debolezza della nostra stessa concezione della libertà che fanno da sfondo la tragedia che stiamo vivendo
Il dolore e l'angoscia l'incubo aperti nel Paesi con l'eccidio del sedici marzo
E sfociati nelle serate esecuzione con cui sembrano creduto di soffocare l'appello alla ragione non sono però spenti nel cuore nello spirito di tutti noi e di tutti i cittadini italiani lo abbiamo visto in quest'ultima settimana
Questi i cittadini italiani che hanno assistito inorriditi al battesimo di sangue col quale loro malgrado forte eversive
Hanno consacrato il senso dello Stato il valore del diritto difesi fino al sacrificio della vita da tanti democratici e da quanti stretta con solidarietà con noi ne hanno condiviso e sostenuto la sfida dirompente
Ma lei luttuosi vicende del sedici marzo
Che hanno visto crescere affermarsi che Necci tenace e paziente
Nel nostro popolo una seconda resistenza del trentennio del della nascita della Repubblica e che hanno mostrato che consente quanto grande è l'autorità dello Stato democratico anche laddove il potere ha rivelato tutta la sua fragilità ebbene queste luttuosi vicende
Sono l'epilogo di un processo schifo uscì luglio abbiamo troppo sottovalutato senza però lei ha usato a ventuno mila cinquecento uomini signor Presidente del Consiglio tutti i giorni durante l'episodio Moro
Fare ma in realtà il problema nostro abito non è solo quello quantitativo
Il problema molto più importante è quello di avere una politica attrezzata a fare che cosa
Se noi siamo terzo ha detto diventata un insulto estere libertaria altrettanto essere garantisti perché il garantismo di fine Ottocento come ha detto il collega Gargani è una cosa che ci dobbiamo scordare che il prete
Ma pur ribadendo questo
E non è detto che noi siamo per l'ordine ma semplicemente che riteniamo che la strada da seguire per raggiungere a difendere e conservare l'ordine democratico è un'altra
Rispetto a quella che voi insistentemente da dieci anni a questa parte volete seguire di emergente Nember diventa di legge più grave in legge più grave ma riteniamo che i problemi sono altri
Ed è quella di avere l'uno a cui la polizia attrezzata alle indagini
Attrezzata e che quindi colpisce a colpo sicuro non è quello che con la mente delle retate
O non è quella che è pelle guidata guida parlale così come è stata guidata male sicuramente in questi episodi del caso Moro
E forse non è del tutto sbagliato il pensare che queste caterve di inefficiente che si sono palesate nel caso Moro sono persino troppe per pensare che siano sono inefficienti
Sono veramente un coacervo Bin efficiente
Che è portano veramente altro spetta che se le Brigate Rosse non trovano un'emanazione greca dal Viminale così come lo era l'avanguardia nazionale o delle Chiaia
Ma che vi sia come è stato detto anche ma l'avremmo voluta ad avere una smentita smentita che può entrare autentico è incomprensibile ora può essere convincente collana la misura in cui lei riesce a spiegarsi alcune contraddizioni macroscopiche
Che non possono preparare come unica chiave d'interpretazione l'inefficienza della polizia
Ecco io credo che l'atteggiamento data dal e quella Dida picchiatori
Ad altissimo livello
Temi che a un certo punto che era sembrata in un'intervista che pezze clamore su Repubblica del collega Macaluso
Altra intervista esce oggi ha un'anima e quindi a mio avviso almeno degna di essere creduta ma cresce oggi ecco noi riteniamo che non sia possibile
Dopo questa continuità di stragi impunite
Che io ho potuto ottennale in questo intervento
Ecco non è pensabile a nostro avviso che è la strategia della tensione si è chiusa in un certo giorno che gli episodi di questi due mesi riguardano tutt'altro che non c'è continuità tra queste cose
E che la politica è solo inefficiente è anche troppo patatine scaricare sempre tutto sulla polizia
Su queste persone che certo muoiono nel nell'adempimento del loro dovere a cui era a tutti alziamo un pensiero commosso siamo tutti commossi manca ma in realtà scaricare quelle che sono altra deficiente di apparati statali sul Sempre soltanto già politico perché sembra veramente un modo di scaricabarile aspramente grave e quindi non convincente
Perché l'inefficienza della politica in questi giorni sia talmente ripetuta e putacaso Artie infine montagne così incredibili che creano le manco se lo facesse apposta riusciva appare una cosa di questo tipo
Per arrivare a via Gradoli pare ci sono volute due soffiate
Perché la prima è stata interpretata come il paese di Gradoli vicino a Viterbo la seconda via Gradoli finalmente si arriva in via Gradoli ma poiché è una porta chiusa
E chiaramente non viene nessuno ha in mente di lasciare un piantone o di segnalarlo alla questura che un appartamento non era stato perquisita
Tribunale rubinetto attira aperta
E quando va bene terre venete aperto con successivo allargamento inventa dall'appartamento si preferisce la scenografia di Marta perché perché poi quel rapporto e bisogna dare all'opinione pubblica e anche se è un comune è però qualcosa bisogna radar
Ecco signor Presidente del Consiglio
Le nostre riflessioni su tutto quel parco su tutta questa vicenda
Impressioni
Che sicuramente
Ti portano però ad una valutazione del momento politico estremamente grave
Perché ci sembra che la produzione di controllo del Parlamento sull'operato del governo
Oggi non esista più
Ho segnalato ancora alcune poche risposte che il sottosegretario Lettieri che ha voluto dare in merito ad altre presidente erogazioni
Del tutto insoddisfacenti la realtà è nata ieri all'inizio del suo ha disposto che l'ha comportato dalle prese di posizione del parlamento del quattro aprile sul caso Englaro ancora una volta era all'epoca l'episodio venuto fuori perché si rispondeva ad alcune interrogazioni
Sul caso Moro ma noi riteniamo che un dibattito in Parlamento è tutt'altro che la risposta alle interrogazioni
E pretendiamo che la camera oggi per la prima volta questa notte porta per la prima volta firmò un documento comune sul caso Moro perché per cinquantaquattro nomine sono state in grado non non ti ha voluto affrontare qui questo problema
E allora signor presidente è quello che più voti terrorizza è realtà
E che la mancanza di controllo del Parlamento sulle che refurtiva
Che nasce da una mancanza di opposizione evidentemente è un segnale estremamente grave
Per la democrazia e per il Paese
Una cosa molto grave che le permette infatti di venire qui a fare la relazione che lei ha voluto fare di esattamente mezzo Anna
Del tutto insoddisfacente
Ma quante perché in altre sedi lei ha occasione di dibattere molto più lungo e molto più a fondo con i partiti della maggioranza di questi problemi e quindi probabilmente il parlamentare per lei una formalità
Perché credo che altrimenti non è pensabile
Dopo l'episodio che ha sconvolto non solo al nostro Paese
Ma che è stata al centro del mondo intero che un presidente del Consiglio di cui tutti poi peraltro perché da trent'anni sulla scena della vita politica conosciamo la la labilità da poco anche l'ora tarda tutta quindi non era una cosa nuova
Si presenti per la prima volta a fare un mattinale
Che
Se mi consente può fare qualsiasi tipo di no perché i dati del ministero degli Interni sono pubblici lei questo ha fatto noi abbiamo voluto contrattuale degli altri episodi e dalle altre cinque
Con una valutazione che porta di parte sicuramente
Ma dando un contributo a questo dibattito che non può essere fatto solo di concambio di dichiarazioni
Ricordare a noi stessi a lei e a tutti gli altri
Che farete una continuità in tutto questo periodo esiste
Che è troppo facile scaricare tutto sull'efficienza o pseudo tale del singolo poliziotto dalla polizia
E mandare poi questore troppa a dirigere la questura del Prenestino per l'ordinaria amministrazione ma strada quante cose di ordinaria amministrazione capitano tutte oggi tutti in questi giorni
L'epurazione al firmi per esempio l'operazione che non aveva riscontro in Italia che porterà avuta di Cornello dei servizi segreti inglesi ma e capita oggi dopo l'episodio morti
Pilade napoletana troppo che viene mandato a dirigere una cultura periferica sempre per l'ordinaria amministrazione è preoccupato e scaricare queste cose ed è troppo facile per non dire banale
Quell'analisi strada sociologica per cui tutto il problema rivale nei giovani
Drogati o cappelloni Lazzati da pseudo ero io signor Presidente con questa sua anali evidentemente proprio non non ci ritroviamo ci sembra veramente anche incredibile far risalire a tutto quello che è successo certo l'emarginazione esiste ma fa risalire tutto quello che è successo
Ai capelloni ai drogati espletati dal PCI al terrorismo ci sembra veramente incredibile gran
è iscritto a parlare l'onorevole signor presidente signor presidente del Consiglio colleghe e colleghi
Vicepresidente del Consiglio l'articolo novantasei della Costituzione
Recita lo ricordo a me stesso il Presidente del Consiglio dei ministri e i ministri sono poste in stato d'accusa
Dal Parlamento in seduta comune per reati commessi nell'esercizio delle loro funzioni
Nell'articolo precedente nell'articolo novantacinque dopo averci ricordato che il Presidente del Consiglio dirige la responsabilità politica generale del governo
E detto che i ministri sono responsabili collegialmente degli atti del Consiglio dei ministri e individualmente personalmente
Degli atti Dell'Oro di Castelli
Il lungo appunto all'intervento della presidente del nostro gruppo
Che come spesso accade perché questa forma non solo esteriore apre di omaggio al Parlamento
Lei è solita darla spesso si apprezza il consiglio una certa attenzione
A chi parla
Con questo intervento
In filigrana il signor Presidente del Consiglio
Chi crede all'articoli novantacinque novantasei
Chi crede lo Stato di diritto
Chi crede la certezza del diritto chi crede le regole del gioco non poteva non leggere
La consapevolezza che se siamo giunti a momenti nei quali dei criminali pretendono di far passare dei processi che sono delle esecuzioni come processi popolari e democratici alternativi a quelli che non lo Stato non fa fare e perché
Il processo continuo di verità e di ricerca della verità nella quale consiste la democrazia politica e parlamentare
Da trent'anni quotidianamente negata nel nostro Paese
E lo è sempre di più negli ultimi anni
Perché il venire a cessare
Di opposizioni vere forti
A sposta
Questo processo di ricerca della verità almeno a livello politico al di fuori degli alberi nei quali la prudenza democratiche vorrebbe
Che questi processi si svolgesse
In filigrana dicevo dietro la puntuale documentazione che ci ha fornito la presidente del gruppo parlamentare radicale
Ci sono reati certi quanto meno abusi e omissioni di atti di ufficio
Sicuramente attentati ai diritti civili del cittadino sicuramente costantemente sempre più crescente attentati magari preterintenzionale non più corposi ormai
Probabilmente in alcuni casi dolorosi attentati alla costituzione
Dei quali noi siamo convinti che non possono non essere in linea di principio imputati come possibili responsabili anche i massimi magistrati dello Stato
Perché non sappiamo che in quella teoria lunga signor Presidente del Consiglio
Difatti appena evocati dalla collega Bonini
E che non costituisce forse altro che un dieci per cento di quello che potrebbe essere raccontato da lei o potrebbe essere raccontato da forze politiche non di opposizione
In questa lunga teoria beh sicuramente iscritte alla teoria che legittimava Aldo Moro nel momento in cui si rivolgeva nella massima lucidità
E con tono
Pari a tutti i suoi interventi precedenti quando diceva il sacrificio degli innocenti in nome di un astratto principio di legalità
è inammissibile
Eppure il giurista Moro
Non aveva mai affermato questo
Che cosa con questa proposizione Aldo Moro gli scriveva che ci scrive e riscrive
Che glieli negava ufficialmente
La concezione dello Stato di diritto quello per il quale in realtà e alla legalità non può essere mercante Giata dinanzi a nessun altro principio che non sia divenuto legalità sospesa
Cioè l'astrattezza della vita umana che non esiste ma in quanto tale ma cosa per lei vite umane le singole vite umane no io credo che la lettura di questa proposizione del giurista loro
Ed è presidente della Democrazia Cristiana mano del più prestigioso della vostra classe politica intendeva dire una cosa diversa
Precisa perché non troverebbe riscontro del suo insegnamento esplicito di giurista di professore d'università e nei suoi scritti immagino di questi trent'anni anche oltre
Quando dice il sacrificio dell'innocente il nome di un astratto principio di legalità sicuramente si riferiva al fatto che il principio di legalità in questi trent'anni
Non è stato applicato per scelte dovute dalle circostanti o a tacere ed è divenuto astratto o era ed è astratto nel momento in cui pretende di essere applicato da una classe dirigente
Chi ha invece uniformato il suo governo della società
E il governo delle cose che aveva attorno al principio della doppia verità principio teologico e principio mondano assolutamente rispettabile perché trova direi storicamente antropologicamente e culturalmente
Le sue profonde giustificazioni che poi ritrova le sue radici in tante altre componenti altrove ci sarebbe detto di più
Probabilmente il principio pura e semplice della ragion di Stato mentre noi in Italia più per prime pertinentemente possiamo e dobbiamo parlare
In fondo di quel principio della doppia verità che non a caso poi
Sì è riemerso contro contro le posizioni contro gli scritti contro la cultura marziana di Engels lì dove la rivoluzione cosiddette marxiana e si è fermata
In Paesi di cultura variamente cattoliche populista
E appunto a portato a quella pratica del potere politico stalinista che era una incarnazione anche se ha di nuovo dico il principio della doppia verità ed è la liceità
Della uso del potere della legge in modi diversi
La legge come strumento di protezione dell'inerme
Come strumento di protezione dell'umile dalle tentazioni di se stesso della sua povertà ed è la sua umiltà da parte di chi è eletto è riuscito
A divenire colui che ne governa la vita il destino la possibilità di salvezza contro i pericoli del male del demonio o de gli altri demoni che attorno ad un popolo in un Paese in relazione
Sempre posto a manifestarsi la congiura capitalistica la congiura imperialistica o la congiura erotica signor Presidente del Consiglio del suo lapsus effettivamente per esempio
Pronunciato l'altro giorno e che come lei sa da una serie di intellettuali
Di destra ma non so da una serie di intellettuali viene appunto individuata comune degli elementi del crollo della nostra civiltà il cosiddetto permissivismo no ecco la perdita dei valori abortì ISMU il
L'apologia della droga l'omosessualità la sessualità ecco la velocità poiché tre cose che vediamo scritti umori come il simbolo in fondo del decadere del disanima sì ecco moralmente della vita di un popolo si da poi crolla
Signor presidente del Consiglio
Quindi mi pare che questa frase di Moro
è la frase chiave della vicenda della quale avremmo dovuto parlare
Astratto principio di legalità e anche noi il sedici marzo avremmo un riflesso contraddittorio dentro di noi o ci rendemmo conto che dovevamo superare una con tradizione noi non violenti
Che riteniamo ma non solo da Toro in poi c'è un coté molto occidentali non è è un problema di Gandhi o meno
Ma ne non violenti che riteniamo che il dovere della disobbedienza rispetto all'ordine ingiusto ed è la non collaborazione con la violenza in nessun caso addirittura dell'obiezione di coscienza
Contro la legge
Pillole pagarmi la sanzione
Ecco e quindi non collaborare nemmeno cercando di fuggire alla sanzione ingiusta della legge ingiusta sicché
Lei evidenza della ingiustizia della sanzione faccia esplodere lente Lorbek interverrà abilità storica di quella legge bene noi non violenti certo più di ogni altro avremmo dovuto gridare nessuna trattativa
Nessuna possibilità di accordo niente
In modo nel momento in cui è preso e preso dai pirati e peso dei ladroni come nella storia come Svetonio ci è stato raccontato ci racconta in quel momento non è più quello
Che gli altri hanno creduto di prendere il carisma dello stato della religione o altro i nel momento stesso in cui è catturato
Non è catturato alle colonne con lui si libera dal suo corpo è altrove resta povera cosa nella nana di coloro che si sono illusi di potere catturare lo stato la Chiesa e la religione di la ricchezza non ci sa che cosa
Era questa
Una delle invece non ci sentiva di dire con chiarezza
Immediata con durezza
Nessuna trattativa lo Stato non tappa perché perché sentivamo perché sapevamo perché da vent'anni ci siamo costituiti in forza radicale proprio in base alla constatazione signor Presidente del Consiglio
Che lo Stato di diritto nel nostro Paese non esisteva in data che astratta come scriveva Aldo Moro era il principio della legalità perché altrimenti signor Presidente del Consiglio
Quanti ministri quanti presidenti del Consiglio non avrebbero dovuto essere processate in questo nostro Paese magari assolti o magari condannati
E ancora una volta in questo dibattito mentre appunto sottolineiamo
Che il passato insegue impietoso
E in più e qualche volta agli occhi di chi ha riconquistato spera di potere riconquistare l'innocenza di un momento signor presidente del Consiglio senza la confessione senza passare attraverso questa con una cruna d'ago
Ebbene ci veniamo a trovare in una situazione illusoria perché il vostro passato li insegue
Le vostre non innocente
Le nostre impunità ci inseguono e fanno sì che questo è stato non aveva la credibilità e non l'ha avuta in sostanza del dire in nome del diritto noi non trattiamo Conti che si chiama inoltre era un atteggiamento puramente negativo già altri l'hanno detto cosa significa non trattare trattare governare una situazione e quello che comunque si fa tant'è vero abbiamo diritto dall'onorevole la Malfa abbiamo udito da altri colleghi dire l'unico modo per trattare questa situazione per governare per salvare la vita
è quella di non trattare cioè la strategia del dialogo la strategia del confronto amministrata attraverso questa arma tecnica della non trattativa anziché l'altra ma su questo io penso che i fatti purtroppo abbiano parlato
Ma mi pare certo che dal sedici marzo
Era purtroppo facile individuare quali fossero i rischi la citazione che avevamo dinanzi uno Stato non è abituato a custodi della legalità
è uno Stato che non può chiamare sia pure condivida spontanei come la sua il sedici marzo signor Presidente ma ci vorrà pure dovranno pur essere in qualche posto questi uomini e queste donne e lei crede davvero che non sia in qualche posto ci sono
E lei crede signor Presidente del Consiglio andiamo oltre
Che non ci sia gente che dica lo Stato che questi uomini ci sono non ci sono
Lei è del tutto sicuro signor Presidente del Consiglio che informazioni giuste
Non siano arrivate anche nei punti terminali o nel punto premettere Minale
Durante questa situazione è coloro che si che studiano ricche scrivono gli terrorismo ci dicono che no
Ci dicono che è impossibile
Ci dicono che dei gruppi terroristici che non solo di dieci o venti persone
Ma gruppi terroristici di centinaia e centinaia di persone non possono dire quasi matematicamente
Non essere se non altro per l'incidenza del caso del calcolo di probabilità offrire un fronte troppo vasto alla informazione alla delazione contro di loro
E allora lei è proprio sicuro che le informazioni giuste non si allenino in qualche posto
Lei è proprio sicuro che padre mitra Frate Mitra
Abbia detto come può aver detto in molti casi menzogne
Parlando della sua convinzione che effettivamente le Brigate Rosse avessero all'interno dello Stato delle complicità precise zio pediatrico Gino ma niente affatto io credo che anche lei sa
Che attorno a lei
E limitiamoci a dire queste perché ciascuno di noi
Non può rispondere di nessuno nemmeno di se stesso forse in certe circostanze ma che attorno a lei chiunque è sospettabile di avere commesso un errore o di appartenere ad una linea politica che non è quella ufficialmente percorsa
Perché è indubbio signor Presidente del Consiglio
Che delle lotte di potere all'interno di questo Stato ci sono stati è indubbio che lei non ha protestato quando per esempio defenestrato da un certo ministero
Mentre era in Giappone le interpretazioni che sono state date in Italia da moltissimi era di una lotta all'interno
Della regime e della democrazia cristiana fra contrapposti interessi connessione con un diverso uso da fare probabilmente dell'amministrazione dello Stato in relazione a temi e a problemi che sono abbastanza pertinenti alla vicenda della quale stiamo discutendo
E quando abbiamo visto passare uno dopo l'altro i giorni della detenzione del collega Moro si aggiungeva un altro motivo di pessimismo di timore dell'altra parte
Ci chiedevamo ma dopo venti trenta quaranta cinquanta giorni
Un uomo dall'intelligenza di Aldo Moro
Un uomo che vivrà tutto il peso in ogni istante del giorno o della notte a comprendere spiare ogni segno attorno a luglio
Con questa magnifica con questa splendida morali sì ma capacità di voler vivere affermare la vita sua e degli altri che testimoniava ogni giorno
Non ha raccolto ha raccolto necessariamente delle verità aveva sicuramente colto dei sospetti aver acquisito delle interpretazioni probabilmente su la forza delle Brigate Rosse
E questo si aggiungeva come timore appunto contro la possibilità di riuscire a liberare Aldo Moro e potremmo escludere che il presidente Moro l'ex Presidente del Consiglio ma loro si sia trovato lì
A dovere apprende le quali degli ambienti per lui al di sopra di ogni sospetto magari facevano parte di questa strategia della tensione possiamo escludere che ritorno aggiunte delle dei tasselli di verità non ancora completamente conosciuti in una certa area nella quale indubbio signor Presidente del Consiglio il Partito comunista lo ha ripetuto per anni e allora riscritto su Rinascita
Qualche settimana fa e che questo stato è a livelli molto alti che sicuramente ha delle brecce e delle brecce pericolose a favore della strategia della tensione e quindi della politica dell'assassinio del terrorismo
Non mi pare un caso e che voi abbiate fornito
Voi maggioranza
Non solo voi
Governo o lei signor Presidente del Consiglio
Una riprova
Della esattezza della formazione di Aldo Moro l'astrazione
Di ogni richiamo alla legalità
Che venga da questo regime ed a questa maggioranza politica
Perché dal primo momento
Dopo dal sedici marzo quello che è accaduto nel nostro Paese è chiaro
Sì sono disattesi i doveri costituzionali
Dal sedici marzo quello che secondo in una legalità non astratta ma concreta doveva essere fatto non è stato fatto
Quando si dice democrazia
Va be'dimentica un dimentichiamo che di democrazia parlano tutti parlava però non parlava forse anche i colonnelli greci sappiamo benissimo doni o il ricordo nelle orecchie di quando ero figlio della lupa e sentivo dire appunto che l'Italia era la grande proletaria e la vera democrazia
Rispetto alle demo Pluto grazie eccetera esterne ebbene la demografia e qualcosa pittoricamente individuabile è questa democrazia con queste leggi questo stato cioè significa demografia certezza del diritto
E soprattutto e anche al rispetto delle regole del gioco
Bene quale certezza del diritto
Abbiamo nel nostro Paese quale certezza del diritto ma la certezza del diritto e certezza del diritto sostantivo e procedurale
In democrazia il momento procedurale probabilmente ancora più fondamentale di quello apparentemente sospette Ivo regole del gioco
Il come comportarsi
Il come stare insieme
La codificazione di queste regole procedurali e sostanza
Della democrazia prima ancora di altre parti che appaiono non procedurali e quindi dovrebbero potrebbe apparire più sostantivi ancora in termini di caratteristiche di fondo dell'esistenza della democrazia
Le regole del gioco sono state violate
Immediatamente signor presidente del Consiglio è vero è vero che abbiamo tutta una letteratura adesso di nuovi giuristi che si affacciano all'orizzonte
Quali tendono a edificare sull'articolo quarantanove della costituzione e il temutissimo enunciato che se ne può trarre tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere
Mi nel metodo democratico a determinare la politica nazionale se è vero che a partire dalla situazione attuale si tende ormai a posteriori a far discendere da questo articolo quarantanove
Non so quanti altri principi è come se avessimo un nuovo titolo un titolo quinto non so un titolo terzo diverso per della Costituzione i partiti politici
Ma io capisco comunque e che non possiamo avere una nozione astratta del diritto
Così dunque Marco Pannella prima ancora Emma Bonino alla Camera il diciannove marzo settantotto durante un momento di dibattito sul terrorismo e Casson Moreni ascoltiamo anche quanto
Disse il comunissima spagnoli ferma è stata la tenuta democratica di un Paese che pure danni e sottoposto a continue tensioni stretto attorno ai partiti democratici alla loro solidarietà
Alla loro istituti alle loro istituzioni
Comprendiamo onorevole presidente del Consiglio i motivi che hanno sconsigliato il governo a riferire al Parlamento lungo le tappe della drammatica vicenda
Ma proprio per questo
Noi avremmo desiderato ora una più ampia esposizione nel pieno rispetto certo delle esigenze di riservatezza a cui lei ha fatto riferimento su una vicenda che per cinquantaquattro giorni ha profondamente turbato il Paese ha costituito un attacco e una sfida alla democrazia
Ci consenta di poterle dire che attendevamo dal governo una conoscenza maggiore di sapere di più su quello
Su quello che il presidente del Consiglio ha definito un fenomeno che rischia di alterare l'immagine dell'Italia democratica e di sovvertire le istituzioni
Sul modo come il governo ha portato avanti la sua strategia di lotta al terrorismo sul modo come intende condurla ora dopo la tragica il tragico epilogo di tutta questa terribile dice non crediamo ce lo consente all'onorevole Andreotti che sarebbe stato irriguardoso soffermarsi sulle vicende accadute per quei chiarimenti necessari a meglio comprendere i fatti e l'azione che è stata poi posta in essere sia pure senza fortuna per scoprire i criminali e quindi per dichiarare l'onorevole Moro comunque va dato atto al governo e questo è un punto politico di reading di rilevante rilievo politico qui essersi attenuto con coerenza
Alla linea fermata
Dalla Camera nel dibattito del quattro aprile
E di avere rifiutato ogni ipotesi di trattativa con gli autori del rapimento che della strage
Ribadiamo onorevoli colleghi che questa linea è stata giusta e necessaria
Per nessuno è stata facile
Non certo per la Democrazia Cristiana
Neppure per noi
Per ciascuno di noi la scelta è stata sofferta
Tutti abbiamo avuto costantemente presente il pensiero di un uomo su cui gravavano sofferenze atroci
Tutti abbiamo sentito il valore della vita
Della sua vita come qui il come di quella di ogni uomo
Per questo ogni iniziativa che come quella nobilmente espressa da Paolo sesto
Tendesse a stimolare il senso di umanità dei carcerieri
E tendenze alla liberazione di Aldo Moro è stata da noi seguita con trepidazione e speranza
Ma noi abbiamo espresso la nostra preoccupazione
Di fronte ad iniziative che potessero superare il discrimine per noi essenziale nel rispetto della Costituzione
Delle leggi repubblicane
Del principio di uguaglianza
Del rifiuto di ogni accordo
Un discrimine invalicabile al di là del quale si sarebbe resa annunciavo l'astratta ragione di Stato ma la convivenza civile si sarebbero aperti i processi drammatici che avrebbero inciso nel corpo vivo della collettività
Nessun cedimento era possibile sul terreno del rispetto della legalità repubblicana se fosse avvenuto esso avrebbe aperto la strada alla disgregazione di ogni apparato di difesa dello stato della collettività
Al rifiuto del bar del dovere alla inarrestabile corruzione corrosioni strutture già così sottoposte a sfide e ad aggressioni
La stragrande maggioranza dei cittadini fu chiaro
Che pur nel travaglio drammatico della scelta non si poteva cedere al ricatto che nessun baratto sarebbe stato possibile
Questa posizione è stata quella assunta dai partiti democratici dai partiti della maggioranza nel dibattito alla Camera del quattro di aprire con la riaffermazione che non si potevano violare le leggi e la Costituzione che non si potevano aprire trattative per scambi legittimare l'eversione e che l'unità e la solidarietà delle forze democratiche era un elemento essenziale in un momento così drammatico per la difesa della rete
Di qui il nostro allarme come già detto per talune iniziative
Che a noi e non soltanto noi sono apparse contraddittorie
Rispetto a quelle linee a quelle posizioni per il metodo e per il merito
Per il metodo
Perché ritenevamo che fosse doverosa una spinta congiunta valutazione delle iniziative che si intendevano assumere per eventualmente muoversi onere si fossero ritenute praticabili e coerenti alla linea della fermezza e del rispetto delle leggi e della Costituzione
Per il merito perché le iniziative stesse ci sono apparse prime di una precisa definizione e di concretezza
La maggioranza esige soprattutto in momenti così difficili
Una compattezza è un intesa
Nelle quali non possono inserirsi iniziative che proprio per la loro imprecisione in ordine al non superamento del West del discrimine congiuntamente ritenuto invalicabile rischiavano di determinare contrasti e confusioni quando era più che mai necessaria la concordia e la chiarezza per non indebolire la posizione Bilotta al terrorismo
Comunque
Queste situazioni che si sono determinate all'interno della maggioranza
Non hanno inciso della sostanza dell'intesa delle forze democratiche
Una intesa che sul dato fondamentale della insuperabili ITA del rispetto della legalità repubblicana e della impraticabilità di ogni trattativa lo scambio di ogni baratto di ogni accordo con il terrorismo e l'eversione assume valore un valore che trascende la vicenda del rapimento Moro un valore permanente e d'altra parte ogni invito ogni appello al senso di umanità al rispetto della vita di chi era detenuto sequestrato è stato disatteso talora irriso
Tutto è stato respinto da chi era fermamente determinato ad uccidere da chi nei lunghi giorni ha giocato alla perfidia al disprezzo dei sentimenti alla beffa all'intento di discreti are di umiliare e di mortificare lo sta di costoro occorre ribadirlo con estrema fermezza e l'esclusiva assoluta integrare responsabilità dell'assassinio di Aldo Moro della sua scorta e la responsabilità delle uccisioni dei ferimenti dei tanti dei troppi cittadini
Degli attentati che ogni giorno i santi non resterà della nostra città sono essi che hanno compiuto i crimini che gli hanno freddamente attuati che li hanno rivendicato star lo Stato democratico ora individuarli assicurati ad una giustizia che è espressione della civiltà e della cultura giuridica di uno Stato democratico impedire che possono ancora colpire uccidere o attentati
Ora onorevoli colleghi non è più possibile consentire inerzia
Non c'è più spazio per i distinguo
Non è più possibile a nessuno sottovalutare il terrorismo o far finta che non esista
O a permeare chiunque novero trascurabile magari gonfiato dallo Stato repressivo per legittimare la criminalizzazione del dissenso
A nessuno deve essere consentito di avvalersi degli affetti di criminali intrise nella speranza di aprire dei varchi alla destabilizzazione alla rottura della solidarietà democratica ama involuzione autoritaria
Non pochi sono stati coloro per i quali l'indulgenza l'ha voluta sottovalutazione dell'eversione della violenza ha nascosto il desiderio che fossero colpite le organizzazioni democratiche il Partito comunista la sua politica di unità il processo di solidarietà democratica
Chi non ricorda compiaciuti conventi all'aggressione degli autonomi all'università di Roma annunciano lama alle imprese teppisti che nel marzo scorso a Bologna all'assalto le nostre sedi o le giustificazione del violenza e l'alone di comprensione che ha accompagnato l'assurda campagna contro Bologna città della repressione
Ora è chiaro agli occhi di tutti che cosa vogliono i terroristi come agiscono quale tasso di efferatezze di crudeltà di fanatismo sanguinario siano i loro atti quale sarebbe la tragica sorte del nostro Paese della sua civiltà delle sue regole giuridiche dei suoi principi di convivenza in altre parole della sostanza della democrazia
Se il sito ovvero dovessero realizzare l'obiettivo di gettare il Paese della guerra di bande non è più tempo davvero di esitazioni incertezze di dei poliziotti inefficienze
E vero lo ripetiamo che gli obiettivi politici delle Brigate rosse sono fallite è vero che la tenuta democratica del Paese è stata eccezionale
è vero che la solidarietà l'intesa l'unità delle forze politiche hanno costituito un grande elemento di forza in un solido punto di riferimento alla resistenza del Paese
E vero che si estese ampliato il movimento di massa contro il terrorismo la consapevolezza dei suoi fini l'orrore per i suoi metodi e sia cresciuto così il suo isolamento nonostante le aree di neutralità e l'estrema ambiguità delle posizioni di equidistanza dello Stato dallo Stato e dalle Brigate Rosse
è vero che l'alta partecipazione al voto del quattordici maggio ha assunto il significato di un plebiscito per la democrazia tutto ciò è vero ma è anche vero che lo scacco vista
Che non si è riusciti per tempo a scovare la prigione nella quale modo era rinchiuso a salvarlo a scoprire i suoi rapitori e gli assassini di via Fani
è anche vero che la sfida colpito che la ferita inferta e ancora per abbiamo tutti avvertito onorevole presidente del Consiglio al di là del risultato negativo delle indagini successive al rapimento di Moro che le cose non andavano bene
Che si incorreva inserirlo ori che negligenze rilevanti venivano commesse abbiamo colto tutti il fatto che nonostante la elevata capacità di sacrificio e di abnegazione delle forze dell'ordine
La guida il coordinamento gli interi intirizziti non erano davvero sempre improntati a criteri di logicità di efficienza pur comprendendo la complessità della lotta contro il terrorismo che ha messo in difficoltà polizie di Paesi ben più attrezzati che la nostra vi è stato incerto
Un grande spiegamento di forze uno sforzo poderoso delle forze dell'ordine
Vi sono stati cento numeri numerosissimi atti di polizia giudiziaria a cui lei accennava onorevole Andreotti
Non siamo noi a sottovalutare questi impegno
E neppure a sottovalutare taluni risultati ottenuti anche in questi giorni siano i più quel complessivo campo della lotta al terrorismo che delle indagini relative al rapimento Moro dei saremo noi a lamentarci del riserbo
Che su ciò che è oggetto di indagini che semmai noi ci lamentiamo del fatto che si sia ecceduto in senso opposto una diffusione di notizie che ci è parsa a sei spesso pregiudizievole nel campo dell'indagine
Ma è innegabile onorevole Andreotti che abbiamo colto in tutto l'andamento della vicenda non solo incertezze negligenze non perdonabile ma anche possibili operazioni colpi di così ampia portata ma soprattutto abbiamo colto una difficoltà ad orientare le indagini
Ad un piano meticolose organico di investigazioni e di ricerche a mettere a punto una strategia sul terreno
Della specificità del crimine e dei suoi autori
Difficoltà che certamente traspaiono nelle affermazioni
Da lei rese nella sua relazione della sua comunicazione sulla non idoneità dell'apparato e della politica tradizionale di polizia e di sicurezza
Di fronte ad un fenomeno che l'ha definito il nuovo con caratteri appunto diversi rispetto a quelli della tradizionali della violenza politica ma il cui carattere Dino Grandi novità onorevole Andreotti in realtà soltanto relativo ove si pensi al fatto
Che con intensità crescente il terrorismo danni aggredito il nostro Paese
Che esso ha assunto una dimensione internazionale e quindi con tempi assai più rapidi si sarebbe potuto Oak Park certo di più e meglio e adeguare strutture apparati uomini e mezzi
Ad una lotta diversa per far fronte ad un pericolo che non da oggi si è presentato come grave e suscettibile di preoccupanti sviluppi
Mi consentirà il presidente del Consiglio di ritenere che il problema appare più complesso
Rispetto al modo come è stato posto certo lo Stato di diritto la democrazia grandi difficoltà in una lotta contro minoranze decise chiuse nell'anonimato e immerse nell'anonimato delle grandi città
Lo stato di diritto deve attenersi alle sue regole laddove per i suoi nemici non vigono regole neppure quelle della guerra se si uccidono i prigionieri
Ma proprio per questo per lo Stato democratico se non vuole rinnegare se stesso
E convenire con gli obiettivi e i suoi nemici che puntano sullo scontro frontale armato lo strumento fondamentale di lotta consiste della mobilitazione delle masse popolari nella efficienza dei suoi apparati nella eccezionalità dell'uno e dell'altro e non nella eccezionalità delle leggi se la mobilitazione di popolo è stata grande se su questo terreno lo sforzo dei partiti e delle organizzazioni democratiche è stato eccezionale
Se vi è stato qui quel salto di qualità necessario non altrettanto deve dirsi io può dirsi in ordine all'efficienza la specializzazione all'addestramento degli apparati e qui non c'entra il fatto che il nostro paese è un Paese ordinamento democratico qui vi sono ritardi che discendono da nodi politici e sui quali occorre pur fare una ripulitura riflessione
Abbiamo già espresso la nostra valutazione sulle dimissioni dell'onorevole Cossiga gli abbia abbiamo ritenuto un atto opportuno apprezzabile
Una dimostrazione di sensibilità politiche democratica una giusta e doverosa assunzione di responsabilità
Ma la lettera dell'onorevole CONS Cossiga per la sua ampiezza e per taluni rilievi e giudizi che vi sono contenuti sollecita anche una più ampia riflessione di fondo Serena attenta
Non solo sull'operato delle forze dell'ordine del ministro ma sulle vicende dell'ultimo decennio sulle insorgenze eversiva chi all'anno caratterizzato sull'emergere della violenza estremista e del terrorismo
Una riflessione al centro della quale vi è il problema di fondo del modo come sul terreno politico si è fatto fronte ad un profondo mutamento in atto nella società soprattutto negli anni mille novecentosessantotto settantatré ai riflessi profondi sul terreno economico sociale morale
All'intreccio di elementi positivi e negativi che ne sono derivati
Problemi nuovi sono emersi rapidamente in quegli anni di segno diverso dalla forte crescita democratica della società alle spinte di Greganti ai particolarismi all'esasperazioni corporative
Dalla profonda esigenza di rinnovamento e dalla istanza di una nuova moralità nella vita pubblica alla caduta dei valori tradizionali allo svuotamento dei contenuti etici della famiglia della scuola del lavoro
All'affermarsi di una critica di una contestazione radicale sino alla violenza all'estremismo e aver respinto
La crisi avrebbe richiesto una forte politica unitaria
Capace di cogliere quanto di positivo emergeva dal mutamento di rinnovare profondamente in paese le sue strutture rimaste a lungo anchilosate le sue leggi e i suoi ordinamenti di convogliare su un terreno positivo e costruttivo la volontà di rinnovamento
Battendo le spinte disgregata Ricci respingendo i particolarismi
Il ritardo le esitazioni nell'affrontare il nodo politico di fondo e cioè la questione di una forte direzione politica unitaria del superamento delle discriminazioni e delle pregiudiziali della conventio ad excludendum
Le ossidazioni tale velleitari destinati di restaurazione del centrismo in funzione di conservazione ed è l'arroccamento su un centro sinistra sempre più svuotato ed esaurito sono stati gli errori determinanti
Le spinte centrifughe di Greganti hanno prevalso e gli elementi positivi non hanno trovato sbocco in un processo di rinnovamento e di riforme che risolvesse in positivo i problemi aperti e che costituisse un saldo punto di riferimento
Per forze disposte a dare sul terreno democratico un impulso alla società con un rapporto di profonda e reale partecipazione con lo Stato
Tutto ciò onorevoli colleghi ha pesato in modo ancora più rilevante sul terreno della politica interna delle strutture dello Stato della sua amministrazione dei suoi apparati di prevenzione e di repressione
Oggi di fronte all'assenza dei servizi segreti nella vicenda del rapimento Moro alla loro incapacità di svolgere un'attività indispensabile nella individuazione del terrorismo dei finanziamenti finanziamenti dei fiancheggiatori
Si parla di sfascio di paralisi dei servizi segreti come se si trattasse di un caso di oggi di una situazione determinata dal determinata sì da poco per effetto della riforma
Ma chi fa queste affermazioni chi trincea superficiali giudizi sulla vicenda dei servizi segreti sulle ragioni della loro paralisi alla memoria ben corta
E non ricordo non vuole ricordare che cosa era divenuto il Sifar nella gestione De Lorenzo un organismo impiegato anziché nella ricerca delle spie dei pedinamenti degli uomini politici del controllo della loro vita privata nella raccolta dei dati del tutto estranei a compiti istituzionali un'agenzia al servizio di tanti committenti per le ragioni più varie diverse in genere assai poco commendevoli quasi sempre estranee ai fini del servizio
Chi fa queste affermazioni non ricordo non vuole ricordare che la Commissione parlamentare di inchiesta nel mille novecentosettantuno raccomandando l'urgenza della riforma dei servizi
Aveva indicato una serie di soluzioni per porre rimedio al rischio di deviazioni per ridare funzionalità e correttezza ai servizi
Anziché adottare questi quei suggerimenti si preferì continuare nell'inerzia Paolo stati precisi impegni assunti dal governo nei confronti del Parlamento di presentare entro pochi pochi mesi una proposta di riforma
Quei suggerimenti dovevano attendere molti anni prima di essere presi in considerazione in un progetto di riforma finalmente avviato e divenuto legge
Così mentre rimanevano invita i fascicoli legittimi che è merito suo onorevole Andreotti ritornato al dicastero della difesa di avere assunto l'iniziativa di distruggere continuavano le deviazioni
Si estendevano gli inquinamenti si previene privilegiavano le le inchieste scelte sbagliate si sviluppavano furiose faide interni i servizi privi di guida e di orientamento si rifacevano lentamente e sorgevano i siti paralleli si inquinata dagli apparati tutte vicende faticosamente emersi alla luce
E delle quali nel processo di Catanzaro si sta ancora cercando faticosamente e lentamente il fido lo sfascio la paralisi hanno dunque date lontane i ritardi sono stati i giganteschi
Una riforma dei servizi indispensabile per la sicurezza interna ed esterna del Paese ritenuta unanimemente urgente del mille novecentosettantuno comincia ad essere attuata solo in questi giorni
Sette anni dopo un lungo periodo durante il quale il processo di compost di decomposizione si è ulteriormente aggravato
Ma anche per la polizia quanto ritardo si è continuato per anni a strutturarla come forza massiccia di ordine pubblico e solo marginalmente come forza investigativa incerto vi è stata la perdita di potere per effetto di leggi e di sentenze della Corte costituzionale da lei ricordato
Come presidente del Consiglio vi è stato un ampliamento di garanzia nel quale facile cogliere anche la reazione rispetto ad una legislazione non democratica che non si è riusciti a cambiare con un organico corpo di leggi innovatrici
Ma tutto ciò avrebbe dovuto significare come per ogni altra polizia di Paesi democratici da ricerca curata di recuperare peso e capacità sul terreno dell'efficienza del coordinamento del decentramento
E con ritmi intensi se è vero che l'affermarsi di un'aggressiva criminalità organizzata e i fatti di criminalità politica connessi alla strategia della tensione
Avevano indotto a dare già nel mille novecentosettantaquattro un rilievo particolare al problema dell'ordine pubblico
Ma la strada imboccata non fu quella giusta
Fu quella delle leggi miracolo la strategia degli aumenti di pena mentre rimaneva intatta la vecchia organizzazione la vecchia struttura i vecchi sistemi
Di addestramento e questo onorevoli colleghi una riflessione che occorre fare attentamente e dici
Ricevo serenamente o di uno certo valutando errori compiuti non solo dagli altri
Ma per comprendere i motivi reali di un mancato rinnovamento degli apparati dello Stato le ragioni politiche che ad essi sottostanno
E per comprendere quanto sia determinante importante anche per questo aspetto la solidarietà delle forze democratiche l'impegno comune di portare avanti con fermezza e decisione un grande sforzo di rinnovamento degli apparati delle strutture
Nel senso dell'efficienza e della democrazia
Per superare quei ritardi che hanno pesato delle indagini della strage di via Fani e sono stati all'origine degli insuccessi nonostante lo sforzo l'abdicazione di impegno quindici uso delle forze dell'ordine
L'esperienza delle indagini sul rapimento Moro anche si è resa meno amara dalle recenti scoperte dei covi delle Brigate Rosse ed agli arresti effettuati deve essere perciò oggetto di riflessione di medicazione
Anche sulla incongruenza tra la linea di fermezza di riserbo del governo e la confusione delle dichiarazioni l'amplificazione propagandistiche la conoscenza dei nomi dei catturandi prima ancora della emissione dei mandati di cattura una espansione incontrollata di pubblicità
Che ha consentito la realizzazione degli obiettivi di propaganda delle Brigate Rosse rendendo certo meno agevole il compito degli investigatori
Occorre come accaduto in altri Paesi in analoghe occasioni un maggiore equilibrio tra le esigenze della informazione e quelle delle indagini occorre che non siano i criminali a decidere della pubblicazione dei loro scrive inquietanti interrogativi che l'opinione pubblica si è posti su una serie di vicende sul traffico non controllato dei dei postini richiedono spiegazioni chiarimenti necessario riserbo non può contrapporsi all'esigenza di fare chiarezza
Su aspetti che implicano responsabilità
Ci si dica se i fatti che hanno maggiormente destato perplessità o sconcerto nell'opinione pubblica
Sono stati dovuti a errori ha colpe non già per il gusto di trovare capri espiatori ma per porre rimedio per modificare ciò che va cambiato anche le leggi e i regolamenti di uomo
La lotta ai fiancheggiatori e profondamente giusta
Sappiamo quanto essi siano pericolosi e vadano colpiti ma anche qui occorre muoversi sulla base di indizi seri lavorare in profondità per colpire giusto per recidere i collegamenti per individuare coloro che svolgono funzioni di supporto
Le dimissioni dell'onorevole Cossiga non possono essere perciò solo occasione di un cambio di titolari al ministero degli Interni ma occasione di riflessione attenta sul modo di lottare con efficacia contro il terrorismo per evitare che il nuovo ministro debba gestire questa difficile politica in condizioni altrettanto difficili quali quelle in cui si è venuto a trovare ad agire il suo predecessore e senza preparare
Quel salto di qualità rispetto al passato che solo può consentire di affrontare una lotta così aspra e dura i ritmi degli attentati che hanno fatto seguito l'assassinio di Aldo Moro ci rendono avvertiti che la sfida prosegue
Quali che siano le sigle e le organizzazioni che le conducono
Battuto sul terreno politico il terrorismo insiste insisterà sul fronte della paura per cercare quindi di spiegare il tessuto sociale di allontanare le masse popolari o di provocare reazioni esasperate che portino chiusure autoritarie
Anche qui lo scacco delle Brigate Rosse è stato pesante pure la grande emozione nel grande sgomento la maturità del nostro popolo ha respinto l'isterismo non ha seguito i propugnatori della pena di morte e della militarizzazione del Paese
è emersa invece forte deciso la richiesta di fare di più
Di una salda direzione di maggiore efficienza di una polizia di servizi segreti che siano capaci senza trascendere i limiti della Costituzione di individuare e colpire i nemici del nostro popolo
è emersa una fiducia nella possibilità della democrazia di lottare e di vincere
Il nove maggio non ha segnato la fine della Prima Repubblica la Repubblica è stata scritta non muore quando attorno ad essa si raccolgono grandi masse forze politiche morali decisi questa fiducia
Questo slancio si sono tradotti in un solo in sostegno della democrazia ma in forza viva di collaborazione come a Milano in una vigilanza nella quale la fitta rete di organismi democratici
Senza sostituirsi in alcun modo i compiti che spettano esclusivamente alle forze dell'ordine esprime concretamente la propria volontà di collaborazione e di solidarietà
Dell'opera difficile dei corpi dello Stato tenendo ben aperti gli occhi per vigilare per far sapere ai terroristi che non potranno più avvalersi di una indifferenza che ha preso più agevoli i loro attacchi
Ma questa fiducia popolare questo legame decisivo ha smentito clamorosamente ha smentito clamorosamente il tentativo la speranza di demoralizzare il nostro popolo chiede che lo Stato o per il meglio sul terreno dell'efficienza e del rigore
I tempi per superare le carenze devono essere ridotti al minimo le riforme devono essere portate avanti con decisione
Si può porre mano subito modifiche al superamento di quei metodi tradizionali di quelle impostazioni di routine che hanno portato a serie conseguenze negative dall'interno stesso della polizia lo ricordava l'onorevole Zamberletti
Dall'esecutivo nazionale per il sindacato di polizia sono venuti i consigli suggerimenti proposti che al di là del tema della riforma generale inattesa di queste indicano linee di misure di emergenza da attuare in tempi ravvicinati
Per rendere più incisiva e razionale l'opera della polizia mi auguro che il Governo il nuovo ministro vorranno cogliere l'importanza di queste proposte
Che sorgono dall'esperienza di uomini chiamati a svolgere un duro lavoro quotidiano e che in particolare vogliono rapidamente operare sul terreno del coordinamento che costituisce ancora oggi nonostante i progressi compiuti uno dei punti più delicati da affrontare e risolvere è vero onorevole Andreotti di uomini che svolgono attività di ordine pubblico si distinguono oggi solo per la loro divisa
Ma quanti sprechi ancora quante duplicazioni di compiti
Quanta dispersione di regia quale uso irrazionale di forze discende da un coordinamento tutt'altro che perfetto
Ciò che oggi più che mai indispensabile la specializzazione lo ricordano anche qui l'onorevole Zamberletti de la lotta al terrorismo una professionalità che va costruita con attenzione che poi non va dispersa
Si evitino gli errori di disperdere in altri compiti funzionari che si sono costruiti un esperienza un patrimonio di conoscenza nella lotta al terrorismo come avvenuto in taluni casi per funzionari dell'ispettorato antiterrorismo
Si privilegi l'attività investigativa l'azione preventiva fatta di informazioni di notizie con un forte decentramento di forze con un'organizzazione capillare idonea a rompere l'anonimato nel quale possono operare i terroristi
Dei grandi centri urbani si comico rapidamente i vuoti di organico ma con un reclutamento che non segua di vecchi viste sferisterio
Presidente del Consiglio nelle sue comunicazioni si è soffermato brevemente sull'attuazione dei nuovi servizi
Comprendiamo l'esigenza di rispettare necessarie cautele e di seguire le procedure previste dalla legge sappiamo bene che la riforma pone problemi non semplici
In ordine alla formazione di nuovi organici dell'ordinamento del personale alla sua scelta in relazione i necessari requisiti di elevata preparazione professionale di fedeltà democratica
Ma l'urgenza deve consentire di rimuovere non giustificate resistenze
Che possono far rallentare la costruzione dei nuovi asset ci sono colpe le parole del presidente del Consiglio sottese polemiche rispetto alla scelta dei due servizi
Ritengo che nonostante talune difficoltà iniziali la scelta sia stata giusta ciò che occorre soprattutto al nostro Paese
è un servizio di sicurezza che tuteli la nostra Repubblica dall'attacco che viene mosso al suo interno dall'eversione
E contro questa che occorre costruire un servizio esclusivamente dedicato al compito di combattere il terrorismo dotato di mezzi adeguati fornito di alta specializzazione
Ma collegato anche agli altri centri di formazione così come d'altra parte avviene nella quasi totalità degli altri paesi
Occorre dunque giungere ad una strategia organica una strategia organica nella lotta al terrorismo che deve muoversi sulla base di indirizzi e di orientamento i che indichino nella lotta al terrorismo l'obiettivo prioritario e chi a tale fine sappiano impiegare prettamente uomini e mezzi
Ciò vale anche per l'amministrazione giudiziaria nella quale la concentrazione di risorse nelle grandi città deve consentire la specializzazione di giudici inquirenti e la formazione di squadre di polizia giudiziaria specializzate in materia di terrorismo
La collaborazione fattiva tra polizia e magistratura è un altro dato importante per la serietà e la efficacia delle indagini
Il Parlamento ha approvato in questi giorni disposizioni di legge che consentono la polizia di svolgere in modo più incisivo i propri compiti come il controllo del Maggi noi crediamo e l'abbiamo fermato pochi giorni poche sere fa in questa stessa aula che questa sia una strada che nell'ambito costituzionale consente di poter operare in modo più efficace nella lotta al crimine con i controlli necessari
E indispensabili per il rispetto delle garanzie personali concordiamo con l'auspicio formulato dal presidente del Consiglio
Sulla sul sul rapido superamento delle contingenze che ne hanno reso necessaria l'adozione non crediamo che siano necessarie altre leggi al di fuori di quelle in esame alla Camera
E di quella identità nella camere che avrebbe già potuto essere approvata se lo l'ostruzionismo radicali sino non avesse ritardato in modo irresponsabile l'iter legislativo al solo scopo di portare il Paese un referendum o di impedire che vengano rese più incisive severe le leggi che puniscono l'attività fascisti queste le linee di una strategia globale di lotta al terrorismo in gran parte contenute già nel programma di governo va divenute più nette più complete alla luce dell'esperienza delle indagini per la strage il rapimento di via per occorre ora accelerare i tempi dell'attuazione di questa strategia
Dobbiamo valutare con attenzione voglio ripeterlo ancora una volta la gravità del pericolo vi è il rischio di un ulteriore proliferazione di gruppi di imitatori vi è il rischio che altri gravi colpi possano essere liberati
Vi è il pericolo che vi emergano all'attività aree di violenza armata che muovono anche se alla destabilizzazione violenta del Paese a creare uno stato diffuso di legalità e di sopraffazione a legittimare il terrorismo il partito armato
Non dimentichiamo il tristo appello alle armi lanciato dalle Brigate Rosse
è doveroso fare quanto possibile dunque per prevenire nuovi sanguinosi attentati per porre fine allo stillicidio quasi quotidiano di agguati alla vita all'integrità fisica dei cittadini non possiamo rassegnarci ad una convivenza col terrorismo che finirebbe lentamente per strangolare la democrazia il problema investe oggi prioritariamente l'efficienza degli apparati che devono prevenire e reprimere strumento essenziale come ha detto il Presidente del Consiglio in una battaglia contro la criminalità che non conosce mezze misure non ha remore di ordine morale
Ma è anche giusto il richiamo che nella sua lettera ha fatto l'onorevole Cossiga alla natura politica del problema al fatto che esso investe tutta l'attività di governo e impegna a fondo le forze politiche le organizzazioni democratiche
Investe il governo innanzitutto nel compito di inquadrare la gestione dell'ordine politico pubblico ma più in generale tutta la pubblica attività in un clima di rigore e di fermezza di ripudio e di repressione della violenza
Nessuna indulgenza verso il terrorismo e la violenza eversiva possono più essere tollerata noi abbiamo assistito sconcertati
Ad un proliferare impunito di azioni violente di sopraffazione di rapine definite espropri
Abbiamo assistito al manifestarsi tollerato istigazione ad atti concreti di violenza alla illegalità diffusa all'incitamento all'uso delle armi tutto ciò non ha nulla a che vedere con la libertà di pensiero con il dissenso la cui amplissima possibilità di manifestazione trova pure il suo limite nella legge penale
Altro sono le opere del pensiero il dibattito ideologico altro e l'incitamento concreto a commettere reati aspra ingannare a sparare o a rapinare
La Costituzione consente Rink di incitare a modificare le leggi non ad infrangere a violarle
La Costituzione garantisce certi diritti ma impone del suo articolo cinquantaquattro ad ogni cittadino di rispettare Ricci la Costituzione lo Stato di diritto non può essere interpretato a senso unico occorre perciò porre fine alla tolleranza
Di fronte a manifestazioni pubbliche dalla legge
Se ciò non avviene non solo scade un importo della legge ma l'impunità viene assunta è considerata come diritto la legalità repubblicana deve essere integralmente ripristinata nei confronti di chiunque anche nei confronti di chi indebitamente tollera
Per inerzia oppiacei si diano strutture e mezzi a polizia e magistratura si tolga ogni possibilità di assumere l'inefficienza dello Stato come alibi per compiacenze complicità non vi è dubbio si riaffermi con la legalità repubblicana l'esigenza più assoluta di rispettare le leggi che impongono ai cittadini a tutti i cittadini doveri fondamentali per la vita dello Stato e per l'equilibrio dei rapporti sociali
Il dovere fondamentale di non sottrarsi a contributo fisso fiscale il dovere della correttezza e della limpidezza nella gestione della cosa il consenso popolare lo Stato democratico costituisce l'elemento fondamentale contro ogni tentativo di me di eversione di delegittimazione ma esso potrà essere tanto più grande tanto più forte quanto più crescerà il rapporto di fiducia di credibilità del sistema democratico e dell'organizzazione dello Stato che di esso è espressione il rinnovamento dello Stato la sua democratizzazione la sua efficienza costituiscono perciò uno strumento essenziale di difesa che peraltro induce a respingere ogni teoria dei guitti
Ma non vi è dubbio che l'azione per un più completo isolamento del terrorismo
Per rompere simpatie indulgenze per mettere in luce le coperture gli effettivi finché il fiancheggiamento i richiede un grande sforzo nei confronti di un settore di giovani ancora ampio tra i quali si è determinato una sfiducia nella lotta democratica come fonte di trasformazione della società
E su questi strati di giovani che tendono ad affermare la loro egemonia ai gruppi che con varie motivazioni esaltano la violenza armata e la praticano in modo organizzato e su questo terreno che il problema diviene immediatamente politico richiesto si colloca direttamente nella emergenza investe la capacità del governo della sua maggioranza di attuare rapidamente indirizzi economici politiche d'investimento di rinnovamento della scuola dei suoi programmi dei suoi ordinamento è stato detto da tutti che la lotta al terrorismo non sarà né facile né breve e che il suo esito sarà determinante per la sorte della democrazia e della pacifica convivenza della salvaguardia di valori di civiltà di cultura e sa perciò deve impegnare a fondo l'intera collettività
Stimolare la vigilanza la presenza la consapevolezza dei cittadini delle masse popolari e nel contempo impegnare a fondo governo istituzioni e forze democratiche sull'intera tastiera dei problemi che si rifanno la lotta al terrorismo
Chiediamo al governo per la grande parte che gli compete di affrontare con determinazione e intelligenza efficienza continuità questi problemi
Saremo insistenti nel chiedere di adempiere agli impegni decisivi nei confronti di tutto il Paese la solidarietà l'unità delle forze democratiche è stata essenziale decisiva per garantire la tenuta democratica del Paese per non lasciare spazio ad imprecazione per costituire un sicuro punto di riferimento per la mobilitazione popolare essa è oggi più che mai indispensabile perché la lotta al terrorismo sia condotta in modo risoluto ma essa ha bisogno di vivificare si continuamente nella realizzazioni dei fatti dei segni concreti del nuovo l'unità delle forze democratiche deve avviare un processo di profondo rinnovamento dello Stato per renderlo più capace di soddisfare i bisogni dei cittadini e della società per farla più giusta per risolvere i problemi e le tensioni per sanare i guasti
A questo a questo obiettivo lo informeremo costantemente il nostro comportamento la crisi e le tensioni che colpiscono l'Europa il mondo si riflettono in modo più acuto nel nostro Paese
Per il peso che mi hanno avuto emiliano i malanni storici di problemi irrisolti e quelli che sono emersi dalla società in trasformazione
Ma il Paese ha dimostrato una forza eccezionale altro che democrazia debole che ha stupito chi con molta superficialità ne aveva precari preconizzato la disgregazione lo aveva ritenuto ormai alla deriva
E questa forza questa ricchezza onorevoli colleghi che deve darci fiducia nell'affrontare questa impresa così difficile noi faremo la nostra parte nella consapevolezza di un compito di un ruolo che ha come essenziale punto di riferimento gli interessi generali del Paese
L'unità delle forze democratiche che ha fondato questa Repubblica può difenderla rinnovarla né consenso né la fiducia dei cittadini per dare tranquillità e serenità
Alla vita della nostra collettività può respingerà la violenza e l'eversione può far uscire la nostra assoggettata questa aspra stretta può dare una risposta valida e positiva all'aspirazione alla salvezza al rinnovamento pacifico e democratico dall'altra società
Ah ho riparlare erede del diciannove maggio mille novecentosettantotto da ex parlamentare comunista Ugo Spagnoli alla Camera quando in quella sede si discusse sul sequestro e l'uccisione della presidente della DC Aldo Moro
Argomento anche della registrazione che li ascolterete adesso più recente del tredici marzo due mila otto quando a Roma Giuliano Vassalli già parlamentare socialista ministro della Giustizia e presidente della Corte costituzionale
Guido Bodrato già parlamentare democristiano e ministro Emanuele Macaluso
Ex parlamentare è dirigente della Partito Comunista e direttore tra l'altro dell'unità e Marco Pannella furono i protagonisti di un dibattito intitolato Aldo Moro
Fermezza trattativa trent'anni dopo il titolo del mio intervento credo giorni che il PSI
Ed è giusto
Ed è giusto così come ce ne darà spazio alle ragioni di altri movimenti il PSI oggi secondo delle proprie ragioni condivise dalla grande maggioranza del partito sia pure con tutto il rispetto
Per una minoranza che la pensava diversamente
Quest'anno
L'opposizione delle queste ragioni Dempsey
Furono chiaro lineare fin da quando assunzione una posizione distaccata da quella degli altri partiti insegnato in modo segnalato da
Partiti che erano effettivamente al governo come la Democrazia Cristiana
E da partiti che la sosteneva non con la propria fiducia come il Partito comunista
I primi quindici giorni
Molto importanti perché si staccano da tutti gli altri in quanto precedono la diffusione del credete che Moro del ventinove marzo mille novecentosettantotto di cui culminante quei dal ministro dell'Interno Francesco Cossiga
Qui primi quattordici quindici giorni trovarono anche il nostro partito
In quello stato di smarrimenti di meraviglia per la organizzazione straordinario dimostrato nell'attentato di via Fani
Per la gravità del caso perché era un Presidente del Consiglio dei ministri di più esperienze vieterà il presidente Havel Democrazia Cristiana
Era la guida diciamo ideare del governo che gli aveva voluto in quella determinata composizioni
Ed era già una persona della quale seriamente sì parlare ora come Presidente della Repubblica di quasi unanimità per la fine dell'anno mille novecentosettantotto ricordo benissimo i discorsi di alcuni parlamentari prima del nel tragico fatto e ricordo le parole di Sandro Pertini quando si insediò l'otto luglio del mille novecentosettantotto come Presidente della Repubblica il quale disse chiaramente e avrebbe dovuto essere qui questo corto
Al mio posto
Quindi la cosa naturalmente ci impressionano in modo straordinario così come impressionato tutti gli altri
E tutti formulammo il volto che la polizia con l'aiuto dei servizi segreti potesse arrivare a qualche risultato
Ma quando si arrivava al ventinove marzo ore cioè le lettere di Aldo Moro le prime che furono diffuse
Erano passati quindici giorni
E chiaramente non si intravedeva naturalmente il non si intravedeva assolutamente sì
Le forze di polizia agivano sotto la guida del magistrato infelici eccetera nella ricerca di Brindisi possibili ed è per l'esecuzione di tutte le figure più o meno a volte di brigatisti i non detenuti
Ma
Si capisce che non moderno pura lana molto in queste indagini noi avevamo qui sia aveva una posizione va bene
Logisticamente particolare perché alla fine di marzo cominciava da tanto tempo stabilito
Il congresso nazionale del partito che ci vedeva riuniti a massima parte nello stesso albergo barbarico concordo di via Lagrange sottolineo
E a discutere fatalmente è di questo che l'episodio culminante della vita politica italiana
In quel momento
Il trentuno marzo quando il Congresso si inaugura era appunto l'indomani della diffusione delle lettere di Moro
De Martino che da allora segretario del partito perché segretario del partito era cancri ma era eminenti esponenti ieri nell'ambito del partito stesso disse testualmente questa frase
Beh io mi auguro parla naturalmente verrebbe rapidamente del rapimento di Moro
Io mi auguro che il problema venga affrontato con la riflessione necessaria riflessione necessarie
Cioè niente di preventivato niente di
Ti presuntivo
Con una riflessione necessaria esaminandone tutti gli aspetti tutti gli aspetti
Tenendo conto di tutti i precedenti tutti i precedenti
Ed è il modo con cui si sono comportati diverte citati che hanno agito con fermezza prima volta forse in cui compare la parola fermezza ma che hanno tentato con tutti i mezzi terza volta
Di salvare la pizza dell'ostaggio
Questo
Ci fece riflette naturalmente a tutti eravamo tutti concordi su questa impostazione ma bisognava trarre alcune conseguenze
Ne parlammo
Ne parla in modo particolare anch'io nei corridoi del Congresso del concorde con Bettino Craxi
Dissi denunciai la mia amicizia grandissima e fraterna con Moro ma questo non contenga dello stesso mestieri dipendenti universitari
E voi grande amicizia ma non è che questo cominciava la feci presente Craxi e dissi ma insomma adesso che cosa ci dobbiamo trovare tutti i mezzi che cosa facciamo ecografia
E una delle prime cose e una delle prime cose che fu di vedere insieme
Si poteva allora non si poteva riparare qualche indicazione utile
Dai capi delle Brigate Rosse detenuti a Torino in quella stessa città e in un momento assolutamente drammatico come era anche a prescindere dal rapimento Moro
La situazione della del marzo e poi dell'aprile del mille novecentosettanta
Perché anche il processo alle Brigate rosse alla Corte d'Assise di Torino non è che si era celebrato senza incidenti
O senza grandi pericoli
Dovrei
E Cingoli spontaneamente alla mente di consultare
Di d'infamia mette in movimento l'avvocato Giannino Guiso che non so se fosse iscritto al nostro partito solo se semplicemente simpatizzanti ma simpatizzanti egli sicuro Rambaudi vicino diedero difensore di Renato Curcio
Guiso parlavo in carcere con Curcio
Cultura naturalmente fu fu sfuggente ma dice solo questa frase
Dylan utilizzatori commodoro
Gli addetti fratelli commuovere questo messaggio cui non fu certo tenuto occulto ma fu
Da voi diffuso e fatto presente
Questo messaggio
Ci giunse un punto dopo le lettere i timori immediatamente dopo le famose lettere di Moro di cui quella rivolta è così
Secondo aspetto
Il richiamo ai precedenti del discorso di De Martino l'insistito richiamo i precedenti degli altri Stati
E questo stessero il richiamo lo troviamo affatto nella prima nella prima delle tre lettere fondamentale inserite le lettere in quella a Francesco Cossiga
Dove Aldo Moro scrive testualmente
Il sacrificio degli innocenti in nome di un astratto principio della legalità mentre un indiscutibile è stato di necessità dovrebbe indurre a salvarli
Inammissibile
Tutti gli Stati del mondo ci sono regolati in modo positivo
Salvo vi sarebbe e la Germania ma non per il caso Lorenzo
Puntualissimo modo puntualissimo in tutte queste lettere come le crescere
Allora consapevole della sua influenza azione dove la gravità della situazione di essere prigioniero sotto il dominio pieno incontra il lato delle Brigate Rosse aveva le idee chiarissime
Gli esprimeva con estrema chiarezza ai con estrema precisione
In modo particolare indicava la via
Come si sono comportati davvero salvo Israele perché serie come tutti sanno nella prigione fino dall'inizio delle frange Ravagli attivissima vita la decisione di non cedere mai su nessun punto e per nessun motivo
E la Germania
Salvo per il caso all'attenzione è in Germania c'era molto di più perché ha sorriso
Quando studiamo questi documenti in modo particolare per il mio mestiere di studiare io
Vedendo
Che nel mille novecentosettantacinque
In un cartoon dirigente del SISDE V democristiano Lorenz parapetto del raìs
Era stato liberato contro liberazione di ben cinque terroristi
Si diceva allora terroristi anarchici forse saranno stati già per la Rote Armee Fraktion
Che ha già operativa nel mille novecentosettantacinque e andarono nello Yemen e anzi fu liberato e all'indomani della liberazione del democristiano dice l'azione del web la più grande vittoria politica elettorale possa ricordare la sua storia di quell'epoca
Ma
Poi accadde che nel mille novecentosettantasette questo per obiettività
Accadde che nel mille novecentosettantasette
Tra gli altri attentati continui di cui era costellata anche alla vita della Germania federale in modo particolare le sotto l'attività della Rote Armee Fraktion
Si presenta il caso Chevallard
Martino Shirai alimentare Hans Martin scenario altissimo dirigente della Confindustria tedesca sfiorando addirittura il presidente in questo in questo momento non lo ricordo
Era stato preso il detenuto da ostaggio anch'esso e i i brigatisti sapeva di quell'interruzione beh che avrebbero voluto la liberazione di loro detenuti come era avvenuto nel caso Lorenzo
Il caso fu portato alla Corte non c'entra la corte di cassazione come qualche volta qualcuno ha equivocato a proposito di altre cose
Non fu portata dal Tribunale federale costituzionale alla corte costituzionale tedesca e di fu portato perché essendo Pinardi ricorso diretto cosa che noi non abbiamo un raccordo
Il definitivo di Hans Martin Chevallard si era rivolto con ricorso diretto alla Corte costituzionale domandando che fossero stabiliti l'obbligo di liberare alcuni detenuti in cambio del padre in quelle condizioni
La Corte Costituzionale scrisse l'assistenza che è un monumento
Dette una decisione negativa e dico subito perché
Ma
Sensi è una sentenza tutta quanta fondata sulla nella motivazione preliminari tutta quanta fondata sul valore della vita umana
Che dichiarava dal punto di vista costituzionale tedesco di essere al di sopra di qualsiasi interesse e di dover lasciare del tutto errata e me lo Stato democratico al di sopra di qualsiasi altra interesse in considerazione
Che una tutela che lo Stato tedesco assicurata ai propri cittadini erano a tutela un fast food totale sotto qualunque profilo con qualunque riforma
Però
Si era costituito il Governo altro che i nostri volti immobili del nostro governo ne parliamo
Altro che nei comportamenti equivoci ambigui non chiari tranne quello del presidente Andreotti che ha dichiarato subito prima che nessuno parlasse di trattativa io sarei contrario a qualsiasi soluzione di questo genere
Ma i due governo federale si costituì
Davanti alla Corte costituzionale
E sostiene le sue ragioni contrari a che gli fosse ordinato perché di queste si sarebbe dovuto trattare chi fosse ordinata dalla Corte Costituzionale tedesca di liberare un determinato numero
Dio stati feriti prigionieri della Rote Armee flessione
Di fece una delle sue ragioni disse la situazione parlo molto buttato per terra Lorenzo è molto mutata per due anni fa siamo c'era stato la il dramma di Mogadiscio
La cattura dell'uccisione dell'acqua la guida del rapporto l'attentato contro contro gli ebrei che ricorda si trovavano
è una sopravvenuto da ultimo anche il dramma del carcere di Stam insonne con la morte per suicidio o altro
Degli ostaggi idee dei principali di alcuni dei principali detenuti per valutarne infrazione c'era una situazione che faceva presagire il peggio qualunque mossa si fosse fatta
E il governo fece vedere questa reazione
E la Corte costituzionale disse tutto ciò premesso
Malgrado il valore primario della vita noi date queste ragioni del governo non siamo in grado non è nostro compito intervenire nell'ordine pubblico dei pericoli di ordine pubblico e non possiamo dare d'ordine
Di liberare esce l'aria che fu infatti di liberare i detenuti che avrebbero portato alla liberazione di Ferrari il quale fu infatti barbaramente trucidato
Questi erano i precedenti
E poi gli altri i precedenti che Moro ben sapete intese da Ludovico il Moro parla in altre lettere il precedente dei palestinesi
I
I quali erano stati anni prima pochi anni prima soltanto il tuo impulso
Liberati
Almeno cinque due che avevano rifiutato di essere portati nei paesi di origine liberati perché poi sempre il pericolo di attentati in Italia per la minaccia concreta di attentati nel territorio italiano che infatti
Beh appunto Dario da quella parte da parte palestinese che li avrebbe realizzati non si verificarono
E quelli in voga ripetutamente nelle sue lettere adesso non possono essere troppo lungo questo precedente dei palestinesi anche da lui decisamente promosso
Nei poteva vedere
Quello che si cercò di fare venire ma molto impropriamente
Il fatto degli assassinati di via Fani nessuno dimenticava di assassinato in via Fani e cinque vittime di via Fermi
Però non si poteva invocare un principio di parità per cui essendo stata assassinata la scorta si voleva lasciare assassinare l'ostaggio dove sta questo principio allora sarebbe finito tutto allora quando il jet quando il il Cile di Pinochet è liberato con la number dall'Unione Sovietica in cambio di un sovietico si doveva dire no per carità non si deve liberare quell'araldica tanti comunisti del suo partito di cui egli è segretaria sono morti assassinati
E stanno nelle carceri di Pinochet interesse assassinati è un discorso che porta troppo lontano è un discorso che non può essere accettabile dove vi è stata una vittima bisogna che tutti diventino vittime quindi esaminati tutti questi risvolti noi trovammo che una iniziativa bisognava pure per renderle e invece si formò questo partito della durezza questo partito per nonché delle trattative
E che il party in sostanza il partito
Come ha detto Giovanni Moro quando ha rilevato l'analitica mentre tragedia del padre
Era la volontà il partito della procura che esprimeva la volontà di non decidere e non far niente per carità
Tutti auspicavano a cominciare dalla Democrazia cristiana com'è logico tutti aspirava alla alla liberazione di Moro ma tutti speravano che questo potesse avvenire casualmente che facesse quegli stessi
Che potesse avvenire gradualmente che potesse avvenire per iniziative della polizia e quant'altro
Ecco vorrei precisare una cosa nel titolo si parla di trattative
Non c'è mai stata trattativa
Non c'è mai stato
Tentativo di vera e propria trattativa che non sia quello di un gesto liberatorio per vedere che cosa avrebbero fatto o non fatto le Brigate Rosse per la violenza con la speranza non c'è la certezza quali trattative c'abbiamo rilevato che le tutte le trattative consistono nel fatto
I due esponenti del Partito Socialista fa avevano incontrato una volta oppure a volte Lanfranco Pace quello che adesso sta le trasmissioni per al sette di Ferrara
E lo avevano incontrato Lanfranco Pace che non era terrorista che ora insomma dopo apparteneva autonomia
è vero che il Carroccio aveva cominciato un processo in cui voleva parificare autonomia alle Brigate Rosse ma insomma l'autonomia è una cosa distinta e non si è mai saputo separati e poi abbia raggiunto i chi abbia raggiunto degli altri senza seguito ulteriori di queste che non erano trattative erano sondaggi per sapere che cosa si poteva sapere dal campo avverso che potesse orientare il nostro atteggiamento è potersi orientare e altre iniziative
Poi ci fu solo l'incontro del giudice Vitalone con Daniele Epifano che tutti sanno che il soggetto che era eh e basta consultazioni tentativi con la realtà è che si sono urtate due linee
Chiamiamola pure della fermezza alla linea dura perché così che vogliono chiamare i loro sostenitori sostenitori
Miliardi di cui tra noi socialisti questa linea dura veniva in certi momenti del ricordo all'indomani di Tolosa Torino già nei primi giorni di aprile discutendo innumerevoli congressi di Roma
L'unico addirittura ridicolizzata per la sua inefficienza che era era visibile insomma consisteva solo nel far uccidere l'ostaggio
E l'altra era invece è una linea nostra chiedere l'idea di una iniziativa di fare qualche cosa dicevo la linea dura e la linea di non fare la volontà di non decidere
E fidarsi alla sorte
Detto questo
Tutto questo io
Vorrei far presente ancora la posizione di Aldo Moro
Non perché avessimo bisogno di dar retta al suggerimento di Curcio regia letizia di comodo lo trovammo giusto slovacco un lumicino venissero ma che si dovesse sapere quello che scriveva il il detenuto
Che era un uomo completamente padrone di se stesso contrariamente a quello che si è cercato di dire e ai suoi lettori non erano lui ascrivibili
Ma lui risponderà ancora infine risponderà l'avrà detto prima lo dicano una volta in una lettera a sua moglie
Ecco dicono che non sono io
Ma poi alla fine viva delle cose impressionanti perché via
Va bene adesso troverà in un altro momento di volevo le parole testuali ma non mi posso far perdere tempo
Dirà esattamente ma sono io coi miei discorsi qualche volta oscuri sono io con la mia calligrafia
Sono io che chiedo
Come fate a dire che non è cioè contesta naturalmente viene aggiunta la voce di queste contestazioni secondo cui completamente non Fini pensate voi che così come la linea dura per carità non si parlano si tratta con nessuno
Come se non si fosse trattato prima e non si i comuni sarebbe inutile no pensando a quello che sarebbe venuto dopo tipo caso Durso caso Cirillo e ancora via dicendo
Ebbene
In quel momento
In quel momento scusate se ho momento di dimagrimento rispetto a quello che volevo dire perché gli argomenti ripensando a quel terribile periodo ovvero il modo come li abbiamo una piroga sofferto si è accumulato
E possono rendere meno chiaro è certamente il discorso del che mischia indiscusso
Ebbene e un nuovo che dice appunto consapevolmente di queste cose e poi ripeto segretario mitici Benigno Zaccagnini
Siccità e cita il caso dei palestinesi
Come si pratica la dov'è finita la guerra come si pratica in Paesi questa rete all'interno una deleteria Zaccagnini quella del ventiquattro aprile
Dove si scambiano solo per obiettive ragioni umanitarie ma per la salvezza della vita umana innocente perché in Italia un altro codice
Per la forza comunista entrata in campo e che dovranno fare i conti con tutti questi problemi anche in confronto della più umana posizione socialista
Partito Comunista io non lo tocco lasciamo da parte è chiaro la situazione così travagliato
Vedi Rossana Rossanda vedi l'album di famiglia vedi Gallinari vedi la volontà fermissima del Partito comunista in quel tempo ripresentarsi come il massimo fautori della legalità e della normalità della vita del Paese
E va bene quella la sua strada ma quella che è difficile capire e la strada della democrazia cristiana perché in Italia un altro codice
Detto questo
Dire ancora Moro e vado rapidamente verso la fine
Sarà vari farà vari ragionamenti lieviterà Craxi lettera dell'antro vedo che sto prendendo troppo prendo troppo tempo insomma insiste come sappiamo tutti nelle sue lettere
Tra l'altro che sono stati tra l'altro tutte raccolte più volte in varie raccolte
Bene questa via vi rivelazione e vi è una frase famosa io adesso le cito a memoria oppure potendo da prendere in qui dice che cosa va in rovina
Va lui un allo stato Seulo viene liberato è un altro fa invece lo dichiara invece che restare in galleria in esilio
Parlava ripetutamente di uno ora non dico che
Sarebbe bastato
Nessuno osa dirlo nessuno osa dire quello che sarebbe successo proseguita delineatori propugnata va bisognava fare qualche cosa bisognava tentare
Il fatto decisivo avvenne tra il diciotto e il venti aprile il diciotto aprile come tutti sapete come insegnante
Avvenne l'episodio del lago della Duchessa che è uno degli episodi rimasti misteriosi
Perché le Brigate Rosse lo respingono dall'essere una loro iniziativa come invece sembrerebbe perché distorce tutte le forze di polizia e loro si potettero uscirebbe Moretti balze venete potettero lasciare via Gradoli
Altro capitolo
Un po'speciale della vicenda
E
Il venti aprile due giorni dopo
Avvenne la famosa richiesta dei brigatisti rossi decoroso che detenevano Aldo Moro
I quali sia detto altro inciso tra parentesi ma qua non si finirebbe mai i quali non chiederò mai questo riconoscimento da parte della Democrazia Cristiana che poggiano sull'altro implicito che non determinate iniziative dall'altra parte
Si parlava sempre che i guai guai non si poteva far niente perché avevano chiesto il riconoscimento della Democrazia Cristiana io non so non conosco documentino conosco
Cose da cui risulti che avevano chiesto di essere riconosciute dalla democrazia
Sì è vero il venti aprile una lista di tredici
E variazioni dei loro
In testa Curcio e Franceschini capi storici delle Brigate Rosse
Chiedo questo ed era troppo era veramente troppo ed era addirittura provocatorio perché ricorderete che nell'elenco l'ultimo consuocera Cristoforo qui Roncone che aveva era stato preso pochi giorni prima dopo aver assassinato l'agente di polizia Cotugno
Quindi è chiaro che non si poteva partire da quello ma si poteva pescare anche in quella lista infatti fu delle nostre ricerche ecco che cosa facevano i socialisti oltre che queste chiacchiere che ho fatto io fino adesso facevano moltissimo perché indagavano
Sui casi nei quali senza eccessiva lesione
Senza eccessiva visione della legalità
Si potesse fare qualche gesto liberatorio a carattere sostanzialmente umanitari questo era la nostra posizione e noi studiavamo
Studiavamo le posizioni una per una e quando scoprimmo che in queste ore un po'c'era Paolo a Bisuschio fu facile quello controllare che parla dell'utero cadeva il filtro nessuno era stata condannata per tentato omicidio
Ha pochi anni di reclusione non sarebbe stato impossibile ottenere la grazia cioè nonché nello frapposti Delio ostacoli di carattere giuridico
Che non è un ostacolo di pura prassi la concessione della grazia badate di pura prassi che non si darà una grazia che aveva altri processi pendenti erano processi di associazionismo eccetera
E non si dà ma la prassi ma un piccolo ecco Craxi diceva sempre dobbiamo agire nella legalità ci sono tutte le sue dichiarazioni dobbiamo fare dobbiamo fare qualcosa che voleva dare qualcuno
Ma nell'esercizio della legalità totale vorrei rispetto legare il petto totale della legalità
Eccessivo diciamolo pure sono apparse gravi quelli che si fanno in questi casi ribaltare i palestinesi che se ne sono andati come quando vennero altri casi di questo genere
Ma un piccolo strappo sì
Qui non c'era non c'è mai stato nessun vincolo scritto e a dare la grazia leone era pronto a terra
Non c'è mai stato nessuno
Ostacolo a dare la grazia quando c'è un altro procedimento pendente era una prassi una prassi giusta una prassi spiegabile una prassi da tempi di normalità ma nel momento di eccezionale si poteva benissimo
Disattento che questa che non era altro che il tetto che una prassi e non un principio giuridico e invece non fu fatto
Ma Berlusconi non potete essere libertà
Ci mette va alla ricerca di altri casi e non starò a fare il caso volo conto che peschiamo perché peschiamo Polo conto
Oltre che per la segnalazione che ce ne fece l'avvocato Siniscalchi che era al corrente di questo per dei precedenti di questo disgraziato disgraziato perché poi fu liberato indipendentemente tempo dopo da questo e si suicido
Dopo avere vagato inutilmente per le strade giudiziarie
Ebbene questo dato è una pista nell'elenco dei tredici
Sì allora terapisti non erano solo brigatisti c'erano i brigatisti c'erano dei campi estivi inutile armati proletari allora dicevo beh vediamo
Lavoriamo per questo poi sopraggiunse la tragedia il nove Baggio perché naturalmente il tempo passa le insistenze c'erano state i tentativi c'erano stati e non riuscimmo a niente
Ecco
Ci sono le lettere articoli ci sono le lettere dell'Under sono tutte quelle cose che sapete
Purtroppo ce n'è una che si chiude
Il Papa quella alla moglie Eleonora che proprio alla vigilia del esecuzione fu recapitata il cinque maggio il Papa ha fatto pochino forse ne avrà scrupolo
Nella una certezza assoluta della morte di essere assassinato da un'ora all'altra Morra tanto padrone di se stesso che riusciva perfino a fare rispettosamente
In Emilia sul comportamento del Papa questo è l'uomo a cui non sarebbero state ascrivibili le proprie reti delle proprie azioni
Vorrei capire poi parla di un sogno vorrei capire dicono i miei piccoli occhi mortali come ci si vedrà dopo se ci fosse luce sarebbe bellissima ecco questa è la figura dell'uomo
Che è stato oltre che assassinato in un certo senso vilipeso
Che quello che diceva non non era giusto non era vero era frutto di ma io mura di timori eccetera
è veramente una vicenda assurda se si pensa non solo a quello che era accaduto prima e che mi son permesso di riferire ma quello che è accaduto dopo con i casi di liberazione l'uomo
Più legato allo Stato impersonata in un certo senso proibire la ragion di Stato di non essere assassinato senza che lo Stato in qualche modo facesse qualche tentativo in suo favore
Ebbene questo luogo è l'unico l'unico ostaggio
Che è stato assassinato in prigionia
Perché i soci fu
Arbitrariamente liberato dalla corte d'assise
Dice bene o male tanto che ci rimise la vita e col suo ricorso contro quella sentenza il compianto magistrato Francesco Coco assassinato sulla Scalea di Santa Brigida in via Balbi a gennaio
Comunque fu liberato
E troppo
Durissimo il magistrato D'Urso fu liberato
Per trattativa con le Brigate rosse che si accontentarono in quelle vicende Acquaviva ricorderà benissimo perché mi telefonò anche per domandarmi
Che cosa si doveva fare ci accontentavamo di messaggi sia erano scesi le loro pretese si accontentano di messaggi radio
Sì accontentare rocker affiliarsi prestassero andare in televisione a dire quel boia di mio padre e fu liberato
Non parliamo della vicenda
Certamente poco nobile della liberazione di Cirillo
Il generale Dozier rapito
Mi pare che si sia liberato da se stesso
L'unico l'unico
Era il presidente della Democrazia Cristiana il Presidente del Consiglio dei ministri il candidato alla Presidenza della Repubblica questa la pagina che noi preghiamo sempre di considerare certamente si possono rispettare i punti di vista opposti quando non presi aprioristicamente
Ma presi dopo un attento ragionamento come diceva De Martino dopo la riflessione di tutti gli sforzi
Dopo la riflessione del tipo di quella che il governo tedesco Wilhelm smetta andava a fare attraverso l'Avvocatura dello Stato davanti alla Corte costituzionale squadernando tutte le ragioni che avrebbero portato secondo loro è un disastro se vi fosse stata come già la liberazione di Lorenzo è quella decisa
Invece apriorismo totale
Incapacità poliziesca incapacità dei servizi segreti disorganizzazione silenzio si attiene
Questa quella pagina tristissima della storia il sedicente italiana che ancora siamo a ricordare trentatré altri tre anni dopo e dovrà essere sempre ricorda
Grazie
Giuliano Vassalli e Guido potrà adesso
Che cosa è stato il terrorismo
Perché io penso che non si comprendeva bene sarebbe
Una lettura superficiale quella di chi parla degli anni di piombo ignorando che in quelle in quelle tormentate vicende
L'affare Moro per usare
Il linguaggio usato molto prima da Sciascia è un passaggio centrale
E rivelatore
Rivelatore anche del contraddizione delle debolezze dello Stato democratico
Rispetto alla quale però metto tra parentesi
Non è sempre convincente la crisi alla impreparazione dello Stato quando viene portata avanti da chi
Fino a quella data e prevalentemente durante il periodo precedente io settantasette ritiene invece di vivere you nel uno stato repressivo quindi uno stato che esercita in modo eccessivo e qualche volta anticostituzionali
La sua azione di contrasto rispetto ai episodi di violenza lavoro alla manifestazione di piazza o azioni che poi si riveleranno in qualche modo come dire connesse storicamente e culturalmente
A quella che è poi la esclusione terroristica
Si potrebbero ricordare posizioni di autorevolissimi intellettuali
Che poi si pentirà hanno di queste posizioni in modo esplicito
Che ai primi segni di passaggio della violenza dalla piazza al terrorismo
Hanno scritto e hanno sottoscritto manifesti nei quali si afferma che qualunque rivoluzione
A un qualche contenuto di violenza e che quindi andava giustificata anzi quel giorno se prenderete allearmi noi saremo con voi
Quindi diciamo che ci sono tutte le componenti per dire che è un fenomeno nazionale e a trent'anni di distanza mi pare che tutte le teorie dei grandi vecchi delle congiure abbiano perso molto del loro contenuto anche se non ho alcuna difficoltà
Ritenere che c'erano
Negli apparati dello Stato
Persone posizioni poco interessate
A liberare Moro
E forse che in qualche modo orientate a ritenere che pagava i limiti della sua politica dei suoi errori sono state scritte queste cose
Quindi il il il problema il dibattito su su quell'intreccio su quelle connessioni
Sicuramente è giusto che continue che rimanga aperto
Però lo Stato ha processato i terroristi
Hanno scontato la loro pena
Solo tutti in diverso modo liberi
Di pensare di scrivere di partecipare a convegni a dibattiti
Televisivi
E non tutti ci sono pentiti
E sarebbe interessante e non non non voglio allungare il discorso ma vi invito a vederlo a leggere ciò che ha scritto un un grande psichiatra morto poche settimane fa Giovanni Jervis nel suo libro la conquista dell'identità su ciò che pensa e scrive di Moretti
Di che cos'è leader la coscienza di Coletti di come è rimasto legato a agli anni della clandestinità e del dell'esercizio della violenza come espressione della potenza
Del del modo di essere dal quale non intendeva e non può allontanarsi
Se non dice occupandosi di informatica che è un modo come dire per uscire dal tempo e che in questo modo liberarsi da qualunque riflessione del qualunque pensiero
Anche noi siamo rimasti legati a quello che siamo stati trent'anni fa dubbi vi auguro di no
Però il rischio obiettivamente c'è che ci siano dei passati che segna non bordo indelebile per cui ci si può pentire non pentire non cambia la nostra identità siamo quello che eravamo in ma ci dice anche molto su quello che era il terrorismo
Oggi sappiamo anche ciò che è stato il terrorismo dopo il settantotto
Allora sapevamo cos'era quel terrorismo
Io vivevo e vivo in una città
Nella quale era già stato ucciso Casalegno
E quella vicenda aveva aperto una crisi profondissima in Lotta continua
E in quella città si svolgeva
Un processo
Che fu difficilissimo avviare
Perché l'azione dei terroristi scoraggiava qualunque cittadino da partecipare come giudice a quel processo
Radicale hanno giustamente esaltato il coraggio delle Aglietta rispetto a a quella vicenda
E il congresso del Partito socialista al quale io ho portato il saluto della Democrazia Cristiana
Si svolgeva in quella città
E oltre Martinotti è stato ricordato anche Mancini avanzo dei dubbi
Ma ingenerare quel congresso
Come tutte le forze politiche che si sono espresse in Parlamento
Era orientato a ritenere che era fondamentale resistere al ricatto terroristico
Poi è vero l'hanno notato se non ricordo male l'estrema sinistra loro debolissima in Parlamento e i radicali
In fondo
Quando il il Parlamento risolse il problema
Sotto la forza delle cose dell'urgenza votando il governo quasi senza discutere ebbene da quello come dire finiva per poter essere interpretato come un cedimento al terrorismo il terrorismo obbligava al Parlamento a rinunciare a a un dibattito politico in un passaggio che si era preannunciato come importantissimo ma questo dice che cos'era l'emergenza e qual era il clima
E do si sapeva molto bene se quell'attentato
Come dire si esauriva in sé o o se era l'inizio di un'esplosione di altri attentati e di altre azioni terroristiche nessuno lo do poteva dire io so che quattro cinque giorni prima avevo partecipato
Al funerale di un poliziotto ucciso a Torino perché il prefetto mi prese per un braccio mi portò in prima fila dicendo fatemi vedere voi politici perché altrimenti non sanno per quale ragione muoiono e si riferiva ai poliziotti
Per dire il clima che c'era anche in chi aveva
Il ruolo come servitore dello stato di contrasta
Reazioni
Terroristi quindi Satam sapevamo cosa c'era sapevamo che i comunicati delle Brigate Rosse
Tendevano a motivare le ragioni per una rivoluzione proletaria per un processo insurrezionale
Sappiamo che dopo sia il leader di delle Brigate Rosse si Crisci acque di prima linea
Hanno detto poco quando potevano anche non dire più niente che in quei giorni l'anno otto e hanno registrato il massimo di reclutamento nelle periferie nelle fabbriche nelle grandi città a loro sostegno
Che cosa avrebbe significato non trattare qualcosa
Ma
Compiere atti quelli che le BR ritenevano comportassero un riconoscimento politico della loro strategia questo era il problema
Può darsi che sia stato posto male ma questo era il problema che noi abbiamo affrontato
E quindi da questo punto di vista la la risposta era
Obbligata
Lo era secondo metodi di governo ma lo era a maggior ragione per la democrazia cristiana che altrimenti se avesse in qualche misura con una sua posizione particolare in contrasto con quello del governo
Indebolito l'azione del governo
In qualche modo avrebbe come dire certificato che le polemiche che c'erano
Che ci sono anche espresse pubblicamente quando la democrazia cristiani un suo documento per sulla parte finale
Della vicenda
Ha dichiarato hai invitato un atto di umanità dicendo ne terremo conto lo Stato ne terrà conto
E per ci sono levate voci autorevolissime
Di personaggi autorevolissimi dei diversi partiti dello stesso mondo laico
Di quella Confindustria milanese alla quale ha fatto riferimento Galli prima
Che l'hanno considerato a ma allora voi dite che non trattate state già trattando avete già ceduto queste trattativa questo riconoscimento
E d'altra parte è stato ricordato e non può essere smentito
La posizione che per i socialisti era accettabile dello scambio era inaccettabile per i brigatisti
Lo hanno dichiarato all'ora e lo hanno dichiarato dopo
Come si fa a ignorare quello che Franceschini Curcio hanno scritto due anni dopo nelle carceri da quel comunista
Non poteva che finire così perché quello era un segnale per la classe operaia
Vedete io mis mi sono letto le poche pagine che uno storico ritenuto importante ha scritto recentemente
Tony Judt
Ed il dopoguerra un libro e norme in cui dedica cinque o sei pagine all'Italia di del dopoguerra le pagine del terrorismo
E dopo aver criticato duramente lo Stato impreparato incapaci di reagire eccetera
E di cui l'affare Moro era la prova indiscutibile dell'incompetenza dello Stato italiano
Dopo otto anni di convulse leggi
Antiterrorismo e di caccia all'uomo su tutto il territorio nazionale appariva chiaro che la polizia non è riuscita a spezzare la rete terroristica conclude ma in quegli anni la democrazia lo Stato di diritto l'Italia
Sono riusciti a sopravvivere e questo non è cosa da poco
E come sintetizza il suo giudizio sul sul terrorismo su dotate riferendoci un personaggio
Che
A livello internazionale evitato ed è il più autorevole esponente
Della sinistra moderna radicale non so come definirla che Toni Negri e che probabilmente in questa vicenda c'entra molto meno di altri
Ma croci duri
Un anno dopo il rapimento e l'uccisione di Moro Negri per celebrare per celebrare l'annichilimento dell'avversario tra virgolette scrisse il dolore dell'avvio avversario non vi riguarda
La giustizia proletaria la forza produttiva dell'autoaffermazione e la facoltà della convinzione logica queste è stata la posizione che è stata ricordata nelle relazioni di questa mattina
Di Moretti
Che avrebbe se se dipendeva da lui e dal suo modo di di guidare quella lotta politica avrebbe già ucciso anche prima
E e e quando lo lo ricordano tutti quelli che hanno ricostruito con attenzione i cinquantacinque giorni
Fare Ande Morucci si incontrano con i rappresentanti a livello romano delle BR per cercare di capire se la base del DPR era con loro
O o con Moretti incontrano una l'unanimità di posizioni a favore del dell'assassinio di Moro il concludere così il processo del Po
E allora per terra il terrorismo cos'è stato dopo lo sappiamo ha continuato a uccidere
Ha continuato a uccidere
E ci chiede dobbiamo allora chiedere e
Per riconoscimento politico del terrorismo lo avrebbe disarmato
Lo avrebbe indotto a non sparare più contro i riformisti cioè quelli che erano per il dialogo per il mutamento per l'evoluzione della democrazia perché quelli che sono stati uccisi appartengono tutti a questa a questo elenco di persona queste posizioni lo avrebbe indotto a questo ovvero non avrebbe creato la convinzione che lo Stato stava cedendo che quindi bisognava rafforzare l'attacco allo Stato
E non rinunciare all'uso della violenza questo è è il problema che che ci possiamo porre dopo
Io ero con Spadolini alla cena dall'ambasciatore francese quando è giunto l'annuncio che era stato sequestrato dosi
E so bene cos'è accaduto all'ora come ci siamo riuniti a Palazzo Chigi i pochi che c'erano qual era la rimozione che cederà e so anche abbastanza bene come è stato liberato ma negli stessi giorni Taliercio è stato ammazzato dopo comportamenti spavento così nei suoi confronti
E questo nessuno se ne occupa più magari se ne occupò chi fa una fictio ma sembra cancellato dalla coscienza politica del Paese
Perché cento ma ma certo ma certo ma io ma io ma io ma io ti va assolutamente ragione non vedo ognuno di noi parla poi anche per se stesso insomma per come si è coperto davanti a casa mia aveva una scritta con la stella a cinque punte Bodrato sei nel mirino io non ho mai chiesto la scorta
E non ho mai avuto la scorta
Perché sapevo che un un modello di quel genere sarebbe arrivato al delitto trasversale
Come è arrivato complici
Quindi queste sono riflessioni ce l'ho fatta per le lettere vecchia citato la lettura ermeneutica di delle lettere di Moro
Un libro stupendo che vi invito a leggere scritto benissimo con grande intelligenza che non assolve nessuno
Che non assolve il Governo che non assolve la Democrazia Cristiana
Ma che cerca di tenere conto non solo del dieci quantomeno lettere che si conoscevano i cinquantacinque giorni ma anche delle altre scritte non recapitate
E anche di ciò che si scrive nel memorandum e mette in connessione queste cose ebbene
Non è non è che che dica le cose che sono state dette
Non è che dica che Moro era totalmente l'idea Prodi scrivere quello che voleva ed i Comuni care quello che voleva perché erano le BR che comunicavano ed erano le BR che informavano Moro
E parla Ittiti in altro modo in in in un altro un altro linguaggio e dice che l'EPR annusato il corpo di Moro e le lettere di Moro
Per condizionare la vita politica per esprimere anche attraverso questo loro un uso politico di Moro prigioniero di quello che Moro scriveva una azione di destabilizzazione
Dicono chiaramente che la lettera scritta Cossiga per volontà di boro doveva essere segreta perché Morara convinto che sono la trattativa sarebbe stata pregiudicata
E che le BR hanno resa pubblica coscientemente perché loro interesse non era quello di Moro ma era quello di destabilizzazione desiderabile dallo Stato
Dicono che quando ha scritto la lettera di ringraziamento alle BR
Era convinto che lo stessero liberando e invece lo hanno ucciso ed ora il punto interrogativo perché nel momento in cui la decisioni unisce
Su invito di Murolo
Loro alla mattina di quelli arrivati quindi prima che si riunisca la democrazia cristiana uccidono Aldo Moro cos'è chiara indotto a questa fretta
Questa è quinto e il più grosso dei misteri che devono essere tutelati
Perché
Questo è riguarda i misteri gli altri sono come dire aspetti del tutto marginali che che riguardano le intenzioni questo riguarda la cosa che si è compiuta
Così come debbo dire agli amici socialisti
Beh
C'era qualcuno che in modo diretto o indiretto un rapporto con le BR lo ha avuto
E lo ha tenuto per sé
Semplicemente facendo ricadere sugli altri la responsabilità di iniziative che non ci sapeva quale potessero essere se non comportavano in modo esplicito un riconoscimento delle Brigate Rosse
E questo è un è un problema grave per chi vuole fare il processo morale alle intenzioni dei diversi partiti
Questo è un problema grave che non ha avuto una risposta convincente
Ecco questa voglio dire la mia riflessione è un per quello che io ho visto che ho vissuto che ha vissuto in qualche modo il vertice della Democrazia Cristiana
Che era quello più più pressato più sottoposto a a interrogativi più più messo al centro del delle dibattito che rimane al centro del dibattito
Vedete
Quando si guarda al passato
Che ripeto è difficile staccarsi dal passato dalle posizioni sono assunte
Ha dedicato agli anni Settanta tutta una serie di fascicoli un un lotto quotidiano nazionale liberazione
Ci sono testimonianze diversissime e quindi il la valutazione sintetica che io sto per dare e e in quale per alcuni di questi ingiusta perché quello che scrive pronti non è quello che scrive Scalzone per intenderci son due posizioni diversissime
Uno ritiene finito un periodo e senza possibilità di avere eredi pronti ed altro ritiene invece che tutto sia ancora in corso e che quindi si possano riprendere le armi domani perché i problemi sono tutti aperti quindi quindi non è che che schema Sean a somma zero questo ma la tesi fondamentale e abbiamo perso ma avevamo ragione
A partire voglio dire bisogna alla alla fine pronunciarsi su questa tesi il terrorismo aveva ragione
O doveva essere contrastato
Questo il problema e mi e mi sembra che ci sia una una grande incertezza rispetto a questo problema perché si va a vedere a chi era utile che col cioè tutte questioni e che appartengono a alla politica politicante ma non non alla storia di questo Paese
Ecco io credo che lo sforzo che dobbiamo fare
Definire essenziale certo e viene in quel libro che che è stato citato più volte che che che io ho letto con grandissimo interesse attenzione anche se mi ha creato e mi crea dei problemi c'è anche questa interpretazione ma
Moro ha combattuto ha scritto per salvarsi la vita ma anche scritto per dopo quando sarebbe morto
Quindi e sono lettere di una lucidità straordinaria ma questo non le libera dal fatto che siano state lettere condizionate dalla prigionia
Non le libere da questo fatto
Quindi
Ci sono dei passati dalla storia che
Rimangono un po'come dire come
Una pietra d'inciampo che non si può rimuovere io credo che da questo punto di vista questo questa vicenda la posizione di Moro la difficoltà di realizzare quello che Luigi suggeriva
Rimangono un un problema non risolto
Che ci interroga ancora oggi ma però ecco quello che io vorrei dire vorrei sostenere è inaccettabile
Ogni posizione
Che tende ad allentare le responsabilità dei terroristi pura vere argomenti da scaricare come accusa nei confronti di chi in quel momento aveva la responsabilità di contrastare
Otranto Emanuele Macaluso ma io sarò breve perché
O anche in altre occasioni in altri momenti ha espresso
Recentemente nel mio opinione né mia posizione
Su questa drammatica questione
Riferendo appunto quelle che erano
Deposizione Aurora del Partito Comunista che furono posizione assunte collegialmente ne Constantin riunione
Della direzione del partito
Di allora
E debbo dire che avvento riflettuto in questi anni
Pur rispettando come ho sempre fatto deposizione Campora suocero i socialisti
Che oggi è Giuliano Vassalli
Ha riassunto con la sua maestrina
E che io rispetto rispetto non solo perché è un grande grande
Stima e affetto per Giuliano Vassalli ma per la posizione che allora assunse il Partito socialista che era spiegabile sia sa dal punto di vista della trasmissione della storia derogare socialismo italiano sia per le ragione anche che ha spiegato passate sia anche per una posizione politica che coincideva diciamo così con queste ispirazione che era quella di differenziare la posizione del partito socialista dalla Democrazia cristiana e dal partito comunista quindi io non dico che fu strumentale come qualcuno ha detto
Ma oggettivamente ed effettivamente quella posizione che traeva ai ispirazione da una storia
In quel momento aveva una sua valenza politica perché era una posizione che coincideva con una linea poi Craxi e del resto segui comune straordinaria coerenza che era quella di aprire un parco
Tra il Partito comunista e la democrazia cristiane qui in una posizione anche politicamente rispettabile sia chiaro
Oltre che un dal punto di vista umano
E il generale
Dicevo io ho molto riflettuto in questi anni come tutti noi
Su quei prati su quelle su quegli episodi su quelle posizione
E mentre alcuni dei miei compagni da pietre in grado a a
A Fassino
Tom parlo di Veltroni perché era giovanissimo e del resto lui non è stato mai comunista la posizione che io oggi riflette eletto in concreto quella posizione io la coincidono ancora oggi una processione giusto
Ecco questa
Cioè alcune cose oggi sono state punto ricordate qui
E cioè che in quel momento quella in quella contingenza in quel clima in quella situazione
E anche in quello delle nelle condizioni in cui vince erano gli apparati dello Stato un po'
Ecco la posizione politica assunta dal Partito Comunista assai ebbe un un richiamo fortissimo alcune cose le ha ricordate anche Giuliano il Partito Comunista
Da quale esigenza partiva
Partiva certo dare un'esigenza fondamentale che era quella di contrapporsi al terrorismo perché anche qui bisogna fare chiarezza
Perché anche quando si il terrorismo è stato sempre qualcosa di molto diverso e e contrastante con la storia del Partito comunista Partito comunista non ha mai
Righe ricorso è e e giustificato il ter il terrorismo giornata cosa e la rivoluzione
Un'altra cosa era il terrorismo terrorismo non è stata bene nella nella linea dei comunisti Quintieri la contrapposizione con chi definendosi comunista perché si chiamavano le Brigate Rosse scappavano comunisti la necessità di contrapporsi a questa a questa devianza questo voto di era fortissima la necessità che veniva del resto dal fatto appunto che come ha ricordato che lo Copán ricordato Vassalli c'era stata una
La Rossana Rossanda che aveva parlato dall'album di famiglia ma c'era tutta una campagna che ancora oggi che ancora oggi
Viene portata avanti sulla
Sulla parentela diciamo così politica e culturale tra le partito comunista che si chiamava Partito comunista e le Brigate Rosse comunisti tutti la necessità
Di di durava forte
Di una forte presa di posizione delle del PC era armi e giustificato da questo fatto
E la giustificata dal fatto che il Partito comunista in quell'occasione voleva ribadire una posizione che era stata storicamente diciamo così dopo la Liberazione
Nazionale Clare rapporto diciamo così con la Costituzione allo Stato aveva avuto
Il partito che era quella della difesa delle ragioni della Costituzione della ragione per le delle ragioni dallo sparatore del diritto
Deludente dello stato di diritto
Quindi questa è stata la la la posizione del e quindi alla diciamo la fermezza rovesciò è stata chiamata bene era giustificata appunto da una valutazione generale e da una particolare
Situazione in cui il Partito Comunista a cinque cessato un'altra badate che cessato un'altra valutazione io non lo nascondo questa perché nel gruppo dirigente del partito comunista
Ma non solo del Partito comunista se noi teniamo conto delle posizione che assunsero pertinenti che assunse la Malfa
Ma dico e altri
C'era una unione
Un modo diciamo così di valutare la la scelta di vita come si dice nella lotta politica
E cioè che un uomo politico quando fa una scelta
La scelta di ieri di guidare addirittura lo stato di guidare un movimento di guidare un partito eccetera probabilmente
Deve calcolare il rischio
Il rischio della galera come avevano atto appunto da Amendola Terracini Pajetta tutti quelli che erano allora come come tutti quelli che erano rompono appartiene a una direzione del partito come Pertini
E che di fronte al nemico ecco questa fuga è uno degli argomenti io me lo ricordo benissimo alla riunione anche nella direzione di questi compagni di fronte al nemico non succede niente
Il nemico in quel momento il carceriere come era stato per loro il fascismo carcerieri erano le Brigate Rosse non si cede fronte al ricatto delle Brigate Rosse era un modo di concepire la politica totalizzante si può anche criticare certo io capisco anche una posizione diverso da questo punto di vista che è anche una posizione diversa rispetto a una visione dello Stato io la trovo bellissima nelle valutazione che fa Leonardo Sciascia nel suo
Nel suo libro solo a fare bene mormone quanto lui
Per la prima volta leggendo quel lui che aveva fatto in un altro libro che aveva fatto il libro di Totò modo identificando e Moro nella nella storia di Totò modo
è Facco il libro in cui Luigi Chiappa Dante che la e dare uno in una diciamo su un'interpretazione della grande sincerità non solo per la sincerità ma debba visione da quelle lettere esprime e Moro della visione dello Stato e della società lo dice lunghi una visione cattolica della società dello Stato che non è quella di alcune altra forza e cioè la la la la la concezione viene fuori questa è la la tesi che Leonardo Sciascia viene fuori un una visione dello sperato che e della del rapporto tra la società è stato cui vederla
Della per Gennaro ancor più cioè da Dalida rispetto alla politica cede che era tutt'altro di quella che diciamo così era invece punto una visione più di quelli che ponevano la ragion di Stato come esigenza come esigenza fondamentale
Io serve ecco io penso che oggi discutere che cosa sì furono più fu una tratta diverse che non ci fu una trattativa Uccio fu si parlava dell'iniziativa ma l'iniziativa ad elevare il senso di un'iniziativa rivolta a daremo una risposta diciamo così a quella che è la Santa la richiesta delle delle Brigate Rosse e qui davvero a Vincenzo non era una trattativa che si mettevano il certo attorno a un tavolo ma se c'è una richiesta io faccio un'iniziativa che il rispondo a quella richiesta non si chiama trattativa si chiama iniziativa ma insomma quello era il senso della per l'accusa è una cosa che si poteva fare
è io penso appunto che poi anche se ci fosse stata quell'iniziativa non viene nessuno può dirlo fa Stato detto bene anche passato ed altri
Quale sarebbe stato l'esito diciamo così
Dura eventuale iniziativa anche rispetto alla vita di nuovo non è stato detto no se detto non è stato detto le cose che ha detto Bodrato da questo punto di vista io credo che hanno una loro una loro validità infine e finisco volevo fare una osservazione
Anzi una una riflessione una breve digressione
Sulle cose che ha detto Galli anche sulla questione diciamo così del clima politico e del e degli sviluppi della situazione
Ora non c'è dubbio che
Moro
Del resto basta leggere il suo ultimo articolo quello non pubblicato qualche fu trovato sulla allora con la borsa
Che doveva pubblicare sul giornate non è stato pubblicato perché quella in cui lui
Discute deposizione di amento lady Petruccioli rispetto al sessantotto ma poi fa una serie di considerazioni nessun rapporto comico con né il Partito comunista
Io penso che
Il problema principale diciamo così che si pone Moro che si impose del resto a mio avviso in maniera decisa
Nel gennaio del mille novecento e settantacinque quanto
De Martino fa la lettera e mette in crisi
Il governo Moro Lamalfa che fu l'ultima diciamo così tentativo con i socialisti buoni salve dal Governo di dare continuità alla politica diciamo così di centrosinistra
Moro considera finita comunque usa diciamo così
Quella che era stata la sua ispirazione fondamentale di arresto in quell'articolo dieci rulli cioè l'allargamento come lui chiamava dell'Area democratica le inclusione quindi la politica delle incursioni è e quindi a aprile e si esauriva quella fase e se ne doveva aprire un'altra per un'altra allargamento e per un'altra in Commissione un'altra illusione che non significava io qui sono d'accordo
Che portava il Partito Comunista al governo
Non significava nemmeno che lo portava all'opposizione io non lo so io penso che la l'esigenza fondamentale era quella di superare diciamo così di di riorganizzare il sistema con le alternative questo era il riorganizzare il sistema quindi di dare sbocco alla crisi che e ormai era evidente delle di di quel sistema che si era retto appunto su quel sul sul loro l'ultima edizione diciamo verrà saldato policentrismo il centrosinistra che non reggeva più e che quindi voleva dare quindi era un grande se dobbiamo che non era e qui ha ragione sembra punto aveva ragione anche Berlinguer ribadisce non è il compromesso storico perché il compromesso storico
Si potrebbe fare un'altra discussione era un'altra cosa
E non è nella mente di Moro quindi non era il compromesso storico era un'altra cosa era appunto la lo sporco datare al sistema politico che non reggeva non reggeva più ora da questo punto di vista
E il re Edipo dorato da questo punto di vista è vero che poi ci sono altre quindici anni quanto indette dalla dalle terrà però è anche vero
E quinte dovuto quindi ma anche meno e
Il fatto che non si è dato allora uno sbocco alla alla crisi del sistema che c'era stato in definitiva tutti quegli anni sono stati anni anche importante politicamente nudo le cui discuterne
Di di grande interesse e tutti gli anni degli anni ottanta che tuttavia il fatto che era che il sistema era rimasto senza una
Uno sbocco come quello che era stato individuato è l'abbiamo pagata a mio avviso questo è vero l'abbiamo pagata anche nel novantadue quindi io voglio fare ultima considerazione
Perché a mio avviso è vero che non c'era più Euro come garante ecco veemente
Per di di guida diciamo così di questo di questo processo
Però dopo la morte di Moro a questo fine a questo fino alla fine del per sbloccava il sistema c'è una responsabilità anche una della Democrazia Cristiana
Che seguimmo Moro è una di Enrico Berlinguer perché la responsabilità della democrazia cristiana e che invece immediatamente dopo la morte di morte proprio nell'elezione
Amministrative che ci furono successivamente anche poi nell'elezione settantanove la Democrazia Cristiana assumere una posizione nei confronti dei comunisti miglior record alcune che scorse anche di galloni e di altri che era indetto tale contraddizione con le quello che era avvenuto cioè la la ancora una volta alcune forme di anticomunismo che non erano quelle appunto di Moro perché non moro mica non vediamo anticomunista ma non erano più quelle che temi Gaetano a quella a quella soluzione
L'altare congelata la responsabilità mi avviso quella di di di Berlinguer perché Berlinguer nel mille novecentosettantanove
Fece il congresso del Partito Comunista
Non revocando la politica di solidarietà democrazia anzi sostenendola con forza dicendo che quella era restava la prospettiva del PC anche senza monco io ricordo bene quella e quel congresso perché è l'unico che parlò contro era uno che era stato sempre contro la politica di solidarietà nazionale che verrà Umberto Terracini e lo stesso Berlinguer miglior corto bene che venne da me a dirmi parla tutti impura epica Conte
Converrà cinico voce che io feci
è però
Immediatamente dopo quel congresso ecco qui modifica radicalmente la sua posizione
E secondo me ingiustificatamente perché nonché per citare ancora una volta una mia posizione perché nel mille novecento e ottanta
Io feci un'intervista
Alla al mondo in cui disse quella politica pare ripresa perché c'è un problema di sistema
E va ripresa però non più a guida democristiana disse ma attività socialista
E allora il di intervistatore mi chiese ma guida socialista che significa crack fisso incerta significa Knuckles bisogna fare un governo di coalizione è la guida deve essere socialista il compagno Berlinguer alla segreteria del partito due ore dopo l'uscita del Ciad fecero caso unico nella storia dei pc un comunicato in cui mi dicevano che questa ero opinione che non coincidevano con quelle su due
è formando in parte è vero che non coincidevano perché nell'ottantuno
Regge l'asse pontina
Di Salerno e quindi ben sette rovesciò la la la politica non solo di solidarietà nazionale rovesciò la politica
Di rapporti diciamo così perché e quando disse la facciamo la svolta democratica governo teocratico nonno meno più nella democrazia cristiana nel partito socialista dal nove no nessuno
Lo può fare il governo degli onesti eccetera eccetera e quindi fece una una diciamo così una posizione propagandistica che non aveva nessuna posizione politica è io credo che questa fase appunto questa fase
Del dopo Moro del dopo Moro è stato una fase di reazioni e e di scarse riflessione su quella che effettivamente voleva significare della significato tutto a questa questione
Con il sistema per cui poi cento
Al pentapartito centrale alla altre cose già dagli anni ottanta nel modo in cui ci ha mandati da questo punto di vista ecco io penso che la il pensiero di Moro abbia avuto una un atlante pregnanza nella situazione politica italiana di Halloran ma non si sono tirate le conseguenze diciamo così anche il non per
Perché era possibile fare quello che era il disegno
Moro Teo nella zona del del nel suo complesso ma io penso che non fu tenuta conto il fatto che la crisi di sistema la necessità che il sistema doveva andare verso quelle quella quella soluzione era bene era ormai di inevitabile grazie grazie
Marco Pannella
Con un cortese
Attenzione alle esigenze inno i nomi tonante no ma credo che scusa credo che grazie Emanuele io lo scopo così insomma canzone incalzato e quindi riuscirono ad essere un telaio più rapido allora non lo troverete negli atti della camera Ventoux Guido altri ricorderanno quella mattina cioè
Pur
Quando sapevo
Dopo un'ora ci si riunì
In assemblea dopo una riunione non formale del presidente però e lì si decise che si rispondeva nella notizia votando il governo senza dibattito
Cento MM proprio voglio dire no così senza dibattito emblemi il per l'evento si è chiuso è un mandato a casa
Con qualche difficoltà chiesto alle nostre capacità diciamo sul piano tecnico regolamentare di condurre una battaglia e ma anche la risposta è definitiva
Un centro una classe dirigente
Una realtà parlamentare
Che evidenzia è questa
Tragedia
Cosa fare
Conferma il ministro degli Interni il governo conferma tutto e licenzia il Parlamento a misure per la io però a quel punto occupavo per i vostri contestati in alto scesi
L'emiciclo e ora grida e non è possibile Presidente dorme e non possiamo arrenderci non possiamo e lì non c'era e non è il primo caso di falsificazione dei verbali della Camera dei deputati lo dico ripeto lo posso provare con Radio Radicale alcune di queste cose
Facile in quel momento
Pensate come stavamo tutto in tutta l'Italia
Onorevole per terra
Vi sono comportamenti pericolosi etno Music per la Repubblica di quelli che sono stati compiuti ligneo e li facciamo
Ora
Quindi questa è stata la risposta
Certo senza senso dello Stato senza nessun rapporto con senso dello Stato liberale senza nessun Pecoraro proprio per la gravità la tragedia decorose molto in quel momento la notte ad Antonella Merloni con Pietro quando buone queste cose di rigetto sto non dovevate votarla Linate Rigillo durante la notte che quel governo se votava era un peggioramento di quell'altro
Blu
Ma allora tutto aperto non solo la cosa che sottolineo nel verbale quella cosa pagina scritta vanno e possiamo dimostrare la tutela ricorderà Piero della materia
Vi ricordo per un altro verso Trombadori insomma mi ricordo bene quella mattina
E ricordo quella relazione quel la fotografia dell'Alitalia che oggi ai suoi eredi
Prospetto delle tante che ha continuato a vincere perché norme non buone possibilità della memoria perché anche le clausole scrittore sono tolte era stress
Son felice che plutonio
Un'abrasione del nuovo provvedimento altre volte ricordare ma io non ho spesso partito
Che il momento non è facile però in quattro
L'ostruzionismo conservare no al referendum
La tensione è apprezzato
Con grande dolore di Livio Paladin ci aveva pensato la corte in realtà costituzionale far fuori le cose più gravi
Bene alle quattro del mattino
Visto che questi quattro peraltro c'era suor Marisa Gaudio Novelli se dispendio stava difendendo per cercare di arrivare a trovare ai referendum invece di toglierli con delle leggi
La centonovantaquattro prodotto oggi eccentrici
E quella quella manicomiale dopo
Una vergogna noi volevamo vincere ma non un soldo per convertito in queste immagini comiche Merkel
Assolutamente Basaglia non è un vero meritatamente verrà immaturo e quindi mi sento levato anche su questo
Ma alle quattro di mattina Pietro Ingrao presidente nicchia
Vespa infilzato
E invece guarda con
Se lasci passare la modifica della reale per cui salta il referendum sulla reale
Altre trenta impotente a vedere che non
La cosa più grave più grave
Perché io non è che fossi particolarmente voglio ne conoscevo le varie posizioni
Ma non sorpreso mutuabile tirando in politica
Al confronto vero però son proprio perché il prezzo aggiunse allora guarda
Ti comunico che sanno io a proporre il mio partito
Il no nel vostro referendum sulla legge Reale
Devo dire
Presa così
Sì grazie Presidente
Ciò
Era la scorsa legislatura in cui apparvero arrivati dopo quattro mesi facemmo mia interrogazione sono pitture al presidente Andreotti
Abbiamo fatto quattro richiami Giulio pagato che oggi risponde
E ci son voluti tre anni prima che venisse fuori la prima interrogazione il sopravvento e dopo tre da un comunista avevate un gruppo norme no e poi l'abbiamo richiamato e concludo quindi è un po'perché qualcosa e incombeva poi ormai una cosa che è stata ricordata proprio un attimo fa
Il governo gli onesti
Era quale il caso D'Urso ricordato Giuliano prima morbo impietoso quando disse
Si risolve la questione perché la figlia ha da dire il mio padre a Bojano io idee dello spazio per poter leggere
Quel comunicato a cui si deve con la nostra reazione nelle carceri in tutta Italia l'esito diverso con una la mia lettera al compagno ai compagni assassini e nella connivenza l'aiuto di Bettino Craxi o più in generale della chiesa riuscimmo a salvare la vita
Di Durso che da allora non ho più visto niente e che cosa accadde che Eugenio Scalfari fece poco però confondo chiedendo l'impeachment mentre per Pertini perché Pertini aveva dichiarato all'Accademia di San Luca anche ufficialmente
Che se c'era il cadavere di lusso
Ci sarebbe stato il governo perché a base degli onesti perché l'avrebbe dato l'incarico davvero l'onesto Visentini tant'è vero che il ventisette dicembre
Pertini consegna dei premi dell'Accademia di dica Luca e dice ben a te te ne darò un altro
Fra poco tento Jaguar ma era noto però è stata scritta e quel governo qual era Emanuele
Il governo entravano in cui entravano ufficialmente il PC la pittura
Ufficialmente quello che allora dicevo la pescatori
La Piccini la P trentotto la pittura in quel momento essa Albamonte salivamo dorso ci salutavamo e Bettini galantuomo disse
No è una sequela poi unico per la prima volta l'invito a un congresso del Partito radicale comunista nel quale devo dire fui accolto riconosce subito il jolly foto ancora
Il rumore incredibile trattazione sentire ricadiamo le foto c'era tutto il polo Rolli c'era un solo chilometro rivelate
Qual è cinquanta
Sarà europeo arriva era Massimiliano D'Alema è stata per un vero e proprio ma va be chiudo mi pare che questa una sintesi di che cosa è stata no non il senso dello Stato
Ma una ragion di Stato che coincideva con la ragion di partito
In una situazione cani spiagge che ci sia qui Sergio Zavoli perché è vero come diceva Guido ed erogare l'autrice radicali contavano poco gradito però il vero
Che Zaccagnini disse c'avevo solo Pannella sulla sulla convocazione del consiglio e ancora il presidente Ingrao mi chiama lealmente da Presidente del Gruppo Federalista Europeo
Per il gruppo lo aiuta lo chiamavamo radicale e mi dietetico lealmente che io ho fatto vedere una lettera di Moro a tutti
Gli altri colleghi Conte alterno la faccio leggere e lo dice ufficialmente
Quindi questo lo dicono però a me ed era quello che quello torna a vedere ma come non convocata Parlamento siccome era una cosa che tutte le mattine
Ogni volta che si apriva prima della vettura processo verbale
Dicevamo la Ettore Giannini aveva detto a letteralmente Sergio Zavoli verranno raccontate tutte e due alla fine ho capito che era Pannella che dovevo ascoltare Pamela e
E ho convocato
Arriviamo alle io non voglio aggiungere altro lì richiede invece adesso
O favore personale cinque minuti per me
O per la ricostruzione delle concerie
No ne approfitto perché dire condizioni
Guardate
Ho detto le cose che non sono più scrittore nemmeno negli atti ufficiali della Camera
Ed ero stato andate a vedere se si può fare trent'anni dopo correggere questi problema vostro fa io è un altro problema
Io ho raccontato
Che un giorno di settembre di un anno di quelli e avevamo dell'Unione
All'Otello al bar più vicino Foligno lo facciamo le riunioni del gruppo
E a certo punto nei momenti argomenti più caldi di tutti
Arriva una telefonata c'era un Baldelli c'era c'eravamo tutti
Mi cercano
Degradato non voleva avevano paura che io fossi un bersaglio riaccompagna a lui e che c'era all'uscita della autostrada lì c'era il generale il meno in borghese con due ragazze borghesi
Che mi voleva
Allontaniamoci dalla macchina attraversiamo la sua dice testualmente
Mia sorella
Dice la devo convincere chiaramente cosa che stavo vedendo di giuro pure allora
Cioè ma vengo per dirle è un'altra cosa
Accetti da questo momento lo sport
Non le accetto
Raccontato quella sera attuazione i miei compagni poi ritorno Mellini e gli altri e lui dice guardi Pannella
Uno sulle questioni di cui abbiamo parlato della giornata Giorgiana Masi sono terrorizzato perché è vero a Regione e lei che cosa ci dice
Cioè c'era un decreto illegali che impedire la sospensione di tutte le attività politiche in Italia nel caso il risultato l'incidente in qualche posto nella contestavamo ma non c'era e c'era il PC d'accordissimo
Allora a questo punto mi disse di Mino guardi Pannella
Io milioni comunicato ufficialmente dallo Stato Maggiore
Che non prenderò mai in questo periodo proprio della banca non ricordano
Avrei commesso un errore a prendere quello di ieri
Poi terra perché era quella di raccogliere
Lo dico per domani lo dico per il
A questo punto
Finisce anche l'inizio di novembre avremo fatto il repulisti risultò il marciume che Celli da noi
Ho fatto presente compra Revel sfavorevole
Della sua proposta di smilitarizzazione anche della dei carabinieri
Guardi compaiono molto difficile la le le farò sapere però non accetto son tornato abbiam parlato con dieci compagni dodici almeno dei quel momento egli e tutti ogni anno il ricordo dunque non prendo
Alle otto e altre telefonate
Dopo quaranta giorni lui ha ripreso l'elicottero
Morto no ma questo nulla io quindi subito dopo e paura
E a radio radicale ha continuato ogni mese a dire raccontare le fa eco
Guardate avete fatto hanno fatto una commissione d'inchiesta
Io ho sempre detto ma come come poeta
Non sono stato mai smentito mai convocato ricordo il colonnello da io vado poi alle sede non entra in chiesa perché proprio in questa occasione
Confesso che in queste occasioni ed è stato sono frequentabile non ce la faccio a detta nelle chiese quando sono poco autentici entravano e quindi stavo lì fuori e due stavano per picchiarmi a certo punto arrivata riesco colonnello ma che Assad da chi non gli voleva bene l'adorava
Dopo due mesi
Anche per il disco con un altro carissimo compagno mi dicono viene ammazzato ho molte cose allora posso chiedere in quest'anno che per noi quello cioè già gravi
Forse delle delle
Se qualcuno potesse adesso in qualche modo
Sul su Moro sappiamo tutto lo ha detto ha detto Cossiga io l'ho fatto ammazzare è chiaro che è una sintesi mentre testuale è vero punto e basta e di centro
Ci sono tutte le nobili perché sono nobili
Illusioni Utopia il senso dello Stato quel liberali
E direi non fatte e di religiosità diffidente l'esperto e troppi poteri di Cesare
A pretendiamo perché anche queste sono le cose che incontra il mondo riforme della riforma ma a questo punto
Su questa cosa
Vi chiedo la relazione su due dei neo avanza
Le cose che avevo raccontato io credo che solo una lettura io ho paura Emanuele oggi perciò sono lì
Perciò sono lì oppure degli lo storico Licci Paul
I recenti
E lui Crippa
Di quella Italia uno di quei giorni
Sia a destra sia a sinistra
Ho la Rosa nel pugno è una risposta adeguata
Allora
La destra ospitalità
Le ha fatto solo l'esempio
è ci tengo erroneamente credo che saremo essere tutti tutti interessate a questa storia
Giovanni Pellegrino sa trovato onestamente ma voi era proprio la fine del suo mandato idea settaria e poi c'è un altro caso di con nome Senzani
Pazienza anni è una forse spera in questo momento incaricato a registrare una commissione d'inchiesta
Tutta la storia sul caso Moro e dintorni e corrotto Urso tutto quello che non è i rapporti che hanno portato all'assassinio di un generale
Al posto di rimorso
Con Luna collaborava all'Espresso in quel momento va be
Scusate
Grazie grazie al quale
Però una registrazione del tredici marzo mille novecentosettantotto e con questo intervento di Marco Pannella pronunciato nel corso di un dibattito Aldo Moro fermezza trattativa trent'anni dopo in precedenza avete riascoltato anche interventi di Giuliano Vassalli di Guido Bodrato
Di Emanuele Macaluso concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio